INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
SI CERCA GIORGIO SANTOMASO
TRENTO. E’ stata denunciato nelle scorse ore la scomparsa da Trento di Giorgio Santomaso. L’uomo, secondo le informazioni fornite, è uscito di casa per una passeggiata senza più fare ritorno. All’uscita dalla propria abitazione indossava un giubbotto rosso e delle scarpe sportive rosse. Non vedendolo più tornare i familiari si sono rivolti alle forze dell’ordine e questo ha permesso di mettere in modo la macchine delle ricerche. Nelle scorse ore è arrivato l’appello sui social. “Grazie di cuore a chiunque possa aiutarci in qualsiasi modo” è stato scritto dai familiari. Chi avesse informazioni può contattare immediatamente le forze dell’ordine.
Anche da Agordo l’appello della cugina Claretta Santomaso, figlio del perito minerario Ugo Santomaso,mancato lo scorso anno, originario di Voltago.
IL PEGGIO E’ PASSATO, ANCHE NELLA ZONA DOVE ERA PREVISTA UN’ESERCITAZIONE MILITARE
LONGARONE Il peggio è passato, anche nel luogo che fa parte di un poligono militare come si legge nell’avviso del Comando Forze Operative Nord, ovvero un provvedimento di sgombero (numero 11 del 2022) per i giorni 9, 10, 16, 17, 23, 24, 30 marzo dalle 7 del mattino alle 22.30 della sera. E’ il poligono denominato “Monte Serva Nord”. Quindi nei giorni in cui è scoppiato l’incendio erano previste esercitazioni. Il Comando di Padova ieri sera ha smentito fossero in corso operazioni militari, ma tutte le ipotesi sono al vaglio dei Carabinieri Forestali sotto l’attento controllo della Procura di Belluno. Nulla per ora è certo, nulla viene escuso tantomeno la mano del piromane alla luce dei tre diversi inneschi rilevati anche dal basso.
SITUAZIONE PEGGIORATA. SERVE ALTRO TEMPO PER RIAPRIRE LA SP 251
VENEZIA “Rispetto a ieri mattina la situazione è peggiorata sul versante della Sp 251 della Val Zoldana e Val Cellina e quindi ci vorrà almeno una settimana per riaprire la strada“. Silvano Vernizzi direttore generale di Veneto Strade spiega le modalità per ripristinare le condizioni di sicurezza. “Purtroppo nonostante il duro lavoro dei vigili del fuoco, il fronte dell’incendio si è allargato a quasi un chilometro. Questo rende più difficile spegnere le fiamme anche perchè l’incendio è a circa 200 metri sopra il ciglio stradale. Quindi bisogna prima spegnere completamente le fiamme, poi con i geologi fare un sopralluogo e capire se ci sono massi che potrebbero cadere. In quel caso andranno disgaggiati. Serve più tempo insomma. Nel frattempo si sta pensando a percorsi alternativi per non isolare i cittadini residenti in zona e assicurare il transito per gli scuola bus che portano gli studenti nelle scuole. Una volta ripristinate le condizioni di sicurezza dovranno essere installati dei “paraschegge” per almeno 600 metri di lunghezza. Un lavoro che faremo appena ci saranno le condizioni“.
L’ULTIMO AGGIORNAMENTO DI IERI SERA
LONGARONE Giornata difficile iniziata con la scarsa visibilità, a metà giornata fumo intenso in tutta la provincia, dalla montagna alla pianura con aumento delle Pm10. Va per le lunghe la riapertura della 251 a Soffranco, già si parla di chiusura anche per la prossima settimana
I lavori messa in sicurezza s.p. 347 loc. La Valle Agordina: i lavori in programma a partire dal 28 marzo, che avrebbero comportato limitazioni alla viabilità sulla s.p. 347, saranno posticipati fino a riapertura della s.p. 251 (lo ha comunicato nella serata di ieri il sindaco Camillo De Pellegrin)
Il punto serale con l’assessore Gianpaolo Bottacin: “Domani si continua con operazione di spegnimento con elicotteri regionali, 2 Erickson, e Canadair. Le condizioni meteo saranno come oggi. Abbiamo avuto dei picchi di pm10 nella mattinata che sono rientrati nel pomeriggio nella provincia di Belluno e parte della provincia di Treviso (ecco perché è stata data la prescrizione di evitare attività all’aperto o farlo con mascherina). La strada provinciale 251 resta chiusa anche nei prossimi giorni in quanto molto pericolosa al transito. Nessun problema invece alla statale di Alemagna n. 51”
INCENDI BOSCHIVI. AL LAVORO PER SPEGNERE QUELLO DI FORTOGNA. IL PUNTO.
