INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
In Veneto ieri è stato superato il milione di casi complessivo da inizio pandemia, pari a circa il 20,6% della popolazione finora ufficialmente rilevata come contagiata da Covid-19. Sempre oggi, la Provincia di Belluno ha superato i 40.000 casi complessivi da inizio pandemia , pari a circa il 19,9 % della popolazione.
L’ONDATA DEI BAMBINI… di GIANGIACOMO NICOLINI
BELLUNO Da Facebook un contributo importante, soprattutto da chi parla con cognizione di causa, ovvero del pediatra dell’ospedale San Martino, nonchè consigliere comunale, Giangiacomo Nicolini
IL SOGNO DI ALESSIO SUL GATTO DELLE NEVI
LIVINALLONGO Alessio realizza il suo sogno, guidare un gatto delle nevi. Ed ora lo guida sulla pista di Arabba-Porta Vescovo.
IL VIDEO
CANALE D’AGORDO l’ufficio Pro Loco, il Museo e la Casa natale di Papa Luciani sono temporaneamente chiusi causa quarantena preventiva Covid. Per urgenze e necessità siamo comunque sempre raggiungibili allo 04371948001.
Potenziamento offerta tamponi. Il covid point di Paludi è attivo tutti i giorni con ampia fascia oraria, anche pomeridiana e serale, su prenotazione dal sito www.aulss1.veneto.it. Rimangono attivi i covid point di FELTRE (tutte le mattine domenica esclusa) di Agordo (al mattino del martedi, giovedì e sabato) e di tai di Cadore (pomeriggio di martedì giovedì e sabato), sempre con accesso su prenotazione. Per i tamponi per bambini sintomatici sarà richiesta la prenotazione anche per Belluno – San Gervasio, sempre dal sito www.aulss1.veneto.it Nuovo punto tamponi a Cortina
ACQUA INQUINATA NELLA FRAZIONE ALTA DI TAIBON
TAIBON Gestione Servizi Pubblici informa che in località Col de Carrera l’acqua erogata dall’ acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro. Ulteriori informazioni saranno fornite nei prossimi giorni.
SENSO UNICO ALTERNATO E INTERDIZIONE TOTALE AL TRAFFICO DELLA STRADA PER NOACH
LA VALLE Dal 24 al 28 gennaio e dal 31 gennaio al 4 febbraio, dalle 8 alle 17, la strada di Noach sarà transitabile a senso unico alternato regolato da semaforo per consentire dei lavori. A comunicarlo il comune di La Valle Agordina che con un’ordinanza impone anche l’interdizione totale al traffico nei giorni 29 e 30 gennaio e 5 e 6 febbraio. In questi due fine settimana la chiusura avverrà alle 8 di sabato fino alle 17 di domenica. Il tratto di strada interessato parte da via Noach tra l’entrata della piazzola attrezzata per la produzione di biomasse e l’innesto della strada comunale con la regionale 203 Agordina.
LA CROCE VERDE VAL BIOIS COMUNICA I DISSERVIZI PER IL MESE DI GENNAIO 2022
FALCADE Anche nel mese di gennaio la Croce Verde Val Biois non assicura l’assistenza in alcune giornate. A comunicarlo il presidente Stefano Murer. Queste le date dei disservizi: VENERDI’ 28 GENNAIO dalle 6:00 alle 20:00; SABATO 29 GENNAIO dalle 6:00 alle 20:00.
I LADRI DEL SABATO SERA
SANTA GIUSTINA Hanno puntato tutte le loro energie su un unico furto, sabato sera nell’appartamento di Santa Giustina di un militare dell’Esercito del Settimo Alpini. Sono entrati dalla porta finestra dell’appartamento mettendo la casa a soqquadro. Rubati oro e gioielli, monili per alcune migliaia di euro. Sul posto per le indagini i carabinieri di Santa Giustina
E IN VIA TRAVERSERE …
FELTRE Nel tardo pomeriggio di sabato visitata una villetta di via Traversere, ignoti si sono introdotti mettendo sottosopra diverse stanze dell’abitazione e riuscendo a portare via alcuni oggetti d’oro e ricordi famiglia, nonché alcuni documenti d’identità scaduti. Al piano superiore gli stessi proprietari hanno un altro alloggio ma sarebbero stati più frettolosi nelle ricerche, mancano alcuni oggetti d’oro e monili
NOTTATA INTENSA PER I VIGILI DEL FUOCO
PONTE NELLE ALPI La notte tra sabato e domenica, poco prima della mezzanotte, i Vigili del Fuoco sono intervenuti in località Cima I Pra a Ponte nelle Alpi lungo la SS 51 per un’auto finita rovesciata dopo la perdita di controllo del conducente MB 35 anni di Longarone che è rimasto ferito. I pompieri, arrivati da Belluno, hanno messo in sicurezza la vettura ed utilizzando cesoie, divaricatori e martinetti idraulici per estrarre l’autista rimasto incastrato, che è stato preso in cura dal personale del SUEM per essere stabilizzato e trasferito in ospedale. I carabinieri hanno eseguito i rilievi del sinistro. Le operazioni di soccorso sono terminate dopo circa tre ore con la rimozione dell’auto da parte del soccorso stradale.
AURONZO Ieri, poco prima del’1:30, un secondo incidente frontale tra due auto, si è verificato ad Auronzo di Cadore lungo la strada che porta verso l’ospedale: feriti i due conducenti. DP 26 anni e SB 19. I Vigili del Fuoco, accorsi dal distaccamento di Santo Stefano, hanno messo in sicurezza i mezzi e soccorso i due autisti, che sono stati presi in cura dal personale sanitario del SUEM per essere trasferiti in pronto soccorso. Sul posto i carabinieri per i rilievi del sinistro. Le operazioni di soccorso sono terminate alle 3.
