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IL VIDEO DEL GIORNO, DI DIEGO RIVA
Ieri il lupo sul Migognon alle 7.45 del mattino
STRADA DEL MIS: CHIUSA ANCHE DOMANI MARTEDI E MERCOLEDI
203 AGORDINA LOCALITÀ LE CAMPE DA MARTEDI 4 GIORNI DI DISAGI
DUE SEMAFORI PER IL FEDAIA, CHIUDE LA STRADA PER ZOPPE’
BELLUNO Veneto Strade comunica la chiusura per due giorni della strada di Zoppè in prossimità del centro del paese. La chiusura totale è prevista per domani de martedi . Lungo la 641 di passo fedaia, fino al 7 agosto senso unico alternato con semaforo anche nei giorni festivi e prefestivi a CAPANNA BILL e a COL DI ROCCA. TAIBON chiusura della strada comunale della Valle di San lucano tra Scalette e Mezzavalle (area pic nic) dalle 8 alle 12.15 e dalle 13.15 alle 17.30 domani martedi e mercoledi luglio. Sono previste finestre di apertura al traffico di 15 minuti ogni 75 minuti
SAN TOMASO Gestione Servizi Pubblici informa che a SAN TOMASO AGORDINO nelle LOCALITA’ ROI E COSTA l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e non può essere usata per scopi alimentari. Verrà effettuato servizio sostitutivo con autobotte. GSP ha, comunque, già adottato necessari interventi di pulizia e disinfezione della rete.
CENCENIGHE acqua inquinata nelle LOCALITA’ PRA’ DI MEZZO, VARE BASSE, FAE’ e LUXOTTICA,
NELLE GALLERIE DEL LAGAZUOI, BIMBO DI 6 ANNI FERITO ALLA TESTA DA UNA SASSO E VISITATO ALL’OSPEDALE DI AGORDO. CADE SBATTE IL GOMITO E LA TESTA, DONNA TRIESTINA IN OSPEDALE A BELLUNO
BELLUNO Infortunio nella zona delle Cascate di Fanes, a seguito della chiamata di una turista francese. Dal momento che la comunicazione si interrompeva e non c’erano abbastanza informazioni, una squadra del Soccorso alpino e del Sagf di Cortina si è quindi avvicinata in fuoristrada per poi appurare che si trattava di due escursioniste trentenni provenienti dalla Francia che, salite senza imbrago e attrezzatura adeguata sulla Ferrata Giovanni Barbara, erano rimaste bloccate in un tratto più impegnativo. I soccorritori hanno quindi raggiunto le due ragazze, che erano illese, le hanno assicurate e riportate sul sentiero.
CORTINA Malore a Campo Croce, Val Salata, sempre a Cortina, per un uomo di 82 anni di Bologna che si era sentoto male. Sbarcati equipe medica e tecnico di elisoccorso, all’anziano sono state prestate le prime cure. Imbarcato sull’eliambulanza atterrata nelle vicinanze, l’escursionista è stato portato a Belluno. Una squadra del Soccorso alpino e del Sagf di Cortina è invece intervenuta sul Piccolo Lagazuoi dove, scalando la Via Cengia Martini, una quarantottenne di Forlì (FC) si era procurata un sospetto trauma alla caviglia. Calata alla base della parete dal compagno di cordata, la donna e stata presa in carico dai soccorritori e accompagnata al Codivilla.
VAL DI ZOLDO Escursionista colto da malore. L’uomo, 43 anni, di Vicenza, è stato assistito dal personale medico per poi essere caricato a bordo con un verricello. L’elicottero è quindo partito in direzione del San Martino. Alle 14.20 circa in aiuto di un bambino ferito alla testa da un sasso caduto fuori dalle Gallerie del Lagazuoi, si sono mossi il Soccorso alpino e il Sagf di Cortina. I soccorritori hanno raggiunto il piccolo, 6 anni, di Quarto d’Altino (VE), e hanno accompagnato lui è i genitori fino al Passo, da dove la famiglia si è recata autonomamente all’ospedale di Agordo.
PASSO TRE CROCI Un’escursionista cade sbattendo il gomito e riportando ferite alla testa. Raggiunta dal personale medico dell’equipaggio, alla donna, 57 anni di Trieste, sono state prestate le prime cure. Imbarcata con un verricello dal tecnico di elisoccorso, l’infortunata è stata poi trasportata all’ospedale di Belluno.
DANTA DI CADORE Rientrato l’allarme per un anziano allontanatosi dallo Chalet delle fate sul Lago Cestella a Danta di Cadore, senza più fare notizie di sé. La famiglia dell’uomo, 85 anni, di Spinea (VE), dopo averlo a lungo cercato, passate le 19 ne aveva segnalato la sparizione, facendo muovere la macchina delle ricerche con il Soccorso alpino della Val Comelico e i Vigili del Fuoco. Poco dopo l’anziano è stato ritrovato ad Auronzo di Cadore da alcune persone e riaccompagnato al luogo di villeggiatura.
INCIDENTE NEL BOSCO, ELICOTTERO A LIVINALLONGO PER SOCCORRERE UN BIKER GRAVEMENTE FERITO
LIVINALLONGO N.D. 55 anni di Arabba è rimasto gravemente ferito, mentre in trial stava percorrendo la silvo-pastorale a Livinè, è stato trasportato in elicottero all’ospedale San Martino di Belluno per un grave trauma facciale. L’uomo è stato inizialmente soccorso dai sanitari dell’ambulanza della Croce Bianca di Arabba in seguito l’intervento dell’elicottero Leone di Treviso Emergenza per il trasferimento al Pronto soccorso. Sul posto i carabinieri della stazione di Arabba per i rilievi. N.D. è molto conosciuto ad Arabba, perché fa parte della Scuola Sci e snowboard Dolomites Rèba e gestisce il negozio Ski Service.
