AGORDO Da oggi hanno inizio i lavori di asfaltatura alla rotonda della nuova tangenziale di Agordo in località Ponte Alto. Pazienza, ma soprattutto prudenza. Salendo da Belluno verso Agordo attenzione alle possibili improvvise colonne per rallentamento all’altezza della curva a gomito (bivio per Rivamonte-Gosaldo).
SEGNALAZIONE METEO: Fino alle prime ore di DOMANI intensificazione dei venti da Nord sui rilievi: saranno da tesi a forti, molto forti in alta quota. Mercoledì 24 episodi di Foehn con forti raffiche nelle valli e sulle zone pedemontane.
PEDOPORNOGRAFIA ANCHE IN PROVINCIA
BELLUNO Anche il bellunese è stato interessato dalla maxi operazione contro la pedopornografia on line, operazione condotta dalla polizia postale di Catania con 14 denunce in Italia e l’arresto di un 32enne veronese, 200 gli stranieri segnalati alle autorità. Disposte perquisizioni anche in provincia per reati di detenzione e divulgazione di materiale pedo pornografico.
SCOMPARSO? NO E’ IN VACANZA
FELTRE Se ne va con l’auto e decolla in aereo da Venezia senza avvisare casa a Villabruna. Genitori in allarme per la scomparsa del figlio diciannovenne che ha preso un volo per l’estero. Il giovane ha deciso di andarsene così, senza avvertire nessuno gettando nel panico per diverse ore genitori e parenti, almeno fino a quando non è arrivata la conferma che il giovane è salito su un aereo ed è decollato regolarmente dall’aeroporto “Marco Polo” di Venezia.
MULTATO PER L’ABBANDONO DI RIFIUTI
SAN TOMASO Avvocato multato, stava scaricando da un bidone da 120 litri l’accumulo di carta. I Carabinieri Forestali hanno staccato il verbale.
IL COMMENTO DEL SINDACO MORENO DE VAL
DOMANI IN DUOMO LA MESSA PER PATRICK
BELLUNO La scomparsa di Patrick Bogo di 18 anni ha lasciato nel dolore mamma Petra con il papà Michele e il fratello Samuel, i nonni, gli zii, i familiari e gli amici. Una Santa Messa in ricordo verrà celebrata domani alle 15 nella Basilica Cattedrale di Belluno. Non fiori, saranno gradite offerte che saranno raccolte e devolute ad associazioni per la difesa dell’ambiente.
DOMANI IN MUNICIPIO SINDACO E AMMINISTRAZIONE CON I GIORNALISTI, IERI LA CONSEGNA DELLE 1072 FIRME CONTRO
Teatro all’aperto e copertura telefonica in Valle di San Lucano
TAIBON E dopo un lungo periodo di silenzio si riparla dell’oasi al laghetto delle Peschiere. L’opportunità è la consegna della firme contro l’ipotesi progettuale, 1072 persone hanno chiesto al Comune di non realizzare l’arena in riva al lago. Ma tant’è ormai il taglio alberi, lo sbancamento per la cementificazione è stato fatto, quindi l’arena come si sa da tempo verrà realizzata.
“Grazie alle 1072 persone che hanno firmato e che hanno sperato fino alla fine di poter fermare questo scempio”, ha scritto Luigi Parissenti che alla raccolta di firme ha dato il via. Le firme sono state messe agli atti, unica soddisfazione per il migliaio di firmatari
“Il sindaco – dice Chiara Ben che le firme le ha consegnate – si è dimostrato molto gentile e disponibile sia nell’ascoltare le nostre perplessità sia nello spiegare la situazione. Ci ha fatto vedere anche il progetto iniziale datato gennaio 2011, firmato e approvato dal precedente sindaco. Ci ha spiegato che l’Arena e tutta la zona Peschiere sarà data in gestione assieme al nuovo locale (ex Baita Peschiere) e diventerà molto probabilmente un’area servizi a pagamento. Ho ribadito che, oltre a rovinare ulteriormente quell’oasi di pace (dopo il camminamento) non avrà futuro e si dimostrerà che son stati buttati soldi in un progetto inutile e anche controproducente per il turismo tanto sbandierato come cavallo di battaglia”.
Intanto il sindaco preannuncia l’incontro per domani, il tema all’ordine del giorno non potrà essere “si o no” all’Arena, visto che è in costruzione, ma i prossimi progetti che passano per la fibra ottica in Valle di San Lucano (copertura telefonica), il recupero dell’ex segheria (sala congressi, attività commerciale) e forse altre idee visto che per ora il pozzo dei fondi di confine è ancora a disposizione dei Comuni con annualità da 500 mila euro e progetti milionari d’aria vasta.
