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FOTO COPERTINA, “LA VOLATA” la pista dove si disputerà la Coppa del Mondo femminile di sci.
Dolomiti Film Festival dal 27 al 30 maggio 2021 nell’Agordino per parlare di natura, ambiente e montagna.
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SR 204 Belluno-Mas, fino al 26 febbraio, esclusi sabato e domenica, istituzione di senso unico alternato regolato da impianto semaforico o movieri in località Antole per messa in sicurezza del ponte
SP 347 DEL PASSO CEREDA E DURAN fino al 26 febbraio senso unico alternato regolato da semaforo a Voltago per indagini geognostiche
PROROGATA LA CHIUSURA A TEMPO DELLA PROVINCIALE 3 DI VALLE IMPERINA
GOSALDO La provinciale 3 di Valle Imperina in località Forcella Franche e Vallasin sarà oggetto di lavori almeno fino al 19 marzo. La precedente ordinanza è stata infatti prorogata con la chiusura a fasce orarie: dalle 8 alle 12.45; dalle 13.45 alle 15.50 e dalle 16.10 alle 17.45 escluso il sabato e la domenica. Negli orari non interessati dalla chiusura senso unico alternato con semaforo.
GALLERIA COMELICO: DA LUNEDI CHIUSA NELLA NOTTE
COMELICO Galleria del Comelico, fino a sabato chiusa dalle 21.15 alle 5.45, giorni festivi esclusi. Il traffico veicolare è deviato sulla SP 532 Passo S. Antonio; i mezzi pesanti trainanti un rimorchio saranno invece deviati sulla SR 48 delle Dolomiti e sulla SP 49 Misurina.
Gestione Servizi Pubblici informa che a CANALE D’AGORDO IN LOC. CARFON l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura.
Anche a RIVAMONTE AGORDINO nelle località MIOTTE, ZENICH, MOTTES, ZEP-SCHENA, SARET, ROSTE, PALUCH, GONA DI CONEDERA, PONTE ALTO, LONIE, SANTEL, ROSSON, VIA ROMA, VILLAGRANDE E TOS, l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura.
AMBULANZA CONTRO L’AUTO ALL’USCITA DALL’OSPEDALE
FELTRE L’ambulanza esce dall’ospedale per un intervento ma sua corsa di ferma nei pressi del nosocomio alle 16.15 di ieri quando la Opel condotta da un 75enne di Cesiomaggiore si è scontrata con l’autolettiga . A bordo dell’amulanza c’era un equipaggio, l’autista e un sanitario rimasti entrambi illesi. Non c’erano pazienti trasportati. I rilievi dopo l’incidente hanno causato rallentamenti e code che sono andate avanti fino alle 17. L’autolettiga ha riportato danni seri, come anche la vettura. Lo scorso 24 gennaio scorso un’ambulanza con paziente a bordo finì contro un palo a Ponte nelle Alpi.
DOPO LE SLAVINE ANCHE LE FRANE, PREOCCUPAZIONE A DAVEDINO
LIVINALLONGO A Davedino ieri mattina scarica di sassi lungo la carreggiata al ponte sul Ru Daghè verso Sottinghiazza, nessuna persona ferita, nessun danno, nello stesso punto dove un paio di settimane fa si era staccata anche una slavina coinvolgendo Il conducente del mezzo, impegnato a liberare la strada. I sassi si sono staccati dalla parete rocciosa. La roccia ha ceduto nell’unico tratto dove non ci sono le reti.Il sindaco Leandro Grones, ha anticipato che chiederà un intervento di somma urgenza alla Provincia per mettere in sicurezza l’area
il sindaco Leandro Grones
UNA STRETTA LUNGA FINO A PASQUA, SPAVENTANO LE VARIANTI. IL GOVERNO RIBADISCE LA LINEA DURA PER FERMARE IL CONTAGIO.
Anche ieri tanti morti per covid: 318 in Italia, 16424 nuovi casi con il tasso di positività che sale al 4,8%, i pazienti in ospedale sono 2157 (+11). Il Governo è al lavoro in sintonia con le Regioni per scrivere il nuovo DPCM che entrerà in vigore dal 6 marzo e fino a Pasqua. Tra le prime ipotesi confermato il blocco degli spostamenti tra regioni, sfuma l’ipotesi di riaprire i ristoranti alla sera in zona gialla, stop agli spostamenti verso le seconde case nelle zone rosse o arancio. Il divieto di aprire gli impianti di sci sarà prorogato fino al 6 aprile, riapertura rimandata per palestre e piscine, centri commerciali chiusi nei festivi e prefestivi. Sfumata l’idea di allungare l’anno scolastico fino a fine giugno. Continua la campagna vaccinazioni ma il 30% dei vaccini in Veneto rimane in magazzino, “Una scelta” dice Zaia per garantire la seconda dose in tempi in cui le notizie di tagli alle forniture sono quotidiane. Ieri è stato presentato il tampone fai da te che sarà disponibile in scuole sentinella, 22 istituti coinvolti nei progetti (terze medie), a Belluno sarà interessata la scuola secondaria Ippolito Nievo. Tra il 7 gennaio e il 23 febbraio sono stati registrati 1.421 eventi scolastici, cioè almeno un caso positivo che ha determinato l’identificazione di un gruppo di contatti scolastici. Per il 33,7% i casi positivi sono stati trovati nelle scuole primarie, per il 23,2% nelle scuole secondarie di primo grado, per il 22% nelle scuole dell’infanzia. Complessivamente sono stati 27.460 gli alunni (25.542) e gli operatori (1.918) positivi o posti in quarantena o in monitoraggio. Gli studenti che, dopo il tampone a seguito di un caso isolato in classe, hanno continuato la didattica in presenza sono stati 2.300.
COVID: UN DECESSO IN ULSS 1 DOLOMITI. SONO 55 I NUOVI POSTIVI IN PROVINCIA
BELLUNO Nelle ultime 24 ore è deceduta una donna covid di anni 88 ricoverata nella pneumologia di Feltre.
NELLE ULTIME 24 ORE IN PROVINCIA POSITIVI DAL 21 FEBBRAIO 17995 (+55) ATTUALMENTE POSITIVI 611 (+37) DECEDUTI DAL 21 FEBBRAIO 574 (0) NEGATIVIZZATI 16810 (+17) RICOVERATI AL SAN MARTINO DI BELLUNO 34 (0)(TERAPIA INTENSIVA 2 (+1) RICOVERATI A FELTRE 15 (-2) (TERAPIA INTENSIVA 6 (+1) OSPEDALE DI COMUNITA’ BELLUNO 10 (+1) OSPEDALE DI FELTRE 12 (0)
ANDAMENTO EPIDEMIOLOGICO NELL’AGORDINO
I SINDACI INFORMANO
ROCCA PIETORE 1 positivo – 2 isolamento COLLE SANTA LUCIA 0 positivi – 0 isolamento CANALE D’AGORDO 0 positivi 1 isolamento SAN TOMASO 0 positivi – 0 isolamento, VALLADA 5 positivi di cui 2 ricoverati – 0 isolamento CENCENIGHE 0 positivi – 0 isolamento LIVINALLONGO 1 positivo – 0 isolamento. FALCADE 6 positivi – 3 isolamento GOSALDO 4 positivi – 2 isolamento ALLEGHE 5 positivi – 11 isolamento TAIBON 1 positivo 4 isolamento AGORDO 7 positivi 7 isolamento RIVAMONTE 6 positivi 3 isolamento LA VALLE 1 positivo 0 isolamento.
Nessuna notizia dai 2 Comuni commissariati, Voltago e Selva di Cadore
IMPENNATA DI CONTAGI IN CADORE Sono passati da 7 a 40 in pochi giorni i positivi nel comune, l’amministrazione comunale ha voluto immediatamente correre ai ripari ci sono anche dei ricoverati in ospedale ma la casa di riposo non è stata interessata. La speranza è che non sia l’inizio della terza ondata di Covid.
