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PROVINCIALE 3 VAL IMPERINA, DA LUNEDI AL 7 FEBBRAIO CHIUSURA DALLE 8 ALLE 9.45, 10-11.45, 13,30-15.15 E 15.30-1730. SOLO NEI GIORNI FERIALI DAL LUNEDI AL VENERDI. localita’ Corde Mole tra Rivamonte e Gosaldo dove sono previste le operazioni di taglio alberi
563 di SALESEI tra PIAN DI SALESEI E SALESEI proroga ordinanza, dal 24 gennaio al 21 febbraio esclusi festivi e prefestivi INTERDIZIONE TOTALE AL TRAFFICO dalle 9 alle 17 per rimozione schianti. negli altri orari senso unico con semaforo
GOSALDO, IL POST DEL GIORNO
LILIANA ALL’ORA SOLARE DA PAOLA SALUZZI
Quando Liliana De Nato, classe 1971 racconta la sua storia. Da direttrice di un importante ufficio postale a imprenditrice di quelle toste che si è fatta conoscere anche per il suo formaggio… delle Feste. Ieri Liliana ha portato in televisione un importante pezzo di Agordino.
«mollare un posto pubblico fisso per l’incertezza ma soprattutto sul profondo desiderio di dedicare il mio tempo a ciò che amo di più: la natura e gli animali».
ESCAVATORE SI RIBALTA LUNGO LA PROVINCIALE DELLA VAL FIORENTINA
SELVA DI CADORE Erano in due, uno operava con l’escavatore sul pendio (F.P. 44 anni di Sospirolo alle dipendenze della Tollot di Ponte Nelle Alpi) e l’altro era impegnato a fare altro. Poi il colpo del ferro sull’asfalto. Lo possiamo solo immaginare lo sgomento del collega dell’escavatorista, tramortito e impaurito dal dovere scendere quel pendio e trovarsi davanti al peggio, perché al peggio non si è mai preparati. Poi invece il lieto fine. Nessun ferito ma paura tanta. Sei ore di chiusura ieri mattina per la strada provinciale 20 Val Fiorentina. Si è ribaltato un escavatore da 350 quintali. Difficili le operazioni di recupero che hanno impegnato le maestranze di Veneto Strade, VIgili del Fuoco e Carabinieri.
INVESTITA SULLE STRISCE PEDONALI, ILLESO IL FIGLIO
FELTRE Una giovane mamma è stata investita sulle strisce pedonali lungo via Montegrappa, ieri mattina pochi minuti dopo le 8 all’altezza del bar Simba. La giovane mamma è investita da Un’Alfa 159 condotta da un feltrino è sempre rimasta cosciente lamentando dolori alla spalla e a un fianco. È stata lei a fare da scudo al figlio che è rimasto illeso.
DOPPIO INVESTIMENTO NEI PRESSI DEL MONUMENTO
FELTRE Erano le 18.30 quando due pedoni sono stati investiti in via Cesare Battisti, fortunatamente non ci sono state conseguenze gravi ma ancora una volta viene evidenziata la pericolosità del tratto di strada, un punto nero della viabilità feltrina come sicuramente sapranno far notare gli agenti della Polizia locale feltrina intervenuti per i rilievi.
I FUNERALI DI SISTO BELLI
FELTRE I funerali di Sisto Belli, già sindaco di Feltre e uomo del volontariato locale vittima del grave incidente di giovedi a Piovena, si terranno lunedi alle 10.30 in Duomo a Feltre, il feretro sarà poi trasportato in Cadore a San Vito suo paese d’origine per la sepoltura.
CARLO CETERA IN CARCERE
PIEVE DI CADORE Chiedeva soldi per accorciare le liste di attesa al centro di procreazione dell’ospedale di Pieve di Cadore. Il dottor Carlo Cetera dovrà scontare in carcere un residuo di pena di 3 anni, 10 mesi e 24 giorni al Due Palazzi di Padova. In primo grado era stato condannato a 5 anni e 6 mesi per induzione indebita, il pubblico Ministero D’Orlando aveva chiesto 9 anni.
LA RESURREZIONE DELLE SIM VODAFONE, CASI NEL FELTRINO E RICHIESTE DI PAGAMENTO ANNULLATE DA “IO MI TUTELO”
FELTRE Avevate disattivato una sim dati della Vodafone in un centro autorizzato e dopo anni vi arrivano ancora le bollette da pagare? E’ già successo nel Feltrino, dove vari clienti Vodafone si sono visti recapitare richieste di pagamento da una decina di euro o poco più per schede dati resuscitate benché disattivate. La spiegazione surreale fornita da gestori della Vodafone sarebbe la seguente: la disattivazione richiesta era era parziale, solo dei dati; il cliente, secondo questa bizzarra interpretazione, avrebbe disattivato i dati ma non la sim, che avrebbe ripreso vita come uno zombie iniziando a fatturare tariffe di abbonamento. Come se il possessore di una sim dati avesse esplicitamente chiesto una disattivazione parziale di un servizio che non usa più! Eppure disattivazione significa disattivazione di tutto. L’errore pare sia dovuto ad un aggiornamento contrattuale disposto da Vodafone, che ha introdotto un fisso di 5 euro mensile che prima non c’era per le sim dati. E questo avrebbe fatto partire automaticamente le bollette su tutte le sim dati in abbonamento, anche quelle disattivate. L’errore può succedere.
