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LA SENSIBILITA’ DI DUNIO PICCOLIN
FALCADE Abbiamo visto tante foto, video, racconti, in merito alla giornata contro la violenza sulla donna, ma la composizione artistica di Dunio merita di essere messa in evidenza. Tra i Commenti Gisella Paolin Batere le nose e tendere le cose, Xe tenpo perso. Batere le tose Xe na vergogna, grazie Dunio, sempre presente e sensibile.
ARRIVA LA NEVE… IERI I FIOCCHI A PASSO CAMPOLONGO
FOTO FEDERICA ZANDEGIACOMO, VIABILITA’ PROVINCIA DI BELLUNO_TELEGRAM
La Croce Verde Val Biois, causa la carenza di volontari, ha emanato il calendario con i disservizi del mese di novembre.
Il calendario provvisorio: LUNEDI’ 29 NOVEMBRE 2021 DALLE ORE 6:00 ALLE ORE 20:00.
LUNEDI SENZ’ACQUA AD AGORDO, MERCOLEDI A SELVA DI CADORE
Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, lunedi dalle 8 a fine lavori potrebbe mancare l’acqua ad AGORDO, nelle loc. FARENZENA, PIASENT, CAMPION e FOCHE.
mercoledi 1 dicembre dalle 08:30 a fine lavori verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a SELVA DI CADORE, nelle vie PESCUL, PERONAZ, SANTA FOSCA, DEI DENEVER, GIACOMO LONGO, PERAZZE, CERNADOI, BERNART, COSTA MARIN, TRONCH E ZANUOL.
SP 3 VALLE IMPERINA dal 9 al 23 dicembre compresi sabato e domenica senso unico alternato regolato da impianto semaforico in località Zenich di Rivamonte per consolidamento della strada
SS51 DI ALEMAGNA posa del passaggio pedonale ferroviario a Longarone. Dalle 20 di giovedi 2 dicembre alle 6 del mattino successivo senso unico alternato. Probabili sensi unici temporanei a Castellavazzo (fino al 17 dicembre) per la demolizione controllata della parete rocciosa.
MUORE UN PAZIENTE COVID, SOSPESO UN OPERATORE SANITARIO NON VACCINATO, REPORT SCUOLE +8
BELLUNO Era da tanti giorni che non aggiornavamo il lungo elenco di decessi in provincia per covid (656 in totale da inizio epidemia), stamane è morto un pazienti covid positivo di 91 anni ricoverato in area non critica.
AGGIORNAMENTO: attuali positivi 666, in quarantena 1217, incidenza 180 su 100 mila abitanti. Ricoveri 8 in area non critica 3 in terapia intensiva
SOSPENSIONI E’ stato sospeso un altro operatore sanitario dipendente non vaccinato, in base agli atti pervenuti dalle Commissioni preposte alla valutazione le singole posizioni circa la norma sull’obbligo vaccinale. La sospensione avrà durata fino al 31 dicembre. Questo lavoratore, nell’ambito del procedimento previsto, non ha aderito alla vaccinazione. Sono in corso altri accertamenti e nei prossimi giorni potrebbero essere intrapresi ulteriori provvedimenti.
SCUOLA, TOTALE SOGGETTI ATTUALMENTE IN CARICO: 725
Si rileva un importante incremento (+8) delle classi in sorveglianza scolastica rispetto alla precedente settimana. Un grande aumento di classi appartenenti a scuole superiori di secondo grado (26 su 41), alcune delle quali in quarantena, dopo il primo tampone di screening. Le classi oggetto del presente report sono localizzate in modo prevalente nella zona del Bellunese e Feltrino. Asili i infanzie 3 in quarantena, primarie 6 in monitoraggio 1 in quarantena, secondarie 3 in monitoraggio 1 in quarantena, secondaria secondo grado 22 monitoraggio 4 quarantena, convitto 0, doposcuole 1 in monitoraggio TOTALE 32 in monitoraggio, 9 in quarantena.
GUARDIA DI FINANZA: SEQUESTRATI OLTRE 36.000 KG. DI PELLET NON CONFORME ALLA CERTIFICAZIONE DI QUALITA’ EUROPEA DENUNCIATO IL RAPPRESENTANTE LEGALE DELLA SOCIETA’ PER FRODE IN COMMERCIO
BELLUNO Nell’ambito del dispositivo operativo per il contrasto alla contraffazione e all’abusivismo commerciale predisposto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Belluno, i militari della Tenenza di Agordo hanno portato a termine un’operazione finalizzata al contrasto del diffuso fenomeno illecito della commercializzazione di pellet di legno con marchio di qualità ENplus® falsamente dichiarato come certificato, ponendo sotto sequestro oltre 36mila kg di prodotto. Più nello specifico, gli uomini delle Fiamme Gialle agordine hanno individuato sul territorio una società operante nel settore della commercializzazione di prodotti combustibili ove venivano stoccate per la vendita diverse categorie merceologiche della specie, tra le quali pellet confezionato in sacchi plastificati del peso di 15 kg ciascuno. Dai minuziosi approfondimenti esperiti è emerso che il prodotto confezionato riportava graficamente caratteristiche tecniche ed indicazioni informative difformi con quelle accreditate dallo schema di certificazione ENplus®, marchio licenziato per l’Italia dall’Associazione Italiana Energie Agroforestali nella specifica categoria merceologica, risultando così non solo idoneo a trarre in inganno il consumatore finale rispetto alla qualità della merce ma anche potenzialmente nocivo e pericoloso per la salute. I Finanzieri hanno così sottoposto a sequestro l’intero carico, pari ad oltre 2.400 confezioni risultate già pronte per la commercializzazione al dettaglio, segnalando il rappresentante legale della società alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Belluno per il reato di frode nell’esercizio del commercio, mentre le indagini rivolte alla ricostruzione della filiera commerciale di approvvigionamento del prodotto sequestrato ed alla potenziale individuazione di altre imprese sospettate di operare con analoghe modalità fraudolente sono tuttora in corso. L’operazione in rassegna si inserisce nel più ampio contesto operato quotidianamente dal Corpo in materia di tutela del mercato dei beni e servizi al fine di preservare la competitività delle imprese nazionali, operanti nello specifico settore, dalla diffusione di prodotti non conformi agli standards di sicurezza imposti dalla normativa nazionale ed europea, a contrasto dei pericolosi fenomeni distorsivi della concorrenza ed a tutela di tutti gli imprenditori virtuosi che operano nella provincia.
ASCA, AGORDO CAMBIA “PIU’ TRASPARENZA E LA NOMINA DEL CDA”
I tempi sono maturi per la nomina del Consiglio di Amministrazione per evidenti ragioni di opportunità, trasparenza, maggior garanzia di controllo. Dieci milioni per un’altra casa di riposo? Meglio la cittadella sanitaria investendo sull’esistente.
AGORDO Se le notizie sugli organi di stampa sono rassicuranti sul futuro di Asca, altrettanto rassicurato non lo è Paolo Selva Moretti, il primo nome della Lista Civica “Agordo Cambia” che evidenzia come siano invece contrastanti le informazioni e le lamentale sulla situazione dell’Azienda Speciale Consortile Agordina da parte dei familiari degli ospiti della struttura. Moretti riassume i toni delle lamentele: carenza di assistenza agli ospiti (attenzione all’igiene personale scadente); scarsa organizzazione negli ambienti di lavoro; difficile situazione del personale che è ricorso ad incontri sindacali per la mancanza di figure professionali, assenze per infortuni sul lavoro, malattie, elevato turnover. Infine lo scarso dialogo con i familiari degli ospiti, nell’ultima riunione per il rinnovo del Comitato erano presenti 11 persone sul centinaio di aventi diritto, in parte alcuni non hanno ricevuto l’invito oppure è arrivato in ritardo. “La situazione – afferma Paolo Selva Moretti per Agordo Cambia – è degenerata con la cessazione dell’incarico lo scorso anno del Direttore di Asca”. Per questo viene chiesto a Mariachiara Santin amministratore unico, quali azioni abbia intrapreso per rispondere alle lamentele degli utenti della Rsa e per quali motivi sia stata interrotta la collaborazione con il direttore Boito. Agordo Cambia fa notare che per ben tre volte è stato chiesto un chiarimento sul bilancio, in particolare l’utilizzo degli importi dei rimborsi con valenza sanitaria a vantaggio dei Comuni, le cifre si aggirano attorno ai 100mila euro e più l’anno. “A tutt’oggi nessuna risposta, nemmeno dal sindaco nonostante si sia preso l’impegno di interessarsi all’argomento e portarci le risposte ai nostri dubbi”. Citando l’articolo 13 dello statuto di Asca che prevede la costituzione di un Consiglio di Amministrazione (un gruppo di persone accanto a Mariachiara Santin) Paolo Selva Moretti chiede di conoscere la posizione dell’amministrazione comunale in merito alla proposta del gruppo di minoranza di nominare il Cda “Asca è attiva da 5 anni e non sussistono più i motivi iniziali che avevano portato alla scelta dell’amministratore unico”. Alla conferenza dei sindaci invece viene chiesto se trova fondamento l’indiscrezione uscita sugli organi d’informazione che uno dei progetti da finanziare con i fondi di confine sia la realizzazione di una casa di riposo da 10 milioni di euro. “E’ mai stata presa in considerazione la possibilità di fusione o collaborazione con la casa di riposo di Taibon come abbiamo più volte suggerito?” conclude Paolo Selva Moretti.
