CENCENIGHE Al di là delle infelici battute anche un po’ infantili sui social, quello della mucca in libertà a Morbiach è un problema serio. Sabato c’è chi ha inchiodato per evitare l’animale che sbarrava la 203 agordina all’uscita dalla galleria di Listolade, ma è solo l’ultimo esempio di una lunga storia iniziata il 12 settembre che sono più di dieci giorni fa quando l’animale è sfuggito al controllo del pastore che stava per caricarla su un camion. Da allora quel pastore trascorre giornate di grande preoccupazione, non solo notti insonni. Lo si è visto girare tra Cencenighe e Listolade a qualsiasi ora, così la Polizia Provinciale, sabato sera i vigili del fuoco, ma anche i Carabinieri. Non è vero come si vorrebbe fare credere che c’è disinteresse, tutt’altro, lo sanno anche i sindaci e la Polizia locale (intervenuta una delle prime sere) sul pezzo fin dal’inizio, da quando hanno anche creato dei cancelli sulla strada che costeggia la galleria di Listolade, purtroppo senza risultato. Forse una soluzione drastica andava presa nelle prime ore, forse. Ma allora non si sapeva che sarebbe finita così. La mucca è spaventata, ogni tanto fa la sua comparsa in strada poi scompare. C’è chi la cerca mettendosi sulle tracce di quello che lascia per strada, segni evidenti. ma a quanto pare è una buona atleta che va da un angolo all’altro del Comune di Cencenighe da sotto la montagna e fino all’asfalto di Morbiach. Chi la sta cercando ha la stessa preoccupazione del pastore, lo sa che in caso di incidenti le conseguenze potrebbero essere pesanti. Ma questa è la realtà. C’è un animale in libertà che necessita di essere messo dietro la porta di una stalla, fino ad oggi ogni sforzo è stato vano. Rimane la paura di trovarsela davanti, in auto, moto o bicicletta. Rimangono i continui allarmi via social ma ogni volta che arriva chi di competenza la mucca non c’è più. Non rimane che aspettare, non ci sono altre soluzioni, tra l’altro il settore veterinario e polizia provinciale sono tuttora operativi h 24 per cercare di risolvere questa preoccupante situazione e invita l’utenza alla massima attenzione durante il transito sulla 203 prima e dopo la galleria (mm)
QUESTA NOTTE….
Ieri a Tolmezzo oggi a Cavaso del Tomba… TERREMOTO
ALLA RADIO …. ZAINO DA VIAGGIO AL FEMMINILE…. SECONDA STAGIONE. DA OGGI OGNI LUNEDI E VENERDI ALLE 14 E 21 PAOLA LANCIATO CI PORTA IN VIAGGIO PER L’ITALIA ALLA SCOPERTA DI LUOGHI… ARTE… E TANTE CUORISITA’.
ALLE 10.30 E 1900 SECONDA PUNTATA DI 007 IN CONDOTTA CON LA PROF. MARIA ROSA SALMAZO, OTTAVA COLLEZIONE
ALLE 15.30 TERZO TEMPO, LO SPORT DEL FINE SETTIMANA DALLA DOMENICA PIU’ SPORT DI MARCO GAZ
LA FOTO DEL GIORNO
SEDICO Ieri come molti altri giorni d’estate, primavera a autunno lungo la 203 agordina alla cascata della Pissa. Problema già evidenziato da tempo ma che non ha mai ottenuto alcuna risposta. Questo è il servizio dato agli ecursionisti che chiudono il percorso dell’Alta via delle Dolomiti e attendono il pullman… Non una panchina, non un riparo, una volta sul pullman della Dolomitibus pagando il relativo biglietto troveranno finalmente conforto. Dolomiti, patrimonio dell’Unesco e dell’ospitalità?
MUORE COLTO DA MALORE
AURONZO Ieri attorno alle 13 la Centrale del 118 è stata allertata per un escursionista colto da malore, mentre percorreva il sentiero numero 101 che dal Rifugio Auronzo porta al Lavaredo. All’uomo, Alberto Lombardi., 59 anni, di Bagno a Ripoli (FI), sono state subito praticate le manovre di rianimazione dai presenti e dal personale del Rifugio, ai quali sono poi subentrati medico e infermiere dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, sbarcati nelle vicinanze assieme al tecnico di elisoccorso. Purtroppo a nulla sono valsi i diversi tentativi e non è rimasto che constatare il decesso dell’escursionista. La salma, ricomposta e imbarellata è stata affidata ai soccorritori del Sagf sopraggiunti nel frattempo.