RUBA UNA MOTOSEGA E LA RIVENDE SU INTERNET. DENUNCIATO PER RICETTAZIONE
SEDICO Un cinquantaseienne ucraino, Z.D., è stato denunciato in stato di libertà per ricettazione di una motosega e altro materiale. Un uomo di Limana aveva denunciato alcuni giorni fa il furto di una motosega da un deposito attrezzi di proprietà e alcuni giorni dopo si era accorto che l’attrezzo era stato messo in vendita su subito.it I Carabinieri di Sedico, dopo aver appreso la notizia, hanno proceduto alla perquisizione dell’abitazione di Z.D. rinvenendo nel garage e in cantina altro materiale. 6 Trapani avvitatori, 4 caricabatterie per trapani, 3 batterie per trapani avvitatori, una idropulitrice a gasolio, una saldatrice, un tagliasiepi, 2 motosege e televisori. Al momento i proprietari della merce non sono stati rintracciati. Qualora qualcuno riconoscesse il proprio materiale é invitato a presentarsi presso la caserma dei Carabinieri di Sedico. Il valore della merce si aggira attorno ai 5.000 euro.
ALTRE CINQUE PECORE NELLA PANCIA DEL LUPO
Nell’azienda Ferrighetto in tre anni perse 14 pecore e 3 asini
LENTIAI Nell’azienda agricola di Mirko Ferrighetto continua la conta dei danni da predatore. Venerdi mattina sbranati due asini testimoniato da un video terribile divenuto virale sui social. Ieri mattina altre 5 pecore attaccate e uccise dal lupo e i capi uccisi a Stabie sono ormai 10. Il Prefetto Adriana Cogode ha ricevuto una lettera ” Giusto ci stia anche il lupo, nessuno dice il contrario, ma bisogna convivere tutti insieme. Noi allevatori contribuiamo a mantenere pulita la montagna, per i turisti e per la gente del posto, perdiamo ore e ore, soldi, ci mettiamo impegno, ma se questi sono i risultati passa la voglia”
Pecora solitaria ferita a Sant’Andrea di Gosaldo, per il recupero interventono i vigili del fuoco.
GOSALDO L’allarme dato da alcuni turisti che hanno telefonato al 115 dei vigili del fuoco. I pompieri del distaccamento di Agordo hanno raggiunto la località indicata e cercato di prestare le prime cure all’animale, che aveva delle ferita alle zampe posteriori e faticava a camminare.
LA VALLE Altro intervento dei pompieri a Noach per il taglio di una pianta che minacciava la linea telefonica.
foto MASSIMO POZZEBON
ANCORA UN CROLLO ALLA GROTTA AZZURRA, INGRESSO VIETATO.
MEL Nel pomeriggio di ieri un turista ha allertato le forze dell’ordine in seguito alla caduta di alcuni sassi come già accaduto lo scorso autunno. I tecnici hanno poi delimitato l’accesso in seguito al distazzo di roccia: un mentro e mezzo di superficie, 20 centimetri di altezza. Al momento è vietato il percorso, fino all’imbocco della grotta. Domani il sindaco Stefano Cesa farà un sopralluogo con i tecnici e decideranno come procedere
ANZIANO CADE NEI PRESSI DEL SUPERMERCATO
FELTRE Un 90enne feltrino cade e batte il viso. L’uomo si è rialzato con l’aiuto di alcune persone , l’ambulanza lo ha poi trasportato al Pronto soccorso dell’ ospedale Santa Maria del Prato, dove l’uomo è stato medicato
STATI GENERALI MONTAGNA, DE MENECH “RENDERE STRUTTURALI LE RISORSE”
A Roccaraso il deputato bellunese propone di coordinare tutte le misure ordinarie e straordinarie per la riduzione del differenziale montagna
ROCCARASO «Stabilizzare nel tempo le risorse per la montagna e pensare a una normativa comune che permetta di pensare all’utilizzo coordinato delle azioni». La proposta del deputato bellunese Roger De Menech sul palco degli Stati Generali della Montagna «Abbiamo ormai un’esperienza consolidata e un’abbondante quantità di dati che indicano tendenze e misurano l’efficacia degli strumenti», afferma De Menech. «Restano sul tappeto numerosi problemi, primo tra tutti lo spopolamento da cui originano tutti gli altri. Le azioni hanno frenato l’abbandono della montagna, ma non lo hanno arrestato. Con le persone se ne vanno le scuole, i piccoli commercianti chiudono, faticano a nascere nuove imprese, si creano nuove fratture tra zone alte e fondovalle». Nel Bellunese è evidente, ad esempio, la dinamicità della Valbelluna mentre le altre aree della Provincia faticano. «Possiamo affrontare questi fenomeni presenti un po’ ovunque in Italia sulle Alpi, sugli Appennini e nelle isole in due modi complementari. Il principio ribadito dal ministro Francesco Boccia che i diritti universali non sono negoziabili e quindi salute e istruzione devono essere garantiti sempre e ovunque, è un cardine importante. Perché per offrire quei servizi nelle aree interne e lontane dai centri urbani servono investimenti pubblici per la connettività, vie di comunicazione veloci e sicure e, aggiungo, molta creatività per riconfigurare i servizi. In parte si sta facendo, dalla fin del prossimo anno, tutti i comuni bellunesi saranno connessi con la banda larga. In altri settori c’è ancora molto da fare». «L’altro pezzo importante è l’insieme di risorse messe a disposizione dei territori con misure straordinarie, come i Fondi di Confine, i Fondi Letta, quelli per le aree interne. La nostra priorità al momento è capire come stabilizzare nel tempo questi provvedimenti, come renderli strutturali e non più straordinari, dipendenti da questa o quella maggioranza parlamentare, dagli algoritmi del bilancio annuale. La seconda cosa da fare è mettere insieme i fondi perequativi con gli strumenti strutturali, i proventi dei Canoni idrici, i fondi europei distribuiti attraverso i GAL, le risorse della Fondazione Cariverona e quelle del Consorzio Bim. Solo così potremo dare maggiore forza agli interventi, avere delle masse critiche di risorse che ci consentiranno di lavorare su obiettivi di lungo periodo e soprattutto capaci di rendere attrattiva la montagna. È un lavoro a cui vanno chiamati a partecipare oltre agli amministratori locali, tutti gli attori del territorio, rappresentanti di categoria, parti sociali, enti ed istituzioni. È la prova di maturità della nostra classe dirigente».
