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OGGI IL CONCERTO “LA MIA TERRA” CON ROBY FACCHINETTI diretta facebook, telegram e sito internet radio più
APERTURA RASSEGNA STAMPA DELLE OTTO di mirko mezzacasa
Renzo Minella direttore marketing Ski Area San Pellegrino
PELMO D’ORO, OGGI LE PREMIAZIONI A CESIOMAGGIORE
IL BELLO DEL GIORNALE RADIO PIU
GOSALDO Un messaggio importante che ripaga il coraggio, lo sforzo, la buona volontà del gruppo di giovani della Desma a Forcella Aurine. Un messaggio… di quelli che fanno bene di Daniela Longinotti: “Ieri pomeriggio, dopo aver pranzato “al sacco” a Forcella Aurine, ho avuto il piacere di fare il percorso “Il Sogno di Gioacchino Seggiolaio” con la mia famiglia. Ovviamente dopo aver acquistato il kit al bar Ghegi Percorso bellissimo e molto interessante, con panorami mozzafiato! Ancora complimenti per l’iniziativa, la bellezza e la pulizia dei boschi e del percorso!
PROVINCIALE 3 DI VALLE IMPERINA GOSALDO-RIVAMONTE: CHIUSA FINO AL 30 LUGLIO
GOSALDO Per lavori al chilometro 9.600 strada chiusa 24 ore su 24 sabato e domenica compresi. Interruzione fino al 30 luglio, Rivamonte è raggiungibile da Agordo (senso unico in località Gona Conedera) e da Voltago via Digoman
LA VALLE STRADA PER MALGA FOCA NEL FINE SETTIMANA APERTA DA OGGI ALLE 12 E DOMANI PER TUTTO IL GIORNO. CHIUDE DI NUOVO DA LUNEDI ANCHE I SENTIERI CAI 545, 542 e 541.
LIVINALLONGO DEL COL DI LANA: nelle LOCALITA’ CASTELLO, PALLA e AGAI, l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata, quindi, per scopi alimentari.
VALLADA per lavori alla rete idrica comunale, martedì dalle 08 a fine lavori potrebbe mancare l’acqua in località COGUL.
INTERRUZIONI ENEL PROGRAMMATE PER LAVORI SELVA DI CADORE oggi dalle 8 alle 13:30 nelle vie Villa, Foppa, Solator LIVINALLONGO lunedi dalle 8.30 alle 10 Vie Mesdi, Arabba, Cant, Paluacia, Zorz, Boe’.
RIAPRE IL REPARTO COVID, DUE GIOVANI RICOVERATI AL SAN MARTINO
BELLUNO L’altra notte sono stati ricoverati all’ospedale di Belluno due giovani covid positivi di 27 e di 28 anni, uno in Malattie Infettive e uno in Pneumologia. Si ricorda l’importanza della vaccinazione. Sono stati attivati ulteriori posti prenotabile dal sito www.aulss1.veneto.it
ALPINISTA INFORTUNATO ALLA MANO
SAN VITO DI CADORE Un alpinista ha riportato un trauma alla mano colpito da una scarica di sassi, mentre stava scalando la Via Love my dog, sui Lastoni di Formin. L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è quindi intervenuto e dopo aver individuato L.O.R., 35 anni, belga, che faceva parte di una cordata di tre scalatori, lo ha recuperato calando il tecnico di elisoccorso, con un verricello di 25 metri. L’infortunato è stato accompagnato all’ospedale di Belluno.
OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI
di Gigi Sosso
Baruffa nel negozio e insulti al commerciante: inseguito sotto i portici
BELLUNO Insulta un commerciante gli sputacchia nel negozio. L’inseguimento delle forze di polizia, sotto i portici di piazza Vittorio Emanuele e piazza dei Martiri, non basta a catturarlo, ma più tardi l’indagato sarà intercettato in stazione ferroviaria. Momenti di confusione e anche di preoccupazione mercoledì mattina, all’ora di pranzo, in centro. Un uomo sulla trentina, vestito bene e con un marcato accento campano era entrato una prima volta verso le 10, al fruttivendolo La Mela di via Roma…. «Da quello che mi dicono sono stati i finanzieri a intercettare il fuggitivo in stazione – racconta Andrea Dal Pont- non so bene cosa volesse, ma quanto l’accaduto mi pare incredibile».
AMMINISTRATORE LEGALE SVUOTA I CONTI DEL NONNINO
BORGO VALBELLUNA Ripulisce il conto dell’anziano di Mel, vende la casa destinata alla figlia, non male come amministratore di sostegno. Finisce sotto inchiesta, rinviato a giudizio. Comparirà davanti al giudice il 29 settembre. Dovrà rispondere di peculato e abuso d’ufficio…
INCIDENTE AD ANZU’, UN FERITO LIEVE
FELTRE Ieri mattina una Skoda Yeti è entrata in collisione con un furgone Fiat Ducato al bivio per Villapaiera probabilmente per una mancata precedenza. L’ambulanza ha trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria del Prato il conducente della vettura, che aveva rimediato un forte trauma a una mano. Immancabili le ripercussioni sul traffico.
CRESCONO I CONTAGI SOPRATTUTTO TRA I GIOVANI. AD AURONZO VACCINO PER TUTTA LA SQUADRA. ZAIA CONGELA LA SOSPENSIONE DEI NO VAX
VENEZIA Ritorna il punto stampa da Marghera, le ultime novità in tema covid19
«Non sono dalla parte della ragione, ma per ora non si procede con la sospensioni per i medici non vaccinati perchè ci vuole coordinamento nazionale e dietro alle sospensioni c’è altro problema: la mancanza di professionisti. Chi ha fatto questo decreto non ha tenuto conto del fatto che manca personale».
LEGGI IN DIRETTA LA CONFERENZA STAMPA DEL PRESIDENTE ZAIA
CRESCONO I CONTAGI SOPRATTUTTO TRA I GIOVANI. DOMANI AD AURONZO VACCINO PER TUTTA LA SQUADRA. Zona Bianca: fino a 50 positivi su 100mila abitanti, se per tre settimane si supera questo valore oltre al 15% dell’ospedalizzazione si passa alla zona gialla. Noi siamo distanti, non siamo in pericolo di cambio zona.
Nelle terapie intensive su 16 ricoveri 15 non erano vaccinati, i casi positivi stanno crescendo e cresceranno ancora. Su 160 pazienti valutati ricoverati i non vaccinati sono 144, i vaccinati con una dose 16, con due dosi 0. Stanno crescendo i contagi, 10 giorni fa avevamo 45 contagiati al giorno oggi 669. Inghilterra, Spagna, Francia ci sono davanti, sappiamo che questa nuova curva di contagio crescerà ancora, le classi di età più contagiate vanno dal 1999 al 2004, nella quasi totalità sono asintomatici, il rischio è che questi incrocino adulti non vaccinati o anziani. Domani saremo ad Auronzo su invito del Presidente della Lazio per vaccianare l’intera squadra. Alle 11 sarà presente anche la dottoressa Carraro della Ulss1. Il piano di sanità pubblica è aggressivo e continuiamo con le vaccinazioni, la variante Delta è predominante, oggi è difficile trovare un positivo che non sia Delta. Ci sono a disposizione 200mila dosi per vaccinarsi, in agenda da qui all’8 settembre. LE NUOVE REGOLE sopra i 50 contagiati su 100mila abitanti scatta la zona gialla, non è il caso attuale del Veneto. GREEN PASS Nei luoghi chiusi dove si crea assembramento: palestre, ristorazioni, congressi, fiere, centri culturali, eventi, non le discoteche che rimangono invece chiuse. Il modello francese non è applicabile, introduce in maniera lapidaria l’obbligo vaccinale. Il Governo ieri ha fatto un’applicazione salvando bar e ristoranti all’aperto, è una applicazione estensiva. Il problema da porre è un altro: ai cittadini siamo in grado di garantire i vaccini? MEDICI NON VACCINATI: Ci sono tre categorie la prima chi si vaccina che sono la quasi totalità (97%) chi si è fatto tutti i vaccini della storia ma non si fa il covid, c’è qualche medico che ha paura di farsi il vaccino e ne prendiamo atto. La terza categoria contempla quelle persone che dicono che il vaccino non s’ha a fare perché fa male, forse sono contrari anche alla penicillina si dovesse scoprire oggi, questo sono i No Vax, sono liberi di parlare e noi di dire che non la pensiamo come loro. SOSPENSIONO MEDICI NO VAX Ogni Regione porterà al Governo i numeri, il problema è traversale, e cercheremo una posizione omogenea per tutti. Interveniamo su un contratto di lavoro pre datato, dal livello giuridico è attaccabile. Ci può essere un sanitario che ha paura di farsi il vaccino, e questo può succedere, ma se invece fai anche il capo popolo per dire no ai vaccini, allora entriamo in un altro ambito. Dopodiché non dimentichiamoci che esiste un altro problema: la mancanza di personale che possa sostituire gli eventuali medici sospesi. 38 sanitari sono stati sospesi, ma le altre pratiche, quindi, sono state bloccate in attesa di trovare uan strategia comune a tutte le Regioni. RITORNO A SCUOLA Auspico un ritorno in presenza, il 72% della popolazione è vaccinata o prenotata. Gli insegnanti e personale su 105mila ne mancano 20mila, si è vaccinato o prenotato circa l’80%. IL TRIONFO DELL’ITALIA AGLI EUROPEI Zaia risponde alzando il cartello dei contagi odierni: 669. Ad Asiago è partito un cluster al centro estivo tra operatori non vaccinati e il risultato porta all’incidenza più alta in Veneto di ragazzi che vengono da fuori.
