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LE FOTO DEL GIORNO DI ALESSANDRO FANTATO, DA TELEGRAM “VIABILITA’ PROVINCIA BELLUNO” dal Cadore le code del rientro
CORSA ALLA PRESIDENZA DEL VENETO CON 19 LISTE E 11 CANDIDATI A PRESIDENTE. SI VOTA IL 20 E 21 SETTEMBRE.
TUTTI CONTRO ZAIA, LE CARTE SONO SUL TAVOLO. ECCO I CANDIDATI A PRESIDENTE DELLA REGIONE, 75 I CANDIDATI BELLUNESI. LE LISTE: ZAIA PRESIDENTE (Luca Zaia), LIGA VENETA SALVINI (Luca Zaia), LISTA VENETA AUTONOMA (Luca Zaia), FRATELLI D’ITALIA (Luca Zaia), FORZA ITALIA (Luca Zaia), PARTITO DEI VENETI (Antonio Guadagnini), PARTITO DEMOCRATICO (Arturo Lorenzoni), VENETO IN EUROPA (Arturo Lorenzoni), EUROPA VERDE (Arturo Lorenzoni), IL VENETO CHE VOGLIAMO (Arturo Lorenzoni), SANCA VENETO (Arturo Lorenzoni), VENETO PER LE AUTONOMIE (Simonetta Rubinato), VENETO ECOLOGIA SOLIDARIETA’ (Patrizia Bartelle), SOLIDARIETA’ AMBIENTE LAVORO (Paolo Benvegnù) ITALIA VIVA (Daniela Sbrollini). MOVIMENTO 5 STELLE (Enrico Cappelletti)
TRE LISTE PER ORA ESCLUSE PER LA MANCANZA DI FIRME MOVIMENTO 3V LIBERTA’ DI SCELTA (Paolo Girotto), INDIPENDENZA NOI VENETO (Ivano Spano), VENETI PER ‘AUTOGOVERNO (Loris Palmerini).
ELEZIONI COMUNALI LE SFIDE BELLUNESI, A GOSALDO GIOCONDO DALLE FESTE LASCIA, SFIDA APERTA TRA CANDIDATI LUXOTTICA. A VOLTAGO SOPPELSA CONTRO IL QUORUM, A COLLE SANTA LUCIA LA LISTA CIVETTA. LOZZO SENZA CANDIDATI, RESTA IL COMMISSARIO.
VALLE DI CADORE: MATTEO TOSCANI-MARIANNA HOFER, COLLE SANTA LUCIA PAOLO FRENA-SISTO AGOSTINI (due liste, una civetta, per scongiurare il rischio quorum) VODO DI CADORE Elio Marchioni-Domenico Belfi-Eugenio Tartaglia.GOSALDO Stefano Da Zanche-Morena Dal Don (Giocondo Dalle Feste non si ricadida). VOLTAGO Giovanni Soppelsa “Gian” contro il quorum (FOTO). SAN VITO Franco De Bon- Emanuele Caruzzo.BORCA DI CADORE Bortolo Sala-Luigi Schiavone ZOPPE DI CADORE Paolo Simonetti-Igor SImonetti.
75 BELLUNESI AL GIUDIZIO DEGLI ELETTORI CON O SENZA ZAIA
VENEZIA Il 20 e 21 settembre i bellunesi si troveranno a dover scegliere tra il presidente uscente Luca Zaia e gli sfidanti. Settantacinque candidati a consigliere, 73 puntano al posto che oggi è di Gianpaolo Bottacin (assessore) e Franco Gidoni.
UOMINI E DONNE DI LUCA ZAIA
ZAIA PRESIDENTE: Gianpaolo Bottacin, SIlvia Cestaro, Luciano Da Pian, Claudia Mazzucco, Giovvanni Puppato.
LIGA VENETA SALVINI Franco Gidoni, Cristina Luciani, Oscar Facchin, Tiziana Penco, Stefano Scardanzan.
LISTA VENETA AUTONOMIA Elisa Bergagnin, Franco Roccon, Cosetta Olmer, Alberto Vettoretto, Manuela Zorzi.
FRATELLI D’ITALIA Pierangelo Conte, Serenella Bogana, Alessandro Farina, Monica Mazzoccoli, Pier Luigi Svaluto Ferro.
FORZA ITALIA Lorenzo Bortoluzzi, Maria Graziela Busatta, Fiore Buzzatti, Laura Tabacchi, Dario Scopel.
UOMINI E DONNE DI ARTURO LORENZONI
PARTITO DEMOCRATICO Edi Fontana, Maria Teresa De Bortoli, Fabio Candeago, Cristina De Donà, Adis Zatta.
VENETO IN EUROPA Selene Guagliardo, Luca Bonarrigo, Maria Luisa Nastase, Giorgio Pasetto, Anna Lisa Nalin
EUROPA VERDE Davide Cassisi, Gioia Spierkermann, Alex Segat, Francesca Valente Luigino Tonus.
IL VENETO CHE VOGLIAMO Alessia Belhadi, Maurizio Milan, Monica Camuffo, Nico Paulon, Iolanda Da Deppo
SANCA VENETO Giovanni Soldà, SIlvia Negretto, Fabiano Bettiol
UOMINI E DONNE DI ANTONIO GUADAGNINI
PARTITO DEI VENETI Gianluigi D’Alpaos, Daria Dalla Mora, Riccardo Szumski, Arianna Barocco, Valerio Peterle
UOMINI E DONNE DI SIMONETTA RUBINATO
VENETO PER LE AUTONOMIE Andrea Bona, Carmelita Perera, SIlvano Merlin, Marinella Piazza
UOMINI E DONNE DI ENRICO CAPPELLETTI
MOVIMENTO 5 STELLE Barbara Lando, Daniele Campedel
UOMINI E DONNE DI PATRIZIA BERTELLE
VENETO ECOLOGIA SOLIDARIETA’ Vittorio De Savorgnani, Marino Perotto, Lucia Furlan, Marco Scapin.
