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LA GOLIARDATA CHE NON HA FATTO RIDERE NESSUNO, QUALCHE “GRANDE” ELETTORE  BELLUNESE PARE CHE A ROMA NON ABBIA NIENTE DI MEGLIO DA FARE CHE… DIVERTIRSI

Alessio Bortolini Presidente della Repubblica, anzi il sindaco Svaluto Ferro Presidente della Repubblica, l’altro giorno si era messo in coda come candidato anche Rocco Siffredi. Per la carica al Quirinale voti anche per Mauro Corona e Lotito. E’ molto probabile che a proporre l’imprenditore di Blue Dress  (allenatore della canottierI) e il sindaco di Perarolo sia stato qualche  bellunese eletto per rappresentare i bellunesi con preparazione ed intelligenza che in questo caso sembrano parole sconosciute.

 

 

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ACQUA INQUINATA NELLA FRAZIONE ALTA DI TAIBON

TAIBON Gestione Servizi Pubblici informa che in località Col de Carrera l’acqua erogata dall’ acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro. Ulteriori informazioni saranno fornite nei prossimi giorni.

 

 

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LA CROCE VERDE VAL BIOIS COMUNICA I DISSERVIZI PER IL MESE DI GENNAIO 2022

 FALCADE Anche nel mese di gennaio la Croce Verde Val Biois non assicura l’assistenza in alcune giornate. A comunicarlo il presidente Stefano Murer. Queste le date dei disservizi: DOMANI  dalle 6 alle 20 VENERDI’ 28 GENNAIO dalle 6:00 alle 20:00; SABATO 29 GENNAIO il servizio sarà regolare, diversamente da quanto precedentemente comunicato. La Croce Verde Val Biois infatti ha recuperato un equipaggio per coprire il servizio h24 coordinato dal Suem 118.

 

 

 

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ANCORA UN DECESSO COVID IN ULSS 1 DOLOMITI

BELLUNO Nelle ultime 24 ore è deceduto un uomo di 79 anni ricoverato in Pneumologia Covid a Belluno.

COVID NELL’AGORDINO, POSITIVI AL 25 GENNAIO: Taibon 40 positivi, 6 in isolamento, Colle Santa Lucia 16 positivi, Rocca Pietore 59 positivi, 8 in isolamento Canale d’Agordo 18 positivi 4 isolamento Livinallongo 35 positivi 1 isolamento Selva di Cadore 26 positivi Alleghe 53 positivi 11 isolamento Cencenighe 23 positivi 2 isolamento AL 24 GENNAIO: Agordo 172, Voltago 14, Falcade 49, Vallada 10, La Valle 35, Rivamonte 21, San Tomaso 9 Gosaldo 18

 

 

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GIOVANNI CHISSALE’ “IL TUO RICORDO, LA NOSTRA FORZA”

di GIANNI SANTOMASO

AGORDO La redazione di Radio Più si unisce al dolore della famiglia Chissalè per la perdita dell’amato Giovanni (79 anni) , marito di Giovanna, papà del sindaco Roberto Chissalè, di Rosita, Sonia e Fulvio.  I funerali si svolgeranno domani alle 14 nella chiesa Arcidiaconale di Agordo.

 

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MONTAGNA SICURA: CARABINIERI AL LAVORO SUGLI SCI PER IL CONTROLLO PISTE

BELLUNO Quasi 250 servizi svolti da inizio stagione, 284 interventi di soccorso a uomini (162) e donne (122), interventi importanti per portare aiuto e sollievo a 255 sciatori e 29 snowbordisti. Questi alcuni dei numeri di Carabinieri Sciatori destinati a crescere con le settimane bianche e i fine settimana sugli sci che ci separano dalla primavera.

Tra gli incidenti più probabili le cadute (240) e gli scontri (27). Gli uomini dell’Arma hanno prestato soccorso a 36 sciatori costretti alle cure ospedaliere con oltre 30 giorni di prognosi, 7 gli interventi con l’ausilio dell’elicottero. Non sono mancate le contravvenzioni (11) i controlli green pass ben 2839 e nessuna irregolarità. Infine tra i compiti dei Carabinieri sulle piste anche i controlli nei rifugi, almeno 5 al giorno.  I servizi svolti e gli interventi di soccorso nei comprensori, Cortina 83 servizi, 38 interventi di soccorso; Falcade 39-40; Val di Zoldo 39-29; Alleghe 38-107; Arabba 44-63. Le contravvenzioni sono state elevate anche per transito con pista chiusa, scorretto uso degli impianti, risalita con sci d’alpinismo a piste chiuse, violazione regolamenti piste.

