SAN TOMASO, LA GRANDE NOVITA’
CINQUE TORRI E MANOVRE MILITARI ANCHE CON LE FRECCE TRICOLORI
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SOSPIROLO Radio Più appoggia l’iniziativa di Agostino Tegner il papà di Riccardo, poche parole le sue ma piene di significato “Io e mia moglie stiamo invecchiando e non riusciamo più a trasportare come si deve il nostro ragazzo, che necessita di una macchina attrezzata con un piano ribassato con pedana”.
Riccardo è un simpatico ragazzino di 15 anni che vive sulle montagne di Sospirolo. Sempre sorridente e circondato dall’affetto dei suoi cari, Riccardo è però costretto a stare sulla sedia a rotelle a causa della distrofia muscolare di Duchenne, di cui è affetto dalla nascita. I genitori, dopo anni di sacrifici, hanno deciso di acquistare un’auto munita di pedana per poter trasportare il figlio in modo più comodo, pratico e sicuro, soprattutto adesso che sta crescendo e il peso – per i due genitori che stanno diventando anziani – si fa sempre più sentire.
CHI VOLESSE FARE UNA DONAZIONE DIRETTAMENTE ALLA FAMIGLIA DI RICCARDO LO PUO’ FARE SU QUESTO IBAN INTESTATO ALLA MAMMA ANA MARIA STOIAN: IT40N0760111900000003558144
I contributi che stanno confluendo sul conto corrente a pochi giorni dalla chiusura della raccolta saranno resi noti con un comunicato ufficiale da parte della famiglia Tegner, grazie a quanti stanno continuando a contribuire per Riccardo.
ACQUA NON POTABILE A VALCOZZENA, BRUGNACH E GIOVE
AGORDO Gestione Servizi Pubblici informa che ad AGORDO nelle località VALCOZZENA, BRUGNACH e GIOVE l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro. Ulteriori informazioni saranno fornite nei prossimi giorni
Oggi dalle 8 a fine lavori potrebbe mancare l’acqua a SAN TOMASO AGORDINO, in località PECOL.
INTERRUZIONE ENEL PROGRAMMATA PER LAVORI
SEDICO Oggi dalle 15 alle 18 in localita’ La Stanga
ROCCA PIETORE Lunedi dalle 8.30 alle 14.30 a Col di Rocca e via Marmolada civico 1
PASSO GIAU – INTERRUZIONI sp 638 km 14 800-19 330 comuni COLLE SANTA LUCIA-SELVA DI CADORE interruzioni alla viabilita durata massima 15 minuti regolate da movieri, fino al 24 settembre
PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA prorogato il senso unico con semaforo sopra Ponte Alto (per Rivamonte) fino al 4 ottobre, anche sabato e domenica
TROVATO SENZA VITA ESCURSIONISTA DI TOLMEZZO
Giovanni Anziutti, 71 anni, originario di Forni di Sopra, era un alpinista esperto.
DOMEGGE DI CADORE È stato purtroppo ritrovato senza vita, l’escursionista settantunenne di Tolmezzo (UD),Giovanni Anziutti, per il cui mancato rientro ieri nel tardo pomeriggio erano scattate le ricerche nella zona di Forcella Scodavacca, dove era diretto dopo essere partito da Forni di Sopra, l’allarme lanciato dal figlio. In supporto alle squadre del Soccorso alpino friulano, attorno alle 20 era stato richiesto anche l’intervento del Soccorso alpino del Centro Cadore che durante la notte aveva portato avanti la perlustrazione nel versante bellunese, concentrandosi nella zona della Tacca del Cridola, dell’attacco alla normale del Cridola e Forcella Scodavacca stessa. Dopo aver parlato con il gestore del Rifugio Giaf, questa mattina i soccorritori hanno saputo che l’uomo, di passaggio, gli aveva detto di aver intenzione di dirigersi o verso la Tacca del Cridola o verso Cima Giaf. Dopo aver imbarcato due soccorritori di Forni di Sopra, l’elicottero della Protezione civile friulana ha quindi effettuato una ricognizione sopra Cima Giaf e lì è stato individuato il corpo esanime in fondo a un canale. Sono quindi stati elitrasportati sul posto due soccorritori del Centro Cadore e due del Sagf di Auronzo per competenza territoriale. L’uomo, che era salito dalla normale, aveva scelto di calarsi con le corde da un canale più a ovest. All’origine dell’incidente mortale, il cedimento di un ancoraggio, che lo ha fatto precipitare per oltre 50 metri. Dopo essere stata imbarellata, la salma è stata poi recuperata con un verricello di 40 metri dall’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, che l’ha trasportata al Campo sportivo di Domegge per affidarla al carro funebre. In un’altra rotazione l’elicottero ha trasportato a valle anche i soccorritori, mentre il resto delle squadre è rientrato al Passo Mauria alle jeep.
CADE MENTRE PERCORRE LA FERRATA PATERNO E SI INFORTUNA. ELITRASPORTATO A BELLUNO
AURONZO DI CADORE Attorno a mezzogiorno la Centrale del 118 è stata allertata per un escursionista caduto per diversi metri mentre percorreva in compagnia la Ferrata del Paterno. L’uomo, che si trovava in un tratto non attrezzato del percorso e aveva riportato un sospetto politrauma, è stato assistito da due soccorritori altoatesini che si trovavano casualmente sul posto e hanno poi supportato nelle operazioni l’equipaggio dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore. Individuato il luogo dell’incidente, con un verricello di 40 metri sono stati sbarcati medico e tecnico di elisoccorso, che hanno prestato le prime cure a H.K., cinquantenne di San Candido (BZ). Imbarellato, l’infortunato è stato issato a bordo e trasportato all’ospedale di Belluno.