SUPER MAMME, DA CENCENIGHE CON ELISA MANFROI L’AIUTO ALLA TIN DI CAMPOSAMPIERO
AGORDO “Come promesso abbiamo consegnanto al Governatore Zaia la raccolta firme! Ringraziamo per l’opportunita’ concessa di portare all’attenzione della Regione Veneto le problematiche emerse in questi mesi nei reparti di pediatria e Tin di Csp. E’ stato un incontro propositivo. Noi siamo solo mamme e, come e’ giusto che sia, le soluzioni non le abbiamo. Ora lasciamo lavorare chi di dovere : Regione Veneto, Territorio e Ulss”.
le mamme
DAL NOTIZIARIO DEL 25 SETTEMBRE
LA RACCOLTA DI FIRME PER LA COSMA CONTINUA
Elisa Manfroi ha messo su chang.org la sua petizione in favore del reparto
CENCENIGHE La notizia da giorni gira anche sulle nostre pagine facebook. Elisa Manfroi una mamma di Cencenighe ha scatenato la mobilitazione per il “Cosma”. Raccolte oltre 4.400 firme per il reparto di terapia intensiva di Camposampiero di Padova. Due anni fa l’équipe padovana salvò suo figlio, «oggi – dice la mamma di Sebastian – lotto per questa struttura»
FILIERA CORTA: E’ LEGGE. D’INCA’: “DI GRANDE AIUTO PER IL BELLUNESE”
ROMA Prodotti freschi ogni giorno, che favoriscono la crescita dell’economia locale delle produzioni primarie e la tutela delle tradizioni culinarie e artigianali: è stata approvata alla Camera la Legge sulla filiera corta, proposta dal Movimento 5 Stelle per valorizzare e promuovere la vendita di prodotti agroalimentari provenienti da filiera corta, a chilometro zero o utile. La legge è stata concepita con lo scopo di rispondere alla volontà dei consumatori che ricercano sempre di più prodotti locali di chiara provenienza, in contrasto con quelli che – per esempio – hanno percorso 2000 chilometri per arrivare nei supermercati. Prodotti di cui non si ha certezza del numero di intermediari, tra il produttore e il consumatore finale, che hanno contribuito a farli arrivare sui nostri scaffali, con ovvie conseguenze sulla conservazione e sulla freschezza.
AI MICROFONI DI RADIO PIU IL PARLAMENTARE FEDERICO D’INCA’
INTESA CORTINA-DOBBIACO –, BOND “ACCORDO DA REPLICARE”
ROMA “L’intesa siglata pochi giorni fa tra le Province di Belluno e Bolzano e i sindaci di Cortina e Dobbiaco deve essere un esempio anche per le altre realtà di confine, investendo su un grande progetto di sviluppo e puntando sui Fondi dei Comuni Confinanti”: così il deputato di Forza Italia, Dario Bond, commenta l’accordo sottoscritto per la valorizzazione della Val del Boite e Val di Landro, ma sentiamo la sua dichiarazione al giornale radio di RADIO PIU
WELFARE IL CONVEGNO DI LONGARONE
quali vantaggi per aziende, lavoratori e territorio bellunese?
LONGARONE Venerdi dalle 9 nella sala polifunzionale di Roa (zona Malcom) al convegno sul welfare aziendale i sindacalisti della Cisl risponderanno a domande importanti: può contribuire allo sviluppo del territorio? Esistono forme di welfare costruite sulle reali esigenze dei lavoratori? Come può la diversa ripartizione della retribuzione incidere in maniera significativa sulla conciliazione di vita e lavoro dentro e fuori le fabbriche? Il convegno si era posto l’obiettivo di approfondire il dibattito per una migliore diffusione del welfare aziendale tra le imprese del territorio e di promuovere interventi in grado di incidere, con ricadute positive economiche e sociali, anche al di fuori dei perimetri delle stesse aziende. Il convegno si pone l’obiettivo di approfondire il dibattito per una migliore diffusione del welfare aziendale tra le imprese del territorio e di promuovere interventi in grado di incidere, con ricadute positive economiche e sociali, anche al di fuori dei perimetri delle stesse aziende. L’apertura territoriale del welfare aziendale rappresenta, infatti, uno strumento per promuovere la responsabilità sociale d’impresa, ma anche un volano economico per le aziende locali e una interessante opportunità per i lavoratori.
ORGANIZZAZIONE Cisl Belluno Treviso, Centro studi e ricerche FormArte e TreCuori, società benefit di Conegliano Veneto, con il supporto dell’istituto Salus e il patrocinio del Comune di Longarone e della Regione del Veneto.