IL COMANDANTE DEI CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI BELLUNO, TENENTE COLONELLO FRANCESCO RASTELLI

 

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ALBANESE RECIDIVO, A BELLUNO NONOSTANTE IL FOGLIO DI VIA: INSEGUITO, PLACCATO E PORTATO IN QUESTURA DAGLI AGENTI DELLA QUESTURA. LE FOTO DA PIAZZA MARTIRI DI GIGI SOSSO

 

 

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SOPRA IL CIELO DI VENEZIA LE FRECCE TRICOLORI ANNUNCIANO LE OLIMPIADI INVERNALI 2026

VENEZIA Ieri i la scia bianca, rossa e verde della Pattuglia Acrobatica Nazionale dell’Aeronautica Militare ha dipinto di il cielo di Venezia. Nella mattinata, infatti, le Frecce Tricolori sono sfrecciate sopra il Ponte di Rialto e sopra la Chiesa di San Giorgio Maggiore per segnare il primo appuntamento del percorso in preparazione all’evento Olimpico di Milano Cortina 2026. Le Dolomiti Venete e più precisamente Cortina, saranno sede dello Sci Alpino Femminile e delle discipline del bob, skeleton e slittino, oltre ad essere una delle tre venue dei giochi paralimpici del 2026. Le date delle gare olimpiche si svolgeranno tra il 6 e il 22 febbraio 2026.

 

 

 

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VIA LIBERA DAL CONSIGLIO COMUNALE DI SAN TOMASO PER L’AMPLIAMENTO DELLA CAVA IN LOCALITA’ I PIEGN

SAN TOMASO

di Gianni Santomaso

 

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CASO BIANCHINI, C’E’ LA DATA: 25 MARZO IL GIORNO DELL’UDIENZA SUL “FALSO”

BELLUNO Si terrà il 25 marzo l’udienza preliminare per 4 indagati per  reato di falso: Antonella Fabbri, Raffaele Zanella, Cristina Bortoluzzi e Tiziana Bortot dell’Ufficio Procedimenti disciplinari dell’Ulss 1 saranno in aula  davanti al gup Enrica Marson. La Procura della Repubblica ha chiesto il loro rinvio a giudizio, perché avrebbero falsificato di un giorno la data di rientro di Roberto Bianchini dalla vacanza in Thailandia; i difensori replicheranno con la richiesta di proscioglimento per quello che è già stato definito un “falso innocuo”.  Antonella Fabbri ha querelato un maresciallo della Finanza per calunnia, ha fatto opposizione alla richiesta di archiviazione.

 

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VIGILI DEL FUOCO A TOMO

FELTRE I pompieri di Feltre sono stati chiamati a Tomo per un camion di una ditta di combustibili rimasto in panne dopo aver imboccato una via dove era ancora presente la neve ed è rimasto bloccato. La richiesta di aiuto è giunta più o meno alle 13,30 e l’intervento ha richiesto un’ora abbondante di lavoro con il rientro nella caserma di via Bagnols avvenuto poco prima delle 15. Il conducente ha così riprendere la consegna della bombole del gas.

 

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SPECIALE AMMINISTRATIVE DI PRIMAVERA, SI VOTA A RIVAMONTE E FALCADE 

 

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A PRIMAVERA A RIVAMONTE SI VOTA, IL RITORNO DI VALTER TODESCO?

dal notiziario del 6 gennaio 2022, anteprima dell’Epifania

RIVAMONTE

di GIANNI SANTOMASO

 

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dal notiziario del 14  gennaio 2022, anteprima

FALCADE 

DI GIANNI SANTOMASO 

 

 

 

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DILLO A RADIO PIU’…LA FRAZIONE DI BRIES SENZA CARTELLONISTICA DI IDENTIFICAZIONE

AGORDO Riceviamo e volentieri pubblichiamo una lettera arrivata in redazione da Davide Benvegnù, cittadino di Bries di Agordo, che lamenta la mancata cartellonistica di identificazione della frazione.

Nonostante varie richieste avanzate presso le ultime Amministrazioni al fine di ottenere l’ istallazione di un cartello stradale, atto ad identificarne la posizione, ad oggi non è stato conseguito alcun risultato. Eppure tutte le frazioni possono vantare un cartellonistica di eccellenza, addirittura corredata di toponimi in lingua locale. Per BRIES, nonostante si sviluppi lungo la viabilità principale che attraversa verso Nord tutto il territorio comunale, la situazione è inspiegabilmente diversa. Superfluo sottolineare come tale anomalia comporti talvolta disguidi nella conegna delle merci e difficoltà nella frequentazione di amici e conoscenti.

Davide Benvegnù – cittadino di Bries

 

 

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DILLO A RADIO PIU’… QUELLO CHE FUNZIONA

REDAZIONE Da Agordo riceviamo e volentieri pubblichiamo.

AGORDO A proposito delle notizie per mancanza di illuminazione nei vari posti del Comune di Agordo, disservizi che si verificano di tanto in tanto, ebbene io ho usato l’app Municipium per segnalare il guasto nel parcheggio di fronte all’asilo nido di Via Cappello e ha funzionato benissimo. Il giorno dopo è stata riparata. Magari varrebbe la pena fare una segnalazione di questa possibilità di interfacciarsi direttamente e avere il problema risolto in tempi brevi. 

