INCIDENTE MORTALE IN GALLERIA COMELICO
Un furgone e due auto, un’unico schianto costato la vita ad un uomo di Sappada. L’incidente stamane all’interno della galleria del Comelico tra il Cadore e Sappada.
SAPPADA E’ Donato Taddio, 60 anni di Sappada, la vittima del mortale incidente di questa mattina alle 7.50 lungo la 52 Carnica all’interno della galleria Comelico. Nel sinistro sono rimasti feriti A.H., 58enne nato in Marocco, residente a Lozzo di Cadore ricoverato al San Martino di Belluno con politrauma, in prognosi riservata ma non è in pericolo di vita. In prognosi riservata per fratture multiple e ricoverato all’ospedale di Pieve di Cadore D.B.A. 20 enne di San Candido, residente in Comelico. Al vaglio dei Carabinieri le cause dell’incidente, Donato Taddio era alla guida di una Subaru, A.H. del veicolo ducato e D.B.A. della Subaru.
La galleria è stata immediatamente chiusa, alternativa il passo di Sant’Antonio, tra disagi e incolonnamenti.
DI NUOVO NELLA RETE IL LADRO DI TONNO, RAGAZZA 26ENNE UBRIACA CENTRA IL PALO
BELLUNO Ieri pomeriggio una pattuglia della Squadra Volanti, durante il servizio di pattugliamento del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei furti, in via V. Veneto, ha notato un uomo, noto alle forze dell’ordine, apparso subito sospetto, avendo tentato alla vista dei poliziotti di cambiare strada.
Gli agenti si sono insospettiti e conoscendo il profilo criminale dell’uomo, indagato per furto già sette volte, e tenuto conto che aveva un grosso zaino da montagna in spalla hanno deciso di controllarlo.
Tuttavia, il noto D.F., un bellunese del ’78 di fatto senza fissa dimora che ha come detto numerosi precedenti specifici, ribattezzato il “ladro di tonno”, una volta capito che i poliziotti lo avrebbero fermato ha tentato la fuga a piedi scavalcando una recinzione; purtroppo per lui, dopo un breve inseguimento è stato raggiunto. Nello zaino aveva svariate derrate alimentari ancora imbustate, il cui acquisto non è stato in grado di giustificare e quindi, per ulteriori accertamenti è stato accompagnato in Questura dove è stato perquisito; nello zaino sono state rinvenute svariate derrate alimentari tra cui appunto numerose confezioni di tonno in scatola, confezioni di caffè, oltre a quattro bottiglie di super alcolici per un valore di circa 150 euro. La Squadra Volanti, ha proceduto a questo punto a ricostruire la loro giornata scoprendo che la merce era stata rubata nello store “Super W” di via V. Veneto. L’uomo è stato indagato per furto aggravato.
PONTE NELLE ALPI Su altro fronte invece, gli uomini delle Volanti sono intervenuti a Ponte nelle Alpi, in via Lastreghe in seguito ad un segnalazione; una persona ha chiamato la Polizia perché aveva sentito un forte rumore probabilmente riconducibile ad un incidente stradale. Gli agenti giunti sul posto hanno potuto effettivamente constatare che una autovettura era uscita fuori strada abbattendo un lampione; alla guida, una giovane bellunese del ’93, evidentemente in preda ai fumi dell’alcool. In seguito agli accertamenti eseguiti, mediante alcool test, il tasso alcoolemico della donna è risultato essere di 1.86 g/l, ben oltre il limite consentito che, ricordiamo, è di 0.50 g/l. A questo punto i poliziotti non hanno potuto far altro che denunciare la ragazza all’Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebrezza alcolica (reato previsto dall’art. 186 del Codice della Strada); gli agenti hanno provveduto, inoltre, al ritiro della sua patente per la trasmissione in Prefettura per le successive incombenze e al sequestro amministrativo dell’autovettura.
“La Società Alleghe Hockey con piacere comunica che, dopo chiusura forzata dell’impianto “Alvise De Toni” per i noti danni post alluvione, da OGGI sarà nuovamente ripristinato l’impianto e si potrà riprendere la regolare attività agonistica nel proprio ghiaccio di casa. Ci teniamo a ringraziare – dice Patrik De Silvestro – tutte le Società, la Federazione ed il nostro Comitato per la collaborazione e la comprensione avuta in questo periodo di emergenza”.
