IL DIBATTITO SUL FUTURO DEL PRONTO SOCCORSO DI AGORDO, QUESTA SERA DALLE 20.30 DIRETTA DIFFERITA SU RADIO PIU, GLI INTERVENTI DEI SINDACI
IN MARMOLADA: TUTTO PRONTO PER ACCOGLIERE I CONSIGLIERI REGIONALI
ROCCA PIETORE Sarà il sindaco di Rocca Pietore a fare gli onori di casa in Marmolada dove è atteso il consiglio regionale “orfano” del Pd cha non ci sarà. Anche per questo Andrea De Bernardin invita De Menech a farsi eleggere a Trento nella prossima tornata elettorale. Intanto il CORRIERE DELLE ALPI con Francesco Dal Mas esce con un titolo forte: ROSSI: “BASTA SCENEGGIATE LA MARMOLADA E’ NOSTRA”, il presidente trentino attacca il Veneto, l’Agenzia del territorio ha stabilito quali sono i confini. Il leghista Fugatti è il suo rivale alle elezioni provinciali :”Con Zaia troverei subito l’accordo”. Il governatore del Veneto, dal canto suo, preferisce mantenere il riserbo, dirà oggi cosa ne pensa. Nei giorni scorsi, però, aveva più volte ribadito: «Nessuna guerra con il Trentino»
ROGER DE MENECH
MOTOCICLISTA IN ORTOPEDIA CON LE OSSA ROTTE
LENTIAI Scontro tra moto e una macchina a Cesana di Lentiai. L’incidente all’altezza della Pandolfo alluminio. Nell’impatto tra l’auto e la moto ha avuto la peggio il centauro, che è stato portato in ambulanza al pronto soccorso del Santa Maria del Prato di Feltre. Il 33enne di Spinea, presentava una sospetta frattura al polso sinistro e una sospetta frattura tibio-tarsica
INFORTUNIO SUL SORAPIS
CORTINA Ieri mattina l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del Sorapis, dove un’escursionista si era procurata un probabile trauma alla caviglia mentre con un gruppo di persone si trovava a bordo lago. Atterrati in piazzola, personale sanitario e tecnico del Soccorso alpino dell’equipaggio hanno raggiunto la donna e le hanno stabilizzato la gamba, per poi accompagnarla all’eliambulanza e volare all’ospedale di Cortina.
DUE INTERVENTI IN MONTAGNA NELL’AMPEZZANO
SI ROVESCIA IL TRATTORE, STRADA CHIUSA
ALANO DI PIAVE Il ribaltamento di un rimorchio carico di legna, trainato da un trattore, ha provocato il rovesciamento in strada del carico. Nessuno si è fatto male: il trattore che trainava il rimorchio è infatti rimasto in carreggiata, mentre il cassone si è appoggiato di lato, spargendo il carico di legna. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco del distaccamento di Feltre per mettere in sicurezza il rimorchio e ripristinare la circolazione
A POCHI MESI DALLE ELEZIONI, NEL 2019 SI VOTA ANCHE A ROCCA PIETORE, TAIBON E LIVINALLONGO…. AGORDINO LACERATO.
PRONTO SOCCORSO OSPEDALE DI AGORDO, ANDREA DE BERNARDIN AFFILA DI NUOVO LE ARMI, ATTACCO FRONTALE NELLE RISPOSTE AI SINDACI DI TAIBON E LIVINALLONGO
DE BERNARDIN RISPONDE A SILVIA TORMEN
IL PRECEDENTE INTERVENTO DI SILVIA TORMEN
DE BERNARDIN ATTACCA LENADRO GRONES
GIORGIO FORNASIER HA CANTATO A SOSTEGNO DEL NUOVO CENTRO DIURNO,GIOVEDI DIRETTA DIFFERITA SU RADIO PIU’ DALLE 20.30
DI BRUNELLA MORO
AGORDO Una serata ideata per uno scopo benefico si è trasformata in uno spettacolo piacevole all’insegna della musica di Giorgio Fornasier, che ha ricordato attraverso le sue canzoni il percorso del binomio Gianni Secco-Giorgio Fornasier che hanno dato vita ai Belumat. La serata di sabato all’auditurium Monsignor Vincenzo Savio è stata organizzata con un obiettivo preciso: raccogliere fondi per la ristrutturazione del nuovo centro diurno per disabili, raccolta che continua come ricorda il presidente Federico Bristot.