 

 

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I NUMERI DEL NATALE 21, EDIZIONE DI GRANDE SUCCESSO

BELLUNO  Natale e turismo, bilanci soddisfacenti  per il Comune di Belluno e per i gestori del mercatino. Sono stati 323 gli accessi all’ufficio IAT di Piazza Duomo nei 19 giorni di apertura a dicembre, 147 lo scorso anno in 14 giorni. In un anno da circa 10 accessi al giorno a 17.  Tra gli eventi, particolare successo hanno avuto tra i bambini San Nicolò e il suo asinello Paolino e le giornate a ridosso del Natale dedicate ai giochi di una volta. Consensi  per il Concorso Formaggi di latteria e di malga della provincia di Belluno. Sulla pista da ghiaccio sono state più di 3900 le presenze, oltre 980 gli studenti dei vari istituti del capoluogo

L’ASSESSORE YUKI D’EMILIA 

 

 

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VACCINAZIONI ANTI COVID IN PROVINCIA: L’84,3 % DELLA POPOLAZIONE OVER 5 HA RICEVUTO IL PRIMO CICLO

BELLUNO Aggiornamento settimanale sull’andamento della campagna vaccinale in provincia di Belluno a cura dell’Ulss 1 Dolomiti. Totale dosi somministrate: 419.560, 84,3% – 162.934 persone vaccinate con primo ciclo over 5, 81,8% – 158.025 persone con ciclo completo over 5, 30.488 (15,8%)persone ancora da vaccinare over 5 anni. Di queste 7.956 sono risultate positive negli ultimi 90 giorni. Risultano vaccinati con almeno una dose: Il 27,9% dei 5-11 enni (3.033), l’80,6% % dei 12- 19 enni (11.455), l’ 85,5 % dei 20-29enni (16.193), l’ 81 % dei 30-39enni (16.177), l’ 80,3% dei 40-49enni (22.079), l’87,6% dei 50-59enni (29.097), l’90% dei 60-69enni (25.135), il 94,1% dei 70-79enni (22.377), circa il 100% degli over 80 (17.388). Le persone ancora da vaccinare sono così suddivise: 5-11 anni: 7.855 (72,1%), 12-19 anni: 2.759 (19,4%), 20-29 anni: 2.775 (14,6%), 30-39 anni: 3.718 (18,7%), 40-49 anni: 5.440 (19,8%), 50-59 anni: 4.138 (12,5%), 60-69 anni: 2.800 (10,0%), 70 79 anni: 1.406 (5,9%). Dal 1 gennaio al 24 gennaio 2022 sono state somministrate 4.296 prime dosi di cui 1.338 a persone con più di 50 anni ( di queste, 1.149 sono state somministrate dopo il 7 gennaio 2022 – data di pubblicazione del decreto sull’obbligo vaccinale per gli over 50). Nell’ultima settimana le prime dose a persone con più di 50 anni sono state 490. Gli over 50 non ancora vaccinati ad oggi sono 8.344. Di questi, circa 1.900 sono risultati positivi negli ultimi 90 giorni. 112.650 terze dosi già somministrate, 78,8% della popolazione totale eleggibile già vaccinato con dose booster, 87,4% degli over 80 eleggibili già vaccinati con dose booster, 90,2% dei 70-79enni eleggibili già vaccinati con dose booster, 87,6 % dei 60-69enni eleggibili già vaccinati con dose booster, 83,5 % dei 50-59enni eleggibili già vaccinati con dose booster, 78,1 % dei 40-49enni eleggibili già vaccinati con dose booster, 63,6 % dei 30-39enni eleggibili già vaccinati con dose booster, 58,1 % dei 20-29enni eleggibili già vaccinati con dose booster, 49,3 % dei 12-19 enni eleggibili già vaccinati con dose booster. Si precisa che l’intervallo per il calcolo della popolazione eleggibile alla dose booster è stato aggiornato a 4 mesi dalla conclusione dalla somministrazione dell’ultima dose. Tra la popolazione eleggibile per la terza dose ci sono 8.111 ragazzi tra i 12 e i 19 anni, di questi ne sono stati già vaccinati 4.000. Al Centro Vaccinale di SEDICO è possibile l’ACCESSO LIBERO oltre che per la prima anche per la dose booster TUTTI GIORNI DALLE 9.00 ALLE 20.00. Inoltre, è stato inviato un SMS agli eleggibili per la dose booster con l’invito a prenotarsi o effettuare la vaccinazione. Si ricorda che l’intervallo tra la conclusione del ciclo primario e la possibile somministrazione della dose booster  è stato anticipato a 4 mesi.

 

 

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CORONAVIRUS: AGGIORNAMENTO NAZIONALE 25 GENNAIO 2022

 

CON LE 53 VITTIME NELLE ULTIME 24 ORE I DECESSI SONO OLTRE 13MILA DA INIZIO EPIDEMIA, BOOM DI RICOVERI +125

 

I GRAFICI DI TIZIANO DE COL

 

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LA REGIONE VENETO ANTICIPA 135 MILIONI DI EURO PER LE AZIENDE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE IN ATTESA DEI FONDI STATALI. VICEPRESIDENTE DE BERTI “GARANTITA LA CONTINUITA’ DEL SERVIZIO”

 