DAL CORRIERE DELLE ALPI, GIANNI SANTOMASO
ANCHE QUEST’ANNO NIENTE FESTA DI NATALE, MA UN PENSIERO A TUTTI I DIPENDENTI DI LUXOTTICA
AGORDO Anche quest’anno niente festa di Natale per i dipendenti Luxottica. La pandemia e le varie restrizioni non consento di festeggiare il Natale come da tradizione presso il PalaLuxottica. Leonardo Del Vecchio però non rinuncia al Natale e, a distanza, vuole festeggiare con i suoi dipendenti il momento più conviviale dell’anno. Un SMS a tutte le maestranze con un link per confermare i propri dati e la sorpresa arriva direttamente a casa. Il messaggio dice: “Anche questo Natale, non potendo condividere con tutti voi i tradizionali festeggiamenti aziendali, vorremmo arrivare nelle vostre case, ovunque in Italia, con un piccolo pensiero per augurarvi dolci e felici momenti in famiglia in tutta sicurezza”. Non resta che aspettare i prossimi giorni per scoprire la sorpresa che Luxottica ha riservato alle maestranze in occasione del Natale. Lo scorso anno i dipendenti avevano ricevuto a casa un panettone marchiato Dolce&Gabbana, e quest’anno?
A PROPOSITO DI LUXOTTICA, PROSEGUONO I LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DI UN PARCHEGGIO DA 120 POSTI, FOTO LUIGI VALCOZZENA
DAL PALASKATING DI SEDICO PROMOZIONE TERZA DOSE
SEDICO Oggi al Palaskating la promozione della terza dose, erano presenti alcuni sindaci e autorità provinciali, vescovo Renato Marangoni compreso.
DI MORENO GIOLI
il Vescovo Renato Marangoni
Il dottor Sandro Cinquetti responsabile dipartimento Prevenzione
Il direttore generale Maria Grazia Carraro
LE DUE NONNE DELLA VALLE DEL BIOIS E DEL CORDEVOLE
REDAZIONE Le abbiamo perse entrambe lo scorso 23 novembre, l’una a Canale d’Agordo l’altra ad Alleghe, erano le nostre nonne. Giulia in Valle del Biois, che avevamo festeggiato a maggio con il console d’Austria e il sindaco Flavio Colcergnan. Speranza, stessa età 103 anni, è mancata ad Alleghe, lo scorso 6 marzo erano arrivati puntuali gli auguri del sindaco Danilo De Toni. Le “ragazze” avevano inoltre ricevuto gli omaggi in pompa magna del Presidente Luca Zaia e qualche giorno dopo erano entrate di diritto nell’ironia di Maurizio Crozza. Ne porteremo sempre un grande ricordo
LUIGI DE BIASIO, UN LASCITO DI EMIGRAZIONE, STORIA, SPORT
TAIBON Taibon perde un protagonista della vita del paese e dello sport. Luigi De Biasio “el Gigion” aveva 81 anni, lascia i figli Sandro, Carla, Antonella, le sorelle i fratelli. i Funerali si svolgeranno lunedi alle 14.30 a Taibon.
Negli anni Sessanta, molto primo dell’avvento di Luxottica e dopo la chiusura delle miniere di Valle Imperina, non era facile sbarcare il lunario nell’Agordino. C’era chi s’adattava a lavori lontano da casa come quel gruppo di agordini che lavorarono a Breuil-Cervinia per la preparazione e la manutenzione della pista di bob. Alessandro Savio, appassionato di storia e territorio, ha raccolto le testimonianze di quei tempi in una ricerca corredata di fotografie e con la testimonianza di Luigi De Biasio di Taibon che a Cervinia ha lavorato per 14 stagioni consecutive dal 1964 al 1978. “Nei primi anni – ricorda De Biasio – la trasferta avveniva in treno fino a Chatillon e poi in corriera fino a Cervinia e lì rimanevano fino a marzo. La nostra materia prima era la neve e l’acqua, adeguatamente impastate venivano spalmate secondo il metodo tradizionale dell’intonacatura anche sulle curve paraboliche alte fino a sei metri”. Nella relazione di Alessandro Savio vengono ricordati i 30 agordini che lavorarono alla pista di bob “Lac Bleu” di Cervinia, ma anche degli agordini di Taibon che nel 1978 lavorarono per il ripristino della pista “Eugenio Monti” a Cortina. Una sfida accettata da Luigi De Biasio e Giovanni Santomaso. “Ricordo – dice De Biasio – che nell’estate venne a chiedere la mia collaborazione un certo Valter De Rigo, non ancora Onorevole ma presidente del bob Club Cortina. Con lui c’era Gianfranco Gaspari già campione italiano di bob. La pista era in condizioni preoccupanti, ma il nostro entusiasmo fu molto superiore”. Luigi ricorda tutti i colleghi di lavoro di allora da Giovanni Polazzon di Voltago a tutti gli altri di Taibon: Franco Benvegnù, Giorgio Cancel, Italo Dai Pra, Fiorenzo Dell’Agnola, Sergio Moretti, Gianni Soccol, Fabio Tomè, Vittorio Schena e i compianti Fausto Paganin e Remo Tibolla. Gli agordini lavorarono a Cortina per 8 stagioni e nel 1981 furono disputati anche i Campionati Mondiali.
Mirko Mezzacasa
IL NOSTRO RICORDO, INTERVISTA 2015
PARTE 2
PARTE 3
OGGI L’ADDIO A LUCIANO DE LORENZO
SOSPIROLO Si svolgeranno oggi alle 14,30 nella chiesa arcipretale di Sospirolo i funerali del 15enne Luciano De Lorenzo morto sabato scorso dopo un malore mentre era in bicicletta insieme al padre. Luciano che frequentava la Scuola edile di Sedico, viveva a Gron di Sospirolo con la famiglia.
DECINE DI UCCELLI DETENUTI ILLEGALMENTE, L’INTERVENTO DEI CARABINIERI FORESTALI
Sequestrati anche manufatti idonei alla pratica illegale dell’ “uccellagione”
COMELICO I Carabinieri Forestali hanno rinvenuto e posto sotto sequestro 57 esemplari di fringillidi illegalmente detenuti in un’abitazione privata. Sequestrati anche 60 “panie” e della colla impiegati nella pratica dell'”uccellagione”. Gli esemplari erano privi di anello identificativo che ne certifichi il legale possesso. La cattura, con qualsiasi mezzo, e la detenzione, di esemplari di fauna selvatica, al di fuori dei casi previsti dalla legge, è sempre illegale. L’attività dei Carabinieri Forestali ha preso avvio da una normale verifica amministrativa per la detenzione di esemplari di fauna selvatica, poiché alcuni uccellini erano ben visibili dalla pubblica via. Le materiali condizioni di detenzione comunque non erano tali da ipotizzare il più grave reato di “maltrattamento di animali”.
LA DENUNCIA DI MASSIMILIAMO BELLINI “SEI UN CODARDO”
A DANIELA TEMPLARI: “MODERI I TONI E SI INFORMI PRIMA DI EMETTERE SENTENZE”
COLLE SANTA LUCIA Le dichiarazioni del consigliere comunale Daniela Templari non sono state gradite dall’Istitut Cultural Ladin Cesa de Jan che rimanda al mittente le pesanti accuse .