UOMINI E DONNE DI PAOLO BENVEGNU’
SOLIDARIETA’ AMBIENTE LAVORO Giancarlo Garna, Mara Fiorot, Jacopo Polli, Gabriella Cassol, Corrado Marin.
UOMINI E DONNE DI DANIELA SBROLLINI
ITALIA VIVA Giorgio Azzalin, Daniela Larese Filon, Pino Alfredo Cattaruzza, Paola De Pasqual, Gaetano Rizzo.
TRE LISTE NON SONO STATE ACCETTATE PER MANCANZA DI FIRME «Indipendenza Noi Veneto» di Ivano Spano, «Venetie per l’Autogoverno» di Loris Palmerini e Movimento 3V di Paolo Girotto. Possono fare ricorso contro l’esclusione entro mezzogiorno di oggI
SI VOTA A GOSALDO, VOLTAGO E COLLE SANTA LUCIA
GOSALDO Giocondo Dalle Feste nel libro di storia, il sindaco che fu. Non si ricandida il sindaco uscente, dice di non essere riuscito a costruire una lista. Ma Gosaldo non rischia nessun commissarimento perché avanzano i giovani, Stefano Da Zanche in particolare, nome noto negli ambienti del calcio, il “portierone” dei tanti scudetti agordini oggi allenatore dei giovani. C’è anche la seconda lista, quella “civetta” con Morena Dal Don. Paolo Frena a Colle Santa Lucia è di nuovo in corsa, nemmeno lui teme il quorum perché al suo fianco da avversario c’è il banchiere Sisto Agostini che non ha velleità di vittoria ma sa quanto importante sia evitare il commissariamento negli anni dopo Vaia con tanti cantieri aperti. Giovanni Soppelsa “Gian” già braccio destro del sindaco Bruno Zanvit si candida a sindaco e chiede al paese di non disertare le urne, un altro anno di commissariamento non farebbe bene al paese senza dimenticare che il commissario Antonio Russo si è dato comunque molto da fare nel maggio scorso ed ha la riconoscenza della gente del paese, senza dubbio.
COLLE SANTA LUCIA
AUNA PER COL DI PAOLO FRENA: Carlo Agostini, Maurizio Troi, Lorenzo Chizzali, Lucia Sief, Veronica Lezuo, Mattia Troi, Marco Tasser.
LISTA CIVETTA DI SISTO AGOSTINI Paola Benvegnù Agostini, Alfonso Pezzei, Francesca De Biasio, Maurizio Zannini, Paolo Stefan, Luca Cogo, Jacopo Savasta.
VOLTAGO
PER IL BENE COMUNE DI GIOVANNI SOPPELSA Danilo Cinti, Matteo Da Ronch, Francesca Della Lucia, Luisella Masoch, SImone Merlin, Francesca Simonetti, Stelio Simonetti, Roberto Valcozzena
GOSALDO
VIVIAMO GOSALDO DI STEFANO DA ZANCHE Florinda Caldella, Stefania Modonesi, Ketty Masoch, Mirko Da Zanche, Damiano Casaril, Michela De Dorigo, Gian Vittorio Marcon, Ruben Dal Don, Mauro Fersoch
GOSALDO SEMPRE CON VOI DI MORENA DAL DON Romina Laveder, Sara Laveder, Dario Deola, Antonia Titti Monteleone, Manrlio Chiarello, Fortunato Valt, Lara Frescura.
SR 203, GALLERIA DEI CASTEI NELLE NOTTI TRA IL 25 E IL 27 AGOSTO, DALLE 22 ALLE 6, ISTITUZIONE DI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO PER MANUTENZIONE IMPIANTI ELETTRICI
SR 203, GALLERIA DI LISTOLADE NELLE NOTTI TRA IL 25 E IL 27 AGOSTO, DALLE 22 ALLE 6, ISTITUZIONE DI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO PER MANUTENZIONE IMPIANTI ELETTRICI
PROVINCIALE 2 VALLE DEL MIS DAL 24 AL 29 AGOSTO DALLE 19 ALLE 7 DEL MATTINO NELLE GALLERIE MOI E COSTA SENSO UNICO ALTERNATO PER INSTALLAZIONE IMPIANTO ILLUMINAZIONE
CHIUSURA NOTTURNA DELLA GALLERIA DI COL CAVALIER A BELLUNO PER MANUTENZIONE AGLI IMPIANTI TECNOLOGICI. LA CHIUSURA AVVERRA’ DALLE 22 ALLE 6 DAL 24 AL 27 AGOSTO. IL TRAFFICO VERRA’ DEVIATO LUNGO PONTE DOLOMITI, VIA SARAJEVO, PONTE DELL’ANTA, GALLERIA BELLUNO, PONTE LAMBIOI, VIA MONTE GRAPPA, VIA VISOME E VECCHIO TRACCIATO DELLA S.P. 1
SAN TOMASO AGORDINO nelle LOCALITA’ ROI E PIANEZZE l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e non può essere usata per scopi alimentari. Verrà effettuato servizio sostitutivo con autobotte
FRANA TRA SOTTOGUDA E MALGA CIAPELA, VIGILI DEL FUOCO IN AZIONE
ROCCA PIETORE Una squadra dei vigili del fuoco di Caprile è impegnatia per un movimento franoso che ha interessato la SP 641 tra Sottoguda e Malga Ciapela al km 21.