DAGLI STATI GENERALI DELLA MONTAGNA UN INVITO A CONOSCERCI DI PIÚ di DINO BRIDDA
Di Stati Generali della Montagna, o di altre realtà territoriali e sociali, sono piene le cronache locali e nazionali di questi ultimi decenni. Francamente, visti i loro esiti, il medesimo appuntamento di questo fine settimana a Roccaraso ha rischiato di essere l’ennesima e inconcludente passerella di vacui relatori. Però, optando per il bicchiere mezzo pieno, va riconosciuto che qualche buona indicazione è uscita dal dibattito. Ciò è emerso, a mio avviso, proprio dagli interventi di un paio di qualificati rappresentanti di casa nostra provincia di Belluno, scesi in Abruzzo per portare l’esperienza di una montagna, quella bellunese, che non vuole arrendersi e che, tra Tempesta Vaia e Covid-19, sa trovare nelle avversità la forza e il coraggio per intraprendere una strada nuova, nonché lastricata di obiettivi realizzabili. Chiaro il pensiero di Paolo Doglioni, presidente di Confcommercio Belluno: «Il Covid ha dimostrato, come tutti abbiamo potuto constatare, il valore anche dell’economia di prossimità e questo è un lavoro che, pur nato nell’emergenza, non va disperso, ma al contrario valorizzato». È un invito a considerare la presenza antropica quale nucleo centrale della vita delle nostre vallate e dei nostri paesi. Poi Doglioni ha aggiunto: «Comunità ed economia, in montagna, devono riprendere a camminare insieme secondo un principio di sussidiarietà, rispondendo alle esigenze di contrasto allo spopolamento, triste fenomeno che continua a rappresentare la principale minaccia per il nostro territorio montano. Ma lo si può contrastare efficacemente con la tecnologia, la connettività e la solidarietà». Attorno al problema della rinascita del territorio, sempre dopo Vaia e Covid, nel gioco di squadra è entrata anche Claudia Scarzanella, presidente di Confartigianato Belluno: «La ricostruzione deve essere non solo economica e imprenditoriale, ma anche identitaria: bisogna quindi valorizzare gli elementi caratterizzanti della comunità da ricostruire, a partire da quelli culturali». Economia di prossimità e identità culturali: ecco i punti focali da sviluppare e da sostenere secondo quanto affermato dal deputato bellunese Roger De Menech: «La nostra priorità al momento è capire come stabilizzare nel tempo questi provvedimenti, come renderli strutturali e non più straordinari, dipendenti da questa o quella maggioranza parlamentare, dagli algoritmi del bilancio annuale». Il che vuol dire: bisogna abbandonare la strada delle emergenze e delle straordinarietà d’intervento per intraprendere quella di una politica strutturale e duratura nel tempo: solo con le certezze si può costruire un solido futuro. Tutto quanto anzidetto parla direttamente alla testa e al cuore di ciascun abitante delle nostre vallate: «Guàrdati dentro e alza il velo dell’ignoranza circa la tua storia passata. Afferma la tua diversità culturale, ma solo rispettando quella degli altri. Opera per armonizzare le diverse culture presenti sul nostro territorio e combatti le divisioni e i “campanili”. Concedi maggior fiducia ed opportunità ai giovani rendendoli protagonisti del loro futuro. Fa sì che in ogni vallata s’oda sempre il suono della campanella di una scuola e della campana di una chiesa. Rifiuta ogni malaugurato rigurgito di rassegnazione». Senza scomodare Socrate e l’oracolo di Delfi, vale comunque e sempre la locuzione «Conosci te stesso». Se non sappiamo chi siamo veramente, e se non ci opponiamo a facili omologazioni del tempo presente, la nostra identità sbiadirà sempre di più con lo spopolamento della nostra montagna, perché non sapremo più chi siamo e dove andiamo. Forse basta partire dalle piccole cose: un negozio che non chiude, un altro che apre ex novo, una scuola che resiste, una bottega artigiana che non molla, una catena di solidarietà che non dobbiamo permettere venga spezzata». Tutto ciò, con il supporto di adeguate risorse finanziarie pubbliche, di una coraggiosa imprenditoria privata e di un intelligente utilizzo delle moderne tecnologie, può indicarci l’alba della ricostruzione. Ma bisogna crederci sino in fondo! Tutti.