NEI GRAFICI DI TIZIANO DE COL
IDEAL STANDARD A RISCHIO, I SINDACATI FANNO IL PUNTO CON UNA ASSEMBLEA
TRICHIANA
di Moreno Gioli
DENISE CASANOVA FILT CGIL
BRUNO DEOLA CISL
GIORGIO AGNOLETTO UILTEC
ANTONIO DA CANAL RSU IDEAL STANDARD
OGNI TANTO RITORNANO, I LADRI ACROBATI
FELTRE Per il secondo giorno consecutivo la cronaca racconta i furti, quelli in abitazione. Sull’ultimo, in ordine dei tempo, indagano i Carabinieri del Norm radiomobile chiamati presso un’abitazione di via Farra dal proprietario che ha sporto denuncia. Tra il 14 e il 23 febbraio ignoti si sono arrampicati sul balcone del primo piano, hanno rotto il vetro di una porta finestra e hanno arraffato quattro orologi e denaro contante. Il danno supera i 2500 euro.
DOPO LA TEMPESTA VAIA A SAN TOMASO NESSUNA DITTA SI E’ FATTA VIVA PER IL RECUPERO DEGLI SCHIANTI
di Gianni Santomaso
IL COVID NEL BILANCIO 2021, L’ULTIMO BILANCIO PROGRAMMATICO DI PERENZIN
FELTRE
di Moreno Gioli
PRESENTATO IL PROGETTO PER IL SISTEMA DEPURATIVO DELLA VAL CORDEVOLE
ROCCA PIETORE E’ stato presentato da GSP ATO e Veneto Acque il nuovo sistema depurativo della Val Cordevole. Un impianto che parte da Malga Ciapela e arriverà ad Alleghe. La previsione di messa in esercizio è per il 2024.
IL SINDACO DI ALLEGHE DANILO DE TONI
IL SINDACO DI ROCCA PIETORE ANDREA DE BERNARDIN
I CANDIDATI DEL NUOVO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ESSILORLUXOTTICA
CHARENTON-LE-PONT (FRANCIA) Leonardo Del Vecchio, Francesco Milleri, Paul du Saillant, Romolo Bardin, Juliette Favre, Jean-Luc Biamonti, Marie-Christine Coisne,, José Gonzalo, Swati Piramal, Cristina Scocchia, Nathalie von Siemens, Andrea Zappia. Sono questi i candidati del nuovo consiglio di amministrazione di EssilorLuxottica. I mandati degli Amministratori che rappresentano i dipendenti, Delphine Zablocki e Léonel Pereira Ascencao, scadranno il 20 settembre 2021 e non sono immediatamente rieleggibili.
“Siamo felici di poter presentare oggi delle candidature eccellenti, che si distinguono per esperienza, senso del business e una solida reputazione acquisita in percorsi professionali come dirigenti o membri di consigli di amministrazione di importanti aziende in diversi settori e aree geografiche. Tra loro diamo il benvenuto a candidati che sono stimati dirigenti e rappresentanti di tre rilevanti famiglie imprenditoriali. Siamo sicuri che tutti loro porteranno un contributo significativo per accelerare ulteriormente l’integrazione e garantire il successo della nostra Società anche in futuro“, hanno commentato Leonardo Del Vecchio e Hubert Sagnières, rispettivamente Presidente e Vice Presidente di EssilorLuxottica.
I SABATI INCENTIVATI DI LUXOTTICA: LE MAGGIORAZIONI DELLA SCORSA SETTIMANA
AGORDO Dopo i primi due sabati di febbraio dedicati alla flessibilità positiva, nello stabilimento Luxottica di Agordo si opta per lo straordinario incentivato. Sabato scorso le maestranze sono state chiamate al lavoro con una maggiorazione in base alla presenza nei vari reparti. Chimica, pulitura, verniciatura, guaine, stamperia iniettato e nastratura iniettato sono i reparti che hanno avuto la maggiore adesione allo straordinario incentivato di sabato scorso centrando l’obbiettivo della maggiorazione del 100% (6 ore di lavoro e 12 ore pagate). Presenza che si è fatta sentire meno in stamperia metallo, saldatura, taglio lenti dove la maggiorazione delle ore sarà dell’80%. Il reparto in cui la presenza degli operai non ha raggiunto il “cuorum” è il magazzino con una maggiorazione delle ore in busta paga del 50%. Si ricorda che sabato prossimo ci sarà un’altro sabato incentivato che riguarderà tutti i reparti produttivi all’infuori della finitura metallo dove nei giorni scorsi azienda e RSU hanno deciso che la giornata lavorativa veniva annullata.
IL COMUNE DI VOLTAGO PUBBLICA IL BANDO PER LA CONDUZIONE DELLE MALGHE AGNER
di Gianni Santomaso
LA BUFALA
SCUOLE SUPERIORI CHIUSE IN VENETO E DAD AL 100%
REDAZIONE Una notizia d’agenzia ieri ha messo in subbuglio gli organi d’informazione. Preciso il lancio informativo: “Covid: Zaia, ‘firmata ordinanza per chiusura scuole superiori in Veneto, con dad al 100%'” Una notizia non corretta, poi annullata ma ormai aveva fatto il giro delle redazioni. Era evidentemente una notizia non corretta riferita a una conferenza stampa di tanto tempo fa, non quella di ieri. “Hanno scritto una cazzata” ha detto Zaia, “Ci sono tutti i siti (non certo quello di Radio Più ndr.) che riportano la notizia che io avrei firmato l’ordinanza di chiusura della scuole in Veneto. Mi scuso con i cittadini e ne approfitto per ribadire che è una bufala causata da un errore umano. Chiedo la smentita con le scuse. I lanci di stampa sono inclementi. “Carnevale in anticipo” ha concluso Zaia.
LA SPIEGAZIONE: Per un disguido tecnico sono andati in rete alcuni flash riferiti a una conferenza stampa del governatore del Veneto Luca Zaia che non era quella di ieri. Tra le 12.03 e le 12.34, l’agenzia di stampa ha mandato nel suo circuito alcuni flash relativi alla gestione dell’emergenza Coronavirus da parte del governatore Zaia, flash che, specifica la stessa agenzia, erano in realtà vecchi.