LE ANTICIPAZIONI DI RUDY ROFFARE’ DELLA CISL
LEGA DI QUA E LEGA DI LA’, COSA CAMBIA NELLA GUERRA PER LA MARMOLADA?
ROCCA PIETORE Balzo avanti della Lega trentina alle recenti elezioni. Cosa cambierà nella vicenda Marmolada? Già ieri il vice sindaco di Canazei, Luca Guglielmi, non nascondeva la volontà di arrivare fino a Punta Rocca e se questi sono i toni iniziali la battaglia potrebbe essere ancora lunga.
IL SINDACO ANDREA DE BERNARDIN
L’ARTICOLO DI IERI DEL CORRIERE DELLE ALPI (CLICCA PER INGRANDIRE)
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PRONTO SOCCORSO E FONDI DI CONFINE, QUESTA SERA L’INCONTRO TRA SINDACI
AGORDO I sindaci agordini si riuniranno alle 17.30 nella sede dell’Unione montana di via IV novembre ad Agordo per parlare della questione relativa alla concessione del finanziamento di 2,5 milioni di euro per la ristrutturazione del pronto soccorso. L’incontro è stato convocato dal presidente dell’Unione montana agordina, Fabio Luchetta, su invito del sindaco di Cencenighe, Mauro Soppelsa, e in seguito alla lettera del presidente della Provincia Padrin che ha dato ai sindaci non più di 15 giorni per decidere.
INCENTIVI PER LE IMPRESE. MARCATO: “ASSEGNATE NUOVE RISORSE PER FINANZIARE TUTTE LE DOMANDE”.
VENEZIA Con un ulteriore stanziamento di quasi un milione di euro sono state finanziate dalla Regione tutte le richieste di contributo presentate a seguito di un bando per l’efficientamento energetico delle piccole e medie imprese. Lo annuncia l’assessore regionale allo sviluppo economico, ricerca e innovazione Roberto Marcato, a seguito dell’approvazione del relativo provvedimento da parte della giunta veneta. Con una linea di finanziamento alimentata da fondi POR FESR 2014-2020, questo bando aveva una dotazione iniziale di 6 milioni di euro a favore delle PMI per poter contenere la spesa energetica, l’inquinamento e le emissioni in atmosfera, utilizzare in maniera efficiente le risorse e valorizzare le fonti rinnovabili. Il POR FESR con l’azione 4.2.1 prevede infatti “Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive compresa l’installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo, dando priorità alle tecnologie ad alta efficienza”. Alla chiusura dei termini era stata approvata una graduatoria regionale con 75 domande ammissibili, ma la richiesta di contributi superava l’importo disponibile e le domande finanziabili erano 66. Con questa ulteriore assegnazione di 828.067,65 euro tutte le domande ammesse sono state finanziate. “Anche questo bando della Regione – commenta l’assessore – ha ottenuto un lusinghiero riscontro da parte del territorio e conferma che stiamo operando in linea con le attese delle aziende. Le iniziative adottate dalla Regione sul fronte dell’efficientamento energetico sono infatti il risultato del costante dialogo con il mondo dell’impresa”. I requisiti richiesti prevedono anche la coerenza dei progetti con il Piano Energetico Regionale.
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE APRE A NUOVE INVESTIMENTI PER IL PAESE
ALLEGHE Nel consiglio comunale di Alleghe questa sera alle 18.30 la quinta variazione dal bilancio dopo la liberazione degli avanzi di amministrazione 2018. Nel caso di paese rivierasco 142 mila euro da spendere che permetteranno alcuni lavori, dalla telesorveglianza del territorio ai nuovi idranti, ma l’intervento principale è l’acquisto del nuovo scuolabus quasi ventennale. Ai microfoni di Radio Più il sindaco Siro De Biasio che accenna anche al mutuo da 100 mila euro (e non con i fondi di confine) per l’illuminazione sulla passeggiata e ciclabile Alleghe-Santa Maria. Altro punto all’ordine del giorno la DMO (nuova azienda turistica provinciale) che apre anche ai Comuni meno turistici, questa sera l’approvazione del regolamento. Infine l’eliporto, dopo il ricorso di un cittadino l’amminsitrazione comunale passa al piano B.
