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AGORDO Lo vogliamo ricordare così, un volto noto nella Conca quello di Mario. Il volto del buon umore, del sorriso. Da tempo non lo si vedeva in piazza, anche per Mario il covid ha significato il rispetto delle regole e quindi dell’isolamento. Ieri sera il malore improvviso che non gli ha lasciato scampo. Anche per te Mario, che la terra ti sia lieve e che tu possa volare con il vento in poppa in un mondo che sia diverso da quello che hai lasciato. “Mario era speciale” una frase quella del nipote Luigi (foto) che meglio non poteva riassumere il suo passaggio in questo mondo. Ora Mario Bogo ha raggiunto l’amata sorella Ernestina. Ad Agordo tra gli altri, tra i tanti amici del centro diurno, lo piange anche il fratello Walter al quale inviamo il nostro messaggio di cordoglio
Elisa Scariot Caro Mario…che grande dispiacere stasera sapere che sei andato Altrove. Quante risate…quante canzoni insieme, quante fotografie e quante videochiamate …ti abbiamo voluto veramente bene in tanti. Fai buon viaggio
IL RITORNO DEL COVID ANCHE A SAN TOMASO, PRIMI DUE CASI
AGGIORNAMENTO COVID DAI COMUNI AGORDINI LIVINALLONGO 48 positivi 67 in quarantena FALCADE 1 positivo 1 in quarantena, VOLTAGO 0 positivi 1 in quarantena, ROCCA PIETORE 17 postiivi 17 in quaratena GOSALDO 5 positivi 1 in quarantena ALLEGHE 8 positivi 11 in quarantena CENCENIGHE 8 positivi 6 in quarantena CANALE D’AGORDO 5 positivi TAIBON 16 positivi 26 isolamento LA VALLE 16 positivi 7 in quarantena AGORDO 29 positivi 32 in quarantena SELVA DI CADORE 2 positivi SAN TOMASO 2 casi RIVAMONTE 2 positivi 5 in quarantena COLLE SANTA LUCIA 3 positivi
CROCE VERDE VAL BIOIS, A SINGHIOZZO FINO AL 31 DICEMBRE
FALCADE Giorni e orari in cui l’emergenza della Croce Verde Val Biois non è garantita: DOMANI dalle ore 6:00 alle ore 20:00; VENERDI’ 24 DICEMBRE dalle roe 6:00 alle ore 20:00; LUNEDI’ 27 DICEMBRE 2021 dalle ore 20:00 alle ore 6 di MARTEDI’ 28 DICEMBRE 2021
UN DECESSO E 6 PAZIENTI GRAVI IN TERAPIA INTENSIVA
BELLUNO Ancora un decesso, è morta una paziente covid positiva di 90 anni, era ricoverata all’ospedale San Martino di Feltre. L’attuale situazione in provincia, 1263 positivi e 2321 persone in isolamento/quarantena. Sono attualmente ricoverati: 3 pazienti in terapia intensiva a Belluno, altrettanti a Fetre, 18 pazienti in area medica al San Martino, 8 al Santa Maria del Prato, 11 nell’ospedale di comunità feltrino.
REDDITO DI CITTADINANZA PER 35 NON AVENTI DIRITTO, SCOVATI DALLA FINANZA
I nominativi sono stati deferiti alla locale Autorità Giudiziaria, e segnalati all’I.N.P.S. per l’immediata revoca del beneficio e del recupero di quanto già erogato, pari ad oltre 100 mila euro.
BELLUNO Nel corso del 2021, sono stati segnalati alla locale Autorità Giudiziaria 35 soggetti residenti in provincia risultati indebiti percettori del reddito di cittadinanza, recuperando nelle casse dello Stato oltre 100 mila euro. Grazie alla consolidata e collaudata collaborazione con la Direzione Provinciale I.N.P.S. di Belluno, i Finanzieri hanno posto al vaglio tutte le richieste presentate in provincia individuando sul territorio provinciale 35 posizioni per le quali erano state fornite autodichiarazioni non veritiere, in relazione sia all’effettiva condizione di difficoltà reddituale e lavorativa che al requisito della residenza nel territorio nazionale da almeno 10 anni, in riferimento ai diversi soggetti di nazionalità straniera.
Mi sono dimenticato….
Tra i casi più curiosi ed eclatanti scovati dai Finanzieri si possono annoverare cittadini che hanno “dimenticato” di dichiarare il termine dello stato di disoccupazione, peraltro scaduto da anni, e l’inizio di nuovi rapporti lavorativi retribuiti, oppure l’indicazione di nuclei familiari largamente più numerosi al solo fine di accedere alle fasce di contributo più elevate e vantaggiose, nonché dichiarazioni mendaci rispetto all’effettività della convivenza familiare mentre il coniuge era risultato addirittura risiedere all’estero.
scordandosi le proprietà immobiliari
L’abitante dell’alto Cadore che “scordava” di indicare le diverse proprietà immobiliari possedute sulle colline toscane ai fini dell’accesso al contributo e la cittadina straniera che, sebbene ospite a carico dello Stato di una struttura di accoglienza in attesa delle procedure relative all’ottenimento di asilo politico, pur conoscendo a malapena la lingua italiana, procedeva autonomamente alla compilazione ed all’inoltro on-line della domanda, inserendo dichiarazioni non veritiere ed attestando la propria residenza sul territorio nazionale.
IL PREMIO ALLA DOLOMITIBUS E INTANTO NELL’AGORDINO LE CRITICHE PER LA MANCANZA DI SERVIZI NEI GIORNI FESTIVI SONO QUOTIDIANE MA LA SOCIETA’ BELLUNESE PARE NON SIA INTENZIONATA A FARE NULLA PER VENIRE INCONTRO A CHI PAGA REGOLARMENTE BIGLIETTO E ABBONAMENTO. PURTROPPO IL RESTO DELL’AGORDINO – TURISMO COMPRESO – PER L’AZIENDA DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE NON E’ LUXOTTICA O IL MONDO DELLA SCUOLA DOVE EVIDENTEMENTE GLI INTERESSI SONO DIVERSI
BELLUNO Sono in arrivo oltre 500 mila euro per il trasporto pubblico locale per far fronte ai maggiori costi e alle minori entrate causati dal Covid durante la pandemia. Ieri la Regione Veneto ha deciso gli stanziamenti supplettivi per le singole Province e quindi per le società che gestiscono il tpl. Per Belluno, dove il servizio è svolto da Dolomitibus, si parla di 501.930,80 euro complessivi.