IL SINDACO DI ROCCA PIETORE ANDREA DE BERNARDIN
CASE SCOPERCHIATE DAL MALTEMPO A VENAS DI CADORE
VENAS DI CADORE I Vigili del Fuoco impegnati a Venas di Cadore per lo scoperchiamento di due abitazione. E’ stato attivato il C.O.C. Scoperchiata l’abitazione di un’anziana di Vena, stamattina verifica alla chiesa interessata da lavori di ristrutturazione al tetto. Il maltempo ha colpito anche in Comelico, dove si registrano alberi schiantati, soprattutto a San Nicolò. La precipitazione non è durata molto ma è bastata per fare altri danni. al tetto di una palazzina al numero 31 di via Marconi,. La copertura si è accartocciata, la 83enne proprietaria, assistita da una badante è con i familiari
METEO. PROBABILI ROVESCI E TEMPORALI PRIMA SULLE DOLOMITI, POI SULLE PREALPI E IN SERATA SULLA PEDEMONTANA CENTRO-ORIENTALE
VENEZIA Aumento della probabilità di rovesci e di temporali sparsi, con possibili fenomeni locali intensi. Sono previsti rovesci e temporali, sparsi e locali, tra Prealpi e Pedemontana orientali. Una nuova fase di instabilità attraverserà la Regione oggi pomeriggio con rovesci e temporali sparsi, ma non sono da escludere fenomeni localmente intensi (forti rovesci, forti raffiche di vento, grandinate locali). Il Centro funzionale decentrato della Protezione Civile del Veneto, visti i fenomeni meteorologici, ha segnalato la criticità per rischio temporali, in particolare per i bacini Piave pedemontano ed Alto Piave. Oggi l’allerta gialla e la criticità si estenderanno ai seguenti bacini veneti: Alto Piave, Piave pedemontano, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Livenza, Lemene e Tagliamento, Adige-Garda e monti Lessini, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige, Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone. Inoltre, si segnala un livello di attenzione rinforzato per colate detritiche con riferimento a Borca di Cadore. Le prescrizioni sono valide fino alle ore 24.00 di oggi.
ESCURSIONISTA IN DIFFICOLTÀ AL PIZ BOÈ
LIVINALLONGO Ieri alle 15 circa l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione della Ferrata Piazzetta al Piz Boè, sopra il Passo Pordoi a Livinallongo del Col di Lana, per un escursionista che era scivolato riportando escoriazioni alle mani e non era più in grado di proseguire. L’uomo, M.G., 62 anni, di Desenzano del Garda (BS), è stato recuperato dal tecnico di elisoccorso con un verricello per essere trasportato a valle.
TRAUMA AD UNA SPALLA SUL BEC DE ROCES
LIVINALLONGO Ieri mattina il Soccorso alpino di Livinallongo è stato inviato dal Suem sul tracciato di mountain bike che scende dal Bec de Roces, dove un quarantenne di Sesto San Giovanni (MI), che stava percorrendo con un gruppo il giro del Sella, scendendo era caduto procurandosi un trauma alla spalla. Una squadra lo ha raggiunto e accompagnato in fuoristrada fino al Passo Campolongo per affidarlo all’ambulanza diretta all’ospedale di Agordo.
TANTE CHIAMATE AL SOCCORSO ALPINO PER IL TEMPORALE
BELLUNO Tra le 17.50 e le 18.10 a seguito del forte temporale sono state numerose le chiamate al 118. Una squadra del Soccorso alpino di Alleghe è salita in jeep al Rifugio Col dei Baldi, chiuso attualmente, dove aveva cercato rifugio dalla pioggia una famiglia di Vicenza col proprio cane. Il gruppo è stato trasportato fino al parcheggio di Alleghe. Il Soccorso alpino di Livinallongo era stato ancora attivato per un ragazzo con forti dolori addominali al Rifugio Bec de Roces, che è stato poi recuperato direttamente dell’ambulanza. Sono bastate alcune indicazioni per due chiamate risoltesi autonomamente. Una dalle Gallerie del Lagazuoi, da parte di una madre con due bambini preoccupata dal maltempo, che ha atteso la fine della pioggia ed è scesa da sola; una da alcune persone in difficoltà alla Cascata del Salton a Lamon, poi rientrate senza bisogno di aiuto.
GRUPPO DI 10 PERSONE AIUTATO SULLA TOFANA DI MEZZO ED ESCURSIONISTA CON TRAUMA RIPORTATA AL RIFUGIO VANDELLI
CORTINA Attraverso un tecnico del Soccorso alpino di Cortina, la Centrale del 118 ha dato informazioni a un gruppo di 10 persone, che non trovavano la traccia del sentiero Giovannina, in discesa dalla Tofana di Mezzo. Grazie alle indicazioni, la comitiva è riuscita a procedere e rientrare autonomamente. Una escursionista con un trauma alla caviglia, che si trovava col marito sul sentiero che dal Sorapiss scende in Valbona, dopo un tentativo di avvicinamento andato a vuoto a causa del maltempo da parte dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano, è stata raggiunta e accompagnata al Rifugio Vandelli dai gestori e da due soccorritori dei Carabinieri sul posto.