GLI INTERVENTI DI SABATO
CORTINA Sabato mattina una persona che stava percorrendo il sentiero sotto l’Averau ha contattato il 118, poiché aveva assistito a un incidente alpinistico. Uno scalatore tedesco, F.K., 36 anni, che con un compagno stava risalendo slegato lo zoccolo che porta all’attacco della via Alverà, aveva infatti perso l’equilibrio ruzzolando tra le rocce e sul ghiaione sottostante per una trentina di metri. Sul posto il personale che stava facendo assistenza alla Delicius Trail, compresa una squadra del Sagf, e l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, che ha sbarcato equipe medica e tecnico di elisoccorso. Prestate le prime cure urgenti all’uomo, che aveva riportato un grave politrauma, i soccorritori lo hanno caricato in barella, recuperato con un verricello di 40 metri e trasportato all’ospedale di Treviso. Gli agenti del Sagf hanno invece aiutato l’amico a calarsi alla base, tornando con lui a valle.
SELVA DI CADORE Sabato alle 12.30 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto sul Monte Pelmo, per un escursionista che si era infortunato a una caviglia, mentre con un amico stava salendo lungo la normale. L’uomo, E.L., 31 anni, di Longarone, è stato imbarcato in hovering e trasportato all’ospedale di Belluno.
CORTINA Il 118 e stato allertato verso le 14 per una partecipante alla Delicius Trail che era caduta mentre scendeva dal Rifugio Scoiattoli, nel tratto sotto la seggiovia. R.D.A., 55 anni, di Cortina d’Ampezzo (BL), è stata soccorsa dal personale in assistenza della Croce Bianca per un probabile trauma al polso.
TAIBON L’eliambulanza è volata a Taibon Agordino, dove un escursionista, N.G., 50 anni, di Agordo, era bloccato al Cor, sulla Cima dei Banconi, in un tratto ripido e scivoloso. L’uomo, che si era assicurato a un albero, è stato imbarcato dal tecnico di elisoccorso con un verricello di 20 metri e trasportato a valle.
CORTINA Una buona notizia, Giacomo Zardini è fuori pericolo, la guida alpina precipitata da una falesia venerdì, è ancora ricoverato all’ospedale di Treviso in gravi condizioni, ma non è giudicato in pericolo di vita. Zardini è un profondo conoscitore della montagna: guida alpina dal 1993 e fa parte del Soccorso alpino di Cortina. —
SBAGLIA LA CURVA, SCHIANTA LA PORCHE
BORCA DI CADORE La macchina sbanda, urta il guardrail,, ferita una donna di 51 anni, A.O., residente a Roma, che viaggiava sul lato passeggero della porche GT3 ieri lungo la statale di Alemagna condotta da A.M., di Roma, che viaggiava in direzione Pieve di Cadore, ha sbandato, andando a strisciare contro il guardrail. G
L’AGORDO CHE PIACE, QUELLA CHE SCOMPARE E I DUBBI SULLA PREVENZIONE
AGORDO Il dibattito è aperto. Quel post sulla pagina facebook che descrive Agordo sempre più spenta ma che al tempo stesso quel post si complimenta con chi ancora ci crede, organizza eventi e fa di tutto per portare nel capoluogo di vallata tante persone, come ieri con la 16 Comuni, evento che ha unito una vallata e anche come non mai tutte le associazioni della città. Il 4-5-6 ottobre inoltre un gruppo di giovani per il decimo anno rischierà di tasca propria per portare un grande evento al Palaluxottica, il Dolomites Street, migliaia di persone e rombanti auto nella Conca Agordina, evento che farà guadagnare bar, pizzerie, alberghi, B&B e se qualcuno protesterà per il rumore poco importa perché sarà una Agordo viva come un tempo quando gli appuntamenti con il divertimento, la cultura, lo sport erano date fisse nel calendario.
