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RITROVATO PRIVO DI VITA L’UOMO SCIVOLATO NELLE ACQUE DEL LAGO
LAMON Ritrovato ieri, poco prima di mezzogiorno, dai sommozzatori dei vigili del fuoco il corpo purtroppo privo di vita del pescatore disperso da domenica pomeriggio, nella zona del lago artificiale di Senaiga, in località Passerella del lago, nel comune di Lamon.
il corpo di Italo Todesco, 70 anni da compiere il 13 ottobre, è stato trovato ieri alle 11,30, quando i sommozzatori arrivati dei vigili del fuoco hanno individuato il corpo in acqua. Forse un malore, forse un piede messo in fallo, forse un incidente per tentare di recuperare una canna scivolata nel lago: la tragedia che si è portata via una persona conosciutissima a Lamon per il suo impegno nel volontariato non ha avuto testimoni. La morte risale con tutta probabilità a domenica pomeriggio, era un pescatore espertissimo, per vent’anni presidente del Bacino di pesca 11 Cismon Fiorello. Nelle ricerche del 70enne sono stati impegnati i vigili del fuoco di Feltre, una squadra di Belluno con supporto dei soccorritori fluviali. Dopo essere stato trasportato a riva, il medico non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul posto anche i Carabinieri per accertarsi delle cause dell’incidente
L’ADDIO A SABINA QUINZ
BELLUNO “Basta poco per vivere bene: semplicità, leggerezza, complicità e chiarezza. Sabina era schietta e sincera, il resto non serviva”. Parole importanti, commoventi e di grande emozione, di Carlo Bortolini, il fratello di Alvise: sposo della sua amata Sabina, la mamma di Alice e Alessandro. Alvise ha stretto mille mani e ricevuto mille abbracci e assieme ai figli ha ringraziato medici e infermieri di Casa Tua 2. Un cuore con la scritta «Ciao Sabi» batteva su tutte le vetrine dei negozi del centro storico, la ragazza di 54 anni arrivata in città da Sappada “La nostra amica Sabina era gioia di vivere”, ha sottolineato don Attilio Zanderigo nella sua omelia.
IL SALUTO A SERGIO SOMMACAL DAL COGNATO MAURIZIO MILONE
REDAZIONE E’ notizia delle ultime ore la scomparsa del giornalista Sergio Sommacal, deceduto al nosocomio “Sant’Orsola” di Bologna a metà marzo dove era ricoverato dopo un intervento chirurgico all’ospedale San Martino di Belluno. Cronista di razza, sanguigno e profondo conoscitore del territorio. Negli studi di Radio Più è venuto a trovarci il cognato Maurizio Milone che ha voluto salutare Sergio con poche parole ma molto sentite.
L’ESPLOSIVO LI METTE NEI GUAI, ARRESTATI DUE AMICI SETTANTENNI DI CESIO
OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI
DI GIGI SOSSO
I carabinieri hanno potuto contare su una fonte confidenziale presente al momento, che li ha indirizzati verso una prima perquisizione, i militari hanno trovato oltre un chilo di esplosivo da cava custodito in un sacchetto, almeno cinque detonatori e alcune micce.
FELTRE Due perquisizioni a Cesiomaggiore; altrettanti paesani (di 68 e 71 anni) arrestati dai carabinieri della Compagnia di Feltre per i reati di detenzione e trasporto e il sequestro di un notevole quantitativo di materiale pericolos. Gli arresti sono stati convalidati ieri mattina dal giudice per le indagini preliminari Elisabetta Scolozzi e per entrambi gli indagati è stata confermata la misura cautelare degli arresti domiciliari, su richiesta del pubblico ministero Roberta Gallego. I due indagati si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. L.S. di Fianema, e G.D.B di Morzanch, sono stati arrestati e posti agli arresti domiciliari, fino all’udienza di convalida di ieri mattina, al terzo piano del palazzo di giustizia di Belluno. Non hanno potuto parlate tra loro e nemmeno hanno risposto alle domande dei magistrati.
PER LA FILT CGIL LA RICLASSIFICAZIONE DELLE STRADE DA VENETO STRADE AD ANAS E’ UN PASTROCCHIO
di Moreno Gioli
L’AUSER COL BEL DI TISER CHIEDE UN INCONTRO CON IL COMUNE DI GOSALDO
di Gianni Santomaso
LAVORI AL PONTE DELLE CORDE, TRAFFICO INTERDETTO FINO A LUGLIO
L’intervento prevede una spesa di 550 mila euro, di cui 360 mila finanziati grazie ad un bando PNRR ed i restanti 190 mila con l’accensione di un mutuo.
