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“RADIO PIU INFORMAZIONE”
Gestione Servizi Pubblici informa che, OGGI dalle 8 a fine lavori, potrebbe mancare l’acqua a in VIA TRENTO a CAVIOLA.
DOMANI dalle ore 08:00 alle ore 12:00 potrebbe mancare l’acqua a LIVINALLONGO DEL COL DI LANA, nelle LOCALITA’ DI PRECUMON E ZORZ
ULTIM’ORA.
ALLA MEZZANOTTE E TRE QUARTI TREMA LA TERRA A SEREN DELGRAPPA
LIEVE SCOSSA DI TERREMOTO A SEREN DEL GRAPPA, MAGNITUDO 1,3
LA FOTO DI CLAUDIO PRA SU COELUM
A pagina 100 dell’ultimo numero della rivista astronomica Coelum campeggia una foto dolomitica. Cosa c’entra l’astronomia con le Dolomiti? Beh, il cielo stellato dei nostri luoghi, seppur minacciato dall’inquinamento luminoso, è ancora piuttosto buio ed il contesto aiuta a fondere insieme volta celeste e paesaggi meravigliosi. Così è stato nella serata del 6 febbraio quando l’elusivo pianeta Mercurio, il più vicino al Sole, ha fatto capolino nei pressi della Marmolada, sfuggendo all’ accecante luce dell’astro diurno in cui è quasi sempre immerso. La luce della Luna, che illuminava a giorno la scena, ha ulteriormente arricchito uno scenario già di per sé fiabesco come quello di Passo Giau, da dove la foto è stata scattata dall’astrofilo Agordino Claudio Pra.
CORONANAVIRUS, LA CONTA IN VENETO, 16 SANITARI CONTAGIATI E UNA BAMBINA A PADOVA.
TREVISO Che il personale che opera negli ospedali sia a rischio è purtroppo risaputo, a loro va la massima stima e il nostro grazie per l’impegno e il coraggio che dimostrano ogni giorno indossando il camice. Così anche per il personale del Cà Foncello che è stato accanto all’anziana di 75 anni deceduta per il virus. Ieri alla prova del tampone sono emerse le positività: per dieci operatori del Ca’ Foncello (4 medici uno originario del bellunese, 2 infermieri, 4 Oss). Positiva al tampone la badante dell’anziana. Tutte persone positive (11 delle quali residenti nella Marca e una come detto nel Bellunese ma domiciliata a Treviso dove lavora) sono asintomatiche ed è scattato l’isolamento domiciliare. Saranno monitorate dal Servizio di Igiene Pubblica. Il Cà Foncello è la più grande incubatrice del coronavirus in Veneto, per numero di contagi tra gli operatori ospedalieri nel reparto di Geriatria che è stato chiuso. Ieri sono scattate le nuove assunzioni, ben 215 che mettono fine all’emergenza infermieri (100 nuovi contratti). L’economia turistica è in ginocchio, stagione terminata anzitempo, non nevica ma fioccano le disdette. Salvo proroghe lunedi si torna a scuola, intanto il Liceo Lollino anticipa i tempi, ieri le lezioni sono infatti riprese con l’ausilio della tecnologia, lezioni on line per gli studenti dello scientifico. Luxottica si organizza per tamponare lo stop della Cina, infatti tanto ad Agordo che a Sedico si lavorerà il sabato, il calendario della flessibilità è già pronto. Il sindaco di Belluno, Jacopo Massaro ha chiesto il rinvio delle scadenza fiscali. Soffre anche la chiesa, funerali solo in forma privata, oggi a Taibon l’ultimo saluto a Lucilla sul sagrato della chiesa e Corrado Ben nella cappella del cimitero con la benedizione e la successiva cremazione e sepoltura, ieri messa delle ceneri con il vescovo Renato Marangoni a porte chiuse. Novità per la Mido, l’evento milanese è stato posticipato a luglio, dal 5 al 7 per andare incontro alle esigenze del settore.
LA CONTA… 258 i contagiati in Lombardia, 87 i contagiati in Veneto, nessun nuovo caso dalle 12 di lunedì, 47 in Emilia Romagna da lunedi 17 casi nuovi, 3 in Piemonte, 3 nel Lazio (2 turisti cinesi e 1 ricercatore tutti dimessi e guariti), 3 in Sicilia, 2 in Toscana, 11 in Liguria, 1 Bolzano e 1 nelle Marche.
ULSS1 AVVISO ALL’UTENZA
BELLUNO L’accesso all’ospedale per gli accompagnatori in generale e, in particolare per le visite ai degenti, è limitato per motivi di sicurezza epidemiologica (coronavirus) Le prestazioni sanitarie vengono regolarmente erogate.