“E’ quello che è successo, infatti” spiega Andrea Brumurelli, presidente dell’Associazione a difesa dei consumatori “io mi tutelo” con sede in Feltre. “Abbiamo dovuto interpellare Vodafone come associazione, rappresentando le varie situazioni verificatesi di clienti che avevano disattivato la sim dati che peraltro risultava da anni a traffico zero che si sono visti recapitare ancora bollette a distanza di anni dalla chiusura del contratto. Vodafone, probabilmente già a conoscenza del problema, ha preso atto delle situazioni da noi rappresentate ed ha proceduto all’annullamento delle richieste”.
SICCITA’ DIFFUSA, ORDINANZE DAI COMUNI GIA’ OPERATIVE, CAMBIA IL METEO MA LE PRECIPITAZIONI SARANNO SCARSE E IL PROBLEMA RIMANE
BELLUNO
DI DAMIANO TORMEN
L’ORDINANZA
VOLTAGO E’ un’ordinanza che mette in evidenza il pericolo di incendi per lo stato di siccità. Va bene a Voltago, Taibon, La Valle… come in molti altri Comuni della Provincia
TRENO DELLE DOLOMITI, PADRIN: «ATTENDIAMO GLI APPROFONDIMENTI DELLA REGIONE; SOLO DOPO SI POTRÀ SCEGLIERE»
BELLUNO «Attendiamo lo studio di fattibilità che la Regione Veneto sta preparando sul treno delle Dolomiti. È l’unico strumento che ci consentirà di verificare se la ferrovia è un progetto realizzabile e soprattutto se il treno potrà essere il mezzo più utile a risolvere i problemi infrastrutturali del Bellunese». È quanto afferma il presidente della Provincia, Roberto Padrin.Il tema del treno delle Dolomiti è tornato prepotentemente d’attualità, dopo che l’Agordino ha avanzato l’ipotesi del quarto tracciato. «Alcuni sindaci dell’Agordino hanno pensato a un nuovo tracciato e sono stati a colloquio con l’assessore regionale De Berti, per presentarle il progetto; e lei lo ha accolto favorevolmente – spiega il presidente Padrin -. Poi, quell’idea è stata presentata anche alla Provincia, con un documento prodotto dall’Unione Montana Agordina e la preghiera di inviarlo alla Regione per lo studio di fattibilità. Ed è quello che ho fatto, in quanto si tratta di una proposta che nasce dal territorio e la Provincia ha il dovere di fare da collettore delle richieste dei sindaci». «Adesso aspettiamo di vedere le elaborazioni tecniche dell’ingegner Moroder, l’incaricato dalla Regione Veneto di eseguire tutti gli approfondimenti sull’idea del treno – continua il presidente Padrin -. Se l’obiettivo è un collegamento rapido tra Cortina e Venezia, bisognerà scegliere il tracciato migliore per la rapidità. Se invece l’obiettivo è quello di un trenino turistico, serviranno considerazioni di altro tipo. Bisogna però affrontare prioritariamente un altra questione, perché da anni si parla del treno delle Dolomiti come della soluzione di gran parte dei problemi infrastrutturali della nostra provincia e vogliamo capire se è davvero così. La Provincia è stata criticata per non aver scelto. Ma per scegliere bisogna prima sapere cosa si va a scegliere e conoscere tutte le alternative; soprattutto bisogna avere in mano studi e ricerche su quale è il mezzo di trasporto più funzionale alle esigenze del nostro territorio e alle sfide future del Bellunese. Se dagli studi della Regione emergerà che il treno non è il mezzo più funzionale, bisognerà concentrarsi su altri ragionamenti. Quello sarà il momento della scelta».