“Invitiamo la Consigliera a moderare i toni e ad informarsi prima di emettere sentenze, che poi risultano smentite dai fatti. Il Progetto Culturale, oggetto di questa polemica, fu studiato e formulato dieci anni fa dall’Istitut Cultural Ladin Cesa de Jan e presentato alle tre Amministrazioni Comunali che, solo successivamente, fecero loro, approvandolo nei rispettivi Consigli Comunali e avviando l’iter per l’approvazione; non fu quindi un lavoro ideato dall’Amministrazione Ruaz, ma dal Direttore dell’Istitut Cesa de Jan. La decisione di individuare il Comune di Cortina d’Ampezzo come ente capofila fu presa all’unanimità nel Consiglio di Amministrazione dell’Istitut Cesa de Jan, di cui Templari faceva parte; tale decisione fu poi formalizzata con una votazione in Consiglio Comunale dove, anche in questa sede, Templari sedeva fra i banchi della maggioranza. Da entrambi i verbali si evince che Templari votò sempre a favore, senza mai obiettare la nomina dell’ente capofila. Dei presunti veti imposti da Elsa Zardini, che al tempo non rivestiva ancora l’incarico di Presidente dell’Istitut, non c’è traccia in nessun verbale: verbali che la Consigliera Templari avrebbe potuto non approvare se li avesse ritenuti incompleti.
LA PROVINCIA A PISOLIVA, PRESTO INIZIERANNO I LAVORI ANCHE A CASA FENTI
CANALE D’AGORDO
DI GIANNI SANTOMASO
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
COVID. AGGIORNATO AL 25 NOVEMBRE IL MONITORAGGIO SULLE SCUOLE IN VENETO
VENEZIA La Regione Veneto ha diffuso i dati aggiornati al 25 novembre, elaborati da Azienda Zero, riguardanti il monitoraggio, avviato mesi addietro, in atto su un ampio spettro di “scuole sentinella”, al quale hanno aderito, in totale, il 70,8% degli Istituti primari, secondari di primo grado e di secondo grado. Il totale degli “eventi” (per evento s’intende la presenza in classe di un positivo che ha determinato l’identificazione di un gruppo di contatti scolastici) è a 4.023, con 80.269 alunni, operatori e insegnanti coinvolti in monitoraggio con mantenimento della frequenza scolastica con screening ripetuto. Il numero complessivo di eventi finora registrati è di 1.563; gli studenti risultati positivi sono 2.634; quelli in monitoraggio 14.155; quelli in quarantena 13.189. Per quanto riguarda docenti e personale amministrativo, i positivi sono a oggi 219; i positivi in quarantena 800; i positivi in monitoraggio 986.
IL BOLLETTINO REGIONALE SULLE SCUOLE (3 PAGINE)
20211125_BollettinoScuole_2021-22
CORONAVIRUS. ULTERIORI CONTRIBUTI PER QUASI 5 MILIONI DI EURO ALLE STRUTTURE RESIDENZIALI ED AI CENTRI SERVIZI RESIDENZIALI PER ANZIANI
VENEZIA La Giunta regionale ha approvato l’assegnazione di ulteriori risorse finanziarie alle residenze sanitarie assistenziali del Veneto, impegnate nell’emergenza correlata alla diffusione del contagio da Covid-19. Sono stati assegnati complessivamente oltre 4.857.613 euro. Nello specifico, come previsto dalla normativa: oltre 3.863.906 di euro sulla base delle giornate di assistenza fornita ad anziani, disabili fisici e psichici, malati terminali e oltre 993.707 euro sulla base della popolazione ultrasettantacinquenne. “La ripartizione del fondo istituito con specifico decreto legge – afferma l’Assessore – ci consente di intervenire per sostenere le Rsa nel fronteggiare le problematiche derivanti da questo momento storico”
MEDICI IN FUGA, C’E’ UN CASO VENETO?
VENEZIA “Da anni, assistiamo a una fuga di medici dalle strutture pubbliche: la Regione non può nascondersi dietro il ‘problema nazionale’, perché esiste un ‘caso Veneto’. Vogliamo conoscere i numeri, quanto sono i professionisti che hanno comunicato le proprie dimissioni tra il primo gennaio e il 31 dicembre e avere finalmente dei chiarimenti sui motivi, perché finora le risposte della Giunta non sono state soddisfacenti”. La richiesta arriva dal gruppo del Partito Democratico Veneto, con un’interrogazione della consigliera Anna Maria Bigon “Vogliamo avere un quadro completo, con una suddivisione tra medici ospedalieri, specificando se si tratta degli hub provinciali o degli spoke, di medicina generale, di continuità assistenziale e pediatri di libera scelta”.
IERI SERA CONSIGLIO COMUNALE DI GOSALDO, LA DIRETTA
SCI, BOND: “SUBITO CERTEZZE PER GLI IMPIANTISTI SUL SISTEMA DI CONTROLLO GREEN PASS”
ROMA “Lo sci non può attendere. Agli impiantisti serve sapere cosa cambia con le nuove norme sul “super green pass”. Altrimenti si rischia di depotenziare la ripartenza del turismo invernale”. È quanto afferma il deputato Dario Bond, raccogliendo le preoccupazioni delle ski aree e dei gestori degli impianti di risalita. “È pacifico che per accedere agli impianti di risalita serve il green pass. Ma quale? Quello super, quindi valido per vaccinati e guariti dal Covid? O quello base, a cui si ha accesso anche solo con un tampone? I controlli a campione previsti dal protocollo siglato un paio di mesi fa vanno benissimo, ma non si impongano controlli ultra sofisticati, perché ormai le casse degli impiantisti piangono”.
POLIZIA DI STATO, DE MENECH CHIEDE L’ASSEGNAZIONE DI PERSONALE
ROMA Nonostante i grandi sforzi fatti dalla Questura di Belluno, dalle rappresentanze sindacali di categoria e dal personale in servizio alcuni servizi che la Polizia di Stato è chiamata ad assicurare con le pattuglie di controllo del territorio e al compito della vigilanza sulla viabilità ordinaria in provincia di Belluno restano in sofferenza per la ormai cronica mancanza di personale in alcuni settori. Da qui l’interrogazione presentata dal deputato bellunese Roger De Menech al ministero dell’Interno per sapere ‘quali azioni intende mettere in atto per completare gli organici della Polizia di Stato nella provincia di Belluno anche in previsione delle necessità di questo territorio che sarà sede delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026’. «Credo», conclude De Menech, «che affrontare le carenze di personale della Polizia di Stato più volte denunciate non sia più rinviabile».
AUDIO
IL PUNTO ATTIVITA’ SVOLTE DAGLI ALPINI DI BELLUNO
di Dino Bridda
BELLUNO Dapprima nell’assemblea annuale dei capigruppo e dei segretari, poi nella riunione mensile del Consiglio direttivo, il presidente Lino De Pra ha informato i dirigenti centrali e periferici delle penne nere bellunesi circa l’intensa attività che ha impegnato la Sezione nel corso dell’attuale stagione autunnale. «Abbiamo promosso e/o siamo stati ufficialmente presenti – sottolinea il presidente – alle cerimonie del 58° anniversario del Vajont; dei centenari di varie Sezioni consorelle; delle presentazioni di alcuni libri dedicati a fatti e personaggi dell’epopea alpina; per le celebrazioni dell’1, 2 e 4 novembre in città ed in vari Comuni; per il cambio del comandante delle Truppe Alpine a Bolzano e del 7° Reggimento a Belluno; per il ricordo dell’eccidio di Nassyria davanti al cippo di piazzale Battisti a Belluno. Sottolineo poi gli onori ai caduti al Sacrario di Pian di Salesei e la presenza di una nostra delegazione ad analogo evento nel cimitero di Milovice, presso Praga, d’intesa con la locale ambasciata d’Italia». Quest’anno le cerimonie di inizio novembre avevano un valore particolare. «Infatti – ricorda sempre De Pra – sono state accomunate a quelle per il centenario del Milite Ignoto. A tal proposito mi piace ricordare che, rispondendo all’appello del nostro Presidente nazionale Sebastiano Favero, nella serata del 3 novembre, sotto una pioggia battente, i nostri Gruppi si sono ritrovati davanti ai monumenti ai caduti dei loro paesi per una semplice cerimonia scandita dalle parole del suo messaggio e, in taluni casi, anche dalle note di una tromba che ha suonato il ”Silenzio”. Sono stati momenti emozionanti». A suo tempo in tutta Italia i Comuni erano stati sollecitati a conferire la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto. Gli ultimi dati ufficiali in proposito dicono che, alla data del 18 novembre, in provincia di Belluno avevano risposto favorevolmente 42 Comuni su 61, pari al 68,85%, contro il 70,69% del Veneto e il 43,51% del dato nazionale. Per i “ritardatari” c’è tempo sino al 2 giugno 2022 e nella sede A.N.A. di via Tissi ci si augura che venga coperto il 100% dei Comuni della nostra provincia per onorare i caduti rimasti ignoti. C’è già un impegno per la Sezione e i suoi 44 Gruppi a breve termine. Conclude il presidente: «Il 27 novembre troverete i nostri volontari nei vari supermercati per l’annuale raccolta fondi per la Colletta Alimentare. Come sempre diamo una mano quando si tratta di spendersi per chi ha bisogno. Poi non avremo momenti vuoti, perché ci attende un triennio costellato di importanti appuntamenti e la cui organizzazione è ancora in fase di studio e preparazione. Ne parleremo più avanti».
