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rassegna stampa nazionale, ogni giorno alle 5 e alle 6 del mattino
giornali locali 7 rassegna stampa flash, 8 rassegna stampa, gr flash alle 10 e alle 11, principale 12.30. Informazione pomerggio alle 15 (speciale) 16, 17, 18. Giornale radio nazionale: ogni ora dalle 5 del mattino, alle 20 della sera.
I podcast informativi del mattino – audio –
LA RASSEGNA STAMPA NAZIONALE ALLA RADIO, OGNI GIORNO ALLE 5 E ALLE 6 DEL MATTINO viene pubblicata alle 6.00 DIRETTA RADIO
NELLA NOTTE: NOTIZIE DAL MONDO
Attore serie “General Hospital” ucciso durante un furto La vittima è Johnny Wactor, aveva 37 anni Cina, visita dei presidenti di Egitto, Tunisia ed Eau Con re del Bahrein al Forum di cooperazione Pechino-Stati arabi Taiwan, 21 jet e 11 navi da guerra cinesi intorno all’isola Impennata delle attività con visita di parlamentari Usa a Taipei 500 miglia Indianapolis, vince ancora Josef Newgarden Pilota statunitense bissa il successo dell’anno scorso Estradato negli Usa uno dei sicari del cartello di Sinaloa ‘Responsabile di torture e morte’, vicino al figlio di El Chapo Strage Georgofili, commemorate a Firenze vittime dell’attentato Corteo silenzioso partito da Palazzo Vecchio Hamas, palestinesi insorgano contro il massacro a Rafah ‘In Cisgiordania, a Gerusalemme e all’estero’
RASSEGNA STAMPA DI RADIOPIU
DI STEFANO FAMA’
AUDIO dalle 6 del mattino
I podcast informativi del mattino – audio –
OGNI GIORNO ALLE SETTE DEL MATTINO, LA RASSEGNA STAMPA LOCALE FLASH… PER CHI VA IN FRETTA. I TITOLI DAI GIORNALI E DAL SITO WWW.RADIOPIU.NET viene pubblicato alle 7.00 DIRETTA RADIO
per chi va in fretta… tante notizie in pochi minuti. L’informazione locale alla radio, ogni ora dalle 7 del mattino alle 19 della sera.
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Cade dal Ponteggio: 58enne Ricoverato a Belluno
LIMANA Un 58enne di Crocetta del Montello è caduto da un ponteggio mentre lavorava su un tetto a Limana, facendo un volo di quattro metri. Trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale di Belluno, ha riportato vari traumi. L’incidente è avvenuto ieri verso le 12:30.
Lacrime per Angelo Bassot
ROCCA PIETORE Un immenso dolore ha colpito Saviner di Rocca Pietore ieri, quando è giunta la notizia della tragica scomparsa di Angelo Bassot, un bambino di nove anni, mancato all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso a causa dell’aggravarsi di una malattia rara. Angelo era ricoverato in pediatria da quasi un mese e, nonostante i tentativi dei medici, è deceduto. Angelo, nato nel 2014, viveva con il papà Omar, consigliere comunale, la mamma Sara, la sorella Elena e i nonni.
Cortina Piange Ugo Constantini Ghea
CORTINA è in lutto per la scomparsa di Ugo Constantini Ghea, già capitano della Schützenkompanie Anpezo Hayden. Ugo, figura di riferimento nella comunità, è deceduto lasciando la moglie Luisa, la figlia Manuela e il figlio Andrea, sacerdote a Livinallongo del Col di Lana.
Frana a Vodo di Cadore: Strada Interrotta e Danni Ingenti
VODO DI CADORE Una frana di grandi dimensioni ha interessato il sentiero 493 tra venerdì e sabato, interrompendo il collegamento tra Zoppè di Cadore e il rifugio Venezia e Malga Rutorto, nel comune di Vodo di Cadore. La frana, causata dalle recenti piogge e dalla presenza di acque sotterranee, ha trascinato con sé decine di alberi e reso impraticabile la strada.
LA VALLE per lavori alla rete idrica comunale, OGGI dalle 14 alle 17 verrà sospesa l’erogazione dell’acqua nelle località NOACH e LE CAMPE.
AUDIO dalle 7 del mattino
I podcast informativi del mattino – audio –
GIORNALE RADIO NAZIONALE, EDIZIONE DELLE SETTE viene pubblicato alle 7.05 DIRETTA RADIO
il giornale radionazionale e’ in onda ogni ora, dalle sette del mattino alle venti della sera
Meloni: ‘Se il referendum non passa chissene, non lascio’ Fermato l’aggressore Attacco con un coltello nella metro a Lione, 4 feriti Villa San Giovanni Neonata trovata morta tra gli scogli nel Reggino Europee Mentana: ‘Non escludo di fare il confronto Meloni-Schlein’ Giornata dei bambini Show di Roberto Benigni, dal bacio al Papa al campo largo Festival dell’Economia a Trento Orsini a governo e opposizione: ‘Pronti a collaborare’ Leclerc domina a Montecarlo ‘Gioia indicibile, pensavo al mio papà: era il nostro sogno’ Pogacar vince il Giro d’Italia, ultima tappa a Merlier allo sprint ai Fori Imperiali
AUDIO dalle sette del mattino, ogni ora alla radio
I podcast informativi del mattino – video –
RASSEGNA STAMPA LOCALE, ORE OTTO 05
viene pubblicata alle 8.05 DIRETTA RADIO
DI MIRKO MEZZACASA
Doppio Furto a Santa Giustina e Feltre: Case Svaligiate
SANTA GIUSTINA Sabato sera, ladri hanno colpito due abitazioni unifamiliari in via Tre Pietre a Formegan di Santa Giustina durante l’assenza dei proprietari, rubando gioielli e denaro. Le case sono state trovate in disordine con danni agli infissi. Nello stesso periodo, altri furti simili sono avvenuti a Feltre, con modalità analoghe.