DAL NOTIZIARIO DI RADIO PIU DEL 2016
Entra per approfondire, cosa si diceva 4 anni fa a proposito del progetto della ferrovia verso l’Agordino
OPPORTUNITA’ PER GLI STUDENTI DI ROCCA PIETORE
LUTTO AD AGORDO PER LA MORTE DI TONI PAMPANIN
AGORDO
e come vorrebbe Toni eventuali offerte ad opere di bene, in questo caso al Centro Missionario Diocesano Belluno-Feltre. IBAN su Unicredit IT73U0200811910000002765556
DI GIANNI SANTOMASO
IL RICORDO DI DON FABIANO DEL FAVERO
Come fanno le nostre comunità della conca agordina a non essere grate a Toni Pampanin? La sua generosa disponibilità, manifestatasi spesso nel nascondimento, è stata dono. Sì, senza alcuna esagerazione. Ricordo ancora bene le primissime battute dell’esperienza ad Agordo, nel 2009…un pomeriggio arrivò in canonica, mi fece memoria delle comuni radici cadorine e mi disse senza tanti giri di parole di andare a cena a casa sua, con la moglie Viviana. Un luogo divenuto poi per me familiare nella breve permanenza ad Agordo da cappellano, quando passavo dalla mamma Ida, trovando lui o le sorelle. In ogni incontro affiorava la battuta sagace, lo stile diretto, il suo sorriso…ed ovviamente qualche parola nella “lingua dei padri”…una volta tornato a Rivamonte, le nostre comunità hanno goduto fino al Natale scorso della sua valida collaborazione col caro amico Loris per quel che concerne il bollettino parrocchiale. E c’era da insistere nell’averlo con noi al pranzo di s. Antonio: l’animazione a tavola era assicurata! Grazie, Toni, il nostro pensiero affettuoso si fa preghiera per te e la tua famiglia. Il bene da te compiuto…è già nelle mani del buon Dio.
GUARDANDO OLTRE… CON ALTRI OCCHI
FELTRE “Guardando oltre… con altri occhi” è un progetto finanziato dalla Regione Veneto e dal Comune di Feltre. Il progetto, promosso dall’associazione culturale “Officina delle Pezze” di Feltre, mira alla sensibilizzazione nei confronti delle tematiche legate alla disabilità, con particolare riguardo alle disabilità visive, utilizzando il medium teatrale e artistico. I laboratori sono destinati a tutti i ragazzi del feltrino. Per iscriversi ad uno o più laboratori (o ricevere informazioni sul progetto) è possibile scrivere a: [email protected] oppure visitate le pagine Facebook ed Instagram dell’Associazione Culturale Officina delle Pezze. Il termine per le iscrizioni è fissato al 10 Febbraio 2020.
L’ASSESSORE VERONICA LI CASTRI
COMUNE TRA I FIRMATARI DELLA CARTA EUROPEA DEL TURISMO SOSTENIBILE
BELLUNO E’ stata sottoscritta la presentazione della ricandidatura del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi alla Carta Europea del Turismo Sostenibile, strumento per promuovere lo sviluppo turistico sostenibile basato sulla collaborazione tra tutte le parti, pubbliche e private. Tra i protagonisti del quinquennio 2020-2024 ci sarà anche il Comune di Belluno, che per la prima volta sottoscrive il documento e parteciperà con tre “schede azione”; a mettere nero su bianco l’impegno del capoluogo è stata l’assessore al turismo, Yuki d’Emilia
AUDIO
Assieme al Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi hanno deciso di impegnarsi in questa nuova sfida 6 Comuni (Belluno, Cesiomaggiore, Feltre, Pedavena, Santa Giustina e Sedico); l’Istituto Comprensivo di Feltre; 9 imprese private e 25 associazioni. Complessivamente le azioni presentate sono 55: 9 curate direttamente dal Parco, 12 da Enti Pubblici, 24 da Associazioni e 10 da imprese private
NUMERI IN CRESCITA PER LA CISL, OLTRE 93 MILA LE ADESIONI NELLE DUE PROVINCE
BELLUNO La Cisl Belluno Treviso, la più vasta Unione sindacale territoriale del Veneto chiude il 2019 con 93.089 iscritti, 773 tesserati in più rispetto all’anno precedente. “I dati di chiusura del 2019 confermano la fiducia delle lavoratrici e dei lavoratori nella Cisl – commenta il segretario generale Cinzia Bonan -, presente in modo capillare sul territorio, con tantissimi delegati e delegate sindacali nei luoghi di lavoro e con tanti operatori e operatrici nelle sedi, sempre efficienti ed efficaci nel trovare modi e forme con cui dare risposte ai nuovi e ai vecchi bisogni degli iscritti e delle loro famiglie, portando valore aggiunto a tutta la comunità”.