Poche righe quelle di ieri, una riflessione per chiederci come mai i negozi e le botteghe chiudono, uno dietro l’altro mentre a breve anche grazie a chi a suo tempo non ha saputo decidere meglio, aprirà un altro anello della grande distribuzione che se funzionerà bene, altrimenti ci sono gli altri della catena che faranno la differenza. Non sono piaciute a tutti le critiche al controllo del sabato, perchè ad Agordo gli autovelox si accendono soprattutto nel fine settimana, quando il traffico è più intenso, quando i negozi lavorano di più, quelli della Valbelluna soprattutto perché se via whats up si pubblicizza il controllo a Bries o Pragrande l’automobilista prende la tangenziale rifiutandosi di giocare a nascondino con gli agenti di Polizia Locale, gli stessi che passano ore alla scrivania a scrivere verbali mentre fuori impazzano balordi, vandali, cani sciolti e la città avrebbe bisogno di ben altri controlli. Se poi pensiamo all’ex sindaco Sisto Da Roit che ha messo a bilancio 30 mila euro per acquistare autovelox intelligenti che leggono targhe e scoprono automobilisti senza assicurazione viene da pensare. E’ questo il ruolo dell’amministratore? Non ci sono forse le Forze di Polizia che hanno questo compito? Perché non riportiamo i vigili sulla strada a fermare le auto con la paletta e il berretto ed eventualmente contestare li’ le sanzioni? Quella è prevenzione, quello è un deterrente, non pagare società che vengono da fuori e noleggiano apparecchiature per multare magari turisti stranieri per poi notificare multe e forse mai incassarle. Ricordate i controlli al Peron di Sedico? Lì si vedevano uomini e donne un giorno si e uno no, quella è stata ed è prevenzione fateci caso: nessuno sorpassa, il limite lo si osserva perché si conosce il passato di quei controlli, noi siamo cresciuti con questo esempio e ci è servito per alzare il piede dall’acceleratore anzichè inchiodare davanti a quella scatola di latta a bordo strada. Che gli attuali amministratori rendano noti i numeri e i dati degli anni trascorsi: quante ore perse dai vigili alla scrivania, quante sanzioni non incassate, quanti soldi dati alle ditte esterne al nostro tessuto socio economico… e poi si tirino le somme. In merito ai negozi che chiudono uno dietro l’altro pare non ci sia soluzione per il cambio generazionale, perché i nostri giovani decidono diversamente e si fanno la valigia, perchè in questo paese la partita iva è una spada di Damocle a vita e non ci sono incentivi se non la pacca sulle spalle nel giorno del taglio del nastro, ma quella serve solo nell’attimo del brindisi poi svaniscono come la neve al sole e rimane la burocrazia, i permessi, i controlli e le scadenze di fine mese (mm)
LA SEDICI COMUNI, PER SCOPRIRE AGORDO, PER UNIRE AGORDO, PER FESTEGGIARE UNA VALLATA UNITA
DI GIANNI SANTOMASO
BLACK OUT, LAVORI INCOMPIUTI E LA FORZA DEL VOLONTARIATO
TAIBON Il ricordo di Vaia fa paura, quando il cielo diventa grigio o come ieri quando Taibon e non solo è rimasto a lungo senza energia elettrica sia al mattino che nel pomeriggio per un cavo usurato. I tecnici di Enel Distribuzione lo hanno sostituito ma ci sono volute parecchie ore di lavoro. Al mattino dalle 9.30 alle 10 per sezionare le linee, nel pomeriggio per arrivare diritti sul guasto con la seconda interruzione dalle 15.30 alle 16.
A proposito di Taibon, nel post Vaia sono stati fatti alcuni lavori in questi mesi, ma molti ne rimangono da fare eppure i soldi non mancano lo dicono tutti. Chi non si è mai fermato è l’esercito di volontari, prima in Valle di San Lucano al laghetto delle Peschiere dove sono stati rialzati gli alberi e sistemata l’area, nel fine settimana a Listolade in Val Corpassa. Per il resto la situazione è evidente basta dare uno sguardo alle pendici delle Pale di San Lucano dove si parlava di fare una strada per il recupero del legname, ma anche taglia fuoco perchè un anno fa le fiamme sono arrivate fino a poche centinaia di metri dal paese. Sono state raccolte firme, sono state fatte pressioni dove serve ma la risposta è stata silenzio assoluto. Gli alberi sono ancora a terra, il bosco è nero ricordandoci che lì è passato un incendio, che potrebbe ripetersi, che troverebbe legna da ardere ormai secca ad un anno da Vaia. (mm)
SCUOLA: SERVIZI EFFICACI ED ALLINEATI ALLE ESIGENZE DELLE FAMIGLIE
BORGOVALBELLUNA
di DAMIANO TORMEN
RIPULITA L’AREA DELLA CASERA CORPASSA
