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“RADIO PIU INFORMAZIONE”
per lavori DOMANI dalle 8 alle ore 12 potrebbe mancare l’acqua ad AGORDO localita’ VALCOZZENA. Previsti lavori sulla rete idrica a cura di GSP
LA CURIOSITA’
CANALE D’AGORDO. Ieri sera a Sona in provincia di Verona, al FilmFestival, serata dedicata a Canale d’Agordo, e all’Agordino. Proiettato il film La voce del Bosco di Francesca Gallo a seguire un interessante dibattito. A Padova gli amministratori del Comune e Loris Serafini della Fondazione Papa Luciani
LA CONFERMA
BELLUNO Tanto tuono’… che piovve. Giuseppe Vignato amministratore di GSP dichiara che il suo mandato è chiuso, secondo l’uomo scelto dai sindaci per risanare la società (anche grazie ai vertiginosi aumenti delle bollette che hanno bacchettato i “sudditi” bellunesi) parla di “assalto alla diligenza. Il rapporto con alcuni sindaci è ormai alla frutta ed è tempo di aria nuova.
IL VIDEO
FALCADE SkiAreaSanPellegrinoTeam. L’addestramento notturno dei volontari che dedicano il loro tempo libero a noi che amiamo la montagna. Max Piccoli, capo servizio di San Pellegrino, racconta le prove di soccorso in linea coordinate con il Soccorso Alpino Val Biois. Si effettuano di notte, ad impianti chiusi, per essere preparati in caso di necessità.
L’addestramento notturno dei volontari che dedicano il loro tempo libero a noi che amiamo la montagna. Il nostro Max Piccoli, campo servizio di San Pellegrino, racconta le prove di soccorso in linea coordinate con il Soccorso Alpino Val Biois.Si effettuano di notte, ad impianti chiusi, per essere preparati in caso di necessità. #SkiAreaSanPellegrinoTeam Soccorso Alpino e Speleologico Veneto – CNSAS Soccorso Alpino Dolomiti Bellunesi – CNSAS
Pubblicato da Ski Area San Pellegrino – Dolomiti su Mercoledì 19 febbraio 2020
CORONAVIRUS. ATTENZIONE AL MASSIMO IN VENETO, PRIMI DUE CASI A PADOVA E PRIMA VITTIMA A MONSELICE.
PADOVA Il virus ha fatto la prima vittima anche in Veneto, un uomo di 78 anni di Vo’ Euganeo, Adriano Trevisan. Un compaesano di 67 anni è stato contagiato, entrambi erano ricoverati da due settimane all’ospedale di Monselice. Trevisan ha sviluppato una malattia importante alle vie aeree prima di essere sottoposto al test. Chiuso entro una settimana l’ospedale e la protezione civile prepara un campo medico. Chiuse le scuole e i ritrovi di Vo’. Tampone in tutto il Veneto ai ricoverati con sintomi influenzali gravi
IL GOVERNATORE LUCA ZAIA:
VENEZIA Tutte le misure decise dalla task force per il coronavirus. Misure pesanti per cercare di creare un anello sanitario intorno a Vo’ Euganeo e per salvaguardare l’ospedale di Schiavonia, sia i pazienti che i nostri bravissimi operatori
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/624737531684499/
LE DICHIARAZIONI DEL POMERIGGIO
VENEZIA “Seguiamo ora dopo ora l’evolversi della situazione, in contatto con il Commissario Borrelli e il Ministro Speranza. Per noi l’allerta è massima e ci stiamo preparando a un’eventuale emergenza più importante. Combattiamo un virus, per cui l’attenzione è totale”. Lo ha dichiarato il Presidente della Regione del Veneto, in relazione all’evolversi della situazione legata al coronavirus e ai casi palesatisi in Lombardia. “In caso di necessità – aggiunge il Governatore – siamo pronti a intervenire su più piani e a tutti i livelli, anche in modo drastico se ve ne fosse bisogno. Già ora, comunque, interveniamo con tutte le azioni necessarie al minimo sospetto, anche che un cittadino veneto possa aver avuto contatti con persone infette o provenienti da zone infette”. La Direzione Prevenzione dell’Area Sanità e Sociale della Regione ha inoltre emesso una nota di aggiornamento della situazione, sottolineando che tutte le azioni previste per le emergenze di sanità pubblica sono in atto in Veneto, dove viene applicato un documento di indirizzo regionale sulla gestione dei casi sospetti, probabili e confermati, sulla gestione dei contatti, sui percorsi dei pazienti che si rivolgono al Pronto Soccorso, al Medico di Medicina Generale e al 118, sulle indicazioni del laboratorio di riferimento regionale dell’Azienda Ospedaliera di Padova, sulle misure di disinfezione e sul flusso di segnalazione dei casi.