SITUAZIONE ACQUA Gestione Servizi Pubblici informa che è di nuovo potabile, ed utilizzabile per scopi alimentari, l’acqua erogata a Auronzo di Cadore, tutto il comune; Calalzo di Cadore, tutto il comune; Domegge di Cadore, località Grea; Lamon in località Pian del Vescovo; Longarone, tutto il comune; Ospitale di Cadore, tutto il comune; Sovramonte nelle località Aune, Servo, Salzen e Croce d’Aune Valle di Cadore, tutto il comune
ORARI DI ACCESSO ALLA VALLE DI SAN LUCANO I proprietari e i conduttori DI EDIFICI ubicati in Valle di San Lucano e le imprese impegnate nei lavori su fabbricati privati, previa registrazione dei nominativi presso il municipio di Taibon Agordino, potranno accedere alla valle, con la scorta delle autorità preposte, nei seguenti orari, OGGI E DOMANI: ENTRATA (ritrovo presso il presidio) 06.40 13.00 17.00 22.30 USCITA (ritrovo presso locanda Col di Prà) 07.00 13.20 17.20 22.45
Ad Agordo si continua a rubare, altre due abitazioni visitate dai ladri, scarso il bottino anche perchè impariamo a farci furbi, a non tenere oro, preziosi e contante in casa, almeno non in camera da letto che viene presa di mira e rovistata in ogni angolo. Nemmeno l’Esercito ferma i delinquenti in azione anche a Mas e Vignole nella serata come riportano i social media. Continua la ricostruzione nell’Agordino, giorno dopo giorno. Martedi incontro di sindaci e operatori del turismo ad Alleghe, mercoledi forse la riapertura della Valle di San Lucano ormai da un mese martoriata tra incendio e alluvione. Ancora la cronaca registra il fermo del marocchino che ha rubato la collana all’anziana, ma la collana non si trova. Per il bellunese questi sono giorni di dolore, oggi l’addio al veterinario gentile Paolo Casarin, domani al boscaiolo Vitali Mardari, il 28enne moldavo morto a Sagron Mis, sarà sepolto a Santa Giustina. La Marchiol di Villorba ha consegnato a Zaia 10 mila euro. Di soldi ne serviranno molti, 6 milioni i danni stimati per la città capoluogo, 19 nel feltrino. (mm)
QUARTO FURTO AD AGORDO NELLA STESSA ZONA
AGORDO Sono tornati, hanno messo a soqquadro altre due abitazioni e se ne sono andati a mani vuote, comunque con un po’ di biogiotteria e oggetti di scarso valore. E’ successo ieri pomeriggio sempre in zona Pragrande, nel mirino dei malviventi due villette, in pieno giorno e senza l’aiuto del buio e ancora una volta l’hanno fatta franca nonostante l’attenzione delle Forze dell’Ordine e la presenza degli uomini dell’Esercito. Misero come detto il bottino, ma restano i danni. Le famiglie agordine, forse, hanno capito la lezione e non lasciano più oggetti di valore nelle camere da letto. Forse i malviventi sono stati disturbati da qualcosa o qualcuno e se la sono dovuta dare a gambe levate prima di aver setacciato ogni angolo delle due case.
ARRESTATO L’AUTORE DELLA RAPINA ALL’ANZIANA MA LA COLLANINA RUBATA NON SI TROVA
LIMANA L’autore della rapina di Limana è stato identificato ed arrestato, F.K. marocchino di 28 anni senza fissa dimora. I Carabinieri di Trichiana martedì sera hanno fatto scattare le manette nel corso di un accurato controllo del territorio con la collaborazione dell’anziana derubata, una donna di 73 anni che si è vista strappare la collana dal collo per poi essere rinchiusa in cantina, che ha descritto il rapinatore, un venditore ambulante, volto noto in zona spesso in paese a raccogliere qualche spicciolo.
IERI ALLA RADIO
INVESTITA IN VIA FELTRE
BELLUNO. Versa in serie condizioni una 75enne di Belluno, A.M.V. che ieri è stata sottoposta a intervento chirurgico per le fratture riportate nell’incidente: la donna stava attraversando,l’autovettura che transitava non è riuscita a evitare l’impatto. L’anziana è finita per terra e ha riportato alcune fratture: è sempre rimasta cosciente. È stata soccorsa con l’amulanzadel San Martino e trasferita all’ospedale per gli accertamenti clinici. La diagnosi ha evidenziato la necessità di ricomporre alcune fratture e per questo nel pomeriggio la donna è stata sottoposta
a intervento chirurgico. Non è in pericolo di vita. —
RIMORCHIO SENZA FRENI CONTRO L’AUTO
VALLADA Un autocarro privo di controllo, probabilmente per la rottura del freno di stazionamento, si è messo in movimento impattando con una vettura Seat che stava transitando scaraventata nel prato. All’ospedale il conducente della vettura per le ferite comuqnue non gravi. Sul posto vigili del fuoco e Carabinieri di Agordo.
RECUPERATI DUE ESCURSIONISTI IN DIFFICOLTÀ
BELLUNO Attorno alle 17.30 di ieri il 118 ha allertato il Soccorso alpino di Belluno per due escursionisti in difficoltà in Valle dell’Ardo. I due amici erano diretti a Casera Palazza quando hanno perso l’orientamento per il sentiero modificato dalle piante cadute. Una squadra di sei soccorritori ha individuato e raggiunto i due verso le 19.30 e li ha aiutati a tornare sul percorso corretto.