AL TRASFUSIONALE IL REGALO DEI DONATORI DEL SANGUE
BELLUNO Si è tenuto l’incontro per la consegna formale da parte dell’Associazione Bellunese Volontari del Sangue alla Struttura Trasfusionale dell’Ospedale di Belluno di cinque poltrone per prelievi ai donatori e trattamenti terapeutici da parte dell’Associazione Bellunese Volontari del Sangue. La donazione, del valore di circa 18.000 euro, si inserisce in un clima di sinergia che da anni caratterizza la collaborazione tra l’Abvs e la Struttura Trasfusionale. Sono stati numerosi, infatti, gli interventi posti in essere dall’Azienda, oltre che nella struttura di Belluno, anche nei centri di raccolta di Agordo e Pieve di Cadore. Il tutto al fine di rendere conformi, cioè rispondenti alle normative via via susseguitesi nel tempo, le diverse sedi di prelievo e dare la possibilità ai donatori cadorini e agordini di procedere alla donazione nelle proprie vallate. Questa offerta si inserisce nell’ ottica di attenzione per il donatore: le nuove poltrone, infatti, completano l’ammodernamento di un’ala della sala prelievi dell’Ospedale San Martino. Le poltrone progettate, qualificate e certificate per l’utilizzo in donazione di sangue, permettono anche e in sicurezza per donatore, paziente e personale preposto la gestione dei possibili eventi avversi correlati agli utilizzi di cui sopraessendo motorizzate, sono di più facile utilizzo per il personale.
“ Alla fine dei lavori di adeguamento ci è sembrato opportuno aderire alla richiesta di sostituzione anche delle poltrone pensando alla comodità dei nostri Donatori – Gina Bortot, presidente ABVS – quindi la donazione è stata finalizzata all’ULSS 1 Dolomiti ma indirizzata al maggior comfort ed efficienza di tutti coloro che lì sosteranno per donare un po’ del loro sangue”
GIORNATA MONDIALE DELLA POLIO
la sfida del Rotary International
BELLUNO I Club Rotary della provincia di Belluno: Belluno, Cadore – Cortina e Feltre ricordano oggi il 30° anniversario della azione a livello globale creata nel 1988 dal Rotary International assieme ad altri partner per l’eradicazione della Polio nel mondo. Tale azione ha portato dal 1988 ad oggi alla riduzione dei casi del 99,9%, infatti solo in tre Paesi la malattia è ancora endemica: Afghanistan, Nigeria e Pakistan. L’aver relegato la polio in soli tre Paesi è un risultato straordinario ed è la prova di ciò che è possibile realizzare con azioni congiunte. End Polio è infatti una iniziativa del Rotary International fatta assieme a diversi partner tra i quali l’OMS – organizzazione mondiale della sanità e la Melinda e Bill Gates Foundation. La Polio colpisce soprattutto i bambini sotto i cinque anni, non esiste cura, ma è prevenibile con un vaccino. Se non eradichiamo la polio, entro 10 anni potremmo assistere all’insorgere di ben 200mila casi l’anno, in tutto il mondo. Per questo deve continuare l’azione di immunizzazione di 2,5 miliardi di bambini in tutto il mondo. Occorre quindi essere consapevoli che se grandi passi sono stati fatti, non si può mollare la tensione, tenendo i riflettori sulla polio, educare la gente sulla necessità di porre fine alla polio. Per questo anche i Rotary Club di Belluno, Cadore- Cortina e Feltre nella Giornata Mondiale della Polio intendono sensibilizzare la comunità della provincia di Belluno al tema, anche perché molti pensano che la Polio si stata oramai eradicata e che nessun problema può portare oggigiorno.
Per saperne di più: www.rotary.org oppure www.endpolio.org
CORSO DI FORMAZIONE PER NUOVI VOLONTARI OSPEDALIERI
Partenza lunedì 29 ottobre nella sala riunioni dell’ospedale. Il 27 ottobre è la decima giornata nazionale Avo
BELLUNO Il 29 ottobre alle 17 nella sala riunioni dell’ospedale San Martino di Belluno avrà inizio il corso di formazione per nuovi volontari ospedalieri organizzato da Avo Belluno. Il 28esimo corso di formazione sarà inaugurato dalla presidente triveneto Katia Manera. Per un saluto saranno presenti i rappresentanti delle istituzioni con Ulss 1 Dolomiti, Csv e la società Sersa. Seguiranno due relazioni presentate dai volontari Avo di maggiore esperienza e quattro conferenze proposte da qualificati relatori: Mons. A. Zanderigo, parroco del Duomo di Belluno, la psicologa Chiara Sgorlon, il dott. Martinelli, Primario del reparto di Medicina Nucleare di Belluno, e Alex Barattin, delegato provinciale Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. Le persone che si iscrivono al corso devono essere presenti ad almeno sei incontri; poi si sottoporranno a una valutazione psicologica e quindi a partire da gennaio 2019 faranno 5 mesi di servizio affiancati da un tutor. Al termine del percorso e se tutte le valutazioni sono positive, diventeranno volontari AVO a tutti gli effetti e potranno iniziare a prestare il loro servizio. Viene di norma richiesto un impegno settimanale di 3 ore, articolato in più turni. Il programma completo è reperibile al Csv di Belluno. INFORMAZIONI Segreteria (ex-portineria esterna ospedale di Belluno) martedì e giovedì dalle 15.30 alle 17.30 (tel. 0437 516614).
