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L’ESEMPIO DALLO STELLA ALPLINA DI FALCADE, EMMA… LA MAGNIFICA
UN ANNO FA LA MORTE GIANNI SECCO, RADIO PIU’ PER L’OCCASIONE TRASMETTERA’ UN DOCUMENTO PIU’ UNICO CHE RARO…prima e unica registrazione audio durante una prova
LA PRESENTAZIONE DI LORIS SANTOMASO
VENETO IN ZONA ROSSA PER ALTRE DUE SETTIMANE
REDAZIONE Non cambia la colorazione del Veneto. Rosso fino a dopo Pasqua. Intanto il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha incontrato i giornalisti annunciando che da dopo le festività Pasquali le scuole saranno aperte fino alla prima media. Quindi ancora per una settimana continueranno le lezioni in DAD e dal 7 aprile riapriranno i nidi, scuole dell’infanzia, elementari e le prime classi delle scuole medie.
LE REGOLE DA SEGUIRE IN ZONA ROSSA
PER GLI SPOSTAMENTI OBBLIGO DI AUTOCERTIFICAZIONE CHE PUOI SCARICARE QUI
DAL 7 APRILE SCUOLE IN PRESENZA ANCHE IN ZONA ROSSA, DAL NIDO FINO ALLA PRIMA MEDIA
ROMA Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha incontrato i giornalisti annunciando che da dopo le festività Pasquali le scuole saranno aperte fino alla prima media. Quindi ancora per una settimana continueranno le lezioni in DAD e dal 7 aprile riapriranno i nidi, scuole dell’infanzia, elementari e le prime classi delle scuole media. Anche il presidente del Veneto Luca Zaia lo aveva preannunciato nella conferenza stampa odierna. “Ormai siamo nelle condizioni di pensare all’apertura delle scuole utilizzando i tamponi, introducendo il fai da te o con il tampone che si trova sul mercato. Non dico tutti i giorni ma uno screening settimanale che ci permetterà di riaprire“.
SP 2 VALLE DEL MIS Dal 25 marzo al 9 aprile (sabato e domenica compresi) senso unico alternato al km 23.460 in prossimità di Gosaldo
PROVINCIALE 8 SAN TOMASO, dal 6 al 20 aprile senso unico alternato con impianto semaforico in località Avoscan.
Gestione Servizi Pubblici informa che a COLLE SANTA LUCIA in LOCALITA’ RUCAVA’, l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura.
CONTAGI ANCORA IN CRESCITA AD ALLEGHE, IN DIMINUZIONE A FALCADE
AGGIORNAMENTO AL 27 MARZO, ORE 5
Scendono di 5 unità i contagi a Falcade che rimane il paese più contagiato dell’Agordino con 45 postiivi e 25 persone in isolamento, contagi in crescita anche a Vallada e Alleghe sulla soglia dei 30 contagi. Situazione stabile nella Conca Agordina con 20 positivi ad Agordo ed altri 3 a La Valle
FALCADE 45 positivi (-5) 25 isolamento (-1) CANALE D’AGORDO 15 positivi () 6 isolamento (-4) VALLADA 10 positivi (+6) 1 isolamento (-9) CENCENIGHE 8 (-1) positivi 11 isolamento () SAN TOMASO 9 positivi () 4 isolamento (+1) LIVINALLONGO 22 positivi (-5) 30 isolamento () ALLEGHE 29 positivi (+7) 53 isolamento () AGORDO 20 positivi (+1) 14 isolamento (+3) TAIBON 9 positivi (+2) 13 isolamento (+1) LA VALLE 3 positivi 6 isolamento (-1) RIVAMONTE 1 positivo () 2 isolamento (+2) GOSALDO 7 positivi () 4 isolamento () ROCCA PIETORE 23 positivi (+1) 36 isolamento (-2) COLLE SANTA LUCIA 9 positivi (+1) 15 isolamento (+5) SELVA DI CADORE 19 positivi () 27 isolamento ()
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
IL ROSSO PER 4 CASI IN PIU’, IERI IN VENETO SI CONTAVANO 254 CASI OGNI 100MILA ABITANTI, IL ROSSO SCATTA SOPRA LA SOGLIA DEI 250. AD APRILE SCUOLE APERTE. STOP A BAR E LOCALI, TOSCANA E CAMPANIA CHIUDONO ANCHE ALLE SECONDE CASE, IN VENETO VIA LIBERA DA NORD A SUD, DA EST A OVEST PURCHE’ IL CITTADINO VANTI UNA SECONDA ABITAZIONE MENTRE CALA L’INDICE Rt MA SALGONO I RICOVERI.
Il Veneto conta 10.509 morti da Covid in 13 mesi, 376.028 i contagiati dal virus, 326 mila di quali guariti e 38.744 ancora in quarantena. Nei reparti si contano 1.822 persone e altre 284 in terapia intensiva (+9). Il responso del Cts non lascia spazio a dubbi: l’Rt è sceso a 1,23 ma con l’indice dei contagi pari a 254 su 100 mila abitanti anche il Veneto si colora di rosso. Ieri altri 1914 casi, 16 vittime. La priorità di Zaia: riaprire le scuole, i bambini degli asili nido, materne, elementari e prima media dovrebbero tornare in classe, mentre per tutti gli altri continuerà la didattica a distanza. Il Presidente propende per un ritorno in classe con i tamponi rapidi, cioè 10 milioni di studenti da testare. A Belluno il caso “Sersa” è sempre più nazionale per Santesso – amministratore unico di Sersa – si tratta di tutelare i dipendenti, quelli che hanno scelto di vaccinarsi, e i pazienti fragili. Sette operatori rimangono in aspettativa e se ritorneranno al lavoro avranno altre mansioni, lontano dai nonni vaccinati e dai colleghi che hanno scelto la stessa soluzione. Intanto il Governo ha confermato la linea dura e dal prossimo consiglio dei Ministri arriveranno misure pesanti per chi il vaccino lo rifiuterà, magari trovarsi un altro lavoro.
NON SI REGISTRANO DECESSI COVID IN ULSS 1 DOLOMITI, 77 LE NUOVE POSITIVITA’
BELLUNO Nelle ultime 24 ore non sono stati registrati decessi di persone covid positive. Nell’ultima giornata 77 nuovi positivi in provincia, 1296 gli attualmente positivi.
Ricoveri
(dato alle ore 17.00 fonte: Azienda Zero)
Le persone attualmente POSITIVE ricoverate negli ospedali dell’Ulss Dolomiti sono:
Area NON CRITICA | Terapia Intensiva | |
Ospedale di Belluno | 36 | 4 |
Ospedale di Feltre | 25 | 4 |
Le persone attualmente POSITIVE ricoverate in Ospedale di Comunità sono:
pazienti attualmente positivi | |
Ospedale di Comunità di BELLUNO | 10 |
Ospedale di Comunità di FELTRE | 5 |
Ieri alla radio, ieri a Roma
REDAZIONE Manifestazione a Roma, diretta RADIO PIU’ 1030
AI MICROFONI STEFANO BONA FIOM CGIL BELLUNO
IERI A BELLUNO LA MANIFESTAZIONI CONTRO LA DAD, PER UN RITORNO A SCUOLA
BELLUNO
di Moreno Gioli
LE INTERVISTE DI MORENO GIOLI
Ferdinando, frequenta la terza media all’Agosti….
