GIORNALE RADIOPIU 24 FEBBRAIO 2021 DIRETTORE MIRKO MEZZACASA

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SR 204 Belluno-Mas, fino al 26 febbraio, esclusi sabato e domenica, istituzione di senso unico alternato regolato da impianto semaforico o movieri in località Antole per messa in sicurezza del ponte

SP 347 DEL PASSO CEREDA E DURAN fino al 26 febbraio senso unico alternato regolato da semaforo a Voltago per indagini geognostiche

PROROGATA LA CHIUSURA A TEMPO DELLA PROVINCIALE 3 DI VALLE IMPERINA

GOSALDO La provinciale 3 di Valle Imperina in località Forcella Franche e Vallasin sarà oggetto di lavori almeno fino al 19 marzo. La precedente ordinanza è stata infatti prorogata con la chiusura a fasce orarie: dalle 8  alle 12.45; dalle 13.45 alle 15.50 e dalle 16.10 alle 17.45 escluso il sabato e la domenica. Negli orari non interessati dalla chiusura senso unico alternato con semaforo.

GALLERIA COMELICO: DA LUNEDI CHIUSA NELLA NOTTE

COMELICO  Galleria del Comelico, fino a sabato chiusa dalle 21.15 alle  5.45, giorni festivi esclusi. Il traffico veicolare è deviato sulla SP 532 Passo S. Antonio; i mezzi pesanti trainanti un rimorchio saranno invece deviati sulla SR 48 delle Dolomiti e sulla SP 49 Misurina.

Gestione Servizi Pubblici informa che a CANALE D’AGORDO IN LOC. CARFON l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura. 

CANALE D’AGORDO Domani dalle 9 a fine lavori verrà sospesa l’erogazione dell’acqua nelle località Capoluogo, Casate, Col Cergnan e Val.

FRENA PER EVITARE L’URTO, LIEVI CONTUSIONI PER DUE BAMBINI

LIMANA L’autista dello scuolabus è costretto a frenare d’istinto, quindi bruscamente per evitare la collisione con una Fiat Punto. Due bimbi hanno riportato contusioni molto lievi. A bordo dell’auto, lo constateranno i Carabinieri di Trichiana su indicazioni dell’autista dello Scuolabus, un ottantenne del luogo.

TORNANO I LADRI, S’ALZA IL GRADO DI ATTENZIONE

FELTRE Le notizie del nuovo furto in appartamento invitano ad alzare la guardia, segnalare persone o mezzi sospetti, insomma difendersi con le armi dell’attenzione. Nel tardo pomeriggio in via Stizzon ignoti hanno approfittato dell’assenza dei proprietari dell’abitazione. La finestra tra l’altro era aperta, non è servito nemmeno forzarla. Una volta dentro i malviventi hanno rubato un orologio e una bicicletta da uomo per un valore complessivo di 2000 euro. Sul posto per i rilievi i Carabinieri di Feltre.

I VIGILI DEL FUOCO RITROVANO LA DONNA SCOMPARSA

AGORDO Una notte di lavoro per i vigili del fuoco impegnati nella ricerca di una donna di 55 anni che non aveva fatto ritorno a casa. Era uscita per andare in ospedale, nessuna notizia alla famiglia e telefono che ha sempre suonato a vuoto segnalando la presenza in centro. La donna alla fine è stata ritrovata incolume.

OLIO IN STRADA  

FELTRE La causa: un guasto alla cippatrice spostata dal macello alla Peschiera. Lungo il tragitto una scia di olio fino ad Anzù. Sul posto alle 19 i vigili del fuoco, polizia locale e Carabinieri. Via Montegrappa è rimasta chiusa fino alle ristabilite condizioni di sicurezza.

SOTTO SEQUESTRO LA VILLA DEL CONSULENTE FINANZIARIO

CORTINA  Ancora guai per Massimo Bochicchio indagato dalla Procura della Repubblica di Milano per riciclaggio, il 55enne presunto consulente finanziario, già accusato di aver truffato anche l’allenatore  Antonio Conte (FOTO) si è visto sequestrare un immobile di pregio a Cortina che è soltanto una parte di un patrimonio stimato in circa undici milioni di euro. Sotto sequestro anche un prezioso vaso di Picasso e alcune opere di Giacomo Balla. L’accusa: riciclaggio internazionale per aver reinvestito in fondi i soldi derivanti da una presunta bancarotta fraudolenta o da un’evasione fiscale di altri suoi clienti. CASO CONTE:  lo scorso agosto  l’investimento che avrebbe dovuto garantire un guadagno economico, era previsto il versamento di una somma di circa 33 milioni di euro complessivi, entro il 30 giugno 2020. Una cifra attesa senza risultato sia da Conte che da parte degli altri investitori. Ecco perché tutti presentarono un ricorso alla Corte Commerciale di Londra, denunciando la truffa subita.

LA TERZA ONDATA

 ALLARME RICOVERI E AUMENTO DI CONTAGI NELLE ULTIME 24 ORE.

VENEZIA E’ allarme ricoveri in Veneto, dopo 52 giorni di calo da ieri i numeri tornano a salire, casi impegnativi e che si aggravano in pochi giorni. I dati  nel bollettino mattutino delle ore 8 erano pessimi con oltre 40 persone in più in ospedale, nel corso della giornata, complici ulteriori dimissioni, il delta si è riequilibrato e il saldo dei ricoverati è diventato negativo: 1.242 pazienti in area non critica (-6),  139 in terapia intensiva (-4). I morti 9.758 (+22),  i contagi nel raffronto serale hanno avuto un’impennata  +1.071 cioe in totale 328.408 casi positivi da inizio pandemia.  Su 37.811 tamponi eseguiti nelle ultime ventiquattr’ore sono stati trovati 1.062 positivi, pari ad un’incidenza del  2,81%. Sui vaccini l’affare per la Regione Veneto è sempre aperto, due intermediari sono però scomparsi, uno manco ha risposto il secondo alla richiesta del numero dei lotti ha alzato le mani dicendo che non c’è disponibilità di vaccino in magazzino. In Provincia un asilo in quarantena a San Nicolo’ Comelico dopo la scoperta della positività di una persona addetta al servizio di ristorazione e di assistenza.I bambini dell’asilo rimarranno a casa in quarantena per una decina di giorni dall’ultimo contatto con la persona risultata positiva al Covid.

BELLUNO Nelle ultime 24 ore sono decedute 2 persone covid positive: una donna di 88 anni ricoverata in rianimazione a Belluno e una donna di 84 anni ricoverata in pneumologia a Feltre. Sono 56 le nuove positività registrate sul territorio dell’Usl nelle ultime 24 ore. Il dato dei casi attualmente positivi sale quindi a quota 574.