POSITIVA BIMBA PADOVANA, DISPOSTO ISOLAMENTO DOMICILIARE PER TUTTI I CONTATTI.SCUOLA CHIUSA PER IL PERIODO DI INCUBAZIONE
VENEZIA La positività al coronavirus riscontrata in una bambina padovana di otto anni ha fatto scattare con immediatezza tutte le necessarie misure preventive. Con una lettera inviata al DG dell’Ullss 6 Euganea e ai direttori del dipartimento di prevenzione e del servizio di igiene e sanità pubblica, sulla base delle nuove disposizioni del Ministero della Salute, la direzione prevenzione della Regione del Veneto ha chiesto di disporre l’isolamento domiciliare fiduciario con sorveglianza attiva di tutti i contatti stretti, rappresentati dalla classe frequentata dalla bimba, attraverso il coinvolgimento dei pediatri di famiglia a cui i bambini afferiscono, dagli insegnanti e dal personale ausiliario e amministrativo riferito alla classe frequentata. A questo, si aggiunge che la scuola interessata dovrà rimanere chiusa fino al termine del periodo di incubazione della malattia e che tutti i frequentanti dovranno essere informati circa la comparsa di eventuali sintomi.
UN BELLUNESE POSITIVO ALLA PROVA TAMPONE A TREVISO CA’ FONCELLO
VENEZIA In relazione al decesso, avvenuto martedi, di una 75enne ricoverata nell’Unità Operativa di Geriatria dell’Ospedale Ca’ Foncello, è pervenuto l’esito di trenta tamponi effettuati sulle persone venute a contatto con la paziente nell’ambito ospedaliero e residenziale. Diciotto i tamponi risultati negativi, 12 quelli positivi. Le positività si riferiscono a dieci operatori del Ca’ Foncello (4 medici, 2 infermieri, 4 Oss), alla badante dell’anziana e a un contatto stretto residente nello stesso condominio. Tutte le persone positive (11 delle quali residenti nella Marca e una nel Bellunese che trascorre il periodo di lavoro a Treviso come specifica la Ulss1) sono attualmente asintomatiche: per loro è scattato l’isolamento domiciliare. Saranno monitorate dal Servizio di Igiene Pubblica. I test sono stati effettuati dalla Microbiologia di Treviso: come da protocollo i campioni saranno inviati a Padova per le conferme. A seguito del caso, la Direzione dell’Ulss 2, al fine di ridurre il numero di possibili contagi, ha disposto che nell’Unità Operativa di Geriatria, dove la 75enne era ricoverata per un grave scompenso cardiaco, non vengano effettuati nuovi ricoveri. Tutti i pazienti già ricoverati sono stati sottoposti a tampone. In reparto sono state bloccate, a scopo precauzionale, le visite dei parenti
Soggetto “asintomatico” – È una persona che, nonostante sia affetto da una malattia, non presenta alcun sintomo apparente. Esiste un periodo chiamato “incubazione” in cui una malattia infettiva è già presente senza mostrare alcun sintomo. L’incubazione è quindi “asintomatica” e termina quando il paziente avverte i primi sintomi, momento in cui la patologia da “asintomatica” diventa “sintomatica “. Una malattia può rimanere asintomatica per periodi brevi o lunghi, alcune possono rimanere asintomatiche per sempre. La presenza di pazienti asintomatici affetti da coronavirus SARS-CoV-2 sembra possibile, tuttavia, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, le persone sintomatiche sono attualmente la causa più frequente di diffusione del virus. (fonte Oms)
Adriano Rasi Caldogno – DG Ulss 1 Dolomiti Nel cluster di Treviso è stato riscontrato anche un caso positivo di una persona originaria del territorio dell’Ulss Dolomiti ma DOMICILIATA e con attività professionale a TREVISO. Attualmente è ASINTOMATICA e in isolamento domiciliare. Sono già stati ricostruiti i suoi contatti, valutati e posti, SOLO a scopo preventivo, in isolamento fiduciario.
COMUNICAZIONE DEL PRESIDENTE DEL VENETO
VENEZIA Presso 26 ospedali del Veneto, la Protezione Civile regionale sta completando l’allestimento di 56 tende pneumatiche a scopo preventivo a fronte di eventuali necessità dovessero presentarsi nell’ambito dell’emergenza legata al #Coronavirus. Si tratta di una predisposizione preventiva: allo stato attuale, le tende vengono montate e tenute chiuse. Ci auguriamo che non debbano essere utilizzate ma sono appositamente predisposte nel caso si creassero situazioni di particolare necessità in cui è necessario garantire un percorso di screening e triage rapido, parallelo e separato dagli altri utenti, a ulteriori pazienti che si presentassero presso gli ospedali con sintomi riconducibili all’infezione da Coronavirus. Per comprensibili ragioni di praticità e comunicazione, sono tutte collocate attigue alle strutture sanitarie. Esprimo un grazie a tutti coloro hanno lavorato in questo sforzo, portato a termine con celerità e professionalità come sempre. Ancora una volta la macchina della Protezione civile veneta si è dimostrata efficiente” conclude Zaia.
IERI, L’ASSESSORE VENETO GIANPAOLO BOTTACIN,
Secondo paziente dimesso in Veneto
VENEZIA La giornata i fa registrare in Veneto la buona notizia della seconda dimissione di un paziente affetto da coronavirus, ricoverato nei giorni scorsi all’Azienda Ospedaliera di Padova. La persona in questione fa parte del cluster di Vò Euganeo ed era risultata positiva al test il 22 febbraio scorso. Dopo la dimissione, il paziente è stato posto in isolamento a casa.