FELTRE Semaforo verde per i lavori di rifacimento del Ponte delle Corde, manufatto datato1961, collega le frazioni di Anzù e Villaga. I lavori prevedono demolizione e ricostruzione e il traffico sospeso almeno fino a luglio.
di Moreno Gioli
INIZIATI I LAVORI PER L’ILLUMINAZIONE DELLA CICLABILE TRA SANTA MARIA DELLE GRAZIE E CAPRILE
di Gianni Santomaso
LA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLE FORESTE
BELLUNO I Carabinieri Forestali, il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi e la Prefettura hanno organizzato in occasione della giornata internazionale delle foreste (21 marzo), il seminario divulgativo, mirato ad evidenziare l’importanza del patrimonio forestale locale e regionale e le correlate risorse idriche per il perseguimento degli obiettivi globali di sviluppo sostenibile. L’’incontro, volto a sensibilizzare la collettività sulla fondamentale importanza delle foreste , ha fatto emergere culturalmente la vitale importanza del servizio multifunzionale che gli ecosistemi forestali forniscono all’umanità, al seminario erano presenti 50 studenti degli Istituti Superiori “Galilei -Tiziano” di Belluno e “Antonio della Lucia” di Feltre. Il Prefetto Mariano Savastano – ha ricordato i tempi degli zattieri lungo il fiume Piave dal Cadore, Comelico, Agordo, Cansiglio, fino a Venezia “Da qui il famoso detto “Venezia poggia su un Cadore rovesciato” ha concluso il Prefetto. L’iniziativa, oltre a sottolineare il valore del nostro patrimonio di foreste, ne ha evidenziato il ruolo strategico e fondamentale quale avamposto e strumento d’eccellenza per arginare ed attenuare il riscaldamento globale, il processo di desertificazione e la perdita di biodiversità e di risorse idriche.
LA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLE FORESTE A BELLUNO
BELLUNO È stato il salone nobile della Prefettura di Belluno ad ospitare questa mattina l’incontro organizzato dalla stessa Prefettura assieme ai Carabinieri Forestali e al Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi per celebrare la Giornata Internazionale delle Foreste.
di Daniele Dalvit
A SAN TOMASO CI POTREBBE ESSERE LA PRIMA CASA SULL’ALBERO
di Gianni Santomaso
LA BONIFICA AL PARCO DELLA STAZIONE SU ORDINE DELLA REGIONE
BELLUNO Intervento con la ditta specializzata ai platani del Parco dell’Artigliere da Montagna in via Giovanni De Min lunedì mattina: due piante sono risultate infette e la Regione Veneto ne ha ordinato l’abbattimento per preservare gli alberi attorno ed evitare che la malattia si estenda con gravi conseguenze per tutta l’area verde. Il materiale infetto sarà portata in discarica in Cadore e lì bruciato e tutta l’area interessata dagli abbattimenti dovrà essere disinfettata.
L’ASSESSORE LORENZA DE KUNOVICH
RIPULITA IN MATTINATA LA SCARPATA DI VIA DIZIANI
BELLUNO Una volontaria del servizio civile anziani è intervenuta lungo la scarpata che da via Diziani scende al palasport De Mas per ripulire l’area dai numerosi sacchetti di deiezioni animali abbandonati. L’intervento ha preso il via alle 8.30 per concludersi dopo circa due ore. “Spiace constatare che, ancora una volta, le cattive abitudini di pochi incidano negativamente sul decoro della nostra città commenta il capogruppo di Obiettivo Belluno, Lorenzo Bortoluzzi
IL SINDACO OSCAR DE PELLEGRIN
VIA LIBERA DALLA PROVINCIA AL PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI PONTE NELLE ALPI
PONTE NELLE ALPI Via libera dal consiglio provinciale al Piano di Assetto del Territorio del Comune di Ponte nelle Alpi. Arriva così a conclusione un percorso lungo ben 15 anni.
di Daniele Dalvit
URBANISTICA, STATUTO DEL GAL E FONDO DI ROTAZIONE IN CONSIGLIO PROVINCIALE
PONTE NELLE ALPI Consiglio Provinciale itinerante quello che si svolto ieri a Ponte Nelle Alpi. Il consiglio è cominciato con la surroga di Franco De Bon, decaduto qualche settimana fa a seguito del commissariamento del Comune di San Vito di Cadore, dove ricopriva la carica di consigliere (la legge Delrio infatti lega il mandato da amministratore in Provincia a un mandato da sindaco o consigliere provinciale). Al posto di Franco De Bon è entrata la seconda dei non eletti (il primo era stato Mario De Bon, a giugno), Letizia Monestier, consigliera comunale a Santa Giustina.Il consiglio provinciale ha approvato lo schema di convenzione quadro per la gestione del Fondo di rotazione che prevede finanziamenti agevolati alle imprese della montagna. Il Fondo, garantito dalla legge regionale 18 del 1994, ha oggi nuove disposizioni per effetto della Dgr 1594/2022, che ha ampliato il perimetro di azione, arrivando a coprire anche nuove categorie di imprese, nel settore della ristorazione e della ricettività. Inoltre, è prevista l’estensione alla categoria dei professionisti, oltre che alle pmi. Sempre in tema di risorse e anti-spopolamento, sono state approvate anche alcune modifiche allo statuto del Gal Prealpi e Dolomiti, in funzione delle nuove funzioni di Ipa (intesa programmatica d’area) assunte dal Gruppo di azione locale.
