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563 di SALESEI tra PIAN DI SALESEI E SALESEI proroga ordinanza, dal 24 gennaio al 21 febbraio esclusi festivi e prefestivi INTERDIZIONE TOTALE AL TRAFFICO dalle 9 alle 17 per rimozione schianti. negli altri orari senso unico con semaforo
NELL’INCIDENTE A BUSCHE PERDE LA VITA L’EX SINDACO SISTO BELLI
CESIOMAGGIORE Nel drammatico incidente di ieri pomeriggio a Piovena ha perso la vita Sisto Belli, 85 anni, già sindaco di Feltre negli anni Settanta e fondatore dell’Agrario di Vellai. L’incidente lungo la statale 50 “del Grappa e del Passo Rolle al km 29, tra le località Piovena, nel comune di Santa Giustina
Sul luogo dell’incidente sono in corso dei lavori (senso unico alternato). L’auto dell’ex sindaco (non si esclude il malore) si è rovesciata su un fianco dopo aver urtato un veicolo fermo in coda ed è stata centrata in pieno da un’auto proveniente dal senso opposto su una Opel viaggiavano due donne sessantenni di Feltre, D.V. e N.S. portate all’ospedale, ma non sono in pericolo di vita. Coinvolte nell’incidente anche una Ford Kuga e una Peougeot che si trovavano ferme in colonna, fortunatamente nessuno ferito dei quattro a bordo delle due auto.
IL SINDACO DI FELTRE PAOLO PERENZIN:
“Feltre perde con Sisto Belli, già sindaco all’inizio degli anni ’70, una delle figure storiche di una stagione di grande fermento della città, oltre che un appassionato conoscitore del nostro territorio, delle sue bellezze naturali e della sua cultura, anche popolare.Belli fu interprete sincero della nostra comunità e fautore del suo sviluppo, anche grazie agli incarichi ricoperti in ambito professionale, soprattutto del settore agricolo. Ci uniamo nel cordoglio ai suoi familiari nel ricordo della sua figura di uomo retto, attaccato ai principi della famiglia e del senso di comunità”.
(Foto tratta dal libro “Stagioni di Feltre” di Giovanni Frescura).
FAMIGLIA NEI GUAI A CORTINA, INTERVIENE IL SOCCORSO ALPINO E CARABINIERI
CORTINA Una famiglia intera si è ritrovata in difficoltà in località Rudavoi. Volevano percorrere l’anello lungo i sentieri Cai 222 e 224 ma sono rimasti bloccati lungo un terreno innevato e in forte pendenza. Alle 16.50 di ieri il Soccorso alpino di Cortina è stato allertato per una famiglia in difficoltà al rientro da una gita con le ciaspe. Marito e moglie settantenni, assieme al loro figlio trentenne, trevigiani, erano partiti dalla Cantoniera di Rubietta, tra il Passo Tre Croci e Misurina, per percorrere il giro del Cason di Pousa Marza. Al nomento di scendere verso il ponte di Ru da Voi, 500 metri a monte, i tre sono rimasti bloccati sopra un canalone, incapaci di proseguire. La famiglia e stata raggiunta da una squadra partita dal ponte. I soccorritori li hanno aiutati, scavando e spianando alcuni tratti davanti a loro per facilitarne il cammino, e li hanno riaccompagnati a valle.
INCENDIO DI UN’AUTOVETTURA IN ALPAGO
ALPAGO I vigili del fuoco di Belluno insieme ai vigili del fuoco volontari dell’Alpago sono intervenuti ieri sera alle 20 nel comune di Alpago localita’ Garna per un incendio di un furgone Fiat Scudo.Lo stesso veniva parcheggiato e il conducente avvertiva odore da bruciato e immediatamente si innescava l’incendio.Nessun ferito solo danni ingenti al mezzo..Sul posto 2 APS(auto pompa serbatoio) e 9 uomini.
SPACCIO A CORTINA, OPERAZIONE DEI CARABINIERI
CORTINA Stroncato lo spaccio di marijuana, la droga in arrivo dalla Calabria veniva smerciata sulle piste di sci della conca ampezzana da un insospettabile cuoco regolarmente assunto in un hotel. Francesco Graziano 41enne di Taurianova (Reggio Calabria), trapiantato a Cortina era in contatto per questi “affari” con il fratello Giuseppe.
