CHIUSA LA PROVINCIALE PER SAN TOMASO
SAN TOMASO Veneto Strade informa che fino all’11 ottobre (sabato e festivi inclusi) tra le località Pian Molin e Roi il traffico sarà totalmente interdetto a tutti i veicoli per la posa di una condotta elettrica, l’interruzione lungo la provinciale 8 al chilometro 6 per un tratto di 340 metri.
ACQUA INQUINATA A SAN TOMASO LOCALITA’ PECOL E PIAIA
DETENUTI E GUARDIE CARCERARIE, RAPPORTI DIFFICILI
BELLUNO In carcere crescono le aggressioni contro le guardie penitanziarie, ne da notizia il Corriere delle Alpi con l’inchiesta di Paola Dall’Anese. Sempre più complessa la gestione e i problemi dei detenuti, tanto da far aumentare gli eventi critici a cui devono far fronte gli agenti penitenziari che sono, però, in numero inferiore rispetto alla pianta organica. Sono queste le problematiche emerse ieri nel corso della celebrazione del 202° anniversario della fondazione del corpo della polizia penitenziaria svoltasi al carcere di Baldenich….
IERI ALLA RADIO…. OGGI NEL GIORNALE RADIO PIU
LUCIANO SOCCOL E FAMIGLIA, L’ULTIMO SALUTO ALL’AFFEZIONATA CLIENTELA, L’INTERVISTA DI RADIO PIU’
TAIBON dopo oltre sessant’anni di attivita’ la ditta Luciano Soccol a Taibon Agordino chiude il negozio. Sabato ci sara’ il brindisi a cui sono invitati clienti e amici tutti. Luciano Soccol e la famiglia ci parlano della loro attivita’, dagli inizi fino ai giorni nostri.
MARLENE IL POM.. PELMO
RADIOPIU Gran traffico sulle pagine di RADIOPIU nella giornata di ieri dopo che in prima mattinata abbiamo battuto la notizia della mela Marlene pubblicizzata con sullo sfondo il monte Pelmo, la foto di un’agenzia venduta alla ditta altoatesina o meglio spacciata per prodotto altoatesino. Nel primo pomeriggio sono arrivate le scuse ma la foto è rimasta postata fino a sera quando in seguito all’ennesimo messaggio la Marlene ha deciso di toglierla definitivamente. Oggi sul sito di RADIOPIU e sul CORRIERE DELLE ALPI Gianni Santomaso riassume la giornata e commenta i precedenti. Fa da contraltare alla mela del Pelmo quella di San Tomaso del sindaco Moreno De Val che posta il video con uno sfondo non tarroccato: il Civetta. Nei notiziari di RADIO PIU ulteriori servizi
CHECK UP LUXOTTICA: La Ulss1 chiude le porte perchè sotto organico. Malumore tra i dipendenti che dovranno rivolgersi a strutture private. Ieri le prime reazioni dei sindacati, oggi gli speciali alla radio con Nicola Brancher e Luigi Dell’Atti. Se ne occupa anche il Corriere delle Alpi nelle pagine provinciali
DUE TRUFFE RIUSCITE L’ALTRA NO AI DANNI DI PERSONE ANZIANE
ALPAGO Sono arrivate con una macchina di colore grigio, hanno bussato alla porta di casa di un’anziana di 80 anni dell’Alpago e si sono presentate come fisioterapiste a domicilio. Erano le 19 quando la nonnina ha deciso di farle entrare in casa, grave errore. Le due false fisioterapiste, truffatrici di professione, una volta in casa hanno rubato 1000 euro in contanti e monili in argento che l’anziana donna custodiva in cucina. Tutto questo nel giro di mezz’ora. Quando le due donne hanno alzato di tacchi la pensionata ha capito che era stata derubata e non gli è rimasto che rivolgersi ai Carabinieri della stazione dell’Alpago.