RITROVATI PADRE E FIGLIO DOPO UNA NOTTE DI RICERCA
CALALZO Sono stati ritrovati questa mattina sani e salvi padre e figlio veneziani, nella cui ricerca il Soccorso alpino di Pieve di Cadore è stato impegnato tutta la notte sui sentieri dell’Antelao. L’allarme era stato lanciato alle 23.30 circa dalla moglie dell’uomo di 64 anni di Venezia che, assieme al figlio sedicenne, aveva in programma di arrivare al Rifugio Galassi, toccare la Forcella del Ghiacciaio, proseguire per i Piani dell’Antelao e rientrare. La macchina ancora parcheggiata in località Praciadelan dove non c’è copertura telefonica, entrambi i cellulari non raggiungibili, padre e figlio erano stati visti l’ultima volta da alcuni amici mentre dalla ferrata scendevano verso i Piani dell’Antelao. Due soccorritori portati alla Capanna degli alpini – gli zaini e l’attrezzatura fatti arrivare a monte con la collaborazione dei gestori del Rifugio Galassi – hanno perlustrato il giro completo della Forcella del Ghiacciaio chiamandoli a gran voce. Altri due hanno percorso i Piani dell’Antelao e le zone attorno, fino a Forcella Cadin e al Casone dell’Antelao. Una terza squadra dal Rifugio Antelao è risalita a Forcella Piria per poi ricongiursi al resto dei soccorritori a Campestrin. Alle 6.30, il Pelikan di Bolzano, dopo aver imbarcato un tecnico di Pieve di Cadore alla Capanna degli alpini per guidare l’equipaggio nella ricognizione, ha sorvolato con esito negativo la Forcella del Ghiacciaio, per poi tornare alla base. Infine, verso le 7.30, un soccorritore che tornava a valle con il fuoristrada ha incrociato sul tragitto il gestore del Galassi, che lo ha avvertito di averli visti che stavano rientrando lungo la strada che da Calalzo sale a Praciadelan. Raggiunti, padre e figlio hanno raccontato che, scesi dai Piani dell’Antelao e arrivati ormai quasi al parcheggio, al ponte in cemento avevano preso la vecchia strada che porta a Calalzo e avevano bivaccato con i loro saccoapelo fuori da una baita a Biguzzere, zona con assenza di campo. L’allarme è quindi cessato
AD ARABBA E DINTORNI E’ CACCIA ALL’AUTO PIRATA CHE HA INVESTITO DUE CICLISTI
LIVINALLONGO . I carabinieri Arabba sulle tracce dell’automobilista che venerdì pomeriggio ha scaraventato a terra il ciclista marchigiano F.R., catapultandolo oltre il guard-rail. È accusato di lesioni stradali e omissione di soccorso. Nell’incidente ad Alfauro sono rimasti feriti un altro ciclista e un motociclista veneziano, che si è visto arrivare addosso la ruota di una bici. Il ciclista ferito portato in ospedale ad Agordo dalla Croce Bianca di Arabba ieri è stato trasferito a Belluno per trauma cranico e toracico non è in pericolo di vita. Al momento non ci sono testimoni, i Carabinieri visionano le telecamere di sorveglianza comunali.
MARIJUANA A FELTRE, ESCLUSA L’ATTIVITA’ DI SPACCIO
FELTRE Angelo De Carli patteggia per la serra di marijuana. .Il difensore di De Carli prenderà contatto con il sostituto procuratore D’Orlando per concordare la pena per coltivazione e detenzione. Chiederà la concessione delle attenuanti generiche, vista la sua condotta collaborativa. Angelo De Carli ha confessato la coltivazione di una sessantina di piante di cannabis sostenendo che era per uso personale, si è anche assunto l’intera responsabilità, scagionando la compagna Entrambi aspettano (con obbligo di dimora) l’udienza, che sarà fissata alla ripresa dell’attività in tribunale
FURTO IN CHIESA, BOTTINO MAGRO
FELTRE Profanata la chiesa di Vellai, luci rotte, candelieri spostati, i danni sono limitati causati da un ladruncolo dalle poche pretese (un paio d’orecchini rubati) È entrato dove viene custodita la Madonna, bottino dal valore venale ma la gravità del gesto
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
IN PROVINCIA DI BELLUNO 2 POSITIVI IERI
BELLUNO Due nuove positività nelle ultime ore di lavoro: Una persona rientrata in auto dall’Ucraina, già isolata a domicilio, asintomatica. Un contatto, asintomatico, già isolato in ambito ospedaliero, dell’infermiera risultata positiva qualche giorno fa. La positività è emersa oggi nell’ambito di una seconda tornata di tamponi di controllo (primo tampone negativo). Il drive-in di Feltre ha oggi eseguito 93 tamponi a soggetti di rientro dall’estero (91 Croazia, 2 Spagna).
CAMPEGGIO SELVAGGIO, BUSSONE (UNCEM): “NO ALL’INVASIONE SENZA REGOLE DI BORGHI E TERRITORI. WOODSTOCK È FINITA DA UN PEZZO. PIANI DI VALLE GESTITI A LIVELLO SOVRACOMUNALE PER AREE TENDA, CAMPER, PIC-NIC”
ROMA “Nei giorni scorsi, numerosi Sindaci, in particolare delle Valli torinesi e cuneesi hanno scritto a Uncem chiedendo un supporto, un aiuto, un intervento verso le Prefetture per arginare e risolvere i problemi legati al campeggio selvaggio, alle tende posizionate ovunque, tra prati, zone da sfalciare, boschi sottoposti a piani di gestione silvicolturale. Uncem ha sempre detto NO all’invasione senza regole di borghi e territori. Anche quando, recentemente, ha proposto agli Enti territoriali montani di innestare regole e prezzi per la fruizione di aree pic-nic, come avviene in molte zone alpine con buoni risultati. Occorre dunque un piano strutturale per superare il problema del camping selvaggio. Serve una pianificazione, fatta dalle Unioni montane di Comuni o dalle Comunità montane per individuare, come già spesso fatto per caravan e roulotte, spazi per tende e camping. E così anche per le aree pic-nic. Ne parleremo con i Prefetti. Dobbiamo fare questa azione di programmazione facendoci aiutare da società che sappiano strutturare servizi e marketing, comprese app per la prenotazione. Penso ad esempio a KoobCamp, che da Torino lavora con campeggi in tutt’Europa. E proprio con KoobCamp, Fondazione Montagne Italia sta avviando una preziosa collaborazione a vantaggio degli Enti locali e dei territori. Non servono molte risorse per questi piani di valle e per allestire aree, sicure e con precise regole. I fondi del Programma di sviluppo rurale possono aiutarci per evitare che trionfi il campeggio libero. Woodstock è passata da un pezzo“. Lo afferma Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem.