CONTAGI, VACCINI, RISTORI E ATTESA. “CHE DECIDANO GLI SCIENZIATI SECONDO SCIENZA”
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI LUCA ZAIA
Gli esperti del Cts e dell’Istituto superiore di Sanità decidano secondo scienza. Prossime ore cruciale per il DPCM si intravvede il cambio di passo non siamo convocati all’ultimo momento…
Con oggi si è concluso il concorso per medici di medicina generale. Sono tanti professionisti, uno di questi il dottor Scaggiante mi ha informato dicendo “noi ci siamo” a loro diamo il benvenuto con l’augurio di successi professionali, è una generazione che si è laureata in periodo covid. Oggi ci confronteremo con il Governo, non sarà un last minute. Le nostre posizioni sono chiare, realtà scientifiche di riferimento a livello nazionale con un unico speaker che difende le tesi della comunità scientifica e discute con la stessa. Chiediamo che le restrizioni siano valutate dalla comunità scientifica nazionale e con intesa del Ministro della Salute. Ogni azione dovrà avere le provviste finanziarie a sostegno delle azioni restrittive, ovvero i ristori. Non come quando la Regione ha preso provvedimenti restrittivi e non sono arrivati i ristori. Siamo per la riapertura dei ristoranti alla sera, come succede a mezzogiorno, con linee guida precise. Per ogni attività la comunità scientifica deve esprimersi in maniera puntuale, oggi ci sono chiese aperte e altre attività chiuse, logica che il cittadino non capisce non essendoci principio scientifico. Anche per le palestre, non si capisce quale sia la logica per cui sono chiuse e altre attività invece sono aperte. Ci aggiungo che la diagnostica rapida se è vero che abbiamo una capacità di 60 mila tamponi al giorno è anche vero che se avessimo una diagnostica rapida a libero accesso per i cittadini è sempre un tampone fatto che non si sarebbe mai fatto e ci aiuterebbe a gestire la fase di screening e di approccio ad eventuali aperture. VACCINI Ieri il dottor Flor ha chiarito la vicenda, abbiamo il dovere di andare fino in fondo nella verifica. Spero che il Presidente del Consiglio dei Ministri lo faccia. Non è peccato verificare se chi suona al campanello ha o meno la merce. Ora ci sono indicazioni di fare un’unica iniezione a chi ha avuto il covid. Meglio tanta copertura per pochi o allargare la platea? Che la comunità scientifica ci dia una risposta. Chiedo di verificare la validità dei vaccini cinesi o russi che non se ne faccia una questione ideologica sulla pelle dei cittadini. CLASSIFICA UTILIZZO DOSI IL VENETO SOTTO LA SOGLIA NAZIONALE E’ una scelta, è un tema prudenziale. Abbiamo una macchina da 20mila dosi al giorno se ci mettiamo i medici di base arriviamo anche a 50mila dosi al giorno e siamo organizzati per farlo. Abbiamo certezza su carta che arrivano i vaccini ma anche una platea che attende la seconda dose, prudenzialmente abbiamo accanato la seconda dose. ANTICIPAZIONE DEL DECRETO RISTORI? Secondo me anche per segnare un cambio di passo e conoscendo serietà e operatività del Ministro Daniele Franco credo ci sarà un approccio nuovo e spero riferito al delta del fatturato. Di certo questo paese dovrà lottare altri scostamenti per pagare i danni alle aziende. COSA APRIREBBE? Non sappiamo quali sono le proiezioni del Cts. Insisto sul fatto che il ristorante a mezzogiorno è aperto e la sera no. Ci vogliono risposte della comunità scientifica. VACCINIAMO GLI OVER 80 E POI VIA VIA A SALIRE, IN ALTRE REGIONE E’ DIVERSO RISPONDE L’ASSESSORE MANUELA LANZARIN E IL DOTTOR MICHELE TONON C’è una letteratura scientifica che da queste indicazioni che noi seguiamo come facciamo da prassi, come in altre occasioni. Una diversa strategia con l’offerta della chiamata attiva (appuntamento che favorisce l’accessibilità alla vaccinazione) PERCHE’ DAGLI OTTANTENNI IN SU Perché il Veneto ha deciso così. Abbiamo scelto senza offendere nessuno, su base epidemiologica, valutando la possibilità di mobilità degli anziani e le relazioni sociali e poi sono classi molto numerose. abbiamo come obiettivo mettere in protezione un maggior numero di persone. Dispiace non poter accontentare tutti ma questi sono i vaccini disponibili. Il dettaglio della pianificazione sarà pronto per i primi giorni della prossima settimana. CAMPAGNA VACCINALE SCUOLEM, INSEGNANTI FORMAZIONE NON SONO STATI CHIAMATI Stiamo raccogliendo tutte le informazioni, stiamo perfezionando la raccolta dei numeri di tutte le categorie previste e le vaccinazioni saranno declinate nelle prossime settimane. Nessuna distinzione tra province ed è interessato tutto il personale docente, non docente, pubblico e privato. LA SCOZIA CANTA VITTORIA 94% DELLE OSPEDALIZZAZIONE IN MENO DOPO IL VACCINO Ci sono anche altri casi come Israele, in generale credo sia vero quello che si dice a proposito dell’effetto del vaccino. DIRETTORI GENERALI Non abbiamo ancora la lista fatta, ma saranno presentati entro lunedi mattina a Palazzo Balbi
dottor MICHELE TONON
Ambito scuola, siamo attenti con la sorveglianza, raccolta dati e valutazione per definire modelli e aspetti organizzativi. La situazione dal 7 gennaio al 23 febbraio abbiamo raccolto i dati con i dipartimenti di Prevenzione: 1421 eventi, 22% scuola infanzia 33,7% primaria 23,2% secondaria primo grado 14,2% la secondaria di secondo grado, 27460 persone coinvolte o per misura di quarantena o perché positivi. Trend temporale che dimostra un aumento nelle ultime settimane. Il primo periodo riflette la chiusura della scuole secondarie di secondo grado. Numero eventi scolastici con caso secondario: 33% scuole dell’infanzia 26% primaria 18% secondaria primo grado 17% secondaria secondo grado. Altri dati interessanti: 50,7% dei ragazzi tra 14 e 19 anni che in questo periodo sono stati soggetti a quarantena lo sono a seguito di un contatto fuori dall’ambiente scolastico, 2300 gli studenti che hanno continuato la didattica in presenza (in monitoraggio e con screening ripetuto) a seguito di riscontro di un caso isolato in classe.
dottoressa PALUMBO
I PROGETTI DELL’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE La Regione ha varato due progetti di sorveglianza del personale scolastico con una rete di 15 scuole superiori, inizia a marzo su base volontaria. Altro progetto per sette scuole della terza media, una per provincia per una valutazione di sostenibilità di un’amministrazione controllata di un test di screening (tampone nasale) cioè i ragazzi con un supervisore si faranno i tamponi da soli, metodo abbordabile per un’auto somministrazione
Infografica Scuole
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EMERGENZA COVID: ATTREZZATURE PER OLTRE 1 MILIONE DI EURO IN ULSS 1 DOLOMITI
BELLUNO Sono state acquisite, tramite le procedure previste dal Decreto Rilancio, altre attrezzature sanitarie utili, tra cui una nuova TAC per l’ospedale di Belluno, che vanno a potenziare il parco macchine degli ospedali dell’Ulss Dolomiti L’Ulss Dolomiti, in base al piano di riorganizzazione sanitaria per l’emergenza Covid, ha mappato 24 tipologie di apparecchiature sanitarie e stilato un piano di azione per l’avvio degli approvvigionamenti, definendo, sulla base delle effettive necessità ed urgenze le priorità di intervento. La priorità più alta è stata data a: apparecchi per ossigenoterapia ad alti flussi, sistemi radiologici portatili, emogasanalizzatori, acquistati a dicembre 2020 per un importo di oltre 200 mila euro. Ieri è stato deliberato l’acquisto di: 1 TAC modello Revolution che verrà installato presso l’UOC di Radiologia di Belluno con trasferimento dell’attuale TAC a 64 strati nella struttura prefabbricata adibita a Pronto Soccorso non appena sarà ultimata che garantirà il percorso separato per i pazienti covid (importo di 941.104 euro): 10 monitor multiparametrici per la Pneumologia Covid del Presidio Ospedaliero di Belluno ( importo di 69.232 euro): 4 ecotomografi portatili completi di sonda e stampante da destinare a : Pronto Soccorso Pieve, Pronto Soccorso Feltre, Medicina Belluno, Medicina Feltre (importo 57.225 euro): 4 videolaringoscopi per intubazioni difficili e relativo materiale di consumo per le unità operative di Anestesia-Rianimazione dei Presidi ospedalieri di Feltre (n. 1), di Agordo (n. 1) e di Pieve di Cadore (n. 2) e che potranno essere condivise con le UUOO di Pronto Soccorso dei medesimi presidi ospedalieri ( (importo di 13.912 euro); 8 generatori di flusso per terapia CPAP per Pronto Soccorso, di Belluno (n. 4), di Feltre (n. 1), di Agordo (n. 2) e di Pieve di Cadore (n. 1) (importo di 13.860,00). «Le attrezzature acquisite per oltre 1 milione di euro consento di potenziare il parco tecnologico dei nostri ospedali in occasione dell’emergenza Covid e costituiscono un investimento per il futuro», commenta il Commissario Adriano Rasi Caldogno, «Nel 2020 abbiamo investito oltre 5,5 milioni di euro in attrezzature e strumentazioni per i nostri ospedali nell’intento di potenziare i servizi offerti con le tecnologie allo stato dell’arte».
