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NON CI POSSO CREDERE….. ED ORA SI PENSI ALLA VECCHIA DECADENTE CASA CANTONIERA
SEDICO Finalmente dopo anni di proteste, lettere, critiche social ecco finalmente la pensilina per l’attesa dell’autobus. Finalmente. Il luogo è più accogliente ma decisamente triste per quel rudere recintato, ex casa cantoniera lungo la regionale 203 agordina
https://www.facebook.com/mirko.mezzacasa/videos/610002064441923
ACQUA NON POTABILE A GOSALDO
GOSALDO Gestione Servizi Pubblici informa che a GOSALDO nelle località LE FOCHE, LAMBROI, DENEORE, MAGAIT, REN, SELLE, COL TAMAI, BITTI, GIARDOI, PETTUINE, LAVEDER, PONGAN, VALLASIN, FAUSTIN, CIET, MARCHET, FOCH, TITELE, CODA, NORI, PIOLE DOMADORE, LONGHI, SARASIN, LA COSTA, MASOCH, NAGAREI, CALDRAS, NADAI, ZAVAT, CARRERA, BEZZOI e STUER l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro.
VOLTAGO MERCOLEDI 28 DALLE 9 ALLE 12 INTERRUZIONI DI ENERGIA ELETTRICA NELLE VIE MATHADOR, TRENTO TRIESTE, DIGOMAN, GIOIA E 4 NOVEMBRE
REGIONALE 203 AGORDINA, 10 GIORNI A “SINGHIOZZO”
REDAZIONE Per la messa in sicurezza della regionale 203 agordina, Veneto Strade ha previsto la chiusura della strada regionale 203 agordina, in località La Pissa, in alcune fasce orarie. Fino al 27 giugno, sabato e domenica esclusi, INTERRUZIONI temporanee: DALLE 8 ALLE 9.35 DALLE 9,50 ALLE 11.10 DALLE 11.25 ALLE 12.20 DALLE 14.25 ALLE 15.55
CHIUDE LA PRINCIPALE PER IL DURAN, DEVIAZIONI IN LOCO
SP347 DEL DURAN E CEREDA: località Lantrago La Valle. Fino al 13 luglio chiusura totale al traffico della strada per il Passo Duran per lavori di allargamento del Ponte Lantrago e sistemazione della carreggiata. percorso alternativo consigliato: CROSTOLIN-GAIDON strada comunale interdetta al transito dei veicoli con larghezza superiore ai 2 metri e 40 centimetri.
SAVINER-DIGONERA: LE CHIUSURE
Veneto strade comunica che la SP 563 di Salesei sarà interessata da un’interdizione totale alla circolazione in località Digonera nel comune di Rocca Pietore. Da domani al 23 giugno la strada sarà chiusa dalle 7:30 alle 18, negli altri orari istituzione di un senso unico alternato regolato da semaforo e limite di velocità a 30 km/h. Dal 23 giugno al 28 luglio la strada sarà di nuovo interdetta al traffico dalle 8 del lunedì alle 18 di venerdì e nel fine settimana istituzione di un senso unico alternato regolato da semaforo e limite di velocità a 30 km/h.
COMUNICAZIONE LIMITAZIONE AL TRAFFICO DEI PASSI CAMPOLONGO – FALZAREGO – VALPAROLA
DOLOMITES BIKE DAY, evento non competitivo per gli amanti della bicicletta, è in programma sabato 24 giugno 2023 Orario di chiusura delle strade, dalle ore 08:30 alle ore 14:30. Tratte interessate: da PassoCampolongo – Arabba –Pieve di Livinallongo (SS48) – Passo Falzarego – (SP 37) Passo Valparola – San Cassiano – La Villa (SS244) – Corvara bivio direzione Passo Campolongo – Arabba. Ai ciclisti si consiglia il senso antiorario, quindi da Passo Campolongo, Arabba, Pieve di Livinallongo in salita verso il Passo Falzarego. VENETO STRADE PRESIDIERA’ CON MOVIERE I SEMAFORI LUNGO LA 203 AGORDINA TRA CENCENIGHE ED ALLEGHE PER EVITARE INCOLONNAMENTI
SUI PASSI DOLOMITICI
OSPITE: Michela Lezuo
METEO. IN VENETO DICHIARATA ALLERTA GIALLA PER FORTI TEMPORALI
REDAZIONE Dopo alcuni giorni in cui le temperature e l’umidità sono aumentate in modo significativo ecco il passaggio di un sistema frontale che porta condizioni di instabilità. Sono previste fasi di rovesci e temporali sparsi. Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione Veneto ha emesso un Avviso di criticità idrogeologica e idraulica (allerta gialla) sull’intero territorio, valevole fino alla mezzanotte. La valutazione compiuta sugli effetti al suolo indica il possibile innesco di frane superficiali e colate rapide sui settori montani, pedemontani e collinari delle zone di allerta, con il possibile innalzamento dei livelli della rete idrografica secondaria e rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane. Lo scenario sarà caratterizzato da fenomeni intensi e in rapida evoluzione.