Le due donne, non ancora paghe hanno avvicinato alle 19.30 una seconda donna anziana di 86 anni riproponendosi come fisioterapiste. In questo caso le due hanno dovuto desistere visto che l’anziana le ha invitate a levarsi di torno.
BORGOVALBELLUNA Nel terzo le due donne hanno truffato una settantenne rubandogli 10 euro euro dal portafoglio, la donna era stata fermata con una richiesta di informazioni
TRUFFATO IL PARROCO, PERSI 6000 EURO
VALBELLUNA E’ successo di nuovo e non è purtroppo il primo episodio. Un parroco bellunese ha versato 6000 euro a fronte della solita promessa: un’eredità milionaria per una parrocchia. Non ci ha pensato due volte il Don, ha versato il denaro come richiesto ed è rimasto in attesa del pacco contenente la grossa eredità (60.000 euro) promessa dal truffatore, ovvero un falso avvocato, per conto di una parrocchiana. Al religioso, mangiato la foglia, ma un po’ troppo tardi, non è rimasto che suonare alla porta dei Carabinieri e denunciare il fatto “Mi avevano promesso tanto denaro – ha detto – ma prima avrei dovuto versare 6000 euro per le spese del notaio, fatto questo non ho più ricevuto risposta alcuna”. Sull’episodio e purtroppo ci sono anche dei precedenti, indagano i Carabinieri. (foto archivio pixabay)
TAMPONAMENTO A TRE A LONGARONE, DUE DONNE IN OSPEDALE
LONGARONE Nel pomeriggio nei pressi del distributore si è verificato un tamponamento tra un furgone Iveco condotto da N.C. 48 anni dell’Alpago, un Pajero con a bordo G.C. 74 anni della provincia di Alessandria e una Golf con a bordo T.T. 41 anni di Zoldo. Le due auto sono state tamponate dal furgone che procedeva a bassa velocità incolonnato tra le auto, si stava spostando verso Belluno e non è riuscito ad evitare l’impatto con il Pajero che a sua volta è finito contro la Golf. Le due donne a bordo dell’auto sono ricorse alle cure mediche, non sono in gravi condizioni.
VIVERE NELLE FRAZIONI NEL DISAGIO QUOTIDIANO, LINEE TELEFONICHE A RISCHIO ED EDICOLE TROPPO LONTANE
LIVINALLONGO “Siamo impauriti per il ricordo di Vaia, di quella notte, di quel vento. Siamo preoccupati per quello che non è stato fatto e da allora è già passato un anno. Le compagnie telefoniche ad esempio hanno lasciato i cavi penzolanti con conseguenze già viste nel corso dell’estate”. Chi parla è Nicoletta, vive in una frazione di Pieve di Livinallongo, decentrata e dove non è facile sopportare la quotidianità soprattutto se si rimane senza telefono come già successo dopo il 29 ottobre di un anno fa “Qui – ci fa notare – ci sono i pali del telefono ancora in equilibrio instabile, anzi non ci sono proprio. I cavi sono appoggiati sui rami degli alberi, sulle foglie che stanno cadendo e non e’ escluso cadano anche i collegamenti. E’ già successo con il maltempo e abbiamo la paura che si ripeterà. Abbiamo più volte chiesto che qualcuno venga a risolvere questo problema, ma non abbiamo visto nessun operaio mettere mano alle linee telefoniche, chissà cosa accadrà con l’arrivo della neve”. A Pieve di Livinallongo c’è poi un altro “disservizio”, la mancanza di un punto vendita dei giornali. Con la nuova gestione della cooperativa in centro sono scomparsi tutti i giornali, dai periodici ai quotidiani. “Per noi delle frazioni è un altro punto a sfavore – ricorda Nicoletta – siamo lontani da Arabba dove c’è l’edicola che peraltro in stagione osserva orari ridotti, spesso solo al mattino. Qui capita di leggere il giornale con giorni di ritardo, quando qualcuno scende a valle e si ricorda di portarcelo”.