INCENDI FORTOGNA E SOFFRANCO: ZAIA DICHIARA STATO DI CRISI SU AREA LONGARONE
VENEZIA Alla luce delle criticità riscontrate dopo lo scoppio degli incendi che hanno interessato in questi giorni la provincia di Belluno, con decreto 32 del 24 marzo 2022, il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha dichiarato lo stato di crisi avente per oggetto “Incendi boschivi sovrastanti l’abitato di Fortogna e Igne-Soffranco in comune di Longarone”. A causa del rogo è stata chiusa una stazione ferroviaria (Ponte delle Alpi) e bloccate 3 linee dell’alta tensione per lo spegnimento in sicurezza “Personalmente e con tutte le strutture della Protezione Civile regionale – informa Zaia – stiamo monitorando da giorni la situazione, che riguarda più province del Veneto. Siamo già intervenuti tempestivamente in varie situazioni per assicurare il ritorno alla normalità. Stiamo inoltre tenendo sotto stretta osservazione la qualità dell’aria“.
VAL DI ZOLDO ISOLATA, ZOTTIS (PD) “LA PAROLE DI SOLIDARIETA’ NON BASTANO”
VENEZIA “Siamo sgomenti di fronte al nuovo incendio che ha colpito Igne e Soffranco, isolando di fatto la Val di Zoldo, vista la chiusura della Sp 251. Ai residenti va la massima solidarietà, siamo però convinti che le parole non solo non bastino, ma suonino anche come una presa in giro”. È quanto afferma in una nota la consigliera del Partito Democratico Veneto Francesca Zottis (foto) insieme al capogruppo Giacomo Possamai e ai colleghi Jonatan Montanariello, Andrea Zanoni, Anna Maria Bigon e Vanessa Camani, dopo il rogo di ieri che ha portato, tra l’altro, a un nuovo stop sulla Sp 251.
AUDIO
INCENDI BOSCHIVI: RACCOMANDAZIONI DI ULSS E ARPAV
BELLUNO Gli incendi boschivi attivi nel Longaronese e nello Zoldano, pur se contenuti, non sono ancora completamente spenti. Da essi sono derivati, in un’ampia area del Bellunese e del Trevigiano, significativi aumenti delle concentrazioni in atmosfera delle polveri PM10. Alla luce di ciò, rimane attiva, per l’intero fine settimana, la raccomandazione di limitare le attività all’aperto, specie per i bambini. Per coloro che devono svolgere tali attività, si raccomanda l’utilizzo della mascherina FFP2.
E’ MANCATO GERARDO, VOLTO NOTO DEL GIARDINETTO
SANTA GIUSTINA Un male incurabile lo ha strappato ai suoi affetti, alla moglie Monica, ai figli Giuseppe e Anna, alla mamma, papà, fratelli e sorella. Gerardo Apuzzo, 53 anni il volto noto della pizzeria Giardinetto gestita con amore e passione assieme alla famiglia originaria di Napoli, arrivata a Santa Giustina nel 1995. Gerardo gran lavoratore era in provincia dal 1988. Sportivo amatoriale amante della bicicletta non a caso sull’epigrafe si legge “Adesso dei libero di pedalare”
I funerali si svolgeranno domani alle 11 nella chiesa arcipretale di Santa Giustina. Stasera alle 19, invece, sarà recitato il rosario sempre nell’arcipretale. La famiglia ringrazia i medici che l’hanno seguito nella sua malattia. Eventuali offerte saranno devolute alla ricerca contro il cancro.
FURTI NELLE ABITAZIONI, I CARABINIERI STRINGONO IL CERCHIO ECCO IL MATERIALE RECUPERATO
ARRESTATO IL LADRO DI BICICLETTE
SANTA GIUSTINA Lo scorso venerdi una pattuglia dei Carabinieri di Santa Giustina ha arrestato in flagranza di reato un italiano, pluripregiudicato residente in provincia autore del furto di una bicicletta presso un’abitazione. Alle 13 del pomeriggio il reo è stato notato da un conoscente del proprietario del velocipede ed è stato inseguito, mentre al contempo veniva richiesto l’intervento degli uomini dell’Arma tramite della compagnia di Feltre con la chiamata al 112. In pochi minuti la pattuglia lo ha raggiunto bloccando l’uomo. La bicicletta del valore di 600 euro è stata restituita.
FOTO dal film di De Sica “Ladri di biciclette”
DEPOSITO IN FIAMME A VANIE, SPENTO CON L’INTERVENTO DEI POMPIERI
BORGO VALBELLUNA Pompieri a sirene spiegate verso Mel in località Vanie per lo spegnimento di un locale adibito a deposito. Alle 19 la situazione era risolta e sotto controllo.
RITROVATO L’ANZIANO IN COMELICO. SI ERA ALLONTANATO DA CASA NELLA NOTTE
SAN NICOLO’ DI COMELICO È stato ritrovato assieme alla sua cagnolina, infreddolito, ma in buone condizioni, l’anziano signore di San Nicolò Comelico, per il cui mancato rientro erano scattate le ricerche verso le 14.30. L’ottantaduenne era uscito dalla propria abitazione nella notte e i familiari, preoccupati per la sua prolungata assenza, avevano lanciato l’allarme. Il Soccorso alpino della Val Comelico, della Guardia di finanza di Auronzo con un’unità cinofila, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri avevano iniziato le perlustrazioni dell’area attorno all’abitato, percorrendo strade forestali e i sentieri, finché alle 16.20 circa un uomo che faceva legna in località Collare, a Santo Stefano di Cadore, ed era a conoscenza della ricerca, non lo ha visto venirgli incontro dal bosco. L’anziano è stato raggiunto e accompagnato nella vicina caserma dei Vigili del fuoco, in attesa dell’arrivo dei nipoti.
