24 OTTOBRE 2018-24 OTTOBRE 2019… L’INCENDIO UN ANNO FA
TAIBON Primo pomeriggio del 24 ottobre 2018, tirava forte il vento fino a rompere (probabilmente) un cavo dell’alta tensione anche se le cause di quell’incendio non sono mai state rivelate, forse valutate. Questa era però l’ipotesi di prima battuta.
Le fiamme, al confine tra Listolade di Taibon (galleria) e Morbiach di Cencenighe hanno interessato il bosco, secco, perché non pioveva da giorni. In un attimo si sono diffuse lungo tutto il versante della Pale di San Lucano raggiungendo in serata Forno Val di Taibon Agordino e la chiesetta in Valle di San Lucano mettendo pericolosamente a rischio residenti e infrastrutture. Notevole il lavoro dei vigili del fuoco, impegnati per giorni nel bosco, a bordo strada. Elicotteri e Canadair hanno continuato a fare la spola in mezzo a dense colonne di fumo visibili fino dalla pianura veneta. La cenere, tipo nevicata, la ricordiamo ancora, su gran parte della provincia. Giornate terribili, notti di fuoco con due ragazzi bloccati sulle Pale di San Lucano, in un bivacco in attesa dei soccorsi. Oggi ricordiamo quei giorni che precedettero il peggio: l’uragano Vaia. (mm)
UN ANNO DOPO, IL SINDACO DI TAIBON SILVIA TORMEN
IL FUOCO E L’ACQUA CHE NON TI ASPETTI, di GIULIANA DA RONCH
AUDIO
TAIBON Era martedì 23 ottobre e me ne stavo seduta sul crinale di una montagna a contemplare la bellezza della mia terra. Armonia ed equilibrio erano ovunque, dentro e fuori di me. Non avrei mai immaginato che nei giorni seguenti le nostre vite fossero travolte da fuoco, acqua e vento, che con violenza hanno completamente stravolto l’ambiente che ci circonda. Mercoledì 24 ottobre nel pomeriggio, nei boschi sopra Listolade, si è scatenato un incendio che, complice la forza del vento e il secco delle carenti piogge autunnali, si è propagato velocemente per molti km, arrivando fin sopra casa mia. Già dal pomeriggio un forte fumo ci impediva di respirare bene e al fumo si è aggiunta una sensazione di insicurezza e ansia. Con lo scendere della notte, è scesa in me anche una forte paura, perché con l’avvento del buio ho potuto rendermi conto della dimensione e della vicinanza delle fiamme che si vedevano alte e vicine alle case. Le Pale di San Lucano sembravano un vulcano in eruzione, di quelli che si vedono alla tv in posti lontani da noi. Quella notte è stata lunghissima, interminabile passata con la paura, il fumo, che era percettibile anche all’interno delle abitazioni, e la consapevolezza che fra l’avere tutto e l’avere niente il filo e davvero sottile. Poi è arrivata anche la tristezza e il magone nel pensare che non stava bruciando solo il versante di una montagna, ma anche una parte della nostra identità. Unica consolazione la presenza costante dei Vigli del Fuoco che sono diventati una presenza fissa sul territorio. Al mattino l’arrivo dei canadair e quando ho sentito il primo alle 7.30 del mattino ho pianto, un pianto liberatorio. Ho pensato che finalmente era finita. Il cielo dei giorni seguenti è stato trafficato da elicotteri e aerei che spegnevano il fuoco e il loro rumore era una consolazione e una sicurezza. Nei giorni seguenti abbiamo invocato la pioggia che scendesse lenta su di noi, sulla nostra terra spegnendo gli ultimi focolai rimasti, lavando l’aria e rigenerando il nostro paese, i nostri pensieri e i nostri corpi. Di sicuro non ci aspettavamo così tanta acqua. Una pioggia prima leggera, poi sempre più forte ha ingrossato torrenti, poi i fiumi fino a farli diventare minacciosi e aggressivi. Non dimenticherò mai l’odore acre di terra mossa che c’era nell’aria la sera del 29 ottobre. L’urlo dell’acqua si è presto unito all’urlo del vento che soffiava fortissimo, come non lo avevamo mai sentito. Dalle finestre si vedeva passare di tutto e le strade comunali sono ben presto diventate torrenti di ghiaia. Dall’interno delle abitazioni abbiamo capito che la situazione era grave, ma la misura di quello che stava succedendo l’avremmo capita solo nei giorni successivi. Poi è sparita la luce e con essa i contatti telefonici e internet. Questa mancanza ci ha reso più vulnerabili e più insicuri e paura e inquietudine sono aumentate rendendoci ancora più fragili. Dopo alcuni giorni di ansia e trepidazione, siamo usciti e ci siamo guardati attorno, attoniti e scoraggiati abbiamo fatto la conta dei danni personali e comunitari. Sono stati giorni di silenzio, di tristezza e della consapevolezza che niente sarebbe mai stato più come prima. Il fuoco, l’acqua e il vento che non mi aspettavo hanno devastato e cambiato la morfologia dei nostri territori e delle nostre anime. La valle di San Lucano che mi si è presentata davanti i primi giorni di novembre non sembrava più la valle che conoscevo. Alberi a tappeto, strade interrotte, ponti e briglie spazzati via dalla furia dell’acqua, disordine e un silenzio tombale mi hanno fatto capire quanto piccolo è l’uomo di fronte alla forza della Natura. Ci sarà molto da lavorare per sistemare la nostra terra e sarà il lavoro di un’intera comunità che in questi tristi eventi si è unita più che mai. Credo che presto salirò sul crinale di qualche montagna, come ho fatto il giorno prima del fuoco. Salirò per trovare l’armonia e l’equilibrio che si trovano solo lassù e dal crinale guarderò la mia terra, la guarderò con occhi nuovi, con gli occhi della speranza e cercherò di vedere tutta la bellezza e le emozioni che ancora sa donarmi. Riportarla al suo splendore è un compito che spetta anche a tutti noi che dobbiamo essere responsabili verso l’ambiente che ci ospita.
