Riunita in Prefettura l’Unità di crisi per attivare il sistema di protezione civile provinciale in vista del preannunciato peggioramento delle condizioni meteo che interesserà tutto il Bellunese da oggi fino a lunedì con precipitazioni molto abbondanti. Il Centro Funzionale Decentrato della Regione Veneto ha emanato un avviso di criticità per rischio idraulico e idrogeologico con il quale è stato dichiarato per tutto il territorio bellunese, ad eccezione dei Comuni di Arsiè, Fonzaso, Sovramonte, Lamon (per i quali è stato dichiarato lo stato di preallarme), lo stato di allarme per rischio idrogeologico, dalle ore 9 di sabato e fino alle 14 di lunedì 29 ottobre. Alla luce di tali indicazioni il Prefetto, Francesco Esposito, ha richiesto a tutte le componenti del sistema provinciale di protezione civile nonché ai Sindaci, la massima attenzione e il costante monitoraggio della situazione, specie nei punti che, sulla base delle pianificazioni comunali di emergenza, sono maggiormente a rischio. Tenuto conto dello scenario previsto si consiglia alla popolazione di limitare, per quanto possibile, gli spostamenti, evitando quelli non strettamente necessari. Allo stesso tempo si sconsiglia di transitare o sostare in prossimità di corsi d’acqua, specie se di minori dimensioni, e comunque di non effettuare escursioni in zone non antropizzate. Il Prefetto ha poi chiesto ai Sindaci di diramare ulteriori informazioni e indicazioni alle rispettive comunità sulla base di altri eventuali fattori di rischio specifici di ciascun singolo territorio comunale e degli sviluppi della situazione. Ha inoltre chiesto ai Sindaci di valutare il rinvio delle manifestazioni pubbliche programmate durante il fine settimana, in primis il rally bellunese. Per tenere costantemente monitorato l’evolversi dell’evento, e salvi eventuali ulteriori interventi che dovessero rendersi necessari, sono state convocate in Prefettura per sabato e domenica, alle ore 16, due riunioni di aggiornamento dell’Unità di Crisi.
IL PRESIDENTE DELL’UNIONE MONTANA AGORDINA FABIO LUCHETTA
Allerta meteo da sabato a lunedì «Evitare garage sotterranei e scantinati e di avvicinarsi ai corsi d’acqua» . Allerta rossa per la rete idraulica secondaria e per l’aspetto geologico e arancione per la rete idraulica principale: queste le criticità annunciate da Regione Veneto e Arpav per le giornate da sabato a lunedì, a causa delle precipitazioni annunciate per le prossime ore. Il Sindaco di Belluno, Jacopo Massaro, lancia così l’appello ai cittadini:
METEO: ALLERTA DELLA PROTEZIONE CIVILE PER POSSIBILI CRITICITA’ IDROGEOLOGICHE
VENEZIA Da oggi a martedì mattina sono previste precipitazioni estese sulle zone centro settentrionali del Veneto. In montagna e sulla pedemontana i quantitativi saranno in genere abbondanti o molto abbondanti nelle singole giornate e particolarmente elevati come dato complessivo (massimi anche di 250-350 mm, localmente oltre i 400 mm). Venti meridionali saranno forti/molto forti in quota, tesi/forti su pianura orientale e costa. Il limite della neve sarà intorno a 2200-2400 m. per gran parte del periodo, a tratti un po’ più basso; si abbasserà significativamente a fine evento nella mattinata di martedì. Sulla base delle condizioni meteo avverse attese, il Centro funzionale decentrato della Protezione Civile del Veneto ha dichiarato a partire dalle ore 9 di oggi lo stato di ‘allarme’ (rosso) per possibili criticità idrogeologiche sulla rete secondaria dei bacini idrografici VENE-A (Belluno) – Alto Piave e VENE-H (Belluno e Treviso) – Piave Pedemontano. Negli stessi bacini è stato di ‘preallarme’ (arancione) per possibili criticità idrauliche sulla rete principale.
IN ARRIVO UNA FORTE PERTURBAZIONE: TANTA PIOGGIA E RINFORZI DI SCIROCCO
ANNULLATO IL RALLY DELLE DOLOMITI
INCENDIO BOSCHIVO NELL’AGORDINO. SOPRALLUOGO DI BOTTACIN CON IL SOTTOSEGRETARIO GAVA
VENEZIA L’assessore regionale alla protezione civile Gianpaolo Bottacin ha accolto a Taibon Agordino (Belluno) il sottosegretario al Ministero dell’Ambiente Vannia Gava, procedendo poi ad un sopralluogo sui luoghi del vasto incendio che ha colpito i boschi della Valle di San Lucano. L’assessore, che già in mattinata aveva compiuto una serie di verifiche in zona, ha illustrato la situazione particolarmente complessa che si è venuta a creare. Per contrastare il fuoco, sono stati messi in campo 4 Canadair, 4 elicotteri della Regione, uno dei Vigili del Fuoco e oggi ha operato anche uno speciale elicottero Ericcson che era stato richiesto al Dipartimento della protezione civile nazionale e la situazione è migliorata. L’incendio ha un’estensione stimabile in almeno 900 ettari, dimostrandosi uno dei più importanti eventi degli ultimi 30-40 anni in Veneto. “Per quanto riguarda il rischio idrogeologico – ha detto Bottacin – abbiamo già iniziato ieri a verificare alternative alla viabilità, che al momento è preclusa, per raggiungere la frazione in destra orografica. Stamattina c’è stato un ulteriore sopralluogo per vedere se, con lavori di somma urgenza, si riesce a realizzare percorsi diversi, perché sia a causa dell’incendio, sia con il previsto arrivo di forti piogge nelle prossime ore, potrebbero esserci problemi dovuti al rotolamento di materiale che scende a valle”. Bottacin ha ringraziato l’on. Gava che per aver seguito fin dall’inizio l’evoluzione della situazione e di essere venuta oggi a rendersi conto della gravità delle conseguenze dell’incendio. “Credo si sia dimostrata – ha aggiunto – una sinergia tra istituzioni assolutamente fondamentale, come è giusto che sia quando si muove una macchina complessa come la protezione civile”. “Sono venuta spesso per altre, belle attività – ha detto l’on. Gava – e oggi non ci sarei voluta tornare per questo evento. E’ chiaro che ho voluto comunque dimostrare, con la mia presenza, la presenza del governo; una presenza forte che dimostreremo anche una volta che sarà stata fatta la conta dei danni. Se ci sarà necessità, gli uffici del ministero si metteranno in contatto con quelli della Regione e si attiveranno tutti i canali per le eventuali bonifiche e per la messa in sicurezza dei luoghi dal rischio idrogeologico”.