ECCO LA PISTA DA BOB DI CORTINA, 61 MILIONI DI EURO, 5 A CARICO DELLA REGIONE
VENEZIA Diretta da Palazzo Balbi, punto stampa del Presidente Luca Zaia.
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA
Luca Zaia fa il punto sulle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 con Ivo Ferriani, presidente Federazione mondiale del bob e dello skeleton. L’altra notte è stato approvato in Parlamento un emendamento che finanzia la pista da bob di Cortina (61 milioni, di cui 5 a carico della Regione Veneto). La norma ha avuto il parere favorevole del ministro dell’Economia, Daniele Franco. “Riqualifichiamo l’area, smantelliamo, riduciamo l’impatto della pista, bonifichiamo e ne facciamo una nuova, più corta. La Regione si impegnerà nel restauro del trampolino, per 15-20 milioni di euro con anfiteatro per le premiazioni e il villaggio olimpico”. ha detto Zaia.
Ivo Ferrianiha annunciato che Cortina diventerà un polo per il bob olimpico e paralimpico, centro nazionale. Passaggio importante la creazione di un gruppo manageriale capace di gestire le strutture. Ospiterà tre discipline olimpiche bob, skeleton, slittino. Per la pista le indicazioni: parte alta veloce, dove si fanno i tempi, parte bassa scenografica. Il tutto nella massima sicurezza. L’impianto dovrà essere utilizzato il più possibile, essere funzionale, anche per coprire i costi. Zaia: pronta la lettera della Regione per chiedere che il bob sia inserito come sport paralimpico fin dalle Olimpiadi del 2026″.
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/967241617205678
BAILEY DELLA DISCORDIA, SE CON BABBO NATALE NON E’ ANDATA BENE IL COMUNE CI PROVA CON SAN SILVESTRO
BELLUNO Il Comune di Belluno si mette nelle mani di San Silvestro, l’apertura per Natale è saltata come ormai noto, ma ecco un’altra data: 31 dicembre. Salvo repentini e pesanti cambiamenti delle condizioni meteo, il ponte bailey riaprirà al traffico entro fine anno: la comunicazione da parte della ditta impegnata nei lavori
“Gli interventi strutturali sono stati eseguiti, resta da completare l’asfaltatura del piano viario, – spiega Giannone – che verrà eseguita in questi giorni, a meno che non tornino giornate di pioggia o neve che però al momento non sembrano previste almeno fino a Natale. Se quindi non dovessero verificarsi da qui ai prossimi 10 giorni troppe giornate di temperature e condizioni meteo critiche, il ponte potrà essere riaperto al traffico entro il 31 dicembre”.
L’ASSESSORE BIAGIO GIANNONE
PONTE BAILEY A BELLUNO. SOVILLA: “NON RIAPRIRA’ PRIMA DI FEBBRAIO”
BELLUNO Il ponte bailey non riaprirà prima di febbraio. Ne è convinto il consigliere della Lega Marzio Sovilla, alla luce delle operazioni di questi ultimi giorni sotto la struttura e delle dichiarazioni del consigliere Biagio Giannone. Ci si metta il cuore in pace, insomma, secondo il partito il cantiere si protrarrà almeno fino alla fine di gennaio e solo a febbraio si potrà procedere con le prove di resistenza e, poi, riaprire al traffico.
MARZIO SOVILLA, CONSIGLIERE COMUNALE DELLA LEGA
IMU PER I RESIDENTI ALL’ESTERO, CALA DEL 37,5% PER CHI HA UNA PENSIONE MATURATA IN ALMENO UN ALTRO PAESE OLTRE ALL’ITALIA
BELLUNO Arriva una buona notizie per gli italiani all’estero. «Con la legge di bilancio 2022 siamo riusciti a portare a casa una maggiore esenzione sull’Imu. Significa che a partire dalla prossima primavera i residenti all’estero, che prendono una pensione maturata in almeno un altro paese oltre all’Italia, godranno di una riduzione delle tasse di quasi due terzi e dovranno pagare solo il 37,5% dell’Imu sull’immobile di proprietà in Italia». Questa la dichiarazione della senatrice Laura Garavini alla quale arriva il grazie dal presidente dell’associazione Bellunesi nel Mondo Oscar De Bona. L’esenzione dell’Imu agli italiani residenti all’estero è sempre stata una grande battaglia dell’Associazione Bellunesi nel Mondo. «Abbiamo sempre interessato le cariche politiche a livello provinciale, regionale e nazionale – continua De Bona – convinti che si debba andare incontro ai nostri emigranti, anche perché non bisogna dimenticare quanto si sono sacrificati per lo sviluppo dell’Italia e, non da ultimo, il fatto che molti all’estero sono in affitto e la loro vera e prima casa è quella che hanno in Italia. Ecco quindi un piccolo regalo di Natale per tutti loro. Di certo l’Abm vigilerà e continuerà a battagliare affinché ci sia un’ulteriore riduzione».
GSP, CONCLUSI I LAVORI IN VAL CANZOI
BELLUNO Si sono conclusi i lavori di manutenzione alla tratta acquedottistica in Val Canzoi che alimenta parte del comune di Cesiomaggiore. Bim Gsp, in poco meno di un mese, ha provveduto a sostituire due tratti di linea di adduzione, circa 280 metri, nei pressi della località Le Ave. I lavori, del valore complessivo di oltre 70mila euro, sono stati coordinati dalle squadre tecnico-operative di Bim Gsp ed eseguiti da un’impresa locale.
