OGGI ALLE 10.00 A TAIBON AGORDINO PIAZZA SAN ROCCO, SIETE TUTTI INVITATI ALL’INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA IN OCCASIONE DEI 40 ANNI DI RADIOPIU, E’ APERTO IL MUSEO ETNOGRAFICO “CASA MARIA DEL PACIFICO” E IL MUSEO DEI POMPIERI VOLONTARI diretta canali social di Radio Più
ANTICIPAZIONE… MOSTRA
https://www.facebook.com/Mirkomezziano/videos/1022380952451662
OMAGGIO ALLA RADIO… Radio Marelli, di Alessandro Savio, socio fondatore di RADIOPIU’ anche nella sua casa a Taibon non manca… l’amata radio. Ritrovata anni fa in discarica e restaurata da Renzo Tocchetto… papà del nostro Moreno.
OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI…
DI GIANNI SANTOMASO
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TRADIZIONI
IERI SERA AD ALLEGHE_FERTAZZA_I FUOCHI DI SAN GIOVANNI
ACQUA DI NUOVO POTABILE A GOSALDO
GOSALDO Gestione Servizi Pubblici informa che a GOSALDO l’acqua erogata dall’acquedotto è potabile e può essere usata per scopi alimentari. Interessate le località LE FOCHE, LAMBROI, DENEORE, MAGAIT, REN, SELLE, COL TAMAI, BITTI, GIARDOI, PETTUINE, LAVEDER, PONGAN, VALLASIN, FAUSTIN, CIET, MARCHET, FOCH, TITELE, CODA, NORI, PIOLE DOMADORE, LONGHI, SARASIN, LA COSTA, MASOCH, NAGAREI, CALDRAS, NADAI, ZAVAT, CARRERA, BEZZOI e STUER
LAVORI PROGRAMMATI ENEL
VOLTAGO MERCOLEDI 28 DALLE 9 ALLE 12 INTERRUZIONI DI ENERGIA ELETTRICA NELLE VIE MATHADOR, TRENTO TRIESTE, DIGOMAN, GIOIA E 4 NOVEMBRE
REGIONALE 203 AGORDINA: fino a lunedi nessuna interruzione, il cantiere riapre la prossima settimana.
CHIUDE LA PRINCIPALE PER IL DURAN, DEVIAZIONI IN LOCO
SP347 DEL DURAN E CEREDA: località Lantrago La Valle. Fino al 13 luglio chiusura totale al traffico della strada per il Passo Duran per lavori di allargamento del Ponte Lantrago e sistemazione della carreggiata. percorso alternativo consigliato: CROSTOLIN-GAIDON strada comunale interdetta al transito dei veicoli con larghezza superiore ai 2 metri e 40 centimetri.
SAVINER-DIGONERA: LE CHIUSURE
Veneto strade comunica che la SP 563 di Salesei sarà interessata da un’interdizione totale alla circolazione in località Digonera nel comune di Rocca Pietore. Da domani al 23 giugno la strada sarà chiusa dalle 7:30 alle 18, negli altri orari istituzione di un senso unico alternato regolato da semaforo e limite di velocità a 30 km/h. Dal 23 giugno al 28 luglio la strada sarà di nuovo interdetta al traffico dalle 8 del lunedì alle 18 di venerdì e nel fine settimana istituzione di un senso unico alternato regolato da semaforo e limite di velocità a 30 km/h.
COMUNICAZIONE LIMITAZIONE AL TRAFFICO DEI PASSI CAMPOLONGO – FALZAREGO – VALPAROLA
DOLOMITES BIKE DAY, evento non competitivo per gli amanti della bicicletta, è in programma oggi Orario di chiusura delle strade, dalle ore 08:30 alle ore 14:30. Tratte interessate: da PassoCampolongo – Arabba –Pieve di Livinallongo (SS48) – Passo Falzarego – (SP 37) Passo Valparola – San Cassiano – La Villa (SS244) – Corvara bivio direzione Passo Campolongo – Arabba. Ai ciclisti si consiglia il senso antiorario, quindi da Passo Campolongo, Arabba, Pieve di Livinallongo in salita verso il Passo Falzarego. VENETO STRADE PRESIDIERA’ CON MOVIERE I SEMAFORI LUNGO LA 203 AGORDINA TRA CENCENIGHE ED ALLEGHE PER EVITARE INCOLONNAMENTI
IN MOTO CONTRO IL PALO DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE
LIMANA
MORENO GIOLI
MALTEMPO, PROTEZIONE CIVILE E VIGILI DEL FUOCO IN VIA MEASSA
Nell’intervento è stato interessato anche il Comune di Belluno che ha partecipato all’operazione di emergenza con la supervisione dell’assessore Lorenza De Kunovich e una squadra della Protezione Civile del Comune di Belluno che ha aiutato la famiglia a liberare i locali allagati
BELLUNO Ieri nel primo pomeriggio i vigili del fuoco sono stati chiamati a intervenire in Via Meassa, a Belluno, a causa dell’allagamento della rampa di un box dovuto allo straripamento di un piccolo rio. L’acqua in eccesso ha causato problemi e ha reso necessario l’intervento immediato delle autorità. Una squadra di pompieri è stata inviata dalla centrale per affrontare la situazione di emergenza. Arrivati sul posto, i vigili del fuoco hanno prontamente utilizzato delle motopompe per prosciugare l’acqua che aveva invaso la rampa del box. Nel frattempo, hanno anche lavorato per mettere in sicurezza un’auto che era finita sott’acqua a causa dell’allagamento. Le operazioni di prosciugamento e recupero sono durate circa due ore, durante le quali i vigili del fuoco hanno lavorato incessantemente per risolvere la situazione. Grazie al loro tempestivo intervento e alla professionalità dimostrata, l’acqua è stata completamente drenata e l’auto è stata messa in sicurezza. L’allagamento causato dallo straripamento del piccolo rio ha creato non solo disagi per i residenti e i proprietari degli immobili, ma anche un potenziale pericolo per l’auto coinvolta.