GIANPAOLO BOTTACIN AI MICROFONI DI RADIO PIU CON L’ONOREVOLE VANNIA GAVA E FABIO JERMAN DIRETTORE DEL COMANDO DEI VIGILI DEL FUOCO DI BELLUNO (interviste di ieri sera)
IL VIDEO CLICCA QUI
Video del veivolo Erickson che carica acqua al lago Polane. Video realizzato da un componente dell’unità di protezione civile Sospirolo.
A COL DI PRA IL RITORNO A CASA DUE VOLTE AL GIORNO. GLI EVACUATI DALLA VALLE DI SAN LUCANO
Intanto si pensa alla strada secondaria per la Valle di San Lucano, una pista da trasformare in strada
DI GIANNI SANTOMASO
ARPAV, AGGIORNAMENTI
DE MENECH CHIEDE FONDI SPECIALI
AUDIO
ROMA Il governo italiano deve stanziare al più presto le risorse per il ristoro dei danni causati dall’incendio in Agordino. Mentre le fiamme divampano ancora nei dintorni di Taibon Agordino, il deputato bellunese Roger De Menech ha depositato oggi un’interrogazione richiedendo l’intervento immediato del governo. «I vigili del fuoco, il soccorso alpino e i volontari stanno facendo un lavoro durissimo», afferma De Menech. «Nonostante l’impegno, i danni saranno ingenti, sia dal punto di vista ambientale sia quelli materiali. Servono subito strumenti che consentano alle amministrazioni locali di affrontare le conseguenze dell’incendio non appena l’emergenza sarà terminata». La richiesta di fondi speciali è motivata anche dall’esigenza di salvaguardare una delle zone d’Italia più preziose sotto il profilo ambientale, cuore delle Dolomiti riconosciute dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità. «Spero che il governo si attivi immediatamente, anche raccordandosi con i sindaci per quantificare i danni e attuare un piano di lavori che scongiuri in futuro il ripetersi di simili catastrofi», conclude il deputato.
De Menech è inoltre intervenuto alla Camera dei Deputati, ecco il suo intervento
TERZO INCENDIO IN DUE GIORNI A CATASTE DI LEGNA
CANALE D’AGORDO Non è certo un caso e la preoccupazione in paese sale, in due giorni sono andate a fuoco tre cataste di legna, l’ultima ieri nel pomeriggio con i vigili del fuoco che hanno dovuto abbandonare le operazioni di spegnimento a Taibon per salire in tutta fretta in Valle del Biois. Verso le 17.30, sono intervenuti i vigili
del fuoco volontari della Val Biois e quelli del distaccamento di Agordo allertati da delle persone che avevano visto, in località Soia, uscire del fumo da una baracca di legno. Pare si sia trattato di un episodio di poco conto
INTERROGAZIONE PER MANTENERE L’ORA LEGALE TUTTO L’ANNO”
ROMA Nuova iniziativa di Dario Bond, un’interrogazione per chiedere al Governo di mantenere l’ora legale per tutto l’arco dell’anno, per risparmiare energia soprattutto. Ecco il suo intervento a pochi giorni dal cambio dell’ora, con il ritorno all’ora solare.