DALL’ARCHIVIO DI RADIO PIU, CINQUE GIORNI DI FUOCO PRELUDIO AL DILUVIO…
VALLE DI SAN LUCANO, GLI EVACUATI DI COL DI PRA, IL BOSCO RASO AL SUOLO, L’ESONDAZIONE DEL TEGNAS, LA DISTRUZIONE DEL PONTE SUL BORDINA. GIORNI DIFFICILI PER CHI LA MONTAGNA NON L’HA MAI ABBANDONATO.
TAIBON Gianni Santomaso è stato in Valle di San Lucano, ha raccolto ricordi, testimonianze, opinioni. Dalla casa ai “Cadene” di Sisto e Anna Forcellini all’arena delle Peschiere in riva all’omonimo laghetto.
Il fuoco, il vento e l’acqua. A Col di Prà tra il 24 e il 30 ottobre 2018 hanno agito tutti e tre. Ma se il fuoco è stato visto arrivare velocemente da Taibon, la battaglia dei “soldati” Angheraz, Bordina e Tegnas contro il vento e l’acqua non ha avuto spettatori umani. Un anno dopo il Corriere delle Alpi è tornato in fondo alla Valle di San Lucano e oggi dedica due pagine alle storie dei residenti di Col di Prà che dopo l’incendio erano stati evacuati. Immaginare cosa stesse accadendo alla propria casa è stata un’esperienza profonda, così come rimanerne lontani per più di un mese. Ma, come tutte le esperienze, anche questa ha lasciato qualcosa. Sia negli uomini che negli animali.
LO SPECIALE
di Mirko Mezzacasa
ROCCA PIETORE, L’EPICENTRO DI VAIA… UN ANNO DOPO. IL VIDEO DA SOTTOGUDA AL MUNICIPIO
ROCCA PIETORE, L’EPICENTRO DI VAIA… UN ANNO DOPO. IL VIDEO DA SOTTOGUDA AL MUNICIPIO
LA POLEMICA
LA POLEMICA: “VERGOGNATEVI 100 MILA VOLTE MEGLIO LA PROVINCIA DI BOLZANO”
CONTRO IL GUARD RAIL A LONGARONE
LONGARONE Feriti lievi nell’incidente di Longarone, all’altezza del ristorante 4 valli è uscita di strada un’auto, autonomamente. Ha urtato il guard rail, gli occupanti sono stati assistiti dal personale sanitario dell’ospedale San Martino di Belluno. Intervenuti Vigili del fuoco e Carabinieri di Belluno. A bordo dell’auto una mamma con due bambini minorenni. Tutti e tre sono stati portati in ospedale ma più per lo spavento che per i danni fisici: che per fortuna si sono limitati a qualche lieve ferita
SPENDEVA BANCONOTE FALSE MA IN BUONA FEDE
BORGOVALBELLUNA Una notizia che deve mettere in guardia, un invito ad alzare la guardia prima di ritirare banconote in questo caso caso da 10 euro. Un uomo di origini marocchine ma residente a Pederobba è stato segnalato dai Carabinieri per spendita di banconote false ricevute in buona fede. Il denaro è stato sottoposto a sequestro.
TRAVOLTO DA UN’ATLETA CADE E PERDE I SENSI
Soccorso all’ospedale di Innsbruck.Le lastre non hanno evidenziato alcunché di rotto, l’allenatore tenuto per una notte in osservazione.
LONGARONE Brutta avventura per Giovanni Feltrin, tecnico longaronese nella squadra femminile di sci. Martedi a Innsbruck è stato investito da un atleta mentre a bordo pista seguiva il lavoro delle sue ragazze. Un atleta canadese è caduto, spigolando vicino a Feltrin uscendo di pista lo ha centrato in pieno. L’allenatore salterà il raduno di Saas Fee, che comincia domenica, tornerà sulla neve per il collegiale in Val Senales.
DOLOROSA PERDITA PER LA DESTRA BELLUNESE
BELLUNO Ieri mattina è mancato Ermen Gretti storico esponente dell’MSI e di AN, Consigliere Comunale a Sedico e conosciutissimo, quanto apprezzato, in tutta la provincia, non solo per la sua sempre fervida attività politica, ma molto per le sue doti umane.
LUXOTTICA LASCIA UNISALUTE
AGORDO Luxottica ha comunicato alle sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil che la polizza sanitaria del piano welfare non sarà più affidata ad Unisalute a partire dal 1 gennaio 2020. Sarà dunque un’altra assicurazione a coprire la polizza sanitaria per i dipendenti Luxottica. Le sigle sindacali hanno preso atto di questa decisione unilaterale da parte dell’azienda, non condividendone però la tempistica e la modalità. Per questo la governance sindacale ha chiesto a Luxottica che le modalità di fruizione del servizio da parte delle maestranze sia la medesima di Unisalute garantendo al fruitore il mantenimento delle strutture convenzionate, nessun peggioramento del piano sanitario a beneficio dei lavoratori e delle loro famiglie, la predisposizione di un piano straordinario di informazione e approfondimento a beneficio delle Rsu e dei lavoratori e la conferma dell’attuale struttura a supporto (distribuzione dei libretti informativi e presenza degli info point in tutti gli stabilimenti di Luxottica). Al momento non è ancora stato ufficializzato il nuovo fornitore del servizio.