ELETRODOTTI NELLA MEDIA VALLE DEL PIAVE: PIU’ COMUNI PER L’INTERRAMENTO
BELLUNO L’amministrazione comunale di Limana entra nel club “interramento subito” e il fronte dei Comuni che hanno compreso la complessità del progetto e la necessità di essere uniti per migliorare l’intervento di razionalizzazione della rete si è allargato. “E’ il segno – secondo Vivaio Dolomiti – che il lavoro fatto dai cittadi ni in questi anni comincia a portare dei risultati”. Il Comune di Limana infatti ha approvato le osservazioni fornendo anche delle proposte su come migliorare il progetto, non fermandosi al proprio territorio ma con una visione complessiva delle numerose criticità ancora presenti e che non sono state risolte. “Pur essendo la soluzione presentata da Terna corrispondente a quanto chiedevamo da tempo – continua Vivaio Dolomtiti – ovvero l’interramento delle linee sul fiume Piave, il progetto mantiene delle criticità che non possono essere accettate da un territorio fragile come il nostro, come dimostrano gli incendi in corso che stanno mettendo in pericolo anche le linee aeree di trasporto dell’energia”. Da sempre l’associazione insiste sul fatto che serva una progettualità complessiva che vada oltre l’interesse dei singoli Comuni, con uno sguardo a 360 gradi sul territorio. “Dispiace notare la posizione da struzzo assunta dalla Provincia in questo momento, ente che potrebbe fare da coordinamento anziché ascoltare solo chi urla di più e fa finta di non capire – conclude Vivaio Dolomiti – Noi come cittadini rimaniamo sempre uniti e anche chi da questa variante progettuale sta ottenendo enormi benefici è consapevole della necessità di continuare la battaglia per ridisegnare un progetto nato male e proseguito peggio”.
UN NUOVO CARICO DI SOLIDARIETA’ E’ PARTITO DA CANALE D’AGORDO PER IL POPOLO UCRAINO
CANALE D’AGORDO Continua a farsi sentire la solidarietà degli agordini nei confronti del popolo ucraino colpito dalla guerra. Nella giornata di ieri è partito un’altro tir carico di beni di prima necessità da consegnare alle persone in difficoltà.
I BOSCHI DELLA VALLE DI SAN LUCANO PRESI PER UNA DISCARICA A CIELO APERTO
TAIBON Segnaliamo l’ennesimo atto incivile, i boschi della Valle di San Lucano scambiati per una discarica. Episodio vergognoso anche perché l’ecocentro del paese è li’ a pochi passi.
SAN TOMASO Anche sotto al ponte per Avoscan di San Tomaso (vecchia strada) ogni giorno aumentano i sacchetti dei rifiuti abbandonati.
UN UOVO DI PASQUA PER L’UCRAINA
BELLUNO Quest’anno i Cori della provincia di Belluno capitanati dalla Corale di Limana si sono uniti per dar vita ad un progetto davvero unico e ambizioso, realizzare un uovo di cioccolato al latte da vendere per beneficenza. Sono già aperte le prenotazioni dell’uovo chiamando o inviando un messaggio Whatsapp al numero 3283847717. Chiusura delle prenotazioni giorno 25 Marzo 2022
CORTINA Nell’ambito della rassegna Cortinametraggio in programmazione dal 20 al 27 marzo, ieri era presente in Corso Italia anche il pullman azzurro della polizia stradale.
CONTINUANO GLI INCONTRI CON I GLI STUDENTI PER PARLARE DELLA VIOLENZA DI GENERE
BELLUNO Proseguono gli incontri con gli studenti delle classi superiori della provincia di Belluno. Dopo i due incontri presso l’itis Negrelli di Feltre dei giorni scorsi, questa mattina il personale del nucleo investigativo di Belluno ha incontrato i ragazzi delle classi 4B e 4F del “Calvi” di Belluno sul delicato argomento sulle violenze di genere . L’incontro, programmato nell’ambito dell’iniziativa ” CODICE ROSSO…STUDIAMOLO A SCUOLA”, concordata con il Provveditore agli studi di Belluno in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, ha visto la partecipazione di circa 40 studenti. Dopo i saluti e l introduzione iniziale, la riunione è entrata nel vivo, con una panoramica generale sulle violenze di genere e sui reati previsti dal codice Rosso; successivamente la problematica è stata ricondotta nell’ambito provinciale, per poi soffermarsi sui reati di maggior interesse per l età dei ragazzi: maltrattamenti, violenze sessuali, Revenge porn e stalking . Lo scopo era di sensibilizzare i giovani sulle varie problematiche e tenuto conto dell’elevato interesse mantenuto per tutto il periodo si ritiene che li scopo sia stato raggiunto.
I LAVORI A REGOLA D’ARTE SONO ALTRA COSA
CENCENIGHE La fibra a Cencenighe sbuca come le piantine bucando pure l’asfalto. Siamo in Via Roma, pieno centro di Cencenighe…in questo caso lavori fatti davvero bene con i complimenti del paese alla società incaricata dei lavori.