CAMINO IN FIAMME NEL CONDOMINIO
FELTRE Canna fumaria a fuoco ieri pomeriggio in un condominio al Casonetto. L’allarme è staccato poco prima delle 17. Il principio di incendio ha creato una certa preoccupazione tra gli altri inquilini del condominio, ma il rapido intervento della squadra del distaccamento cittadino ha permesso di gestire e spegnere rapidamente l’incendio. I pompieri in meno di due ore hanno messo in sicurezza stufa e canna fumaria
VOLA DALLA CASCATA DI GHIACCIO NEI SERRAI DI SOTTOGUDA
ROCCA PIETORE Sabato attorno a mezzogiorno il Soccorso alpino della Val Pettorina è stato attivato per uno scalatore volato da una cascata di ghiaccio nei Serrai di Sottoguda. R.O., 33 anni, di Valle Aurina (BZ), era caduto dalla Cattedrale per una decina di metri, riportando la sospetta frattura di una gamba, ed era poi stato calato a terra dal compagno. Una squadra ha raggiunto l’iceclimber in quad partendo dall’alto e una squadra a piedi dall’ingresso basso, per prestargli il primo aiuto, stabilizzandogli l’arto e coprendolo con un telo termico in attesa dell’elisoccorso. Arrivato sulla verticale, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha sbarcato il tecnico del Soccorso alpino dell’equipaggio nella profonda gola, con un verricello di 65 metri. La barella con l’infortunato è stata poi recuperata con la stessa modalità e l’eliambulanza è quindi volata in direzione dell’ospedale di Belluno.
CACCIATORE RUZZOLA PER 100 METRI SUL MONTE PIZ
SAN GREGORIO NELLE ALPI Sabato alle 11.15 circa il Soccorso alpino di Feltre è stato allertato per un cacciatore ruzzolato un centinaio di metri sul Monte Piz, mentre cercava di recuperare un muflone abbattuto. Un compagno di M.F., 22 anni, di San Gregorio nelle Alpi, era infatti corso ad avvertire il gestore del Rifugio Le Ere che, lanciato l’allarme, aveva subito raggiunto l’infortunato per dargli prima assistenza, fornendo poi le precise coordinate Gps del punto in cui si trovava alle squadre. Partiti in fuoristrada, per poi proseguire a piedi a causa dello spesso strato di ghiaccio, nove soccorritori sono arrivati dal ragazzo, affiancati poi dal tecnico di elisoccorso e dal medico dell’elicottero di Treviso emergenza, sbarcati con il verricello. Prestate le prime cure per un taglio sulla testa e un possibile trauma cranico, l’infortunato è stato imbarellato, recuperato e trasportato all’ospedale di Belluno.
PERDE L’ORIENTAMENTO NELLA NEVE, RECUPERATA DAL SOCCORSO ALPINO
LIVINALLONGO Ieri alle 13.50 circa il Suem 118 è stato attivato dalla Centrale di GeoResQ, allertata da un’escursionista che si era smarrita perdendo l’orientamento sulla neve tra due sentieri in località Ciamplò. Messa in contatto telefonico con il Soccorso alpino di Livinallongo, la donna è stata rassicurata e indirizzata a rientrare sulla traccia corretta, mentre una squadra le andava incontro. Sempre al cellulare con lei, i soccorritori hanno raggiunto E.B., 39 anni, di Gaiarine (TV), che era riuscita ad arrivare sul sentiero, e la hanno accompagnata fino alla macchina.
TURISTA TAIWANESE SCIVOLA SUL LAGO DI MISURINA
AURONZO DI CADORE Ieri attorno alle 13 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è stato inviato a Misurina, poiché, mentre stava camminando sopra il lago ghiacciato, una turista taiwanese di 54 anni era scivolata battendo la testa. Atterrati nelle vicinanze, equipe medica e tecnico di elisoccorso hanno raggiunto la donna, le hanno prestato le prime cure e la hanno caricata a bordo. Sul posto è intervenuto in supporto alle operazioni anche un tecnico del Soccorso alpino di Auronzo. L’infortunata è stata trasportata a Vallesella e affidata a un’ambulanza diretta all’ospedale di Pieve di Cadore, in quanto l’elisoccorso è stato di seguito dirottato sul Crissin di Laggio per un malore.
SOCCORSO ALPINO A VIGO DI CADORE E FALCADE
VIGO DI CADORE Attorno alle 13.20 di ieri la Centrale del Suem è stata allertata per uno scialpinista che si era sentito poco bene, mentre con un compagno stava scendendo a piedi in conserva dal Crissin di Laggio, nel comune di Vigo di Cadore. E.C., 57 anni, di Vittorio Veneto (TV), che lamentava un’improvvisa tachicardia, una volta geolocalizzato il punto in cui si trovava è stato raggiunto dal tecnico di elisoccorso sbarcato nelle vicinanze. L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha poi recuperato in due rotazioni, con un verricello di 20 metri, lui e il compagno, per poi trasportarli a Vallesella. L’uomo colto da malore è quindi stato accompagnato in ambulanza all’ospedale di Pieve di Cadore per le verifiche del caso. L’amico è invece salito a riprendere la propria macchina con una squadra del Soccorso alpino del Centro Cadore, pronta a intervenire in supporto alle operazioni.
FALCADE Di seguito l’eliambulanza è volata sulla Forca Rossa di Falcade, per uno scialpinista che, scendendo in compagnia di amici, aveva riportato un probabile trauma alla caviglia. Imbarcato in hovering, A.B., 50 anni, di Venezia, è stato poi trasportato all’ospedale di Belluno.
ESCURSIONISTI IN DIFFICOLTÀ SOTTO IL SERVA
BELLUNO Si è concluso attorno alle 20 di ieri il recupero di due escursionisti, in difficoltà sulle pendici nord occidantali del Monte Serva, da parte del Soccorso alpino di Belluno. Partiti dal Col di Roanza seguendo l’itinerario proposto da una guida, i due amici di 40 e 39 anni, di Venezia e Mestre (VE), sono arrivati in località Maiolera, in Val del Rui Fret, e a un bivio non segnalato hanno preso il vecchio sentiero, in disuso dopo il passaggio di Vaia per cui è stata creata una variante, ritrovandosi bloccati dagli schianti ormai prossimo il buio. Inevitabile la richiesta di aiuto al 118 verso le 17.20. Risaliti alla posizione dei due escursionisti, una squadra è arrivata a Ponte Mariano in jeep per poi proseguire a piedi. Una volta individuati e raggiunti, i soccorritori hanno riguadagnato il sentiero con i due amici e con loro sono tornati al fuoristrada, per poi accompagnarli alla loro macchina sul Col di Roanza.