SCUOLA: ASSESSORE DONAZZAN, “ELIMINARE LA STORIA DAI TEMI DELLA MATURITÀ? È RECIDERE LE RADICI”
VENEZIA “Bene fa il presidente della sesta commissione consiliare ad aver sollevato questa incongruenza: abolire la prova di storia dall’esame di maturità e ridurre lo studio della storia a scuola a materia secondaria, significa recidere le radici di una nazione e di un territorio, svilire le persone stesse nella loro capacità critica. Cancellare la prova scritta di storia appare peraltro incoerente con la scelta del ministero di condividere con la Regione Veneto un ulteriore approfondimento della storia locale, nelle scuole di ogni ordine e grado, così come sancito dal recente protocollo siglato tra il presidente Zaia e il ministro Bussetti”. L’assessore regionale all’istruzione e formazione Elena Donazzan condivide lo sconcerto e la preoccupazione espressi da Alberto Villanova, consigliere regionale e presidente della commissione Scuola e cultura del Consiglio veneto, in merito alla decisione della commissione ministeriale di eliminare la traccia storica nella prima prova scritta dell’esame di Stato. “Più storia e più conoscenza e rispetto della storia equivale a dare più forza alla cultura e all’identità – ribadisce l’assessore – anche nei confronti di coloro che, attraverso l’integrazione a scuola e lo studio della storia, possono conoscere il passato, la nazione e il territorio di chi li accoglie e riconoscersi quindi in una identità nuova”. “Trovo gravissimo – conclude Donazzan – che si derubrichi la storia proprio nei giorni in cui si dovrebbe celebrare, con il massimo della consapevolezza istituzionale, la fine della Grande Guerra, l’affermazione dell’unità d’Italia e la conclusione di un centenario che ha visto la storia protagonista nelle scuole. Che il ministero torni indietro, per carità di patria e per rispetto della cultura!”.
MICHELE VIGNE A LISBONA PER LA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA PROPRIETÁ
Ieri a Lisbona, si è andata in scena la Giornata internazionale della proprietà, indetta dall’Unione Internazionale della Proprietà Immobiliare (UIPI), organismo in cui l’Italia è rappresentata da Confedilizia. La giornata si è ispirata ai principii stabiliti dall’articolo 17 della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, ove si sancisce che ogni individuo ha il diritto ad avere una proprietà e che nessuno può esserne arbitrariamente privato. La delegazione dell’UIPI, in rappresentanza di 28 Paesi europei, è stata ricevuta dal Presidente della Repubblica portoghese, Marcelo Rebelo de Sousa. Il vicepresidente di Confedilizia e dell’UIPI, Michele Vigne, ha dichiarato: “Ottimismo, programmazione, fiducia nel futuro, propensione al risparmio, responsabilità, sono peculiarità tutte che connotano un buon cittadino, una persona disposta a contribuire al progresso e allo sviluppo della società. Queste stesse qualità, sovente, si ritrovano in colui che investe nell’immobiliare, che impegna i propri risparmi per acquistare un bene ed è disposto ad erogare ulteriori risorse finanziarie per ristrutturare il fabbricato, per renderlo più efficiente e sicuro, per migliorare e sviluppare il territorio nel quale esso si trova. Da ciò si evince il rilevante ruolo, economico e sociale, ricoperto dai proprietari, impegnati ad accrescere la società. Proprio per tale motivo l’auspicio è che non vi siano ostacoli a che ogni individuo possa acquisire una proprietà”.
foto Michele Vigne e Galliani Caputo con il presidente della associazione portoghese della proprietà edilizia Luis Menezes Leitao
LETTERA SULL’ATTUAZIONE DELLA LEGGE NAZIONALE SUI PICCOLI COMUNI
Dall’Uncem un appello al presidente del Consiglio Giuseppe Conte ed ai Ministri Salvini e Toninelli per attuare i decreti di loro competenze che formano le legge.
Rivolgiamo questo appello sottoscritto da Legambiente, Borghi Autentici d’Italia e Uncem, insieme a centinaia di piccoli Comuni per chiedere a Lei effettiva attuazione della legge per la salvaguardia dei piccoli Comuni, che necessita ancora di due decreti attuativi, in capo alla competenza di due suoi Ministri, Salvini e Toninelli a cui estendiamo il presente appello. La legge 158/2017 approvata sul finire della scorsa legislatura all’unanimità, che pone finalmente le condizioni per invertire la rotta e ridurre le maggiori disuguaglianze territoriali, ha oggi dunque bisogno di un’urgente spinta politica, economica e sociale per determinare ricadute reali e inversioni di tendenza significative. Prima fra tutte il finanziamento rapido alla banda ultra larga: prima grande infrastruttura immateriale necessaria a questi territori per riportare il lavoro e ridurre le distanze digitali anche nelle zone bianche e a fallimento di mercato. Riteniamo che per questo sia immediatamente necessario non solo incardinare nella Legge di Bilancio le risorse non spese degli anni precedenti previste nel testo, ma prevedere risorse ulteriori che portino a 100 milioni di euro all’anno, e non in un quinquennio come previsto dalla norma, le risorse a disposizione. E’ oggi, inoltre, urgente che il Ministero dell’Interno stili l’elenco dei Comuni beneficiari in tempi rapidi, mettendo subito il Ministero delle Infrastrutture in condizione di stilare il Piano Nazionale per la riqualificazione dei piccoli Comuni, che avrà il compito di definire modalità di presentazione e selezione dei progetti finanziabili dalle risorse previste. Riteniamo fondamentale che il Piano in questione debba indirizzare le risorse a disposizione non a pioggia su piccoli interventi sparsi, ma su validi progetti pilota che siano un modello di innovazione d’area vasta, in grado di determinare un reale cambio di passo verso uno sviluppo sostenibile e indicare la direzione sul futuro anche ai successivi stanziamenti. Per questo, onorevole Presidente e onorevoli Ministri, Vi chiediamo insieme alle tante realtà che si interessano di territorio e ai tanti sindaci che sottoscrivono questo appello, di indicarci i tempi di lavoro in atto, di prevedere un incontro con questa delegazione che apra un tavolo di confronto per dare un segnale importante alle comunità sparse che governano gran parte del territorio italiano e hanno urgenza di credere sia ancora possibile progettare e immaginare un futuro in questo terzo millennio anche per i centri fuori dalle città.
