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PROVINCIALE 347 DURAN E CEREDA. LOCALITA’ CORDELLE OGGI E DOMANI INTERRUZIONE TOTALE ALLA VIABILITA’ DALLE 8.30 ALLE 11 E DALLE 13.30 ALLE 15

PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA comune di GOSALDO dal 27 gennaio al 7 febbraio INTERRUZIONI alla viabilità per lavoro di taglio ed esbosco piante. Fasce orarie di chiusura: 8-9.45, 10-11.45, 13.30-15.15, 15.30-17.30

OSPEDALE DI AGORDO, RADIOLOGIA. TERZA PARTE. LA RISPOSTA DELLA ULSS1 DOPO LE PERPLESSITA’ DEI COMITATI PER L’OSPEDALE

AGORDO

 DI GIANNI SANTOMASO

L’ARTICOLO DI IERI

LA LETTERA firmata.

DI GIANNI SANTOMASO

AGORDO Alla replica del Comitato per l’ospedale si unisce anche quella di un’utente del servizio mammografico.

“Da anni sia io che mia madre ci rivolgiamo all’Unita’di Radiologia dell’Ospedale di Agordo per gli esami mammografici e quindi con cognizione di causa vorrei precisare quanto segue. L’attivita’di screening mammografico, che copre la fascia d’eta’dai 50 ai 74 anni, e’ svolta materialmente da un tecnico di radiologia presente ad Agordo, mentre l’esame viene refertato da un medico a Belluno. Per tutte le attivita’ diagnostiche e di controllo non rientranti nello screening, il dott. De Faveri da’la propria disponibilita’ per un ulteriore turno mammografico ed ecografico che referta personalmente. In caso di problematiche particolari che emargono dalla mammografia, il dott. De Faveri esegue personalmente anche l’ecografia di accertamento. In casi in cui ho avuto la necessita’di prenotare una visita di controllo in regime istituzionale con il dott. De Faveri e lo stesso era in ferie, gli esami mammografici sono stati sospesi ed i medici dell’Ospedale di Belluno non sono intervenuti in sostituzione, come sostenuto dal dott. D’Andrea.

LEZIONE DI ANTIPATIA BEN RIUSCITA

AGORDO Anche dalle piccole cose può nascere un’antipatia. Ad esempio da una settimana meglio non parlare di GSP ai cittadini di Agordo che risiedono in via 5 maggio nei pressi dell’Istituto Minerario Umberto Follador, quello storico. Infatti, da giorni da un tombino sgorga fresca acqua che se fosse estate male che vada qualcuno protesterebbe invocando la siccità, ma essendo pieno inverno quell’acqua diventa ghiaccio tanto alla sera che al mattino mettendo a rischio caviglie e gambe dei passanti.

“Ho chiamato lunedi in Comune e in Unione Montana – racconta chi vive in zona – sono stata invitata a contattare Gsp e finalmente parlare con la centralinista alla quale ho spiegato la situazione anche di effettivo pericolo, è facile scivolare lungo la strada in pendenza, soprattutto con i bambini per mano mentre attendono lo scuolabus”. Ai problemi si aggiungono problemi e s’alza l’asticella dell’antipatia. Infatti, dai giorni in cui il cantiere era a pieno ritmo per  demolire un’ala del Follador è improvvisamente scomparsa la pubblica illuminazione. Quindi è pure buio e da parecchio tempo. “Questo -assicura un residente – rende tutto ancora più difficile, poca luce, ghiaccio e curve pericolose, c’è poco da stare tranquilli”. (mm)

CAVALLI IN LIBERTA’ PERICOLO SULLE STRADE DI GOSALDO, PROBLEMA NOTO MA ANCORA NESSUNO E’ INTERVENUTO NEMMENO  DOPO L’INVESTIMENTO DEL CAVALLO

GOSALDO Investe un cavallo alle 5 del mattino, impatto inevitabile e gravi danni al Suv. E’ successo lunedi mattina  a Gosaldo. Il conducente dell’Audi Q8 ha potuto ben poco se non tentare di inchiodare, ma non è stato sufficiente.  La cavalla  dopo una lunga agonia è stata abbattuta. A distanza di due giorni altri tre cavalli continuano a vagare lungo la strada principale che collega Sarasin a Passo Cereda. Già in precedenza questo problema era stato segnalato alle autorità. Si auspica un intervento deciso.