IO ACCUSATA DI FALSO. FABBRI “NON COINCIDONO NEMMENO LE DATE SULLA PROVA REGINA”
di Moreno Gioli
ANTONELLA FABBRI, UFFICIO PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI ULSS 1
ASCA RASSICURA SUI CONTI E FARA’ AVERE AI COMUNI IL NUOVO “PIANO INDUSTRIALE”
di Gianni Santomaso
SOTTOGUDA, UN PROGETTO PER LA RIGENERAZIONE DEL BORGO
Lo spopolamento è pesante, 20% in meno in due decenni, nel 1981 gli abitanti erano 1772 nel 2021 quarant’anni dopo 1156 (-35% pari a 616 unità)
ROCCA PIETORE Il Borgo di Sottoguda ha tutte le caratteristiche per accedere al bando dei borghi PNRR, un finanziamento importante e un’occasione da non perdere.
LA PRESENTAZIONE DEL BORGO DI SOTTOGUDA DAL SITO DEI BORGHI PIU’ BELLI D’ITALIA CLICCA QUI
ANDREA DE BERNARDIN, SINDACO DI ROCCA PIETORE
IL VIDEO
LA FOTOGALLERY
SOTTOGUDA E VILLAGRANDA SONO BORGHI DA SALVARE. ROCCA PIETORE E COLLE SANTA LUCIA NELLA RICHIESTA DEI FONDI PER LA RIGENERAZIONE SOCIALE
ROCCA PIETORE/COLLE SANTA LUCIA
di Gianni Santomaso
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
VACCINAZIONI ANTI COVID AD ACCESSO LIBERO IN AGORDINO
REDAZIONE Sono in programma alcune sedute di vaccinazioni anticovid ad accesso libero in Agordino destinate a tutte le categorie vaccinabili. Ad Arabba domani dalle 14:30 alle 17:30 presso la sala congressi comunale e ad Alleghe lunedì 31 gennaio presso la Sala Franceschini dello Stadio del ghiaccio dalle 10 alle 15, altre due giornate sono previste il 28 febbraio e il 28 marzo. Per aderire alla vaccinazione basta presentarsi con tessera sanitaria e scheda anamnestica compilata
COVID. OGGI AL VIA CON L’ATTIVAZIONE DELLA “PIATTAFORMA REGIONALE COVID-19” DEDICATA AI SOGGETTI POSITIVI
VENEZIA In considerazione dell’attuale scenario epidemiologico è stata implementata dalla Regione del Veneto una Piattaforma web a disposizione dei cittadini. La “Piattaforma regionale COVID-19” è stata sviluppata al fine di semplificare l’accesso diretto dell’utenza, uniformare i servizi e la comunicazione al cittadino e supportare le Aziende ULSS in alcuni aspetti della gestione dei nuovi casi positivi. Tale piattaforma sarà gradualmente integrata con ulteriori funzionalità anche per quanto concerne i contatti di caso e per la gestione del contesto scolastico. Di seguito le quattro sezioni e le principali funzionalità. Scheda personale COVID-19. La sezione sarà consultabile per i cittadini che abbiano effettuato nella regione Veneto un tampone (antigenico o molecolare) risultato positivo. In questa sezione sarà possibile registrare alcune informazioni per la sorveglianza epidemiologica come lo stato di sintomatico o asintomatico, nonché ottenere i certificati di inizio e fine isolamento ed il certificato di negativizzazione. Accesso mediante autenticazione con SPID o CIE. Informazioni utili. Questa sezione conterrà del materiale informativo aggiornato secondo le attuali indicazioni ministeriali, sulle procedure ed i comportamenti da attuare in caso di infezione o di contatto con casi positivi. Accesso libero. Prenotazione tampone. In questa sezione sarà possibile effettuare la prenotazione per tampone per tutti i soggetti risultati positivi ad un test effettuato nella regione Veneto e risultanti attualmente positivi, anche senza ricetta del Medico. Prenotazione appuntamento vaccinale. La piattaforma permette, inoltre, di accedere anche al già esistente portale per la prenotazione di vaccinazioni anti Covid-19. Accesso mediante Codice fiscale e ultime 6 cifre tessera TEAM. Da oggi la Piattaforma sarà accessibile al link https://sorveglianzacovid.azero.veneto.it A partire da oggi, sarà inviato un SMS a tutti i soggetti che abbiano effettuato nei 4 giorni precedenti un tampone con esito positivo disponibile negli applicativi regionali, invitandoli ad accedere alla piattaforma regionale. Successivamente ogni giorno sarà inviato un SMS a tutti i nuovi soggetti positivi. Ulteriori sviluppi. È già in corso di attivazione la possibilità per i genitori di accedere alla scheda di sorveglianza del proprio figlio.
COVID. BOND: “ALLEGGERIRE LE MISURE PER ANDARE VERSO L’IMMUNITA’ NATURALE”
ROMA “È il momento di alleggerire le misure restrittive. Benefici per l’economia, per la tenuta sociale e anche per gli effetti di immunità naturale”. È la proposta del deputato Dario Bond, alla luce delle ultime dichiarazioni del dottor Crisanti. “La convivenza con il virus, adesso che i vaccini fanno il loro lavoro, va gestita in maniera diversa, alleggerendo le misure restrittive. Lo dicono anche insigni ricercatori e medici del calibro di Andrea Crisanti, che ha studiato la situazione in Inghilterra, registrando che il 96% degli inglesi ha anticorpi sufficienti per difendersi dalla variante Omicron. Significa che il modello inglese del premier Johnson unito all’efficacia dei vaccini sta funzionando. Il livello di suscettibilità del virus è basso e il governo inglese riapre per infettare chi non è vaccinato o non ha ancora fatto la terza dose. Insomma, gli inglesi vanno verso l’immunità naturale e credo che l’Italia dovrebbe fare altrettanto. A beneficio non solo della salute pubblica, visto che la pressione ospedaliera è fortunatamente molto bassa in questo momento; ma anche dell’economia e della società, che ha bisogno di ritrovare il suo equilibrio dopo mesi di restrizioni e divisioni”.
IL TAR DEL VENETO DA RAGIONE AL COMUNE SULLA CICLABILE LE CAMPE – LISTOLADE
AGORDO
di Gianni Santomaso
DAL GIORNALE RADIO PIU’ DEL 22 GENNAIO 2022
CICLABILE AD AGORDO, UNA STORIA INFINITA IL TAR RESPINGE IL RICORSO
Rimane la possibilità per Scanduzzi del ricorso al consiglio di Stato, un’ulteriore sospensiva in questo caso porterebbe di nuovo alla chiusura dei cantieri.