LA GIORNATA INTERNAZIONALE DEI BAMBINI SCOMPARSI: OMAGGIO A ETAN PATZ E INIZIATIVE DELLA POLIZIA DI STATO
Il 25 maggio 1979, la scomparsa di Etan Patz, 6 anni, a New York, ha dato vita a un movimento per le persone scomparse, portando allo sviluppo di nuovi metodi di ricerca, come le foto sui cartoni del latte. In suo onore, il 25 maggio è la Giornata internazionale dei bambini scomparsi. La Polizia di Stato promuove iniziative per aiutare i giovani a riconoscere situazioni di disagio e prevenire le scomparsa.
COORDINAMENTO AGORDINO ZOLDANO VOLONTARI AMBULANZE – BILANCIO DELLE ATTIVITÀ 2023
Ad aprile, il Coordinamento delle associazioni di volontariato dell’Alto Agordino ha tenuto l’assemblea generale per approvare il bilancio consuntivo 2023. Il presidente pro-tempore Gaiardo Felice e il vicepresidente Martini Moris hanno illustrato le attività dell’anno, caratterizzato da un impegno significativo.
LA FESTA DEI POPOLI AL TEATRO DINO BUZZATI DI BELLUNO
BELLUNO Un pomeriggio emozionante, al teatro Buzzati di Belluno, un appuntamento con i colori della terra, la Festa dei Popoli. Un clima di gioia e fratellanza ha pervaso l’intera serata, inondando il pubblico di uno spettacolo creato da ogni singolo rappresentante dei vari Stati che si e’ esibito cantando e danzando e mostrando orgoglioso la bellezza del proprio Paese. Particolarmente toccante l’ intervento dell’ Ucraina, che ha commosso il pubblico sfilando con dignità con i suoi profughi
da un impegno significativo.
VIDEO in diretta dalle 8 del mattino
Lacrime per Angelo Bassot
UNA DOMENICA IMPEGNATIVA PER IL SUEM 118
SEDICO Ieri alle 17.30 Esce di strada con la moto e finisce sul ciglio sopra il torrente Cordevole, la 42enne bellunese portata in ambulanza al San Martino con un codice di media gravità.
TAI DI CADORE Uomo e donna di Belluno , rispettivamente di 59 e 84 anni sono stati ricoverati in ospedale a Pieve di Cadore dopo l’incidente di ieri sera alle 18.30 a Tai.
LAMON Ieri alle 12.15 uscita di strada autonoma per una 61enne di Marostica alla guida della moto. E’ stata portata in ambulanza al Santa Maria del Prato.
FONZASO Incidente in bicicletta per un 56enne del posto, per accertamenti accompagnato al Pronto Soccorso di Feltre.
DOPPIO INTERVENTO DEL SUEM 118 NELLA GIORNATA DI SABATO
REDAZIONE Sono due gli interventi del SUEM 118 nella giornata di sabato. Poco prima delle 15:30 la centrale operativa è stata allertata per un malore a Fusine in Val Di Zoldo. Una donna di 89 anni originaria del luogo è stata prontamente soccorsa dall’ambulanza e dall’elicottero Falco. La paziente è stata trasportata al pronto soccorso di Belluno con un codice rosso. Alle 18 il secondo intervento. A Pedavena un uomo di 53 anni di Feltre è stato coinvolto in un incidente tra auto e moto. Sul posto l’ambulanza che ha portato l’infortunato al Santa Maria del Prato di Feltre con ferite di media gravità.
Cade dal Ponteggio: 58enne Ricoverato a Belluno
Cortina Piange Ugo Constantini Ghea
è in lutto per la scomparsa di Ugo Constantini Ghea, già capitano della Schützenkompanie Anpezo Hayden. Ugo, figura di riferimento nella comunità, è deceduto lasciando la moglie Luisa, la figlia Manuela e il figlio Andrea, sacerdote a Livinallongo del Col di Lana.
IL MESSAGGIO
L’Union Ladis de Anpezo (ULd’A) ha espresso il proprio cordoglio con un messaggio: “Ancuoi si ne su Ugo Constantini ‘Ghea’, pare de Don Andrea. Senpre presente par Union Ladis de Anpezo – ULd’A e ex capitano de Schützenkompanie Anpezo/Hayden.” Il rosario si terrà lunedì, con la sepoltura prevista per martedì alle 15 nella Chiesa Grande.
Il presidente e tutto il consiglio dell’ULd’A hanno espresso le loro condoglianze alla famiglia, sottolineando il contributo di Ugo alla comunità. La sua presenza e il suo impegno saranno ricordati con affetto e rispetto da tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo.
Frana a Vodo di Cadore: Strada Interrotta e Danni Ingenti
VODO DI CADORE Una frana di grandi dimensioni ha interessato il sentiero 493 tra venerdì e sabato, interrompendo il collegamento tra Zoppè di Cadore e il rifugio Venezia e Malga Rutorto, nel comune di Vodo di Cadore. La frana, causata dalle recenti piogge e dalla presenza di acque sotterranee, ha trascinato con sé decine di alberi e reso impraticabile la strada. Nei prossimi giorni, personale forestale e geologi eseguiranno sopralluoghi per valutare la stabilità del versante e pianificare gli interventi necessari. La frana, che ha un fronte di 500 metri e un volume tra 60.000 e 90.000 metri cubi, ha distrutto il tratto della strada regoliera, rendendo impossibile l’accesso a Malga Rutorto e al rifugio Venezia. Nonostante i disagi, i turisti potranno raggiungere il rifugio tramite il sentiero alternativo da Sagui, percorribile in circa un’ora e mezza.
Doppio Furto a Santa Giustina e Feltre: Case Svaligiate
SANTA GIUSTINA Sabato sera, ladri hanno colpito due abitazioni unifamiliari in via Tre Pietre a Formegan di Santa Giustina durante l’assenza dei proprietari, rubando gioielli e denaro. Le case sono state trovate in disordine con danni agli infissi. Nello stesso periodo, altri furti simili sono avvenuti a Feltre, con modalità analoghe. I ladri hanno agito al buio, disattivando punti luce esterni. I carabinieri stanno indagando per determinare se i colpi siano collegati o opera di gruppi diversi.