NUOVA VITA PER IL SOTTOPASSO FERROVIARIO
“Intanto qualcuno ruba” il dissuasore di Tisoi”
BELLUNO Continuano i piccoli lavori di manutenzione sul territorio comunale: mentre nei giorni scorsi è stato ripulito il sottopasso della stazione ferroviaria, qualcuno ha pensato di “rubare” il dissuasore posizionato a Tisoi su richiesta dei cittadini.
TISOI IL DISSUASORE SCOMPARSO
Il Comune installa un piccolo dissuasore davanti al cimitero di Tisoi, scelta però non deve essere piaciuta ad alcuni automobilisti. il dissuasore è stato installato sabato mattina, e nel pomeriggio era già stato gettato nel cassonetto. Lunedì gli operai sono tornati ed installarlo, ma martedì è stato nuovamente rimosso, e questa volta è sparito.
L’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI BIAGIO GIANNONE
Sempre in questi giorni, gli operai comunali della manutenzione fabbricati sono stati impegnati nella pulizia e nella pittura del sottopasso ferroviario. L’intervento è nato da una segnalazione dello scorso 18 ottobre da parte di un consigliere comunale
BIAGIO GIANNONE
LA TRASFORMAZIONE DELL’EX STAZIONE DEL GAS
80 mila euro per il nuovo edificio comunale anche per i vigili del fuoco e le associazioni di volontariato. Futuro più sereno per gli “sfrattati” da via Molin dei Cot.
AGORDO
di GIANNI SANTOMASO
MARIO ZANETTI, RICONFERMA ALLA GUIDA DELLA SEZIONE INDUSTRIE CARTARIE E GRAFICHE IN CONFINDUSTRIA
BELLUNO Mario Zanetti è stato riconfermato, per i prossimi sei mesi, alla presidenza della Sezione Industrie cartarie e grafiche. Mario Zanetti è il titolare della società Panfilo Castaldi SAS di Agordo, una delle più longeve e innovative aziende del settore stampa e grafica, con oltre sessant’anni di attività alle spalle. L’azienda è anche tra le prime ad aver aderito all’associazione confindustriale e il padre di Mario Zanetti è tra i fondatori di Confindustria Belluno Dolomiti.
«Ecosostenibilità e qualità, innovazione tecnologica con una vision moderna improntata alla trasformazione digitale e ampliamento della base associativa. Sono queste le priorità del nuovo consiglio di Sezione – afferma Mario Zanetti – abbiamo anche in programma la visita ad alcune eccellenze del settore tipografico e grafico che, spinto dalla forte concorrenza e dalla digitalizzazione dei processi, è in grande evoluzione. Tra le realtà che andremo a conoscere ci sono la Tipoteca Italiana di Cornuda (Grafiche Antiga), importante polo museale a livello internazionale, dedicato alla storia della stampa e del design tipografico, ed il Museo Nicolis – Gruppo Lamacart di Villafranca di Verona. Il consiglio della sezione si è riunito per il rinnovo delle cariche alla cartiera Reno De Medici di Santa Giustina che ci ha offerto l’opportunità di visitare lo stabilimento e i nuovi impianti realizzati. L’azienda negli ultimi tre anni ha investito moltissimo per abbattere i consumi energetici e idrici, oltre che per migliorare i già alti standard ambientali e offrire prodotti eccellenti, destinati anche al comparto alimentare. Questa è la dimostrazione che le nostre imprese stanno facendo molto per l’ambiente confermando che la presenza industriale è indispensabile sul territorio per garantire valore aggiunto sostenibile nel tempo e contribuire all’innalzamento del livello del benessere di una comunità».
Nella stessa sessione sono stati eletti come consiglieri Rinaldo Verardo – administration e hr manager di Reno De Medici Stabilimento di Santa Giustina, Vladimiro Reolon – Seribell srl, Rinaldo Pedrini – Modul 3 srl e Stefano Genova – Aquarello srl.