AGORDO Il Tribunale Amministrativo Regionale (Tar) a Giuseppe Scanduzzi ha respinto il ricorso. Nome ormai noto quello del cittadino che ha acquistato casa e poi si è visto disegnare la ciclabile nelle pertinenze dell’abitazione. Ed è iniziata la lunga saga di corsi e ricorsi. Unione Montana e Comune di Agordo incassano quindi una “vittoria” nella battaglia, ma prima che la “guerra” dei diritti si definitivamente conclusa ci vorrà ancora tempo. Ora però gli amministratori potranno finalmente riprendere i lavori sulla ciclabile Le Campe-Listolade.
ARCHIVIO RADIO PIU’, DAI NOTIZIARI DEGLI ULTIMI ANNI
OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI
ALDO E SIMONE DE TONI, L’ARTE DELLE FUNIVIE
di Gianni Santomaso
VIVERE L’AGORDINO, L’INIZIATIVA DEL CORRIERE DELLE ALPI, LA PAGINA DEL LUNEDI CON LA VIGNETTA DI ERICA ANDRICH
RINNOVATA LA FIDUCIA AL CAPOGRUPPO DEGLI ALPINI DI FARRA FABIO CANAL
FELTRE Le penne nere del Gruppo di Farra hanno trovato in Fabio Canal la guida giusta anche per il prossimo triennio. I giorni scorsi si è infatti riunito il Consiglio direttivo eletto a dicembre dello scorso anno e i 17 membri hanno trovato subito un accordo e nella riconferma un sinonimo di professionalità. Un triennio, il primo alla guida del Gruppo, che ha visto crescere le potenzialità della realtà alpina di Farra sempre più inserita nel territorio e sempre più a disposizione della Sezione di Feltre. Con il rinnovo di Canal alla guida proseguirà quindi il lavoro intrapreso in questi anni. «Non posso che essere orgoglioso – spiega Canal – della fiducia concessami dai soci del Gruppo di Farra. Questo però porta anche grande responsabilità nella conduzione di questa piccola ma impegnata realtà. Non voglio comunque che si riconosca in me l’artefice di quanto fatto in questi anni perché è solo grazie a tutti i soci che siamo riusciti a crescere». Canal elenca le attività in programma per questo nuovo mandato, purtroppo sempre legate alla presenza del Covid: «Manterremo vivo il nostro rapporto con la scuola per l’infanzia Farra e la primaria del Boscariz. La priorità in questo mandato è la sede nelle ex scuole di via Dolci che ci è stata consegnata a dicembre dal comune di Feltre dopo i lavori di sistemazione post Vaia. Necessita di alcuni lavori di sistemazione, ma siamo già pronti a renderla più che presentabile, un punto di aggregazione è importantissimo. Continuerà la collaborazione con il quartiere Santo Stefano del Palio di Feltre e con la Sezione cittadina che quest’anno si appresta a festeggiare il centenario della fondazione. Il Covid ci condiziona e il tradizionale pranzo del Gruppo fissato per la prima domenica di febbraio è stato posticipato, speriamo alla prossima primavera». Il nuovo direttivo: Fabio Canal (capogruppo), Dino Cecchet (vice), Lino De Cet (vice), Tiziano Slongo (segretario), Ferdinando Altieri, Aldo Bonello, Luigi Bortoluz, Giambattista Corrà, Tiziano Cossalter, Valerio Dalla Corte, Demos Giacomel, Raffaele Guerriero, Moreno Orsato, Cristian Romanin, Riccardo Russo, Antonio Zampieri, Giulio Zampieri.
GLI ALPINI DI BELLUNO NELLA PRIMA RIUNIONE DEL 2022
BELLUNO E’ stata molto intensa la prima riunione del 2022 del Consiglio direttivo della Sezione Alpini di Belluno che ha visto un dibattito molto partecipato sul tema del “Futuro associativo”, lo stesso che sarà al centro di un incontro con la Presidenza nazionale dell’ANA in programma per la serata di lunedì 24 al Centro culturale di Longarone assieme ai colleghi della Sezione Cadore. Le penne nere di Belluno presenteranno un documento di sintesi che raccoglie le proposte per un adeguamento dell’Associazione alla realtà dei tempi individuando le prospettive future. Il successivo appuntamento è fissato per sabato 29 al Tempio Ossario di Mussoi per una S. Messa in onore dei caduti e per ricordare il 79° anniversario della battaglia di Nikolajewka. Per quanto riguarda l’attività dei 44 Gruppi della Sezione il presidente Lino De Pra ha raccomandato lo svolgimento delle singole assemblee entro la fine di febbraio e in vista dell’assemblea sezionale che si terrà nel capoluogo il 6 marzo prossimo. Preannunciando un’imminente riunione tecnico-organizztiva della Commissione “Grandi Eventi” lo stesso De Pra ha ricordato le manifestazioni sezionali in calendario per il 2022 in concomitanza con il 150° anniversario della costituzione delle Truppe Alpine: Raduno al Col Visentin con il ”Percorso ciclabile del Ricordo” (12 giugno); 6° Raduno Brigata Alpina Cadore (17-19 giugno); riunione annuale capigruppo (8 ottobre); 3° Memoriale dei Caduti al sacrario di Pian di Salesei (30 ottobre); S. Messa di Natale nella Basilica di S. Martino (17 dicembre). Per quanto riguarda l’attività del nucleo di Protezione Civile il coordinatore Ivo Gasperin ha riferito che esso è costantemente impegnato a supporto delle autorità sanitarie per la pandemia. Rammarico è stato poi espresso da Pieremilio Parissenti della Commissione sportiva per l’annullamento della gara di sci di fondo (Vinadio 5/6 febbraio) unitamente alla preoccupazione per lo svolgimento delle altre competizioni in calendario per l’anno in corso.