La mamma, Cinzia De Bastiani
L’insegnante Nicola Agnoli
Sara Serbatti organizzatrice flash mob
INCENDIO DI IERI NELLA ZONA INDUSTRIALE PALUDI IN ALPAGO. I PRIMI RISULTATI ARPAV
BELLUNO Arpav è intervenuta nel corso dell’incendio sviluppatosi presso una azienda che si occupa di raccolta e smaltimento di rifiuti in località Paludi del comune di Alpago in provincia di Belluno. I Vigili del Fuoco hanno concluso lo spegnimento dell’incendio nello stesso pomeriggio. Arpav ha condotto attività di sorveglianza sulle operazioni svolte, ha dato delle prescrizioni sulla gestione dei rifiuti e sulla gestione delle acque di spegnimento. Dai risultati delle prime analisi di laboratorio sui campioni di aria effettuati in vicinanza dell’episodio, si sono riscontrate sostanze organiche volatili compatibili con l’evento accaduto. Le analisi sui campioni d’aria effettuati non hanno evidenziato criticità. I tecnici Arpav hanno collocato un campionatore ad alto volume, cioè uno strumento che serve a prelevare i microinquinanti organici (diossine, PCB, IPA). Gli esiti delle analisi, svolti dai laboratori dell’Agenzia stessa, saranno disponibili tra qualche giorno.
IL MINISTRO D’INCA’ IN VIDEOCONFERENZA CON I RAGAZZI DEI LICEI GALILEO E TIZIANO DI BELLUNO
ROMA “Perserveranza, studio, impegno, coraggio”: sono alcune delle parole rimaste impresse ai 420 ragazzi dei Licei Galilei-Tiziano di Belluno che ho incontrato in videoconferenza. È stato un momento molto emozionante e mi sono confrontato con studenti molto preparati: me ne sono accorto dalle loro domande puntuali e dalla loro continua curiosità. Ho raccontato il mio percorso politico, il mio ruolo da Ministro per i Rapporti con il Parlamento, il passaggio tra il governo precedente e quello attuale e la delicata lotta alla pandemia, una battaglia che vinceremo con la collaborazione di tutti. Ai ragazzi ho anche chiesto scusa, perché quest’ultimo anno, per loro, si è rivelato particolarmente complicato: avrebbero voluto un’esperienza di vita completamente diversa. Ci siamo confrontati su numerosi temi, dalle sfide per il territorio, alle questioni ambientali, all’opportunità del Recovery Plan per il nostro Paese, alla nuova visione di Europa. Ho suggerito di studiare e di aumentare il più possibile le proprie competenze perché solo attraverso una grande preparazione sarà possibile governare il cambiamento e vincere le sfide del futuro. E, infine, ho invitato i giovani ad appassionarsi alla vita politica delle nostre comunità, ascoltando le esigenze delle persone. Il mio ringraziamento ai ragazzi che hanno organizzato questo bellissimo appuntamento e al dirigente scolastico Andrea Pozzobon. Continuerò ad ascoltare i nostri giovani e sarò sempre a disposizione per coinvolgerli nella politica e nel mondo delle istituzioni” queste le parole del Ministro Federico D’Incà dopo l’incontro in viedeoconferenza con i giovani dei licei Galileo e Tiziano di Belluno.
LUXOTTICA DI AGORDO, AD APRILE TRE SABATI DI STRAORDINARIO INCENTIVATO
AGORDO Nelle ultime ore la dirigenza e la RSU dello stabilimento Luxottica di Agordo si sono incontrate per definire le date di straordinario incentivato per la filiera dell’iniettato. Sabato 10, 17 e 24 aprile sono chiamati al lavoro tutti gli operai dei reparti stamperia iniettato, finitura iniettato 5 minuti e l’area nastratura iniettato. Le maestranze di entrambi i turni sono chiamate al lavoro dalle 7 alle 13 il 10 e il 24 aprile mentre nella giornata del 17 aprile lavoreranno solo i turnisti del mattino dalle 6:45 alle 12:45. Per gli operai del turno notturno sono previsti due sabati lavorativi, l’11 e 25 aprile dalle 23:15 alle 5:15.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI ROCCA PIETORE IN DIRETTA SUI CANALI SOCIAL DI RADIO PIU’
PRIMA PARTE
SECONDA PARTE
IL CONSIGLIO COMUNALE DI GOSALDO IN DIRETTA SUI CANALI SOCIAL DI RADIO PIU’
L’ORDINE DEL GIORNO SULLA CASERMA DEI CARABINIERI DI GOSALDO, UN CORO DI NO DAI CONSIGLIERI CONTRO LA CHIUSURA, SINDACO, VICE SINDACO E CONSIGLIERI
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
VENETO IN ROSSO
ANTICIPAZIONE DAL SITO DI REPUBBLICA: Da lunedì Lazio in arancione, Valle d’Aosta in rosso. La Calabria è in bilico. Con l’Rt in lieve calo in tutta Italia, è l’incidenza a determinare i destini delle realtà locali. Ecco tutti i dati di Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Piemonte, Provincia di Trento, Marche, Lombardia, Puglia e Veneto, che resteranno nello scenario con le restrizioni più rigide (rosso ndr.)
VENEZIA, PUNTO STAMPA AGGIORNAMENTO COVID 19
I NUMERI TAMPONI MOLECOLARI 4466174 TAMPONI RAPIDI 3366487 TAMPONI IERI 42645 POSITIVI IERI +2095 INCIDENZA POSITIVI 4,91% POSITIVI DA INIZIO EPIDEMIA 374114 POSITIVI ATTUALI 38749 (17mila curati a casa, 20 mila asintomatici) RICOVERI 2082 (-10) IN AREA NON CRITICA 1807 (-8) IN TERAPIA INTENSIVA 275 (-2) IN TERAPIA INTENSIVA NO COVID 287 DECESSI 10492 ( +26) DIMESSI 17606
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI LUCA ZAIA
Probabilmente saremo in rosso, i dati sono da rossi 1,23 Rt ma 254 il numero di positivi su 100mila. Terapie intensive al 24% su 30% area non critica 25% su 40%. C’è ancora uno strappetto da fare. La zona arancione sarebbe rimasta per 3 giorni da martedi a venerdi, perche’ da sabato tutta Italia sarà rossa fino al giorno di Pasquetta compreso. Se il trand è questo venerdi ne veniamo fuori e non è detto che dopo Pasqua ritorniamo in giallo.
Ormai siamo nelle condizioni di pensare all’apertura delle scuole utilizzando i tamponi, introducendo il fai da te o con il tampone che si trova sul mercato. Non dico tutti i giorni ma uno screening settimanale che ci permetterà di riaprire. SPETTACOLI VIAGGIANTI Un’altra tragedia come ristoratori, bar, parrucchieri, estetiste, c’è un mondo che soffre. Gli spettacoli viaggianti i peggio trattati dal covid e i più dimeticati. E’ un’economia di persone che pagano le tasse e famiglie che vivono con l’intrattenimento degli spettacoli viaggianti. Persone che non lavorano da un anno si sono presentate per parlare dei loro problemi, a loro la nostra vicinanza con la speranza di possa dare una mano anche con i fondi Unione Camere e con il Decreto Sostegni. COLORAZIONE oggi è il giorno in cui da Roma si decidono le fasce di colore e le conseguenti restrizioni. Il Veneto fino a ieri era in bilico tra rosso e arancione. VACCINI Zaia predica pazienza e prudenza e ricorda che gli accompagnatori over 65 saranno anch’essi vaccinati. Ora c’è una foresta in crescita con alberi che crescono in modo differenti, per chi vuole darci una mano il lavoro nei centri vaccinali non manca mai si pensa anche ad orari serali. Non toglieremo vaccini agli anziani per dargli alle aziende, faremo quanto previsto dal Decreto Ministeriale. Grazie per la collaborazione ai medici di base. Ho visto 1000 vaccini a Belluno dai medici di base e sono tanti questo è l’effetto network. SINDACI Grazie a loro che hanno aperto un altro fronte dandoci una mano a portare prenotazioni e lettere agli over 80 nei vari Comuni. FARMACIA Siamo pronti a chiudere le trattativa con le farmacie per la prenotazione. VACCINI IERI Abbiamo superato i 24.000, contiamo di arrivare a 30.000 BANDO Le Ulss stanno facendo bandi interni per reclutare medici o persone disponibili anche a fare le pratiche di accettazione i giovani che vogliono dare un aiuto sono tutti ben accolti. VACCINO SPUTNIK Il Governo non dice nulla e questo conferma che tutte le regioni possono comprare in autonomia i vaccini
https://www.facebook.com/ReteVeneta/videos/625326524983339
L’INCIDENZA DEL VIRUS NEI VARI DISTRETTI DEL VENETO. BELLUNO A 271 OGNI 100 MILA ABITANTI
VENEZIA È stato distribuito il documento dopo i rilevamenti della settimana che descrive l’incidenza cumulativa dei contagi nei vari distretti del Veneto. Nel distretto 1 di Belluno l’incidenza è di 271, 87 ogni 100.000 abitanti.