ASSOCIAZIONE VOLONTARI OSPEDALIERI
L’Associazione Volontari Ospedalieri è un’associazione apartitica e aconfessionale i cui membri rigidamente volontari, adulti di ambo i sensi, assistono, come farebbero con un fratello o con un parente, i ricoverati in ospedale o i degenti in Casa di Riposo. Dal fondatore dell’associazione, il primario di un reparto di Medicina generale milanese, viene un motto riassuntivo del comportamento del volontario: “Ascoltare, consolare, fare piccoli servizi”. I servizi a cui si allude non devono invadere le mansioni infermieristiche né sostituirsi ad esse, ma vanno calibrati a seconda dello stato di necessità del paziente in semplici gesti di aiuto o di affiancamento. Il senso dell’attività del volontario lo rivela l’aneddoto che il fondatore ha raccontato, e cioè di aver sentito il paziente del suo reparto chiedere: “Non c’è nessuno che mi possa dare un bicchiere d’acqua?” Da Milano a partire dal 1975 l’associazione si è poi diffusa in tutta Italia; attualmente operano sul territorio nazionale 25800 soci riuniti in 227 sezioni. Nel Triveneto ci sono 29 sezioni con 1800 soci. A Belluno l’associazione è nata nel 1992 per impulso della signora Nina Barcelloni Corte e conta circa 80 volontari che operano nel Pronto Soccorso e in 5 reparti dell’ospedale cittadino San Martino, nel reparto di Medicina dell’Ospedale S. Giovanni Paolo II di Pieve di Cadore e nella Casa di Riposo di Belluno, Maria Gaggia Lante, dove opera circa la metà dei volontari.
MONDO ANZIANI, CHE SARA’?
Secondo incontro a Borgo Piave
BELLUNO “Mondo anziani”. Questo l’argomento proposto per giovedì 25 ottobre, ore 20, secondo incontro organizzato dal Comitato Popolare di Borgo Piave e Oltrepiave, nel salone del Centro Ceis in via Rugo 21, appunto al Borgo. Protagonista a tutto campo sarà la dr. Anna Casanova, direttrice Uoc di Geriatria e responsabile di lungodegenza nell’ospedale di Feltre, e operante pure con la Neurologia per il progetto di accertare, controllare e fermare, quando si può, il decadimento cognitivo degli anziani. Il tema riguarda in modo specifico la popolazione bellunese. Provincia che si spopola, tanto da perdere circa 1000 residenti ogni anno, ma – data la denatalità – con crescente numero di persone che raggiungono – grazie a Dio – la terza e quarta età. Età che non omette sorprese, visto che con gli anni l’organismo diventa meno efficiente, aumentano i rischi di patologie e accidenti vari, tra cui è a tutti noto il decadimento legato all’Alzheimer, nome del medico che ha individuato tale sindrome.
Dati e situazioni, magari qualche storia, ruolo delle famiglie, assistenza in ospedale o a casa, ruolo di medici infermieri, familiari e badanti, problema della solitudine possono entrare nella relazione, ma pure nel dibattito che segue ed è richiesto. Tra l’altro, tra noi, c’è un numero di persone che arrivano ai 100 anni e i centenari magari hanno più salute dei settantenni. Questo futuro attende tutti, più o meno velocemente, dato l’aspetto anche soggettivo del tempo. Ma la prova della verità comincia o scatta con l’età della pensione, cambio o salto di vita.
La faccenda dell’invecchiamento non è per niente semplice. Non coinvolge solo la persona titolare dell’età, ma figli e nipoti, che sono sempre meno di numero e spesso sono nella necessità di sobbarcarsi scelte non facili e perfino di oneri finanziari, cui non sono preparati o sono impossibili.
IL SALUTO E IL GRAZIE DI GIORGIO ZAMPIERI, PRESIDENTE COMITATO D’INTESA CSV BELLUNO
BELLUNO A compimento del mandato conferito nel 2015 e al termine del terzo triennio da Presidente del Comitato d’Intesa e del CSV di Belluno, Giorgio Zampieri lascia, non sarà candidato in occasione della prossima assemblea elettiva di sabato.