ULSS 1 PRONTO SOCCORSO IN APPALTO
AURONZO La dichiarazione della Cgil FP con Gianluigi Della Giacoma “Ieri abbiamo avuto la conferma che entro giugno 2020 il PPI (pronto soccorso) di Auronzo sarà di fatto privatizzato. La Regione del Veneto ha autorizzato L’ULSS Dolomiti a mandare a gara l’intero servizio che andrà in appalto per 5 anni. Esprimiamo profonda preoccupazione verso l’ennesima privatizzazione di un altro pezzo di sanità Bellunese. Dopo Codivilla eor Auronzo e domani a chi tocca?”
“Mentre la CISL pensa a fare vertenze pericolose noi FP CGIL con il Nursig up e la UIP FPL promuoveremo iniziative di mobilitazione per difendere la sanità pubblica”.
GIANLUIGI DELLA GIACOMA, FUNZIONE PUBBLICA CGIL
OPERAZIONE TISPOL CONTRO LA GUIDA CON IL TELEFONO CELLULARE
BELLUNO Nel corso della settimana dal 16 al 22 settembre, il Network Europeo delle Polizie Stradali “TISPOL” ha programmato l’effettuazione della campagna europea congiunta denominata “Focus on the road” (Concentrarsi sulla strada), che ha avuto per obiettivo il corretto uso dei telefoni cellulari durante la guida. Tale errato comportamento rappresenta motivo di grave distrazione alla guida e costituisce, di conseguenza, una delle più comuni cause del verificarsi di incidenti stradali, a volte anche con conseguenze luttuose. La Sezione Polizia Stradale di Belluno ha partecipato all’Operazione predisponendo, in date e orari diversi, servizi mirati sulle principali arterie provinciali, che si sono concretizzati in 27 posti di controllo specifici, nel corso dei quali sono stati sottoposti a controllo 140 veicoli contestando 12 infrazioni per uso di apparecchi radiotelefonici ai sensi dell’art.173 c.2 del codice della strada.
LUXOTTICA SOSPENSIONE SERVIZIO, CHECK_UP USL 40/50ENNI…
AGORDO Check-UP, dal 21 settembre 2019 la USL del Bellunese con una nota diramata alla direzione Luxottica, NON accetta più prenotazioni per i check-UP sia per i 50enni che per i 40enni, coloro che avessero già iniziato un loro percorso lo termineranno … MOTIVO? NON riescono a stare dietro alle tante prenotazioni, in più sono sotto organico di personale
NICOLA BRANCHER SULLE DIFFICOLTA’ DELLA ULSS1 AD EFFETTUARE I CHECK UP
LUIGI DELL’ATTI RSU AGORDO, CGIL
MA COME LAVORANO LE DITTE CHE BUCANO L’ASFALTO PER POSARE CAVI? TEMPISMO PERFETTO….DI CHI ORGANIZZA I LAVORI
DI DAMIANO TORMEN
BELLUNO
SANITA’. PROPOSTE DELLA REGIONE SU CARENZA MEDICI.
VENEZIA “Abbiamo un pacchetto di proposte concreto, organico e condiviso. La questione è nazionale e urgente, perché mancano 56.000 medici in Italia, dei quali 1.300 in Veneto. Mi auguro che il documento di oggi venga preso in ampia considerazione dal Ministro della Salute. Lo scopo è ottenere l’inserimento delle proposte delle Regioni nei primi provvedimenti utili”. Lo ha detto il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia che oggi a Roma, affiancato dall’Assessore alla Sanità Manuela Lanzarin – ha partecipato alla riunione della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome, incentrata sul problema della carenza di medici.
L’INTERVENTO DI ZAIA NEL PUNTO STAMPA DI IERI
IL DOCUMENTO DELLA REGIONE
AUTONOMIA, DALLA LUNA DI MIELE AL MATRIMONIO?
VENEZIA Così il presidente della Regione Luca Zaia in tema autonomia, queste le dichiarazioni di ieri tra promesse, sprechi ed evasione fiscale.Provenzano scioglie i dubbi…
UNA MELA AL GIORNO TOGLIE L’ANSIA DI TORNO
L’assessore regionale al turismo Federico Caner: «E poi si lamentano se utilizziamo il marchio Dolomiti the land of Venice».