RECUPERATI DUE ALPINISTI SULLA TOFANA DI ROZES. AD ALLEGHE SOCCORSO UN CICLISTA
CORTINA Attorno alle 16.20 la Centrale del Suem è stata allertata per una cordata di alpinisti belgi usciti fuori traccia dalla Via Eotvos-Dimai sulla Tofana di Rozes. I due di 22 e 25 anni, che si trovavano all’altezza dell’undicesimo tiro, sono stati recuperati dall’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano e trasportati al Rifugio Dibona.
ALLEGHE L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è invece stato inviato ad Alleghe, lungo la pista da sci di Ru de Porta, dove D.S., 38 anni, di Marcon (VE), era caduto dalla sua mountain bike e si era procurato un probabile lieve politrauma. Imbarcato con un verricello di 40 metri, l’infortunato è stato accompagnato all’ospedale di Belluno. Il compagno è stato aiutato dal Soccorso alpino di Alleghe a portare a valle le biciclette.
GIACOMO DOVE SEI? BELLUNESE SCOMPARSO A MILANO
È stata trovata a Casorate Primo (Pavia) l’auto del giovane giovane scomparso da Milano, la città in cui vive e lavora. I familiari ed amici non hanno sue notizie da sabato 18 settembre. Da cinque giorni il suo cellulare è spento. L’auto è stata regolarmente chiusa ma del giovane nessuna traccia.
La presenza della macchina è stata segnalata da un residente ai carabinieri di Pavia, che hanno subito avvertito i colleghi del Nucleo investigativo di Milano che si occupano del caso. Sono in corso accertamenti e rilievi per individuare eventuali tracce utili alle indagini e alle ricerche del giovane.
Giacomo Sartori si era trasferito a Milano tre anni fa, dapprima per motivi di studio, poi per lavoro. A febbraio di quest’anno il ragazzo ha trovato occupazione in città come impiegato al Centro Software srl
BORGO VALBELLUNA_MILANO Giacomo Sartori è un ragazzo di Mel, scomparso a Milano. Scomparso il 17 settembre Altezza 1m75, peso 68kg. E’ senza documenti, forse alla guida di una Polo di colore grigio scuro targa GF905VY.
Chiunque lo vedesse contatti il 112.
LA SCOMPARSA DI GIACOMO A “CHI L’HA VISTO”
REDAZIONE La trasmissione Chi l’ha Visto, come anticipato, si è occupata della scomparsa di Giacomo Sartori. Da Milano la ricostruzione di quanto accaduto al Bar con il furto dello zainetto blu (in foto un fac simile), lo racconta il titolare del Pub Aron Brussolo, del furto de della contemporanea scomparsa del giovane originario di Mel, ma residente a Milano per lavoro. L’appello è stato fatto forte e chiaro, di mettersi in contatto con il 112 per ogni utile informazione anche alla luce del ritrovamento dell’auto a Pavia, regolarmente chiusa ma del giovane nessuna traccia. Saranno le forse dell’ordine a stabilire se l’auto sia stata portata a Pavia da Giacomo o da qualcun’altro.
«Ci ha chiesto subito se avevamo visto il suo zaino ed era molto preoccupato», ha detto Brussolo, «ma se lo aveva lasciato a terra vicino al tavolo è molto probabile che lo abbiano rubato. Ci ha parlato del pc aziendale, poi è andato via con i suoi amici e ho scoperto solo lunedì che era scomparso».
L’ULTIMO SALUTO A LUCIANO PAULIN
SEREN DEL GRAPPA L’ultimo saluto a Luciano Paulin, deceduto all’età di 81 anni, oggi in Duomo a Feltre. Con il fratello Giorgio aveva raccolto il testimone dal padre Francesco, il quale, nel 1949 aveva aperto a Seren del Grappa il colorificio che porta il nome della famiglia. Oggi pomeriggio chi l’ha conosciuto e ne ha apprezzato le qualità potrà essere vicino alla moglie Marvi, alla sorella Liliana e ai tre figli.
UN ANNO E DIECI MESI PER IL FURTO D’AUTO E LA FUGA TRA LE STRADE DELL’AGORDINO
L’accusa: resistenza a pubblico ufficiale e furto dell’automobile. Ieri mattina si è svolto il processo per direttissima, il ventenne ha patteggiato un anno e dieci mesi (pena sospesa) ed è tornato a casa. La Skoda è stata restituita al proprietario di Agordo
BELLUNO Ha patteggiato un anno e dieci mesi il ventenne di Agordo, già noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti penali legati soprattutto alla droga, che martedì ha rubato una macchina e l’ha usata per tutto il giorno per scorrazzare per l’Agordino da Gosaldo a Caprile, da Taibon fino al capolinea di Canale d’Agordo.Il furto della Skoda station wagon martedì alle 14.30, di fronte alla casa del proprietario: l’uomo aveva lasciato le chiavi nel quadro. Il giovane infine braccato al cimitero di Canale d’Agordo ha cercato di scappare, si è divincolato dai militari della stazione di Gosaldo e li ha anche strattonati per provare a liberarsi (nessun militare è rimasto ferito) ed è stato bloccato subito dagli uomini dell’Arma, arrestato e portato nella caserma di Belluno guidata dal tenente colonnello Nicola Darida e qui ha trascorso la notte in attesa del processo in Tribunale.