IL REPORT
Incidenza distretti_25.03.2021
SITUAZIONE SCUOLE: AGGIORNAMENTO, PSICOLOGI IN AIUTO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
BELLUNO. Il Team scuole del Dipartimento di Prevenzione fa il punto settimanale sulla situazione dei contagi nelle scuole della provincia. Dal 14 settembre 2020 ad oggi sono state prese in carico 700 classi. Nonostante la chiusura delle scuole da lunedì 15 marzo, in questa settimana è continua l’attività del team scuole per la presa in carico dei contatti scolastici dei positivi, l’organizzazione dei tamponi di screening e di fine quarantena/isolamento. Venerdì scorso, inoltre, la Psicologia ospedaliera dell’Ulss Dolomiti e l’unità operativa Infanzia Adolescenza e Famiglia (IAF), hanno incontrato da remoto gli psicologi operanti nelle scuole e dedicati al supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Il disagio espresso da più parti del mondo della scuola ha evidenziato la necessità di mettere in campo tutte le competenze presenti nel territorio per migliorare e uniformare la presa in carico dei ragazzi ed aiutare gli adulti di riferimento a rispondere ai loro bisogni. Le richieste di consulenza sia da parte degli insegnanti che delle famiglie e dei ragazzi si sono rilevate numerose così come le manifestazioni di disagio emergenti. Dall’apertura degli sportelli, il gruppo di psicologi interventi, ha comunicato l’effettuazione di 487 interventi totali, in 20 Istituti scolastici, tra cui la maggior parte colloqui individuali con i ragazzi e la famiglia, secondariamente con gli insegnanti; molti anche gli interventi con il gruppo della classe e i momenti formativi aperti a genitori e insegnanti. Ogni richiesta racconta un bisogno che, in assenza di una figura specializzata, con probabilità non sarebbe potuto emergere e affrontato nell’immediato con ricadute future sui servizi socio sanitari.
Classi attualmente in carico al Dipartimento (almeno un positivo):
Ordine e grado |
Numero classi |
Variazione rispetto alla settimana precedente |
infanzia |
4 |
0 |
primaria |
6 |
-3 |
Secondaria primo grado |
4 |
0 |
Secondaria secondo grado |
5 |
-6 |
TOTALE |
19 |
-9 |
Di cui, classi attualmente in isolamento:
Ordine e grado |
Numero classi |
Variazione rispetto alla settimana precedente |
infanzia |
4 |
0 |
primaria |
6 |
+2 |
Secondaria primo grado |
3 |
+1 |
Secondaria secondo grado |
4 |
-4 |
TOTALE |
17 |
-1 |
BLACKFIN, DAL NUOVO STABILIMENTO DI NOGAROLA ALLA BOCCONI DI MILANO
AGORDO La storia di Blackfin arriva sui banchi di due prestigiosi atenei universitari. Nicola Del Din, CEO dell’azienda, è stato infatti protagonista di due lecture che si sono svolte nei giorni scorsi, una presso l’Università Bocconi di Milano e l’altra presso la British Columbia University di Vancouver in Canada. La platea internazionale degli studenti connessi in modalità remota ha potuto ascoltare dalla voce diretta del CEO la storia di questa azienda come esempio di eccellenza italiana produttiva ed etica nel panorama internazionale dell’eyewear. In Bocconi, l’intervento di Nicola Del Din si inseriva in un corso di studi dedicato alla gestione manageriale di aziende caratterizzate da una produzione made in Italy, mentre nell’ateneo canadese la lecture di Blackfin rientrava in un ciclo di incontri in cui si affrontava il tema della creatività italiana e come questa fosse riconoscibile nel mondo quale espressione assoluta di stile e cultura nell’architettura, nel design e nella moda.
“Sono davvero orgoglioso di essere stato chiamato a raccontare la storia della nostra azienda come esempio di un made in Italy autentico di eccellenza” – ha dichiarato Nicola Del Din – “Questi studenti, che provengono da diversi Paesi e quindi da diverse culture, hanno potuto comprendere come anche un’azienda nata in una piccola cittadina di montagna possa intraprendere un percorso di successo se possiede valori e obiettivi sempre coerenti con la propria identità. È quanto ha fatto Blackfin”. neomadeinitaly | titanium | eyewear
PIENO APPOGGIO ALLE PROTESTE, DAL 6 APRILE APERTI SIA A PRANZO CHE A CENA
ROMA Di seguito la nota del Deputato di Forza Italia, Dario Bond. “I ristoratori italiani hanno indetto uno sciopero fiscale ed una ‘serrata al contrario’ dal 6 Aprile, annunciando l’apertura dei locali sia a pranzo che a cena. La class action mi trova molto d’accordo, non solo perché le misure previste dal decreto ristori sono insufficienti per mandare avanti un’attività e migliaia di imprenditori sono costretti a continuare a pagare bollette ed affitti, ma perché con la chiusura totale si blocca pesantemente l’intera filiera agricola che è composta anche da microimprese fondamentali per lo sviluppo dell’intero comparto. Stiamo parlando di perdite pari a circa 11,5 miliardi, secondo Coldiretti, dopo un anno di aperture a singhiozzo che hanno messo in ginocchio l’intera filiera dei consumi fuori casa che vale 1/3 della spesa alimentare degli italiani. Sostenere i ristoratori, quindi, significa sostenere una fetta fondamentale dell’intera economia italiana”.
LA LEGA SEZIONE DI BELLUNO CHIEDE CHIAREZZA SU VIA MIARI
BELLUNO Lega Belluno chiede chiarezza su via Miari: “Serve un piano di ampio respiro e conti chiari. Il sistema di rilevatori, perché è caduto in disuso?”. La via che collega la Sp1 con la città e via Montegrappa sta per essere riaperta al traffico delle auto, dopo quasi due anni di chiusura e dopo un intervento, provvisorio, costato 28 mila euro. Tempistiche e costi che alla segreteria cittadina del partito non tornano. “Via Miari non è affatto una via di attraversamento secondaria – commenta il segretario cittadino, Paolo Luciani -. Esiste il traforo di Col Cavalier, d’accordo, ma è fondamentale tenere un’arteria alternativa di collegamento. Qui non parliamo di costruire una strada da zero, ma di mantenere in buone condizioni e di prendersi cura di quello che abbiamo. Il sindaco parla di 10 milioni di euro per sistemare definitivamente il fronte franoso e mettere in sicurezza la via, ma siamo sicuri? Servono cifre chiari e studi, il patrimonio viario va tutelato e utilizzato”. La sensazione del partito è che l’amministrazione Massaro non stia facendo abbastanza per trovare una soluzione al problema. “E’ stato chiesto l’appoggio ad altri enti, primo tra tutti la Provincia? – chiedono quindi i leghisti Luciani, Sovilla e Da Pian – L’ente provinciale ha la delega sulle frane e quella è una frana, il punto è che non si stanno sondando tutte le soluzioni e le ipotesi possibili perché non si ritiene la traversa di grande importanza. Vorremmo che il sindaco Jacopo Massaro ci dicesse se ha mai chiesto al presidente della Provincia Roberto Padrin un fondo per questa strada”. E i rilevatori di movimento, che fine hanno fatto? Erano stati installati lungo la scarpata dall’amministrazione Prade, la loro manutenzione e gestione costava circa 3 mila euro l’anno, ma da anni non se ne sente parlare e sembra siano inutilizzati, eppure potrebbero essere un valido aiuto per capire i movimenti dello smottamento e fermare in tempo il traffico. Al riguardo verrà presto presentata un’interrogazione dal gruppo consiliare della Lega, già nel prossimo consiglio, per smuovere la situazione e spronare l’amministrazione a valutare anche altre soluzioni.