NICOLO’, MORTO A DUE ANNI PER UN MIX DI DROGA
BELLUNO La scoperta agghiacciante riguarda la morte del piccolo Nicolò Feltrin, avvenuta il 28 luglio 2022 a Belluno. È emerso che la causa del decesso è stata una concentrazione letale di hashish mescolata al cibo preparato dai genitori. Gli esami condotti dall’anatomopatologo Antonello Cirnelli, in collaborazione con la dottoressa Donata Favretto della medicina legale di Padova. Il padre del bambino, Diego Feltrin, è indagato per omicidio colposo in quanto ha portato il figlio in ospedale senza rivelare adeguatamente ciò che era accaduto. Non è ancora indagata la madre, ma l’inchiesta potrebbe coinvolgerla in seguito. La droga è stata trovata nella camera del bambino, ma altre sostanze stupefacenti sono state rinvenute nell’abitazione, in particolare nella camera dei genitori.
SI ROVESCIA CON LA MOTOCARIOLA. CONDUCENTE INFORTUNATO
OSPITALE DI CADORE Attorno alle 15.30, ieri pomeriggio, è scattato l’allarme per un uomo rimasto sotto la motocarriola, mentre stava facendo lavori in una casera sul sentiero che porta a Casera Girolda. A lanciarlo una persona che era con lui ed è corsa a trovare copertura a Casera Valbona. Sul posto sono stati sbarcati equipe medica e tecnico di elisoccorso dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ed è sopraggiunta una squadra del Soccorso alpino di Longarone. L’86enne di Tarzo (TV), che aveva riportato un sospetto trauma toracico, è stato assistito, imbarellato e caricato a bordo per essere trasportato all’ospedale di Belluno. La persona che era con lui è rientrata con i soccorritori.
IL COMUNE DI BELLUNO VERSO LA DENUNCIA PER PROCURATO ALLARME
BELLUNO L’assessore Franco Roccon ha presentato una denuncia in Questura per procurato allarme riguardo alla diffusione di un messaggio falso sul ponte alla Veneggia. Il messaggio, diffuso su piattaforme social e di messaggistica, invitava gli automobilisti a evitare il ponte a causa del rischio di crollo. Nonostante la smentita dell’amministrazione, molti utenti continuano a esprimere dubbi sulla stabilità del ponte, citando un avvallamento. Nel frattempo, il Comune è intervenuto nuovamente sul ponte alla Veneggia, rimuovendo l’asfalto e applicando uno strato di bitume.
INDAGATO: PER GUIDA IN STATO DI EBBREZZA E FUGA
FELTRE Chiuse le indagini sull’investimento dello scorso 22 maggio, in via Bagnols sur Cèze, all’altezza della rotatoria del Pasquer. M.Z., 42 anni, di Arsiè ha ricevuto l’avviso di garanzia, nel quale la Procura lo accusa di lesioni stradali aggravate, guida in stato di ebbrezza e fuga e omissione di soccorso. I.C., 54 anni, feltrino sta un po’ meglio e ha lasciato l’ospedale Santa Maria del Prato. La prognosi è superiore ai 40 giorni e il ferito si costituirà parte civile con un legale di sua fiducia in sede di udienza preliminare. L’indagato ha perso il controllo del veicolo a causa della velocità inadeguata, andando a collidere contro le barriere della pista ciclabile e pedonale, investendo l’uomo che stava camminando per conto suo. Dopo l’incidente, l’automobilista non si è fermato a prestare soccorso al ferito, è stato fermato da un vigile urbano alla rotatoria dei vigili del fuoco, dove è stato notato il suo stato confusionale. Sottoposto all’alcoltest, i risultati hanno rivelato un tasso alcolemico superiore alla soglia legale, confermando l’accusa di guida in stato di ebbrezza.
NUOVA PIAZZA AD ARABBA NEL RICORDO DI GIANNI PEZZEI
LIVINALLONGO
DI LORENZO SORATROI
AUDIO
PIANDELMONTE: TELEFONO KO
BELLUNO Guasto alla linea elettrica a Piandelmonte. Riparato mercoledi, ma già ieri sera il disservizio si è ripresentato. Tim al lavoro e cresce il dissenso tra le 17 persone della frazione.
BOLIDI SUI PASSI DOLOMITICI, LE SFIDE ANCHE ALL’ALBA
RITORNO PROVINCE, PADRIN: «ALL’ELETTIVITÀ SI ACCOMPAGNINO RISORSE E PERSONALE»
BELLUNO «Le Province sono un ente di raccordo fondamentale per i territori. Dopo nove anni di legge Delrio se ne sono accorti tutti ed è il motivo per cui il Governo sta lavorando al ripristino dell’elettività. Ma si guardi anche a risorse e personale, perché il ritorno alle urne, per quanto importante, non è il fattore principale – e in ogni caso da solo è insufficiente – per poter rispondere alle esigenze di cittadini, comunità locali e territori». Lo afferma il presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin, all’indomani dell’assemblea Upi (Unione Province d’Italia) tenutasi a Roma. Assemblea in cui sono state ribadite le necessità delle Province, con la richiesta al Governo di recuperare il ruolo degli enti nel progetto di riforma che è stato varato dal Comitato ristretto della Commissione affari costituzionali del Senato, dove a breve inizierà l’iter di discussione in aula; assemblea a cui il presidente Padrin non ha potuto prendere parte per concomitanti impegni in Comune a Longarone.