IERI ALLA RADIO
INSEGUIMENTO TRA AGORDO E L’ALTO AGORDINO
di MORENO GIOLI
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ALLA FESTA OTTO SEGNALATI PER POSSESSO DI STUPEFACENTI
BELLUNO Un centinaio di persone controllate su circa 150 presenti, otto segnalazioni per consumo di stupefacenti, hashish e cocaina, una persona denunciata per porto di oggetti atti ad offendere. È il bilancio del maxi controllo portato a termine dai carabinieri tra i partecipanti alla festa privata andata in scena tra sabato e domenica all’ostello la Casermetta a Montegal . Complessivamente sono stati sottoposti a controllo 24 mezzi tra auto e camper. Il ritrovamento e il sequestro del stupefacente ha fatto così scattate le otto sanzioni amministrative della segnalazione al prefetto per consumo di droga. I militari hanno anche proceduto penalmente nei confronti di una persona per il porto di un oggetto atto ad offendere. Sarà ora il Comune a verificare eventuali irregolarità
A SCUOLA CON IL SERPENTE
CESIOMAGGIORE Un rettile di una sessantina di centimetri è finito in una stanza della scuola di Soranzen, probabilmente dopo esser caduto da una bocca di lupo per l’aerazione. Sono intervenuti i vigili del fuoco di Feltre. per riporre l’animale in un contenitore poi portato lontano dalla zona abitata della frazione
L’AMMINISTRAZIONE DI CANALE D’AGORDO CONFERISCE LA CITTADINANZA ONORARIA AL CARDINALE BENIAMINO STELLA
di Gianni Santomaso
IL CARDINALE BENIAMINO STELLA CITTADINO ONORARIO DI CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO In consiglio comunale all’unanimità l’approvazione della delibera, la cittadinanza verrà conferita in un’ apposita cerimonia nel giorno in cui sarà inaugurata la ristrutturata casa natale di Papa Albino Luciani. Come già a Falcade l’altra sera anche il consiglio comunale approva le nuove linee per la gestione dell’asilo nido Girotondo sotto l’egida di Asca “Con un risparmio anche per Canale d’Agordo di almeno 20mila euro” ha detto il sindaco Flavio Colcergnan.
LA DIRETTA DI RADIO PIU’
https://www.facebook.com/mirko.mezzacasa/videos/561986971738613
Protocollo riapertura delle aree sciistiche e per l’utilizzo degli impianti di risalita
MILANO “Federazione Italiana Sport Invernali, ANEF (Associazione Nazionale Esercenti Funiviari), Federfuni Italia (l’associazione italiana delle aziende ed enti proprietari e/o esercenti il trasporto a fune in concessione sul territorio nazionale), AMSI (Associazione Maestri Sci Italiani) e Colnaz (Collegio Nazionale Maestri) hanno firmato a Milano presso la sede FISI il protocollo per la riapertura delle aree sciistiche e per l’utilizzo degli impianti di risalita nelle stazioni e nei comprensori sciistici a favore degli sciatori non agonisti e amatoriali. Un accordo fondamentale per consentire ad un settore strategico come quello della montagna di riprendere l’attività nel pieno rispetto delle regole. Le aziende funiviarie rivestono infatti un valore strategico per la tenuta degli equilibri socio-economici dei territori di montagna e del sistema turistico nel suo complesso, alimentando un importante indotto a vantaggio di molteplici operatori economici quali albergatori, commercianti, maestri e scuole di sci. Il protocollo individua i principi generali e le misure di prevenzione del contagio da SARS-COV2 per la ripresa delle attività all’interno di stazioni, aree e comprensori montani in vista della stagione 2021/22, con il fine di garantire sia la sicurezza dei lavoratori, sia quella degli utenti”.
Scarica il testo intero del protocollo
GIU’ LA TARI GIA’ OGGETTO DI GRANDI POLEMICHE DOPO I RECENTI AUMENTI
PONTE NELLE ALPI
DAMIANO TORMEN
RIPROPONIAMOLO, GIA’ PUBBLICATO IL 17 SETTEMBRE
COSA FATE NEI SERRAI? “SI LAVORA TRA DIFFICOLTA’ E PERICOLI”
IN PROVINCIA DI BELLUNO 219 POSITIVI, ATTIVATO UN BOX DI ISOLAMENTO A FELTRE
BELLUNO La situazione epidemiologica in provincia di Belluno. 219 positivi e 682 in isolamento. Nel pomeriggio è stata attivato un box di isolamento di Terapia Intensiva all’ospedale Santa Maria del Prato di Feltre, con il ricovero di 1 paziente di 85 anni pluripatologico covid positivo. Nella Rianimazione Covid dell’Ospedale di Belluno sono attualmente ricoverati due pazienti. Un terzo paziente è in fase di valutazione. Ognuna delle due rianimazioni, infatti, può ospitare fino a tre pazienti covid in aree separate e isolate, permettendo nel contempo di garantire tutte le attività chirurgiche dei due ospedali. Nell’area non critica del San Martino sono attualmente ricoverati 6 pazienti
ALTRI 500 POSITIVI, 20 A BELLUNO, NEGLI OSPEDALI 3 DECESSI PER COVID
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
GARANTITO L’AMBULATORIO DEL PEDIATRA A CAPRILE DI ALLEGHE
GIANNI SANTOMASO
DILLO A RADIO PIU’…. “POI CI SI CHIEDE PERCHE’ I GIOVANI VANNO ALTROVE”.
Riceviamo e volentieri pubblichiamo uno sfogo di una nostra ascoltratrice alleghese.
ALLEGHE E’ arrivata puntuale la lettera dell’Ulss Dolomiti che ci informa delle novità dell’ambulatorio pediatrico di Alleghe. Dobbiamo chiedere “aiuto” ad Agordo, in Valle del Biois. Qui ora manca il dottore, pure il parroco. Per le visite specialistiche portiamo i nostri bimbi a Conegliano o Padova facendo i conti con una strada, la regionale 203 agordina e con tutti i suoi problemi. Non tutti lavorano in Luxottica con relativi benefici, poi qualcuno si domanda perché i nostri giovani fanno le valige”.