LA GIORNATA INTERNAZIONALE DEI BAMBINI SCOMPARSI: OMAGGIO A ETAN PATZ E INIZIATIVE DELLA POLIZIA DI STATO
LA SECONDA VITA DELLA MINIERA DI VALLE IMPERINA
RIVAMONTE XVI Giornata Nazionale delle Miniere, al Centro Minerario di Valle Imperina oggi e domani. Il rilancio del Centro Minerario di Valle Imperina è stato fortemente voluto dalle Istituzioni, dalle Associazioni e dalle Comunità locali ed è stato realizzato grazie all’impegno del Gruppo Botol e alla dedizione di Fabrizio Vigilante che con entusiasmo e caparbietà ha voluto impegnarsi in questo progetto.
IL VIDEO DI RADIO PIU’
LE FOTO
LA VISITA ALLE MINIERE DI VALLE IMPERINA
DI MARINA DONA’
IL VIDEO
LUCIA COLTAMAI, RESPONSABILE MARKETING VALLE IMPERINA. COME PRENOTARE VISITE GUIDATE
LA FESTA DEI POPOLI AL TEATRO DINO BUZZATI DI BELLUNO
DI BRUNELLA MORO
BELLUNO Un pomeriggio emozionante, al teatro Buzzati di Belluno, un appuntamento con i colori della terra, la Festa dei Popoli. Un clima di gioia e fratellanza ha pervaso l’intera serata, inondando il pubblico di uno spettacolo creato da ogni singolo rappresentante dei vari Stati che si e’ esibito cantando e danzando e mostrando orgoglioso la bellezza del proprio Paese. Particolarmente toccante l’ intervento dell’ Ucraina, che ha commosso il pubblico sfilando con dignità con i suoi profughi . Tante nazioni, il Brasile, India Ecuador, Ucraina,Albania Marocco e Camerun per dirne alcune. La presidente dottoressa Milena Maja ha introdotto la serata ringraziando il Comune di Belluno che aveva permesso questa edizione della Festa di incontro tra i popoli, favorendone la solidarietà, conoscenza e costruzione della pace. Una lunga introduzione che ha visto alternarsi l’assessore di Belluno Monica Mazzoccoli salutando i numerosissimi presenti, il Presidente Dal Pont della rete Emigrazione, annunciando la nascita di una nuovissima sede di incontro dei vari popoli a Belluno, Dario Bond, che ha auspicato un futuro di amore e collaborazione tra le varie etnie, il senatore De Carlo che auspicava un vivere armonioso tra i tanti colori e razze che da sempre ha attraversato l’Italia e che continua a caratterizzarla rendendola bella proprio per questo motivo, il presidente della Provincia, che seguito da Oscar De Bona presidente dell’Associazione Bellunesi nel Mondo ha ricordato come anche i nostri si sono mescolati fuori dalla nostra terra, accogliendo a loro volta chi entrava dentro ai nostri confini . Chiudono questi ampi ma sentiti interventi il presidente delle associazioni di volontariato e il professor Franco Chemello che da sempre si adopera e promuove l’ integrazione tra i popoli all’interno della scuola.
IL REQUIEM DI MOZART PER I 200 ANNI DALLA NASCITA DI DON ANTONIO DELLA LUCIA
DI BRUNELLA MORO
BELLUNO Un Requiem in Re minore di Mozart sontuoso nella preziosa chiesa di San Pietro a Belluno. Un’altra occasione per celebrare i 200 anni dalla nascita di don Antonio Della Lucia , che tra i vari eventi promossi dalla Fondazione Papa Luciani di Canale d’Agordo e vari enti, aziende e gruppi ha permesso di assistere a un’esecuzione magistrale lasciando senza fiato il numeroso pubblico, il quale ha potuto a sua volta applaudire il bravissimo Loris Serafini che ha suonato due pezzi per organo con una maestria che ha fatto chiudere gli occhi a tutti i presenti. Un’ensemble vocale di 40 elementi “città di Conegliano”, l’orchestra Dolomiti Symphonia e i solisti Roberta Majoni, Paola De Longhi, Domenico Menini e Paolo Bergo diretti dal direttore Delio Cassetta. Hanno dato un contributo di presentazione alla serata la vicesindaco di Canale d’Agordo, monsignor Giorgio Lise, Loris Serafini e Delio Cassetta.
COORDINAMENTO AGORDINO ZOLDANO VOLONTARI AMBULANZE – BILANCIO DELLE ATTIVITÀ 2023
Ad aprile, il Coordinamento delle associazioni di volontariato dell’Alto Agordino ha tenuto l’assemblea generale per approvare il bilancio consuntivo 2023. Il presidente pro-tempore Gaiardo Felice e il vicepresidente Martini Moris hanno illustrato le attività dell’anno, caratterizzato da un impegno significativo. Il Coordinamento, nato nel 1993, comprende sette associazioni che coprono un’area di 400 km² con 15 ambulanze, servendo dieci comuni e 244 frazioni. Nel 2023, hanno effettuato circa 2.000 trasporti percorrendo 130.000 km, con un totale di 57.000 ore di servizio prestato. Tuttavia, il numero di volontari è diminuito del 34% in dieci anni, da 380 a 250, spingendo alcune associazioni ad assumere personale dipendente. La collaborazione con l’ULSS 1 Dolomiti è stata rafforzata, garantendo un servizio efficiente. Per il futuro, il Coordinamento punta a investire nella formazione e a coinvolgere i giovani delle scuole locali per incrementare i volontari, sostenendo così il servizio sanitario nelle aree montane.
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IL VENETO E’ LA REGIONE PIU’ “SUPERBONUSIZZATA” D’ITALIA
allo Stato per ogni intervento effettuato in Veneto è tra le più basse del Paese. Se da noi l’investimento medio è stato pari a 194.896 euro, solo la Sardegna e la Toscana, rispettivamente con 187.413 euro e 182.930 euro, hanno registrato degli importi inferiori. La media nazionale, invece, ha toccato i 247.531 euro. Gli oneri complessivi a carico dello Stato per le detrazioni maturate in Veneto hanno raggiunto complessivamente gli 11,6 miliardi di euro (pari al 9,5 per cento della spesa totale) (vedi Tab.2).