IL VACCINO A SCUOLA “UN DOVERE PER LA SOCIETA’ E GLI ALUNNI”

AGORDO

DI GIANNI SANTOMASO

MILLE POSITIVI NELLE ULTIME 24 ORE, 42 DECESSI

 I GRAFICI DI TIZIANO DE COL 

PADRIN E CESA IMPLORANO L’INTERVENTO DEL MINISTRO GIORGETTI PER IL RILANCIO DELL’ACC

Dalle banche soldi solo allo sport, al calcio in particolare

BELLUNO Il Presidente della Provincia Roberto Padrin, a quattro mani con il sindaco di Borgo Valbelluna Stefano Cesa, ha scritto al Ministro Giancarlo Giorgetti, per conoscenza al Ministro Federico D’Incà e all’assessore regionale Elena Donazzan. La richiesta è chiara, che il Ministro si faccia parte attiva per dare finalmente avvio al progetto di rilancio dell’Acc in un momento in cui le nubi si addensano sul futuro. Nella lettera viene messo in evidenza quello che si sa, il settore dell’elettrodomestico che “tira”, le passate gestioni rovinose o addirittura fraudolente. Ma viene rimarcato come alla fine si tratti di aziende (Acc e Embraco) con grande cultura industriale, prestazioni di primo livello e credibilità tecnica nel mercato. Un progetto che rimane tale, tutto è in fase di stallo. “Com’è possibile – chiedono Padrin e Cesa –  che non si trovi da parte del sistema del credito qualche milione per finanziare in via transitoria una società come ACC con un portafoglio ordini imponente e cui tutti i maggiori produttori europei stanno dando piena fiducia e per accompagnarne la confluenza in una solida società a controllo pubblico come ItalComp?” Al Governo la richiesta di uscire dallo smarrimento del passaggio di consegne con preghiera di confermare con risolutezza la decisione governativa di dar vita a ItalComp, rendendo operativa la relativa NewCo nel giro di poche settimane “Così come La preghiamo di ottenere con altrettanta risolutezza dalle banche un intervento di sistema a favore di ItalComp”.

ANNULLATO LO STRAORDINARIO INCENTIVATO METALLO, MA A MARZO SONO PREVISTI DUE SABATI LAVORATIVI IN AREA PLASTICA

AGORDO Azienda e Rsu hanno firmato l’accordo per i sabati lavorativi di marzo. Nell’area plastica sono previsti 2 sabati (1 flessibilità + 1 incentivato), suddivisi in modo da lavorare solo le mattine più ovviamente il posticipo per i notturni.”In base a quanto previsto nel contratto integrativo – dicono i Delegati Uiltec-Uil Luxottica Agordo-  si è cercato di avere un ragionevole bilanciamento di istituti tra flessibilità e straordinario incentivato. La prestazione in straordinario incentivato è invece volontaria ma resta comunque “consigliata” in quanto se vi fosse una adesione inferiore alle attese diventerebbe per la RSU più difficile richiedere incentivato per i mesi successivi. Da tenere presente che lo straordinario incentivato può essere integralmente trasformato in banca ore tramite la scelta da effettuarsi anticipatamente su mypersonaldesk nella sezione i miei moduli”. Gli accordi prevedono come di consueto la possibilità di disporre del servizio di trasporto per i sabati in oggetto ma solamente in base al numero di adesioni su ogni tratta, quindi è importante che tutte le persone interessate effettuino la preadesione, entro il martedì precedente a ogni sabato. Il trasporto organizzato per i sabati collettivi è utilizzabile anche da coloro che non sono abbonati ai mezzi pubblici, richiedendo un tagliandino apposito all’ufficio personale. Per il resto dello stabilimento produttivo non sono previsti a marzo sabati collettivi di flessibilità ma potranno comunque essere chiesti all’occorrenza normali straordinari volontari per alcune lavorazioni.

CONSIGLIO PROVINCIALE: RISTORI SUBITO, DOPO IL “COLPO BASSO” DELLA CHIUSURA SENZA PREAVVISO

BELLUNO

DI MORENO GIOLI

 AI TRUFFATI DALLA BANCHE RIMBORSI AL CENTO PER CENTO 

L’effetto dell’emendamento del Movimento 5 Stelle

ROMA Il Ministro Federico D’incà in seguito alla decisione da parte della Commissione tecnica del Fir di deliberare, a ciascun avente diritto, il 100 per cento dell’importo dell’indennizzo ha detto:  “Iniziano i rimborsi al 100 per cento nei confronti dei cittadini truffati dalle banche. Il Fir ha deliberato di corrispondere l’intera percentuale dell’importo dell’indennizzo riconosciuto a seguito del completamento dell’esame istruttorio e nei limiti degli importi massimi previsti per legge. È un’ottima notizia per tutti quei risparmiatori che da tempo chiedono giustizia e che hanno ottenuto una risposta importantissima a partire dai mesi passati con i primi bonifici arrivati ai cittadini dallo scorso 1 ottobre, grazie a un lavoro del Governo e a un impegno costante da parte del Movimento 5 Stelle che ha combattuto questa battaglia fin dal primo momento”.

SANITÀ, NIENTE FONDI PER LA PROVINCIA DI BELLUNO. INTERROGAZIONE DI BIGON E ZANONI (PD): “DOVEROSO INVESTIRE NEI TERRITORI PIÙ FRAGILI”

VENEZIA “È inaccettabile che i territori più fragili vengano ancora una volta dimenticati, quando dovrebbero essere i primi su cui investire. Adesso ci saranno smentite e rimpalli di responsabilità, l’unico dato certo è che dei 52 milioni stanziati dalla Regione per innovare le strutture sanitarie venete neanche un euro arriverà alla provincia di Belluno, la sola esclusa dal riparto. Davvero non c’erano progetti su cui chiedere finanziamenti?”. A dirlo commentando il Piano per l’acquisto di dotazioni tecnologiche, servizi e ristrutturazioni nelle Aziende sanitarie e ospedaliere venete e annunciando un’interrogazione, Anna Maria Bigon, consigliera regionale del Partito Democratico e vicepresidente della commissione Sanità insieme al collega Andrea Zanoni. 

AGRICOLTURA: DE CARLO FDI “IL SOSTEGNO ALL’AGRICOLTURA PASSA ANCHE DALLA RIAPERTURA DEI RISTORANTI. FDI PRESENTA EMENDAMENTO”

ROMA “Riaprire i ristoranti per un periodo di tempo prolungato significa dare respiro non solo al settore direttamente interessato ma spalancare una porta sul futuro all’intera filiera che da un anno soffre terribilmente. La stima dell’invenduto dei prodotti si aggira intorno ai 300 milioni di chili di carne bovina, 250 milioni di chili di pesce e frutti di mare e circa 200 milioni di bottiglie di vino. Solo nell’ultimo anno il Made in Italy dell’agroalimentare nel mercato interno ha perduto 11,5 miliardi di fatturato. Fratelli d’Italia per questo ha presentato un emendamento al Senato per consentire l’apertura fino alle ore 22 a tutte quelle attività di ristorazione che in zona gialla garantiscono i presidi di sicurezza necessari.  E’ quanto dichiara il Sen. Luca De Carlo, responsabile nazionale del agricoltura di Fratelli d’Italia. 