IVA PER IL TERZO SETTORE, RINVIO AL 2024
BELLUNO Emendata dalla maggioranza al Senato la Legge di Bilancio. L’intervento correttivo rinvia l’assoggettamento al regime IVA per il Terzo Settore e il mondo del Volontariato. Con la modifica al decreto fiscale la misura entrerà in vigore dal primo gennaio 2024. “La grande mobilitazione del volontariato e di tutto il Terzo Settore, anche nei nostri territori, ha indotto il legislatore alla sterzata che scongiura temporaneamente gli obblighi della disciplina Iva – afferma Alberto Franceschini, Presidente CSV Belluno Treviso –. Una notizia che certamente ci conforta. Permane, tuttavia, altissima la preoccupazione, dal momento che l’emendamento approvato si configura solamente come una fugace boccata d’ossigeno”. Il provvedimento, infatti, pende ancora come una spada di Damocle su un Terzo Settore già gravato da un quadro difficile, ma che nonostante tutto continua a mettere a disposizione risorse ed energie fondamentali per favorire il benessere della società. È dunque indifferibile l’apertura di un tavolo con il Governo e il Parlamento per individuare soluzioni definitive in linea con la legislazione europea. “Una stangata fatale, prospettabile nel complesso nell’ordine di qualche milione di euro – conclude Franceschini –, che condurrebbe inevitabilmente alla moria di piccole e piccolissime associazioni e organizzazioni del volontariato che costituiscono l’infrastruttura sociale delle nostre comunità. Chiediamo pertanto ai parlamentari bellunesi di intervenire per evitare questa pericolosa evenienza”.
IL COMMENTO DEL DEPUTATO DARIO BOND
“E’ un problema che avevo sollevato diverse settimane fa e che ha visto il mio voto contrario sul Decreto fiscale. Ora però lo slittamento al 2024 ci dà il tempo per tornare sulla questione. Sono sempre stato fortemente contrario sia all’impostazione delle aliquote sia all’obbligo della fatturazione fiscale per le attività no-profit. Dietro a questo genere di burocrazia, si annida il rischio di perdere un mondo – quello del volontariato. Un rischio che non possiamo correre. Per questo il rinvio al 2024 dell’obbligo di partita Iva ci impone di lavorare fin da subito per correggere le storture, laddove possibile”.
ALEX BARATTIN RICONFERMATO ALLA GUIDA DEL SOCCORSO ALPINO BELLUNESE
BELLUNO Alex Barattin è stato confermato delegato del Soccorso Alpino e Speleologico per la zona Dolomiti Bellunesi (bellunese e trevigiano) e potrà contare sulla collaborazione di Mario Brunello, riconfermato come vice. Con loro nel prossimo triennio Ferruccio Barel già capo del Soccorso alpino di Longarone, in sostituzione di Giorgio Follin.
“Ringrazio i delegati e vicedelegati uscenti per l’impegno profuso in questi anni all’interno del Consiglio del Soccorso alpino e speleologico del Veneto – sono le parole del presidente regionale Rodolfo Selenati – auguro a chi è stato confermato e ai nuovi eletti buon lavoro”.
RIAPRONO GLI ASCENSORI PER L’ACCESSO AL CENTRO STORICO
FELTRE Oggi riapriranno gli ascensori per l’accesso al centro storico della città di Feltre da Campo Giorgio. Il servizio sarà attivo dal lunedì al sabato dalle 8 alle 19.30, gli ascensori resteranno chiusi la domenica e nei giorni festivi. Come si ricorderà, l’accesso meccanizzato alla cittadella era stato sospeso in concomitanza con l’avvio del cantiere che interessa la zona del Belvedere, ora fermo per la pausa invernale.
L’ASSESSORE ADIS ZATTA
UN CENTRO TAMPONI A FALCADE PER TURISTI, ATLETI, OPERATORI DEL COMPARTO
FALCADE Da domenica per tutta la stagione invernale, sarà attivo un centro tamponi a Falcade, prioritariamente per i turisti, atleti e operatori del comparto turistico della Val del Biois. Il servizio sarà prestato da personale infermieristico con il coordinamento della Dott.ssa Mariagrazia Diana. Solo su prenotazione telefonando al 3534346204. Prenotazione dalle 8.30 alle 11.30 e dalle 15.30 alle 18. Il centro sarà aperto: il martedì, il giovedì, il venerdì e la domenica dalle 18.00 ca ( domenica 26 dicembre dalle 16.00 – venerdì 31 dicembre dalle ore 15.00 ) presso il PalaFalcade, in via Trieste 23 a Falcade. Il pagamento avverrà il loco in contanti o con pos all’erogazione del servizio. Italiani € 15.00 , stranieri € 22.00. La permanenza del servizio sul territorio sarà garantita per tutta la stagione solo fino a quando l’afflusso di utenti sarà tale da assicurare la copertura dei costi del servizio.
SONO 4716 I NUOVI POSITIVI IN VENETO DELLE ULTIME 24 ORE. AUMENTANO I RICOVERI, 26 DECESSI
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
VACCINAZIONI PEDIATRICHE 5-11 ANNI
BELLUNO Sono state organizzate ulteriori sedute dedicate alle vaccinazioni per i bambini 5-11 anni durante il periodo natalizio per facilitare le famiglie prenotabili dal sito www.aulss1.veneto.it: ⦁ CVP Sedico ⦁ CORTINA (drive in Stadio del Ghiaccio) – 28 dicembre dalle 11.00 alle 16.00 ⦁ AURONZO –Pala Tre Cime – 29 dicembre dalle 14.00 alle 16.00 ⦁ OSPEDALE PIEVE DI CADORE – dal 27 dicembre al 31 gennaio ogni lunedì e mercoledì dalle 14.30 alle 18.30 ⦁ AGORDO (drive in Tamonich) – 3 gennaio 2022 dalle 10.00 alle 16.00 ⦁ FELTRE centro prelievi – 9 gennaio dalle 15.00 alle 18.30. Inoltre, oggi pomeriggio, alla scuola media Rocca di Feltre, è in programma una seduta vaccinale a cura dei pediatri del feltrino che hanno convocato i loro assistiti.
TAMPONI PER VACCINATI. BOND: “ECCESSO CHE FA MALE ALL’ECONOMIA E DA’ RAGIONE AI NO VAX”
ROMA “L’idea di obbligare al tampone chi ha già fatto il vaccino rischia di essere deleteria. Bene fanno le Regioni a opporsi”. Così in una nota il deputato Dario Bond, relativamente alla proposta di estendere il tampone obbligatorio anche ai vaccinati per accedere ad alcuni luoghi pubblici. “Spero che ci sia un passo indietro su questo fronte, perché una proposta simile fa malissimo all’economia in quanto rischia di essere un lockdown in versione ridotta. In più, rischia di dare ragione ai dubbi no vax, vanificando gli sforzi della campagna vaccinale. Sì alla cautela, no a scelte che danneggiano tutti, indiscriminatamente”.
