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PRIMAVERA A PASSO FALZAREGO, IERI ALLE 7.55 – TELEGRAM, VIABILITA’ PROVINCIA BELLUNO
TAVOLO ISTITUZIONALE SU PROCESSO DI REINDUSTRIALIZZAZIONE DI IDEAL STANDARD DI BORGO VALBELLUNA. SOTTOSCRITTO PRELIMINARE DI VENDITA TRA IDEAL STANDARD E CORDATA INDUSTRIALE
VENEZIA Si è tenuto venerdì scorso un nuovo incontro del tavolo istituzionale di monitoraggio relativo al percorso di reindustrializzazione del sito Ideal Standard di Borgo Valbelluna. All’incontro, coordinato dall’Unità di Crisi aziendali della Regione del Veneto, hanno partecipato i rappresentanti di Ideal Standard, l’advisor Sernet spa, Confindustria Belluno, le organizzazioni sindacali FEMCA CISL, FILCTEM CGIL e UILTEC UIL, unitamente alle RSU, ai rappresentanti del MISE. Il tavolo di monitoraggio è servito per fare il punto rispetto al percorso del processo di reindustrializzazione, condiviso tra le parti, con particolare riguardo allo stato di avanzamento del mandato conferito ad Ideal Standard di chiudere l’accordo per la cessione dello stabilimento di Borgo Valbelluna e del marchio Ceramica Dolomite alla cordata composta da Banca Finint, Delfin s.a.r.l., Luigi Rossi Luciani S.a.pa. e gruppo Pro-gest. Nello specifico, il Tavolo istituzionale ha registrato che, positivamente, le Parti aziendali hanno sottoscritto l’accordo preliminare di cessione di Ideal Standard, atto fondamentale per il trasferimento del sito produttivo alla cordata. La Regione del Veneto, assieme ai componenti del Tavolo istituzionale, continuerà a monitorare il percorso al fine di raggiungere l’obiettivo previsto di salvaguardia dei posti di lavoro e di continuità produttiva dello stabilimento di Borgo Valbelluna.
IL MINISTRO FEDERICO D’INCA’: “SIAMO FIDUCIOSI”
ROMA “Il percorso sul futuro dello stabilimento di Trichiana prosegue con determinazione e la firma dell’accordo preliminare è un passo importantissimo per il rilancio della fabbrica, per la ceramica sanitaria e per il territorio bellunese”. A dichiararlo è Federico D’Incà, Ministro per i Rapporti con il Parlamento in seguito all’accordo preliminare di vendita su Ideal Standard. “Grazie al lavoro svolto finora a livello istituzionale, assieme ai sindacati e alla cordata di imprenditori locali che hanno creduto nelle potenzialità di questa realtà, dobbiamo essere molto fiduciosi per gli ultimi passaggi che riguardano la trattativa. La solidità della nuova cordata imprenditoriale, a partire dal Cavalier Del Vecchio che ha dimostrato attenzione e interesse al progetto fin da quando l’ho incontrato negli ultimi mesi dello scorso anno, oltre a Banca Finint con il presidente Marchi e agli industriali che appartengono alla cordata – osserva il Ministro D’Incà – Mi auguro che in tempi brevi si possa ritornare al lavoro: un momento importante per i dipendenti dell’azienda che si sono sempre distinti per l’alta professionalità, difendendo con orgoglio il proprio stabilimento – aggiunge il Ministro per i rapporti con il Parlamento: – in questa complessa vicenda, abbiamo dato prova di volere credere nel bellunese, nelle sue capacità e nei valori di questo territorio. Continuerò a seguire personalmente e con estrema attenzione gli ultimi passaggi dell’iter“.
PERCHE’ CHIUDE L’ISTITUTO SPERTI, LA LETTERA DEL VESCOVO ALLE STUDENTESSE OSPITI DELLA COMUNITA’ DELLE SUORE
Il Vescovo ha chiesto un incontro con i genitori, a Belluno il 9 maggio alle 18.
AI GENITORI DELLE STUDENTESSE OSPITI DELL’ISTITUTO SPERTI
Genitori carissimi,
vi giunge questa Iettera nei giorni della celebrazione della Pasqua. Innanzitutto formulo a voi e alla vostra famiglia un augurio cordiale. Il nostro sguardo assume anche la visione della fede e, dunque, rinnoviamo la nostra fiducia e la nostra speranza nel Cristo risorto. Desidero, inoltre, condividere alcuni pensieri con voi. Vi riguardano Direttamente poiché, nell’anno scolastico in corso, avete scelto che vostra figlia studentessa fosse ospite neII’lstituto Sperti con la presenza e l’accompagnamento della comunità delle suore della Carità delle SS. B. Capitanio e V. Gerosa, in particolare nella persona di sr Marianna a cui va tanto apprezzamento e profonda riconoscenza. In questi mesi, specialmente dall’inizio di gennaio, abbiamo attivato un serrato confronto fatto di dialogo e di “ipotesi di lavoro” tra Istituzioni direttamente coinvolte con la proposta educativa del convitto dell’istituto Sperti. Un primo livello di confronto ha impegnato l’Opera San Martino che è – per così dire – titolare delle iniziative che si svolgono allo Sperti, ma poi anche la Diocesi a cui l’opera fa riferimento, inoltre la Provincia d’Europa delle Suore di Carità nella persona della Madre responsabile. Successivamente c‘è stata una consultazione anche a livello di Istituzioni amministrative locali. Il problema gradualmente ha manifestato aspetti di criticità di vario genere fino al punto di riconoscere una seria e improrogabile questione di sostenibilità anche della stessa iniziativa del convitto. Occorre considerare il fatto che la Provincia stessa delle Suore della Carità ha manifestato la rilevante difficoltà a venire incontro alle esigenze di presenza educativa nel convitto stesso. Suor Mariann a è nella necessità improrogabile di un avvicinamento alla propria famiglia, ma già si sapeva che avrebbe concluso il suo mandato. Il fatto nuovo è che la Provincia delle Suore non ha più risorse umane per corrispondere all’impegno di presenza e di accompagnamento che il nostro Convito richiede. La stessa Comunità delle Suore concluderà la sua presenza qui allo Sperti. Evidentemente ciò ci Iascia con un grande vuoto, in considerazione della preziosa testimonianza e servizio di vita consacrata svolti dalle suore finora nella nostra Diocesi. Abbiamo cercato di tagliare la situazione in modo tale da