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27 GENNAIO, GIORNATA DELLA MEMORIA
di Luisa Alchini
ACQUA INQUINATA NELLA FRAZIONE ALTA DI TAIBON
TAIBON Gestione Servizi Pubblici informa che in località Col de Carrera l’acqua erogata dall’ acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro. Ulteriori informazioni saranno fornite nei prossimi giorni.
LA CROCE VERDE VAL BIOIS COMUNICA I DISSERVIZI PER IL MESE DI GENNAIO 2022
FALCADE Anche nel mese di gennaio la Croce Verde Val Biois non assicura l’assistenza in alcune giornate. A comunicarlo il presidente Stefano Murer. Queste le date dei disservizi: OGGI dalle 6 alle 20 DOMANI dalle 6:00 alle 20:00; SABATO 29 GENNAIO il servizio sarà regolare, diversamente da quanto precedentemente comunicato. La Croce Verde Val Biois infatti ha recupero un equipaggio per coprire il servizio h24 coordinato dal Suem 118.
PARTO IN CASA A VALLESELLA
BELLUNO Malindi Corona è nata in casa, a Vallesella di Cadore, con il supporto di medico e infermiere del SUEM, accolta dalla felicità di mamma Michela e papà Michele. È accaduto ieri mattina alle 5.31. A mamma Michela, 29 anni si sono rotte le acque ed è iniziato immediatamente il parto precipitoso. La famiglia ha quindi chiamato il Suem 118 che in pochi minuti ha raggiunto l’abitazione. Il parto, come avviene in modo naturale, era già ben avviato e i sanitari hanno semplicemente accompagnato la mamma nel portarlo a termine. La mamma e la bambina sono state poi trasportate all’ospedale di Belluno. Mamma e bambina stanno bene. Il Direttore Generale Maria Grazia Carraro esprime le proprie congratulazioni alla coppia protagonista del lieto evento. Benvenuta Malindi.
BECCATI CON TELECAMERA E AURICOLARI ALL’ESAME DELLA PATENTE: DENUNCIATI.
di Moreno Gioli
IERI ALLA RADIO
BELLUNO Due stranieri dell’est asiatico, uno residente a Belluno hanno sostenuto l’esame per la patente presso la Motorizzazione di Belluno, ma hanno barato. A scuola il professore li avrebbe messi nell’angolo con il cappellino a punta e viso rivolto verso il muro, all’esame della patente sono stati denunciati dai Carabinieri alla Procura della Repubblica per truffa aggravata. Anche i tempi sono cambiati, a scuola una generazione ha inventato di tutto non solo le scritte sulle mani o sul risvolto della camicia, piuttosto che i fazzolettini inchiostrati. I due esaminandi oggi sono andati ben oltre affidandosi alla tecnologia con apparato telecamera trasmittente e ricevente con modem e auricolare. Quindi sostenere l’esame non è stato molto difficile, si puo’ immaginare l’esaminando tra lacrime e sudore che bisbiglia a mo’ di preghiera, dall’altra parte l’amico con il libro aperto per suggerire la giusta risposta. Ma i bisbigli non sono passati inosservati e gli esaminatori hanno intuito la truffa. Non sono intervenuti, si sono limitati a controllare, a lasciar correre attendendo l’arrivo dei militari, alla perquisizione personale dei due candidati ecco spuntare la microtelecamera e relativi accessori. Nella felpa la micro telecamera con visione frontale attraverso un piccolo foro di 2 millimetri nascosto tra le scritte della felpa, il modem era nascosto in un pacco di fazzoletti di carta, per il sequestro dell’auricolare è stata necessario il ricorso al personale sanitario. I due avevano nel frattempo terminato e superato la prova a pieni voti, in premio non la patente B ma la denuncia alla Procura per truffa aggravata.