PRENDE FORMA L’UFFICIO UNICO DI PROGETTAZIONE TRA COMUNE DI BELLUNO, PROVINCIA E CAMERA DI COMMERCIO BELLUNO TREVISO
di Moreno Gioli
OGGI LA GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA
VENEZIA Oggi si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua o World Water Day: giornata istituita dalle Nazioni Unite nel 1992. L’obiettivo è quello di sensibilizzare il più possibile i cittadini al consumo responsabile, alla conservazione, al rispetto, di una delle risorse più importanti e fondamentali per la vita. “Marzo è fra i mesi più piovosi dell’anno secondo gli esperti meteorologi, ma non lo è più da tempo. Purtroppo, infatti, soprattutto negli ultimi anni, si è registrato un drastico calo delle precipitazioni, sia a marzo che negli altri mesi. Arpav, braccio operativo della Regione del Veneto, ci informa, ad esempio, che nel corso dei primi venti giorni di marzo, in Veneto, sono caduti mediamente poco più di 17 mm di precipitazioni contro una media mensile di 65 mm: significa quindi che a metà mese risulta caduto solo il 25% degli apporti attesi a fine marzo. Una situazione preoccupante che è simile a quella che abbiamo registrato lo scorso anno con un quantitativo medio mensile di 13 mm circa. A febbraio le precipitazioni in Veneto si erano fermate alla quantità, irrisoria, di 3 mm di pioggia, contro la media del periodo 1994-2022 che è di 60 millimetri. È tempo di fare qualcosa: lamentarsi dicendo che siamo vittime della siccità non risolve il problema”.
DOMANI APRE LA FAMIGLIA COOPERATIVA DI FRASSENE’
di Gianni Santomaso
CHE BELLO! IL NUOVO LOGO DI PROMO FALCADE
VIDEO CLICCA QUI
L’ASSEMBLEA DEL CAI, SABATO IN SALA DON TAMIS
AGORDO Puntuale come la primavera ritorna l’assemblea del Club Alpino Italiano, sezione di Agordo. Sarà preceduta, come da consuetudine, dalla messa in memoria dei soci scomparsi che Don Cesare Larese officerà sabato alle 16.30 nella chiesa di San Cipriano A Taibon. Alle 18 l’assemblea ad Agordo con il saluto del presidente della sezione, l’aggiornamento delle opere alpine, il rendiconto del tesoriere, l’approvazione della relazione del Presidente e del bilancio consuntivo e preventivo, approvazione del programma 2023, premiazione e riconoscimenti ai soci.
Al termine dei lavori il momento di ritrovo con la cena sociale all’Albergo Stella Alpina di Voltago, prenotazione entro oggi. Informazioni www.caiagorddo.it
SETTIMA EDIZIONE DI UN PASSO DAL CIELO
DALLA REDAZIONE DI RADIO CLUB 103
DI TIZIANO DE COL
LE GIRANDOLE PER LA GIORNATA MONDIALE DELLA SINDROME DI DOWN
BELLUNO In occasione della Giornata mondiale della Sindrome di Down l’Ulss Dolomiti, con il Servizio Età Evolutiva di Feltre e in collaborazione con l’AIPD e il progetto “CasaMia”, ha realizzato un video dove alcuni giovani e adulti con Sindrome di Down si raccontano. Cucinare, ballare, amare, lavorare, stare insieme congli amici, fare sport, vivere in autonomia, viaggiare: i giovani raccontano con spontaneità e simpatia cosa fanno nella quotidianità e cosa piace loro fare, accompagnandoci a scoprire il loro desiderio di autonomia, indipendenza e affettività.
IL VIDEO
LIBERA AGORDINO ALLA RADIO, IL RICORDO DELLE VITTIME DI MAFIA.
AGORDO Il presidio agordino di Libera, in collaborazione con gli alunni della 1A delle medie di Canale e della 1MB del Follador e di Radio Più, ricorda le vittime di mafia. In occasione della 28ª giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, che oggi si svolgerà a Milano, è partito ieri sulle frequenze dell’emittente un programma ideato dal presidio intitolato a Lucia Precenzano e Salvatore Aversa, uccisi dalla ‘ndrangheta nel 1992 a Lamezia.Fino a sabato, tutti i giorni alle 8.45 e in replica alle 18.30, verranno lette delle brevi biografie di alcune delle oltre mille vittime innocenti delle mafie, intervallate da brani musicali . Dopo la puntata di ieri dedicata a Precenzano e Aversa, oggi toccherà a Giuseppe e Salvatore Asta con Barbara Rizzo, a Peppino Impastato e Giancarlo Siani, domani sarà la volta di Bonifacio Tilocca e Matteo Toffanin, giovedì di Alberto Barone, Peppino Basile e Nadia Nencioni, venerdì di Handi L’ala e Hyso Telharaj, sabato di Lia Pipitone e Francesco Marcone. (gianni santomaso)
UN PO’ DI AGORDINO…GIOVANNI BAGLIONI “DIO PERDONA OLTRE OGNI LOGICA”
REDAZIONE C’è chi lo ricorda bambino passeggiare sul lungo lago di Alleghe, piuttosto che attorno al Col di Foglia. C’è chi lega il suo nome indissolubilmente ad una canzone che il padre Claudio Baglioni ha sfornato nel 1982, nei giorni in cui mamma Paola dava alla luce il pargolo. Quella famosa Avrai che da 40 anni trova spazio nel palinsesto di Radio Più. Quante mamme l’hanno dedicata ai loro figli, quanti compleanni con quel sottofondo. Giovanni è un valido musicista, dai genitori ha preso la passione per il pentagramma e gli strumenti musicali, la chitarra in particolare. Il settimanale FAMIGLIA CRISTIANA dedica a Giovanni Baglioni ampio spazio.