LUI E LEI, VACANZA A CORTINA CON FURTO

CORTINA Una coppia della provincia di Catanzaro, 37 anni l’uomo, 23 la donna, sono stati denunciati in stato di libertà dai Carabinieri di Cortina per furto con destrezza. Lo scorso 19 gennaio in un locale della località ampezzana si sono impossessati di una borsa con all’interno 150 euro, telefono e documenti di una ragazzo 18enne di Rovigo. I Carabinieri hanno indagato, raccolto indicazioni e prove per poi identificare in albergo i due dove stavano dimorando da qualche giorno. Nella perquisizione è stata rinvenuta la refurtiva

SI CERCA ALESSIA, IERI SERA ANCHE A CHI L’HA VISTO?

SOSPIROLO ALESSIA E’ TORNATA A CASA E STA BENE

RESTITUISCE UN PORTAFOGLIO CON 700 EURO, TURISTA SORPRESO E SODDISFATTO

 A riconsegnarlo ai carabinieri è stato un operaio 56enne di Veneto Strade che l’aveva trovato nel primo pomeriggio di martedì lì dove era stato perso, nella zona della diga

VAL DI ZOLDO Quella di ieri è stata una mattinata speciale per un operaio 56enne che ha ritrovato un portafoglio contenente 700 euro, per il Carabiniere che ha chiamato il turista per la restituzione e ovviamente per l’ospite della nostra provincia,  un  35enne della Repubblica Ceca che con il  portafoglio ha smarrito documenti personali e carte di credito. Documenti e denaro è stato ritrovato sulla strada del Vajont dove la famiglia Ceca aveva fatto un’escursione. Una volta consegnato il portafoglio ai Carabinieri questi ultimi si sono attivati rintracciando l’uomo presso un albergo. Turista un po’ sorpreso ma molto soddisfatto per la graditissima riconsegna, proprio una gran sorpresa e una bella lezione all’…italiana.

OGNI TANTO RITORNANO, FURTO ALLE SLOT MACHINE

Due uomini incappucciati sono stati visti scappare dopo il furto a Le BARrique, locale pubblico del distributore di carburante nei pressi del ponte di San Felice, lato Sedico.

SEDICO Nella notte in via San Ubaldo a Sedico sono intervenuti i Carabinieri di Sedico presso un esercizio commerciale dove uno o più ignoti poco prima si sono introdotti forzando due slot machine. E’ stato rubato l’intero incasso delle macchinette inghiotti euro. Il danno non è ancora stato quantificato, sul posto i Carabinieri che hanno dato seguito alle indagini.

DALLA COMUNITA’ CEIS AL CARCERE BELLUNESE

BELLUNO Dai domiciliari presso la comunità Ceis al carcere di Baldenich, ad accompagnarlo i Carabinieri di Belluno che hanno eseguito un ordine della Procura della Repubblica di Gorizia. E.B. nato a Gorizia 35 anni fa dovrà trascorrere in carcere una pena residua di 3 anni e 3 mesi.

SBRANATO LUNGO IL TRACCIATO DELLA PISTA DA FONDO

OSPITALE Il cervo ha fatto una brutta fine lungo il tracciato della pista da fondo, non è escluso si tratti  del raid del lupo. In proposito sono sul posto per le indagini di Carabinieri Forestali.

OGGI L’ULTIMO SALUTO  A GABRIELE

COMELICO La gente del Comelico è sconvolta dal dolore, occhi ancora umidi per la scomparsa della piccola Giulia di 10 anni, pochi giorni fa. Ed ora ancora tante lacrime per il giovane Gabriele Comis. Oggi l’ultimo saluto ALLE 14 I FUNERALI  nella chiesa di San Giacomo di Campolongo. E saranno gli amici a stringersi attorno alla bara per un ultimo saluto a Gabriele.