IL LUPO E LA PROVINCIA, QUESTIONE APERTA PER TUTTO L’ARCO ALPINO
In Alpago è allarme sociale con il carnivoro che passeggia in centro al paese
BELLUNO Sulla questione lupo la Provincia di Belluno intende lavorare insieme a Sondrio e Verbano-Cusio-Ossola. Il tema infatti riguarda in maniera trasversale tutto l’arco alpino. «E può diventare uno degli argomenti da affrontare in sede di protocollo delle tre Province interamente montane» spiega il consigliere provinciale delegato alla gestione faunistica, Franco De Bon (foto sinistra), che proprio in questi giorni sta raccordando un lavoro sinergico con i presidenti di Sondrio e Verbania. «Anche nei loro territori, in Piemonte e Lombardia, il lupo è da un lato un grande esempio del patrimonio di biodiversità, dall’altro un problema per le attività della zootecnia e per gli hobbisti dell’allevamento montano. La questione va affrontata con grande equilibrio e proprio per questo riteniamo sia fondamentale coinvolgere le tre Province interamente montane, facendo rientrare il tema lupo all’interno degli ambiti di lavoro condivisi». L’idea di Belluno, sposata da Sondrio e Verbania, è quella di preparare una proposta concreta da sottoporre al ministro dell’ambiente con come obiettivo la salvaguardia della specie, ma al contempo l’introduzione di misure per evitare che il lupo si avvicini alle attività antropiche e alle case. Un lavoro che deve partire dalle esigenze dei territori. Nel frattempo, la Provincia ha raccolto il disagio arrivato dal Comune di Chies d’Alpago, dove il lupo è ormai presenza stabile. «Siamo ormai all’allarme sociale, perché il lupo passeggia tranquillamente in centro paese, anche di giorno – dice il sindaco di Chies, Gianluca Dal Borgo (foto a destra) -. Abbiamo scritto al prefetto per segnalare la paura della popolazione. E abbiamo chiesto aiuto anche alla Provincia». La risposta dell’ente di Palazzo Piloni è già arrivata: «Organizzeremo un incontro pubblico, con esperti faunisti, non appena le condizioni della pandemia lo consentiranno – conclude il consigliere De Bon -. Informazione ai cittadini e sinergia con Sondrio e Verbania andranno avanti parallelamente».
COVID. IN VENETO PARTE CAMPAGNA INFORMATIVA SUI VACCINI. UN “SUPEREROE” INTERVISTA I VERI ESPERTI.
VENEZIA La complessità della situazione legata al Covid, anche in relazione all’adesione da parte dei cittadini alla vaccinazione porta nella popolazione un crescente bisogno di chiarimenti e informazioni, volte a risolvere i possibili dubbi, nati nella popolazione anche alla luce delle diverse informazioni che riguardano i vaccini portate all’attenzione dei media e del web. In questo quadro la Regione del Veneto ha deciso di affiancare alla campagna vaccinale una campagna informativa che ha l’obiettivo di supportare il cittadino nella scelta, accompagnandolo con informazioni che provengono da fonti sicure e persone autorevoli, cercando di chiarire dubbi e perplessità. Con questo scopo, parte oggi la campagna informativa a sostegno del miglior approccio possibile dei cittadini alla lotta al Covid tramite il vaccino. Testimonial: un supereroe, il vaccino, dall’aspetto benevolo e protettivo: un gigante buono che spiega e protegge. Nasce dalla matita di Maria Gianola, disegnatrice veneziana che ha messo a disposizione la sua creatività per supportare l’iniziativa.
ALTRI DUE IMPORTANTI CANTIERI IN ALPAGO SUL TORRENTE TESA BOTTACIN: “LA SICUREZZA DEL TERRITORIO È PER NOI LA PRIORITÀ DELLE PRIORITÀ”
VENEZIA Proseguono di piena lena i cantieri attivati dall’ufficio regionale del Genio Civile in Alpago a seguito dell’evento alluvionale dello scorso inizio dicembre. “Oltre a quanto stiamo già facendo attraverso i nostri Servizi Forestali regionali, anche tramite il Genio da subito avevamo avviato alcuni interventi – spiega l’assessore al Dissesto Idrogeologico Gianpaolo Bottacin in sopralluogo ai cantieri -. Innanzitutto i lavori di ricostruzione e potenziamento provvisionale della difesa idraulica in sponda sinistra del torrente Tesa a valle dell’abitato di Schiucaz, dove nello specifico abbiamo provveduto alla sistemazione di un tratto di scogliera in massi, gravemente danneggiata, posta a difesa della sponda che si trova in prossimità del
la Strada Provinciale 5”. Al fine di migliorare l’efficienza idraulica del corso d’acqua è prevista inoltre la pulizia dalla vegetazione in alveo e la realizzazione di una ricalibratura e rettifica dello stesso, con formazione, in sponda destra, di un rilevato di protezione utilizzando il materiale di risulta delle attività di scavo. “Per questo cantiere, in pieno svolgimento – dettaglia Bottacin – abbiamo messo a disposizione 400mila euro e, condizioni climatiche e imprevisti permettendo, contiamo di poter completare i lavori entro l’estate”. Poco più a valle, sempre a seguito dell’evento alluvionale di dicembre, è stato attivato un ulteriore intervento per il ripristino del regolare deflusso sempre del torrente Tesa, mediante ricalibratura dell’alveo e la costruzione e potenziamento delle opere idrauliche nei pressi della località Costella del comune di Alpago. “L’intervento prevede in particolare – spiega l’assessore- la realizzazione di una savanella nel tratto a valle della confluenza con il torrente Valturcana. E’ prevista inoltre, in corrispondenza di una forte erosione spondale, la formazione di un rilevato con il materiale proveniente dallo scavo e il potenziamento delle opere di difesa idraulica esistenti”. L’area è infatti interessata da processi erosivi in sponda sinistra in atto da tempo, già in parte contrastati con un intervento attivato a seguito della tempesta Vaia ed evoluti a seguito dell’ultimo evento alluvionale con danneggiamento e rischio di aggiramento di opere di difesa esistenti. “Sono 300mila euro le somme che abbiamo messo a disposizione per questo secondo cantiere – conclude Bottacin – che, anche in questo caso con l’alea di quelle che possono essere le condizioni che ci riserverà il meteo, prevediamo di ultimare entro la fine della primavera. Tante opere dunque, su cui continuiamo ad investire per la sicurezza del territorio che per noi rappresenta la priorità delle priorità”.
RACCOLTA FIRME LEGGE ANTIFASCISTA OTTENUTE 470 SOTTOSCRIZIONI
BELLUNO Sono state 470 le firme raccolte nel territorio comunale a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare “Stazzema”, contro la propaganda fascista e nazista, al gazebo organizzato dai gruppi consiliari di maggioranza Belluno D+, InMovimento e Insieme per Belluno e del Partito Democratico nelle mattinate di sabato 6 e sabato 13 marzo, negli uffici comunali e in occasione di altre iniziative. I capigruppo e tutti i consiglieri che sostengono l’iniziativa, felici per l’eccellente risultato e per il forte segnale lanciato dai bellunesi, ringraziano tutti i firmatari e tutti coloro che hanno dato una mano per promuovere e diffondere la proposta; in particolare, sottolineano l’impegno e l’interesse di tutti quei cittadini che hanno sottoscritto l’iniziativa non solo al gazebo, dove sono state raccolte oltre 350 firme, ma anche all’Ufficio Anagrafe del Comune, nonostante per la firma fosse necessaria la prenotazione. In questi giorni, le firme raccolte saranno inviate a Stazzema, dove confluiranno anche tutte le altre sottoscrizioni raccolte a livello nazionale, e da lì partiranno per l’iter di presentazione a Roma.