AL VIA I LAVORI PER L’AMMODERNAMENTO DEL “NODO” DI LONGARONE LUNGO LA STRADA STATALE ALEMAGNA
BELLUNO Si è tenuto a Palazzo dei Rettori, un incontro per l’esame delle possibili problematiche per la circolazione stradale derivanti dall’imminente avvio dei lavori di ammodernamento della SS. 51 di Alemagna, all’altezza di Longarone. Durante l’incontro i referenti di ANAS hanno illustrato il cronoprogramma dei lavori e le misure assunte per ridurre gli inevitabili disagi lungo un’arteria che, specie nel tratto longaronese, già registra elevati volumi di traffico. Al riguardo, i presenti hanno convenuto sull’esigenza di assumere tutte le possibili iniziative dirette ad assicurare, pure in presenza dei cantieri, la massima fluidità della circolazione, in particolare durante i fine settimana e in occasione delle Finali di Coppa del Mondo di Sci in programma a Cortina d’Ampezzo il prossimo mese di marzo. Si è inoltre stabilito di attivare un monitoraggio continuo sull’andamento dei lavori e sulle criticità per il traffico ad essi legate, attraverso la convocazione di appositi tavoli di lavoro, estesi alla partecipazione di tutti gli enti ed associazioni di categoria interessati dalle eventuali problematiche. Attenzione particolare sarà dedicata alle Finali di Coppa del Mondo di fine marzo, in previsione delle quali sarà a breve convocata dal Prefetto un’apposita riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per la definizione del piano di sicurezza dell’evento, all’interno del quale saranno previste anche specifiche misure attinenti alla viabilità.
ROBERTO PADRIN DA’ IL BENVENUTO ALLA SOPRINTENDENZA, “OPPORTUNITA’ PER APRIRE AL DIALOGO”
DALLA RASSEGNA STAMPA DELLE 8
BELLUNO La Soprintendenza chiede stanze a Palazzo Piloni per far lavorare i funzionari a Belluno, una volta al mese da febbraio. Per Il Presidente Roberto Padrin è un’opportunità per aprire al dialogo con il soprintendente Fabrizio Magani e la definisce una novità rispetto al passato. “La Provincia in ogni caso resta a fianco dei Comuni comelicesi e di Auronzo, a servizio del territorio e delle comunità locali» è l’immediata puntualizzazione del presidente che guarda comunque di buon occhio alla nuova richiesta «In questo modo, potranno conoscere il territorio e capire le sue dinamiche. Da sempre lamentiamo il fatto che i funzionari e i burocrati di Roma e di Venezia prendono decisioni senza sapere quelle che sono le realtà, le criticità, e i punti di forza del Bellunese».
Sulla partita dei vincoli che riguardano Auronzo e il Comelico, la Provincia ha avviato l’iter per le tutele giudiziarie, con un apposito ordine del giorno, varato eccezionalmente a Santo Stefano, il 14 gennaio scorso. “Quel provvedimento rimane, perché ce lo ha chiesto il territorio” conclude il presidente Padrin -. I
SOPRINTENDENZA IN PROVINCIA? “CHE SE NE RESTINO A CASA LORO”
BELLUNO No ad un ufficio della Soprintendenza in Provincia, lo dice a chiare lettere Vivaio Dolomiti e sono passati pochi minuti dal comunicato stampa a firma del presidente della Provincia. Vivaio Dolomiti così motiva il suo malessere”: “Prima ci mettono i vincoli senza uno straccio di concertazione con il territorio, poi perché si reagisce a questo sopruso allora la Soprintendenza chiede di aprire un ufficio in Provincia. Ma che restino a casa loro, ben distanti dalla nostra provincia visto l’atteggiamento con cui hanno trattato i nostri esponenti durante gli incontri a Roma e viste le risposte date alle nostre osservazioni puntuali e tecniche inviate loro sui vincoli”.
Vivaio Dolomiti ipotizza si tratti di una finta apertura e risponde con un messaggio: “Ritiro immediato del provvedimento e autorizzazione del collegamento sciistico Comelico-Pusteria in tempi rapidi visto che si aspetta da anni. Fatto questo, poi potranno chiedere un dialogo. Prima non c’è nulla di cui discutere”.
