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SVERSAMENTO DI CATRAME A CAVIOLA, PROBLEMA RISOLTO
FALCADE Giusto il tempo di entrare negli uffici, e subito, ieri mattina, la telefonata è partita come aveva assicurato già domenica sera il sindaco Michele Costa. “Il problema è da risolvere, subito” deve essere stato il consiglio impartito. In serata come si vede dalla fotografia il catrame è stato ripulito, l’area inquinata fresata e oggi è prevista la rifinitura con la riasfaltatura.
Saranno sospesi i medici che scelgono di non vaccinarsi. Lo ha sottolineato la Federazione degli ordini dei medici (Fnomceo) in una comunicazione inviata ai presidenti degli ordini provinciali riportando la risposta ufficiale del ministero della Salute a una loro richiesta di chiarimento sul decreto di aprile che ha introdotto l’obbligo vaccinale per gli operatori sanitari.
DA MERCOLEDI CHIUDE LA 563 DI SALESEI (ROCCA PIETORE-DIGONERA)
ROCCA PIETORE Da domani al 2 luglio (sabato e domenica escluso) lungo la 563 di Digonera sono previsti gli interventi di realizzazione delle opere di difesa dalla valanghe. La circolazione stradale sarà totalmente interdetta dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18. Negli altri orari senso unico alternato a vista.
GALLERIA ‘COMELICO fino al 31 luglio dalle 21 alle 6 la galleria sarà chiusa al traffico. Per i veicoli pesanti trainanti un rimorchio è prevista la deviazione sulla SR 48 “delle Dolomiti e sulla SP 49 “Misurina”, il traffico pesante sarà deviato lungo la SP 532 “Passo S. Antonio”. Il traffico leggero sulla SP 532.
BELLUNO Per consentire l’esecuzione dei lavori di manutenzione degli impianti a servizio della galleria ‘Termine’ sono previste limitazioni notturne lungo la strada statale 51 “di Alemagna”.Da lunedì 21 giugno, nella fascia oraria compresa tra le 21:00 e le 6:00 del giorno successivo, sarà chiuso al traffico il tratto dal km 53,400 al km 55,950 con deviazione della circolazione sulla ex strada statale 51.La modifica alla circolazione non sarà in vigore nei giorni festivi e prefestivi ed è prevista fino a venerdì 2 luglio 2021.
VOLTAGO Fino al 3 luglio, domeniche escluse, per consentire i lavori di esbosco interdizione totale alla circolazione dalle 8 alle 17 lungo la Strada provinciale 26 “di Digoman”, nei comuni di Rivamonte e Voltago Agordino. Nei periodi non interessati dalle chiusure sarà istituto il senso unico alternato regolato da impianto semaforico.
48 DELLE DOLOMITI Fino al 16 luglio da Pieve di Livinallongo ad Arabba si potrà transitare ma in determinate fasce orarie. Dalle 7 del mattino alle 18 sono infatti previste interruzioni fino a 20 minuti per permettere i lavori di esbosco e realizzazione paramassi. Per tutta la durata dei lavori senso unico alternato nei periodi non interessati delle interruzioni.
ENEL, INTERRUZIONI PROGRAMMATE PER LAVORI SULLE LINEE ELETTRICHE
AGORDO Oggi dalle 8 alle 12 sono interessate le vie Parech, Val di Frela, 4 Novembre LIVINALLONGO DEL COL DI LANA domani dalle 8.30 alle 14.30 sono interessate le vie Larzonei e Collaz. COLLE SANTA LUCIA domani dalle 8.30 alle 14.30 sono interessate le vie Colcuc e Rucavà.
AGORDO Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, giovedì dalle 8 fino a FINE LAVORI potrebbe mancare l’acqua ad AGORDO, nelle loc. VAL DI FRELA e PROMPICAI. Il personale addetto opererà per limitare il più possibile i disagi alla popolazione.
CANTIERI A ROCCA PIETORE
ROCCA PIETORE Fino al 10 luglio è chiuso al transito il ponte sul Ru de Molin tra le località di Santa Maria delle Grazie e Caracoi. Chiusura dell’area compresa tra la località di Aurù e l’intersezione con la strada per Laste Fino al 9 luglio è chiuso il tratto di strada in località Col di Rocca nel tratto tra la Centralina Comunale e il bivio in cui si innesta con la strada provinciale 641 lato Sass Negher. . La viabilità da e per l’abitato di Col di Rocca è comunque garantita da altri due accessi esistenti.
LAVORI DI RIFACIMENTO DEL PONTE SUL TORRENTE CAMPREGANA
AGORDO Fino al 16 luglio, per le frazioni Farenzena e Val di Frela deviazioni per la strada silvo-pastorale Farenzena-Don Transito consentito A SALIRE, da frazione FARENZENA a località DON: dalle 6 alle 7:45, dalle 9 alle 9:45, dalle 11:00 alle 11:45, dalle 13 alle 13:45 – dalle 15 alle 15:45, dalle 17 alle 17:45, dalle 19 alle 19:45. Transito consentito A SCENDERE, da località DON a frazione FARENZENA: dalle 8 alle 8:45, dalle 10 alle 10:45, dalle 12 alle 12:45, dalle 14 alle 14:45, dalle 16 alle 16:45, dalle 18 alle 18:45, dalle 20 alle 20:45. Dalle ore 20:45 alle ore 05:45 la circolazione dei veicoli è consentita contemporaneamente in entrambi i sensi di marcia.
SCRITTE NELLA NOTTE, DE BERNARDIN “CHI PENSA DI POTER FARE MEGLIO SI DIA DA FARE TRA TRE ANNI CI SONO LE ELEZIONI”. INVETTIVE CONTRO ZAIA, BOTTACIN, DE BERNARDIN
ROCCA PIETORE Le scritte sono comparse nella notte, ovviamente il sindaco Andrea De Bernadin ne ha già preso atto e avvertito chi di competenza. Offese a 360 gradi, tra l’altro su un cartello importante che preannuncia la riqualificazione dei Serrai di Sottoguda che evidentemente a qualcuno non va a genio, ma per comunicarlo ha scelto il canale peggiore, quello dove il writer dalla bomboletta facile in ogni caso ha sempre torto prevalendo l’atto vandalico.
La foto è stata scattata al ponte sopra i Serrai di Sottoguda poco prima dell’ingresso in galleria per Malga Ciapela.
IL SINDACO ANDREA DE BERNARDIN
GIRAVOLTA CON TRASFERIMENTO IN OSPEDALE
FELTRE Un giovane K.Z. 19 anni è finito fuori strada in località Anzù di Feltre, anzi per la verità in strada è rimasto dopo una giravolta nel corso della quale ha preso il volo anche la ruota anteriore sinistra. E’ stato portato in ospedale, non è in pericolo di vita. Sul posto per i rilievi i Carabinieri di Feltre, i Vigili del Fuoco per la pulizia del manto stradale
INIZIATA LA DEMOLIZIONE DELLA CASERMA GIOPPI DI ARABBA, SARA’ RASA AL SUOLO
LIVINALLONGO Tre settimane, un mese, qualche giorno in più e la caserma Gioppi di Arabba sarà un ricordo, soprattutto tra quei ragazzi di allora che dentro c’hanno fatto il servizio militare, posto ambito la Gioppi Fodoma tra i ventenni in grigio verde obbligato. Importante per il servizio Soccorso Piste, a disposizione del paese in caso di emergenza, un presidio mai osteggiato in paese, anzi. Poi i tempi sono cambiati. Alcuni anni fa Manuel Roncat allora presidente di Arabba Fodom Turismo, soprattutto albergatore aveva manifestato tutte le sue perplessità per quell’edificio trasandato, cadente, in centro al paese come ricorda il nostro archivio con i notiziari di allora.
