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La Croce Verde Val Biois, causa la carenza di volontari, ha emanato il calendario con i disservizi del mese di novembre.
Il calendario provvisorio: LUNEDI’ 29 NOVEMBRE 2021 DALLE ORE 6:00 ALLE ORE 20:00.
CHIUSURA DELLA PROVINCIALE 3 DI VALLE IMPERINA
GOSALDO PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA: fino al 30 novembre esclusi sabato e domenica interruzione totale alla viabilità per lavori di messa in sicurezza: dalle 8 alle 12.45; dalle 13.45 alle 16 e dalle 16.30 alle 17.30 nei periodi non interessati dalla chiusura senso unico alternato con semaforo anche nei giorni festivi e prefestivi.
347 DURAN, chiusa in località Dont fino al 4 dicembre dalle 8 alle 12 e dalle 13.30 alle 17.30
COLLE SANTA LUCIA 638 PASSO GIAU fino al 15 dicembre, tutti i giorni sono previste interruzioni fino a 15 minuti tra le 8 del mattino e le 17 del pomeriggio, negli altri orari senso unico alternato regolato da impianto semaforico.
MA IL PONTE BAILEY SERVE DAVVERO?
BELLUNO C’è stato chi in passato la domanda se l’ era posta, oggi trova la risposta in un lungo serpentone d’auto. Con la chiusura del ponte Bailey traffico fermo ieri sera, dalla galleria Maraga (dopo il cimitero urbano) alla rotonda del Conad.
OGGI L’ULTIMO SALUTO AD EMILIA
FONZASO Oggi alle 15, nella chiesa arcipretale di Fonzaso saranno celebrati i funerali di Emilia Santurini, 63 anni, travolta e uccisa lunedì 15 in zona industriale, travolta dalla Fiesta guidata da un 25enne che non si è fermato a soccorrerla, l’autorità giudiziaria ha rilasciato il nulla osta alla sepoltura e la famiglia ha potuto fissare l’ultimo addio.La donna lascia il marito Giuseppe Corso e la figlia Erika, oltre alla sorella Daniela e ai fratelli Egidio ed Oscar.
DOMANI A SANTA MARIA DELLE GRAZIE I FUNERALI DI MICHELE
ALLEGHE Domani alle 14.30 nel Santuario di Santa Maria delle Grazie si svolgeranno i funerali di Michele Callegari, 66 anni alleghese di Caprile, lascia la moglie Francesca con le figlie Sara ed Elisa.
INVESTIMENTO LUNGO LA REGIONALE 203 AGORDINA
TAIBON Erano le 19 ieri sera quando un’auto ha investito una persona tra il Giornale e Caffè Dersut di via Agordina e il bivio difronte a Radio Più. Dalla fotografia scattata da lontano e nel buio sembra di vedere il cristallo sfondato dell’auto. “Ho sentito il colpo – racconta un vicino – e ho capito che c’era stato un investimento. Poco dopo è arrivata l’ambulanza del Suem 118 mentre l’auto, una Punto incidentata, ammaccata, rumorosa, ha ripreso la sua strada verso il centro di Taibon”. E’ stata investita R.L. 25 anni portata in ospedale per accertamenti con ferite lievi, sul posto altri lampeggianti, dei vigili del fuoco di Agordo e dei Carabinieri di Gosaldo. Ancora una volta il tratto di regionale già teatro di gravi incidenti, purtroppo molti mortali, ha messo in evidenza la sua pericolosità per la mancanza di marciapiedi, illuminazione, passaggi pedonali, controlli della velocità, pochi i controlli per il rispetto dei 70 chilometri orari.
GRIDA D’AIUTO DA SAN MAMANTE, LA VERIFICA DEL SOCCORSO ALPINO
IL PREFETTO MARIANO SAVASTANO TRA GLI AMMINISTRATORI AGORDINI
AGORDO Il Prefetto Mariano Savastano ieri è salito ad Agordo, nel Palazzo dell’Unione Montana ha incontrato il Presidente Michele Costa, i sindaci della vallata, i vigili del fuoco, le forze di Polizia (Carabinieri e Polizia Locale) e i responsabili del Com (centro operativo misto) che si rivelò la vera fortuna in occasione dell’uragano Vaia, ma non meno importante in occasione di altre calamità naturali, dalle alluvioni alle abbondanti nevicate. “Sono ad Agordo per prendere visione del Com – ha detto il Prefetto prima di incontrare gli amministratori in sala Don Tamis – per fare una sorta di “tagliando” alla macchina del Com che già abbiamo visto all’opera nei giorni di Vaia, io ero in Piemonte, ma ho seguito il dramma della montagna bellunese con molta attenzione” Vaia ma non solo Vaia ha sottolineato il Prefetto guardando anche ai molti altri interventi quando il Com è chiamato in causa (mm)
AUDIO il Prefetto Savastano
I C.O.M. (Centro Operativo Misto) sono nati originariamente come centri operativi di emergenza ( vale a dire strutture a supporto e coordinamento operativo istituite e organizzate esclusivamente in piena fase gestionale dell’emergenza a seguito di eventi catastrofici), si è passati ad un’interpretazione più ampia del termine che coinvolge anche strutture e ripartizioni organizzative di una o più amministrazioni locali nelle attività di costruzione del sistema locale di protezione civile nonché di pianificazione dell’emergenza da effettuare nel tempo ordinario. L’ubicazione del C.O.M. deve essere baricentrica rispetto ai Comuni afferenti e localizzata in strutture antisismiche, realizzate secondo le normative vigenti, non vulnerabili a qualsiasi tipo di rischio. Le strutture adibite a sede C.O.M. devono avere una superficie complessiva minima di500 m2con una suddivisione interna che preveda almeno: -una sala per le riunioni; -una sala per le Funzioni di Supporto; -una sala per il Volontariato; -una sala per le Telecomunicazioni. Tali strutture devono essere dotate di un piazzale attiguo che abbia dimensioni sufficienti ad accogliere mezzi pesanti e quanto altro occorra in stato di emergenza. È opportuno prevedere una sede alternativa qualora, nel corso dell’emergenza, l’edificio individuato risultasse non idoneo.
FONDI PER IL RECUPERO DELLA FAUNA SELVATICA
VENEZIA La Giunta regionale del Veneto ha stanziato 267 mila euro per la gestione dei Centri regionali di recupero della fauna selvatica (Cras), la somma a titolo di rimborso per le spese sostenute, non solo per le attività di recupero, ma anche di temporanea detenzione di singoli capi appartenenti alla fauna selvatica, la loro cura e, ove possibile, la loro successiva liberazione e re-immissione in natura, a seguito di azioni di riabilitazione e recupero funzionale. Alla provincia di Belluno sono stati assegnati 9.187 euro, Padova 45.000, Rovigo 32.000, Treviso 60.000, Città Metropolitana di Venezia 42.700, Verona 40.000 euro, Vicenza 38.600.
“Azioni – dice l’assessore regionale alla Caccia e alla Pesca Cristiano Corazzari – che concorrono alla costruzione di un sistema regionale di centri di recupero della fauna selvatica in difficolta che è già in fase di studio da parte degli uffici tecnici della Amministrazione regionale”.
IL PASTO DEL LUPO A PEDAVENA
PEDAVENA Il lupo arriva in centro, in via Roma davanti alla biblioteca a 60 dalla scuola materna. Si p sbranato la capretta Berta di Albergo De Carli. Nessun dubbio sull’autore della predazione per De Carli, che lavora per l’Ulss trevigiana e già in mattinata ha informato tutti gli enti competenti, dalla polizia provinciale all’azienda sanitaria, contattando nel pomeriggio il Comune per l’autorizzazione al seppellimento. E che ha voluto quindi segnalare l’accaduto ai compaesani con un post su Facebook
Lei era Berta viveva a Pedavena in via Roma a pochi metri dall’asilo e dalla sede comunale. Aveva 12 anni ed era un animale da compagnia come un qualsiasi cagnolino, interagiva con la famiglia e con chiunque passava a salutarla. Sta notte sono passati i lupi….tralasciando la tristezza e desolazione di aver perso un animale di famiglia, il problema inizia a farsi importante gruppi di lupi girano in pieno centro abitato , è diventato un problema di sicurezza pubblica.