IL NUOVO PARCHEGGIO CHE VERRA’ REALIZZATO A POLANE DI AGORDO
di Gianni Santomaso
DA OGGI IL NUOVO PUNTO INPS AD AGORDO
AGORDO Come ampiamente anticipato nei giorni scorsi il nuovo Punto Inps di Agordo aprirà a palazzo Bianco sede dell’Unione Montana. L’Agenzia territoriale diventa Punto. Il taglio del nastro alle 14
IN PROGRAMMA LE NUOVE ASFALTATURE A RIVAMONTE
di Gianni Santomaso
ECOCENTRI DELL’UNIONE MONTANA PERIODO DI MANUTENZIONI
Ecocentro di Livinallongo del Col di Lana chiuderà al pubblico da giovedì e tornerà accessibile dal 20 ottobre 2021. Da lunedì 27 settembre chiuderanno anche le strutture di Vallada/Canale d’Agordo (riapertura mercoledi 20 ottobre) e Voltagoo (riapertura sabato 23 ottobre 2021). L’Ecocentro di Colle S.Lucia al momento chiuderà nella sola giornata di sabato 2 ottobre. L’ecocentro di La Valle Agordina riaprirà il 7 ottobre.
Durante il periodo di chiusura i cittadini potranno accedere a qualsiasi Ecocentro del territorio dell’Unione Montana Agordina
CONSIGLIO COMUNALE A CENCENIGHE NOF FILO’
CENCENIGHE Oggi la riunione in Municipio inizierà alle 20.30 con l’accordo di cooperazione per il micronido Il Girotondo. A seguire: movimento franoso a Collesin, contributo della Provincia; intitolazione della piazza a Giovan Battista Pellegrini; conferimento della cittadinanza onoraria al milite ignoto.
RILASCIO CERTIFICATI PER ACCESSO AL VOTO DI SOGGETTI ISOLATI-QUARANTENATI PER COVID
BELLUNO Le persone in condizione di isolamento domiciliare o quarantena per COVID, residenti nei Comuni interessati dalle prossime elezioni comunali del 3 e 4 ottobre 2021 (Alano di Piave, Alpago, Lozzo di Cadore, Selva di Cadore, Sovramonte, Val di Zoldo, Vigo di Cadore, Voltago Agordino.) possono chiedere all’Ulss il rilascio del certificato medico attestante tale condizione, al fine di richiedere al Comune di residenza l’ammissione al voto, con modalità speciali. Le richieste di tali certificati vanno inviate entro il 28 settembre 2021 a: [email protected] allegando copia di un documento di identità. Per eventuali informazioni è a disposizione il Dipartimento di Prevenzione al numero 0437/514505 (dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00).
IL VENETO LEGGE, 40 CLASSI FELTRINE COINVOLTE
FELTRE Domani si svolgerà in tutto il territorio regionale la maratona di lettura “Il Veneto legge” per promuovere la lettura “sociale” attraverso il coinvolgimento della collettività dei lettori, impegnati a vario titolo nella preparazione e nella realizzazione di un evento finalizzato ad avvicinare il maggior numero possibile di persone al libro. Il tema scelto per il 2021 è l’acqua. Per quanto riguarda il Comune di Feltre, le classi della Scuola Primaria coinvolte sono 27, mentre quelle della Secondaria di Primo Grado sono 11. Gli appuntamenti dedicati alla Primaria si svolgeranno in presenza nel cortile del Castello (e in qualche caso negli spazi aperti delle sedi scolastiche), mentre per la Secondaria di Primo Grado ci sarà una lettura da remoto, tramite piattaforma Meet, che le classi potranno seguire in sicurezza ciascuna dalla propria aula attraverso la lavagna LIM.
I LAVORI DEL GENIO CIVILE SUL PIAVE E DEI SERVIZI FORESTALI REGIONALI SULL’ARDO
BELLUNO Sopralluogo dell’assessore Gianpaolo Bottacin nei cantieri in città. Sul Piave, nel tratto tra il Ponte Sarajevo a valle del torrente Ardo e la frazione di Borgo Piave in fase di ultimazione i 300 metri di rivestimento spondale. Già conclusa la sistemazione dei 110 metri a valle del ponte bailey. A monte del ponte della Vittoria lavori su un tratto di 400 metri a monte del ponte. Intervento complessivo 3 milioni di euro e i lavori saranno consegnati a primavera con un paio di mesi di anticipo. Sull’Ardo i Servizi Forestali stanno procedendo con gli sfalci a consueta pulizia dell’alveo, nelle prossime settimane altri interventi sul torrente Turriga a Visome.
PREVENIRE LE RECIDIVE: CARDIOLOGIA IN PRIMA LINEA
FELTRE La cardiologia di Feltre partecipa allo “Studio osservazionale sulla valutazione dei target Lipidici nei PazIenti afferenti alle CArdiologie RiabilitativE e Preventive (LiPiCaRE)” Si tratta di un importante studio nazionale multicentrico osservazionale finalizzato al monitoraggio del raggiungimento di uno dei principali obiettivi terapeutici nella cardiopatia ischemica: la drastica riduzione del colesterolo LDL (la parte cattiva del nostro colesterolo) che è in correlazione diretta con infarto e recidive di infarto miocardico e rappresenta la principale causa di recidive rimovibile. Oggi le armi terapeutiche delle organizzazioni sanitarie e del singolo (stili di vita, aderenza terapeutica etc) per ridurre i nuovi ricoveri per infarto sono tali e tante che le recidive di infarto a distanza dovrebbero essere delle rarità. Purtroppo non è ancora così. Lo studio, implicitamente, mira a valutare l’efficace delle strategie messe in campo delle cardiologie riabilitative. Per essere vicina ai pazienti in carico anche nel periodo di pandemia, la cardiologia riabilitativa e dello sport di Feltre ha realizzato dei video con dei consigli pratici per ridurre il rischio cardiovascolare attraverso il movimento, diffusi attraverso youtube e facebook. Vera e propria seduta di allenamento proposte digitalmente che sono state seguite dai pazienti e hanno trovato il loro gradimento. L’iniziativa rientra nell’ambito della promozione della educazione all’autocura (sui pazienti e care-givers) seguito da una rete di rilevazione dei parametri.