TEMPESTA VAIA. CHIUSA GESTIONE COMMISSARIALE, SUBENTRA LA REGIONE VENETO
VENEZIA “Siamo soddisfatti e orgogliosi che la Protezione Civile Nazionale abbia riconosciuto il modello veneto adottato per affrontare i danni prodotti nel nostro territorio dalla tempesta Vaia” . Con queste parole il Presidente della Regione Luca Zaia annuncia i contenuti dell’ordinanza del Capo di Dipartimento della Protezione Civile nella quale la Regione del Veneto, nella persona del Direttore della Direzione della Protezione Civile, è stata individuata come amministrazione competente per la gestione ordinaria per la prosecuzione degli interventi per il superamento della crisi data dagli eccezionali eventi metereologici dell’autunno 2018, meglio noti come effetti della tempesta Vaia. L’importo complessivo degli interventi di ricostruzione, ripristino e di aumento della risposta del territorio ad eventuali future calamità (resilienza), programmati e finanziati nell’arco del triennio 2019-2021, assomma a 919.396.752 euro
NUOVI FONDI PER LA RIGENERAZIONE URBANA, FINANZIATI 13 PROGETTI DEL COMUNE DI BELLUNO
BELLUNO Il Governo destina ulteriori 905 milioni di euro per i progetti della nuova Rigenerazione Urbana. A Belluno, dove verranno finanziati tutti i 13 progetti ammessi al bando per un totale di 20 milioni di euro. Il sindaco Jacopo Massaro sottolinea l’importanza del ruolo dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani in questa impresa.
IL SINDACO JACOPO MASSARO
BANDO PER LA “RIGENERAZIONE URBANA”: DALL’ANNUNCIO DEI NUOVI STANZIAMENTI PROSPETTIVE IMPORTANTI PER LA CASERMA “ZANNETTELLI” E L’INTERA CITTÀ DI FELTRE
FELTRE “Esprimiamo soddisfazione – dice il sindaco Paolo Perenzin – soprattutto perché per la città di Feltre significa nutrire ora fondate speranze di poter avviare l’importantissimo recupero degli edifici che fanno parte della ex caserma “Zannettelli”, attualmente impiegati, solo parzialmente, quale centro di Protezione Civile e deposito”. L’amministrazione ha candidato al bando un primo corposo stralcio, pari a circa 5,8 milioni di euro, sull’ex complesso militare, situato in posizione strategica e baricentrica rispetto al tessuto urbano e gravemente danneggiato anche dalla tempesta Vaia del 2018.
RIGENERAZIONE URBANA. D’INCA’: “IMPEGNO MANTENUTO. FPRTE ATTENZIONE PER COMUNI E TERRITORI”
ROMA “Come avevo annunciato a inizio gennaio, il Governo si è impegnato per assicurare i fondi necessari a finanziare i progetti rimasti esclusi dalla rigenerazione urbana. Il ‘grido’ dei sindaci è stato forte e lo abbiamo ovviamente recepito anche nel Veneto che otterrà, quindi, le risorse per realizzare i progetti”.
PNRR. 905 MILIONI PER RIGENERAZIONE URBANA. ZAIA “VITTORIA DI REGIONI ED ENTI LOCALI”
VENEZIA “Una bella vittoria, del buon senso, e delle Regioni ed Enti Locali. Il PNRR è l’unica grande opportunità di prospettiva che il Paese e il Veneto hanno. Dobbiamo continuare con intensità in un lavoro di squadra per far calare sul territorio le risorse evitando accuratamente le trappole della burocrazia”.
RIGENERAZIONE URBANA. BOND: “RECUPERTAI FONDI PER I PROGETTI APPROVATI, ORA SI POTRA’ SCORRERE LA GRADUATORIA ANCHE IN VENETO”
ROMA “I buoni progetti vengono premiati. Bene che il governo abbia dato risposte concrete ai territori e agli enti locali. “Con queste risorse, potranno essere finanziati anche i progetti che erano risultati approvati, ma non coperti dal punto di vista economico. Si tratta soprattutto di progetti del nord Italia e molti del Veneto. È una notizia importante perché il governo ha riconosciuto l’importanza di questi interventi non solo per la riqualificazione di aree urbane del Paese, ma anche in funzione di sviluppo delle economie locali”.