La stessa segnalazione arriva anche da Dante Orzes il quale aggiunge: “Dopo due mesi di segnalazioni nessuno ha fatto nulla. Un episodio come questo non può passare inosservato, ne va dell’incolumità delle persone”.
TROPPI ATTI VANDALICI, CHIUDE IL CAMPO SINTETICO DI TAIBON
TAIBON Spazzatura ovunque, reti di protezione divelte e tagliate, ma soprattutto poca cura di un campo messo a disposizione del paese e di quelli confinanti. L’amministrazione comunale di Taibon in accordo con il Gruppo Sportivo si è vista costretta a chiudere il campo sintetico, quello accanto al terreno erboso. OGGI alle 10,30 (replica alle 19) l’intervento a Radio Più del sindaco Silvia Tormen e del Presidente Antimo Savaris. “Amareggiato? Sono incazzato”
OGGI ALLE 10,30 E ALLE 19 OSPITI A RADIO PIU: IL SINDACO SILVIA TORMEN, IL PRESIDENTE ANTIMO SAVARIS
OGGI IL SESSANTESIMO ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI DON FELICE CAPPELLO
di Gianni Santomaso
ATTUALMENTE POSITIVI: 3700 IN PIU’ NELLE ULTIME 24 ORE, 13 DECESSI
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
E CON IL BOSTRICO? A CHE PUNTO SIAMO…
LONGARONE Confronto a respiro triveneto sulla lotta all’infestazione del bostrico nei boschi feriti dalla tempesta Vaia, oggi nell’ambito di Agrimont a Longarone Fiere, con inizio alle 14.30. L’appuntamento nasce per iniziativa dell’Ordine degli agronomi e forestali della provincia di Belluno d’intesa con la Fondazione “Montagna e Europa” Arnaldo Colleselli e il Gal Alto Bellunese. Con il coordinamento del presidente dell’Ordine Orazio Andrich, oggi discuteranno delle azioni da intraprendere, prima che la situazione sia del tutto compromessa, l’assessore regionale veneto all’Ambiente e al clima, Gianpaolo Bottacin, Paolo Kovatsch, già direttore del Demanio forestale della Provincia autonoma di Trento e per il Friuli Venezia Giulia Pier Paolo De Biasio, dell’ Ispettorato forestale di Tolmezzo. Previste anche relazioni di tecnici nonché del direttore del Parco naturale delle Regole d’Ampezzo, Michele Da Pozzo. Quello ospitato da Agrimont rappresenta il primo tavolo tecnico-istituzionale su questo delicato argomento. L’obiettivo, che volutamente si colloca in una prospettiva interregionale, è di valutare alla luce di un’approfondita ricognizione sul campo come mettere in atto le misure previste dalla recente legge statale di bilancio 2022 per combattere la pullulazione del bostrico. L’insetto, infatti, sta provocando danni ingenti al patrimonio boschivo. L’incontro di Agrimont sarà possibile seguirlo sia in presenza che in streaming all’indirizzo https://forum.agrimont.it
ORA DELLA TERRA, CENTRO A LUCI SPENTE
BELLUNO Anche il Comune di Belluno parteciperà domani sera alla quattordicesima edizione Earth Hour, l’Ora della Terra, la mobilitazione lanciata dal WWF e sostenuta e patrocinata da ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani che, con lo spegnimento delle luci per un’ora, vuole unire cittadini, istituzioni e imprese in un’azione di sensibilizzazione globale per un futuro più sostenibile e contro il cambiamento climatico. Quest’anno, a spegnersi dalle 20.30 alle 21.30 di domani, saranno le luci di Palazzo Rosso, di Piazza dei Martiri e del Ponte della Vittoria
L’ASSESSORE ALL’AMBIENTE ALBERTO SIMIELE
DEBITI FUORI BILANCIO, LA QUERELLE ACCENDE LA I^ COMMISSIONE
BELLUNO Il prossimo consiglio comunale si terrà il 28 marzo, nel frattempo si è riunita la I^ Commissione comunale competente per affrontare una serie di argomenti importanti: variazione al programma acquisti forniture e servizi, variazione al bilancio di previsione 22-24, approvazione piano economico Tari, tariffa puntuale sui rifiuti urbani, diritto di prelazione su un immobile e riconoscimento di un debito fuori bilancio come da sentenza del Tribunale di Belluno. Presente in commissione il rappresentante di Fratelli d’Italia Raffaele Addamiano che ha garantito il numero legale come da regolamento, in caso contrario la riunione non sarebbe nemmeno iniziata. Immancabile la discussione sui debiti fuori bilancio, Addamiano ha poi evidenziato le esigenze dei commercianti sui plateatici con i permessi in scadenza al primo aprile. A proposito dei commercianti la discussione si è incentrata ancora una volta – a distanza di due mesi dalla prima idea – sulle vetrofanie dei negozi “impolverati”.