LUXOTTICA AGORDO: IL CALENDARIO FERIE DI NATALE
AGORDO A poco più di 2 mesi a Natale, RSU e Luxottica hanno definito il calendario delle ferie invernali per lo stabilimento di Agordo. Le maestranze resteranno a casa per ben 16 giorni. L’ultimo giorno lavorativo del 2019 sarà il 20 dicembre con il rientro sul posto di lavoro il 7 gennaio 2020. Per coprire queste giornate verranno utilizzati 5 giorni di ferie e 2 saranno le giornate di flessibilità negativa, che verrà recuperata più avanti. Anche gli uffici verranno fermati nelle stesse date ma, anziché inserire 2 giornate di flessibilità negativa, per gli impiegati verranno utilizzati 2 giorni di istituti personali (permessi, ferie arretrate o fondo istituzionale transitorio). Non tutti gli uffici però chiuderanno nelle giornate indicate. Infatti, per esigenze lavorative, in alcune aree verrà concordato un calendario ferie scaglionato a fruizione individuale.
CONFERENZA STAMPA AD UN ANNO DA VAIA
PROVINCIA Martedi alle 12 in Sala Calvi di Palazzo Piloni conferenza stampa durante la quale sarà presentata, a un anno dal tragico evento, la situazione complessiva della ricostruzione post VAIA e i risultati del lavoro del Fondo Welfare e Identità Territoriale. Saranno presenti: Roberto Padrin – Presidente della Provincia, Massimo Bortoluzzi – Consigliere con delega alla Difesa del Suolo, Francesca De Biasi – Presidente del Fondo Welfare e Identità Territoriale.
IL CANTIERE DI CANCIA BRUCIA LE TAPPE: A BREVE IL CONSOLIDAMENTO DEL FONDO PER LA BRIGLIA FRANGICOLATA
BORCA DI CADORE Proseguono a ritmo serrato i lavori di messa in sicurezza della frana di Cancia. Le maestranze che stanno operando sul canalone bruciano le tappe: proprio in questi giorni arrivano in cantiere le macchine che dovranno effettuare il consolidamento del fondo dove sarà posta la briglia frangicolata; nel cronoprogramma del progetto, questa operazione era stata inserita per la prossima primavera, tra aprile e maggio. Se le condizioni meteo non cambieranno repentinamente, già da questa settimana dovrebbero iniziare le fasi di “jet grouting”, vale a dire la realizzazione nel terreno di colonne di calcestruzzo, indispensabili per consolidare il fondo dell’alveo.
IL CONSIGLIERE CON DELEGA ALLA DIFESA DEL SUOLO, MASSIMO BORTOLUZZI
ISOLE ECOLOGICHE INTERRATE IN PIAZZA DEI MARTIRI
BELLUNO Inizieranno oggi i lavori per la realizzazione delle due isole ecologiche interrate in Piazza dei Martiri. La prima fase dei lavori interesserà l’area a lato del Teatro Comunale, mentre nella seconda si opererà nell’area vicina al parcheggio di moto e motorini, fronte Hotel Astor. Nel periodo di cantiere, il servizio di raccolta resterà garantito e le campane presenti non saranno rimosse, ma semplicemente spostate in modo da non ostacolare i lavori. Dopo una ricerca che ha coinvolto l’intera provincia di Belluno, l’incarico è stato affidato alla Franceschi di Sospirolo, alla quale si affiancherà una ditta specializzata in messa in posa dei sanpietrini; la spesa complessiva per entrambi gli scavi è di poco superiore ai 38mila euro, inclusi gli oneri per la sicurezza. Ogni isola ospiterà 20 metri cubi totalmente interrati, pari al volume di circa 7-8 campane stradali, e divisi in quattro scompartimenti. In futuro, le isole potrebbero anche essere adattate al conferimento del rifiuto secco e umido.
IL SINDACO DI BELLUNO, JACOPO MASSARO
L’AMMINISTRATORE DI BELLUNUM DAVIDE LUCICESARE
NON AUTOSUFFICIENTI: TRASPORTI GRATIS PER ANZIANI E DISABILI, REGIONE VENETO RIFINANZIA PROGETTO STACCO
VENEZIA La Regione Veneto rifinanzia con altri 500 mila euro il progetto Stacco, iniziativa di trasporto solidale e gratuito per persone non autosufficienti, anziani e disabili. Invecchiamento della popolazione e crescenti fragilità sociali stanno determinando una crescente domanda delle chiamate. La chiave di volta del servizio sono i volontari che, in forma associata e coordinata, garantiscono il servizio di accompagnamento ‘a chiamata’ per visite mediche, terapie, pratiche burocratiche a persone con difficoltà di mobilità e di reddito. Attivo nelle cinque province venete di Belluno, Treviso, Verona, Vicenza e Venezia, il progetto Stacco (acronimo che indica trasporto sociale in rete a chiamata) viene rifinanziato per il 2019-2020 in misura proporzionale alla rete di volontari attivata e alle richieste ricevute: il Comitato di intesa tra le associazioni volontaristiche della provincia di Belluno riceverà 110 mila euro. La Regione contribuisce alle spese vive di carburante e manutenzioni mezzi, tutto il resto lo mettono i volontari e le loro associazioni.
VINCOLI PAESAGGISTICI SU AURONZO E COMELICO, PARLA IL PRESIDENTE ROBERTO PADRIN
BELLUNO «Solo un territorio abitato può essere un territorio tutelato. L’eccesso di vincoli invece fa male alla montagna che già paga a duro prezzo lo spopolamento». È quanto afferma il presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin, all’indomani della conferma da parte del Ministero dei vincoli ambientali e paesaggistici in Comelico e ad Auronzo di Cadore. Per il presidente i vincoli che il Ministero intende porre per i Comuni di Auronzo, Comelico Superiore, Danta, San Nicolò Comelico e Santo Stefano di Cadore rischiano di essere talmente impattanti da produrre come effetto l’accelerazione del processo di spopolamento. La Provincia si sta attivando per predisporre un documento da presentare al Ministero, in modo che si tenga conto delle esigenze particolari del Bellunese.