CAI AGORDO, LA RELAZIONE DELLA 36^ ADUNANZA TIE DI COLLE S. LUCIA
AGORDO Dalla sezione Agordina del Cai una prima notizia, la prevista escursione a Cima Dodici in programma domenica 26 settembre è stata sostituita con quella a Para dai Giai precedentemente annullata per maltempo.
Ieri abbiamo ospitato in radio il Presidente della sezione Dario Dell’Osbel anche per presentare l’evento di sabato alle 10.30 in Valle di San Lucano a 100 anni dalla prima ascensione all’Agner. L’intervista si può riascoltare sul sito in podcast.
Dal’adunanza annuale, tenutati quest’anno a Colle Santa Lucia il 22 agosto, la relazione del Presidente Dario Dell’Osbel (foto sito Cai Agordo, il prof. Vittorio Fenti a destra con Dario Dell’Osbel).
Dopo due anni di rinvii per i motivi logistici, organizzativi e per la nota situazione pandemico sanitaria, la Sezione Agordina è riuscita a riprendere le ormai tradizionali “ Adunanze “ giunte alla 36^ Edizione. Quest’anno è toccato al Comune di Colle Santa Lucia e più nello specifico alla piccola frazione di Tie, ospitarci per il consueto incontro, con la presentazione del libretto intitolato “ Vaia 2018 “, pubblicazione corposa, viste le 132 pagine che la compongono, al cui interno vi sono due relazioni tecniche del Dott. Vittorio Fenti ( comparazione alluvione del 1966 e nubifragio 2018) e dei Dott.ri Mauro Valt e Gianni Marigo (formazione siti valanghivi e meteorologia), di seguito vi sono riportate sedici relazioni corredate da fotografie esemplificative dei danni inferti al territorio redatte da tutte le Amministrazioni Comunali dell’Agordino. Il villaggio di Tie sorge su una costa prativa ed è composto da tre abitazioni ed alcuni piccoli “ Tabià “ la località è deliziosa ed amena con un panorama mozzafiato in vista dell’Antelao, del Pelmo e della Civetta, più ad occidente si intravede la Regina delle Dolomiti la “ Marmolada “ . La mattinata è trascorsa in maniera regolare, con un tempo buono che ci ha permesso di portare a termine la manifestazione, dopo l’introduzione del Presidente Sezionale, i vari interventi delle Autorità presenti e l’intervento dei relatori principali, è stata celebrata la funzione religiosa officiata da Don Sandro Capraro ex Cappellano Militare di Belluno. L’affluenza di persone è stata soddisfacente erano presenti circa un centinaio di persone che hanno ascoltato molto interessate la presentazione delle relazioni ed il rito religioso. A conclusione dell’evento l’Union Ladin da Col ci ha deliziato con sobrio rinfresco a base di puccia, speck e dei dolci tradizionali di Colle accompagnati da una buona tazza di caffè. Debbo affermare che la manifestazione ha avuto un buon successo; sicuramente una riflessione deve essere espressa relativamente alla mancata organizzazione per ben due anni consecutivi dell’Adunanza e la considerazione è questa; che in Agordino qualcosa di importante e sconvolgente è successo nell’ottobre del 2018, non dimenticando poi il 2020 con l’esplodere in tutto il mondo della pandemia da Covid 19 costringendoci ad una libertà vigilata. Un sentito ringraziamento va all’Amministrazione di Colle Santa Lucia nella persona del primo cittadino Paolo Frena, dell’Ufficio Tecnico Comunale, dell’Associazione Turistica di Colle e dell’Union Ladin da Col. Un ringraziamento particolare per la sensibilità espressa va al Sig. Matteo Righetto, scrittore affermato, che ha voluto che la manifestazione si svolgesse sul terreno di sua proprietà. Infine, ringrazio anche tutte le persone che erano presenti alla manifestazione e chi in qualsivoglia maniera si è prodigato per la buona riuscita dell’evento. Al prossimo anno.-
Il Presidente Dario Dell”Osbel
“NON E’ SOLO QUESTIONE DI GENERE”, APPUNTAMENTI PER PROMUOVERE L’INCLUSIONE
FELTRE I Comuni di Feltre e Fonzaso in collaborazione con Dolomiti Hub-spazio culturale, uniscono le forze per sensibilizzare la cittadinanza sul tema delle pari opportunità con una rassegna di tre appuntamenti cinematografici dal titolo “Non è solo questione di genere”, verranno promossi da ottobre a dicembre alla ex-scuola elementare di Arten. Il primo appuntamento: giovedì 7 ottobre alle 20.30 con la proiezione del pluripremiato cortometraggio “Cerdita” della regista spagnola Carlota Martinez-Pereda. Interverrà Lara Lago, giornalista esperta di body shaming. La partecipazione alla rassegna è gratuita ed è richiesto, come previsto dalla normativa, che il pubblico sia fornito di green pass. Eccezioni: bambini sotto i 12 anni e persone con specifica certificazione medica. Info e prenotazioni: [email protected] e sul sito di solomiti hub alla sezione specifica: https://dolomitihub.it/non-e-solo-questione-di-genere
ALLA RADIO
SE DESMONTEGHEA 2021, LE FESTA DELLE MALGHE ALLA RADIO
OSPITI Mayra De Marco, Antonella Schena, Eddy Gaspari, Alessio Xaiz
di Claudio Fontanive
AUDIO
LE FRAZIONI SPIA E TOS METE DEL “VIAGGIO” ALLA SCOPERTA DELLA REALTÀ RIVAMONTE
di RENATO BONA