FAMIGLIA CRISTIANA L’ARTICOLO Giovanni Baglioni, figlio di Claudio Baglioni e il suo nuovo disco – Famiglia Cristiana
Open day ai corsi universitari attivi a Feltre
FELTRE La sede di Feltre dell’Università di Padova apre le porte agli studenti, aderendo all’iniziativa “Scegli con noi” promossa dall’ateneo per presentare i corsi di laurea. Oggi dalle 15.00 alle 17.00 al Campus Tina Merlin di Feltre, le persone interessare ai corsi di laurea triennale in Infermieristica, in Tecniche della prevenzione negli ambienti di vita e di lavoro e al master in prevenzione ed emergenza in territorio montano e d’alta quota potranno partecipare all’open day. «Invitiamo gli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori ad essere curiosi. Ci rivolgiamo anche alle persone che dopo altre esperienze lavorative vogliono conoscere una nuova prospettiva che offre un’opportunità formativa» commenta il direttore sanitario Maria Caterina De Marco.
L’ azzardo e i nostri soldi: incontro con i cittadini
Venerdì 24 marzo 2023 si terrà un incontro dal titolo “L’azzardo e i nostri soldi”, dedicato al gioco d’azzardo e all’impatto che questo può avere sui bilanci delle famiglie. L’ incontro si svolgerà dalle 9.00 alle 13.00 in Sala Bianchi – Viale Fantuzzi 11, Belluno (max 80 posti). Si parlerà di cos’è il gioco d’azzardo e del disturbo da gioco d’azzardo, concentrandosi in particolare sugli aspetti finanziari collegati, quali il sovraindebitamento e gli strumenti di tutela degli utenti. Interverranno il Direttore UOC Ser.D. di Belluno, Amalia Manzan, con gli operatori del Dipartimento delle Dipendenze, un rappresentante del Gruppo AMA, referenti delle OO.SS., referenti dell’ Associazione Consumatori e consulenti per l’educazione finanziaria.
PISTA DA PATTINAGGIO AD AURONZO DI CADORE, “UN GRANDE SUCCESSO”
AURONZO DI CADORE Ha superato quota 3mila passaggi, a cui vanno aggiunte le centinaia di presenze dei bambini e ragazzi delle scuole, la pista da pattinaggio realizzata dal Comune di Auronzo di Cadore nella piazza principale del paese e la cui gestione è stata affidata per la scorsa stagione invernale alla Cadore società cooperativa sociale – s.c.s. La struttura, inaugurata lo scorso 8 dicembre e che ha concluso la sua attività pochi giorni fa, è stata aperta al pubblico tutti i giorni con orario pomeridiano, e nel periodo delle vacanze natalizie – quello di maggior affluenza, tra il 25 dicembre e l’8 gennaio – anche durante la mattina.
MICHELE DE LUCA, ASSESSORE ALLO SPORT DEL COMUNE DI AURONZO DI CADORE
LA PRESIDENTE DELLA CADORE SCS ALESSANDRA BUZZO
LA GUARDIA DI FINANZA ALLA RICERCA DI 1230 ALLIEVI
BELLUNO È stato indetto per l’anno accademico 2023/2024 il concorso per titoli ed esami per l’ammissione di 1230 allievi marescialli al 95° corso presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza. Possono partecipare al concorso i cittadini italiani, anche già alle armi, che abbiano compiuto il diciasettesimo anno di età e che non abbiano più di 26 anni alla data di scadenza per la presentazione della domanda che è il 23 marzo alle 12. La domanda di concorso deve essere compilata online al sito concorsi.gdf.gov.it seguendo le istruzioni del sistema automatizzato. Sullo stesso sito si possono trovare tutte le informazioni sul concorso.
GLI APPUNTAMENTI CON OLTRE TEAM ACADEMY 2023
BELLUNO Stasera l’appuntamento dedicato al posizionamento in sella. Un incontro che prenderà il via a partire dalle ore 20.15 presso il negozio Bettini Bike in via Feltre a Belluno. A disposizione del pubblico vi sarà un tecnico specializzato nel bikefit. La serata di mercoledì 22 marzo ha l’obiettivo di far comprendere al pubblico l’importanza di pedalare correttamente. Non importa se uno pratica agonismo oppure utilizza la bicicletta il sabato e la domenica. E’ fondamentale conoscere per prevenire. La serata di mercoledì è gratuita e APERTA AL PUBBLICO ma, visto il numero limitato dei posti, consigliamo di prenotare mediante telefonata/whatsapp a Luca Mares 393 5710986 oppure Daniel Bettini 340 7130291.