aprire delle possibilità per continuare l’esperienza del convitto, ma gradualmente sono emerse le implicanze educative e anche quelle gestionali relative soprattutto alle risorse umane da investire sul fronte delicatissimo del rapporto con delle adolescenti e delle giovani. In questo tempo di ricerca ci siamo anche attardati nel dare una comunicazione certa, poiché abbiamo fondato più possibilità che non ci sono risultate soddisfacenti al fine di garantire il servizio finora compiuto. Ci scusiamo tantissimo, ma comprendete anche che abbiamo cercato il possibile per dare continuità a esso. Ci appare troppo delicato questo accompagnamento educativo da non permetterci soluzioni di ripiego e neppure di impostare una gestione senza le dovute attenzioni e garanzie. Siamo neIl’imbarazzante decisione di chiudere il servizio con la fine di questo anno scolastico. Comprendiamo le difficoltà che gravano su di voi, genitori e sulla vostra famiglia, ma ora sarebbe improvvido per l’Opera San Martino riuscire ad assicurare un servizio all’altezza delle adolescenti stesse. Certamente non da subito, ma con un ponderato discernimento è da augurarsi che I’attuale difficile situazione possa predisporci nel futuro a pensare e valutare in modo adeguato alle nuove esigenze di accompagnamento e di condivisione per adolescenti e giovani. Nei prossimi mesi penso ci possa essere l’opportunità, eventualmente, di incontrarci, affidando questo impegno a sr Marianna che con voi ha saputo tenere un aperto e confidenziale rapporto. Rinnovo il mio augurio pasquale e porgo cordiali saluti
il vescovo della Diocesi di Belluno e Feltre, Renato Marangoni
LA PROVINCIA PRENDE POSIZIONE SULLA CHIUSURA DELLO SPERTI, C’E’ LA PROMESSA
BELLUNO «Il convitto d’area per le scuole superiori bellunesi è un’idea che stiamo portando avanti con convinzione. In questi giorni stiamo studiando tutte le possibilità, anche per risolvere in tempi celeri alcune criticità che ci sono state presentate, a partire dalla chiusura dello Sperti di Belluno». Lo afferma la consigliera provinciale delegata all’edilizia scolastica Lucia Da Rold, a margine della commissione consiliare plenaria del martedì mattina che ha affrontato proprio la questione dello Sperti. La struttura religiosa di via Feltre a Belluno chiuderà al termine dell’anno scolastico. «Abbiamo saputo della chiusura solo da pochissimo, ma ci siamo attivati per studiare possibili soluzioni» spiega la consigliera Da Rold. «Siamo consapevoli dell’importanza dei servizi assicurati negli anni dallo Sperti, in quanto consentono la mobilità degli studenti – in questo caso delle studentesse – all’interno della provincia, garantendo una vera offerta formativa ampia. Senza servizi di ospitalità, infatti, chi proviene da aree decentrate rischia di dover scegliere la scuola superiore più vicina a casa, e non quella che offre il percorso di studi più congeniale». In tal senso, la Provincia rilancia l’idea del convitto d’area, non inserito all’interno di una scuola (come già succede all’agrario di Vellai, all’alberghiero di Falcade, al Dolomieu di Longarone e al polo scolastico di Cortina), ma a servizio di un’intera zona e quindi di più istituti. “Si tratta di un progetto che richiederà tempo, mentre nell’immediato ci concentriamo nella soluzione del problema relativo alla chiusura dello Sperti, in modo da individuare un servizio convittuale per la trentina di ragazze ospitate oggi nella struttura di via Feltre già per il prossimo anno scolastico».conclude la Da Rold
DALLA RASSEGNA STAMPA DELLE 8, LUCIA DA ROLD
IERI ALLA RADIO
CONVITTO SPERTI, SERVIZI CANCELLATI E LE PREOCCUPAZIONI DEI GENITORI
IL SORPASSO DEL PULLMAN E LO SCHIANTO CONTRO LA CASA
VALLADA Un sorpasso azzardato lungo la 346 del San Pellegrino, in località Mas di Vallada. Dopo la manovra e la prima botta contro la parte anteriore del mezzo della Dolomitibus la paura del rientro, probabilmente per l’arrivo di un’auto dal senso opposto (da Falcade verso Cencenighe) e la Ford esce sulla destra lungo una scarpata, fermandosi parecchi metri dopo contro la porta e il muro di un’abitazione. E’ la dinamica dell’incidente di ieri pomeriggio, attorno alle 17.30. A bordo della auto K.D.V, 21enne di Canale d’Agordo, dall’auto è uscita da sola ma in preda al panico come facilmente intuibile e con una botta al volto anche per lo scoppio degli air bag, soccorsa dai volontari della Croce Verde Val Biois è stata portata per accertamenti al pronto soccorso dell’ospedale di Agordo. I Carabinieri di Falcade e Agordo stanno ricostruendo la dinamica, anche sulla scorta di quanto riferito dall’autista del Pullman che ha visto l’auto cozzare sulla parte sinistra anteriore e poi declinare sulla destra, quindi dall’altra parte del mezzo per il trasporto pubblico, proseguendo fino al muro dell’abitazione. Anche chi era a bordo dell’autobus, di ritorno dal lavoro, ha temuto il peggio in considerazione della dinamica dell’incidente, una volta scesi hanno raggiunto Canale d’Agordo e Falcade con altri mezzi. I vigili del fuoco di Agordo hanno provveduto alla messa in sicurezza dell’auto e della viabilità.
FUORI STRADA CON LA CITROEN: SE LA CAVA CON FERITE DI MEDIA GRAVITA’
ALANO DI PIAVE Una donna di Quero, A.C. di 36 anni ieri alle 12.30 è finita fuori strada in via Nazionale. Fortunatamente se l’è cavata con un grande spavento ma nessuna ferita grave, comunque ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del Santa Maria del Prato a Feltre. Era a bordo di una Citroen che ha perso aderenza con l’asfalto, probabilmente a causa di prodotti petroliferi presenti sull’asfalto da un’auto che la precedeva rimasta in panne sulla stessa strada. L’auto è finita oltre la scarpata dopo aver urtato il guardrail asportandone alcuni metri. Sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Feltre e carabinieri.