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ROBERTO PADRIN
SALE SLOT, LA GIUNTA FACCIA LA LEGGE SULLA LIMITAZIONE DEGLI ORARI
VENEZIA “La Regione dimostri di voler combattere la piaga della ludopatia sul serio: i due mesi per la legge sulle ‘limitazioni all’esercizio del gioco’, stanno scadendo senza che si sia mosso niente. Nel frattempo i sindaci che avevano adottato misure restrittive sono sotto stress perché gli arrivano continue comunicazioni di maggiori aperture da parte di centri scommesse e sale slot”. Il sollecito arriva dal capogruppo del Partito Democratico Stefano Fracasso e dal consigliere Claudio Sinigaglia che ricordano le scadenze fissate dalla legge 38 del 10 settembre ‘Norme sulla prevenzione e cura del disturbo da gioco d’azzardo patologico”. “Siamo indietro con i tempi, la commissione consiliare competente che deve dare il proprio parere sulle fasce orarie di interruzione quotidiana, omogenee su tutto il territorio regionale, non si è ancora espressa. Poi la palla dovrà passare alla Giunta per adottare il provvedimento. Al momento è tutto fermo e, oltre a rappresentare un problema per i Comuni, è un freno nella lotta alla ludopatia. Non possiamo accettare che anche questo diventi un provvedimento bandiera. Ricordiamo che stiamo parlando di un’altra emergenza veneta, con 32mila giocatori abituali, di cui appena 3.500 in carico alle Ulss, e una spesa procapite annua che sfiora i 1300 euro. Con la legge approvata a settembre è stato compiuto un piccolo passo in avanti, la Giunta con la sua latitanza rischia di vanificare anche quel poco che è stato fatto”.
DA LUNEDI TRAFFICO A SINGHIOZZO IN LOCALITA’ GHISEL ALL’ALTEZZA DELLA GALLERIA
REGIONALE 203 AGORDINA Dalle 8 alle 12 e dalle 13.30 alle 17.30, dal 28 ottobre al 15 novembre senso unico alternato con possibili interruzioni della durata massima di 20 minuti per i lavori di rimozione piante, pulizia del versante e posa di rete di protezione.
SAN TOMASO Gestione Servizi Pubblici informa che a SAN TOMASO AGORDINO nelle LOCALITA’ PECOL E PIAIA, ed a CENCENIGHE AGORDINO nelle vie CAMPO, TORINO, PENNSYLVANIA, M. DE BIASIO e XX SETTEMBRE l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro. Ulteriori informazioni saranno fornite nei prossimi giorni.
Per lavori alla rete idrica comunale OGGI dalle 8.30 a FINE LAVORI, verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a ROCCA PIETORE, nelle LOCALITA’ MALGA CIAPELA, SOTTOGUDA, PIAN, BOSCO VERDE, CONDIO, COL DI ROCCA, CAPOLUOGO, SORARU, PEZZEI, DIGONERA e SAS NEGHER.
AGORDO Proroga dell’ordinanza di chiusura della strada comunale per Malga Framont fino al 15 novembre, rimane aperta nei fine settimana.
PROVINCIALE 8 DI SAN TOMASO. Dal 28 ottobre al 15 novembre interdizione totale al traffico dalle 8 alle 12.30 e dalel 14.20 alle 17.30, nelle altre ore senso unico con semaforo per realizzazione opere idrauliche.
TAIBON Istituzione di un divieto di transito a tutti i veicoli lungo la strada comunale della Valle di San Lucano in località Scalette nel tratto interessato dal cantiere,fino a venerdì 25 ottobre 2019 chiusura a fasce orarie
SABATO APRE L’ARREDAMONT: LA CASA IN MONTAGNA E’ UN ANGOLO DI PARADISO
LONGARONE Da sabato prossimo 26 ottobre fino alla domenica successiva, 3 novembre, ritorna a Longarone Fiere Arredamont, la Mostra dell’arredare in montagna, giunta quest’anno alla 42esima edizione. La cerimonia d’inaugurazione è in programma sabato alle 11. La manifestazione è stata presentata a Palazzo Piloni, sede dell’Amministrazione provinciale di Belluno, dal presidente della Provincia e sindaco di Longarone Roberto Padrin, dal presidente di Longarone Fiere Gian Angelo Bellati e da Ernesto Contessa
IL VIDEO….DA UN’ARREDAMONT ALL’ALTRA
Cappella Maggiore, consegnati domenica oltre ottomila euro dalle manifestazioni benefiche per Rivamonte Agordino
RIVAMONTE Domenica 20 ottobre una delegazione di Cappella Maggiore, guidata dal sindaco Vincenzo Traetta, ha consegnato al sindaco di Rivamonte Agordino la somma di 8.200 euro, raccolta grazie alla collaborazione delle associazioni della parrocchia e dei cittadini, per aiutare la comunità agordina a far fronte ai danni causati dalla terribile tempesta Vaia. La somma è stata il frutto di un concerto del coro Anzano, di un pranzo solidale presso l’area del 1^ Maggio, una lotteria organizzata dalla pro-loco e un torneo di briscola dell’associazione anziani ed amici ed altre iniziative che hanno coinvolto nel corso del 2019 moltissimi cittadini.