DISSESTO IDROGEOLOGICO A PONTE ALTO, INFORMATI I SERVIZI FORESTALI
RIVAMONTE Nei primi giorni del mese di gennaio ci eravamo interessati della situazione in Val Piciola dopo la lettera che Luciano Casarin ha inviato anche al sindaco Giovanni Nino Deon. Oggi scorre un mite corso d’acqua, ma nei giorni di Vaia si era gonfiato trascinando materiale e alberi, soprattutto da allora mette a rischio un muraglione che delimita una proprietà privata, poco sotto c’è invece chi si lamenta per le fessurazioni sulla casa perchè l’acqua non seguendo il corso imposto lungo il canale penetra nel sottosuolo. Il sindaco conosce il problema ma anticipa subito che non si tratta di un “affare” comunale. “Non è il Comune che deve intervenire – precisa Deon – nemmeno la Regione o il Genio Civile, a questi enti è stata inviata lo scorso giugno la missiva del cittadino. Chi ha competenza in questo caso sono i servizi forestali. Come Comune abbiamo già provveduto alla giusta informazione”. Deon però il problema lo conosce da tempo “E’ vero già da quando non ero sindaco, allora i proprietari delle abitazioni venivano a parlarmi, poi sono diventato sindaco e hanno iniziato a scrivere. Il problema esiste per questo abbiamo informato i Servizi Forestali che sono già intervenuti negli anni scorsi investendo parecchi soldi. Avevano previsto di fare ulteriori interventi ma Vaia ha cambiato la programmazione. Speriamo che i lavori vengano inseriti in questo 2020 è ovvio che il problema è anche finanziario”. Infine il sindaco di Rivamonte aggiunge una precisazione: “Luciano Casarin ci ha inviato la segnalazione il 17 giugno, il Genio Civile pochi giorni dopo, il 3 luglio ha informato i Servizi Forestali”.
DAL NOTIZIARIO DEL 3 GENNAIO 2020
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VAL PICIOLA, DA GIUGNO LA “DENUNCIA” DI EROSIONI E AD OGGI NESSUNA RISPOSTA
CADONO I CALCINACCI E LA GIA’ DISSESTATA STRADA COMUNALE RIMANE CHIUSA
RIVAMONTE Raggiungere le frazioni di Sep o Schena è diventato difficile per le quattro famiglie che vi abitano. Imboccata la comunale dalla Provinciale 3 poco sopra Ponte Alto è possibile percorrere quella strada per qualche centinaia di metri tra asfalto dissestato e totale mancanza di protezioni, forse una volta c’era il guard rail, oggi non più. Poco più avanti il cartello di divieto di transito sia veicolare che pedonale e al cittadino non rimane che parcheggiare e proseguire a piedi passando sotto ad una vecchia abitazione diroccata, ma non del tutto. Infatti del materiale è già arrivato in strada e a novembre i vigili del fuoco sono intervenuti, immediata l’ordinanza del sindaco Giovanni Nino Deon di chiudere la strada anche ai pedoni che però se vogliono ritornare a casa evitando il bosco lì ci vedono passare, con la carriola per portare la spesa e incrociando le dita.
L’ORDINANZA CLICCA QUI
L’INTERVISTA AL SINDACO GIOVANNI NINO DEON
“Dopo il sopralluogo dei vigili del fuoco non potevamo che chiudere la strada con una precisa ordinanza” Quindi la motivazione è che i resti di un’abitazione privata minacciano la strada da oltre 2 mesi? “Esatto e abbiamo avvisato il proprietario che ha pulito la strada, tamponato il peggio, ma ancora non è sufficiente, abbiamo chiesto quindi di eseguire l’intervento come da ordinanza” Evidentemente se l’ordinanza non è stata revocata significa che il problema non ha trovato soluzione? “Infatti, il proprietario doveva intervenire entro oggi 24 gennaio, a questo punto scaduti i termini interverremo noi addossando al proprietario dell’infrastruttura i relativi costi”. Prima ma soprattutto dopo Vaia cosa è stato fatto per quella strada comunale che oggi si presenta con profonde fessurazioni? “Avevamo nei programmi di sistemare quella strada dopo un intervento della scorsa primavera quando è stata messa in sicurezza. Dobbiamo continuare i lavori e rimettere le protezioni lungo quella comunale che tra l’altro si “muove” è un problema da affrontare non appena la situazione meterologica lo permetterà”.
IL RACCONTO FOTOGRAFICO
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- OFF LIMIT
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- L’ORDINANZA
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- LA CASA DA METTERE IN SICUREZZA
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- LA CASA DA METTERE IN SICUREZZA
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- PARTICOLARI
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- PARTICOLARI
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- LA DISSESTATA STRADA
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- LA DISSESTATA STRADA
ENTE BILATERALE DALLA SICUREZZA ALL’WELFARE AZIENDALE
BELLUNO
di Moreno Gioli
IL PRESIDENTE SANDRO LAVANDA
LA VICE PRESIDENTE FULVIA BORTOLUZZI
VACCINI ANTI TBE CONTINUERA’ PER TUTTO L’INVERNO E LA PRIMAVERA, IL PERIODO MIGLIORE PRIMA DELLA STAGIONE DELLE ZECCHE
AGORDO
DI GIANNI SANTOMASO
GAER, UNA STRADA DA SISTEMARE PER L’ACCESSO A CARFON OLTRE IL VERSANTE IN FRANA
CANALE D’AGORDO Carfon è sempre isolato, dalla 346 del San Pellegrino ancora non si sale, la strada comunale è chiusa dal novembre scorso. Da allora i cittadini per tornare a casa percorrono la strada a tornanti di Gaer individuata come valida alternativa ma necessità di interventi. E’ la priorità del sindaco Flavio Colcergnan
di GIANNI SANTOMASO
IN CORSO LA SETTIMANA BIANCA PER NON VEDENTI A FALCADE
FALCADE Sono tornati e sono in tanti. Sono i non vedenti e ipovedenti in vacanza sulle piste del comprensorio Falcade-San Pellegrino. E’ in corso la settimana bianca e Radio Più con questo omaggio fotografico saluta i graditi ospiti ma anche i tanti volontari che permettono lo svolgimento della settimana bianca.