ARCHIVIO RADIO PIU’, NOTIZIARI RADIOFONICI 2018
AGORDO E VOLTAGO TROVANO L’ACCORDO PER IL NUOVO POLO CULTURALE ALL’EX MINERARIO
DI GIANNI SANTOMASO
ESTATE D’ASFALTI PER 650MILA EURO
di DAMIANO TORMEN
ECCO I 42 COMUNI CODIV FREE. INCIDENZA A 5,5 NUOVE INFEZIONI IN TRE COMUNI, FOCOLAIO IN ALPAGO, DA LUNEDI L’ITALIA TOGLIE LA MASCHERINA
Ulss1 Belluno, tamponi da inizio epidemia: 283 mila tamponi molecolari, 202 mila tamponi antigenici.
(14 giugno-20 giugno): 11 casi in una settimana, 5,5 l’incidenza su 100 mila abitanti (6 la scorsa settimana)
ECCO LA MAPPA DEI COMUNI COVID FREE
L’analisi complessiva dei soggetti isolati per Covid, circa 60 persone secondo il database regionale, consente di definire la mappa e la lista dei Comuni “Covid free” (Comuni nei quali non è presente alcun soggetto covid positivo).
Anche questa mappa mette in evidenza che un’ampia maggioranza dei Comuni della Provincia può essere definita libera dal Covid.
LISTA COMUNI CON ALMENO UN SOGGETTO IN ISOLAMENTO (AGGIORNATO AL 21/06/2021 ORE 08:00) ALPAGO BELLUNO BORCA DI CADORE BORGO VALBELLUNA CORTINA D’AMPEZZO DOMEGGE DI CADORE FELTRE LA VALLE AGORDINA LIMANA LONGARONE PIEVE DI CADORE QUERO VAS SANTA GIUSTINA SEREN DEL GRAPPA SOSPIROLO TAIBON AGORDINO VAL DI ZOLDO VALLE DI CADORE IGO DI CADORE LISTA COMUNI COVID FREE (AGGIORNATO AL 21/06/2021 ORE 08:00) AGORDO ALANO DI PIAVE ALLEGHE ARSIE’ AURONZO DI CADORE CALALZO DI CADORE CANALE D’AGORDO CENCENIGHE AGORDINO CESIOMAGGIORE CHIES D’ALPAGO CIBIANA DI CADORE COLLE SANTA LUCIA COMELICO SUPERIORE DANTA DI CADORE FALCADE FONZASO GOSALDO LAMON LIVINALLONGO DEL COL DI LANA LORENZAGO DI CADORE LOZZO DI CADORE OSPITALE DI CADORE PEDAVENA PERAROLO DI CADORE PONTE NELLE ALPI RIVAMONTE AGORDINO ROCCA PIETORE SAN GREGORIO NELLE ALPI SAN NICOLO’ DI COMELICO SAN PIETRO DI CADORE SAN TOMASO AGORDINO SAN VITO DI CADORE SANTO STEFANO DI CADORE SEDICO SELVA DI CADORE SOVERZENE SOVRAMONTETAMBRE VALLADA AGORDINA VODO DI CADORE VOLTAGO AGORDINO ZOPPE’ DI CADORE
BELLUNO Provincia quasi tutta in bianco, ovvero sette giorni senza nuovi casi di contagio. Situazione limite in Alpago con 101-200 casi ogni 100 mila abitanti. Con meno contagi (1-50) Belluno e Borgo Valbelluna. L’incidenza è alimentata da un piccolo focolaio epidemico familiare registrato in comune di Alpago, come peraltro evidenziato dalla mappa sotto riportata. La mappa evidenzia anche che nell’ultima settimana solo tre Comuni della Provincia (Alpago, Belluno e Borgo Valbelluna) hanno registrato casi di covid.
UNA SETTIMANA E 15 GIORNI FA
RISALE IL NUMERO DEI DECESSI, 36 PAZIENTI IN TERAPIA INTENSIVA
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
IL DOTTOR MASCANZONI PROSSIMO AL PENSIONAMENTO MA MANCANO LE LETTERE DELLA ULSS PER COMUNICARE IL SOSTITUTO
ALLEGHE Il Dottor Mascanzoni, medico di base di Alleghe e Selva di Cadore, è prossimo alla pensione. L’ULSS 1 Dolomiti ha inviato le lettere con i nominativi dei sostituti ai cittadini interessati ma ancora non sono state consegnate in buchetta delle lettere. “In previsione del pensionamento del dott. Mascanzoni, la Ulss 1 ha inviato in data 11 giugno ad ogni assistito il nominativo del medico di riferimento con gli orari di ricevimento. Ad oggi le Poste non hanno ancora recapitato le lettere per cui i nostri concittadini non sanno cosa fare nel caso di necessità. Un ulteriore problema che va a penalizzare i nostri comuni che giorno dopo giorno vengono privati di servizi essenziali – dice il sindaco di Alleghe Danilo De Toni – Voglio ringraziare i quattro medici che si sono messi a disposizione per sostituire il dott. Mascanzoni garantendo quindi l’assistenza alla popolazione e la Ulss che si è adoperata per trovare la soluzione anche se tampone, al problema”. E poi il primo cittadino di Alleghe si fa una domanda: “perché nel passato e non parlo di ieri ma di qualche lustro fa non è stata fatta una programmazione prevedendo i pensionamenti dei medici e quindi i tournover allargando gli accessi ai corsi universitari magari mirati a questa specializzazione?”
Riferimenti per gli ex assistiti del dr Mascanzoni
BELLUNO In attesa del recapito delle note inviate a ciascun assistito del Dr. MASCANZONI AGOSTINO, che ha cessato ieri l’attività di medico di assistenza primaria, con l’assegnazione al nuovo medico di famiglia e con le indicazioni necessarie per contattare il nuovo medico, si comunica che: Gli assistiti del dr. Mascanzoni sono stati assegnati d’ufficio ai medici sotto indicati in base ai Comuni di residenza degli assistiti stessi e tenendo conto delle sedi degli ambulatori del medico assegnato: ALLEGRO CLAUDIO Rocca Pietore c/o Municipio Rocca Pietore Via Dagai 6 – loc Laste Selva di Cadore – Via IV Novembre 15; DEMATTIA PIETRO Pieve di Livinallongo(sostituito dal dr. Favero Luca)Colle S.Lucia c/o Municipio BARONE PAOLO Canale d’Agordo c/o Municipio Vallada Agordina c/o Municipio Alleghe (ex ambulatorio dr Mascanzoni) MAGRA GIOVANNI S.Tomaso Agordino – fraz. Celat, 15 Falcade – Corso Roma, 18 Alleghe (ex ambulatorio dr Mascanzoni) TOMASELLI WALTER Cencenighe Via Roma 70 Falcade – loc. Caviola – Via Trento 20/A. I medici restano a disposizione per eventuali urgenze degli assistiti del dr. Mascanzoni, a prescindere dall’avvenuta assegnazione. Nelle more della consegna delle note Ulss, è possibile conoscere il medico assegnato contattando i seguenti numeri telefonici: tel. 0435 341561; tel. 0437 516779; tel. 0437 516968; tel. 0437 645314.
ALESSANDRO DE LEO IL NUOVO PRIMARIO DELLA CARDIOLOGIA A BELLUNO
BELLUNO Alessandro De Leo è stato nominato direttore della UOC di Cardiologia dell’ospedale di Belluno. Il dottor De Leo è l’attuale primario della Cardiologia dell’ospedale di Montebelluna, dopo aver prestato servizio per diversi anni, anche con l’incarico di alta specializzazione, all’unità operativa complessa di Cardiologia del Ca Foncello di Treviso. Dopo la maturità classica, Alessandro De Leo ha studiato Medicina e Chirurgia all’Università di Padova, laureandosi nel 1993 con 110 e lode.In questi anni, ha eseguito circa 1100 ecografie all’anno comprendenti ecocardiogrammi transesofagei e ecostress e ecografie intracardiache. Notevole anche la produzione scientifica nell’ambito delle patologie cardiovascolari.
«Do il bevenuto al dottor De Leo nella squadra dell’Ulss Dolomiti», commenta il Direttore Generale Maria Grazia Carraro, «è un professionista autorevole e riconosciuto. Ha maturato capacità gestionali organizzative oltre alla propensione alla ricerca. Entrerà in un team di professionisti esperti. Un ringraziamento particolare al dr Coscarelli che in questi mesi ha retto la cardiologia del San Martino oltre all’attività di emodinamica di cui è responsabile e professionista apprezzato in Azienda».