VAIA 2018: 150MILA EURO A DISPOSIZIONE DEI PRIVATI
ROCCA PIETORE Il Comune di Rocca Pietore ha comunicato la cifra a disposizione per ristorare i privati che hanno subito danni tra il 27 ottobre e il 5 novembre 2018. Si tratta di una somma complessiva di 150mila euro provenienti da donazioni di privati o associazioni. I beneficiari sono i proprietari di immobili residenti ell’intero territorio comunale. Il termine della presentazione delle domande è stato fissato al 15 ottobre. Le domande vanno presentate all’ufficio protocollo del Comune, oppure per posta con raccomandata o tramite posta certificata. Tutta la documentazione per il bando è disponibili sulla home Page del Comune di Rocca Pietore e nella Sezione Amministrazione Trasparente/ Bandi di gara e contratti/del sito del Comune di Rocca Pietore https://www.comune.roccapietore.bl.it/
ERARIO – NEGLI ULTIMI 20 ANNI ABBIAMO PAGATO 166 MILIARDI DI TASSE IN PIU’
A SPREMERCI MAGGIORMENTE E’ STATO L’ERARIO, SINDACI E GOVERNATORI MOLTO MENO
Negli ultimi 20 anni le entrate tributarie sono aumentate di 166 miliardi di euro. Se nel 2000 l’erario e gli enti locali avevano incassato 350,5 miliardi di euro, nel 2019 il gettito, a prezzi correnti, è salito a 516,5 miliardi. In termini percentuali, la crescita in questo ventennio è stata del 47,4 per cento, 3,5 punti in più rispetto all’aumento registrato sempre nello stesso arco temporale dal Pil nazionale espresso in termini nominali (+43,9 per cento) (vedi Tab. 1). A dirlo è la CGIA.
A lanciare alcune osservazioni ci pensa il coordinatore dell’Ufficio studi Paolo Zabeo:
“Qualcuno può affermare con certezza che grazie a 166 miliardi di tasse in più versati in questi ultimi 20 anni la macchina pubblica è migliorata ? In altre parole, la giustizia, la sicurezza, i trasporti, in particolar modo quelli a livello locale, le infrastrutture, la sanità e l’istruzione sono oggi più efficienti di allora ? Oppure, famiglie e imprese sono state obbligate a pagare di più e hanno ricevuto dallo Stato sempre meno ? Non abbiamo dubbi. Tra le due ipotesi ci sentiamo di avvalorare quest’ultima, anche perché questo maxi prelievo ha impoverito il Paese, provocando, assieme alle crisi maturate in questo ventennio, una crescita dell’Italia pari a zero che nessun altro paese del resto d’Europa ha registrato”.
Se il conto lo hanno pagato i contribuenti italiani, i vantaggi, invece, sono andati soprattutto all’erario e in minima parte a Regioni ed enti locali.
“Nell’immaginario collettivo – afferma il segretario Renato Mason – si è diffusa l’idea che in questi ultimi anni Governatori e Sindaci sarebbero diventati, loro malgrado, dei nuovi gabellieri, mentre lo Stato centrale avrebbe alleggerito la pressione fiscale nei confronti dei contribuenti. In realtà le cose sono andate diversamente. Se è vero che negli ultimi 20 anni le tasse locali sono aumentate del 37,1 per cento, quelle incassate dall’Amministrazione centrale sono cresciute del 49,3 per cento. In termini assoluti, dalle Regioni e dagli enti locali abbiamo subito un aggravio fiscale di 20,3 miliardi, mentre il peso del fisco nazionale è salito di 145,7 miliardi. In altre parole, se dal 2000 le imposte locali hanno cominciato a correre, quelle erariali sono esplose, con il risultato che i contribuenti italiani sono stati costretti a pagare sempre di più”. (vedi Tab. 2).
In attesa che il Governo presenti la riforma fiscale che consenta una drastica riduzione della pressione tributaria, i dati appena descritti consentono all’Ufficio studi della CGIA di fare una riflessione anche sul tema dell’autonomia differenziata. Un argomento, quest’ultimo, che negli ultimi mesi, anche a seguito della crisi pandemica, pare sia stato rimosso dall’agenda politica dell’Esecutivo guidato da Conte.
“In questi ultimi anni – conclude Paolo Zabeo – il tema dell’autonomia differenziata è stato vissuto come una contrapposizione tra Nord e Sud del Paese, invece, è una partita che si gioca tra il centro e la periferia dello Stato. Tra chi vuole un’Amministrazione pubblica che funzioni meglio e costi meno e chi difende lo status quo, perché trasferendo funzioni e competenze ha paura di perdere potere e legittimità. E per conservare posizioni che non sono più difendibili, i proponenti di questa riforma sono stati accusati di voler impoverire ulteriormente le realtà territoriali più in difficoltà del Paese”.