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/523579132184784
CARO ZAIA… SI E’ ACCORTO CHE NELL’EDILIZIA SONO AUMENTATI I PREZZI DELLA MATERIA PRIMA, DI DIFFICILE REPERIMENTO?
COLLE SANTA LUCIA Valentina Rossi amministratrice di Dolomiti Case Srl e Sisto Daberto responsabile commerciale hanno scritto una missiva al Presidente della Regione Luca Zaia facendogli notare l’aumento dei prezzi delle materie prime del settore edile. L’azienda ha sede a Colle Santa, costruisce tetti e case in legno principalmente, ma anche ristrutturazioni complete di edifici residenziali e non. Uno dei recenti lavori e’ stato ripristinare la copertura del famoso “Vaticano”, edificio storico di San Tomaso Agordino (foto sotto), dopo la tempesta Vaia.
Caro Zaia….
“La contattiamo perche’ il 22 marzo avevamo già dei presentimenti e ci siamo rivolti all’associazione Confartigianato di Belluno. Al tempo comunque gli aumenti si potevano considerare relativamente viste le percentuali quasi ininfluenti. Ora però, per il legname, i prezzi rispetto al 2020 sono letteralmente raddoppiati. Per esempio una tipologia di perlina di abete da 8,50 Euro al mq è passata a 16 euro. Dal momento che i costi di una copertura in legno sono già abbastanza elevati di, con queste cifre vorrebbe dire gestire numeri enormi che potrebbero causare la perdita delle commissioni pur essendoci varie detrazioni e contributi attualmente in vigore. Per informazione: i nostri fornitori sono tutti altoatesini e trentini. Inoltre c’è grande difficoltà di reperimento: alcuni ordini devono essere effettuati addirittura 6 mesi prima). Infine le detrazioni, i bonus sopra citati rallentano gravemente la programmazione delle commissioni e soprattutto gli incassi. Troppa burocrazia, troppi studi tecnici oberati oltre ogni modo, si rischia il collasso del sistema. Ora si vorrebbe capire innanzitutto se aumenti così importanti sono possibili a livello di mercato ed in secondo luogo, visto che la situazione è ormai allarmante, quale potrebbe essere una strategia riparatrice. Quest’anno forse si “campa”, ma il prossimo sarà un “bagno di sangue” e gli impegni riguardo a spese ordinarie ed investimenti sono sempre presenti quotidianamente. Con la speranza che la nostra segnalazione possa esser utile per una riflessione ed un’attivazione a tutela del settore”
LUXOTTICA AGORDO: A GIORNI L’AMPLIAMENTO DEL PARCHEGGIO PER BICI E MOTO
IL NUOVO PARCO TEMATICO AL MASARE’ CON PANCHINE IN PIETRA CON UNA DEDICA PARTICOLARE
di GIANNI SANTOMASO
669 POSITIVI IN 24 ORE, +12 IN PROVINCIA DI BELLUNO, CINQUE PAZIENTI IN MENO IN TERAPIA INTENSIVA
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
GREEN PASS, ENNESIMO PASTICCIO ALL’ITALIANA
Visto che mancano due settimane per l’avvio di questa norma, vogliamo sperare in una presa di consapevolezza di tutto ciò da parte del Governo e un sano “dietro front”
BELLUNO “Stento a credere che si sia potuti arrivare ad un’aberrazione simile”. Paolo Doglioni, presidente di Confcommercio Belluno, non usa mezzi termini riguardo alle prime notizie relative all’estensione del “certificato verde”. “Premesso che stiamo ancora lavorando su bozze di documenti non ufficiali e su anticipazioni di stampa, per cui c’è la necessità di prudenza e verifica, se quanto anticipato fosse confermato ci troveremmo di fronte ad un provvedimento contraddittorio e illogico. Doglioni aveva detto nei giorni scorsi che, in linea del tutto teorica, della necessità di estendere la campagna vaccinale, principio condivisibile di responsabilità sociale. “Che questo debba avvenire in questa maniera, è cosa del tutto aberrante. Caricare su baristi, ristoratori, albergatori l’obbligo di controllare gli avventori che si siedono al tavolo per un cappuccino significa dare loro responsabilità che non competono, significa complicare l’organizzazione con la certezza di aggravio di tempi e costi senza arrivare alla soluzione del problema: contribuire a ostacolare l’attività economica in questo momento è una responsabilità che il Governo non può assumersi in modo così eclatante. Diversi associati del settore alberghiero hanno segnalato la notifica di disdette di clienti. “Come si può pensare che questa nuova fiammata di contagi dipenda dal settore ristorativo quando dal 7 giugno (data di passaggio in zona bianca) con la variante già in circolazione, non ci sono state rilevazioni anomale nell’impennata del virus che, guarda caso, ha avuto la sua recrudescenza dopo gli europei di calcio e le manifestazioni che tutti abbiamo visto? Con quale coerenza ora si chiede agli esercenti di fare tutto ciò, addossandosi anche la responsabilità dei controlli?
IERI ALLA RADIO
di Lucia Farenzena, Presidente Consorzio Operatori Turistici Rocca Pietore Marmolada
ROCCA PIETORE Green pass, quello che sarebbe un altro colpo al turismo sotto il totale silenzio. In giornate “calde” come queste, mangiare fuori in montagna è proprio il massimo. Qui stiamo perdendo di vista la democrazia e i diritti dei cittadini. È consigliato fare il vaccino, tanto che un’elevata percentuale si è sottoposta assumendosi il rischio di questa terapia sperimentale, c’è chi poi non vuole farlo che se ne assumerà il rischio. I numeri, perché quelli non mentono mai, ci danno conforto. In Italia il 45% ha completato il ciclo. Viste le difficoltà non è poco se pensiamo anche a chi non lo può fare e a chi ha contratto la malattia e deve aspettare 6 mesi per vaccinarsi. Di cosa stiamo parlando ? Parliamo sempre della stessa cosa, della vita delle persone e del lavoro. Con tutta questa confusione le prenotazioni soprattutto negli hotel si sono fermate. Quello che non si ferma è la mala gestione di questa pandemia sotto il profilo economico e della comunicazione. Stiamo ancora aspettando i soldi dei sostegni (siamo a fine luglio) e già altri paletti inutili al comparto. A che titolo un esercente mi può chiedere il green pass? Perché devo esibire a personale non sanitario il mio certificato vaccinale ? Soprattutto, perché vogliamo così male al turismo ? Perché invece di fare advertising e proclami non si parla solo a cose certe? Suvvia, stiamo rasentando il ridicolo e dando un’altra mazzata alle imprese. Penso che sia ora di dire basta a queste cose e soprattutto alla sottrazione di quote di libertà spacciate per “protezione”. Vogliamo lavorare, in sicurezza e questi atteggiamenti minano di continuo le certezze e le possibilità di fare impresa. Estati brevi, e intralci al poter lavorare perché se non si inventa qualche sciocchezza per tenere alto il terrore non va bene. Come ricordava un mio amico, questo inverno senza vaccino non su poteva stare al bancone ma obbligo di sedersi al tavolo. Ora invece non puoi sederti al tavolo senza greenpass…..ma siamo seri ? Applicando 4 regole in croce si evita il contagio, penso sia sufficiente.