ESCURSIONISTA PERDE IL SENTIERO SUL MONTE PELMO
BORCA DI CADORE Si è concluso la notte scorsa il recupero di un escursionista in difficoltà sul Pelmo. Giovedì, verso le 16.45, il Soccorso alpino di San Vito di Cadore è stato attivato dalla Centrale del 118, in quanto, in zona Val d’Arcia, l’uomo che aveva chiamato non era più in grado di proseguire. Si sono mossi sei soccorritori, in contatto telefonico con il 62enne di Venezia, che era partito dal Passo Staulanza per completare il giro del Pelmo. La squadra è arrivata nella zona indicata dalle coordinate ricevute, ma non ha trovato l’escursionista, sceso in realtà molto più in basso. L’uomo, anziché dirigersi verso la forcella della Val d’Arcia, a 2.470 metri, aveva invece perso l’orientamento e iniziato a scendere verso il paese per poi bloccarsi a quota 2.100. I soccorritori hanno iniziato a chiamarlo, finché non ha risposto e lo hanno individuato. Una volta da lui, la squadra, dopo avergli dato da bere e qualcosa da mangiare, ha deciso di portarlo verso la sterrata sottostante, che da Pian de Madier sale al Rifugio Venezia. Dotato di imbrago e assicurato, l’uomo è stato calato a più riprese, attrezzando sette ancoraggi, per circa 600 metri lungo una forra in secca. Con lui la squadra è poi arrivata al Venezia e da lì i soccorritori hanno riaccompagnato l’escursionista allo Staulanza a riprendere la propria macchina.
LA REGIONE VENETO POTENZIA SUEM 118 E SOCCORSO ALPINO PER ESTATE 2023
Suem 118 e Soccorso Alpino raddoppiano i loro sforzi potenziando la loro presenza con l’attivazione di un secondo elicottero a Belluno e con una nuova organizzazione complessiva, che prevede anche una nuova convenzione decennale con il Soccorso Alpino, il cui apporto di uomini ed esperienza è irrinunciabile nell’attività dell’elisoccorso in montagna.
VENEZIA Gli angeli del Suem 118 e del Soccorso Alpino che scendono dal cielo per salvare vite e mettere in salvo i turisti feriti o in difficoltà durante il periodo estivo sulla montagna veneta, raddoppiano i loro encomiabili sforzi e, con il sostegno della giunta regionale, potenziano la loro presenza con l’attivazione di un secondo elicottero a Belluno e con una nuova organizzazione complessiva, che prevede anche una nuova convenzione decennale con il Soccorso Alpino, il cui apporto di uomini ed esperienza è risultato in molti casi prezioso, a cominciare dalla lotta per strappare delle vite alla tragica valanga di ghiaccio e pietre accaduta quasi un anno fa in Marmolada. Il tutto è stato deliberato dalla Giunta regionale, su proposta dell’Assessore alla Sanità, Manuela Lanzarin. La Giunta ha ritenuto per il momento di mantenere l’attività sperimentale di volo notturno H24 sulla base di Treviso e di volo diurno e notturno H12 su Pieve di Cadore ed ha incaricato il CREU di produrre un’analisi delle risultanze della sperimentazione in corso, al fine di poter successivamente adottare un provvedimento complessivo di riorganizzazione della rete di elisoccorso che garantisca anche l’attività H24 su tutto il territorio regionale.
ADDIO SORRIDENTE DANIELA
BELLUNO Daniela Costigliola se n’è andata per un male incurabile e aggressivo. Aveva solo 46 anni ed era titolare, con il marito Roberto Prisco, dell’Osteria del Tiziano, in via Cavour e della pizzeria F40, in piazza dei Martiri. Daniela era una donna allegra e solare. Originaria di Monte di Procida, in provincia di Napoli, era salita in Cadore insieme al marito, per aprire una prima osteria in via Don Natale Talamini. Poi il trasferimento a Belluno, per prendere il posto di una storica pizzeria cittadina, nella zona della stazione. Più recente l’acquisizione dell’F40. La famiglia Prisco abita in via Monte Grappa e i funerali di Daniela Costigliola saranno celebrati lunedì pomeriggio, alle 15.30, nella chiesa parrocchiale di San Nicolò, in Borgo Piave. La famiglia ringrazia fin da ora l’Adimed, l’Assistenza domiciliare infermieristica del Distretto di Belluno.
LADRI IN TRASFERTA A JESOLO
BELLUNO Hanno rubato uno zaino a Jesolo, all’interno c’era però il telefonino con tanto di segnalatore Gps. I due trentenni bellunesi già noti alle forze dell’ordine sono stati fermati dai carabinieri. Processo per direttissima, il giudice ha disposto l’arresto con obbligo di dimora nel Comune di residenza, chiusi in casa dalle 20 della sera alle 7 del mattino.
CADE CON LA BICI, BRACCIO FRATTURATO
TERREMOTO TRA TREVIGIANO E BELLUNESE. PERCEPITO MA NON RISULTANO DANNI
VENEZIA La Direzione Protezione Civile della Regione Veneto ha emesso una segnalazione di avvenuto terremoto, verificatosi alle 7.21 di ieri, con epicentro nell’area di Fregona (Treviso) e una magnitudo di 2,9 sulla scala Richter. La scossa è stata percepita e non si segnalano danni né lievi né rilevanti. Questi i Comuni delle province di Treviso e Belluno coinvolti: Fregona, Vittorio Veneto, Tambre, Alpago, sarmede, Revine Lago, Cappella Maggiore, Belluno, Ponte nelle Alpi, Limana, Chies d’Alpago, Tarzo, Colle Umberto e Cordignano.
foto RILEVAMENTO DEL TERREMOTO AL SISMOGRAFO DI AGORDO
DA OGGI IL CIVILE DIVENTA IL “BEATO LUCIANI” NEL RICORDO DI DON ALBINO DI CANALE D’AGORDO
ALLE 11.00 INTITOLAZIONE DELL’OSPEDALE. diretta sui canali social di Radio Più.