A LONGARONE FIERE TUTTO PRONTO PER LA 41. EDIZIONE DI ARREDAMONT – IL VICEPRESIDENTE GIANLUCA FORCOLIN ALL’INAUGURAZIONE
LONGARONE Sarà il Vicepresidente della Regione Veneto, Gianluca Forcolin, ad inaugurare alle 11.30, nel Quartiere Espositivo di Longarone Fiere, la 41^ edizione di Arredamont, il Salone dell’abitare e dell’arredare in montagna che proseguirà sino a domenica 4 novembre prossimo. La manifestazione si presenta anche quest’anno con il tutto esaurito per quanto riguarda gli spazi occupati con la presenza di 212 espositori diretti e 249 marchi aziendali in rappresentanza di 13 regioni italiane, oltre a 9 Paesi esteri. Un’esposizione completa in fatto di arredamento, complementi, tessuti, oggettistica, prodotti tipici degli ambienti delle aree alpine. E non solo per case di abitazione, ma anche per alberghi e ristoranti dove il legno la farà ancora una volta da protagonista, senza dimenticare altri materiali naturali come la pietra, il ferro e la lana lavorata. Arredamont è tradizionalmente la manifestazione fieristica nella quale è la “materia prima legno” ad essere protagonista assoluta. Lo si vede declinato in diverse filiere produttive: nei mobili soprattutto, è logico; ma anche nell’oggettistica, nei complementi d’arredo, nei pavimenti, nelle boiserie. Il legno “fa” ambiente: nuovo o antico, di recupero o appena piallato, è un materiale caldo che dà grande soddisfazione. Girando tra gli stand espositivi, accanto ai tradizionali mobili e complementi d’arredo, si potranno trovare anche oggetti particolari e spunti per caratterizzare le situazioni d’arredo più diverse: dall’angolo del soggiorno di casa alla vetrina di negozio in città. Le ambientazioni di montagna sono molto spesso giocate su un equilibrato mix, originato da istinto genuino piuttosto che da meditata riflessione, tra gli elementi più tipicamente naturali della natura montana, tra i quali il legno rimane sempre il “dominus” da tutti i punti di vista. Partendo da una base duttile come appunto è il legno, vengono spesso creati oggetti di design e pezzi esclusivi, e di questi se ne trovano diversi ad Arredamont 2018. Inoltre saranno molte anche le iniziative e le dimostrazioni che animeranno le nove giornate di Arredamont, che vedranno già da domani i mascherai alpini (Padiglione B) alternarsi nella realizzazione di un pannello in legno in altorilievo, mentre nello stand della Consociazione Italiana Tappezzieri Arredatori (Padiglione A2) ci saranno Pietro Virzi, Tappezziere di Milano e Maestro d’Arte MAM 2018, e Gabriele Pizzulo, Tappezziere di Palazzolo sull’Oglio, disponibili a condividere il loro sapere con noi, e sempre per l’intera giornata nello stand dell’Associazione Io Amo Castellavazzo (Padiglione D) si terranno dei laboratori aperti a tutti con la creazione di piccoli oggetti e la realizzazione di un dinosauro gigante, naturalmente tutto in legno. Infine nel pomeriggio, alle ore 15.00 presso Arredamont Arena (Padiglione C), si terrà l’incontro dal titolo “Utilizzo del legno nelle sue forme” a cura del Centro Consorzi.
Arredamont è aperta dalle 10 alle 19, tranne il 29 – 30 – 31 ottobre che la vede aperta dalle 14 alle 19.00, giornate in cui è consentito l’ingresso gratuito per gli ultrasessantacinquenni.
Longarone, 26 ottobre 2018
L’ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO SI FA ANCHE ALL’ESTERO CON IL CSV-COMITATO
BELLUNO Oltre 1200 ore di esperienza tra formazione in classe e scambi giovanili così gli studenti del liceo imparano cos’è l’Europa e la condivisione Sono in totale più di 1200 le ore di alternanza scuola lavoro maturate nel corso dell’anno scolastico 2017-2018 da alcuni studenti del liceo Dal Piaz di Feltre nell’ambito di progetti di scambio giovanile finanziati dal programma Erasmus+ e promossi dal Comitato D’Intesa-Csv di Belluno. Un monte ore importrante, reso possibile dalla preziosa sinergia con l’istituto superiore che fin dal principio ha riconosciuto nelle esperienze Erasmus+ un veicolo privilegiato per lo sviluppo e l’acquisizione di competenze trasversali e di soft skills spendibili in un futuro mercato del lavoro. Milleduecento ore che si sono declinate in tre diversi momenti di apprendimento: uno più formale in aula, dove i ragazzi hanno potuto discutere e analizzare il ruolo del volontariato nella società contemporanea e soprattutto il contributo che possono dare nella costruzione di una società più inclusiva; una seconda parte più esperienziale, che si è svolta all’estero nell’ambito di tre diversi scambi giovanili in Repubblica Ceca, Germania e Norvegia, dove i ragazzi hanno avuto modo di confrontarsi con giovani provenienti da tutta Europa su tematiche quali inclusione e coesione sociale, cittadinanza attiva e promozione di stili di vita più consapevoli. Al loro rientro è seguita nuovamente una sessione in aula di rielaborazione dell’esperienza e di validazione delle competenze acquisite. Nel corso dell’intero iter progettuale i ragazzi sono stati costantemente supportati dallo staff dell’Area Europa del Csv-Comitato e dalle quattro volontarie che stanno attualmente prestando attività di Servizio volontario europeo (SVE) nell’ente bellunese.