ARTICOLO COMPLETO DA QDP QUOTIDIANO DEL PIAVE, CLICCA QUI
INNOVAZIONE E TELECOMUNICAZIONI PER LA SICUREZZA E SVILUPPO NEI TERRITORI MONTANI
FREGONA Oggi alle 20.45 a Osigo di Fregona ci sarà un incontro sulla necessità delle comunicazioni in montagna, anche a favore dei soccorritori. L’incontro si terrà presso l’associazione San Giorgio di via Francesco di Milano 4. Interverranno il sindaco di Fregona Patrizio Chies. Relatori della serata: Marco Bussone Presidente Uncem, Fabio Rufus Bristot del direttivo nazionale del Soccorso Alpino, Ennio Vigne Presidente del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. Informazioni al 349 4153580
UN VIDEO E UN CONVEGNO CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE
Due iniziative di Belluno-Donna e Csv Belluno
BELLUNO Sensibilizzare a combattere i pregiudizi e la violenza maschile contro le donne grazie alla voce del volontariato. È l’obiettivo del progetto “Young2Younger. Conoscere al di là degli stereotipi”, efficacemente raccontato anche dal nuovo video CsvLog, realizzato dal Laboratorio Inquadrati del Csv Belluno. Esso mostra il dietro le quinte di un’esperienza residenziale di tre giorni con protagonisti giovani di diverse province venete, chiamati a confrontarsi sul tema della violenza di genere. L’iniziativa si è svolta dal 14 al 16 giugno scorsi presso l’ostello Altanon di Santa Giustina; promossa dall’associazione Belluno-Donna, insieme a cooperativa Iside di Castelfranco Veneto e centro Veneto progetti donna di Padova, è stata realizzata con il contributo della Regione del Veneto ed è parte delle attività del progetto “ Young2Younger. I ragazzi e le ragazze protagonisti avevano già intrapreso, durante l’anno scolastico, un percorso di formazione negli istituiti scolastici, grazie all’intervento di rappresentati dei centri antiviolenza di Belluno, Padova e Venezia. Durante l’esperienza residenziale, essi hanno potuto sviluppare le competenze acquisite, unendole a un efficace percorso di comunicazione sul campo: sono stati girati, infatti, alcuni spot con lo scopo di sensibilizzare alle buone pratiche contro la violenza di genere che saranno prossimamente diffusi e utilizzati a tale scopo. Regia, riprese e montaggio sono a cura di Emanuele Bunetto, Lorenzo Giannone e Roberto Bristot.
IL VIDEO
Il CsvLog esce in concomitanza a un importante convegno promosso proprio da Belluno-Donna nell’ambito del progetto “Rete, formazione, violenza donne migranti e rifugiate”, finanziato dal Csv Belluno. Il convegno s’intitola “Una valigia di competenze” e si terrà venerdì 25 ottobre dalle 14,30 alle 18,30 in sala Bianchi. Saranno presentate delle buone prassi di intervento nel sostegno alle donne migranti vittime di violenza con Paola Degani, Esther Urbina, Elena Gajotto, Vittoria Ardino e il Maggiore dei Carabinieri di Belluno Marco Stabile
PROSPETTIVE PER UN FUTURO PIU’ ROSA
Donne protagoniste del cambiamento
BELLUNO Oggi a Palazzo Fulcis l’evento Stem in rosa con la conduzione di Francesca Bianchi. PROGRAMMA 9 La settimana delle STEM in rosa in Veneto, interventi di Lucia Pellegrini, Assessore Pari Opportunità comune di Belluno; Certottica – promotrice del progetto WIND – Woman IN Digital. Dalle 9.30 Donne protagoniste del cambiamento: prospettive per un futuro più rosa. Laura Renon – Chirurgo senologo
dell’Ospedale San Martino di Belluno. Ha recentemente ricevuto il Premio San Martino, registrando la prima standing ovation della storia del riconoscimento. Lucia Bressan – “Avvocato dell’anno” per la categoria “Diritto del Commercio Internazionale” ai Legal Community Italian Awards 2019. Lilia Fredella – Questore di Belluno, insignita dell’encomio solenne come Primo Dirigente del Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica della Lombardia per la risoluzione del caso della giovane Yara Gambirasio. Caterina Tollot – giovanissima, tra i primi ingegneri della sicurezza in Italia. Maria Cristina Targon – Dirigente Medico dell’ULSS 1 Belluno, Medico Competente Medicina del Lavoro. 11 Tavola Rotonda con Maria Raffaella Caprioglio – Presidente UMANA; Tiziana Martire – Presidente Fidapa BL; Gabriella Faoro – Dirigente Veneto Lavoro Provincia di Belluno, Treviso e CittàMetropolitana di Venezia; Denise Casanova – Segretario Generale della Filctem Cgil di Belluno; Serenella Bogana – Vice Presidente della Provincia; Maria Lorraine Berton – Presidente Confindustria Belluno Dolomiti; Claudia Scarzanella – Presidente Confartigianato Belluno. 12 Intervento conclusivo a cura di Rossana Mungiello, Consigliera di Parità. 13.30 “Fulcis in rosa: la donna nell’arte di ieri e di oggi” a cura di Marta Azzalini
“CENERENTOLO” DOMENICA 27 POMERIGGIO A PEDAVENA:
Teatro e poi estrazione biglietti vincenti della Lotteria AIPD-
FELTRE A conclusione delle iniziative legate alla Giornata Nazionale delle Persone con sindrome di Down( del 13 ottobre ) l’AIPD(Associazione Italiana persone Down) della provincia di Belluno, ha organizzato lo spettacolo teatrale “Cenerentolo”, grazie all’apporto della Compagnia tarale straordinaria “Genitori allo sbaraglio”, dell’Istituto scolastico comprensivo di Sedico-Sospirolo. Si tratta di una rivisitazione della nota fiaba “Cenerentola” fatta dalla compagnia teatrale di genitori di quella Scuola, che interpretano una quindicina di personaggi tratti dalla rielaborazione della famosa favola. Lo spettacolo si svolgerà presso la Sala “Sivio Guarnieri” di Pedavena alle ore 16 di domenica 27 ottobre, è ad ingresso libero. Sarà seguito dall’estrazione dei biglietti vincenti della Lotteria AIPD( verso le 17.30), che ha come primo premio un buono viaggio di 700 euro, con meta a scelta, ed altri 50 premi. L AIPD della provincia di Belluno ringrazia Amministrazione Comunale e Biblioteca Comunale di Pedavena per la collaborazione.