IL CONSIGLIO COMUNALE CHIAMATO AD APPROVARE IL BILANCIO
SAN TOMASO Lunedi alle 20 consiglio comunale per l’approvazione del bilancio 2021-23, dello schema del programma triennale lavori pubblici. All’ordine del giorno anche la verifica delle aree fabbricabili e l’approvazione del DUP.
UN IMMOBILE IN DONO AD AGORDO
AGORDO Nel consiglio comunale di martedi alle 18 il sindaco Roberto Chissalè chiederà ai consiglieri se accettano la donazione di un bene immobile (mappale 57). In discussione inoltre le imposte: Imu e Irpef, aliquote e soglie di esenzione. Sarà inoltre approvato il Dup e il sarà presentata la convenzione per il servizio associato dei contributi. Diretta sui canali di RADIO PIU
DAL CORRIERE DELLE ALPI IL SERVIZIO DI GIANNI SANTOMASO
IL COMUNE PRESENTA IL DUP
CANALE D’AGORDO Lunedi alle 20.05 consiglio comunale a porte chiuse (in diretta sui canali, facebook. istagram e youtube di Radio Più). Il sindaco Flavio Colcergnan firma l’ordine del giorno con 7 punti in discussione: prelievo dal fondi di riserva, approvazione documento unico di programmazione, verifica aree fabbricabili, addizionale comunale conferma aliquota per il triennio, Imu conferma aliquote e detrazioni per il 2021 e regolamento per la disciplina del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione, esposizione pubblicitaria.
MERCOLEDI CONSIGLIO COMUNALE A RIVAMONTE
RIVAMONTE Il Sindaco di Rivamonte Giovanni Deon ha convocato i consiglieri comunali per mercoledì alle 18:30 in videoconferenza. Saranno 9 i punti da discutere tra cui la quindicesima variazione al bilancio, le imposte IMU e Irpef, aggiornamento del DUP, il regolamento per l’istituzione e disciplina del canone unico patrimoniale e l’approvazione del bilancio 2021/2023.
DAL CORRIERE DELLE ALPI IL SERVIZIO DI GIANNI SANTOMASO SUI CONSIGLI DI CANALE, SAN TOMASO E RIVAMONTE
IL TESTAMENTO DELLA VECIA POPA DOMENICA MATTINA ALLA RADIO
AGORDO Il Comitato Vecia Popa deve arrendersi per il secondo anno. Lo scorso marzo tutto era pronto per la grande festa sul Broi, il covid ha rotto i piani e così anche quest’anno. Per evitare gli assembramenti la Vecia Popa è cancellata dal calendario, in effetti di gente ne richiama davvero tanta, a migliaia negli ultimi anni a premiare l’impegno del gruppo organizzatore. Ma quest’anno la vecia della Val di Frela non subirà il minaccioso silenzio, piuttosto domenica verrà a farci visita in radio, si intratterrà con gli ascoltatori e leggera il famosissimo testamento de la vecia Popa. Domenica alle 10, alla radio e sui canali social di Radio Più.
LA VIDEO TELEFONATA DALLA VAL DI FRELA….
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DAL CORRIERE DELLE ALPI IL SERVIZIO DI GIANNI SANTOMASO
DALL’AGORDINO… GRAZIE ANTENNA 3
LA FORMAZIONE NON SI FERMA: CUCCHINI PROPONE IL XIV CORSO PER NUOVI VOLONTARI
BELLUNO L’associazione Cucchini non si è mai fermata durante la pandemia. E anche in questo periodo il lavoro continua, con l’organizzazione di un corso di formazione per nuovi volontari. «Si tratta della quattordicesima edizione di un corso che è fondamentale per la nostra associazione – spiega il presidente, Paolo Colleselli -. Perché c’è bisogno di un rinnovo, diciamo di un “turnover” all’interno della squadra di volontari, che da sempre si occupano delle attività tipiche della Cucchini, come l’assistenza in hospice per quanto riguarda le cure palliative e la fornitura di ausili alle persone ammalate. Ma anche perché vogliamo avvicinare i giovani e formare chi ha una forte motivazione nell’accostarsi alle nostre attività. Che in prospettiva potranno estendersi rispetto a quelle tradizionali». Il XIV corso volontari infatti guarda anche oltre l’attività di assistenza in hospice. E punta a estendersi verso le strutture di residenza per anziani e le case di riposo. «Un’idea, quella di collaborare con le Rsa che abbiamo in mente da tempo – continua il presidente Colleselli -. Cucchini da sempre si occupa di terminalità e crediamo che le sofferenze di pazienti in solitudine richieda la nostra presenza anche nelle case di riposo. Ovviamente, dopo un’attenta e solida formazione. È per questo che da anni proponiamo un corso per volontari, perché accostarsi al terzo settore in un campo complesso come quello dell’assistenza e delle cure palliative non può essere lasciato al caso. Richiede innanzitutto una motivazione molto forte, che spesso è legata a esperienze personali di dolore o di lutto. Ma poi serve anche una preparazione che renda il volontario in grado di essere una presenza d’aiuto sia per le persone ammalate sia per i familiari, in situazioni di sofferenza». Il corso di formazione è previsto tra fine aprile e fine maggio, con incontri in presenza nelle sale della parrocchia di Cavarzano, se le condizioni del quadro pandemico lo consentiranno. Altrimenti gli incontri avverranno a distanza. «Ci saranno esperti del terzo settore e delle cure palliative, ma anche persone che hanno già sviluppato esperienze di volontariato in questo campo – conclude il presidente Colleselli -. Il corso inoltre vuole aprire uno squarcio sulla realtà della nostra associazione, consentendo a chi vuole avvicinarsi alle nostre attività di fare una scelta consapevole e motivata». Per informazioni, è possibile contattare lo 0437 516666.
AL VIA IL NUOVO CORSO FORMATIVO SULL’AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO
BELLUNO Un nuovo corso online di formazione sull’amministrazione di sostegno. Si tratta di un aggiornamento per gli amministratori e i responsabili dei servizi sociosanitari e degli operatori. Approfondimento, operatività concreta e criticità proposte: questi i temi che si andranno ad affrontare in sessione pomeridiana (dalle 14.30 alle 18.30) per quattro venerdì. S’inizia il 9 aprile con il modulo giuridico-procedurale per proseguire il 16 (modulo giuridico-esperienziale -progetto di cura), il 23 (modulo sociale e socio sanitario) e il 30 (modulo operativo e psicologico). Il corso è proposto da Comitato d’Intesa di Belluno con la collaborazione di Csv Belluno Treviso, Tribunale di Belluno, Ulss 1 Dolomiti, Conferenza dei sindaci di Belluno e Feltre, Ordine professionale degli assistenti sociali.
LAVORI DI ASFALTATURA IN VIA NASSA A FELTRE
FELTRE Fino al 2 aprile lavori in corso in via Nassa a Feltre dove sono previsti degli interventi straordinari di asfaltatura. Dalle 8 alle 18 sarà vietato il transito a tutti i veicoli, cicli e motocicli. Il passaggio sarà consentito solo ed esclusivamente ai residenti nei tratti non soggetti ai lavori. Sarà garantito il transito pedonale in sicurezza.