AGORDO Oggi, alle 11, l’ospedale di Agordo sarà ufficialmente dedicato al beato Giovanni Paolo I-Papa Luciani. Alla cerimonia sarà presente il commissario dell’Ulss 1 Dolomiti, Giuseppe Dal Ben, assieme all’assessore regionale Manuela Lanzarin, al vescovo Renato Marangoni e agli amministratori agordini. La proposta era stata pubblicamente avanzata la sera del 18 luglio 2012, in occasione della fiaccolata sul Brói di Agordo, promossa dai giovani dei gruppi “L’Impronta” e “Altra voce – Consulta giovanile agordina”, con il supporto dell’emittente RadioPiù per il 50° della nuova struttura del nosocomio di vallata e a difesa dello stesso. Era infatti già purtroppo in atto la politica della “razionalizzazione” dei servizi sanitari con ripetuti tagli anche all’ospedale agordino, confermata e continuata con il piano sanitario della Regione Veneto di quello stesso anno. Rendere onore al papa agordino, era sembrata una proposta più che plausibile, visto che solo un anno prima la sindaca di Pieve di Cadore, Antonia Ciotti, con un brevissimo iter aveva fatto intitolare l’ospedale del Cadore al papa polacco Giovanni Paolo II. Accolta con entusiasmo dall’allora presidente della Comunità montana agordina e da altri sindaci presenti, non ha però avuto il seguito e l’esito sperato. Il Comitato sanità agordina la ripropose con una lettera del 28 gennaio 2020 indirizzata al presidente dell’Unione montana agordina e al sindaco di Agordo. L’aveva anticipato anche l’allora arcidiacono, Giorgio Lise, nell’omelia di congedo da Agordo del settembre 2019, con le seguenti parole: “…riprendo l’idea sorta ancora nel 2012 di intitolare l’Ospedale ad un grande agordino: Papa Luciani, che nella sua vita è sempre stato molto vicino e attento a chi soffriva. Se l’iniziativa andasse a buon fine, potrebbe aiutare l’esistenza dell’ospedale non per uno sterile orgoglio di vallata, ma come struttura essenziale alla vita dignitosa nelle nostre vallate”. Il momento tanto atteso è dunque arrivato, con la speranza che l’ospedale possa continuare ad offrire cure di qualità e un ambiente accogliente per i pazienti, perpetuando così lo spirito di amore e dedizione incarnato da Papa Luciani, e ancor prima dai tanti benefattori agordini che lo vollero fermamente e lo realizzarono con impegno e sacrificio perché, come scritto nella pergamena inserita nella posa della prima pietra della nuova struttura il 26 giugno 1960: “… gli agordini vi possano trovare nella loro lotta contro il dolore la luce di una speranza”. «Ci auguriamo che questa decisione», ha detto l’attuale arcidiacono di Agordo, Cesare Larese, «seppure distinta dalle problematiche aziendali delle Unità socio-sanitarie, possa essere una spinta per il sostegno, la promozione e il progresso verso una sempre maggiore efficienza dell’ospedale stesso, posto a servizio delle persone della nostra vallata, bellissima, ma assai disagevole a causa dell’ambiente montano e delle distanze».
foto in alto: L’intitolazione coincide significativamente con la festa patronale dei Ss. Pietro e Paolo, che richiama alla memoria il 29 giugno 1978 con l’indimenticabile incontro con l’allora patriarca di Venezia al termine del solenne pontificale celebrato nella chiesa “che aveva tanto amato”. L’ultima sua visita alla terra natale prima di essere eletto Papa Giovanni Paolo I il 26 agosto successivo.
foto in basso: – L’ospedale civile, da domani, ospedale “Giovanni Paolo I-Papa Luciani”.
Il programma della cerimonia: 11.00: Direttore Generale, Giuseppe Dal Ben: saluto e introduzione 11.08: Don Davide Fiocco: Papa Luciani e la salute 11.16: Presidente Unione Montana, Paolo Frena: le motivazioni 11.20 Sindaco di Agordo, Roberto Chissalè: significato intitolazione 11.24: Assessore regionale Manuela Lanzarin: saluto 11.40: Vescovo, mons. Renato Marangoni: benedizione 11.45: Scopertura insegna all’ingresso dell’ospedale
TRASIZIONE DIGITALE: UN INCONTRO IN PREFETTURA CON I SINDACI DEL CADORE
BELLUNO Martedì Scorso si è tenuto un evento a Belluno, organizzato dalla Prefettura e dal Dipartimento per la trasformazione digitale, per presentare i progetti di digitalizzazione finanziati con i fondi PNRR. L’obiettivo dell’incontro era illustrare l’attività condotta sul territorio nel campo della digitalizzazione delle amministrazioni locali, in particolare nella zona montana del Cadore, e come il Dipartimento per la Trasformazione Digitale supporta i comuni nel monitoraggio e nell’implementazione dei progetti. Durante l’evento sono stati evidenziati i vantaggi della trasformazione digitale, come la semplificazione delle procedure amministrative e il miglioramento dei servizi offerti ai cittadini. I sindaci dei comuni del Cadore hanno sottolineato l’importanza di queste iniziative nel colmare il divario digitale nelle zone montane e nell’aggiornare i servizi pubblici. Sono stati presentati i risultati delle attività svolte sul territorio, coinvolgendo anche i presidenti delle Unioni montane che hanno illustrato il ruolo di aggregatori nel processo di digitalizzazione. L’incontro si è concluso con una tavola rotonda in cui i comuni hanno discusso i benefici dei finanziamenti ricevuti e la loro integrazione con le iniziative digitali già in corso, nonché l’esperienza di gestione dei finanziamenti PNRR e il rapporto con i cittadini. Il Prefetto di Belluno ha sottolineato come la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione e l’interconnessione di banche dati pubbliche sicure comporteranno un risparmio economico e di tempo, aumentando l’efficienza complessiva del sistema. È una sfida importante che il Paese deve affrontare nonostante le difficoltà attuali.
AL VIA I LAVORI DI MANUTENZIONE DEI CAVALCAFERROVIA LUNGO LA SS 50 “DEL GRAPPA E DEL PASSO ROLLE”
BELLUNO
DI MORENO GIOLI
VENEZIA Anas ha programmato l’avvio dei lavori di manutenzione dei cavalcaferrovia Busche/Feltre e al Santa Giustina. Il piano degli interventi prevede il consolidamento delle spalle dell’opera e la successiva demolizione e ricostruzione integrale dell’impalcato. Il programma dei lavori, condiviso e concordato con gli enti territorialmente competenti, è stato fissato in concomitanza con la sospensione del servizio ferroviario attualmente in corso.