MUSICA NUOVA PER DANTE MORO, HAIGH VINCE IL CONCORSO INTERNAZIONALE
In prima assoluta, assieme a Tchaikovsky, a Falcade il 29 dicembre
FALCADE C’è un nuovo vincitore del concorso internazionale di composizione Dante Moro, che ha base a Falcade. A stabilirlo, la giuria presieduta dal professor Paolo Troncon e tra gli altri il direttore d’orchestra bellunese Delio Cassetta e la pianista falcadina Silvia Tessari. All’unanimità la commissione ha deciso di assegnare il primo premio al brano Suonatore del ventottenne inglese Robin Haigh, che ora sta concludendo la sua specializzazione post-lauream e insegna all’università di York. Per valorizzare anche ulteriori lavori di pregio, la commissione ha stabilito di assegnare all’unanimità un terzo premio (secondo non assegnato) al concerto per pianoforte e orchestra d’archi intitolato “La caccia”, di Graham Nathan Harris, compositore che risiede a Londra. Una menzione d’onore riceve invece l’italiana Elena Cattini, di Carpi (Modena), che vanta un prestigioso curriculum sia artistico sia accademico (è dottore di ricerca in Storia dell’Arte). Il brano vincitore sarà eseguito in prima assoluta nel concerto per Dante Moro in programma per il 29 dicembre prossimo presso la chiesa parrocchiale di Falcade (BL), ad ingresso libero. Sul palco, la pianista Silvia Tessari e, a dirigere l’orchestra Dolomiti Symphonia, il direttore Delio Cassetta.
VISITE STUDIO A REALTÀ LOCALI, COINVOLTI 50 FRA INSEGNANTI E PSICOLOGI POLACCHI
BELLUNO Nonostante la pandemia, si è concluso con successo il progetto “La mobilità transnazionale a favore dei bambini e dei giovani”, promosso dal Comitato d’Intesa di Belluno e finanziato dal Fondo Sociale Europeo (nell’ambito del Programma Operativo “Knowledge Education Development”, asse “Innovazione sociale e cooperazione transazionale”). Protagonisti cinquanta insegnanti e psicologi dalla Polonia che, tra agosto e novembre, hanno raggiunto il Bellunese per una serie di visite studio a realtà locali attive nell’ambito del protagonismo giovanile. Esse si sono rivelate una preziosa opportunità per scambiare esperienze, acquisire nuove strategie di apprendimento e nuove competenze.
APERTO UN BANDO PUBBLICO PER 16 ATLETI DA INSERIRE NELLA POLIZIA DI STATO
BELLUNO Nella Gazzetta Ufficiale del 19 novembre è stato pubblicato un bando di concorso per l’assunzione di 16 atleti da assegnare ai gruppi sportivi della Polizia Di Stato Fiamme Oro che saranno inquadrati nel ruolo di agenti ed assistenti della Polizia di Stato. La domando di partecipazione deve essere compilata e trasmessa entro 30 giorni dalla data della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale utilizzando la procedura informatica presente sul sito della polizia di stato https://concorsionline.poliziadistato.it
OPERATORE SOCIO SANITARIO, PRESENTAZIONE DEL CORSO IN ALPAGO
BELLUNO Mercoledi 1 dicembre alle 20.00 incontro pubblico in Sala del Municipio di Puos d’Alpago per la presentazione del corso Operatore Socio Sanitario (OSS) che il Ce.I.S. di Belluno avvierà a breve. L’incontro sarà l’occasione per spiegare il percorso formativo e le opportunità lavorative della figura professionale. La selezione del corso OSS è fissata per il 15 dicembre 2021. Per ogni informazione rivolgersi all’Ente di Formazione di Ce.I.S. al telefono: 0437 950895 – mail: [email protected]. Ulteriori informazioni anche su: www.ceisbelluno.org
LO SKI COLLEGE VENETO DI FALCADE APRE AL BIATHLON, IN SINERGIA CON LO SCI CLUB VAL BIOIS
FALCADE Lo Ski College Veneto Falcade, struttura dedicata agli studenti – atleti di sci alpino, fondo e snowboard, dopo aver festeggiato in questo 2021 i trent’anni di fondazione, guarda al futuro. La struttura bellunese apre anche a un’altra disciplina, il biathlon, sport che in Italia sta conoscendo una notevole crescita. A partire da questa stagione, infatti, nasce una sinergia con lo Sci club Val Biois, storico sodalizio con sede proprio a Falcade e che da anni vede alcuni dei suoi giovani tesserati praticare la disciplina che abbina lo sci di fondo al tiro. «Con lo Sci club Val Biois da tempo collaboriamo, in maniera proficua, nell’ambito dello sci di fondo. Ora i tempi sono maturi per ampliare questa collaborazione e cominciare insieme a lavorare in ambito biathlon» spiega Luca Marchetto, presidente dello Ski College Veneto Falcade. «I ragazzi saranno seguiti da Omar Genuin, Maria Rosa Moè e Melissa Murer, tecnici giovani e preparati che sapranno trasmettere conoscenze importanti per la loro crescita. Da tempo stavamo ragionando sull’ampliamento della nostra offerta nell’ambito delle discipline nordiche e nello Sci club Val Biois abbiamo trovato l’interlocutore naturale, con il quale daremo nuova linfa a una collaborazione già in atto da tempo nello sci di fondo». «Credo che la collaborazione tra realtà vicine sia fondamentale» così il presidente dello Sci club Val Biois, Matteo Cagnati. «Lavorare insieme è un’opportunità da cogliere al volo, per la crescita dei ragazzi, delle rispettive società e di tutto un territorio, quello della Valle del Biois e dell’Agordino, che con gli sport invernali è legato a filo doppio e che nel biathlon ha investito molto in questi anni, anche con l’allestimento di un’area di tiro per l’allenamento sulla Piana di Falcade, lungo la pista da fondo Pietro Scola». Lo “Ski College Veneto – Falcade Società Cooperativa Dilettantistica Sportiva” è una realtà composta prevalentemente da genitori che ha in essere una convenzione con l’Istituto Follador – De Rossi (sedi di Agordo e Falcade) che permette agli studenti atleti di scegliere tra istituto tecnico tecnologico, istituto tecnico economico, liceo scientifico, liceo scientifico sportivo e istituto professionale e di armonizzare al meglio le esigenze dello studio con quelle agonistiche. Per conoscere l’offerta formativa, dello Ski College Veneto Falcade sono previste due giornate di “Scuola Aperta”, sabato 4 e sabato 18 dicembre. Prima delle vacanze natalizie, inoltre, sono previste due giornate-stage dedicate per far provare ai ragazzi delle terza media una giornata di studio e sport allo Ski College. I dettagli su date e orari verranno forniti nei prossimi giorni.