LA FINE DEL CUBO DI BOTTA
BELLUNO Procedono i lavori che porteranno Palazzo Crepadona a diventare la nuova Mediateca delle Dolomiti. Uno dei primi interventi è stato la demolizione della parte superiore del Cubo di Botta del 2012, Il cortile interno, dunque, torna ad essere a cielo aperto.
L’ASSESSORE FRANCO FRISON
TIMELESS MEMORIES DA AGORDO ALLA SICILIA, UNA CONDIVISIONE DI VALORI NELLA NUOVA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE BLACKFIN
TAIBON Una distesa di cemento bianco che incombe tra le colline nella valle del Belice. Si tratta del Grande Cretto, l’opera di land art più imponente al mondo, realizzata da Alberto Burri tra il 1984 e il 1989 nel luogo in cui sorgeva la città di Gibellina (in provincia di Trapani), completamente distrutta da un terremoto nel 1968. Qui Burri ha utilizzato il cemento per ricoprire le macerie, quasi fosse un sudario, e ricostruito la pianta del centro storico trasformando le strade in solchi in un labirinto di oltre 80mila metri quadrati. E’ questa la location della nuova campagna di comunicazione Timeless Memories di Blackfin, il marchio di occhiali in titanio prodotti dall’azienda di Taibon Agordino, Pramaor. Una scelta non casuale né puramente estetica, bensì basata su una condivisione di valori fortemente territoriali che legano le due realtà poste alle estremità dell’Italia.
“ Siamo un’azienda di design, profondamente legata al territorio e alle sue persone – dichiara Nicola Del Din, Amministratore Delegato – La nostra sfida era quella di riportare lo stesso livello di valori anche nella campagna, affinché non fosse solo uno strumento di marketing, ma che anzi diventasse una rappresentazione tangibile di quella che è la nostra visione di Responsabilità Sociale d’Impresa ”.
LA LETTERA
AGORDO La famiglia ha dato ieri la notizia della scomparsa del Prof. Arne Espelund, studioso di metallurgia.
E’ stato Professore Emerito in questa disciplina ed ha insegnato per anni all’Università di Trondheim in Norvegia. Amava l’Agordino dove vanta una cara amica, Claudia Cattadori che così ha voluto ricordarlo
AUDIO
Caro Arne,
ho appena saputo che lo scorso 14 agosto ci hai lasciato. Ti avevo mandato una e-mail perché non ci sentivamo da diversi mesi e questo lungo silenzio, in usuale, mi aveva preoccupata non poco. Mi si è stretto il cuore quando ho letto il messaggio della tua scomparsa, pubblicato dalla tua famiglia. Rimarrai sempre con me caro amico. Un grande studioso di metallurgia, appassionato di storia, amante dei balli Volk e della musica. Durante la tua lunga vita hai girato il mondo in lungo e in largo, con la tua simpatia e grande cultura non ti era difficile stringere solide amicizie. Parlavi tante lingue e non smettevi mai di studiare, di tenerti aggiornato e di coltivare i tuoi numerosi interessi. Proprio i tuoi studi storico-scientifici sui processi estrattivi del rame, ti avevano portato qui ad Agordo. Eri molto legato alla nostra cittadina così simile alla comunità di Roros lassù nella tua Norvegia ed eri soprattutto profondamente affezionato al sito minerario di Valle Imperina. Il tuo sogno era di rivederlo, un giorno, fiorire in tutto il suo splendore. Purtroppo la tempesta vaia lo ha profondamente martoriato, ma chissà che un giorno il tuo sogno si possa avverare. Ciao Arne, ti saluto idealmente con la melodia di “Bella Ciao” che viene cantata anche da te lì in Norvegia con altre parole ma con la bellezza inalterata della musica. Un brano che hai amato molto. Ciao Arne. Sarai sempre con me, caro amico e grazie per tutte le cose che mi hai insegnato.