Per Giorgio Fornasier applausi a scena aperta, nell’arco di due ore ha ripercorso un’avventura importante condivisa con l’amico Gianni Secco, ovvero la storia dei Belumat
L’artista profondamente coinvolto in prima persona ha raccontato anche la sua storia, per gran parte della sua vita si è infatti occupato delle tematiche della disabilità seguendo il figlio Daniele tutt’ora ospite di Società nuova
L’INVITO
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CHIUSI GLI STATI GENERALI DELLA PROTEZIONE CIVILE. ASSESSORE BOTTACIN: “DAL GESTIRE L’EMERGENZA A PREVEDERLA E PREVENIRLA, QUESTO È IL FUTURO”
VENEZIA “Innanzitutto un doveroso grazie ai volontari per la passione messa in questi due giorni di riflessioni, ma grazie soprattutto per quanto fate in emergenza. Io sono abituato a essere insieme a voi sul posto, spesso nel fango, e perciò conosco perfettamente la professionalità che mettete nell’operare”. Con queste parole l’assessore regionale alla Protezione Civile, Gianpaolo Bottacin, ha aperto il suo discorso di sintesi della due giorni dedicata agli Stati Generali della Protezione Civile del Veneto, tenutasi ieri a Palazzo Capuleti e oggi in Gran Guardia a Verona. “Non a caso il capo del Dipartimento Borrelli ha riconosciuto il valore del sistema Veneto come eccellenza nazionale – ha detto Bottacin – e io sono onorato di rappresentarvi anche perché stiamo vivendo un momento epocale per la protezione civile e questi stati generali cadono ad hoc. È appena stato approvato il nuovo Codice nazionale in materia che recepisce molte proposte inserite su spinta del Veneto. Innanzitutto il riconoscimento del ruolo di autorità di protezione civile del presidente della Regione, ma anche altre questioni emerse pure in questo dibattito, tra cui l’autoprotezione del cittadino e la formazione dei sindaci, cosa che peraltro noi facciamo già da anni”. “A breve inizierà in aula anche l’esame della nuova legge regionale – ha aggiunto l’assessore –, che introduce numerose proposte di cui abbiamo discusso anche in questi due giorni di lavoro. Una legge che spinge molto sulla prevenzione e la previsione: dobbiamo infatti passare dal concetto di correzione dell’errore a quello di evitare l’errore, prevedendo e prevenendo l’emergenza. Questo è il futuro. E anche su questo il Veneto già eccelle, basti pensare al piano che abbiamo attivato in materia di mitigazione del rischio e alle collaborazioni col mondo accademico nell’ambito della previsione del rischio medesimo”. “Non va, infine, dimenticato il grande tema dell’autonomia – ha concluso Bottacin –: tra le 23 materie chieste dal Veneto nella trattativa con lo Stato c’è anche la protezione civile. Una materia che abbiamo chiesto nella convinzione di poterla gestire bene, come lo stesso Dipartimento nazionale, ma anche moltissime altre realtà, ci hanno spesso riconosciuto”. Al termine della giornata, oltre all’approvazione da parte dell’assemblea di un documento di sintesi sulle tematiche sviluppatesi durante i tavoli di ieri, anche la consegna degli attestati di partecipazione per l’emergenza sisma in centro Italia a tutti i coordinatori delle organizzazioni di volontariato.