CARO ENERGIA: QUEST’ANNO LA STANGATA SU FAMIGLIE E IMPRESE VENETE AMMONTA A 8,9 MILIARDI
Sebbene il Governo per il primo trimestre 2022 abbia erogato ben 5,5 miliardi di euro di aiuti a famiglie e imprese italiane per contrastare il caro bollette, questo importo rimane, purtroppo, del tutto insufficiente a mitigare gli aumenti che si registreranno quest’anno. Appare evidente che bisogna fare molto di più. Infatti, a fronte di un rincaro di luce e gas che in Veneto per il 2022 ammonta complessivamente a 8,9 miliardi, il tasso di abbattimento degli aumenti nella nostra regione è attualmente del 6 per cento. A dirlo è l’Ufficio studi della CGIA
Nel 2022 rincari per luce e gas di 8,9 miliardi
Secondo una stima elaborata dall’Ufficio studi della CGIA, nel 2022 famiglie e imprese venete subiranno un aumento del prezzo delle tariffe energetiche pari a 8,9 miliardi: 2,5 saranno in capo alle famiglie e 6,4 miliardi alle imprese. Come si è giunti a questi risultati ? Per quanto riguarda le famiglie sono stati prese in considerazione le previsioni elaborate a fine 2021 da Nomisma Energia. Al netto di tutte le misure di mitigazione messe in campo dal Governo Draghi, secondo l’istituto di ricerca bolognese una famiglia media pagherà nel 2022 complessivamente 1.200 euro in più . Pertanto, a fronte di poco più di 2 milioni di famiglie presenti in Veneto, l’incremento di prezzo per le utenze domestiche si dovrebbe attestare sui 2,5 miliardi di euro. Per quanto concerne le imprese, invece, si è ipotizzato che per l’anno in corso i consumi di energia elettrica e del gas eguaglieranno gli stessi registrati nel 2019 (anno pre-pandemia). Si è inoltre stimata per il 2022 una tariffa media dell’energia elettrica per le imprese pari a 150 euro per MWh. Si segnala, infatti, che le principali istituzioni prevedono sia per l’energia elettrica sia per il gas una progressiva (anche se non velocissima) riduzione del costo nel corso di tutto il 2022. Il rincaro delle bollette della luce, pertanto, costerà quest’anno alle imprese venete 3,9 miliardi di euro. In riferimento al gas, per l’anno in corso si è stimata una tariffa media pari a 70 euro per MWh. Questa ipotesi ci ha permesso di calcolare per il 2022 un incremento di prezzo in capo alle utenze non domestiche pari a 2,5 miliardi (vedi Tab. 1).
“Solo” 10,2 miliardi di aiuti: 35 mila lavoratori veneti rischiano il posto
Fino a ora il Governo Draghi ha approvato una serie di misure per mitigare gli aumenti delle tariffe energetiche che ammontano complessivamente a 10,2 miliardi: 4,7 sono stati erogati nella seconda parte del 2021, altri 3,8 sono stati introdotti con la legge di Bilancio 2022 a cui si aggiungono 1,7 miliardi stanziati ieri per decreto. Sebbene la cifra in termini assoluti sia molto significativa, la percentuale di abbattimento dei costi addizionali in capo a famiglie e imprese prevista nel 2022 è comunque contenutissima: in Veneto è del 6 per cento. E’ evidente che con un debito pubblico che si attesta attorno al 155 per cento del Pil è molto rischioso produrre ancora nuovo deficit. Ma è altrettanto vero che se non verranno trovate nuove risorse in grado di calmierare le bollette energetiche, molte attività imprenditoriali non reggeranno questi aumenti di costo e i soldi pubblici risparmiati dovranno essere spesi per pagare le Cig o l’indennità di disoccupazione ai lavoratori che perderanno il posto. Se questi aumenti di prezzo dovessero perdurare per una buona parte di quest’anno, non è da escludere che 35 mila addetti veneti delle aziende energivore rischiano, anche temporaneamente, di rimanere a casa.
Nella secondo semestre del 2021 aumenti stellari di luce (+ 302%) e gas (+346%). Ma non per tutti
Tra maggio e dicembre 2021 gli aumenti di prezzo delle componenti energetiche sono stati spaventosi: + 302 per cento per l’energia elettrica e + 346 per cento per il gas. Se prima dell’estate il prezzo si aggirava attorno ai 70 euro per megawattora, a fine anno è schizzato a quota 281,2 euro. Ancor più marcato l’incremento di prezzo registrato dal gas. Se a maggio il costo era di 25,4 euro per megawattora, sette mesi dopo è salito a 113,3 euro (vedi Graf.1 e Graf. 2). Va comunque segnalato che non tutti hanno subito questi rincari stellari. Le aziende che prima dell’estate possedevano un contratto con il proprio fornitore a tariffa fissa, ad esempio, si sono “salvate”. Per contro, coloro che avevano in essere un contratto a tariffa variabile non hanno avuto scampo: gli aumenti di costo hanno messo a dura prova gli equilibri di bilancio.
IL SINDACO DI SAN TOMASO CONVOCA IL CONSIGLIO COMUNALE PER OGGI
SAN TOMASO È in programma per oggi alle 18:30 il consiglio comunale di San Tomaso. Il sindaco Moreno De Val ha convocato i consiglieri per discutere di 4 punti all’ordine del giorno tra cui il parere in merito al progetto di ampliamento e sistemazione ambientale della cava in località i Piegn, la destinazione di alcuni terreni di uso civico in località i Piegn e sul PNRR che il governo non penalizzi i comuni virtuosi.
ADOLE–SCIENZA: INCONTRI ONLINE PER GENITORI
BELLUNO Dal 28 gennaio Il Dipartimento Dipendenze dell’Ulss Dolomiti ha organizzato una serie di incontri per genitori e adulti di riferimento di ragazzi adolescenti. Gli incontri si terranno online dalle 20.30 alle 22.00.
LA POLIZIA DI STATO CERCA QUARANTA MEDICI
BELLUNO E’ stato pubblicato il concorso per titoli ed esami per l’assunzione di 40 medici per la Polizia di Stato. La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilato entro 30 giorni attraverso il sito www.poliziadistato.it
CONCORSO, PER TITOLI ED ESAMI, PER L’AMMISSIONE DI 66 ALLIEVI UFFICIALI
BELLUNO E’ stato pubblicato il concorso, per titoli ed esami, per l’ammissione di 66 allievi ufficiali: 58 destinati al comparto ordinario; 8 destinati al comparto aeronavale. Possono partecipare al concorso i cittadini in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado, coloro che lo conseguano nell’anno scolastico 2022/2023; abbiano compiuto il 17° anno e non abbiano superato il 22°. La domanda di partecipazione al concorso va presentata entro le ore 12 del 14 febbraio (https://concorsi.gdf.gov.it.)
DUE EVENTI A LIMANA PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA E DEL RICORDO
LIMANA Il Comune di Limana, Assessorato alla Cultura e Biblioteca Comunale, in collaborazione con l’Associazione Culturale Teatro Laboratorio di Brescia, in occasione delle due imminenti ricorrenze, ovvero la Giornata della Memoria e la Giornata del Ricordo, è lieto di presentare: SABATO 29 GENNAIO alle 20.30 “Il magnifico impostore. Giorgio Perlasca”. Monologo con immagini e musiche MERCOLEDI’ 9 FEBBRAIO alle 20.30 “Sorelle. Una storia per ricordare la tragedia delle Foibe”, rappresentazione teatrale. Entrambe le serate si terranno presso la sala Luigi Nocivelli, ingresso dietro la Biblioteca Comunale di Limana, Via Ruggero Fiabane n. 3.