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA VISITA IL CARCERE DI BALDENICH, DOVE OLTRE IL 70% DEI DETENUTI LAVORA CON REGOLARE CONTRATTO
BELLUNO Il presidente della Provincia di Belluno ha visitato la casa circondariale di Baldenich. Accompagnato dalla direttrice Tiziana Paolini e dal suo staff, ha potuto vedere il reparto produttivo allestito dalla cooperativa Sviluppo & Lavoro, che all’interno del carcere occupa in maniera stabile molti dei detenuti in lavori di manifattura. Tra i lavoratori della cooperativa e quelli che lavorano alle dipendenze dell’amministrazione penitenziaria, oltre il 70% dei detenuti è occupato con regolare contratto. «In questo modo viene garantito un impegno quotidiano e costante ai detenuti, con un orario di lavoro dal lunedì al sabato” – spiega il presidente della cooperativa, Gianfranco Borgato “Ho potuto vedere un clima sereno, il commento del presidente Padrin
audio ROBERTO PADRIN PRESIDENTE DELLA PROVINCIA
ARRIVANO I FONDI DEL PNRR. AVVISO DA 380 MILIONI DI EURO PER I BORGHI STORICI
ROMA Cominciano ad arrivare sui territori le risorse del Pnrr. Da ieri è aperto l’avviso pubblico del Ministero della Cultura destinato ai Comuni per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio di abbandono. «L’avviso mette a disposizione 380 milioni di euro», afferma il deputato bellunese Roger De Menech, «e abbiamo tempo fino a metà marzo per presentare le domande e i progetti. I Comuni possono già cominciare a preparare la documentazione da inviare al Ministero che fra l’altro dal 3 gennaio aprirà una linea di comunicazione diretta per rispondere a tutti i quesiti di chi ha intenzione di partecipare. L’investimento complessivo del Ministero della Cultura per la rigenerazione dei piccoli borghi è superiore al miliardo di euro
BANDO BORGHI SUL PNRR: ACCOLTE PROPOSTE UNCEM PER SEMPLIFICARE MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
ROMA “Il bando uscito nelle scorse ore a valere sul PNRR per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici vede una serie di opportunità richieste da Uncem al Ministero della Cultura – dice Marco Bussone, Presidente Nazionale Uncem – Il progetto è efficace e ci pare strumento adeguato per agevolare i Comuni con meno di 5mila abitanti. Parallelamente Uncem auspica che le Regioni selezionino con massima trasparenza il borgo della linea A del Piano, ovvero quelli sui quali verranno destinati 20 milioni di euro ciascuno”
ACQUISTI ON LINE DALLA POLIZIA POSTALE “5 CONSIGLI PER GLI ACQUISTI” PER COMPRARE A DISTANZA E IN SICUREZZA
BELLUNO Si rinnova la collaborazione tra Polizia Postale e delle Comunicazioni e Subito, che promuovono “5 consigli per gli acquisti” on line tra privati, per informare i cittadini e offrire strumenti concreti per un uso sicuro di web e app. 1. INFORMARSI Informati sempre su ciò che vuoi acquistare basandoti sulle tre caratteristiche fondamentali di un annuncio: Prezzo, foto e desrizione. 2. CONTATTARE L’INSERZIONISTA CON LA CHAT UFFICIALE Usa sempre la chat ufficiale della piattaforma che stai utilizzando, integrata nell’App, diffida da chi ti chiede con insistenza di esser contattato su email o chat alternative. 3. PROTEGGERE DATI PERSONALI E SENSIBILI Proteggi sempre i tuoi dati personali e sensibili. Valuta sempre attentamente quali dati fornire pensando se siano davvero necessari per quello che stai facendo. 4. SCEGLIERE SEMPRE SISTEMI DI PAGAMENTO E SPEDIZIONE UFFICIALI Scegli sempre i sistemi di pagamento e spedizioni ufficiali, integrati nel processo di acquisto in App. 5. DARE LA PROPRIA OPINIONE Prediligi gli affari con utenti valutati positivamente e collabora anche tu a rendere la tua piattaforma di compravendita preferita più sicura e connessa.
ESSILORLUXOTTICA, MILLERI “NIENTE DI TUTTO QUESTO SAREBBE POSSIBILE SENZA DI VOI”
Se Francesco Milleri avesse potuto salire sul palco del PalaLuxottica lo scorso fine settimana in occasione della grande festa che manca da qualche anno causa covid, sicuramente si sarebbe commosso ringraziando il popolo EssilorLuxottica elencando il potenziale dell’intero settore prima degli apprezzati auguri di buone feste e felice anno nuovo condivisi con il Presidentissimo Leonardo Del Vecchio.
“Abbiamo molto di cui essere tutti orgogliosi, non abbiamo mai smesso di costruire il nostro futuro assieme, guardiamo al 2022 con fiducia e ottimismo. EssilorLuxottica continuerà a guidare l’evoluzione creando opportunità e valore”
AGORDO Per l’Amministratore Delegato Francesco Milleri il 2021 rimarrà negli annali come anno straordinario e lo rimarca nel messaggio alle maestranze Luxottica firmato a quattro mani con il suo vice Paul Du Saillant. Il gruppo è cresciuto e Milleri ne riconosce i meriti ai dipendenti, risultato dello sforzo e dell’impegno di ognuno. “La vostra energia – dice Milleri – e la vostra passione ci hanno permesso di aiutare le persone nel mondo a vedere meglio e vivere meglio, nel segno della nostra mission aziendale”. E’ evidente per tutti che il contesto è ancora quello dell’incertezza, la priorità dell’Azienda è stata garantire salute e sicurezza delle organizzazioni “Abbiamo ottenuto risultati importanti perché vicini anche nelle avversità”. Nel messaggio di fine anno anche le novità innovative come la piattaforma Leonardo, punto di riferimento mondiale per la formazione nell’ottica per dipendenti e clienti. “La sostenibilità – continua Milleri – è oggi un impegno forte dal gruppo, al centro delle strategie. La piattaforma Eyes on the planet raccoglie la visione di sostenibilità attorno a importanti capi saldi come la carbon neutrality, la circolarità, l’accessibilità alle cure della vista nel mondo”.