La fase iniziale dei lavori, che prenderà avvio nella prima settimana di luglio e durerà circa 40 giorni, non comporta alcuna interruzione della circolazione, ma la deviazione della corrente di traffico in direzione Feltre su viabilità locale. I mezzi che viaggiano in direzione Belluno potranno transitare regolarmente sulla statale 50. L’andamento dei lavori e le successive fasi di cantierizzazione e di modifica alla circolazione saranno resi noti all’utenza con congruo anticipo.
AIUTO BELLUNESE NELLE TERRE COLPITE DELL’ALLUVIONE, 66 I VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE IN EMILIA ROMAGNA
BELLUNO Sta tornando alla normalità la situazione in Emilia Romagna. Nelle terre colpite dall’alluvione dello scorso maggio sono intervenute anche le tute fluo bellunesi. In totale hanno operato 66 volontari di Protezione Civile appartenenti a diversi gruppi, con l’organizzazione della colonna mobile del Veneto e il coordinamento della Regione. In particolare, sono state prestate 371 giornate/uomo di lavoro, grazie all’apporto dell’Ana Belluno e Ana Feltre, dei gruppi Protezione Civile e antincendio boschivo di Soverzene, di San Tomaso Agordino e di Voltago, di Auronzo, del “Monte Peron” di Sedico e di Sospirolo, della Squadra feltrina cinofili da soccorso, dei volontari di Protezione Civile Antelao e dei volontari per la Protezione civile e ambientale del Comune di Alano.
La Provincia ha messo a disposizione attrezzatura di movimento terra, mentre ogni associazione è intervenuta con la sua strumentazione, nei Comuni di Imola (nella frazione di Spazzate Sassatelli), Rimini, Faenza, Brisighella, Solarolo e Riolo Terme.
FESTA IN SERSA Raggiunto l’obiettivo dei 152 ospiti
La struttura è tornata operativa a pieno regime. Lo sforzo condotto dalla direzione della partecipata e dall’amministrazione ha permesso di tornare ad accogliere 152 ospiti, capienza necessaria per riportare in equilibrio i conti dopo le difficoltà iniziate negli anni della pandemia.
L’AMMINISTRATORE UNICO GIUSEPPE MONTUORI
IL SINDACO OSCAR DE PELLEGRIN
AIUTO BELLUNESE NELLE TERRE COLPITE DELL’ALLUVIONE, 66 I VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE IN EMILIA ROMAGNA
BELLUNO Sta tornando alla normalità la situazione in Emilia Romagna. Nelle terre colpite dall’alluvione dello scorso maggio sono intervenute anche le tute fluo bellunesi. In totale hanno operato 66 volontari di Protezione Civile appartenenti a diversi gruppi, con l’organizzazione della colonna mobile del Veneto e il coordinamento della Regione. In particolare, sono state prestate 371 giornate/uomo di lavoro, grazie all’apporto dell’Ana Belluno e Ana Feltre, dei gruppi Protezione Civile e antincendio boschivo di Soverzene, di San Tomaso Agordino e di Voltago, di Auronzo, del “Monte Peron” di Sedico e di Sospirolo, della Squadra feltrina cinofili da soccorso, dei volontari di Protezione Civile Antelao e dei volontari per la Protezione civile e ambientale del Comune di Alano.
La Provincia ha messo a disposizione attrezzatura di movimento terra, mentre ogni associazione è intervenuta con la sua strumentazione, nei Comuni di Imola (nella frazione di Spazzate Sassatelli), Rimini, Faenza, Brisighella, Solarolo e Riolo Terme.
AL VIA IL CALENDARIO VENATORIO DELLA STAGIONE 2023-2024.
VENEZIA La stagione venatoria aprirà domenica 17 settembre 2023 per chiudersi lunedì 31 gennaio 2024. Sono le date fissate dal Calendario Venatorio della Stagione 2023-2024, approvato con delibera dalla Giunta Regionale del Veneto. Il calendario prevede alcune giornate di preapertura (2, 3, 4, 6 e 7 settembre) per le specie ghiandaia, gazza, cornacchia nera e cornacchia grigia. Viene confermata la caccia al colombaccio, nelle due giornate di preapertura del 2 e 3 settembre, anche in considerazione del buono stato della popolazione nel territorio regionale. Via libera infine per la preapertura alla specie tortora nelle giornate del 2 e 3 settembre prossimi nel piano rispetto del Piano di gestione di questa specie.
L’Asca in cerca di Oss: e offre anche dei benefit
AGORDO L’Asca, l’Azienda speciale consortile agordina, cerca Oss, operatori socio sanitari, con un nuovo bando mirato a formare una graduatoria di assunzione. La scadenza per la presentazione delle domande è il 5 luglio e sul sito dell’Azienda speciale consortile agordina è disponibile la documentazione completa. Oltre al trattamento economico del livello 4S di Uneba, si offre un superminimo di 2.502 euro lordi annui, l’accesso al welfare aziendale, secondo criteri e valutazioni a seguito di accordi sindacali, la possibilità di sistemazione abitativa gratuita per otto mesi salvo pagamento delle utenze, fino a esaurimento delle disponibilità. La domanda potrà essere presentata direttamente agli uffici di Asca ad Agordo, per raccomandata (via Dozza, 1, 32021 Agordo-BL), via pec ad a. s. c. a@pec. it o via mail ordinaria a personale@servizisocialiasca. it.
🆘🆘 FAMIGLIE OSPITANTI 🆘🆘
BELLUNO Ultime due settimane per individuare famiglie ospitanti per due studenti che dovrebbero arrivare a Belluno a settembre. Chiediamo aiuto a tutti, altrimenti dovremo cancellare il programma e il loro sogno di trascorrere un anno in Italia svanirà. Se siete disponibili o conoscete qualcuno che possa esserlo, chiediamo gentilmente di contattare Gabriella (tel. 393 0107980). GRAZIE per il vostro aiuto!
Festa dei bellunesi nel mondo Appuntamento a Valle di Cadore domenica 16 luglio
BELLUNO Torna il tradizionale appuntamento estivo dell’Associazione Bellunesi nel Mondo. Quest’anno a ospitare la “Festa dei bellunesi nel mondo”, nella giornata di domenica 16 luglio, sarà il comune di Valle di Cadore. Questo il programma della giornata: 9.30 Messa; visita alla “Mostra di arti e mestieri” nella Borgata di Costa; 12.30 ritrovo a “La Tappa” (Via O.M. Olivo 24 – 100 m da piazza Costa) per il pranzo comunitario 14.00 omaggio ai Sindaci, ai Dirigenti e amici dell’Abm venuti a mancare nel corso del 2022/2023 con il coro “Rualan” di Valle di Cadore.