LUXOTTICA E DOPO IL RICCO PREMIO DI RISULTATO ECCO LO STRAORDINARIO SUPER PAGATO
..poi ti chiedi perchè non trovi personale per strutture turistiche e lavori necessari per la comunità….
AGORDO Azienda e rsu, si sono incontrate per definire un piano di straordinario incentivato per il mese di luglio. La date di straordinario previste sono l’ 8 e il 15 luglio (il turno notturno lavorerà lunedì 10). Lo straordinario coinvolgerà sia l’intera filiera metallo che quella dell’iniettato. Per finitura e ricambi è prevista come unica data quella del 15 luglio.
PARCO DI BELLUNO IN DESTRA PIAVE
BELLUNO Approvato il progetto esecutivo del “Parco di Belluno in destra Piave ed i suoi accessi urbani. Seconda stesura”, a breve la pubblicazione del bando per l’affidamento dei lavori. Il grande progetto, modificato rispetto alla prima stesura, ridisegnerà l’area di Lambioi compresa tra il parco Emilio e la grande piana verde lungo la riva destra del Piave per ricreare zone attrezzate per turisti, bagnanti e camperisti e per mettere al sicuro pedoni e ciclisti attraverso un collegamento sicuro tra i due parchi.
IL SINDACO OSCAR DE PELLEGRIN
DILLO A RADIO PIU’…LA FUSIONE DEI COMUNI: UNA STRADA VERSO L’EFFICIENZA E LA SOSTENIBILITA’
REDAZIONE Riceviamo e volentieri pubblichiamo alcune considerazioni di Rodolfo Pellegrinon sui fondi statali destinati ai comuni che hanno fatto fusione.
Mi riferisco al recente provvedimento che prolunga di 5 anni, rispetto ai 10 già stabiliti, per beneficiare dei contributi straordinari dello stato per i comuni che hanno effettuato la fusione. Personalmente ho sempre ritenuto che la fusione dei comuni ( in particolare quelli più piccoli) sia la strada giusta che dovrebbero intraprendere tutti comuni. Questa operazione porta sicuramente un beneficio non indifferente per l’ottimale funzionamento delle strutture e (non da sottovalutare) per le casse dei comuni stessi. In provincia di Belluno, attualmente, sono state 5 le fusioni effettuate (Quero Vas – Longarone – Val di Zoldo – Alpago e Borgo Valbelluna). Questi comuni alla data odierna hanno ottenuto trasferimenti straordinari dallo stato per un totale di 38 MILIONI 175 MILA EURO. Anche Falcade e Canale d’Agordo anni fa avevano indetto un referendum per la fusione che però non è andata a buon fine in quanto Canale non ha ritenuto di votare a favore. Un errore imperdonabile che ha fatto perdere importanti risorse. I comuni che hanno seguito questa strada per primi hanno dimostrato che è quella giusta e, che in seguito, sarà attuabile da molti altri comuni fino a che lo stato non provvederà con una legge che obbligherà le fusioni. Questa è la strada che tanti comuni non ne hanno capito l’importanza e si sono isolati con il loro campanilismo (che purtroppo , in particolare nei comuni di montagna) è ben radicato.
Rodolfo Pellegrinon
BELLUNESE: 150 ANNI FA UN TERREMOTO … MEMORIA SCIENZA PREVENZIONE
BELLUNO Alle ore 4:38 del 29 giugno 1873 un violentissimo terremoto interessò con distruzioni e danni una vasta area del Bellunese. L’area più colpita è localizzabile a nord del lago di Santa Croce. Il terremoto causò estese distruzioni nella conca
d’Alpago; crolli diffusi si verificarono inoltre nel trevigiano e nelle località a sud dell’altopiano del Cansiglio; danni gravi subirono i fabbricati nel territorio del triangolo Belluno-Pordenone-Conegliano Veneto. Il centro più importante fra quelli danneggiati fu Belluno. Il Comune di Belluno e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, con la collaborazione degli ordini professionali di Geologi, Ingegneri, Architetti e Geometri, promuovono due giornate di convegno, il 29 giugno 2023 per i professionisti e il 30 giugno per la cittadinanza.
L’ASSESSORE RAFFAELE ADDAMIANO
Intitolazione Ospedale di Agordo a Giovanni Paolo I – “Papa Luciani”
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare all’evento.