“Città amiche della persone con demenza” Siglato il protocollo
TEST D’INGRESSO A MEDICINA. ZAIA: “DA ANNI DICO CHE È UN ERRORE, ORA SI MODIFICHI DAVVERO LA NORMA CHE DANNEGGIA GLI STUDENTI E IL NOSTRO SISTEMA SANITARIO”
VENEZIA “È una battaglia che conduco da anni e mi auguro che quello che ho sempre sostenuto sia riconosciuto, modificando finalmente una norma che danneggia gli studenti e il nostro sistema sanitario”. Il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, saluta con soddisfazione l’affermazione della ministra della salute, Giulia Grillo, sulla necessità di dire basta ai test d’ingresso per la facoltà di medicina all’università, condivisa anche dal vicepremier Matteo Salvini. “Spero che alle parole seguano velocemente i fatti – prosegue Zaia – e che si metta fine a un metodo che sta depauperando una professionalità importante e la qualità della formazione: io resto fermamente convinto che la selezione si faccia a scuola, si faccia sul campo e non con i test. Non si individuano e valorizzano i ragazzi che hanno le doti e la propensione per diventare bravi chirurghi attraverso rigidi questionari, e questo vale anche per molte altre discipline. Fermo restando che siamo senza medici e che avanti di questo passo saremo colonizzati anche sul fronte della medicina”. “A tutti deve essere garantita la possibilità di far emergere le proprie attitudini e capacità – conclude Zaia – e la stessa università deve essere per tutti. Facciamo presto, quindi, cambiamola questa legge evidentemente sbagliata”. (FOTO ARCHIVIO RADIOPIU)
L’UNIONE FA LA FORZA
CANALE D’AGORDO,
di Eleonora Sarasin
Qualcosa di inedito ha contrassegnato il panorama di eventi ospitati a Canale d’Agordo in questa emozionante estate 2018 e che sembra indicare una nuova apertura verso la partecipazione attiva alla promozione del territorio. Si, perché affianco al ricco programma di manifestazioni tradizionale si è aggiunto quello spontaneo e multiforme ideato dalla “piazza” e che ha spaziato dai libri ai motori. Sono imprese locali, Walter de Biasio con il bar Zannoner e Luca Strano con la gelateria Crema&Cioccolato, che grazie a spirito di iniziativa, collaborazione, voglia di divertirsi …e impegno, hanno realizzato alcuni eventi che vale la pena ricordare in quanto si preparano a divenire appuntamenti annuali e sempre più strutturati: Il raduno di auto d’epoca “Maggiolini dolomitici”. La rassegna d’arte “Lo scalpello magico, scultori in piazza!”; “I giochi di una volta” la manifestazione per i piccoli e le tradizioni; il “Concerto rock con il gruppo emergente 3GOTDOWN” (leggi l’intervista); L’evento letterario “Incontro con l’autore Francesco Vidotto” – E ancora la “serata piano bar all’aperto” con Ramon sostenuta anche da Massimo Costa dello storico Bar Sport. Per saperne di più e rimanere aggiornati sulle future iniziative della “piazza” è possibile visitare la pagina Fb “Walter de Biasio el zoldo”
TROFEO 16 COMUNI AL VOLTAGO, NELLA SENIOR VINCONO TAIBON DI ZASSO, DE COLO’ E COSTA. ROCCA PIETORE CON VERENA DE GRANDI PRIMA SQUADRA FEMMINILE. DI LUCA CAGNATI IL MIGLIORE TEMPO ASSOLUTO
DI GIANNI SANTOMASO
Non è una corsa podistica, è molto di più. Voltago ha fatto il bis dopo il successo di un anno fa a Forcella Aurine. Sono stati bravissimi. L’orgoglio del sindaco Bruno Zanvit dice più di tante parole.
Emozionanti le agordine e i fodomi che vincono l’under 10. In attesa di conferme le agordine e i canalini che si impongono nella under 15. Strepitose le rocchesane che portano a casa la senior femminile. Enormi i taiboner che stravincono la senior maschile.
Ma i migliori di tutti, ieri, sono stati i rivamontesi: quelli che hanno cucinato, spinato le birre, curato il percorso, gestito con attenzione strade e parcheggi. Rivamonte, quando le si chiede di esserci, risponde presente, convinta.
È stata una giornata di sole splendida che ha fatto dimenticare le difficoltà di un percorso impegnativo (forse troppo). La Pro loco del paese, insieme alle altre associazioni locali, ha dimostrato una preparazione perfetta. Merito di Giulia Schena, giovane anima del podismo locale che ha creduto e creato entusiasmo nell’iniziativa, del sindaco Nino Deon che si è dato da fare e dei tanti volontari guidati da Pietro Schena capaci di concretizzare le idee.