TAIBON Anche la Val Corpassa ha subito notevoli danni dalla tempesta Vaia. Superate le emergenze rimangono ancora diversi interventi da effettuare prima di poter dire che la Val Corpassa sia tornata alla normalità. Fra tutti il ripristino della scogliera all’altezza del campo del ghiaccio a nei pressi del ponte sulla regionale 203. Interventi che, per la sicurezza stessa della frazione, andrebbero quanto prima resi cantierabili. Non da meno sono stati anche i danni al patrimonio boschivo con schianti che a macchia di leopardo hanno interessato gran parte della valle. Una delle zone maggiormente colpite è stata l’area della Casera Corpassa devastata e ricoperta da numerose piante d’alto fusto. Ora su iniziativa degli Amighi di Listolade, in collaborazione con il Comune di Taibon e d’intesa con i proprietari dei terreni limitrofi, si è potuto finalmente liberare l’area rendendola nuovamente praticabile. La casera fortunatamente non ha subito gravi danni e anch’essa è stata liberata dagli alberi caduti sopra il tetto. Questa struttura (di proprietà comunale) una volta adibita a ricovero dei pastori che li vi portavano le bestie durante la buona stagione, è oggetto da qualche anno di un progetto di recupero e ristrutturazione. Speriamo che questa operazione di ripristino delle aree contermini possa dare nuovo impulso a mettere mano al progetto e che superati gli adempimenti burocratici /autorizzativi necessari, si possa quanto prima passare alla parte pratica recuperando e salvaguardando un bene pubblico dal valore storico/ambientale di tutto rispetto.
INTERROGAZIONE DEL GRUPPO DI MINORANZA DI ROCCA PIETORE
ROCCA PIETORE Maurizio De Cassan, Erica Del Grosso e Omar Bassot hanno scritto al presidente dell’Unione Montana, al sindaco di Rocca Pietore, al sindaco di Alleghe e alla società Valpe dopo le notizie dei giorni scorsi in merito alle novità relative agli ecocentri della vallata.
“Essendo venuti a conoscenza che secondo le nuove disposizione di Valpe, presso l’ecocentro dei Comuni di Rocca Pietore e Alleghe non vengono più raccolti piccoli elettrodomestici, schermi e batterie per auto e moto, siamo a chiedere il perché non si sia agito prima di togliere un servizio ai cittadini. Il disagio è forte per tutti gli abitanti del Comune di Rocca Pietore: per gettare uno di questi rifiuti adesso devono fare chilometri. Immaginiamo il cittadino di Laste, zona più decentrata del Comune che deve scendere fino a Cencenighe per gettare un piccolo elettrodomestico. Non bisognerà stupirsi se i cittadini cercheranno “vie alternative” per gettare i rifiuti. Nell’attesa di risolvere il problema si sarebbero almeno potute mettere due baracche da cantiere. Valpe non ha dato comunicazione della necessità di mettere a norma gli ecocentri secondo le nuove normative europee? Perché non si è proceduto a farlo? Perché togliere servizi al cittadino? Chiediamo un pronto intervento delle istituzioni per risolvere il problema”
A PROPOSITO DI ECOCENTRI DAI NOTIZIARI DI RADIO PIU’, GIANNI SANTOMASO (ARCHIVIO)
DALLO SPORT AI PENSIONATI IL RICORDO DI SILVANO
AGORDO SIlvano Mosca ci ha lasciato da pochi giorni ed è un grande vuoto soprattutto in quei giorni in cui si parla di sport, calcio soprattutto o si pensa ai diritti dei pensionati per i quali ha dedicato gran parte del suo tempo. Giovedi sera nel giorno della presentazione dell’Agordina calcio, Cosmo Forcella il presidente del club dell’Ivano Dorigo ne ha ricordato la figura perché era un tutt’uno con l’Agordina. Silvano amava il calcio della vallata, seguiva il suo Le Ville nel campionato agordino di calcio ma al Bar ti puntava il dito contro se parlavi solo di campionato agordino e dimenticavi quella squadra dove si sono forgiati anche grandi campioni, soprattutto dove sono cresciuti i giovani del pallone con una scuola calcio di tutto rispetto. Renato Bressan e Rita Gentilin della Cgil ne hanno invece tracciato il ricordo a Radio Più nella prima puntata della nuova stagione di Spi Cgil
RENATO BRESSAN
MARIA RITA GENTILIN
IL COMUNE DI AGORDO PREMIA STEFANO MOSCA
Non è la prima volta che in ambito della 16 Comuni si decida di premiare uno sportivo che si è contraddistinto nel comune ospitante. Ieri l’amministrazione comunale di Agordo, in primis il Sindaco Roberto Chissalè e l’assessore allo sport Cristina Bien, ha deciso di dare un riconoscimento a Stefano Mosca. Una vita dedicata al calcio, partito dalle giovanili dell’Agordina e ora capitano del Belluno. Stefano, classe 1990, milita nel Belluno dalla stagione 2008/2009. 11 anni nella squadra principale della provincia con il ruolo di terzino sinistro.