Donazione per la Protezione Civile: il Broomball Club Belluno regala alla Provincia tre vaporizzatori
BELLUNO La generosità non si ferma. La Provincia ha ricevuto un’altra donazione. Questa volta dal Broomball Club Belluno, che ha pensato di destinare alla Protezione Civile provinciale buona parte del ricavato delle sue attività. E ieri sera ha consegnato al presidente tre vaporizzatori per la sanificazione di strade e marciapiedi. «Con orgoglio doniamo questi tre strumenti alla Provincia e alla Protezione Civile, che è sempre attiva nei momenti del bisogno» ha spiegato Luciano Bassi, presidente del Broomball Club Belluno, ricevendo nella sede di Sedico il presidente della Provincia e il responsabile di Protezione Civile provinciale, Carlo Zampieri. «La nostra realtà cerca sempre di dare una mano al territorio e a chi si preoccupa della collettività. Durante il lockdown avevamo contattato la Provincia per chiedere come potevamo essere utili. E da lì è sorto il problema di difficoltà nel reperimento dei vaporizzatori, per cui ne abbiamo subito acquistato tre per donarli alla Protezione Civile provinciale. Un piccolo gesto per essere al fianco dei volontari». Il presidente della Provincia ha ringraziato la squadra di broomball bellunese, campione d’Europa in carica. E poi ha voluto provare qualche tiro sul campo da gioco. «Non posso che ringraziarvi per questo gesti di generosità – ha detto il presidente -. Voi definite il vostro un “piccolo gesto”. Noi lo consideriamo un gesto straordinario, come è stato straordinario l’impegno dei nostro volontari di Protezione Civile. Il volontariato e la generosità che avete dimostrato sono uno dei patrimoni inestimabili della nostra splendida provincia».
2764 SOGGETTI IN ISOLAMENTO IN VENETO, 0LTRE 200 A BELLUNO IN CALO (-7)
NESSUNA NUOVA POSITIVITÀ. 17 PERSONE IN ISOLAMENTO DOMICILIARE. AGGIORNAMENTO ULSS 1 DOLOMITI
BELLUNO Nelle ultime 24 ore i laboratori aziendali dell’ulss Dolomiti non hanno evidenziato alcuna nuova positività. Il Dipartimento di Prevenzione è stato impegnato nel gestire le quarantene derivanti dagli arrivi dall’estero numericamente più significativi rispetto ai giorni precedenti alla luce del Decreto del Ministero della Salute che ha inserito Romania e Bulgaria tra i paesi con obbligo di provvedimenti contumaciali. In tutto sono state isolate a domicilio 14 persone in ingresso dall’estero, 2 per sintomatologia simil Covid e 1 persona contatto di un caso fuori provincia su segnalazione del medico di famiglia. In relazione alla positività occorsa alcuni giorni fa in un’operatrice di una casa di riposo del feltrino, per massima precauzione, è stato operato un ulteriore allargamento dei soggetti sorvegliati con esecuzione di ulteriori 19 tamponi, risultati tutti negativi.
INAUGURATA A CIBIANA L’OPERA MURALE CHE CELEBRA I 600 ANNI DELLA DEDIZIONE DEL CADORE
BELLUNO Il presidente della Provincia di Belluno ha partecipato ieri mattina, a Cibiana, all’inaugurazione dell’opera murale che celebra i 600 anni della dedizione del Cadore. Una composizione scultorea realizzata dall’artista Mauro Lampo, che combina tutti i materiali per cui il territorio bellunese e cadorino in particolare è stato parte fondamentale della Serenissima, nei secoli che furono. «Un’opera d’arte che rende Cibiana ancora più bella, e che si inserisce nella tradizione dei murales – ha detto il presidente della Provincia -. Ma anche un’opera che rende la misura del senso di appartenenza, fondamentale per le comunità e anche per i nostri giovani. E racconta la storia e la specificità del nostro territorio. Quella specificità che sei secoli fa, con la dedizione a Venezia, ha permesso al Cadore di entrare nei possedimenti della Serenissima non in qualità di terra suddita, bensì con numerosi privilegi, tra cui attenzione particolare ai giovani e alle famiglie che curavano i pascoli e i boschi, a vantaggio anche della pianura. La montagna anche oggi avrebbe bisogno di regole diverse rispetto ad altri territori, perché vive di dinamiche ed equilibri diversi». «Ringrazio Mauro Lampo per questa opera – ha concluso il presidente -. Dobbiamo essere consapevoli di vivere in una provincia bellissima, che ancora oggi nei suoi paesi di montagna ha una fortissima identità territoriale, un patrimonio che non va disperso».