L’ULTIMO SALUTO AL VETERINARIO GENTILE
BELLUNO Saranno sicuramente moltissimi oggi alle 15, nella chiesa parrocchiale di Polpet per l’ultimo saluto al veterinario dei bellunesi. «Paolo Casarin un grande medico degli animali», «Il dottor Casarin è stato di una gentilezza squisita nel ricevermi nella tarda serata di domenica e nel visitare il mio gatto. Grazie». Sono solo alcuni dei messaggi lasciati sulla rete dai tanti che gli hanno voluto bene e lo hanno apprezzato per l’eccellente lavoro svolto
DOMANI I FUNERALI DI VIDALI
SANTA GIUSTINA Vitali Mardari, il 28enne moldavo morto lunedì a mezzogiorno mentre lavorava nei boschi di Sagron Mis (Trento) sarà sepolto a Santa Giustina, la famiglia ha deciso di non riportare la salma in patria. Il giovane era arrivato 4 anni fa nel Bellunese, qui avrebbe voluto restare. I funerali si svolgeranno con rito ortodosso domani nella chiesa di via Travazzoi, 134, a Belluno. Seguirà la sepoltura nel cimitero di Santa Giustina dove il giovane risiedeva con la sorella. Ma sono tanti i misteri di quanto accaduto. A cominciare dal corpo del giovane che sarebbe stato spostato. Nel mirino degli inquirenti l’imprenditore agordino, con cui il ragazzo era partito per il lavoro, e il collega che era con lui.
UN NUOVO MEZZO DISTRUTTO DAL MALTEMPO PER L’AUSER DI AGORDO
ELICOTTERO IN VOLO A TAIBON AGORDINO PER DARE SICUREZZA ALLA BESAUSEGA
TAIBON Impresa boschiva al lavoro in Valle di San Lucano, poi il via ai disgaggi. Entro mercoledi i sopraluoghi dei geologi e forse l’apertura della strada per Col di Pra. Il punto con il sindaco di Taibon, Silvia Tormen
GEMELLAGGIO NORD-SUD, IL LEGNAME DEI DISASTRATI BOSCHI BELLUNESI PER LA RICOSTRUZIONE NELLE ZONE TERREMOTATE
ZAIA RICEVE 10 MILA EURO DALLA MARCHIOL DI VILLORBA
VENEZIA Si allunga la lista delle Aziende venete che partecipano, con loro donazioni, alla gara di solidarietà per le popolazioni e i territori colpiti dal maltempo di fine ottobre. Nell’elenco virtuoso, si è iscritta l’azienda Marchiol di Villorba (Treviso), presente da oltre 60 anni nel Nordest come fornitore di materiale elettrico nel settore civile e industriale, che ha consegnato al Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, un assegno di 10.000 euro che verrà versato nel conto bancario regionale. “Altra acqua preziosa nel grande mare della solidarietà, che mi rende orgoglioso – ha detto Zaia ringraziando i titolari della Marchiol. Quando dico che il Veneto in ginocchio si rialzerà, e tornerà tutto come prima e meglio di prima – ha aggiunto il Governatore – è perché da settimane sto assistendo ad una gara di solidarietà, impegno, passione e generosità da parte di tutti. Nessun veneto è rimasto indifferente di fronte all’emergenza maltempo; ciascuno di noi, nella misura del possibile, ha dato una mano a spalare il fango, tagliare gli alberi, liberare le strade e le case, rimuovere i rifiuti, ed anche partecipando ad eventi benefici o versando un contributo economico nel conto corrente istituito dalla Regione per le zone colpite dal maltempo”.
VALORIZZAZIONE MEDIO-ALTO AGORDINO, IL CONVEGNO
ALLEGHE Più forti e determinati, ripartiamo tutti insieme, è il motto di Dolomites Madness che accompagna l’invito al convegno che si terrà martedi alle 17.30 al centro congressi Antonio Franceschini al primo piano del palaghiaccio Alvise De Toni. Interverranno i Sindaci dei Comuni del Medio Alto Agordino, il Project Manager Denis Dal Soler e la Marketing Manager Emma Taveri.L’incontro è aperto agli Operatori Turistici, alle altre piccole e grandi realtà, che proprio in questo periodo hanno sentito più forte l’urgenza di spendersi per la valorizzazione turistica del territorio, e naturalmente alla cittadinanza tutta.
E perché dopo quella invernale, ci sarà la stagione estiva, e poi ancora mille altre occasioni per aprire le porte al turismo, storico o nuovo che sia, e che mai come in queste settimane ha dimostrato il proprio affettuoso attaccamento per le meraviglie ambientali di questa terra. Ultimo importante gesto in ordine di tempo, quello del Touring Club Italiano che assegna a Rocca Pietore il riconoscimento della Bandiera Arancione “per i piccoli borghi italiani eccellenti”, seconda località certificata nella provincia di Belluno e ora tra i 9 Comuni “arancioni” in Veneto.
A ringraziare, per tutto il territorio, il sindaco di Rocca Pietore, Andrea De Bernardin
Martedì al Palaghiaccio di Alleghe, tornano dunque in campo con un incontro pubblico gli amministratori di Rocca Pietore, Alleghe, Cencenighe, Colle Santa Lucia, Livinallongo del Col di Lana, San Tomaso Agordino e Taibon Agordino, ovvero i 7 Comuni promotori del progetto finanziato con il Fondo dei Comuni Confinanti. A fare gli onori di casa sarà il sindaco di Alleghe, Siro De Biasio.