PUNTO STAMPA DI LUCA ZAIA, IERI ALLE 12.00
#CORONAVIRUS: GLI AGGIORNAMENTI ALLE 12:00 DI OGGI
‼ #CORONAVIRUS / GLI AGGIORNAMENTI ALLE ORE 12:00 DI OGGI, 26 FEBBRAIO: i casi in Veneto sono 71, con 2 deceduti. ‼
Pubblicato da Luca Zaia su Mercoledì 26 febbraio 2020
NOTA DI IERI DELLE 14.00
IL PUNTO IN VIDEO DEL MINISTRO FEDERICO D’INCA’
Il punto sugli interventi per affrontare il Coronavirus
Interventi per cittadini, lavoratori, scuole e imprese. L'impegno del Governo per fronteggiare il #Coronavirus non si ferma agli aspetti strettamente sanitari ma punta ad alleviare le condizioni di chi sta attraversando, direttamente o indirettamente, questo periodo di difficoltà
Pubblicato da Federico D'Incà su Mercoledì 26 febbraio 2020
CORONAVIRUS: BOND, SUPERARE FALLE SISTEMA E NON LIMITARSI A MISURE SOLO PER ZONE ROSSE
L’INTERVENTO DI IERI IN AULA, il deputato di Forza Italia cita il caso di RG di Taibon Agordino, un’odissea lunga otto ore per avere una risposta. “Non pretendo tante attenzioni, ma almeno un controllino sarebbe un “calmante” e un po di considerazione…”
https://www.facebook.com/DarioBondDeputato/videos/139686440592577/
RINVIO DELLE SCADENZE FISCALI, PARLA IL SINDACO DI BELLUNO JACOPO MASSARO
BELLUNO Non c’è solo l’allerta sanitaria nei pensieri del Sindaco di Belluno per quanto riguarda la diffusione del Coronavirus: il primo cittadino denuncia i rischi per l’economia e il turismo provinciale.
CORONAVIRUS, L’INCONTRO IN PREFETTURA. PRONTI PER LO STATO DI ALLERTA, PER ORA NESSUN CRITICITA’
EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19
BELLUNO Si è tenuta ieri, in Prefettura di Belluno, una riunione con i vertici degli uffici pubblici della provincia per un confronto ed una valutazione delle problematiche derivanti dall’emergenza da infezione da coronavirus Covid -19. Il tavolo, presieduto dal Prefetto, Adriana Cogode, ha visto la partecipazione del Presidente della Provincia, del Sindaco di Belluno, dei vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, del 7° Reggimento Alpini, dei Vigili del Fuoco, della Casa Circondariale, il Direttore Generale dell’ULSS n. 1 Dolomiti, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, i rappresentanti della Motorizzazione Civile, del Tribunale, dell’ Ispettorato del Lavoro, dell’Agenzia delle Entrate, dell’Archivio di Stato e dell’INAIL. E’ stato in particolare esaminato i testo dell’ultimo DPCM del 25 febbraio u.s. con il quale sono state adottate misure di contenimento dell’epidemia in materia di manifestazioni sportive di ogni ordine e disciplina, di organizzazione delle attività scolastiche e della formazione superiore, di disciplina di misure di prevenzione sanitaria presso gli Istituti penitenziari, di regolazione delle modalità di accesso agli esami di guida, di organizzazione delle attività culturali e per il turismo. L’incontro, analogamente ad altra riunione tenutasi con i Sindaci, è valso a monitorare eventuali criticità che comunque non si sono registrate e prendere atto delle misure di cautela prescritte dalle vigenti disposizioni nazionali e regionali presso i singoli uffici pubblici. Si è convenuto di mantenere uno stretto raccordo per eventuale allerta ed è stata condivisa la necessità di assicurare la massima diffusione delle misure precauzionali per il pubblico e il personale dipendente.
REGIONE VENETO, ASSESSORE AL LAVORO, “GLI STRUMENTI DI AIUTO ALLE IMPRESE NON POSSONO LIMITARSI ALLE ZONE ROSSE”
VENEZIA “Spero che il ministro si sia sbagliato, perché se veramente avesse inteso riferirsi solo ai comuni che ricadono in ‘zona rossa’ sarebbe una misura del tutto ininfluente. Il danno economico che si sta già evidenziando è di portata nazionale, e non solo legato alle Regioni ad oggi interessate dalla verifica di casi di infezione da Coronavirus: fiere nazionali e internazionali rinviate, con significative perdite per settori strategici dell’industria e del ‘made in Italy’; turismo in ginocchio con disdette a valanga, un impatto sull’economia italiana che non ha pari”. L’assessore regionale al Lavoro del Veneto commenta con preoccupazione quanto dichiarato del ministro del Lavoro sulla possibilità di riconoscere la Cig in deroga nelle ‘zone rosse’ alle aziende sotto i sei dipendenti e a quei lavoratori che non hanno strumenti di sostegno al reddito. “Il Veneto che lavora e che produce farà sentire in maniera unitaria la propria voce con proposte chiare e condivise – annuncia l’assessore – Ho convocato domani pomeriggio 27 febbraio la Commissione regionale per la concertazione tra le parti sociali”
SCUOLA CHIUSA, AL LOLLINO LA DIDATTICA È ONLINE
BELLUNO Ore 8, computer e telefonini accesi: la campanella è online. Questa mattina le lezioni al Liceo «Alvise Lollino» Classico e Scientifico sono riprese regolarmente, nel rispetto del calendario scolastico della scuola che aveva previsto fin da inizio anno un giorno in meno per le vacanze di carnevale. Nel pieno rispetto dell’ordinanza del Ministero della Salute di concerto con la Regione Veneto, la scuola è chiusa e gli studenti sono a casa, ma l’attività didattica non si è fermata e si sta svolgendo con diverse modalità, in modo da garantire continuità anche nel corso dell’emergenza da coronavirus, e con l’obiettivo di contribuire a una scuola in grado di fronteggiare anche le emergenze relative agli eventi meteo.