QUINDICI AGENTI DI POLIZIA PRONTI A TRASFERIRSI NEL BELLUNESE
BELLUNO Quindici agenti di Polizia arriveranno a Belluno. Ne da notizia il Deputato della Lega Nord Mirco Badole. “E’ un risultato importante che porta la firma della Lega di Governo con il Sottosegretario all’Interno con delega alla pubbllica sicurezza Nicola Molteni” dice Badole. Anche in ottica Olimpiadi 2026, ma soprattutto l’incremento delle Forze di Polizia riguarderà già da ora il periodo giugno settembre. “Per ora…” specifica Badole rimarcando il problema della sicurezza e il problema di carenza d’organico.
ESSILORLUXOTTICA E TORY BURCH RINNOVANO L’ACCORDO DI LICENZA FINO AL 2030
CHARENTON-LE-PONT / NEW YORK EssilorLuxottica e Tory Burch annunciano il rinnovo dell’accordo di licenza in esclusiva per la progettazione, la produzione e la distribuzione in tutto il mondo di occhiali da vista e da sole a marchio Tory Burch. Il rinnovo decennale arriverà a scadenza il 31 dicembre 2030, secondo i termini e le condizioni previsti dall’accordo. “Siamo felici di proseguire la nostra collaborazione con Tory Burch, un marchio lifestyle di lusso che completa perfettamente il nostro portafoglio. Continueremo a innovare insieme nello stile e nel design per esprimere l’essenza del marchio nel mondo dell’eyewear”, ha commentato Francesco Milleri, Amministratore Delegato di EssilorLuxottica. “Luxottica è un grande partner con cui condividiamo l’impegno a innovare in questa importante categoria. Siamo entusiasti di proseguire la nostra collaborazione e di poter dare nuovo impulso alle nostre collezioni”, ha affermato Pierre-Yves Roussel, Amministratore Delegato di Tory Burch.
LUXOTTICA E I GRAVI ADEMPIMENTI DI GRANDVISION
AGORDO EssilorLuxottica accoglie con favore la decisione presa oggi dalla Corte Arbitrale nell’ambito del procedimento avviato da HAL e GrandVision. La Corte Arbitrale ha stabilito che EssilorLuxottica ha la facoltà di non portare a termine l’operazione di acquisizione di GrandVision a causa dei gravi inadempimenti da parte di quest’ultima degli obblighi assunti nei confronti di EssilorLuxottica. EssilorLuxottica sta valutando tutte le opzioni in relazione all’operazione e comunicherà a tempo debito la sua decisione in merito.
“Sebbene ci rincresca che il comportamento scorretto di GrandVision abbia portato a questa situazione, siamo felici che la Corte abbia accolto la nostra posizione sugli impegni delle parti, confermando l’importanza di onorarli” ha affermato Francesco Milleri, Amministratore Delegato di EssilorLuxottica”.
LUXOTTICA: A LUGLIO STRAORDINARI INCENTIVATI
AGORDO Ieri presso lo stabilimento di Agordo, Azienda e Rsu si sono incontrate per definire un piano di Straordinari Incentivati per il mese di Luglio. I sabati previsti saranno divisi in 2 giornate in modo da poter attivare solo i turni di mattina. Le date: 3 e 10 Luglio e 17 e 24 Luglio. Coinvolgeranno: – Stamperia metallo e cnc – Saldatura metallo – Trattamenti Superficiali – Taglio Lenti – Magazzino – Stamperia iniettato – Finitura iniettato – Nastratura Iniettato. I posticipi del turno notturno saranno effettuati nelle date del 5 e 19 Luglio dalle 00:00 alle 06:00 Finitura metallo, Ricambi e Finitura piccole Serie lavoreranno sabato 24 Luglio. È prevista, inoltre, un’ulteriore data dedicata solo al reparto Finitura Piccole Serie per il 3 Luglio. I turnisti mattina osserveranno l’orario 06:00-12:00, mentre per i giornalieri l’orario di lavoro sarà dalle 07:00 alle 13:00.
PUNTO STAMPA DEL LUNEDI, AGGIORNAMENTO COVID 19 DA MARGHERA incidenza a 0,15
I veneti i più aggiornati sulla pandemia, ma il punto stampa terminerà con questa settimana
IL VACCINO QUANDO C’E’ FUNZIONA Abbiamo ricoverato una bengalese di 32 anni a Padova non vaccinata finita direttamente in terapia intensiva, dei 7 ricoverati a Padova 4 non sono vaccinati 3 vaccinati si sono positivizzati a ridosso della prima dose, 40761 dosi di vaccino nelle ultime 24 ore, sta finendo il Pfizer. Ci vuole una fornitura straordinaria di vaccini per non rischiare tempi limitati dalla disponibilità di vaccino SITUAZIONE VACCINAZIONI 99.3% i vaccinati o prenotati over 80; 88,8% fascia 70-79; 82,4% fascia 60-69; 72,3% 50-59; 60,5% 40-49; 47,5% 30.39; 51,7% 20-29; 21,6% 12-19 anni. I VACCINI PROMESSI DA FIGLIUOLO: Prudenzialmente abbiamo sempre programmato agende tenendo in magazzino le secondi dosie e infattiPrevisione era fino al 30 luglio per pfizer oltre 4milioni 230mila dosi ne sono state consegnate 3 milioni 908 mila (-7,60% di Pfizer). Moderna: fino al 5 luglio -20,03 % rispetto al previsto. Rispetto alla previsione di aprile per luglio Moderna -65% Pfizer -25,60, quindi promesse non mantenute. Anche le farmacie sono operative e i medici di base e c’è la possibilità (piu’ di 60 anni) di farsi la monodose J&J. IMMUNITA’ DI GREGGE Sono convinto che ad agosto potremmo farcela, se arrivano i vaccini CHI NON VUOLE ASTRAZENECA IN SECONDA DOSE? Sono numeri piccoli RITORNO IN DISCOTECA gestori in ginocchio, accolgo il loro appello. E questo gestore oggi è dimenticato, e vediamo invece che nelle piazze ci sono assembramenti, quando in discoteca i ragazzi sarebbero più sicuri, più controllati. Il mio appello al Governo è che metta mano a questo settore. Abbiamo la certezza che le discoteche riapriranno, facciamo in modo di riaprire quando non saranno morte del tutto. VARIANTI non è finita, ma gli indicatori sono tutti assolutamente incoraggianti, noi ci stiamo preparando per l’autunno con l’artiglieria pesante perché se dovesse servire siamo pronti, ma di certo la situazione sarà diversa perché in una presunta quarta ondata autunnale, se mai ci sarà, si scontrerà con il fatto che i cittadini sono stati vaccinati. SI RIPARTE e bene in Veneto, stiamo recuperando il tempo perso, ora dobbiamo spiccare il volo. L’aumento dei prezzi delle materie prime ha dato un aumento anche dei prezzi al consumo, le proiezioni dicono che il giro di boa dovrebbe essere a settembre.
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/1155160991653743
CROLLO DEI TAMPONI IN VENETO, IL PD “IL TRACCIAMENTO E’ FONDAMENTALE”
VENEZIA “Il tracciamento non può essere accantonato, nonostante la campagna vaccinale e i dati positivi sul contenimento della pandemia, specialmente sul fronte ospedaliero. È fondamentale continuare a effettuare tamponi per ridurre il pericolo di una nuova ondata legata alle varianti, a cominciare dalla ‘Delta’ già presente in Veneto”. L’appello arriva da Anna Maria Bigon, vicepresidente della commissione Sanità e consigliera regionale del Partito Democratico a proposito del monitoraggio della Fondazione Gimbe che mostra un crollo dei tamponi, con il Veneto terzultimo in Italia nel periodo compreso tra il 12 maggio e il 15 giugno: 50 persone testate ogni 100mila abitanti, ben al di sotto della media nazionale che è 107. “L’attività di tracciamento deve proseguire in modo accurato e costante: abbiamo visto cosa è successo con la seconda ondata, quando è saltato. Oggi registriamo pochissimi contagi, ma questo dato rischia di essere ‘alterato’ dallo scarso numero di tamponi. Zaia ha annunciato ‘l’artiglieria pesante per l’autunno’, ma dobbiamo insistere anche nei mesi estivi. Test e vaccini devono andare di pari passo: fin quando non avremo raggiunto l’immunità di gregge è impensabile abbassare la soglia di attenzione”.