VENEZIA   La Regione Veneto ha approvato un provvedimento che consente di anticipare alle aziende di trasporto pubblico locale le risorse necessarie allo svolgimento dei servizi ordinari di mobilità per i cittadini. Si tratta di uno stanziamento di oltre 135 milioni di euro, che supplisce con risorse regionali al ritardo nell’assegnazione degli stanziamenti del Fondo Nazionale Trasporti. La legge statale che disciplina la ripartizione delle risorse del Fondo Nazionale Trasporti stabilisce che entro il 15 gennaio di ciascun anno il Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili assegni alle Regioni, a titolo di anticipazione, l’80% per cento dello stanziamento, mentre il restante 20% entro il 30 giugno. A fronte di un ritardo nel riparto, la Regione Veneto si è dovuta dotare di una disposizione normativa ad hoc per autorizzare la Giunta ad anticipare annualmente, nei limiti delle proprie disponibilità di cassa, un importo non superiore ai 4/12 della quota del Fondo Nazionale Trasporti attribuita alla Regione del Veneto nell’anno precedente. Nel dettaglio, il provvedimento prevede che oltre 86 milioni di euro siano destinati ai servizi di trasporto pubblico locale automobilistico e di navigazione lagunare, garantendo la copertura finanziaria dei primi 4 mesi del 2022; oltre 48 milioni saranno inoltre destinati al trasporto ferroviario.

 

 

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WEBINAR DEL CENTRO STUDI BELLUNESE “METTERE A FRUTTO LE RISORSE DEL TERRITORIO”

BELLUNO Una quarantina di Comuni, diverse Unioni Montane, funzionari della Provincia, rappresentanze dei sindacati e di altri soggetti (società partecipate, consorzi turistici, Gal). Il primo focus sul Pnrr e le sue opportunità per il territorio bellunese ha riscosso un interesse diffuso. «Un segnale importante, perché dà la misura di quanta attenzione ci sia attorno a un tema che da qui ai prossimi anni può davvero cambiare il volto dell’Italia e del Bellunese» commenta il presidente della Provincia, Roberto Padrin, a margine del webinar sull’argomento, organizzato dal Centro Studi Bellunese, in collaborazione con l’ente Provincia e il Consorzio Bim Piave.  Il gioco di squadra è già operativo: da qualche settimana è attivo il gruppo di lavoro Supporto Comuni Pnrr.  «Nelle prossime settimane verranno coinvolti gli enti maggiormente interessati a sviluppare azioni comuni» afferma Antonio Barattin, coordinatore del gruppo di lavoro Supporto Comuni Pnrr. «Il supporto ai Comuni, in particolare quelli più piccoli e meno strutturati, è fondamentale in questa fase e il Consorzio si mette a disposizione» afferma il presidente del Bim Piave, Marco Staunovo Polacco.  Anche il Centro Studi Bellunese conferma il suo apporto attivo, a servizio degli enti locali, a maggior ragione in una partita importante come quella del Pnrr.

 

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CAMBIA ANCORA IL SUPERBONUS E LA CONFARTIGIANATO TEME LA PARALISI DEL MERCATO  

Il Veneto (al 31 dicembre 2021dati Enea e Mite) è la regione che in Italia ha più utilizzato il Superbonus 110% pesando il numero di interventi rispetto al totale delle famiglie: si tratta di 6,3 interventi ogni 1.000 famiglie, contro una media nazionale di 3,65

BELLUNO Il Decreto Sostegni ter cambia di nuovo le regole del Superbonus e dei bonus edilizi. Confartigianato esprime preoccupazione per il settore. «Con questi continui cambiamenti rischiamo di rendere inutili tutti i tentativi di rianimare il lavoro dell’edilizia, che sconta una crisi di lungo corso» afferma Fabio Zatta, presidente di mestiere dell’edilizia di Confartigianato Belluno. Il testo del decreto prevede che il credito di imposta corrispondente a Superbonus, bonus ristrutturazioni, ecobonus, sismabonus e bonus facciate sia ceduto una sola volta. Questo significa che il beneficiario della detrazione potrà cedere il credito ad altri soggetti (banche e intermediari finanziari), ma questi non potranno cederlo a loro volta. E poi, significa che i fornitori che praticano lo sconto in fattura potranno recuperare lo sconto sotto forma di credito di imposta e cederlo una sola volta ad altri soggetti, banche o intermediari finanziari, ma questi ultimi non potranno cederlo a loro volta. «Anche nel bellunese il mercato è in ripresa, nonostante i rincari delle materie prime e la ormai cronica difficoltà a reperire manodopera – conclude Zatta -. Dati che però potrebbero subire una battuta d’arresto importante”. 