IL COMMENTO DEL DEPUTATO DARIO BOND
LA GRANDE PAURA CONTAGIA IL POPOLO LUXOTTICA
MILANO Ieri pomeriggio il sito AlaNews ha annunciato la chiusura degli uffici di Milano. Una possibile evacuazione è stata poi smentita dall’azienda che comunque ha confermato lo stato di massima attenzione
ALLARME CORONAVIRUS LUXOTTICA: “TUTTO SOTTO CONTROLLO”
Smentita dall’azienda che siano stati evacuati gli uffici di Milano a Piazzale Cadorna. L’allarme CoronaVirus nella sede Luxottica di Milano è rientrato. Anzi, si può dire che la situazione era sotto controllo fin dall’inizio. Tutto è partito da un dipendente della sede centrale che ha destato preoccupazioni per un possibile contatto con dei conoscenti del paziente contagiato in provincia di Codogno. Da qui l’azienda a consigliato al dipendente di affrontare la trafila degli esami per constatare se realmente fosse stato contagiato. Allo stesso è stato consigliato di fare uso dello “smart working”, cioè poter lavorare da casa. Nessuna evacuazione della sede milanese di Luxottica. L’azienda ha consigliato lo “smart working” anche ad una ventina di persone residenti nell’area contagiata. Tutto sotto controllo dunque
CORONAVIRUS, IERI POMERIGGIO IL SITO INTERNET ALANEWS HA BATTUTO LA NOTIZIA DELL’EVACUAZIONE DEGLI UFFICI LUXOTTICA DI MILANO
IL SITO ALANEWS DA NOTIZIA DELL’EVACUAZIONE DI UNO DEI PIANI DEGLI UFFICI LUXOTTICA DI MILANO
ESCE DI STRADA E CENTRA IL PALO IN CEMENTO
TRICHIANA Ieri alle 16 lungo la SP 635, poco prima del ponte di San Felice, uscita autonoma, l’auto ha impattato contro un palo in cemento. La Fiat Idea condotta da D.B , 47 anni di Santa Giustina, mentre percorreva la provinciale con direzione Trichiana-Sedico, nell’affrontare una curva, per cause in corso di accertamento, è uscita sulla sinistra andando a sbattere contro il palo in cemento. L’uomo é ricoverato all’ospedale di Feltre non è in pericolo di vita. Sul posto per i rilievi di legge i Carabinieri.
INDAGATO PAKISTANO ALLA GUIDA SENZA PATENTE
BELLUNO In zona Baldenich, la volante della Questura di Belluno, durante la normale perlustrazione finalizzata al controllo del territorio, ha fermato un’auto proveniente da via Medaglie d’Oro. Il controllo in via Vittorio Veneto, durante il quale il conducente, fin da subito, ha manifestato nervosismo e alla richiesta di esibire la patente di guida, dopo aver temporeggiato per alcuni secondi, ha confessato di non averla mai conseguita né in Italia né tantomeno nel suo Paese d’origine. Da alcuni approfondimenti è emerso che già in altre due circostanze, con altre auto, era stato “beccato” alla guida nell’ottobre del 2018 e nell’agosto del 2019. Trattandosi di un nuovo illecito, con la reiterazione nel biennio, agli agenti lo hanno denunciato e sequestrato l’Alfa Romeo 147. Ora il cittadino extracomunitario, residente in città, rischia la pena dell’arresto fino ad 1 anno o in alternativa l’affidamento ai servizi sociali
SANZIONE DA 7500 EURO, GUIDAVA SOTTO L’EFFETTO DI SOSTANZE STUPEFACENTI
BELLUNO Si è concluso con un decreto penale di condanna il procedimento a carico di Z.E. di anni 24, residente in Alpago, per aver condotto, nel marzo del 2018, un’auto in centro a Belluno dopo l’assunzione di sostanze stupefacenti. Gli agenti della Polizia lo avevano fermato a bordo della Opel Corsa, con lui altri tre ragazzi. Gli agenti durante il controllo notavano che il soggetto dalle pupille dilatate, appariva disorientato, con evidenti difficoltà di coordinamento, lento nel rispondere alle domande. All’interno del mezzo due grinder (tipico arnese utilizzato per sminuzzare la marijuana) contenenti ancora una piccola quantità della sostanza, che il giovane asseriva di aver comprato al Parco città di Bologna. Al Pronto Soccorso la conferma: il giovane aveva assunto la sostanza stupefacente (cannabinoidi). Sequestrato anche un coltello pieghevole, a lama retrattile, della lunghezza di 17 centimetri nascosto nel vano porta oggetti della portiera. Il Giudice, lo ha condannato, alla pena di 7.500 euro di ammenda con la sospensione della patente per anni 1 e la confisca dell’auto
PERICOLO SICCITA’
PORDENONE Un altro incendio boschivo fortunatamente con conseguenze limitate. Le fiamme ad Erto Casso, in provincia di Pordenone al confine con il longaronese. I vigili del fuoco sono riusciti a contenere il fuoco, la situazione era apparsa da subito preoccupante.