IERI ALLA RADIO
“DINTORN E FORA VIA” IL PROGRAMMA A CURA DEL MUSLA
SECONDO ANNO
PUNTATA DEL 21 MARZO BEATRICE COLCUC
LA RACCOLTA COMPLETA
AMA DOLOMITI -“LA TESTIMONIANZA DI PAOLA, DIPENDENTE NON PIU’ ATTIVA” – PUNTATA DEL 20 MARZO 2023
APPUNTAMENTO IN RADIO CON LA SETTIMANA DELLA MEMORIA E DELL’IMPEGNO
DI GIANNI SANTOMASO – DAL CORRIERE DELLE ALPI
PAGINA IN AGGIORNAMENTO QUOTIDIANO DAL 20 AL 25 APRILE.
28esima giornata della memoria e dell’impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti di mafia TUTTI I GIORNI SULLE FREQUENZE DI RADIO PIÙ alle 8.45 e in replica alle 18.30, SARANNO RICORDATE ALCUNE DELLE OLTRE 1000 VITTIME INNOCENTI DI MAFIA Settimana della memoria e dell’impegno LIBERA CHIANA, L’AGORDINO RISPONDE, ALLA RADIO E SUL SITO WWW.RADIOPIU.NET
PUNTATA 02
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PUNTATA 01
È possibile impegnarsi nel proprio piccolo per combattere l’indifferenza. Lucia Precenzano (1937 – 1992); Salvatore Aversa (1933 – 1992). Alla memoria di Lucia e Salvatore è dedicato il presidio agordino di Libera, perché la memoria diventi impegno nel quotidiano. Come Lucia ha vissuto i propri valori, nella “normale” quotidianità di donna, cittadina, insegnante, mamma, moglie, ecc., così anche Libera Agordino guarda a lei come ad un esempio perché le giornate siano caratterizzate da rispetto, gentilezza, generosità, altruismo. Salvatore era un uomo dello Stato e credeva profondamente nei valori che incarnava attraverso il suo lavoro: che il suo senso del dovere sia d’esempio.
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L’ASSEMBLEA DEL GAV
AGORDO I soci del GAV, Gruppo Assistenza Volontaria, hanno indetto l’assemblea ordinaria 2023 per domenica 26 marzo alle 11 nella sala del Centro Parrocchiale Monsignor Vincenzo Savio. In programma l’elezione del consiglio direttivo, l’approvazione del bilancio 2022 e la presentazione di bilancio e attività 2023.
LA GIORNATA ECOLOGICA DI CENCENIGHE
CENCENIGHE Domenica 2 aprile giornata ecologica organizzata da Comune e Proloco. Saranno raccolti i rifiuti abbandonati sul territorio (adulti, ragazzi, bambini). Alle 8 ritrovo adulti e assegnazioni di aree di pulizia, 845 ritrovo ragazzi e bambini. 12.30 pranzo per tutti i partecipanti al Nof Filo’ L’attrezzatura necessaria (sacchi, guanti) verrà fornita da Valpe Ambiente. Le immondizie saranno poi conferite all’ecocentro dove sarà allestito un punto di raccolta apposito. In caso di maltempo la giornata sarà posticipata a Domenica 16 Aprile. Informazioni, Ervin Lazzarini 347 8802294
L’EVENTO… 2 APRILE A FALCADE. mercoledi sera, dalle 20.30 presentazione ufficiale nel programma “I MERCOLEDI DI SERA COME 40 ANNI FA con Morgan Gnech e Massimo Manfroi, questa sera…
CONCERTO DEI FISCIOT
DOMENICA 26 Marzo 2023 alle 10.45 in Piazza Duomo
BELLUNO Come ogni anno, le note della Filarmonica risuoneranno in Piazza Duomo a Belluno per allietare l’antica festa della Madonna Addolorata, conosciuta anche come Sagra dei Fisciòt, in onore dei fischietti fatti a mano dagli artigiani locali che venivano venduti già dal 1716 in questa occasione. Tutti i bellunesi sanno che sono i suoni di questa festa a segnalare definitivamente l’arrivo della primavera. Proprio in questa data, infatti, la Filarmonica di Belluno 1867, apre la sua stagione concertistica regalando al pubblico le note del repertorio “fresco di prova” preparato per l’occasione. Sotto la direzione del maestro Sandro De Marchi, i 50 musicisti della compagine bellunese proporranno al pubblico assaggi musicali che spaziano dalle tradizionali marce, alla musica popolare (elegantemente arrangiata per banda), alla musica originale per orchestra di fiati.