CITTASLOW A BELLUNO, INCONTRI E VISITE SUL TERRITORIO
BELLUNO Ha preso il via ieri mattina il Comitato di Coordinamento di Cittaslow International: a “tagliare il nastro” di questa edizione che interesserà Belluno nel fine settimana sono stati l’assessora Yuki d’Emilia, il Sindaco di Asolo e Presidente di Cittaslow International Mauro Migliorini e il segretario generale dell’associazione Pier Giorgio Oliveti. Una quarantina i sindaci e delegati delle Cittaslow Internazionali presenti in questi giorni in città arrivati da tutta Europa; a loro, si aggiungeranno i colleghi delle realtà più lontane (dalla Cina alla Colombia, dalla Corea al Brasile) che seguiranno i lavori in remoto. Il primo incontro del gruppo di lavoro Cittaslow Metropolis coinvolgerà un numero ristretto di sindaci, mentre gli altri partecipanti visiteranno Unifarco, azienda che coniuga ambiente, ricerca e innovazione. Oggi via ai lavori del Comitato di Coordinamento nella Sala Consiglio di Palazzo Rosso, per poi proseguire nel pomeriggio con una visita alla città e con la tavola rotonda “Cosa vuol dire essere Cittaslow? Parteciperanno, oltre ai sindaci di Belluno Jacopo Massaro e di Asiago Mauro Migliorini, anche Christian Leclercq, Sindaco di Silly (Belgio); Jacek Kostka, Sindaco di Górowo Iławeckie (Polonia); Tunç Soyer, Sindaco di İzmir (Turchia); Mattia Perencin, Sindaco di Farra di Soligo (Treviso) e Vera Rossi, Vicesindaca di Altavalle (Trento). La tre giorni si concluderà poi domenica 28 con la trasferta “slow” a Venezia.
L’ASSESSORE YUKI D’EMILIA
IL SINDACO DI ASOLO E PRESIDENTE CITTASLOW MAURO MIGLIORINI
IL SEGRETARIO GENERALE PIER GIORGIO OLIVETI
CICLABILI E CICLABILITA’, IL CONVEGNO CON LA FIAB
BELLUNO Oggi dalle 9.30 in sala del Teatro Centro Giovanni XXIII in piazza Piloni si terrà il convegno organizzato da Fiab e Comune di Belluno. Il convegno a distanza di un anno dalla presentazione del progetto della Bicipolitana e i promotori della Fiab reputano questo incontro un punto di svolta perché, per la prima volta a Belluno, si tiene un convegno sulla mobilità attiva e sostenibile in bicicletta. Interverranno il sindaco Jacopo Massaro, l’assessore Alberto Simiele, il ricercatore e docente Luca Della Lucia e il coordinatore regionale Fiab Veneto Antonio Dalla Venezia.
“La mobilità ciclistica è di grande attualità poiché l’emergenza climatica, che sempre più frequentemente si manifesta con violentissimi ed improvvisi eventi atmosferici avversi, richiede interventi urgenti sul piano dei trasporti, favorendo forme di mobilità urbana alternative all’automobile. Quindi, come dice FIAB, Il mondo ha bisogno di molte più biciclette per combattere la crisi climatica”.
AI MICROFONI DI RADIO PIU’ L’ASSESSORE ALBERTO SIMIELE
CAI DI AURONZO, 34 INTERVENTI, 450 ORE DI LAVORO PER LA SISTEMAZIONE DEI SENTIERI
AURONZO 34 interventi, 450 ore di lavoro, venticinque persone coinvolte. È questa la sintesi di un anno di attività del gruppo sentieristica della sezione Cai di Auronzo. Il lavoro dei volontari della sezione cadorina del Club alpino svolto da maggio a fine ottobre sulla segnaletica orizzontale e su quella verticale, posizionando, per quanto riguarda quest’ultima venti piantane e 50 nuove tabelle che l’usura del tempo e i danni del meteo avevano ammalorato. Per il 2022, l’auspicio è di riuscire a completare il rifacimento della segnaletica orizzontale dell’Alta Via numero 5,Alta Via che parte da Sesto Pusteria e arriva a Pieve di Cadore.
ARTISTI CERCASI, PER UN POSTO IN VETRINA
AGORDO Dopo il successo estivo della mostra di Ottavio Rossi e Thomas Ganz nelle vetrine dei negozi sfitti del centro storico, il Comune di Agordo propone di dare nuovamente vita alle vie Garibaldi “Contrada dei Signori”, Rova, Carrera e piazzetta Vecchia, trasformandole un’altra volta in una galleria d’arte visitabile da tutti, in ogni momento della giornata. Questa volta però non sarà una scelta prestabilita, ma saranno gli artisti agordini che si potranno proporre mettendo a disposizione le proprie opere. La sola richiesta è che i lavori trattino il tema dell’inverno. Le opere selezionate in base alla loro grandezza saranno esposte indicativamente tra dicembre 2021 e aprile 2022 e saranno corredate da una didascalia recante nome, cognome, titolo dell’opera, anno e tecnica. Per presentare la propria candidatura è possibile contattare il 3402505900 o scrivere a [email protected]. Le opere scelte potranno essere portate presso l’Ufficio Turistico di Agordo negli orari di apertura.
È SEMPRE ATTUALE IL LIBRETTO DELL’ARPAV SULLA REALTÀ DELLE TORBIERE DI VALPIANA
di RENATO BONA
L’Arpav, Agenzia regionale per la prevenzione e protezione ambientale del Veneto, con la Regione ed il Centro valanghe di Arabba nell’ambito del programma comunitario “Leader II” portato avanti dal Gal 2 Gruppo di azione locale Prealpi e Dolomiti Bellunesi e Feltrine ha realizzato nel 2001 una pubblicazione sulle Torbiere di Valpiana, biotopo ubicato su un piccolo altopiano in comune di Limana, a circa due chilometri di distanza dalla più nota località di Valmorel, raggiungibile da Limana attraverso più strade. Coordinatore generale dell’apprezzata iniziativa è stato Alberto Luchetta; responsabile di progetto G. Renzo Scussel; impostazione grafica e copertina di Andrea Crepaz e Raffaele Gnech; ricerche e testi sono di Orazio Andrich e Michele Cassol rispettivamente per la parte forestale e la parte faunistica, Andrea Crepaz per la parte generale e cartografica, Andrea Dall’Asta per la parte faunistica, Fabio Decet per la parte chimica e malacologica, Raffaele Gnech per la parte generale e cartografica, Cesare Lasen per la floristica-vegetazionale, Lando Toffolet per la parte geomorfologica. L’interessante libretto è impreziosito dalle foto di Andrea Crepaz, Raffaele Gnech e Cesare Lasen oltre che dai disegni di Crepaz, Gnech e Toffolet; foto aeree di Elidolomiti Belluno, traduzioni: Servizi lingue straniere di Fetre, stampa di Promoduck di Santa Giustina. Va ricordata la collaborazione di Carlo Argenti per le indagini floristiche; Luca Lapini, Alida Dal Farra, Francesco Mezzavilla, Giulio Tollardo e Mario Alessandro Boldo per le indagini faunistiche; Claudio Frescura, Alberto Scariot e Luca Canzan per quelle forestali; Francesca Pasqualini per i disegni delle icone infine la Casa editrice Tobacco per la concessione della corografia. Nella presentazione, firmata a quattro mani dall’allora assessore regionale alle politiche per l’Ambiente Renato Chisso e dal direttore generale Arpav, Paolo Cadrobbi si puntualizza che “Il biotopo delle torbiere di Valpiana è stato studiato all’interno di un progetto più generale che ha interessato 7 siti di interesse naturalistico delle Prealpi Bellunesi e Feltrine e che la complessità delle indagini ha reso necessaria un’azione corale tra diversi specialisti negli specifici settori d’indagine: floristico-vegetazionale, faunistico, forestale e geologico cui sono state affiancate professionalità specifiche interne di Arpav per la gestione dei dati cartografici, dei rilievi territoriali e delle indagini chimiche. Chisso-Cadrobbi sottolineano quindi che “La conoscenza di questi importanti siti naturali, che rappresentano solo un campione di quelli presenti sul territorio, vuole accrescere, presso la popolazione locale e i turisti, la conoscenza della qualità ambientale della Val Belluna e del Feltrino e favorirne una compatibile fruizione” e concludono: “Lo studio di questi biotopi, rappresentati soprattutto da zone umide, quali torbiere, di eccezionale valore vegetazionale, specchi lacustri e ambiti fluviali, vuole essere un primo passo per la loro futura salvaguardia e valorizzazione da parte di enti pubblici e privati, che vorranno percorrere questa strada già delineata da molte Regioni dell’Unione Europea”. Segue una dettagliata, decisamente interessante descrizione del “piccolo altopiano strutturale di Valpiana… caratterizzato da una morfologia dolcemente ondulata, irregolare, di eredità glaciale e da una diffusa copertura di depositi