WILLIAM DA ROIT SUI MAXISCHERMI DI TIME SQUARE A NEW YORK
REDAZIONE Ieri alle 12:30 a New York su un maxi schermo di Time Square è andato in onda un filmato pubblicitario sull’Islanda con William Da Roit in versione runner.
RICONOSCIMENTI MERITATI PER SANT’ANTONI AD AGOSTINO ED ANTONIETTA
di Loris Santomaso
RIVAMONTE Confermata con successo la vasta popolarità, fatta sempre di momenti ludici ma anche di tanta devozione e fede religiosa, della tradizionale sagra de Sant’Antòni. Ma nei cinque giorni della manifestazione, la Pro Loco locale, organizzatrice dell’evento, ha voluto ricordare con gratitudine, premiandoli, due soci che si sono sempre distinti negli oltre 50 anni di vita del sodalizio. Così la sera di sabato 10 giugno, alla presenza del sindaco Nino Deon, del parroco don Fabiano Del Favero e del presidente provinciale delle Pro loco, Davide Praloran, il presidente Giacomo Bressan, assieme alla sua vice Severina Stalliviere e al segretario Simone Fontanive, che ha condotto l’incontro, ha chiamato sul palco Agostino Cadorin e Antonietta Gnech. Cadorin, socio fondatore e primo presidente (per oltre 20 anni) dopo il compianto Silvano Sommariva che tanto ha fatto per far nascere questa Pro Loco, è stato colui che, nel lontano 1976, ha proposto, tra l’ironia e lo scetticismo di molti, l’introduzione del piatto tipico locale de “i gnòch co la puìna”, idea che si è rivelata vincente e ha fatto la fortuna della sagra. Per il suo lungo e appassionato impegno è stato pertanto nominato “presidente onorario della Pro Loco Rivamonte” e, assieme a una targa, gli è stata donata una scultura dell’“Òm salvàrech”, simbolo dell’associazione, opera dell’artista locale Tita Bressan, che il festeggiato ha molto gradito, ringraziando con evidente commozione. È stata poi premiata Antonietta “ferri” Gnech la quale, seppur non presente i primi anni perché emigrata lontano per lavoro, una volta rientrata “ha dato non una mano ma tutte e due” per organizzare i turni, portare migliorie nella gestione e contribuendo, come il cospicuo numero di volontari, fatto sempre di tanti giovani e meno giovani impegnati da quasi mezzo secolo, a portare la sagra all’apprezzamento di tutto l’Agordino e non solo.
Foto: Sabato 10 giugno. La consegna dei riconoscimenti ad Agostino Cadorino e Antonietta Gnech da parte della Pro Loco nell’ambito della tradizionale sagra di Sant’Antonio.
SABATO 1 LUGLIO L’INAUGURAZIONE DEL PERCORSO DI NORDIC WALKING AD AGORDO
AD UN ANNO DALLA SCOMPARSA, LUXOTTICA RICORDA IL SUO FONDATORE LEONARDO DEL VECCHIO CON UNA MESSA AL PALALUXOTTICA APERTA A TUTTI NON SOLO AI DIPENDENTI LUXOTTICA
DI GIANNI SANTOMASO
VERSO IL 27 GIUGNO, SCOPRENDO L’UOMO LEONARDO, L’IMPRENDITORE DEL VECCHIO
AGORDO
3^ puntata – LA PRIMA COLLEZIONE A MARCHIO LUXOTTICA
1970 – La prima collezione di occhiali Luxottica viene presentata al MIDO, la più importante fiera internazionale dell’occhialeria: Leonardo Del Vecchio e i suoi collaboratori espongono in tutto una decina di montature in metallo. Semplici, eleganti e dalla manifattura perfetta. Fissano un prezzo: 600 lire al pezzo. Sono migliaia le montature proposte in quell’edizione 1970 del MIDO. Eppure, lo spazio d’esposizione di Luxottica, il numero 30364, piccolo e spartano, non riesce a contenere l’entusiasmo di grossisti e compratori. Il successo va al di là delle più ottimistiche aspettative e le richieste sono tali da determinare un’asta al rialzo dei prezzi. Al terzo giorno, gli occhiali Luxottica si vendono a 1.800 lire al pezzo. Il sogno imprenditoriale di Leonardo Del Vecchio è appena sbocciato. Fin dai tempi della Johnson, lavora con l’ambizione di diventare il più bravo, di essere il migliore, di fare il prodotto migliore e più innovativo. Il successo appena ottenuto sancisce la sua definitiva trasformazione da terzista a produttore di occhiale.
1974 – Intuendo la grande importanza di commercializzare direttamente i suoi prodotti, e cioè senza l’intermediazione dei grandi distributori, Leonardo Del Vecchio realizza l’acquisizione della Scarrone S.p.A. di Torino, uno dei principali rivenditori del mercato italiano. La struttura distributiva così definita in Italia dà il la a un percorso di integrazione verticale che sarà il segno distintivo delle strategie di Luxottica negli anni a venire e si tradurrà in un importante vantaggio competitivo.
1981 – Lo sviluppo della distribuzione si consolida a livello internazionale con la prima grande acquisizione del Gruppo: Avant-Garde Optics, uno dei principali distributori dell’epoca negli Stati Uniti, mercato strategico per i produttori italiani. Sempre nel 1981, viene fondata a Monaco di Baviera, in Germania, la prima consociata commerciale del Gruppo: l’operazione è un importante banco di prova in un paese con una consolidata tradizione nella produzione di occhiali.
1983-1985 – L’espansione internazionale si intensifica. Nel 1983 è la volta dell’apertura di Luxottica España, nel 1984 nasce a Londra la Luxottica UK e nel 1985 vengono costituite la Luxottica France a Valbonne, vicino a Nizza, e la Luxottica Canada a Toronto. Progettazione, produzione e vendita: in questi anni sta prendendo forma il modello di business di Luxottica che integra tutte le fasi della catena del valore.