LA FOTO DEL GIORNO DI ANDREA AMICO, sempre incantevole il tramonto a Passo Duran
DALL’ULTIMO NUMERO DI CAI IN FORM
AGORDO Nel periodico del Club Alpino Italiano Sezione di Agordo la penna di Giuliana e Consuela racconta l’attività di alpinismo giovanile. Hanno lavorato in sordina ma con tanta buona volontà e determinazione creando un bel gruppo di Giovani Aquilotti che fa ben sperare per il futuro della Sezione: Giuliana e Consuela sono le due ASAG (Accompagnatrici Sezionali di Alpinismo Giovanile), che portano avanti il progetto di avvicinare i giovani alla montagna e che in questi ultimi anni ha dato veramente degli ottimi risultati.
VILLA CROTTA-DE MANZONI DI AGORDO E I CASTELLI DI ANDRAZ E DI AVOSCAN
di RENATO BONA
Navigando in Internet abbiano fatto conoscenza con il sito “mondi medievali.net” che svolge un’apprezzabilissima attività per divulgare la conoscenza regione per regione, provincia per provincia, di: castelli, fortezze, rocche, torri, borghi ed edifici fortificati oltre a “palazzi del potere”, tutti autentico patrimonio del Belpaese. Onore al merito al sito che, mentre annuncia che “altre voci sono in preparazione”, per quanto concerne la realtà bellunese si sofferma, in ordine alfabetico, su: Agordo: Villa Crotta De Manzoni; Andraz (frazione di Livinallongo del Col di Lana), sul Castello; Arson (frazione di Feltre) sul Castello di Lusa; Avoscan (frazione di San Tomaso Agordino), sui resti del Castello; Belluno, Palazzo dei Rettori; Palazzo Doglioni; Porta Dojona; Porta Rugo; resti del Castello (Torrione); Torre Civica (Auditorium); Castellavazzo, sui ruderi del Castello della Gardona; Cortina d’Ampezzo: sul Forte Tre Sassi; Rovine del Castello di Botestagno o Potestagno; Feltre, Castello di Alboino, Torre del Campanon; Cinta Muraria, percorso della Sentinella, torre delle Rondinelle; Porta Imperiale; Porta Oria; Porta Pusterla; Torre dell’orologio; Lamosano (frazione di Chies d’Alpago) per il Castello non più esistente del Bongaio; Majon (frazione di Cortina d’Ampezzo) per il Castello De Zanna; Mel: Palazzo delle Contesse e Palazzo Zorzi; Pieve di Cadore per il Castello e il Palazzo della Magnifica Comunità; Quero per il Castello di Quero o Castelnuovo; Tiago (frazione di Mel) per il Castello di Zumelle; Zorzoi (frazione di Sovramonte) per il Castello dello Schener. In questa occasione, andando in rigoroso ordine alfabetico, ci soffermiamo oggi sulle tre “schede” relative alla realtà agordina: Agordo, Andraz ed Avoscan. Per quanto riguarda la Villa Crotta de Manzoni si può leggere che: “Si presenta nella parte anteriore come un’imponente villa urbana, mentre nella parte posteriore si trasforma in una residenza di campagna con un grande parco e giardino. Tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento Francesco Crotta acquistò la proprietà dove sorgeva un edificio del XV secolo che venne ingrandito ed abbellito per renderlo a tutti gli effetti una residenza signorile. Vennero uniti il nuovo edificio, che ospitava la residenza privata della famiglia, con l’ala antica destinata al numeroso personale della proprietà; venne realizzata una sala completamente affrescata. Il corpo seicentesco si affaccia verso il grande prato, il cosiddetto “Broi, e verso la strada che taglia il centro”. Ancora dal sito: Nel Settecento venne eretta l’ala di rappresentanza creando lo spazio per il giardino contornato da un’alta cancellata in ferro con colonne in pietra su cui sono posizionate quindici statue di antiche divinità. Nel 1813 la villa venne acquistata dalla famiglia Manzoni che, grazie alle ricchezze accumulate nelle miniere di Valle Imperina, riuscì a comprare il titolo nobiliare divenendo De Manzoni nel 1820. I De Manzoni fecero vivere alla villa il periodo di massimo splendore promuovendo la cultura e l’arte come mecenati. Chiamarono alcuni dei rappresentanti più significativi delle arti bellunesi tra cui l’architetto Giuseppe Segusini per completare il parco con un edificio in tipico stile romantico, e Pietro Paoletti per decorare il salone con scene tratte dal poema epico Orlando Furioso”. Si rammenta per concludere che “Durante la Grande Guerra la Villa subì numerosi danni; vennero distrutti e trafugati gli arredi, i dipinti e la ricca biblioteca insieme ad una grande collezione di minerali e conchiglie”. E siamo al Castello di Andraz a proposito del quale “mondi medievali.net” specifica che: “… Con ragionevole certezza un castello esisteva già prima del 1027 quando Corrado II il Salico dona ai Vescovi di Bressanone un vasto territorio tra Livinallongo e Colle Santa Lucia ma non il castello e le sue pertinenze. Si ipotizza un castelliere o un mansio di fattura tardo-romana e la riedificazione, poco prima del 1000 (dopo le successive ondate barbariche che sicuramente hanno distrutto il preesistente manufatto), ad opera di una potente famiglia locale, i Pouchenstein, per contrastare le dispute con i confinanti arroccati sui castelli di Avoscan e Rocca Pietore. Un erede di questa potente famiglia, nel 1200, vende il castello con le pertinenze ed il territorio circostante al Principe-Vescovo di Bressanone Conrad Von Rodenegg. Da allora in poi il castello apparterrà ininterrottamente ai vescovi fino al 1803 quando il Principato Vescovile venne soppresso. Ma non sarà una storia tranquilla, né facile. Già nel 1221 il vescovo insedia un suo nipote come vassallo e amministratore del castello e delle proprietà terriere. Qualche anno dopo altri suoi nipoti, Paul e Nicolaus Schoneck, compiono atti indicibili ed orrendi delitti e tiranneggiano la popolazione locale. È costretto all’intervento armato pure il Conte del Tirolo che deferisce i due ‘bravi’ e li costringe all’esilio e confisca tutti i loro beni nelle circostanti valli, ma non il castello che resta comunque a disposizione della famiglia Schoneck che di fatto