CON I VACCINI A BELLUNO COME VA? LA DOMANDA DI ATTUALITA’ DI BRISTOT
BELLUNO La domanda di attualità del consigliere comunale Fabio Rufus Bristot ha fondamenta nei numeri. La provincia di Belluno è l’area montana con il maggiore tasso di denatalità, indice di vecchiaia 236/100 (cioè le persone anziane con età superiore ai 65 anni ogni 100 giovani 0 1-14 anni) rispetto a Padova 177/100, Verona 163/100, il Veneto ha un indice medio di 178/100. La tematica è invece quella della vaccinazione in considerazione della difficoltà di approvigionamento a livello nazionale. Mosso dalla necessità di proteggere gli anziani il consigliere Fabio Bristot chiede di conoscere – con numeri alla mano – “Se la Regione Veneto abbia considerato questi indicatori numerici e queste assolute particolarità nella distribuzione locale dei vaccini o abbia diversamente usato solo criteri proporzionali sul valore assoluto della popolazione, caso in cui la provincia di Belluno avrebbe oggettivamente meno capacità di difendere le fasce anziane della popolazione.
COVID 19: NUOVI SOSTEGNI DALLA GIUNTA REGIONALE AGLI AGRICOLTORI VENETI COLPITI DALLA PANDEMIA
VENEZIA Sarà pubblicato nei prossimi giorni nel BUR del Veneto il nuovo bando con il quale la Regione mette a disposizione circa 627 mila euro a favore delle imprese che operano nel campo del turismo rurale e di produttori di alcune colture orticole. Per presentare la domanda ci saranno 30 giorni di tempo a partire dalla pubblicazione del bando.
SANITA’: A BELLUNO NEANCHE UN EURO DALLA REGIONE
BELLUNO La Regione investirà 52 milioni di euro per rinnovare le strutture sanitarie del Veneto. Nemmeno un euro sarà destinato alla sanità bellunese. Il piano, esposto nei giorni scorsi in Commissione V, ha suscitato le proteste del Partito democratico. Silenzio assoluto, invece dai rappresentanti della Lega eletti in provincia di Belluno. «Siamo a chiedere ancora una volta l’intervento di tutti i consiglieri regionali per rimediare a una palese ingiustizia. Vorremmo sapere a quali interessi rispondono gli eletti bellunesi», afferma la segretaria provinciale del PD, Monica Lotto. «Dopo lo schiaffo delle mancate assegnazioni di anestesisti nei nostri ospedali, questo è un altro provvedimento che penalizza i professionisti della sanità e i pazienti». Il Pd bellunese ha chiesto ai colleghi del gruppo consiliare di attivarsi anche con azioni ispettive. «Consideriamo necessario il ripristino del potere di indirizzo e proposta operativa vincolante sull’organizzazione ospedaliera da parte della Conferenza dei Sindaci», propone Roberto De Moliner, segretario dell’Unione Comunale di Belluno. «È necessario ripristinare il controllo territoriale con il concorso di gradimento e verifica della qualità della Direzione dell’Usl che oggi è di competenza della Regione”
AMBIENTE. BOTTACIN, “SERVONO DEROGHE ALLE NORME EUROPEE SUL DEFLUSSO ECOLOGICO. VA EVITATO UN IMPATTO PESANTISSIMO SULLE ATTIVITA’ ECONOMICHE. BENE MOZIONE IN CONSIGLIO REGIONALE”
VENEZIA “E’ assolutamente necessario ricalibrare la nuova normativa europea sul deflusso ecologico. Applicata così com’è potrebbe portare anche pesanti ricadute negative sull’economia, in particolare quella delle località dove la presenza di laghi è un importante volano per il turismo. Molto bene l’approvazione, avvenuta in Consiglio regionale anche con il mio sostegno, di una chiara mozione in questo senso”. Lo dichiara l’Assessore all’Ambiente della Regione del Veneto, Gianpaolo Bottacin. “Abbiamo fatto diverse simulazioni che evidenziano come l’acqua nei laghi non sarebbe garantita con certezza nemmeno d’estate – prosegue Bottacin – è un allarme che avevo lanciato già da un paio d’anni, ma ora la situazione è ancora più pesante, perché non solo rischia di compromettere la vivibilità ambientale del territorio, nella convinzione errata di difenderla, ma anche di stroncare aree da tempo in seria difficoltà, e oggi in una situazione, a causa anche del Covid, quasi drammatica“.
LA DOMANDA DI ATTUALITA’ DI FRANCO ROCCON, I FURTI NELLE SCUOLE COMUNALI
BELLUNO Il consigliere Franco Roccon stante il perdurare e l’intensificarsi dei furti nelle scuole comunali, anche recenti come alla scuola di Fiammoi e di Mussoi, richiede il massimo sforzo per contrastare queste azioni vergognosamente perpetrate ai danni dei bambini delle scuole primarie. “Non si può – dice Roccon – pensare che solo con la videosorveglianza, tra l’altro non installata in tutti i luoghi interessati dalle scuole, si possa ovviare a simili atti delittuosi. Chiedo, contrariamente a quanto già risposto dal sindaco in un precedente mio interpello dove dichiarava la sufficienza dei dispositivi di controllo, se non sia necessario e non più rinviabile l’installazione di antifurti in tutti i plessi scolastici comunali”.
TURISMO. INCONTRO CON MINISTRO GARAVAGLIA
VENEZIA “La prima buona notizia per tutte le Regioni è che finalmente possiamo contare su un Ministro dedicato in via esclusiva e con portafoglio al turismo. L’incontro con Massimo Garavaglia , a pochi giorni dalla nomina del nuovo Esecutivo, è stato l’occasione per parlare del settore a 360 gradi”. Questo il commento dell’assessore regionale al Turismo Federico Caner dopo l’incontro con la Commissione Turismo e Industria alberghiera della Conferenza delle Regioni ha avuto con il responsabile del nuovo dicastero. “Al centro della discussione c’è stato il tema dei ristori dei quali c’è un assoluto e immediato bisogno. Caner insieme ai colleghi delle altre regioni ha espresso la necessità di un Ente nazionale per il turismo più dinamico, che tenga conto anche delle specificità regionali e delle esigenze territoriali.
PRATICHE COMUNALI AL COMPUTER DA CASA, NOVITA’ IN ALPAGO
Il nuovo Sportello Telematico Polifunzionale sarà accessibile da un link presente sulla home page del sito del Comune di Alpago.
ALPAGO Dal prossimo 1 marzo sarà attivo lo Sportello Telematico del Cittadino per le pratiche comunali che potranno essere effettuate via web. Sarà possibile presentare online tutte le pratiche a qualunque ora del giorno, senza recarsi personalmente presso il Comune. La pratica digitale sostituisce completamente quella in formato cartaceo. Le attività più importanti: -consultare tutte le informazioni per presentare la pratica; compilare e firmare i moduli digitali; pagamenti online; controllo dello stato di avanzamento del procedimento. Il nuovo portale sarà suddiviso in 5 sezioni: Servizi Demografici; Pagamenti; Affari Generali. Amministrazione Trasparente. “Quello nella tecnologia a supporto delle pratiche comunali è un investimento che abbiamo deciso di fare ben consapevoli dei vantaggi che – a regime – il sistema produrrà tanto per i cittadini che per i nostri uffici, sia in termini di velocizzazione e precisione, che economici”, commenta il sindaco di Alpago Umberto Soccal. “Con questo progetto (il cui costo progettuale ed esecutivo è di circa 20 mila euro) il nostro Comune, aggiunge Soccal, si pone all’avanguardia nel dialogo informatico con i propri cittadini, imboccando una strada che porterà a notevoli risparmi e migliorie nei servizi”.