FERMATO ALLA GUIDA SOTTO L’EFFETTO DI ALCOOL E CON LA PATENTE SCADUTA
LIMANA Un 47enne dall’alito vinoso, a bordo di una Panda non è sfuggito all’attento controllo degli uomini della volante, una volta fermato in via Roma per l’accertamento è scattato l’esame con l’etilometro. L’uomo non solo guidava ubriaco (1,5 g/l di alcool nel sangue, ben tre volte il consentito) ma anche con il documento di guida scaduto da un anno. Pesante la sanzione prevista: da 800 a 3.200 euro e l’arresto fino a 6 mesi. Peraltro l’uomo è recidivo , ovvero non era la prima volta ed ora rischia, su ordine della Prefettura, la sospensione da 6 mesi ad 1 anno e con decurtazione di 10 punti. Per il documento scaduto altra contravvenzione di 158 euro.
CARNEVALE SULLE STRADE: 9 PATENTI RITIRATE E PIU’ DI 300 PUNTI DECURTATI
BELLUNO Intensificati i controlli della Polizia di Stato nel periodo del carnevale per guida in stato di ebbrezza: un conducente aveva 2,00 g/l di alcol nel sangue. Veicoli controllati 283, Patenti ritirate 9, Carte di circolazione ritirate 5,
Veicoli sottoposti a fermo amministrativo 2, Veicoli sottoposti a sequestro amministrativo per confisca 2, Punti decurtati 344. Fra i conducenti sorpresi a guidare sotto l’influenza dell’alcool: – due sono risultati con un tasso rientrante nella prima fascia da 0,51 a 0,80 g/l, puniti con la sanzione amministrativa da 544 a 2.174 euro, sospensione della patente da tre a sei mesi, decurtazione di 10 punti dalla patente; – tre nella seconda fascia da 0,81 a 1,50 g/l, per la quale si configura un reato punito con l’ammenda da 800 a 3200 euro e con l’arresto fino a sei mesi, la sospensione della patente da sei a dodici mesi e la decurtazione di 10 punti dalla patente; – tre in quella massima, superiore a 1,50 g/l, con un valore massimo di 2,00 g/l riscontrato a un quarantaseienne bellunese. Per questa ipotesi è prevista l’ammenda da 1.500 a 6.000 euro e l’arresto da sei mesi a un anno, la sospensione della patente da uno a due anni, la decurtazione di 10 punti dalla patente e il sequestro del veicolo finalizzato alla confisca, qualora condotto dal proprietario.
GUARDIA DI FINANZA: CARNEVALE 2020 – SEQUESTRO DI 650 PEZZI
BELLUNO I finanzieri del Comando Provinciale di Belluno, nell’ambito degli interventi finalizzati a prevenire la commercializzazione di prodotti potenzialmente nocivi o pericolosi per la salute posti in consumo in occasione del Carnevale, hanno sequestrato circa 650 articoli, perlopiù prodotti nella Repubblica Popolare Cinese e destinati alla libera vendita, carenti dei 
contenuti informativi e/o privi della marcatura CE. Sono stati posti sotto vincolo amministrativo: 480 giocattoli, 81 accessori per l’abbigliamento, 48 pezzi di minuteria/bigiotteria e 42 borse, esposti in vendita in violazione delle prescrizioni di sicurezza e trasparenza a tutela del consumatore. L’operazione, che si è sviluppata sull’intero territorio della provincia ed ha coinvolto tutti i reparti del Corpo dipendenti dal Comando Provinciale di Belluno, era finalizzata a contrastare l’illecita commercializzazione di prodotti pericolosi e/o insicuri in coincidenza con le festività di Carnevale. Le merci sequestrate sono state inventariate e messe a disposizione della Camera di Commercio di Treviso/Belluno, che procederà ad applicare le previste sanzioni. Al riguardo, proprio nei giorni scorsi è pervenuta la comunicazione del pagamento della sanzione erogata nei confronti del soggetto cui nel mese di dicembre 2019, nell’ambito di analogo servizio in occasione delle festività natalizie, erano stati posti sotto vincolo 2.500 articoli carenti dei contenuti informativi e/o privi della marcatura CE.