Non è ancora in vista il simbolico striscione d’arrivo del “viaggio” alla scoperta di Rivamonte, guidati dal prezioso volume “Un finestra su Riva” che il Club Unesco Agordino ha realizzato con la tipografia Castaldi di Agordo nell’ottobre 2013, per propiziare la conoscenza delle ben trentotto frazioni e località nelle quali era articolato il paese. Il tutto – fedeli i dirigenti del benemerito sodalizio all’impegno, preso diversi lustri orsono – rivolto alla salvaguardia delle origini, della tradizione e della storia del proprio territorio. La parola d’ordine dei ricercatori di notizie ed immagini è stata: “Per non dimenticare” e ammettono con gratitudine di aver potuto contare sulla convinta collaborazione di tanta gente di ieri e di oggi. Proseguiamo, dunque, l’escursione facendo tappa in questa occasione prima a Spia e poi a Tos (di cui, per evidenti ragioni di spazio, diremo e mostreremo solo a metà, rinviando il resto al successivo servizio). La prima immagine proposta quella di “Spia anni ‘40”; da sinistra ci sono: Lucio Schena (Moràta), Ginevra Mattarel e Giacomo Schena (Pit), in secondo piano Lina Selle. Per la cronaca si ricorda che: “L’afflusso di villeggianti a Rivamonte nella stagione estiva del 1940 è stato di 574 persone; alloggiavano in camere affittate o in case proprie, infatti molti erano coloro che, da giugno ad agosto, ritornavano al paese oriundo”. Ed ecco “Col de la Spia anni ‘40” con Giovanni Schena, Maria Fossen (moglie di Tita Bòsol) e Crispino Schena mentre l’altra foto dell’identico periodo propone uno scorcio con sullo sfondo il Giso Tranč (Luigi Pedandola). L’epoca è sempre la stessa ma l’altra immagine ci fa vedere: seduti da sinistra Lucio Schena (Moràta) e Lina Schena e dietro di loro Crispino e Giovanni Schena. Torniamo indietro nel tempo: “1936, Piazza della Spia”: da sinistra: Giacomo (Méto), Pia e Crispino Schena. Per la cronaca: “Famosi erano gli Òlt dalla Spia: maschere in legno realizzate dalle mani sapienti di Crispino Selle; purtroppo degli stessi non resta alcuna testimonianza. Anni dopo vennero realizzate a Rivamonte delle maschere in legno ma da testimonianze di chi aveva visto le precedenti, queste non ricordavano quei primi volti scolpiti che incutevano paura in chi li osservava”. Di nuovo a Col de la Spia: è il 27 luglio 1941, da sinistra: Maria Schena, Domenico Rosson (Meneghéto) con il figlio Tullio. Cronaca: le famiglie censite nel 1944 alla Spia erano 11 e gli abitanti 29. Ultima immagine quella del 1967 che fa intravedere, da sinistra: Ginevra Mattarel, Lucia (Thiéta) Gnech, Bernardetta Gnech, Daniela Gnech e le gemelline Crispina e Sabina. Approdati a Tos, ecco lo scorcio della fontana che fu costruita nel 1893, nello stesso anno di quella presente nella frazione Angoletta. Cronaca: nel 1933 l’acquedotto comunale contava su 5 chilometri di tubazioni e 40 fontane di cui 30 con abbeveratoio. Originariamente questa fontana non aveva il “lavatoio”, questo è stato costruito dopo la seconda guerra mondiale, su ordinanza del sindaco Tazzer. Gli abitanti dei Tos andavano “dò in fontana” a lavare i panni; questo lavatoio prendeva l’acqua da una sorgente locale ed era dotato di una tettoia, ancora visibile, così da proteggere le donne anche nelle giornate di pioggia e di neve. “Tos anni ‘40”: da sinistra Antonietta, Lucia e Carmela Schena. Cronaca: nella casa vicina c’era l’osteria degli Schena (Danàta) dotata anche di un campo di bocce; la licenza di tale osteria risulta essere tra le più vecchie del Comune. Si è poi trasferita nel primo caseggiato di sinistra che si incontra imboccando la strada per Tos basso. Nel 1942 le attività commerciali a Rivamonte erano venti tra cui due macellerie, otto generi alimentari, un fornaio, una trattoria e due mercerie. Stessa epoca: davanti alla casa di Antonio Schena (Tòni Bernardo), da sinistra: Gino Schena, Antonia Fossen (Meneghina), Felice Schena (Cicét). Indietro nel tempo: “Tos fine anni ‘30”: i fratelli Bèri: Giacomo, Pierina e Piero Zanin. Cronaca: nel 1934 la frazione contava 250 abitanti e tre osterie. Segue un “Panorama dei Tos dal Barba Di degli anni ’60”. Cronaca: “nel 1964 l’impresa Bortoluzzi effettua i lavori di ampliamento della strada che da Tos porta in Franche. Nelle vicinanze, imboccando la strada che conduce alla scuola, si trova il Còl de la Riégola dove si dice vi fosse la Casa delle Regole”. Ed ecco una splendida panoramica di… scolari! Il titolo: “Classe scolastica anni 1913-14”. Tra gli alunni si riconoscono in prima fila, da sinistra, il fratello del Maghito, terzo Luigi Zanin (Giso Bèri), quarto Egidio Schena dei Tos, quinto Arcangelo Zanin (Cina), sesto Serafino Casera, penultimo Giovanni Zanin (Gianòl), ultimo della fila Sisto Cont. Seconda fila pure da sinistra: il secondo è Giorgio Gnech (Stradìn), terza Caterina Schena (Rùcio), quinta Rina Casera dell’Olivo; terzultima la Picol Cont (Batit) e ultima Domenica Mottes (Menegùtha). Terza fila, dalla terza: Teresa Schena, Antonia Schena (Celestine), Tranquilla Conedera, Giovanna Casera ( Gianéta