NUOVA FORMULA PER L’ASSEMBLEA DEI DELEGATI DELL’ANA FELTRE
FELTRE L’attuale situazione, non permette il normale svolgimento dei lavori dell’annule
assemblea dei delegati. Il consiglio direttivo di sezione, guidato dal presidente Stefano Mariech, ha quindi deciso di adottare una nuova formula, per fare in modo di non procrastinare gli obblighi dello statuto, senza mettere però a rischio la salute dei soci: ai delegati sarà inviata, nei giorni precedenti alla data prevista per l’assemblea, la relazione morale del presidente, quella della protezione civile e quella dell’attività sportiva, assieme al bilancio economico, con la preghiera di far pervenire al più presto in segreteria eventuali pareri sfavorevoli. Le intenzioni del presidente sono quelle di archiviare così la parte protocollare dell’assemblea in modo da dare, quando sarà possibile, maggior spazio alla parte conviviale. Per onorare le tradizioni, verrà comunque celebrata una cerimonia in tono minore, per la resa gli onori ai Caduti della città. Domenica 28 febbraio, alle 11, sul piazzale del monumento ai Caduti, una ristretta rappresentanza della sezione, si radunerà per l’alzabandiera e la deposizione di una corona al monumento.
LA CADORE SCS PUNTA SULLA TECNOLOGIA
Acquistato un robot per il taglio erba su pendii impervi; formazione e progetti di inserimento lavorativo per gli operatori del settore ambiente
CADORE Con l’arrivo della primavera la Cadore SCS – Società Cooperativa Sociale si prepara ad aprire cantieri, tra formazione del personale e nuovi macchinari: Nel settore operano dai 50 ai 100 operatori, a seconda del periodo dell’anno. Nonostante l’annata difficile appena trascorsa, il personale del settore si è distinto per numerosi interventi su tutto il territorio provinciale dalle attività di rimboschimento post-Vaia, all’inerbimento della pista A del Col Drusciè che ha ospitato le ultime gare di slalom dei Mondiali di sci alpino. La Cadore SCS ha investito sull’acquisto di un particolare mezzo che permette di agevolare il lavoro e intervenire anche in situazioni difficili, un RoboGREEN, potente e robusto portaattrezzi a cingoli radiocomandato che consente di operare anche in realtà caratterizzate da pendenze elevate. “La manutenzione ambientale, per la nostra montagna, ha un grandissimo valore per la valorizzazione turistica e per la sicurezza del territorio; per questo abbiamo deciso di investire convintamente, anche economicamente, su questo settore”, commenta la presidente della Cadore SCS, Alessandra Buzzo
DOMANI CONFERENZA STAMPA UNITARIA CGIL, CISL E UIL IN VIDEOCONFERENZA
BELLUNO Lotta alla povertà e alla disuguaglianza sociale, politiche concrete in favore di anziani e giovani, nuove infrastrutture sanitarie per combattere la diffusione del Covid-19. Sono alcune delle istanze che le Organizzazioni sindacali territoriali Cgil, Cisl e Uil, unitamente alle Federazioni dei Pensionati Spi Cgil, Cisl Fnp e Uilp, porteranno all’attenzione delle Amministrazioni comunali bellunesi nell’ambito della Contrattazione sociale 2021. Le linee guida della contrattazione sociale con i Comuni per l’anno in corso e un bilancio della contrattazione 2020 saranno presentate domani alle 12 nel corso di una conferenza stampa che si svolgerà ONLINE con gli interventi di Mauro De Carli, Rudy Roffarè e Michele Ferraro per, rispettivamente, Cgil, Cisl e Uil territoriale, e di Maria Rita Gentilin, Rino Dal Ben e Debora Rocco per Spi, Fnp e Uilp.
IERI ALLA RADIO
COPPA DEL MONDO DI SCI SULLA VOLATA – SECONDA PUNTATA –
PUNTATA 2
Ospite, Mirco Tancon responsabile tecnico Ski Area SanPellegrino nei giorni dei lavori a ritmo serrato.
RACCOLTA COMPLETA
GENERAZIONE VALT
Dal MAGAZINE SCIAREMAG, DEGNO DI NOTA E ATTENZIONE
Generazione Valt, incontro con Edoardo: “Ripartire a 14 anni”
L’ANNO NERO DEL TURISMO IN VENETO: NEL 2020 CALA IL NUMERO DI IMPRESE PER LA PRIMA VOLTA DAL 2000. FONDAMENTALE IL RILANCIO DEGLI INVESTIMENTI.
In Veneto, il numero delle imprese del turismo è calato per la prima volta nel 2020 dopo due decenni ininterrotti di crescita. Secondo la Fondazione Think Tank Nord Est, per la ripresa del settore si devono favorire gli investimenti.
Nemmeno la crisi economico-finanziaria o gli attentati dell’11 settembre 2001 erano riusciti a fermare la crescita delle imprese del turismo: c’è voluta la pandemia di covid-19 per bloccare il trend. A certificare l’inversione di tendenza in Veneto è l’ultimo studio della Fondazione Think Tank Nord Est, che ha analizzato il numero di imprese attive nei settori maggiormente legati al turismo. L’analisi considera ovviamente strutture ricettive, agenzie di viaggio e tour operator, ma anche bar e ristoranti, trasporti e noleggi, cultura, eventi e attività ricreative.
In Veneto, nel 2020, questo composito insieme di attività raggruppa 36.812 imprese, pari all’8,6% del totale. Si tratta di un numero inferiore al 2019, a comprovare il primo calo dopo due decenni di crescita continua. Tra 2010 e 2019, l’incremento nel complesso è stato del 9,6%. Alcuni comparti più di altri hanno registrato aumenti record: +27,5% per le strutture ricettive; +26,6% per trasporti e noleggi; +7,2% per cultura, eventi, attività ricreative; +6,2% per bar e ristoranti; +3% per agenzie di viaggio e tour operator. Nel corso dell’ultimo anno, la diminuzione è ancora modesta (-0,7%), con la performance peggiore per il comparto “cultura, eventi, attività ricreative” (-1,3%). Flessioni anche per agenzie di viaggio e tour operator (-0,9%), bar e ristoranti (-0,8%), strutture ricettive (-0,5%). Solo trasporti e noleggi hanno continuato a crescere (+0,8%).
Il decremento del 2020, purtroppo, rappresenta solamente un primo segnale di crisi per il settore turistico. Le limitazioni agli spostamenti ancora presenti, l’incertezza della situazione sanitaria e le conseguenti difficoltà per l’economia nel suo complesso, comporteranno inevitabilmente una più marcata flessione delle imprese del turismo nel corso del 2021. Si tratta di un problema non da poco per il Veneto: nella prima regione turistica d’Italia, infatti, le aziende del turismo producono complessivamente 18,4 miliardi di euro di fatturato tra impatto diretto e indiretto, circa l’11,3% del Pil regionale.
A livello territoriale, si trova nel Veneziano il maggior numero di imprese del settore turistico: sono 9.252, in forte crescita tra 2010 e 2019 (+17,6%) e stabili nell’ultimo anno. In provincia di Verona sono 7.701: +12,1% nel periodo 2010-2019 ed in lievissimo calo nel 2020 (-0,1%). Nel Padovano sono 5.679: +6,2% tra 2010 e 2019, -1,1% negli ultimi dodici mesi. In provincia di Treviso sono 5.344, con un trend del +8,1% nel decennio 2010-2019 e -1,1% nel 2020. Nel Vicentino le imprese del settore turistico sono 5.146: +6,2% nel periodo 2010-2019, ma -1,5% nel 2020. In provincia di Belluno si registra un calo già tra 2010 e 2019 (-5,5%), confermato dalla peggior performance del 2020 (-1,9%) che fa scendere il totale delle imprese del turismo a 1.944. Infine, nel Rodigino le aziende turistiche sono 1.746: +6,2% nell’intervallo 2010-2019 e -1,2% nell’ultimo anno.