INCIDENTE IN GALLERIA
OSPITALE Ieri sera alle 18 una Suzuki Jimmy si è capovolta nella galleria di Ospitale ed ha costretto le forze dell’ordine a chiudere la statale per oltre un’ora e mezza. Ferite lievi per il conducente, trasportato al pronto soccorso di Pieve di Cadore. Il traffico è stato deviato sulla vecchia strada
IL LUTTO
FELTRE E’ mancata a 95 anni a Fonzaso dove era in quiescenza da qualche tempo, Madre Maria Benacchio, 76 anni di vita religiosa, instancabile presenza, quando già era pensionata da scuola, fra la strada e le case dove portava conforto, viveri e vestiario, il più delle volte su iniziativa autonoma, cioè senza concordare calendari e programmi con la Caritas con la quale comunque collaborava assiduamente. I funerali di Maria Benacchio saranno celebrati questa mattina alle 10.30 nella cattedrale di Feltre. Al termine della funzione si proseguirà per la sepoltura al cimitero di Fonzaso.
L’ADDIO
PEDAVENA E’ morto Mario Cecchet, 74 anni. L’amministrazione comunale di Pedavena lo ricorda evidenziandone il carattere gioviale e aperto. Come amministratore nei suoi dieci anni all’interno della giunta comunale, si era impegnato nelle attività produttive, energie rinnovabili, ambiente e sicurezza. Un pensiero alla moglie Raffaella e alla famiglia tutta.
NELL’INCIDENTE MORI’ L’AMICO, CHIEDE DI PATTEGGIARE DUE ANNI
OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI
BELLUNO Schianto su un platano con un morto e una ragazza ferita che ha perso una gamba. Mattia Vascellari ha chiesto di patteggiare due anni di reclusione per omicidio stradale e lesioni stradali gravissime. La richiesta è stata presentata ieri mattina dall’avvocato padovano Massimo Malipiero. Udienza definitiva il 17 maggio. L’incidente è delle 6.50 del mattino del primo settembre di tre anni fa, sulla statale 50. All’altezza della Rossa sono andati a finire contro un albero a bordo strada. Palazzolo era seduto al centro del sedile posteriore. Accanto a lui c’era Deborah De Col, all’epoca minorenne, che è rimasta gravemente ferita: amputazione a una gamba e c’è il pericolo che ci siano conseguenze anche sull’altra. È già stata sottoposta a una trentina di interventi chirurgici e il suo percorso sanitario non è ancora finito, adesso che non vive più a Belluno, ma a Bologna. Il suo avvocato Martino Fogliato sta per avviare una causa civile da oltre un milione di euro di risarcimento. In auto c’erano cinque persone, una in più del consentito e l’esame alcolemico ha rilevato in Vascellari un tasso di positività di 0,75, che è al di sotto della soglia del penale.
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SI COMPLIMENTA CON LE SCUOLE DI AGORDO
AGORDO Una gradita sorpresa per il dirigente scolastico Giovanni Paolo Zanin, gli insegnanti delle scuole del capoluogo, gli alunni e l’assessore all’istruzione di Agordo Cristina Bien. Infatti, dal Quirinale è arrivata la lettera di ringraziamento e di complimenti per l’iniziativa per la pace. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dell’evento è stato informato a tempo debito con una mail inviata dall’assessore di Agordo
“Gentile Assessore Cristina Bien- si legge nella risposta – il Presidente della Repubblica ringrazia per averlo reso partecipe del suggestivo lavoro ispirato alla pace, svolto con estro e disciplina dagli studenti delle scuole Primarie e Secondarie di primo grado di Agordo, guidati dagli insegnanti e dal dirigente scolastico Zanin. Nell’esprimere vivo apprezzamento per i video e l’impegno profuso, il Presidente Mattarella, invia a tutti coloro che hanno collaborato gli auguri più cordiali”.
Una curiosità che fa sorridere, nemmeno il Quirinale è esente dai ritardi di Poste Italiane, infatti gli auguri sono riferiti al periodo pasquale perché la lettera da Roma è partita lo scorso 11 aprile 2022 ed è arrivata ad Agordo un paio di giorni fa…
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ARCHIVIO RADIO PIU
PER 108 PERSONE OGNI GIORNO CON IL GAV I PASTI CALDI SONO ASSICURATI
AGORDO
DI GIANNI SANTOMASO
FOTO SISTO DA ROIT e L’ASSEMBLEA DEL GAV
ALLARGAMENTO DI VIA POLONI, LA MINORANZA MOTIVA L’ASTENSIONE
AGORDO Nell’ultimo consiglio comunale a proposito dell’allargamento di via Piero Poloni (intersezione con la regionale 203 agordina in località Pragrande) la minoranza Agordo Cambia si è astenuta. Il punto in discussione riferito all’esproprio di un terreno privato. Secondo la minoranza la soluzione intrapresa porterà ad una deleteria e costosa lungaggine burocratica e gli esempi non mancherebbero (vedi pista ciclabile a Ponte Alto ndr.). “Ci siamo soffermati – afferma il gruppo di minoranza – su due aspetti: il pubblico interesse volto alla sicurezza pubblica e la “inviolabilità” della proprietà privata. Siamo consapevoli che la proprietà privata avrà un risarcimento consono al costo di mercato di un terreno fabbricabile, ma la stessa proprietà ha espresso e formalizzato per vie legali, palese contrarietà al riguardo, sulla quale noi concordiamo a seguito di una riflessione fatta relativamente alla citata normativa applicata, ma anche perchè riteniamo che prima di procedere in tale direzione, sia doveroso ricercare con i proprietari dei terreni un accordo bonario” In definitiva Agordo Cambia propende per una soluzione “pacifica”, cioè un intervento nella parte finale della intersezione delle due strade, non lungo l’intera proprietà di 60 metri. “Soluzione palesemente semplice ed efficace, che porterà a risolvere in tempi brevi la problematica con risparmio di denaro pubblico; c’è la concreta possibilità di risparmiare buona parte dei 98.000 previsti, che potranno così essere impiegati in altri ed ulteriori interventi”.