In linea generale possiamo affermare che i proprietari di immobili in Veneto sono stati i più solerti a utilizzare questo bonus, anche se il valore economico medio degli interventi portati a detrazione è stato tra i più contenuti del Paese.
A dirlo è l’Ufficio studi della CGIA che, in merito al Superbonus, sin dalla sua introduzione (1 luglio 2020) ha espresso delle forti critiche e continua a ribadirle anche nella nota odierna.
Sarebbe stato meglio investire negli alloggi pubblici
A livello nazionale il Super Ecobonus 110 per cento è costato alle casse pubbliche 122,6 miliardi di euro di detrazioni fiscali. Ebbene, se lo Stato, anziché finanziare quasi esclusivamente l’edilizia privata, avesse investito queste risorse (pari a oltre 6 punti di Pil) per realizzare alloggi pubblici ad un costo ipotetico di 100mila euro cadauno, potremmo contare su 1,2 milioni di nuove unità abitative.
Pertanto, in linea puramente teorica, avremmo potuto demolire tutte le 800mila case popolari presenti in Italia, molte delle quali versano in condizioni fatiscenti, e ricostruirle con tecniche innovative e con classi di efficienza energetica elevate.
Non solo. Grazie a questa operazione disporremmo di 400mila alloggi pubblici in più di quanti ne contiamo adesso. Insomma, investendo tutte queste risorse nel social housing avremmo in massima parte risolto l’emergenza abitativa che colpisce, in particolare, le fasce sociali più deboli del nostro Paese corrispondenti, secondo il Censis, a 3,5 milioni di persone.
Superbonus: come un Robin Hood al contrario
Il Superbonus, invece, sino ad ora si è comportato come un Robin Hood al contrario: ha tolto ai poveri per dare ai ricchi. Con una spesa di oltre 122 miliardi, nei prossimi anni sarà molto difficile far quadrare i nostri conti pubblici, pregiudicando la possibilità di reperire nuove risorse aggiuntive da destinare alla sanità pubblica, all’edilizia sovvenzionata e per contrastare la povertà e l’esclusione sociale. Settori, quelli appena citati, di primaria importanza, perché costituiscono l’asse portante del nostro welfare che, in massima parte, è chiamato a sostenere le persone meno abbienti dal punto di vista economico e sociale.
Oltre la provocazione
E’ evidente che quella appena denunciata dall’Ufficio studi della CGIA altro non è che una provocazione; tuttavia dà l’idea di come, attraverso il Superbonus, lo Stato abbia speso con una certa “leggerezza” una cifra ingentissima destinandola soprattutto alle persone più danarose. Lo vedremo in seguito: questo importo, nella stragrande maggioranza dei casi, è andato a beneficio di proprietari di unità abitative private con disponibilità economiche tali da poter farsi carico di gran parte dei costi di efficientamento edilizio/energetico sostenuti in questi ultimi anni. Questo provvedimento, inoltre, rischia di non raggiungere nemmeno gli obbiettivi di efficienza energetica di lungo periodo, che per essere conseguiti richiederanno interventi continuativi anche nei prossimi anni.
Misura surreale
Al netto delle considerazioni puramente teoriche e provocatorie appena riportate più sopra, le poche statistiche disponibili confermano comunque queste tesi. In più di un’occasione la Banca d’Italia ha evidenziato la natura regressiva di questa agevolazione fiscale destinata al miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici. E anche la Corte di Conti ha avuto modo di denunciare come le risorse impegnate per il cosiddetto 110 per cento abbiano interessato, in particolare, le persone più benestanti. Secondo la magistratura contabile, infatti, le detrazioni per il risparmio energetico estrapolate dalle dichiarazioni dei redditi Irpef degli italiani relative all’anno di imposta 2021 hanno interessato il 5,6 per cento dei contribuenti con meno di 40mila euro di reddito e il 37 per cento circa di quelli con oltre 150mila euro. Insomma – con un costo spaventoso per le finanze dello Stato che, in massima parte, ha avvantaggiato i più ricchi – il Superbonus è diventato una misura dai contorni “surreali”, se non fosse, purtroppo, che a pagare il conto nei prossimi anni saranno chiamati a rispondere tutti gli altri, in particolare le fasce sociali più deboli. Queste, infatti, non potranno beneficiare di risorse aggiuntive a sostegno delle principali misure di welfare state; in quanto il nostro debito pubblico, a seguito della generosità di questo provvedimento, è destinato ad aumentare, di un ulteriore punto tra il 2024 e il 2026, arrivando così a toccare il 137,7 per cento del Pil.
L’obiezione
Chi politicamente ha voluto e continua difendere questo provvedimento, sostiene che non si debba guardare solo alla spesa che lo Stato si è fatto carico fino ad ora, ma anche agli effetti economici positivi che esso ha generato. Vale a dire più gettito (Irpef, Ires, Iva, etc.), più occupazione, più Pil, più risparmio energetico e meno emissioni di inquinanti. E’ un’obiezione corretta che, tuttavia, è facilmente confutabile dalla posizione tenuta dalla CGIA; se invece di ricorrere al Superbonus per incentivare quasi esclusivamente gli interventi di edilizia privata ci fossimo avvalsi di questa misura per costruire/rifare solo gli edifici residenziali pubblici, le conseguenze appena richiamate dai “sostenitori” del 110 per cento sarebbero state praticamente le stesse. Con una differenza sostanziale: nel secondo caso avremmo compiuto un’azione di giustizia sociale che la misura attualmente in vigore ha paurosamente disatteso.