SITO DI VALLE IMPERINA: NESSUNO HA RISPOSTO AL BANDO MA IL PRESIDENTE DEL PARCO E’ OTTIMISTA
Ennio Vigne, Presidente Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi: “Siamo in fase di appalto dei lavori per il centro congressi (ex centralina ndr.), nel 2023 ci sarà la ciclabile, intanto riapriamo Agre. Nei primi due anni aiuteremo chi gestirà il sito, poi vivrà di luce propria”
RIVAMONTE
DI GIANNI SANTOMASO
ECCO IN CHE CONDIZIONI VERSA IL SITO MINERARIO, IERI ALLA RADIO DI MORENO GEREMETTA
IN COMELICO LA NUOVA RETE ELETTRICA A PROVA DI MALTEMPO
BELLUNO Proseguono gli interventi previsti dal Piano di Resilienza predisposto da E-Distribuzione per contenere il rischio di disalimentazione a fronte dei principali fattori critici che possono avere impatto sulla rete elettrica. Nell’area del Comelico sono stati infatti avviati i lavori di integrale rinnovo degli oltre 10 chilometri di linee aeree danneggiate dalle copiose nevicate avvenute durante lo scorso inverno. Il programma prevede l’interramento di 8 chilometri di linee e la sostituzione di una cinquantina di sostegni che saranno utilizzati per la posa di nuovo cavo aereo di Media tensione (20.000 Volt) di particolare resistenza. E’ stata inoltre prevista la costruzione di 5 nuove cabine di trasformazione ovvero gli snodi per la derivazione delle linee di bassa tensione e che potranno essere utilizzate in misura flessibile per garantire sempre il miglior assetto di rete ne beneficeranno oltre 20.000 cittadini della zona. “Sviluppare una rete resiliente, flessibile ed intelligente – sottolinea Gabriele Zuccon, responsabile Zona Treviso-Belluno di E-Distribuzione – è l’obiettivo che contraddistingue la pianificazione di tutti i nostri interventi in programma in questi anni. Puntiamo a migliorare ulteriormente la continuità del servizio elettrico e ad abilitare una transizione energetica in tutte le realtà territoriali in cui operiamo”. Il primo intervento di interramento delle linee, della lunghezza di oltre 1 km , si sta sviluppando lungo la SS 52 in prossimità dell’abitato di Santo Stefano di Cadore con qualche inevitabile disagio alla circolazione, mentre sono già stati sostituiti 16 sostegni lungo la linea elettrica principale che alimenta gran parte delle forniture dello stesso Comune. Il piano di lavoro complessivo prevede diverse fasi di intervento che si completeranno nel 2022 e che comporteranno per un investimento complessivo di circa 2 milioni di euro.
SUL FIUME SOMMA SONO INIZIATI I LAVORI PER IL RIPRISTINO DELLA SICUREZZA
FELTRE Sono stati consegnati dagli uffici regionali del Genio Civile di Belluno i lavori di difesa della sponda destra del fiume Sonna allo scopo di ripristinare la funzionalità idraulica della briglia esistente, che risulta attualmente aggirata dal filone della corrente, intervento da 400mila euro. Nel giorno della “vernice” l’interveno dell’assessore Gianpaolo Bottacin e dei tecnici regionali. Prevista la costruzione di una nuova difesa spondale longitudinale in destra idrografica del fiume Sonna, a valle della confluenza del torrente Colmeda nel torrente Stizzon, mediante la realizzazione di una scogliera in massi ciclopici della lunghezza di circa 170 metri. Sarà poi realizzata la rampa in massi in corrispondenza dell’ala destra della briglia esistente, attualmente aggirata dal filone della corrente, sarà ricalibrato l’alveo del Sonna “Sempre sul Sonna – ha detto Bottacin – abbiamo inoltre in primavera concluso ulteriori lavori di difesa spondale e ripristino funzionale del tratto in località Canal dove a seguito del maltempo dello scorso dicembre si era verificata una consistente piena con esondazioni a valle della stretta di Anzù che ha portato a lavori per 500mila euro”. In relazione al nuovo intervento la conclusione dei lavori, condizioni meteo e imprevisti permettendo, è invece prevista entro la fine dell’autunno. “Sul Sonna abbiamo poi in programma la manutenzione straordinaria delle difese spondali lesionate in località Campose – conclude Bottacin -, ora in fase di progettazione, per un impegno di ulteriori 800mila euro. Con puntualità e precisione prosegue il nostro lavoro di tracciatura, ripristino della sicurezza e aumento della resilienza del territorio”.
DOPO 3 ANNI LAVORI IMPORTANTI A MORI, IN UNA SETTIMANA RISOLTO IL PROBLEMA
GOSALDO Ercole Della Lucia aggiunge “Finalmente! devo ringraziare la nuova amministrazione con in testa il sindaco e l’assessore ai lavori pubblici”. Quel tombino che non c’era aveva portato a conseguenze devastanti per giardino e parte bassa dell’abitazione come ricorderanno i nostri lettori-ascoltatori.
LA STORIA…. ARTICOLI PUBBLICATI
MORI A RENON DI GOSALDO, UN ANNO DOPO VAIA DOVE SVENTOLA IL TRICOLORE
UN NUOVO MEZZO PER GLI ALPINI DI SAN TOMASO . . . E NON SOLO
SAN TOMASO Il Comune di San Tomaso nel rispetto dei programmi elettorali ha consegnato il nuovo pullmino utile per le penne nere in congedo e le altre associazioni del paese
IL SINDACO MORENO DE VAL
IL BENVENUTO A SERGIO DAI VOLONTARI DI ALLEGHE E CAPRILE
ALLEGHE Da pochi giorni il Vigile del Fuoco Volontario Sergio De Vallier è operativo e presterà servizio nel distaccamento a Caprile. Forze nuove per il gruppo operativo. “Fare la scelta di servire in un Corpo di Volontari a volte può essere impegnativo ma vi possiamo garantire che la soddisfazione è tanta quando si è utili nel momento del bisogno -dicono i colleghi – a Sergio va un grande in bocca al lupo’ da tutti noi e le congratulazioni per lo splendido risultato raggiunto …ci si vede sull’ A.P.S”
CONFARTIGIANATO CON FORZA ITALIA, INCONTRO SUI PROBLEMI DELLA MONTAGNA
BELLUNO Confartigianato Belluno ha incontrato la senatrice di Forza Italia Roberta Toffanin, e il coordinatore provinciale del partito, Dario Scopel. Una visita istituzionale nella sede di Piazzale Resistenza, per affrontare alcune questioni particolarmente care all’associazione artigiani, come la Zes – Zona economica speciale – che Confartigianato Belluno da anni porta avanti. Come la riforma del fisco e il “digital divide”. «La nostra associazione non può chiamarsi fuori dalla discussione e non l’ha mai fatto – spiega la presidente di Confartigianato Belluno, Claudia Scarzanella – Le imprese artigiane sono sentinelle sul territorio, spesso diventano erogatrici di servizi e presidi che altrimenti molti paesi e frazioni delle “terre alte” non avrebbero” . Il Coordinamento bellunese di Forza Italia si è speso da tempo per l’introduzione di una Zona Economica Speciale o, in ogni caso, per l’individuazione di politiche di fiscalità particolare peer i territori “Solo mettendo a fattor comune ruoli, esperienze e interessi – sottolinea Dario Scopel – sarà possibile dare al territorio una voce univoca credibile e utile a raggiungere l’obiettivo primario che resta quello della salvaguardia delle nostre comunità anche attraverso lo sviluppo del tessuto economico”. La presidente Scarzanella e il direttore Basso hanno illustrato le criticità che Comuni come quelli montani devono affrontare al di là della crisi. “Ritengo proficuo e utile il confronto avvenuto con Confartigianato Belluno – il commento della senatrice Toffanin – Bisogna intervenire con provvedimenti lungimiranti che puntino ad agevolare il lavoro e a favorire con incentivi fiscali le imprese delle comunità montane”
LA SETTIMANA DEI CONSIGLI COMUNALI
IL SINDACO DA ZANCHE CHIAMA I CONSIGLIERI A RAPPORTO PER LUNEDI’ SERA IN DIRETTA SUI CANALI DI RADIO PIU
GOSALDO Il sindaco di Gosaldo Stefano Da Zanche ha convocato il consiglio comunale per lunedì alle 18:30 presso la sede municipale. Sono 4 i punti da discutere tra cui l’approvazione della proposta di modifica della statuti di ASCA, l’assestamento al bilancio 2021-2023 e l’approvazione del documento unico di programmazione semplificata.