L’ORDINE DEL GIORNO DI BOND, MISURE SPECIALI PER CORTINA, BELLUNO E VENEZIA

«La provincia di Belluno e Cortina devono avere le stesse condizioni fiscali di cui oggi gode Campione d’Italia». Così in una nota il deputato di Forza Italia Dario Bond, a margine della seduta della Camera in cui è stato approvato un ordine del giorno che impegna il governo a valutare l’estensione di misure fiscali di vantaggio per il casinò di Venezia, per il territorio bellunese e per Cortina.

COSA RESTERÀ DI QUESTI MONDIALI 2021?

di Lorrain Berton, Presidente Confindustria Dolomiti

BELLUNO “Restano sicuramente la bellezza delle nostre montagne e la capacità organizzativa dimostrata dai vari soggetti coinvolti, a partire dalla Fondazione. Resta una vetrina internazionale e un’opportunità,  dobbiamo sfruttarla con lungimiranza. Resta tanto orgoglio per aver offerto al mondo una bella pagina di sport nel mezzo di una feroce pandemia. Restano però anche le criticità di una provincia che, dal punto di vista viario e infrastrutturale, è letteralmente in ginocchio”. Se i Mondiali non fossero stati a porte chiuse a causa delle restrizioni derivanti dal Covid sarebbe stato un dramma, una figuraccia davvero mondiale con il solito scaricabarile tra enti e politici. Questa consapevolezza deve spingerci a concentrare proprio sul tema delle infrastrutture le nostre forze e quelle del Governo appena nato, forte di due ministri bellunesi, un fatto più unico che raro“.

SOPRALLUOGO SUL LAGO DI SANTA CROCE PER LA RIMOZIONE DEI DETRITI, LA PROVINCIA AVVIA LA PROGRAMMAZIONE DELL’INTERVENTO

BELLUNO A pochi giorni di distanza dal tavolo tecnico convocato a Palazzo Piloni per la rimozione dei detriti dal lago di Santa Croce, la Provincia ha effettuato un sopralluogo per verificare le zone maggiormente interessate dal problema. Presenti oltre ai tecnici provinciali con il consigliere delegato Massimo Bortoluzzi. «Sarà nostra cura – spiega Bortoluzzi –  predisporre un progettino di intervento già nei prossimi giorni, in modo da individuare i punti di recupero e la gestione ottimale del livello del lago nei giorni in cui potremo cominciare le operazioni: ci sono aree in cui il bacino è molto profondo e altre in cui è molto basso e paludoso, per cui non sarà possibile intervenire dovunque nello stesso modo”. Molte zone non sono raggiungibili con macchine operatrici e il lago presto tornerà ad alzarsi spostando il materiale. Per questo l’intervento sarà in urgenza anche per rendere il lago sicuro per le operazioni di Protezione Civile giacché in caso di incendio li si riforniscono i Canadair. Non ultima la  sicurezza delle attività sportive e turistiche.

RIGENERAZIONE DELLA SCUOLA GABELLI, PRESENTATI I PROGETTI DEGLI ARREDI

BELLUNO Prosegue il lavoro di rigenerazione urbana alla Scuola Gabelli: nei giorni scorsi è stata infatti presentata la prima bozza dei progetti per gli arredi dei diversi spazi che dall’autunno 2021 torneranno ad accogliere i piccoli studenti bellunesi. Ad illustrare le prime idee sono stati i giovani architetti dello studio di architettura bolognese Cucinella.  E’ stata presentata la bozza progettuale; ogni gruppo ha avuto l’opportunità di confrontarsi con i colleghi e con i professionisti, valutare le proposte e richiedere eventuali modifiche. Nel mese di marzo lo studio presenterà il progetto definitivo.

I CAPIGRUPPO DI CENTRO DESTRA CON IL PREFETTO SERGIO BRACCO

L’incontro: la giusta relazione tra Istituzioni diverse, fatta di rispetto, dialogo equilibrato, confronto franco,  scambio di idee, ascolto paziente e  soluzioni concrete per i cittadini della piccola-grande Belluno.

BELLUNO I cinque rappresentanti delle forze politiche di centro-destra in seno al Consiglio Comunale di Belluno:  Raffaele Addamiano, Luciano Da Pian, Paolo Gamba, Francesco Pingitore e Franco Roccon, hanno incontrato il Prefetto di Belluno, Sergio Bracco. Gli stessi amministratori hanno chiesto l’incontro con lo scopo di presentarsi e  presentare la Città Capoluogo, ma anche manifestare la disponibilità, secondo le rispettive competenze e i distinti ruoli, a lavorare assieme per il bene della collettività.  Al Prefetto i consiglieri comunali hanno espresso le loro idee ed esigenze in tema di sicurezza pubblica, lotta alla droga e al degrado urbano, appalti, autonomia, tutela dell’ambiente montano, infrastrutture viarie, volontariato, eventi culturali e sportivi come i recenti Mondiali. Il vero e qualificante punto in comune tra i partecipanti – dicono i consiglieri – è stata, comunque, la considerazione che Belluno è e resta una ”città sana” a misura d’uomo, abitata da “persone vere” che sono dotate in larghissima parte di senso civico e di indefesso spirito di abnegazione, specie nei momenti difficili come l’attuale o come quello dell’ottobre del 2018 a causa della tempesta Vaia”.

ROCCON CONTRO MASSARO E I RIMPALLI DA UFFICIO

BELLUNO Il consigliere Franco Roccon chiede al sindaco e uffici interessati quanto bonifici sono stati fatti in questi ultimi sei anni per i disabili che hanno installato i dispositivi per abbattere le barriere architettoniche e che da tempo attendono il conforto economico del contributo promesso.  Secondo Roccon sono state depositate in Comune 40 richieste di contributo. “Da oltre un anno e mezzo sto seguendo personalmente l’iter di alcune pratiche – dice Franco Roccon – sono state presentate da anziani e sto constatando lo scaricabarile, non nascondo la mia delusione come amministratore e cittadino”.  A fine febbraio 2021, quasi sette anni dall’inizio del deposito delle prime pratiche, pare, che  alcune decine di soggetti interessati potranno avere a brevissimo i soldi che attendono in conto corrente.

VIETATI I FUOCHI ALL’APERTO E LO SPARGIMENTO DI LIQUAMI

FELTRE Via alle misure per il contenimento dell’inquinamento atmosferico,  il sindaco Perenzin ha firmato l’ordinanza che vieta l’accensione di fuochi all’aperto e lo spandimento di liquami zootecnici, fino al rientro dallo stato di allerta 1 al livello “nessuna allerta”. L’ordinanza in vigore da ieri  dopo i cinque sforamenti consecutivi di concentrazioni di Pm10 nell’aria registrati da mercoledì a domenica, l’Arpav ha annunciato che il livello arancio proseguirà almeno fino alla giornata di giovedì. L’obiettivo del Comune  è evitare effetti cumulativi, vietando anche la combustione di residui vegetali all’aperto.

VALORIZZAZIONE DELLA VAL CANZOI, PUNTO TURISTICO IN AFFITTO – ALL’ASTA.