UN LUNGO CONSIGLIO COMUNALE, DAI SERRAI DI SOTTOGUDA AL BOSTRICO: LE INTERROGAZIONI DELLE MINORANZE
IL SINDACO ANDREA DE BERNARDIN
UN PARCHEGGIO DISABILI A FALCADE ALTO, LO CHIEDE LA MINORANZA
FALCADE Cesare Bon consigliere comunale con il “Gruppo Uniti per la Val Biois, Rilanciamo Falcade” torna a fare pressioni perché il Comune preveda un parcheggio per disabili a Falcade Alto. “Dopo la risposta del sindaco Michele Costa dello scorso 1 luglio – dice Cesare Bon – chiediamo quale soluzioni siano state trovate per il posto disabili a Falcade Alto. Da luglio siamo in attesa di una risposta con i tempi di realizzazione della segnaletica orizzontale e verticale. Attendiamo fiduciosi”.
Lo scorso luglio il sindaco aveva risposto: “Premesso che non ero a conoscenza del fatto che una persona disabile avesse una seconda casa a Falcade, nessuna altra richiesta era stata fatta fin’ora durante il mio mandato amministrativo, nè dai gruppi consiliari, nè da persone direttamente interessate al problema. Con la presente comunico che l’amministrazione si prenderà carico del problema per le conseguenti valutazioni e soluzioni”.
Nel consiglio comunale di oggi pomeriggio è già arrivata la risposta del sindaco.
Il sindaco di Falcade, Michele Costa ha preso visione della missiva di Bon prima del consiglio comunale, nel corso della seduta è arrivata puntuale la risposta
MICHELE COSTA
LINCIAGGIO SOCIAL AL GIORNALISTA DEL GAZZETTINO. SGV “INACCETTABILE”
ADDIO GIULIA, LA NONNA DI CANALE D’AGORDO. LE CONDOGLIANZE DEL CONSOLE AUSTRIACO
CANALE D’AGORDO Era la nonna dell’intero paese con i suoi 103 anni di esperienza festeggiati lo scorso maggio alle Codole tra un ricordo e l’altro. Quel giorno Giulia Fontanive era uno splendore accanto al console austriaco e al sindaco Flavio Colcergnan in fascia tricolore, come lo era nelle settimane successive lavorando nell’orto. Oggi le campane della chiesa di Canale d’Agordo hanno richiamato l’attenzione della comunità e in poco tempo la voce si è sparsa. E’ mancata Giulia Fontanive, ai tre figli agli amati nipoti ai parenti giunga il nostro messaggio di vicinanza. Giulia, presenza importante per il paese certi che ci mancherà Ieri sera il console austriaco Clemens Mantl ha fatto pervenire alla famiglia di Giulia Fontanive un messaggio di condoglianze tramite il direttore del Museo Albino Luciani, Loris Serafini. “E’ stato un grande onore poterla conoscere e festeggiare il suo compleanno. Mi colpì la sua forza e il suo umore e porterò sempre nel cuore il ricordo di quell’incontro”.
mirko
COVID IN PROVINCIA, 11 RICOVERATI, 2 IN TERAPIA INTENSIVA
BELLUNO Punto covid di ieri, attuali positivi 578, p ersone in quarantena isolamento 1069 Ricoveri: area non critica: 11 Terapia Intensiva: 2. Nella tarda serata di ieri e nella notte sono state ricoverate 4 nuove persone covid positive all’ospedale San Martino di Belluno.
Si tratta di persone anche giovani (38, 51, 65 e 74 anni) di cui 3 non vaccinate e 1 che ha completato il ciclo vaccinale da più di sei mesi. Campagna vaccinale ⦁ Vaccinati con almeno una dose: 84,3% – 153.747 persone ⦁ Ciclo completo: 82,5% – 150.513 persone ⦁ Persone non vaccinate: 28.645 ⦁ Numero terze dosi eseguite: 16.054
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
APPARTAMENTI, INCENTIVI E FORMAZIONE PER ATTRARRE NUOVI MEDICI
BELLUNO L’ulss dolomiti con la collaborazione della conferenza dei sindaci schiera tutte le forze per attrarre medici disponibili a turni di continuità assistenziale per coprire l’intero territorio provinciale. A seguito dell’apertura di più posti nelle scuole di specialità, numerosi medici di continuità assistenziale hanno dato le dimissioni dopo aver intrapreso il percorso di specializzazione. Per rendere attrattivo il territorio e spingere i medici a scegliere le sedi provinciali per l’esperienza di guardi medica, al fine di garantire l’assistenza primaria il più capillarmente possibile, l’ulss Dolomiti in collaborazione con la Conferenza dei Sindaci ha proposto un pacchetto completo di appartamento, incentivo economico e formazione. Appartamento: individuati degli alloggi che potranno essere dati in uso ai medici disponibili a coprire almeno 2 settimane di turni di continuità assistenziale, sono già stati individuati nei comuni di San Nicolò Comelico, Cibiana e si sta rendendo disponibile anche un alloggio a Falcade. Incentivo economico Attualmente l’incentivo consiste nel riconoscimento per le ore straordinarie, quindi oltre le 104 ore al mese previste, l’importo orario di 40 euro. Sono in fase di definizione ulteriori riconoscimenti economici che tengano conto delle difficoltà di operare nelle zone disagiate. Formazione È stato organizzato un corso di formazione sull’emergenza e urgenza in modo da accompagnare i giovani professionisti nel percorso e dare loro quell’esperienza pratica utile, anche dal punto di vista umano. Il Direttore Generale Maria Grazia Carraro “Lancio un appello ai professionisti che abbiano la possibilità di fare qualche turno a rendersi disponibili. Se ognuno mettesse a disposizione la propria professionalità anche solo per qualche turno, si potrebbe incastrare un puzzle che garantirebbe un servizio importante a un territorio e alla sua gente. Noi non ci arrendiamo: cerchiamo ancora soluzioni, anche con l’aiuto dei sindaci»
CAMBIO DI MEDICO, A SEDICO ARRIVA LAMANNA
SEDICO Il 30 novembre la dottoressa Patrizia Brandalise cesserà l’attività di medico di assistenza primaria nell’ambito territoriale dei Comuni di Cesiomaggiore, San Gregorio nelle Alpi, Santa Giustina, Sedico e Sospirolo. L’assistenza medico generica a carico del Servizio Sanitario regionale sarà assicurata dalla dottoressa Anna Maria Lamanna che svolgerà, dal 1 dicembre 2021 a Sedico con ambulatorio in Via Libano n. 64 c/o Palazzo De Bortoldi in fraz. Libano. Non sarà pertanto necessario che gli stessi si rechino presso gli sportelli anagrafe di questa ULSS per effettuare la scelta del nuovo medico. E’ fatta, comunque, salva la possibilità di effettuare una diversa scelta tra i medici dell’ambito territoriale di residenza che abbiano disponibilità di posti. Rimangono a disposizione per informazioni gli uffici Anagrafe Sanitaria del distretto di Sedico al numero 0437 838205 e di Santa Giustina al numero 0437 882211.
SCREENING CERVICE UTERINA: CAMBIA IL CALENDARIO
BELLUNO La prevenzione dei tumori del collo dell’utero sta cambiando grazie alla diffusione del vaccino contro il virus dell’HPV (Virus del Papilloma Umano). Fino ad oggi tutte le donne venivano invitate a fare il primo test di screeng all’età di 25 anni. Il cambiamento prevede che le donne vaccinate contro l’HPV prima di aver compiuto 15 anni siano invitate a fare il primo test di screening a 30 anni. Infatti la ricerca scientifica ha dimostrato che questo gruppo di donne, proprio grazie al vaccino contro l’HPV ha un bassissimo rischio di sviluppare prima dei 30 anni lesioni pretumorali del collo dell’utero. Fare il test di screening prima dei 30 anni non è utile perché può portare in rari casi all’identificazione di lesioni che in giovane età spesso regrediscono spontaneamente. Infatti, l’HPV è un virus che provoca un’infezione molto frequente, che la maggioranza delle persone prende almeno una volta nella vita e che nella maggior parte dei casi si risolve da sola, soprattutto nelle donne giovani. Per avere un’elevata protezione dal tumore, è importante partecipare allo screening a partire dai 30 anni, rispondendo all’invito a fare il test HPV. In Ulss Dolomiti, per ulteriori informazioni, è disponibile la Centrale Screening al n. 0439.883851, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12′. Per richieste di spostamento di appuntamenti per lo screening è disponibile la mail [email protected].