MERCOLEDI’ IL CONSIGLIO COMUNALE DI RIVAMONTE, IN DIRETTA SUI CANALI DI RADIO PIU’
RIVAMONTE Il sindaco Nino Deon ha convocato il consiglio comunale per mercoledi 28 luglio alle 19 (diretta sui canali social Facebook e Telegram di RADIO PIU), all’ordine del giorno un unico punto, la variazione di assestamento generale comprendente lo stato di attuazione e il controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio pluriennali 2021-23
MERCOLEDI AL NOF FILO’ CONSIGLIO COMUNALE IN MUNICIPIO
ALLEGHE Mercoledi alle 20 consiglio comunale in presenza, l’ordine del giorno a firma del sindaco Danilo De Toni: variazione al bilancio e modifica piano investimenti; stato di attuazione dei programmi: regolamento contabilità; programma triennale lavori pubblici; programma biennale per l’acquisizione di forniture; approvazione modifiche dello statuto Asca; retifica della delibera approvazione della convenzione con l’Unione Montana Feltrina per il progetto ristrutturazione palaghiaccio.
GIOVEDI CONSIGLIO COMUNALE IN PRESENZA, SENZA PUBBLICO IN DIRETTA SUI CANALI RADIO PIU
AGORDO Giovedi alle 19 in Municipio consiglio comunale, ordine del giorno: salvaguardia degli equilibri-variazioni al bilancio di previsione; mozione al Parlamento per l’esclusione dei Comuni sotto i 15mila abitanti dai fondi per la rigenerazione urbana; conferimento della cittadinanza onoraria al milite ignoto; Approvazione bilancio dell’azienda speciale consortile agordina.
VENERDI CONSIGLIERI COMUNALI AL NOF FILO’
CENCENIGHE Nella sede del Municipio al Nof Filò venerdi alle 21 consiglio comunale per l’approvazione del DUP, variazione al bilancio e approvazione dello statuto Asca.
SABATO MATTINA A COLLE SANTA LUCIA
COLLE SANTA LUCIA Sabato 31 luglio alle 8 consiglio comunale, argomenti in discussione: variazione al bilancio, revisione statuto Asca, estinzione anticipata prestiti, documento unico di programmazione e comunicazioni del sindaco.
ASSOCIAZIONE BELLUNESI NEL MONDO INFORMA
BELLUNO Novità sulle misure anti-contagio in vigore in Italia. Dal 6 agosto sarà necessaria la Certificazione verde Covid-19 (il cosiddetto “Green pass”) per accedere a qualsiasi tipo di servizio di ristorazione al tavolo al chiuso, spettacoli, eventi e competizioni sportive, musei, istituti e luoghi di cultura, piscine, palestre, centri benessere, fiere, sagre, convegni e congressi, centri termali, parchi tematici e di divertimento, centri culturali e ricreativi, sale da gioco e casinò, concorsi pubblici.
IL PARCO INCONTRA GLI ALLEVATORI PER PARLARE DELLE PREDAZIONI DEL LUPO
FELTRE A Sedico, Parco e Regione del Veneto hanno incontrato allevatori e residenti per illustrare le tecniche e gli strumenti più efficaci per proteggere gli animali domestici dalle possibili predazioni del lupo e per far conoscere le possibilità, a disposizione anche degli allevatori non professionisti, di accesso agli strumenti di prevenzione forniti dalla Pubblica Amministrazione. Il biologo Renato Semenzato ha spiegato quali sono le tecniche e gli strumenti da utilizzare per difendere gli animali domestici dal lupo nelle piccole proprietà in prossimità delle abitazioni. Sonia Calderola della Regione ha illustrato le attività regionali per la gestione del lupo e l’indennizzo dei danni da predazione. Emanuele Pernechele ha descritto le azioni messe in campo dalla Regione del Veneto e le progettualità attuali e future finalizzate al miglioramento della convivenza tra allevamenti di animali domestici e lupo nelle zone montane venete. Gli allevatori hanno evidenziato gli aspetti critici da considerare e risolvere. Il consigliere provinciale Franco De Bon e Silvia Cestaro consigliere regionale, hanno sottolineato l’importanza delle iniziative pubbliche di informazione e confronto tra le Amministrazioni pubbliche e gli allevatori.
I BANDI DELL’UNIONE MONTANA FELTRINA, POSTI DI LAVORO DA AGORDO A PEDAVENA
FELTRE L’Unione Montana Feltrina ha indetto un concorso pubblico, per soli esami, per la copertura di un posto a tempo pieno e indeterminato, di un collaboratore professionale operaio specializzato, autista di macchine operatrici complesse, presso il servizio tecnico manutentivo del comune di Agordo. Le domande di partecipazione dovranno essere presentate tramite apposita piattaforma dell’Unione Montana Feltrina www.feltrino.bl.it entro il 23 agosto. Con le stesse modalità (scadenza 23 agosto) i Comuni di Feltre, Lamon e Pedavena cercano 5 istruttori categoria C1. Vanno invece presentate entro il 20 agosto le domande per un posto di responsabile del Servizio Associato Urbanistica/Edilizia
BELLUNO E’ stato approvato il bando per la concessione in affitto di alcuni terreni agricoli dell’Ulss Dolomiti. I terreni di proprietà dell’Ulss interessati dal bando si trovano nei Comuni di Feltre e Cesiomaggiore. L’asta si terrà il 1 settembre. Le domande vanno inviate entro le ore 13 del 31 agosto 2021 secondo le indicazioni pubblicate sul bando disponibile nel sito www.aulss1.veneto.it alla sezione bandi e gare.
ARSENIO BLUEPEN…. “EBBENE SI, M’AVETE INCASTRATO”
IL FINALE
“da un’idea e in collaborazione… con il centro estivo delle scuole medie di Agordo”, Ci sono riusciti i nostri a mettere le mani sul ladro Bluepen che da lunedi ha messo a soqquadro la città, rubando un po’ qua… e un po’ la… i commercinati imbestialiti hanno chiesto aiuto ai ragazzi e alle ragazze delle medie, perché nessuno fino ad ieri era riuscito a far scattare le manette… ma Bluepen si è rilassato ed è stato…. gabbato….