Lo hanno detto in tanti: la partenza e l’arrivo sulla piazza della chiesa è stato uno scenario pittoresco; salita e discesa sono state meno poetiche. Per il futuro (ci si rivolge ad Agordo, organizzatrice per il 2019) non sarebbe male transitare nel paese e fra la gente.
Poi è chiaro: il dj Morgan Gnech, che ha allietato il pomeriggio, è solo di Rivamonte e Loris Del Din, autore dell’originale interpretazione di We will rock you, pure.Le classifiche.
Under 10 femminile: 1. Agordo 1 (Martina Brancaleone, Gaia Pollazzon, Alissa Friz) 8.42.53; 2. Falcade 1 (Arianna Micheluzzi, Caterina Valt, Lisa Ganz) 8.55.99; 3.Vallada1 (Silvia Xaiz, Margherita Garzotto, Teresa Tura) 9.17.12.
Under 10 maschile: 1. Livinallongo 1 (Nicole De Cassan, Dylan Grones, Marek Sala) 7.45.44.; 2. Taibon 1 (Martin Farenzena, Manuel Soccol, Filippo De Nardin) 8.05.98; 3. Livinallongo 3 (Nigel Da Tos, Giovanni Dorigo, Philip Ploner) 8.09.95.
Under 15 femminile: 1. Agordo 1 (Evelyn Friz, Gloria Fusina, Patrizia Ongaro) 55.28.13; 2. Rocca Pietore 1 (Alessia Masarei, Sofia Polito, Elisa Soraruf) 57.30.18; 3. Canale2 (Katia Micheluzzi, Eleonora De Bernardin, Dania Micheluzzi) 1h01.55.29.
Under 15 maschile: 1. Canale 1 (Martino Busin, Francesco Luciani, Samuel Murer) 45.27.63; 2. Falcade 1 (Federico Milani, Gabriele Scola, Matthias Cagnati) 47.18.05; 3. Livinallongo 1 (Andrea De Cassan, Andrea Franzini, Julian Pellegrini) 47.37.91.
Senior femminile: 1. Rocca Pietore 1 (Verena De Grandi, Beatrice Colleselli, Eleonora Busin) 52.17.18; 2. Taibon 1 (Elisa Deola, Manuela Bulf, Francesca De Colò) 53.43.86; 3. Voltago 1 (Sharon De Marco, Chiara Conedera, Karin De Marco) 54.41.65.
Senior maschile: 1. Taibon 1 (Alex Zasso, Valentino Costa, Daniele De Colò) 46.45.51; 2. Canale 1 (Lorenzo Busin, Mattia Fenti, Luca Cagnati) 47.39.09; 3. Agordo1 (Nicola Costantini, Matteo Costa, Valentino De Nardin) 49.37.69.Individuali. Under 10 femminile: 1. Matilde Rosson 02.34,8; 2. Lisa Ganz 02:38,5; 3. Gaia Pollazzon 02.48.8. Under 10 maschile: 1. Dylan Grones 02.20.9; 2. Gabriel Marcon 02.30.2; 3. Alvise Valcozzena 02.34.1.
Under 15 femminile: 1. Alessia Masarei 16.53.7; 2. Ilaria Schena 17.24.3; 3. Vanessa Cagnati 17.58.2.
Under 15 maschile: 1. Andrea De Cassan 14.36.6; 2. Martino Busin 14.37.7; 3. Matthias Cagnati 14.43.4.
Senior femminile: 1. Verena De Grandi 16.08.5; 2. Manuela Bulf 16.09.5; 3. Daniela Zuanel 16.32.3.
Senior maschile: 1. Luca Cagnati 14.25.1; 2. Daniele De Colò 14.54.4; 3. Valentino De Nardin 15.27.9.
Classifica finale per Comune: 1. Voltago 3181 punti; 2. Gosaldo 2322; 3. La Valle 1686; 4. Taibon 1685; 5. Canale d’Agordo 1647; 6. Rivamonte 1569; 7. Livinallongo del Col di Lana 1493; 8. Cencenighe 1238; 9. Vallada 886; 10. Agordo 730; 11. Falcade 656; 12. Alleghe 506; 13. Rocca 493; 14. Colle Santa Lucia 263.