RIGENERAZIONE URBANA. DE MENECH: AUMENTO FONDI POSITIVO PER BELLUNO
ROMA «Con questa modifica verranno recuperati tutti i progetti esclusi e quelli dei Comuni di Belluno e Feltre privi di finanziamento. L’aumento delle risorse consente lo scorrimento delle graduatorie, così sarà possibile realizzare la maggior parte dei progetti già dichiarati ammissibili. Non possiamo però fermarci qui, dobbiamo accelerare la pubblicazione degli altri bandi perché tutte le aree e i Comuni hanno necessità di programmare gli investimenti e di migliorare le proprie infrastrutture».
RIGENERAZIONE URBANA. BADOLE (LEGA): SIAMO SODDISFATTI. TERREMO ALTA L’ATTENZIONE
BELLUNO Il parlamentare bellunese della Lega Mirco Badole
MIRCO BADOLE
AGGIORNAMENTO COVID ULSS 1 DOLOMITI: 58 PAZIENTI RICOVERATI, 2 DECESSI NELLE ULTIME 24 ORE, 8637 I POSITIVI IN PROVINCIA
BELLUNO Aggiornamento sulla situazione epidemiologica in provincia di Belluno a cura dell’Ulss 1 Dolomiti. Le persone attualmente positive sono 8637. Sono attualmente ricoverati: 6 pazienti in terapia intensiva, 42 in area non critica di cui 5 non covid e 10 in ospedale di comunità. Si comunica che nelle ultime 24 ore sono deceduti due persone covid positive ricoverate in pneumologia a Feltre: un uomo di anni 95 e una donna di anni 98.
GRONES RISPONDE, “AD ARABBA E’ ANDATA COSI’, CHI NON RISPETTA LE REGOLE PUO’ ANDARE ALLE SEYCHELLES”
LIVINALLONGO Nel pomeriggio di martedì è stata effettuata una seduta ad accesso libero per prime e terze dosi del vaccino anti covid ad Arabba. Il sindaco di Livinallongo Leandro Grones fa il punto sulla seduta in terra fodoma.
IERI SUL SITO DI RADIO PIU’
DILLO A RADIO PIU…AD ARABBA I VACCINANDI DIMOSTRANO POCO RISPETTO PER LE REGOLE
REDAZIONE Da Colle Santa Lucia riceviamo e volentieri pubblichiamo la critica costruttiva dopo la giornata al centro congressi di Arabba per la vaccinazione.
LIVINALLONGO – COLLE SANTA LUCIA Mi sono recata ad Arabba, presso il Centro Congressi, per la vaccinazione contro il covid-19 ad accesso libero. All’ingresso non vi era disinfettante per le mani. La sala era gremita di persone a tal punto che l’assembramento è stato inevitabile. Erano presenti due volontari che non si sono preoccupate di regolamentare il flusso e anche il sindaco di Livinallongo, il quale raccoglieva le schede anamnestiche.
Tra chi voleva sottoporsi alla vaccinazione, ho visto molte persone senza le carte in regola, cosa che ha causato parecchi problemi al sistema e fatto perdere tempo prezioso al personale. Il medico ha invitato queste persone per ben quattro volte a distanziarsi e seguire il protocollo senza ottenere alcun risultato. Nessuno ha prestato ascolto. La cosa più grave è che, visto il caos che si era generato, molte persone sono andate via rinunciando alla vaccinazione. Mi chiedo: non sarebbe stato il caso di organizzare la vaccinazione con maggiore sicurezza visti i tempi? Non abbiamo ancora capito quali sono le regole da rispettare dopo ben due anni di pandemia?