MEDICINA DELLO SPORT, ATTIVO L’AMBULATORIO DI SECONDO LIVELLO
FELTRE Non solo attivo, piuttosto attivo in modo completo come ambulatorio di secondo livello, un ottimo risultato per i dottori De Luca e Ciccarone in forza dall’ottobre 2019. Da allora sono state effettuate 2252 visite medico sportivo, 515 prime visite e 282 consulenze. «Ho trovato professionalità e umanità», racconta Davide Giozzet, «anche a Feltre c’è un Centro con tutti gli strumenti adeguati per le certificazioni degli atleti con disabilità». Importante anche la collaborazione con la Cardiologia diretta da Aldo Bonso che ha effettuato 116 esami cardiologici
IL CODIVILLA SI TRASFERISCE IN CADORE PER GARANTIRE LA CONTINUITA’
CORTINA L’Ortopedia dell’Ospedale di Cortina si trasferisce all’Ospedale Giovanni Paolo II di Pieve di Cadore durante la ristrutturazione del Padiglione Codivilla. Sarà quindi garantita la continuità dell’attività ortopedica, molto rilevante per una zona ad elevato flusso turistico. L’Azienda ha ritenuto di concedere temporaneamente alcuni locali affinché l’attività sanitaria di ortopedia/traumatologia programmata possa essere proseguita dal Concessionario senza soluzione di continuità presso l’Ospedale di Pieve di Cadore, in cui insistono spazi ed attrezzature in grado di sopperire alla necessità.
GLI ALPINI SI RACCONTANO ALLA MEDIA ROCCA
FELTRE Dai primi Alpini del 1872 a quelli di oggi. Un viaggio, attraverso la storia delle Penne nere, con la sezione A.N.A. di Feltre, quello che si è tenuto nei giorni scorsi nell’aula magna della scuola media “Rocca”. Nell’ambito del progetto d’Istituto “Conosci la tua vallata” uditori d’occasione sono stati i ragazzi delle classi terze. A raccontare la “Storia degli Alpini ed eventi bellici nel Feltrino” sono stati il vicepresidente della sezione A.N.A. di Feltre, Nicola Mione, e Riccardo De Cecco, rispettivamente Capo gruppo e vice capogruppo del Gruppo cittadino “M. Cauriol”. “Gli Alpini sono uniti nell’A.N.A., associazione nata nel 1919, che conta 80 sezioni in Italia – hanno spiegato Mione e De Cecco agli alunni della scuola – Tenaci volontari negli interventi operativi necessari per le comunità locali, presenti in innumerevoli manifestazioni, dalle adunate, alle commemorazioni dei caduti, agli incontri culturali, alla collaborazione in attività formative nelle scuole e agli impegni sportivi”. Gli Alpini hanno voluto sottolineare l’importanza del volontariato “Uno straordinario messaggio per i nostri alunni – ha spiegato la docente Vania Lirussi – che hanno avuto l’opportunità di approfondire degli argomenti di studio, di ottenere delle informazioni relative ad una fondamentale associazione operante nel territorio”
PAOLO DOGLIONI CONFERMATO ALLA VICE PRESIDENZA DI CONFCOMMERCIO VENETO
BELLUNO Il cambio della guardia alla presidenza di Confcommercio Veneto (con Patrizio Bertin di Padova che succede a Massimo Zanon dopo due mandati di guida del sistema regionale) ha visto la riconferma di Paolo Doglioni alla vicepresidenza vicaria dell’ente. L’elezione ha visto i presidenti delle Ascom venete in piena sintonia e unanimità, sia nella designazione della guida che nell’aderire alla proposta del neo presidente di avvalersi nuovamente di Doglioni quale esperto vicario.