CESIOMAGGIORE

di DAMIANO TORMEN

UN ANNO DI COVID, PARLANO SCAGGIANTE E CALABRO

CORONAVIRUS: AGGIORNAMENTO NAZIONALE 23 FEBBRAIO 2021

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LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI LUCA ZAIA

RISALGONO I RICOVERI IN OSPEDALE, FLOR RIFERISCE DOPO ESSERE STATO ASCOLTATO DAI NAS DEI CARABINIERI “SONO STATO TORCHIATO”, FA CHIAREZZA SU COME E’ ANDATO IL MANCATO ACQUISTO DEI VACCINI

IN AUMENTO I RICOVERI Oggi per la prima volta risalgono i ricoveri, +46 ed è un dato da guardare con attenzione, i dati erano in calo dal 31 dicembre. Io dico che invece di guardare l’Rt  bisogna attenzionare i ricoveri, quando  superano le dimissioni il trend  cambia, non possiamo abbassare la guardia. INCONTRI PER IL NUOVO DPCM  Il Dpcm che spero andremo a scrivere con il Governo sarà una pietra migliare, sarà quello che rappresenta il grande sparti acqua tra l’inverno che si chiude e la primavera che inizia. Spero vengano prese in considerazione i ristori la nostra economia ne ha bisogno. La vaccinazione del primo target (185mila) ci dice che i focolai ospedalieri si sono dileguati. Non ho capito se arriveranno vaccini in più o in meno ma a marzo c’è una previsione di 8 milioni di dosi per l’Italia. Per noi sarebbero 600mila dosi e non sarebbe male. IL SINDACO DI TREVISO CONTE CHIEDE DI APRIRE I RISTORANTI, POSIZIONE LEGA Le misure vanno spiegate per non avere letture irresponsabili. Se si possono aprire i ristoranti a mezzogiorno per la proprietà transitiva lo si puo’ fare anche la sera con prenotazione e norme covid. Gli imprenditori hanno investito nelle linee guida. Questa fase di convivenza con il virus invoca aperture ma servono ancora maggiori misure di contenimento, nessun allentamento.

LUCIANO FLOR DIRETTORE SANITA’ VENETO

Con i Nas dei Carabinieri.  Se sono stato torchiato? Si, ma non ho niente da nascondere quanto sapevo l’ho detto, non ho nulla da temere se c’è da fare chiarezza si faccia chiarezza.

Al netto degli 8milioni di cui si annuncia la fornitura da ieri al 31 marzo avremo una fornitura di 610mila dosi e quindi a marzo possiamo vaccinare molto di più. Sono dosi Pfizer, Astrezeneca e Moderna. Ieri è uscita la nuova scheda tecnica di Astrezeneca che porta l’età a 65 anni. Adesso rivedremo il calendario ma partiamo vaccinando più del preventivato PRIMA GIORNATA CONTROTENDENZA Abbiamo avuto dal 31 dicembre a ieri un lento calo quotidiano. Cercheremo di capire se c’è un focolaio di contagio ma ci dicono dagli ospedali che arrivano pazienti da casa con malattie importanti che si aggravano in pochissimo tempo. RIPRESA ATTIVITA’ Bisogna stare in allerta sull’attività di questi nuovi contagi. Oggi partita tutta l’attività ordinaria ma non ci aspettavamo un aumento di ricoveri anche in rianimazione con il numero di nuovi ingressi superiori alle dimissioni e sono nuovi ingressi di malattie recenti. DI NUOVO IN ALLERTA Ci sono ancora più di 20mila persone in isolamento la malattia è ancora presente quindi le misure vanno rispettate. Domenica ho visto assembramenti e quello di oggi deve essere un campanello d’allarme. Quella di oggi non è un’ipotesi, ma numeri: dopo un calo continuo oggi la malattia si presenta con un numero maggiore di ricoverati, nuovi casi e sono tanti. Sono singole unità sul territorio, dovremo capire qual’è la catena preferenziale, la preoccupazione è si sugli assembramenti ma anche sulla confidenza presa con la attività quotidiane.

DOMANDE

Si portano a casa le malattie ai famigliari è un fenomeno notato e censito. 

IL TREND E’ DA VARIANTE INGLESE? Quello di oggi è un dato delle ultime 24 ore, è un andamento presente nelle Regioni circostanti che lo hanno registrato già da due settimane. Dobbiamo verificare l’origine del contagio. Non abbiamo grandi numeri di ceppi inglesi, sudafricani o brasiliani. NOVITA’ SUL MERCATO PARALLELO Sul fronte dell’indagine che non chiamerei mercato (che esista è un discorso) a fronte di numero situazioni in cui ci è stata segnalata la possibilità di fornire vaccino è stata segnalata, come Regione Veneto – Azienda Zero. Sulla base di questo stiamo facendo verifiche per avere tutti i dati necessari per poter chiedere autorizzazione all’acquisto ed importazione ad Aifa e struttura commisariale del Governo. Se domani troviamo il vaccino lo possiamo comperare senza autorizzazione ma non lo possiamo importare. Abbiamo chiesto se possiamo avviare una verifica, se possiamo pensare di negoziare l’acquisto e l’importazione. Con le strutture con cui ci siamo interfacciati (otto) abbiamo chiesto informazioni sul vaccino, se autorizzato, con quali tempi di fornitura e costo. Questa la lettera inviata a otto interlocutori. A due di questi otto (inglese e italiana) abbiamo chiesto il numero di lotto che serve per la pratica di autorizzazione Aifa. Abbiamo chiesto il numero di lotto, una ditta non ci ha risposto l’altra ci ha detto che non è in grado di darci il numero. Con questa situazione la ditta non è in grado di garantire la fornitura. Noi abbiamo chiesto il numero di lotto per l’autorizzazione Ministeriale necessaria. Non ci sono cose strade o mercati. Io non lo posso comperare. CON I NAS Io sono stato sentito dai Nas dei Carabinieri, abbiamo fornito tutte le indicazioni chieste, garantisco che a profondità di indagine non manca nulla. Se sono stato torchiato? Si, ma non ho niente da nascondere quanto sapevo l’ho detto, non ho nulla da temere se c’è da fare chiarezza si faccia chiarezza. Mi sono sempre mosso pubblicamente e sempre con lettere e risposte scritte, il resto sono chiacchiere non c’è alcun accordo sotterraneo. Il numero di lotto a proposito lo fornisce non l’intermediario ma il produttore. PERCHE’ L’AZIENDA NON VI HA DATO  IL NUMERO DEL LOTTO Perché non sono in grado di garantire la fornitura, ne prendiamo atto. SI POSSONO NEGOZIARE QUESTI VACCINI?  Noi siamo autorizzati a comperare i vaccini in base alle autorizzazioni di Aifa e Governo. E’ quello che abbiamo fatto. Chi ci ha offerto il vaccino ci ha detto che si tratta di Pfizer, che il vaccino si trova presso lo stabilimento dell’industria produttrice in Germania. Ma una società ci ha detto venerdi o sabato che non è in grado di garantire la fornitura. OPERAZIONE CONCLUSA? Se qualcuno viene con il numero del lotto della fornitura mi rivolgerò ad Aifa e struttura commissariale e rinnoverò la richiesta per l’acquisto. Nelle note scritte abbiamo sempre precisato che tutta l’operazione è subordinata all’autorizzazione Aifa. E quanto scriviamo non impegna a portare avanti il rapporto senza autorizzazioni necessarie. CIRCA I FORNITORI? Per noi è routine con Azienda Zero fare verifiche e anche visure camerali sulle aziende a garanzia della loro solidità. LAMENTA ASSEMBRAMENTI DEL FINE SETTIMANA E’ stato allentato il rigore delle distanze e mascherine, ho visto i giovani in centro città a Padova con i miei occhi. Un disastro. Ho visto anche controlli, parecchie persone che controllano, ma perché bisogna invocare controlli? Serve responsabilità, civiltà e rispetto per le persone. Si portano a casa le malattie ai famigliari è un fenomeno notato e censito. INSEGNANTI AMMALATI DOPO IL VACCINO Mi risulta che abbiamo effetti collaterali come descritti sulla scheda informativa, capita anche con la vaccinazione influenzale. Episodi di reazioni gravi non ne abbiamo. Le reazione le da anche l’antidolorifico, la vaccinazione indistinta con i tre farmaci copre con una percentuale vicina al 100% dalle complicanze gravi della malattia covid. COME SIETE ENTRATI IN CONTATTO CON L’INTERMEDIARIO AL QUALE AVETE CHIESTO 15 MILIONI DI DOSI Un nostro fornitore che già ci aveva portato le mascherine ci ha fatto sapere di essere in grado di fornire vaccini. Gli abbiamo chiesto di scrivere e il fornitore si è rivolto ad una persona che ha una società e ci ha fatto una proposta. Il nostro contatto è stato il fornitore, altri non li ho visti ne cercati. Il fornitore al contrario ha avuto relazioni con l’intermediario.La proposta erano 2,5 milioni di fiale a prezzo di mercato europeo 12,50 euro. Io ho chiesto il numero di lotto solo allora sapro’ da dove arriva. Non posso fare istanza di autorizzazione se non ho il numero di lotto. Noi paghiamo la  fattura entro 60 giorni. Qualcuno ci ha chiesto che vi sia una somma vincolata in una banca, ed è la banca che ci fa da tesoriere Significa la certezza di avere 20 milioni vincolati per acquistare il vaccino. Non è vietato né fuorilegge anche se poco utilizzato in Italia Domanda della giornalista di Piazza Pulita  L’INTERMEDIARIO RATTA’ SEMBRAVA UN INTERLOCUTORE AFFIDABILE? L’AZIENDA CHE FINO A POCO FA ERA NEL SETTORE ABBIGLIAMENTO E DA POCO HA CAMBIATO LA RAGIONE SOCIALE CON UN CAPITALE SOCIALE DI 1000 EURO? AVEVATE FATTO LE VERIFICHE?  Io mi affido al numero di lotto e lo compero alla casa produttrice che mi da il lotto di fornitura. ZAIA: Non ci sono mai arrivati scatoloni vuoti negli ordini per covid. Le nostre verifiche sono sempre molto attente. Non siamo quelli del mercato nero, delle cose losche. FLOR Noi non anticipiamo soldi. A chi ci ha chiesto un anticipo non abbiamo nemmeno chiesto se avevano il vaccino, non li abbiamo proprio presi in considerazione.