LA GUARDIA DI FINANZA APRE IL CONCORSO PER 66 ALLIEVI UFFICIALI E 10 TENENTI
BELLUNO La Guardia di Finanza è alla ricerca di allievi ufficiali. È partito in questi giorni il concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’ammissione di 66 allievi ufficiali del ruolo normale, comparto ordinario e aeronavale, all’Accademia della Guardia di Finanza per l’anno accademico 2021-2022. I candidati devono aver compiuto i 17 anni di età alla data del 1 gennaio 2021, devono essere in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione a corsi di laurea o che lo conseguano nell’anno scolastico 2020/21. La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere compilata tramite procedura telematica all’indirizzo concorsi.gdf.gov.it e dovrà essere effettuata entro le 12 del 8 aprile 2021. Per altre informazioni sul concorso basta accedere al sito del concorso.
Sempre la Guardia di Finanza sta reclutando 3 allievi finanzieri del contingente ordinario, selezione riservata al coniuge e ai figli superstiti, nonchè ai fratelli o alle sorelle del personale delle Forze di Polizia, deceduto o reso pemanentemente invalido per causa di servizio.
GLI ALPINI DI ALLEGHE APRONO UN CONTO CORRENTE PER AIUTARE GUERRINO BELLENZIER
ALLEGHE Nella notte del 12 marzo. l’abitazione di Guerrino Bellenzier (piu conosciuto come Tobia) è stata interessata da un incendio che ha causate notevoli danni alla struttura della casa. Tobia e persona da sempre presente e disponibile per la comunità Alleghese nella quale ha ricoperto le cariche di consigliere ed assessore comunale. E’ stato anche consigliere e capogruppo degli Alpini di Alleghe, nonchè fondatore, insieme a Siro De Biasio, del Coro Alpino “Monte Civetta”. Attualmente e ancora attivissimo vice capogruppo ed e per questo motive che i suoi amici alpini hanno ritenuto di attivarsi ed essere vicini a Tobia, aprendo presso Cortinabanca – sede di Alleghe – un conto corrente sul quale raccogliere contributi per quanti volessero aderire a questa iniziativa. Le coordinate bancarie del conto intestate a Gruppo Ana Alleghe sottoscrizione per “”Tobia”” danni da incendio sono le seguenti:” IT 21 C 08511 61001 000000041707 L’attuale Capogruppo Cristian De Toni, anche a nome di tutto ii Consiglio del Gruppo ANA Alleghe, ringrazia quanti vorranno condividere l’iniziativa.
FARFALLE DELLE ALPI ORIENTALI
FELTRE Il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e il Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova organizzano il corso: Farfalle delle Alpi Orientali. Conoscere e identificare le specie collinari e montane del Nord-Est Italia. Il corso è rivolto a studenti universitari e laureati in discipline naturalistiche; a tecnici e professionisti che si occupano di gestione ambientale; insegnanti e guide naturalistiche, ma è aperto anche a tutti gli appassionati di natura. Il corso si svolgerà in modalità a distanza in quattro incontri. I relatori saranno il professor Lucio Bonato, Zoologo presso l’Università di Padova; la professoressa Simona Bonelli. Zoologa presso l’Università di Torino ed Enrico Vettorazzo, tecnico presso il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Il corso è gratuito, ma sarà limitato a un massimo di 40 partecipanti. La richiesta di partecipazione va compilata on-line entro il 10 aprile, per informazioni: www.dolomitipark.it
#ARPAVIDEO CONTEST 2021 PER LE SCUOLE SECONDARIE DI II GRADO E I GIOVANI DEL VENETO
PADOVA Siamo alla terza edizione di #arpaVideo, la sfida per le giovani troupe cinematografiche che vogliono cimentarsi nella realizzazione di brevi corti. Il concorso con premi per i vincitori è dedicato agli studenti delle scuole secondarie di II grado e ai giovani dai 18 ai 24 anni del Veneto, chiamati a confrontarsi con i temi ambientali della Strategia Regionale dell’Agenda 2030 per un Veneto sostenibile. Pre-iscrizione on line sul sito dell’Agenzia entro il 15 aprile 2021 e invio dell’iscrizione e dell’opera realizzata entro il 10 maggio 2021. In un anno così difficile non deve venir meno la voglia di mettersi in gioco ed esprimere le proprie idee quindi preparate le videocamere e…action! Regolamento, premi e iscrizioni CLICCA QUI
ECOCENTRO DI SEDICO: DAL 28 MARZO 2021 PER TUTTO IL PERIODO DI ORA LEGALE CAMBIA E SI AMPLIA L’ORARIO DI APERTURA POMERIDIANO
SEDICO Si ricorda che dal 28 marzo fino al 30 ottobre 2021 l’Ecocentro di Sedico osserva i nuovi orari di apertura previsti durante il periodo di ora legale indicati nell’Ecocalendario 2021. Quest’anno infatti è stata introdotta una novità rispetto al passato: al pomeriggio durante il periodo di ora legale la struttura aprirà al pubblico fin dalle ore 15.00, secondo i seguenti orari. Lunedì: 15.00 – 18.30, Mercoledì: 15.00 – 18.30, Sabato: 9.00 – 12.00 / 15.00 – 18.30. Per ulteriori informazioni, è possibile inviare una mail a [email protected], visitare il sito www.valpeambiente.it oppure contattare il numero 0437 1835690
DILLO A RADIO PIU’…CONCERTAZIONE ANCHE PER LE VACCINAZIONI
REDAZIONE Riceviamo e pubblichiamo un’opinione di Franco Piacentini sulle vaccinazioni
Purtroppo, continua la querelle sulle vaccinazioni anti Covid-19. Il battibecco tra il Governo nazionale e la Giunta regionale, sulle priorità vaccinali, è diventato terreno fertile per ampliare strumentali polemiche e per incentivare critiche incomprensibili, che provocano perplessità e rabbia nell’opinione pubblica veneta. Più volte autorevoli personalità della cultura, della politica e del volontariato, hanno invitato le parti sociali, le amministrazioni locali, la regione e le strutture sociosanitarie, a costituire un tavolo permanente di concertazione, per realizzare interventi condivisi, finalizzati a contrastare la pandemia e per aiutare, in questo periodo di emergenza sanitaria, tutte le persone presenti in Veneto. La Giunta regionale, il 23 marzo scorso, con proprio decreto n. 43/2021, per le politiche del lavoro, ha ricostituito la Commissione regionale per la concertazione. Sarà bene e opportuno che urgentemente, la stessa Giunta, decreti la costituzione della Commissione di concertazione sociosanitaria per affrontare l’emergenza pandemica Covid-19. Basta polemiche! I veneti sono esausti!