SALVO LO SPORTELLO DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE IN CADORE, PAROLA DEL MINISTRO D’INCA’
ROMA “Lo sportello dell’Agenzia delle Entrate di Pieve di Cadore non chiuderà. Un risultato per il territorio, per i cittadini e per i diversi comuni interessati: è questa una delle risposte importanti contro lo spopolamento che dimostra attenzione concreta nelle aree interne del bellunese”. Lo afferma Federico D’Incà, Ministro per i Rapporti con il Parlamento, commentando il mantenimento dello sportello dell’Agenzia delle Entrate nel comune bellunese che avrebbe rischiato la chiusura il prossimo 1 aprile. “In queste ore – prosegue D’Incà – è stata comunicata ufficialmente la decisione dell’agenzia a cui era stata illustrata la problematica. La questione che abbiamo riportato al ministero competente mi era stata segnalata dal Comune di Pieve di Cadore. La vicenda è stata anche seguita da molti sindaci del territorio e ora, finalmente, si è giunti alla soluzione positiva”. La risposta dall’Agenzia è giunta in queste ore: “Le problematiche esposte sono state valutate in rapporto alle difficoltà del territorio e gli uffici competenti hanno rivalutato la decisione che era stata presa, ovvero la chiusura prevista per il 1 aprile, mantenendo così il servizio per almeno un giorno a settimana. In questo modo si garantiranno i servizi necessari alla popolazione – osserva il ministro D’Incà”.
AUTONOMIA, DE MENECH, ASPETTO FUNZIONALE E’ IMPORTANTE QUANTO QUELLO ECONOMICO E FISCALE
Rivedere rapporti tra enti locali e Stato
De Menech: «Necessaria riforma organica per avvicinare servizi ai cittadini. Aspetti funzionali sono importanti quanto quelli economici»
IL VIDEO DELL’INTERVENTO
ILLUMINAZIONE ANCHE AL CAMPO DA CALCIO SINTETICO, LA CML DI SIENA PRONTA AD APRIRE IL CANTIERE
TAIBON
AI MICROFONI DI RADIO PIU’ L’ASSESSORE E VICESINDACO FERNANDO SOCCOL.
FONDO WELFARE, PROROGATI I TERMINI PER IL CONCORSO SUL NUOVO LOGO
dalla rassegna stampa delle otto la Presidente Francesca De Biasi
BELLUNO Il nuovo logo del Fondo Welfare e Identità Territoriale si attiene alle misure straordinarie per il contenimento del coronavirus: la scadenza per la presentazione degli elaborati slitta al 9 marzo. Lo fa sapere la presidente del Fondo, che ha disposto una proroga nella scadenza del bando riservato alle scuole.
«Il concorso di idee per la realizzazione del logo del Fondo viene prorogata a lunedì 9 marzo, alle ore 12 – fa sapere la presidente Francesca De Biasi -. In questi giorni, infatti, le scuole rimarranno chiuse, come disposto dall’ordinanza Zaia-Speranza, per cui gli studenti non hanno la possibilità di inviare nei termini gli elaborati richiesti dal bando. Ricordo che il concorso è rivolto ai ragazzi che frequentano gli ultimi tre anni delle scuole superiori bellunesi. Il logo deve fare riferimento a concetti come cittadinanza attiva, solidarietà, attaccamento al territorio. Sono possibili lavori svolti da gruppi minimi di tre persone, fino a un massimo rappresentato dall’intera classe. Il logo vincitore riceverà un premio di 1.200 euro, di cui 600 per il gruppo e 600 per la scuola di appartenenza».
RADIO PIU’ RICORDA CORRADO BEN, LUKI SPORT
dal Corriere delle Alpi, Gianni Santomaso
TAIBON Dagli archivi di Radio Più la storica intervista con Corrado “Luki” Ben e Gianni “Kili” Tormen, realizzata nel marzo 2010 negli studi di RADIO PIU’ nell’ambito della trasmissione Campo Base con Claudio Fontanive, Michele Costantini e Giorgio “Pante” Farenzena.
PARTE UNO
PARTE DUE
PARTE TRE
PARTE QUATTRO
Prorogato il servizio di elisoccorso sanitario della Centrale Operativa 118 per il primo semestre 2020.
BELLUNO Disposta la proroga del servizio di elisoccorso sanitario per la Regione Veneto, presso le basi operative di Pieve di Cadore (BL) Treviso, Padova e Verona, nelle more dell’affidamento della nuova gara regionale, alla ditta BABCOCK di Milano, fino al 30 giugno alle attuali condizioni economiche. Nel provvedimento aziendale è stato specificato che qualora venisse aggiudicata la gara e fosse possibile sottoscrivere il contratto, l’ULSS 1 si riserva la facoltà di recedere da quello in essere. La spesa derivante dalla prosecuzione del contratto è pari a 2 milioni di euro.