Risultati ambientali ed economici comunque modesti
Anche i risultati ottenuti dall’incentivo fiscale in oggetto sarebbero stati molto modesti. Ancorché non ci siano valutazioni scientifiche rigorose sotto il profilo ambientale, l’abbattimento delle emissioni di CO² sarebbe molto contenuto. Sempre secondo la Banca d’Italia, le prime evidenze dimostrerebbero che nello scenario migliore i benefici ambientali del Superbonus compenserebbero i costi finanziari in quasi 40 anni. In termini strettamente economici, invece, tra il 2021 e il 2022 gli investimenti in edilizia residenziale sarebbero aumentati del 60 per cento. Sebbene non sia possibile quantificare l’incidenza degli incentivi fiscali su questo incremento, va ricordato che la quota sul Pil nazionale del settore delle costruzioni è poco meno del 6 per cento (prezzi correnti). Tuttavia, il contributo del Superbonus alla crescita della ricchezza del Paese in questo biennio non dovrebbe aver superato gli 1,8 punti, di cui 1,2 nel primo anno (su 7 punti di crescita totale) e circa 0,7 nel 2022 (su 3,8 punti complessivi). Il numero degli occupati nel settore in questi ultimi anni, invece, ha subito un deciso aumento. Non poteva essere altrimenti, con un investimento di oltre 122 miliardi di euro abbiamo “drogato” il mercato, facendo esplodere la domanda e, conseguentemente, anche la platea degli addetti in edilizia. Tuttavia, ora che il ricorso al Superbonus sta “scemando”, gli occupati di questo settore stanno diminuendo.
Boom dell’inflazione
Grazie all’agevolazione fiscale del 110 per cento è stata pressoché eliminata qualsiasi forma di partecipazione dei beneficiari al costo. Venuto meno il contrasto di interessi tra cliente e costruttore, questa situazione, affiancata anche dagli effetti legati alla ripresa post Covid, ha contribuito ad aumentare a dismisura i prezzi delle materie prime e dei prodotti/servizi correlati, con una ricaduta sui costi di costruzione degli edifici residenziali del tutto ingiustificata, con conseguenze molto negative anche sugli appalti pubblici. L’impennata dei costi di moltissimi materiali sta imponendo una revisione dei prezzi per un gran numero di opere pubbliche già cantierate, causando alla Pubblica Amministrazione non poche difficoltà ad adeguarsi per il deciso aumento del costo dell’opera e in molti casi provocando il rallentamento o addirittura la sospensione dei lavori nei cantieri.
Una giungla burocratica e 15 miliardi di frodi
Nato male è proseguito peggio. Il Superbonus è venuto alla “luce” nel maggio del 2020 e sin dall’inizio la sua applicazione è stata fortemente legata agli altri bonus edilizi (ristrutturazione edilizia, rigenerazione energetica, sisma, mobili, etc.). Questo “intreccio” ha contribuito a far esplodere la giungla burocratico-legislativa che in questi quattro anni ha comportato oltre 280 modifiche normative e relativi chiarimenti in materia di bonus edilizi. Una situazione che ha creato tra gli addetti ai lavori e tra i proprietari di abitazioni tanta confusione e altrettanta incertezza applicativa, favorendo, in parte, anche la proliferazione di truffe ai danni dello Stato. Secondo l’Agenzia delle Entrate, ad oggi le frodi riconducibili ad un utilizzo illegale dei bonus edilizi sono state pari a 15 miliardi di euro, di cui 8,6 sono stati oggetto di sequestri preventivi da parte dell’autorità giudiziaria e 6,3 sono stati sospesi.
Aperte le Iscrizioni per la “4 Pas in Doi Bocoi”
Sono aperte le iscrizioni per la “4 pas in doi bocoi”, una passeggiata enogastronomica di 6 km nell’Agordino, parte dell’evento “4 pas in doi” che si terrà il 2 giugno 2024. Organizzato dalla Pro Loco di Agordo, l’evento include una gara competitiva di 16 km e due non competitive di 16 km e 6 km. La “4 pas in doi bocoi” è adatta a tutta la famiglia e offre quattro tappe culinarie con prodotti tipici locali. Ogni partecipante riceverà una tazza in latta personalizzata come ricordo. La quota di iscrizione è di € 25,00 per adulti e € 15,00 per bambini sotto i 4 anni. La manifestazione si svolgerà nel “Broi” di Agordo, con le Dolomiti come sfondo. Per ulteriori informazioni, visitare www.4pasindoi.it o le pagine social dell’evento.
DILLO A RADIO PIU’…NEL MIRINO DEL TIRO A VOLO MEL LA SERENITA’
REDAZIONE Tiro A Volo Mel Associazione Sportiva Dilettantistica, con sede a Nave Mel, è affiliata alla FITAV e all’AICS. La sua missione è promuovere il tiro sportivo attraverso gare locali e corsi per bambini, ragazzi e adulti. L’attività del club è focalizzata sia sullo sviluppo delle capacità motorie e fisiche degli atleti, sia sulla formazione delle qualità personali che emergono affrontando sfide complesse. Gli istruttori, tra i più preparati della zona, trasmettono i valori in cui il club crede sin dalla sua fondazione. La passione, i sacrifici e la continua ricerca del miglioramento rendono il tiro sportivo unico e sorprendente. Tiro A Volo Mel è una comunità accogliente dove è possibile fare nuove amicizie, allenarsi con istruttori qualificati e trovare un ambiente sereno.
Riceviamo e pubblichiamo
Delle fotografie eloquenti in quanto ad ambiente… sereno, tra sponde erose del fiume Piave dove nessuno sta intervenendo e tra strade danneggiate e sbarrate.
DILLO A RADIO PIU’…IL CAMPEGGIO STUDENTESCO DI PRALONGO
Dal 2018, iscriviamo i nostri figli al Campeggio Studentesco di Pralongo, un’esperienza educativa preziosa. Quest’anno, non riceviamo conferme né risposte. Chiediamo chiarimenti urgenti per partecipare e non deludere i nostri ragazzi.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Siamo tre famiglie di Verona che, dal 2018, iscrivono i propri figli al Campeggio Studentesco di Pralongo. Abbiamo scoperto questa iniziativa tramite una circolare scolastica e l’abbiamo trovata stimolante e ben organizzata, con informazioni chiare e dettagliate. Fin dal primo anno abbiamo partecipato con fiducia, grazie alla professionalità di insegnanti e volontari. Negli anni, il numero di partecipanti veronesi è cresciuto fino a sei. Il campeggio è per noi un’esperienza educativa preziosa, che insegna ai nostri figli a conoscere la montagna, organizzarsi, mangiare sano e socializzare. Tuttavia, quest’anno non abbiamo ricevuto conferma delle iscrizioni, nonostante le nostre numerose richieste via mail e telefono. Il sito non è aggiornato e siamo preoccupati per il silenzio degli organizzatori. Chiediamo quindi con urgenza che vengano riattivati i canali di comunicazione per garantire la partecipazione al campeggio e non deludere i nostri figli. Grazie per il vostro aiuto nel chiarire la situazione.