EMMA TAVERI, RESPONSABILE PROGETTO DI SVILUPPO TURISTICO DOLOMITES MMADNESS
ALLEGHE, SI RIPARTE. IL VIA ALLA STAGIONE INVERNALE NOSTRA INTERVISTA AD ANDREA DAL FARRA E CRISTIAN MORETTI
DANNI ALLUVIONALI PER 6 MILIONI DI EURO, LA RICOGNIZIONE
Bilancio provvisorio tra privati e il solo patrimonio comunale
Ammonta a poco meno di 6 milioni di euro il bilancio provvisorio della ricognizione speditiva realizzata dal Comune di Belluno ed inviata alla Regione Veneto per l’attivazione del Fondo di Solidarietà Europea: scade infatti oggi il termine per l’invio a Venezia dei dati raccolti da parte di tutti gli enti pubblici. Il conto si divide tra 4,1 milioni di euro al solo patrimonio pubblico comunale e 1,6 milioni di euro per le proprietà private. Questo primo bilancio, insieme a quello delle altre realtà venete ed italiane colpite dal maltempo, servirà a chiedere l’attivazione del Fondo di Solidarietà Europeo, e per ottenerla servono segnalazioni per poco più di 3 miliardi di euro. In questi giorni, è anche arrivata la risposta da parte della Regione Veneto alla richiesta di proroga del termine di presentazione delle domande per l’accesso al “bando per la concessione di contributi per la riduzione dei consumi della fornitura di energia elettrica per finalità sociali”, proroga richiesta lo scorso 13 novembre a seguito degli eventi metereologici. La richiesta è stata respinta “in quanto – si legge nella lettera di risposta – entro il termine perentorio di fine anno si dovrà procedere all’impegno contabile”
IL SINDACO JACOPO MASSARO
Ricognizione dei danni da maltempo: la prima “conta” sfiora i 19 milioni euro!
FELTRE E’ salato, anzi salatissimo il conto che si prospetta al Comune di Feltre per i danni causati dalla violentissima ondata di maltempo che ha messo in ginocchio il territorio comunale da fine ottobre. Sono ben 638 le segnalazioni arrivate in questi giorni (termine ultimo oggi alle 12) dai privati cittadini, per un totale di danni dichiarati che si aggira attorno ai 10 milioni di euro. Di questi, la maggior parte (circa 8 milioni) riguarda i beni immobili residenziali e quindi destinati ad abitazione.
A questa cifra vanno aggiunti altri due milioni di danni registrati dalle attività economiche, ma senza tenere conto delle aziende agricole, che erano invitate ad effettuare le proprie segnalazioni direttamente ad Avepa. Lievita anche il conto ai danni dei beni di proprietà del Comune: dalla prima stima di una decina di giorni fa (che si aggirava poco sotto i 5 milioni) si è arrivati infatti quest’oggi ad un computo totale di 6,8 milioni. Il totale dei danni segnalati nella ricognizione conclusasi in queste ore è dunque pari a quasi 19 milioni di euro e si tratta, con tutta evidenza, di una cifra ancora non definitiva.
AI MICROFONI DI RADIO PIU, L’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI ADIS ZATTA
MANOVRA – DARIO BOND «BENE L’EMENDAMENTO PER LE ZONE COLPITE DAL MALTEMPO. ASPETTIAMO DI VEDERE LA DISTRIBUZIONE»
«La volontà c’è: le risorse per le zone colpite dal maltempo sono un primo segnale positivo». Il deputato di Forza Italia, Dario Bond, commenta così la notizia dell’inserimento in manovra finanziaria di un fondo dedicato alle aree del Paese colpite da alluvioni, uragani e forti piogge di fine ottobre e inizio novembre. «Il sottosegretario all’economia Bitonci ha confermato la presentazione di un emendamento ad hoc per le aree alluvionate. Si parla di un fondo da 525 milioni di euro, suddiviso in due annualità». Ma sentiamo il deputato bellunese
DDL SPAZZA CORROTTI CONTRO I MERCATI ILLEGALI
Federico D’Incà, deputato Questore della Camera dei deputati, commenta il Ddl Spazza corrotti. “La corruzione è un cancro per il nostro Paese che dobbiamo combattere con tutte le nostre forze – conclude D’Incà – Il Ddl Spazza corrotti serve proprio a rafforzare la lotta alla corruzione perché in Veneto non si verifichino mai più casi vergognosi come il Mose o i fatti di corruzione legati all’ex Presidente Galan”. Ma sentiamo il Questore
DARIO BOND «DI MAIO RICEVA E RASSICURI I LAVORATORI TIM».