“Oggi il settore turistico continua ad operare nella massima incertezza – spiega Antonio Ferrarelli, presidente della Fondazione Think Tank Nord Est – perché non sappiamo quando le persone potranno tornare a muoversi liberamente tra regioni e Paesi. In questa situazione i ristori non bastano: la ripartenza del turismo non può che passare dal rilancio degli investimenti. E’ quindi fondamentale garantire alle imprese turistico-alberghiere l’accesso a finanziamenti agevolati garantiti, aumentando l’importo massimo per azienda ed allungando i tempi di rimborso, considerando che la marcata stagionalità di molte destinazioni turistiche costituisce un freno agli investimenti. Si tratta di una sfida che il nuovo Ministro del Turismo dovrà affrontare fin da subito – conclude Ferrarelli – se vorrà creare le condizioni per il rilancio di un settore fondamentale per l’economia di tutto il Paese.”
LE PROPOSTE PER LA MODIFICA DEL PIANO DEGLI INTERVENTI
FALCADE “Il Comune di Falcade comunica che è stato pubblicato un importante AVVISO per la presentazione delle proposte per la modifica del Piano degli Interventi, a firma del Sindaco Michele Costa, l‘avviso è pubblicato e scaricabile dal sito internet del Comune di Falcade. Le proposte dovranno pervenire entro e non oltre il 18 marzo 2021″
ASCA ALLA RICERCA DI UN ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO ADDETTO AL PERSONALE E INFERMIERI
AGORDO L’Azienda Speciale Consortile Agordina è alla ricerca di un istruttore amministrativo addetto al personale da inserire nell’organico amministrativo della Residenza Sanitaria Anziani di Agordo. Possono partecipare laureati in materie giuridiche od economiche o materie equipollenti, o diplomati con comprovata esperienza. La selezione è finalizzata all’inserimento a tempo indeterminato e pieno in Azienda. Il bando con il modello della domanda è rinvenibile sul sito dell’Azienda www.servizisocialiasca.it .
L’amministratore unico di Asca Mariachiara Santin ha inoltre emanato un avviso di selezione utile alla formulazione di una graduatoria di idoneità finalizzata all’inserimento a tempo indeterminato pieno e part time della figura di infermiere con un premio di benvenuto di 250,00 € in beni e servizi di Welfare Aziendali (una tantum) e un premio produttività /welfare annuo di 2.500,00 euro pro capite che viene erogato sulla base della valutazione e dopo almeno 7 mesi di lavoro continuativo in Azienda. Per informazioni è possibile rivolgersi alla Segreteria dell’Azienda A.S.C.A.: e-mail: [email protected]
CERCASI FARMACISTI-COLLABORATORI AD AGORDO
AGORDO L’Azienda Speciale Agordo Servizi ha indetto una selezione per la copertura di due posti e tempo pieno (40 ore) come Farmacista-collaboratore di primo livello. Il candidato dovrà essere in grado di svolgere attività ad elevato contenuto professionale di natura sanitaria o tecnica amministrativa in condizione di ampia autonomia. Le domande devono essere presentate entro le 12 del 3 marzo. Di seguito tutti i particolari compreso il calendario della prova che sarà pubblicato sul sito agordofarmaciacomunale.it
“SOSPIROLO TRA LEGGENDE E MISTERI” GIOVEDI’ SERA IN DIRETTA YOUTUBE
SOSPIROLO Comune di Sospirolo, Biblioteca civica e la Pro Loco Monti del Sole organizzano per oggi alle 21 una diretta YouTube in occasione della serata inaugurale della 12ª edizione del concorso letterario “Sospirolo tra leggende e misteri”. La serata inaugurale, con il lancio del tema di concorso, sarà condotta dall’appassionato di tradizioni locali venete Roberto Popi Frison.
NUOVI ORARI CALL CENTER COVID DAL 1° FEBBRAIO 2021
BELLUNO L’importante rallentamento epidemico registrato nelle ultime settimane e la conseguente forte riduzione delle telefonate con richiesta di informazioni da parte dei cittadini, consentono di rimodulare giorni ed orari di attività del CALL CENTER COVID Dal 1° febbraio 2021 lo 0437/514343 sarà attivo dalle 8 alle 18 da lunedì a sabato.
PR RANCH, RIPRENDE LA GINNASTICA ARTISTICA
AGORDO Riprenderanno martedì 9 febbraio al PalaRova di Agordo i corsi di ginnastica artistica. L’appuntamento è dalle 16:30 alle 18:30. Per informazioni contattare Donatella al 348 4352362.
CISL LA VOCE DEI LAVORATORI
con Paolo Chissalè e la Segretaria Femca Cisl Milena Cesca
MUSLA E LE PAROLE AGORDINE, IL VIDEO CON LA CHALLENGE
AGORDO Il MUSLA ha lanciato la sfida e gli agordini hanno risposto. Appena una settimana fa era stata lanciata la challenge per inviare dei video con delle parole in dialetto da tenere in considerazione. Tutti i video sono stati raccolti in un unico clip che pubblichiamo.
L’INIZIATIVA SOLIDALE DELLA CORALE DI LIMANA
AUDIO
TRAINING DI BIODINAMICA CRANIOSACRALE
Un profondo lavoro sul corpo e attraverso il corpo che si trasforma in unviaggio alla scoperta di se stessi e delle proprie potenzialità.
BELLUNO L’associazione culturale MU APS arriva a Belluno per presentare una tecnica manuale delicata e profonda che sostiene e stimola la capacità di autoguarigione nel corpo. Fa parte delle Discipline del Benessere e Bionaturali, e può essere intrapreso sia come percorso professionale, sia come percorso di crescita personale. Per info, sessioni di prova e prenotazioni:Brunella Moro [email protected] 347/7742512 ISCRIZIONI ENTRO IL 15 MARZO SCONTO 10%
AUDIO BRUNELLA MORO
“UN SALUTO DAL CADORE” CON LE VECCHIE CARTOLINE (DELLA RACCOLTA PAGNUSSAT)
di Renato Bona
Per la collana Vecchie cartoline, l’editore Bepi Pellegrinon della Nuovi Sentieri, nel 1981 diede alle stampe con Arti grafiche Tamari di Bologna (collaborazioni di Eronda Graphic Design e fotoselezioni di Monticelli di Padova) il ragguardevole libro “Un saluto dal Cadore” affidando Al giornalista Fiorello Zangrando (mio primo caposervizio a Il Gazzettino dove proseguii la mia carriera di giornalista iniziata nell’estate del 1963 nella redazione de Il Resto del Carlino) l’incarico di stendere testo e commento per le foto della raccolta Benito Pagnussat. Zangrando esordiva scrivendo: “Sarebbe bello, ma occorrerebbe essere accademici con la feluca e dotati di vocabolario difficile e aristocratico, indagare su come si è formata l’immagine che oggi si ha di un territorio. Mettiamo il Cadore. Così come ce lo immaginiamo adesso, che volere o no siamo bombardati dai media, ne siamo condizionati e contagiati. E allora noi viviamo di stereotipi. Chi li ha assemblati? Certo, l’avvento della stampa a grande tiratura, in una parola ciò che è stato prodotto dalla lavorazione giornalistica. Ma, da cento anni a questa parte anche la fotografia e le cartoline, e poi il cinema e la televisione. Con la necessità dell’immediatezza