AGORDO Domani alle 11, alla presenza dell’Assessore alla Sanità e alle Politiche sociali della Regione del Veneto Manuela Lanzarin, si terrà la cerimonia di intitolazione dell’Ospedale di Agordo a Giovanni Paolo I “Papa Luciani” nello spazio antistante l’ingresso dell’ospedale di Agordo. Alla cerimonia interverranno il Direttore Generale dell’Ulss Dolomiti Giuseppe Dal Ben, Don Davide Fiocco, che traccerà un ritratto della figura di papa Luciani, il Presidente Unione Montana Paolo Frena e il Sindaco di Agordo Roberto Chissalè e, a concludere porterà il saluto della Regione l’assessore alla sanità Manuela Lanzarin. Seguiranno la benedizione del Vescovo mons. Renato Marangoni e la scopertura della targa posta all’ingresso dell’ospedale. Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, accogliendo la richiesta dell’Unione Montana Agordina e del Comune di Agordo, aveva espresso parere favorevole all’intitolazione dell’ospedale di Agordo a Giovanni Paolo I – Papa Luciani che proprio tra queste montagne è nato e ha iniziato la sua missione tra la gente, senza mai dimenticare le sue origini. Dopo la beatificazione, avvenuta il 4 settembre 2022, è iniziato l’iter per l’intitolazione al beato del presidio di Agordo. All’ingresso dell’ospedale di Agordo è stata realizzata una targa con una pietra locale che simboleggia l’origine del beato, la sua tenacia e soprattutto l’humilitas, motto scelto da Albino Luciani alla sua nomina papale e tratto che ha contraddistinto, con nuova forza dirompente, la sua azione pastorale. L’ospedale di Agordo eroga annualmente oltre 49.500 prestazioni (visite, diagnostica, laboratorio), garantisce 1.200 ricoveri, 1.900 interventi chirurgici e circa 12.000 accessi al Pronto Soccorso per residenti e turisti che scelgono l’Agordino per le vacanze.
foto, MariaGrazia Carraro Ovunque sia, sarà contenta… per questo giorno ci aveva lavorato tanto.
L’Asca in cerca di Oss: e offre anche dei benefit
FeBel 2030 la Valbelluna al centro dell’attenzione del mondo
BELLUNO FeBel 2030, il ciclo di incontri che tra Feltre e Belluno ospiterà decine di studiosi ed esperti da tutto il mondo per analizzare storia, sviluppo e prospettiva di quest’area.
di DANIELE DALVIT
CORSO PER CASARI PROFESSIONISTI DEL TERRITORIO BELLUNESE – 2023
FELTRE In questi giorni, si è conclusa anche la seconda fase del progetto a sostegno alla filiera lattiero-casearia promosso dall’Amministrazione Provinciale di Belluno, finanziato dal Fondo finanziamento dal Fondo Comuni Confinanti e gestito per gli aspetti formativi dall’Istituto Superiore Agrario “A. della Lucia” di Feltre. I casari che hanno concluso positivamente il percorso formativo sono stati: D’Alessio Veronica, Pagnussat Ivan e Vibani Enrico della Latteria di Camolino, Casaril Devid, Chenet Simone, Pongan Nicola, Schena Sara e Schena Gianbattista della Latteria di Agordo, Calcinoni Enrica della Latteria di Frontin, Azzalini Tiziana del Centro Caseario del Cansiglio, Ben Marco, Dal Farra Nicola, De Boni Bruno e Piovesan Enver della Latteria di Lentiai, Ceretti Gianluigi e Crepaz Matteo della Latteria di Livinallongo, Tome’ Alex e Zanella Paolo della Latteria di Sedico, Dal Farra Iris, Paier Daniele e Zanella Isidoro di Lattebusche, Da Ros Andrea e Dal Col Alessandro della Latteria di Tisoi, Comis Nicola della Latteria Peralba, De Bona Gianni della Latteria di Sant’antonio di Tortal, De Toffol Tommaso e Vibani Carla del Caseficio La Schirata, Dal Piva Laura del Caseificio Bepi Zumelle, Giacometti Giada di Malga Campon e Bianchi Thomas casaro stagionale in malga.
UN PREMIO PER 50 ANNI DI IMPEGNO A SANT’ANTONIO
RIVAMONTE Durante la sagra de Sant’Antòni a Rivamonte, la Pro loco ha premiato due soci, Agostino Cadorin e Antonietta Gnech, per il loro impegno di oltre 50 anni nell’associazione. Agostino Cadorin, socio fondatore e ex presidente, è stato nominato “presidente onorario della Pro loco Rivamonte” e ha ricevuto una scultura dell'”Òm salvàrech”, simbolo dell’associazione. Antonietta Gnech è stata premiata per il suo contributo nell’organizzazione della sagra e per il suo lavoro nel migliorare la gestione dell’evento. Entrambi sono stati elogiati per il loro impegno nel rendere la sagra un successo, coinvolgendo numerosi volontari di tutte le età.