SANITA’. APPROVATO BANDO PER IL CORSO DI FORMAZIONE DI 306 MMG
VENEZIA Con delibera della Giunta regionale del Veneto, presentata dall’assessore alla Sanità e alle Politiche sociali, Manuela Lanzarin, è stato approvato il bando di concorso per l’accesso al corso di formazione specifica in Medicina generale che nel triennio 2021/2024 impegnerà complessivamente 306 futuri medici di famiglia. Di questi, 127 posti saranno riservati ai professionisti che, idonei al concorso, abbiano già avuto incarichi convenzionali di almeno 24 mesi negli ultimi 10 anni. L’investimento totale previsto è di 7.356. 937 euro. Anche per quest’anno, il corso di formazione specifica per MMG sarà gestito dalla Fondazione Scuola di Sanità Pubblica
TRE MANIFESTAZIONI D’INTERESSE PER ACC, SNODO DI UNA VERTENZA
BORGO VALBELLUNA Le 3 manifestazioni di interesse nei confronti dell’ACC di Mel giunte entro il termine di scadenza e descritte dal Commissario Straordinario nell’incontro al di lunedi, rappresentano un fondamentale snodo di questa difficile vertenza. Ne sono convinti Stefano Bona e Antonio Silvestri della Cgil, perché dimostrano che la realtà industriale di quell’azienda, la determinazione e la competenza dei lavoratori, sono considerati elementi importanti, su cui valutare la possibilità di investire, cosa questa sempre rivendicata (spesso da soli) dalla FIOM e dalle sue RSU. La manifestazione di interesse non significa la soluzione della vicenda, ma un avvio di un percorso da concretizzare. Merita una soluzione positiva “La vertenza ACC nel tempo ha assunto aspetti che hanno anche rilevanza generale – spiegano Bona e Silvestri – quali l’aver sindacalmente preteso che il commissariamento non fosse meramente gestionale, ma che al contrario si muovesse in un’ottica di valorizzazione industriale”. Con il Governo precedente Italcomp, avrebbe comportato non solo l’impiego di 800 lavoratori e lavoratrici di ACC ed ex Embraco, ma anche l’idea che l’uscita dalla crisi si poteva raggiungere anche attraverso un ruolo del pubblico quale promotore e attore diretto di politica industriale. “Al contrario, l’attuale governo e l’attuale ministero guidato dal leghista Giorgetti, in coerenza con l’idea liberista che caratterizza il governo Draghi ed in assenza di alcuna opposizione politica (anche della stessa regione Veneto) ha semplicemente stracciato quel progetto, derubricandolo a semplice chimera. L’affossamento di Italcomp, assieme alle mai realizzate promesse di sostegno finanziario indispensabile per la continuità produttiva, oltre aver comportato per ovvi motivi spreco di tempo prezioso, sono state probabilmente anche alla base del diffuso scoramento e disorientamento che per tanti mesi hanno tenuto lontani possibili investitori”. Di fronte a tutto ciò, solo la tenuta e la fiducia del sindacato, dei lavoratori e della comunità della Valbelluna, delle amministrazioni locali, della Chiesa con l’accorato appello di Papa Francesco e della politica veneta, così come plasticamente dimostrato dalla grande manifestazione di sabato 13 novembre, hanno creato le condizioni affinché si realizzassero le manifestazioni di interesse.
RIDATA DIGNITA’ ALLE BANDIERE DEL CENTRO PER L’IMPIEGO
AGORDO In Viale Sommariva, difronte alle scuole elementari e medie, in prossimità del Municipio e dell’Ufficio postale, quindi in un punto nevralgico della città sono tornate a sventolare le bandiere, quella italiana e quella europea.
Pochi giorni fa avevamo segnalato come fossero in condizioni vergognose, strappate e abbandonate al loro destino. Poco distante, sul Municipio le altre tre bandiere, oltre alle due citate anche quella della Regione del Veneto, per la quale al Centro per l’Impiego pare non ci sia lo spazio.
POSIZIONATA LA PASSERELLA SUL TORRENTE ZUNAIA AD ALLEGHE
ALLEGHE Ieri ha trovato collocazione la passerella sul torrente Zunaia, all’entra del paese, partenza degli impianti di risalita per l’area Ski Civetta. Una struttura importante che agevolerà il passaggio degli sciatori e snellirà i flussi di traffico da e per Alleghe.
VIDEO
NELLE CITTA’ ALLEGHE A CARATTERI CUBITALI
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OGGI ALLE 10.30 E 1900 PLASTIC FREE PER UM MONDO LIBERO DALLA PLASTICA, CON MARTINA SMANIOTTO…. DA CANALE D’AGORDO
I RAGAZZI DELLA SCUOLA PERTINI NEL RICORDO DEL GIUDICE FALCONE
PONTE NELLE ALPI La giornata degli alberi ha avuto come protagonista la scuola media “Sandro Pertini” con l’iniziativa “L’Albero di Falcone”, promossa dal Ministero della Transizione ecologica e dal raggruppamento biodiversità dei Carabinieri. Alcune gemme del “ficus”, che cresce nei pressi della casa del giudice assassinato dalla mafia nel 1992, sono state prelevate dai Carabinieri Forestali in collaborazione con Fondazione Falcone, Comune e Sovrintendenza di Palermo. Sono state duplicate nel Centro nazionale per la biodiversità forestale. Questi alberi, insieme ad altri autoctoni scelti dalle scuole aderenti (Ponte nelle Alpi ha piantato un acero rosso), contribuiranno al “Grande bosco diffuso” formato dalle giovani piante messe a dimora dagli studenti: sarà visibile su un’apposita piattaforma web e geo localizzato. Durante la manifestazione, erano presenti la dirigente Orietta Isotton, gli insegnanti, le classi che partecipano al progetto, gli agenti del raggruppamento Carabinieri biodiversità, il sindaco Paolo Vendramini con gli assessori all’Ambiente Dal Borgo e dell’Unione montana Oliseo Salvagno, oltre all’onorevole Roger De Menech, vice-presidente della Commissione Difesa alla Camera dei deputati. Di particolare interesse i lavori sull’ambiente svolti dai giovani studenti e molto partecipato il concerto degli alunni del nuovo indirizzo musicale.
VIA LIBERA ALLA NUOVA PAC «ATTENZIONE ALLA MONTAGNA E ALL’AMBIENTE»
BRUXELLES Il Parlamento europeo ha dato il via libera finale alla nuova Politica Agricola Comune che entrerà in vigore nel 2023: L’europarlamentare Herbert Dorfmann ha partecipato in prima linea alle trattative con l’obiettivo di garantire un buon supporto alle aziende agricole e, al contempo, impegno in maniera ambiziosa a favore del clima e dell’ambiente. Dal 2023 al 2027, circa 387 miliardi di euro – , circa il 33% del bilancio complessivo dell’Unione – saranno destinati all’agricoltura europea. In generale, la nuova PAC sarà più rispettosa dell’ambiente e del clima: l’obiettivo dell’UE di ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 55% entro il 2030 ha infatti conseguenze anche per il settore agricolo e la sua riforma. La nuova PAC contiene quindi nuovi requisiti ambientali. Entro il 2026 è prevista anche, a livello statale, una convergenza dei pagamenti diretti per ettaro di almeno l’85%. In questo modo, anche se continuano a esistere differenze regionali nel livello dei pagamenti diretti per ettaro, il valore medio tra le regioni continuerà a convergere. Ora la palla passa allo Stato italiano e alle regioni: nei prossimi mesi, dovrà essere elaborato il Piano di Sviluppo Rurale e l’Italia dovrà determinarne l’attuazione dettagliata a livello nazionale, nel quadro del piano strategico.
L’EURO DEPUTATO HERBERT DORFMANN
IERI IL CONSIGLIO COMUNALE DI FALCADE, RIVEDILO E RIASCOLTALO diretta-differita radiopiu
VERSO LE OLIMPIADI 2026 – MA ORA SI DEVE CORRERE
BELLUNO “Con la costituzione della nuova Società Infrastrutture entriamo in una fase decisiva, ora dobbiamo correre e recuperare il tempo perso. Ci sono poco più di quattro anni a disposizione per creare un evento unico ma soprattutto per gettare le basi di un futuro sostenibile per la nostra montagna, fatto di opere utili e collegamenti veloci per le persone e le imprese che ci vivono. Come imprenditori del territorio chiediamo di accelerare i tempi e di essere coinvolti fin da ora nella programmazione”. A dirlo è Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti e coordinatrice del Tavolo Sport e Grandi Eventi di Confindustria, all’indomani della firma che ha sancito la costituzione di “Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 Spa”.