DUE GIORNI SUL VAJONT E UN CONCERTO PER I POLLI(CI)NI A LONGARONE
LONGARONE Musica per superare l’onda maledetta del 9 ottobre 1963. È la proposta dei “Polli(ci)ni”, l’orchestra giovanile del Conservatorio di Padova Cesare Pollini, in arrivo sabato 26 e domenica 27 sui luoghi del Vajont per conoscere e fare propria la lezione della storia, ma anche per regalare a Longarone una serata concerto. L’evento rientra nelle celebrazioni del 56. Anniversario del Vajont che proseguiranno sabato 26 con l’inaugurazione (alle 17.30) della mostra del Gruppo Artistiico Longaronese su Leonardo e mercoledì 30 ottobre nel Centro Congressi di Longarone Fiere con la presentazione della pubblicazione “Vajont – Una storia da raccontare”, a cura della Fondazione Vajont, in occasione di Arredamont 2019.
UN’ALTRA IMPORTANTE DONAZIONE ALLA ULSS1 DALL’AISLA
BELLUNO Oggi alle 14.30 nel reparto di Gastroenterologia (quarto piano dell’ospedale San Martino) sarà presentata la donazione dell’associazione Slerosi Laterale Amitrofica (Aisla Belluno) di un regolatore di Co2.
AI GIOVEDI DELLA SALUTE L’IMPORTANZA DI CAMMINARE
BELLUNO Il tema sembra apparentemente scontato, tuttavia il suo reale impatto sulla vita delle persone non viene percepito dalla popolazione in tutta la sua importanza. Giovedì alle 18 presso la sala riunioni dell’ospedale San Martino, il dr. Aldo Bonso, Direttore della Cardiologia dell’Ospedale di Feltre, illustrerà tutti i benefici del camminare.
CORSO BASE PER L’UTILIZZO DEL COMPUTER
CANALE D’AGORDO Nell’ambito del progetto Adotta un nonno la proloco di Canale d’Agordo organizza un corso base per l’utilizzo del computer, aperto a tutti con precedenza ai nonni. Insegnante Luciano Serafini nella sede Auser di via al Forn.Informazioni in Municipio, iscrizioni entro il 31 ottobre.
OGGI ALLA RADIO
Alle 10.30 e 1900 “EFFICIENZA, ENERGIA, SICUREZZA NELLE COMUNICAZIONI RADIO, SOLUZIONI PERSONALIZZATE” A COLLOQUIO CON GLI ESPERTI DI EPCENTER, seconda puntata ospite Francesco Zillio. 15.10 E 2100 Il presidente di Funivie Arabba Diego De Battista ospite dei nostri studi per parlare della recente acquisizione della Padon srl, ma anche in generale il punto della situazione sulle societa’ del gruppo che ora comprende ben 15 impianti di risalita e 6 rifugi.alle 13.10 e 20.10 Il gruppo walber (supermercati super w – junior w e w store) da qualche giorno ha dato il via al servizio di consegna a domicilio della spesa. Di questo e altri argomenti (inclusa l’iniziativa a favore delle scuole) si parla con il direttore generale del gruppo walber Giancarlo Deola
ADA AGORDO, ASSEMBLEA… ED APPELLO
AGORDO Giovedì 24 ottobre alle 20.15 è convocata l’assemblea ordinaria annuale dei soci “Cari genitori e cari allievi maggiorenni, vi scriviamo queste due righe in allegato alla convocazione “ formale” della assemblea ordinaria annuale dell’associazione danza per dirvi che….abbiamo più che mai bisogno di voi! ADA quest’anno ha raggiunto un numero record di iscritti (181 al 10 ottobre) e anche di corsi (25) : ovviamente la gestione di tutto ciò richiede più energie del solito….”
L’OPINIONE
“Riforma delle IPAB: infinita telenovela”, di Franco Piacentini, già Coordinatore Dipartimento Welfare CGIL Veneto
FELTRE A fine gennaio 2018, scrivevo: “condivido e apprezzo la seguente dichiarazione dell’Assessore Regionale al Sociale, dott.ssa Manuela Lanzarin: “…la nostra idea è di coinvolgere i principali attori e arrivare a una riforma delle IPAB condivisa entro l’anno”. Su quell’impegno dell’Assessore, evidenziavo: “se la Giunta del Veneto, su questo percorso riformatore, come su altri, dovesse effettivamente utilizzare lo strumento della concertazione, nei fatti dimostrerebbe saggezza amministrativa ed equilibrio politico nel governare la “cosa pubblica”. Ad oltre un anno e mezzo da quella dichiarazione e dal mio auspicio, di concreto non c’è nulla. Di riforma delle IPAB solo parole e fumosi impegni che hanno fatto arrabbiare le Organizzazioni Sindacali. La manifestazione regionale organizzata da Cgil Cisl Uil, svoltasi a Venezia il 22 ottobre scorso, deve essere seriamente presa in considerazione dalla Regione per riformare gli “storici” (molto qualificati) Istituti Pubblici di Assistenza e Beneficenza. Nel merito della riforma delle IPAB, la mia precedente esperienza nei dipartimenti welfare regionali SPI e CGIL, mi permette di evidenziare che in Veneto, oltre ad un’ottima rete di servizi sociosanitari, c’è anche un buon equilibrio tra Centri Servizi alla Persona pubblici, privati riconosciuti e/o convenzionati. Quindi la periodica riproposizione di progetti di legge regionali (negli ultimi quindi anni ne sono stati presentati più di dieci senza alcun esito) per riformare le IPAB, dal mio punto di vista, non ha alcun senso, sempre-chè l’obiettivo non sia quello della totale privatizzazione dei servizi e delle prestazioni alle persone non autosufficienti e disabili. Le esistenti, da tempo ben note, criticità che differenziano le strutture pubbliche da quelle private sui costi del personale e sulle imposte fiscali, devono essere velocemente risolte. Alle stesse qualità e quantità socio-assistenziali, sanitarie e di ospitalità, devono corrispondere stessi oneri per i soggetti gestori dei Centri