AD UN ANNO DALLA SCOMPARSA, LUXOTTICA RICORDA IL SUO FONDATORE LEONARDO DEL VECCHIO CON UNA MESSA AL PALALUXOTTICA APERTA A TUTTI NON SOLO AI DIPENDENTI LUXOTTICA
DI GIANNI SANTOMASO
VERSO IL 27 GIUGNO, SCOPRENDO L’UOMO LEONARDO, L’IMPRENDITORE DEL VECCHIO
AGORDO
2 – SONO NATE DUE STELLE
1961 – È l’anno della svolta. Il 27 aprile ad Agordo, tra le cime delle Dolomiti non ancora Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, fonda Luxottica. Al suo fianco in quest’avventura due soci, Francesco Da Cortà e Vittorio Toscani, proprietari della Metalflex nonché due dei suoi migliori clienti e solidi imprenditori cadorini dell’occhialeria. Leonardo Del Vecchio non ha neanche 26 anni e la sua Luxottica, il piccolo laboratorio sulle rive del Cordevole che impiega una decina di operai, produce componenti e accessori per conto di altre aziende del settore ottico. La scelta del luogo non è casuale. Dopo gli anni Cinquanta, con la chiusura della miniera di Valle Imperina, Agordo era diventata terra di disoccupazione ed emigrazione. Per questo, il Comune decide di garantire contributi economici ai giovani che avviano lì nuove imprese. Di queste agevolazioni beneficia anche Luxottica. E poi gioca anche la vicinanza con il Cadore, distretto industriale dell’occhialeria. L’avventura di Luxottica è appena iniziata. La visione, il coraggio e l’entusiasmo sono caratteristiche che guideranno sempre il fondatore, la sua azienda e i collaboratori che negli anni lo affiancheranno.
1968 – Fino ad allora operaio attrezzista presso la ditta G.B. Bühler a Uzwil, nel cantone di San Gallo, in Svizzera, Luigi Francavilla entra in Luxottica come braccio destro di Leonardo Del Vecchio e capo dell’Officina dell’azienda. Sarà lui a guidarne la crescita produttiva per i decenni
1969 – Leonardo Del Vecchio diventa l’unico proprietario di Luxottica. In questi anni, si occupa di tutto. Definisce le strategie di crescita, costruisce la sua squadra, perfeziona e innova processi di lavorazione e macchinari, lavora gomito a gomito con gli altri operai: da vent’anni, sempre con la stessa cura, il 34enne fondatore di Luxottica, incide sulle aste con puntali e scalpelli petali di fiori, foglie e fregi particolari. Nel frattempo, ha una grande intuizione: pur continuando a produrre semilavorati per conto terzi, comincia ad assemblare le singole parti, dalle aste ai frontali, per produrre l’occhiale completo. Amplia così la gamma delle lavorazioni fino a gestire l’intero processo produttivo.
raccolta completa
RICORDANDO LEONARDO, storia a puntate e martedi una Messa al PalaLuxottica
24 ORE DI TENNIS PER INAUGURARE LA NUOVA ILLUMINAZIONE DEI CAMPI
PONTE NELLE ALPI Nuova illuminazione a led per i due campi da tennis del Circolo Tennis Polpet. Sono terminati in questi giorni i lavori. Dopo la sostituzione della superficie relativa ai campi, completata nel luglio dello scorso anno, la collaborazione tra il circolo e il Comune di Ponte nelle Alpi ha permesso questo nuovo e importante intervento: il rifacimento dell’illuminazione con l’utilizzo della nuova tecnologia permetterà di avere un enorme risparmio in termini di consumi energetici. L’impianto a pieno regime consumerà un quarto dei kilowatt rispetto al precedente, con un efficientamento energetico del 75 per cento. Il modo migliore per inaugurare il nuovo impianto? Una 24 Ore di tennis, ovviamente. I partecipanti a questo torneo verranno divisi in due squadre che si scontreranno dalle 12 di sabato 24 giugno alle 12 di domenica 25: gli incontri, di doppio, dureranno mezz’ora e ogni iscritto giocherà sei partite nell’arco delle 24 ore. Alla fine la squadra che avrà vinto più game sarà decretata come vincitrice
MOOVIT E DOLOMITIBUS ASSIEME A CORTINA
BELLUNO Moovit, app numero uno al mondo per la mobilità urbana già utilizzata da oltre 1 miliardo di persone, e Dolomiti Bus, società di trasporto pubblico che opera come concessionaria del trasporto pubblico locale nell’area di Cortina d’Ampezzo, annunciano l’estensione della partnership per fornire tramite smartphone gli orari del servizio urbano di Cortina, la posizione delle fermate e le tariffe di viaggio. L’ampliamento di questa partnership con Dolomiti Bus – collaborazione già attiva da oltre 6 anni – permette agli utenti di individuare velocemente tramite l’app Moovit le soluzioni migliori per raggiungere la propria destinazione e per conoscere l’orario di arrivo del mezzo pubblico alla fermata e il costo del biglietto.