e della sintesi, hanno offerto un gioco di proposte, diffuse dal meccanismo della moltiplicazione del prototipo. E del suo messaggio”. Prendeva quindi in considerazione proprio la fotografia ed i suoi derivati per “raccontare qualcosa che somiglia ad una storia che vuole costituire anche la prova che la nostra gente, nei vari settori dell’attività umana, è stata di un’iniziativa e di una capacità che possono dirsi esemplari. Invenzioni e trovate sono sempre entrate nei confini della piccola patria e vi hanno trovato un’applicazione consistente per opera di personaggi ingegnosi”. L’auotore ricordava quindi che la fotografia è stata inventata da Nicéèphon Nièpce e Luois Jacques Mandé Daguerre nel terzo decennio dell’Ottocento. Dopo che la scoperta fu dal secondo perfezionata, dilettanti locali e professionisti venuti d’oltralpe utilizzarono il dagherrotipo a Roma, dove la meraviglia aveva più che altrove destato interesse: il principe Giulio Cesare Rospigliosi, i francesi Perraud e Victor Prévost, il padovano Jacopo Caneva (del quale è rimasta celebre una fotografia del tempio di Vesta che risale al 1847), il sacerdote Antonio D’Alessandri, Tommaso Cuccioni, Giuseppe Felici, Giacomo Anderson e via via moltissimi altri sono i nomi dei primissimi fotografi italiani contenuti nel ‘flash’ che batte questa macchina per scrivere”. Quindi la domanda di Fiorello Zangrando (cadorino di Perarolo): “E in Cadore?”. Con la risposta: “Vi fu introdotta (la fotografia – ndr.) come invenzione e come artigianato di realizzazione e di riproduzione, da Giacomo e Cesare Riva di Calalzo, l’uno nato il 1818 e morto il 1912, l’altro che visse tra il 1829 e il 1913… Essi allestirono un laboratorio a Calalzo che correva l’anno di grazia (verosimilmente) 1861. Erano passati pochi anni dall’invenzione e pochissimi anche dal momenti in cui fu possibile apprezzarne le risorse di sfruttamento in senso commerciale. I due fratelli, in un periodo compreso tra gli anni1857 e 1859, si recarono a Vienna per apprendere la nuova tecnica-arte (argenti, bromuro, collodio, non so…). Giacomo s’interessava maggiormente alla parte ottica e chimica, mentre Cesare si perfezionava nell’estro del ritocco, in quel tempo assai importante”. A Vienna – prosegue il racconto – “i due bravi calaltini acquistarono anche un sufficiente numero di strumenti per fotografia, non dimenticando di irrobustire il bagaglio delle loro cognizioni. Copiarono in quaderni scritti con grafia minutissima e regolare tutte le regole tecniche ed artistiche trovate nelle pubblicazioni specializzate. Il nipote di Giacomo ricordava benissimo, vent’anni fa, quando per primo m’interessavo i queste cose, di avere egli stesso utilizzato questi manuali compilati con sapiente eclettismo”. Nel 1861 – e qui ci fermiamo assicurando che torneremo sull’argomento – verosimilmente i due tornarono al paese e vi allestirono gabinetto di ripresa e laboratorio di sviluppo e stampa. Il primo aveva sede dove attualmente sorge il caffè della cooperativa. Era sistemato al primo piano e vi si accedeva per una stretta scala di legno. Il secondo era nella casa Riva, dietro la piazza. Peccato che il magazzino delle lastre, preziosissimo oggi, sia stato distrutto in un incendio scoppiato nel 1912…”.
NELLE FOTO (archivio Renato Bona e riproduzioni dal libro “Un saluto dal Cadore”): l’autore del libro, il giornalista Fiorello Zangrando; l’editore, Bepi Pellegrinon di Nuovi Sentierti; la copertina della pubblicazione; giovane “addobbata” col costume cadorino, ma non solo (foto Pompeo Breveglieri, come quelle che seguono); Ospitale in una vecchia cartolina; Rivalgo, borgo di operai contornato da molte segherie: il terziario qui fruttifica; il Cidolo (ponte-saracinesca per raccogliere taglie e travi da inoltrare verso la bassa e da spedire anche in Oriente) è stato eliminato e troppo tardi ci si è ricordati della sua importanza anche storica; casa di la Costa disposte lungo l’asse di un rivo che è fontana corrente buona per tutti gli usi; Perarolo dei tempi andati, dotato di alberghi di tutto rispetto come quello intitolato a Sant’Anna; prima della salita della Cavallera si cambiano i tiri di cavallo e ci si ristora; Sant’Alipio dove Antonio Caccianiga ambientò un romanzo che ha avuto qualche fortuna; una caserma e la chiesa arcidiaconale fanno la parte del leone in questa panoramica di Pieve; la veduta di Pieve prospettata verso il Picco di Mezzodì; ricordo di un convegno ciclistico (autore ignoto); cartolina di un padre che manda saluti e baci in famiglia con la veduta di Piazza Tiziano (Breveglieri)
CONOSCIAMO I CORI DEL BELLUNESE, con la Corale Zumellese
ALESSANDRO RASCHI, ASAC
ALLA RADIO
ERBE E PIANTE CURATIVE…IL NUOVO PROGRAMMA DI PAOLA LANCIATO
QUARTA PUNTATA – L’EUCALIPTO
LA RACCOLTA COMPLETA
ALLA RADIO
LE PUNTATE di Luisa Alchini di Leggermente Bellunesi, la domenica alle 11, IL MARTEDI IN PRIMA EDIZIONE alle 10.30 e alle 19.00
L’autore della settimana è Gino Miana e i suoi “colorati” racconti
RACCOLTA COMPLETA
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
007 IN CONDOTTA CON LA PROF. MARIA ROSA SALMAZO IL LUNEDI ALLE 10,30 E ALLE 19.00 LA DOMENICA ALLE 8 DEL MATTINO. NONA STAGIONE
LA PUNTATA DELLA SETTIMANA Scuola e sport
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
RACCOLTA COMPLETA
GOCCE DI FILOSOFIA, CON CHIARA CAU, CON LISA DE LUCA.
TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 6.55 E ALLE 18.55
PUNTATA 38
LA RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
LA RACCOLTA COMPLETA
SALUTE E SOCIETA’ IL LUNEDI ALLE 13.10 E ALLE 20.10, LA DOMENICA ALLE 10.30 A CURA DEL DOTTOR MARCO CARACCIOLO. QUINTA STAGIONE
LA PUNTATA DELLA SETTIMANA: “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere” è un progetto di tutela dei diritti dei pazienti oncologici e onco-ematologici che coinvolge ben 34 Associazioni in tutta Italia. Antonella Pitrelli ha parlato delle difficoltà del Servizio Sanitario in questa fase storica caratterizzata dalla pandemia con:
Annamaria Mancuso, Coordinatrice del gruppo “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere” e Presidente Salute Donna Onlus
Filippo de Braud, Direttore Dipartimento di Oncologia Medica, Istituto Nazionale dei Tumori di Milano Marco Vignetti, Presidente Fondazione GIMEMA e Vicepresidente AIL
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
di Gianni Santomaso
OSPITI: Chiara Fontanive, Fiorangela Beltrame e Antonella Schena
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
RACCOLTA COMPLETA
RITORNA AI MICROFONI DI RADIO PIU’ FRANCESCO ZILLIO
terza puntata, stagione 2021 – auto elettriche.