RADIO PIU’ HA RACCOLTO IL MESSAGGIO DI SALUTO E IL RINGRAZIAMENTO
FORCELLA AURINE, LA RINASCITA
Una storia che continua
GOSALDO Un inverno eccezionale non solo per la abbondanti nevicate ma per il grande lavoro della Desma che sul colle tanto caro alla Conca Agordina ha portato eventi e tanti sciatori. Un’estate di sole tra competizione e bici elettriche hanno contribuito a far crescere la località anche oltre il gelido inverno. L’autunno non è da meno, domenica la Sali Scendi vinta da Luca Cagnati e nelle prossime settimane l’abbinamento montagna-tradizione-cucina con grandi chef.
ai microfoni di radio più Morgan Gnech (Desma)
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INCONTRO ANNUALE DEI GRUPPI “INSIEME SI PUÒ…” A SEDICO
SEDICO Si è svolto domenica 14 ottobre presso la Casa della Dottrina di Sedico l’incontro annuale dei 60 Gruppi che compongono l’associazione “Insieme Si Può…” Onlus. Un incontro un po’ diverso rispetto agli anni precedenti, sia per le modalità con cui è stato proposto che per la grande novità presentata nel pomeriggio: il “Librone dei Gruppi”, una pubblicazione frutto degli incontri che lo staff dell’associazione ha fatto con i membri di ogni singolo Gruppo durante l’ultimo anno. Il Librone, intitolato “Questi siamo noi”, è probabilmente l’opera più importante della storia di Insieme Si Può: racconta cos’è l’associazione, qual è lo spirito che la anima, le buone prassi consolidate e i propositi per il futuro, ma anche le storie e le suggestioni emerse durante gli incontri. Un grande raccoglitore non solo di fogli, che intende essere una guida per le attività dei Gruppi e al contempo uno stimolo per nuove idee o azioni. La mattinata si è aperta con i saluti del presidente Luigi Da Corte, che ha invitato i presenti (circa un centinaio) a ragionare sui tre punti di sospensione che seguono il nome dell’associazione: quei tre puntini devono rappresentare una spinta continua all’impegno, ognuno secondo le proprie possibilità, con l’idea che il contributo di tutti è fondamentale. In seguito le persone sono state divise in tre gruppi ed hanno assistito ad altrettanti laboratori: il primo sul tema del contagio, il secondo su assuefazione e indignazione, il terzo sulla perseveranza, princìpi basilari dell’associazione e quanto mai attuali. Sara Barchet, ragazza di Sedico che ha raccolto i soldi per la costruzione di un pozzo in Uganda, ha raccontato qual è stata la scintilla che ha acceso in lei la voglia di impegnarsi concretamente per il prossimo, sottolineando poi come la sua storia sia stata a sua volta contagiosa per altre persone. Marilisa Battocchio, responsabile dei progetti di Insieme Si Può a Kampala (Uganda), nonostante gli anni trascorsi a vedere quotidianamente situazioni di sofferenza e ingiustizia, ha sottolineato come non bisogna arrendersi all’indifferenza ma continuare ad agire per cambiare le cose, anche solo di poco. Mariuccia Barp, Anna Della Lucia e Mauro Giatti, attraverso le loro storie personali di volontari dell’associazione, hanno testimoniato la perseveranza intesa come la “benzina” che tiene viva la scintilla dell’impegno. Al direttore Piergiorgio Da Rold è spettato il compito di riunire i partecipanti e coinvolgerli in una riflessione sul dono, l’aiuto e la scelta.
Dopo un pranzo di condivisione, allietato anche dal saluto del Vescovo Renato, i lavori sono ripresi con la presentazione dei contenuti del Librone, impreziosito dai disegni donati per l’occasione dall’artista Fabio Vettori, e la consegna ufficiale di una copia ai responsabili di ogni gruppo. Si è poi svolta l’assemblea, che ha visto l’approvazione all’unanimità dell’entrata di un nuovo Gruppo nell’associazione, quello di Bellano in Provincia di Lecco, e dell’ingresso nel Coordinamento di Angela Rui in sostituzione della dimissionaria Martina Garlet, alla quale sono andati i ringraziamenti per quanto fatto in questi anni. L’incontro si è concluso con una Messa animata dal coro di Gron e con l’augurio ai presenti di continuare nell’impegno collettivo per la costruzione di un mondo migliore.