ALTO AGORDINO
FONDI VAIA, INVESTIMENTI 2020, DALLA SISTEMAZIONE DELLE STRADE ALLA MESSA IN SICUREZZA DEI TORRENTI. ECCO LA LISTA DEGLI INTERVENTI CON LA “BENEDIZIONE” DEL COMMISSARIO PER L’EMERGENZA
DAL CORRIERE DELLE ALPI OGGI IN EDICOLA
AGORDO
GIANNI SANTOMASO
CONTRO LO SPOPOLAMENTO UNA SANITA’ CHE FUNZIONI
DALLA RASSEGNA STAMPA DELLE OTTO IL DEPUTATO ROGER DE MENECH
BELLUNO «Se la comunità si spoglia di proprie risorse per soccorrere la Regione sull’edilizia sanitaria e sulle attrezzature mediche e ospedaliere in alcuni presidi, la giunta regionale deve investire in misura corrispondente negli ospedali e nei servizi sanitari non interessati dagli interventi finanziati da Comuni e privati». Il deputato bellunese Roger De Menech, sollecitato da cittadini, associazioni e rappresentanti del comparto sanitario della provincia di Belluno, ricorda quanto la sanità provinciale sia un servizio strategico per contrastare lo spopolamento e che molti investimenti degli ultimi anni siano riconducibili al Fondo Comuni Confinanti, all’iniziativa delle Fondazioni e persino a privati cittadini. «In questo modo la Regione si libera di risorse che deve utilizzare per rafforzare la sanità pubblica, in particolare per incentivare i medici a lavorare in montagna». La carenza di personale è sempre più drammatica. Alcuni reparti sono ormai aperti solo formalmente, mentre altri, anche negli ospedali di Feltre e Belluno, risultano talmente sotto organico da metterne a rischio la sopravvivenza già a partire dal 2020. In queste condizioni, il lavoro del personale sanitario è fortemente sotto pressione e il ricorso degli utenti ad altre strutture o al privato diventa l’unica alternativa. È palese che se queste tendenze si consolidano ci sarà un indebolimento complessivo della sanità bellunese e, possibilmente, ancora minori investimenti pubblici. È una spirale pericolosa e, una volta avviata, difficile da fermare».
GLI INVESTIMENTI CON I SOLDI DEI FONDI DI CONFINE
Il Fondo comuni confinanti ha investito risorse ingenti sugli ospedali di Agordo, Feltre e Lamon. I sindaci hanno scelto di utilizzare risorse che potevano indirizzare in altri settori, al di fuori delle proprie competenze specifiche, “dimostrando un grande senso di responsabilità” aggiunge il deputato Roger De Menech. A questi si sono aggiunte le risorse messe a disposizione dalla Fondazione Cariverona e le ingenti donazioni di alcuni privati per il rinnovo di macchinari sofisticati dell’ospedale di Belluno.
“Lavori di ristrutturazione e ampliamento del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Agordo” – convenzione sottoscritta il 28/06/2019 – costo complessivo 3 milioni di euro, 500 mila euro dalla Regione.
“Sanità del feltrino”: costo complessivo del progetto 12 milioni e mezzo di euro, 6 milioni dai fondi dei comuni di confine, gli altri 6 dal fondo sanitario della Regione e dalla Ulss1. Perl’acquisto apparecchiature, arredi e strumentazione da destinare al reparto radiologia della nuova piastra servizi dell’ospedale di Feltre (2 milioni FCC), potenziamento e adeguamento della struttura dell’ospedale di Lamon (4 milioni FCC)
NASCE L’INIZIATIVA “AMICI DELL’EUSALP”
DALLA RASSEGNA STAMPA DELLE OTTO HERBERT DORFMANN
BRUXELLES Dare alla regione alpina e alle sue particolari condizioni geografiche la giusta considerazione nel processo legislativo europeo: questo l’obbiettivo dell’iniziativa “Friends of EUSALP”, “Amici della strategia europea per lo spazio alpino”, lanciata giovedì a Bruxelles dall’europarlamentare Herbert Dorfmann con altri dieci eurodeputati. Tra i temi che vengono discussi in questo periodo all’interno della cornice di EUSALP figurano problematiche molto sentite anche nel territorio bellunese come le misure contro lo spopolamento delle zone montane, la protezione della biodiversità, la mobilità sostenibile, lo sviluppo di innovazione ed energie rinnovabili e l’armonizzazione delle opportunità di formazione. Quest’anno la presidenza di EUSALP passa dall’Italia alla Francia, che ha posto l’accento sul cambiamento climatico e la conversione ecologica.
IL NUOVO PROGETTO DI DOLOMITICERT PER LA TUTELA DEI SOCCORRITORI
LONGARONE I cambiamenti climatici mettono a repentaglio anche la sicurezza di chi frequenta l’alta montagna: per fornire un sostegno concreto ai soccorritori Dolomiticert è capofila del progetto “RESYST – Dispositivi di soccorso per le attività invernali”. Aggiudicandosi il co-finanziamento del Programma, l’Istituto di Longarone consolida così la sinergia con i partner del Soccorso Alpino dell’Alpenverein Südtirol e della MICADO di Oberlienz, RESYST – il cui nome è un richiamo a REscue SYSTem, “sistema di salvataggio” – si pone due obiettivi a sostegno dei soccorritori: ideare una sonda per effettuare velocemente un foro in caso di valanga e collaudare un sistema di ancoraggio più sicuro per il recupero nei crepacci. Il team ha già stabilito i prossimi incontri per uno scambio di aggiornamenti sugli step di avanzamento dello studio: per ulteriori informazioni, non esitate a contattare l’Area Europrogettazione di Dolomiticert.