Dalla CGIA, invece, sono convinti che questa riforma possa far bene a tutta l’Italia e non solo alle regioni che per prime hanno chiesto maggiore autonomia. Afferma il segretario Renato Mason:
“Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna sono le regioni che stanno vivendo la fase più avanzata di questa partita, ma molte altre, in forme diverse, hanno manifestato l’interesse ad avviare una trattativa con l’Esecutivo. Più autonomia equivale a più responsabilità ed è evidente che i risparmi e l’extra gettito prodotto devono rimanere, in massima parte, nei territori che li generano. A loro volta, le realtà territoriali più sviluppate dovranno comunque aiutare chi è in difficoltà, applicando il principio della solidarietà. Se queste tre regioni riusciranno a far decollare la riforma, è evidente che provocheranno un effetto trascinamento che imporrà la riduzione della spesa pubblica. Conseguentemente, ciò contribuirà ad abbassare le imposte e a innalzare la qualità e la quantità dei servizi erogati a cittadini e imprese”.
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PRINCIPALI IMPOSTE/TASSE NAZIONALI E LOCALI
NAZIONALI
IRPEF (imposta sui redditi delle persone fisiche)
IRES (imposta sui redditi delle società)
IVA (imposta sul valore aggiunto)
Accise (carburanti, oli minerali, tabacchi, gas metano, energia elettrica)
Imposta di registro
Imposta ipotecaria
Imposta catastale
Imposte su donazioni e successioni
LOCALI
Regionali
IRAP (imposta regionale sulle attività produttive)
Addizionale regionale IRPEF
Tassa automobilistica (bollo auto)
Addizionale regionale all’accisa sul gas naturale
Tassa sulle concessioni regionali
Tassa diritto studio universitario
Provinciali
Imposta sulle assicurazioni RC auto
Imposta provinciale di trascrizione (autoveicoli, camion e rimorchi)
Tributo provinciale per i servizi di tutela, protezione e igiene dell’ambiente
Comunali
ICI (fino al 2011)
TASI (dal 2014 al 2019)
IMU (dal 2012)
Tassa sui Rifiuti
Addizionale comunale IRPEF
Tassa occupazione spazi e aree pubbliche
Imposta comunale sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni
LA STAGIONE DI AGORDO MUSICA CON ANDREA BERNARDI
Si è chiusa la rassegna musica nell’Agordino. Ai microfoni di Radio Più Andrea Bernardi di Agordo Musica e il maestro Federico Pupo di Asolo Musica.
IERI E OGGI AD AGORDO IL NOSTRO PALIO, LA MOSTRA
https://www.facebook.com/radiopiu/videos/2626768297573100/
IL COMITATO PALIO DI AGORDO E L’ANNULLAMENTO DELLA 38° EDIZIONE
di Claudio Fontanive
In collaborazione con Dersut Giornale&Caffè a Taibon Agordino
VIVA LE BOMBERINE! IERI SERA LA PRESENTAZIONE DELLA “FAMIGLIA” PADOVANA CON TANTI “PARENTI” FALCADINI ALLO STELLA ALPINA, OGGI ALLE 11.30 LA PARTITA IN FAMIGLIA MORE CONTRO BIONDE IN VIA TRIESTE. LE FOTO
FALCADE, Belle, brave e sorridenti. Hanno sfilato sul palco di Falcade nel giorno della presentazione ufficiale tra sostenitori ed amici. Sono le bomberine, le ragazze della squadra padovana, le campionesse d’Italia. Per tre giorni hanno sudato in bicicletta, corso verso irti pendii e faticato in preparazione della stagione che inizierà.Per Falcade un altro momento di importante promozione turistica, per loro tre giorni tra amici. A festeggiarle ieri sera il consigliere comunale Marco De Luca, per la Promo Falcade Antonella Schena, il super tifoso Jaques e i sostenitori da Padova e Verona. Emozionato l’allenatore Marco Bobby Cecolin che ha avuto parole importanti per le ragazze e l’Agordino. Luca Mazzotti con telecamere a macchina fotografica ha documentato i giorni della preparazione, immagini e parole che presto faranno il giro dei mezzi di stampa e delle pagine social
ARTE, POESIA LETTERATURA E CULTURA AL FEMMINILE NELLE DOLOMITI
CENCENIGHE Sabato prossimo alle 16 primo pomeriggio culturale al Nof Filo’ e dal giorno prima esposizione delle opere letterarie ed artistiche delle partecipanti, la mostra rimarrà aperta fino a domenica. Programma di sabato: saluto delle autorità, premessa di Luisa Manfroi, interventi di Dante Colli, Loris Santomaso e Bepi Pellegrinon. Intermezzo musicale con la pianista Silvia Tessari, a seguire le scrittrici raccontano con Bruna Dal Lago Veneri, Paola Favero, Antonella Fornari, Paola Gabrielli, Adriana Lotto, Silvano Rovis e Ingrid Runggarldier.
OGGI A FORCELLA AURINE CON UNA GRANDE FISARMONICISTA!!! BRAVA E SIMPATICA!!!
Oggi è il momento del FOLK e dei canti popolari.Un po di tempo da trascorrere tranquilli accompagnati dalla musica e racconti di FRANCESCA GALLO e dai LADIN DEL POI che per l’occasione si esibiranno in nuovi balli “adattati’” al particolare momento che stiamo vivendo .L’evento sI terrá come sempre all’aperto e sarà annullato in caso di maltempo .