SEGNALALO… A RADIO PIU’. LA COMMEMORAZIONE DELLA STRAGE DEL VAJONT
REDAZIONE Arriva da Belluno l’interessante segnalazione di Pierantonio Zanchetta che ancora una volta mette in evidenza quanti fatti interessanti vengono riportati in rete, in questo caso grazie all’archivio Luce.
È l’estratto di uno degli innumerevoli cinegiornali d’epoca proiettati nelle sale cinematografiche fra uno spettacolo e l’altro. Per i più, uno dei tanti, per me, no, ha un significato particolare compare infatti Piero Zanchetta allora sindaco di Belluno…”
Pierantonio
VIDEO CLICCA QUI
A BELLUNO LE PORTE DOJONA E RUGO TORRE CIVICA E I RESTI DEL TORRIONE
di RENATO BONA
Davvero interessante ed utile l’iniziativa portata avanti a livello nazionale dal sito “mondimedievali.net” di catalogare castelli, fortezze, rocche, torri, borghi, edifici fortificati e “palazzi del potere” con una apprezata iniziativa culturale e didattica a cura del prof. Raffaele Licinio, ordinario di storia medievale nella facoltà di lettere dell’Università di Bari (editore e webmaster Gianluca Lovreglio). Con 28, per ora, “pezzi pregiati”, la provincia di Belluno occupa il sesto posto nella graduatoria veneta, davanti a Rovigo 18 e preceduta da: Verona 54,Padova 46,Venezia 37, Vicenza 34, Treviso 30. Per quanto riguarda in particolare il capoluogo, oggi ci occupiamo delle Porte Dojona e Rugo; della Torre Civica e dei resti del Torrione. PORTA DOJONA – si può leggere – prende il nome dal vicino torrione (Dojon) con cui costituiva un complesso fortificato, già sede vescovile, all’angolo nord orientale delle antiche mura. L’arco interno venne innalzato nel 1289 da Vecello da Cusighe per il vescovo-conte Adalgerio da Vili alta: tale intervento, all’interno del rifacimento generale della cortina muraria resosi necessario dopo il tramonto del dominio di Ezzelino da Romano, è testimoniato da una lastra in pietra, murata al di sopra dell’arco, che presenta la più antica riproduzione dello stemma cittadino”. Quanto al raddoppio rinascimentale, risulta essere opera di Niccolò Tagliapietra e venne realizzato nel 1553. La copertura di collegamento tra la nuova e la vecchia porta fu decisa ed attuata nel 1622 e, almeno secondo tradizione, i battenti in legno originali sono ancora quelli rifatti dopo l’assedio imperiale del 1509. Il leone veneziano originale venne scalpellato dai Giacobini nel maggio del 1797. AI suo posto venne inserito alla fine dell’800 l’esemplare quattrocentesco che originariamente campeggiava sopra il primo arco e che era rimasto inglobato dalla copertura seicentesca, che lo aveva fortunosamente sottratto alla vista degli scalpellatori napoleonici. In chiusura viene ricordato che “La porta è stata oggetto di un recentissimo, accurato restauro”. I dati contenuti nel sito “mondimedievali.net” sono stati tratti da: “ufficiodelturismo.it”. PORTA RUGO (dati che sono stati ripresi da: “webdolomiti.net/belluno”). Dalla via Torricelle (il nome deriva dalle torri e camminamenti che esistevano nelle possenti mura che circondavano la Porta Sud della città) si giunge a Porta Rugo, che si attraversa passando sotto l’arco ogivale e l’area aperta verso l’alto, caratteristiche queste di tutte le porte medioevali, per osservarne la struttura da sud, fuori le mura”. Era ed è questa la porta che conduceva a Borgo Piave e Borgo Prà e rappresentava la parte meridionale delle strutture murarie della città, costruite dopo il terremoto del 1348. Col passare dei secoli “è stata danneggiata e in parte ricostruita con forme architettoniche proprie dell’epoca dei rifacimenti. Nel 1622 è stata ristrutturata, ridisegnandone la facciata dell’ingresso sud con stile seicentesco: doppie lesene verticali e timpano spezzato, mentre sono rimaste le pietre di arenaria di epoca medioevale”. Sulla destra vi è un edificio costruito con gli stessi materiali usati per la Porta, ciò fa pensare che si tratti di una delle torri di cui era circondata questa parte della città. Ricordiamo il dipinto di Domenico Falce (1619-1697) “Veduta di Belluno nel 1690” perché nell’opera sono ben visibili le antiche mura settentrionali e quelle meridionali intervallate da una serie di piccole torri, equidistanti secondo una misura determinata dal tiro delle balestre e archibugi. Ed eccoci a quel che resta del TORRIONE, precisando che: “Dell’antico castello Doglione rimane oggi un unico vestigio, nel massiccio torrione rotondo che – lo scriveva il prof. Bartolomeo Zanenga – nascosto dietro case di nuova costruzione o rimodernate, al di là di un cancello di ferro, è oggi proprietà privata” (famiglia Tison)”. Un tempo la contrada era detta della “Motta”, il nome della porta del castello e, in tempi più recenti, dopo la costruzione della chiesa delle Anime Purganti (da parte della Confraternita di San Giorgio), “piazza dell’Anima”. Raggiunta Piazza Mazzini, si osserva sulla sinistra il cancello di accesso al cortile del Torrione. Da quassù, è possibile vedere il vecchio quartiere di Borgo Pra dall’alto, affacciandosi dal muretto del cortile, così come il Quartiere Ardo, sulla sinistra. Il Torrione fu costruito probabilmente sulle rovine di un fortino romano, ma già nel Cinquecento era nelle condizioni pressoché attuali. Nel X secolo al suo posto vi era un Castello detto Dollone e poi Doglion. È quindi uno dei più significativi monumenti storici della città. Salendovi si può osservare non solo un bellissimo panorama, ma anche le finestrelle strombate utilizzate dai balestrieri per difendere la città. Scendendo si può accedere al camminamento esterno dell’antico torrione, tramite una gradinata da dove “sono ben osservabili la grandezza dell’opera difensiva, lo spessore delle mura e…le edere di cui esso è vittima” (sito “webdolomiti.net/belluno”). Concludiamo con la TORRE CIVICA, Auditorium (notizie attinte dal sito “www.bellunohotel.it): “Anticamente palazzo fortificato sede dei vescovi-conti, secondo la tradizione l’Auditorium venne eretto (o più probabilmente ampliato e rafforzato) alla fine del XII secolo dal vescovo Gerardo de Taccoli, morto nel 1196 combattendo in battaglia contro i Trevigiani. La torre civica regge la campana al cui suono, dal 1403, si riuniva il Maggior Consiglio cittadino”. Si ricorda quindi che una torre gemella, sull’angolo verso il Duomo, venne abbattuta nel 1516 per allargare la piazza di fronte al Duomo ma anticamente doveva essercene una terza, centrale, come mostra chiaramente l’antico sigillo vescovile che riproduceva proprio questo edificio”. Ancora: “Più volte rimaneggiato, il portale ed alcuni elementi dei finestroni superiori risalgono alla ristrutturazione attuata dal vescovo Giulio Berlendis nel XVII secolo. Gravemente danneggiato dal terremoto del 1873, subì un totale rimaneggiamento interno curato dall’ing. Giorgio Pagani-Cesa, cui si sommarono gli interventi sulla facciata seguiti al nuovo sisma del 1936. Già sede del Tribunale, ora è adibito ad Auditorium comunale”. NELLE FOTO: due vedute di Porta Dojona; altrettante di Porta Rugo; due dedicate ai resti del Torrione e due anche per la Torre Civica-Auditorium.