LE DICHIARAZIONI DEL MINISTRO FEDERICO D’INCA’ A SEDICO
SEDICO “Questa mattina sono stato a Sedico, in provincia di Belluno, per assistere alla presentazione di un docufilm e di un libro sull’artigianato locale. Le immagini mi hanno richiamato alla memoria antichi mestieri che vedevo svolgere quando ero piccolo. Tra gli artigiani intervistati per questo progetto, ho riconosciuto anche il maniscalco che veniva a casa mia, quando avevo 10 anni, per sostituire i ferri al mio cavallo. L’artigianato è uno dei settori più importanti nel tessuto economico del nostro Paese, perché è dal lavoro artigianale che nascono e si evolvono i grandi progetti e le grandi idee. Ci sono delle tradizioni che passano da padre in figlio, ce ne sono altre che vengono riscoperte dai giovani che le riadattano ai nostri tempi e alle attuali tecnologie. Il comparto conta oggi in Italia circa 1 milione e 300 mila lavoratori. Pensare a loro e alle loro famiglie vuol dire pensare al nostro Paese e al suo futuro. Noi, come Governo, lo abbiamo fatto durante la pandemia, stiamo continuando a farlo attraverso i sostegni economici erogati dallo Stato e dovremo essere ancora più incisivi da oggi in avanti con una seria riforma della burocrazia e con progetti validi per mettere a terra i 209 miliardi di euro che abbiamo conquistato in Europa grazie al lavoro instancabile di Giuseppe Conte”.
IL GAMP PROPONE 5 ESCURSIONI NELLE DOLOMITI AGORDINE, S’INIZIA IL 3 AGOSTO
GIANNI SANTOMASO
CONCORSO PER TRE COLLABORATORI PROFESSIONALI AMMINISTRATIVI E UN ISTRUTTORE.
BORGO VALBELLUNA E’ indetto un concorso pubblico, per la copertura, a tempo indeterminato ed a tempo pieno, di 3 posti di Collaboratore Professionale Amministrativo, e 1 istruttore amministrativo con funzioni locali presso il Comune di Borgo Valbelluna. Le modalità di partecipazione, i requisiti ed il fac-simile della domanda di partecipazione sono disponibili presso il Comune di Borgo Valbelluna sul sito istituzionale dell’Ente /www.borgovalbelluna.bl.it
I CONSIGLI COMUNALI IN AGORDINO
CANALE D’AGORDO Il sindaco di Canale D’Agordo Flavio Colcergnan ha convocato i consiglieri comunali per sabato 1 agosto alle ore 8:05. 4 i punti all’ordine del giorno che varranno discussi in sala “Musal” a porte chiuse. Tra i punti la gestione dell’esercizio finanziario 2019 e la ratifica della deliberazione di giuda del 15 luglio 2020sugli stanziamenti del bilancio di previsione 2020/2021.
FALCADE Il consiglio comunale è convocato per venerdi 31 luglio alle 8 di mattina (a porte chiuse), il sindaco Michele Costa firma un ordine del giorno in sei punti, tra i principali le variazioni e l’assestamento di bilancio, le modifiche al programma di forniture e servizi per il biennio 2020-21 e l’approvazione del regolamento di disciplina dell’imposta municipale propria Imu.
AGORDO Il consiglio dell’Unione Montana è convocato per martedi alle 20 in Sala Don Tamis. In discussione: servizio rifiuti, misure di riduzione alle utenze non domestiche e approvazione piano economico, finanziario e tariffe corrispettive per il 2020; bilancio di previsione; rinnovo della convenzione per la gestione di piscina e palazzetto dello sport; rinnovo della convenzione per la gestione dei servizi catastali.
INTERROGAZIONI, RISPOSTE, CONTRO RISPOSTE.
RIVAMONTE In un recente consiglio comunale trasmesso in diretta facebook e poi riproposto alla radio il consigliere Giuliano Laveder aveva interrogato il sindaco che lo scorso 1 luglio ha protocollato la risposta in Comune.
L’interrogazione del Consigliere Giuliano Laveder è per me motivo di doppio dispiacere: prima di tutto perché Giuliano Laveder era stato scelto da me come mio Assessore al quale avevo dato totale fiducia, anche di condivisione dei programmi e prospettive amministrative e politiche del nostro Comune. Fiducia rinnovata e mantenuta anche quando vi sarebbero stati motivi per revocarla: alla fine, l’Assessore si è dimesso con una scusa banale, “motivi di salute”, per la quale certo non vi sarebbero stati presupposti per una discussione in Consiglio. Il secondo dispiacere perché di tutti gli “attacchi” politici che Laveder – nel frattempo transitato nei banchi dell’opposizione – legittimamente poteva, se del caso, rivolgere all’Amministrazione e al Sindaco, questo dell’interrogazione in oggetto è proprio il più povero, di chi evidentemente non ha altri argomenti da opporre e nessuna proposta da presentare. Ci sarebbe infine un terzo motivo di dispiacere, perché l’interrogazione in definitiva riguarda un rapporto personale tra me e Laveder che dura sin dalla fine degli anni ’80 quando eravamo più che “amici”, addirittura “compagni” di militanza politica nel Partito Socialista Italiano che, penso, nessuno dei due abbia mai rinnegato. A questo punto, l’addebito rivoltomi con l’interrogazione del Consigliere Laveder di non avergli “stornato” alcune spese di viaggi–auto con lui sostenute e che a suo dire avevamo concordato che io gli rimborsassi sul presupposto che mi fossero riconosciute dall’Amministrazione, non ha nulla di politico e neppure interessa il Comune, ma solo i nostri rapporti. Potrei ricordare a Giuliano Laveder i pranzi che nelle stesse occasioni, come in altre, ho pagato personalmente anche per il medesimo e di cui non ho neppure chiesto rimborso men che meno al commensale; potrei citare infinite altre occasioni di spese personali non rimborsate, ma non ritengo che sia il caso di “scadere” così in basso. Se Giuliano ritiene di vantar dei crediti economici nei miei confronti (non certo e non mai politici) abbia il buon gusto di “presentarmi il conto”, come si dice e – per favore – eviti di portare in Consiglio Comunale personalizzazioni e recriminazioni, dando invece un effettivo contributo (come Laveder, se vuole, può certo fare) alle problematiche del Comune, che sono molte e richiederebbero l’apporto di tutti.