PERSONALE NON VACCINATO, IL PD “CHIESTI I NUMERI DI OGNI ULSS”
VENEZIA “Ad oggi non sappiamo quanti siano medici, ospedalieri o di medicina generale, pediatri, infermieri e operatori sociosanitari non ancora vaccinati. Ho chiesto al dottor Flor, direttore dell’Area sanità e sociale della Regione, i numeri scorporati per categoria e per singola Ulss, mi auguro che a breve scattino i provvedimenti disciplinari per chi rifiuta senza un valido motivo. Esiste una legge, in vigore ormai da aprile va fatta rispettare: di mezzo c’è la salute pubblica”. A dirlo è la consigliera Pd Anna Maria Bigon, vicepresidente della commissione Sanità di Palazzo Ferro Fini. “Gli ultimi dati diffusi dalla Regione, circa un mese, fa mostravano come un sanitario su dieci non fosse ancora immunizzato: 6312 su 60203, troppi per pensare a una incompatibilità con il vaccino per motivi di salute. È una cifra elevata e la situazione non sembra molto migliorata, se è vero che solo nelle due Ulss della provincia di Vicenza sono state inviate ben 4mila lettere a medici e infermieri no Vax. Non possiamo rischiare nuovi focolai, magari a danno di soggetti particolarmente fragili: il personale sanitario che continua a rifiutare il siero va destinato ad altri compiti che non prevedano il contatto con i pazienti e, se non è possibile, deve essere sospeso dal lavoro”.
TAMPONI PER ACCESSO ANCHE ALLE STRUTTURE OSPEDALIERE OLTRE CHE RESIDENZIALI DEL TERRITORIO
BELLUNO I tamponi vengono eseguiti gratuitamente nei seguenti covid poitn e orari: Drive-in Paludi dal lunedì al sabato (festivi esclusi), dalle 8.30 alle 12.30; Drive-in Feltre – loc. Anzù dal lunedì al sabato (festivi esclusi), dalle 8.30 alle 12.30; Drive-in Tai di Cadore martedì, giovedì e sabato (festivi esclusi), dalle 15.00 alle 17.00; Drive-in Agordo lunedì, mercoledì e venerdì (festivi esclusi), dalle 16.00 alle 17.00; Drive in Belluno (area ospedale San Martino – vicino ad asilo aziendale) domenica e festivi, dalle 8.30 alle 10.30.
TEST ANTIGIENICI NELLE FARMACIE A BELLUNO,CORTINA, FELTRE, ALPAGO, VALBELLUNA E CADORE
BELLUNO Con l’avvio della stagione turistica ecco le Farmacie che ad oggi hanno aderito al Protocollo di Intesa per l’esecuzione del test antigenico rapido: BELLUNO FARMACIE CHIMENTI e FARMACIA VENEGGIA CORTINA FARMACIA SAN GIORGIO e FARMACIA INTERNAZIONALE FELTRE FARMACIA COMUNALE e FARMACIA MINCIOTTI ALPAGO FARMACIA PHARMA FUTURE LIMANA FARMACIA SMERIERI TRICHIANA DOLOMITI sas SEDICO FARMACIA DR. ARRIGONI DOMINGO SEREN DEL GRAPPA FARMACIA MAZZOCCATO DR.SSA GIULIA BORGO VALBELLUNA FARMACIA AL CASTELLO VALLE DI CADORE FARMACIA SORAVIA AURONZO ENTE COOP. DI MUTUO SOCCORSO LOZZO DI CADORE DOLOMITI. L’iniziativa è rivolta ai cittadini che, a titolo totalmente volontario, intendono sottoporsi all’effettuazione del test antigenico rapido, senza necessità di presentare ricetta medica e a proprio carico. Il costo della prestazione non può superare l’importo di 22 euro.Rimangono invariate le modalità di esecuzione dei tamponi presso i siti individuati dalla ULSS 1 Dolomiti, su prescrizione del Medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera Scelta o su invito del Dipartimento di Prevenzione dell’ULSS. Dal 7 giugno le farmacie territoriali effettuano tamponi anche a favore di cittadini italiani non assistiti in Veneto e di cittadini stranieri. Le farmacie, effettuato il tampone antigenico, rilasciano il relativo certificato.
GRAZIE ALLE MANCE ARRIVA LA DONAZIONE DI UN DEFIBRILLATORE
PONTE NELLE ALPI C’è chi utilizza le mance per concedersi una parentesi di svago, chi per soddisfare un piccolo desiderio personale, chi le investe per migliorare il proprio locale. E poi ci sono loro: lo staff di Big Family e i titolari del Bar Bivio di Ponte nelle Alpi: «Con il ricavato delle mance – afferma il sindaco Paolo Vendramini – hanno donato alla comunità un defibrillatore. È un gesto di grande umanità e solidarietà. Grazie». La scelta assume contorni ancor più rilevanti in un momento storico come quello attuale: «I ristoratori e baristi sono tra le categorie che più hanno fatto sacrifici durante il lockdown – prosegue Vendramini -. Hanno garantito attenzione e rispetto delle regole. E creduto fortemente nel rilancio delle loro attività. In più, si sono prodigati con gesti generosi come il servizio a domicilio, le colazioni “sospese”, la beneficenza». Fino alla donazione di uno strumento che può salvare vite umane. A conferma del fatto che la solidarietà è parte integrante della collettività pontalpina.
CONFERMATO LO SCIACALLO DORATO: FOTOTRAPPOLATO UN ESEMPLARE IN PIENO GIORNO IN COMELICO
BELLUNO Lo scorso autunno la registrazione dei vocalizzi di una famiglia con cuccioli. Ora la fotografia di un esemplare, in pieno giorno. È confermata la presenza dello sciacallo dorato in Comelico, un animale che arricchisce la biodiversità della fauna selvatica bellunese. La prova arriva da una fototrappola, una delle tante installate dalla Provincia su incarico della Regione Veneto, nell’ambito del monitoraggio del lupo. Nel controllo periodico delle immagini, è emersa anche la fotografia dello sciacallo dorato, immortalato nei boschi del Comelico il 23 aprile scorso, poco prima delle 7.30 di mattina. «L’immagine analizzata dagli esperti faunisti della Polizia Provinciale ci conferma che si tratta di uno sciacallo dorato, anche se è impossibile stabilire se si tratta di un esemplare maschio o femmina – commenta il consigliere delegato alla gestione faunistica, Franco De Bon -. È un riscontro importante, che arriva a pochi mesi dalla registrazione dell’ululato di due esemplari adulti che richiamano i piccoli. Significa che lo sciacallo dorato non solo si è riprodotto, ma è rimasto in Comelico. E questo potrebbe significare un’espansione della specie nel nostro territorio. Si tratterebbe di un dato particolarmente significativo per la ricchezza della biodiversità della nostra provincia. Lo sciacallo dorato, infatti, è sia predatore sia spazzino, per cui riveste un’importanza strategica nell’equilibrio faunistico delle nostre zone».
PESCA AL LAGO DI CENTRO CADORE. DE CARLO: “OTTIMA OCCASIONE DI PROMOZIONE”
CALALZO DI CADORE Grande successo per il Pike Trophy 2021, il raduno di pesca al luccio “Catch & release” che sabato ha animato il Lago del Centro Cadore e l’area di Lagole. “Un’ottima occasione di promozione del territorio”, commenta il senatore e sindaco di Calalzo di Cadore Luca De Carlo, “che ha confermato ancora una volta Lagole come punto di riferimento per i turisti, che lasciano entusiasti il nostro territorio”. De Carlo ricorda come nell’area di Lagole “negli anni abbiamo portato avanti importanti operazioni di recupero e mantenimento, oltre agli scavi archeologici che ne hanno aumentato la valenza storica e culturale. Negli ultimi tempi c’è stato poi il grande successo ottenuto dall’aver ospitato alcune scene di Un passo dal cielo, che hanno trasmesso sugli schermi di milioni di italiani la magia di questa zona”. Lagole e il Lago del Centro Cadore restano punto di riferimento anche per i pescatori: la manifestazione di sabato ha fatto registrare quasi una cinquantina di partecipanti, con molti stranieri arrivati dalle vicine Svizzera e Austria, ma pure dalla Svezia.