OGGI A CANALE D’AGORDO LA TAVOLA ROTONDA , ANNULLATI I BALLI
CANALE D’AGORDO Oggi a Canale D’Agordo. “Musei delle dolomiti: un’opportunità per cultura e spiritualità” tavola rotonda con Alberto Ferrari, Stefano Perale, Corona Perer e Giovanna Rech. Presso la Sala agli Emigranti in via Lotta a Canale d’Agordo alle 17:30.
ALLA RISCOPERTA DI DON TONINO BELLO
CANALE D’AGORDO Domani alle 20.30 nella chiesa parrocchiale di Caviola per iniziativa del Museo Albino Luciani di Canale d’Agordo (con prenotazione obbligatoria allo 0437 1948001, mail [email protected]) incontro con Gianni Novello di Pax Christi International che parlerà della figura di Tonino Bello (1935-1993).
“Letture d’estate”, organizzata in collaborazione con le Biblioteche della Valle del Biois:
Per la partecipazione agli eventi si raccomanda la prenotazione allo 0437 1948030 (e-mail: [email protected]) oppure direttamente alla reception dell’ufficio informazioni presso il Museo Albino Luciani di Canale d’Agordo.
OTTAVIO ROSSI PROPHETA IN PATRIA
SAN TOMASO “En giro per Zelat”: riproduzioni artistiche tra le architetture di montagna. Le tappe con partenza ed arrivo a Celat. Organizzazione della Pro Loco di San Tomaso con il contributo della Cassa Rurale Dolomiti di Fassa Primiero e Belluno.
DUE GIORNI CON IL CAI SEZIONE AGORDINA
AGORDO Sabato 29 e domenica 30 agosto escursione nel gruppo del Canin sulla ferrata Julia che segna il confine tra Italia (Provincia di Udine) e Slovenia; già visibile dalla pianura friulana fu anch’esso protagonista degli scontri tra gli eserciti italiani e austriaci durante la Grande Guerra. Si tratta di un grandissimo altipiano calcareo interessato dal fenomeno del carsismo che culmina con una lunga cresta che separa i due stati. Ambiente sicuramente straordinario con scorci inusuali, difficile da dimenticare, L’escursione prevede la salita alla vetta in territorio italiano lungo la storica “Ferrata Julia” ed il rientro per il versante sloveno. Escursione creata EEA / PD . Obbligatorio set da ferrata completo e omologato.
IL CIRCO PATUF PRONTO A CONQUISTARE FELTRE
AGORDO Un successo il circo Patuf sul Broi di Agordo, tanti pomeriggi e serata da tutto esaurito. Ora la carovana si sposta a Feltre dove proporrà gli spettacoli nei giorni di ferragosto e fino a domani, quindi trasferimento a Cesiomaggiore. Gli spettacoli alle 21.15, la domenica anche alle 18.30
EL CANAL DE AGORDO
AGORDO Scavare nel passato, storia ed archeologia da San Gottardo a Pont del Cristo. La mostra è allestita al Museo mineralogico e paleontologico di via 5 maggio con ingresso libero. Fino al 6 settembre il venerdi, sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Info: [email protected]
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IERI ALLA RADIO
DUE MINUTI UN LIBRO
LE ALTRE PUNTATE
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
AGORDINOMERON…LA RACCOLTA
AGORDINOMERON, IL TERRITORIO SI RACCONTA Da un’idea di Gianni Santomaso
ZAINO DA VIAGGIO AL FEMMINILE DI PAOLA LANCIATO L’INTERA RACCOLTA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA LA RACCOLTA
SUL SITO DI RADIO PIU’ LA VIDEO GALLERY
CHIUSURA NOTTURNA DELLA GALLERIA DI COL CAVALIER A BELLUNO PER MANUTENZIONE AGLI IMPIANTI TECNOLOGICI. LA CHIUSURA AVVERRA’ DALLE 22 ALLE 6 DAL 24 AL 27 AGOSTO. IL TRAFFICO VERRA’ DEVIATO LUNGO PONTE DOLOMITI, VIA SARAJEVO, PONTE DELL’ANTA, GALLERIA BELLUNO, PONTE LAMBIOI, VIA MONTE GRAPPA, VIA VISOME E VECCHIO TRACCIATO DELLA S.P. 1
SP 7 DI ZOPPE’ DI CADORE, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI CON BREVI INTERRUZIONI DI MASSIMO 10 MINUTI DAL 24 AGOSTO AL 18 SETTEMBRE, DALLE 7:30 ALLE 17:30 ESCLUSI SABATI, DOMENICHE E FESTIVI INFRASETTIMANALI, PER MESSA IN SICUREZZA DELLA SEDE STRADALE
SP 40, COMUNE DI LAMON. DAL 24 AGOSTO A L’11 SETTEMBRE, ESCLUSI SABATO E DOMENICA, POSSIBILI INTERRUZIONI AL TRAFFICO DELLA DURATA MASSIMA DI 30 MINUTI DALLE 8 ALLE 12 E DALLE 13 ALLE 17 PER REALIZZAZIONE NUOVA TOMBINATURA. NEGLI ALTRI ORARI ISTITUZIONE DI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO O MOVIERI
SP 19 LAMON. FINO A REVOCA CHIUSURA TOTALE NELL’ABITATO DI LAMON DAL KM 4.920 AL KM 4.940 PER EDIFICIO INSTABILE LIMITROFO ALLA CARREGGIATA.