si impossessa dei diritti dell’illustre vescovo. Probabilmente per necessità economiche nel 1331 i diritti d’uso, ma non la proprietà, che nominalmente appartiene ancora ai Vescovi di Bressanone, vengono ceduti alla famiglia degli Avoscano rappresentata da Guadagnino, insediati ad Avoscan di San Tomaso Agordino”. È proprio in queste cruente lotte tra potenti famiglie locali – si spiega ancora – che, nel 1350, il castello viene assediato ed assaltato con successo da Corrado Gobel che mette in fuga gli Avoscagno e consegna castello e diritti al legittimo proprietario, il Vescovo che… dal 1416 il vescovo si riserva la gestione ‘diretta’ del manufatto e del feudo circostante, ed insedia una propria guarnigione militare con un capitano alla proprie dipendenze. Il Castello viene usato regolarmente dai Vescovi per ‘villeggiatura’ ma serviva, e abbastanza spesso, come sicuro rifugio in caso di situazioni di pericolo nelle numerose contese con gli scomodi vicini, primo tra tutti il Conte del Tirolo, o durante le numerose guerre come nella ‘guerra dei contadini’ del 1525…Dopo l’uragano napoleonico, nel 1803 il Principato dei Vescovi di Bressanone viene soppresso e le proprietà secolarizzate ed assoggettata definitivamente l’intera regione. Il castello diviene proprietà del governo austriaco…”. Nel 1853 viene venduto ad un privato locale: in parte demolito, le travature usate come materiale da costruzione per le case o addirittura come legna da ardere come del resto suppellettili, mobilia, quadri e la dotazione di materiale storico e cartaceo. Il Castello di Andraz è di proprietà della Regione Veneto. Concludiamo con Avoscan ed i resti del Castello degli Avoscano casato di conti dei quali viene ricordato che “dominò per circa venticinque anni la storia dell’Agordino nel corso del XIV secolo, periodo in cui queste zone erano in mano agli Scaligeri di Verona (1322-1337). La residenza di questa famiglia nobile era appunto il castello di Avoscan, esistente già al tempo delle invasioni barbariche. In riferimento all’edificazione della fortezza, la tradizione vuole che tre sorelle, tra loro in disaccordo, abbiano costruito tre castelli: quello di Avoscan, quello di Rocca Pietore e quello di Andraz…Altre testimonianze più attendibili descrivono il castello come ‘…un complesso di solidi edifici, alla maniera di fortilizio, e si estendeva anche lungo tutto il piccolo pendio, occupava il piano dove oggi passa la strada pubblica, e finiva sulla sponda del Cordevole’. Attualmente nel luogo dove sorgeva tale costruzione sono state edificate case private e quindi non rimangono più tracce del castello”.
NELLE FOTO (dal sito“mondi medievali.net”): due scorci di Villa Crotta-De Manzoni di Agordo; ed altrettanti del Castello di Andraz; anche Avoscan vantava un castello, lo testimoniano i resti; una panoramica del paese agordino.
TERZO CONTRIBUTO ALLE IMPRESE DEL COMUNE DI PONTE NELLE ALPI
PONTE NELLE ALPI Il Comune di Ponte nelle Alpi eroga un contributo di 10mila euro al terzo Consorzio di garanzia: dopo Confartigianato Imprese e Confcommercio, a beneficiare delle risorse sono le imprese legate al Consorzio Sviluppo Artigiano.
I GRAZIE DAL CUORE, A CHI HA CONDIVISO IL PROGETTO MISSIONARIO
Il Gruppo Missionario di Trichiana ha organizzato presso l’oratorio di Parrocchiale di Trichiana un mercatino di oggetti preparati dai volontari. Quest’anno il contributo raccolto ha raggiunto i 4.300 euro. L’importo è stato finalizzato al sostegno di una scuola in India, ove opera da tanti anni Padre Maria.
L’ULTIMO CONSIGLIO DEL 2021
TAIBON Martedi alle 20:30 consiglio comunale convocato dal sindaco Silvia Tormen, all’ordine del giorno: affidamento servizio tesoreria, revisione delle partecipazioni, nomina revisore dei conti, approvazione bilancio di previsione dell’Azienda Speciale Multiservizi, impianto elettrico sul Corpassa, modifica del piano di pagamento dei canoni concessori
DOMANI IL CONSIGLIO COMUNALE DI RIVAMONTE
RIVAMONTE Il sindaco Giovanni Deon ha convocato il consiglio comunale a Rivamonte per domani alle 19:30. La convocazione avverrà in videoconferenza e saranno 3 i punti all’ordine del giorno tra cui l’ottava variazione a bilancio e la revisione ordinaria delle partecipazioni.
CONSIGLIO COMUNALE SENZA INTERROGAZIONI DELLA MINORANZA
ROCCA PIETORE Sarà l’aria del Natale? Un consiglio comunale senza le interrogazioni della minoranza, anzi delle minoranza di Diana Iraci Borgia o del gruppo che fa riferimento a Maurizio De Cassan. Martedi alle 18.30 seduta di ordinaria amministrazione con l’approvazione del Dup (documento di programmazione), variazione al bilancio, prelievo dal fondo di riserva, ricognizione delle partecipazioni possedute, bilancio di previsione Asca 2022 e programma per il conferimento di incarichi di collaborazione autonoma.
CONCORSI NEL FELTRINO
FELTRE È indetto un concorso pubblico per soli esami per l’assunzione a tempo pieno e determinato (3 anni) di un agente di polizia locale presso il comune di Arsiè. Altro concorso per due istruttori amministrativi presso l’Unione dei Comuni del Basso Feltrino – Setteville e presso il comune di Pedavena. Le domande di partecipazione dovranno essere presentate tramite apposita piattaforma dell’Unione Montana Feltrina entro le 12 del 13 gennaio.
LA COOP CADORE CERCA UN VICE RESPONSABILE Candidature entro il 10 gennaio 2022
CADORE La cooperativa alla ricerca di una nuova figura per il settore pulizie, sanificazione e igienizzazione. L’avviso completo è disponibile sulla pagina Facebook della Cadore s.c.s. e presto anche sul sito Internet della cooperativa (www.cadorescs.com). Gli interessati potranno inviare il proprio curriculum entro le 12 del 10 gennaio all’indirizzo mail [email protected] ; il CV potrà anche essere consegnato a mano alla Segreteria nella sede amministrativa di Pieve di Cadore.