LE CHIUSURE DEI PASSI DOLOMITICI IN OCCASIONE DEL SELLA RONDA BIKE DAY
LIVINALLONGO Domenica 27 giugno per il Sella Ronda Bike Day ci saranno delle limitazioni al traffico sui passi dolomitici.
DOMENICA 27 giugno 2021: SELLA RONDA BIKE DAY con la chiusura dei 4 Passi Dolomitici attorno al massiccio del Sella: Passo Campolongo, Passo Gardena, Passo Sella e Passo Pordoi dalle ore 8:30 alle ore 15:30. Ai ciclisti si consiglia il senso antiorario, quindi in salita da Arabba verso il Passo Campolongo.
RICHIESTA DANNI SUBITI DOPO IL MALTEMPO DELLO SCORSO DICEMBRE
FELTRE I privati cittadini residenti nel Comune di Feltre che hanno subito danni a beni mobili registrati (quali ad esempio: auto, moto, mezzi di lavoro, altri mezzi di trasporto privati… ) durante l’evento meteo del 4-6 dicembre 2020, possono effettuare richiesta di contributo regionale finalizzato al ristoro dei danni stessi, fatto salvo il pieno rispetto dei requisiti e delle modalità indicate.
PER LEGGERE L’AVVISO DEL COMUNE DI FELTRE CLICCA QUI
A GOSALDO IL CONSIGLIO COMUNALE CONVOCATO PER GIOVEDI’
GOSALDO Il sindaco di Gosaldo Stefano Da Zanche ha convocato il consiglio comunale in videoconferenza per giovedì alle 19:30. Sono 4 i punti da discutere tra cui una variazione al bilancio 2021-2022 e l’approvazione della convenzione con ATER Belluno per la gestione e l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.
GIOVEDI’ IL CONSIGLIO COMUNALE A FALCADE
di Gianni Santomaso
VENERDI’ SERA IL CONSIGLIO COMUNALE DI CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO Il sindaco di Canale D’Agordo Flavio Colcergnan ha convocato i consiglieri comunali per venerdì alle 20 presso la sala “Linda Bolda”. Si discuterà di 7 punti. Tra gli argomenti il rendiconto e l’approvazione della gestione d’esercizio finanziario 2020, una variazione al bilancio, la revoca della delibera del consiglio comunale riguardante la surroga del consigliere dimissionario nella commissione elettorale comunale e la donazione di alcune aree censite del comune di Canale D’Agordo.
DOMENICA L’ASSEMBLEA ANNUALE DEL GAV
AGORDO Domenica mattina alle 11:10 presso la sala Framont del Centro Parrocchiale Mons. Savio di Agordo si terrà l’assemblea annuale del GAV. Il presidente Sisto Da Roit ha messo in discussione 8 punti all’ordine del giorno tra cui la relazione delle attività 2020 e il bilancio consuntivo 2020 e preventivo 2021. Prima dell’assemblea la messa in ricordo dei volontari defunti.
un mondo libro dalla plastica L’EVENTO ALLA SCUOLA DI COL DI CUGNAN
PRIMA PUNTATA.
GALLERIA FOTOGRAFICA
un mondo libro dalla plastica L’EVENTO ALLA SCUOLA DI COL DI CUGNAN
PREMIAZIONE DEL CONCORSO “SASSO D’ALTRI TEMPI 2021”
FELTRE Sabato si è tenuta a Mugnai di Feltre la cerimonia di premiazione del concorso “Sasso d’altri tempi”, organizzato dalla sezione locale dei Donatori di Sangue. L’iniziativa, che sostituisce la famosa “Corsa d’altri tempi” che quest’anno non si è svolta per motivi sanitari, ha riscosso un grande successo tra privati cittadini e scuole, essendo stati davvero numerosi i sassi dipinti consegnati. La giuria composta da Diego Fent, Giulia Dalla Piazza, Laura Grigoletto e dal maestro Walter Bernardi, ha deciso di assegnare il primo premio “Sasso d’altri tempi 2021” a Luca Tranquillin. Al secondo posto Ketty Smaniotto e al terzo Valeria Turrin. Sono stati inoltre consegnati i premi “Gioielleria Pasa dei fratelli Grigoletto” a Carla Andrighetti, Elena Sanson e Centro diurno “Le Casette”. Premio speciale per la tecnica a Clizia Brino e “premio social” a Margherita Marchiori e Arianna Dalla Corte. Tra le scuole, sono stati premiati con un buono acquisto per materiale di cancelleria la scuola elementare di Nemeggio, l’asilo “s. Maria di Lourdes” di Foen, la scuola annessa a CISEIA, e un gruppo di ragazzi di Pedavena. Tutte le opere consegnate verranno esposte lungo un percorso tematico che verrà creato e curato dai donatori di sangue di Mugnai, con inizio nella piazza del paese e termine lungo la strada del monte Aurin.
LA PRO LOCO DI CANALE D’AGORDO ORGANIZZA PER IL 22 AGOSTO IL PRIMO CONCERTO IN VALLE DI GARES
DI GIANNI SANTOMASO
CANALE D’AGORDO Domenica 22 agosto 2021 alle 17.00 Canale d’Agordo ospiterà il 1° concerto in Valle di Garés. L’evento, organizzato, dalla Pro Loco in collaborazione con le altre associazioni di volontariato locale prevede l’esibizione, nel tardo pomeriggio-sera, dei Pink Size, Tribute band dei Pink Floyd (www.pinksize.net), originaria del trevigiano. Il concerto era previsto già lo scorso anno, ma a causa della pandemia non ci sono state le condizioni per realizzarlo. Nonostante il Coronavirus abbia messo in crisi il turismo e quindi anche l’attività della Pro Loco, l’Associazione stavolta è determinata a procedere con l’iniziativa. La location è spettacolare e suggestiva, immersa nel verde, circondata delle Pale di San Martino e dalle cascate delle Comelle. Per maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione al concerto è naturalmente possibile rivolgersi all’ufficio Pro Loco di Canale d’Agordo (e.mail: [email protected]; tel. 0437 1948001).
LE ATTIVITA’ DI VOLONTARIATO DI SCUOLE IN RETE
BELLUNO Dal primo luglio ritornano le tradizionali attività di volontariato informatico delle Scuole in Rete, tramite le quali gli studenti e i volontari dell’Associazione Amici delle Scuole in Rete tenteranno di limitare il gap generazionale e sostenere adulti, anziani e associazioni nell’acquisizione delle competenze digitali per l’uso dello smartphone o del computer, ma anche di recuperare e ringiovanire vecchi pc dismessi dalle aziende a beneficio di famiglie e associazioni. Le iscrizioni online sul sito www.studentibelluno.it, oppure presso lo sportello del cittadino di Belluno
DA LUNEDI 13 SETTEMBRE IL NUOVO ANNO SCOLASTICO
VENEZIA Le scuole primarie e secondarie di primo grado inizieranno lunedì 13 settembre 2021, concludendo le lezioni mercoledì 8 giugno 2022, mentre le scuole secondarie di secondo grado inizieranno la frequenza giovedì 16 settembre 2021 per concluderla venerdì 10 giugno 2022. Vacanze natalizie da venerdì 24 dicembre 2021 a sabato 8 gennaio 2022. Vacanze pasquali dal 14 al 19 aprile 2022. Per il carnevale scuole chiuse dal 28 febbraio al 2 marzo
DAI GIOVANI ALLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
BELLUNO Sabato 26 giugno dalle 11 diretta “Il recovery plan dai giovani alla transizione ecologica”, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube #DolomitiHub. Abbiamo sentito tanto parlare di “recovery plan” e Recovery Fund al telegiornale, alla radio, lo abbiamo letto sui giornali. Ma sappiamo davvero di cosa si tratta? Ecco un’occasione per conoscerlo. Lo Spi Cgil Belluno, Dolomiti Hub e Next Nuova Economia per tutti promuovono questo momento formativo all’interno del laboratorio “Conoscere le amministrazioni. Lo Spi Cgil incontra le/i giovani”.Dopo l’introduzione di Maria Rita Gentilin, segretaria generale di Spi Cgil Belluno, interverrà Valentino Bobbio, segretario generale dell’associazione Next Nuova Economia per Tutti, con esperienza nella formazione e consulenza e da sempre impegnato sui temi della sostenibilità ambientale.