FLESSIBILITA’ ANCHE PER LO STABILIMENTO LUXOTTICA A SEDICO
SEDICO Non solo nello stabilimento di Agordo, ma anche in quello di Sedico si lavoreranno 2 sabati di marzo. Luxottica ha incontrato le RSU per stabilire le date di flessibilità nel prossimo mese. Il 7 e il 21 marzo le maestranze saranno chiamate a lavorare. Il 7 marzo saranno chiamati in azienda solo coloro che lavorano nei reparti area grezzo e finitura, mentre il 21 sarà il turno di tutto lo stabilimento di Sedico.
Si lavora solo al mattino con orari 6-12 per i turnisti e 7-13 per i giornalieri. Come per lo stabilimento di Agordo, anche in questo caso saranno messi a disposizione i mezzi di trasporto pubblico per tutti coloro che ne fanno uso abitualmente.
DAL GIORNALE RADIOPIU DI IERI
AL VIA LA FLESSIBILITA’ NELLO STABILIMENTO LUXOTTICA DI AGORDO
IERI ALLA RADIO CISL LA VOCE DEI LAVORATORI
con Paolo Chissale’
SILVIA CESTARO ALLE PRESE CON PROBLEMI DI PERSONALE
SELVA DI CADORE
di GIANNI SANTOMASO
DAL 9 MARZO VIA AI LAVORI IN PIAZZA AD AGORDO, MERCATO REGOLARE CON SPOSTAMENTO DEI BANCHI
AGORDO Dal 9 marzo via ai lavori in Piazza della Libertà, prima a nord e poi a sud. Il mercato del mercoledi si svolgerà regolarmente ma ovviamente alcune attività dovranno spostarsi. La novità per due mercoledi consecutivi (salvo ritardi legati al maltempo) alcune bancarelle si sposteranno dalla piazza (difronte al Gelato e Agordo Foto) a viale Sommariva. Un disagio minimo ben digerito dagli ambulanti che ne hanno parlato con l’assessore Claudio SIto in un incontro tenutosi in Municipio.
TRA UN ANNO IL CANTIERE PER LA NUOVA CITTADELLA SCOLASTICA DI MEL
BORGO VALBELLUNA
DAMIANO TORMEN
Pastorelli a capo del dipartimento Centro di riferimento regionale per la chirurgia oncologica gastroenterologica
FELTRE Davide Pastorelli, direttore della oncologia di Feltre, è stato nominato coordinatore del Dipartimento funzionale Centro di riferimento regionale per la chirurgia oncologica gastroenterologia dell’Ulss Dolomiti. Raccoglie il testimone del dottor Michele De Boni, recentemente scomparso. Sono state avviate tempestivamente le procedure per la nuova nomina, conferita oggi dal Direttore Generale, sentito il Comitato di Dipartimento nelle scorse settimane, per dare continuità agli ambiziosi progetti intrapresi dal dott. De Boni. La prima sfida per il nuovo coordinatore è quella di far dialogare le strutture afferenti al dipartimento, coinvolgerle nella progettualità aziendali, promuovere attività di ricerca a livello provinciale e soprattutto realizzare la condivisione delle strategie terapeutiche per i pazienti affetti da neoplasie del tratto gastroenterico in sostanza, l’applicazione dei PDTA deliberati dalla Regione del Veneto.
«Auguro buon lavoro al dottor Pastorelli, che ha il compito di proseguire nel solco tracciato dal dottor De Boni e realizzare i progetti per il potenziamento del Centro di riferimento regionale », conclude il direttore generale Adriano Rasi Caldogno.
LUNEDI CONSIGLIO DELL’UNIONE MONTANA
AGORDO Lunedi alle 20 consiglio dell’Unione Montana in sala Don Tamis. All’ordine del giorno: approvazione convenzione con la Provincia per gli interventi di difesa idrogeologica; approvazione documento unico di programmazione; approvazione del bilancio di previsione; approvazione della convenzione per la centrale unica di commettenza e per le funzioni RUP; aggiornamento elenco strade silvo pastorali.
OGGI DIRETTIVO DEL PARCO, ALLO STUDIO IL PEDAGGIO PER L’ACCESSO AI CADINI DEL BRENTON
FELTRE Oggi alle 18 consiglio direttivo del Parco Nazionale delle Dolomiti nella sala consiliare dell’ente. Tra i punti all’ordine del giorno anche l’istituzione del biglietto d’ingresso per i cadini della Val Brenton in Valle del Mis; l’approvazione dell’accordo con le sezione Cai di Belluno, Feltre, Longarone, Oderzo, Val Zoldo e Agordo per l’attuazione di interventi sulal sentieristica e bivacchi; Riqualificazione dell’edificio Ostello di Altanon e della Malga Casere.
Presentato il progetto esecutivo di allestimento della collezione di vetri artistici Nasci-Franzoia alla Galleria Rizzarda
FELTRE Si tratta, come noto, di una importante collezione composta da 240 di tipologie di vetri, per un totale di 738 pezzi, con creazioni – tra gli altri – di Vittorio Zecchin, Giuseppe Barovier, Napoleone Martinuzzi, Balsamo Stella e Carlo Scarpa, donata alcuni mesi fa dall’architetto Ferruccio Franzoia al Comune di Feltre.