https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/802687300599632

“VACCINI E ACQUISTI  FAI DA TE” IL PD CHIEDE CHIARIMENTI NELLA SEDE ISTITUZIONALE

VENEZIA I consiglieri regionali del Partito Democratico hanno chiesto al Presidente Luca Zaia, ma soprattutto al dottor Luciano Flor, dirigente dalla sanità in Veneto di aggiornare sulla stiuazione – anche dopo l’inchiesta della Procura di Perugia e la convocazione dai Nas – nella sede istituzionale della Quinta Commissione. “Abbiamo appreso dal presidente Zaia che in questa partita lui è poco più che spettatore, non conosce termini della trattativa né i nomi di chi ha contattato la Regione proponendo milioni di dosi.  Nel consueto punto stampa si è fatta finalmente un po’ di chiarezza: alla richiesta del numero di lotto per la pratica di autorizzazione Aifa, un intermediario non ha risposto e un altro si è sfilato dicendo di non essere in grado di garantire la fornitura, rafforzando le perplessità sull’intera operazione. Ci auguriamo che tutti i nostri dubbi possano adesso avere risposta anche nelle sedi istituzionali”.  Un invito a relazionare è stato rivolto anche all’assessore alla sanità Manuela Lanzarin in merito ai vaccini “Crediamo sia urgente avere dall’assessore Lanzarin una ricognizione dettagliata del calendario diviso per singole Ulss. Abbiamo infatti ricevuto segnalazioni che non tutte le Aziende sanitarie si siano attivate per somministrare le dosi agli insegnanti oppure al personale delle pulizie degli ospedali. Inoltre vogliamo sapere come si procederà con le varie fasce d’età, vista la scelta di partire con le vaccinazioni della classe 1941”

UN ORDINE DEL GIORNO PER TUTTI I COMUNI MONTANI E UNA LETTERA DAI SINDACI A DRAGHI. RISTORI E INDENNIZI PER LA FILIERA TURISTICA.

ROMA  I Comuni montani con Uncem scrivono al Presidente Draghi e varano un ordine del giorno, in Giunta o in Consiglio, per chiedere ristori e indennizzi per il turismo invernale in sofferenza. Ma non solo. “Sindaci e Amministrazioni locali, con l’Uncem, chiedono al Governo un “Piano montagna” di visione e investimenti, per garantire impegni politici nazionali (e regionali) per tutte le filiere produttive delle Alpi e degli Appennini”, spiega il Presidente Uncem, Marco Bussone. L’ordine del giorno è stato inviato a 3800 Comuni montani. Gli stessi Sindaci stanno firmando in queste ore una lettera per il Presidente Draghi e per gli Assessori Garavaglia e Gelmini. “Condividiamo – scrivono gli Amministratori di Comuni, Comunità montane, Unioni montane – la sofferenza degli Operatori turistici, degli impiantisti, di tutti i “mestieri della montagna”, di tutti i lavoratori, in particolare ‘stagionali’ che non lavoreranno e necessitano di ammortizzatori. Una sofferenza non nascosta, che i Comuni montani condividono”. Gli amministratori confidano che il Governo possa definire ristori certi e immediati per le attività economiche in sofferenza e in crisi e metta a terra anche indennizzi. Soluzioni immediate servono anche per tutti i lavoratori, rimasti senza reddito.

FONDI PER OPERE PUBBLICHE IN ARRIVO AI COMUNI: 2.846 INTERVENTI FINANZIATI IN 1.912 COMUNI, PER 1 MILIARDO 850 MILIONI DI EURO.

Pioggia di risorse sui Comuni. Dopo 1 miliardo distribuito la scorsa settimana tutti i municipi del Paese e altri 81mila euro per ciascuno dei Comuni con meno di mille abitanti, arriva 1 miliardo 850 milioni dal Ministero dell’Interno per investimenti relativi a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio. Gli Enti avevano presentato domanda entro il 15 settembre 2020: 9.151 progetti per una richiesta di risorse pari a oltre 5 miliardi.  Oggi la graduatoria on line sul sito del Viminale. 2.846 opere sono ammesse e finanziate, tutte comprese nella categoria “investimenti di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico”. Gli Enti locali beneficiari sono complessivamente 1.912, dunque molti Enti hanno più di un progetto ammesso e finanziato. Già previsti, nel 2022, altri 1.750 milioni di euro per “scorrere” la graduatoria e finanziare altri interventi ai Comuni.