AGGIORNAMENTO SULLA SITUAZIONE SAFILO CON I SINDACATI

VENEZIA Ieri  presso la Direzione Lavoro di Grandi Stazioni a Venezia l’Assessore Elena Donazzan coadiuvata dall’Unità regionale di crisi ha incontrato le segreterie nazionali e territoriali di CGIL, CISL e UIL per un aggiornamento legato alla vertenza Safilo e successivo all’incontro tenutosi il giorno 16 gennaio presso il MISE. “L’occhialeria è un settore strategico per il Veneto e per l’Italia, la nostra capacità di essere leader di mercato è legata strettamente a due fattori: la qualità della forza lavoro ed il made in Italy – dichiara l’assessore Donazzan -. La situazione che Safilo sta affrontando deve vedere il coinvolgimento di diversi attori, in primis il sindacato, ma anche le regioni coinvolte ed il Governo, per non disperdere il capitale umano molto qualificato e formato, per non indebolire ulteriormente la stessa azienda e per rafforzare la produzione italiana”. Prossimamente ci sarà un ulteriore incontro presso il Ministero per lo Sviluppo Economico.

203 AGORDINA FASTIDIOSO MA NECESSARIO SENSO UNICO

LA VALLE  Lungo la 203 agordina località La Muda si viaggia a senso unico alternato regolato da semaforo, certo fastidioso lungo una strada che è la principale di collegamento con la vallata, ma ben vengano questi disagi quando l’obiettivo è risolvere un problema importante, un punto nero di notevole spessore. Indimenticabile la domenica che ha anticipato l’alluvione, La Muda è stata la prima località ad entrare in crisi con la chiusura della strada per il materiale trasportato a valle dal monte Celo e che non ha trovato sfogo nel piccolo canale realizzato sotto strada. Ora il diametro di quelle condotte aumenta, il canale di scolo sarà raddrizzato, difficilmente si ripeteranno i problemi riscontrati negli ultimi anni. Il cantiere viaggia che è un piacere,  è il progetto “Realizzazione nuovo attraversamento idraulico Rio Val Scure con l’adeguamento idraulico dell’alveo del torrente a monte e a valle dell’attraversamento” seguito da Veneto Strade con gli ingegneri Silvano Vernizzi e Michele Artusato rispettivamente responsabile e progettista nonché direttore lavori. L’importo di spesa ammonta a 690 mila euro e la fine dei lavori è prevista entro il 30 aprile, non male se si pensa che i primi sassi sono stati spostati lo scorso 11 novembre.

A CANDATEN DOPO L’ULTIMA ONDATA DI MALTEMPO ECCO LE SOLUZIONI

SEDICO Anche a Candaten, sempre lungo la strada regionale 203 agordina il cantiere di lavoro è a piena forza. Proseguono i lavori di Veneto Strade a firma Michela Artusato (progettista) e Silvano Vernizzi (direttore dei lavori) per la realizzazione delle opere di protezione nell’alveo del torrente Cordevole con il ripristino solido stradale. Sul posto l’impresa Olivotto per lavori che costeranno 411 mila euro

VERSO CORTINA-MILANO 2026 IL PIANO OLIMPICO

BELLUNO Il deputato del PD Roger De Menech in una conferenza stampa ha presentato il piano Olimpico, quello che potrebbe o dovrebbe avverarsi per la provincia di Belluno entro il 2026 l’anno della Olimpiadi. In sintesi ecco i punti evidenziati da De Menech

ai microfoni di RADIO PIU Roger De Menech

VERSO CORTINA-MILANO 2026 IL PIANO OLIMPICO:

IL TWEET DI IERI

ROMA Del Ministro D’Incà intervenuto al forum Politica Presse dell’agenzia Lapresse. “Zaia – Credo che sia un grande comunicatore e racconta la sua storia del Veneto che non è la mia storia. La Lega vorrebbe la regione come un fortino chiuso ma si dimentica che Venezia era un piattaforma marittima commerciale con rapporti con tutto il mondo”

PESTE SUINA, NECESSARIA L’ETICHETTATURA, LO DICE LUCA DE CARLO

PADOVA La Guardia di Finanza sequestra 10 tonnellate di carne suina e il Deputato di Fratelli D’Italia non perde l’occasione per chiedere l’etichettatura sui derivati della carne.  “E’ necessaria  – spiega De Carlo – non è accettabile che, con un’epidemia conclamata, ci siano frontiere scolapasta che permettono di far arrivare dalla Cina carne potenzialmente infetta, prima in Olanda e poi in Italia, pronta a finire nei nostri piatti. Parliamo di numeri devastanti, circa il 30% della produzione cinese di 500 milioni di capi è stata abbattuta in via preventiva”. Non parliamo di “folklore”, di italianità, di economia: qua si gioca con la vita dei cittadini”.