L’AGORDINO NEI LIBRI DI CORRADO DA ROIT
AGORDO Venerdì alle 17 in sala Don Tamis ad Agordo appuntamento con “L’Agordino riscoperto nei libri di Corrado Da Roit”. Interverranno Don Cesare Larese, Loris Santomaso e Dino Bridda. Un invito della Biblioteca Civica con le parrocchie di Agordo, Taibon e La Valle.
“NOI CHE” ALL’AUDITORIUM MONSIGNOR VINCENZO SAVIO
AGORDO Il gruppo “Noi Che”, in collaborazione con l’Associazione Genitori Sempre, presenta una serata dedicata a delle riflessioni semiserie sui mitici anni 60/70. L’appuntamento è per sabato alle 20:30 all’Auditorium Monsignor Vincenzo Savio di Agordo.
L’ASSEMBLEA DELLA CROCE BIANCA DI LIVINALLONGO
LIVINALLONGO E’ in programma il 14 aprile alle 19:30 l’assemblea generale della Croce Bianca Livinallongo. I soci si ritroveranno alla sala Boè di Arabba per parlare del resoconto delle attività dello scorso anno, l’elezione dei delegati e l’intervento del responsabile gruppo giovani. L’occasione anche per consegnare le onorificenze e per un momento conviviale.
A PASQUA IL MERCATINO DI ARTE E SAPORI AD ALLEGHE
ALLEGHE Trascorrete la Pasqua sul lungolago di Alleghe. Dal 7 aprile a Pasquetta il mercatino di Arte e sapori vi aspetta. Colori profumi artigianato, curiosità, e tipicità regionali . Troverete fritture di pesce, panini con porchetta, salumi, formaggi, olive, taralli, gastronomia siciliana e anche frittelle e caramelle, ammirando curiosità artigianali. Dal 7 aprile a Pasquetta il mercatino di arti e sapori vi aspetta
LA PASSIONE DELLA CROCE NELLA CATTEDRALE DI FELTRE
FELTRE Sabato alle 19 all’Oratorio dell’Annunziata adiacente la Concattedrale di Feltre, ci sarà la presentazione del secondo corpo di pannelli raffiguranti le scene della Passione della Croce nel contesto del percorso artistico «In hoc signo» dedicata alla Croce post-bizantina della Concattedrale di Feltre ora conservata ed esposta presso il Museo diocesano di Arte Sacra. La mostra sarà visitabile fino al 25 aprile 2023 ogni venerdì dalle 16,00 alle 18,30 grazie alla collaborazione con Il Fondaco per Feltre; il sabato, la domenica e nei giorni festivi dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 19,00 con ingresso libero.
L’ASSEMBLEA DEL COMITATO DI GEMELLAGGIO DI AGORDO
AGORDO È in programma per mercoledì 29 marzo alle 20:30 nella saletta del Bar Schenot l’assemblea annuale del Comitato di Gemellaggio di Agordo. Tra i punti da discutere la rendicontazione del 2022 e l’approvazione del bilancio, il rinnovo del tesseramento e il viaggio a Dolomieu dal 28 aprile al 1 maggio.
L’OPINIONE…DA VIVAIO DOLOMITI
Certo che l’unico rilancio economico per il Veneto e per il porto di Venezia è uno sbocco stradale verso nord, come il presidente Luca Zaia ha preso in considerazione in questi giorni. Prolungamento che lo stesso Salvini aveva votato da parlamentare europeo nei famosi emendamenti presentati dall’eurodeputato Remo Sernagiotto. Lo sosteniamo e rilanciamo da anni, con tanto di dati economici e ambientali a supporto. Unica infrastruttura che porta beneficio immediato ai territori attraversati è la strada a percorrenza veloce, lo spiega bene – conti alla mano – Renato Mason (Cgia di Mestre) nel suo report redatto per la Provincia di Belluno. Lo sa chiunque abbia una formazione urbanistica strategica, lo conferma ogni studio approfondito effettuato sul tema. Abbiamo perso 10 anni con varianti altamente impattante per il territorio e altri folkloristici progetti che non vogliamo nemmeno nominare, perché sono un insulto all’intelligenza umana. Ovvio che ogni opera impatta sul territorio, basta pensare a come è stata rovinata la palude lagunare con la costruzione di Venezia o come sono stati deturpati i 7 colli con la costruzione di Roma. Avremmo di sicuro dei biotopi speciali e una natura incontaminata e selvaggia senza pietra e cemento. Idea singolare di come alcuni soggetti ambigui vorrebbero trasformare la montagna Veneta. Aprire subito un confronto e sviluppare un progetto da discutere sul tema. Il tempo che abbiamo perso ha fatto abbandonare a sempre più gente la montagna, che non può vivere di sussidi senza servizi, ma deve vivere di economia propria.