IL RINGRAZIAMENTO DI STEFANO MOSCA
QUANDO I PROTAGONISTI SONO I BAMBINI
BELLUNO Ieri piazza dei Martiri si è riempita di bambini con i loro banchetti, tutti li’ a vendere giocattoli, cercare l’affare, lo scambio, soprattutto il divertimento in compagnia di tanti genitori in festa. Un successo il baby bazar documentato anche dalla diretta di Radio Più. La scorsa settimana anche Cencenighe ha messo in primo piano i bambini con i giochi di una volta, manifestazione di successo che ha raccolto il plauso anche del sindaco Mauro Soppelsa
DIRETTA FACEBOOK RADIO PIU’
Pubblicato da Mirko Mezzacasa su Domenica 22 settembre 2019
DA CENCENIGHE MATTEO MANFROI
IL SINDACO MAURO SOPPELSA
L’INCHIESTA DELLA SETTIMANA SUL CORRIERE DELLE ALPI
DI FRANCESCO DAL MAS
IN MARMOLADA RIAFFIORANO I RIFIUTI DI OGNI EPOCA. Plastica ovunque è il tema del momento e anche quello della doppia inchieste del quotidiano bellunese Mari&Monti. Si racconta della barbarie dei rifiuti abbandonati in montagna e di quelli di Chioggia in mezzo al mare.
Gestione Servizi Pubblici informa che a SAN TOMASO AGORDINO nelle LOCALITA’ PECOL E PIAIA , l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro. Ulteriori informazioni saranno fornite nei prossimi giorni
DE MENECH AL POSTO DI SAVIANE?
ROMA E’ più che un’ipotesi. Roger De Menech potrebbe riprendere il suo posto, quello del precedente mandato al vertice del comitato tecnico per i fondi di confine. Il Pd sarebbe pronto alla “manovra” come a suo tempo a fatto Erika Stefani della Lega detronizzando De Menech per Paolo Saviane senatore della Lega Nord. Questa sarebbe la contromossa del nuovo governo Pd-5Stelle-Renzi e Leu.
CONSIGLIO COMUNALE A CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO I consiglieri sono stati convocati dal sindaco Flavio Colcergnan in sala riunioni del Municipio per venerdi 27 settembre alle 20. Ordine del giorno: variazioni al bilancio e stanziamenti di previsione 2019-2021.
BELLUNO Appuntamento per sabato 5 ottobre con l’associazione Emanuele micro aiuto.. (foto adorable Belluno)
di DAMIANO TORMEN
DA 20 ANNI LA CRESCITA MEDIA ANNUA E’ PARI A ZERO A CAUSA DELLA CRISI INIZIATA NEL 2008
IL CONCERTO: QUESTA SERA ALLE 20.45 AL GIOVANNI 23ESIMO DI BELLUNO MYRIAM DAL DON AL VIOLINO ED ENRICO POMPILI AL PIANOFORTE.
CON GLI ALPINI DI SAN GREGORIO
In occasione del Centenario dell’ANA il Gruppo Alpini Gen. Nasci di San Gregorio nelle Alpi organizza la cerimonia di intitolazione dell’area antistante la propria sede a “PIAZZA ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI”. Si terrà Domenica 29 settembre 2019 con il seguente programma: 9.45 ritrovo Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, alzabandiera e omaggio floreale al Monumento ai Caduti, 10 Messa nella Chiesa Arcipretale, 11.30 Sede Alpini località Donada: Intitolazione “Piazza Associazione Nazionale Alpini” e scoprimento Targa in memoria dei soci andati avanti ore 12.00 Rinfresco
BRETELLE LASCHE A PUOS D’ALPAGO IL 28 SETTEMBRE
ALPAGO I Gruppi “Insieme si può…” dell’Alpago e la compagnia teatrale delle Bretelle Lasche organizzano lo spettacolo di cabaret dalle opere di Stefano Benni “Il Dottor Divago e altre storie”. L’appuntamento è per sabato 28 settembre alle 20.30 presso la Casa della Gioventù di Puos d’Alpago. Lo spettacolo è un insieme orchestrato di pezzi teatrali scritti da Stefano Benni, alcuni sotto forma di monologhi, altri per più attori. “Dr. Divago”, “Volano”, “Amour Monet”, “La canzone dell’amor rifatto”, “Mademoiselle Lycanthrope”, “La Topastra”, “Sherlock Barman” concorrono insieme a dare un saggio del teatro ironico e sferzante di Stefano Benni, autore contemporaneo che con la sua prolifica produzione letteraria non smette di essere una delle voci più critiche sulla società e le contraddizioni del nostro tempo. L’ingresso è a offerta libera. L’intero ricavato sarà destinato a due progetti dell’associazione Insieme si può: “10 scuole” in Uganda e “Malala” sul nostro territorio, per garantire il diritto all’istruzione, libri e materiale scolastico ai bambini ugandesi e bellunesi in difficoltà.