 

 

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ASSUNZIONI IN ULSS 1 DOLOMITI: PROSEGUE LA CAMPAGNA DI RINFORZO DEL PERSONALE

BELLUNO Prosegue la campagna di rinforzo del personale dell’Ulss Dolomiti. Sono state assunte le dottoresse Sara Zappadu, specializzanda in chirurgia vascolare, Livia  Colandrea, specialista in Cardiologia e  Paola Arrigoni, specializzanda in cardiologia. Inoltre, è stata approvata la graduatoria dei candidati idonei, in esito all’avviso pubblico per soli titoli indetto dall’ulss Dolomiti per la ricerca di assistenti sanitari a tempo determinato, ed è stata  disposta l’assunzione di tutti e  12 assistenti sanitari idonei, provenienti da tutta Italia. Infine, sono stati banditi due avvisi di mobilità da altre aziende per medici radiologi e medici anestesisti. «Continua il nostro impegno per la ricerca di personale, seguendo tutte le strade possibili. Dobbiamo far conoscere la nostra realtà anche all’esterno per attrarre nuovi professionisti, che qui possono trovare un ambiente frizzante, una rete professionale ricca, che può far crescere le competenze, e attiva anche nella ricerca e dotazioni tecnologiche allo stato dell’arte. Inoltre, il territorio offre una alta qualità di vita, immersi nella bellezza di paesaggi mozzafiato, dove è possibile praticare con facilità ogni tipo di sport e dove sono presenti diversi servizi per le giovani famiglie. In Ulss, ad esempio abbiamo un nido aziendale per i dipendenti e offriamo alloggi per i giovani professionisti, oltre a formazione specifica e incentivi economici ad esempio per la continuità assistenziale», commenta il Direttore Generale Maria Grazia Carraro.

 

 

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VACCINAZIONI ANTI COVID AD ACCESSO LIBERO IN AGORDINO

REDAZIONE Sono in programma alcune sedute di vaccinazioni anticovid ad accesso libero in Agordino destinate a tutte le categorie vaccinabili. Ad Alleghe lunedì 31 gennaio presso la Sala Franceschini dello Stadio del ghiaccio dalle 10 alle 15, altre due giornate sono previste il 28 febbraio e il 28 marzo.  Per aderire alla vaccinazione basta presentarsi con tessera sanitaria e scheda anamnestica compilata

 

 

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STUDI CLINICI: 2 NUOVE RICERCHE IN ULSS DOLOMITI

BELLUNO L’Ulss Dolomiti è impegnata anche nelle attività di ricerca: il Nucleo per la ricerca clinica ha approvato la partecipazione a due studi clinici. Studio SERENI – “Effetti di Semaglutide sul compenso metabolico in pazienti diabetici di tipo 2 con insufficienza renale in un setting di pratica clinica quotidiana”. Lo studio sarà condotto  alla Diabetologia dell’Ospedale di Feltre, sotto la diretta responsabilità della dott.ssa Anna Altomari. Si tratta di uno studio osservazionale non profit, retrospettivo, di coorte che ha come obiettivo quello di valutare se nella pratica clinica reale l’utilizzo di Semaglutide sia associato al miglioramento dei valori di emoglobina glicata in pazienti con diabete di tipo 2, con insufficienza renale, eleggibili al trattamento. Studio FIL “Trattamento combinato di immunochemioterapia standard vs immunoterapia standard e chemioterapia a ridotto numero di cicli per il trattamento in prima linea di pazienti con Linfoma Follicolare ad elevato carico tumorale”. Studio randomizzato in aperto di fase III; Promotore: Fondazione Italiana Linfomi ONLUS (FIL). Lo studio sarà condotto dall’Oncologia di Belluno e ha come obiettivo quello di dimostrare che nei pazienti con linfoma follicolare (FL) una strategia di trattamento che riduce il numero di cicli di chemioterapia in caso di risposta precoce all’immunochemioterapia non è inferiore, in termini di sopravvivenza libera da progressione (PFS), rispetto alla terapia standard a dosi piene, e che i medicinali previsti dallo studio saranno impiegati per indicazioni già autorizzate. «Ancora una volta i professionisti dell’Ulss Dolomiti  dimostrano di essere riconosciuti nel mondo scientifico e di saper abbinare l’attività clinica all’attività di studio e ricerca: la partecipazione agli studi clinici è indice di qualità. Questo è un punto di forza delle nostre unità operative che dimostrano capacità di curare lo sviluppo professionale e la ricerca, stimolo di attrazione anche per i nuovi professionisti che qui possono trovare spazio anche in questo campo», commenta il Direttore Generale Maria Grazia Carraro.

 

 

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LEGGERE PER I BAMBINI NEL GIORNO DELLA MEMORIA

Appuntamento sabato 29 gennaio alle 18 al  Palazzo delle Contesse di Mel

BORGO VALBELLUNA  In occasione della Giornata della Memoria, nel ricordo delle vittime dell’Olocausto, l’Amministrazione comunale di Borgo Valbelluna ha organizzato una lettura animata tratta dal libro “Le valigie di Auschwitz” e dedicata ai giovani. Giorgio Dell’Osta Uzzel e Giulia Fretuti, del Duo G&G Lo spettacolo è adatto a bambine e bambini dai 9 anni in su.  – Borgo

 

 E A SANTA GIUSTINA… domani e giovedi’ prossimo 

L’Assessorato alla Cultura ha raccolto l’adesione di una decina di lettori che proporranno al pubblico presente la sintesi e la lettura di passi di libri ispirati ai temi della Shoah. I due incontri si terranno nella sala al pianoterra del Centro Culturale di via cal de formiga 31, domani  e giovedì 10 febbraio alle 20.15.