RISTAGNA L’ARIA DEL FELTRINO MA NON E’ UNA NOVITA’ DURANTE L’INVERNO

FELTRE

DI DAMIANO TORMEN 

IERI SULL’AMICO DEL POPOLO DI LUIGI GUGLIELMI

Treno delle Dolomiti, la Provincia presenta un’altra ipotesi. Inevitabile un nuovo rinvio
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Treno delle Dolomiti, la Provincia presenta un’altra ipotesi. Inevitabile un nuovo rinvio

IL NUCLEO CINOFILO DELLA POLIZIA PROVINCIALE OSSERVATO SPECIALE: ALTRE PROVINCE, ENCI E ISPRA GUARDANO A BELLUNO PER L’ADDESTRAMENTO DEI CANI IN OPERAZIONI SPECIALI

«Grazie all’addestramento quotidiano effettuato dagli agenti della squadra cinofila, la nostra Polizia Provinciale costituisce un fiore all’occhiello, un modello che altre realtà ci invidiano – sottolinea il presidente della Provincia Roberto Padrin -. Il fatto che altre istituzioni anche a livello nazionale guardino a Belluno per studiare una collaborazione è un orgoglio per il nostro ente. I nostri agenti svolgono un servizio importantissimo per l’ambiente e per i cittadini».

BELLUNO La Polizia Provinciale di Belluno, coordinata dall’istruttore capo Daniele Comiotto che da anni collabora strettamente con l’istituto zooprofilattico di Belluno e con il nucleo cinofilo è stato fondamentale anche nella gestione della passata epidemia di rabbia silvestre. «Si tratta dell’ennesimo riconoscimento della professionalità della nostra Polizia Provinciale e delle qualità del lavoro espresse dai nostri agenti» commenta il presidente della Provincia Roberto Padrin. «Un vanto assoluto che ci teniamo stretto, per il servizio che viene offerto a tutto il territorio».
La squadra cinofila della Polizia Provinciale è nata a metà degli anni Novanta, quando a seguito dell’assorbimento degli ex guardiacaccia alcuni agenti prestavano servizio con il loro cane. Le attività variano dal controllo della fauna selvatica all’antibracconaggio, fino alla ricerca di carcasse di animali morti a seguito di incidenti stradali. Fin dalla sua istituzionalizzazione, la squadra cinofila si è specializzata anche nella ricerca di armi ed esplosivi; in più, il nucleo si è arricchito di alcuni cani anti-veleno della Regione Veneto. Ad oggi, la Polizia Provinciale ha in dotazione: due cani anti-esplosivo (Emma, un pastore belga Malinois; e Randy, un flat coat retriever); un cane antidroga (Uester, pastore tedesco grigio, che ha partecipato a parecchie operazioni, favorendo anche alcuni arresti); tre cani segugi da traccia (un bavarese di nome Finn, un segugio hannoveriano di nome Rosy, e il bassotto Nat); e quattro terrier per il controllo della fauna selvatica. Sono cani di proprietà dell’agente, per i quali la Provincia non ha spese. A questi si aggiungono i due cani anti-veleno di proprietà della Regione (Cris, pastore tedesco; e Coral, golden retriever), operativi in tutto il Nordest, che nel 2019 hanno permesso la bonifica di alcune aree in cui erano stati gettati bocconi avvelenati.

SONO 863 LE FAMIGLIE DELLA PROVINCIA CHE VIVONO CON 363 EURO AL MESE

BELLUNO  Sono 863 le famiglie della provincia di Belluno (1.574 persone) che percepiscono il reddito o la pensione di cittadinanza, con un importo medio mensile di 363 euro. A certificarlo, è L’Osservatorio statistico dell’Inps, che fornisce le essenziali informazioni statistiche sui nuclei familiari percettori del beneficio economico introdotto alla fine del 2018 dal Governo giallo-verde. Da marzo 2019 al 7 gennaio 2020 in provincia di Belluno 1.641 nuclei familiari hanno presentato una domanda di Reddito o Pensione di Cittadinanza all’Inps: 919 (56%) sono state accolte, 72 (4%) sono in lavorazione, 650 (40%) sono state respinte o cancellate, 56 (3%) decadute. Degli 863 nuclei familiari coinvolti, 674 percepiscono il reddito di cittadinanza, con un importo medio mensile di 412 euro e un totale di 1.356 persone coinvolte, mentre 189 sono le famiglie beneficiarie della pensione di cittadinanza, con un assegno medio pari a 190 euro e un totale di 218 persone coinvolte. Un terzo delle pratiche, per un totale di 467 richieste, è stato presentato tramite il Caf e il Patronato Inas della Cisl territoriale. Di queste, 287 (61%) sono state presentate da cittadini italiani e 180 da stranieri. 298 (64%) le richieste di cittadini sopra i 50 anni di età.