SOSPIROLO ALLA MARATONA DI LETTURA
SOSPIROLO Venerdi 27 settembre anche la Biblioteca comunale di Sospirolo parteciperà alla III^ edizione della Maratona di Lettura Il Veneto Legge, un progetto promosso dall’Assessorato alla Cultura della Regione Veneto, in collaborazione con enti ed associazioni culturali varie del territorio regionale, che vede come protagonista il libro e la lettura. Sospirolo ha scelto come filo rosso delle sue letture le suggesioni letterarie collegate al tema della LUNA, per festeggiare i 50 anni dall’Allunaggio. Ecco le inziative in programma che coinvolgeranno Scuole e Biblioteca, e aperti alla libera partecipazione di tutta la cittadinanza: MARATONA PER LA SCUOLA PRIMARIA – dalle 9.00 alle 12.00, al Centro civico di Sospirolo LA LUNA AL GUINZAGLIO passeggiate interstellari al chiaro di luna per le classi di Primo Ciclo A.A.A. LUNA VENDESI…l’Affare del Secolo per le classi di Secondo Ciclo
dagli scritti cosmici e lunari di Gianni Rodari interpretati da Mariarosa Da Rolt e Laura Secco – MARATONA PER FAMIGLIE – Centro civico di Sospirolo, ore 20.45 NON DELUDERCI, LUNA! Un viaggio nello spazio e nel tempo, tra cronache e ricordi di allunaggio dagli scritti di Dino Buzzati e Oriana Fallaci, tra annotazioni scientifiche galileiane e poetiche fantasie a cavallo tra Otto e Novecento (Leopardi, Pirandello, Malerba, Rigoni Stern, Scialoja, Rodari, Tognolini e Lamarque) letture a cura dell’Anonima Lettori srl consulenza scientifica e musicale di Renzo Crosato SPETTACOLO PER FAMIGLIE A PARTECIPAZIONE LIBERA E GRATUITA Il programma completo delle letture della Maratona, che coinvolgono l’intera provincia di Belluno è percorribile sul sito Il Veneto legge
Regionale 48 delle Dolomiti, località San Giovanni di Livinallongo: da oggi al 4 ottobre dalle 8.30 alle 12 e dalle 13.30 alle 17.30 senso unico alternato e interruzioni della durata massima di 20 minuti.
Regionale 251 Val di Zoldo, Comune di Colle Santa Lucia: fino al 30 settembre con esclusione dei giorni festivi e prefestivi senso unico alternato.
Regionale 346 del San Pellegrino Comune di Falcade: dal 30 settembre al 18 ottobre escusi festivi e prefestivi, senso unico alternato.
Provinciale 563 di Salesei, Comune di Rocca Pietore: dal 30 settembre all’11 ottobre senso unico alternato regolato da movieri dalle 8 alle 18
CALCIO
TERZA CATEGORIA SAN VITTORE – AGORDINA 2-2 GOL AGORDINA: 31’ Sibillon, 87’ Fossen
San Vittore ed Agordina si spartiscono la posta in palio. Un punto a testa tra le due compagini che sono dirette avversarie per il salto di categoria. A gettare al vento la partita è stata la squadra di Agordo che ha giocato tutto il secondo tempo con l’uomo in meno e ha subito 2 gol su gli unici errori difensivi della giornata. Comincia bene la gara per gli agordini. Dopo appena 7’ Sibillon si divora il gol con un colpo di testa a un metro dalla porta. Anche Cancel ci prova ma il pallone termina fuori. Il San Vittore sembra essere in difficoltà e gli uomini di Lorenzi provano a colpire senza avere risultati. Agordina che passa in vantaggio al 31’ con una bella azione. Costa scappa alla difesa e serve Sibillon che non sbaglia. Continano a spingere gli agordini che non si arrendono e vogliono chiudere prima la sfida. Nella ripresa l’Agordina continua a spingere ma rimane in 10 per un’espulsione a Miana. Il San Vittore ne approfitta e nel giro di pochi minuti ribalta il risultato su due disattenzioni difensive. Nel finale di gara Fossen pareggia i conti e subito dopo l’Agordina si vede annullare un gol per fuorigioco dubbio.