Famiglia Cavarzere, Valeria e Giovanni genitori di Emma e Francesco
Famiglia Diodato, Giuliana e Davide, genitori di Cesare
Famiglia Zamboni, Martina e Federico genitori di Viola
(foto: Corriere Delle Alpi)
LA LETTERA COMPLETA CLICCA QUI
DILLO A RADIO PIU’…DISSESTO IDROGEOLOGICO, NON SOLO VAIA
riceviamo e pubblichiamo…
TRICHIANA C’e’ stato Vaia con i sui dissesti, i suoi danni, i tanti soldi spesi per il recupero di un territorio devastato. Ma ci sono stati anche altri eventi alluvionali, ad esempio quelli dell’ultima stagione invernale. Chi ama il suo territorio lo ama incondizionatamente, ma se fosse in ordine amerebbe ancor di più anche le Istituzioni. Guardando in sinistra e destra orografica del Piave, sotto al Ponte di San Felice… molto amore si spegne. A quando la rinascita?
CONSIGLI COMUNALI IN AGORDINO
LIVINALLONGO Consiglio comunale giovedì alle 20. Due punti da discutere: l’approvazione della seduta precedente e l’approvazione del rendiconto di gestione per il 2023
SAN TOMASO, ABBONATI AI DISAGI E DISSERVIZI DI GSP
SAN TOMASO Di nuovo… e non è certo una novità lo sanno bene a San Tomaso. Ancora una volta alla pioggia primaverile si aggiunge l’inquinamento idrico e quindi scatta l’ordinanza: nelle località PIANEZZE, VALLATA, VAL, MEZZAVALLE, COSTA DI MEZZO E PIAN MOLIN l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura. Verrà effettuato servizio sostitutivo con cisterna in località PIAN MOLIN presso Ecocentro.
SOSPENSIONE SERVIZIO IDRICO A LA VALLE AGORDINA, LE CAMPE-NOACH E FALCADE
LA VALLE per lavori alla rete idrica comunale, OGGI dalle 14 alle 17 verrà sospesa l’erogazione dell’acqua nelle località NOACH e LE CAMPE.
FALCADE per lavori alla rete idrica comunale, OGGI dalle 8:00 alle 11:00 potrebbe mancare l’acqua a FALCADE in LOCALITA’ CAVIOLA.
PIROLE DE LENGA… LA PAROLA DEL GIORNO A CURA DEL MUSLA -raccolta completa –
UN CONCERTO PER RICORDARE ADRIANO
PONTE NELLE ALPI Dopo 10 anni dalla perdita di Adriano Peterle, fondatore dei Formato Standard, la band organizza un evento musicale, “ADR1AN0”, il 31 maggio al teatro Pierobon di Ponte nelle Alpi, per celebrarne il ricordo. La serata mescolerà musica, aneddoti e ospiti speciali, mantenendo lo spirito vivace del gruppo. L’evento sarà gratuito con offerte destinate all’AFVS – Associazione Familiari e Vittime della Strada Onlus. Una serata per ricordare e celebrare insieme, con il titolo che unisce il numero 10 alle lettere dell’alfabeto, come amano i giovani della band.
L’INTERVISTA DI MARCO DAL FARRA A GIANPAOLO ROSSI
GLI EVENTI PER I 40 ANNI DEI GRUPPI ISP DI CUSIGHE E SARGNANO
PONTE NELLE ALPI I Gruppi “Insieme si può…” di Cusighe e Sargnano festeggiano quarant’anni dalla loro fondazione nel 1984, nata dall’idea di Piergiorgio Da Rold dopo un viaggio in Uganda. Questi gruppi, partiti con difficoltà, sono cresciuti grazie a numerose iniziative, come la Festa del Pesce e i Gruppi Colibrì per i più piccoli. Per celebrare questo importante traguardo, sono stati organizzati vari eventi, tra cui mostre, concerti e incontri con Tony Daniel, musicista brasiliano fondatore di Ripaxote, un’associazione che aiuta i giovani di San Paolo. Le celebrazioni includono una mostra di giocattoli e strumenti musicali, performance corali e musicali, e serate di testimonianza su come la musica possa trasformare la vita dei giovani. Gli eventi culmineranno con una messa di ringraziamento. La partecipazione è gratuita.
CONCORSO LETTERARIO EL BON DE L’ANSUDA 2024
FALCADE Il Concorso letterario “EL BON DE L’ANSUDA” 2024 è aperto ad autori italiani e stranieri per racconti inediti in lingua italiana, con il tema “La Primavera e il legno”. Sono previste tre categorie: “El Bon De l’Ansuda POP” per bambini fino a 13 anni; “El Bon de l’Ansuda DOVEGN” per ragazzi dai 14 ai 18 anni; “El Bon de l’Ansuda MADUR” per adulti dai 19 anni in su. I racconti, lunghi massimo 16.000 battute con una tolleranza del 10%, devono essere inviati in formato .pdf all’indirizzo [email protected] entro il 7 giugno 2024. Il file non deve contenere dati personali, che invece vanno inclusi nel corpo dell’e-mail insieme a una dichiarazione di inedicità dell’opera. Per i minorenni è necessaria la firma di un genitore. Una giuria selezionerà un vincitore per categoria, con valutazioni insindacabili. Partecipare al concorso implica l’autorizzazione alla pubblicazione del racconto e all’uso dei dati personali per comunicazioni relative al concorso. Gli autori rinunciano a qualsiasi pretesa economica sui profitti derivanti dalle vendite delle opere pubblicate. La premiazione si terrà il 16 giugno 2024 alle 17:00 presso l’info point dell’evento.