Vista la risposta Giuliano Laveder ha voluto controbattere tirando le conclusioni che qui proponiamo
Riscontro la lettera in risposta (solo apparente) alla mia interrogazione circa la richiesta di rimborso, da parte del Sindaco, di spese di viaggio che in realtà sono state da me sostenute (perchè ho accompagnato io stesso il sindaco con la mia autovettura, in più occasioni). In primo luogo che il Sindaco risparmi il suo dispiacere e ogni riferimento ad amicizie e militanze passate, che sono del tutto irrilevanti rispetto all’oggetto della mia interrogazione. Il punto è molto semplice: io ho accompagnato il sindaco a molti incontri, con la mia auto, senza aver ricevuto alcun rimborso delle spese e invece scopro, con stupore, che per quegli stessi viaggi il sindaco ha ottenuto il rimborso. Dal tenore della risposta mi sembra che il sindaco non neghi la circostanza, cercando di “compensare” la cosa con un paio di pizze e qualche toast offerti in alcune di quelle occasioni. Le spese di viaggio per motivi istituzionali vanno senz’altro rimborsate, ma a condizione che siano state effettivamente sostenute.
QUATRO CIACOLE SU AGORDO 22^PUNTATA CON THOMAS E VALENTINA “LA VECIA POPA”
Oggi Thomas e Valentina del comitato Vecia Popa ci parleranno dell’omonima manifestazione che organizzano ogni anno e che purtroppo quest’anno è saltata. Un appuntamento fisso per grandi e piccini nel rispetto della tradizio
https://www.facebook.com/AdAgordoProloco/videos/571903113505271/
RACCOLTA COMPLETA
ESTRATTI I BIGLIETTI VINCENTI DELLA LOTTERIA DELLA SAGRA DE PASCA A TAIBON
TAIBON Sono stati estratti i biglietti della Lotteria della Sagra De Pasca di Taibon Agordino presso la sala dell’Ex Municipio alla presenza del Gruppo Sportivo Taibon e della Polizia Locale.
https://www.facebook.com/marcobaghy/videos/10223269395907222/
QUESTI I BIGLIETTI VINCENTI DELLA LOTTERIA DELLA SAGRA DE PASCA
Estrazione lotteria Sagra di Pasqua 2020
SAN JACO A LIVINALLONGO
LIVINALLONGO Sagra patronale di Pieve di Livinallongo in forma ridotta per covid. Oggi al posto del tendone stand gastronomico, con possibilità di asporto, messa solenne nella chiesa parrocchiale con la premiazione degli sposi che quest’anno festeggiano rispettivamente i 25, 40, 40, 50 e 60 anni di matrimonio. Angolo dedicato alla solidarietà con il Gruppo Insieme si Può Fodom. Alle 9.30 la Vertikal – Col de Lana, gara di corsa in montagna. Confermata anche la “Mini Vertikal, dedicata ai più piccoli
ARMADIO DELLE STORIE A COLORI
FALCADE Martedi alle 20.30 sotto il tendone sulla piana di Falcade Armadio delle storie a colori sotto le stelle: letture animate scelte e interpretate da Simone Carnielli. Organizza la proloco di Caviola e la Biblioteca Comunale di Falcade.
SILVIA TESSARI IN CONCERTO
FALCADE Il 12 agosto alle 21 alla casa della gioventù di Caviola “Inno alla gioia”, concerto della pianista Silvia Tessari. Prenotazione obbligatoria via telefono (anche messaggio) al 347 8870898. In caso di raggiungimento del numero massimo consentito sarà previsto un secondo concerto per lo stesso giorno alle 18.
NEOWISE LA GRANDE COMETA DEL 2020
CENCENIGHE Venerdi 7 agosto alle 20.30 nella sala culturale del Municipio conferenza con audiovisivi di Claudio Pra, organizza la Biblioteca Comunale, Proloco, Comune di Cencenighe.
IL RITORNO DEL CIRCO PATUF SUL BROI DI AGORDO CON LA COLLABORZIONE DI AD AGORDO PROLOCO
AGORDO Dal 31 luglio al 9 agosto il circo Patuf sarà sul Broi con il nuovo spettacolo “Volta Pagina”. Gli spettacoli sono previsti tutte le sere alle ore 21, dal 31 luglio al 9 agosto. Quest’anno la prenotazione è obbligatoria al numero 3927342915”.
ECCO DI NUOVO I MERCATINI DELL’ANTIQUARIATO, HOBBISTICA E COLLEZIONISMO
AGORDINO In collaborazione con “Ad Agordo Pro Loco”, il via sarà dato oggi nel capoluogo di vallata, dove sono previsti oltre una 40.na di espositori. Seguiranno altri appuntamenti in agosto a Cencenighe, Canale d’Agordo, Caprile di Alleghe e Rocca Pietore: altre notizie su mercatinidelledolomitiagordine.