I BELLUNESI CHE HANNO ONORATO LA PROVINCIA IN ITALIA E NEL MONDO
DI MORENO GIOLI
BELLUNO Sarà Lamon ad ospitare la XXI edizione del Premio Internazionale “Bellunesi che hanno onorato la provincia in Italia e nel Mondo” Sabato 11 dicembre 2021, alle 9.30 nella Chiesa del Sacro Cuore – Duomo. Il Premio prevede riconoscimenti ai Bellunesi emigrati in Italia e nel mondo e ai loro discendenti, che mantengono vivo il legame con la terra delle. Personalità che si sono distinte nei settori: economico, imprenditoriale e professionale; istituzioni arte e cultura; sociale e solidaristico. Per il settore economico, imprenditoriale e professionale, saranno premiati Fausto Bortolot e Massimo Fornasier. Per il settore istituzioni, arte e cultura il premio andrà a Paolo Forlin e a Ivano Battiston. Per il settore sociale e solidaristico il riconoscimento va a Dino Bee e a Camargo Ronchi. Il Premio Speciale “Barcelloni Corte – De Martin Modolado” viene assegnato a Giustina De Silvestro, nata a Domegge di Cadore, direttrice della prima banca italiana del siero iperimmune che si è dimostrato molto efficace nella cura del virus SARS-CoV-2, in una fase in cui ancora non c’era il vaccino o altri medicinali in grado di contrastarlo.
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ROBERTO PADRIN
IL SINDACO DI LAMON ORNELLA NOVENTA
IL PRESIDENTE ABM OSCAR DE BONA
ASPIAG SERVICE E LA QUESTURA CONTRO IL BULLISMO
BELLUNO Continua l’impegno di Despar al fianco della Polizia di Stato per diffondere in modo capillare importanti messaggi a sfondo sociale contro fenomeni di discriminazione e violenza. E’ stata infatti presentata presso la Questura di Belluno la nuova campagna informativa “Stop Bullismo” per sensibilizzare i cittadini del Veneto e della provincia di Belluno sul fenomeno. Gli 11 punti vendita Despar della provincia saranno i luoghi dove sarà diffusa la campagna attraverso opuscoli informativi “I pieghevoli realizzati a tale scopo e distribuiti nei punti vendita del marchio in provincia – ha dichiarato Giuseppe Maggese, Questore di Belluno– contengono informazioni e numeri utili per chiedere aiuto e per segnalare episodi di bullismo. La Questura di Belluno, anche durante la pandemia e nell’ambito della didattica a distanza , ha continuato a svolgere l’attività di prevenzione, ricorrendo allo strumento della di video conferenza, per aiutare i ragazzi a comprendere il fenomeno ed a prevenire le situazioni di rischio.”
IN MARMOLADA OPERAZIONE NEVE A TUTTO VOLUME
Cannoni Sparaneve in diretta dalla Marmolada. Temperatura scesa velocemente a -3 gradi
L’OPINIONE
di Franco Piacentini, Feltre
IL BILANCIO REGIONALE METTE LE MANI NELLE TASCHE DEI VENETI
Nelle sedi istituzionali della Regione Veneto, in questo periodo di fine anno, si è avviato il confronto (non certamente sereno) tra le forze politiche per la stesura del prossimo bilancio regionale. Come nel passato la Giunta Regionale sta riproponendo la propria (opinabile) posizione: “nel prossimo triennio non ci sarà alcuna addizionale IRPEF”. Utilizzando il solito slogan elettorale, dichiara: “non mettiamo le mani nelle tasche dei cittadini”. Effettivamente, non avere un ulteriore prelievo fiscale, è senza dubbio una bella notizia. Premesso che da molti anni in Veneto è presente la proposta per un’addizionale IRPEF sui redditi più alti, come tassa di scopo e di solidarietà, finalizzata all’aiuto a persone con gravi patologie invalidanti, il Governatore e la Giunta del Veneto non possono con disinvoltura ribadire che in questa regione tutto va bene, anche sul versante del finanziamento alle prestazioni socio-assistenziali e sociosanitarie. Sarebbe effettivamente una bellissima notizia, il non mettere le mani sui redditi dei cittadini veneti, se contestualmente nel bilancio regionale saranno previsti ed esigibili: almeno 600 milioni di euro per sgravare le famiglie dai costi annuali per l’assistenza domiciliare e un miliardo di euro (annuale) per finanziare il fondo per la disabilità e la non autosufficienza, previsto dalla L.R. n. 30 del 18 dicembre 2009. Ricordo che questa legge, votata all’unanimità dal Consiglio regionale, nel biennio 2008 – 2009 era stata chiesta, con una raccolta di oltre 200 mila firme di cittadini veneti, dalle organizzazioni sindacali Cgil Cisl Uil, sostenuta dalle Associazioni dei disabili e dalla mobilitazione delle pensionate e dei pensionati di SPI – FNP – UILP. La demagogia è una pessima amica. Chi ha responsabilità amministrative pubbliche, dovrebbe dare risposte concrete alle persone disabili e/o non autosufficienti e ai loro familiari, che ogni santo giorno della loro vita devono pagare mediamente una compartecipazione dai 50 ai 90 euro, per assistenza domiciliare o per ospitalità in casa di riposo. Per il mancato finanziamento alla L.R. 30 del 2009 e per la pesante compartecipazione per alcune prestazioni sanitarie, la Giunta Regionale, quotidianamente mette le mani in tasca a migliaia di veneti disabili, non autosufficienti e malati. Almeno su questo sarebbe opportuna una dichiarazione di sincerità.
LA REGIONE VENETO PRESENTE AL MIG 2021
LONGARONE Anche quest’anno la Regione Veneto in collaborazione con l’Associazione Gelato Veneto e Longarone Fiere Dolomiti torna alla MIG – Mostra Internazionale del Gelato artigianale. L’evento, arrivato alla sua 61esima edizione, avrà luogo dal 28 novembre al 1° dicembre 2021 a Longarone nel territorio Bellunese dove i professionisti del settore si incontreranno per scoprire tutte le novità del mondo della gelateria. La Regione Veneto sarà presente alla manifestazione al Padiglione D con un proprio stand di 180mq all’interno del quale ospiterà i Gelatieri Veneti che proporranno per l’occasione il Gelato Artigianale Made in Veneto. A causa della pandemia da Covid-19 e delle diverse restrizioni imposte, quest’anno, l’accesso al padiglione della Regione Veneto è riservato solo agli operatori del settore.
SCUOLA APERTA, IL 4 E 18 dicembre AL FOLLADOR-DE ROSSI
AGORDO Ecco le date e i link per Scuol@ Aperta al Istituto Follador – De Rossi per visitare i nostri ambienti e conoscere da vicino l’istituto
Le prenotazione andranno effettuate ai seguenti link:
4 Dicembre 2021 https://form.jotform.com/Follador/scuola-apert-4-dicembre-2021
18 Dicembre 2021 https://form.jotform.com/Follador/scuola-apert-18-dicembre-2021
SCUOLA APERTA AI LICEI GALILEI
BELLUNO In cinque giornate diverse da qui a gennaio verranno presentate le tre proposte dell’Istituto: Liceo Scientifico, Liceo delle Scienze Applicate e Liceo Classico. Sabato 27 novembre, in due turni pomeridiani, verranno presentati gli indirizzi scientifici, mentre il 4 dicembre verrà presentato il Liceo Classico. Entrambi gli appuntamenti hanno già esaurito i posti disponibili, ma nel sito della scuola (www.liceibelluno.edu.it) è già attivo il link per le prenotazioni agli incontri successivi. Tre saranno gli appuntamenti per il Liceo Scientifico e il Liceo delle Scienze applicate: sabato 27 novembre (primo turno ore 15:00-16:30; secondo turno ore 17:00-18:30), sabato 18 dicembre (primo turno ore 15:00-16:30; secondo turno ore 17:00-18:30) e venerdì 14 gennaio (turno unico ore 17:00-19:00). Due gli appuntamenti per il Liceo Classico: sabato 4 dicembre (turno unico ore 15:00-16:30) e sabato 15 gennaio (sempre turno unico ore 15:00-16:30).