PRIMA CATEGORIA FIORI BARP MAS – BORGO VALBELLUNA 1-1 GOL FIORI BARP MAS: 37’ De Bon
Termina in pareggio la sfida di Mas di Sedico con un Fiori Barp che non approfitta dell’uomo in più per chiudere la sfida. Un pari giusto per una sfida giocata a viso aperto dalle due formazioni. Prima parte di partita combattuta con le due formazioni che non si scoprono e il gioco rimane stabile a centrocampo. Al 37’ il Fiori Barp sblocca il punteggio. Simonetti crossa al centro e Masoch a tu per tu con il portiere calcia e su respinta De Bon insacca. Padroni di casa che sfiorano il raddoppio poco dopo. Borgo Valbelluna che alla prima occasione pareggia i conti con Sica che di testa batte il portiere. Nella ripresa inizia la girandola di cambi ma le pedine scelte non danno i frutti sperati. Intanto il Borgo Valbelluna rimane in 10 per doppia ammonizione di Rosso. Nel finale la squadra di Mas sfiora il gol con Ibrahim.
GIOVANILI AGORDINA GIOVANISSIMI PROVINCIALI DYNAMO – AGORDINA 2-7
Match pirotecnico a Vellai di Feltre che termina con una vittoria netta della squadra di Agordo. 3 punti incamerati nella ripresa per gli agordini che a fine primo tempo stavano perdendo per 2 a 1. Nel secondo tempo cambiano marcia e nel giro di 45’ mettono a segno una goleada. per l’Agordina vanno a segno Fontanive, Soppelsa, Benvegnù, Marchi, Cassisi e doppietta di Marchiori.
ALLIEVI PROVINCIALI AGORDINA – SAN VITTORE 4-1
Bella vittoria per gli Allievi dell’Agordina che superano il San Vittore calando il poker. Ospiti che passano subito in vantaggio ma Bordon pareggia i conti chiudendo il primo tempo su l’1 a !. Nella ripresa gli agordini gestiscono al meglio la sfida mettendo a segno altre 3 marcature con Bordon, Marcon e Cadorin.
JUNIORES PROVINCIALI AGORDINA – DYNAMO 3-1
Subito una vittoria per la squadra di De Lazzer che all’Ivano Dorigo di Agordo supera la Dynamo. Bella prestazione degli agordini che inaugurano al meglio la stagione. Doppietta per De Luca e un gol di Savio per i primi 3 punti stagionali dell’Agordina.
GIOVANILE SAN GIORGIO ALLIEVI REGIONALI BARBISANO – SAN GIORGIO SEDICO 2-1
Terza sconfitta per il San Giorgio ma giocatori che escono a testa alta dopo un match giocato alla pari. Sedicensi in vantaggio dopo appena 10’ e Barbisano che risponde colpendo la traversa. Pareggio dei padroni di casa da calcio piazzato appena prima della pausa. Secondo tempo che inizia con il Barbisano che si porta avanti e San Giorgio costretto ad inseguire. Da segnalare una traversa di Selle al 65’.
ALLIEVI PROVINCIALI PONTE NELLE ALPI – SAN GIORGIO 0-1
Buona la prima per gli allievi provinciali del San Giorgio che vincono di misura contro il Ponte Nelle Alpi. Dopo una prima parte di gara passata a studiarsi a vicenda, i sedicensi passano in vantaggio al 22’ con Vinciguerra che, ottimamente servito, salta anche il portiere prima di calciare in porta. Nella ripresa il San Giorgio difende il vantaggio e incamera la vittoria.