IL CONSIGLIERE RAFFAELE ADDAMIANO
CERTIFICATI DI ESENZIONE PER CONDIZIONE ECONOMICA: DOVE E COME SARANNO DISPONIBILI
BELLUNO Le certificazioni delle esenzioni per reddito in scadenza il 31 marzo 2022 – 7R2, 7R4, 7R5 – saranno disponibili nel portale https://salute.regione.veneto.it dal 4 aprile 2022. L’esenzione 7R3 per disoccupazione verrà prodotta a seguito di autocertificazione con le seguenti modalità: Inviando una mail all’indirizzo [email protected] con allegato documento d’identità del richiedente. Previo appuntamento agli sportelli chiamando i seguenti numeri: Distretto Belluno: 0437-516757, Distretto Cadore: 0435-341561, Distretto Feltre: 0439-883680, Distretto Mel: 0437-541111, Distretto Sedico: 0439-883900
IL PNRR ESCLUDE I PICCOLI COMUNI DAI DUE BANDI SPORT
ROMA I piccoli comuni esclusi dai bandi del PNRR per lo sport. “Trovo grave che i piccoli Comuni siano esclusi dai bandi ‘sport’ del PNRR, pubblicati nelle scorse ore. Perché in un avviso possono accedere solo i Comuni con più di 50mila abitanti. E nel secondo, solo i Comuni con impianti di interesse delle Federazioni. Trovo queste condizioni assurde, dannose. Generano ulteriori sperequazioni. Le Federazioni definiscono se il Comune può fare o meno domanda sull’impianto? C’è qualcosa che non va. E c’è chi sta volutamente escludendo i Comuni più piccoli, dimenticando che lavorando insieme i piccoli sono forti. Anche questa opportunità viene esclusa. E si va verso il tutti contro tutti, ancora una volta, come sul bando borghi, per il quale un azzeramento, da parte del Ministero della Cultura, sarebbe la soluzione più efficace” dice Marco Bussone, Presidente UNCEM.
APPELLO DEL CENTRO AFFIDO DI BELLUNO: SI CERCANO FAMIGLIE NELLA ZONA DELL’ALPAGO
BELLUNO Ci sono bambini e ragazzi che, per alcuni pomeriggi dopo la scuola, hanno bisogno di un ambiente familiare in cui poter fare i compiti e fare delle esperienze nuove nel tempo libero, con la possibilità all’occorrenza di potersi fermare per qualche pernotto. Il Centro per l’Affido e la Solidarietà Familiare dell’ULSS 1 DOLOMITI- Distretto di Belluno cerca famiglie, coppie o singole persone che, nella zona dell’Alpago, possano offrire la loro disponibilità ad occuparsi di questi bambini o ragazzi. Spesso è necessario anche che gli affidatari possano farsi carico (in tutto o in parte) di accompagnare o andare a prendere i bambini/ragazzi qualora i genitori non riescano a garantire questo impegno. Se pensate di poter essere di aiuto o se volete maggiori informazioni sull’affido familiare, telefonate al Centro Affido allo 0437/514975 oppure inviate una mail al seguente indirizzo: [email protected]
ALLAGAMENTI, UN CONTO DA 850MILA EURO
AGORDO Costeranno 850 mila euro gli interventi necessari per mettere finalmente in sicurezza dagli allagamenti l’abitato e l’area artigianale in località Le Grave.Il conto lo ha tracciato lo studio di fattibilità tecnica ed economica approvato nei giorni scorsi dalla giunta comunale e permetterà ora al Comune di richiedere i finanziamenti necessari a realizzare i lavori è un intervento atteso. La località Le Grave è stata infatti colpita da allagamenti con notevoli disagi per le abitazioni e le attività artigianali durante la tempesta Vaia del 2018 ma anche in occasione di altri eventi meteo avversi, come quelli di novembre 2019, agosto e dicembre
SABATO 26 MARZO ALLE 18 L’ASSEMBLEA ANNUALE DEL CAI DI AGORDO
OGGI LA FESTA DEL PATRONO A SEDICO, SEDE DI VALPE. UFFICI CHIUSI ANCHE AD AGORDO
AGORDO Oggi lo sportello di Agordo resterà chiuso e Valpe Ambiente non effettuerà le raccolte in alcuni Comuni: è possibile consultare l’Ecocalendario 2022 per verificare se il servizio sarà regolare nella propria zona. Inoltre, dal 27 marzo al 29 ottobre 2022 l’Ecocentro di Sedico osserva gli orari di apertura previsti durante il periodo di ora legale indicati nell’Ecocalendario 2022: Lunedì: 15.00 – 18.30 Mercoledì: 15.00 – 18.30 Sabato: 9.00 – 12.00 / 15.00 – 18.30 Per ulteriori informazioni, i cittadini possono inviare una mail a [email protected] oppure visitare il sito www.valpeambiente.it
CON LA ULSS1 IL CORSO GRATUITO PER ASSISTENTI FAMILIARI
BELLUNO Il corso è promosso nell’ambito del Progetto regionale Sportelli per l’Assistenza Familiare. Il percorso sarà composto da 64 ore di formazione. Per iscriversi al corso è necessario rivolgersi agli Sportelli per l’Assistenza Familiare di zona, ad Agordo presso Asca. Per tutti i partecipanti che supereranno il test di verifica finale è previsto il rilascio un attestato.