AI MICROFONI DI RADIO PIU, MASSIMILIANO PAGLINI, SEGRETERIA CISL BELLUNO-TREVISO

PROGETTO SICUREZZA CON AUSER E POLIZIA DI STATO

collaborazione Eldo Candeago

BELLUNO Riscuote successo l’iniziativa dell’Auser sulla sicurezza organizzata grazie alla disponibilità della Questura di Belluno. Il primo dei quattro incontri, patrocinato anche dal Comune di Sospirolo, programmati per informare e dare consigli agli anziani su come difendersi da ladri e truffatori, s’è tenuto nella sede del Circolo Auser “Monte Sperone”. Una settantina le persone intervenute per ascoltare gli operatori della Polizia di Belluno, Franco Fontana e Wirna Triches. Attenzione massima in sala per un’ora e mezza abbondante cui sono seguite domande e curiosità cui gli agenti hanno volentieri fornito risposta.

Analoghi appuntamenti, sempre organizzati dai Circoli dell’Auser, si terranno nell’ordine: il 31 gennaio a Domegge nella sala consiliare del Municipio con inizio alle ore 16.00; il 4 febbraio a Lentiai nella sede Auser di Via Galileo Galilei 8 con inizio alle 15.30; e il 10 marzo a Pedavena presso la Biblioteca comunale di Via Roma 24, con inizio alle ore 15.00. Gli incontri sono aperti al pubblico e, quindi, è auspicabile possano suscitare l’interesse e stimolare la partecipazione non solo dei cittadini dei comuni in cui si terranno, ma anche di quelli limitrofi.

FAUSTO DE STEFANI A BELLUNO, UNA SERATA-INCONTRO OFFERTA DALL’ASSOCIAZIONE CUCCHINI

BELLUNO mercoledì 29 gennaio alle 20.30, nella sala parrocchiale di Cavarzano e si inserisce come fuoriprogramma all’interno del calendario della formazione per i volontari dell’associazione, da tre decenni impegnata nell’assistenza alle persone malate e nel sollievo al dolore. De Stefani parlerà delle sue avventure in alta quota, tra pareti verticali di roccia e ghiacci perenni, conducendo i partecipanti in un viaggio emozionale.

ANCHE BELLUNO PARTECIPA ALLA MANIFESTAZIONE MONDIALE 5G

BELLUNO Sabato  in Piazza dei Martiri dalle 10 alle ore 13 ci sarà una gazebo informativo sulla tecnologia 5G in occasione della giornata mondiale, che vedrà impegnati diversi paesi del mondo ed in Italia diverse città anche con Convegni, come quello più importante del Veneto che verrà realizzato a Verona. La postazione verrà realizzata da un comitato spontaneo di cittadini della provincia di Belluno.

PROGETTO RECALL PER SCONFIGGERE L’EPATITE C

BELLUNO L’infezione cronica da virus dell’epatite C (HCV) ha rappresentato negli ultimi 40-50 anni la principale causa di malattia cronica del fegato, di cirrosi con le sue gravi complicanze, di epatocarcinoma e di morbilità e mortalità epatiche in tutti i Paesi Occidentali, compresa l’Italia. L’Azienda  Ulss1 ha aderito al progetto regionale “Recall”, che ha lo scopo di tracciare, attraverso i dati delle Microbiologie e dei Laboratori analisi, i pazienti con probabile diagnosi di epatite C, non ancora avviati al trattamento per la loro presa in carico. A questo fine ha istituito il gruppo di lavoro aziendale composto da: Dott. Giovanni Maria Pittoni Direttore Sanitario  Dott.ssa Eliana Modolo Dirigente medico Laboratorio analisi  Dott. Valter Vincenzi Dirigente medico Medicina generale  Dott.ssa Manuela De Bona Dirigente medico Gastroenterologia  Dott. Claudio Bianchin Dirigente medico Medicina legale

IL VIDEO DI CLAUDIO PRA IL TRENO DI SATELLITI STARLINK, SPETTACOLO

RADIO PIU Come annunciato ieri mattina alla radio e sui social ad essa collegati, nei cieli delle Dolomiti si è potuto assistere in serata al passaggio di un treno di oltre 40 satelliti Starlink, che ho ripreso con una serie di fotografie che ho poi montato in sequenza per dare l’idea del movimento. Ogni segmento è un satellite in spostamento da sx a dx, il cui moto è registrato per 7 secondi in ogni fotogramma.