dal Molin), Savina Zanin, (…), Fossen (del Baito). Ultima fils da sinistra: terza Maria Laveder (Issi), settima Bortolina Rosson (Tòna), quindi ottava Beatrice Facchin, le ultime tre: Giovanna Schena, Angela Zanin e Tranquilla Rosson (dei Leàndri). Cronaca: “Solo 4 anni prima erano stati completati i lavori della nuova sede scolastica dei Tos dalla ditta di Tazzer Giusto e del figlio Antonio, subentrato alla direzione dei lavori alla morte del padre”. Siamo alla fine degli anni ’50 con la foto del “Bar del Gianòl in occasione della preparazione di un pranzo nuziale. Da sinistra: Maria Schena (del Tèto), Maria Rosa Dall’Acqua (dei Benedét), la cuoca Maddalena Selle di Tiser, Rina Conedera ed Erminia Soppelsa. Sempre Tos ma anni ’60: la famiglia del negoziante Giuseppe Gnech (Bèpi Bòsol) davanti al negozio. Altra immagine di gruppo: “Locanda Fossen, 1979”: cena tra amici, in basso a sinistra Giovanni Battista Gnech (Tita Bosòl), Antonio Angoletta (Tonèla), Davide Mottes, Santo Del Din, Umberto Da Ren (Bèrto); seconda fila, da sinistra: Giuseppe Fossen, Antonio Pasquali, Giuseppe Gnech (Bèpi Bòsol), Mario De Bernard (Moréto), Antonio Rosson, Giacomo Mottes (Méto Baga), Antonio Schena, Abele Gnech (Paolina), Pietro Guadagnin, Gelinda Schena, la moglie di Umberto Da Ren. Cronaca: “L’albergo, ristorante e bar “Pensione Fossen” è stato chiuso a fine 2008”. Trasferta milanese, si fa per dire, per la foto anni ’20 di “Ragazze dei Tos a servizio a Milano”: da sinistra, sedute: Savina Zanin, Bortolina Fossen, Teresa Schena (Lilli) della Valchesina, Teresa Schena (Michi). In piedi: Caterina Schena (Caterinòi), (…), Maria Bortola Schena, Bortolina Xaiz, Giovanna Schena e Caterina Gnech da Postran.
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LA NUOVA INIZIATIVA DI ATTIVAMENTE AGORDINO
Attività di fitness di gruppo con ritmi e movimenti della musica afro-caraibica mixati con i tradizionali dell’aerobica.
AGORDO Un corso di aerobica latina con le travolgenti danze latine, fitness al ritmo di salsa, merengue, cumbia, reggaeton e samba. Le iscrizioni sono aperte presso la segreteria della piscina e palazzetto dello sport di via Lungo Rova, telefono 0437 62406. Il corso si svolgerà tutti i giovedì a partire dal 23 settembre, dalle 20 alle 21 con istruttrice Ilaria Mecca.
UNA NUOVA SEDE PER LA SPI CGIL, VENERDI L’INAUGURAZIONE
FELTRE Domani alle 11 in piazza Parmeggiani “GESTI DI MEMORIA AZIONI DI FUTURO”, alle 10 omaggio ai partigiani di Frassenè con lo Spi Nazionale e l’Anpi. Alle 11 inaugurazione della sede Spi Cgil in piazza Parmeggiani 15, presenti il sindaco di Feltre Paolo Perenzin, il Presidente Isbrec Paolo Salomon, il segretario generale Cgil Belluno Mauro De Carli, del Veneto, Elena Di Gregorio e il segretario nazionale Ivan Pedretti, Coordinamento della Segretaria provinciale Spi Cgil Belluno Maria Rita Gentilin
IN BIBLIOTECA E IN MUSEO CON LA GIORNATA REGIONALE DELLA LETTURA
LIMANA Domani alle 18.30 presso la Sala Nocivelli della Biblioteca in occasione della Giornata Regionale dedicata alla Maratona di Lettura FUORI DALL’ACQUARIO Letture dedicate all’acqua, accompagnate da aperitivo e stuzzichini, a cura di Flora Rossi, Mariarosa Da Rolt, Maristella Cedronella e la Compagnia del moccolo. Obbligo di prenotazione, per il numero limitato di posti disponibili, inviando una mail a [email protected] oppure telefonando al n. 0437970868 negli orari di apertura al pubblico,
CESIOMAGGIORE Anche il Museo etnografico della Provincia di Belluno partecipa alla maratona di lettura de “Il Veneto legge”. Domani alle 20.30 sarà proprio la villa di Seravella a ospitare un evento di lettura organizzato dalla Biblioteca Civica di Cesiomaggiore. Per l’occasione sono stati scelti brani del libro “Venezia è un pesce” di Tiziano Scarpa. Le letture saranno a cura dei gruppi Caratteri Atipici e Fuorilegge. Musiche di Chiara Sandi, immagini di Lara Cossalter. I posti sono limitati; prenotazioni presso la biblioteca (telefono 0439 43480, mail [email protected]).
GORINI AL TEATRO GIOVANNI XXIII
BELLUNO Filippo Gorini, domani 24 settembre alle 19 si esibirà al Teatro Giovanni XXIII in una delle opere musicali più celebri, celebrate e profonde della storia della musica: “l’Arte della Fuga, di Johann Sebastian Bach”. Prenotazione richiesta, presso Agenzia Alpe Bellunese: tel. 0437 940407, e-mail: [email protected]. Come da nuove disposizioni, obbligo di green pass
SABATO 25 SETTEMBRE CERIMONIA DI COMMEMORAZIONE NEL CENTENARIO DELLA VIA JORI-ZANUTTI- ANDREOLETTI
AGORDO La Sezione Agordina del Cai con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Taibon Agordino organizza per sabato 25 settembre alle 10,30 in Valle di San Lucano presso la targa collocata nel 1981 per il sessantennale, cerimonia a ricordo del centenario della 1^ salita assoluta alla Parete Nord del Monte Agnèr condotta nei giorni 14 e 15 settembre 1921 da tre pionieri dell’Alpinismo Dolomitico, Francesco Jori, Alberto Zanutti e Arturo Andreoletti.