CAMPIONATI CSI OPEN A1 LE VILLE – CHIES D’ALPAGO 1-2 GOL LE VILLE: Jari Monferone
OVER LA VALLE – NICIA 3-4 GOL LA VALLE: 2 Christian De Luca, Davide Malacarne
HOCKEY
ITALIAN HOCKEY LEAGUE ALLEGHE – MERANO 2-8 PARZIALI: 1-2, 0-1, 1-5
GOL: pt. 10’18” Soppelsa, 16’16’ Mitterer, 16’56” Nardi. st. 19’29” Lo Presti. tt. 3’02” Borgatello, 3’32” Gatti, 8’20” Ansoldi, 10’43” Lo Presti, 15’17” De Toni, 17’25” Verza
Esordio da dimenticare per l’Alleghe Hockey che contro il Merano gioca bene per 40’. Poi un crollo e gli altoatesini fanno vedere di che pasta sono fatti.
Nella prime battute del match le civette sembrano essere agguerrite e si avvicinano al gol con Da Tos. Merano che non si fa mettere sotto e che risponde subito impegnando Burzacca. Biancorossi che passano in vantaggio dopo 10’. Kiviranta trova libero Soppelsa che non deve far altro che spingere il disco in fondo al sacco. Le squadre giocano alla pari e gli altoatesini ingranano la marcia giusta concretizzando 2 superiorità numeriche con Mitterer e Nardi. Nel secondo drittel l’Alleghe prova a mettere in difficoltà gli avversari trovando la conclusione più volte. I meranesi sembrano chiudersi in difesa anche perché gli agordini hanno la partita in mano. Alleghe vicino al gol con De Toni e Giolai e altoatesini che si svegliano negli ultimi minuti del secondo tempo con Burzacca che sventa ogni minaccia ma alla prima disattenzione difensiva gli ospiti colpiscono ancora. Ad inizio terza frazione il Merano cala il poker. Altoatesini che chiudono definitivamente la sfida mettendo a segno altre 3 marcature. De Toni accorcia ma i meranesi portano a 8 le marcature.
UNDER 19 ALLEGHE – VIPITENO 3-2 PARZIALI: 0-0, 3-0, 0-2
GOL ALLEGHE: st. 1’57” Giolai, 7’44” Martini, 18’02” Soppelsa
Vittoria sudata per l’under 19 alleghese che a Canazei vince di misura contro il Vipiteno. Dopo una prima frazione a reti inviolate, i ragazzi di Matikainen tirano fuori le unghie nel secondo drittel. Subito Giolai porta in vantaggio le civette, poco dopo Martini incrementa il vantaggio. Vipiteno che prova a tenere in piedi il match ma l’Alleghe sigla la terza marcatura con Soppelsa. Nel terzo drittel il Vipiteno si sveglia e in 2’ mette a segno 2 marcature. Alleghesi in crisi ma che riescono a chiudere la sfida con una vittoria
UNDER 17 FASSA/ALLEGHE TURNO DI RIPOSO
UNDER 15 ALLEGHE – RENON 1-13
Sconfitta sonsante per i giovani under 15 delle civette che sul campo amico non riescono a tenere il passo di un Renon che dilaga mettendo a segno ben 13 gol. Partita da dimenticare in fretta per i giovani alleghesi che devono riprendersi dalla batosta per proseguire al meglio la stagione
Precipitazioni: Fino al primo mattino sporadiche e deboli (20/30%); tra la mattinata e il pomeriggio rovesci a tratti diffusi (60/80%), anche se discontinui, isolatamente temporaleschi, in trasferimento dalle Prealpi centro-occidentali, dove si attenueranno già nel corso del pomeriggio, alla provincia di Belluno, dove ritarderanno in mattinata ma saranno più duraturi fino alle ore serali. Potranno cadere mediamente 15/30 mm/24h. La neve potrà scendere, in caso di rovesci duraturi, fino sui 2400/2500 m al pomeriggio sulle Dolomiti.
Temperature: Minime in aumento nelle valli, in calo in quota registrate alla sera; massime in calo. Su Prealpi a 1500 m min 8°C max 12°C, a 2000 m min 6°C max 9°C. Su Dolomiti a 2000 m min 4°C max 10°C, a 3000 m min 0°C max 4°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli, ma con possibili rinforzi di Föhn al pomeriggio/sera; in quota moderati in rotazione da Sud a Nord al pomeriggio/sera, a 5-20 km/h a 2000 m, 15-30 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in calo, più sensibile nelle valli; massime stazionarie in quota e in aumento nelle valli. Su Prealpi a 1500 m min 8°C max 12°C, a 2000 m min 6°C max 8°C. Su Dolomiti a 2000 m min 4°C max 9°C, a 3000 m min 0°C max 3°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli a regime di brezza; in quota deboli occidentali, a 5-10 km/h a 2000 m, 5-20 km/h a 3000 m.