DUE LAUREE IN CASA MANFROI A LASTE DI ROCCA PIETORE. COMPLIMENTI A LAURA E MARCO
ROCCA PIETORE Grande festa in casa Manfroi a Laste di Rocca Pietore per due lauree nella stessa famiglia. Laura e Marco, figli di Fabio e Anna, entrambi all’Università di Trieste si sono laureati rispettivamente con 109 su 110 e con un 110 e lode. Laura Manfroi, laureata in Economia e gestione Aziendale all’Università degli studi di Trieste con voto di 109/110 e discutendo la tesi intitolata “Green, Socia e Sustainability Bond: da un’analisi generale al mercato italiano”. Marco Manfroi, laureato in Fisica nucleare e subnucleare all’Università degli studi di Trieste con voto di 110 e lode e discutendo una tesi intitolata “Simulazione nel dominio del tempo di una cavità di Fabry-Perot stabilizzata in frequenza”. I complimenti anche da Radio Più
OPERE REALIZZATE NELL’ERA FASCISTA A SAN NICOLO E SAN PIETRO DI CADORE
di Renato Bona
Nell’anno dodicesimo dell’era fascista, vale a dire il 1934, lo stabilimento tipografico “Panfilo Castaldi” di Feltre stampò a cura delal Regia Prefettura e della Federazione provbi9ncislr fascista di Belluno il libro “La provincia di Belluno in regime fascista” che, su delega del prefetto Costanzo Gazzera, era stato curato dal suo vice, il dott. Carlo Riva. Contiene l’elenco, con particolari, dell’attività svolta e opere compiute sotto il regime dalle amministrazioni e dagli enti della provincia”. Nel nostro “viaggio” attraverso la realtà provinciale dell’epoca, facciamo in questa occasione tappa a San Nicolò Comelico e a San Pietro di Cadore. SAN NICOLO’ COMELICO. Nel primo dei due comuni, allora 663 abitanti, nel 1923, anno primo dell’era, furono realizzati: il Monumento ai Caduti di Costa, con spesa di 22 mila 253 lire: il rifabbrico del Villaggio, 2.548,06; la modifica alla cupola del Campanile di San Nicolò, 1721,69; la vasca in cemento per deposito acqua per incendi, 4.000; per la prosecuzione del rifabbrico del Villaggio, 1031,90. Nell’anno successivo: altro intervento per il rifabbrico del Villaggio, 4631,62. Nel 1925: costruzione di ponticelli e tombini sulla strada di Costa, con oneri per 16 .788,07 lire; ancora un intervento di rifabbrico del Villaggio, 144.896.05; costruzione del muro di sostegno sulla strada Via Nuova-Costa, 7.164,04; primo tronco della strada San Nicolò-Campitello, 12.160,08. Nel 1926: restauro della chiesa di Costa con spesa di 74.214; costruzione della casa canonica, 64.2265,71; acquedotto di San Nicolò Comelico 325.558; ancora per il rifabbrico del Villaggio: 28.952,78 lire. Ancora opere pubbliche. Nell’anno V dell’era, il 1927: per il secondo tronco della strada San Nicolò-Campitello 59.000; sistemazione dell’acquedotto di Campitello 15.773,03; costruzione della strada Via Nuova di Costa 71.640; per il rifabbrico del Villaggio 38.100,53. Nell’anno 1928: riatto della strada Digon 146.276,28; restauro del campanile di Costa 36.296,10; Bosco del Littorio 7.812,75; rifabbrico del Villaggio 10.011; alberatura del paese 3826,75; prosciugamento e sistemazione del Bosco Cide 1221; piantagioni nei boschi comunali 8425,90. E siamo all’anno 1929: per la costruzione della chiesetta del cimitero di San Nicolò 18.344; allargamento e sistemazione del cimitero di Costa 22.250; rifabbrico del Villaggio 12.287. Anno 1930: sempre per il rifabbrico del Villaggio 14.030,80. L’anno seguente: per la Latteria 20.000; rifabbrico del Villaggio 14.252. Infine nel 1932: per il nuovo palazzo scolastico 180.000. SAN PIETRO DI CADORE. Abitanti 3037: nell’anno 1923 per il restauro della chiesa parrocchiale spesa di 50 mila lire (“venne sovralzata la navata centrale, sostituito il tetto, lavori interni mantenendo per quanto possibile il carattere artistico del tempio; successivamente nuova pala per l’altare maggiore e due quadri sacri opera pregevole del prof. Moro di Udine”); ricostruzione di malghe comunali distrutte dalla guerra nelle località Pra della Fratta, Londo, Chivion, Antola, Sesis e Rinaldo, in alcuni casi con spostamento della sede, spesa di ben 224.353 lire. Anno 1924: acquedotto per il capoluogo utilizzando 4 sorgenti della località Prati di Vissada, per 7 mila metri di tubazione, 10 fontane pubbliche, 4 lavatoi, due idranti a servizio di 750 persone; costo dell’opera 535 mila lire. Anno 1925: acquedotto per la frazione Presenaio captando l’acqua – 5 litri al secondo – da sorgenti nella località Argentiera, con 3000 metri di tubazioni di acciaio, 9 fontane, un lavatoio, 9 idranti a servizio di 600 cittadini, spesa 144 mila lire; sistemazione della strada Costalta-Sega con spesa complessiva di 100 mila lire. Anno 1927: sistemazione delle strade interne di Valle, 53.000; per il fabbricato scolastico di Valle su tre piani, con nuovo piazzale per la ricreazione e la ginnastica, 157 mila. Nell’anno 1928: per la strada Capoluogo-Presenaio con i 1500 metri radicalmente trasformati grazie ad allargamenti e rettifiche, nuovi muri di sostegno e piantagione di oltre 100 alberi ornamentali, spesa di 300 mila lire. Anno 1929: per la sistemazione di strade interne di Costalta, la frazione più importante del Comune, la spesa sostenuta è stata di 45 mila lire; ancora: fabbricato scolastico di Presenaio con cortile per la ricreazione; 4 piani su due dei quali, sopra il livello stradale, trovano posto due aule capaci di cento bambini mentre negli altri due, interrati, vi sono la palestra ed il deposito; spesa totale di 200 mila lire; sistemazione del Rio Modena che attraversa l’abitato di Costalta ed era caratterizzato da 3-4 passerelle in legno; furono ricostruire in calcestruzzo le sponde e furono sistemate le passerelle, in cemento armato, con spesa complessiva di 72 mila lire. Chiude la serie degli interventi la sistemazione dei pascoli della Vallata Visdende che erano stati invasi da erbe nocive o cespugli che riducevano fortemente la produzione foraggera; mancava inoltre una strada che collegasse la malga Antola con quella di Chivion e in certe strutture era carente l’acqua: fu realizzata una razionale sistemazione dei sentieri anche con taglio del pino mugo; nuovi acquedotti ed abbeveratoi vennero realizzati in tutte le malghe e la spesa totale fu di 205 mila lire e lo Stato concorse con un contributo di 60 mila.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “La provincia di Belluno in regime fascista”): la copertina del libro; il monumento ai Caduti della frazione Costa di San Nicolò Comelico; l’edificio scolastico in via di realizzazione; San Pietro di Cadore: la scuola della frazione Valle; e quella della frazione Presenaio.
DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
LA RACCOLTA COMPLETA
IO NE HO VISTE COSE CHE VOI NON POTRESTE IMMAGINARVI
un programma di Claudio Pra, dal lunedi al venerdi alle 8.45 ed in replica alle 19.45.
Quinta puntata
LA RACCOLTA COMPLETA
IN VIVO VERSO 2020-21
IN ONDA DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 7.10, 10.10, 18.50
LA RACCOLTA COMPLETA
dalla nuova generazione… cultura e tradizione
PIAZA LADINA ALLA RADIO
LA QUARTA PUNTATA “Ladin Agordin”
LA RACCOLTA COMPLETA
AGORA’ AGORDINA… LA NOSTA PIAZA LADINA. pagina in aggiornamento continuo
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LA RACCOLTA COMPLETA
LE PUNTATE di Luisa Alchini di Leggermente Bellunesi, la domenica alle 11, IL MARTEDI IN PRIMA EDIZIONE alle 10.30 e alle 19.00
PUNTATA DEL 23 MARZO 2021
RACCOLTA COMPLETA
ALLA RADIO
ERBE E PIANTE CURATIVE…IL PROGRAMMA DI PAOLA LANCIATO
OTTAVA PUNTATA
LA RACCOLTA COMPLETA
SALUTE E SOCIETA’ IL LUNEDI ALLE 13.10 E ALLE 20.10, LA DOMENICA ALLE 10.30 A CURA DEL DOTTOR MARCO CARACCIOLO. QUINTA STAGIONE
LA PUNTATA DELLA SETTIMANA La sindrome delle apnee ostruttive è caratterizzata da pause nella respirazione durante il sonno, dovute all’ostruzione parziale o totale delle prime vie aeree. Non c’è solo il russamento, per chi soffre di apnee ostruttive del sonno c’è anche il problema della eccessiva sonnolenza, difficoltà a concentrarsi e a memorizzare e altro ancora. Ne abbiamo parlato con Andrea Romigi, neurologo del centro per la cura dei disturbi del sonno, Istituto neurologico mediterraneo Neuromed di Pozzilli, in provincia di Isernia.