LA SOLUZIONE ALLA RADIO… AUDIO
FAMIGLIA ROELLA: “I MAGHI DEI MARMORINI”
di RENATO BONA
Decisamente preziosa l’attività di ricerca appassionata che lo scomparso maestro Mario De Nale, fra l’altro un caro amico, ha svolto per poter dare alle stampe (agosto 1978, tipografia Piave Belluno) il libro “Personaggi illustri dell’Alpago e Ponte nelle Alpi, uscito in occasione del centenario di Placido Fabris ad iniziativa del Centro sociale di educazione permanente di Tambre e dell’Associazione emigranti bellunesi. Infatti ci ha fatto scoprire, fra i tanti, il personaggio Rodolfo Roella (fra l’altro prozio di Rodolfo Sonego “il famoso soggettista e sceneggiatore di Alberto Sordi – ndr.), la sua vicenda umana, la sua famiglia, i suoi successi imprenditoriali. Detto che abitava nel sestiere di San Polo della città lagunare e che era nato a Venezia il 9 gennaio 1931, venendo a mancare a Garna d’Alpago il 4 marzo 1911, De Nale ne ricorda così le origini: “Una notte del secolo scorso, rientrando al luogo pio (la ruota di Venezia), per l’inserviente non mancò la consueta sorpresa: accanto all’atrio un ricco cestino con dentro un bambinello avvolto in preziose fasce (la madre doveva quindi essere una facoltosa o di nobile casato), che aveva al collo una collana d’ora con una grossa medaglia, era ad attenderlo. Era il nostro personaggio che “dopo qualche giorno fu affidato ad una famiglia di contadini alpagoti di Schiucaz perché lo allevassero dietro compenso, ed ebbe come balia una certa Canei, appartenente ad una famiglia proprietaria di un mulino a Puos”. A questo punto vogliamo richiamare il sito venicecafe.it per rammentare che “la ‘scafetta’ o ruota degli innocenti a Venezia nota come scafetta della pietà era collocata in Riva degli Schiavoni ai piedi del Ponte del Santo Sepolcro. Il 30 maggio 1807 per ordine del governo francese venne sostituita con la ruota che sarà abolita dal 1. luglio 1875. Tutto ciò che rimane della ruota degli innocenti del monastero della Pietà si trova all’inizio della calle della Pietà, sulla parete destra, e fa ormai parte dell’hotel Metropole. La ruota era un cilindro cavo che ruotava su se stesso. Potevano entrarvi anche bambini e non soltanto neonati. Accanto alla porta tonda è murato un altorilievo della Vergine col Bambino. Sotto vi è una fessura e una scritta: “offerta agli esposti”. Sul muro della chiesa è appesa una targa a ricordo della bolla papale di Paolo III del 1548: “Coloro che abbandonano i figli pur avendo le risorse per crescerli saranno maledetti e scomunicati”. Torniamo a Roella per dire con De Nale che “crebbe sano e robusto, dando prova di ottimo profitto alla scuola elementare, ma anche frequenti segni di ribellione alla prospettiva di una vita di lavoro nei campi. E così in un sereno mattino di luglio il nostro dodicenne anziché recarsi a falciare nel prato, si era dileguato. A tarda sera venne notato su un gradino del Ponte di Rialto a Venezia “tutto preso da singhiozzi stuzzicanti rivoli di lacrime pioveggianti sulle brache”. Molti passanti restarono indifferenti, non così un ignoto impresario di restauri. Alla domanda di questi: perché piangi? Rodolfo rispose secco: “Ho fame, sete e sonno e non so dove andare, abito a Schiucaz, in Alpago provincia di Belluno…”. E l’altro a rassicurarlo: “Non affannarti, vieni a casa mia e troverai un bel letto per questa notte e domani si vedrà…”; la replica: “Vengo solo se mi darai anche da mangiare e lavoro”. I due si presero per mano e fu l’inizio, dopo l’avventura, del successo di Rodolfo Roella, che rimase nella casa in calle delle Oche, a San Stin, e alla morte del benefattore – che tra l’altro lo istruì nell’arte del marmorino – ne ereditò l’impresa, dove lavorava il celebre stuccatore di Tambre Osvaldo Mazzoran grazie al quale il nostro si specializzò nelle decorazioni a stucco e quindi scoprì e brevettò un tipo di stucco e marmorino che poi tramandò ai figli. A 18 anni di età tornò a Schiucaz per salutare la famiglia che l’aveva ospitato e la balia; divenuto benestante, li aiutò nei momenti di bisogno. In paese si fece festa per quel ritorno e nell’occasione conobbe la graziosa sedicenne Agnese Regina Favero (nata a Puos il 25 aprile 1834) “che anche contro la volontà dei genitori di lei, sposò il 31 gennaio 1853”. All’età di 44 anni frequentò l’Accademia dove erano stati i figli prima di lui,De Nale cita un altro momento importante della vita di Rodolfo Roella, che divenne facoltoso “anche per aver la moglie ereditato i beni di un ricco zio avvocato; così poté acquistare grandi appezzamenti di terreno e case a Garna, dove stabilì definitivamente la dimora negli anni della vecchiaia”. Della sua famiglia, che risiedeva nel sestiere San Polo 1304, facevano parte i quattro figli: Filomena Luigia, nata a Venezia come Giuseppe e Marco, quindi Giovanni Davide, nato a Pieve d’Alpago, ma i parenti sostengono che c’era anche il primogenito, Gaetano, nato a Venezia residente nel Sestiere San Polo 2424 con la moglie Teresa Saviane nata a Pieve d’Alpago e i figli Vittorio, Arturo e Amabile. Tutti gli uomini di famiglia Roella parteciparono alla decorazione a marmorino (una decorazione a stucco che tende ad imitare il marmo, generalmente utilizzato quando l’impiego di lastre di marmo risulta troppo oneroso; la tecnica del marmorino come specifica la libera enciclopedia Wikipedia, era conosciuta già ai tempi dei romani e forse ancora prima come proverebbero alcuni ritrovamenti a Pompei. I risultati col marmorino possono essere talmente realistici da non essere distinti dal marmo naturale – ndr.) di palazzi, ville, case private e cattedrali in quel di Venezia ed in mezza Europa: Germania, Austria, Polonia, Russia, Cecoslovacchia, Jugoslavia. Olga, la figlia di Giuseppe, ebbe modo di ricordare che durante un viaggio all’estero riuscì ad ammirare le decorazioni della stazione di Vienna e quelle della Cattedrale di Praga, effettuate dal padre e dagli zii. Prima di concludere restano da citare: Gioacchino Roella, nato a Pieve il 15 novembre 1866 e morto a Treviso il 30 gennaio 1974: decorò palazzi, case, chiese, alberghi e locali pubblici a Trieste, Venezia, compreso il Lido, Capodistria, Pola, Parenzo e mirabile risultò la decorazione della villa veneta del conte della Zonca ad Arcade di Treviso; fu anche un buon pittore. E Lorenzo Roella: nato a Venezia il 31 marzo 1891: lavorò molto specialmente in Germania, Austria, Croazia, Boemia, Polonia e Albania imparando le diverse lingue sicché fu spesso richiesto dagli albergatori di Cortina per fare l’interprete. Sue decorazioni a stucco si possono ammirare in numerose case private, nelle chiese di Loreto (Belluno) e di Gosaldo in Agordino; una sua bella cornice raffigurante 4 calici con fiori, grappoli d’uva, una testa e una colomba è nella casa Tonon di Garna d’Alpago; a Padova decorò la Basilica del Santo, il Teatro del Corso e vari palazzi. Col marmorino decorò le pareti del coro della chiesa di Pieve d’Alpago e la cappella della tomba di Carletto De Cian a Libano di Sedico.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “Personaggi illustri dell’Alpago e Ponte nelle Alpi” di Mario De Nale; siti wikipedia, venice.cafe.it, telebelluno, tripadvisor): Rodolfo Roella con la moglie ed il figlio Giovanni; una veduta di Schiucaz, in Alpago, dove Roella visse a lungo; la “ruota degli innocenti” di Venezia; la Madonna con Bambino nella veneziana calle della Pietà; targa a ricordo della bolla papale di Paolo III del 1548 contro coloro che abbandonano i figli…; stucchi di cornice di Lorenzo Roella per la casa Tonon di Garna d’Alpago; basilica dei santi Giovanni e Paolo a Venezia; la villa veneta del conte della Zonca ad Arcade di Treviso; esempio di altare in marmorino, Germania 1771.