SCUOLA APERTA AL LOLLINO
BELLUNO Sono attesi gli studenti di terza media e le loro famiglie venerdì 26 novembre alle 18, sabato 11 dicembre dalle 10 e domenica 9 gennaio 2022 alle 15. La scuola aperta prevede la presentazione del piano di studi e una visita agli ambienti dell’edificio scolastico, il quale gode della storia e dell’architettura del Seminario Gregoriano. La prenotazione è obbligatoria entro il giorno precedente a [email protected].
DALLE VETRINE I MESSAGGI ANTI-VIOLENZA DI GENERE
BELLUNO Confartigianato Belluno dice “no” alla violenza di genere. Lo fa con la vetrina dell’associazione, mostrando la quotidianità e l’impegno del lavoro, a sostegno dell’associazione Belluno Donna, che da anni si occupa di prevenire le violenze di genere e accoglie le donne vittime di maltrattamenti. Sulla vetrina campeggia un messaggio: “Per noi il lavoro è indipendenza, libertà di scegliere e parità di diritti. Le nostre donne, come i colleghi uomini, lavorano con passione ed entusiasmo per guidare le loro aziende verso il futuro”. La vetrina è stata allestita con strumenti di lavoro unisex, per ribadire il concetto della parità di genere. In rilievo soprattutto i manufatti delle principali imprese femminili bellunesi. “Invitiamo a visitare la nostra vetrina – dice la presidente Claudia Scarzanella- e a cogliere il messaggio profondo: no a qualsiasi forma di violenza contro le donne”.
IL CEIS CERCA OPERATORI SOCIO SANITARI
BELLUNO L’Operatore Socio Sanitario è una figura professionale che si occupa di soddisfare i bisogni primari di persone in disagio, difficoltà e malattia ospiti o in carico a Servizi Socio- Sanitari pubblici e privati. Ha compiti di assistenza diretta alla persona e all’ambiente di vita della stessa. Lavora in équipe multidisciplinare socio-sanitaria, con un ruolo definito e complementare alle altre figure professionali che si occupano della salute e del benessere delle persone. Alla selezione prevista per il 15/12/2021 alle ore 8.30, a Belluno presso il Ce.I.S. La selezione è obbligatoria per poter iscriversi al corso. Per ogni informazione rivolgersi all’Ente di Formazione di Ce.I.S. al telefono: 0437 950895 – mail: [email protected]. Ulteriori informazioni anche su: www.ceisbelluno.org
NUOVO REGOLAMENTO PER L’IMPOSTA COMUNALE
ALLEGHE Il consigliere comunale Guerrino Bellenzier lascia il consiglio comunale, le dimissioni saranno ufficializzate nel consiglio comunale di oggi alle 20.30, per il sindaco nessuna possibilità per poterlo sostituire. All’ordine del giorno della seduta anche il bilancio, il riconoscimento dei debiti fuori bilancio dopo il maltempo 2020 e le modifiche al regolamento comunale dell’imposta di soggiorno
A RIVAMONTE IL CONSIGLIO TORNA IN VIDEO CONFERENZA
RIVAMONTE Oggi alle 18.30 consiglio comunale convocato dal sindaco Giovanni Nino Deon, all’ordine del giorno le variazioni al bilancio di previsione e le modifiche al programma triennale dei lavori pubblici
COLCERGNAN CHIAMA A RAPPORTO I CONSIGLIERI COMUNALI
CANALE D’AGORDO Il sindaco di Canale D’Agordo Flavio Colcergnan ha convocato i consiglieri comunali per oggi alle 20 presso la sala Lina Zandò per il consiglio comunale a porte chiuse. Quattro punti da discutere tra cui una ratifica su una deliberazione di giunta riguardante il bilancio di previsione e una variazione al bilancio di previsione 2021-2023.
A VOLTAGO IL CONSIGLIO COMUNALE DOMANI SERA
VOLTAGO Il sindaco di Voltago Giuseppe Schena ha convocato i consiglieri comunali per domani alle 18:30 per trattare 6 punti all’ordine del giorno tra cui un’interrogazione del consigliere di minoranza Francesca Della Lucia in merito alle attività svolte durante il commissariamento, una variazione al bilancio e l’approvazione della mozione in merito al conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto.
VENERDI’ IL CONSIGLIO COMUNALE DI GOSALDO
GOSALDO Il sindaco di Gosaldo Stefano Da Zanche ha convocato, in videoconferenza, il consiglio comunale per venerdì alle 19. Tra i cinque punti all’ordine del giorno si discuterà di una variazione al bilancio, la nomina del revisore dei conti, regolamento edilizio comunale e l’approvazione del bilancio di esercizio 2020 di ASCA. Consiglio che sarà possibile seguire in diretta sui canali social di Radio Più
IL COMUNE ACQUISISCE A PATRIMONIO L’EDIFICIO CASA PIAZZA
COLLE SANTA LUCIA Il sindaco Paolo Frena ha convocato il consiglio comunale per sabato mattina alle 8. All’ordine del giorno la variazione al bilancio, l’acquisto di una porzione dell’edificio “Casa Piazza”, progetto per il collegamento Istituto Culturale Ladino Cesa De Jan, comunicazioni del sindaco.
VARIAZIONI AL BILANCIO E INTERROGAZIONI
SELVA DI CADORE Nel consiglio comunale di martedi 30 novembre alle 18 i consiglieri discuteranno la variazione al bilancio e designeranno i rappresentanti del Comune presso enti ed istituzioni. Il consigliere Peretti ha invece inviato tre interrogazioni: società Val Fiorentina, documento unico di programmazione e linee guida per l’utilizzo della pagina facebook.
NUOVO CORSO PER L’AFFIDO FAMILIARE
BELLUNO I Centri per l’Affido e la Solidarietà Familiare dell’ULSS Dolomiti – èquipe di Belluno e Feltre – organizzano un corso informativo e formativo on-line sul tema dell’affido familiare, con l’auspicio che questa modalità possa coinvolgere più facilmente un sempre maggior numero di persone da ogni parte della provincia. Il corso si svolgerà in modalità online il 29 novembre e il 6 dicembre dalle 17.45 alle 19.30.
GIOCO D’AZZARDO: OPEN DAY NEI SERD DELL’ULSS DOLOMITI
BELLUNO Per favorire la sensibilizzazione sul tema del gioco d’azzardo e le tematiche correlate, il Dipartimento per le dipendenze ha organizzato degli open day Ecco le date e i contatti a cui far riferimento: Agordo oggi dalle 15 alle 19 (0437645388 [email protected]) Auronzo venerdì 26 novembre 2021 dalle 15 alle 19 (0435402681 [email protected])
MERCATINO DI NATALE A FALCADE
FALCADE L’associazione albergatori, ristoratori e rifugi della Valle del Biois mette e disposizione le casette per i mercatini natalizi sulla piazza di Falcade per il periodo natalizio. Gli interessati ad esporre possono rivolgersi all’ufficio Promo Falcade, telefono 334 7230117 oppure 329 7603762
IL 27 E 28 NOVEMBRE LA FIERA DI SANT’ANDREA A CENCENIGHE
CENCENIGHE Il Comune e la Pro Loco di Cencenighe organizzano per sabato 27 e domenica 28 novembre la Fiera di Sant’Andrea presso il Nof Filò dalle 9 alle 19. Mercatino dell’artigianato, camioncino delle caramelle e servizio bar e pranzo da asporto. Dall 10 alle 16 la possibilità di fare un giro in pony o cavallo, l’esposizione degli animali sul piazzale del municipio, la ferratura del cavallo e l’esibizione di scultura su legno. All’esterno anche il chiosco degli Alpini con vin brulè e caldarroste.
LA COMMEDIA CON IL SORRISO
BELLUNO La “Compagnia del Sorriso” di Salce, presenta “Son Tornà dall’Aldilà” divertente commedia in tre atti in dialetto bellunese. Sabato alle 20:45 al Centro Culturale di Longarone.
DOMENICA A TEATRO CON LE VOCI DAI CORTIVI
BELLUNO Per Benvenuto San Martino domenica alle 20.45 al Teatro Comunale Concerto con il gruppo “Voci dai Cortivi” e le fisarmoniche di Lorenzo e Federico. Ingresso libero fino ad esaurimento posti, obbligo di green pass. Presenta la serata Giorgio Dal Farra.