Tale collezione costituisce un grande arricchimento dei contenuti artistici e del potenziamento della naturale vocazione quale museo delle arti decorative del ‘900 della Galleria Carlo Rizzarda, in grado di aumentarne la capacità attrattiva. Lo spazio destinato ad accogliere la collezione è situato al terzo piano di Palazzo Cumano, sede della Galleria Moderna Carlo Rizzarda ed occupa l’intera superficie del piano, composto da tre ambienti comunicanti. L’importante intervento di allestimento della collezione avrà un costo complessivo di 250 mila euro, finanziati dal Fondo per i Comuni di Confine.
IL SINDACO PAOLO PERENZIN
Ci sono delle persone che nella professione che mi sono scelto hanno lasciato il segno, contribuendo alla mia crescita. Tra questi Sostene Schena il primo che con Salvo Satta, Flavio Olivo, Sergio Sommacal, Sante Rossetto, Franco Soave, ha davvero creduto in quelle che erano le mie possibili potenzialità e questo lavoro me lo ha fatto amare. Era la fine degli anni Ottanta quando Sostene ha iniziato a parlare di “lavoro” con me, un allora scapestrato dj di una radio locale. Ma ci credeva, e mi ha dato le prime indicazioni sul come muovere la penna, come scrivere in punta di penna. Un giornalista tutto tondo, soprattutto pieno di rispetto per chi allora collaborava con il Gazzettino. I tempi che ricordo con grande simpatia, con quel grande direttore quale era Giorgio Lago, con Renatobruno Bona che allora conoscevo solo di nome ma aveva tutta la mia stima, era il volto noto del TG3 nei servizi dal bellunese e non vi dico con quale soggezione lo osservavo. Quando ieri Renatobruno mi ha proposto questo ricordo di Sostene ho provato un brivido, per quei tempi che non tornano e per quelle persone così vere che poi non ho purtroppo più incontrato. C’era il rispetto e la gratitudine per le fatiche di allora che erano molte piu’ di oggi, visto la facilità di comunicazione e informazione con i social, la rete, e tutta la tecnologia applicata.Se non te l’ho mai detto Sostene e redazione di allora quasi al completo… grazie e ripeto soprattutto per il rispetto che è stato il motore che ci ha mosso verso tante avventure. (mm)
E adesso veniamo al dunque…. lasciando la parola a Renato Renatobruno Bona
II COLOMBI COLORATI DEGLI SCHENA FINITI SUI MEDIA DI TUTTO IL MONDO di RENATO BONA
VENETO – Fino al 1/03/2020 (prorogabile) divieto di ogni forma di eventi, manifestazioni e riunioni anche se svolti in luoghi pubblici aperti al pubblico; quindi NO a gare di nessun tipo. Possono rimanere aperti gli impianti sportivi (centri sportivi, palestre pubbliche e private, piscine pubbliche e private, campi da gioco ecc.) e in generale tutte le strutture quando le attività non prevedano concentrazione di persone.
BORGO VALBELLUNA sospesa a Trichiana (Palazzo “Merlin”) la mostra “20 – Tutti d’un fiato” per celebrare i vent’anni dell’associazione culturale Veses, la cui apertura era prevista sabato e domenica prossimi.
AGORDO Rinviata l’assemblea dei soci de Gamp
SEDICO Rinviata la pedonata benefica Quattro Pas tra Peron e Mas
BELLUNO L’Ulss 1 Dolomiti sospende fino al 1° marzo 2020 tutti gli incontri aperti al pubblico e tutte le attività formative (ad esclusione dei medici in formazione specialistica e dei tirocinanti delle professioni sanitarie). il “Giovedì della salute” in programma oggi è annullato. Il convegno di domani in memoria del dott. De Boni è rinviato.
ALLEGHE lo stadio rimarrà chiuso fino al primo marzo. Il pattinaggio al pubblico e l’attività sportiva sono sospesi fino a nuova comunicazione
FALCADE Annullata la Skialp Caverson di domani a Falcade
COLLE SANTA LUCIA Annullata la Ciasparun in programma sabato a Colle Santa Lucia
BELLUNO La Sezione Alpini di Belluno comunica che la convocazione dell’Assemblea dei Delegati, già fissata per domenica 1° marzo 2020 è stata sospesa e rinviata a data da destinarsi
AGORDO La Sezione Agordina del Cai sospende ogni attività svolta nell’ambito della sede sociale ma non l’attività all’aperto visto che non prevede spostamenti in autobus. Dunque le lezioni teoriche del Corso SA1 sono sospese mentre le escursioni sociali e del corso si effettueranno regolarmente. Domenica escursione a Forcella di Col Becher sulle Cime d’Auta in Marmolada. Ritrovo: Presso la Sede del CAI – Sezione Agordina (Municipio di Agordo) alle ore 7.00
AGORDO Annullato l’incontro con la campionessa olimpionica Sara Simeoni in programma per domani
GR 50 BIS, SCALE DI PRIMOLANO Fino al 7 MARZO (FESTIVI E PREFESTIVI ESCLUSI) SENSO UNICO ALTERNATO PER POSA CAVIDOTTO
PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA, CORDE MOLE_VALLASIN DALLE 8.45 ALLE 11,45 E DALLE 13.30 ALLE 17.30 INTERRUZIONI FINO A 30 MINUTI (ESCLUSO FESTIVI E PREFESTIVI)
48 DELLE DOLOMITI Fino al 28 febbraio senso unico alternato in località Livinè.
PONTE NELLE ALPI Fino al 27 marzo, il traffico della statale 50, all’altezza dell’innesto con via dei Zattieri (che verrà chiusa), sarà deviato nel tratto di nuova rotatoria realizzata all’interno dell’area ex Comedil.