 

 

 

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IL LIBRO, UNA STORIA DI GUERRA, AMORE, EMIGRAZIONE E RISCATTO

BELLUNO Oggi a Belluno nella sede dell’Associazione Bellunesi nel Mondo sarà presentata alla stampa la nuova pubblicazione dell’Istituto ladino Cesa de Jan “Ballando Bella Bimba.,Dalle Dolomiti alla Germania: una storia di guerra, amore, emigrazione e riscatto”  Interverranno: Denni Dorigo: direttore dell’Istitut Ladin “Cesa de Jan”, Colle Santa Lucia Luciana Palla: curatrice della collana “Ladins da Souramont”, edita dall’Istitut Ladin “Cesa de Jan” Sara Agostini: l’autrice

 

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A GIUGNO IL RADUNO DELLE AUTO STORICHE

REDAZIONE Il raduno Triumph Spitfire si terrà a giugno lungo le strade delle Dolomiti. Già organizzato nel 2020 era stato annullato causa Covid. Saranno percorse le valli Bellunesi in lungo e in largo facendo tappa in musei e locali. Dalla Fabbrica in Pedavena di La Valle Agordina (25 giugno alle  12)  al Castello di Andraz, museo Vittorino Cazzetta di Selva di Cadore fino al  Museo dell’Occhiale di Pieve di Cadore. Tutti i partecipanti sono soci del Registro Triumph Spitfire e vengono da tutt’Italia e dalla Svizzera Italiana,  previsti una quarantina di equipaggi….

locandina

 

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ADOLE–SCIENZA: INCONTRI ONLINE PER GENITORI

BELLUNO Dal 28 gennaio Il Dipartimento Dipendenze dell’Ulss Dolomiti ha organizzato una serie di incontri per genitori e adulti di riferimento di ragazzi adolescenti. Gli incontri si terranno online dalle 20.30 alle 22.00.

 

 

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LA POLIZIA DI STATO CERCA QUARANTA MEDICI

BELLUNO E’ stato pubblicato il concorso per titoli ed esami per l’assunzione di 40 medici per la Polizia di Stato. La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilato entro 30 giorni attraverso il sito www.poliziadistato.it

 

 

 

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CONCORSO, PER TITOLI ED ESAMI, PER L’AMMISSIONE DI 66 ALLIEVI UFFICIALI

BELLUNO E’ stato pubblicato il concorso, per titoli ed esami, per l’ammissione di 15 tenenti in servizio permanente effettivo. Possono partecipare al concorso i cittadini in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado, coloro che lo conseguano nell’anno scolastico 2022/2023; abbiano compiuto il 17° anno e non abbiano superato il 22°. La domanda di partecipazione al concorso va presentata  entro le ore 12 del 17 febbraio (https://concorsi.gdf.gov.it.)

 

 

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DUE EVENTI A LIMANA PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA E DEL RICORDO

LIMANA Il Comune di Limana, Assessorato alla Cultura e Biblioteca Comunale, in collaborazione con l’Associazione Culturale Teatro Laboratorio di Brescia, in occasione delle due imminenti ricorrenze, ovvero la Giornata della Memoria e la Giornata del Ricordo, è lieto di presentare: SABATO 29 GENNAIO alle 20.30 “Il magnifico impostore. Giorgio Perlasca”. Monologo con immagini e musiche MERCOLEDI’ 9 FEBBRAIO alle 20.30 “Sorelle. Una storia per ricordare la tragedia delle Foibe”, rappresentazione teatrale. Entrambe le serate si terranno presso la sala Luigi Nocivelli, ingresso dietro la Biblioteca Comunale di Limana, Via Ruggero Fiabane n. 3.

 

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SANDRO CAPPELLETTO, EX NOVO ENSEMBLE, GIOVEDI AL COMUNALE

BELLUNO  È dedicato alla Giornata della Memoria il secondo concerto della 69a Stagione del Circolo Culturale Bellunese, domani alle 20:30, Teatro Comunale di Belluno. Protagonisti dell’evento sono Sandro Cappelletto, drammaturgo e voce narrante, ed l’Ex Novo Ensemble, ovvero Davide Teodoro clarinetto, Carlo Lazzari violino, Carlo Teodoro violoncello e Aldo Orvieto pianoforte. Informazioni e biglietti su www.belcircolo.org

 

 

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IN COMELICO CON IL CAI DI AGORDO

Tempo: 5-6 ore Dislivello in salita: m. 650 Difficoltà: EAI – F

AGORDO Dopo un buon avvio di stagione sui sentieri di casa, la Commissione Escursionismo sposta lo sguardo e le racchette da neve in Comelico, alla scoperta di un’insolita vetta sulla quale si erge un imponente totem raffigurante esseri e spiriti leggendari, tipici del posto. Il Monte Zovo è una cima panoramica e facile da raggiungere. Iscrizioni al 380 6983040 dalle 16 alle 21 di oggi. La normativa prevede l’obbligo del kit di autosoccorso (ARTVA, pala e sonda) per tutti i partecipanti alle attività invernali.