QUATTRO ANNI FA VENIVANO ASSEGNATE LE OLIMPIADI DI MILANO CORTINA 2026
VENEZIA “A volte i sogni diventano realtà. Bisogna crederci e inseguirli con tenacia. Arriveranno. Per il Veneto e le sue montagne il sogno è arrivato il 24 giugno del 2019 da Losanna, dove la 134° sessione del Comitato Olimpico Internazionale assegnò con una maggioranza schiacciante (47 a 34) alla candidatura Milano-Cortina le Olimpiadi invernali del 2026. A 4 anni di distanza quella data va ricordata, perché ha segnato l’inizio di una stagione di rinascimento delle nostre montagne, con ampie ricadute per tutto il Veneto e per tutta l’Italia”. Con queste parole il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ricorda quel giorno di 4 anni fa quando a Losanna il Presidente del CIO Bach pronunciò i due nomi fatidici: “Milano-Cortina”!, Con la svedese Are battuta ancora una volta.
UNDICI TELEVISORI DONATI ALLA GERIATRIA DI FELTRE
FELTRE Grazie al ricavato di una lotteria promossa nel periodo natalizio dal Rotary e dal Rotaract, a cui avevano contribuito molte aziende del feltrino, sono stati donati alla Geriatria dell’ospedale di Feltre 11 nuovi televisori LED. Ogni stanza del reparto, dopo questa donazione, ha una televisione che può tenere compagnia e far mantenere le abitudini agli anziani, magari affezionati al proprio programma televisivo preferito. Un gesto di umanizzazione che aumenta le qualità delle cure.
STUDENTI DELLE SUPERIORI IN CITTÀ: NASCE LA GIORNATA DELL’ACCOGLIENZA
FELTRE Accogliere con un momento di condivisione gli studenti che si accingono a intraprendere un nuovo percorso di studi in città, avvicinandoli al contempo allo straordinario patrimonio artistico e culturale che Feltre custodisce. E’ questo il duplice scopo della “Giornata dell’Accoglienza”, l’appuntamento pensato dall’Amministrazione comunale e approvato nel corso dell’ultima seduta di giunta, in programma, all’inizio del prossimo anno scolastico, nella giornate di venerdì 15 e sabato 16 settembre. L’iniziativa, fissata per le mattinate, dalle 8.30 alle 13.00, consentirà alle prime classi degli istituti scolastici superiori cittadini di compiere una visita guidata nei siti del circuito Totem accompagnati dagli addetti della ditta Aqua, dal personale dei Musei civici e dagli addetti del Museo Diocesano Belluno-Feltre. Al termine del percorso le classi si riuniranno in Piazza Maggiore per un momento di condivisione
UN NUOVO SERVIZIO PER LA CERTIFICAZIONE DI GENERE
BELLUNO L’obiettivo è tra i più ambiziosi del Pnrr: ridurre il divario di genere e creare nuove opportunità di crescita professionale per tutte le donne. Proprio per questo, Confindustria Belluno Dolomiti è mobilitata e lancia un nuovo servizio rivolto a tutte le imprese del territorio per sostenerle nell’ottenimento della certificazione della parità di genere, introdotta nel 2021 con il decreto legislativo 162. “Una montagna più inclusiva è una montagna viva e che può guardare al futuro con fiducia. Non possiamo più prescindere da una piena e completa valorizzazione dei talenti femminili. È una questione etica, economica e sociale”, la premessa di Flavio Mares, delegato al Sociale dell’Associazione degli industriali bellunesi. La nuova opportunità sarà illustrata nel corso di un seminario che si terrà il 27 giugno alle 14.30 in Sala Caldart a villa Doglioni Dalmas a Belluno.
Da Belluno agli Stati Uniti Sono ripresi gli scambi giovanili del Rotary Club Belluno
BELLUNO Sono ripresi a pieno ritmo gli scambi giovanili organizzati dal Rotary Club Belluno e promossi attraverso il service “Rotary Youth Exchange”. Giacomo Giovanni Bristot, Andrea Ceol, Lorenzo Monego, Arianna Da Boit e Alice Turrin sono i cinque i giovani che dal Bellunese partiranno per andare negli Stati Uniti, a Bend, città gemellata con Belluno. Ovviamente si parla di scambi e quindi, una volta terminata questa loro esperienza negli States, saranno i ragazzi americani ad essere ospitati nel cuore delle Dolomiti, ovvero Luke Patrick Davis, Shaun Campbell Newton, Ben Kogot, Gabriella Kanela Bodon e Daniela Faith Dispenza. Gli scambi, avviati nel mese di giugno, termineranno a fine agosto.
LA POESIA INCONTRA LA PITTURA
PONTE NELLE ALPI La poesia incontra la pittura, ad Arsiè di Ponte nelle Alpi. E, in particolare, alla Galleria Rizet, dove oggi alle ore 18, verrà presentato l’evento artistico dal titolo “Animæ: oltre la visione – Gli opposti sono le scapole dei sogni”. La serata verrà presentata da Giorgio Torricelli ed è sostenuta anche da Comune di Ponte nelle Alpi e Pro Loco.In questo contesto, la pittura di Monica De Donà e la poesia di Daniela D’Incà si intrecciano, dando vita a un’esposizione destinata ad arricchire Arsiè e l’intera comunità fino al 9 luglio. Le opere potranno essere ammirate ogni giovedì e venerdì, dalle 17 alle 19; sabato e domenica, dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19.
ESTATE CULTURALE E TRADIZIONALE NEL BORGO DI PALUE
ROCCA PIETORE “Un’estate di cultura e tradizioni: l’Associazione Culturale Palue presenta un calendario ricco di eventi nel suggestivo borgo di Palue e nel paese di Rocca Pietore. Dal 24 giugno al 10 settembre, abitanti e turisti saranno accompagnati alla scoperta di un prezioso patrimonio. L’inaugurazione di queste straordinarie iniziative è prevista per domenica 25 giugno alle ore 15:00, presso l’antico borgo di Palue, e sarà accompagnata da un buffet offerto a tutti i partecipanti. Segui l’Associazione Palue sui seguenti social media: Facebook: Associazione Palue – La storia siamo noi Instagram: associazione_palu”
VENERDI CONSIGLIO COMUNALE A SELVA DI CADORE
SELVA DI CADORE Il sindaco di Selva di Cadore Luca Lorenzini ha chiamato a rapporto i consiglieri comunali per trattare 9 punti all’ordine del giorno. IL consiglio si terrà venerdì alle 18 e tra i punti in discussione si parlerà di un consigliere dimissionario, la nomina per i rappresentati del comune in Unione Montana Agordina, la presa d’atto della designazione del capogruppo di minoranza in seguito alle dimissioni, due variazioni a bilancio, l’approvazione del bilancio 2023/25 di ASCA e le modifiche per le celebrazioni di matrimoni civili e le relative tariffe.