OGGI PER GENITORI, INSEGNANTI E COMPAGNI DEI BAMBINI E RAGAZZI CON AUTISMO
BELLUNO Oggi alle 17.30 in sala congressi del Centro Giovanni XXIII presentazione del libro a fumetti “Sono autistico, vi racconto cosa vuol dire” realizzato da Elena Collazuol e Roberto Totaro.
LA MONGOLFIERA DI GIORGIA, IL NUOVO BANDO
Puntuale anche quest’anno, in occasione del venticinquesimo compleanno di Giorgia, Domani uscirà L’ottavo bando del valore di 6.000 euro. Tutte le domande dovranno pervenire entro la mezzanotte del 25 maggio. Anche questo bando è finalizzato all’erogazione di contributi per il sostegno di progetti e iniziative che favoriscano il miglioramento della qualità di vita di giovani che versano in situazioni di disabilità, anche temporanea. Tutte le informazioni su www.lamongolfieradigiorgia.it o telefonicamente al 3495274622.
Perché gli adolescenti hanno diritto di restare tali anche durante la malattia.
SABATO 26 E DOMENICA 27 MARZO 2022 “UNA COLOMBA PER LA VITA” ADMO
BELLUNO “Una colomba per la vita” torna nelle piazze della provincia di Belluno! ADMO Belluno partecipa , con il prezioso aiuto degli Alpini in congedo, e Gruppi di Volontari ADMO, all’annuale iniziativa “Una colomba per la vita”, con l’intento di sensibilizzare i giovani alla donazione di midollo osseo e di raccogliere offerte per le quali verrà distribuito il caratteristico ottimo dolce pasquale. Chi desidera diventare donatore può compilare la scheda di adesione annessa al pieghevole informativo disponibile presso ciascun banchetto o andare direttamente sul sito www.donatoriadmo.org L’iniziativa in programma sabato 26 e domenica 27 marzo in diverse località della Provincia
NUOVI MONDI, CORTOMETRAGGI PER BAMBINI
FONZASO Oggi alle 21 nella ex-scuola elementare di Arten, interviene Mauro Soppelsa, Associazione De Marchi per il Nepal. Con piccoli film per bambini sarà possibile scoprire mondi lontani grazie a viaggi speciali con il racconto dopo le proiezioni dell’’esperienza dell’Associazione Giuliano De Marchi per il Nepal. Ingresso libero, su prenotazione
GIORNATE FAI DI PRIMAVERA A BELLUNO
BELLUNO Domani e domenica marzo tornano le Giornate FAI di Primavera. Oltre 700 luoghi solitamente inaccessibili o poco conosciuti in 400 città saranno visitabili a contributo libero.
Chi deciderà di prendere parte alle Giornate FAI potrà offrire un contributo per sostenere la Fondazione. Ai partecipanti verrà suggerito un contributo non obbligatorio a partire da 3 euro. Saranno tre le aperture nel Bellunese, tutte nella città capoluogo: il palazzo del Monte di Pietà, le Scuole “Gabelli” e uno dei rifugi antiaerei della Seconda Guerra Mondiale. Per accedere al Monte di Pietà e alla scuola non è prevista prenotazione. Il rifugio antiaereo di via Lambioi, invece, è un ingresso dedicato ai soli iscritti FAI con possibilità di iscriversi in loco.
LUNEDI’ 28 MARZO L’ASSEMBLEA DEI SOCI DEL COMITATO GEMELLAGGIO AGORDO
AGORDO È in programma per lunedì 28 marzo l’assemblea dei soci del Comitato Gemellaggio Agordo. La presidente Michela Paganin ha convocato tutti presso la biblioteca comunale alle 20:30 per presentare la rendicontazione del 2021 e l’approvazione del bilancio, il rinnovo del direttivo fino al 2025, il rinnovo del tesseramento e le iniziative in programma.
di Gianni Santomaso
ARABBA.. SCIARE FINO A PASQUA
Ma chi l’ha detto che a Pasqua è troppo tardi per sciare? Ad Arabba è possibile! Gli impianti di Porta Vescovo e del Passo Pordoi sono aperti tutti i giorni fino a lunedì 18 aprile compreso, per permettere a tutti gli amanti dello sci di farsi un’ultima sciata anche con l’arrivo della primavera! Piste vere per sciatori veri, ma anche un’ultima occasione per passare una giornata in quota tra le vette più affascinanti delle Dolomiti. Info e prezzi su www.arabba.it
IN PROGRAMMA DUE GIORNATE ECOLOGICHE A CENCENIGHE
CENCENIGHE L’amministrazione comunale di Cencenighe in collaborazione con la Pro Loco organizza due giornate ecologiche per la raccolta di rifiuti abbandonati. Sabato 2 aprile il ritrovo alle 8 con l’assegnazione dell’area di pulizia, alle 13 il pranzo al Nof Filò e subito dopo l’eventuale prosecuzione dei lavori. Domenica 3 aprile il ritrovo alle 8 con l’assegnazione dell’area di pulizia e alle 12 il pranzo sempre al Nof Filò. L’attrezzatura verrà fornita da Valpe Ambiente e le immondizie raccolte saranno conferite all’ecocentro. I bambini che vogliono partecipare alle giornate dovranno essere accompagnati. In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata al fine settimana successivo del 9 e 10 aprile.