ALLA RADIO
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
DUE MINUTI PER TE
APPUNTAMENTO DELLA DOMENICA CON IL PENSIERO DI MONSIGNOR GIORGIO LISE
GOODBYE BY BICICLE…UN VIAGGIO DALL’INDIA A SEREN DEL GRAPPA IN BICICLETTA
PUNTATA 15 – I PRIMI GIORNI IN NEPAL
PER VISITARE I SITI DEI LUOGHI VISITATI, CLICCA SULLE SEGUENTI SCRITTE: BARDIA NATIONAL PARK SANJE EVANI FOUNDATION
ANCHE RADIO PIU’ FESTEGGIA I 25 ANNI DI “50 SPECIAL”. OGGI LO SPECIALE ALLA RADIO
Il 27 maggio 1999, a un passo dal nuovo millennio, l’Italia si sveglia ancora senza lo smart-phone appoggiato sul comodino del letto. Internet si sta diffondendo lentamente nelle nostre case ma Facebook è soltanto un gioco di ruolo tra gli universitari di Harvard. I social network sono lontani a venire. Le persone osservano il mondo dalla finestra di casa o leggendo libri, magazine e giornali. Siamo nel momento perfetto, in bilico sulla fune, a cavallo fra due epoche. L’euro, nato il primo di gennaio di quell’anno, non ha ancora mandato in pensione la lira mentre Michael Jordan gioca la sua ultima partita di basket. Leonardo Di Caprio è diventato da poco una star planetaria quando Valentino Rossi sta per vincere il suo secondo titolo di campione del mondo nella classe 250. Roberto Benigni dice al mondo intero che “La vita è bella” e un po’ sembra vero perché anche dal punto di vista politico si guarda al futuro. Il governo di Israele e l’Organizzazione per la liberazione della Palestina hanno firmato storici accordi e negoziati di pace. Ed è proprio in quei giorni che, nei negozi di dischi che sono ancora il punto di ritrovo di milioni di giovani del pianeta, esce una nuova canzone di una band di cinque scalmanati ragazzi emiliani che farà da colonna sonora all’estate italiana di un’intera generazione. Il suo titolo è “50 Special” e la canta un giovanissimo studente del liceo scientifico Albert Sabin di Bologna. Parla dei colli bolognesi, di una vespa che ti toglie i problemi. Quel giorno, dal volto spregiudicato di cinque adolescenti, nacque un fenomeno musicale che ruppe le regole della discografia italiana e spalancò le porte ad una carriera musicale di un artista che, lettore attento dei sentimenti umani, per anni scriverà canzoni senza tempo, attraversando le generazioni, sempre sfidando sé stesso. “50 Special” esce in radio il 22 maggio 1999, ma nessuno nel mondo della musica sa il perché e da dove venga. Nessuna major discografica alle spalle. È infatti la Universo, una piccola etichetta indipendente di Roma, a pubblicare il disco che suona brit-pop ma non ha le chitarre distorte. È pop in purezza ma sa di musica suonata. Una strisciata di pianoforte e via, dietro al ritmo incalzante che apre il sipario di una canzone che dura 3 minuti e 30 secondi spaccati. E il suo testo parla di giovinezza, indipendenza, libertà.
Oggi, per festeggiare il venticinquesimo anniversario dell’uscita di “50 Special” e l’esordio discografico di Cesare Cremonini, le radio italiane suoneranno la canzone tra le ore 10.00 e le ore 12.00.
PROSSIMAMENTE
RIVA…….RONNNNNNNNN corsa podistica non competitiva. DOMENICA 9 GIUGNO, PARTENZA ALLE 10 DALLA CASA DELLA GIOVENTU’ DI RIVAMONTE. DUE PERCORSI… TANTI PREMI, pasta party, premiazioni e musica con DJ Tomè
Preparatevi a scatenare la vostra energia e a superare i vostri limiti con CorriPoi 2024. Il trofeo di Corse Podistiche a tappe Nell’Agordino, quattro tappe emozionanti, ognuna delle quali vi porterà a scoprire le bellezze naturali del territorio. 9 GIUGNO RIVAMONTE, 22 GIUGNO FRASSENE’, 7 LUGLIO FORCELLA AURINE, 7 SETTEMBRE VOLTAGO Alla CorriPoi parteciperanno, fianco a fianco, forti runner, atleti della domenica, famiglie, gruppi di amici, giovani corridori in erba, tutti con l’obiettivo di correre e di divertirsi. Corri verso la vittoria, corri verso il trofeo Alpenpluss. Regolamento delle quattro gare sul sito KEEPSPORTING.COM, in collaborazione con Kiwi Sport, abbigliamento sportivo per tutta la famiglia, ad ALLEGHE- CENCENIGHE – BELLUNO
LA PRO LOCO DI RIVAMONTE TI INVITA ALLA SAGRA DE SANT’ANTONI, DAL 12 AL 16 GIUGNO
MERCOLEDI 12 GIUGNO, GNOCH CO LA POINA, IL PIATTO TIPICO E ALTRE SPECIALITà, MUSICA CON LINO
GIOVEDI 13 GIUGNO PRANZO E CENA, DALLE 21 LA MUSICA DI EROS E KARIM
VENERDI 14 GIUGNO A CENA “PANET ONTI, WURSTEL PATATINE E BIRRA, PROIEZIONE DEL VIDEO SOSPIROLO-NEPAL IN BICI DI FAUSTO DE POI E DALLE 22 CONCERTO CON I BLACK OUT
SABATO 15 SERATA DANZANTE CON LA SPRITZ BAND, A SEGUIRE DJ MORGAN E BATTAGLIA, CHIUSCO COCKTAIL ALL’ESTERNO DEL TENDONE
DOMENICA 16 PRANZO ALLE 12, POMERIGGIO CON I GRUPPI BATI ORZ DI SANT TOMASO E FOLK DEL POI
ALLA CASA DELLA GIOVENTU’ PESCA DI BENEFICIENZA, IN CHIESA I CORDONI DI SANT’ANTONIO.