Confcommercio Belluno premia la famiglia Dal Farra (Locanda S. Lorenzo)

BELLUNO Il presidente di Confcommercio Belluno Paolo Doglioni ha consegnato ai titolari della Locanda San Lorenzo – i fratelli Sandra e Renzo Dal Farra – una targa per i 120 di attività e per la partecipazione alla vita associativa di Confcommercio. Un percorso che ha portato la famiglia Dal Farra dall’Alpago alle “stelle”, ma sempre fedeli alle tradizioni del capostipite Ottavio che aprì l’osteria i primi giorni del secolo scorso. Dopo i festeggiamenti in casa, anche Confcommercio Belluno ha voluto tributare il meritato riconoscimento per il significativo traguardo: di particolare significato la presenza alla breve cerimonia, oltre che dei titolari, anche di Angela e Damiano, la nuova generazione che darà continuità alla prestigiosa storia del rinomato locale.

IERI ALLA RADIO, DUE MINUTI UN LIBRO

IERI ALLA RADIO, CONTEME NA BERTA  alle 9.00 e alle 18.00

AGORDO Tredici puntate, 13 berte raccontate alla radio da Daniela Lena (la vecia popa de Agort) e Loris Santomaso. Sono contenute in un Cd. RadioPiù farà conoscere il gran lavoro delle insegnanti della Scuola Primaria Tito Livio Burattini. Libro e Cd sono in distribuzione presso la scuola e l’ufficio turistico. Il ricavato finanzierà le iniziative della scuola di Agordo.

LA GIORNATA DELLA MEMORIA

PER NON DIMENTICARE, LUNEDI IN SALA EMIGRANTI CON IL GRUPPO ARCOBALENO DI VOCI

GIANNI SANTOMASO

ANGELINA ZAMPIERI UNA GIOVANE EMIGRANTE BELLUNESE MARTIRE DI RENATO BONA

SEI A CASA, CON LUCIA SOCCOL. SPECIALE A PUNTATE.

AL VIA LE SEMIFINALI DEL TORENO AGORDINO DI HOCKEY 2020

Terminata la prima fase della Thierry Cup, gli hockeisti agordini sono pronti per scendere in campo e giocarsi il tutto per tutto nelle semifinali del Torneo Agordino di hockey. Dopo l’abbandono dei Red Muss Feltre, l’organizzazione, per dare più interesse al toreno, ha pensato di cambiare le regole della fase finale. Non ci saranno infatti le partite secche per le semifinali ma si giocherà al meglio delle 3 gare. Accederà dunque alla finalissima la squadra che si aggiudicherà due vittorie nella serie. Le partite della fase finale sono iniziate ieri sera con il derby tra Vallada e Canale (riassunto nel gr di domani) e stasera a La Valle i padroni di casa sfideranno l’Aamatori Alleghe. Due giorni di pausa per ritornare in campo domenica e lunedì con gara 2 di semifinale. Le sfide di eventuale gara 3 sono in programma per il 29 e 30 gennaio.

IL CALENDARIO DELLE SEMIFINALI

CINQUE ORI ONDA BLU A PREGANZIOL

BELLUNO Soddisfazione in casa Ondablu per l’esito della terza giornata circuito propaganda Treviso e Belluno destra Piave svoltasi a Preganziol. Presenti gli atleti delle società Stile Libero Attivamente Agordino, Longarone, Lessinia, Dolomiti Nuoto di Pelos di Cadore, Piscina di Quinto, Natatorium di Treviso, Viribus e Sportivamente Belluno. Tra tutti gli atleti più piccini non pochi i podi conquistati dagli atleti del settore giovanile della squadra di Santa Giustina e Pedavena coordinata da Myrene Funke. Nei 50 metri torpedo: allievi 2° Maelle Cancian e 3° Linda Monaia; giovanissimi 1° Martin D’Incá e 2° Gioele Zanolla. Nei 25 farfalla: giovanissimi 1° Mattia Colla e 3° Nicole Dalla Rosa; allievi 1° Vanessa Dal Magro, 1° Samuel De Marco e 2° Dominic Garbin. Nei 50 stile: giovanissimi 1° Mattia Colla. Nei 50 rana stile: giovanissimi 1° Mattia Colla e 3° Martin D’Incá. Allievi 3° Vanessa dal Magro.