 

 

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SOLLIEVO E SERENITA’ NEL RICORDO DI GIORGIA PRALORAN

 

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L’OPINIONE  

Concertazione & Mobilitazione  

di Franco Piacentini, Feltre.

La drammatica pandemia, oltre alle tantissime vite spezzate e alle notevoli sofferenze, ha fatto emergere, con maggiore evidenza, le criticità e le difficoltà (anche) sui versanti: del lavoro; del potere d’acquisto delle retribuzioni e delle pensioni; delle (il più delle volte) inumane condizioni di vita delle persone: anziane, disabili, non autosufficienti e povere. A onor del vero queste criticità e difficoltà erano presenti anche prima di questa pandemia. Comunque sulla situazione socio-economica dal 2020 ad oggi, di pesantissimo impatto sociale causa Covid 19, opportunamente, molti esperti in valutazioni statistiche, hanno rilevato e divulgato (anche utilizzando i mass-media) i dati (numeri e percentuali) sulle precarie situazioni delle famiglie meno abbienti, dei lavoratori, dei pensionati, dei disoccupati e della stragrande maggioranza degli anziani. Nel condividere queste ricerche statistiche, compresi i preoccupanti dati recentemente pubblicati dalle Confederazioni Cgil Cisl Uil, dai Sindacati Pensionati e dai vari Servizi Fiscali CAF, per evitare  che rimangano solo numeri sulla carta, si dovrebbero (per il sottoscritto: devono velocemente) concretizzarsi urgentemente le seguenti due azioni: la formalizzazione di tavoli permanenti di concertazione (nazionali, regionali e locali) tra le parti istituzionali, sindacali, imprenditoriali e sociali; la mobilitazione popolare (pacifica ma incisiva) se dovessero permanere le indifferenze e le sottovalutazioni del Governo  e del Parlamento, alle richieste (alle proposte) del Sindacato e del Terzo Settore. Le sofferenze delle persone fragili non possono essere scaricate solo sulle spalle del Volontariato, che costituzionalmente, comunque di notevole impatto umanitario, ha soprattutto il ruolo della “sussidiarietà” e non della sostituzione nelle responsabilità e nei compiti delle Pubbliche Amministrazioni.       

 

 

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IERI ALLA RADIO  

INVERNO 2022: LO ZERO TERMICO E’….A RADIO PIU’.

ZERO TERMICO E’ UN VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO TERRITORIO, DALLA VOCE DEI PROTAGONISTI. TURISMO, SPORT, EVENTI, CULTURA, INTRATTENIMENTO. DAL LUNEDI’ AL VENERDI ALLE 15.10 ALLE 20.30. ZERO TERMICO. UN APPUNTAMENTO IN COLLABORAZIONE CON: SPORT 203. LA NATURALE PORTA D’INGRESSO….VERSO LO ZERO TERMICO. LOCALITA’ LE CAMPE STRADA AGORDO BELLUNO. ABBIGLIAMENTO E ATTREZZATURA….DEDICATI A CHI AMA LA MONTAGNA.

di Claudio Fontanive PUNTATA 12, OSPITE SIMONE GAZZOLI MARTEDI 25 GENNAIO  2022

 

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SPECIALE AUSER…SI RIPARTE CON LA GITA

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LA GEOLOGIA DELLA PROVINCIA DI BELLUNO NEL CATALOGO (1993) CURATO DA LUIGI CANEVE