ARCHIVIO RADIOPIU
INTERSEZIONE CON LA COMUNALE PIERO POLONI, PROGETTI ED ESPROPRI
DOPO 10 ANNI L’ULTIMO DI MASSARO, MAI BANALE ANCHE SE CON UNA MAGGIORANZA SPACCATA IN DUE
BELLUNO
di MORENO GIOLI
L’AFFONDO DI FRANCO ROCCON
NECESSARIO UN COMMISSARIAMENTO DEL COMUNE DI BELLUNO
Le note vicende della presa di posizione e la contrarietà a sostenere le proposte della Giunta e del Sindaco di uno dei tre dei gruppi di maggioranza sulla riqualificazione di un’area commerciale in zona Baldenich e le dichiarazioni della vice sindaco Lucia Olivotto, nel corso della presentazione della sua Lista per la corsa alle elezioni comunali di giugno, evidenziano che questa amministrazione non ha più una maggioranza. Se non c’è più una maggioranza si abbia il coraggio d’interrompere questa agonia per la città, anche se mancano meno di due mesi alle elezion. Capiamo benissimo che avete ancora alcune passerelle elettorali da fare ma, abbiate il coraggio e la decenza di presentare immediate dimissioni se proprio volete essere la discontinuità, riconoscendo il fallimento dell’attuale amministrazione, mandando anticipatamente tutti a casa, Sindaco, Giunta e Consiglio e, nel pieno rispetto degli elettori, commissariare il Comune.
“LA BELLEZZA DELL’IMPEGNO”, IL CONCORSO DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO DI CENCENIGHE
di Gianni Santomaso
DILLO A RADIO PIU’, CORTINA PIU’ VICINA? PRIMA BISOGNA ARRIVARE A BELLUNO
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Da Milano Centrale a Belluno 2 cambi, 5 ore e 22 minuti
REDAZIONE Troppe volte si parla di Cortina alla quale per una scusa o per un’altra (giustificata e non), Olimpiadi comprese, si continuano a stanziare euro a iosa. Ma ci rendiamo conto che, solo per arrivare a Belluno in treno è veramente un esodo biblico? In fin dei conti è capoluogo di provincia e fulcro delle prossime Olimpiadi Milano-Cortina. E’ mai possibile che per arrivare a Belluno da Milano adesso si impiegano minimo cinque ore, con minimo un cambio di treno? Una volta quando tutto era più semplice salivi sulla ”Freccia delle Dolomiti” capolinea Calalzo e arrivavi tranquillamente seduto in poco più di quattro ore. Quanti di noi se la ricordano, con nostalgia. Oltretutto i pendolari della “settimana” erano agevolati e le famiglie con bagaglio arrivavano tranquillamente nei luoghi di villeggiatura o di origine. In programma nel breve la viabilità stradale e ferroviaria per Cortina. Si certo, ma intanto incominciamo ad arrivare a Belluno dignitosamente.
Guido
LA MAPPA DEI CONTAGI, 6 COMUNI DA SETTE GIORNI SENZA CONTAGI. SEI I DECESSI
BELLUNO BELLUNO A differenza della scorsa settimana finalmente una diminuzione dei nuovi casi. Nel dettaglio, i nuovi casi rilevati nell’ultima settimana sono 1.170 (-232 rispetto alla scorsa settimana), con un conseguente tasso di incidenza settimanale di 586 casi su 100 mila abitanti, in diminuzione rispetto alla settimana precedente e inferiore all’incidenza nazionale (710 su 100 mila abitanti). Nella mappa dei Comuni colorazione più scura per quattro Comuni: Voltago, Vodo, Cibiana e Lorenzago, ma ci sono anche sei comuni che non hanno registrato nuovi casi (Ospitale, Val di Zoldo, Zoppe’, San Vito di Cadore e Danta e Voltago). Nella maggior parte dei territori nuovi contagi tra 500 e 1000 ogni 100 mila abitanti. I nuovi casi si collocano prevalentemente nelle fasce centrali 25-64 anni. Negli ultimi sette giorni 6 i decessi per covid 19/04: deceduta una donna di anni 87 ricoverata presso Malattie Infettive di Belluno; 21/04: decedute una donna di anni 93 ricoverata presso la Pneumologia di Feltre e una donna di anni 80 ricoverata presso l’Ospedale di Comunità di Feltre; 24/04: deceduti una donna di anni 94 ricoverata presso Malattie Infettive di Belluno e un uomo di anni 87 ricoverato presso la Pneumologia di Belluno. 25/04: deceduta una donna di anni 94 ricoverata presso la Pneumologia di Belluno. Sono ricoverati 46 pazienti in area non critica, 19 negli ospedali di Comunità, 0 in terapia intensiva
Il grafico sotto riportato rappresenta l’intero andamento epidemico covid dai primi di marzo 2020 ad oggi (media settimanale nuovi positivi). Nella settimana scorsa sono stati eseguiti dai team dell’Ulss Dolomiti 7.458 tamponi (di cui 2.897 molecolari e 4.561 antigenici). A questi si aggiungono 4.520 tamponi antigenici eseguiti dalle Farmacie del territorio, 93 tamponi eseguiti dai Pediatri di Libera scelta e 141 tamponi eseguiti dai Medici di Medicina Generale. In media, ogni giorno vengono eseguiti circa 877 tamponi ogni 100 mila abitanti.
DUE MILA NUOVI POSITIVI E 4 DECESSI NELLE ULTIME 24 ORE IN VENETO. AUMENTANO I RICOVERI
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
EPATITE BAMBINI. IN VENETO 7 CASI, 5 GIA’ DIMESSI
VENEZIA Sono in tutto sette i casi di epatite acuta pediatrica registrati in Veneto e trasmessi dalla Regione al Ministero della Salute. Di questi, cinque piccoli pazienti sono già stati dimessi, due sono ancora ricoverati.
dal giornale radio nazionale delle sette del mattino
OBBLIGO VACCINALE, INDICAZIONI
Il Ministero della Salute sta inviando le comunicazioni di avvio del procedimento sanzionatorio per l’inosservanza dell’obbligo vaccinale. Entro il termine perentorio di dieci giorni dalla data di ricezione della comunicazione, il cittadino potrà inviare comunicazione all’Ulss dell’eventuale certificazione relativa al differimento o all’esenzione dell’obbligo vaccinale dandone notizia anche all’Agenzia delle entrate
AGGIORNAMENTO VACCINALE ANTI COVID
BELLUNO Totale dosi somministrate: 448.648, 85,3% – 164.804 persone vaccinate con primo ciclo over 5, 84,4% – 163.116 persone con ciclo completo over 5
28.717 persone ancora da vaccinare over 5 anni (5.573 persone non vaccinate sono risultate positive negli ultimi 90 giorni), 88,3% della popolazione totale eleggibile già vaccinato con dose booster
NEL PRIMO TRIMESTRE 2022 IN VENETO GIA’ RECUPERATE 130.873 PRESTAZIONI IN LISTA D’ATTESA A CAUSA DEL COVID
VENEZIA Sta dando risultati significativi la maxi operazione di abbattimento delle liste d’attesa createsi a causa del Covid, attivata in tutte le sue strutture pubbliche (ospedali e ambulatori) dalla Regione Veneto che, nel primo trimestre del 2022, ha fatto registrare recuperi che vanno dal 46% degli screening, al 24% dell’attività ambulatoriale, al 22% dei ricoveri chirurgici, al 20% dell’attività ambulatoriale chirurgica. Lo testimonia il primo rapporto organico, realizzato dai tecnici della Sanità regionale, sui risultati ottenuti, che indicano in 130.873 le prestazioni già recuperate nei quattro diversi ambiti d’azione. Si partiva da un arretrato di 450.218 prestazioni nel primo trimestre del 2022.