Servizi pubblici o privati. Le sostituzioni per maternità e le assenze per malattia del personale delle IPAB pubbliche, devono trovare risposte in una formale intesa con l’INPS, come avviene per i dipendenti delle strutture private. Ricordando che, da oltre tre anni, l’ente di previdenza del pubblico impiego (ex INPDAP) è accorpato all’INPS. Pertanto sono incomprensibili (inaccettabili) prestazioni differenziate tra “Case di Riposo private” e “Centri Servizi pubblici”. Le stesse imposte (locali, regionali e nazionali) devono essere equamente parificate e possibilmente abbassate, perché questi costi ricadono sulle rette di compartecipazione a carico degli ospiti e/o dei familiari. Invece di riaprire le “danze politiche” e le contrapposizioni in Consiglio regionale sulla trasformazione delle IPAB, è più utile e indispensabile per gli ospiti, il personale, le direzioni e le amministrazioni delle “Case di Riposo”, che la Giunta del Veneto, le Organizzazioni Sindacali (Cgil Cisl Uil) e le Associazioni degli Istituti per anziani, non autosufficienti e disabili, utilizzando lo strumento della “concertazione”, trovino, di comune accordo, le soluzioni alle questioni sopraccitate, non dimenticando che da anni le quote di rilievo sanitario (impegnative di residenzialità) e gli standard numerici “ospiti – personale”, non vengono adeguati all’aumento delle patologie invalidanti (demenza senile, Alzheimer, ecc). Per il bene delle persone fragili e delle famiglie in difficoltà, la Regione si attivi concretamente nella riduzione della compartecipazione ai costi sanitari, sociali e assistenziali. Le IPAB, molte di queste da più di cent’anni attive in Veneto, possono anche essere trasformate in Centri Servizi alla Persona (preferibilmente pubblici), però da subito hanno bisogno di: riconoscimento, sostegno e valorizzazione per il loro fondamentale ruolo sociale. Una eventuale “litigiosa legge regionale”, dalle tante possibili negative incognite, sarebbe fortemente inutile per le necessità degli ospiti e per le professionalità del personale.
LINUX DAY AL NEGRELLI FORCELLINI DI FELTRE
FELTRE Il Linus day è in programma per sabato dalle 15. Relatori Sebastiano Tronto (L’importanza di Sw open nella ricerca); Fabrizio Soppelsa (Big data), Lorenzo De Luca (progetti open Hw), Enrico Testori (privacy con Linux), Daniele Corte (raspberry linux e Iot il trio vincente). Previsti laboratori di informatica, hardware open, mini coderdojo ed esperienze di robotica educativa.
PASSEGGIATA GUIDATA AL LAGO
SOSPIROLO Sabato alle 15.30 al lago di Vedana passeggiata guidata “rien ne va plus, ovvero di come il gioco gabbò Pantalone” animata dai personaggi della tradizione di un tempo. Partecipano Cristina Gianni, Francesco Marchi e Davide De Bona, organizza la proloco di Sospirolo.Partecipazione libera e gratuita.
IERI ALLA RADIO
William Da Roit, l’ultramaratoneta agordino, ci racconta la sua favolosa esperienza alla 100 km del sahara, che ha corso la settimana scorsa. Correre a oltre 40 gradi fra le dune del deserto in una gara a tappe entusiasmante dagli interessanti risvolti umani oltre che sportivi.
IERI ALLA RADIO
Rieccoli i Tirataie con un nuovo album che sarà presentato domenica a San Simon di Vallada, nello speciale alla radio l’intervista, un po’ della loro storia e il singolo “la pachera”.
PROMO
IL NUOVO CD DEI TIRATAIE….PRESTO A RADIO PIU!!!!IL VIDEO PROMO ALLA RADIO
Pubblicato da Mirko Mezzacasa su Mercoledì 16 ottobre 2019
IERI ALLA RADIO
E’ iniziata la nuova stagione di “Sempre connessi” con Luisa Manfroi. Questa la prima puntata. Le precedenti, della scorsa stagione nelle RUBRICHE “sempre connessi” del sito internet www.radiopiu.net
SOLIDARIETA’
CASTAGNE E NOCI… PER NUOVI TRAGUARDI
L’APPUNTAMENTO E’ PER SABATO 26 OTTOBRE IN PIAZZA AD AGORDO
APPUNTAMENTI CON GLI EX EMIGRANTI
CENCENIGHE Domenica terzo anniversario dell’inaugurazione del Monumento dell’emigrante a Cencenighe con la posa di una corona d’alloro, alle 10.30 la messa a seguire il corteo verso il piazzale Nof Filo’. Al termine rinfresco.
BERGOMI CON L’INTERCLUB AGORDINO
FALCADE _ AGORDO Un nome importante del calcio nazionale alla prossima cena annuale dell’Interlcub Agordino Giacinto Facchetti. Il 14 novembre allo sport Hotel Cristal l’ospite della serata sarà infatti “lo zio” Beppe Bergomi. Nel pomeriggio in sala Don Tamis ad Agordo presenterà il suo romanzo di formazione “Bella Zio” di Andrea Vitali. Le prenotazioni alla cena sono già aperte, vi possono partecipare soci, familiari, amici e simpatizzanti. Entro il 12 novembre, informazioni 328 8554722
ULTIMA DOMENICA DI OTTOBRE: MESSA PER I CADUTI DELLA MONTAGNA CON IL CORO AGORDO
AGORDO Anche quest’anno il Coro Agordo invita alla Messa a ricordo dei Caduti della Montagna, si terrà nella chiesa Arcidiaconale di Agordo domenica 27 ottobre e sarà trasmessa in diretta da Radio Più. Si tratta della 44esima edizione della messa che sarà celebrata dal nuovo Arcidiacono monsignor Cesare Larese e accompagnata dai canti del “Coro Agordo”
IL MANIFESTO E IL LUNGO ELENCO DEI CADUTI IN MONTAGNA
REGIONALE 244 DELLA VAL BADIA fino all’11 novembre compresi sabato, domeniche senso unico alternato in località Arabba per lavori di messa in sicurezza del tratto stradale.