IERI ALLA RADIO
DUE MINUTI PER TE
APPUNTAMENTO DEL FINE SETTIMANA CON DON GIORGIO LISE
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
IN VIVO VERSO, SETTIMA STAGIONE CON BRUNELLA MORO, DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 7.10, 10.10 E 18.50
LA RACCOLTA COMPLETA
GOCCE DI FILOSOFIA
raccolta completa
MUSICA PIU’
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
Hit Parade ma non solo a COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA. La nuova settimana di “Collage operazione nostalgia” inizierà con una selezione di successi dalle Hit Parade degli anni 60 poi nella consueta alternanza tra un brano internazionale e l’altro ritroveremo i complessi beat particolarmente amati dai nostri ascoltatori ed i gruppi rock progressive italiani. Il programma andrà in onda dal lunedì al venerdì alle 16,00 e alle 23,00.
FREEMIX, LA LIBERTA’ MUSICALE MIXATA DA DJ ATHOS E RACCONTATA DA DJ JACK
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
DUE MINUTI UN LIBRO, TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.40 E ALLE 17.50
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ALMANACCO LADINO
LA RACCOLTA
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
OSPITE: Silvia Tormen, sindaco di Taibon
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA
LA RACCOLTA COMPLETA
Precipitazioni: Assenti, seppur non del tutto esclusa qualche pioviggine o fiocco di neve oltre i 600/700 m su alcuni settori Prealpini e sulla pedemontana verso sera (10%)
Temperature: Minime in calo nelle valli e in ulteriore lieve rialzo in quota, specie su Dolomiti, su Prealpi le minime saranno raggiunte in serata in un contesto termico più freddo sui settori prealpini rispetto ai settori dolomitici. massime in lieve rialzo ovunque. Su Prealpi a 1500 m: min -3 max 1, a 2000 m: min -3 max -1 Dolomiti a 2000 m: min -1 max 1, a 3000 m: min -6 max -5
Venti: Nelle valli generalmente deboli di direzione variabile; in quota moderati, a tratti tesi sulle cime più elevate, da nord nord-est, a 10-20 km/h a 2000 m, 30-45 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: Temperature in ulteriore generale aumento, specie le massime in quota. Su Prealpi a 1500 m: min -3 max 6, a 2000 m: min 1 max 3 Dolomiti – a 2000 m: min 0 max 2, a 3000 m: min -6 max -2
Venti: Nelle valli deboli variabili, in quota moderati/tesi da nord a 15-25 km/h a 2000 m, 30-45 km/h a 3000 m.
HOCKEY SU GHIACCIO
PER LA SECONDA VOLTA CONSECUTIVA LA COPPA ITALIA DI HOCKEY E’ NELLE MANI DELL’UNTERLAND CAVALIES. BATTUTO IL PERGINE ALL’OVERTIME
UNTERLAND CAVALIERS – PERGINE 4-3 dot
PARZIALI: 3-1, 0-1, 0-1, 1-0
GOL: pt. 2’23” Sullmann, 2’36” Pisetta, 6’37” Dobias, 12’17” Foltin. st. 18’09” Conci. tt. 0’34” Sanvido. ov. 18’27” Dobias
La Coppa Italia di hockey su ghiaccio resta in terra altoatesina. L’Unterland Cavaliers vince il trofeo per la seconda volta consecutiva contro un Pergine che ha fatto vedere un buon hockey. I Cavaliers passano in vantaggio, raddoppiano e siglano la terza rete. Le linci non demordono e pareggiano i conti ad inizio terzo tempo. Fatale una penalità per i trentini a pochi minuti dal termine dell’overtime che consegnano alla squadra di Egna la Coppa Italia 2021/22. Bastano due minuti agli altoatesini per passare in vantaggio. A beffare il golie del Pergine ci pensa Sullmann. 10″ dopo il raddoppio dei Cavaliers con Pisetta e al 6′ il terzo gol dei padroni di casa a firma di Dobias. I trentini non demordono e provano ad impensierire gli avversari tanto che Foltin trova il gol che accorcia le distanze. Nel secondo drittel le squadre lottano su ogni disco ma l’Unterland sembra avere una marcia in più. Nel momento migliore dei padroni di casa il Pergine accorcia ulteriormente le distanze con Conci. Trentini che completano la rimonta nella terza frazione quando Sanvido riporta in parità la sfida. La contesa prosegue con le squadre che attaccano in continuazione. A pochi secondi dal termine i Cavaliers colpiscono la traversa ma si va all’overtime dove a un minuto e mezzo dalla fine l’Unterland trova il gol decisivo in superiorità numerica.