ROBOT TRA I BANCHI DEL COMPRENSIVO DI FELTRE ALLA MEDIA ROCCA
FELTRE Quattro robot tra i banchi di scuola. Alla media “Rocca” si è concluso, alla presenza di genitori e insegnanti, il progetto di robotica realizzato nell’ambito del progetto Pon “Coding&Robotics: laboratorio di creatività digitale”. Godzilla, Nafta, Ragù e Gigi: compagni di classe molto particolari degli alunni della scuola media “Rocca” dell’IC di Feltre. Particolari al punto da non essere neppure umani, perché si tratta effettivamente di quattro robot. Artefatti tecnologici costruiti direttamente dagli alunni che hanno seguito il corso di robotica inserito nell’ambito del progetto Pon “Coding e Robotica educativa” seguiti dall’esperto Luigino Calvi, docente di informatica dell’ITI Negrelli. Un gruppo di quindici alunni di seconda e terza, quello della “Rocca”, che conclude un percorso iniziato nella primavera scorsa. “Dopo aver affrontato i primi rudimenti di programmazione per istruire dei robot virtuali – spiega Renata Durighello, tutor del progetto – i ragazzi hanno potuto mettere in pratica quanto appreso con dei robottini veri dotati di ruote e sensori: le abilità messe in gioco non sono state solo di calcolo e di risoluzione di problemi di tipo logico matematico, ma anche la capacità di mettere in conto eventuali ostacoli o intoppi e progettarne le soluzioni prima ancora che essi si presentino”. Ieri pomeriggio, nell’aula magna della scuola, la conclusione del progetto con la dimostrazione, alla presenza dei genitori e di un gruppo di docenti, dei risultati raggiunti. Il corso ha avuto la durata di 30 ore. Le lezioni si sono tenute il giovedì pomeriggio. Nelle prime fasi, per addentrarsi maggiormente nel mondo del coding i ragazzi hanno usato Scratch un semplice ambiente di programmazione, gratuito, che utilizza un linguaggio di programmazione di tipo grafico e visuale, a blocchi. Nella fase finale, invece, hanno lavorato con un ambiente di programmazione simile ma specifico per la programmazione dei robot Mbot, che si chiama Mblock. In questa ambientazione si sono svolte le ultime, avvincenti gare che hanno richiesto di riuscir a far muovere il robot attraverso i percorsi previsti, abbattere o evitare birilli, e altre funzioni specifiche.
DIRETTIVO AL PARCO
FELTRE Il consiglio direttivo del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi si riunirà lunedi alle 17.30 presso la sede. Ordine del giorno: approvazione del programma triennale per le opere pubbliche del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi 2019/2021. Predisposizione del bilancio di previsione per l’esercizio 2019: esame, discussione e determinazioni. Comunicazioni del Vice Presidente e del Direttore.
CAMBIO DATA PASSEGGIATA DEI MISTERI
SOSPIROLO La passeggiata guidata e animata “Prima se sgambetea, po’ se polsa a far filò” della Pro loco “Monti del Sole” di Sospirolo, prevista per oggi a causa del maltempo previsto, è rinviata a sabato 3 novembre alle 14.30. Il tema è ispirato al filò o veglia di stalla, fondamentale esperienza comunitaria del mondo contadino; avrà partenza da San Gottardo alle ore 14.30, presso il caratteristico borgo con la chiesa dedicata, e proseguirà verso l’oasi faunistica di Salet, attraverso i verdi sentieri sospirolesi; si raggiungeranno i pascoli dei cavalli del centro Carabinieri già Forestale ai Salet; qui si terrà una rievocazione storica di un antico filò tra favole, indovinelli e vecchi saperi. Strada facendo, sarà probabile (chissà!) incontrare un dispettoso Mazarol o degli abitanti dei boschi. Si tratta di una passeggiata non impegnativa di circa 1,30 ore, adatta a tutti, ma si richiedono scarpe da trekking. Si può parcheggiare lungo la via di accesso a San Gottardo sul lato sinistro provenendo dal bivio Certosa; partecipazione libera e gratuita. L’evento è realizzato in collaborazione con l’Anonima Lettori Srl, Gigi Bristot e Daniele Perot, parte di “Spettacoli di Mistero”.
STASERA ALLA CASA DELLA GIOVENTU’ DI CAVIOLA
Un viaggio di nozze attorno al mondo dal quale è nato un film di Stefano Battain e Daniela Biocca. Questa sera secondo appuntamento con “Alterrative” a Caviola Casa della Gioventù alle 20.45
STEFANO A DANIELA A RADIO PIU
GLI APPUNTAMENTI SPORTIVI DEL FINE SETTIMANA
di Marco Gaz
HOCKEY: STASERA ALLEGHE A BRESSANONE
Alleghe in trasferta stasera alle ore 20 contro il Bressanone, match valido per l’ottava giornata della IHL che Radio Più seguirà in diretta all’interno di “Hockey Al Punto Giusto”. Settore giovanile dell’Alleghe impegnato nel fine settimana con la under 19 che domani giocherà in trasferta contro l’Egna alle ore 17:30. Under 17 che rispetterà il turno di riposo. L’under 15 giocherà a Bolzano domani alle 16:30 mentre la under 13 non gioca questa settimana. In campo anche le ragazze dell’Alleghe Girls che oggi pomeriggio al De Toni si scontreranno con il Como alle 17:30
VOLLEY: UNDER 16 AGORDINO VOLLEY CLUB IN TRASFERTA
Trasferta per le ragazze del Volley Club Agordino che oggi giocheranno contro il Comelico
CALCIO: AGORDINA IN TRASFERTA CONTRO IL SAN VITTORE, FIORI BARP IN TERRA TREVIGIANA E LE VILLE A GRON CONTRO I GIARDINI SEDICO
Campionato Open CSI dove milita il Le Ville che oggi pomeriggio alle ore 15 giocherà a Gron di Sospirolo contro i Giardini Sedico
Settore giovanile dell’Agordina con la juoniores di Piergiorgio De Bastiani che gioca in casa contro il Valboite oggi pomeriggio alle 15:30. Gli allievi provinciali allenati da Renato Orzetti giocheranno domani mattina alle 10, in casa contro il Castion. In campo anche i giovanissimi di Alessandro De Lazzer che oggi alle 15:30 giocheranno in trasferta contro la Juventina. Per quanto riguarda gli esordienti a 9 allenati da Giorgio Tormen, domani alle 10 si scontreranno con l’Union Feltre in trasferta
Domani pomeriggio su Radio Più seguiremo la prima squadra dell’Agordina e il Fioribarp in diretta all’interno di DOMENICA PIU’ SPORT a partire dalle 14:30.