GIOVANNA ZANGRANDI SCRITTRICE, CADORINA PER SCELTA
di Renato Bona
L’annuncio del Corriere delle Alpi che sabato 25 a partire dalle 18 la sala della Magnifica Comunità del Cadore, a Pieve, ospiterà la presentazione della ristampa di “Il campo rosso. Cronaca di una estate 1946” dedicato dallo storico Giuseppe Mendicino ad Alma Bevilacqua, più nota come Giovanna Zangrandi, partigiana, giornalista e scrittrice, mi offre il destro per proporne la figura sulla base del capitolo che la bellunese trapiantata a Roma, Milena Caldart, le ha dedicato nel libro “Donne in prima linea” (Alessandro Tarantola editore Belluno, stampa maggio 2014 tipografia Sommavilla) in cui si parla delle “Testimoni dell’identità femminile veneta. Bellunesi, Vicentine e Trevigiane dall’annessione al ventennio”. Bolognese di Galliera dove era nata nel 1910, Alma Bevilacqua-Giovanna Zangrandi si trasferì in Cadore all’età di 13 anni, alla morte del padre. 10 anni dopo si laurea in scienze matematiche, fisiche e naturali e l’anno seguente ottiene l’abilitazione alla professione di chimico ed il diploma in farmacia. Nel 1937 – ricorda la Caldart – dopo la scomparsa della madre “spezza ogni legame con la famiglia ed il passato a Bologna e si trasferisce a Cortina “divenendo per sempre la cadorina Giovanna Zangrandi”. E’ insegnante di scienze naturali all’ “Antonelli” di Cortina e a Pieve di Cadore; in breve tempo diviene esperta in molti sport legati all’ambiente e nel tempo libero allena la squadra femminile di sci dell’Istituto. Ancora: “Si cimenta anche in sport estremi scalando pareti di quinto grado o lanciandosi in discese spericolate con gli sci, al limite delle sue potenzialità. Sarà anche guida alpina. Nelle serate cortinesi, nella sua casa si dedica alla scrittura “oer la quale manifesta una grande passione”. Collabora con vari giornali locali della Repubblica sociale e dopo l’8 settembre “abbraccia la causa partigiana e diviene staffetta partigiana combattente della brigata “Pier Fortunato Calvi” con il nome “Anna” che le resterà anche in seguito. Il 15 giugno 1945 lascia l’insegnamento e fonda e dirige la rivista “Val Boite”, che peraltro fallisce dopo un anno e quindi decider di dedicarsi ad attività manuali divenendo – lo confermava lei stessa – bracconiera!, sarta, cuoca, guida turistica, affittacamere, venditrice ambulante oltre che partecipare al recupero di materiale bellico in montagna. E’ del 1946, ormai insofferente all’ambiente del centro ampezzano, la decisione di trasferirsi in montagna col proposito di realizzare e gestire un rifugio nella Sella di Pradonegho sotto l’Antelao: “un sogno nato durante la resistenza condiviso con Severino Rizzardi il comandante di cui si era innamorata, morto pochi giorni prima della Liberazione” . La Caldart aggiunge: “Si impegnò in prima persona, con tutte le sue forze mentali e fisiche, nei lavori di costruzione, dirigendo la squadra di muratori. Nell’estate del 1946 inizia, la nuova vita del rifugio che chiama ‘Antelao”; non riuscendo tuttavia a ricavare un utile adeguato, nel 1951 cede l’attività al Cai di Treviso che nel 2005 le dedicherà una targa. Segue, primi anni Cinquanta, il ritorno a Cortina dove “inizia una intensa attività creativa” e nel 1951 pubblica la sua prima opera: ‘Leggende delle Dolomiti’ dove traspare il profondo amore per la nuova terra, le sue tradizioni e per la cultura ladina”. E’ del 1952 il volume di racconti “Il cucciolo del vallone” mentre nel 1954 ottiene il “Premio Deledda” per il romanzo “I Brusaz” edito da Mondadori. Ancora Milena Caldar ad evidenziare che “Il 1954 è l’anno del suo definitivo ingresso nel mondo letterario italiano; ormai ha acquistato notorietà e ottiene collaborazioni con quotidiani e settimanali nazionali. Nel 1957 realizza il romanzo “Orsola nelle stagioni”, due anni dopo “Il campo rosso” (col quale racconta la sua esperienza nella costruzione del rifugio) ed ottiene il Premio Bagutta”. La situazione dell’Italia intanto evolve e le condizioni economiche migliorano anche nel Veneto tanto che la nostra decide nel 1955 di acquistare una Fiat 600 e poi un terreno a Borca di Cadore dove costruisce, al limitare del bosco, prima una piccola casa in legno, poi un fabbricato dove vivrà fino alla morte (20 gennaio 1986, assistita dall’amico Arturo Fornasier, conosciuto durante un rastrellamento nazista) con il suo inseparabile compagno: il cane Attila. Aveva comunque proseguito l’attività letteraria e se negli anni Sessanta aveva pubblicato le sue opere migliori (“I giorni neri”, “Anni con Attila”, “La sahariana”, nel decennio successivo aveva scritto “Il diario di Chiara ed “Gente alla Palua”, è degli anni Ottanta “Racconti partigiani e no”.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “Donne in prima linea” di Milena Caldart): la cadorina per scelta, Giovanna Zangrandi (museogalvani-eu); fascicolo della studentessa Alma Bevilacqua; appassionata dello sci… e delle escursioni in montagna (comune.galliera.bo.it); il rifugio Antelao nel 1950; la targa dedicata alla realizzatrice dell’impianto; la copertina di uno dei suoi libri (Sapienza-Università di Roma, Carocci); Giovanna-Alma con il suo cane Attila (provincia-bologna.it).