TAIBON fino al 31 ottobre (esclusi festivi e prefestivi) senso unico alternato con semaforo a Listolade per posa fibre ottiche
SELVA DI CADORE fino al 24 ottobre (escluse domeniche e festivi) per permettere i lavori nei diversi cantieri è previsto il senso unico alternato con impianto semaforico dal chilometro 1,5 per 250 metri, oltre possibili brevi interruzioni della durata massima di 20 minuti.
PROVINCIALE 347 PASSO DURAN: SENSO UNICO ALTERNATO A PASSO DURAN fino al 5 NOVEMBRE PER MESSA IN SICUREZZA PIANO VIABILE
SAN TOMASO fino all’11 novembre lungo la provinciale 8 tra Pian Molin e Roi senso unico alternato con semaforo. Esclusi giorni festivi e prefestivi
SP 346 PASSO SAN PELLEGRINO: fino al 6 dicembre senso unico tra Canale d’Agordo e Vallada per esecuzione lavori alla rete acquedottistica; fino al 15 novembre senso unico alternato all’inbocco nord della galleria delle Anime, esclusi i giorni festivi e prefestivi.
PROVINCIALE 346 DI PASSO SAN PELLEGRINO dal 21 ottobre all’8 novembre (sabato e domeniche esclusi) senso unico alternato in Comune di Falcade per posa cavidotti
LIBERATE IL GHIACCIO….. ARRIVANO LE NUOVE PROMESSE …. 2 E 3 NOVEMBRE IN CAMPO GLI UNDER 10: AD ALLEGHE, STADIO DE TONI CON IL PRIMO ALLEGHE HOCKEY TOURNAMENT… due giorni di incontri, chiosco, cucina e sabato sera festa con Jack&Lallo al Bar dello Stadio…. Un evento Alleghe Hockey… per il futuro dello sport del ghiaccio nell’Agordino.
HOCKEY: STASERA SI GIOCA AD ALLEGHE
Si gioca questa sera l’ottava giornata della IHL. Tutte e 5 le partite in programma sono in concomitanza alle ore 20:30. Le civette scenderanno in campo al De Toni di Alleghe per giocare contro l’Unterland Cavalier, la formazione nata dalla fusione tra Ora ed Egna. Una partita alla portata degli agordini che distano solo a 2 punti dagli avversari. La squadra allenata da Matikainen non deve perdere altri punti per strada dopo la sconfitta di sabato scorso con il Varese. Sul ghiaccio non ci sarà ancora il nuovo straniero che ha iniziato ad allenarsi con gli alleghesi solo martedì scorso. Appuntamento alle 20:30 per Alleghe – Unterland Cavalier con diretta su Radio Più all’interno di “Hockey Al Punto Giusto”. Queste le partite altre dell’ottava giornata: Varese – Como, Caldaro – Appiano, Fiemme – Pergine e Bressanone – Merano. La classifica: Varese 14, Merano 13, Bressanone 12, Pergine 9, Valpeagle e Fiemme 6, Unterlad Cavaliers 5, Appiano 4, Caldaro e Alleghe 3, Como 0.
SPORT E BENEFICENZA…LE NUOVE LEVE MC INSEGNANO
Dopo quasi un mese dal termine del torneo di calcio a 5, “In Campo Sulle Ali Di Un Angelo”, in memoria di Manuel Costa e Sebastiano Vattai, le Nuove Leve MC e gli amici di Manuel, organizzatori della manifestazione, hanno voluto comunicare a chi è stato donato l’incasso della 3 giorni all’Arena1082 di San Tomaso. In occasione della terza edizione del torneo sono stati raccolti 2100 €. L’organizzazione del torneo ha deciso di devolvere la cifra a 3 realtà diverse: 1000 € alla scuola primaria di Agordo, soldi che verranno destinati ad un progetto già avviato. 550 € al comune di San Tomaso Agordino per la disponibilità e la gentilezza che ha avuto ogni anno per far si che il torneo venga svolto all’Arena1082. 550 € all’associazione “Genitori Sempre”, costituita da papà e mamme che hanno visto volare in cielo il proprio figlio.
DOMENICA ULTIMO TEST PRIMA DEI MONDIALI PER LUCA CAGNATI
AI MICROFONI DI RADIO PIU’ LUCA CAGNATI
Precipitazioni: Fino alle ore centrali assenti (0%); in seguito prime deboli precipitazioni sulle Prealpi occidentali (20/40%). Da metà pomeriggio in poi precipitazioni in leggera estensione verso Est, anche a carattere di rovescio sulle Prealpi veronesi e vicentine (60/80%); altrove i fenomeni saranno meno probabili (20/30%) e cadranno solo tra il tardo pomeriggio e la sera. Sui settori orientali dell’alta provincia di Belluno potrebbe non piovere (0/10%).
Temperature: Nelle valli minime in aumento e massime in calo, con punte di 17/18°C nelle conche prealpine e di 13/14°C a 1000/1200 m. In quota calo delle minime, osservate alla sera, e massime in leggera diminuzione. Su Prealpi a 1500 m min 10°C max 12°C, a 2000 m min 7°C max 9°C. Su Dolomiti a 2000 m min 7°C max 9°C, a 3000 m min 1°C max 3°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, salvo qualche rinforzo notturno nei soliti settori prealpini; in quota deboli/moderati da Sud Sud-Ovest, a tratti tesi sulle vette più alte al mattino, a 15-25 km/h a 2000 m, a 25-40 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in calo nelle valli e pressoché stazionarie in quota; massime in generale contenuta ripresa, con punte di 18/20°C nei fondovalle prealpini e di 15/16°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 10°C max 14°C, a 2000 m min 8°C max 11°C. Su Dolomiti a 2000 m min 7°C max 10°C, a 3000 m min 2°C max 4°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, anche per brezze al pomeriggio; in quota deboli/moderati da Sud-Est, a 5-10 km/h a 2000 m, a 15-25 km/h a 3000 m.