DISTURBI ALIMENTARI, IL CONVEGNO ONLINE DEL 13 MARZO

BELLUNO I disturbi alimentari al centro del convegno “Nessuno si salva da solo”, promosso dal Coordinamento nazionale Disturbi alimentari (DCA). Del Coordinamento fa parte l’associazione Margherita Fenice, in rappresentanza del territorio bellunese. Il convegno si terrà in modalità online sabato 13 marzo e sarà occasione per presentare la nuova guida “Abbi cura di te – l’ABC dei disturbi alimentari”, rivolta soprattutto ai medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta al fine di favorire la loro inclusione nella rete di prevenzione e cura di questi disturbi tanto complessi. L’iscrizione è gratuita online (entro il 9 marzo per gli operatori richiedenti crediti) su www.performat.it/convegni-ecm/convegnonazionaleda/

STORIE DI ESODO DA COLLE SANTA LUCIA, LIVINALLONGO E ROCCA di Luciana Palla

COLLE SANTA LUCIA È  la nuova pubblicazione di “Bellunesi nel mondo – edizioni” e Istitut Cultural Ladin “Cesa de Jan”. La montagna espelle od attrae a seconda delle opportunità economiche che vengono offerte ai suoi abitanti. Nel corso del Novecento c’è più che altro fuga, abbandono, e l’esodo continua tuttora, nonostante la valorizzazione turistica e mediatica delle Dolomiti, patrimonio dell’Umanità. In questo volume sono illustrati importanti aspetti dell’emigrazione dalle comunità di Colle S. Lucia, Livinallongo, Rocca Pietore nel corso del Novecento. Lettere, documenti e testimonianze aiutano a ricostruire una storia fatta in gran parte di duro lavoro, sofferenze, sacrifici, nella speranza di un futuro migliore. * * * Luciana Palla ha pubblicato sulla storia delle comunità ladine e sulla prima guerra in area alpina numerosi saggi, primo dei quali I ladini fra tedeschi e italiani, Marsilio 1986 (“Premio della cultura 1986” della Presidenza del Consiglio dei Ministri).  Recentemente, oltre a vari studi sulla scrittura popolare, si è occupata dell’immaginario della montagna nell’area dolomitica e dei primi pionieri dell’alpinismo e del turismo; in quest’ambito di ricerca ha curato, tra l’altro, il volume di Maria Piaz de Pavarin, Dal Pordoi a Katzenau. Il racconto di una vita in Val di Fassa nel primo Novecento, Vigo di Fassa 2007, terzo classificato al Premio internazionale “Leggi Montagna” e segnalato al “Premio ITAS del Filmfestival di Trento”. Ha curato documentari e mostre sulla Grande Guerra e sull’emigrazione; collabora tuttora con riviste di storia e varie istituzioni culturali.

…pagina di Storia. 1979 FESTA DEL DONATORE A VALLADA

Oggi da QuattroPagineAgordine del 1979, il periodico dell’allora Democrazia Cristiana, un ricordo da Vallada….

OGGI CONSIGLIO COMUNALE AD ALLEGHE

ALLEGHE Il sindaco di Alleghe Danilo De Toni ha convocato il consiglio comunale per oggi alle 18:30. Dieci i punti da discutere tra cui le spese di urbanizzazione, il canone patrimoniale di concessione per pubblicità e per l’occupazione del suolo destinata ai mercati, il piano di valorizzazione immoboliare, due variazioni al bilancio e l’approvazione dello schema di convenzione con BIM Belluno Infrastrutture per l’affidamento della gestione dell’impianto idroelettrico comunale “I Mulini”.

DI GIANNI SANTOMASO

LE PROPOSTE PER LA MODIFICA DEL PIANO DEGLI INTERVENTI

FALCADE  “Il Comune di Falcade comunica che è stato pubblicato un importante AVVISO per la presentazione delle proposte per la modifica del Piano degli Interventi, a firma del Sindaco Michele Costa,  l‘avviso è pubblicato e scaricabile dal sito internet del Comune di Falcade. Le proposte dovranno pervenire entro e non oltre il 18 marzo 2021″

ASCA ALLA RICERCA DI UN ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO ADDETTO AL PERSONALE E INFERMIERI

AGORDO L’Azienda Speciale Consortile Agordina è alla ricerca di un istruttore amministrativo addetto al personale da inserire nell’organico amministrativo della Residenza Sanitaria Anziani di Agordo. Possono partecipare laureati in materie giuridiche od economiche o materie equipollenti, o diplomati con comprovata esperienza. La selezione è finalizzata all’inserimento a tempo indeterminato e pieno in Azienda. Il bando con il modello della domanda è rinvenibile sul sito dell’Azienda www.servizisocialiasca.it .
L’amministratore unico di Asca Mariachiara Santin ha inoltre emanato un avviso di selezione utile alla formulazione di una graduatoria di idoneità finalizzata all’inserimento a tempo indeterminato pieno e part time della figura di infermiere con un premio di benvenuto di 250,00 € in beni e servizi di Welfare Aziendali (una tantum) e un premio produttività /welfare annuo di 2.500,00 euro pro capite che viene erogato sulla base della valutazione e dopo almeno 7 mesi di lavoro continuativo in Azienda. Per informazioni è possibile rivolgersi alla Segreteria dell’Azienda A.S.C.A.: e-mail: [email protected]

CERCASI FARMACISTI-COLLABORATORI AD AGORDO

AGORDO L’Azienda Speciale Agordo Servizi ha indetto una selezione per la copertura di due posti e tempo pieno (40 ore) come Farmacista-collaboratore di primo livello. Il candidato dovrà essere in grado di svolgere attività ad elevato contenuto professionale di natura sanitaria o tecnica amministrativa in condizione di ampia autonomia. Le domande devono essere presentate entro le 12 del 3 marzo. Di seguito tutti i particolari compreso il calendario della prova che sarà pubblicato sul sito agordofarmaciacomunale.it

“SOSPIROLO TRA LEGGENDE E MISTERI” GIOVEDI’ SERA IN DIRETTA YOUTUBE

SOSPIROLO Comune di Sospirolo, Biblioteca civica e la Pro Loco Monti del Sole organizzano per domani alle 21 una diretta YouTube in occasione della serata inaugurale della 12ª edizione del concorso letterario “Sospirolo tra leggende e misteri”. La serata inaugurale, con il lancio del tema di concorso, sarà condotta dall’appassionato di tradizioni locali venete Roberto Popi Frison.

NUOVI ORARI CALL CENTER COVID DAL 1° FEBBRAIO 2021

BELLUNO L’importante rallentamento epidemico registrato nelle ultime settimane e la conseguente forte riduzione delle telefonate con richiesta di informazioni da parte dei cittadini, consentono di rimodulare giorni ed orari di attività del CALL CENTER COVID Dal 1° febbraio 2021 lo 0437/514343 sarà attivo dalle 8 alle 18 da lunedì a sabato.