Lettera firmata
TRE MILIONI DI EURO PER STRADE E SPORT DELL’ALPAGO
di DAMIANO TORMEN
COVID. LA SITUAZIONE AGGIORNATA NELLE SCUOLE DEL VENETO
VENEZIA Una stima effettuata dalla Direzione Prevenzione della Regione sulla situazione scolastica tra l’11 e il 15 gennaio scorsi, indica che in Veneto sono state coinvolte da casi di Covid 15.289 classi, delle quali 5.436 in quarantena. Gli studenti coinvolti sono stati 271.932, dei quali 96.339 in quarantena. Di seguito la nota della Direzione Prevenzione e i dati elaborati suddivisi per Ulss, Classi e Studenti: L’attuale scenario epidemiologico si caratterizza per un’elevata circolazione virale nella popolazione generale e in particolare nelle fasce di età scolare. Si riporta di seguito una stima delle classi in cui è stata accertata la presenza di uno o più studenti/bambini positivi e per cui sono indicate le misure sanitarie (quarantena, sorveglianza o autosorveglianza) e le misure di rimodulazione dell’attività didattica. Il dato è cumulativo del periodo dall’11 al 25 gennaio 2022. Si precisa che i dati riportati, in considerazione dello scenario epidemiologico attuale di alta circolazione, si configurano come stime in costante aggiornamento.
Stima del contesto scolastico nella Regione del Veneto relativa al periodo 11-25 gennaio 2022
TAMPONI NELLE FARMACIE. GRUBISSA (FEDERFARMA BELLUNO): “SIAMO ALLO STREMO”
BELLUNO Il tampone gratuito al rientro dalla quarantena per gli studenti è la goccia che ha fatto traboccare il vaso: le farmacie bellunesi non ce la fanno più. Turni massacranti, aperture di prima mattina, lunghe code fuori dai locali a tutte le ore e una pressione di lavoro ingestibile: titolari e dipendenti delle 48 farmacie che in provincia forniscono il servizio dei tamponi sono allo stremo. L’entrata in vigore della norma secondo la quale gli studenti che terminano la quarantena possono avere il tampone gratis prima del rientro in classe rischia di far saltare il sistema. Sono 75 le farmacie in provincia, il gruppo di quelle a cui rivolgersi per i tamponi ne conta 48 perché nelle ultime settimane più di qualcuno, allo stremo, ha fatto un passo indietro. Oggi si chiede una maggior organizzazione e norme più precise anche per quanto riguarda, per esempio, i documenti da presentare per ottenere il test gratuito.
ROBERTO GRUBISSA, PRESIDENTE FEDERFARMA BELLUNO
AUMENTANO I RICOVERI IN AREA MEDICA, IN CALO LE TERAPIE INTENSIVE, 36 DECESSI NELLE 24 ORE
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
IL PD E LA VIABILITA’ INTERVALLIVA
BELLUNO Il dibattito sulla mobilità che si sta dipanando in questi giorni è «sicuramente positivo e speriamo fruttuoso», dichiara la segretaria provinciale del Partito democratico Monica Lotto (foto). «Stanno intervenendo soggetti istituzionali, privati, le categorie economiche e i sindacati. Mi sembra ci sia una convergenza in linea con il pensiero del centrosinistra fin dal piano strategico elaborato dalla Provincia nel 2008 ripreso, più recentemente, dalle proposte del Partito democratico fatte dal 2014 in poi e sintetizzate nel programma elettorale per le regionali del 2020». Secondo la Lotto i punti con maggiore consensi: il potenziamento della ferrovia per i collegamenti verso l’esterno e l’intervento con la realizzazione di circonvallazioni e sulla viabilità interna per migliorare e rendere più fluida, sicura e veloce la connessione tra le valli. La Segretaria auspica che i Comuni facciano proprie le idee dopo un confronto durato 15 anni. “Abbiamo a disposizione oltre 500 milioni di euro per passare dalla fase dell’elaborazione a quella della realizzazione – conclude Monica Lotto citando Pnrr e Olimpiaci – chiederemo alla Regione di fare la sua parte e inserire alcune delle opere per la mobilità nel Bellunese tra quelle finanziate direttamente dalla giunta regionale”
DISSESTO IDROGEOLOGICO. BOTTACIN: “E’ UNA ASSOLUTA PRIORITA’ PER LA REGIONE”
VENEZIA “La difesa idraulica del nostro territorio è una priorità per la Regione del Veneto: negli ultimi anni sono stati avviati oltre 2000 cantieri per un valore di circa 700 milioni di euro. Solo per far fronte all’ordinarietà, ogni anno, inoltre, le strutture territoriali dei Geni civili e dei Servizi forestali hanno pianificato lavori per circa 40 milioni di euro”. L’Assessore all’Ambiente e al Dissesto Idrogeologico della Regione del Veneto, Gianpaolo Bottacin, snocciola dei numeri per chiarire quanto sia attenzionato il tema del dissesto idrogeologico in Veneto rispetto a chi tenderebbe “In merito alle preoccupazioni evidenziate dal portavoce dell’Opposizione Arturo Lorenzoni – precisa l’assessore – ricordo che le linee guida, redatte da Veneto Agricoltura sono pubbliche ed esistono da tempo; da un mese è stato, inoltre, redatto un aggiornamento. In ogni caso, anche se queste linee guida sono state realizzate in collaborazione con i consorzi di bonifica sono già utilizzate anche dai Servizi forestali e dai Geni civili”.