ANCHE AGORDO VIVRA’ LA SUA GIORNATA ECOLOGICA
AGORDO sabato il Comune e il Bacino di pesca N. 5 organizzano una giornata ecologica. Ritrovo ore 14.30 presso il piazzale di Luxottica in località Valcozzena. Tutto il necessario verrà fornito dal Comune. (info. 0437/62105).
A SCUOLA DI GRANDI CARNIVORI CON IL CAI DI BELLUNO
BELLUNO La Sezione di Belluno del Club Alpino Italiano organizza nel fine settimana 9-10 ottobre, in Nevegal (BL), un corso in ambiente sui grandi carnivori. Ospite quest’anno sarà Paolo Molinari del Progetto Lince Italia, con la partecipazione del dott. Maurizio Dal Mas della Regione Veneto e di Davide Berton, referente nazionale del Gruppo Grandi Carnivori del CAI. Sono previste un paio di facili escursioni, una lezione frontale e una serata aperta al pubblico. Possibilità di pernottamento in loco, cena di sabato inclusa nella quota. Il programma è pubblicato sul sito del CAI BL:https://www.caibelluno.it/2021/09/14/un-tranquillo-week-end-da-lupi-e-c-2021/
Le iscrizioni, già aperte, si ricevono online al seguente link https://form.jotform.com/EscursionismoCaiBL/WeLupiBL2021
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LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO ALLA RADIO IL SABATO ALLE 10.30 E ALLE 19, LA DOMENICA ALLE 12.30
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L’ALMANACCO LADINO ALLA RADIO OGNI 15 GIORNI IL LUNEDI 830 MARTEDI 13.30 MERCOLEDI 1830 E DOMENICA ALLE 9
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IL LUNEDI ALLE 13 E ALLE 20, LA DOMENICA ALLE 10.30: SALUTE E SOCIETA’ CON IL DOTTOR MARCO CARACCIOLO
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I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA, ALLA RADIO IL LUNEDI ALLE 9.30 E ALLE 18.30
GIROVAGANDO IN E BIKE TRA LE DOLOMITI CON THOMAS SOPPERA IL LUNEDI ALLE 9 E ALLE 18,30
giovedì 23. Splendida giornata settembrina con sole e cielo sereno, salvo qualche banco di nubi basse o di nebbie mattutine nelle conche prealpine, in dissolvimento dopo il sorgere del sole, e qualche modesto annuvolamento a ridosso delle cime nelle ore più calde, specie sulle Prealpi, mentre il cielo rimarrà spesso sereno sulle Dolomiti. Aria limpida e ottima visibilità in quota. Il contesto termico sarà fresco di notte e tardo-estivo in giornata, con significativa escursione termica giornaliera nelle valli non interessate da nubi basse mattutine. Precipitazioni. Assenti (0%). Temperature. In generale rialzo, salvo diminuzione delle minime nelle valli non interessate da nubi basse. Nei settori più freddi degli altopiani prealpini non escluse eventuali brinate o gelate notturne. Sono previste punte di 23/24°C nei fondovalle prealpini e di 18/21°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 11°C max 15°C, a 2000 m min 9°C max 12°C. Su Dolomiti a 2000 m min 7°C max 13°C, a 3000 m min 3°C max 6°C. Venti. Nelle valli perlopiù deboli per brezze, a tratti e localmente moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota moderati da nord nord-ovest, ancora tesi sulle cime più alte, a 10-15 km/h a 2000 m e 20-35 km/h a 3000 m.
venerdì 24. Splendida giornata settembrina con sole e cielo terso, salvo qualche modesto cumulo di bel tempo, ma solo durante ore più calde e sulle cime prealpine. L’inisidia nubi basse mattutine nelle conche prealpine sarà minore rispetto a giovedì. Aria limpida e ottima visibilità in montagna. Contesto termico fresco di notte e tardo-estivo durante il giorno, con forte escursione giornaliera nelle valli. Precipitazioni. Assenti (0%). Temperature. In generale rialzo, salvo diminuzione delle minime nei fondovalle, dove si osserverà una lieve inversione termica notturna. Sono previste punte di 25/26°C nei fondovalle prealpini e di 19/23°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 17°C, a 2000 m min 10°C max 14°C. Su Dolomiti a 2000 m min 9°C max 15°C, a 3000 m min 4°C max 7°C. Venti. Nelle valli perlopiù deboli a regime di brezza, a tratti e localmente moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota deboli/moderati da nord-ovest, a tratti tesi al mattino sulle cime
dolomitiche più alte, poi in attenuazione, a 5-15 km/h a 2000 m e 15-30 km/h a 3000 m.
sabato 25. Altra bella giornata autunnale con sole e cielo sereno o poco nuvoloso per qualche modesto annuvolamento a ridosso delle cime durante ore più calde, specie sulle Prealpi. Aria limpida e ottima visibilità in quota. Temperature in lieve aumento a tutti le quote. Venti perlopiù deboli a regime di brezza nelle valli, a tratti e localmente moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota deboli/moderati dai quadranti occidentali.
domenica 26. Sole al mattino, poi aumento della nuvolosità media e medio-alta stratiforme, prima che il cielo si copra del tutto nel tardo pomeriggio/sera, quando non sarà da escludere la probabilità di deboli piogge sparse. Temperature in calo, eccetto aumento delle minime nelle valli. Venti perlopiù deboli a regime di brezza nelle valli, a tratti e localmente moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota deboli/moderati da sud-ovest al mattino e moderati/tesi al pomeriggio.
Previsore: R.L.Th