ROMA «Il governo risolva presto la questione Tim. Ne va anche della celerità del ripristino delle telecomunicazioni nelle zone colpite dal maltempo». Il deputato di Forza Italia, Dario Bond, commenta così i malumori sollevati dai dipendenti del gruppo Telecom, sull’attenti rispetto ad un possibile spacchettamento dell’azienda, con un eventuale separazione della rete di telefonia. «Le categorie sindacali e i dipendenti sono preoccupati per le possibili ricadute a livello occupazionale. Una preoccupazione che condivido. Da cittadino, poi, mi spaventa che la questione possa rallentare i cantieri di Tim, sia quelli per il ripristino della rete nelle zone colpite dal maltempo di fine ottobre, sia quelli per l’ampliamento del servizio. Serve una soluzione rapida, che salvaguardi il servizio per cittadini e imprese e che punti al mantenimento dell’integrità del Gruppo. Mi auguro che l’Esecutivo sia attento alla questione, che riguarda il presente e il futuro delle telecomunicazioni nel nostro Paese».
KARPOS PER IL SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO VENETO
INFERMIERI CERCASI
AGORDO L’Azienda Speciale Consortile Agordina (Asca) ha indetto una selezione pubblica con obiettivo la formulazione di una graduatoria per l’assunzione a tempo determinato e indeterminato di infermieri. Modalità di presentazione delle domande: entro e non oltre mercoledi 5 dicembre alle 12. La selezione verrà effettuata l’11 dicembre
SICUREZZA E IMMIGRAZIONE, INCONTRO CON LA LEGA NORD
LONGARONE: Questa sera alle 20.00, a Longarone nella sala Popoli d’Europa, si terrà l’incontro pubblico sul tema: SICUREZZA E IMMIGRAZIONE. Presenzieranno in veste di relatori: Senatore Presidente Federale Dipartimento Immigrazione Toni Iwobi; Assessore Regionale al Territorio, Cultura e Sicurezza Cristiano Corazzari. Presenti all’incontro coordinato da Piera Del Vesco: Assessore Regionale all’Ambiente e Protezione Civile Giampaolo Bottacin, Senatore Paolo Saviane e il Sindaco di Longarone Presidente della Provincia Roberto Padrin
PREVENZIONE DELLE VIOLENZE CONTRO LE DONNE, FORMATI I MEDICI
BELLUNO L’Ulss Dolomiti, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Belluno, ha formato, in queste settimane, anche i Medici di Medicina Generale sul tema della prevenzione della violenza contro le donne.
Le donne che hanno subito violenza solitamente si rivolgono ai centri sociali (centri antiviolenza, consultori familiari, ecc…..) mentre nelle Unità operative di pronto Soccorso arrivano donne diverse, non meno sofferenti, ma che non riescono a pronunciare la parola “violenza” per descrivere quanto è accaduto. Spesso nel lavoro svolto nelle varie realtà sanitarie ci si imbatte in donne vittime di maltrattamenti, ma frequentemente non si è in grado di riconoscerli come tali, d’altro canto la formazione degli operatori sanitari ci ha insegnato a dare risposte terapeutiche ad una persona malata, mentre è scarsa l’attitudine al riconoscimento dei segnali inespressi e alla comunicazione non verbale. E’ importante pertanto ascoltare queste donne in modo diverso e si deve porre attenzione anche alle parole non dette. «Lo scopo della formazione svolta con i Medici di Medicina Generale è stato quello di sensibilizzare tutti gli operatori coinvolti sul riconoscimento del fenomeno “violenza di genere”, molto elevato nella nostra Provincia» spiega Giovanni Gouigoux, coordinatore del Dipartimento funzionale di emergenza e urgenza e responsabile scientifico dell’evento, «dopo la formazione dei medici e operatori di Pronto Soccorso, abbiamo ritenuto fondamentale coinvolgere la medicina di famiglia, preziose sentinelle nel territorio per cogliere tempestivamente i segnali di disagio». Hanno partecipato come docenti anche Maria Laura Bisogno, dirigente medico dell’UOC di Accettazione e Pronto Soccorso dell’Ospedale di Belluno, Erica Leone, medico in convenzione dell’UO Risk Management, Francesca De Biasi, psicologo in convenzione dell’UO Psicologia ospedaliera e il Nucleo Investigativo Carabinieri di Belluno. Gli incontri si sono svolti sia Belluno che a Feltre e sono stati molto apprezzati da parte dei medici partecipanti.
VIVAIO DOLOMITI IN EUSALP
BELLUNO Due giovani rappresentanti dell’associazione Vivaio Dolomiti hanno partecipato ad Innsbruk all’incontro della macroregione alpina dedicato alla mobilità. Alessandro Zanchetta e Matteo Zovi, due ventenni bellunesi, hanno partecipato ai convegni e si sono confrontati sui temi con gli altri partecipanti al meeting. Eusalp è la più grande macroregione europea: parte dalla Francia e arriva alla Slovenia comprendendo anche la Svizzera e il Liechtenstein. Sette i paese coinvolti, 48 le regioni, per un totale di oltre 75 6milioni di abitanti e un PIL considerevole.