GIOVEDI DELLA SALUTE, IL DISTURBO DEPRESSIVO
BELLUNO Sarà il disturbo depressivo il tema del prossimo incontro dei “Giovedì della salute”, condotto dal dr. Bruno Forti, Direttore dell’U.O. di Psichiatria. Titolo dell’evento, che si terrà come di consueto presso la sala riunioni dell’ospedale San Martino a partire dalle ore 18,00, “ La depressione: Passato, Presente e Futuro di un disturbo in evoluzione”. La depressione è la patologia psichiatrica più diffusa nella popolazione e si avvia a diventare nei prossimi anni la seconda causa di disabilità per malattia, subito dopo i disturbi cardiovascolari. È un disturbo che si può manifestare in forme diverse e presentare differenti livelli di gravità. In ogni caso, però, comporta un grado molto elevato di sofferenza soggettiva. Nonostante la depressione possa essere curata nella grande maggioranza delle situazioni, molte persone non ricevono cure adeguate. I motivi possono essere molti, dalla difficoltà di percepire la depressione come una patologia da curare alla paura dello stigma, da una diagnosi non corretta alla mancata effettuazione di trattamenti idonei. Per questo, come suggerisce l’Organizzazione Mondiale per la Sanità, il primo passo verso le cure e la guarigione è la possibilità di parlare della malattia. Con i familiari, gli amici, il proprio medico curante e lo specialista. La depressione è conosciuta sin dall’antichità, ma la visione di questo disturbo è molto cambiata nel corso degli anni, anche grazie ai profondi cambiamenti nelle nostre conoscenze, nell’assetto assistenziale della psichiatria, transitata dall’ospedale psichiatrico ai servizi territoriali, e nella gamma di trattamenti disponibili. Negli ultimi anni l’attenzione è sempre più rivolta ai giovani e ai soggetti anziani, anche in funzione dell’aumento dell’aspettativa di vita, e alla possibile concomitanza di altre patologie, che rendono più accidentato il percorso diagnostico e terapeutico. Le sfide che la depressione pone al giorno d’oggi sono quelle relative all’utilizzo di trattamenti sempre più efficaci e privi di effetti collaterali, all’importanza di una diagnosi precoce, ad un atteggiamento terapeutico mirato alla prevenzione, al riconoscimento dei suoi confini nei confronti di altri disturbi psichiatrici e di malattie somatiche, alla necessità di una visione globale della persona, dai suoi aspetti psicologici, relazionali e sociali a quelli relativi alla salute fisica.
DOVE ANDIAMO?
Questa sera alle 18.30 Consiglio Comunale ad Alleghe, a Feltre sala convegni dell’ospedale alle 18 per i mercoledì della salute convegno sulle malattie reumatiche, alle 20.30 in sala emigranti a Canale d’Agordo Stefano Battain e Daniela Biocca raccontano il loro viaggio atorno al mondo con proiezioni di video e foto, alle 20 al centro culturale di Santa Giustina “Autostop per la notte” di Massimo Anania, introduce Luisa Alchini.
SERE D’AUTUNNO, GRAN FINALE AFRICANO
AGORDO Anche per quest’anno la rassegna autunnale proposta dalla Sezione Agordina volge al termine e lo fa in grande stile proponendo una serata in cui si racconta, nella spedizione sul tetto d’Africa effettuata appena un mese fa. Per condividere assieme ai protagonisti tutte le emozioni di quest’avventura, venerdì alle ore 20.45 in Sala Don Tamis ad Agordo per la serata conclusiva delle Sere d’autunno 2018.
SI PUO’ FARE… IL 3 NOVEMBRE A FALCADE. UN EVENTO PER L’AGORDINO, UNA SERATA A SCOPO BENIFICO A FAVORE DELLA PETTIROSSO AGORDINO E ASSOCIAZIONE NUOVI TRAGUARDI. BIGLIETTI IN PREVENDITA A RADIO PIU (PREZZO UNICO 10 EURO)
L’INVITO DELL’ATTORE ERIC SACCO ZIRIO “IGOR”
I CORSI DELLA TRADIZIONE CON LA FORZA DELLE DONNE
AGORDO Torna con una nuova iniziativa il gruppo Agordino “La forza delle donne”, stanno infatti per partire i primi due corsi per imparare tradizionali attività manuali, una volta patrimonio di ogni donna in famiglia. Dapprima i rudimenti per l’utilizzo della macchina per cucire: lunedì dalle 15 alle 17.30. Martedì 30 ottobre sempre dalle 15 alle 17.30 le basi per lavorare a maglia. L’obiettivo di questi pomeriggi è riscoprire attività tradizionali, ma anche quello di stare insieme, chiacchierare, condividere tempo e idee. Il gruppo è piccolo ma motivato e interessato a coinvolgere altre appassionate.Prossimamente altri corsi: decori natalizi, uncinetto e altro. Se siete interessate o incuriosite chiamate per informazioni Sonia 3204951000
“Dio del cielo, Signore delle cime….”