PARATA DI STELLE MARTEDÌ IN TEATRO COMUNALE – DA FIONA MAY A ROBERTO ZANDONELLA
BELLUNO Anche le stelle olimpiche dell’Associazione nazionale Azzurri d’Italia saranno martedì a Belluno per assistere alla Tavola rotonda dedicata alle Olimpiadi, allo sport e ai Grandi Eventi che si terrà nel corso dell’Assemblea generale di Confindustria Belluno Dolomiti, a partire dalle 15 al Teatro comunale. La delegazione di ex atleti sarà guidata dal presidente dell’Associazione Stefano Mei (mezzofondista, olimpionico a Los Angeles e campione europeo dei 10 mila a Stoccarda 1986) e dalla sua vice Fiona May, due volte campionessa mondiale nel salto in lungo. Con loro ci saranno – tra gli altri – Roberto Zandonella, campione olimpico nel bob nel 1968 a Grenoble (con il leggendario Eugenio Monti), Sergio e Gildo Siorpaes, bronzo olimpico nel 1964 a Innsbruck (sempre con Monti), Oscar De Pellegrin, campione paralimpico nel tiro con l’arco a Londra 2012. Ci sarà anche un testimonial d’eccezione come Lorenzo Cappello, uno degli ultimi tedofori a Cortina 1956 e storico Comandante del Gs Fiamme Oro di Moena e primo presidente del Comitato operativo della “Marcialonga”. Ad accompagnarli il presidente dell’Associazione Azzurri d’Italia di Cortina d’Ampezzo, Giorgio Triches. Attese invece nelle prossime ore le conferme di dei campioni olimpici di fondo, Silvio Fauner e Maurilio De Zolt (Lillehammer 1994) e Pietro Piller Cottrer (Torino 2006). L’appuntamento è alle 15 al Teatro comunale.
DONAZIONE DELLA FIGC DI BELLUNO ALLA PICCOLA ELISA
La FIGC di Belluno ha aiutato con una donazione la famiglia della piccola Elisa, la bambina affetta da una rara forma di leucemia.
BELLUNO Continua la maratona di solidarietà per la piccola Elisa, la bambina di Pordenone ricoverata da 3 anni al Bambin Gesù di Roma affetta da una rarissima forma di leucemia. Proprio per Elisa era stata organizzata a fine novembre una serata di raccolta fondi, una “pizzata” pensata da Monia De Vettor insieme al marito Massimo Bortoluzzi e al pluripremiato pizzaiolo cadorino Maurizio Toffoli, già noto nel mondo del volontariato visto che collabora da anni con Città della Speranza. I protagonisti di quell’iniziativa solidale ieri sera hanno trovato rinforzi nella Figc di Belluno.«Il presidente Orazio Zanin mi aveva contattato nel mese di dicembre per dirmi che anche la Figc avrebbe voluto dare un contributo ai genitori della piccola Elisa – spiega Monia De Vettor -. In pratica, tutti coloro che fanno parte della delegazione bellunese hanno deciso di devolvere il loro “bonus annuale” alla famiglia di Elisa. Proprio ieri sera sono stata invitata a partecipare ad alcune manifestazioni future della Figc, per sensibilizzare più persone possibili al mondo della beneficenza. Ho subito accettato la proposta: il mio desiderio è quello di aiutare anche altre famiglie con bambini guerrieri che stanno lottando negli ospedali, ma anche bambini affetti da malattie rare. Dando una mano anche alle associazioni e ai gruppi di volontari che dedicano il loro tempo negli ospedali per strappare cinque minuti di sorrisi e spensieratezza ai malati e alle loro famiglie; penso ad esempio al “Dottor Clown” di Belluno».
«Voglio ringraziare ancora una volta davvero tutti coloro che hanno contribuito alle tantissime donazioni a partire dai partecipanti alla serata di Longarone per arrivare ai gruppi delle mamme del Cadore che hanno organizzato dei mercatini di Natale – continua Monia De Vettor -. Grazie anche alle tante persone che mi hanno contattata per chiedermi come potevano procedere per far arrivare alle famiglia di Elisa il loro contributo, persone da tutta la provincia di Belluno, dal Cadore all’Alpago, persone dal cuore grande perché – diciamocelo – la piccola Elisa è un po’ figlia di tutti noi. Ci tengo moltissimo a ringraziare Maurizio Toffoli che mi ha scelta e mi ha proposto di organizzare insieme a lui questo evento, mio marito Massimo Bortoluzzi per il grande supporto e infine ringrazio tantissimo le mie due amiche speciali Annalisa Dal Borgo e Annalisa Notarstefano insieme a tutte le altre che non si sono tirate indietro nell’aiutare. Abbiamo formato una squadra vincente e siamo pronti ad andare avanti in una nuova avventura solidale».
LA CURIOSITA’… NUOVA CAMPAGNA PUBBLICITARIA RAY BAN?