DILLO A RADIO PIU’
Le Olimpiadi in tempi di covid
di Susy Dan_Falcade
In una fantasmagoria di luci e di evanescenti scie colorate che roteano e si inseguono in cielo, hanno preso avvio i Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Sono i trentaduesimi dell’era moderna, perché nel conteggio figurano anche quelli che, a causa di eventi bellici, non poterono essere disputati. Il nome è rimasto quello, Tokyo 2020, anche se, a causa della pandemia di Covid-19, queste Olimpiadi si svolgono con un anno di ritardo. E l’impatto della pandemia è visibile ovunque. Le tribune del grande stadio sono vuote, rappresentazione plastica del vuoto che le vittime, evocate nel discorso inaugurale, hanno lasciato. Non c’è pubblico. Nemmeno i familiari degli atleti sono ammessi. Pochissime le personalità presenti, da contare letteralmente sulle dita di una mano. Le coreografie sono eleganti e stilizzate ma semplici. Nulla che ricordi la grandiosità di altre inaugurazioni. L’atmosfera è surreale, con gli atleti che sfilano a ranghi ridotti indossando la mascherina e la musica che si fonde con gli applausi degli atleti che applaudono se stessi. E’ tutto così strano, così anomalo. Ma anomalo è il tempo che stiamo vivendo e che l’Olimpiade rispecchia, cancellando dalla formula che le inaugura la parola “celebrazione”, perché non c’è nulla, in realtà, da celebrare, e facendo portare la bandiera del Giappone non solo a vecchie glorie dello sport, ma anche a medici e infermieri, nuovi eroi di questi tempi difficili. Eppure tutto ciò non scalfisce il fascino insuperabile delle Olimpiadi, del sogno che ogni atleta, di ogni disciplina, coltiva. E che cattura anche noi che da casa le seguiamo, ci emozioniamo e, perché no, ci commuoviamo quando vediamo issare le bandiere sulle note degli inni nazionali. Il 68% dei giapponesi non le voleva queste Olimpiadi. Non ora, almeno. Non con la pandemia che ancora picchia duro e continua a preoccupare. Pensano che sia una follia farle in questo momento e forse non hanno tutti i torti. Eppure, mai come in questo momento, abbiamo bisogno di quel sogno, di quella “tregua olimpica” che nell’antichità faceva sospendere le guerre per potersi affrontare non nei campi di battaglia, ma in quelli di gioco. Se non si fossero disputate, queste sarebbero state le Olimpiadi della resa. Saranno quelle della resistenza. Nessuno è così ingenuo da non sapere che nella scelta di farle, nonostante tutto, ci sono enormi interessi economici. Ma c’è anche un forte, innegabile, valore simbolico. Un’idea di resilienza, di ripresa, di rinascita. Di uscita da tempi bui. Ne abbiamo un grande bisogno. Tutto questo le nostre ragazze e i nostri ragazzi si porteranno in gara. A loro il nostro abbraccio e il nostro “in bocca al lupo!”
QUATTRO EVENTI NEL BORGO DI SOTTOGUDA, L’ESTATE ENTRA NEL VIVO A PALUE
CON LE BIBLIOTECHE DELLA VALLE DEL BIOIS E IL COMUNE DI CANALE D’AGORDO
Lunedi alle 2045 in sala degli stemmi di via Lotta Francesco Piero Franchi presenta “Matteo Fiori, il cercatore di orizzonti” Ingresso libero, uso della mascherina obbligatorio
RIAPRE IL MUSEO ETNOGRAFICO DI TAIBON
dal Corriere delle Alpi, Gianni Santomaso
TAIBON Riapre oggi il Museo Etnografico di Taibon Agordino. Un luogo prezioso e storico del paese che si trova accanto al municipio.
CHIARA CAU CI PRESENTA LA STORIA DEL MUSEO
ESTATE 2021: ED ECCO DI NUOVO I MERCATINI DELL’ANTIQUARIATO, DEL COLLEZIONISMO, DELL’ USATO
Il gruppo trevigiano degli “Amici dell’Antiquariato” in collaborazione con il coordinatore locale Giorgio Fontanive e Ad Agordo Pro Loco organizza gli appuntamenti per gli appassionati delle cose antiche come accade dal 2011. Gli operatori dell’organizzazione saranno attorno al Brói e nella caratteristica Contrada S.Marco a Caprile. Il primo appuntamento dei 5 calendarizzati è fissato per domani ad Agordo dalle 8 alle 19 in Piazza Libertà dove troveranno collocazione oltre una cinquantina di stands; seguiranno Caprile (domenica 1° agosto e domenica 15 agosto), Agordo (sabato 7 agosto, giovedì 12 agosto). Partecipano all’iniziativa commercianti preparati e selezionati in vari settori di operatività: oggettistica d’epoca, mobili, arte e collezionismo cartaceo, libri, medaglistica, piccolo antiquariato, arte, vetreria artistica, ecc. Informazioni sull’effettuazione degli incontri e orari all’Ufficio Turistico di Agordo (0437-62105); all’Ufficio Turistico di Alleghe (0437-523333); al riferimento organizzativo 339 348.8278042; alla mail [email protected].
I GRANDI ILLUSTRATORI E PUBBLICITARI A MEL PER IL FESTIVAL DELL’ILLUSTRAZIONE E CINEMA D’ANIMAZIONE
CONCERTO PER IL PAPA, DOMANI A CANALE D’AGORDO CON LE MUSE E LE DOLOMITI E LA MASTERCLASS
ADELISA TABIADON
DOMANI IL RITORNO DI GOLF RACE-LE LEGGENDE DELLO SPORT NEL RICORDO DI ANDREA
CORTINA Domani alle 10 con lo Sci club Druscié Cortina incontro con atleti ed ex atleti degli sport invernali. L’iniziativa è realizzata in sinergia con la sezione di Belluno di Admo (associazione donatori midollo osseo) presente con uno stand per sensibilizzare alla donazione del midollo nel ricordo di Andrea Puicher Soravia, scomparso qualche mese a causa della leucemia.
“1 BIGLIETTO, 3 MATITE”: LA LOTTERIA DI INSIEME SI PUÒ È ANCHE ONLINE
Il ricavato a sostegno di 3 progetti scolastici a Belluno, in Afghanistan e Uganda
BELLUNO Continua la vendita dei biglietti della Lotteria associativa di Insieme si può. “1 biglietto, 3 matite” è il titolo dell’iniziativa 2021, proprio perché il ricavato sarà destinato al sostegno di 3 progetti scolastici che l’associazione sta realizzando in Provincia di Belluno I biglietti della Lotteria sono disponibili presso la sede di Insieme si può in via Vittorio Veneto, 248 a Belluno, aperta dal lunedì al venerdì ore 8-12 e 15-18 e anche il sabato mattina dalle 9 alle 12. La novità di quest’edizione è la possibilità di acquistare comodamente i biglietti anche online, direttamente dal sito dell’associazione www.365giorni.org o tramite il QR code presente sui manifesti dell’iniziativa (l’elenco completo degli esercizi commerciali della Provincia di Belluno dove è possibile acquistare i biglietti è presente sul sito). Il primo premio è una bicicletta a pedalata assistita Bottecchia BE36Evo, ma ci sono oltre 50 altri bellissimi premi in palio: una smart tv, due soggiorni, cene, buoni acquisto, prodotti alimentari e tanto altro. Ogni biglietto costa 1 euro. Per ulteriori informazioni si può chiamare al numero 0437 291298 oppure scrivere una mail a [email protected]
25 E 26 SETTEMBRE SE DESMONTEGHEA A FALCADE
FALCADE È in programma per il 25 e 26 settembre “Se Desmonteghea”, la festa delle malghe per celebrare la montagna.
UN FINE SETTIMANA RICCO DI EVENTI AL MUSEO ALBINO LUCIANI DI CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO Un fine settimana ricco di eventi per il Musal – Museo Albino Luciani (www.musal.it) di Canale d’Agordo (Belluno). La due giorni inizierà oggi con un doppio appuntamento: alle 17.30, presso la Sala Lina Zandò del Museo, si terrà infatti la presentazione della nuova biografia su don Antonio Della Lucia, arciprete di Canale d’Agordo dal 1860 al 1898, scritta da Loris Serafini, direttore del Musal, in preparazione al 150° anniversario della fondazione della prima latteria cooperativa di Forno di Canale (8 gennaio 1872). Alle 21 presso la chiesa arcipretale di Canale d’Agordo si terrà invece Per il Papa, concerto vocale sacro in onore di Papa Luciani, con gli artisti della Masterclass Internazionale Domani alle 17.30 quando, presso la Casa delle Regole di Canale d’Agordo, si terrà l’inaugurazione della mostra Illustrissimi del pittore Lucio Groja. La mostra, curata da Dario Fontanive che verrà presentata da Loris Serafini (direttore del Musal) con il commento artistico di Erminio Mazzucco, si ispira all’omonimo libro “Illustrissimi” che Albino Luciani pubblicò nel 1976 quando era Patriarca di Venezia.