GLI SPECIALI, DI RENATO BONA // VALLADA E SACRO CUORE DI GESU’ (DEDICAZIONE E… CRISI MONDIALE)
75 EQUIPAGGI AL 33° RALLY BELLUNESE, NONOSTANTE I TEMPI EVENTO CHE “TIENE BOTTA”
NUOVI ARBITRI CERCASI, VIA AI CORSI
BELLUNO Da sabato via ai nuovi corsi per arbitri con l’Aia Belluno. Ai microfoni di Radio Più il presidente Devis Da Riz
LA PASSEGGIATA DA SAN GOTTARDO
SOSPIROLO Proseguono gli “Spettacoli di Mistero” della Pro loco “Monti del Sole” di Sospirolo con la passeggiata guidata e animata, che si terrà sabato. “Prima se sgambetea, po’ se polsa a far filò”, questo il titolo. Il tema è, infatti, ispirato al filò o veglia di stalla, fondamentale esperienza comunitaria del mondo contadino (tema comune a tutte le date della Pro loco). La passeggiata avrà partenza da San Gottardo alle 15.30, presso il caratteristico borgo, non impegnativa di circa un’ora e mezza, adatta a tutti, ma si richiedono scarpe da trekking. Si può parcheggiare lungo la via di accesso a San Gottardo sul lato sinistro provenendo dal bivio Certosa; partecipazione libera e gratuita. L’evento è realizzato in collaborazione con l’Anonima Lettori Srl, Gigi Bristot e Al Mazarol.
PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A SABATO
Mercoledi 24 Tempo atteso: Il cielo sarà perlopiù velato per gran parte della giornata, velature più estese e compatte al mattino, mentre la suddetta nuvolosità si attenuerà al pomeriggio, lasciando spazio a qualche tratto soleggiato. Clima meno fresco di notte e assai più mite di giorno, specie nelle valli, anche per episodi di Foehn. L’atmosfera sarà particolarmente ventosa in quota.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In generale rialzo con valori al di sopra delle medie del periodo, specie in quota. In alcune valli il Foehn potrebbe favorire punte attorno ai 20/21°C a 1000/1200 m e ai 23/24°C tra i fondovalle prealpini e la pedemontana. Su Prealpi a 1500 m min 8°C max 12°C, a 2000 m min 6°C max 9°C. Su Dolomiti a 2000 m min 5°C max 10°C, a 3000 m min 2°C max 5°C.
Venti: Nelle valli moderati settentrionali con significativi rinforzi per episodi di Foehn; in quota venti da Nord Nord-Ovest molto forti sulle vette e forti oltre i 2000/2300 m, a tratti anche sulle dorsali prealpine, a 35-70 km/h a 2000 m, 95/130 km/h a 3000 m, (raffiche oltre i 140/150 km/h sulle cime dolomitiche più alte).
Giovedi 25 Tempo atteso: Tempo piuttosto soleggiato, nonostante le residue velature e i modesti cumuli diurno a ridosso dei rilievi sulle Dolomiti, nubi un po’ più sviluppate sulle Prealpi, dove si potrà avere la formazione di nubi basse. Clima ancora mite nei settori più assolati, fresco ed uggioso in caso di nubi basse.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in generale lieve calo; massime in leggera dminuzione in quota, mentre la stessa diminuzione sarà più sensibile nelle valli (assenza di Foehn) con punte massime di 15/17°C nel catino bellunese e di 13/14°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 6°C max 10°C, a 2000 m min 5°C max 8°C. Su Dolomiti a 2000 m min 4°C max 8°C, a 3000 m min 1°C max 4°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, salvo residui rinforzi per Foehn tra la notte e il primo mattino; in quota venti da Nord Nord-Ovest ancora forti nella notte,poi in sensibile attenuazione in giornata, a 5-20 km/h a 2000 m, 25-35 km/h a 3000 m.
Venerdi 26 Al mattino in parte soleggiato sulle Dolomiti, ma non sulle Prealpi, dove le nubi basse saranno già ben presenti. Nel corso del pomeriggio progressivo aumento della nuvolosità fino a cielo molto nuvoloso quasi ovunque, assieme al rischio di qualche debole pioggia sparsa. Temperature massime in calo. Venti moderati dai quadranti meridionali in quota.
Sabato 27 Peggioramento del tempo fino a risultare perturbato con cielo coperto associato a fenomeni inizialmente sparsi, poi le precipitazioni saranno via via più diffuse, anche abbondanti tra le Prealpi e le Dolomiti meridionali, meno sui settori più settentrionali. Il limite della neve si aggirerà tra i 2100/2400 m. Temperature minime in aumento e massime in calo. Venti moderati/tesi da Sud-Ovest in quota. Previsore: R.L.Th.