RADIOPIU Ieri per gli agordini “dolomitici” si sono visti il Pelmo in un fotomontaggio dai colori discutibili accanto alla terra alto atesina per pubblicizzare la nota mela col nome di donna. I post sono stati tanti e nel pomeriggio sono arrivate le “scuse” dell’azienda “Marlene”. Peccato che la foto sia rimasta al suo posto con la scritta “L’autunno è tornato. Vieni con me ad ammirare i colori delle valli dell’Alto Adige… Io vengo da qua, e il centralinista ha continuato a rispondere a chi chiedeva informazioni sulla foto che si trattava di una foto della Val D’Isarco.
LE SCUSE ci scusiamo con voi e con tutti i nostri utenti. Purtroppo nel processo di creazione dei contenuti è mancato un controllo sulla provenienza della foto. Le vostre segnalazioni ci aiuteranno a non ripetere quanto accaduto.Non era nostra intenzione approfittare della vostra bellissima terra per promuovere il nostro prodotto, e chiediamo nuovamente scusa perché proprio noi sappiamo quanto è importante l’identità di un territorio.
LA TELEFONATA ad una telefonata sul luogo dello scatto della foto un vostro operatore risponde: “Buona domanda, è sempre nella zona Alpe di Siusi Valle D’Isarco, non so faccio un po’ fatica, la zona e Valle d’Isarco e Valli che partono da li’….. Posso chiedere al collega se mi lascia la mail gli mando la località….”
INFINE Ieri sera Marlene ha tolto la foto e lasciato le scuse evidenziando che il Pelmo è in Veneto. Di certo un post non ha mai ricevuto tanti like alla rovescia, o tante condivisioni o così tanti commenti, alla fine ne è uscita una pubblicità per la mela Marlene, davvero i cittadini di Selva di Cadore meriterebbero un cesto di Pom… Pelmo.
DAL SINDACO DI SELVA DI CADORE, SILVIA CESTARO
“Come ha fatto il sindaco di San Tomaso anche sulla pagina fb di Selva di Cadore abbiamo pubblicato la foto del Pelmo con in primo piano un prodotto locale, le mele dei nostri alberi. Invito tutti i cittadini dell’agordino e non solo a fare altrettanto pubblicando con lo sfondo delle nostre montagne i prodotti locali, anche quelli del proprio orto con il nome del comune e la scritta provincia di Belluno e non aver paura di condividere le foto degli altri. Questa è la giusta risposta, se la ditta che pubblicizza le mele altoatesine ha utilizzato i Pelmo è perché rappresenta uno spettacolo della natura come tutte le nostre montagne, serve solo che ne divertiamo coscienti noi”.
MARLENE POM..PELMO E MELE AGORDINE
SAN TOMASO Sulla vicenda della mela dalla pubblicità tarocca il sindaco di San Tomaso sorride e risponde con la mela coltivata sotto al Civetta, su istagram compare il video che attira l’attenzione degli agordini, anche la nostra e per questo lo abbiamo contattato.
piattaforma Istragram VIDEO CLICCA QUI
RICERCATORE CERCASI PER IL DIH BELLUNO DOLOMITI
BELLUNO Un’occasione concreta per fare ricerca tra le Dolomiti arriva dal Dipartimento di Economia e Management dell’Università degli Studi di Trento nell’ambito dell’attività del Digital Innovation Hub Belluno Dolomiti. È stato infatti pubblicato sul sito dell’Ateneo trentino il bando di selezione rivolto a laureati magistrali per il conferimento di un assegno per collaborazione ad attività di ricerca. Ci sarà un mese di tempo per presentare le candidature. La scadenza è infatti prevista per il 28 ottobre 2019. L’assegno è di circa 38 mila euro per un’attività dalla durata biennale. Parte delle attività del ricercatore ruoteranno anche attorno all’animazione del Contamination Lab di Feltre, inaugurato il 6 giugno scorso all’Istituto superiore ITT Negrelli-Forcellini. Informazioni sul sito www.unitn.it
«È una grande opportunità per il nostro territorio, oltre a costituire un’occasione di crescita per il ricercatore stesso – afferma Stefano Oliveri, a nome del Tavolo Tecnico del Digital Innovation Hub – si tratta di una figura che darà nuova linfa al Dih, facendo da raccordo tra Università e mondo dell’impresa”.