«L’attività sul territorio locale è un impegno che sto cercando di onorare con grande passione ed energia» ha dichiarato Doglioni a margine della votazione «ma ho comunque accettato l’invito di Patrizio Bertin a confermare la vice presidenza sia perché ritengo che l’esperienza da me maturata in tanti anni come imprenditore e dirigente sindacale possa costituire un valore aggiunto importante per l’attività di Confcommercio Veneto
SPECIALE CARNEVALE A SEDICO, OGGI ALLE 10.30 E 1900 LO SPECIALE ALLA RADIO CON CLAUDIO MEZZAVILLA PROLOCO DI SEDICO
LA PASTORALE DEI GIOVANI PROPONE “UN’ORA DI PREGHIERA PER LA PACE” di RENATO BONA
PROVINCIALE 563 DI SALESEI, LIVINALLONGO DEL COL DI LANA FINO AL 24 (ESCLUSI SABATO E DOMENICA) dalle 9 alle 17 interdizione totale al traffico, nei rimanenti periodi senso unico alternato per taglio alberi in località Pian di Salesei e Salesei
SP 40 VAL SENAIGA, DIREZIONE ARINA DAL 20 GENNAIO PER UN MESE ESCLUSI FESTIVI E PREFESTIVI INTERRUZIONI AL TRAFFICO VEICOLARE DURATA MASSIMA 30 MINUTI DALLE 8 ALLE 12 E DALLE 13 ALLE 17 PER LAVORI MESSA IN SICUREZZA (COMUNE DI LAMON) NEGLI ALTRI ORARI SENSO UNICO ALTERNATO CON SEMAFORO
346 SAN PELLEGRINO A CANALE D’AGORDO La Mora dal 13 gennaio al 29 febbraio senso unico con semaforo anche sabato e domenica
203 AGORDINA, LOCALITA’ LA MUDA DAL 13 GENNAIO AL 31 MARZO ESCLUSI FESTIVI E PREFESTIVI DALLE 7.30 ALLE 8.30 E DALLE 16.30 ALLE 17.30 SENSO UNICO ALTE
RNATO CON MOVIERI O SEMAFORI
PROVINCIALE 20 VAL FIORENTINA LOCALITA’ SOLATOR DAL 13 GENNAIO AL 29 MAGGIO (COMPRESI FESTIVI E PREFESTIVI) SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO O MOVIERI PER ADEGUAMENTO CARREGGIATA
641 PASSO FEDAIA ROCCA PIETORE da martedi 7 gennaio al 6 marzo senso unico alternato regolato da semaforo per tratti di 30 metri. esclusi sabato e domenica
203 AGORDINA TAIBON AGORDINO dal 7 al 30 gennaio dalle 7 alle 19 senso unico alternato regolato da semaforo. esclusi festivi e prefestivi
48 DELLE DOLOMITI RIO GERE dalle 8 alle 17 fino al 10 aprile senso unico con semaforo, tratti di 200 metri per lavori posa elettrodotto
AL CINEMA AD AGORDO, DOMANI CON IL REGISTA STEFANO USARDI
Proiezione del film “Affittasi vita”, Scritto e diretto da Stefano Usardi. Sabato 25 gennaio 2020 dalle ore 20:30 Sala Don Tamis. Ingresso libero a tutti con offerta libera Un film prodotto da FIFILM PRODUCTION DI Caterina Francavilla
INTERVISTA RILASCIATA A RADIO PIU’ ALLA VIGILIA DELLA PRIMA DI AFFITTASI VITA
RASSEGNA TEATRO CIVILE AL COMUNALE
BELLUNO Oggi alle 20.45 presso il Teatro Comunale di Belluno, si terrà il terzo appuntamento della rassegna di Teatro Civile: Tracciati. Spettacolo La Nave Dolce un progetto Tib Teatro.
APPUNTAMENTI ALLA LIBRERIA DEGLI EDDINI
BELLUNO Due appuntamenti alla Mondadori di Edda e Alberto, oggi alle 18 voce recitante: Michele Firpo; Musiche dal vivo: Michele Nave & Pierre Baiocco. Domani sempre alle 18 “Balcani on the road” Francesca Cosi ed AlessanDra Repossi. Dialoga con le autrici Chiara Alpago Novello
DAL “VIVERE IN PENDENZA” A “COME SI FANNO LE COSE”
FELTRE Sabato alle 17.30 in Libreria Athena di Feltre due autori, Gianandrea Mencini e Antonio Bortoluzzi converseranno sulla montagna che resiste.
FAUSTO DE STEFANI A BELLUNO, UNA SERATA-INCONTRO OFFERTA DALL’ASSOCIAZIONE CUCCHINI
BELLUNO mercoledì 29 gennaio alle 20.30, nella sala parrocchiale di Cavarzano e si inserisce come fuoriprogramma all’interno del calendario della formazione per i volontari dell’associazione, da tre decenni impegnata nell’assistenza alle persone malate e nel sollievo al dolore. De Stefani parlerà delle sue avventure in alta quota, tra pareti verticali di roccia e ghiacci perenni, conducendo i partecipanti in un viaggio emozionale.
ANCHE BELLUNO PARTECIPA ALLA MANIFESTAZIONE MONDIALE 5G
BELLUNO Sabato in Piazza dei Martiri dalle 10 alle ore 13 ci sarà una gazebo informativo sulla tecnologia 5G in occasione della giornata mondiale, che vedrà impegnati diversi paesi del mondo ed in Italia diverse città anche con Convegni, come quello più importante del Veneto che verrà realizzato a Verona. La postazione verrà realizzata da un comitato spontaneo di cittadini della provincia di Belluno.