RIVAMONTE Vince l’Agordino unito a Rivamonte, vince la forza del volontariato (FOTO) perché non è mica facile organizzare tutto alla perfezione senza nessun inghippo e preparare 1000 piatti completi per altrettante persone. Vincono i giovani in festa, i campioni della vallata, la nostra gente. Un successo come ormai da anni e il prossimo anno toccherà ad Agordo organizzare l’evento, ieri il passaggio di testimone tra il sindaco Giovanni Nino Deon e l’assessore allo sport del Comune di Agordo Gabriele Trento.
IL SERVIZIO DA RIVAMONTE, RISULTATI E CLASSIFICHE.
DI MIRKO MEZZACASA
ROMBO DI MOTORI IN LOCALITA’ VALCOZZENA AL SECONDO DOLOMITI RAGING MOTORPLAY: UN SUCCESSO DI PARTECIPAZIONE
DI ROBERTO BONA
L’INTERVISTA
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GLI SPECIALI DI RADIOPIU.
DI RENATO BONA
SAN BARTOLOMEO DI TISER (23 SETTEMBRE 18)
Il numero 44 del settimanale “Domenica” edito dalla Diocesi di Belluno-Feltre e diretto dal vescovo emerito monsignor Giuseppe Andrich scrive che oggi, domenica 23 settembre 2018, ricorre l’anniversario della dedicazione della chiesa di Tiser. Sarebbe il cinquantaseiesimo se fosse esatta la data 1962 che è riportata nella pubblicazione. In realtà – lo sostiene il parroco don Fabiano Del Favero che abbiamo contattato – l’edificio sacro è di fine quattordicesimo secolo, la consacrazione del 14 agosto 1568 – e fanno 450 anni! – e l’istituzione della parrocchia del 1662.
Agordino Dolomiti a proposito della Chiesa di San Bartolomeo riferisce che “È la parrocchiale di Tiser, realizzata nel Trecento e più volte rimaneggiata (l’ultima ricostruzione è del 1697). Vi si trovano opere di Tomaso Da Rin (1921), nonché due statue lignee (San Pietro e San Paolo) realizzate nel 1855 da Valentino Besarel. L’altare maggiore (1685) e quello della Madonna del Rosario (1705) sono attribuiti a Fioravante Costa, mentre un altro altare laterale (1752) potrebbe essere opera del figlio Antonio”.
Lo scomparso prof. don Ferdinando Tamis in “Breve storia dell’Agordino” tipografia Piave marzo 1989: “La chiesa, documentata nel 1414, si può far risalire al XIV secolo e forse anche prima. Ebbe sacerdote proprio nel 1597 insieme con Rivamonte e da sola verso il 1636. E’ la prima che fu eretta formalmente in parrocchia il 13 novembre 1662, con decreto vescovile dopo le disposizioni del Concilio di Trento”.
Per Alberto Locatelli Tiser è ricordato la prima volta in un documento del 1148. Al tempo della Serenissima formava una ‘regola’ che nelle cose civili in molti punti rimaneva unita e dipendente da Riva. Ora è una frazione del Comune di Gosaldo. Da vedere la bella ed antica chiesa del XIV secolo, restaurata durante l’epidemia del 1547-49, fu consacrata il 14 agosto 1568 e dedicata a San Bartolomeo Apostolo.
L’ altare maggiore è impreziosito da due sculture di San Pietro e Paolo opere di Valentino Panciera Besarel. Venne eretta a parrocchia il 13 novembre 1662 (allora contava 1000 abitanti)
Un momento importante nella vita di Tiser è tuttora la Sagra in occasione della festa dei patroni San Rocco e San Bartolomeo. Locatelli richiama quindi altre date unificative: 11 agosto 1906 benedizione delle campane; il 25-26 febbraio gli austriaci le confiscarono per fonderle e farne cannoni; terminata la guerra Tiser riuscì a rifondere le sue campane con il bronzo dei cannoni austriaci che il governo destinava alle chiese danneggiate dalla guerra; l’11 febbraio 1923 furono nuovamente e solennemente inaugurate. Erano state fuse dalla stessa fonderia dove nel 1906 erano state realizzate quelle messe in opera sul campanile dallo stesso meccanico.