SP 2 DELLA VALLE DEL MIS, DAL 24 AL 29 AGOSTO, DALLE 19 ALLE 7, DALLA GALLERIA MOI ALLA GALLERIA COSTA SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO PER INSTALLAZIONE IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE NELLE GALLERIE
SR 203 AGORDINA, GALLERIA DEI CASTEI, IN UNA NOTTE TRA IL 25 E IL 27 AGOSTO, DALLE 22 ALLE 6, ISTITUZIONE DI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO PER MANUTENZIONE IMPIANTI ELETTRICI
SR 203 AGORDINA, GALLERIA DI LISTOLADE, IN UNA NOTTE TRA IL 25 E IL 27 AGOSTO, DALLE 22 ALLE 6, ISTITUZIONE DI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO PER MANUTENZIONE IMPIANTI ELETTRICI
Precipitazioni: Generalmente assenti al mattino, salvo una bassa probabilità di qualche isolato temporale nelle ore centrali; probabilità in aumento nel corso del pomeriggio fino ad alta (75-100%), per rovesci o temporali da sparsi a diffusi fino a interessare tutto il territorio montano. Possibili locali fenomeni di forte intensità.
Temperature: In diminuzione, specie le massime. Su Prealpi a 1500 m min 13°C max 19°C, a 2000 m min 10°C max 16°C. Su Dolomiti a 2000 m min 9°C max 15°C, a 3000 m min 3°C max 7°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile con qualche rinforzo durante i temporali; in quota deboli o moderati sud-occidentali nella prima parte della giornata, tendenti a divenire settentrionali nella seconda parte, a 5-10 km/h a 2000 m e a 10-20 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Al mattino generalmente assenti, salvo una probabilità molto bassa di residue precipitazioni. Assenti fino alle ore centrali per poi aumentare fino a medio-alta (50-75%) nel corso del pomeriggio, per piovaschi/rovesci o qualche temporale.
Temperature: In diminuzione, di qualche grado più basse della norma. Clima più fresco con temperature inferiori alla norma di qualche grado. Su Prealpi a 1500 m min 11°C max 16°C, a 2000 m min 7°C max 13°C. Su Dolomiti a 2000 m min 7°C max 13°C, a 3000 m min 1°C max 5°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile, in quota deboli o moderati in prevalenza dai quadranti occidentali per disporsi da nord verso fine giornata, a 5-10 km/h a 2000 m e a 10-15 km/h a 3000 m.
TRICOLORI DI CORSA IN MONTAGNA, VENETO DUE VOLTE D’ARGENTO
VENAUS (TO) Il Veneto si conferma sul podio ai campionati italiani cadetti per regioni di corsa in montagna. Ieri, a Venaus (Torino), nella prima delle due giornate tricolori previste nel cuore della Val di Susa, splendida seconda piazza della squadra cadette che ha classificato tre atlete tra le prime otto. La migliore delle venete è la bellunese Lucia Arnoldo (Bellunoatletica M.G.B.), argento inviduale alle spalle dell’altoatesina Anna Hofer. Quinta la compagna di squadra Chiara Pedol e ottava la vicentina Rachele Peloso (Atl. Marostica Vimar). L’argento femminile nella classifica per regioni, dopo la vittoria conquistata l’anno scorso sui saliscendi di Valpiana, va a braccetto con il piazzamento di Bellunoatletica M.G.B, a sua volta splendida seconda nella classifica di società alle spalle dello Sportclub Merano. In campo maschile, 11° il trevigiano Federico Morona (Atl. Sernaglia), 15° Christian Da Rold (Bellunoatletica M.G.B.) e 26° Nicolas De Lorenzi (Gs Quantin Alpenplus). Tra i cadetti, undicesimo posto di squadra per il Gs Quantin Alpenplus. Nella combinata, infine, Veneto d’argento alle spalle della Lombardia. “Bravissime le ragazze, mentre la squadra maschile ha avuto qualche problema che ne ha penalizzato il risultato – commenta il responsabile della corsa in montagna veneta, Elio Dal Magro, affiancato a Venaus dal consigliere regionale Giulio Pavei -. Il secondo posto nella combinata ci conferma comunque ai vertici in una manifestazione che cresce (sette le regioni rappresentate al via, con la novità dell’Emilia Romagna, ndr)”. “Sono molto orgoglioso per il risultato delle nostre rappresentantive e dei loro giovani protagonisti – aggiunge il presidente del Comitato regionale Christian Zovico -. Dopo il titolo tricolore 2019 ci confermiamo sul gradino intermedio del podio nazionale. Un ringraziamento speciale a Elio Dal Magro che si è speso moltissimo in queste settimane per rendere possibile tutta l’attività tecnica regionale”. Quarti gli allievi della Dolomiti Belluno nella classifica di società, trascinati da Patrick Da Rold, ottimo ottavo. Grazie al risultato di Venaus e quello ottenuto il 1° agosto a Malonno con le staffette, la Dolomiti Belluno ha anche conquistato un ottimo bronzo finale nel campionato italiano giovanile di società corsa in montagna.
L’ALLEGHE HOCKEY ORGANIZZA CORSI GRATUITI PER BAMBINI DAI 5 AI 10 ANNI
ALLEGHE La dirigenza dell’Alleghe Hockey ha studiato un modo per avvicinare i bambini a praticare l’hockey su ghiaccio e il tutto gratuitamente. Nessuna spesa perché tutta l’attrezzatura verrà messa a disposizione della società. Le lezioni inizieranno sabato 5 settembre e tutti i bambini dai 5 ai 10 anni sono invitati alla prova. Allenamenti gratuiti, Attrezzatura gratuita, team di allenatori e giocatori che seguiranno ogni singolo bambino e rispetto delle norme anti Covid. Gli allenamenti saranno effettuati tutti i martedì e venerdì di settembre dalle 18 alle 19. Per info basta chiamare il 338 1866668.