NOVEMBRE, IL MESE DELLA CORALITA’
BELLUNO Novembre è il mese della coralità. Dopo gli appuntamenti delle scorse settimane, “Dolomiti in coro 2021” si chiuderà sabato 27 novembre nella Chiesa parrocchiale di Longarone con il Coro Voci delle Dolomiti, il Gruppo Solo Voci di Feltre ed il Coro Cadore di Pieve di Cadore
INCONTRO DI SOCIOLOGIA CON DOLOMITI HUB
FONZASO Dolomiti Hub ha in programma per domani oggi un appuntamento online pensato per confrontarsi sul ruolo dei luoghi di innovazione aperta nella nostra società. Alle ore 18.30 saranno ospiti sui canali digitali dell’impresa sociale di Fonzaso due tra i maggiori esperti italiani sul tema: Annick Magnier, che insegna Sociologia del Territorio all’Università di Firenze, e Carlo Andorlini, che si occupa di innovazione sociale nelle organizzazioni del terzo settore e di sviluppo di comunità nei contesti locali attraverso vari processi generativi. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Dolomiti Hub.
IERI ALLA RADIO…
ANCHE IN ALTA BADIA E’ TUTTO PRONTO PER IL VIA ALLA STAGIONE INVERNALE
di Claudio Fontanive
Ospite: Roberto Huber, direttore Alta Badia Brand
IL CENTENARIO DEL CAI, I NUOVI PONTI LE SCALE MOBILI E IL GIUBILEO DEL 2000
do RENATO BONA
Era il 19 agosto scorso quando dedicavo la prima puntata alla recensione del libro dell’amico Franco Sirena: “Cento anni a Belluno. Notizie e curiosità dal XX secolo”. Edito dall’Istituto bellunese di ricerche sociali e culturali nel gennaio 2001 con la Tipografia Piave e varie preziose collaborazioni. Tre mesi dopo, con interesse crescente da parte di chi mi segue su Facebook, propongo oggi l’ultimo decennio, quello dal 1991 al 2000 che si apre con il titolo: “100 anni del Club Alpino Italiano” dedicato al benemerito sodalizio che il 16 marzo avvia una serie di festeggiamenti per il centenario di fondazione e ospita il 12 maggio, al Palasport, l’assemblea nazionale dei delegati Cai in rappresentanza di 289 mila associati; il 18 il Coro della Sat di Trento sarà ospite d’onore per i festeggiamenti. Fioretto Bortot realizza una gradevole mostra con attrezzi ed oggetti dei tempi passati, presentati nei locali dell’ex casa colonica della casa di riposo di Cavarzano. Il 23 gennaio incontro tra rappresentanze dei lavoratori per il fallimento delle Industrie Confezioni Bellunesi. Il 28 febbraio presentazione alla Crepadona del Dolomiti Festival Jazz che si svolgerà tra Belluno e Cortina. Dall’8 al 10 marzo al Palaghiaccio finale nazionale juniores di hockey. A marzo il via ai lavori per il parcheggio di Lambioi. La Biblioteca civica entra nel Servizio nazionale. Tra il 12 e 14 aprile primo trofeo Paolo Valenti internazionale di tiro con l’arco. Nel vecchio ospedale, a palazzo Bembo, mostra su “100 anni di storia del lavoro bellunese”. Giugno: inaugurazione nella parrocchia di Don Bosco della casa di accoglienza Emmaus. I lavori di restauro del Teatro Comunale comportano una spesa di oltre un miliardo. 18 luglio, piccola cerimonia dopo la perforazione dei primi metri della galleria di Lambioi. Settembre: Michele Cassol e Loredana Facchin presentano il progetto per la valorizzazione dell’area dell’Ardo; seguirà la mostra fotografica “Passeggiata sull’Ardo”. Anno 1992 col titolo: “Vespri siciliani” per ricordare che in dicembre gli alpini della Cadore partecipano in Sicilia ad operazioni di ordine pubblico dopo gravi fatti accaduti nell’Isola. Gennaio: dalla Regione 300 milioni per biblioteca e museo della Bellunesi nel mondo. La denatalità colpisce pesantemente il centro storico: la parrocchia del Duomo, per dire, perde 100 abitanti ogni anno! Dal 28 febbraio all’1 marzo la piscina di Lambioi ospita i campionati nazionali di tuffi con 300 atleti. Il 21 marzo posa della prima pietra del Santuario del Nevegal. A giugno il fallimento della Società impianti sportivi del Nevegal, con un debito di 1500 milioni. Il 5-6 settembre “Trofeo città di Belluno” internazionale di paracadutismo con 100 specialisti di varie nazioni e 900 lanci. Il 28 Sargnano celebra il centenario della consacrazione della chiesa. “Marco Ricci e il paesaggio veneto del ‘700” è il titolo che Franco Sirena ha dato al 1993: dal 15 maggio al 12 settembre la Crepadona ospita infatti la mostra con 150 opere. Dolomitibus è gravata da un deficit di 12 miliardi ed è sull’orlo del fallimento: contributo di 2 miliardi della Regione in attesa di soluzioni al grave problema. 1 marzo: in funzione i parcometri nelle piazze Duomo e Castello. Solenne cerimonia in Piazza dei Martiri per il ritorno dei resti di 28 caduti dell’ultima guerra. Il 16 aprile ecco il Comitato promotore per la costituzione della Banca popolare della provincia di Belluno. Risultati delle amministrative: tra il leghista Luca Talamini e Maurizio Fistarol di Alleanza di progresso, il 20 giugno, vince il secondo con il 54,7 per cento dei voti. Si registra la chiusura di 35 negozi specialmente nel centro storico. Il 14 agosto prima messa nel santuario del Nevegal, presieduta dal cardinale Ennio Innocenti, con migliaia di fedeli. Il 16 settembre si inaugura il monumento nei giardini della stazione “Al mulo e al suo conduttore” ad iniziativa dell’Associazione artiglieri e opera di Massimo Facchin. Siamo all’anno 1994 col titolo “I nuovi ponti” scelto dall’autore perché il 19 febbraio “in una bella mattinata di sole” vengono inaugurati – presenti tre bambini della Bosnia – il ponte sul Piave (Dolomiti), la via di collegamento intestata alla Città di Sarajevo e il nuovo ponte sull’Ardo. A gennaio cessa l’attività l’Intendenza di Finanza. Roma approva il progetto per 240 appartamenti nella zona di Modolo, 58 per gli statali, 30 per abitazioni popolari e 112 per il libero mercato. Gli abitanti della zona sono contrari. Dal 21 marzo al 21 settembre la Crepadona ospita la mostra “I dipinti del Castello di Praga” con 30 capolavori della pittura veneta del XVI secolo mai visti in occidente, comprese opere di Tiziano e Tintoretto. A luglio in Nevegal campionati italiani di ski-roll con 250 specialisti, seguiranno quelli di mountain bike. Il 30 novembre dopo tante attese aprono due tratti della Cadola-Fadalto. 1995 col titolo: “Villa Doglioni Dal Mas”, per ricordare che è stata inaugurata il 10 novembre nella via Del Piave dopo restauri su progetto di Mario Dal Mas: nel corso dei lavori sono stati rinvenuti i resti di un antico mosaico e quelli delle mura della città. Dal 1. gennaio le Uls ridotte a due: Cadore e Agordino passano con Belluno. A febbraio inaugurazione della nuova seggiovia triposto in Nevegal con portata di 1800 persone contro le 380 precedenti. Il 28 giugno apre l’ultimo tratto dell’autostrada da Fadalto a Cadola. Viene istituito il mercatino di antiquariato “Cose di vecchie case”. Il 1. luglio chiude il Distretto militare che era stato costituito il 1. luglio del 1878. Prendono il via i lavori per il depuratore di Marisiga. Eliminato il distributore Agip di piazza Cesare Battisti. Il 13 agosto cade un aereo da turismo a Cesa di Limana e muoiono i due passeggeri. Era partito dall’aeroporto bellunese. L’anno 1996 dedica il titolo a “Monsignor Ducoli lascia Belluno”: il presule era a capo della diocesi Belluno-Feltre dal 1975; sotto la sua guida realizzati, fra l’altro, il Centro Papa Luciani, il Santuario del Nevegal, importanti restauri del Duomo e del campanile. Gli succede mons. Pietro Brollo che si insedia il 3 marzo. Il 26 maggio raduno dei fanti ed artiglieri d’Italia stimati in 15 mila; il 23 giugno quello degli artiglieri da montagna col sottosegretario Gianni Rivera, ex calciatore del Milan e della nazionale. Il 17 luglio il via ai lavori di ristrutturazione della via Garibaldi; il 28 settembre inaugurazione del Parco di via San Lorenzo; il 10 agosto della Casa del volontariato in via Del Piave. Il 1997 e purtroppo l’anno dell’”Addio alla Brigata alpina Cadore” e il 20 gennaio la città saluta per l’ultima volta gli alpini. In aprile la piscina di Lambioi ospita la “Coppa Europa” di tuffi con un centinaio di atleti. Il presidente del consiglio Romano Prodi giunge a Belluno il 16 maggio per il 50. del conferimento alla città della medaglia d’oro alla Resistenza. A giugno il via ai lavori di restauro di Porta Dojona. Il 5 luglio inaugurazione del Viale dei Dendrofori da via Lungardo al bivio di Prade, con due gallerie, costo di poco inferiore ai 14 miliardi. Il 2 agosto apertura del parco di Mier. Il 28 novembre la città ha il suo grande depuratore la spesa, compresi i lavori per la fognatura, è stata sui 20 miliardi. 