IMPIANTI IDROELETTRICI: LA SITUAZIONE NEL CADORE SOTTO IL REGIME FASCISTA
di RENATO BONA
BELLUNO Concludiamo la “rilettura” del libro curato nel 1934 dal vice prefetto Carlo Riva (e stampato il 21 aprile, anno dodicesimo dell’era nello stabilimento tipografico Panfilo Castaldi di Feltre) per conto della Regia Prefettura di Belluno e della Federazione fascista per fare il punto su “La Provincia di Belluno in regime fascista” con relazioni sull’“attività svolta e opere compiute sotto il regime dalle amministrazioni e dagli enti della provincia”. L’ultimo capitolo dell’ormai introvabile volume è riservato alla Società forze idrauliche Alto Cadore e illustra l’impianto idroelettrico Piave-Ansiei, preceduto peraltro da quello che si occupa della S.A. Idroelettrica Bartolomeo Toffoli con sede in Calalzo. E partiamo proprio da questo per ricordare che la società venne costituita nel giugno 1926 per utilizzare parte dell’asta del torrente Molinà e distribuzione dell’energia nei comuni del medio Cadore “dove le industrie più specialmente ne sentivano il bisogno, con l’assunzione della fornitura dell’energia per la trazione elettrica della Ferrovia Calalzo-Cortina-Dobbiaco per i cantieri dei grandi impianti Piave-Ansiei” la relazione spiega che “sviluppò il primitivo programma in modo da utilizzare tutta l’asta libera del Molinà e del suo affluente Vedesana” e che gli impianti di produzione erano tre: sul torrente Oten (alto Molinà), sul torrente Vedesana, sul torrente Molinà, con i primi due che fanno capo alla centrale di Ciampato costruita in modo da sfruttare i due diversi salti dell’Oten e del Vedesana, il terzo alla Centrale di San Giovanni, tutti e tre in territorio di Calalzo. Ed eccoci all’impianto idroelettrico Piave-Ansiei che, cominciato nell’ottobre 1929 è stato portato a termine nel novembre 1931. Il 4 novembre, alla presenza del prefetto di Belluno Costanzo Gazzera, veniva alzata la bandiera sulle dighe del Piave e dell’Ansiei: “salve di 21 colpi salutavano la vita di queste opere su cui il segno littorio ammonisce: ‘Romae ad maiorem gloriam’. Solo 26 mesi sono bastati per compiere quest’impianto che comprende la diga a gravità sull’Ansiei e la diga a volta sul Piave, sette chilometri circa di galleria, la Centrale di Pelos e 52 chilometri di linea elettrica”. Segue la descrizione dell’impianto: la diga dell’Ansiei, detta di Santa Caterina dalla località su cui si trova, è al limite inferiore della frazione di Cella (Auronzo). Diga a gravità, non presenta certo una novità nel campo idroelettrico, pur tuttavia è una costruzione solida ed imponente. Misura 180 metri in sommità tra spalla e spalla e metri 53 di altezza totale; l’inclinazione del paramento a monte è del 6 per cento e dal 69 per cento quello a valle. Due batterie di sifoni composte ciascheduna da tre scaricatori del tipo Hetch-Hetchy, a dente, regolano lo scarico di superficie… Speciali studi furono fatti per questi sifoni: essi possono smaltire, nel caso di piena catastrofica, una portata di 400 metri cubi al secondo. Di alto interesse in questo impianto è l’ardita diga del Piave, costruzione arcuata, fatta con cemento d’alta resistenza, misura m. 1,20 di spessore in sommità sotto il cornicione e metri 8,65 alla base. Gli sfioratori a bicchiere sono 12 con uno a sezione quadrata, con una paratoia dal lato della valle capace di smaltire in caso di piena catastrofica una portata di 800 metri cubi al secondo. Gli sfioratori sono divisi in due batterie: una da otto che immette nello scarico di fondo, l’altra formata dai tre a valle, più quello a sezione quadrata che immette nello scarico di mezzo fondo. Il lago artificiale che ne risulta “è di una bellezza paurosa tra la strettoia dei monti, vero budello che segue per lungo tratto e sfiora in molti punti la strada del Comelico”. Le due dighe hanno 35 metri di ritenuta; dalla prima si stacca una galleria di collegamento a sezione circolare di 2 metri e mezzo di diametro e tagliando il monte sotto Pian di Namos, esce poco a valle della diga del Piave, all’altezza della galleria della strada del Comelico. L’attraversamento del fiume è fatto con due tubazioni in ferro del diametro di 1,65 metri ciascuna, su passerella a tralicci; la galleria di derivazione del Piave è di 2 metri e 90 nel primo tratto, e di metri 3,60 di diametro allorché riceve le acque dell’Ansiei, dopo l’attraversamento. Il pozzo piezometrico è scavato nel Col di Pelos e da esso parte la galleria che alimenta la doppia condotta forzata costituita da due tubi in ferro del diametro di 2 metri e 10 ciascuno. Il complesso delle gallerie è di 7.125 metri di lunghezza, la distanza massima tra le due finestre successive è di 1300 metri di galleria. Scendendo lungo la condotta forzata, appare nella valle la centrale di Pelos, architettonicamente elegante. Il sistema è stato progettato per una portata massima in relazione a 10 ore giornaliere di lavoro di 354 metri cubi al secondo. La centrale è su un solo piano, a due corpi principali di fabbricato e una sala di 30×54 metri con altezza di 15 nella sala alternatori e di oltre 20 in quella trasformatori; qui le macchine “con le loro linee armoniche costituiscono vero ornamento, e gli apparecchi, le sbarre, gli isolatori e le protezioni invece di deturpare costituiscono veri elementi decorativi”. L’impianto risulta atto a produrre nella centrale di Pelos circa 90 milioni annui di Kw ora di energia stagionale e tali quantitativi potranno in avvenire essere aumentati coll’immissione delle acque del torrente Piova, affluente del Piave presso Pelos con un secondo serbatoio a monte del primo sull’Ansiei, a Ponte Malon. In chiusura, la relazione presentata dal vice prefetto Riva sottolinea che per la diga a gravità di Santa Caterina vennero gettati circa 94 mila metri cubi di calcestruzzo con punte di 1750 nelle 24 ore, e per quella ad arco sottile del Piave, più di 30 mila metri cubi di calcestruzzo con punte di 750 nelle 24 ore, cifre che costituiscono veri record e che “la perfetta efficienza tecnica degli impianti e la moderna concezione di essi potevano consentire, ma che solo la volontà, l’intelligenza e lo sforzo diuturno dei dirigenti, prodigatisi con vera abnegazione, potevano ottenere. Prova di stile non confondibile. Il numero degli operai impiegati giunse fino a 3000; questi lavoratori validi e perfetti furono disciplinati ogni dire e coraggiosi nei lavori che si svolsero spesso in condizioni di disagio e difficili, quali ad esempio lo scavo nel greto del Piave che giunse a 30 metri di profondità sotto il letto naturale del fiume, e non trascura di ricordare che “In pari tempo si procedeva alla costruzione di 52 chilometri di linea trifase alla tensione di 135.000 volt , su tralicci in ferro, tra Pelos e Fadalto, con campata media di 290 metri e massima di 714 e la linea telefonica su pali in cemento armato. Speciale menzione va fatta, oltre che del personale tecnico e della mano d’opera esclusivamente italiani, del macchinario e del materiale fornito tutto da ditte nazionali sia per ciò che riguarda la parte meccanica ed elettrica che per quella civile”.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “La Provincia di Belluno in regime fascista”; Elvis Del Tedesco): la copertina dell’introvabile volume curato dal vice prefetto Carlo Riva e stampato da Castaldi di Feltre nel 1934; la diga a gravità sull’Ansiei, ad Auronzo, della Società Forze idrauliche Alto Cadore; il lago artificiale di Auronzo; la diga sul Piave lungo la valle del Comelico; interno di una galleria in curva; veduta della centrale e delle condotte forzate a Pelos; due immagini della centrale di Pelos, oggi.