Ai licei Galilei-Tiziano un laboratorio di scrittura creativa, Dalle Parole alle Idee
BELLUNO All’istituto Galilei-Tiziano si è da poco concluso il laboratorio di scrittura creativa Dalle Parole alle Idee, un progetto PON della durata di tre mesi ideato e realizzato dalla prof.ssa De Bona. Il progetto è stato strutturato in quattro moduli inerenti le ragioni della scrittura, le fonti di ispirazione e le modalità espressive, nonché la presa di coscienza di una propria identità e di un particolare stile. A conclusione dell’attività, ad ogni partecipante è stato consegnato un libro di poesie della poetessa bellunese Alice De Toni, con la quale, durante il progetto, sono state approfondite tematiche quali il ruolo della poesia nel mondo odierno, le ragioni della scelta della poesia, la funzione della poesia, la maturazione delle risorse espressive, la presa di coscienza delle proprie attitudini.
IL BILANCIO DI CADORE SCS
PIEVE DI CADORE Si è tenuta nei giorni scorsi l’assemblea dei soci della Cadore Società Cooperativa sociale delle Dolomiti, l’occasione per approvare il bilancio economico e per presentare a tutti il bilancio sociale che ripercorre l’attività della Cadore – Dolomiti nell’arco del 2022. Tanti i numeri che saltano all’occhio, a partire dalle 160mila ore lavorate nell’anno per 387 clienti; tra questi ben 43 comuni, di tutto il territorio provinciale e non solo (attività sono state infatti svolte anche nei territori di Breganze nel vicentino; Conegliano, Pieve di Soligo e Vittorio Veneto nel trevigiano; San Donà di Piave nel veneziano; Sappada e Forni di Sopra in provincia di Udine).
ALESSANDRA BUZZO, PRESIDENTE DI CADORE SCS
MOTORI E SPERANZA A MORGAN UN SORRISO A QUATTRO RUOTE
BORGO VALBELLUNA Ultimi preparativi per accendere i motori di questa 2° edizione di Motori e Speranza a Morgan la piccola frazione del comune di Borgo Valbelluna (BL).Solidarietà ed inclusività sono gli obiettivi che il gruppo frazionale di Morgan supportato dalla ASD Valentino Racing di Loreggia (PD) si è nuovamente posto quale traguardo per la seconda edizione di un evento che lo scorso anno a raccolto un grande successo. Vogliamo ricordare che da quell’evento il comitato organizzatore ha donato un importo di euro 2500 all’associazione ASSI di Sedico e alla Città della Speranza di Padova. Durante la manifestazione che prenderà il via alle ore 10.00 naturalmente non mancherà l’inimitabile panino con pastin, formaggio e verdure , patate fritte e la magia di una birra e anguria per rinfrescare il rombo dei motori.
ESTATE CULTURALE E TRADIZIONALE NEL BORGO DI PALUE
ROCCA PIETORE “Un’estate di cultura e tradizioni: l’Associazione Culturale Palue presenta un calendario ricco di eventi nel suggestivo borgo di Palue e nel paese di Rocca Pietore. Dal 24 giugno al 10 settembre, abitanti e turisti saranno accompagnati alla scoperta di un prezioso patrimonio. L’inaugurazione di queste straordinarie iniziative è prevista per domenica 25 giugno alle ore 15:00, presso l’antico borgo di Palue, e sarà accompagnata da un buffet offerto a tutti i partecipanti. Segui l’Associazione Palue sui seguenti social media: Facebook: Associazione Palue – La storia siamo noi Instagram: associazione_palu”
IERI ALLA RADIO
ELENA BERGAMIN DAL RIFUGIO SASSO BIANCO
di Mirko Mezzacasa
OSPITE: Elena Bergamin
PER VISITARE IL SITO DEL RIFUGIO SASSO BIANCO CLICCA QUI
IL REAL DAL RIFUGIO SASSO BIANCO
ARCHIVIO
Da Milano alle Dolomiti: la storia di Elena Bergamin (il Dolomiti)
MALGA BOER CON GIULIANO DECRESTINA
di Mirko Mezzacasa
OSPITE: Giuliano Decrestina
(foto: ATP Val Di Fassa)
LA MOSTRA GEORGICHE DA FODOM
LIVINALLONGO
di Lorenzo Soratroi
IL RITORNO DI ALICE BETTOLO, “I MILLE PASSI”, OTTAVO CAPITOLO
“RIMASTI PIU’ AVANTI”, ALLA SCOPERTA DELLA MUSICA BELLUNESE CON MARCO V. DAL FARRA
DOMANI APRE LA MOSTRA DELLA RADIO A TAIBON, EX MUNICIPIO, INGRESSO LIBERO E GRATUITO PER TUTTI. APERTI ANCHE IL MUSEO ETNOGRAFICO E IL MUSEO DEI POMPIERI VOLONTARI
LA DIRETTA DALLA SALA EX MUNICIPIO DI TAIBON
https://www.facebook.com/Mirkomezziano/videos/215177534275676
GRAZIE GIORGIO!
https://www.facebook.com/radiopiu/videos/283862090774594
RICORDI DI UNA VITA CON LA RADIO DI CASA
Poi… ricevi una mail scritta di getto da Marika. Emozionante perché rivivi 40 anni di radio, quel papà da sempre pieno di affetto per la Radio Più, tramandato al resto della famiglia. Ma il ricordo più bello e vero è proprio quello di Marika con una pensiero a Matteo. Di cuore.