LA LAVAGNA INTERATTIVA DONATA ALLA PRIMARIA VITTORINO
FELTRE Una lavagna interattiva multimediale di ultima generazione, è arrivata alla scuola primaria “Vittorino” del comprensivo di Feltre, grazie alla generosità dei genitori. A donare lo strumento didattico alla classe seconda A è stato Andrea Bortoluzzi. La lavagna è stata già installata e messa in funzione. “Oggi risulta più che mai naturale, per grandi e piccoli, l’uso dello smartphone, del computer portatile, del tablet – hanno detto le maestre Tellardo e Ramon facendosi portavoce dei bambini e dei genitori – Il lavoro ci impone una certa dimestichezza con strumenti divenuti indispensabili per la documentazione dei dati, nonché per la trasmissione degli stessi, soprattutto se vogliamo ampliare le conoscenze tramite ricerche via web. La scuola, al passo con i tempi, non esclude le forme specifiche di apprendimento del bambino, studiate nel corso degli anni e da esperti nel campo; mira a sviluppare le potenzialità dei singoli, usando mezzi e strumenti differenti per ottenere il raggiungimento di obiettivi uguali per il maggior numero di alunni.
CONVEGNO NEL RICORDO DEL DOTTOR MICHELE DE BONI
FELTRE L’Ulss Dolomiti ha organizzato per venerdì 28 febbraio alle 14 un convegno in ricordo del dottor Michele De Boni aperto sia a figure sanitarie, che alla cittadinanza. E’ forte, infatti, tra i colleghi e i collaboratori, la determinazione a portare avanti i suoi principi tra cui quello che “non c’è buona assistenza se non si fa buona ricerca”. Il tema trattato sarà “L’evoluzione della endoscopia digestiva in oncologia”. L’incontro sarà nella sala convegni del Santa Maria del Prato. Il programma prevede, dopo l’introduzione del direttore della oncologia di Feltre Davide Pastorelli, un ricordo del dottor De Boni da parte del Direttore Generale Adriano Rasi Caldogno, del sindaco di feltre Paolo Perenzin, del direttore sanitario Giovanni Maria Pittoni , del direttore medico Marianna Lorenzoni. Inoltre, poterà il suo ricordo a nome dalla Gastroenterologia di Feltre Angelo Bellumat e a nome del volontario Angelo Pasquale Pioggia Todoerto, presidente dell’Associazione il Filo di Arianna.
COMUNITA’ EDUCANTE, DISAGI DSA E BES NELL’ETA’ EVOLUTIVA
FELTRE Il feltrino si unisce per sostenere i bambini e ragazzi con disagi DSA e BES. E’ il messaggio lanciato questa mattina dai Comune di Feltre, Arsie’, Cesiomaggiore, Fonzaso, Lamon, Pedavena, Santa Giustina, Unione Comuni Setteville, Comune di Borgo Valbelluna: un progetto in tre anni patrocinato dall’ Ulss 1 Dolomiti e sostenuto da Fondazione Cariverona, che partirà con due corsi di formazione tenuti da Uberto Zuccardi Merli di Gianburrasca Onlus: il primo rivolto a medici e insegnanti (27-28 marzo, corso ECM patrocinato da Università degli Studi di Padova) e il secondo a genitori e adulti di riferimento (allenatori sportivi, formatori, educatori, catechisti, …) (8-9 maggio). E con il prossimo anno scolastico al via anche i doposcuola specializzati per i ragazzi con disturbi DSA (Disturbi Specifici nell’Apprendimento) e BES (Bisogni Educativi Speciali). I ragazzi coinvolti in dei veri e propri progetti personalizzati saranno circa 150. Il target coinvolto nel progetto riguarderà, in questa fase, gli studenti delle scuole medie di I grado. Gli ultimi dati disponibili parlano di un’incidenza dei disturbi di DSA nell’area del Feltrino maggiore della media nazionale ( 4,69 contro 3,20%) ; una problematica ancora da conoscere a fondo che richiede un impegno coordinato di famiglie, enti pubblici e soggetti educatori.
ANNA VIVIANI RESPONSABILE UFFICIO CULTURA COMUNE DI FELTRE
L’ASSESSORE GIORGIA LI CASTRI
DOMANI AD ALLEGHE L’ASSEMBLEA DEI DONATORI DI SANGUE
ALLEGHE Domani si terrà alle 18 presso la Sede degli Alpini in località Masarè di Alleghe l’annuale assemblea della Sezione A.B.V.S. di Alleghe: anche quest’anno, in sostituzione del consueto pranzo sociale della Sezione sarà organizata una cena ad aprile (anticipata dalla Santa Messa in suffragio dei donatori scomparsi) per dare la possibilità anche ai donatori impegnati durante la stagione invernale di potervi partecipare. Il Consiglio Direttivo si augura che i donatori della Sezione vogliano presenziare numerosi sia all’Assemblea, dove saranno dibattuti i temi legati agli aspetti organizzativi, sia alla cena durante la quale saranno consegnate le benemerenze maturate nel corso dello scorso anno: 4 medaglie di bronzo (15 donazioni), 3 medaglie d’argento (25 donazioni), 1 medaglia d’oro (50 donazioni), 1 distintivo d’oro (75 donazioni) ai donatori che ne hanno diritto per aver raggiunto traguardi significativi nella vita della Sezione.