SR 203 AGORDINA LOCALITA’ FORAN COMUNE DI LIVINALLONGO, DAL 2 MARZO E FINO AL 2 APRILE (SABATO E DOMENICA ESCLUSI) SENSO UNICO ALTERNATO PER LAVORI DI ESBOSCO
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I PLAYOFF DELLA IHL INIZIERANNO IL 3 MARZO
MILANO Da ieri mattina la voce si era fatta sempre più insistente ma ora c’è la conferma. I quarti di finale della IHL inizieranno il 3 marzo e non oggi come da calendario. La Lega Hockey in comune accordo con le società ha proposto alla FISG di posticipare l’inizio dei playoff e giocando la serie al meglio delle 5 partite e non delle 7.
QUESTO IL COMUNICATO DAL SITO DELLA FISG A seguito della situazione venutasi a creare in alcune Regioni del Nord Italia, per l’emergenza Coronavirus, la partenza dei playoff della Italian Hockey League con la disputa dei quarti di finale subirà una modifica sia per le date (inizio 3 marzo – Gara 1) sia nella modalità di svolgimento degli stessi quarti (best-of-five). In particolare, con la delibera d’urgenza del Presidente FISG, sentito il parere favorevole del Consigliere di Settore e vista la proposta unanime delle Società di IHL, è stata approvata la riduzione dei quarti di finale dei play off IHL da 7 partite a 5 con inizio martedì 03 marzo 2020 (da giocarsi quindi al meglio delle 5 partite e non delle 7). Le semifinali e le finali playoff della Italian Hockey League rimarranno al meglio delle 7 partite. Pertanto questo è il programma della prima gara dei quarti di finale Gara 1 – Martedì 3 marzo 2020 – Formula Best-of-five HC Merano (1°) – Alleghe Hockey (8°), HC Brixen/Bressanone (4°) – ValpEagle (5°), HC Varese (2°) – SV Kaltern/ Caldaro (7°). Hockey Pergine Sapiens (3°) – HC Eppan/Appiano (6°) Altre date dei quarti di finale playoff della IHL Gara 2: 5 marzo Gara 3: 7 marzo Eventuale Gara 4: 10 marzo Eventuale Gara 5: 12 marzo
LE FINALI DEL TORNEO AGORDINO DI HOCKEY RINVIATE
ALLEGHE Erano in programma per domenica sera le finali del Torneo Agordino di hockey. Lo stadio Alvise De Toni di Alleghe naturalmente non si può usare per manifestazioni sportive e l’organizzazione ha dovuto rinviare il tutto.
MANFREDI DE BERNARDO, ORGANIZZATORE DEL TORNEO
LE NOVITA’ DEL 35° RALLY BELLUNESE, DI ROBERTO BONA
Precipitazioni: Fino al primo pomeriggio ovunque assenti (0%). Da metà pomeriggio rischio di debolissime nevicate fino sui 600/700 m sulle Dolomiti (40/60%), mentre sembra che le precipitazioni rimangano perlopiù assenti sulle Prealpi (0-10%).
Temperature: In generale diminuzione, con punte di 5/6°C nei fondovalle prealpini e di 1/3°C a 1000/1200 m. Sulle Prealpi a 1500 m min -4°C e max -1°C, a 2000 m min -7°C e max -5°C; sulle Dolomiti a 2000 m min -9°C e max -6°C, a 3000 m min -16°C e max -11°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile, con locali rinforzi per brezze notturne a ridosso della pedemontana, anche per Foehn in tarda serata; in quota al mattino moderati, in rotazione da nord-ovest a sud-ovest, nel pomeriggio in intensificazione, specie in alta quota, fino a tesi/forti da nord-ovest in serata, 10-40 km/h a 2000 m, 30-65 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In generale ripresa nelle valli, in maniera più sensibile nei settori interessati dal Foehn. In quota minime in diminuzione e massime senza notevoli variazioni. Sulle Prealpi a 1500 m min -4°C e max -1°C, a 2000 m min -8°C e max -4°C; sulle Dolomiti a 2000 m min -10°C e max -5°C, a 3000 m min -18°C e max -11°C.
Venti: Nelle valli perlopiù moderati di direzione variabile, con improvvise forti raffiche di Foehn tra la notte ed il mattino, poi i venti tenderanno a scemare. In quota vento forti da nord-ovest tra la notte e la mattina, in sensibile attenuazione da metà mattinata in poi, a 15-50 km/h a 2000 m, 30-85 km/h a 3000 m.