1998 col titolo: “Le scale mobili” visto che il 22 agosto alle 18 sono stati inaugurati il nuovo parcheggio (808 posti-auto) e appunto le scale mobili di Lambioi; il costo complessivo ha superato i 27 miliardi. In autunno il via al primo anno accademico dell’Università di Belluno sostenuta dalla veneziana Cà Foscari. Dopo un lungo silenzio risuonano le campane del Duomo: completati il restauro del campanile e della cella campanaria. Per il 1999 titolo: “Belluno capitale delle Alpi” che significa riconoscimento del fatto che Belluno è passata all’attenzione della comunità internazionale. Varie manifestazioni promosse nel corso dell’anno. Altre notizie: il 29 maggio inaugurato il parcheggio sotterraneo in stazione: 193 posti ed un costo di 5 miliardi e mezzo; 31 maggio: via libera al progetto di recupero dell’Hotel Europa; il 16 agosto dopo costosi lavori di ampliamento riapre la discarica di Cordele. Il 12 ottobre il consiglio comunale da l’avvio alla procedura per il recupero del vecchio ospedale. “Giubileo” è il titolo dell’anno2000 che conclude il secolo. L’evento era iniziato il 25 dicembre nella Cattedrale: sono previste molte iniziative fra cui il pellegrinaggio diocesano alla Basilica di Aquileia il 18 maggio. Avviato all’ospedale San Martino il progetto di “Casa Tua Due”, il costo è stimato in due miliardi. Il 13 maggio a Castion inaugurata la Casa per anziani. La chiesetta della Madonna Bianca a Castion viene completamente spogliata da ladri sacrileghi. Il 10 giugno concerto di cori al Comunale nel ricordo di Edoardo Gazzera, direttore del Coro Minimo, di Lamberto Pietropoli che ne fu il fondatore e del maestro Nino Prosdocimi.
NELLE FOTO (Renato Bona e riproduzioni dal libro “Cento anni a Belluno”): la copertina del volume; l’autore Franco Sirena; assemblea del centenario dei delegati Cai al Palasport bellunese; giuramento degli alpini della Brigata Cadore; opera di Tiziano Vecellio alla mostra “Dipinti del Castello di Praga”; bambini bosniaci all’inaugurazione di Ponte Dolomiti e via Sarajevo; cerimonia al santuario della Beata Vergine Madonna di Lourdes del Nevegal; lavori di restauro alla Cattedrale; cartolina commemorativa emessa in occasione dell’addio alla Brigata Cadore; il nuovo parcheggio di Lambioi servito dalle scale mobili; manifestazione in occasione di “Belluno capitale delle Alpi”; apertura del grande Giubileo del 2000.
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
IN VIVO VERSO, SETTIMA STAGIONE CON BRUNELLA MORO, DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 7.10, 10.10 E 18.50
AMARSI di LOREDANA BORGHETTO
AUDIO
Amarsi
oltre i confini di ogni
tassonomia
l’audacia dei primi passi
alla luce
il coraggio di abbandonarsi
a una danza di cui altri
non accettano ritmi e movimenti.
Amarsi
essere coppia
che vuole svelarsi
diventare consuetudine
riscrivere la grammatica
dell’amore
in un mondo cieco
che classifica e non accoglie.
Rivendicare finalmente
il diritto di amarsi
alla luce
oltre le ossessioni
di ogni tassonomia
LA RACCOLTA COMPLETA
CONNESSI di Luisa Manfroi
PUNTATA DEL 23 NOVEMBRE 2021
MUSICA PIU’
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
LA PUNTATA DI IERI N 482
FREEMIX, LA LIBERTA’ MUSICALE MIXATA DA DJ ATHOS E RACCONTATA DA DJ JACK
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
DUE MINUTI UN LIBRO, TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.40 E ALLE 17.50
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ALMANACCO LADINO
PUNTATA DEL 22 NOVEMBRE
LA RACCOLTA
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
di Gianni Santomaso
Ospite: Paolo Bello, dipartimento dipendenza ULSS 1 Dolomiti
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA
LA RACCOLTA COMPLETA
SR 48 DELLE DOLOMITI fino al 17 dicembre senso unico alternato regolato da semaforo – esclusi festivi e prefestivi – in località Bosco Ruaz.
PONTE BAILEY A BELLUNO: Fino al 4 dicembre chiusura totale
SP 251 VAL DI ZOLDO E CELLINA fino al 22 dicembre interruzioni alla viabilità della durata massima di 10 minuti e senso unico alternato nei periodi non interessati dalle interruzioni nel comune di Val di Zoldo
SP 40 VAL SENAIGA interdizione totale al transito in comune di Lamon fino al 26 novembre, inclusi sabato e domenica, con deviazione del traffico su viabilità comunale
SR 203 AGORDINA Fino al 17 dicembre, esclusi sabato domenica e festivi infrasettimanali, restringimento della careggiata con divieto di sorpasso e limitazione ai 50 km/h in comune di La Valle per lavori sul margine della carreggiata
SP 422 DELL’ALPAGO E DEL CANSIGLIO Fino al 17 dicembre senso unico alternato con semaforo in località Cornei di Alpago per posa cavidotti
Precipitazioni: Assenti.(0%)
Temperature: Temperature minime in calo specie nei fondovalle prealpini, massime pressoché stazionarie. Previste punte di 9/10°C nei fondovalle prealpini e di 6/8°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min -1°C max 4°C, a 2000 m min –2°C max 2°C. Su Dolomiti a 2000 m min -2°C max 1°C, a 3000 m min -5°C max -4°C.
Venti: Nelle valli venti perlopiù deboli a regime di brezza, localmente moderati per brezze di monte su alcuni settori prealpini; in quota deboli a tratti moderati sulle cime più elevate dai quadranti meridionali, a 5-10 km /h a 2000 m, a 5-15 km/h a 3000 m, in rinforzo dalla serata.
Precipitazioni: in estensione a partire dal mattino (50-70 %) dalle Prealpi occidentali alle Dolomiti nel pomeriggio/sera quando risulteranno diffuse generalmente deboli o al più a tratti moderate su Prealpi (90 %) Limite neve generalmente oltre i 1100/1400 m su Dolomiti, 1300-1500 m su Prealpi, entro fine giornata sono previsti mediamente 5-15 cm di neve oltre i 1500/1800 m (quantitativi ancora incerti)
Temperature: Temperature minime in lieve calo e massime pressoché stazionarie. Previste punte di 9/10°C nei fondovalle prealpini e di 6/8°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 0°C max 2°C, a 2000 m min -2°C max 0°C. Su Dolomiti a 2000 m min -3°C max -1°C, a 3000 m min -6°C max -5°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli variabili; in quota moderati/tesi a tratti forti meridionali sulle cime più elevate a 10-25 km /h a 2000 m, a 25-35 km/h a 3000 m
IL LE VILLE MANCA LA QUALIFICAZIONE NEL GIRONE A1 DEL CAMPIONATO OPEN CSI
AGORDO Trasferta amara per il Le Ville che chiude il girone di qualificazione del Campionato Open CSI con una sconfitta amara. La squadra di Costantini, dopo essere passata in vantaggio, perde contro il Vignui e manca così la qualificazione al girone A1 per la prossima primavera. Servivano i 3 punti alla formazione di Agordo che però si è arresa nel secondo tempo concedendo troppo agli avversari. Obbiettivo mancato per il Le Ville che ad inizio campionato aveva le carte in regola per accedere al girone delle più forti.