AL VIA LE PRENOTAZIONI PER IL CONCERTO “LA MIA TERRA” CON ROBY FACCHINETTI
Regione Veneto, Provincia di Belluno, Comune di Falcade, Pro Loco Falcade Caviola, PromoFalcade Dolomiti e Ski Area San Pellegrino.
FALCADE Diretti dal Maestro Diego Basso un centinaio di artisti tra musicisti e coristi dell’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana e Le Voci di Art Voice Academy. L’accesso all’area del concerto è raggiungibile solo su prenotazione, tramite il sito: https://www.falcadedolomiti.it/falcade-e-il-concerto-la-mia-terra/
ESTATE UTILE E CREATIVA PER I GIOVANI DEL TERRITORIO
PONTE NELLE ALPI Torna il progetto Aaa Offresi, promosso dal Comune di Ponte nelle Alpi: i laboratori creativi e le attività di manutenzione si svilupperanno da lunedì 5 luglio alla prima settimana di settembre.
sito www.comune.pontenellealpi.bl.it.
TRA FELTRO E FELTRE…DANTE CON IL LIBRO PARLATO DI FELTRE
FELTRE È in programma per domenica 4 luglio alle 17:30 “Tra Feltro e Feltre…700 anni dalla morte di Dante”, la lettura della Divina Commedia, La Vita Nova, Le Rime e le Epistole in Chiesa San Rocco nella Piazza Maggiore di Feltre con le voci dei Libri Parlanti Luisa Alchini, Ornella Favretti, Annunciata Olivieri, Enis Pocchetto, Maria Teresa Totti e Mauro Viani. Per informazioni www.libroparlato.org oppure www.fondacofeltre.it
ERICA PICCOTTI E LEONARDO PIERDOMENICO AL GIOVANNI XXIII
BELLUNO Violoncello e pianoforte, suonati da due giovani talenti della musica internazionale, rispettivamente Erica Piccotti e Leonardo Pierdomenico, sono i protagonisti del concerto di oggi, alle 19 nel Teatro Giovanni XXIII. In programma, i Cinque pezzi in stile popolare di Robert Schumann, seguiti dall’Adagio e Allegro op. 70 e dalla Fantasiestücke op. 73. Segue la Sonata in fa maggiore per violoncello e pianoforte op. 6 di Richard Strauss. Prenotazione richiesta tel. 0437 940407, e-mail: [email protected].
GIROVAGANDO ALLA RADIO, PUNTATA 05
PUNTATA 05 Collaborazione Thomas Soppera
AUDIO PUNTATA 21 giugno 2021
LA RACCOLTA COMPLETA
AL PALIO IL RITORNO DEL MINECRAFT
FELTRE Non è stato un fuoco di paglia l’edizione del palio Minecraft 2020. La fiamma, anzi, è ben viva e alimentata. Anche per questo agosto 2021, infatti, alle tradizionali gare del palio che torneranno nell’estate feltrina, si affiancherà una sfida virtuale, ambientata nel centro storico feltrino realizzato da Alberto Bidinot sulla piattaforma di gioco Minecraft. Attenzione però: cambia il format. Se l’anno scorso i 4 quartieri si sono sfidati in una caccia al tesoro, quest’anno si daranno battaglia all’ultimo byte in una sorta di “Hunger Games”. I quartieri sono già alla ricerca di giocatori, ma è possibile far pervenire la propria candidatura, scrivendo alla e-mail dell’Associazione Palio Città di Feltre: [email protected], specificando il quartiere di residenza e per il quale si desidera lottare virtualmente. Questa seconda edizione, pur diversa nel formato, continua nell’ottica di voler avvicinare le generazioni più giovani al mondo del Palio, con un occhio alla promozione della città anche al di fuori del territorio. Ricordiamo infatti che la piattaforma di gioco Minecraft è tutt’oggi il gioco elettronico più diffuso a livello mondiale e, tramite essa, il centro storico di Feltre è virtualmente visitabile da tutto il mondo. Maggiori informazioni sono richiedibili alla mail dell’Associazione Palio Città di Feltre o sulla pagina Instagram feltre.minecraft. Il presidente del Palio, Eugenio Tamburrino, a proposito della rinnovata iniziativa ha dichiarato: “Ringrazio le tante persone che si stanno prodigando per riuscire a far comunicare una rievocazione storica, tipicamente legata a linguaggi formali del passato, con gli strumenti tipici delle giovani generazioni: in particolare Alberto Bidinot, Alessandro De Zordi e Gianluca Bortoluz. Con tutta evidenza, si tratta di un’operazione delicata e che necessita di sensibilità tanto per le esigenze della tradizione del Palio quanto per quelle del gioco in sé stesso: l’Associazione Palio Città di Feltre è convinta che un connubio è possibile e possa svolgere un’importante funzione per la manifestazione e per l’intera città”.
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
COLLAGE… DI LORIS SCUSSEL dal lunedi al venerdi alle 16 e alle 23 su RADIO PIU
PUNTATA 371 DEL 21 GIUGNO 2021
Il programma è andato in onda da dicembre 2013 fino a luglio 2019, comprese le repliche, in due serie per 350 puntate complessive con 1.890 brani trasmessi. L’obiettivo del programma: riproporre agli ascoltatori più grandicelli le canzoni che ascoltavano nel passato e nello stesso tempo farle conoscere anche ai più giovani.