“È motivo di orgoglio per Vivaio Dolomiti, associazione bellunese nata con l’obiettivo di stimolare dibattiti sul futuro del nostro territorio e di valorizzare le eccellenze che abbiamo, aver partecipato con i nostri giovani alla discussione sulla mobilità alpina. Siamo convinti che con l’impegno di tutti si possa trasformare la provincia di Belluno da luogo isolato a perno strategico nel contesto europeo. Anche se feriti dagli ultimi eventi vogliamo risorgere, da protagonisti. Le Dolomiti siamo noi”.
L’ARTE AL SANTUARIO DEI SANTI VITTORE E CORONA
FELTRE L’Associazione Culturale per l’Affresco APS festeggia i 20 anni di attività artistica di Laura Ballis e Giovanni Sogne. Domenica alle 10.30 nella Basilica del Santuario Vittore e Corona ad Anzù di Feltre saranno inaugurate e scoperte quattro opere che l’associazione donerà al Santuario. Alle 12.30 pranzo nel “refettorio”, prenotazione obbligatoria al 329 6205959
AI MICROFONI DI RADIO PIU’, LAURA BALLIS
“RIPUCICLIAMO”. ALLA SCUOLA ELEMENTARE BOSCARIZ DI FARRA
FELTRE Guanti e palette, per raccogliere e differenziare. I bambini di prima elementare della scuola Boscariz di Farra dell’IC di Feltre hanno ripulito il cortile della scuola che portava ancora i segni del maltempo delle scorse settimane. “E’ stata una loro iniziativa – spiega la maestra Patrizia Tonet – e noi ne abbiamo fatto allora una modalità didattica. Perché oltre al fatto di solidarietà in sé, i bambini dovevano anche identificare i raccoglitori in cui gettare il materiale raccolto. Un tentativo di lettura che, per i ragazzi di prima elementare, è certamente importante: un modo concreto per far capire loro il valore dello studio”.
SCUOLA APERTA AL COMPRENSIVO
FELTRE Si chiama Scuola Aperta ed è l’iniziativa rivolta a genitori e alunni in vista delle iscrizioni per l’anno scolastico 2019-2020. Un fitto programma di incontri, dal primo dicembre, nelle varie sedi dell’istituto, dall’Infanzia, alla Primaria alla Secondaria di primo grado, per far conoscere l’offerta formativa del Comprensivo di Feltre a chi fosse interessato a scegliere l’IC FELTRE come scuola di frequenza per l’anno prossimo. Questi gli appuntamenti:
Infanzia, orario unico alle 17.30, nei giorni: 10 dicembre, Vellai; 11 dicembre, Pasquer; 13 dicembre, Anzù; 14 dicembre Mugnai; 17 dicembre Vignui; 18 dicembre, Tomo. Durante la presentazione i bambini potranno partecipare a laboratori con gli insegnanti.Primaria: 1 dicembre ore 9-12 Farra; 4 dicembre ore 8-12.40 Vittorino; 7 dicembre ore 9-12 Mugnai; 15 dicembre ore 9-12 Foen. Riunioni informative (nelle quali gli insegnanti illustreranno le modalità di funzionamento della scuola e i progetti didattici) previste nei giorni: 11 dicembre ore 17 a Mugnai; 17 dicembre ore 18 alla Vittorino; 18 dicembre ore 18 a Foen; 19 dicembre ore 17 a Farra. Secondaria di Primo Grado: 4 e 19 dicembre dalle 16 alle 18. La riunione informativa (durante la quale sarà illustrata la modalità di funzionamento della scuola e i progetti didattici) è prevista per il giorno 1 dicembre alle ore 9 sempre alla scuola media Rocca, in viale A. Fusinato. La segreteria scolastica ricorda che le iscrizioni all’anno scolastico 2019-2020 saranno possibili dalle ore 8 del 7 gennaio 2019 alle ore 20 del 31 gennaio, attraverso il sistema “Iscrizioni on line” registrandosi al sito www.iscrizioni.istruzione.it. Si iscrivono alla classe prima della scuola Primaria i bambini che compiono sei anni entro il 31 dicembre 2019. Si possono iscrivere inoltre i bambini che compiono sei anni entro il 30 aprile 2020 in base alle indicazioni e agli orientamenti forniti ai genitori da parte dei docenti dell’Infanzia. La domanda di iscrizione, rientrando nella responsabilità genitoriale, deve essere sempre condivisa dai genitori. L’ufficio alunni offre un servizio di supporto alle famiglie prive di strumentazione informatica.
GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE
Il Soroptimist Club di Belluno Feltre da parecchi anni lavora per contrastare la violenza contro le donne ed ha realizzato progetti importanti nel territorio : “Aula di ascolto” protetto per i diritti presso il Tribunale “Codice Rosa” all’Ospedale San Martino “Una stanza tutta per se’” presso la Caserma dei Carabinieri Quest’anno il Soroptimist Club di Belluno – Feltre celebra la giornata mondiale contro la violenza sulle donne aderendo alla campagna nazionale “ Orange the World “illuminando Palazzo dei Rettori il 25 e il 26 novembre di arancione. Domenica sera invitiamo la cittadinanza in Piazza Duomo alle 18.00 per dire tutti insieme “ Noi ci siamo”.