Fiori Barp che gioca in trasferta contro il Santa Lucia Susegana (Prima Categoria gir. G del Veneto). Agordina in trasferta. Ad Anzù di feltre gli agordini si scontreranno contro il San Vittore (Seconda Categoria gir. R del Veneto).
HOCKEY
NAZIONALE SENIOR: I CONVOCATI PER IL RADUNO DI VIPITENO IN PREPARAZIONE ALL’EURO ICE HOCKEY CHALLENGE DI BUDAPEST. L’ITALIA CONTRO UNGHERIA, KAZAKISTAN E COREA DEL SUD
La Nazionale Senior ritorna in pista a Budapest per l’EIHC dal 7 al 10 novembre
Nuova uscita stagionale per la Nazionale Senior che giocherà la consueta tappa dell’Euro Ice Hockey Challenge a Budapest dal 7 al 10 novembre contro i padroni di casa dell’Ungheria, Kazakistan e Corea del Sud. Tre match molto interessanti e contro formazioni molto conosciute. Due di queste Nazionali, Ungheria e Kazakistan, sono state avversarie agli ultimi Mondiali di Divisione I – Gruppo A, disputati proprio nella capitale magiara lo scorso aprile e che hanno visto l’Italia di coach Beddoes conquistare l’accesso, alle spalle della Gran Bretagna, ai Mondiali di Top Division di Bratislava del prossimo maggio 2019. Proprio il focus di questa Nazionale è indirizzato alla migliore preparazione per il prossimo torneo iridato. Negli scorsi giorni, infatti, è partita ufficialmente la nuova stagione degli Azzurri che ha come principale obiettivo dichiarato: “MISSION BRATISLAVA – HERE TO STAY”. Dopo il prologo estivo contro le formazioni della KHL, la Nazionale sarà a Budapest potendo contare anche sull’apporto di tre nuovi esordienti come Phil Pietroniro, Anthony Bardaro e Marco Rosa che sono in forza ai Campioni in carica della Alps Hockey League dell’Asiago Hockey. Inoltre tra lo staff sarà presente Massimo Ansoldi, per questa tornata dell’Euro Ice Hockey Challenge, in qualità di assistente allenatore. Ansoldi è un ex giocatore ai massimi livelli anche in Nazionale ed attuale allenatore dell’HC Merano in IHL. La Nazionale si ritroverà in raduno a Vipiteno il 5 novembre e poi l’esordio al Tüskecsarnok già mercoledì 7 novembre contro la Corea del Sud. EIHC dal 6 al 10 novembre a Budapest: partecipanti Italia, Ungheria, Kazakistan e Corea Del Sud Programma EIHC – Stadio Tüskecsarnok Mercoledì 7 novembre ore 16:00 Ungheria – Kazakhstan ore 19:30 Italia – Corea Del Sud Giovedì 8 novembre ore 19:30 Corea del Sud –Kazakhstan Venerdì 9 novembre ore 16:00 Kazakhstan – Italia ore 19:30 Ungheria – Corea del Sud Sabato 10 novembre, ore 16:00 Italia – Ungheria Convocazione Senior Raduno Vipiteno: dal 5-6 novembre a Vipiteno EIHC: dal 7 al 10 novembre a Budapest Portieri Marco De Filippo Roia (02/08/1990/Sportivi Ghiaccio Cortina – Alps Hockey League) Gianluca Vallini (27/10/1993/Wipptal Broncos – Alps Hockey League) Difensori Lorenzo Casetti (14/09/1993/Asiago Hockey 1935 – Alps Hockey League) Armin Hofer (19/03/1987/HC Val Pusteria – Alps Hockey League) Jan Pavlu (16/07/1994/Heilbronner Falken – Del 2 – Germania) Phil Pietroniro (27/05/1994/ Asiago Hockey 1935 – Alps Hockey League) Alex Trivellato (05/01/1993/Krefeld Pinguine – DEL – Germania) Michael Angelo Zanatta (31/05/1989/Sportivi Ghiaccio Cortina – Alps Hockey League) Attaccanti Raphael Andergassen (14/06/1993/HC Val Pusteria – Alps Hockey League) Anthony Robert Bardaro (08/09/1992/Asiago Hockey 1935 – Alps Hockey League) Alex Frei (06/05/1993/Rittner Buam – Alps Hockey League) Markus Gander (16/05/1989/HC Val Pusteria – Alps Hockey League) Tommaso Goi (08/01/1990/HC Ambrì Piotta – LNA – Svizzera) Simon Kostner (30/11/1990/Rittner Buam – Alps Hockey League) Riccardo Lacedelli (03/05/1995/Sportivi Ghiaccio Cortina – Alps Hockey League) Matthias Mantinger (22/04/1996/Wipptal Broncos – Alps Hockey League) Michele Marchetti (27/09/1994/Asiago Hockey 1935 – Alps Hockey League) Marco Rosa Gonzales (15/01/1982/ Alps Hockey League) Tommaso Traversa (04/08/1990/HC Val Pusteria – Alps Hockey League) Riserve a casa