UNA MOSTRA PER RICORDARE PADRE DOMENICO DE ROCCO
CANALE D’AGORDO Per ricordare la figura di Padre Domenico De Rocco il Museo Albino Luciani ha organizzato una mostra: P. Domenico De Rocco (1889-1958) e la Cina, le avventure di un missionario perseguitato nel Sol Levante, un viaggio dalle Dolomiti alla Cina, che attraversa le esperienze missionarie di Matteo Ricci, Martino Martini e Josef Freinademetz e racconta con fascino e curiosità l’avventura umana e cristiana e missionaria verso l’Oriente. La mostra resterà aperta fino al 31 ottobre con il seguente orario: fino al 12 settembre tutti i giorni 9.00-13.00 e 15.00-19.00. Dal 13 settembre al 31 ottobre: venerdì, sabato e domenica 9.00-12.00 e 15.00-18.00.
Arte e Musica tra Pelmo e Civetta. Festival Internazionale di Musica Antica
VAL DI ZOLDO Al via la IV edizione di Arte e Musica tra Pelmo e Civetta in programma da oggi al 25 agosto 2021, con 11 concerti nelle chiese della valle con la direzione artistica di Andrea Marcon e Paolo Da Col. Le musiche risuoneranno nelle maggiori chiese, sedi di organi di grande interesse storico e artistico, con una schiera di giovani esecutori: dagli allievi della Schola Cantorum di Basilea, a quelli del Conservatorio di Verona; da Paolo Tagliamento, ai tanti esecutori di ‘musica da tasto’ ed altri strumenti, in gran parte vincitori di concorsi internazionali. Sarà anche occasione per un commosso tributo a due amici recentemente scomparsi: l’organaro Gustavo Zanin, illustre esponente della gloriosa casa organaria, e il grande organista Liuwe Tamminga, titolare degli strumenti storici della Basilica di San Petronio. Informazioni e note di sala su: www.belcircolo.org
TEATRO SOTTO LE STELLE A LONGANO
SEDICO Il Comitato Ricreativo di Longano in collaborazione con l’Associazione Festeggiamenti Bribano in occasione di San Giacomo, patrono di Bribano, organizzano “Teatro Sotto Le Stelle”. Oggi alle 20:30 presso la Casa Comunale di Longano andrà in scena “Sogno Di Una Felice Europa” scritto e interpretato da Roberto Faoro con le musiche dal vivo di Piero Bolzan. Uno spettacolo teatrale intenso e divertente che racconta tra risate e momenti drammatici le differenza tra nazioni e l’importanza dell’integrazione fra popoli. In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata ad altra data.
AI MICROFONI DI RADIO PIU’, L’ATTORE ROBERTO FAORO
INTE PER ANTER LE VILE
CENCENIGHE Inter per anter Le vile, ex tempore di pittura tra gli antichi borghi di Cencenighe e San Tomaso, Sabato 31 luglio a Cencenighe, Coi, Villagrande, Tocol di San Tomaso. Con: Valter Bernardi, Marino Bonetta, Valter Comiotto, Silvano Savio, Matteo Bertomoro, Luigi Cadorin, Nicolo’ Dalla Zassa e Valter Savio. Le riproduzioni fotografiche delle opere realizzate nel corso della giornata saranno esposte ad agosto in frazione Tocol di San Tomaso
LA FERITA E IL DONO, A VILLA PAGANINI A 250 ANNI DALLA FRANA CHE ORIGINO’ IL LAGO
ALLEGHE Stasera alle 21, nella splendida cornice di Villa Paganini Ruspoli a Masarè di Rocca Pietore sulle sponde del Lago di Alleghe, sarà ricordato il 250° anno dal distacco della frana che, sbarrando il torrente Cordevole, diede origine al Lago di Alleghe. La serata sarà incentrata sullo spettacolo, reading musicale,“Lago di Alleghe, LA FERITA E IL DONO” creato e portato in scena dall’attrice e autrice Susanna Cro con le musiche originali eseguite dal vivo dal maestro Diego De Pasqual
RITORNA “ROMANTICAVIOLA”
FALCADE Due appuntamenti per il ritorno di “RomantiCaviola”. Oggi dalle 10 alle 20 in Via Lungo Tegosa il mercatino dell’artigianato locale, prodotti tipici e hobbystica con la mostra della vita rurale della Valle del Biois. Sabato 7 agosto il secondo e ultimo appuntamento con il concerto degli East Sunset in Piazza Pertini dalle 20:30 e alle 22:30 i fuochi d’artificio.
RITROVARSI IN SINISTRA PIAVE
LIMANA Prende il via oggi la Rassegna Culturale Estiva “Ritrovarsi in Sinistra Piave”, organizzata dalle Amministrazioni Comunali di Limana e di Borgo Valbelluna, con il contributo del BIM Piave ed il Patrocinio della Provincia di Belluno e la collaborazione della locale Pro Loco, a Malga Montegal a Valmorel di Limana. RSP…let’s go! Alle 17 Concerto di Marco Dal Farra, alle 18.15 Concerto del gruppo Strawman & The Jackdaws L’evento si terrà nel rispetto delle norme anti Covid-19, posti disponibili 150. Ingresso gratuito, ma per ragioni di sicurezza è obbligatoria la prenotazione on line tramite il seguente link https://forms.gle/hGwNeoCURQ3oBLd67
SERATE DI MONTAGNA IN PRA’ DELA MELIA
SOSPIROLO Domani alle 20.45 al centro ricreativo Prà de la Melia storie di alpinismo “i guardiani del Nanga”, di Gioia Battista per la regia di Stefano Scherini con Nicola Ciaffoni. Lunedi alla stessa ora serata di montagna con video e multivisioni, “Mari di Stua Alta” con Lorella De Bon, Paolo Colombera, Silvana Vignaga e Camilla., “Omaggio a Bruno Tolot” con Ivan Da Col e Marco Cassol e “illuminiamo” con Ezio Bacchetti, Fausto de Poi, Ivan Da Col, Marco Cassol, Paolo Paganin, Fabio Dal Pan, Matia Pioggia, Elia e Giacomo Moro.
LUCA MERCALLI PRESENTA IL SUO LIBRO A SAN GREGORIO NELLE ALPI
SAN GREGORIO NELLE ALPI Lunedi 26 luglio 2021 alle ore 17.00 in Piazza del Municipio a San Gregorio nelle Alpi Luca Mercalli presenterà il suo libro “Salire in montagna”. Organizzazione a cura della Consulta Giovani, della Pro Loco e del Comune di San Gregorio nelle Alpi.
FILARMONICA 1867 IN NEVEGAL
BELLUNO Oggi ll concerto al Santuario del Nevegal dalle 21 con ingresso gratuito. Sul palco la Filarmonica Di Belluno 1867 che proporrà un ricco e articolato programma musicale; la prima parte dello spettacolo sarà caratterizzata dalle esibizioni di alcuni gruppi di musica da camera nati in seno alla Filarmonica, mentre nella seconda parte la Filarmonica a pieno organico presenterà brani di musica originale per orchestra di fiati, arrangiamenti di musica classica e colonne sonore. La direzione musicale sarà affidata ai maestri Sandro De Marchi e Andrea Gasperin.
FINE SETTIMANA CON IL CIRCOLO CULTURALE AGORDINO, IN SALA DON TAMIS
OGGI ALLE 17.30 “La natura, l’uomo e la storia”, come raccontare il territorio oggi e come è stato narrato da Mariannina Del Din Dall’Armi, Presentazione della ristampa di “Dissesti idrogeologici ed eventi calamitosi dell’Agordino dal 1000 al 1966”. Inververranno: il geologo Vittorio Fenti; la ricercatrice dell’Università Cà Foscari di Venezia Sara Luchetta; il presidente GDS Dolomiti Manolo Piat. Verrà proiettato il filmato storico del “Floc”, l’alluvione del 1966 a La Valle recuperato e riproposto da Pino Sento con Adriano Bianchi. A trentacinque anni dalla sua pubblicazione, il Circolo Culturale Agordino si è impegnato nella ristampa del volume scritto da Mariannina Del Din Dall’Armi. Il tema centrale dell’evento non sarà il libro ristampato, che rimarrà comunque sempre il filo conduttore della serata, ma il valore aggiunto che la ricerca storica, scientifica e l’intento divulgativo della pubblicistica locale possano dare nel far conoscere, ad un pubblico ampio e poco esperto, eventi complessi come il rapporto tra ambiente naturale e uomo.