IERI ALLA RADIO
“DINTORN E FORA VIA” IL PROGRAMMA A CURA DEL MUSLA
PUNTATA 23 GIUGNO JACQUELINE CAZZETTA
OGGI APRE LA MOSTRA DELLA RADIO A TAIBON, EX MUNICIPIO, INGRESSO LIBERO E GRATUITO PER TUTTI. APERTI ANCHE IL MUSEO ETNOGRAFICO E IL MUSEO DEI POMPIERI VOLONTARI
LA DIRETTA DALLA SALA EX MUNICIPIO DI TAIBON
https://www.facebook.com/Mirkomezziano/videos/215177534275676
ATTIVAMENTE AGORDINO… GRAZIE
https://www.facebook.com/marco.baghy.1/videos/957167792066752
UNA RADIO…TANTI RICORDI per Patrizia, amica quotidiana
REDAZIONE Riceviamo e pubblichiamo dei ricordi di Patrizia, una nostra ascoltatrice originaria alleghese
Mi sembra ieri che allo stadio del ghiaccio di Alleghe ho fatto gli auguri per i vostri vent’anni. E rieccomi per il raddoppio. Si sa, sono una delle affezionate numero uno. Ascoltavo radio Alleghe/Masarè subito prima di voi al bar Trieste dove c’era dal mattino a sera. Quando arrivavo non salutavo, schiacciavo il bottone della radio e tutti a dire “ahhh è arrivata! Eh sì!” Per non parlare delle partite di hockey. Lì proprio era religioso silenzio nell’attesa di sentire che il pack (parola imparata da te) entrasse nella porta avversaria. La vita continua ma cosa credi? In casa, accendi e c’è Radio Più. In camera c’è Radio Più, nelle auto Radio PIù. Una compagnia, una mania? No, informazioni ed emozioni. Poi arriva Vaia: silenzio, disperazione ed arte dell’arrocco da parte vostra per continuare ad informare. Mi sono trovata nei primi giorni, a fare da “ponte” a mia volta con le mie più care amiche che abitando giù non avevano notizie certe di su. Ma…lo ha detto Mirkodiradiopiù!!! E l’ha capito anche Crozza alla sua maniera. Ok caro, tu sai che ti seguo, a volte parlo con l’apparecchio radio e non con te ma ci sono! L’abbraccio forte, con l’augurio di continuare sempre sempre.
Patrizia
GRAZIE GIORGIO!
https://www.facebook.com/radiopiu/videos/283862090774594
RICORDI DI UNA VITA CON LA RADIO DI CASA
Poi… ricevi una mail scritta di getto da Marika. Emozionante perché rivivi 40 anni di radio, quel papà da sempre pieno di affetto per la Radio Più, tramandato al resto della famiglia. Ma il ricordo più bello e vero è proprio quello di Marika con una pensiero a Matteo. Di cuore.
Cara Radio Più
due righe per raccontarti cos’è e cosa è stata per me Radio Più……Radio Più me l’ha fatta conoscere mio papà Matteo, quando chiamava in Radio per fare delle dediche, “Il Silenzio” per i colleghi carabinieri, “Chi non lavora non fa l’amore” per il cognato in fabbrica, ”Ma che film la vita” per me il giorno del mio compleanno…..che ti sei ricordato di dedicarmi anche quando lui non c’era più. Radio Più l’ho visitata proprio con mio papà da bambina:“ ti porto da Mirko così ti fa vedere la Radio”. E poi quando chiamava e tu lo mettevi in diretta, riagganciava perché si vergognava Radio Più dove andava a prendere i biglietti dei concerti dei Nomadi….quanti!!!! Cercava sempre di darti qualche informazione quando succedeva qualcosa….e poi quando è andato in pensione, quel piccolo dispiacere per non poterlo più fare. Radio Più è quell’appuntamento quotidiano con le notizie dei nostri Paesi, è la conferma di quel “sentito dire” che se lo conferma il Mirko allora è vero!! Radio Più è un punto di riferimento per giovani e meno giovani perché è la Nostra Radio!! Tanti auguri Radio Più e un grazie di cuore…
TU CHIAMALE SE VUOI… EMOZIONI io le moltiplico per 40
TAIBON Le ragazze e i ragazzi dell’Ada si sono vestiti in biancorosso, i colori della Radio Più, per celebrare un evento speciale. L’aria era carica di emozione mentre si preparavano a sorprendermi… davanti alla porta della radio di Via Paris Bordone in occasione del 40º anniversario di Radio Più.