VALPE CONSEGNA GLI ECOCALENDARI 2022 A SEDICO E NELL’AGORDINO
AGORDO-SEDICO In questi giorni i nuovi calendari per l’anno 2022 sono in consegna nelle case di tutti gli utenti di Sedico e dell’Unione Montana Agordina. I nuovi calendari sono disponibili anche nel sito www.valpeambiente.it.
“Arrivederci in paradiso” Domenica la presentazione
L’INVITO DI DON FABIANO DEL FAVERO PARROCO DELLE PARROCCHIE DEL POI, DA VOLTAGO A TISER
SETTE GIORNI FA ALLA RADIO, I SERVIZI DI RADIO PIU
ANSELMO IL MUSHER
L’INTERVISTA
di Claudio Fontanive
NADEL IGNANTER I TABIEI
ROCCA PIETORE A Sottoguda a Natale ci saranno i mercatini tra le vie del paese, nei giorni 28 e 29 dicembre dalle 13 alle 19. Martedi 28 alle 16 “musica, neve e magia” con il concerto di Sara Stocco (voce) e Nella Hristova (pianoforte)
MUSICA E POESIA CON L’ISTITUTO SUPERIORE DI SCIENZE RELIGIOSE
BELLUNO L’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Giovanni Paolo I”, istituzione accademica ecclesiastica collegata alla Facoltà Teologica del Triveneto, offre a tutti, non solo a docenti, studenti e personale, la possibilità di vivere un momento di spiritualità in preparazione al Natale, domani alle 18 nella chiesa di San Pietro a Belluno. Il programma prevede una riflessione sul Natale tramite parole e musica: le parole sono quelle di Antonio Chiades, giornalista, scrittore e poeta, che vive tra Pieve di Cadore e Treviso; l’esecuzione musicale è invece affidata al musicista e compositore bellunese Carlo De Battista. Sono previsti inoltre una lettura biblica e l’intervento dei rispettivi vescovi, Michele Tomasi, vescovo di Treviso, e Renato Marangoni, vescovo di Belluno-Feltre. L’evento bellunese è organizzato in collaborazione con la Biblioteca Gregoriana del Seminario di Belluno. È obbligatorio il Green Pass.
IL CONCERTO DI NATALE A CAVIOLA
FALCADE È in programma il concerto di Natale “seguitando la gran stela” con il gruppo musicale “Na Fuoia” organizzato dal Gruppo Folk Union ladina Val Biois a Caviola domani alle 20.30 presso la Casa della gioventù. Si esibiranno i musicisti Andrea Da Cortà, Annachiara Belli e Pina Sabatini che faranno suonare gli strumenti più tradizionali come il violino e la chitarra e quelli più esotici come la cornamusa e il dulcimer. Un regalo di Natale del Gruppo Folk Union ladina Val Biois per ritrovarsi e trascorrere insieme una serata di buona musica. Ingresso ad offerta libera, è richiesto il green pass
DOMANI LA PRESENTAZIONE DELLA GUIDA TURISTICA DI DAL MAS
SOSPIROLO Si terrà domani al Centro Civico alle 20.30 la presentazione della guida turistica “Viaggio nelle Dolomiti Bellunesi” di Giuliano Dal Mas. In questo suo “Viaggio”, Giuliano Dal Mas (Premio Pelmo d’Oro per la Cultura Alpina 2021) si muove esplorando quella bellezza che si trova anche nei posti più reconditi dove, secondo l’autore, “solo un cuore fanciullo vede, guarda e assapora”. Il volume è patrocinato dal Comitato Pro Loco Unpli Belluno che rappresenta le 59 Pro Loco ed i 7 Consorzi della provincia di Belluno; la serata, con proiezioni di immagini, è a cura della Pro loco “Monti del Sole” con il patrocinio del Comune di Sospirolo. Ingresso libero con obbligo del Super Green Pass.
APERTURA INVERNALE DEL CASTELLO DI ANDRAZ
LIVINALLONGO Normalmente d’inverno il Castello di Andraz rimane chiuso al pubblico a causa delle grandi quantità di neve che interessano l’area. Quest’anno invece il meteo è favorevole e quindi, solo per pochi giorni e per poche ore, il castello aprirà. Le visite (guidate e su prenotazione ma non particolarmente specialistiche e quindi accessibili a tutti) si concentreranno in particolare sulla figura di Nicolò Cusano, vissuto al castello attorno alla metà del XV secolo, che proprio qui ha compiuto studi in campo astronomico di notevole rilevanza. È infatti in funzione già da qualche settimana il foro utilizzato per gli studi sul solstizio d’inverno: un’occasione imperdibile. Le aperture straordinarie avverranno il 19, 22, 26 e 29 dicembre dalle 13 alle 15. Per prenotare la visita guidata 334 3346680. Informazioni su www.castellodiandraz.it
PROGRAMMA CORSI I SEMESTRE 2022 AIS BELLUNO
BELLUNO La delegazione AIS (Associazione Italiana Sommelier) di Belluno è pronta a ripartire con i corsi di formazione per diventare sommelier. Martedì 1 febbraio, presso il ristorante “De Gusto” di Belluno, prenderà il via il primo livello, quello che introduce al magico mondo del vino. Per chi avesse già frequentato il primo livello il 1 febbraio al ristorante “La Casona” a Feltre si potrà proseguire il percorso intrapreso con il secondo livello. Infine per i corsisti che hanno già in tasca i primi due livelli prenderà il via l’ultimo e forse più importante appuntamento: il terzo livello. Le lezioni inizieranno lunedì 31 gennaio presso il ristorante Nogherazza. Per ulteriori informazioni e iscrizioni è possibile consultare il sito www.aisveneto.it sotto la sezione corsi.
IL GIOCO DEL TEATRO CON DOLOMITI HUB
FONZASO Il 27, 29 e 30 dicembre alla ex scuola elementare di Arten, Dolomiti Hub e Tib Teatro organizzano “Gioca teatro. Scopro elaboro imparo. Ingresso gratuito, iscrizione obbligatoria.