IERI ALLA RADIO, CONTEME NA BERTA alle 9.00 e alle 18.00
AGORDO Tredici puntate, 13 berte raccontate alla radio da Daniela Lena (la vecia popa de Agort) e Loris Santomaso. Sono contenute in un Cd. RadioPiù farà conoscere il gran lavoro delle insegnanti della Scuola Primaria Tito Livio Burattini. Libro e Cd sono in distribuzione presso la scuola e l’ufficio turistico. Il ricavato finanzierà le iniziative della scuola di Agordo.
IERI ALLA RADIO, CONTEME NA BERTA alle 9 40 e alle 17 50
IERI ALLA RADIO, SPECIALE SPI CON MARIA RITA GENTILIN
LA GIORNATA DELLA MEMORIA
PER NON DIMENTICARE, LUNEDI IN SALA EMIGRANTI CON IL GRUPPO ARCOBALENO DI VOCI
GIANNI SANTOMASO
Il canale creato su Telgram andrà a sostituire i gruppi whatsApp, a breve inizierà l’aggiornamento. In questo gruppo ogni giorno viene pubblicato il GIORNALE RADIOPIU il giornale radio_sito in onda alla radio ogni giorno dal lunedi al sabato nelle edizioni delle 9.30 GR MATTINA, 12.30 GIORNALE RADIO PRINCIPALE, 14.30 GR PRIMO POMERIGGIO, 16.30 GR POMERIGGIO 18.30 GR SERA e il GIORNALE DELLA MEZZANOTTE Inoltre in questo canale vengono linkate in tempo reale le notizie che vengono pubblicate sul sito www.radiopiu.net e i podcast delle rubriche in onda al mattino 10.30 REPORTER, e negli approfondimenti del pomeriggio 15.10 CARPE DIEM.
TORNEO AGORDINO DI HOCKEY: AL VALLADA GARA 1
VALLADA – CANALE 4-3 dtr
PARZIALI: 1-0, 1-3, 1-0, 4-3
GOL: pt. Paolo Pasuch. st. Leonardo Cagnati, Mirco Tancon, Paolo Pasuch, Bruno Tancon. tt. Andrea Fontanive. rig. Olaf Lovat, Nicolas Favero, Diego Favero, Paolo Pasuch, Bruno Tancon, Fabrizio Balcon, Leonardo Cagnati
Sono iniziate le sfide valide per le semifinali del Torneo Agordino di hockey. Mercoledì sera si è giocata la partita valida per gara 1 del derby della Valle del Biois tra Vallada e Canale. I valladesi hanno vinto dopo i tiri di rigore. Un match equilibrato con le due formazioni che hanno lottato per tutti e 3 i tempi regolamentari. Primo tempo con il Vallada in vantaggio grazie a Pasuch. Nel drittel centrale il Canale si sveglia pareggiando i conti con Leonardo Cagnati e portandosi in vantaggio poco dopo con Mirco Tancon. Valladesi che rispondono di nuovo con Pasuch ma nel finale di periodo i canalini trovano il terzo gol della serata con Bruno Tancon. Il Canale prova a chiudersi in difesa ma il Vallada riesce a pareggiare i conti con Andrea Fontanive. Si va all’overtime senza però trovare il gol decisivo. La lotteria dei rigori consegna al Vallada gara 1 con il penalty decisivo di Fabrizio Balcon.
NUOTO
ESORDIENTI ONDABLU A TREVISO, OTTIMI RISULTATI E UN PODIO PER FILIPPO MONESTIER
BELLUNO Si è svolta domenica 19 gennaio nella piscina comunale di Treviso la terza giornata del campionato regionale destinato agli Esordienti. Presenti gli atleti delle società Natatorium Treviso, Nordest H20, Nottoli di Vittorio Veneto, Piscine di Quinto di Treviso, Antares di Castelfranco Veneto, Riviera Nuoto di Dolo, Le Bandie di Spresiano e Team Euganeo. 23 gli atleti della squadra che hanno disputato tutti due gare. Tra tutti si è evidenziato tra gli Esordienti A dell’agordino Filippo Monestier, che ha agguantato il 2° posto nei 200 stile libero con 2’19” e arrivando 8° nei 100 farfalla con 1’17”9 e Olexandra Kolodghak giunta 5° nei 50 rana (41”8). Tra i più piccoli Esordienti B si sono invece distaccati Mathias De Boni giunto 5° sia nei 50 rana (46’8) e nei 100 farfalla (1’32”5), Leonardo Colla giunto 5° nei 200 dorso (3’09”3) e Gabriel Bomben 6° nei 50 rana (47”8. Soddisfatte l’allenatrice Mara Grelloni che è affiancata da Fiorella Da Canal per aver visto migliorare in tutti i giovani sia i loro tempi personali sia la tecnica natatoria affrontando con grinta e determinazione gare come i 200 stile libero non tra le più semplici da affrontare a questa età. Il miglioramento dei tempi è anche il risultato dell’impegno dato negli allenamenti dai giovani atleti.