LA RELAZIONE del Segretario Paolo Bellenzier
Nel 2019 abbiamo pressoché mantenuto i dati dell’anno precedente, dove contiamo 81 donatori attivi suddivisi in 49 uomini e 32 donne. Le donazioni totali sono 107 e 4 sospensioni temporanee. Il dato importante è l’arrivo di 6 nuovi donatori, provenienti sempre dal nostro comune e dalle zone limitrofe. A loro va un ringraziamento caloroso perché sono sintomo di rinnovamento e danno valore a uno dei modi più semplici ed efficaci, il passa parola all’interno delle famiglie, tra le amicizie e anche al lavoro. Ricordiamo a loro, anzi a tutti, il metodo di prenotazione e chiamata. Per consentire una gestione accurata e funzionale, il CRAT di Belluno richiede di far prenotare ad ogni donatore la sede e l’orario in cui recarsi per il salasso: questo metodo, adottato ormai da alcuni anni, è risultato efficace. La Segreteria Provinciale può, in base alle necessità dettate dal centro trasfusionale, chiamare i donatori al recapito fornito in sede di registrazione. Potrà comunque ogni donatore richiedere la prenotazione sia telefonando al 0437 27700, oppure tramite l’applicazione AVISNET installabile sugli smartphone Android e Mac. Questa applicazione è utile anche per avere a disposizione i propri dati nonché lo storico delle proprie donazioni. Siamo sempre a disposizione per informazioni relative a questo ultimo metodo di prenotazione. Ricordo che, dopo l’avvenuta conferma di prenotazione da parte della Segreteria Provinciale, sarà necessario recarsi al centro di raccolta muniti di documento di identità, tessera sanitaria e libretto delle donazioni. Parlando ora della vita associativa vi porto a conoscenza che quest’anno la nostra Sezione è stata scelta per il programma annuale di finanziamento organizzato dalle scuole locali. Abbiamo raccontato al docente organizzatore la storia della nostra Sezione, presente nel territorio dal 1954. Restando nell’ambito scolastico, dopo colloquio col Preside del plesso scolastico, abbiamo concordato di organizzare una giornata informativa in primavera: lo stesso propone di estendere l’evento anche alle scuole secondarie di primo grado oltre che alle primarie. L’appuntamento informativo legato alla manifestazione delle barche illuminate non ha avuto buon esito, non avendolo potuto portare a termine per problemi di salute: auspico di riuscire ad organizzare al meglio in occasione della prossima manifestazione estiva. Come l’anno scorso proporremo la cena della nostra Sezione nel periodo primaverile per consentire a più donatori di parteciparvi, condividendo una serata in allegria con la possibilità di creare dibattiti relativi alla vita associativa e festeggiare assieme i donatori che hanno raggiunto i loro traguardi.
“Bonus Bebè”: consegnati contributi ed attestati per il 2019. Dal 2016 stanziati a favore delle famiglie dei nuovi nati in comune di Alpago oltre 100 mila euro.
ALPAGO Si è tenuta nei giorni scorsi presso la sala “Placido Fabris”, a Pieve, la cerimonia di consegna degli attestati “bonus bebè” ai nati in comune di Alpago nel corso 2019. I nuclei familiari beneficiari del contributo durante l’anno appena terminato sono stati complessivamente 30; ben 20 di questi – neonato con mamma e papà – si sono presentati anche all’appuntamento di sabato scorso in sala Fabris. Per il Comune di Alpago sono intervenuti il sindaco, l’assessore alle Politiche Sociali Luigina Guolla e altri amministratori. Il “bonus bebè”, vale la pena ricordare, consiste in un buono-farmacia del valore di 200 euro (da destinare alle prime necessità del neonato), che viene consegnato al momento della registrazione del bebè all’ufficio anagrafe; altri 400 euro vengono invece bonificati sul conto corrente dei genitori.
LA PROLOCO DI CANALE D’AGORDO GUARDA ALL’ESTATE, IN CALENDARIO UN CONCERTO PER LA RINASCITA DELLA VALLE DI GARES.