GRAZIE APPIA… 40 ANNI ASSIEME. Radio Più nasce come Sdf Società di Fatto nel giugno del 1983… da allora ad oggi sempre con l’Appia… anche oggi con Cristian Sacchet e Lucillo Lorenzi…
Una voce nella valle di John Francis Della Pietra
Son trascorsi quarant’anni
Un bel numero di compleanni
Sembra ieri
Che nell etere si diffondevano le prime note e pensieri
In tutta la vallata agordina
Nasceva questa radio per stare alla propria gente vicina
Erano veramente tempi duri
Statene sicuri
Perpetrare i suoni nell aere non era così semplice ed indenne
Ci volle tanto lavoro ed aiuto per sistemar idonee antenne
Un ricordo ormai lontano
In questi tempi pare strano
Ma molti lo portano nel cuore
Tutti quei pionieri si son fatti onore
Qui son passati nubifragi alluvioni e più d una tempesta
Pure molti giorni di gran festa
E di questo territorio le belle gesta
Un plauso sincero
Ci vuole professionalità e costanza davvero
In ogni attimo di quest era sei stata presente
All agordina e non solo buona gente
Dai paesi più bassi sino ai villaggi più in su
Grazie buon quarantesimo
Nostra radiopiù
grazie a GIORGIO, CARMEN, CHIARA FONTANIVE
GRAZIE ALLEGHE HOCKEY…
100 ANNI DI RADIO – 40 ANNI DI RADIO PIÙ
Da quando l’Eiar diede il via alla sua prima trasmissione radiofonica nel lontano 1923, sono trascorsi ben cento anni dalla nascita di un mezzo di comunicazione che ha segnato la storia dell’umanità. La radio, con la sua capacità di informare, intrattenere e connettere le persone, ha mantenuto la sua importanza nel corso dei decenni, adattandosi ai cambiamenti tecnologici e sociali. Dall’Eiar alla Rai, dalle radio locali ai gruppi nazionali privati, fino alle moderne radio web, l’evoluzione del panorama radiofonico ha seguito il mutare dei tempi. Sono stati quarant’anni dalla nascita di Radio Più, emittente che ha saputo raccontare il territorio e diventare un punto di riferimento per gli appassionati di musica, notizie e intrattenimento (foto in alto in esposizione a RADIOPIU della Pizzeria Costa, Canale d’Agordo). Per celebrare il valore intramontabile della radio, Radio Più ha organizzato un evento speciale. Sabato 24, domenica 25 e lunedì 26, nella suggestiva cornice di Taibon Agordino, in Piazza San Rocco, si terrà “La Mostra delle Radio – Dal Secolo Scorso ad Oggi”. Un’iniziativa unica, nata dall’idea di Ivano Benvegnù, Franco Gnel Ben e Mirko Mezzacasa, che vuole ripercorrere la storia della radio attraverso le sue diverse epoche.
La mostra sarà un viaggio affascinante nel tempo, offrendo ai visitatori l’opportunità di esplorare l’evoluzione dei dispositivi radiofonici e delle trasmissioni nel corso dei decenni. Dagli antichi apparecchi a valvole fino ai moderni dispositivi digitali, sarà possibile ammirare la tecnologia che ha reso possibile l’ascolto delle voci e delle storie provenienti da tutto il mondo. Oltre alla componente tecnologica, la mostra metterà in luce l’impatto sociale e culturale della radio. Attraverso immagini, documenti d’epoca e testimonianze, si cercherà di trasmettere l’importanza di questo mezzo di comunicazione nella vita quotidiana delle persone. La radio ha saputo accompagnare gli ascoltatori nelle loro giornate, diventando compagna di viaggio, fonte di informazione e stimolo per l’immaginazione e il sogno. Radio Più, con la sua lunga storia nel panorama radiofonico, è orgogliosa di celebrare l’eredità della radio e il suo impatto duraturo sulla società. L’evento in Piazza San Rocco rappresenta un’occasione unica per rivivere i momenti salienti della radiofonia e per riflettere su come questo strumento abbia saputo evolversi e reinventarsi nel corso dei decenni. La radio continua ad essere un mezzo di comunicazione privilegiato, capace di creare un legame intimo tra le persone e di stimolare la fantasia. Proprio per questa ragione, Radio Più invita tutti a partecipare a questa straordinaria mostra, per riscoprire insieme il fascino intramontabile della radio e per celebrare cento anni di storia e cultura radiofonica (foto a lato di Franco Ben)
AUGURI TABIA!, 50 ANNI DI STORIA
LO SPOT ALLA RADIO
Pronto a festeggiare i 50 anni del Tabià? Ti aspettiamo il 29 giugno a partire dalle 11 per un brindisi. Ore 11 benedizione, a seguire per tutta la giornata buffet
Ad Agordo é così: esposizione dei volti lignei della tradizione dolomitica
CAMPANOT CON LA PROLOCO PIEVE CASTIONESE: 10 GIORNI DI FESTA
BELLUNO Dal 16 al 25 giugno, la città di Belluno ospita la festa del Campanot, organizzata dalla Pro Loco Pieve Castionese. Questa celebrazione riunisce numerosi eventi e attività per il divertimento di tutti i partecipanti. La festa inizia oggi e si concluderà domenica 25 giugno, offrendo dieci giorni di divertimento. La Pro Loco annuncia una fantastica selezione di piatti prelibati, un’area concerti con palco esterno, eventi sportivi, ballo liscio e attrazioni per tutti i gusti. Tra gli eventi sportivi e le attività in programma, domenica 18 giugno ci sarà il “Campanot fitness time” con Squash e il Fitness club Belluno, che si terranno dalle 9:00 alle 13:00. Nella stessa mattinata, si svolgerà anche una sfilata dei gruppi folk del Veneto. Questo evento sarà un’occasione per festeggiare il 60º anniversario del Gruppo Folk Nevegal. La sfilata avrà luogo a Pian delle Feste alle ore 11:30. La domenica si concluderà con il 17º raduno Venetnia, che riunisce l’associazione dei gruppi di tradizioni popolari veneti. In sintesi, la festa del Campanot a Belluno offre una vasta gamma di eventi e attività per tutti i gusti, tra cui deliziosi piatti, concerti, eventi sportivi, ballo e attrazioni. È un’occasione per celebrare la cultura e le tradizioni locali e godersi dieci giorni di festeggiamenti.
LO SPOT SULLE TRE RADIO CLUB 103, PIU’, PRIMIERO.
TORNA IL “MINIERE SUNSET” NELL’ESTATE DEL CAFFE’ MINIERE DI AGORDO
AGORDO Si torna a ballare nell’estate 2023. Il Caffè Miniere di Agordo organizza il “Miniere Sunset”, un appuntamento a cadenza mensile con cocktail bar e DJ Set dalle 18 alle 24. Il 19 luglio e il 30 agosto con Morgan & Battaglia DJ’s. Tutte le serate saranno in diretta su Radio Più con ospiti a sorpresa.
GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA
DOMENICA AL PORDOI CON IL GAB
QUATTRO PASSI LUNGO LA VIA DELLA DOLOMIA
AGORDO Domani 25 giugno è in programma una visita guidata lungo la Via della Dolomia in Valle di San Lucano con il geologo Danilo Giordano docente all’Istituto Minerario “U. Follador” di Agordo. Ritrovo ore 8.30 parcheggio di Tamonich (Agordo). Iscrizioni presso Ufficio turistico di Agordo ,da Lunedì 19 giugno a Giovedì 22 giugno
37^ MOSTRA ARTIGIANALE, C’E’ IL PROGRAMMA E IL PARTNER