di  RENATO BONA

Nell’ottobre del 1993 il Comune di Belluno patrocinava (e concorreva nella spesa) la stampa, realizzata grazie all’Istituto bellunese di ricerche sociali e culturali con la tipografia Piave, il catalogo (che veniva dopo i precedenti “I Dipinti” e “I Disegni”) “Geologia della Provincia di Belluno” a cura di Luigi Caneve, anche per illustrare la sezione scientifica del Museo civico e l’opera scientifica del prof. Torquato Taramelli. Il sindaco dell’epoca, Maurizio Fistarol, esprimeva nella breve presentazione del volume soddisfazione per l’allargamento delle competenze e degli interessi del Museo verso un nuovo campo di studi con l’intendimento che la sezione scientifica, arricchita in futuro di nuovi reperti e degli erbari storici, possa rispondere alle richieste di studenti e appassionati”. Preziose le collaborazioni di Simonetta Civran per il progetto grafico, impaginazione e tavole geologiche; Maurizio Pierobon per la tavola “Serie stratigrafica delle Dolomiti Bellunesi”; Giancarlo De Santi per foto campioni e riproduzioni fotografiche; Giandomenico Tono per 4 fotografie; la prof. Emiliana Casol per l’organizzazione della sezione scientifica; i professori G.B. Pellegrini e P. Grandesso dell’Università di Padova che hanno garantito il rigore scientifico della pubblicazione. Proprio i due docenti universitari nella prefazione esordivano così: “In occasione della inaugurazione della ‘collezione geologica di T. Taramelli’, il Comune di Belluno – Museo civico – ha voluto ricordare l’opera dell’illustre geologo del Bellunese, invitando il dott. Luigi Caneve a riordinare la ‘collezione’, corredandola di un testo illustrativo redatto in forma divulgativa ma impostato su rigorosi criteri scientifici” sicché “il lavoro presenta una descrizione semplificata delle rocce, dei minerali e dei fossili, opportuna per una migliore comprensione sia della collezione sia della storia geologica dell’area bellunese”. Con la parte più significativa di questo volume che “tratta dell’evoluzione della paleografia e dei diversi ambienti succedutisi nel tempo, dando luogo alla grande varietà di formazioni rocciose e di paesaggi che oggi possiamo ammirare nella nostra regione”. Grandesso-Pellegrini non mancavano di dire che “Sono proprio le bellezze naturali e le preziose testimonianze geologiche che attirarono il Taramelli in quest’area e lo entusiasmarono fino a fargli scrivere, con quel suo stile, insolito per noi, ma senza dubbio poetico: ‘L’imponente magnificenza del paesaggio, la chiarezza delle differenze orografiche, che si davan l’un con l’altra risalto e la sintesi delle osservazioni scientifiche fatte, mi spingevano alla fantasia le successiva metamorfosi, per quella regione si ridusse a tal punto da presentare allo spettatore quell’estetica armonia di tante varie bellezze e quel ricco complesso di rarità naturali, che muoiono nell’ampio vallo della valle di Belluno”. E concludevano: “Il lavoro che il dott. Caneve presenta sembra un doveroso omaggio alla memoria del Maestro, interprete fedele della natura, a più di cento anni dalla pubblicazione della famosa ‘Carta geologica della provincia di Belluno’”. Concludiamo ricordando che il catalogo-libro è articolato nei seguenti capitoli: “La Sezione Geologica del Museo civico di Belluno”; “L’opera scientifica del prof. Torquato Taramelli”; “Minerali, rocce e fossili” (I minerali, Le rocce, I fossili e l’uomo: la Paleontologia; La geologia della provincia di Belluno); “Ere geologiche” (Paleozoica, Mesozoica, Terziaria, Quaternaria); Bibliografia; Inventario dei materiali. E che – lo scrive la libera enciclopedia Wikipedia – Torquato Taramelli compiuti i 4 anni di studio universitario a Pavia come alunno del Collegio Ghisleri, ottenne la laurea in scienze naturali a Palermo divenendo poi assistente di Antonio Stoppani al politecnico di Milano. Dopo la partecipazione alla terza guerra d’indipendenza divenne professore di storia naturale nell’Istituto tecnico di Udine. Dedicò i suoi studi al territorio del Friuli dove nel 1874 fu fondatore e presidente della Società Alpina Friulana, sezione locale del Cai. Lo stesso anno divenne professore all’Università di Genova trasferendosi però già nel 1875 in quella di Pavia, come professore straordinario di mineralogia e geologia. Insegnò anche paleontologia e geologia applicata e materiali da costruzione nella Scuola di applicazione per gli ingegneri a Pavia, città nella quale fu rettore dell’Università tra il 1888 ed il 1891. Fondatore dell’Istituto geologico italiano, presiedette le Società geologica italiana, fu membro fondatore della Società sismologica e componente della Commissione reale geodinamica. Dal 1887 al ministero dell’agricoltura, industria e commercio prese parte al’consiglio direttivo dell’ufficio centrale di meteorologia e geodinamica ed organizzò una rete di osservatori geodinamici. Tra i suoi lavori più importanti, la Carta geologica d’Italia e gli studi in sismologia, dedicati ai campi macrosismici di alcuni importanti eventi tellurici. Diede, fino alla scomparsa, un rilevante contributo a progetti di grandi opere di ingegneria civile e di sviluppo dell’agricoltura. Il gruppo di geologi di cui fece parte diede origine alla “nuova geologia” che portò a livelli europei la geologia italiana.

NELLE FOTO (riproduzioni dal libro di Luigi Caneve “Geologia della Provincia di Belluno”): la copertina del volume; immagine del prof. Torquato Taramelli il “geologo del Bellunese”; stralcio della carte geologica della provincia di Belluno rilevata negli anni 1877-81 da Taramelli; forni per la fusione del rame della miniera di Val Imperina, lo stabilimento della miniera di Argentiera ad Auronzo, imbocco della miniera a Valle Inferna nello Zoldano, imbocco di Valle Imperina; calcite della cava di Vich di Ponte nelle Alpi, pirite di Valle Imperina, calcite del Focobon a Falcaede, galena della miniera zoldana di Valle Inferna; parete dolomitica della Tofana di Rozes; serie stratigrafica delle Dolomiti Bellunesi; rocce metamorfiche; ammonite in dolomia, cespo di coralli, megalodon gümbeli, raibl; gesso rosa; placcs dentale di pesce, tre campioni di ammonite; impronte fossili;vertebre e costole di delfino fossile, vertebra di pesce, frustoli carboniosi e strobilo di conifera; mandibola di denticeto bellunese, denticeto ‘squalodon bellunensis” (tratto da G. Pilleri, 1985); dente di mammut, cranio di orso, osso del corno di bovide, incrostazioni calcaree con impronta di foglia.

 

 

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