IL FELTREGHIACCIO CORSARO A MILANO, RIFILA 12 GOL AGLI OLD BOYS
OLD BOYS MILANO – FELTREGHIACCIO 0-12
GOL FELTREGHIACCIO: 4 L. Dall’Agnol, 2 Pellin, 3 Da Forno, Broch, Gris, M. Dall’Agnol
MILANO Partita a senso unico a Palagorà di Milano dove il Feltreghiaccio fa la voce grossa contro l’Old Boys di Milano. I feltrini sotterrano di gol i lombardi in una partita dominata dall’inizio alla fine. Una goleada che conferma la prima posizione in classifica del Qualification Round della IHL Division I. Sabato prossimo al Drio Le Rive di Feltre arriva il Chiavenna e sulla carta il Feltreghiaccio è ancora favorito.
L’ALLEGHE/CORTINA UNDER 17 BATTE IL BOLZANO NEL GIRONE DI QUALIFICAZIONE AI PLAYOFF
GOL ALLEGHE/CORTINA: 2 De Pol, 2 Costantini, Sudiro, Tolomelli
Si è giocata sabato la partita del girone di Qualification Round U17. La squadra mista ha giocato all’Alvise De Toni contro i pari età del Bolzano Foxes Academy. Netta vittoria per 6-1 per i ragazzi guidati da coach De Biasio, dopo un primo tempo finito 1-1 con il vantaggio siglato da De Pol ed il pareggio bolzanino a 16” dalla fine del tempo. Nel secondo tempo l’Alleghe/Cortina torna in vantaggio al 35,38 con il secondo gol personale di De Pol; nel terzo tempo i nostri ragazzi sono entrati con la voglia di chiudere la partita, e così è stato con un parziale di 4-0, con reti siglate da Constantini, Sudiro, Constantini e Tolomelli. La prossima settimana trasferta a Milano per la penultima partita di questo girone prima dei play off.
SCI DI FONDO
LORENZO BUSIN SECONDO ITALIANO A “LA DIAGONELA” IN SVIZZERA
ZUOZ (SVIZZERA) Continuano i buoni risultati di Lorenzo Busin sugli sci stretti. Sabato si è svolta La Diagonela, gara del circuito Visma Ski Classics, massimo circuito mondiale di gran fondo. 55km in tecnica classica, con partenza da Pontresina, passaggio a Saint Moritz e arrivo a Zuoz, nella valle dell’Engadina, in Svizzera. La gara è stata vinta dal norvegese Staadas che ha chiuso con il tempo di 2h23’26”.2 staccando di soli 2 decimi il connazionale Hoelgaard. Sul terzo gradino del podio ancora un atleta della Norvegia, Gunnulfsen. Per quanto riguarda gli atleti italiani il miglior tempo è stato di Dietemar Nöckler che ha terminato la gara al 29° posto, secondo miglior tempo di Lorenzo Busin che ha chiuso 33° con il tempo di 2h26’30”. Per l’atleta della Valle del Biois la concentrazione ora va ai 70 km della Marcialonga 2022 in programma domenica prossima.
LO SCI DI FONDO PROTAGONISTA A FALCADE CON I CAMPIONATI REGIONALI
FALCADE Si sono svolti i campionati regionali di fondo a Falcade. Una due giorni di gare con i migliori atleti del Veneto in pista per l’assegnazione del Trofeo Comune di Falcade – Ernesto Fenti (oltre che valide per i circuiti regionali Sportful, Laser Style e Lattebusche). Alex Rossi e Vanessa Cagnati dello Sci Club Val Biois hanno vinto la categoria allievi. Per lo Ski College Veneto da segnalare il secondo posto di Anna Morandini sempre nella categoria allievi.
LA CLASSIFICA UFFICIALE CLICCA QUI
LA CLASSIFICA UFFICIALE LATTEBUSCHE CLICCA QUI
BIATHLON
A PALAFAVERA I REGIONALI DI BIATHLON. MILANI E OLIVIER SUL PODIO DELL’UNDER 15 FEMMINILE
VAL DI ZOLDO Nel fine settimana sono andati in scena i regionali di biathlon a Palafavera di Val di Zoldo a cura dello Sci Club Valzoldana. In pista anche gli atleti dello Sci Club Val Biois che hanno chiuso la giornata con dei buoni risultati. Tra tutti da segnalare il primo posto di Caterina Milani e il secondo di Francesca Olivier nella categoria allievi femminile. Prima posizione anche per Giovanna Milani nella categoria ragazzi femminile. Sci Club Val Biois che ha chiuso al terzo posto nella classifica per società.
PALLAVOLO
La Da Rold Logistics infrange il tabù e sconfigge Bologna: Spes Arena in festa
DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-GEETIT BOLOGNA 3-1 PARZIALI: 25-22, 17-25, 29-27, 25-18. DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 7, De Santis 6, Graziani 18, Ostuzzi 6, Piazzetta 11, Mozzato 14; Gionchetti (L), Milani, Della Vecchia, Candeago. N.e. Paganin, Martinez, Pierobon (L). Allenatore: D. Poletto. GEETIT BOLOGNA: Soglia 7, Maretti 8, Faiulli 1, Marcoionni 3, Spagnol 27, Dalmonte 14; Ghezzi (L), Meer (L), Bonatesta 2, Cogliati. N.e. Venturi, Zappalà. Allenatore: A. Asta. ARBITRI: Nicola Traversa e Denis Serafin. NOTE. Spettatori: 200 circa. Durata set 27’, 23’, 33’, 22’; totale 1h45’. Belluno: battute sbagliate 16, vincenti 6, muri 9. Bologna: b.s. 14, v. 3, m. 8.
La Da Rold Logistics Belluno spezza la maledizione. E supera la sua bestia nera: ovvero, quella Geetit Bologna che aveva privato i rinoceronti della promozione sul campo, nella finale playoff di B. Ed era riuscita a imporsi pure in A3, nella gara d’andata. Ma stavolta l’epilogo è diverso e sorride ai biancoblù, che conquistano così la loro prima vittoria nel nuovo anno solare. Una vittoria che spezza la serie di tre passivi in sequenza e che, alla Spes Arena, mancava da fine novembre (3-2 al cospetto di Savigliano). Insomma, una bella boccata d’ossigeno. Anche perché il bottino pieno matura contro una diretta concorrente per mantenere la categoria e consente ai bellunesi di cementare l’ottavo posto in classifica. Il primo successo nel 2022 è figlio di un servizio efficace, di un Graziani in gran spolvero nei momenti clou e della seratona dei centrali: Piazzetta e Mozzato, in tandem, confezionano ben 25 punti.