MERCOLEDI E VENERDI CON LA FONDAZIONE PAPA LUCIANI
CANALE D’AGORDO Tutti i mercoledì e i venerdì del mese di agosto alle 10.30 passeggiata con visita guidata del centro storico di Canale d’Agordo. Dal Museo Albino Luciani con la storia della piazza della Pieve e della chiesa arcipretale di San Giovanni Battista, passando lungo le vie del paese alla scoperta degli affreschi caratteristici che adornano le facciate delle abitazioni del centro storico e dei fienili tipici locali. Visita al Giardino della Memoria, antica Casa delle Regole della Valle del Biois del 1640, Prima Latteria Cooperativa d’Italia per e Casa natale di Papa Luciani. E’obbligatoria la prenotazione allo 0437 1948001 oppure [email protected]. Il costo del biglietto è di € 3,00 a persona.
CINEMA SOTTO LE STELLE A SEDICO, MA NON SOLO CINEMA.
Con la Proloco di Sedico, i mercoledì sera a Villa Patt di Sedico. Per chi lo desidera c’è la possibilità di prenotare i biglietti online, al proposito riportiamo i link della varie serate, ingresso 5 euro adulti, 2 euro bambini con chiosco, pop corn e patatine. Mercoledi 29 luglio premiazione dei volontari partecipanti al progetto Pedibus del Comune di Sedico e Ulss1 con la collaborazione del comprensivo di Sedico e della Proloco. Domenica 2 agosto presentazione dei libri dell’associazione Feudo Mel: Saluti da Mel di Paolo Brunella-Dario Tonet e Ogni Maledetto Museo di Michele Da Rold. Nel corso della presentazione consegna della borsa di merito Beniamino Triches agli studenti universitari con l’amministrazione comunale.
29/07/2020 WONDERPARK, una ragazza con una grande immagnazione da una scoperta incredibile, un parco divertimenti con giostre e animali amanti del divertimento, giungono i guai ed inizia il viaggio indimenticabile: CLICCA QUI
05/08/2020 LA PELLE DELL’ORSO Anni 50 domenico vive nelle Dolomiti, il padre consumato dal vino e dalla solitudine si mette sulle tracce dell’orso che minaccia la tranquillità della valle, padre e figlio si immergono nei boschi sempre più a fondo: CLICCA QUI
12/08/2020 BIANCO COME IL NERO – L’AURORA doppio appuntamento nel primo lo scenario della Grande Guerra durante il 1917 (l’an de la fam) la gente di montagna cerca di resistere alla tragedia con l’aiuto dei frati della certosa. In l’Aurora una donna bella fuori ma malinconica dentro che si chiude in un mondo di immersioni in apnea e creazioni sartoriali nel laboratorio dove lavora: CLICCA QUI
19/08/2020 ROCKETMAN Un timido pianista di provincia costruisce la propria carriera e il proprio personaggio fino a divenire una delle più note stelle della musica internazionale. Lui è Reginald Dwight ovvero Elton John CLICCA QUI
EL CANAL DE AGORDO
AGORDO Scavare nel passato, storia ed archeologia da San Gottardo a Pont del Cristo. La mostra è allestita al Museo mineralogico e paleontologico di via 5 maggio con ingresso libero. Fino al 6 settembre il venerdi, sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Info: [email protected]
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IERI ALLA RADIO
IERI ALLA RADIO, LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO DI GIANNI SANTOMASO. OSPITE CRISTINA BIEN, ASSESSORE AD
AGORDO
DUE MINUTI UN LIBRO
LE ALTRE PUNTATE
IL MESSAGGIO DEI SACERDOTI A RADIO PIU’
DON CESARE SU RADIO PIU’ ALLE 7.30 E 19.30, PARROCCHIE DI AGORDO, LA VALLE E TAIBON
AGORDINOMERON…LA RACCOLTA
AGORDINOMERON, IL TERRITORIO SI RACCONTA Da un’idea di Gianni Santomaso
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA
ZAINO DA VIAGGIO AL FEMMINILE DI PAOLA LANCIATO
LA VALLE Da martedi a venerdi per collegamento della cabina elettrica E Distribuzione lungo la regionale 203 agordina lo località Le Campe: dalle 8 alle 9 e dalle 16.30 alle 17.30 senso unico alternato regolato ESCLUSIVAMENTE da movieri. Dalle 9 alle 16.30 senso unico alternato regolato da semaforo o movieri in funzione ad esigenze di cantiere
STRADA PROVINCIALE 346 DEL PASSO SAN PELLEGRINO, da domani AL 31 LUGLIO, DALLE 8 ALLE 18, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO O MOVIERI TRA LA LOCALITA’ LA MORA E CANALE D’AGORDO PER SPOSTAMENTO CAVO TELECOM
SELVA DI CADORE FINO AL 7 AGOSTO DALLE 7 ALLE 18 E DAL 24 AGOSTO AL 15 SETTEMBRE SEMPRE DALLE 7 ALLE 18 (FESTIVI E PRE FESTIVI ESCLUSI) SENSO UNICO ALTERNATO CON MOVIERI O SEMAFORO IN LOCALITÀ SOLATOR. DAL CHILOMETRO 4.400 AL CHILOMETRO 5.100
REGIONALE 48 DELLE DOLOMITI FINO AL 30 LUGLIO SENSO UNICO IN LOCALITA’ LIVINE’ DI LIVINALLONGO
SP 251 FINO AL 31 LUGLIO TRA PESCUL E SELVA DI CADORE SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO, ESCLUSI SABATO E DOMENICA PER POSA FIBRE OTTICHE