LA CONSEGNA DELLE CERTIFICAZIONI FAMILY AUDIT
BELLUNO Domani alle 12.30 cerimonia di consegna delle certificazioni Family Audit alle organizzazioni aderenti all’Accordo di collaborazione tra la Provincia Autonoma di Trento e il Consorzio dei Comuni del Bacino imbrifero montano del Piave (BIM), che a dicembre hanno concluso le prime attività del progetto. Alla cerimonia, nella nuova Piazza Angelina Zampieri a Belluno. “Dopo tanto lavoro siamo arrivati ad un primo grande traguardo per il progetto Family Audit, cioè quello di consegnare la certificazione alle prime 8 organizzazioni aderenti all’iniziativa – afferma invece Marco Staunovo Polacco, Presidente del Consorzio BIM (foto) – Siamo arrivati a questo risultato grazie ad un partenariato allargato e alla collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento. Un lavoro di sinergia che vogliamo far proseguire per rendere la nostra provincia un territorio fertile per le politiche di conciliazione vita privata lavoro”.
L’UNIONE MONTANA CHIAMATA AD APPROVARE LA CONVENZIONE PER IL MUSEO DI CESIOMAGGIORE
AGORDO Lunedi alle 20 consiglio dell’Unione Montana in sala Don Tamis, all’ordine del giorno il regolamento dei controlli interni, l’approvazione del Dup (Documento Unico di Programmazione 2022-24) approvazione bilancio di previsioe 22-24 e approvazione dello schema di convenzione per la gestione del museo etnografico della provincia di Belluno e del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi nel sito di Seravella di Cesiomaggiore, triennio 2022-24.
LUNEDI AD ALLEGHE VACCINAZIONI PER TUTTI SENZA PRENOTAZIONE
REDAZIONE Sono in programma alcune sedute di vaccinazioni anticovid ad accesso libero in Agordino destinate a tutte le categorie vaccinabili. Ad Alleghe lunedì 31 gennaio presso la Sala Franceschini dello Stadio del ghiaccio dalle 10 alle 15 con accesso libero a tutti senza prenotazione, altre due giornate sono previste il 28 febbraio e il 28 marzo. Per aderire alla vaccinazione basta presentarsi con tessera sanitaria e scheda anamnestica compilata
ADOLE–SCIENZA: INCONTRI ONLINE PER GENITORI
BELLUNO Da domani Il Dipartimento Dipendenze dell’Ulss Dolomiti ha organizzato una serie di incontri per genitori e adulti di riferimento di ragazzi adolescenti. Gli incontri si terranno online dalle 20.30 alle 22.00. Il primo incontro si terrà domani sul tema: “Tra il banco e il divano: gli adolescenti bellunesi e la pandemia” al link https://meet.google.com/nyh-sowg-wrr
CONCORSO, PER TITOLI ED ESAMI, PER L’AMMISSIONE DI 66 ALLIEVI UFFICIALI
BELLUNO E’ stato pubblicato il concorso, per titoli ed esami, per l’ammissione di 15 tenenti in servizio permanente effettivo. Possono partecipare al concorso i cittadini in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado, coloro che lo conseguano nell’anno scolastico 2022/2023; abbiano compiuto il 17° anno e non abbiano superato il 22°. La domanda di partecipazione al concorso va presentata entro le ore 12 del 17 febbraio (https://concorsi.gdf.gov.it.)