Cara Radio Più
due righe per raccontarti cos’è e cosa è stata per me Radio Più……Radio Più me l’ha fatta conoscere mio papà Matteo, quando chiamava in Radio per fare delle dediche, “Il Silenzio” per i colleghi carabinieri, “Chi non lavora non fa l’amore” per il cognato in fabbrica, ”Ma che film la vita” per me il giorno del mio compleanno…..che ti sei ricordato di dedicarmi anche quando lui non c’era più. Radio Più l’ho visitata proprio con mio papà da bambina:“ ti porto da Mirko così ti fa vedere la Radio”. E poi quando chiamava e tu lo mettevi in diretta, riagganciava perché si vergognava Radio Più dove andava a prendere i biglietti dei concerti dei Nomadi….quanti!!!! Cercava sempre di darti qualche informazione quando succedeva qualcosa….e poi quando è andato in pensione, quel piccolo dispiacere per non poterlo più fare. Radio Più è quell’appuntamento quotidiano con le notizie dei nostri Paesi, è la conferma di quel “sentito dire” che se lo conferma il Mirko allora è vero!! Radio Più è un punto di riferimento per giovani e meno giovani perché è la Nostra Radio!! Tanti auguri Radio Più e un grazie di cuore…
TU CHIAMALE SE VUOI… EMOZIONI io le moltiplico per 40
TAIBON Le ragazze e i ragazzi dell’Ada si sono vestiti in biancorosso, i colori della Radio Più, per celebrare un evento speciale. L’aria era carica di emozione mentre si preparavano a sorprendermi… davanti alla porta della radio di Via Paris Bordone in occasione del 40º anniversario di Radio Più.
GRAZIE APPIA… 40 ANNI ASSIEME. Radio Più nasce come Sdf Società di Fatto nel giugno del 1983… da allora ad oggi sempre con l’Appia… anche oggi con Cristian Sacchet e Lucillo Lorenzi…
Una voce nella valle di John Francis Della Pietra
Son trascorsi quarant’anni
Un bel numero di compleanni
Sembra ieri
Che nell etere si diffondevano le prime note e pensieri
In tutta la vallata agordina
Nasceva questa radio per stare alla propria gente vicina
Erano veramente tempi duri
Statene sicuri
Perpetrare i suoni nell aere non era così semplice ed indenne
Ci volle tanto lavoro ed aiuto per sistemar idonee antenne
Un ricordo ormai lontano
In questi tempi pare strano
Ma molti lo portano nel cuore
Tutti quei pionieri si son fatti onore
Qui son passati nubifragi alluvioni e più d una tempesta
Pure molti giorni di gran festa
E di questo territorio le belle gesta
Un plauso sincero
Ci vuole professionalità e costanza davvero
In ogni attimo di quest era sei stata presente
All agordina e non solo buona gente
Dai paesi più bassi sino ai villaggi più in su
Grazie buon quarantesimo
Nostra radiopiù
grazie a GIORGIO, CARMEN, CHIARA FONTANIVE
GRAZIE ALLEGHE HOCKEY…
100 ANNI DI RADIO – 40 ANNI DI RADIO PIÙ
Da quando l’Eiar diede il via alla sua prima trasmissione radiofonica nel lontano 1923, sono trascorsi ben cento anni dalla nascita di un mezzo di comunicazione che ha segnato la storia dell’umanità. La radio, con la sua capacità di informare, intrattenere e connettere le persone, ha mantenuto la sua importanza nel corso dei decenni, adattandosi ai cambiamenti tecnologici e sociali. Dall’Eiar alla Rai, dalle radio locali ai gruppi nazionali privati, fino alle moderne radio web, l’evoluzione del panorama radiofonico ha seguito il mutare dei tempi. Sono stati quarant’anni dalla nascita di Radio Più, emittente che ha saputo raccontare il territorio e diventare un punto di riferimento per gli appassionati di musica, notizie e intrattenimento (foto in alto in esposizione a RADIOPIU della Pizzeria Costa, Canale d’Agordo). Per celebrare il valore intramontabile della radio, Radio Più ha organizzato un evento speciale. Sabato 24, domenica 25 e lunedì 26, nella suggestiva cornice di Taibon Agordino, in Piazza San Rocco, si terrà “La Mostra delle Radio – Dal Secolo Scorso ad Oggi”. Un’iniziativa unica, nata dall’idea di Ivano Benvegnù, Franco Gnel Ben e Mirko Mezzacasa, che vuole ripercorrere la storia della radio attraverso le sue diverse epoche.