CAMMINATURALMENTE CON ANACLETO BORANGA
BELLUNO Domenica 27 marzo nel Bosco delle Castagne. Informazioni ed iscrizioni allo 0437 948093 entro le 12 del venerdi precedente l’evento.
LA SIGNORA DELLA VAL DI FRELA BRUCERA’ SUL BROI
DOMENICA 27 MARZO SUL BROI DI AGORDO, DOPO DUE ANNI IL RITORNO DELLA VECIA POPA, il sindaco Chissalè ha già firmato le ordinanze. Attesa per la lettura del testamento
OGGI ALLE 9 E ALLE 18 LO SPECIALE ALLA RADIO CON VALENTINA DE NARDIN E THOMAS MANFROI
LE BUSE, LA FESTA DI FINE STAGIONE
FALCADE “Per due anni ci hanno fregato, ma finalmente il party è assicurato”. Domenica 27 marzo Le Buse – Gigio Picol propongono No Stop music dalle 13 alle 18. Cabinovia aperta fino alle 18, fino al tramonto con dj set.
MARCO DAL FARRA LIVE A CASTION
BELLUNO Torna live Marco dal Farra che domenica 10 aprile al teatro San Gaetano di Castion presenterà il suo nuovo singolo all’interno del concerto in programma alle 18. Ingresso libero su prenotazione scrivendo alla mail [email protected]
AUDIO, MARCO DAL FARRA
IERI ALLA RADIO
ALLO ZERO TERMICO… ospite Andrea Dal Farra_Alleghe Funivie
ZERO TERMICO E’ UN VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO TERRITORIO, DALLA VOCE DEI PROTAGONISTI. TURISMO, SPORT, EVENTI, CULTURA, INTRATTENIMENTO. DAL LUNEDI’ AL VENERDI ALLE 15.10 ALLE 20.30. ZERO TERMICO. UN APPUNTAMENTO IN COLLABORAZIONE CON: SPORT 203. LA NATURALE PORTA D’INGRESSO….VERSO LO ZERO TERMICO. LOCALITA’ LE CAMPE STRADA AGORDO BELLUNO. ABBIGLIAMENTO E ATTREZZATURA….DEDICATI A CHI AMA LA MONTAGNA.
di Claudio Fontanive
IERI ALLA RADIO
LO SPECIALE SPI CGIL con Maria Rita Gentilin. Quindicinale appuntamento alla radio
puntata 24 MARZO 2022
DELLA COPPIA GIORDANO-TOFFOLET: “I CIRCHI DELLE VETTE” ITINERARIO GEOLOGICO-GEOMORFOLOGICO ATTRAVERSO LE BUSE
di RENATO BONA
BELLUNO Proseguendo la nostra “scoperta” degli “Itinerari nel Parco nazionale Dolomiti Bellunesi” grazie a sei guide realizzate dall’Ente Parco, e dopo esserci soffermati sulla numero 1: “I cadìni del Brentón. Marmitte di evorsione in Val del Mis”, proponiamo oggi il lavoro di Danilo Giordano e Lando Toffolet, intitolato: “I Circhi delle Vette. Itinerario geologico-geomorfologico attraverso le Buse delle Vette”, (con fotografie e disegni degli stessi autori, coordinamento editoriale di Giuseppe Campagnari, impaginazione di Stefania Paoletti; in copertina la Busa delle Vette, retrocopertina con panoramica di Col de Luna e Pavione da M. Vette Grandi) pure alla seconda ristampa nel 2002 e sempre di grande attualità ed utilità. Dopo la presentazione del prof. Carlo Doglioni dell’università La Sapienza di Roma (“… Giordano e Toffolet noti geologi della provincia di Belluno presentano in questo volume una chiara guida sintetica delle Vette Feltrine, utilizzando, per quanto possibile, un linguaggio comprensibile anche ai neofiti delle scienze della terra, permettendo così a tutti i lettori ed escursionisti di introdursi alle conoscenze stratigrafiche, tettoniche e geomorfologiche di questa parte del Parco nazionale Dolomiti Bellunesi”) e l’introduzione del prof. Giovanni Battista Pellegrini dell’ateneo di Padova (“… Si tratta di un prezioso contributo per l’appassionato che voglia trascorrere una giornata in montagna cercando di riconoscere le forme elementari del rilievo, a grande e media scala, in modo particolare quelle del paesaggio glaciale, periglaciale e carsico delle Vette Feltrine) nell’introduzione si spiega che gli autori (Giordano per la parte geologica e Toffolet per quella geomorfologica) avevano la finalità di fornire all’escursionista uno strumento agile che lo guidi nell’osservazione della successione stratigrafica e delle forme del paesaggio , e di contribuire alla conoscenza e alla valorizzazione culturale dei beni geologici e geomorfologici (geotopi) del Parco. Segue una nota storica in cui si ricorda la figura del feltrino Giorgio Dal Piaz, nato il 29 marzo 1872, docente di geologia a Padova per decenni, autore, fra l’altro, della monografia “Le Alpi Feltrine” (1907) “che rappresenta per il dettaglio e la modernità di impostazione l’opera fondamentale di riferimento per ogni studio successivo sulla zona”. A seguire viene