DUE EVENTI A LIMANA PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA E DEL RICORDO
LIMANA Il Comune di Limana, Assessorato alla Cultura e Biblioteca Comunale, in collaborazione con l’Associazione Culturale Teatro Laboratorio di Brescia, in occasione delle due imminenti ricorrenze, ovvero la Giornata della Memoria e la Giornata del Ricordo, è lieto di presentare: SABATO 29 GENNAIO alle 20.30 “Il magnifico impostore. Giorgio Perlasca”. Monologo con immagini e musiche MERCOLEDI’ 9 FEBBRAIO alle 20.30 “Sorelle. Una storia per ricordare la tragedia delle Foibe”, rappresentazione teatrale. Entrambe le serate si terranno presso la sala Luigi Nocivelli, ingresso dietro la Biblioteca Comunale di Limana, Via Ruggero Fiabane n. 3.
SANDRO CAPPELLETTO, EX NOVO ENSEMBLE, GIOVEDI AL COMUNALE
BELLUNO È dedicato alla Giornata della Memoria il secondo concerto della 69a Stagione del Circolo Culturale Bellunese, oggi alle 20:30, Teatro Comunale di Belluno. Protagonisti dell’evento sono Sandro Cappelletto, drammaturgo e voce narrante, ed l’Ex Novo Ensemble, ovvero Davide Teodoro clarinetto, Carlo Lazzari violino, Carlo Teodoro violoncello e Aldo Orvieto pianoforte. Informazioni e biglietti su www.belcircolo.org
IN COMELICO CON IL CAI DI AGORDO
Tempo: 5-6 ore Dislivello in salita: m. 650 Difficoltà: EAI – F
AGORDO Dopo un buon avvio di stagione sui sentieri di casa, la Commissione Escursionismo sposta lo sguardo e le racchette da neve in Comelico, alla scoperta di un’insolita vetta sulla quale si erge un imponente totem raffigurante esseri e spiriti leggendari, tipici del posto. Il Monte Zovo è una cima panoramica e facile da raggiungere. Iscrizioni al 380 6983040 dalle 16 alle 21 di oggi. La normativa prevede l’obbligo del kit di autosoccorso (ARTVA, pala e sonda) per tutti i partecipanti alle attività invernali.
PATTINAGGIO PUBBLICO AL PALAGHIACCIO DI ALLEGHE: domani dalle 21 alle 23; sabato dalle 16.30 alle 18.30 e dalle 21 alle 23
ULTIME IMMAGINI (E DATI) DEI CANCELLI IN FERRO CENSITI DA CAPUTO A BELLUNO
di RENATO BONA
Quello di Socchieva fu “testimone” dello storico incontro tra Mussolini e Hitler del 19 luglio 1943 Dopo una decina di puntate si chiude con questo servizio la presentazione del centinaio di cancelli in ferro censiti dall’amico Vincenzo Caputo (col quale hanno collaborato Roberto Reolon per la descrizione tecnica ed Augusto Burlon per la presentazione araldica) ricavandone il libro “Cancelli in ferro a Belluno” edito (luglio 2009, con la tipografia Piave) dall’Istituto bellunese di ricerche sociali e culturali presieduto dal prof, don Sergio Sacco. Va detto che il libro non è una mera elencazione di manufatti: il primo capitolo è infatti intitolato “I fabbri del ferro battuto”e riferisce di: Un tempio del ferro battuto – il Museo Rizzarda a Feltre; riporta quindi l’elenco delle ditte siderurgiche e metallurgiche a tutto il 30 giugno 1932; da conto delle officine fabbrili dismesse a Belluno; presenta le rispettive nomenclature, gli arnesi del fabbro anni Trenta e quelli anni Sessanta; infine richiama la figura di Sant’Eligio patrono dei fabbri. Altro capitolo per i disegni e sintetiche descrizioni degli stemmi di famiglie nobili. Il capitolo più corposo si occupa di Cancelli: cenni di nomenclatura, prima di quello intitolato “Tipi di cancelli, del dopoguerra imitando tipi e temi del passato”; da ultimo quello riservato all’ “Analisi dei cancelli di Belluno”. Il nostro viaggio virtuale sulle orme dei cancelli di Caputo riprende dalla via Col di Salce