A MONTEBELLUNA: ARGENTO A NERVIANI, BRONZO A FRISALDI
BELLUNO La Sportivamente Belluno continua a stupire. Anche nella piscina di Montebelluna, dove è andato in scena il terzo atto della fase zonale per gli Esordienti. Fascia B, conquista la medaglia d’argento Alessandro Nerviani. Riccadro Levi Riccardo settimo, Alberto Corrò ottavo, Alberto Onida nono e Niccolò Longi dodicesimo. Tra le donne si distinguono Eleonora Bortot, Beatrice Mezzacasa, Greta Viel, Margherita Mazzoli, Irene Bello e Marta De Min. Pollice su pure per Onida, Cervo e i giovanissimi Longi, Brianti, Sommacal, Pin, Galanti, Salatin, Camposeo, Baldo, Iuliano e Santin, mentre fra le ragazze migliorano i loro personali Viel, Bortot, Mazzoli, Bello, De Min, e Mezzacasa. Bellissima prova, inoltre, di Alberto Corrò nei 100 delfino, a un passo dal podio. E lo stesso vale per Samuele Sommacal, così come è positivo il debutto di Alex Brianti nei 200 dorso. Esordienti A, vola Andrea Frisaldi bronzo con il tempo di 1’16”76, spiccano Alessandro Salton e le ragazze. Nei 1500 stile 
Ivan Somacal, Francesco Ceolin, Giacomo Bianchini, Alessandro Salton, Samuele Gashi e Gianluca Ariano hanno affrontato con coraggio la prova più lunga, nuotando ininterrottamente per oltre 20 minuti; nei 400 misti, invece, Zaira Muleddu è sesta e Camilla Caldart decima. A concludere, le staffette 4×50 metri mista hanno scaldato gli spalti della piscina: a un soffio dal bronzo i bellunesi Salton, Frisaldi, Ceolin e Somacal (2’22”8) e applausi poi a Longi, Bianchini, Milani e Gashi, ottavi. Combattuta pure la prova al femminile: Muleddu, Simon, Caldart e Pettenò sono quinte (a 3 secondi dalla terza piazza) e si distinguono pure Bortoluzzi, De Cassan, Brida e Visentini. «Un bilancio veramente positivo – commenta la coach Piermarini -. Questi straordinari ragazzi stanno continuamente migliorando le prestazioni, tenendo fisso lo sguardo sull’obiettivo: le qualificazioni ai regionali».
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in ulteriore lieve diminuzione a tutte le quote, ed ancora osservate alla sera in alta quota, l’inversione termica sarà ancora forte con valori tra -3°C e -9°C nelle valli e 0/1°C attorno ai 2000 m. Massime in leggera flessione, sono previste punte di 7/8°C nei fondovalle prealpini, di 5/7°C a 1000/1200 m, anche 7/8°C alle stesse quote sugli altopiani prealpini. Nei settori in ombra previste punte di 2/4°C. Sulle Prealpi a 1500 m minima 2°C e massima 4°C, a 2000 m minima 1°C e massima 3°C; sulle Dolomiti a 2000 m minima -1°C e massima 3°C, a 3000 m minima -4°C e massima -2°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, con qualche rinforzo per brezze notturne in alcune valli a ridosso della pedemontana; in quota deboli/moderati da sud sud-ovest, nel pomeriggio anche moderati/tesi sulle cime dolomitiche più alte, a 5-15 km/h a 2000 m, 15-30 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Probabilità medio-bassa sulle Prealpi (30/40%) per sporadiche debolissime precipitazioni, nevose oltre i 1200/1300 m. Sulle Dolomiti i fenomeni potrebbero essere del tutto assenti, eccetto qualche fiocco sulle cime del settore meridionale (10/20%).
Temperature: Temperature in generale calo, eccetto rialzo delle minime nelle valli. Sulle Prealpi a 1500 m minima 2°C e massima 4°C, a 2000 m minima -2°C e massima 0°C; sulle Dolomiti a 2000 m minima -3°C e massima -1°C, a 3000 m minima -8°C e massima -5°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, con qualche rinforzo per brezze notturne in alcune valli a ridosso della pedemontana; in quota deboli/moderati da sud-ovest, nel pomeriggio perlopiù deboli, a 5-10 km/h a 2000 m, 5-20 km/h a 3000 m.