DURANTE LA SETTIMANA IN ORE NOTTURNE CHIUDE LA A 27
BELLUNO Ci risiamo, si prospetta un’altra estate di passione. Sulla A27 Mestre-Belluno, saranno adottati dei provvedimenti di chiusura: dalle 22 di mercoledì 27 alle 5 di giovedì 28 aprile, sarà chiuso il tratto compreso tra Fadalto , Santa Croce e Belluno, verso Belluno/SS51 Alemagna. In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Fadalto Lago di Santa Croce, si potrà proseguire sulla SS51 Alemagna verso Belluno e rientrare sulla A27 allo svincolo di Belluno-Cadola. E, ancora, un’altra chiusura dalle 22 di giovedì 28 alle 5 di venerdì 29 aprile, tra Belluno e Fadalto Lago di Santa Croce, verso Mestre. In alternativa, in questo caso, si potrà entrare alla stazione di Fadalto Lago di Santa Croce, dopo aver percorso la SS51 Alemagna. Il disagio maggiore arriverà con la chiusura della canna nord della galleria Monte Baldo, a Vittorio Veneto, per opere di messa in sicurezza, come quelle realizzate l’estate scorsa nella canna sud: i lavori si svolgeranno solo nei giorni feriali. Il cantiere sarà operativo 24 ore al giorno dalle 6 del lunedì alle 22 del venerdì.
DUE SEMINARI PER CONTRASTARE LE DISCRIMINAZIONI DI GENERE
BELLUNO Le discriminazioni e le molestie nei luoghi di lavoro”. È questo il titolo di una mini-rassegna di seminari organizzati dalla consigliera di parità della Provincia di Belluno Flavia Monego in collaborazione e sinergia con i sindacati (Cgil, Cisl e Uil). Due i seminari in programma. Il primo giovedì con l’intervento di Davide Piol (vice presidente di Confindustria Belluno Dolomiti) e dell’avvocata Sabrina Bellumat, che tratterà il tema delle “Discriminazioni e molestie sul luogo di lavoro: strumenti di tutela e prevenzione”. Il secondo seminario invece è in programma giovedì 12 maggio con gli interventi di Cinzia Teodoro (ispettorato del lavoro) e Lucia Basso (esperta in contrattazione, politiche di genere e pari opportunità) che spiegheranno il ruolo delle Rsu. Il Bellunese non è esente dal problema della violenza di genere. «Da quando sono consigliera di parità, mi sono occupata di casi che variano dalla discriminazione di genere, alla violenza fino allo stalking» spiega Flavia Monego. «Mi sono occupata anche di persone che si sono rivolte a me per discriminazione sull’orientamento sessuale». L’aumento dei casi è rilevato anche dalla Uil. «Nei primi quattro mesi del 2022 abbiamo già registrato tre casi che si sono rivolti a noi – spiega Sonia Bridda (Coordinamento pari opportunità Uil) -. Si tratta di casi di violenza verbale su due ragazze e un ragazzo, bersagliati dal datore di lavoro. Tre casi in quattro mesi è un dato importante da tenere sotto controllo».
PUNTO STAMPA CON FLAVIA MONEGO
Da sinistra: Milena Cesca (Femca CISL), Alessia Salvador e Teresa Merotto (cisl), Sonia Bridda (Uil), Flavia Monego, Denise Casanova (filctem cgil), Stefano Bona (Fiom), Mauro De Carli (cgil)
02 MAGGIO, SCIOPERO NAZIONALE VIGILANZA PRIVATA
BELLUNO Lo sciopero Nazionale del Settore Vigilanza Privata e Servizi di Sicurezza proclamato per il giorno 2 Maggio, con manifestazione Nazionale a Roma, Piazza Madonna del Loreto interessa tutto il settore Guardie Giurate, e del comparto dei Servizi Fiduciari (guardie non armate). Doomani alle 11 presso la Sede Cigil di Belluno le tre rappresentanze sindacali (Cgil-Cisl e Uiil) e alcuni delegati Lavoratori del settore Vigilanza spiegheranno alla stampa i motivi della protesta.
100mila addetti da oltre 6 anni e mezzo senza il rinnovo del Contratto Nazionale scaduto. Stipendi insufficienti e la costante violazione delle norme di legge fanno il paio con la cronica carenza di tutele nel silenzio assordane delle Istituzioni. A Roma la mobilitazione nazionale, attesi migliaia di lavoratori da tutta Italia. Incroceranno nuovamente le braccia il prossimo 2 maggio i 100mila addetti della vigilanza privata e dei servizi di sicurezza in attesa da oltre 6 anni e mezzo del rinnovo del contratto nazionale scaduto nel 2015.