per il cancello stile liberty del secolo XIX non in buono stato, all’entrata della Villa Corte-Zaglio (secolo XVIII) ormai da tempo in stato di abbandono. Nella vicina località San Fermo, al civico 19, ecco il cancello barocco con griglia verticale con punte di lancia battute e ricco assortimento di ricami, secolo XVIII, in discreto stato, entrata di un rustico già proprietà de Bertoldi Aldo. Stessa via, civico 5, cancello del XX secolo in buono stato, di accesso alla Villa Pagani-Gaggia, con due cancelli pedonali ai lati, opera dell’officina fabbrile Celli e Velo (1925-26) su disegno di Carlo Rizzarda, maestro feltrino. Proprio qui ebbe luogo il famoso incontro Mussolini-Hitler il 19 luglio 1943. Ancora a San Fermo, civico 53, Socchieva, per l’interessante accesso al parco di Villa Pagani-Gaggia; i giardini furono opera nel 1789 del giardiniere-botanico francese Alessandro Poiteau-Le Terrier. Il cancelletto, probabilmente settecentesco, recuperato altrove, fu qui posto nel 1939. Ci spostiamo a Sargnano per il cancello dell’anno 1898 in buono stato, all’entrata di un complesso edilizio un tempo adibito a clinica privata di proprietà del comm. Mario Sartori; sul pilastro destro è indicata la data. Stessa località, civico 151: Caputo scrive. “Tra due pilastri, uno dei quali addossato alla chiesa di San Pietro (secolo XIX) vi è l’entrata alla canonica, priva di cancelletto ma cimata da un piacevole motivo in ferro battuto”. E Reolon specifica: “Dell’antico cancello è rimasto il fastigio fisso con motivo floreale a campanula e volute simmetriche in piatto battuto e chiodato”. Al civico 165, del 1770, in discreto stato, cancello d’ingresso alla Villa Sergnano poi Barcelloni-Corte (secolo XVIII); sul pilastro di sinistra è incisa la data. Nella vicina via Del Vesco, civico 24, del XX secolo e in buono stato il cancello recentemente sistemato, interessante per la sua originalità, da accesso alla corte di una villa risalente ai primi del Novecento. E siamo a Sois, civico 240, del XX secolo in discreto stato, cancello bello e originale risalente ai primi Novecento, interamente in ferro battuto, posto all’entrata della corte di un vecchio stabile. Nella via Vezzano 87 del XIX secolo, in discreto stato, ecco il cancello di accesso alla Villa Agosti (secolo XVIII). Mentre al civico 122 stessa epoca e stesso stato, “bellissimo e originale arco, uno dei pochi ancora esistenti, con grande cancello di accesso ad una proprietà terriera. Sullo sfondo il monte Serva, meta di numerosi escursionisti. Ci avviano a conclusione segnalando che al di là del Piave, località San Pellegrino di via Visome, del XIX secolo, in buono stato, si può ammirare il cancello”Art nouveau” di accesso alla Villa Buzzati Traverso, in origine proprietà Sacello. L’impianto attuale della villa risale al secolo XIX per opera della famiglia Buzzati. Nel 1918 le truppe austro-ungariche dilapidarono la ricca biblioteca. Si segnala un altro accesso alla villa: a ridosso della chiesetta di San Pellegrino (1532) dove sono conservate le ceneri di Dino Buzzati noto scrittore (1906-1972). Ancora a Visome, Via Barba Sep dai Piai 35, Volpere: cancello del XVIII secolo in buono stato, con sovrastante elegante fastigio all’entrata della Villa Coraulo (secolo XVII) ora Angelini, che fu costruita da Tomaso Coraulo (o Cordato) di antica famiglia di letterati e poeti tra cui Giuseppe, il poeta dialettale Barba Sep dai Piai. Buon ultimo il grande cancello della località Visomelle, del XVIII secolo, in non buono stato, di accesso al lungo viale alberato della Villa Alpago, poi Beltramini (secolo XVIII) cimato da uno stemma ora illeggibile. Vi abitò Francesco Alpago (1717-1786) cancelliere del Consiglio dei nobili e autore del “Dizionario delle cose bellunesi”.