MATTEO CHISSALE’, GIOCATORE DEL LE VILLE
WILLIAM DA ROIT SUL SITO DELLA GAZZETTA
LA VALLE Anche La Gazzetta Dello Sport parla Agordino. Sul sito del quotidiano rosa compare nella sezione running un articolo con relativa intervista a William Da Roit dove si racconta il Giro D’Italia fatto di corsa a fine agosto assieme ad Elvis Secco.
PER LEGGERE L’ARTICOLO DAL SITO DELLA GAZZETTA CLICCA QUI
UN’AGORDINA CON I VINCITORI DELLA COPPA ITALIA
A Modena i ragazzi del Padova Rugby in Carrozzina, hanno conquistato la Coppa Italia nella finalissima tutta veneta, imponendosi per 55-34 sui Mastini Cangrandi Verona. In squadra anche Olga Redigonda di Taibon Agordino, collaboratrice della squadra, in foto la prima in alto a sinistra
intervista di Mirko Mezzacasa
Olga ha 21 anni, l’ultimo compleanno l’ha messa a letto presto, al sorgere del sole è infatti iniziato il gran giorno: la direzione della sua prima partita di rugby in carrozzina valida per il campionato regionale, tra l’Asd Padova Rugby e i Mastini Cangrandi Verona.
“A letto presto – conferma Olga – per non farmi tradire dall’emozione dopo due anni di impegno per arrivare all’ambito traguardo, niente festa di compleanno, ma niente paura, mi rifarò”. Il “Wheelchair Rugby” o Rugby in carrozzina è una disciplina nata in Canada, a Winnipeg, alla fine degli anni settanta ad opera di un gruppo di atleti tetraplegici alla ricerca di un’alternativa alla pallacanestro in carrozzina. Attualmente è praticato in 45 paesi in tutto il mondo e dal 2011 è riconosciuto come disciplina anche in Italia, prima società a Padova: uno sport caratterizzato da rilevante sforzo fisico che offre un grande spettacolo sia agli spettatori che agli atleti.
Olga Redigonda di Taibon Agordino, ultima casa prima di Forno Val, efferevescente ed attiva, pure brava a scuola, nella città patavina frequenta la facoltà di scienze geologiche. “Studio i sassi e i movimenti della terra – racconta Olga – e nei nomenti di relax mi dedico al rugby”. Paradossalmente il rugby, strano per lei originaria della montagna tra campi di ghiaccio e piste da sci.
PASSIONE A PRIMA VISTA
“E’ bastata una sera a Padova – racconta Olga – dove sei anni fa ha iniziato a svilupparsi il rugby in carrozzina per tetraplegici. Il mio conterraneo Davide Giozet, capitano dell’Asd Padova Rugby, mi ha fatto conoscere questa disciplina che ha conquistato il pubblico alle Paraolimpiadi di Londra, a me quei ragazzi hanno accarezzto il cuore, loro mi hanno convinto di mettermi alla prova”. Inizia qui l’avventura della giovane agordina, nei giorni successivi a quel primo incontro dove ricorda di essersi sentita da subito “in famiglia” ha iniziato a frequentare parquet e spogliatoi per rendersi utile a quel gruppo di ragazzi nel pre e post partita e durante gli incontri. “Come si dice in questi casi, visto e piaciuto – dice Olga – in panchina con il Padova ho vissuto momenti fantastici, poi la Federazione Italiana Sport Paraolimpici e Sperimentali ha lanciato l’appello, la ricerca di nuovi arbitri. Mi sono chiesta se ero pronta a intraprendere questa strada e mi sono riposta di si”. Da quel si sono trascorsi due anni di tesseramento con la società di Padova per poi accedere al corso per arbitri superato a pieni voti. “E così la scorsa domenica mi sono ritrovata a dirigere la mia prima partita nel campionato regionale ed è andata bene”.
FUTURO INTERNAZIONALE
A breve Olga sarà a Verona per arbitrare un torneo amichevole, dal 15 al 17 dicembre a Padova dove si disputeranno i primi Campionati Italiani di Wheelchair Rugby tra Padova, Verona, Vicenza, Milano e Roma. “C’è anche un appuntamento internazionale – ricorda Olga con emozione – nei primi giorni di dicembre sarò arbitro ufficiale a Parigi in un torneo femminile”. Il Rugby in carrozzina. Si gioca con una palla rotonda, in palestra, i giocatori si sfidano 4vs4 ma il “contatto”, tanto caro al Rugby, c’è anche qui con i giocatori che battagliano sulle proprie carrozzine per portare il pallone aldilà della linea di meta.
“Il Rugby in carrozzina – conclude Olga Redigonda – come tutti i tipi di sport, ha una funzione stimolante che influisce positivamente a livello motivazionale, sia che venga praticato da normodotati sia che venga praticato da persone affette da disabilità”.
NUOTO GARE PROVINCIALI: 13 ORI PER LA SPORTIVAMENTE BELLUNO AD AGORDO
BELLUNO Sportivamente Belluno costantemente sul podio al primo appuntamento della stagione provinciale di nuoto, legato alla categoria Esordienti: ad Agordo, infatti, si è svolta la prima giornata di gare per le fasce A e B. Tredici le medaglie d’oro conquistate dai bellunesi, oltre a 4 d’argento e 7 di bronzo. E le tre staffette, 4×50 stile libero? Sono salite tutte sul podio: gradino più alto per le ragazze (Bortot, Mezzacasa, Viel, De Cian) in 2’24”20, prima e seconda piazza per i ragazzi. Da una parte, Cervo, Longi, Galanti, Nerviani (2’08”40); dall’altra, Brianti, Sommacal, Camposeo, Salatin (2’26”40). Entrando nel dettaglio, nei 100 stile Levi Riccardo Cervo finisce al secondo posto per un decimo, mentre in ambito femminile Margherita De Cian si conferma la più veloce con un ottimo 1’14”20 e Beatrice Mezzacasa, al primo anno di categoria, è quinta. Nella stessa prova, volano pure i “piccoli” Esordienti B (nati fra il 2011 e il 2013): Mattia Donà è primo (1’21”40) e Luca Frisaldi terzo (1’27”50). Seguono a un soffio Daniel Somacal, Alessandro Morra e Cesare Lorenzi. Camilla Fistarol, invece, agguanta l’oro (1’29”80) e Greta Galanti (1’33”80) è terza. Bene pure Stella Somacal e Aurora Camposeo. Passando ai 100 farfalla, podio tutto bellunese con Alessandro Nerviani (primo in 1’16”50), Alex Brianti (secondo in 1’29”70) e Samuele Sommacal (terzo in 1’40”0), mentre Eleonora Bortot trionfa in 1’33”80, Marta De Min è terza e Margherita Mazzoli quarta (entrambe al debutto in fascia A). In merito ai 200 dorso, belle prove di Dora Bortoluzzi e Mario Dalla Riva e altro en plein per gli Esordienti A, nei 200 rana, con Levi Riccardo Cervo (3’18”70), Niccolò Longi (3’19”70), Vincenzo Iuliano (3’20”10) e Alessio Camposeo (3’55”0). Non da meno le ragazze per merito di Eleonora Bortot, che bissa l’oro (3’31”30), e Beatrice Mezzacasa d’argento (3’37”10). Ancora protagonista inoltre Mattia Donà, primo nei 100 rana, mentre Frisaldi finisce per un soffio in terza posizione e Dora Bortoluzzi si infila al collo la medaglia più preziosa. Come Alessandro Nerviani nei 200 misti, chiusi in 2’35”80. E Thomas Pin è terzo. Soddisfatta per lo stato di forma della squadra l’allenatrice Daniela Piermarini: «Il gruppo è già al lavoro per preparare al meglio l’appuntamento successivo, in programma mercoledì 8 dicembre a Monastier di Treviso».