SISTEMA DI RILEVAZIONE TARGHE E VIDEO SORVEGLIANZA, LA PRESENTAZIONE IN PREFETTURA
BELLUNO Sabato alle 10.30 in sala Giuseppe Zanardelli della Prefettura di Belluno sarà presentato l’importante progetto che nasce sotto l’egida del consorzio Bim Piave. Sono previsti gli interventi del Prefetto Mariano Savastano, del sindaco di Belluno Jacopo Massaro, del Presidente della provincia Roberto Padrin, del Presidente del Consorzio B.I.M. Piave di Belluno Marco Staunovo Polacco, di Dario Bond Presidente del Comitato paritetico Fondo Comuni di Confine e Gianpaolo Bottacin, Assessore Regionale all’Ambiente, Clima e Protezione Civile. In chiusura le brevi relazioni di Ennio Vigne, Consigliere del Consorzio B.I.M. Piave di Belluno e Referente di Progetto, Giorgio Balzan, Direttore della Società Informatica Territoriale Srl con le conclusioni di Nicola Molteni, Sottosegretario di Stato all’Interno e Federico D’Incà, Ministro per i Rapporti con il Parlamento
COLONNINE PER LA RICARICA DELLE AUTO ELETTRICHE: ATTIVATE A FELTRE TRE POSTAZIONI CON SEI PUNTI DI ALIMENTAZIONE IN CONVENZIONE CON ENEL
FELTRE Sono attive da alcuni giorni le tre nuove colonnine di ricarica per le auto elettriche realizzate da Enel in convenzione con il Comune di Feltre. Le tre postazioni sono dislocate una in via Adda, nel quartiere del Pasquer (nei pressi dell’area sportiva attrezzata), un’altra in corrispondenza dei parcheggi situati difronte alla Farmacia “All’Ospedale” e una terza nel piazzale del Foro Boario. Ciascuna colonnina è dotata di due punti di alimentazione da 15 Kw l’uno in grado di ricaricare contemporaneamente altrettante autovetture. Comune di Feltre ed Enel stanno nel frattempo facendo alcune valutazioni in ordine alla collocazione più opportuna di una ulteriore colonnina “fast”, ovvero a ricarica rapida – dotata di due prese da 75 Kw – che sarà installata nelle prossime settimane.
40 ANNI DI CROCE VERDE VAL BIOIS, venerdi alle 15.10 e 20.30 lo speciale alla radio, ospite il Presidente della Croce Verde Stefano Murer.
FALCADE Sabato alle 16 in via degli Artigiani la Croce Verde Val Biois festeggia i primi 40 anni di attività, nell’occasione sarà inaugurata la nuova sede. Previsti gli interventi dei rappresentanti la Croce Verde, Soccorso Alpino, Amministrazione Comunale di Falcade, Onorevole Dario Bond Presidente Fondo Comuni Confinanti. Benedizione con Don Andrea Piccolin.
RIPRENDONO A LIMANA I CONSUETI INCONTRI CON LE FRAZIONI
LIMANA A distanza di tre anni dalle elezioni, l’Amministrazione Comunale di Limana torna ad incontrare i cittadini in un ciclo di cinque serate che si terranno ogni martedì di maggio alle 20.30 in diversi punti del territorio. Questo il calendario degli appuntamenti: martedì 3 maggio si inizia al Ristorante Pizzeria Parco di Limana a Coi di Navasa; quindi si prosegue martedì 10 maggio al Ristorante Pizzeria Da Salvatore 2 a Cesa; martedì 17 maggio appuntamento presso il Ristorante All’Oasi a Triches; quindi martedì 24 maggio ci si sposta al Centro Natura e Cultura Al Vejò a Valmorel; si termina infine martedì 31 maggio presso il Municipio di Limana.
UNIONE MONTANA, CONSIGLIO IN PRESENZA. SI APPROVANO LE TARIFFE PER LA RACCOLTA DEI RIFIUTI
AGORDO Domani alle 20 consiglio dell’Unione Montana in sala Don Tamis. L’ordine del giorno a firma del Presidente Michele Costa: servizio rifiuti, approvazione del piano economico finanziario e delle tariffe per il 2022. Aggiornamento dell’elenco delle strade silvo-pastorali
COSTA CONVOCA I CONSIGLIERI IN MUNICIPIO
FALCADE Oggi alle 18 consiglio comunale a Falcade, il sindaco Michele Costa porterà all’approvazione sei argomenti: due variazioni al bilancio, l’approvazione della convenzione con il servizio idrico integrato (finanziamento pnrr), bilancio dell’Asca e mutamento di destinazione d’uso di terreni per l’installazione di nuovi apparati di telecomunicazione delle compagnie telefoniche.
UN UNICO PUNTO NEL CONSIGLIO COMUNALE CONVOCATO DAL SINDACO MORENO DE VAL
SAN TOMASO Domani alle 20 (in concomitanza con il consiglio dell’Unione Montana Agordina) consiglio comunale con un unico ma importante punto in discussione: l’approvazione del rendiconto della gestione per l’esercizio 2021.
VENERDI CONSIGLIO COMUNALE A SELVA DI CADORE
SELVA DI CADORE Il sindaco Luca Lorenzini ha convocato il consiglio comunale per venerdi 29 aprile alle 18, all’ordine del giorno la variazione d’urgenza al bilancio di previsione, l’approvazione del rendiconto della gestione 2021 e il piano di interventi per l’applicazione della perequazione urbanistica.
SABATO MATTINA UN MUNICIPIO A COLLE SANTA LUCIA
COLLE SANTA LUCIA Sabato 30 aprile alle 8 del mattino i consiglieri si ritroveranno per il consiglio convocato dal sindaco Paolo Frena, all’ordine del giorno le variazioni al bilancio, l’approvazione del rendiconto 2021, le comunicazioni del sindaco sui contributi ai Comuni per le opere pubbliche per un totale di 134mila euro delle annualità 2022. Da approvare anche il bilancio di esercizio e di previsioni di Asca.
UN TEAM PER SOSTENERE ADMO
AGORDO Admo sta costituendo un team di amanti della corsa che porti il messaggio del dono sulle strade e sui sentieri, ovunque possibile. Per iniziare il Trofeo Admo, con la gara a coppie “Combinata 4 pass en doi” e “Trancivetta”, rispettivamente il 5 giugno e 17 luglio 2022. INFORMAZIONI 338 2491880 oppure 334 9539105. Partecipando a tutte e due le gare per la cambiata “Trofeo Admo” in premio oltre al pacco gara previsto, una maglietta, i calzini e la fascetta Admo. In foto l’Ambassador Admo William Da Roit
PRIMO MAGGIO A BELLUNO AL PARCO CITTA’ DI BOLOGNA
BELLUNO
di Roberto Bona
“ASCOLTARE PER CONOSCERE” CON IL LIBRO PARLATO DI FELTRE
FELTRE Il Centro Internazionale del Libro Parlato di Feltre con il patrocino della Provincia di Belluno e il MIUR di Belluno, organizzano tre giornate dal titolo “Ascoltare Per Conoscere”. il 18, 19 e 20 maggio ci saranno degli incontri online per una lettura più inclusiva. Saranno tanti gli speaker che si alterneranno nelle tre giornate dedicate alla lettura. Al progetto ci si può iscrivere fin da subito al seguente link: https://ascoltareperconoscere.com/
IL MONDO DEL VOLONTARIATO LIMANESE IN AIUTO AL POPOLO UCRAINO
LIMANA Una serata di raccolta fondi a favore delle persone in fuga dalla guerra giunte sul territorio limanese. È questa la prima delle iniziative promosse dal Coordinamento spontaneo delle Associazioni di volontariato per l’Ucraina, nato a inizio aprile dal desiderio delle associazioni e dei gruppi di volontariato limanesi di dare il proprio contributo per sostenere i cittadini ucraini accolti sul territorio e le famiglie che li ospitano. L’appuntamento è per venerdì 29 aprile alle 18:30 alla Pizzeria “Al Parco”. Ad aprire la serata saranno gli alunni delle scuole di Limana, con una serie di letture a tema. Si proseguirà poi alle 19:30 con il giropizza.