MA TU GUARDA… CHI C’ERA IERI IN LUXOTTICA AD AGORDO… E ROBERTO NON HA MANCATO IL SELFIE…
SPECIALI DEL SABATO ALLA RADIO
LA GIORNATA DELLA MEMORIA
PER NON DIMENTICARE, LUNEDI IN SALA EMIGRANTI CON IL GRUPPO ARCOBALENO DI VOCI
IL GIORNO DELLA MEMORIA IN PREFETTURA
BELLUNO Lunedì nella sala Zanardelli di Palazzo dei Rettori si terrà la cerimonia in occasione del Giorno della Memoria per ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione dei cittadini ebrei e tutti quelli che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, insieme a coloro che si sono opposti al progetto di sterminio proteggendo i perseguitati e salvando vite umane. Nel corso dell’evento saranno consegnate, ai familiari di cinque cittadini bellunesi deportati e internati nei lager nazisti, le medaglie d’onore.
UNA COMUNITA’ A SOSTEGNO DELLA FAMIGLIA
AGORDO La Biblioteca di Agordo ospiterà due incontri con la dottoressa Arianna Medeot, pedagogista esperta nelle relazioni familiari e scolastiche. il martedi 28 gennaio alle 17.30 “Adolescenti e genitori: emozioni a confronto, solitudine, rabbia, felicità, noia, tristezza”. il 25 febbraio “Essere d’esempio e dare regole, quale equilibrio possibile?”. Gli incontri sono rivolti a genitori e alla popolazione con ingresso libero
SPOSTAMENTO DELL’ECOSPORTELLO DI FALCADE
AGORDO Valpe ambiente comunica che dal 25 gennaio 2020 l’Ecosportello di Falcade, dall’attuale sede presso il Municipio, verrà spostato al piano terra delle vecchie scuole elementari di Via Garibaldi 21 a Falcade; l’orario rimarrà invariato e gli uffici apriranno al pubblico il sabato dalle 9.00 alle 12.00.
ALLENAMENTO ALL’ALLENABILITA’
BELLUNO Corso di formazione teorico e pratico per operatori tecnici della categoria esordienti. Si terrà l’8 e il 22 febbraio nella palestra del Liceo Renier di Belluno. Riservato a operatori e tecnici che si occupano della formazione motoria della categoria Esordienti (6-11 anni), tesserati FIDAL e ad Enti di Promozione Sportiva (EPS) convenzionati con la Federazione. Info e iscrizioni cp.belluno@fidal,it
LA STORIA
LUIGI ALPAGO NOVELLO IL MEDICO CHE LOTTO’ CONTRO LA PELLAGRA di RENATO BONA
IERI ALLA RADIO
SPECIALE CARNEVALE A SEDICO, OGGI ALLE 10.30 E 1900 LO SPECIALE ALLA RADIO CON CLAUDIO MEZZAVILLA PROLOCO DI SEDICO
Gradita sorpresa per la prima volta ospite negli studio di Radio Piu’ il presidente della Pro Loco di Sedico Claudio Mezzavilla che ci parla del Carnevale di Sedico che partira’ l’8 febbraio. Due finesettimana di festa con tante novita’ che ci spiega il Presidente ai nostri microfoni. Ma il sodalizio organizza anche un interessante gita di due giorni al Carnevale di Viareggio per il 01 e 2 febbraio, con partenza e rientro in pullman, pernottamento e visita a Lucca. C’e’ ancora qualche posto, per informazioni ci si puo’ rivolgere alla Pro Loco di Sedico.
IERI ALLA RADIO, CONTEME NA BERTA alle 9.00 e alle 18.00
AGORDO Tredici puntate, 13 berte raccontate alla radio da Daniela Lena (la vecia popa de Agort) e Loris Santomaso. Sono contenute in un Cd. RadioPiù farà conoscere il gran lavoro delle insegnanti della Scuola Primaria Tito Livio Burattini. Libro e Cd sono in distribuzione presso la scuola e l’ufficio turistico. Il ricavato finanzierà le iniziative della scuola di Agordo.