BOLLETTINO QUOTIDIANO, CLICCA QUI
Precipitazioni: Fenomeni fino al mattino generalmente assenti, poi sparsi con alcuni probabili rovesci o temporali
Temperature: Minime in aumento, massime pressochè stazionarie
Precipitazioni: Fenomeni a tratti sparsi e più spesso diffusi, in diradamento serale, con vari rovesci e qualche temporale
Temperature: Minime in contenuto aumento nelle valli e stazionarie o in lieve diminuzione in quota, massime in discreto calo
CALCIO
L’AGORDINA CALA IL POKER ALLA DYNAMO VELLAI, PIAVE E LAMONESE A RETI BIANCHE
TERZA CATEGORIA
DYNAMO VELLAI – AGORDINA 0-4
GOL AGORDINA: 3 Dal Don, Mezzacasa
La stagione dell’Agordina di Terza Categoria termina con una vittoria. I ragazzi di Agordo fanno un sol boccone della Dynamo Vellai e calano il poker in terra feltrina. Grazie ad un Ruben Dal Don in giornata, la squadra di Chiea chiude al meglio una stagione che però pecca solo della mancata qualificazione ai playoff. Un campionato di alti e bassi con un girone di ritorno da incorniciare per gli agordini. Match che non si sblocca con le squadre che giocano alla pari. Al 38’ ci pensa Dal Don a portare in vantaggio la squadra ospite con un pallonetto imprendibile che termina la sua corsa sotto l’incrocio dei pali. Nella ripresa arriva subito il raddoppio. Questa volta è Mezzacasa che mette la firma sul tabellino marcatori. A fare la differenza sono i due autori del gol tanto che poco dopo Mezzacasa scappa sulla fascia e serve al centro Dal Don per il tre a zero. A chiudere definitivamente la sfida ci pensa ancora Dal Don che mette la firma sulla tripletta personale e si porta a casa il pallone.
PIAVE – LAMONESE 0-0
Termina a reti bianche la sfida di bassa classifica tra Piave e Lamonese. Nessun gol e un punto a testa nella sfida che per la classifica non valeva tanto. Una passerella finale per le due squadre che non si fanno del male.
LA CLASSIFICA DELLA TERZA CATEGORIA: Gemelle 57, Domegge 53, San Vittore 50, Auronzo e Alpes Cesio 43, Valzoldana 42, Agordina 41, Dynamo Vellai e Fortogna 40, , Tambre 25, Piave 23, Cortina 21, Lamonese 20, Cadore 9
Gemelle promossa in Seconda Categoria. Domegge, San Vittore, Auronzo e Alpes Cesio ai playoff
NUOVI DIRIGENTI PER IL CALCIO PONTE NELLE ALPI
Il Calcio Ponte nelle Alpi si prepara per la prossima stagione rinforzando lo staff dirigenziale, con un’attenzione particolare alla scuola calcio. La stagione appena conclusa ha visto ottimi risultati nel settore giovanile: la Juniores di Alessandro Prest ha ottenuto la salvezza nel campionato regionale, gli allievi di Mirco Dal Farra hanno vinto il campionato provinciale con promozione al regionale, e i giovanissimi 2010 di Fabio Biddau sono stati finalisti nel campionato provinciale. La società, guidata da Enrico Collarin, ha ufficializzato la nuova dirigenza. Ritornano Gigi De Pra e Alessandro Prest, il primo per la prima squadra e il secondo per il settore giovanile, affiancati rispettivamente da Matteo Pierobon ed Enrico Basso. Antonio Greco, rientrato ad ottobre, sarà il nuovo direttore generale. Questi ritorni promettono di dare un impulso significativo alla squadra, con l’obiettivo di migliorare l’organizzazione e ottenere i risultati meritati. La società esprime gratitudine e augura successo ai nuovi dirigenti.
PALLAVOLO
MIRANESE SCONFITTA ANCHE AL RITORNO: I RINOCERONTI APPRODANO IN SERIE D
URBAN MIRANESE-BELLUNO VOLLEY 1-3
Parziali: 17-25, 25-19, 23-25, 19-25.
BELLUNO VOLLEY: F. Guolla, Torres, S. Guolla, Rossano, Colferai, Parizzi, Tona, Nicolini, Urago, Pavan, Grigioni, Ravazzolo, Devranis (L), Dalla Corte (L). Allenatore: M. De Grandis, vice A. Pavei, dirigente accompagnatrice O. Puccetti.
Il Belluno Volley conquista la promozione in serie D dopo aver battuto l’Urban Miranese con un altro 3-1 nel match di ritorno. Dopo il successo all’andata, i rinoceronti replicano il risultato a Campocroce di Mirano. La partita si apre con un primo set dominato dai bellunesi (17-25), che però vedono i padroni di casa rispondere nel secondo (25-19). Il terzo set si rivela cruciale: Belluno recupera e vince (23-25), mettendo al sicuro la promozione, poi suggellata nel quarto parziale (19-25). Il tecnico Massimo De Grandis esprime soddisfazione per la coesione e la determinazione del gruppo, sottolineando l’adattabilità dei giocatori nonostante le numerose rotazioni in cabina di regia. Questa vittoria rappresenta il coronamento di una stagione impegnativa, ma trionfale per il Belluno Volley.
CORSA CAMPESTRE
L’ATLETICA CORTINA SI AGGIUDICA IL CRITERIUM CADORINO
La 27ª edizione del Criterium Cadorino di atletica si è conclusa ieri ad Auronzo di Cadore. L’evento, organizzato dal comitato di Belluno del Centro Sportivo Italiano ha visto la partecipazione di 290 concorrenti nella sua ultima prova di corsa in montagna a Taiarezze, curata dall’Unione sportiva Tre Cime Auronzo. L’Atletica Cortina ha dominato, vincendo sia la classifica complessiva per club sia quella giovanile, valida per il memorial Riccardo De Martin – Claudio Del Favero. L’Unione sportiva Aquilotti Pelos si è classificata seconda nella classifica complessiva, seguita dall’Atletica Zoldo. Nella graduatoria giovanile, la Polisportiva Caprioli e l’Unione Sportiva Aquilotti Pelos hanno conquistato rispettivamente il secondo e terzo posto. (FOTO: Filippo Bombassei)