PROVINCIALE 641 DI PASSO FEDAIA, FINO AL 7 AGOSTO, INCLUSI SABATO, DOMENICA, FESTIVI E PREFESTIVI, SENSO UNICO IN LOCALITÀ ROCCA PIETORE PER SOSTITUZIONI BARRIERE LATERALI
FINO AL 7 AGOSTO SABATO E DOMENICA COMPRESI LUNGO LA 641 DI PASSO FEDAIA IN LOCALITà CAPANNA BILL E COL DI ROCCA, SENSO UNICO ALTERNATO CON SEMAFORO
STRADA REGIONALE 203 AGORDINA TRA PERON E CANDATEN, FINO 31 LUGLIO ESCLUSI SABATI E DOMENICHE, DALLE 7:30 ALLE 9 E E DALLE 16:30 ALLE 18 SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI. NEGLI ALTRI ORARI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO PER INTERRAMENTO CAVIDOTTO E-DISTRIBUZIONE
STRADA PROVINCIALE 30 PANORAMICA DEL COMELICO, FINO AL 31 LUGLIO INTERDIZIONE TOTALE ALLA VIABILITA’ TRA COSTA E COSTALISSOIO PER MESSA IN SICUREZZA STRADA
STRADA PROVINCIALE 619 DI VIGO DI CADORE, FINO AL 7 AGOSTO, ESCLUSI SABATI E DOMENICHE, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO O MOVIERI PER MESSA IN SICUREZZA DELLA STRADA
COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE – APP IMMUNI
Domenica 26 Tempo atteso: Tempo parzialmente soleggiato al mattino, con cielo generalmente poco nuvoloso per transito di nubi alte, più variabile nella seconda parte della giornata, con alternanza di parziali e addensamenti nuvolosi, associati a una temporanea instabilità, con rovesci o temporali sparsi, soprattutto sulle Dolomiti, perlopiù locali sulle Prealpi. Venti in quota deboli/moderati da nord-ovest.
Precipitazioni: Probabilità medio alta (50-75%) sulle Dolomiti di rovesci o temporali da locali a sparsi, probabilità medio bassa (25-50%) sulle zone prealpine di qualche locale rovescio o temporale.
Temperature: Senza notevoli variazioni, salvo qualche lieve aumento soprattutto della massime, con valori prossimi alla norma. Su Prealpi a 1500 m min 11°C max 17 °C, a 2000 m min 7° max 14°C, su Dolomiti a 2000 m min 7°, max 15°C e a 3000 m min 1°, max 7°C
Venti: Nelle valli, generalmente deboli di direzione variabile, con locali moderati rinforzi di brezza o in caso di temporale; in quota deboli/moderati dai quadranti occidentali a 10-15 km/h a 2000 m, a 15-20 km/h a 3000 m.
Lunedi 27 Tempo atteso: Al mattino cielo sereno o poco nuvoloso e modesta variabilità nella seconda parte della giornata per nubi cumuliformi, associate a una bassa probabilità di qualche occasionale rovescio o temporale.
Precipitazioni: Generalmente assenti, salvo una probabilità molto bassa (0-5%) di occasionali o isolati temporali.
Temperature: Temperature in ulteriore lieve aumento, con clima tipicamente estivo e importante escursione termica giornaliera. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 19 °C, a 2000 m min 8° max 17°C, su Dolomiti a 2000 m min 9°, max 18°C e a 3000 m min 0°, max 9°C. Nelle valli di direzione
Venti: Nelle valli, generalmente deboli di direzione variabile, con locali moderati rinforzi di brezza; in quota deboli/moderati da ovest, nord-ovest a 5-10 km/h a 2000 m, a 10-20 km/h a 3000 m.
Martedi 28Tempo ancora ben soleggiato al mattino e variabile nella seconda parte della giornata per formazione di nubi a carattere cumuliforme; non si esclude qualche isolata precipitazione specie sulle Dolomiti. Temperature ancora in aumento anche se lieve con valori superiori alla norma e importante escursione termica giornaliera. Venti in quota generalmente deboli occidentali.
Mercoledi 29Tempo variabile a tratti moderatamente instabile. Temperatute minime in contenuto aumento, massime in lieve o contenuto calo, ma ancora di stampo estivo. Previsore M.Padoan
CON LA TRANSPELMO SI VINCE LA PARTECIPAZIONE GRATUITA AL GOLDEN TRAIL CHAMPIONSHIP
VAL DI ZOLDO La Transpelmo, evento di trail running che si svolge in Val di Zoldo (Belluno) e che era in programma il 6 settembre, quest’anno a causa dell’emergenza sanitaria legata al Covid -19 si svolgerà solamente in modalità individuale, attraverso l’iniziativa che abbina reale e virtuale (utilizzando Strava) presentata nelle settimane scorse, denominata Transpelmo 2020 Challenge & Emotion. Iniziativa che ora si arricchisce di un notevole motivo di interesse: il percorso Classic (il tracciato tradizionale della Transpelmo, 16 chilometri di sviluppo e 1300 metri di dislivello positivo attorno al Pelmo, con partenza e arrivo a Palafavèra) è stato infatti inserito tra i Golden Segment che consentiranno, ai due vincitori, di partecipare gratuitamente al Golden Trail Championship proposti da Salomon alla Azzorre dal 29 ottobre all’1 novembre. Per tutte le informazioni sul Golden Trail Championship: www.goldentrailseries.com/it/gtwc-rules/ Per il dettaglio sul tracciato Transpelmo: www.transpelmo.com