glaciali” in cui “l’estensione e la tipologia delle zone umide risulta verosimilmente ridotta rispetto alle potenzialità morfologiche-idrogeologiche dell’altopiano. Una rete di fossi di drenaggio ha infatti prodotto un lieve abbassamento delle falde idriche locali, di entità sufficiente tuttavia a trasformare zone in origini palustri in prati umidi, falciabili, localmente torbosi”. In realtà – si legge ancora – il biotopo comprende tre distinte aree: la prima caratterizzata da uno stagno in via di progressivo interrimento, la seconda che è l’area più estesa con un prato torboso in parte integro e floristicamente molto interessante (anche se a sua volta interrotto dalla strada e da solchi di drenaggio che ne condizionano l’evoluzione); la terza, caratterizzata da un prato umido regolarmente soggetto a sfalci. Queste tre zone ed altre aree umide fanno sì che a livello floristico questa sia “l’area di maggior interesse di tutta la Sinistra Piave” con specie significative quali: Thalictrum lucidum, Inula salicina, Salix apennina, Gentiana pneumonanthe, Scorzonera humilis, Festuca trichophylla, Dactylorhiza traunsteineri, Senecio aquaticus e Galium pumilum nel primo sito; quindi: Salix fragilis; nel secondo compaiono: Menianthes trifoliata, Salix rosmarinifolia, Crepis dinarica, Dactylorhiza majalis, Dactylorhiza incarnata, Epipactis palustris, Iris sibirica, Trichophorum alpinum; nel terzo numerose specie già presenti nei precedenti, quindi Trifolium dubium e spiccano soprattutto i notevoli aspetti a Iris sibirica nel terzo. Il tutto evidenzia che “La varietà delle comunità vegetali forma, nel suo complesso, un sistema paesaggistico in cui l’agricoltura tradizionale rappresenta la componente determinante per evitare regressioni di biodiversità che avrebbero serie ripercussioni sulla qualità dell’ambiente e sui valori naturalistici”. Detto che in questo ambiente la componente forestale è veramente esigua ad eccezione di alcuni impianti artificiali di larice e di abete rosso presenti al margine ovest del sito, in località Case Nice, vi è nella pubblicazione la specificazione che “Questo biotopo è risultato essere molto importante per le cenosi (la vita in comune – ndr.) ad anfibi; in particolare il grande stagno viene utilizzato da parecchie specie come sito riproduttivo. E durante il periodo primaverile è infatti possibile sorprendere in riproduzione ben tre specie di tritoni: il grosso Tritone crestato ed i più piccoli Tritone punteggiato e Tritone alpino. Quest’ultima specie è la più comune tanto da popolare praticamente ogni raccolta d’acqua presente nel biotopo, anche se di ridotte dimensioni; va segnalata pure la Salamandra pezzata che generalmente si riproduce nei piccoli corsi d’acqua a margine del biotopo stesso. Ancora: tra gli anuri segnalata la presenza del Rospo comune e della Rana montana che si riproducono a centinaia all’interno del laghetta; a tarda primavera è inoltre possibile osservare pure le Raganelle che non mancano di farsi sentire con l’assordante gracidio che i maschi emettono per richiamare le femmine riproduttive. Lungo le scoline e non solo è presente l’Ululone dal ventre giallo e, fra i rettili, non mancano oltre alla Biscia dal collare e l’Orbettino, il Saettone, la Vipera comune e il Colubro liscio. Di notevole valore, nel campo ornitologico la presenza di Zigolo giallo, Allodola, Cesena, Picchio verde, Prispolone, Saltimpalo, Tordo bottaccio, Averla piccola ed i più comuni Cardellino, Cinciallegra, Ciuffolotto, Cuculo, Fringuello e Storno. Fra i rapaci diurni vanno segnalati la Poiana ed il Ghebbio. Di notevole interesse l’accertata presenza della Quaglia “di cui è stato udito un maschio in canto nel corso del 2000, una specie minacciata in tutto il suo areale europeo, a priorità di conservazione, la cui sola presenza in periodo riproduttivo è sufficiente a classificare un’area di interesse internazionale per quanto riguarda la salvaguardia degli uccelli”. Va aggiunto che nel periodo migratorio i prati della zona sono visitati da: Tordela, Merlo del collare, Tordo bottaccio, la Cesena mentre boschetti e siepi ospitano Lucherini, Fringuelli, Cardellini, Peppole; interessante anche lo svernamento in zona del Gufo comune. Tra i micromammiferi sono state osservate diverse specie:Toporagno d’acqua di Miller, Toporagno nano e Toporagno alpino e forse Toporagno comune. Lungo le fasce alberate il Topo dal dorso striato ed il comune Topo selvatico che condividono gli habitat con l’Arvicola del Liechtenstein; accertata anche la presenza dell’Arvicola campestre e, tra i mammiferi, oltre all’onnipresente Volpe: il Cervo, il Capriolo, la Lepre ed il Ghiro (frequente nei boschi attorno al biotopo).
NELLE FOTO (riproduzioni dalla pubblicazione “Torbiere di Valpiana): la copertina del libretto; panoramica aerea del sito di Nantei; Iris sibirica; nucleo di salici a Nantei; fioritura di primula farinosa; Lymnaea palustre; Ciuffolotto giovane; nido con uova di Zigolo giallo.
IL COMUNE ACQUISISCE A PATRIMONIO L’EDIFICIO CASA PIAZZA
COLLE SANTA LUCIA Il sindaco Paolo Frena ha convocato il consiglio comunale per questa mattina alle 8. All’ordine del giorno la variazione al bilancio, l’acquisto di una porzione dell’edificio “Casa Piazza”, progetto per il collegamento Istituto Culturale Ladino Cesa De Jan, comunicazioni del sindaco.
VARIAZIONI AL BILANCIO E INTERROGAZIONI
SELVA DI CADORE Nel consiglio comunale di martedi 30 novembre alle 18 i consiglieri discuteranno la variazione al bilancio e designeranno i rappresentanti del Comune presso enti ed istituzioni. Il consigliere Peretti ha invece inviato tre interrogazioni: società Val Fiorentina, documento unico di programmazione e linee guida per l’utilizzo della pagina facebook. All’ordine del giorno anche l’approvazione dell’accordo di collaborazione tra il Comune e l’Istituto Ladin Cesa de Jan per l’attuazione del progetto I Ladini: la minoranza linguistica storica delle Dolomiti.
A VOLTAGO IL CONSIGLIO COMUNALE LUNEDI’ SERA
VOLTAGO Il sindaco di Voltago Giuseppe Schena ha convocato i consiglieri comunali per lunedi alle 19 per trattare 6 punti all’ordine del giorno tra cui un’interrogazione del consigliere di minoranza Francesca Della Lucia in merito alle attività svolte durante il commissariamento, una variazione al bilancio e l’approvazione della mozione in merito al conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto.
A CENCENIGHE IL CONSIGLIO COMUNALE
CENCENIGHE È in programma per martedì alle 20:30 presso la sede del Municipio il consiglio comunale di Cencenighe. Il sindaco Mauro Soppelsa ha convocato i consiglieri per trattare 6 punti all’ordine del giorno tra cui una variazione al bilancio, l’approvazione della convenzione per la predisposizione di bandi per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale e l’acquisto di immobili situati in via Roma.
UNIONE MONTANA, MARTEDI CONSIGLIO IN PRESENZA
AGORDO Martedi alle 20.30 consiglio dell’Unione Montana con l’ingresso dei nuovi rappresentanti dei Comuni di Selva di Cadore e Voltago; convenzione per la gestione dei server; variazione al bilancio e approvazione elenco strada di tipo silvo-pastorale.
FALCADE PromoFalcade Dolomiti organizza per lunedì 29 novembre alle 20 presso la Casa della Gioventù di Caviola, un incontro pubblico per gli operatori turistici e commerciali, professionisti e per tutti coloro che si sentono interessati alla promozione della valle. Verranno presentate tutte le attività svolte finora e quelle in programma per il futuro. Accesso alla sala esclusivamente con green pass.
NUOVO CORSO PER L’AFFIDO FAMILIARE
BELLUNO I Centri per l’Affido e la Solidarietà Familiare dell’ULSS Dolomiti – èquipe di Belluno e Feltre – organizzano un corso informativo e formativo on-line sul tema dell’affido familiare, con l’auspicio che questa modalità possa coinvolgere più facilmente un sempre maggior numero di persone da ogni parte della provincia. Il corso si svolgerà in modalità online il 29 novembre e il 6 dicembre dalle 17.45 alle 19.30.