NELLE FOTO (Daniele Felli, Alberto Locatelli): la chiesa di San Bartolomeo di Tiser oggi e in una vecchia cartolina.
SABATO LA E-BIKE SULLA SUPERBIKE
sabato 29 settembre e previsto ai Piani di Pezzè di Alleghe un nuovo evento dedicato al fenomeno sempre più diffuso delle Mountain E-bike Organizzato dalla ASD Scuola italiana Mountain Bike “Agordino” l’evento consiste in un’escursione con le mtb a pedalata assistita sulle tracce di quella che era la Civetta Superbike che come l’araba fenice, rinasce e si evolve nella “E-bike Civetta Superbike”. Prima edizione. Non sarà una gara per il più veloce ma un’escursione nell’area Civetta dove verranno premiati coloro che più si avvicineranno al “Tempo Ideale” , tempo che sarà segreto sino all’arrivo di tutti i partecipanti. La partenza è prevista sabato 29 settembre alle ore 11.00 dai Piani di Pezzè lungo un itinerario circolare di 20 km e un dislivello positivo e negativo di 900 mt. Il percorso si snoda per stradine silvopastorali, strade forestali e qualche divertente single trak tecnico, ma alla portata di ogni e-biker toccando alcuni punti panoramici straordinari come Col dei Baldi, F.lla Alleghe, F.lla Posedera e La Tiezza L’escursione è aperta a tutti con E-bike o Mtb Info e iscrizioni presso Ufficio Turistico di Alleghe [email protected] tel 0437/523333
A FILIPPO BECCARI E BARBARA GIACOMUZZI IL DELICIOUS TRAIL DOLOMITI
Una guida alpina e una maestra di sci si aggiudicano questa 3a edizione
CORTINA Oltre mille i concorrenti che questa mattina hanno preso parte alla terza edizione del Delicious Trail Dolomiti (tra short e long), l’evento di trail-running organizzato dalla L5TSPORT ASD con il patrocinio del Comune di Cortina d’Ampezzo, Regole d’Ampezzo, Cai sezione di Cortina, e della Fondazione Cortina 2021, che ha visto primeggiare Filippo Beccari e Barbara Giacomuzzi. Il trail corto invece è andato a Daniele De Monte e a Sara Della Coletta. Il vincitore Filippo Beccari, bolognese ma da anni residente ad Arabba: «Era la prima volta che partecipavo a questa gara. Sono abituato alle competizioni di trail-running anche se generalmente le scelgo un po’ più corte, però conosco bene la zona facendo la guida alpina da queste parti. Mi è piaciuto l’ambiente e l’organizzazione spettacolare; non ho potuto apprezzare il cibo perché non mi sono mai fermato. Il tratto più duro è stato quello in galleria, ma è lì che ho fatto la differenza staccando il tedesco nell’ultimo tratto, ho guadagnato pochi minuti che mi sono serviti per vincere». Kristina Ghedina ha partecipato al trail di 22 km con il team di Cortina 2021 e ha raccontato all’arrivo: «La gara è bellissima, del resto è il terzo anno consecutivo che partecipo, anche se questa volta ho faticato parecchio. Il tratto che mi ha fatto emozionare di più è stato quello poco prima di arrivare alle Cinque Torri, con il passaggio attraverso i sentieri della Grande Guerra; è molto caratteristico e hai il contatto diretto con la roccia. Un tempo queste montagne le percorrevo in discesa con gli sci e andavo velocissimo, ora le faccio camminando in salita e molto lentamente. Certo ho fatto dei piccoli tratti di corsa ma non sono allenato e devo fare i conti con le articolazioni usurate, quindi va bene così». Venti le nazioni presenti in totale tra gara lunga e short; le più rappresentative dopo l’Italia sono: Stati uniti (22 runners), Belgio (22) e Olanda (10). PODIO MASCHILE TRAIL DI 38,5 KM 1 . Filippo Beccari, La Sportiva – 3:55:30 2 Christoph Lauterbach (GER), Adidas Terrex – 3:58:33 3 