LA VIDEO GALLERY
SEI A CASA, CON LUCIA SOCCOL. SPECIALE A PUNTATE
STAGIONE 2021 la nuova edizione TERZA STAGIONE
QUARTA PUNTATA con Lucia Soccol, case e mercato immobiliare, notizie e curiosità. 11 FEBBRAIO 2021
RACCOLTA COMPLETA
FANTASTICHE DOLOMITI, NUOVA STAGIONE. APPUNTAMENTO QUINDICINALE IL GIOVEDI ALLE 10.30 E 19.00
LA NUOVA PUNTATA i corsi di formazione della Fondazione 11 FEBBRAIO 2021
LA OTTAVA PUNTATA, formazione personalizzata
OSPITE IL PRESIDENTE CLAUDIO CANOVA
LA RACCOLTA COMPLETA
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CASSA SOLIDARIETÀ LUXOTTICA
IL NUMERO DI FEBBRAIO CON PAOLO CHISSALE’ E FABRIZIO CAMPEDEL
RACCOLTA COMPLETA
ALLA RADIO, APPUNTAMENTO QUINDICINALE CON SPI-CGIL BELLUNO, IN STUDIO MARIA RITA GENTILIN
di Claudio Fontanive
SOLIDARIETA’ VENETO FONDO PENSIONE, IN ONDA IL PRIMO VENERDI DEL MESE ALLE 10.30 E ALLE 19.00 QUINTA STAGIONE
AUDIO FEBBRAIO 2021
RACCOLTA COMPLETA
SR 347 DEL PASSO CEREDA E DURAN fino al 26 febbraio senso unico alternato regolato da semaforo a Voltago per indagini geognostiche
SP 21 DI QUERO fino al 5 marzo, esclusi sabato e domenica, interdizione totale al traffico tra Quero e Ponte Tegorzo per posa cavidotto per conto di E-Distribuzione
SP 251 DELLA VAL DI ZOLDO E CELLINA Istituzione di senso unico alternato regolato da semaforo nel comune di Val di Zoldo per messa in sicurezza della strada
SP 42 CAVALLERA fino a revoca, chiusura della strada nell’abitato di Perarolo per attivazione emergenza frana “Busa del Cristo”
S.P.2 DELLA VALLE DEL MIS Interdizione totale al traffico fino a revoca dal km 14,920 (località Gona Bassa) al km 20,650 (località Titele) per cedimento della carreggiata
S.P. 5 DI LAMOSANO Interdizione totale fino a revoca per presenza di materiale e alberi in strada.
SP 3 DELLA VAL IMPERINA fino a revoca, senso unico alternato regolato a vista in località Gona di Conedera di Rivamonte per cedimento della carreggiata stradale
Giovedi 25 Tempo atteso: Tempo ben soleggiato con cielo terso e atmosfera nitida per presenza di aria sempre più secca. Il contesto termico sarà quasi primaverile con notte non fresca e giornata particolarmente mite. Forte escursione giornaliera nelle valli più assolate. L’insidia di qualche locale foschia si limiterà alle ore più fredde e ai settori più umidi (lungo il Piave in Valbelluna).
Precipitazioni: Assenti.
Temperature: Pressoché stazionarie rispetto a mercoledì, con persistenza di una elevata escursione termica giornaliera nelle valli (fino a 18°C), assieme a marcata inversione termica notturna nei fondovalle (0°C nel catino bellunese e 8/10°C sulle cime soprastanti all’alba). Su Prealpi a 1500 m min 8°C max 12°C, a 2000 m min 6°C max 9°C. Su Dolomiti a 2000 m min 5°C max 10°C, a 3000 m min 0°C max 2°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati a regime di brezza, salvo locali rinforzi per brezze notturne; in quota deboli o moderati da sud-ovest, a 5-10 km/h a 2000 e a 10-15 km/h a 3000 m.
Venerdi 26 Tempo atteso: Tempo stupendo, ben soleggiato con cielo terso, aria limpida e ottima visibilità. La mitezza persisterà, anche se si potrà avvertire l’arrivo di aria un po’ meno mite in alta quota al pomeriggio. Ridotta insidia foschia o nebbia nei fondovalle durante le ore più fredde per presenza di aria molto secca a tutti i livelli.
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: Minime senza notevoli variazioni, eccetto lieve calo in alta quota, dove saranno osservate alla sera; massime in leggera flessione, più avvertita in quota. Su Prealpi a 1500 m min 7°C max 11°C, a 2000 m min 5°C max 7°C. Su Dolomiti a 2000 m min 4°C max 8°C, a 3000 m min -3°C max -1°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati a regime di brezza; in quota deboli da ovest al mattino e da sud-ovest al pomeriggio, a 5-10 km/h sia a 2000 che a 3000 m.
Sabato 27Tempo ben soleggiato con cielo sereno, aria tersa e ottima visibilità. Temperature in lieve flessione con riduzione dell’inversione termica notturna. Temperature in contenuta diminuzione, specie le massime. Venti in quota moderati/tesi da nord (35/40 km/h a 3000 m), in lieve attenuazione dal pomeriggio; nelle valli deboli di direzione variabile, salvo locali rinforzi per brezze notturne su alcuni settori prealpini, anche per lieve Foehn in alcune valli esposte a nord.
Domenica 28Splendida giornata, ben soleggiata con cielo terso, aria limpida e ottima visibilità. Temperature senza notevoli variazioni rispetto a sabato, salvo lieve calo delle minime in alta quota, su valori un po’ superiori alla media del periodo. Venti deboli a regime di brezza nelle valli, salvo rinforzi notturni su alcuni settori prealpini; in quota deboli da nord-est, a tratti moderati sulle cime più alte. Previsore: R.L.Th.
PLAYOFF IHL SENZA UNA DATA D’INIZIO. LE RESTRIZIONI DELL’ALTO ADIGE FERMANO L’HOCKEY
ALLEGHE Questo sarebbe stato il fine settimana dei playoff in IHL ma non lo sarà. Lunedì sera le squadre del campionato di hockey su ghiaccio si sono incontrate in videoconferenza per definire il futuro di questa stagione 2020/21. Una riunione che non ha dato i frutti sperati. Anzi, si è fatto un passo in dietro dopo le restrizioni dell’Alto Adige. Prima di iniziare i quarti di finale il Merano deve recuperare due partite per terminare ufficialmente la stagione regolare, anche se gli altoatesini si sono già assicurati il primo posto in classifica. Partite che però non hanno ancora una data ufficiale, a fermare tutto l’ordinanza che obbliga chiunque entri nel comune di Merano ad avere con se un referto ufficiale che dichiari la negativizzazione al tampone molecolare nelle 72 ore antecedenti all’ingresso nel territorio. Le società stanno anche aspettando le decisioni del giudice sportivo che potrebbe decidere qualcosa sulle gare da disputare. Resta il fatto che i playoff non inizieranno finchè non sarà terminata la prima fase di campionato. La voglia delle società è quella di portare a termine la stagione entro il 17 aprile e intanto i playoff verranno giocati al meglio delle 5 gare e non delle 7. Lunedì prossimo altra videoconferenza per capire l’evolversi della situazione con la speranza di poter ripartire con la stagione in una data tra il 9 e 13 marzo. Bisognerà aspettare il conclave della prossima settimana per scoprire se la fumata sarà bianca o nera.
GIRO D’ITALIA 2021: FEDAIA, PORDOI (CIMA COPPI) E GIAU SONO I 3 PASSI BELLUNESI DELLA 16ª TAPPA
MILANO E’ stato presentato il Giro D’Italia 2021 e anche la provincia di Belluno sarà la protagonista indiscussa nel tappone dolomitico in programma il 24 maggio. La corsa ciclistica organizzata dalla Gazzetta Dello Sport partirà da Torino per terminare a Milano. Si inizia l’8 maggio e la manifestazione incoronerà il vincitore del Giro il 30 maggio. Giro d’Italia Amore Infinito 2021 il nome con cui è stata battezzata la corsa e sarà composta da 21 tappe per un totale di 3450 km. La tappa che toccherà la provincia di Belluno verrà disputata il 24 maggio e sarà la Sacile – Cortina, stage 16 del Giro. Il tappone dolomitico con Passo Fedaia, Passo Pordoi (cima Coppi) e Passo Giau. I ciclisti passeranno per Belluno, saliranno lungo la 203 Agordina toccando Agordo, Cencenighe, Alleghe, Rocca Pietore Malga Ciapela per scollinare il Fedaia. Dopo essere passati per Canazei, i ciclisti scaleranno il Pordoi per ritornare in provincia di Belluno, passare per Arabba, Pieve di Livinallongo, Colle Santa Lucia e poi di nuovo su verso il Giau e l’ultima discesa verso il traguardo di Cortina. Sarà una bella cartolina per la provincia ma soprattutto per l’Agordino.
(foto gazzetta.it)
IL GIRO D’ITALIA 2021