MERCATINO DI NATALE A FALCADE
FALCADE L’associazione albergatori, ristoratori e rifugi della Valle del Biois mette e disposizione le casette per i mercatini natalizi sulla piazza di Falcade per il periodo natalizio. Gli interessati ad esporre possono rivolgersi all’ufficio Promo Falcade, telefono 334 7230117 oppure 329 7603762
OGGI E DOMANI LA FIERA DI SANT’ANDREA A CENCENIGHE
CENCENIGHE Il Comune e la Pro Loco di Cencenighe organizzano per oggi e domani la Fiera di Sant’Andrea presso il Nof Filò dalle 9 alle 19. Mercatino dell’artigianato, camioncino delle caramelle e servizio bar e pranzo da asporto. Dalle 10 alle 16 la possibilità di fare un giro in pony o cavallo, l’esposizione degli animali sul piazzale del municipio, la ferratura del cavallo e l’esibizione di scultura su legno. All’esterno anche il chiosco degli Alpini con vin brulè e caldarroste.
CONVEGNO RETE DEI SERVIZI SOCIALI SOCIOSANITARI
BELLUNO L’incontro è organizzato dalla Fondazione Società Bellunese, col patrocinio della Conferenza dei Sindaci dell’Aulss 1 Dolomiti. Si terrà lunedì alle 15.30 al Centro Giovanni XXIII, sala Muccin. Sarà l’occasione anche per un confronto sui problemi dell’area anziani nel territorio bellunese, in un momento cruciale della crisi pandemica. Il convegno si svolge in presenza nel rispetto delle norme Covid con obbligo di Green Pass. La partecipazione è limitata ai posti disponibili su prenotazione, al n. 3357275454 o mail a [email protected]. Interverranno Giuseppe Pat, Presidente CdA Fondazione Società Bellunese; Franco Toniolo, già Segretario Regionale Sanità veneta; Giampaolo Pecere, Direttore Servizi Socio–Sanitari AUSL 1 Dolomiti; Paolo Santesso, Amministratore Unico Ser.Sa; Maria Chiara Santin, Amministratrice Unica ASCA Luigi Pais dei Mori, Presidente ordine professioni infermieristiche provincia di Belluno. Conclusioni: Angelo Tanzarella, Consiglio Indirizzo Fondazione Società Bellunese Coordina:
Maurizio Busatta, giornalista
LA COMMEDIA CON IL SORRISO
BELLUNO La “Compagnia del Sorriso” di Salce, presenta “Son Tornà dall’Aldilà” divertente commedia in tre atti in dialetto bellunese. Oggi alle 20:45 al Centro Culturale di Longarone.
DOMANI A TEATRO CON LE VOCI DAI CORTIVI
BELLUNO Per Benvenuto San Martino domani alle 20.45 al Teatro Comunale Concerto con il gruppo “Voci dai Cortivi” e le fisarmoniche di Lorenzo e Federico. Ingresso libero fino ad esaurimento posti, obbligo di green pass. Presenta la serata Giorgio Dal Farra.
NOVEMBRE, IL MESE DELLA CORALITA’
BELLUNO Novembre è il mese della coralità. Dopo gli appuntamenti delle scorse settimane, “Dolomiti in coro 2021” si chiuderà oggi nella Chiesa parrocchiale di Longarone con il Coro Voci delle Dolomiti, il Gruppo Solo Voci di Feltre ed il Coro Cadore di Pieve di Cadore
CONTINUANO GLI SPETTACOLI DI MISTERO
VENEZIA Si avvia verso la conclusione Veneto Spettacoli di Mistero, la rassegna promossa da Regione del Veneto e UNPLI Veneto che celebra le storie più occulte e i territori in cui hanno avuto origine. Due eventi in programma oggi. A Fonzaso alle 18 El Barabek, un racconto della tradizione che verrà riproposto attraverso una passeggiata a lume di candela, tra una visita alla cittadina e una rappresentazione teatrale amatoriale. A Sospirolo alle 20:30 La Rajetta Rubata, spettacolo tratto dall’omonimo romanzo di Roberto Frison, che ne cura anche la regia. In ottemperanza alle disposizioni di sicurezza anti-Covid 19, per tutti gli eventi in presenza è richiesta la prenotazione, il green pass da esibire il giorno dell’evento, il rispetto del distanziamento sociale e l’utilizzo di mascherina.
IN SEMINARIO UNA GIORNATA DI STUDI ATTORNO A DANTE ALIGHIERI
BELLUNO “Far ridere le carte: giornata di studi attorno a Dante Alighieri e al Lolliniano 35”, ulteriore contributo alle iniziative per il settimo centenario della morte di Dante. Il convegno si svolgerà venerdì 3 dicembre alle ore 17 presso l’Aula magna del Seminario ed è promosso dal Seminario Gregoriano. Interverranno tre importanti e autorevoli relatori, docenti universitari esperti dantisti,
Paolo Pellegrini, Sandro Bertelli e Paolo Trovato. L’ingresso al convegno è esclusivamente su prenotazione scrivendo all’indirizzo mail [email protected].
Per accedere è obbligatorio il Green Pass.
I PRESEPI CON LA PROLOCO DI CANALE D’AGORDO
IERI ALLA RADIO…
IN PISCINA AD AGORDO con Cristiana Giorgio e Stefano
di Claudio Fontanive
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
IN VIVO VERSO, SETTIMA STAGIONE CON BRUNELLA MORO, DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 7.10, 10.10 E 18.50
TI PROMETTO di MICHELA EPIFANI
AUDIO
TI PROMETTO
Cambierò!
Io lo prometto!
Quante volte ormai
L’hai detto!
Un migliaio
O forse più
Ed io – ormai –
Non ci sto più!
Tu vuoi esser
Superuomo
Ma io chiedo
Solo un Dono:
la parola
non sprecare
e l’azione
fai scattare!
Non desidero
Un castello
Né una nave o
Un bastimento
Basta più
Coinvolgimento
Nel parlar
Delle emozioni
Dei programmi
E dei perdoni
Tutto ciò
Che ci ferisce
Tu lo sai
Che non
Sparisce
Fino a quando
Con rispetto
Non si fa
Un bel
Discorsetto!
LA RACCOLTA COMPLETA
CONNESSI di Luisa Manfroi
MUSICA PIU’
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
LA PUNTATA DI IERI N 485
FREEMIX, LA LIBERTA’ MUSICALE MIXATA DA DJ ATHOS E RACCONTATA DA DJ JACK
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
DUE MINUTI UN LIBRO, TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.40 E ALLE 17.50
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ALMANACCO LADINO
PUNTATA DEL 22 NOVEMBRE
LA RACCOLTA
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA
LA RACCOLTA COMPLETA
SR 48 DELLE DOLOMITI fino al 17 dicembre senso unico alternato regolato da semaforo – esclusi festivi e prefestivi – in località Bosco Ruaz.
PONTE BAILEY A BELLUNO: Fino al 4 dicembre chiusura totale
SP 251 VAL DI ZOLDO E CELLINA fino al 22 dicembre interruzioni alla viabilità della durata massima di 10 minuti e senso unico alternato nei periodi non interessati dalle interruzioni nel comune di Val di Zoldo
SR 203 AGORDINA Fino al 17 dicembre, esclusi sabato domenica e festivi infrasettimanali, restringimento della careggiata con divieto di sorpasso e limitazione ai 50 km/h in comune di La Valle per lavori sul margine della carreggiata
SP 422 DELL’ALPAGO E DEL CANSIGLIO Fino al 17 dicembre senso unico alternato con semaforo in località Cornei di Alpago per posa cavidotti
SP 40 VAL SENAIGA Dal 30 novembre al 22 dicembre, sbatai domeniche e festivi inclusi, interdizione totale al traffico in località Pei di Lamon per consolidamento corpo stradale
Precipitazioni: Probabilità molto alta nottetempo e primo mattino (90/100%) per precipitazioni diffuse, anche di moderata intensità. In giornata attenuazione dei fenomeni che diventeranno sparsi e spesso deboli, prima di una nuova intensificazione degli stessi in serata. Il limite neve sarà perlopiù a 600/800 m, ma potrà scendere fino sui 400/600 m sia sulle Dolomiti che sulle Prealpi qualora l’intensità lo consentisse. I cumuli complessivi tra venerdì e sabato saranno di 15-20 mm sulle Dolomiti e 20-30 mm sulle Prealpi, con altrettanti cm di neve attorno ai 1500/1600 m, meno alle quote sottostanti per neve umida e per pioggia inziale.