UN BANDO PER LANCIARE UNO “SGUARDO SUL VOLONTARIATO”NEL RICORDO DI ANNA BARLOCHER
In palio una borsa di studio da 3 mila euro per una tesi magistraleScadenza del bando il 30 novembre
BELLUNO “Uno sguardo sul volontariato” è il titolo della borsa di studio bandita dal Csv di Belluno per un valore di 3 mila euro per premiare una tesi di laurea magistrale incentrata sull’evoluzione delle dinamiche del volontariato in provincia di Belluno dal 1977, anno dalla costituzione del Comitato d’Intesa di Belluno che è anche il primo coordinamento delle associazioni provinciali, ada oggi. La borsa è intitolata alla memoria di Anna Bärlocher, responsabile del suo Centro documentazione fino alla fine del 2016, anno della sua scomparsa prematura. Il Csv mette a disposizione gli spazi studio allestiti dal Centro documentazione, oltre che un orientamento archivistico e bibliografico specifico, assieme al supporto nella ricerca e nella stesura dell’elaborato. Il prodotto finale sarà poi valorizzato con una presentazione divulgativa aperta alla cittadinanza. Il Csv si riserva anche il diritto di pubblicarlo integralmente. Per concorrere è necessario inviare entro il 30 novembre la domanda di partecipazione, un resoconto dell’idea progettuale, una breve descrizione del piano di laurea con documentazione comprovante gli esami sostenuti assieme a un curriculum vitae aggiornato, il tutto a [email protected] (oggetto: “Borsa di studio Anna Bärlocher per tesi di laurea”).
Per maggiori informazioni visitare il sito alla sezione “Bandi CSV” o contattare il Cendoc via mail o chiamando lo 0437 950374 (Nicola De Toffol).
CURE PALLIATIVE, LIMITI E PROSPETTIVE DELLA LEGGE 38, IL CONVEGNO
FELTRE Sabato 24 novembre dalle 9 alle 12 si tiene il Forum di Mano Amica onlus Feltre “Cosa manca alla legge 38” che regola l’ambito delle cure palliative, ospitato nella nuova sala convegni dell’ospedale di Feltre. Aprono gli interventi Piero Morino (direttore unità funzionale complessa coordinamento cure palliative USL Toscana Centro) su “La complessità assistenziale”, Roberta Perin e Katia Pagotto (progetto di ricerca unità cure palliative di Feltre) su “Feltre indaga la complessità”. Dopo la consegna del premio Mano Amica a 4 tesi di laurea in scienze infermieristiche su argomenti afferenti le cure palliative, il convegno prosegue con gli interventi sul tema de “L’importanza delle figure professionalI”, a cura di Paolo Bortolotti (operatore socio-sanitario all’hospice Seragnoli di Bologna), Luigi Treccani (fisioterapista dell’hospice Domus Salutis di Brescia) e Tiziana Mondin (assistente sociale e referente per il Triveneto della Rete nazionale Assistenti sociali Cure palliative di Verona). A seguire la parte più istituzionale con “La voce della Regione Veneto” per bocca di Maria Cristina Ghiotto (area sanità e sociale, direttore unità organizzativa cure primarie e strutture socio-sanitarie territoriali). Conclude “La voce della ULSS 1 Dolomiti” rappresentata dal direttore generale Adriano Rasi Caldogno. Conduce Giovanni Paolo Poles (direttore Uocp ULSS 3 Serenissima di Venezia). L’ingresso è libero e gratuito.
DA SOSPIROLO (BL) AL NEPAL IN BICICLETTA
VICENZA Impresa doveva essere e impresa è stata. Fausto De Poi, trentanovenne imbianchino di Sospirolo è partito lo scorso 15 luglio in bicicletta dal suo paese per raggiungere il Nepal. Oltre 10.000 Km, attraversando 13 Stati diversi (Italia, Slovenia, Croazia, Serbia, Bulgaria, Turchia, Georgia, Russia, Kazakistan, Kirghizistan, Cina, Tibet e Nepal) insieme alla sua “Verdolina”, il nome dato per questa avventura alla sua bicicletta, equipaggiata con il modello Mantra Supercomfort di Selle San Marco. Un’impresa nata dalla volontà di portare il proprio contributo in un luogo colpito profondamente dal terremoto del 2011.
Qui è possibile leggere la storia e l’intero viaggio di Fausto De Poi, arrivato finalmente in Nepal pochi giorni fa:
ELSA FORNERO PRESENTA IL SUO LIBRO
SANTA GIUSTINA La rassegna culturale Illustrissimi, ideata 23 anni fa dal giornalista bellunese Michelangelo De Donà, ripartirà ospitando la professoressa Elsa Fornero. Che per tutti, o quasi, è una riforma pensionistica. Questa sera alle 20.30 al Centro Luciani di Santa Giustina Elsa Fornero, Univerisità degli studi di Torino, Ministro del lavoro e delle politiche sociali nel Governo Monti, presenta il suo libro “Elsa Fornero, chi ha paura della riforme.