CANALE D’AGORDO L’Associazione Pro Loco di Canale d’Agordo pensa agli eventi per la bella stagione. Accanto ai consueti mercatini, saranno riproposti anche i balli popolari in piazza, serate cultuali con ospiti di rilievo come l’autore Andrea Vitali, eventi letterari promossi dalle biblioteche della valle. Appuntamenti importanti anche con la Fondazione Papa Luciani, i concerti della rassegna Musica in Agordino e “le Muse e le Dolomiti”, nonché le iniziative a scopo benefico, come la tradizionale Lucciolata. Immancabile la festa del cacciatore, la Sagra patronale di San Giovanni e el “Dì del trator”. La grande novità di quest’anno sarà il 1° concerto all’aperto in Valle di Gares, ad agosto con una tribute band veneta. La Valle di Gares, pesantemente colpita dalla tempesta Vaia nel 2018, ha bisogno di rinascere. Da qui l’idea di inserire la manifestazione in un contesto che unisce musica, natura e persone. “Ci stiamo già muovendo per cercare sponsor e sostenitori – assicura il presidente della Proloco Vigilio Costa – l’interesse è molto 
Canale d’Agordo per rendere omaggio a questo palcoscenico naturale, di recente scelto da diverse persone come “Luogo del cuore” attraverso il censimento del Fondo Ambiente Italiano”. I membri del Consiglio Direttivo, e non solo, continuano ad avanzare idee e spunti, come l’intenzione di promuovere un Simposio di maschere lignee con Tita Bressan ed il Consorzio dei Mascherai Alpini, giornate a tema sui giochi di un tempo e mostre. “Abbiamo la grande fortuna di avere un bellissimo centro, sale espositive ampie e facilmente accessibili, borghi caratteristici, vie e monumenti del centro storico da valorizzare (basti pensare a via Tancon e alla storica Casa delle Regole del 1640” ricorda il presidente Costa. A breve sarà preparato il calendario degli eventi. Domenica intanto è in calendario la Zinghenesta e sabato 14 marzo alla Casa della Gioventù di Caviola, “Oltre il confine”, serata con Luciana di Mauro, moglie di Gaetano Montanino, guardia giurata vittima innocente della Camorra. Una storia straordinaria di sofferenza ma anche di perdono e speranza, alla quale siete
FOTO STORICA: Canale d’Agordo “la birra con una grande allegoria realizzata da Guerrino Pensieri”
DOMANI LA ZINGHENESTA, IERI LO SPECIALE ALLA RADIO
Simone Ongaro e Alessio Xaiz nostri ospiti in studio per parlarci della Zinghenesta, la manifestazione di carnevale che si terra’ in Valle del Biois e a Canale d’Agordo domenica 23 febbraio. La storia, il programma dell’evento e i dettagli nell’intervista.
EL CARNEVAL DEI BOCE A TAIBON
TAIBON Domenica 23 febbraio consueto appuntamento con la mascherata dalla piazza del Municipio (ritrovo alle 14) che sfilerà fino alla Casa di Soggiorno per persone anziane dell’Agordino. Invitati grandi e piccini
A RADIO PIU SILVANO “PICIOL” BEN PRESIDENTE PROLOCO
EL CARNEVAL DEI BOCE A TEMA
LA VALLE Il carnevale a La Valle Agordina è in calendario per il 23 febbraio quest’annno a tema con “Ti sorridono i monti”. Alle 14 gran sfilata dalla piazza, 15.30 festa in piazza con merenda, giochi e balli. Premi alla maschera, coppia e gruppo più a tema e premi al gruppo più numeroso. In caso di maltempo l’evento si terrà alle scuole. Organizza la proloco di La Valle.
4 MATIC TOUR PER LA SICUREZZA IN PISTA
ARABBA Fino a domani in località Bec de Roces, nella Ski area Arabba Marmolada sarà possibile, nel village “4MaticTour”, ritirare un piccolo libricino creato per i più piccoli, ma anche per gli adulti sulla norme da adottare sulle piste da sci. Il titolo del simpatico opuscolo è: “Sulla neve, con il Maresciallo Lex la sicurezza il primo posto!”.
A proposito: viva i Carabinieri sciatori e tutti coloro che operano nella sicurezza in pista in questi giorni di Carnevale in una stagione da ricordare per quantità di neve, belle giornate e presenza di tanti turisti.
OLIMPIADI INVERNALI A CORTINA? NON SOLO SI, C’E’ PURE IL COMITATO DEL NO
BELLUNO Rifondazione Comunista e il Comitato no Olimpiadi 2026, propongono un convegno che si terrà a Pieve di Cadore il 29 febbraio dal titolo: “Olimpiadi invernali Cortina 2026. E’ veramente quello che serve al bellunese per la sua ripresa?”. Introduzione di Gino Sperandio. Interventi: Mauro De Carli segretario Camera del Lavoro, Cristina Muratore di Mountain Wilderness, Giancarlo Garna (archeologo), Mattia Donadel (Opzione Zero), Silvio La Corte (curatore del libro La Bolla Olimpica). Conclusioni del segretario di Rifondazione Comunista, Paolo Benvegnù, Coordinamento di Moira Fiorot.
VESES, 20 ANNI DA RICORDARE E FESTEGGIARE, LA MOSTRA A TRICHIANA
BORGO VALBELLUNA. Si sposta a Trichiana la mostra “20 – Tutti d’un fiato” per celebrare i vent’anni dell’associazione culturale Veses. Organizzata con la collaborazione della Pro loco di Trichiana e del Comune di Borgo Valbelluna, sarà inaugurata sabato 22 febbraio alle 11.30 al primo piano del Palazzo “Tina Merlin” nell’omonima piazza. Si tratta di un’esposizione di gigantografie delle copertine del mensile “Il Veses – Finestre sulla Valbelluna” per ripercorrere, attraverso le immagini, l’evoluzione della rivista dalle origini a oggi. Insieme, ci sarà la possibilità di consultare tutti i numeri dal 2000 al 2019, con i riflettori puntati sui testi rappresentativi di ogni annata. La mostra rimarrà aperta sabato 27 febbraio e 7 marzo e domenica 28 febbraio e 8 marzo dalle 9 alle 12. Ingresso libero. Foto: la mostra nella tappa di Lentiai di Borgo Valbelluna
ORA BOLIVIA, DOPO PERU’ E MESSICO PER LA QUERESE EMANUELA MONDIN di RENATO BONA
BELLUNO Assi, associazione sociale sportiva invalidi, organizza l’incontro “Quattro chiacchiere con Francesco Cannadoro”, papà di Tommi e autore del libro “Cucitialcuore”, oggi alle 17.30 presso la sede dell’Ana in via Tissi
CORTINA Oggi alle 20.45 all’Alexandre Girardi Hall il Teatro Stabile del Veneto proporrà un delicatissimo requiem per una montagna violentata e abbandonata. I 16 milioni di alberi abbattuti, messi in fila uno dopo l’altro, coprirebbero grossomodo la distanza che ci separa dalla Luna: è con questa immagine che Matteo Righetto ci restituisce la misura dell’impatto che la tempesta dell’ottobre 2018 ha avuto sulle Alpi Orientali, affidandosi all’ironia e all’umanità di Andrea Pennacchi con le musiche originali di Giorgio Gobbo e Carlo Carcano.