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “Cancelli in ferro a Belluno”): l’autore del volume: Vincenzo Caputo; accesso alla villa Corte-Zaglio a Col di Salce; cancello di entrata nella via San Fermo 19 ad un rustico proprietà de Bertoldi Aldo; Socchieva: cancello all’entrata al viale alberato di Villa Pagani-Gaggia; stessa Villa, due cancelli pedonali disegnati da Carlo Rizzarda; ancora Socchieva 53: così l’accesso al parco di Villa Pagani-Gaggia; Sargnano: cancello all’entrata di un complesso che un tempo era clinica privata Sartori; sempre Sargnano: non c’è il cancelletto ma l’entrata alla canonica addossata alla chiesa di San Pietro è cimata da un piacevole motivo in ferro battuto; stessa località e cancello dì ingresso alla Villa Sergnano poi Barcelloni.Corte; Vezzano 87: cancello d’accesso alla Villa Agosti; stessa località, civico 92: grande cancello del bellissimo e originale arco per accedere ad una proprietà terriera; Visome-San Pellegrino: l’accesso al giardino della Villa Buzzati Traverso; altro accesso alla Villa a ridosso della chiesetta di San Pellegrino dove sono conservate le ceneri dello scrittore bellunese Dino Buzzati; Volpere: cancello con sovrastante elegante fastigio all’entrata della Villa Coraulo; località Visomelle: grande cancello di accesso al lungo viale alberato della Villa Alpago poi Beltramini.
QUANDO I SOGNI SI AVVERANO…ALLO ZERO TERMICO C’E’ LUCIA
IERI ALLA RADIO
di Claudio Fontanive PUNTATA 13, OSPITE LUCIA DALMASSO MERCOLEDI 26 GENNAIO 2022
IERI ALLA RADIO
INVERNO 2022: LO ZERO TERMICO E’….A RADIO PIU’.
ZERO TERMICO E’ UN VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO TERRITORIO, DALLA VOCE DEI PROTAGONISTI. TURISMO, SPORT, EVENTI, CULTURA, INTRATTENIMENTO. DAL LUNEDI’ AL VENERDI ALLE 15.10 ALLE 20.30. ZERO TERMICO. UN APPUNTAMENTO IN COLLABORAZIONE CON: SPORT 203. LA NATURALE PORTA D’INGRESSO….VERSO LO ZERO TERMICO. LOCALITA’ LE CAMPE STRADA AGORDO BELLUNO. ABBIGLIAMENTO E ATTREZZATURA….DEDICATI A CHI AMA LA MONTAGNA.
di Claudio Fontanive PUNTATA 13, OSPITE CLAUDIO MEZZAVILLA MERCOLEDI 26 GENNAIO 2022
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
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IN VIVO VERSO, SETTIMA STAGIONE CON BRUNELLA MORO, DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 7.10, 10.10 E 18.50
ABBRACCI di FERNANDA FILIPPO
AUDIO
Conserva lo stupore per le scintille nel cielo.
A bocca aperta, con gli occhi che brillano..
Sii l’innocente che crede nel prossimo
Salva l’ingenuità di una verità
Detta ad alta voce.
Squarcia il tuo viso con sorrisi incrollabili
Offri ottimismo e vedrai fiorire l’ arido.
Rompi riluttanze e abiterai
Negli abbracci degli altri.
LA RACCOLTA COMPLETA
GOCCE DI FILOSOFIA
PUNTATA 123 DEL 26 GENNAIO 2022, CHIARA CAU
raccolta completa
MUSICA PIU’
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
PUNTATA 528 DEL 26 GENNAIO 2022
FREEMIX, LA LIBERTA’ MUSICALE MIXATA DA DJ ATHOS E RACCONTATA DA DJ JACK
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DUE MINUTI UN LIBRO, TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.40 E ALLE 17.50
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ALMANACCO LADINO
LA RACCOLTA
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA
LA RACCOLTA COMPLETA