“MONTI DI LONGARONE”: L’INCONTRO DAL VIVO CON GLI AUTORI
LONGARONE Venerdì alle 18, presso il Centro Culturale F. Parri di Longarone, la Fondazione G. Angelini, in collaborazione con la sezione CAI di Longarone e il Comune di Longarone ha il piacere di presentare alla cittadinanza il volume “Monti di Longarone. Val Tovanella – Cima dell’Albero – Caiàda – Pèlf – Spiz Galìna” a cura di Pietro Sommavilla, Giuseppe Nart e Luca Celi.
RACCOLTA PLASTIC FREE A CANALE D’AGORDO, IL 30 APRILE
CANALE D’AGORDO L’appuntamento sabato 30 aprile dalle 8 con ritrovo in Piazza Papa Luciani. Iscrizioni gratuita ma obbligatoria anche per fini assicurativi. Alle 12 spaghettata per tutti al “Bait dei Cazador”. I minori dovranno essere accompagnati. IL MODULO https://www.plasticfreeonlus.it/…/30-apr-canale-d’agordo
MARTINA SMANIOTTO
di Gianni Santomaso
SOSPIROLO TRA LEGGENDE E MISTERI 2022
SOSPIROLO Prende spunto dalla letteratura di Dino Buzzati, nell’anno del cinquantesimo dalla sua scomparsa, il concorso letterario “Sospirolo tra leggende e misteri” promosso dalla Pro loco “Monti del Sole” e dalla Biblioteca civica sospirolese, alla sua tredicesima edizione. Come da tradizione il bando è legato alla rassegna “Spettacoli di mistero” di Unpli e Regione Veneto. Oggetto del concorso sono racconti brevi inediti incentrati sul tema del paesaggio quale fonte ispiratrice e co-protagonista delle vicende che in esso si svolgono. Il concorso si rivolge ai nati e/o residenti nel Triveneto e la partecipazione è gratuita. Presiede la giuria la scrittrice Antonia Arslan, cittadina onoraria di Sospirolo. Il bando completo, con tutti gli spunti e gli enti patrocinatori, è disponibile sulla homepage del sito www.sospirolo.net
A TEATRO CON L’AUSER
BELLUNO “The covers-Teatro Piteco” in uno docu-spettacolo di letture, musica dal vivo e video-interviste. L’Auser provinciale ha ritenuto di proporre lo spettacolo “Il Circolo Rosso” a ingresso libero e con la collaborazione dei Circoli Auser di Sospirolo e di Mel, rispettivamente Venerdì 29 aprile alle 20.45 nella sala del Centro Civico di Sospirolo e sabato 30 aprile alle 20.30 nell’Auditorium ex chiesa di San Pietro di Mel. Le due serate godono del patrocinio dei Comuni di Sospirolo e di Borgo Valbelluna.
UNA SERATA DEDICATA A MICHELE SCARPONI A BELLUNO
BELLUNO Oggi alle 18:30 in sala Bianchi a Belluno appuntamento con “Caro Michele, una vita alla Scarponi” una serata tra aneddoti e storie inedite tratte dal libro che ricorda il campione Michele Scarponi, scomparso nel 2017. Protagonisti della chiacchierata promossa dal Comune di Belluno saranno: Marco Scarponi, fratello del campione che proprio nel 2011 vinse il suo Giro d’Itralia, l’ultima volta di Belluno come sede di partenza di tappa e l’ex-Ct della Nazionale e commentatore televisivo Davide Cassani
IERI ALLA RADIO: AUDIO, VIDEO, FOTO E TESTO
IERI ALLA RADIO
LA FONDAZIONE BANCA DEGLI OCCHI CON IL DOTTOR ENRICO VIDALE
di Claudio Fontanive
Ospite: il dottor Enrico Vidale
“DINTORN E FORA VIA” A CURA DEL MUSLA, IL NUOVO PROGRAMMA
PUNTATA 26 APRILE 2022 con ELEONORA TROI
AUDIO
LA RACCOLTA COMPLETA
“UN MESE DI MAGGIO CON PAPA LUCIANI”, RISTAMPA DEL LIBRO DI TRENT’ANNI FA DI MONSIGNOR SARTORI
di Renato Bona
Una autentica strenna, alla vigilia della beatificazione di Albino Luciani l’iniziativa di Dario De Bastiani editore di Vittorio Veneto che, a distanza di trent’anni dalla prima, ha dato alle stampe con la trevigiana Grafiche De Bastiani di Godega di Sant’Urbano la seconda edizione del libro “Un mese di Maggio con Papa Luciani”, opera di Basilio Sartori. Questi in premessa spiegava: “Queste pagine, tolte dagli scritti e discorsi di Papa Luciani quand’era vescovo di Vittorio Veneto e patriarca di Venezia, hanno l’unico scopo di portare il popolo cristiano lungo il mese di maggio, che tradizionalmente è legato alla pratica del ‘Fioretto’, ad onorare – come diceva lui – la Madonna specialmente imitandone le sue virtù e percorrendo gli scalini dell’umile teologia dei poveri: pentirci dei nostri peccati, confessarcene, farne penitenza, resistere alle nuove insorgenti tentazioni, condurre una vita sana”. Monsignor Sartori (nato a Vittorio Veneto nel 1915, ordinato sacerdote nel 1938, già canonico titolare del Capitolo e penitenziere della Cattedrale nonché archivista del Seminario vescovile vittoriese, mancato nel dicembre 2007, fu vicino ad Albino Luciani negli anni in cui resse la cattedrale episcopale della Diocesi di Vittorio Veneto, dal 1958 al 1969) sottolineava quindi che “Papa Luciani ebbe un delicato amore e una spiccata devozione per la Madre di Dio. Lo confessò lui stesso: ‘Ho imparato ad amare la Vergine Maria prima ancora di conoscerla… le sere al focolare, sulle ginocchia materne’”. Citava quindi il discorso programmatico del 3 settembre 1978 in cui il “Papa bellunese del sorriso” (modestamente la definizione, poi ripresa da altri giornalisti e fatta propria da moltissimi, è di chi stende queste note, Renato Bona) “volle a Lei consacrare il ministero apostolico appena intrapreso dicendo ai presenti: “Circondati dal vostro amore e sostenuti dalla vostra preghiera, iniziamo il nostro servizio apostolico invocando, come splendida stella del nostro cammino, la Madre di Dio!