MONTE CELO (ZELO) ED ALPENFESTUNG ARTICOLO COMPLETO IN TRE PARTI
IERI ALLA RADIO
IL CONCERTO DEL 26 DICEMBRE DALL’ARCIDIACONALE DI AGORDO SARA’ TRASMESSO IN DIRETTA SULLE FREQUENZE DI RADIO PIU’, POTRA’ ESSERE VISTO IN STREAMING SUL SITO INTERNET RADIOPIU.NET O SULLE PAGINE FACEBOOK RADIOPIU, RADIOPIU EMITTENTE AGORDINA, SEI DI AGORDO SE…
DI CLAUDIO FONTANIVE
AUDIO
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
LA VALLE AGORDINA – 320 anni dalla BOA del 1701 QUARTA PARTE di 6
IL TIRANNOSAURO CHE DISTRIBUISCE LE CARAMELLE AI BAMBINI
Dino da Belluno è il fenomeno del momento
BELLUNO Ovunque Babbo Natale, con anticipo ogni tanto La Befana, ma a Belluno c’è di più: il tirannosauro fotografato mentre faceva la spesa al supermercato oppure in centro tra le casette del brulè o sul liston, a distribuire caramelle ai bambini. Dino rispetta la gente. In tanti a chiedersi chi sia il misterioso personaggio, del quale si vedono solo le scarpe da ginnastica sotto il costume. pagina facebook DINO DA BELLUNO
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
I RACCONTI DI NATALE DI LUISA ALCHINI, DA MARTEDI AL 24 DICEMBRE TUTTI I GIORNI ALLE 10.05 E ALLE 20.20… SU RADIO PIU
RACCONTO 1 14 DICEMBRE
RACCONTO 2 15 DICEMBRE
RACCONTO 3 16 DICEMBRE
RACCONTO 4 17 DICEMBRE
RACCONTO 5 18 DICEMBRE
RACCONTO 6 20 DICEMBRE
RACCONTO 7 21 DICEMBRE
IN VIVO VERSO, SETTIMA STAGIONE CON BRUNELLA MORO, DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 7.10, 10.10 E 18.50
DISORDINE di CINZIA TANZINI GESSA
AUDIO
Ci sono giorni in cui tutto è in disordine.
I capelli.
Il letto.
Le parole.
I pensieri.
La vita.
….ma poi tutto andrà a posto…tutto sarà di nuovo in ordine.
Bisogna solo capire quando.
LA RACCOLTA COMPLETA
MUSICA PIU’
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
PUNTATA 502
SUPERATE LE 500 PUNTATE DI COLLAGE
di Loris Scussel
Superata quota 500 puntate Collage si avvicina al Natale celebrando una canzone trasmessa in tutte le radio in questi giorni “Happy Xmas ( War is over)” che John Lennon assieme a Yoko Ono scrisse nel 1971 ispirandosi ad un vecchio brano folk tradizionale “Stewball” che avremo occasione di ascoltare questa settimana assieme a tante altre proposte. Collage va in onda dal lunedì al venerdì alle 16:00 e alle 23:00. Buon ascolto e soprattutto Buon Natale ai nostri ascoltatori.
FREEMIX, LA LIBERTA’ MUSICALE MIXATA DA DJ ATHOS E RACCONTATA DA DJ JACK
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
DUE MINUTI UN LIBRO, TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.40 E ALLE 17.50
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ALMANACCO LADINO
PUNTATA DEL 20 DICEMBRE 2021
LA RACCOLTA
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
OSPITE: Francesca Gallo, Presidente ISTRESCO
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA
LA RACCOLTA COMPLETA
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in lieve o contenuto calo specie sulle Prealpi, massime in lieve o contenuto aumento, con lieve inversione termica; clima invernale. Su Prealpi a 1500 m min -5°C, max -2°C; a 2000 m min -6°C, max -3°C. Su Dolomiti a 2000 m min -8°C, max -1°C; a 3000 m min -11 °C, max -3 °C.
Venti: Perlopiù deboli di direzione variabile nelle valli, in prevalenza deboli o moderati da nord-ovest in quota, a 5-15 km/h a 2000 m e a 20-30 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Pressochè stazionarie nelle valli, in aumento in quota specie le minime. Intensificazione dell’inversione termica nella notte. Clima diurno meno freddo in quota rispetto ai giorni precedenti. Su Prealpi a 1500 m min, -6°C max, 2°C; a 2000 m min -5°C, max 4°C. Su Dolomiti a 2000 m min -5°C, max 4°C; a 3000 m min -6 °C, max 0°C.
Venti: Ancora deboli di direzione variabile nelle valli, moderati da nord-ovest in quota, anche a tratti tesi sulle vette dolomitiche, a 15-20 km/h a 2000 m e a 25-35 km/h a 3000 m.
HOCKEY SU GHIACCIO
IL FELTREGHIACCIO BATTE IL CHIAVENNA, IL GIRONE DI RITORNO INIZIA ALLA GRANDE.
di MARCO GAZ
L’ALLEGHE PERDE A CALDARO E ORA NON PUO’ PIU’ PERMETTERSI ERRORI
ALLEGHE Nell’ultima partita di IHL, l’Alleghe ha perso contro il Caldaro. Gli altoatesini si sono dimostrati più incisivi sotto porta grazie anche ad alcuni errori difensivi degli agordini. Una partita rocambolesca con le civette che subiscono la prima marcatura, pareggiano e poi si portano sul 3 a 1. Fatale però il terzo tempo con i lucci che hanno avuto sul piatto due occasioni che non hanno sbagliato e poi il quinto gol a porta vuota. Una sconfitta che non ci voleva, arrivata nel momento sbagliato della stagione. Ora mancano ancora 3 partite per definire quali saranno le squadre che accederanno al Master Round e quindi direttamente ai playoff. Tre sfide da giocare con attenzione e grinta, specialmente quella di domenica prossima quando al De Toni arriva il Como.
LORIS DE VAL, GIOCATORE DELL’ALLEGHE HOCKEY
LIBRO DI STORIA… I NOSTRI OLIMPIONICI DELL’HOCKEY E GINO IL DECANO
ALLEGHE 2006, Dopo le Olimpiadi di Torino, con Nicola Fontanive, Manuel De Toni e Carlo Lorenzi il nostro orgoglio olimpico di allora con il sindaco Giuseppe Pezzè e Gino indimenticato Callegari