Fabiano Roccabruna, La Sportiva – 4:16:25 PODIO FEMMINILE TRAIL DI 38,5 KM 1 Barbara Giacomuzzi, Atletica Cortina – 4:57:47 2 Miriam Cusini, Marathon Club Livigno – 5:30:31 3 Sandra Fazio, Atletica Cortina – 5:35:23 PODIO MASCHILE TRAIL DI 22 KM 1 Daniele De Monte, Gemona Atletica – 2:27:10 2 Filippo Cagnati, Atletica Cortina – 2:29:41 3 Christian Zandonella, Cadoreventi ASD – 2:31:30 PODIO FEMMINILE TRAIL DI 22 KM 1 Sara Della Coletta, 2:38:42 2 Francesca Scribanti, Atletica Cortina – 2:38:42 (scarto di un centesimo) 3 Anna Ongaro, 2:44:58
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BUONA LA PRIMA PER L’ALLEGHE HOCKEY
ALLEGHE – COMO 6-2 PARZIALI: 2-1, 2-1, 2-0 GOL: pt. 8’08” Loris De Val, 10’01” Jari Monferone, 14’59” Alex Bertin. st. 10’59’ Filippo Ambrosoli, 12’51” e 15’58” Jari Monferone. tt. 11’35” e 16’28” Jari Monferone
L’Alleghe Hockey inaugura la stagione con una vittoria. La squadra di Eskola incamera i primi 3 punti grazie ad un Monferone in serata che mette a segno 5 marcature. Buona la prova degli agordini che hanno subito i comaschi nella parte centrale di gara. Le civette partono decise con De Val che va vicino al gol del vantaggio. Il Como risponde agli affondi ma il punteggio non si sblocca. All’8’ il primo gol della stagione alleghese. Ci pensa De Val a firmare la prima marcatura del campionato. I biancorossi ci prendono gusto e poco dopo raddoppiano con Monferone che dalla distanza insacca. I lariani prendono coraggio e accorciano le distanze con Bertin. Le squadre giocano alla pari nei primi minuti del secondo drittel. I lombardi pareggiano i conti a metà gara con Filippo Ambrosoli. Le civette rispondono subito e Jari Monferone sigla la doppietta personale. Lo stesso Monferone si ripete poco dopo portando in doppio vantaggio gli alleghesi. Ultima frazione con le penalità che fioccano e Monferone che sigla la quarta marcatura personale. Intanto arriva la sesta rete agordina ed è ancora Monferone l’uomo che gonfia la rete per le civette
Nella foto la grande famiglia dell’Alleghe Hockey, sabato sera la presentazione con RADIOPIU, domani alle 15.10 lo speciale alla radio con gli interventi di atleti, dirigenti e affezionati ai colori biancorossi (Tielle foto, Tonino Zampieri)
PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A GIOVEDI
Lunedi 24
Tempo atteso: Cielo in prevalenza sereno o poco nuvoloso, sulle Dolomiti parzialmente nuvoloso o nuvoloso fino al primo mattino.
Precipitazioni: Sulle Prealpi assenti, sulle Dolomiti probabilità bassa (10-30%) per modeste piogge locali fino all’alba.
Temperature: In calo sensibile rispetto a domenica fino a valori anche sotto la media nella seconda parte di giornata, con minime a tarda sera. Min/max: su Prealpi a 1500 m 5/13 e a 2000 m 1/11, su Dolomiti a 2000 m -2/10 e a 3000 m -6/3.
Venti: Tramontana, tesa o forte frequentemente in quota e a tratti anche nelle valli per effetto Foehn; fino a 40-60 km/h a 2000 m e 60-80 km/h a 3000 m.
Martedi 25
Tempo atteso: Cielo sereno o poco nuvoloso.
Precipitazioni: Assenti.
Temperature: In calo anche sensibile rispetto a lunedì. Min/max: su Prealpi a 1500 m 3/6 e a 2000 m -1/2, su Dolomiti a 2000 m -4/2 e a 3000 m -3/0.
Venti: Ancora Tramontana, anche se in attenuazione; fino a 25-40 km/h a 2000 m e 40-60 km/h a 3000 m.
Mercoledi 26
Precipitazioni assenti, cielo sereno o poco nuvoloso, temperature senza variazioni di rilievo di notte e in aumento di giorno.
Giovedi 27
Precipitazioni assenti, cielo sereno o poco nuvoloso, temperature in aumento. Previsore: sv