ELIA BARP E LA STAFFETTA AZZURRA BRONZO A LOSANNA 2020!

Ieri a Losanna 2020 splendida giornata per le discipline nordiche azzurre. La squadra mista combinatisti-fondisti ha conquistato la medaglia di bronzo.  In ultima frazione un grande Elia Barp capace di recuperare il gap che separava gli azzurrini dal podio e conquistare un metallo che splende quanto l’oro! L’Italia ha chiuso alle spalle di Norvegia (1’30” il distacco)  e Austria (una decina di secondi) e davanti a Francia e Slovenia.

Giovedi 23 Tempo atteso: Tempo ben soleggiato, aria tersa ed ottima visibilità. Clima un po’ meno mite in quota e riduzione dell’inversione termica nei fondovalle, dove le gelate notturne saranno comunque ancora forti.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in generale lieve calo, osservate alla sera in quota, scenderanno tra i -3°C e -8°C nelle valli. Massime senza variazioni di rilievo o in leggero calo. Sono previste punte di 7/8°C nei fondovalle prealpini, di 6/7°C a 1000/1200 m, anche 7/8°C alle stesse quote sugli altopiani prealpini. Nei settori in ombra previste punte di 1/3°C. Sulle Prealpi a 1500 m minima 2°C e massima 5°C, a 2000 m minima 1°C e massima 3°C; sulle Dolomiti a 2000 m minima 0°C e massima 3°C, a 3000 m minima -3°C e massima -2°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, con qualche rinforzo per brezze notturne in alcuni settori a ridosso della pedemontana; in quota deboli/moderati da nord-est nella notte, in rotazione da sud-ovest in mattinata, a 5-10 km/h a 2000 m, 15-20 km/h a 3000 m.

Venerdi 24 Tempo atteso: Fino a metà pomeriggio perlopiù soleggiato con qualche banco di cirri prima del tramonto. In seguito graduale aumento della nuvolosità a partire dalle Prealpi occidentali, in estensione a tutta la montagna veneta verso sera. Clima diurno ancora relativamente mite per il periodo, specie in quota.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in ulteriore lieve diminuzione a tutte le quote, ed ancora osservate alla sera in alta quota; massime senza notevoli variazioni rispetto a giovedì. Sulle Prealpi a 1500 m minima 0°C e massima 4°C, a 2000 m minima 0°C e massima 3°C; sulle Dolomiti a 2000 m minima -1°C e massima 3°C, a 3000 m minima -4°C e massima -2°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, con qualche rinforzo per brezze notturne in alcune valli a ridosso della pedemontana; in quota deboli/moderati da sud sud-ovest, nel pomeriggio anche moderati/tesi sulle cime dolomitiche più alte, a 5-15 km/h a 2000 m, 15-30 km/h a 3000 m.

Sabato 25Lievissimo e temporaneo peggioramento del tempo sulle Prealpi con cielo molto nuvoloso/coperto associato a sporadiche debolissime precipitazioni, nevose oltre i 1200/1300 m. Sulle Dolomiti i fenomeni potrebbero essere del tutto assenti, ad eccezione di qualche fiocco sulle cime, e la nuvolosità sarà meno compatta, magari con schiarite. Temperature in generale calo, eccetto rialzo delle minime nelle valli. Venti moderati da sud-ovest in quota.

Domenica 26Al mattino nuvolosità media irregolare, più presente sulle Dolomiti; nubi basse potrebbero interessare alcuni settori prealpini. Con il passare delle ore diradamento delle suddette coperture nuvolose e tempo sempre più soleggiato. Temperature senza notevoli variazioni. Venti deboli da Nord nord-ovest in quota, deboli di direzione variabile nelle valli. Previsore: R.L.Th