… La Vergine che ha guidato con delicata tenerezza la nostra vita di fanciullo, di seminarista, di sacerdote e di vescovo, continui ad C’è quindi, giorno per giorno, una riflessione-proposta per quanti si rivolgono alla Madonna “perché tra le braccia sue sanno di trovare Cristo Salvatore”: 1 Il mese di maggio, 2 Il culto di Maria, 3 il Rosario, 4 ancora il Rosario, 5 I principi della vita cristiana nei misteri del Rosario, 6 Maria nella storia della salvezza, 7 La Madonna nel mistero di Cristo, 8 La Madonna nel mistero della Chiesa, 9 Maria: Madonna del Popolo, 10 La preparazione spirituale di Maria alla sua missione di Madre di Dio; 11 La divina maternità di Maria; 12 Il privilegio dell’Immacolata Concezione; 13 La verginità di Maria; 14 Maria Assunta in cielo, 15 Gli insegnamenti dell’Assunta, 16 Maria Ausiliatrice, 17 La Madonna del Carmine, 18 Maria e i doni dello Spirito Santo, 20 La “Parona benedeta”, 21 I santuari mariani, 22 Da Motta di Livenza: com’è raffigurata la Madonna, 23 Da Lourdes: un messaggio di penitenza, 24 ancora Da Lourdes: un messaggio di preghiera, 25 Da Follina: una lezione di obbedienza, 26 ancora Da Follina: una lezione di fede, 27 Dalla ‘Madonna Granda’ di Treviso: “essere santi”, 28 Dal Brasile: credere a Dio che ci ha parlato, 29 Il messaggio di Fatina, 30 La devozione popolare a Maria, 31 Chiusura del mese di maggio: la perseveranza. Da ultimo il richiamo a “come si recita il Rosario”. Concludiamo traendo ancora dal prezioso lavoro di mons. Sartori, il ricordo di Albino Luciani che quando era vescovo di Vittorio Veneto è intervenuto più volte con inviti a celebrare degnamente il mese di maggio. Ed il 1. maggio 1965 scrisse una lettera alla diocesi affermando fra l’altro: “… più fervido e più affettuoso salga a Maria l’omaggio della preghiera e della venerazione dei cristiani che si rivolgono a Lei perché tra le braccia sue sanno di trovare Cristo Salvatore” ed invitò tutti alla preghiera del Rosario perché: “Ha conosciuto anche Lei le pene e le tribolazioni di quaggiù, la fatica del quotidiano lavoro, i disagi e le strettezze della povertà, i dolori del Calvario. Ci ascolterà, ci aiuterà”.
NELLE FOTO (riproduzioni da “Un mese di Maggio con Papa Luciani”): la copertina del libro; l’autore, lo scomparso mons. Basilio Sartori; il “Papa bellunese del sorriso” nella retrocopertina; corona del Rosario; il saluto del Pontefice dal balcone di piazza San Pietro; Madonna del Rosario del 1657 di Luca Giordano nella chiesa napoletana di San Potito; Vergine del Rosario del veneziano Lorenzo Lotto commissionata dai domenicani di Cingoli in provincia di Macerata; pregevole tavola con la “Madonna dell’Umiltà” nella chiesa di Santa Maria Maggiore di Trieste; Immacolata Concezione di Giambattista Tiepolo, 1768, Museo del Prado; l’ “Annunciazione” di Andrea Previtali nella chiesa di Meschio a Vittorio Veneto; il patriarca Luciani nella piazzetta di fronte alla basilica di San Marco; Luciani a Lourdes pronuncia l’omelia; ancora Lourdes col Patriarca che distribuisce la comunione; fotografia ufficiale di Giovanni Paolo I, secondo pontefice bellunese della storia dopo Gregorio XVI.
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
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IN VIVO VERSO, SETTIMA STAGIONE CON BRUNELLA MORO, DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 7.10, 10.10 E 18.50
TIENIMI PER MANO di CARLO SORGIA
AUDIO
TIENIMI PER MANO.
Tienimi per mano per valli incantate
nuota con me lungo le praterie degli oceani
facendo gara coi delfini senza sentir stanchezza.
Per le altezze voliamo affiancati
rincorrendo le aquile
e poi giù tra cristalline acque ad ammirare
i volti di noi fanciulli.
Non lasciarmi andare, vola con me,
sopra vette impervie e misteriosi abissi.
Noi, fratelli dei pesci del mare e uccelli del cielo,
confusi nella libertà.
Il cielo si infiamma
e le stelle vibrano all’infinito
fino a che il cuore regge.
LA RACCOLTA COMPLETA
GOCCE DI FILOSOFIA PUNTATA 187
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MUSICA PIU’
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
PUNTATA 592 DEL 26 APRILE 2022
Una nuova settimana quella di Collage che si apre all’insegna della musica internazionale, martedì canzoni “colorate”, mercoledì spazio ad alcuni mostri sacri della musica rock come Emerson Lake e Palmer, The Who, Jimi Hendrix e così via. Giovedì e venerdì troveremo due puntate a tema rispettivamente dedicate a “i viaggi” e alle “città”. Collage va in onda dal lunedì al venerdì alle 16,00 e alle 23,00.
GIROVAGANDO IN E-BIKE 2022
REDAZIONE Tornano gli amici di Girovagando in E-Bike delle Dolomiti. Con la collaborazione di Thomas Soppelsa
PUNTATA DEL 26 APRILE 2022
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SALUTE & SOCIETA’
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