sviluppato dettagliatamente il tema: ”Le rocce e la loro origine” quindi “L’assetto tettonico”, “Le forme del rilievo” per passare alla “Descrizione geologica del percorso” così articolata: Geotopo 1 Busa di Cavaren-Val Caneva; Geotopo 2: Busa di Monsampiano; Geotopo 3: Circo delle Sere; Geotopo 4: Circo dei Piadoch; Geotopo 5: Busa dell’Orso; Geotopo 6: Busa delle Vette. Ed ecco alcune note sul percorso che, ad anello, inizia e termina (a Croce d’Aune) al rifugio Giorgio Dal Piaz e richiede un tempo di percorrenza variabile fra le 4 e le 6 ore, con dislivello in salita che si aggira sui 300 metri. L’itinerario – si può leggere – ai snoda fra i circhi glaciali meridionali delle Vette ad una quota media di circa 1950 metri e sul versante nord sfrutta, con dolci saliscendi, l’ampia cengia inclinata impostata sul calcare selcifero di Fonzaso, fra i calcari grigi ed il rosso ammonitico superiore. Dal rifugio si percorre la carrareccia di servizio in leggera discesa fino ad incontrare la strada militare che si stacca sulla destra (ovest). La strada, a tratti ridotta a sentiero, procede quasi in piano attraversando la Busa di Cavaren e la Busa di Monsampiano fino a Passo Pavione. Da qui è necessario scendere per qualche decina di metri lungo il sentiero che porta a Malga Agnerola e poi abbandonarlo a favore di un’esile traccia che si dirige verso destra (nord-est) e supera il Circo delle Sere mantenendosi al linite fra i ghiaioni e il pascolo (in questo tratto si possono utilizzare come riferimento le tabelle gialle che segnano i confini del Parco). Il sentiero continua e dopo aver oltrepassato tre ampi canaloni giunge alla Busa dei Podoch (o Piadoch). La traccia si snoda ora su pascoli, ora su detrito di falda e attraversa all’incirca al limite dei detriti, l’esteso e articolato circo glaciale. Dopo aver aggirato le propaggini settentrionali della Costa dei Piadoch (leggera salita) il sentiero porta alla Busa dell’Orso, cala per lastronate di roccia e risale per sfasciumi fino alla forcella fra Cima 12 e Costa dei Piadoch. Ritroviamo qui un’altra strada militare che conduce, in leggera discesa, a Passo Pietena. Si procede ora verso destra (ovest) e sempre su strada militare si percorre tutta la Busa delle Vette fino a Passo Vette Grandi, situato nelle immediate vicinanze del rifugio”.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro-guida di Danilo Giordano e Lando Toffolet “I Circhi delle Vette”): la copertina della pubblicazione; immagine di retrocopertina coi crinali del Pavione e del Col di Luna; panoramica del Vallone di Aune; piega anticlinale nella Formazione di Fonzaso; domini morfologici che caratterizzano le Vette; circo glaciale della Busa delle Vette; ghiaioni attivi nella Busa dell’Orso; Busa di Pietena; Busa di Cavaren Val Caneva; panoramica da Passo Pavione; Circo delle Sere; Circo glaciale dei Piadoch; Busa dell’Orso sospesa sulla vallata del Primiero; la Busa delle Vette dalla forcella fra Cima 12 e i Piadoch.
TUTTI I LUNEDI ALLE 10,30 E 1900, LA DOMENICA ALLE 8 007 IN CONDOTTA, LA SCUOLA CON LA PROF. MARIA ROSA SALMAZO E CLAUDIO FONTANIVE, IN PODCAST TUTTE LE PUNTATE DELLE ULTIME STAGIONI.
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
IN VIVO VERSO, SETTIMA STAGIONE CON BRUNELLA MORO, DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 7.10, 10.10 E 18.50
RIFLESSIONE di ALDO DECIMA
AUDIO
M’infiamma e m’appassiona,
m’esalta e mi sprofonda,
m’accende e poi mi spegne,
m’innalza nell’immenso.
E poi m’illude
e poi m’illude
e poi m’ irride
e poi m’appaga.
Ma tanta sua possanza,
lui mai potrà celare,
finanche se rubato,
l’amore resta amore.
LA RACCOLTA COMPLETA
GOCCE DI FILOSOFIA
PUNTATA 164 DEL 24 MARZO 2022
LA RACCOLTA COMPLETA
39 ANNI DI RADIO… DAGLI ARCHIVI DI RADIO PIU’ UN POKER DI RICORDI
MUSICA PIU’
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
PUNTATA 569 DEL 24 MARZO 2022
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
DUE MINUTI UN LIBRO, TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.40 E ALLE 17.50
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ALMANACCO LADINO
LA RACCOLTA
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
LA RACCOLTA COMPLETA