DA OGGI A LUNEDI
Precipitazioni: Al mattino assenti (0%), nel corso del pomeriggio prime deboli precipitazioni sulle Prealpi, in estensione alle Dolomiti in serata (60/80%). Il limite delle nevicate sarà attorno ai 1100/1300 m. Entro la mezzanotte, previsti 5/10 mm sulle Prealpi e 2/4 mm sulle Dolomiti, con altrettanti cm di neve oltre i 1500 m.
Temperature: Minime in calo in quota e senza notevoli variazioni nelle valli; massime in leggera diminuzione con debole escursione termica diurna. Sono previste punte di 5/6°C nei fondovalle prealpini e 2/3°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min -1°C max 1°C, a 2000 m min -3°C max -1°C. Su Dolomiti a 2000 m min -3°C max -2°C, a 3000 m min -7°C max -6°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, con rinforzi notturno per brezze in alcune valli prealpine; in quota perlopiù moderati da Sud-Ovest, tendenti a divenire tesi nel tardo pomeriggio/sera oltre i 2500/2700 m, a 5-20 km/h a 2000 m, a 20-45 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Probabilità alta (90/100%) di precipitazioni di moderata intensità sulle Prealpi e Dolomiti meridionali, deboli sui settori centro-settentrionali. Al pomeriggio esaurimento dei fenomeni. Il limite delle nevicate sarà sui 1100/1300 m nella notte, localmente più basso nelle valli dolomitiche più basse (900/1000 m medio Agordino e Val Zoldana nonché alcuni settori del Cadore). In rialzo fino sui 1600/1800 m a fine dell’episodio. Sono previsti 25/50 mm sulle Prealpi, 15/20 mm sulle Dolomiti meridionali e attorno ai 10 mm su quelle settentrionali, con altrettanti cm di neve oltre i 1800/2000 m. Sotto tali quote i cumuli di neve fresca saranno assai irregolari in relazione alle variazioni degli apporti tra neve e pioggia.
Temperature: In generale lieve aumento con debole escursione termica diurna con punte di 6/7°C nei fondovalle prealpini e 3/4°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 0°C max 2°C, a 2000 m min -2°C max 0°C. Su Dolomiti a 2000 m min -2°C max 0°C, a 3000 m min -6°C max -5°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota tesi/forti da Sud-Ovest nella notte e al primo mattino oltre i 2500/2700 m, attenuazione al pomeriggio; perlopiù moderati alle quote medie, a 10-25 km/h a 2000 m, a 25-55 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Al mattino assenti (0%), nel corso del pomeriggio prime deboli precipitazioni sulle Prealpi, in estensione alle Dolomiti in serata (60/80%). Il limite delle nevicate sarà attorno ai 1100/1300 m. Entro la mezzanotte, previsti 5/10 mm sulle Prealpi e 2/4 mm sulle Dolomiti, con altrettanti cm di neve oltre i 1500 m.
Temperature: Minime in calo in quota e senza notevoli variazioni nelle valli; massime in leggera diminuzione con debole escursione termica diurna. Sono previste punte di 5/6°C nei fondovalle prealpini e 2/3°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min -1°C max 1°C, a 2000 m min -3°C max -1°C. Su Dolomiti a 2000 m min -3°C max -2°C, a 3000 m min -7°C max -6°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, con rinforzi notturno per brezze in alcune valli prealpine; in quota perlopiù moderati da Sud-Ovest, tendenti a divenire tesi nel tardo pomeriggio/sera oltre i 2500/2700 m, a 5-20 km/h a 2000 m, a 20-45 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Probabilità alta (90/100%) di precipitazioni di moderata intensità sulle Prealpi e Dolomiti meridionali, deboli sui settori centro-settentrionali. Al pomeriggio esaurimento dei fenomeni. Il limite delle nevicate sarà sui 1100/1300 m nella notte, localmente più basso nelle valli dolomitiche più basse (900/1000 m medio Agordino e Val Zoldana nonché alcuni settori del Cadore). In rialzo fino sui 1600/1800 m a fine dell’episodio. Sono previsti 25/50 mm sulle Prealpi, 15/20 mm sulle Dolomiti meridionali e attorno ai 10 mm su quelle settentrionali, con altrettanti cm di neve oltre i 1800/2000 m. Sotto tali quote i cumuli di neve fresca saranno assai irregolari in relazione alle variazioni degli apporti tra neve e pioggia.
Temperature: In generale lieve aumento con debole escursione termica diurna con punte di 6/7°C nei fondovalle prealpini e 3/4°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 0°C max 2°C, a 2000 m min -2°C max 0°C. Su Dolomiti a 2000 m min -2°C max 0°C, a 3000 m min -6°C max -5°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota tesi/forti da Sud-Ovest nella notte e al primo mattino oltre i 2500/2700 m, attenuazione al pomeriggio; perlopiù moderati alle quote medie, a 10-25 km/h a 2000 m, a 25-55 km/h a 3000 m.