DOMENICA CON IL CAI A CIMA FERTAZZA

AGORDO Dopo due escursioni ben riuscite, anche per domenica 28 il Cai di Agordo propone una terza  facile escursione alla scoperta di luoghi vicini a noi ma non per questo meno interessanti e remunerativi soprattutto dal punto di vista paesaggistico. Domenica a cima Fertazza e Ristoro Belvedere con le racchette da neve: la Valle del Cordevole con la Cima Fertazza sarà la meta di una facile camminata che all’arrivo in vetta delizierà di una panorama a 360° sulle Dolomiti Agordine e non solo, ai piedi della maestosa parete nord-ovest del Civetta. L’omonimo Comprensorio sciistico, per una volta senza sciatori sarà stranamente silenzioso e non usuale ma piacevolmente rilassante e suggestivo.
L’escursione è classificata EAI Media. ISCRIZIONI: Telefonando al 380.6983040 dalle  16 alle  21 da oggi a venerdi.

MUSLA E LE PAROLE AGORDINE, IL VIDEO CON LA CHALLENGE

AGORDO Il MUSLA ha lanciato la sfida e gli agordini hanno risposto. Appena una settimana fa era stata lanciata la challenge per inviare dei video con delle parole in dialetto da tenere in considerazione. Tutti i video sono stati raccolti in un unico clip che pubblichiamo.

L’INIZIATIVA SOLIDALE DELLA CORALE DI LIMANA

AUDIO

ASCENSIONE PER LA PARETE NORD VERSO LA “FORCELLA FORADA” di RENATO BONA

La “prima” firmata dagli inglesi Raynor e Phillimore il 14 agosto 1897 con le guide ampezzane Diami e Colli ed il portatore Dibona Il dodicesimo ed ultimo capitolo dell’ottimo libro del compianto professor Giovanni Angelini, zoldano, medico stimatissimo, grande appassionato della montagna: “Pelmo d’altri tempi” (edito nell’ottobre 1987 da Nuovi Sentieri di Bepi Pellegrinon e stampato da Arti grafiche Tamari di Bologna, riproduzioni fotografiche a cura di Foto De Santi di Belluno) è intitolato “Per la parete Nord verso Forcella Forada. Si apre ricordando: “Allorché il secolo stava per finire, un’epoca nuova s’aprì anche per il Pelmo”. Infatti: “I tempi trascorrono rapidi in alpinismo e si fanno presto maturi per nuove concezioni e più arditi propositi”. Dunque non più l’esplorazione della montagna e il raggiungimento della cima per le vie naturali più agevoli e di minore resistenza; vie già segnate chiaramente dalla natura, vie che l’inconsapevole selvaggina e l’astuto tenace montanaro alla caccia avevano scoperto e calcato prima d’ogni piede straniero, vie lunghe e tortuose, pazienti, di aggiramento, di adattamento alla conformazione degli strati e delle pieghe, delle fenditure e sporgenze delle rocce. Un problema spirituale nuovo urge, un nuovo aspetto del multiforme fascino del monte si afferma: è un lato non tocco, un determinato fianco, una parete, una cresta ancora da esplorare o da superare, non sempre per raggiungere più direttamente la cima, una vetta minore da conquistare; anzi, ben presto, una più o meno definita struttura del monte da affrontare direttamente, per ‘via direttissima’, poi da vincere ‘per se stessa’; con intendimenti ancora squisitamente alpinistico, a grado a grado, sempre più sportivi. Questa premessa di Angelini per rimarcare: “Non si pensi che il fenomeno è recente”. E prosegue: “Ai nostri giorni – scrissero nel 1897 il rev. Arthur Guy Sanders Raynor e John Swinnerton Phillimore (formarono alla fine del secolo scorso una coppia di alpinisti, gli inglesi’ per antonomasia che acquistarono fama sulle Dolomiti di Ampezzo e Cadore, di Primiero e S. Martino, affidandosi alle migliori guide di montagna di quel tempo) per descrivere la prima ascensione settentrionale del Pelmo ‘sopra la Forcella Forada – rimangono così poche punte vergini, che l’alpinista assetato di novità deve contentarsi di vie nuove. E veramente che sia vergine o no una data cima, essa può avere certe pareti le quali, solo a vederle, gettano la sfida al mondo alpinistico finché non siano state violate. Tale è quella stupenda muraglia da castello inespugnabile con cui il Pelmo domina sopra la Forcella Forada”. Richiamava quindi, per esaltare il famoso binomio di arrampicatori, la memorabile impresa di due anni prima di quella del Pelmo: la prima ascensione della parete nord-ovest della Civetta (“Via degli Inglesi” del 24 agosto 1895) con la guida Antonio Dimai (1866-1948) figlio della seconda moglie di Angelo Dimai, Marianna Dallago: salito alla ribalta nel 1889 e per un ventennio insuperato protagonista di grandi salite dolomitiche “raggiungendo rinomanza più ancora di quanto quella di Santo Siorpaes aveva dominato il ventennio precedente”. Lo stesso Dimai, nel 1898 guiderà i due inglesi nella prima ascensione della parete meridionale dell’Antelao dove “Come sulla Civetta, come sul Pelmo, anche qui l’ardimento di Antonio Dimai precorre i tempi aprendo nuove vie su pareti magnifiche, valorizzate appena ai tempi nostri” come scriveva F. Terschak nel 1953. L’altra guida ampezzana nell’ascensione del Pelmo fu Giuseppe Colli “Bepe Paor” (1854-1928) spesso associato a Dimai, mentre Arcangelo Dibona “Bonel (1856-1924) ebbe mansioni di sostegno morale dallo spigolo Nord-est, e di portare i sacchi con le scarpe in cima. La scalata per la parete nord del Pelmo verso Forcella Forada risale al 14 agosto 1897 come scrivono per la rivista del Cai, dato che erano soci della Sezione di Agordo, i due inglesi: “Partenza dalla “Stella d’Oro” a Cortina il venerdì 13 agosto “per tentare l’impresa che da molto tempo avevamo in pectore, incoraggiati dai buoni auguri dei nostri amici ampezzani e di altri ed accompagnati dalle guide Antonio Dimai, Giuseppe Colli ed Arcangelo Dibona… Arrivati dopo due ore di cammino non senza aver preso un po’ di pioggia, alla Casera Cortotto, ci rassegnammo a pernottarvi… Alle 8,20 il Dimai fece il primo passo avanti ed ecco incominciata l’impresa… La salita continuò verso destra sopra il capitello nevoso di quel gran pilastro rosso, alternando la scalata di qualche raro camino con traversate su cengie strettissime e fianchi di parete sempre perfida. Finalmente eccoci sulla sospirata neve, a mezzogiorno, ove si camminò più gagliardamente. Ancora con un ometto segnammo la via a questo punto; e fra il primo e il secondo di quei tre cocuzzoli che spuntano dal ciglio orizzontale della montagna riuscimmo sulla cresta alle 12,50. Ecco vinta la partita… Si giunse alla vetta alle 14,33 e alle 14,45 cominciò la discesa che riuscì molto scomoda, scivolando sulla neve e saltellando pei ghiaioni¸ poi per il ‘Lange Band’ (la lunga cengia e altra neve) si arrivò al Rifugio Venezia alle 16,25 e dopo una mezz’ora divallammo giù a San Vito dove si arrivò alle 18,28 perseguitati da un acquazzone…”.