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007 IN CONDOTTA CON LA PROF. MARIA ROSA SALMAZO IL LUNEDI ALLE 10,30 E ALLE 19.00 LA DOMENICA ALLE 8 DEL MATTINO. NONA STAGIONE
PUNTATA DEL 22 MARZO 2021
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
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RACCOLTA COMPLETA
ALLA RADIO
CONOSCIAMO I CORI DELLA PROVINCIA, NOVA CANTICA LUCIANO BORIN
LA RACCOLTA COMPLETA
GOCCE DI FILOSOFIA, CON CHIARA CAU, CON LISA DE LUCA.
TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 6.55 E ALLE 18.55
PUNTATA 60
LA RACCOLTA COMPLETA
FANTASTICHE DOLOMITI, NUOVA STAGIONE. APPUNTAMENTO QUINDICINALE IL GIOVEDI ALLE 10.30 E 19.00
LA UNDICESIMA PUNTATA dell’11marzo2021
OSPITE IL PRESIDENTE CLAUDIO CANOVA, due giovani veterinari Michele e Maria investono nell’attività sostenibile, l’allevamento delle trote a Piz di Sospirolo
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AGORDO Appuntamento mensile (primo venerdi del mese) con lo speciale condotto da Claudio
Fontanive, in studio Fabrizio Campedel e Paolo Chissalè.
PUNTATA DI MARZO
RACCOLTA COMPLETA
ALLA RADIO, APPUNTAMENTO QUINDICINALE CON SPI-CGIL BELLUNO, IN STUDIO MARIA RITA GENTILIN
di Claudio Fontanive
PUNTATA DEL 18 MARZO 2021
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
RACCOLTA COMPLETA
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
OSPITE: Mirko Mezzacasa
LA RACCOLTA COMPLETA
SOLIDARIETA’ VENETO FONDO PENSIONE, IN ONDA IL PRIMO VENERDI DEL MESE ALLE 10.30 E ALLE 19.00 QUINTA STAGIONE
AUDIO MARZO 2021
RACCOLTA COMPLETA
SP 473 CROCE D’AUNE Dalle 8 alle 18, dal 23 marzo al 30 aprile compresi sabato domenica e festivi, senso unico alternato regolato da impianto semaforico in comune di Sovramonte per sostituzione barriere di sicurezza
SR 48 DELLE DOLOMITI Dal 22 marzo al 30 aprile, dalle 7 alle 18 esclusi sabato domenica e festivi, interruzioni alla viabilità della durata massima di 20 minuti e senso unico alternato regolato da impianto semaforico per messa in sicurezza del versante a monte della strada in comune di Livinallongo
SP 473 CROCE D’AUNE dal 18 marzo al 15 aprile interdizione totale al traffico in località Pedavena per ristrutturazione fabbricato. Traffico deviato su Via Trento
SP 473 CROCE D’AUNE dal 18 marzo al 16 aprile, in località Sarzen, interdizione totale alla viabilità ad eccezione di domeniche e festivi infrasettimanali per lavori di posa canalizzazioni per conto di E-Distribuzione. Transito consentito solo a mezzi pubblici, scolastici e di soccorso
SP 3 VAL IMPERINA Dal 20 al 31 marzo, esclusi sabato e domenica, interdizione totale al traffico a fasce orarie tra Forcella Franche e Vallasin per lavori di messa in sicurezza della strada. Le chiusure dalle 8 alle 12:45, dalle 13:45 alle 15:50 e dalle 16:10 alle 17:45
SP 26 DIGOMAN dal 22 marzo al 3 aprile interdizione totale al traffico in comune di Rivamonte dalle 8 alle 17, domeniche escluse, per lavori di esbosco schianti Vaia. Negli altri orari senso unico alternato regolato da impianto semaforico.
203 AGORDINA LIVINALLONGO dal 15 marzo per un mese (inclusi festivi e prefestivi) senso unico in località Ponte Pignazza
SP 251 DELLA VAL DI ZOLDO E CELLINA Istituzione di senso unico alternato regolato da semaforo nel comune di Val di Zoldo per messa in sicurezza della strada
SP 42 CAVALLERA fino a revoca, chiusura della strada nell’abitato di Perarolo per attivazione emergenza frana “Busa del Cristo”
S.P.2 DELLA VALLE DEL MIS Interdizione totale al traffico fino a revoca dal km 14,920 (località Gona Bassa) al km 20,650 (località Titele) per cedimento della carreggiata
S.P. 5 DI LAMOSANO Interdizione totale fino a revoca per presenza di materiale e alberi in strada.
SP 3 DELLA VAL IMPERINA fino a revoca, senso unico alternato regolato a vista in località Gona di Conedera di Rivamonte per cedimento della carreggiata stradale
PROVINCIALE 2, VALLE DEL MIS KM 9 -14 Fino al 30 MARZO dalle 7.30 alle 17.30, sabato e domenica esclusi, senso unico alternato regolato da movieri o a vista, tratti di 100 metri. Ripristino reti lato strada.
Precipitazioni: Probabili deboli o debolissime precipitazioni sparse (40/60%), nevose sopra i 1500/1800 m, specie tra il pomeriggio e la sera. Gli apporti saranno spesso irrilevanti con 1-2 mm, localmente fino a 4-5 mm sulle Prealpi, ma saranno eccezioni, con altrettanti cm di neve sui 2000 m.
Temperature: In diminuzione, salvo rialzo delle minime nelle valli. Sono previste punte di 12/13°C nei fondovalle prealpini e di 6/9°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 1°C max 3°C, a 2000 m min -1°C max 0°C. Su Dolomiti a 2000 m min -1°C max 1°C, a 3000 m min -7°C max -6°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota moderati da sud-ovest al mattino, anche a tratti tesi sulle vette dolomitiche più alte al pomeriggio, in rotazione da nord-ovest alla sera, a 10-15 km/h a 2000 m e 15-35 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Tra la notte e il mattino residui piovaschi (30/40%), nevosi oltre i 1400/1600 m. Al pomeriggio precipitazioni assenti (0%). I quantitativi previsti saranno irrisori e simili a quelli rilevati sabato.
Temperature: Minime in lieve calo; massime in leggera ripresa, specie in quota. Sono previste punte di 13/14°C nei fondovalle prealpini e di 7/10°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 1°C max 4°C, a 2000 m min -1°C max 2°C. Su Dolomiti a 2000 m min -2°C max 2°C, a 3000 m min -8°C max -4°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota moderati da sud-ovest al mattino e da nord-ovest al pomeriggio, a 10-15 km/h a 2000 m e 20-30 km/h a 3000 m.
IL PROGETTO AMBIZIOSO DI METTERE IN PIEDI UNA SQUADRA DI HOCKEY FEMMINILE A PADOVA
PADOVA Parte dalla provincia di Padova l’idea di iscrivere una squadra di hockey femminile alla prossima stagione del campionato italiano di hockey su ghiaccio. Il C.S. Plebiscito potrà dire di essere riuscito nell’impresa di schierare una squadra Senior dopo soli 10 anni dalla fondazione del settore dell’hockey sul ghiaccio con i Padova Waves. Ma c’è di più, non si tratta semplicemente di una squadra perchè sarà la squadra che rappresenterà la Regione Veneto nel campionato di serie A femminile raccogliendo le migliore atlete del panorama dell’hockey sul ghiaccio della nostra regione, oltre a schierare quelle cresciute “in casa”. Questo ambizioso progetto, mira a creare un punto di riferimento a Padova per tutte le società Venete, promuovendo una collaborazione su larga scala per sviluppare al massimo il movimento dell’hockey femminile in vista delle Olimpiadi del 2026 di Milano-Cortina.
JACOPO CANCELLIERI DEL CENTRO SPORTIVO PLEBISITO
CHRISTIAN SCHIVO GIA’ ALLENATORE DELL’ALLEGHE GIRLS