Temperature: In generale lieve calo in un contesto molto fresco nei fondovalle e sempre più invernale in alta quota. Si perdono da 2 a 3°C rispetto a venerdì. Su Prealpi a 1500 m min -3°C max -2°C, a 2000 m min -5°C max -4°C. Su Dolomiti a 2000 m min -6°C max -4°C, a 3000 m min -12°C max -11°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile; in quota moderati/tesi dai quadranti meridionali, anche per richiamo sciroccale sui 1500/2000 m. Al pomeriggio diventeranno forti sulle cime più alte, a 10-30 km/h a 2000 m, a 30-50 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Nottetempo probabilità alta (90/100%) di deboli precipitazioni, localmente e a tratti moderate. Il limite della neve scenderà fino sui 400/500 m, localmente anche in alcuni fondovalle prealpini (conche più fredde) in relazione all’intensità dei fenomeni notturni. Al mattino graduale cessazione dei fenomeni, poi ulteriore diminuzione del rischio, senza escludere del tutto rovesci nevosi fino sui 400 m (30/40%), ma tale ipotesi rimarrà da confermare. Sono previsti nuovi apporti di 5-10 mm con altrettanti cm di neve sui 1000/1200 m.
Temperature: In ulteriore lieve calo in un contesto sempre più invernale. Le minime saranno osservate alla sera sia in quota che nelle valli. Su Prealpi a 1500 m min -6°C max -3°C, a 2000 m min -8°C max -5°C. Su Dolomiti a 2000 m min -9°C max -6°C, a 3000 m min -16°C max -13°C
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile; in quota moderati/tesi da sud-ovest nella notte, poi tendenti ad attenuarsi disponendosi dai quadranti settentrionali, a 10-25 km/h a 2000 m, a 25-35 km/h a 3000 m.
ALLEGHE HOCKEY A BRESSANONE PER DIMENTICARE LA SCONFITTA DELLA SCORSA SETTIMANA
con la collaborazione di Roberto Miana, portavoce dell’Alleghe Hockey
ALLEGHE Seconda giornata del girone di ritorno dell’Italian Hockey League. Sabato 27 novembre alle ore 20:00 l’Alleghe gioca in trasferta contro i Falcons Bressanone. ALLEGHE: dopo sei vittorie consecutive i Biancorossi sono stati sconfitti 4-0 nella difficile trasferta contro il forte Unterland, che ha così consolidato la propria leadership in testa alla graduatoria del campionato. La partita contro i Cavaliers ha avuto poca storia, con i padroni di casa che hanno condotto il gioco dall’inizio alla fine, esibendosi in una buona prova con un power play micidiale, meritando la vittoria e confermandosi tra le principali candidate alla vittoria finale. Adesso, per i ragazzi di coach Fontana, arriva l’importante trasferta di Bressanone, nella quale non dovranno vanificare quello di buono fatto nelle ultime settimane e difendere una classifica che resta comunque decisamente interessante, grazie alle concomitanti sconfitte nell’ultima giornata delle dirette avversarie di classifica degli Agordini. Per i Biancorossi quarta posizione in classifica con 16 punti, 26 reti segnate e 23 subite. Contro i Brissinesi servirà una partita di grinta e carattere, come gli Alleghesi hanno dimostrato di saper fare, per riscattare subito il passo falso di Egna e dimostrare che sia stata solo una serata storta contro un quotato avversario. BRESSANONE: gli Altoatesini nell’ultimo turno sono stati corsari vincendo 4-3 agli shootout in casa dei Pirati di Appiano. Partita equilibrata, con i Brissinesi costretti a rincorre il risultato per tutta la gara, ma capaci di vincerla ai tiri di rigore. Il giocatore più prolifico in zona offensiva degli Altoatesini è l’esperto bolzanino ex Val Pusteria Patrick Bona #13 con 6 reti, che a quarant’anni non ha perso il fiuto del gol. Il Bressanone è settimo in classifica con 13 punti, 26 gol fatti e 33 subiti. STATISTICHE: dalla stagione 2018/2019, da quando Alleghe e Bressanone si affrontano nel campionato di serie B (IHL), le Civette hanno incrociato le stecche con i Falcons 7 volte. Il bilancio vede 4 successi degli Agordini e 3 degli Altoatesini. Considerando le sole trasferte in Alto Adige, nelle 3 gare disputate si contano 2 vittorie dei padroni di casa e 1 dei Biancorossi. La passata stagione a Bressanone si sono imposti i padroni di casa 3-2. Nella gara di andata, giocata a fine settembre al “De Toni” di Alleghe, vittoria ospite 3-2. Analizzando le reti totali tra le due squadre si contano 26 marcature dell’Alleghe e 18 del Bressanone.
HC Falcons Brixen BRESSANONE – ALLEGHE Hockey
Sabato 27 novembre ore 20:00 – Palaghiaccio di Bressanone (Bz)
Arbitri: Patrick Theo Gruber e Massimo De Col con giudici di linea Lukas Fleischmann e Alexander Wiest
Collegamenti in DIRETTA RADIOFONICA su Radio Più (www.radiopiu.net) con “Hockey al punto giusto” in studio Marco Gaz e da Bressanone radiocronaca di Federico Paganin
GLI APPUNTAMENTI DEL FINE SETTIMANA CON AGORDINA E KERALPEN
AGORDO Continuano i campionati FIGC di Agordina e Keralpen. Per il settore giovanile della squadra di Agordo oggi continua la stagione di Giovanissimi e Juniores. I Giovanissimi di De Bastiani giocheranno in trasferta alle 15:30 contro il Limana mentre la Juniores allenata da Fontanive continuerà il campionato regionale ad Agordo dove, alle 15:30, arriva il Giavera. Domani mattina alle 10:30 sarà il turno degli Allievi Regionali che saranno in trasferta contro il Barbisano. La prima squadra dell’Agordina scende in campo domani alle 14:30 all’Ivano Dorigo di Agordo. Di fronte la Sospirolese, squadra di metà classifica e si preannuncia una partita interessante per smuovere la graduatoria della Seconda Categoria girone T del Veneto. Domani, sempre alle 14:30, in campo anche le ragazze del Keralpen che giocheranno in trasferta contro il Saronecaneva. Appuntamento con “Domenica Più Sport” domani pomeriggio su Radio Più per seguire in diretta le partite di Agordina e Keralpen ma per parlare anche di altri sport.
DOMANI ALLA SPES ARENA ARRIVA IL GERBAUDO SAVIGLIANO
BELLUNO È indietro di due punti e di due posizioni rispetto ai rinoceronti, ma ha lo stesso numero di vittorie (3) e di sconfitte (4). In più, ha vinto due delle ultime tre sfide e messo sotto scacco il Volley Team San Donà, quarta forza del campionato di Serie A3 Credem Banca. È il Monge-Gerbaudo Savigliano il prossimo ostacolo sulla strada della Da Rold Logistics Belluno: domani, alla Spes Arena (si gioca alle 16: due ore prima del solito), va in scena una sfida aperta a ogni scenario tra due formazioni in salute. Perché non dimentichiamo che i ragazzi di Diego Poletto, attualmente settimi in graduatoria, vanno a punti da cinque gare di fila e sono reduci dal primo successo esterno, a Brugherio. Nessun dubbio, i presupposti per un match scoppiettante ci sono tutti: la Spes Arena è pronta ai fuochi d’artificio.
LE LUPE A JESOLO CONTRO IL FANALINO DI CODA
BELLUNO Non ha mai potuto sfruttare il fattore campo, l’organico è stato sensibilmente ringiovanito (e si è pure assottigliato). Ma la Pallavolo Belluno riesce sempre a mettersi in luce nel campionato femminile di serie B2. Basti pensare che è reduce dal primo successo “pieno” della sua annata (a Trieste: 3-1 sulla Virtus), ha vinto due delle ultime tre sfide e naviga a metà di una graduatoria sempre più luminosa. In più, c’è la possibilità di incrementare ulteriormente il bottino, se è vero che stasera alle 20.30 le lupe saranno di scena a Jesolo Lido contro l’Union Volley: formazione ancora a quota “zero”.