BELLUNO Venerdi 28 febbraio alle 20.20 in via Barozzi a Baldenich conferenza sul 5G. Relatore Giorgio Rossi di EcoItalia, movimento ecologista, responsabile nel settore della ricerca e sviluppo di nuove tecnologie, esperto di tecnologie etiche ambientali. Ingresso libero a tutti.
DAL 9 MARZO PIAZZA DI AGORDO CHIUSA PER LAVORI, DEVIAZIONI IN TANGENZIALE
IERI ALLA RADIO, SPECIALE CASSA SOLIDARIETA’ AZIENDALE LAVORATORI LUXOTTICA, APPUNTAMENTO MENSILE (TERZO VENERDI DEL MESE) CON PAOLO CHISSALE’ E FABRIZIO CAMPEDEL
IERI ALLA RADIO, IN VIVO VERSO di Brunella Moro
LA COLLEZIONE COMPLETA
IERI ALLA RADIO DUE MINUTI UN LIBRO
LA COLLEZIONE COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA
LA COLLEZIONE COMPLETA
GR 50 BIS, SCALE DI PRIMOLANO Fino al 7 MARZO (FESTIVI E PREFESTIVI ESCLUSI) SENSO UNICO ALTERNATO PER POSA CAVIDOTTO
PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA, CORDE MOLE_VALLASIN DAL 24 FEBBRAIO DALLE 8.45 ALLE 11,45 E DALLE 13.30 ALLE 17.30 INTERRUZIONI FINO A 30 MINUTI (ESCLUSO FESTIVI E PREFESTIVI)
48 DELLE DOLOMITI Dal 24 al 28 febbraio senso unico alternato in località Livinè.
PONTE NELLE ALPI Fino al 27 marzo, il traffico della statale 50, all’altezza dell’innesto con via dei Zattieri (che verrà chiusa), sarà deviato nel tratto di nuova rotatoria realizzata all’interno dell’area ex Comedil.
VOLLEY HOCKEY E CALCIO NELL’ULTIMO FINE SETTIMANA DI FEBBRAIO
VOLLEY
Sono due le partite in programma per il Volley Club Agordino questo fine settimana. Questa sera alle 19 la prima squadra scenderà in terra trevigiana per giocare contro l’Azzurra Volley, match valido per il campionato di Terza Divisione. Domani mattina alle 11:30 trasferta a Mareno Di Piave per l’under 16 dove sfiderà le padrone di casa.
HOCKEY
Ultimo incontro della seconda fase per l’Alleghe Hockey che concluderà il qualification round della IHL questa sera alle 20:30 contro il Como. Lariani fuori dai giochi e agordini che hanno strappato il pass per i quarti di finale che inizieranno la prossima settimana. Si gioca al De Toni di Alleghe, ingaggio alle 20:30 e partita che potete seguire su Radio Più all’interno di “Hockey Al Punto Giusto”. Penultima partita della stagione per l’under 19 dell’Alleghe che domani alle 17:30 ospiterà il Bolzano al De Toni. Per il Fassa/Alleghe under 17 sarà l’ultima partita della stagione e stasera alle 18 sarà in trasferta per affrontare il Valli Del Noce. Non giocano questo fine settimana le squadre under 15 e 13.
CALCIO
Ricomincia la stagione del Campionato Open CSI dove è impegnato il Le Ville Bar Carlin. La squadra di Agordo ritorna in campo dopo la lunga pausa invernale per recuperare il match contro la Farrentina. Sfida in programma oggi alle 15 sul campo di Tomo. Continua la Prima Categoria per il Fiori Barp Mas che domani alle 14:30 giocherà in casa il derby contro la Plavis Pizzocco. Allievi regionali del San Giorgio Sedico che domani mattina alle 10:30 ospiteranno i trevigiani dello Zero Branco
DOMANI ALLE 14:30 SU RADIO PIU’ APPUNTAMENTO CON “DOMENICA PIU’ SPORT” PER SEGUIRE IN DIRETTA LA PARTITA DEL FIORI BARP MAS
TERZE ALPINIADI INVERNALI – SEZIONE VALDOSTANA –
La sezione di Belluno ha conquistato un ottimo 4° posto
Fine settimana da ricordare ad Aosta per gli alpini bellunesi. La sezione di Belluno ha tra l’altro conquistato un terzo posto nello slalom gigante con piazzamenti di prestigio.