NELLE FOTO (riproduzioni dal libro di Giovanni Angelini “Pelmo d’altri tempi): il Pelmo dai Piani di Pescùl, nord-ovest, i “Palùi” (foto G.A.); il monte da nord, dai pascoli della Casera Fiorentina (“Col Formòs”) a quota 1825 (foto G.A.); la parete settentrionale del Pelmo dal Col de la Puina, quota 2050: la prima via il 14 agosto 1897 con le guide ampezzane Antonio Dimai e Giuseppe Colli per gli alpinisti inglesi Raynor e Phillimore, gli stessi che due anni prima avevano lasciato il loro nome “Via degli Inglesi” alla prima via sulla parete nord-ovest della Civetta (foto G.A.); la Spalla est del Pelmo (3024) dalla cresta dello spigolo nord-est, in prossimità dei “Gendarmi di Raynor e Phillimore” del Ciglione settentrionale del Pelmo; una cordata famosa di “Inglesi”: per numerose “vie nuove” sulle Dolomiti e specialmente per l’intraprendenza nell’affrontare le grandi pareti di grandi cime: Raynor, seduto a destra e Phillimore, al centro, ma l’artefice di queste imprese fu la guida Antonio Dimai (in alto a destra), a sinistra, barbuto, l’altra guida, Giuseppe Colli, in ginocchio il portatore Arcangelo Dibona (raccolta di Carlo Gandini di Cortina, 1975); la “Forada” 1977 metri di quota, il valico antico a nord del Pelmo usato in ogni tempo e stagione per comunicazioni, traffici, vicende della monticazione e dei prodotti caseari, insieme con le forcelle della dorsale a nord del Col de la Puìna, 2254 metri (foto G.A.); il Pelmo da oriente: in primo piano uno dei larici folgorati e ricresciuti che in Zoldo chiamano “zeròn” come fosse un candelabro (foto P. Sommavilla 1980).

TRAINING DI BIODINAMICA CRANIOSACRALE

Un profondo lavoro sul corpo e attraverso il corpo che si trasforma in unviaggio alla scoperta di se stessi e delle proprie potenzialità. 

BELLUNO L’associazione culturale MU APS arriva a Belluno per presentare una tecnica manuale delicata e profonda che sostiene e stimola la capacità di autoguarigione nel corpo. Fa parte delle Discipline del Benessere e Bionaturali, e può essere intrapreso sia come percorso professionale, sia come percorso di crescita personale. Per info, sessioni di prova e prenotazioni:Brunella Moro [email protected] 347/7742512 ISCRIZIONI ENTRO IL 15 MARZO SCONTO 10% 

AUDIO BRUNELLA MORO

ALLA RADIO

ERBE E PIANTE CURATIVE…IL NUOVO PROGRAMMA DI PAOLA LANCIATO

 

QUARTA PUNTATA – L’EUCALIPTO  

LA RACCOLTA COMPLETA

 

ERBE E PIANTE CURATIVE

 

 

ALLA RADIO

LE  PUNTATE di Luisa Alchini di Leggermente Bellunesi, la domenica alle 11, IL MARTEDI IN PRIMA EDIZIONE  alle 10.30 e alle 19.00

 

 

L’autore della settimana è Gino Miana e i suoi “colorati” racconti

RACCOLTA COMPLETA

LEGGERmente…Bellunesi

 

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INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere 

007 IN CONDOTTA CON LA PROF. MARIA ROSA SALMAZO IL LUNEDI ALLE 10,30 E ALLE 19.00 LA DOMENICA ALLE 8 DEL MATTINO. NONA STAGIONE

LA PUNTATA DELLA SETTIMANA Scuola e sport

LA RACCOLTA COMPLETA

007 in condotta

 

 

 

GOCCE DI FILOSOFIA, CON CHIARA CAU, CON LISA DE LUCA.

TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 6.55 E ALLE 18.55

PUNTATA 37

LA RACCOLTA COMPLETA

Gocce di filosofia

DUE MINUTI UN LIBRO  TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE   

OSTENTATA BONTA’

 LA RACCOLTA COMPLETA

Due minuti un libro

SALUTE E SOCIETA’ IL LUNEDI ALLE 13.10 E ALLE 20.10, LA DOMENICA ALLE 10.30 A CURA DEL DOTTOR MARCO CARACCIOLO. QUINTA STAGIONE

LA PUNTATA DELLA SETTIMANA: “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere” è un progetto di tutela dei diritti dei pazienti oncologici e onco-ematologici che coinvolge ben 34 Associazioni in tutta Italia. Antonella Pitrelli ha parlato delle difficoltà del Servizio Sanitario in questa fase storica caratterizzata dalla pandemia con:
Annamaria Mancuso, Coordinatrice del gruppo “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere” e Presidente Salute Donna Onlus
Filippo de Braud, Direttore Dipartimento di Oncologia Medica, Istituto Nazionale dei Tumori di Milano Marco Vignetti, Presidente Fondazione GIMEMA e Vicepresidente AIL

L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.

RACCOLTA COMPLETA 

Almanacco Ladino

RITORNA AI MICROFONI DI RADIO PIU’ FRANCESCO ZILLIO
terza puntata, stagione 2021 – auto elettriche.

LA VIDEO GALLERY 

EP CENTER video gallery

SEI A CASA, CON LUCIA SOCCOL. SPECIALE A PUNTATE

STAGIONE 2021 la nuova edizione TERZA STAGIONE

QUARTA PUNTATA con Lucia Soccol, case e mercato immobiliare, notizie e curiosità. 11 FEBBRAIO 2021

RACCOLTA COMPLETA

SEI A CASA, CON LUCIA SOCCOL. SPECIALE A PUNTATE.

FANTASTICHE DOLOMITI, NUOVA STAGIONE. APPUNTAMENTO QUINDICINALE IL GIOVEDI ALLE 10.30 E 19.00

LA NUOVA PUNTATA i corsi di formazione della Fondazione 11 FEBBRAIO 2021

LA OTTAVA PUNTATA, formazione personalizzata

OSPITE IL PRESIDENTE CLAUDIO CANOVA

LA RACCOLTA COMPLETA

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CASSA SOLIDARIETÀ LUXOTTICA

IL NUMERO DI FEBBRAIO CON PAOLO CHISSALE’ E FABRIZIO CAMPEDEL  

RACCOLTA COMPLETA

CASSA SOLIDARIETÀ LUXOTTICA – PUNTATA DEL 20 NOVEMBRE 2020

AD APRILE IL 36° RALLY BELLUNESE CON PARTENZA ED ARRIVO A LENTIAI

BELLUNO

di ROBERTO BONA