FANTASTICHE DOLOMITI, NUOVA STAGIONE. APPUNTAMENTO QUINDICINALE IL GIOVEDI ALLE 10.30 E 19.00
PUNTATA 18 17 GIUGNO
OSPITE IL PRESIDENTE CLAUDIO CANOVA
LA RACCOLTA COMPLETA
ERBE E PIANTE CURATIVE…IL PROGRAMMA DI PAOLA LANCIATO
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ERBA VOGLIO DEL GIARDINO DEL RE… ERBE, FIORI E PIANTE DI E CON PAOLA LANCIATO
IN VIVO VERSO 2020-21 ESTATE, RIASCOLTIAMOLI… DAL CASSETTO DEI RICORDI DI RADIO PIU’… LE PRIME SEI STAGIONI
riascoltiamole IL MIO PAESE di AURELIA BOGO
AUDIO
LA RACCOLTA COMPLETA
ZAINO ALLA RADIO…ESTATE DI PAOLA LANCIATO TUTTI I GIORNI dal lunedi al venerdi ALLE 14 E 23.30
ZAINO DA VIAGGIO ESTATE di PAOLA LANCIA – Ferrara
AUDIO
LA RACCOLTA COMPLETA
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
OSPITE: Lionella Tonet Vicepresidente del Circolo Culturale Agordino
LA RACCOLTA COMPLETA
SALUTE E SOCIETA’ IL LUNEDI ALLE 13.10 E ALLE 20.10, LA DOMENICA ALLE 10.30 A CURA DEL DOTTOR MARCO CARACCIOLO. QUINTA STAGIONE
LA PUNTATA DELLA SETTIMANA del 21 GIUGNO
Per assistere in maniera ottimale i pazienti è necessario costruire dei percorsi assistenziali condivisi tra tutti gli specialisti che ruotano intorno a una determinata patologia. È importante abbandonare l’autoreferenzialità e attivare la collaborazione tra le diverse figure sanitarie. Fabio Cartabellotta, Direttore Dipartimento di Medicina dell’Ospedale Buccheri la Ferla FBF di Palermo, Nicolò Borsellino, Direttore UOC di Oncologia Medica Ospedale Buccheri La Ferla FBF di Palermo, Salvatore Corrao, professore associato presso l’Università di Palermo; direttore U.O.C. di Medicina interna – Arnas Civico Palermo
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
PUNTATA DEL 21 GIUGNO 2021
RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
TEMPO DI MARE
AUDIO
L’estate, oltre che tempo di agognate vacanze agordine, era pure tempo di soggiorno quindicinale al mare. Erano giorni febbrili quelli che precedevano la partenza per Bibione. La grande valigia color vinaccia si riempiva e si svuotava convulsamente, con asciugamani e costumi scelti e poi scartati e poi ancora scelti finché, in un preciso momento, ovvero la sera prima di partire, la mamma otteneva il risultato voluto. Il mattino successivo papà caricava con perizia la Ritmo: valigie borsoni giochi e TV Grundig in bianco e nero trovavano in fretta la loro perfetta collocazione ed ormai la partenza era davvero imminente. Ancora un paio di faccende da sbrigare dopo aver controllato luce e gas: ovvero il pieno di benzina al distributore sotto casa ed il prelievo di contanti al bancomat. E fu proprio in una di queste occasioni che ebbi modo di conoscere il bancomat di piazza Piloni. Era incredibile vedere uscire i soldi dalla fessura, e così pensai che per avere denaro bastava andare al bancomat. Facile così. Ed invece grande fu la delusione nel constatare che, prima di ritirarli, i soldi occorreva metterceli in banca. Poi, finalmente, si partiva in direzione Fadalto. Che allora il Fadalto era cosa seria: “lè come fa ‘n passo” diceva papà. E mamma già si preparava al subbuglio di stomaco. Si partiva presto ma non prestissimo, ed io mi godevo ogni chilometro di quel viaggio insolitamente lungo. Il lago di Santa Croce era già un qualcosa che meritava di essere visto e, poco dopo, era già tempo del Fadalto con le sue molteplici curve e, soprattutto, con il suo lago Morto: destava curiosità questo lugubre nome lacustre e la mamma diceva “mi ‘l me fa paura chel lak così scur con chel brut nome”. Terminato il Fadalto la madre tirava il fiato e si entrava nel severo centro storico di Vittorio Veneto. Poi San Giacomo di Veglia con le sue campane senza un campanile e davanti agli occhi l’ aprirsi di una pianura sempre più pianura. Ed il caldo aumentava, l’asfalto tremolava e l’aria di mare iniziava a farsi sentire nei pressi di Portogruaro. Rettilinei e canali raccontavano che ormai mancava poco: breve sosta all’agenzia Solmar alle porte di Bibione per il ritiro delle chiavi dell’alloggio e poi gli ultimi chilometri fino all’approdo finale. Le vie e le piazze portavano gli affascinanti nomi di costellazioni e pianeti come quelli raffigurati nel “Grande libro del Sapere”, ed in me saliva la curiosità di conoscere quale di questi nomi celesti rappresentava la nostra destinazione. Gli ultimi anni finimmo in via Terra, all’ultimo piano di un bel condominio con vista nord-sud. E la sera era bello cenare ammirando le navi che solcavano il mare all’orizzonte. Dopo lo scarico dei bagagli iniziava la nostra tranquilla vita marittima. Sveglia presto, colazione con calma e poi in spiaggia a giocare con il badile, le classiche bocce, le biglie ed il pallone. A volte una passeggiata e poi il ritorno in via Terra per il pranzo. Il primo pomeriggio, complice l’aria di mare a cui non eravamo abituati, era tempo di riposo e così accadeva che in spiaggia ci ritornassimo a pomeriggio inoltrato. Erano i momenti del fatidico conto delle ore trascorse dal pranzo per poter fare il bagno, e sotto ogni ombrellone andavano in scena frenetiche trattative madri-nonne-nipoti che mi lasciavano piuttosto indifferente perché a me l’attività di “fare il bagno nel mare” non piaceva granché. Verso le diciannove si rientrava a casa per la cena e poi quasi sempre c’era la passeggiata serale per le vie nominate con il nome dei pianeti. E per noi, abituati alla tranquillità di Belluno ed ai silenzi di San Tomaso, era un allegro diversivo fermarsi ad ascoltare i musici che suonavano e cantavano nelle verande di bar e pizzerie. E qualcuno era commosso nell’ascoltare per l’ennesima volta “L’italiano” di Toto Cutugno mentre i tedeschi riempivano con badilate di Marchi le casse dei locali. Erano forti i tedeschi: stoici in spiaggia nel prendere tutto il sole possibile ed immaginabile ustionandosi completamente senza alcun lamento per poi trasformarsi, alla sera, in svuota-bancarelle: i negozianti gioivano e le borse traboccavano di improbabili ammenicoli marittimi. Noi si rincasava presto mentre per le vie ferveva la giovane vita notturna e così mi addormentavo con la colonna sonora dei Ricchi e Poveri cantata a squarciagola all’esterno dei bar nei dintorni. Andavano via così quelle belle e tranquille giornate di mare, fra giochi sole e la classica passeggiata che conduceva al faro. Era una bella avventura la gita al faro: una lunga camminata e perfino un guado da superare per approdare al confine del Veneto. “De là del Tagliamento le già Friuli” diceva papà, e a me piaceva l’idea di essere al confine della nostra regione. E mi piaceva pure il faro. L’ultimo giorno era dedicato al rifare i bagagli e alla sera una buona pizza sanciva la fine della villeggiatura a Bibione. Era bello il mare, ma era bello anche ritornare in montagna, per cui si ripartiva senza alcuna tristezza di sorta. Un paio d’ore di macchina e avremmo rivisto la Schiara con la sua Gusela. Ed un paio di giorni più tardi saremmo tornati di fronte al Pelsa: e da quel momento sarebbe stato il canto del Rù da Ghisel ad accompagnarmi nel dolce sonno montano…Magiche Dolomiti!!
ALLA RADIO
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OSPITI: Paolo Chissalè e Fabrizio Campedel
PUNTATA MAGGIO 2021
RACCOLTA COMPLETA
QUINDICINALE APPUNTAMENTO ALLA RADIO
ALLA RADIO, APPUNTAMENTO QUINDICINALE CON SPI-CGIL BELLUNO, IN STUDIO MARIA RITA GENTILIN
di Claudio Fontanive
PUNTATA DEL 10 GIUGNO 2021
SOLIDARIETA’ VENETO FONDO PENSIONE, IN ONDA IL PRIMO VENERDI DEL MESE ALLE 10.30 E ALLE 19.00 QUINTA STAGIONE
AUDIO MAGGIO 2021
LA RACCOLTA COMPLETA
MUSLA, CON LA NUOVA GENERAZIONE LINGUE, USI, COSTUMI , raccolta completa
AGORA’ AGORDINA… LA NOSTA PIAZA LADINA RACCOLTA COMPLETA PRIMA STAGIONE
GOCCE DI FILOSOFIA, CON CHIARA CAU, CON LISA DE LUCA la raccolta completa
Precipitazioni: Assenti (0%) al mattino, probabilità bassa (5-25%) nel pomeriggio di qualche isolato e breve precipitazione.
Temperature: Rispetto a lunedì, pressoché stazionarie o in leggero calo soprattutto le minime. Su Prealpi a 1500 m, min 12° max 20°C, a 2000 m, min 10°, max 16°C. Su Dolomiti a 2000 m, min 9°C max 17°C, a 3000 m min 3°C, max 9°C.
Venti: Nelle valli deboli per brezze, localmente a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota ancora sud ovest, moderati anche forti in alta montagna, a 20-30 km/h a 2000 m, a 30-45 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Al mattino assenti (0%); nella seconda parte della giornata probabilità bassa (5-25%) di qualche breve e locale fenomeno.
Temperature: Senza variazioni di rilievo o in lieve aumento specie le massime. Su Prealpi a 1500 m, min 12° max 21°C, a 2000 m, min 10°, max 18°C. Su Dolomiti a 2000 m, min 10°C max 18°C, a 3000 m min 4°C, max 9°C.
Venti: Nelle valli deboli per brezze, localmente a tratti moderati; in quota ancora da sud ovest, moderati anche forti in alta montagna, a 20-30 km/h a 2000 m, a 40-50 km/h a 3000 m