ALPINIADI I RISULTATI DEI “NOSTRI”
SCI ALPINISMO (La Thuile) : 45 Giacomo Mottes, 50 Alberto Scussel, 64 Angelo Magro 12° POSTO PER SOCIETA’
SCI FONDO (Cogne) : A1, 2 Damiano Fontanive (4 assoluto), A3, 15 Eros De Cesaro, A4, 4 Martino Ploner, 6 Massimo De Menech, A5, 2 Eudio De Col, 3 Marco Gaiardo, A6, 13 Luciano Busin, B7, 2 Paolo Cancel, B8, 1 Giovanni Caldart, 10 Claudio Peloso, B9, 1 Ivo Andrich, 9 Elso Viel, 10, Costantino Costantini. 5 POSTO PER SOCIETA’.
BIATHLON (Chanoux): 4 Martino Ploner. 6 POSTO PER SOCIETA’
SLALOM GIGANTE (Pila): A2, 3 Marco Martini, A5, 1 Claudio Da Ros, 2 Alberto Bortot, 9 Sandro Fontanive, 15 Giorgio Munaro. A6, 12 Mario Fabrinetti, 14 Antonio Greggio, B8, 5 Pio Decima, B9, 2 Renato Vanz, 6 Nadir De Rocco, B11, 2 Silvio Valt (classe 1934) 3 POSTO PER SOCIETA’.
Auguri di pronta guarigione all’atleta Romano Barp che cadendo si è procurato una frattura alla clavicola.
IERI ALLA RADIO, SPECIALE FALCADE OGGI E DOMANI LE GARE. OSPITE MATTEO CAGNATI PRESIDENTE SCI CLUB VALBIOIS
Sabato 22 Tempo atteso: Al mattino tempo generalmente ben soleggiato su tutti i settori, salvo temporaneo transito di sottili nubi alte, effimere al mattino, un po’ più presenti da metà pomeriggio in poi. Clima ancora un po’ freddo di notte, specie nelle valli, con probabile inversione termica, di nuovo piuttosto mite di giorno a tutte le quote.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In generale aumento; eccetto calo delle minime nelle valli qualora il cielo fosse sereno con forte irraggiamento notturno. Sono previste punte di 14/15°C nei fondovalle prealpini e di 9/11°C a 1000/1200 m. Sulle Prealpi a 1500 m min 0°C e max 7°C, a 2000 m min -1°C e max 4°C; sulle Dolomiti a 2000 m min -2°C e max 5°C, a 3000 m min -6°C e max 0°C.
Venti: Nelle valli moderati, eccetto consueti rinforzi per brezze notturne in prossimità delle pedemontana; in quota deboli/moderati da nord-ovest, a tratti tesi sulle cime più alte in mattinata, a 5-15 km/h a 2000 m e 25-35 km/h a 3000 m.
Domenica 23 Tempo atteso: Tempo solo parzialmente soleggiato per transito di nubi alte, a tratti estese. Non esclusa qualche foschia nelle conche prealpine durante le ore più fredde. Clima ancora un po’ freddo di notte, specie nelle valli, con probabile inversione termica, mentre persisterà un’anomala mitezza in quota.
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: In generale aumento a tutte le quote sia per avvezione d’aria mite in quota che venti di Foehn nelle valli. Sono previste massimi di 15/16°C nei fondovalle prealpini, di 11/13°C a 1000/1200 m, localmente valori anche più elevati per effetto Foehn. Sulle Prealpi a 1500 m min 5°C e max 9°C, a 2000 m min 4°C e max 6°C; sulle Dolomiti a 2000 m min 3°C e max 7°C, a 3000 m min -1°C e max 1°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati, dove il Foehn potrebbe temporaneamente affacciarsi nel tardo pomeriggio/sera; in quota moderati/tesi al mattino e tesi/forti da metà pomeriggio in poi, a 20-50 km/h a 2000 m e 40-80 km/h a 3000 m.
Lunedi 24Tempo da soleggiato a parzialmente soleggiato per sottili nubi alte, presenti sia al mattino che al pomeriggio. Clima un po’ più fresco in quota, mentre le temperature saranno in aumento nelle valli in relazione a episodi di Foehn tra la notte e il mattino. Venti inizialmente tesi/forti da nord-ovest in quota, in attenuazione al pomeriggio/sera; moderati nelle valli, dove ci saranno rinforzi per episodi di Foehn al mattino.
Martedi 25Sulle Dolomiti inizio di giornata soleggiato, seguito da aumento della nuvolosità stratiforme dalle ore centrali in poi. Sulle Prealpi cielo già molto nuvoloso/coperto per nubi basse, nuvolosità in ulteriore intensificazione al pomeriggio, la quale potrebbe dar luogo a pioviggini e fiocchi di neve sopra i 1400/1600 m al pomeriggio e in serata, fenomeni in possibile estensione alle Dolomiti. Temperature minime in aumento e massime in calo. In quota venti deboli/moderati da sud-ovest al mattino, in rinforzo al pomeriggio. Previsore: R.L.Th.