ALLA RADIO, DUE MINUTI UN LIBRO alle 9 40 e alle 17 50
SIMONE GARAVANA, DUE ANNI PER SCOPRIRE IL MONDO
TAIBON Collegamento con Simone Garavana, 19 anni partito a novembre per un giro del mondo. Una scelta di vita alla ricerca di libertà, non un atto di coraggio piuttosto la voglia di nuove esperienze. Simone oggi si racconta a RADIO PIU
IN TELEVISIONE
Martedi alle 21 la storia di William Da Roit a Cafe’ 24. Canale 95 del digitale terrestre o su FB
L’AVVENTURA, IL VIAGGIO DI MANRICO DELL’AGNOLA IN ANTARTIDE DOVE LE COMUNICAZIONI SONO MOLTO DIFFICILI
Dopo l’apertura della via sulla Gateway Ridge ci concediamo una giornata di riposo. “Girovaghiamo” con l’Ice Bird lungo in Neumayer Channel e la Borgen Bay, binocolando le pareti e i ghiacciai: Harbour Glacier, William Glacier, Hooper Glacier, Thunder Glacier… Di tanto in tanto facciamo riprese con il drone. Intorno a noi, balene che spuntano e si immergono di nuovo, pinguini che balzano fuori dall’acqua e saltano sugli iceberg, foche che condividono gli iceberg con i pinguini… Per i giorni successivi prevediamo di effettuare in nuove zone i prelievi per il progetto con il Consiglio Nazionale delle Ricerche; per questo programmiamo un paio di salite scialpinistiche che, tra l’altro, ci regaleranno qualche bella discesa in sci. Il 19 saliamo sul Noble Peak. Come al solito, la partenza è rigorosamente in ramponi dal filo dell’acqua, per risalire un pendio a 45° e arrivare sul pianoro glaciale. Dapprima saliamo lungo il versante nord. I grandi crepacci perpendicolari alla linea di salita ci costringono a continui zig-zag, visto che spesso, quasi come se il ghiacciaio volesse prendersi gioco di noi, i ponti si trovano alternativamente all’estrema sinistra e all’estrema destra. Poi, per evitare alcune seraccate, scavalchiamo il filo di cresta e prendiamo un ripido pendio che conduce in prossimità delle cornici sommitali. Aggirandole sulla destra puntiamo alla vetta, prima della quale occorre nuovamente calzare i ramponi. La discesa sul versante NE è strepitosa: le pendenze sono varie e ideali per provare tutti i raggi di curva, pur di far attenzione ai crepacci! Dopo il pick-up da parte di Dave, nello stesso punto in cui la mattina ci aveva lasciato il gommone, eccoci nuovamente a festeggiate sull’Ice Bird. L’indomani partiamo verso il Jabet Peak, per un’altra salita scialpinistica abbinata a prelievi. Anche questa volta la discesa è puro godimento, compreso l’ultimo pendio ghiacciato e ripido, che costringe a curve strette per non perdere il controllo e finire sulla scogliera di turno… Per non farci mancare nulla, decidiamo di dedicare il 20 gennaio al kayak. Modificando un po’ uno spot pubblicitario di una nota carta di credito, mi viene da dire che calare le canoe dalla barca nelle acque antartiche non ha prezzo… ma neppure per tutto il resto c’è MasterCard! Infatti, quello che viene dopo è un’indimenticabile pagaiata in mezzo agli iceberg, di fronte a colonie di pinguini che ogni tanto si tuffano e riemergono uno dopo l’altro in prossimità dei kayak e fra le foche leopardo che vengono a curiosare. Rientrati sull’Ice Bird, facciamo il punto della situazione ancorati vicino a Damoy Point. Scarichiamo l’aggiornamento meteo con la connessione satellitare. Per i tre giorni successivi le previsioni sono buone, poi dovrebbero arrivare tre perturbazioni, che sembrerebbero convergere proprio nello Stretto di Drake. Potremmo fermarci in Antartide ancora 2-3 giornate, ma questo significherebbe o affrontare la traversata del Drake nelle peggiori condizioni immaginabili o il rischio di dover aspettare altri giorni il ritorno di una finestra favorevole e perdere il volo di rientro da Ushuaia. Decidiamo quindi di partire, in modo da avere alle spalle il tratto più critico della navigazione quando arriverà il maltempo. Togliamo le ancore e costeggiamo il versante SO dell’Anvers Island, lungo il Bismark Strait, fra la Biscoe Bay, dove arriva il gigantesco ghiacciaio Marr Ice Piedmont, e le Wauwermans Islands. Alle nostre spalle spuntano Cape Errera e il Dayne Peak verso nord e le torri di Cape Renard verso sud. È iniziato il nostro rientro attraverso lo stretto di Drake.
PROVINCIALE 3 VAL IMPERINA, DA LUNEDI AL 7 FEBBRAIO CHIUSURA DALLE 8 ALLE 9.45, 10-11.45, 13,30-15.15 E 15.30-1730. SOLO NEI GIORNI FERIALI DAL LUNEDI AL VENERDI.