CON IL CLUB ALPINO ITALIANO A MONDEVAL
AGORDO Domani escursione di alpinismo giovanile nel gruppo Croda da Lago-Cernera. Ritrovo alle 8.30 al parcheggio di Passo Giau, tempo 5-6 ore, dislivello 400 metri. Info 3806983040.
“NATURA E AVVENTURA CON LA PRO LOCO MONTI DEL SOLE
SOSPIROLO Domani spazio allo spettacolo teatrale”I guardiani del Nanga. Storie di (stra)ordinario alpinismo” di Gioia Battista, regia Stefano Scherini, con Nicola Ciaffoni. “Oltre i Feruch 2021″ (quarta edizione) dà appuntamento lunedì 26 luglio alle 20.45 con la serata di montagna con video e multivisioni. Nella scaletta “Mari di Stua Alta. Una storia dimenticata del mondo femminile in Val del Mis” con Lorella De Bon, Paolo Colombera, Silvana Vignaga e Camilla.
COLLAGE… DI LORIS SCUSSEL dal lunedi al venerdi alle 16 e alle 23 su RADIO PIU
PUNTATA DEL 23LUGLIO, 395
Il programma è andato in onda da dicembre 2013 fino a luglio 2019, comprese le repliche, in due serie per 350 puntate complessive con 1.890 brani trasmessi. L’obiettivo del programma: riproporre agli ascoltatori più grandicelli le canzoni che ascoltavano nel passato e nello stesso tempo farle conoscere anche ai più giovani.
ERBE E PIANTE CURATIVE…IL PROGRAMMA DI PAOLA LANCIATO
PUNTATA DEL 20 LUGLIO 2021 – IL GIRASOLE
L’ERBA VOGLIO DEL GIARDINO DEL RE… Erbe, fiori e Piante di e con Paola Lanciato
IN VIVO VERSO 2020-21 ESTATE, RIASCOLTIAMOLI… DAL CASSETTO DEI RICORDI DI RADIO PIU’… LE PRIME SEI STAGIONI
riascoltiamole di FILIPPO FUSINA 3^MEDIE AGORDO – AGORDO E’ COSI’
AUDIO
LA RACCOLTA COMPLETA
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
OSPITE: Sisto Da Roit Presidente del GAV
SALUTE E SOCIETA’
LA PUNTATA DELLA SETTIMANA del 19 LUGLIO
Esperti ed istituzioni hanno discusso dello sviluppo di una rete territoriale più vicina alle persone e dell’innovazione tecnologica del Servizio Sanitario Nazionale nel corso del 14° Italian Diabetes Barometer Forum. Antonella Pitrelli ha seguito l’evento per noi ed ha intervistato Paolo Sbraccia Vice Presidente IBDO Foundation, Francesco Giorgino Presidente SIE – Società Italiana di Endocrinologia
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
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ALLA RADIO
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OSPITI: Paolo Chissalè e Fabrizio Campedel
LA PUNTATA DEL 16 LUGLIO 2021
La viabilità con gli ultimi aggiornamenti
Precipitazioni: In giornata assenti (0%). Nel tardo pomeriggio/sera lieve rischio di qualche rovescio o temporale, specie a ridosso del Trentino e dell’Alto Adige (20/30%). Altrove il rischio sarà minore, anche se non escluso.
Temperature: In generale lieve aumento. Sono previste punte di 29/31°C nei fondovalle prealpini e di 24/26°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 13°C, max 20°C, a 2000 m min 11°C, max 17°C, su Dolomiti a 2000 m min 10°C, max 18°C, a 3000 m min 7°C, max 9°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli a regime di brezza, a tratti e localmente moderati nei posti solitamente più ventilati; in quota moderati occidentali al mattino e tesi/forti da sud-ovest al pomeriggio, a 5-15 km/h a 2000 m e 20-40 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Al mattino probabilità bassa (0%). Al pomeriggio e alla sera probabilità medio-bassa (20/30%) per qualche rovescio o temporale, più probabile a ridosso del Trentino e dell’Alto Adige (40%), in ogni caso si tratterà di fenomeni piuttosto puntuali e su molti settori non pioverà affatto.
Temperature: Minime in diminuzione in quota e stazionarie nelle valli; massime in leggera flessione. Sono previste punte di 29/30°C nei fondovalle prealpini e di 23/25°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 13°C, max 18°C, a 2000 m min 11°C, max 15°C, su Dolomiti a 2000 m min 10°C, max 16°C, a 3000 m min 6°C, max 7°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli a regime di brezza, a tratti e localmente moderati nei posti solitamente più ventilati; in quota moderati/tesi sud-occidentali, in leggera attenuazione al pomeriggio, a 10-25 km/h a 2000 m e 25-45 km/h a 3000 m.
MILOS GANZ e EDGAR DE TONI CONFERMATI ALL’OMBRA DEL CIVETTA
ALLA RADIO
di ROBERTO MIANA
Conferme pesanti giungono dal sodalizio alleghese, che con grande soddisfazione conferma nel proprio roster due pedine di elevato spessore quali Milos Ganz nel reparto difensivo e Edgar De Toni in quello offensivo.
Milos Ganz è uno dei difensori alleghesi di maggiore esperienza. Classe 1990, colonna portante della retroguardia biancorossa è dotato di un buon tiro che ne fa un giocatore completo. Può vantare 280 presenze in serie A e dal suo esordio in prima squadra nella stagione 2006/2007 ha collezionato un totale di 432 gare con 24 reti e 41 assist. Milos, con la consueta disponibilità, ci racconta che dalla nuova stagione si aspetta soprattutto la crescita dei giovani. Ci sono alcuni giocatori che non calcheranno il ghiaccio ancora per molti anni e spera che le nuove leve abbiano la possibilità di mettersi in gioco facendo esperienza, portando avanti la storia e tradizione dell’Alleghe Hockey. Per quanto riguarda il cambiamento avvenuto sul pancone, Milos ci dice che Alessandro (Fontana n.d.r.) lo conosce perché già suo allenatore in passato, coach professionale e molto ben preparato in tutte le situazioni di gioco è sicuro che farà un ottimo lavoro. Infine ci confida che quest’anno era in dubbio se continuare a giocare, ma ha deciso di esserci perché per lui il richiamo dell’hockey è molto forte, non potrà essere sempre presente ma con grande professionalità farà del suo meglio per aiutare i compagni ed allo stesso tempo onorare la maglia.
Edgar De Toni è una delle giovani punte di diamante dell’attacco agordino. Classe 2000, continuerà a difendere i colori della squadra alleghese nonostante le “sirene” che ogni estate lo vorrebbero lontano dal “De Toni”. Nell’ultima stagione ha fatto registrare 22 punti in 16 partite, frutto di 10 gol e 12 assist. Nella prima squadra delle Civette, dal suo esordio nel 2016/2017, in 118 gare ha messo a referto 33 reti e 39 assist.
Edgar vede così la nuova stagione: “Sarà un campionato competitivo, noi abbiamo ritrovato i ragazzi che l’anno scorso si erano fermati precauzionalmente a causa del Covid, siamo un bel gruppo che si è creato negli anni e faremo del nostro meglio per competere con tutti e mantenerci nelle zone alte della classifica. Ci auguriamo tutti che ritorni il pubblico sugli spalti, perché non è bello per nessuno giocare in palazzetti completamente deserti. Il nostro nuovo allenatore Alessandro (Fontana n.d.r.) lo conosco dalle giovanili, mi ha allenato per alcuni anni ed è proprio lui che mi ha fatto esordire in serie B qualche anno fa. Faremo del nostro meglio per soddisfare le sue richieste ed apprendere gli insegnamenti, magari cambierà il gioco a cui siamo abituati, però sono sicuro che ci troveremo bene con lui, è un ottimo allenatore oltre che una bravissima persona”.