Portieri: Martino Valle Da Rin (31/12/1989/Hockey Milano Rossoblu/AHL) Difensori: Tobias Brighenti Moretti (22/10/1986/Hockey Club Bolzano – Ebel); Armin Helfer (31/05/1980/HC Val Pusteria – AHL); Marco Marzolini (27/01/1997/Fassa Falcons – AHL); Enrico Miglioranzi (08/10/1991/Asiago Hockey 1935 – AHL); Luca Zanatta (15/05/1991/EHC Olten – LNB- Svizzera); Attaccanti: Marcello Borghi (22/03/1993/Hockey Milano Rossoblu – AHL); Martin Castlunger (18/12/1993/Fassa Falcons); Devin Robert Di Diomete (09/05/1988/SG Cortina – AHL); Josè Antonio Aguirre Magnabosco (12/08/1995/Asiago Hockey 1935 – AHL); Tommaso Terzago (06/06/1994/Hockey Milano Rossoblu – AHL); Staff Nazionale Team Leader: Gianfranco Talamini Capo Allenatore: Clayton Beddoes Assistente Allenatore: Riku-Petteri Lehtonen Assistente Allenatore: Massimo Ansoldi Preparatore Atletico: Alex Doliana Medico: Dott.ssa Maria Spiridonova Fisioterapista: Guido Tonelli Attrezzista: Cesare Apollonio. Foto di Max Pattis
25^ GIRO DEL LAGO DI SANTA CROCE, MARTEDI LA PRESENTAZIONE
ALPAGO Martedì verranno presentate le iniziative legate alla 25.ma edizione del Giro del lago di Santa Croce, evento per ciclisti e podisti proposto dal Comitato Alpago 2 ruote & solidarietà. In particolare, verrà presentato il bando per il concorso di idee per la realizzazione di un’immagine grafica, da stampare sulla magliette dei partecipanti al Giro, concorso proposto dal Comitato Alpago 2 ruote & solidarietà in collaborazione con il MIUR – Uffici scolastici delle provincie di Belluno, Treviso e Pordenone.
PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A MARTEDI
Precipitazioni: Al mattino precipitazioni sparse (80/90%) e perlopiù deboli, già in intensificazione sulle Prealpi. Al pomeriggio precipitazioni diffuse (100%) di moderata intensità, anche forti su Prealpi e Dolomiti meridionali dal tardo pomeriggio in poi. Il limite neve sarà sui 2300/2400 m e attorno ai 2000/2200 m in serata. Gli apporti previsti saranno mediamente tra 30 e 45 mm, localmente fino sui 60/70 mm nei settori più esposti a Sud-Est.
Temperature: Minime in calo in quota e in aumento nelle valli; massime in diminuzione con punte di 11/12°C nel conche prealpine e di 9/10°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 6°C max 7°C, a 2000 m min 3°C max 4°C. Su Dolomiti a 2000 m min 2°C max 3°C, a 3000 m min -2°C max 0°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, salvo rinforzi nei settori aperti a Sud-Est; in quota venti tesi meridionali (Sud-Est sotto i 2000 m e Sud-Ovest a 3000 m), Saranno anche forti oltre i 2500 m, a 15-30 km/h a 2000 m, 50-65 km/h a 3000 m.
Domenica 28 Tempo atteso: Spiccato maltempo con cielo coperto, associato a precipitazioni diffuse e moderate, a tratti forti tra Prealpi e Dolomiti meridionali, dove saranno abbondanti. Clima uggioso ma piuttosto mite per intenso flusso sciroccale.
Precipitazioni: Diffuse (100%) di moderata intensità, a tratti forti su Prealpi e Dolomiti meridionali. Il limite neve sarà sui 2300/2400 m, leggermente più basso di notte. Non escluso qualche fenomeno temporalesco. Gli apporti previsti saranno mediamente di 60/80 mm, localmente fino sui 100/120 mm nei settori più esposti a Sud-Est.
Temperature: Minime senza variazioni di rilievo e massime stazionarie o in lievissimo rialzo con debole escursione termica.. Su Prealpi a 1500 m min 7°C max 8°C, a 2000 m min 3°C max 5°C. Su Dolomiti a 2000 m min 2°C max 4°C, a 3000 m min -2°C max -1°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, salvo rinforzi nei settori aperti a Sud-Est; in quota venti tesi/forti dai quadranti meridionali con rinforzo del scirocco nei bassi strati, saranno perlopiù forti oltre i 2400/2600 m, a 20-40 km/h a 2000 m, 60-80 km/h a 3000 m.
Lunedi 29Probabile apice del maltempo con cielo coperto, associato a precipitazioni diffuse di moderata intensità, spesso forti tra Prealpi e Dolomiti meridionali al pomeriggio, quando potranno verificarsi fenomeni temporaleschi. Gli apporti pluviometrici saranno abbondanti e compresi tra i 70/100 mm/24h, localmente fino sui 150/170 mm/24h. Il limite della neve attorno ai 2000/2200 m durante la notte si rialzerà fino sui 2400/2600 m. Temperature in lieve rialzo. Venti da forti a molto forti da Sud in alta quota, tesi per notevole scirocco nei bassi strati.
Martedi 30Esaurimento del maltempo entro le ore centrali. Il limite della neve scenderà fino sui 1200/1400 m a fine episodio. Probabili rasserenamenti. Ad eccezione delle massime nelle valli, temperature in sensibile calo con minime osservate alla sera. In quota venti da Sud-Ovest in attenuazione, anche se tesi sulle vette più alte. Previsore: R.L.Th.