PROVINCIALE 563 DI SALESEI, LIVINALLONGO DEL COL DI LANA FINO AL 24 (ESCLUSI SABATO E DOMENICA) dalle 9 alle 17 interdizione totale al traffico, nei rimanenti periodi senso unico alternato per taglio alberi in località Pian di Salesei e Salesei
346 SAN PELLEGRINO A CANALE D’AGORDO La Mora dal 13 gennaio al 29 febbraio senso unico con semaforo anche sabato e domenica
203 AGORDINA, LOCALITA’ LA MUDA DAL 13 GENNAIO AL 31 MARZO ESCLUSI FESTIVI E PREFESTIVI DALLE 7.30 ALLE 8.30 E DALLE 16.30 ALLE 17.30 SENSO UNICO ALTERNATO CON MOVIERI O SEMAFORI
PROVINCIALE 20 VAL FIORENTINA LOCALITA’ SOLATOR DAL 13 GENNAIO AL 29 MAGGIO (COMPRESI FESTIVI E PREFESTIVI) SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO O MOVIERI PER ADEGUAMENTO CARREGGIATA
641 PASSO FEDAIA ROCCA PIETORE da martedi 7 gennaio al 6 marzo senso unico alternato regolato da semaforo per tratti di 30 metri. esclusi sabato e domenica
203 AGORDINA TAIBON AGORDINO dal 7 al 30 gennaio dalle 7 alle 19 senso unico alternato regolato da semaforo. esclusi festivi e prefestivi
30 PANORAMICA COMELICO dal 27 al 31 gennaio INTERRUZIONE TOTALE DELLA VIABILITA’ IN LOCALITA’ GIANIGUI PER TAGLIO BOSCO: CHIUSA DAL LUNEDI AL VENERDI DALLE 8 ALLE 12 E DALLE 13.30 ALLE 17, IL SABATO DALLE 8 ALLA 12
Il canale creato su Telgram andrà a sostituire i gruppi whatsApp, a breve inizierà l’aggiornamento. In questo gruppo ogni giorno viene pubblicato il GIORNALE RADIOPIU il giornale radio_sito in onda alla radio ogni giorno dal lunedi al sabato nelle edizioni delle 9.30 GR MATTINA, 12.30 GIORNALE RADIO PRINCIPALE, 14.30 GR PRIMO POMERIGGIO, 16.30 GR POMERIGGIO 18.30 GR SERA e il GIORNALE DELLA MEZZANOTTE Inoltre in questo canale vengono linkate in tempo reale le notizie che vengono pubblicate sul sito www.radiopiu.net e i podcast delle rubriche in onda al mattino 10.30 REPORTER, e negli approfondimenti del pomeriggio 15.10 CARPE DIEM.
CALCIO, HOCKEY E VOLLEY DEL FINE SETTIMANA
HOCKEY
Dopo due settimane di stop, l’Alleghe Hockey torna in campo per giocare il qualification round della IHL. Stasera alle 19:30 le civette saranno in terra altoatesina per giocare contro il Caldaro. Una partita importante per la squadra allenata da Matikainen che dovrà vincere per confermare la testa della classifica (Radio Più seguirà la partita in diretta con “Hockey Al Punto Giusto”). Settore giovanile alleghese impegnato con under 19 che domani alle 17:30 sarà al De Toni per scontrarsi con l’Appiano. Fassa/Alleghe under 17 in campo oggi alle 18:30 ad Alba Di Canazei dove arriva il Bolzano. Domani alle 11 la under 15 giocherà in casa contro il Fiemme per la Coppa Italia, mentre stasera alle 17 l’under 13 affronterà il Gardena al De Toni per la Dolomiti Cup.
VOLLEY
Due le partite in programma nel fine settimana per il Volley Club Agordino. La prima squadra dovrà difendere la testa della classifica del campionato di Terza Divisione. Sfida al vertice per le ragazze di De Nardin che giocheranno in trasferta contro il Cadore stasera alle 20:30. Domani in campo l’under 16 che scenderà in terra trevigiana per giocare contro il Nervesa.
CALCIO
Allievi regionali del San Giorgio Sedico che domani mattina saranno in provincia di Treviso per scontrarsi con il Lovispresiano alle ore 11. In Prima Categoria continua la splendida stagione del Fiori Barp Mas che domani alle 14:30 giocherà in casa contro il San Michele Salsa.
DOMANI ALLE 14:30 APPUNTAMENTO CON “DOMENICA PIU’ SPORT” SU RADIO PIU’ PER SEGUIRE IN DIRETTA LA PARTITA DEL FIORI BARP MAS
ALLEGHE CORSARO CONTRO IL LAVALLE NEL TORNEO AGORDINO DI HOCKEY
AMATORI ALLEGHE – LA VALLE 16-3
PARZIALI: 6-1, 5-0, 5-2
GOL: pt. Luca De Toni, Fabri
zio Fontanive, Patrick De Toni, Farenzena, Tormen, Zanul, Fabrizio De Toni. st. 2 Veggiato, Fabrizio Fontanive, Patrick De Toni, Luca De Toni. tt. Stieven, Tormen, Veggiato, Luca De Toni, Patrick De Toni, Alberto Fontanive, Fabrizio Fontanive
Una golaeda per l’Amatori Alleghe in gara 1 di semifinale contro il La Valle. Gli alleghesi non hanno avuto pietà degli avversari rifilando ben 16 gol ai lavallesi che si sono presentati a ranghi ridotti. Una partita senza storia che già alla fine della prima frazione aveva già detto tutto. Alleghe con un piede in finale dopo la splendida prestazione sul ghiaccio di Conaggia.