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA
IN VIVO VERSO
CERTO DI DORIANA PUGLISI
AUDIO
Certo!
Cosa c’è di importante
Nellavita’
C’è il sole c’è il sole
Il granello un mucchio di ossa
Ecco cosa siamo
Un mucchio d’ossa
E ci diamo da fare
Con cattiveria con gioia
Con dolore con furbizia
Nel bene nel male
Nel dolore nella gioia
Calmati uomo
Lasciati sfiorare dal vento
Lasciati vivere
Vivi nel coraggio
Nell’umiltà
Di un attimo eterno.
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
di Gianni Santomaso
OSPITE: Paolo Frena, sindaco di Colle Santa Lucia e Presidente dell’Unione Montana Agordina
GOCCE DI FILOSOFIA
GOCCE DI FILOSOFIA – PUNTATA 272– LISA DE LUCA
LA RACCOLTA COMPLETA
DOMANI. Ridotti tratti soleggiati e molte nubi, dapprima alte e medio-alte, più intense al pomeriggio/sera, ma senza precipitazioni, eccetto qualche goccia serale. Nonostante la nuvolosità il contesto termico rimarrà mite nelle valli.
VENERDI Maggiore nuvolosità rispetto ai giorni precedenti, soprattutto nel tardo pomeriggio/sera, quando ci sarà un crescente rischio di precipitazioni sulla parte settentrionale del bellunese, ma non altrove, nevose oltre i 1900-2100 m. Temperature in ulteriore generale rialzo, prima di calare in quota alla sera.
SABATO Al mattino sole e banchi di stratocumuli. Al pomeriggio riduzione del soleggiamento per attività cumuliforme irregolare, anche per addensamenti associati a rovesci sparsi, nevosi oltre i 1900-2100 m. Temperature in calo, specie le minime in caso di cielo sereno o poco nuvoloso di notte.
L’IMPRESA
MORENO PESCE: OBIETTIVO FORCELLA STAUNIES RAGGIUNTO
CORTINA Ieri per Moreno Pesce ed il suo team formato da Lio de Nes, guida alpina emerita e Jacopo Bernard, video maker, era il giorno dell’impegnativa sfida verticale a Forcella Staunies, nel cuore delle spettacolari Dolomiti del Faloria/Cristallo che sovrastano Cortina. Quasi un chilometro di salita verticale con tratti di pendenza al 67%. Prossimo obiettivo l’Etna, poi si torna in Dolomiti.
AI MICROFONI DI RADIO PIU’ MORENO PESCE
RALLY
RALLY BELLUNESE 2023, ATTO NUMERO 38 DA PIAZZA PAPA LUCIANI
BELLUNO
DI ROBERTO BONA
CALCIO
CAMPIONATO AGORDINO A 12 SQUADRE. SI ISCRIVE IL RIVAMONTE MA NON L’AGORDO 2009
di Gianni Santomaso
NUOTO SINCRONIZZATO
NUOTO SINCRONIZZATO: QUATTRO MEDAGLIE A LIVORNO, IN UNA COMPETIZIONE DI LIVELLO NAZIONALE
BELLUNO Inizia nel migliore dei modi la stagione per le sincronette della Sportivamente Belluno. A Livorno, nel “Campionato italiano di nuoto artistico Uisp”, sono maturati diversi risultati di assoluto spessore: sia per le atlete della categoria Ragazze (2008-2010), sia per le Juniores (2005-2007). Nel complesso, erano venti le bellunesi impegnate in Toscana, accompagnate dal tecnico Manuela Checconi, in un contesto caratterizzato dalla presenza di oltre 500 iscritte, arrivate da ogni angolo d’Italia. Entrando nel dettaglio, risalta l’oro di Beatrice Agnoli negli esercizi obbligatori delle “Ragazze 1” con 60.100 punti, mentre Silvia Barp è seconda (58.159 punti). Negli esercizi liberi (balletti), e in particolare nel “Solo” (Ragazze 2), altro oro per Beatrice Agnoli con 63.933 punti: la stessa Beatrice chiude poi al terzo posto con la Laura Fant nel doppio (Assolute 2), a quota 61.333 punti. A seguire, in quarta posizione, Silvia Barp e Beatrice De Castello con 57.800 punti. Quarta piazza, nell’esercizio di squadra Junior 2, pure per Agnoli, Barp, Bello, Caputo, Cima, De Castello, Fant e Rova, con 59.400 punti. E di rilievo è anche il settimo piazzamento della squadra Ragazze 2: soprattutto se si considera che la metà delle atlete era alla prima esperienza nazionale. Applausi quindi per Bonotto, De Barba, Funes, Peron, Ponti, Rubinetto, Vignola, Zanivan e Gasperin.