La mostra sarà un viaggio affascinante nel tempo, offrendo ai visitatori l’opportunità di esplorare l’evoluzione dei dispositivi radiofonici e delle trasmissioni nel corso dei decenni. Dagli antichi apparecchi a valvole fino ai moderni dispositivi digitali, sarà possibile ammirare la tecnologia che ha reso possibile l’ascolto delle voci e delle storie provenienti da tutto il mondo. Oltre alla componente tecnologica, la mostra metterà in luce l’impatto sociale e culturale della radio. Attraverso immagini, documenti d’epoca e testimonianze, si cercherà di trasmettere l’importanza di questo mezzo di comunicazione nella vita quotidiana delle persone. La radio ha saputo accompagnare gli ascoltatori nelle loro giornate, diventando compagna di viaggio, fonte di informazione e stimolo per l’immaginazione e il sogno. Radio Più, con la sua lunga storia nel panorama radiofonico, è orgogliosa di celebrare l’eredità della radio e il suo impatto duraturo sulla società. L’evento in Piazza San Rocco rappresenta un’occasione unica per rivivere i momenti salienti della radiofonia e per riflettere su come questo strumento abbia saputo evolversi e reinventarsi nel corso dei decenni. La radio continua ad essere un mezzo di comunicazione privilegiato, capace di creare un legame intimo tra le persone e di stimolare la fantasia. Proprio per questa ragione, Radio Più invita tutti a partecipare a questa straordinaria mostra, per riscoprire insieme il fascino intramontabile della radio e per celebrare cento anni di storia e cultura radiofonica (foto a lato di Franco Ben)
AUGURI TABIA!, 50 ANNI DI STORIA
LO SPOT ALLA RADIO
Pronto a festeggiare i 50 anni del Tabià? Ti aspettiamo il 29 giugno a partire dalle 11 per un brindisi. Ore 11 benedizione, a seguire per tutta la giornata buffet
Ad Agordo é così: esposizione dei volti lignei della tradizione dolomitica
CAMPANOT CON LA PROLOCO PIEVE CASTIONESE: 10 GIORNI DI FESTA
BELLUNO Dal 16 al 25 giugno, la città di Belluno ospita la festa del Campanot, organizzata dalla Pro Loco Pieve Castionese. Questa celebrazione riunisce numerosi eventi e attività per il divertimento di tutti i partecipanti. La festa inizia oggi e si concluderà domenica 25 giugno, offrendo dieci giorni di divertimento. La Pro Loco annuncia una fantastica selezione di piatti prelibati, un’area concerti con palco esterno, eventi sportivi, ballo liscio e attrazioni per tutti i gusti. Tra gli eventi sportivi e le attività in programma, domenica 18 giugno ci sarà il “Campanot fitness time” con Squash e il Fitness club Belluno, che si terranno dalle 9:00 alle 13:00. Nella stessa mattinata, si svolgerà anche una sfilata dei gruppi folk del Veneto. Questo evento sarà un’occasione per festeggiare il 60º anniversario del Gruppo Folk Nevegal. La sfilata avrà luogo a Pian delle Feste alle ore 11:30. La domenica si concluderà con il 17º raduno Venetnia, che riunisce l’associazione dei gruppi di tradizioni popolari veneti. In sintesi, la festa del Campanot a Belluno offre una vasta gamma di eventi e attività per tutti i gusti, tra cui deliziosi piatti, concerti, eventi sportivi, ballo e attrazioni. È un’occasione per celebrare la cultura e le tradizioni locali e godersi dieci giorni di festeggiamenti.
LO SPOT SULLE TRE RADIO CLUB 103, PIU’, PRIMIERO.
TORNA IL “MINIERE SUNSET” NELL’ESTATE DEL CAFFE’ MINIERE DI AGORDO
AGORDO Si torna a ballare nell’estate 2023. Il Caffè Miniere di Agordo organizza il “Miniere Sunset”, un appuntamento a cadenza mensile con cocktail bar e DJ Set dalle 18 alle 24. Il 19 luglio e il 30 agosto con Morgan & Battaglia DJ’s. Tutte le serate saranno in diretta su Radio Più con ospiti a sorpresa.
GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA
DOMENICA AL PORDOI CON IL GAB
QUATTRO PASSI LUNGO LA VIA DELLA DOLOMIA
AGORDO Domenica 25 giugno è in programma una visita guidata lungo la Via della Dolomia in Valle di San Lucano con il geologo Danilo Giordano docente all’Istituto Minerario “U. Follador” di Agordo. Ritrovo ore 8.30 parcheggio di Tamonich (Agordo). Iscrizioni presso Ufficio turistico di Agordo ,da Lunedì 19 giugno a Giovedì 22 giugno
37^ MOSTRA ARTIGIANALE, C’E’ IL PROGRAMMA E IL PARTNER