Falcade di nuovo tricolore: il 22 e 23 febbraio i Campionati italiani e la Coppa Italia di sci di fondo
L’evento ritorna nella località delle Dolomiti Bellunesi a distanza di due anni. Organizzazione a cura dello Sci club Val Biois. Al sabato le gare sprint in tecnica classica, alla domenica le gare distance, sempre in classico
Tra poco meno di un mese Falcade tornerà a vestirsi del tricolore. Nella località delle Dolomiti Bellunesi, una delle culle dello sci italiano, ritorneranno infatti i Campionati italiani Giovani e la Coppa Italia Senior dello sci di fondo. L’appuntamento è per sabato 22 e domenica 23 febbraio sulla pista “Pietro Scola”, da tempo struttura di riferimento per gli appassionati degli sci stretti a Nord Est e non solo.
«Siamo lieti della fiducia che la federazione ci ha dato e stiamo lavorando bene, con numerosi volontari e con il supporto dell’amministrazione comunale, per questo evento che ritorna a Falcade a distanza di due anni» dice Matteo Cagnati, presidente dello Sci club Val Biois. «Avremo al via le promesse dello sci di fondo italiano e anche diversi atleti affermati. Sarà uno spettacolo importante che riporterà il grande fondo qui in Valle del Biois, una terra che alla disciplina ha dato tanto. Si gareggerà naturalmente sulla pista Pietro Scola, una struttura che gestiamo come Sci club val Biois e che è aperta da inizio dicembre e lo sarà fino a fine marzo, una pista che si presta alle più svariate esigenze, da quelle del turista che si avvicina allo sci a quelle dell’agonista che cerca tracciati impegnativi». Al tecnico Omar Genuin il compito di illustrare le caratteristiche dei tracciati tricolori del 22 e 23 febbraio. «Le sprint in tecnica classica di sabato 22 febbraio si svolgeranno su un tracciato facile nella prima parte, che poi diventa impegnativo nella seconda: dopo l’iniziale tratto in leggera discesa, due curve secche, tecnicamente insidiose, introducono alla seconda parte, con salite impegnative» spiega l’allenatore dello Sci club Val Biois. «Le prove distance, sempre in tecnica classica, di domenica 23 si svolgeranno su tracciati di 2.5, 3.3 e 3.75 chilometri per gare rispettivamente di 5, 10 e 15 chilometri. La parte più dura è quella sulla destra orografica del fiume Biois, con salite che propongono anche dislivelli di 40 metri in un colpo solo. Saranno gare veramente dure».
Precipitazioni: Probabilità medio-bassa sulle Prealpi (20/40%) per sporadiche debolissime precipitazioni, nevose oltre i 1000/1100 m. Sulle Dolomiti i fenomeni potrebbero essere spesso assenti, eccetto qualche fiocco, più probabile al mattino sulle cime del settore centro-meridionale (10/20%), minore rischio altrove. Gli apporti previsti sono locali ed irrisori, e dove precipiterà saranno solo tracce di neve.
Temperature: In generale calo, eccetto netto rialzo delle minime nelle valli (4/6°C in più rispetto a venerdì). Sono previste punte di 4/5°C nei fondovalle prealpini e di 2/3°C a 1000/1200 m. Sulle Prealpi a 1500 m minima -1°C e massima 1°C, a 2000 m minima -3°C e massima -1°C; sulle Dolomiti a 2000 m minima -4°C e massima -1°C, a 3000 m minima -8°C e massima -6°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota perlopiù deboli da sud al mattino e da sud-ovest al pomeriggio, a 5-10 km/h a 2000 m, 5-15 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: In giornata generalmente assenti (0/10%), mentre qualche fiocco di neve potrebbe cadere qua e là durante la notte fino sui 900/1100 m (20/30%), specie sulle Dolomiti.
Temperature: Minime in lieve diminuzione a tutte le quote, osservate alla sera in alta quota. Massime senza notevoli variazioni nelle valli e in leggero calo in alta quota. Sulle Prealpi a 1500 m minima -2°C e massima 0°C, a 2000 m minima -4°C e massima -2°C; sulle Dolomiti a 2000 m minima -5°C e massima -2°C, a 3000 m minima -9°C e massima -8°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, con qualche rinforzo per brezze notturne in alcune valli a ridosso della pedemontana; in quota deboli/moderati da ovest sud-ovest al mattino e da nord-ovest al pomeriggio, a 5-10 km/h a 2000 m, 10-20 km/h a 3000 m.