PER GLI UCCELLI DI CORTINA INTERESSAMENTO DEL PD
CORTINA “Quattro passeri uccisi a causa della colla chimica utilizzata per catturarli, mentre un altro ha perso penne e piume ed è morto dopo due giorni di lunga agonia. Oltre ad essere una crudeltà vergognosa e gratuita su esserini che pesano appena 10 grammi, quello commesso dal gestore di una pasticceria di Cortina è un comportamento sanzionato da più reati. La Regione si impegni maggiormente nei controlli e, soprattutto, si costituisca parte civile essendo stata distrutta della fauna selvatica, che è patrimonio indisponibile dello Stato”. A chiederlo i consiglieri Andrea Zanoni e Anna Maria Bigon (PD), Cristina Guarda (CpV) e Patrizia Bartelle (IiC), hanno presentato un’interrogazione su quanto accaduto nei giorni scorsi a Cortina, con il titolare dell’esercizio denunciato alla locale stazione dei carabinieri da due clienti dopo aver visto alcuni uccelli morire intrappolati alla base di una tavoletta intrisa di colla chimica, spesso chiamata impropriamente vischio. Uno di questi è stato sottratto al proprietario del locale e portato da un veterinario per le cure, che si sono però rivelate inutili.
INTERVENTI PER IL RISPARMIO ENERGETICO, 80 MILA EURO DI INVESTIMENTI
CENCENIGHE Il cantiere nelle frazioni Villagrande e Coi per la sostituzione dei pali della luce aprirà a breve e i lavori termineranno prima dell’arrivo delle neve.
DI GIANNI SANTOMASO
CIMITERO DI FELTRE, INIZIATI I LAVORI DEL SECONDO STRALCIO
FELTRE Sono partiti in questi giorni, e si concluderanno entro l’inizio del mese di novembre, i lavori relativi al nuovo stralcio di interventi nel cimitero urbano di Feltre: Nel 2017 erano stati costruiti un primo gruppo di 60 loculi, 40 ossari singoli e 9 ossari di famiglia. Per rispondere alle esigenze e alle richieste provenienti dalla cittadinanza, l’amministrazione ha deciso nei mesi scorsi di completare l’ampliamento del nuovo manufatto posto nella parte verso sud del cimitero monumentale, a ridosso della cappella. L’intervento consiste, nel dettaglio, nel completamento del blocco loculi-ossari con la realizzazione dei 36 loculi rimanenti in base al progetto complessivo, di 24 ossari singoli e di 9 ossari di famiglia, con i quali la struttura edilizia diventerà, tra l’altro, perfettamente simmetrica. La realizzazione di questo stralcio di lavori impegna risorse per 80 mila euro, derivanti per intero dal bilancio comunale.
L’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI ADIS ZATTA
LUTTO ALL’AUSER PER LA SCOMPARSA DI NERI COLLE
FELTRE Con grande dolore l’Associazione (ex circolo) Auser “al Castello” di Feltre, ha appreso della scomparsa, avvenuta il 25 settembre scorso, dell’amico, socio e volontario Auser, Colle Neri. Abitando in un appartamento popolare dell’Azienda Feltrina, vicino agli uffici Auser, quotidianamente frequentava la sede dell’associazione ed era un riferimento di spensierata, e a volte allegra, socializzazione, con altri soci Auser, delle tante sue esperienze di vita. Svolgeva, in alcuni periodi dell’anno, attività volontaria di sussidiarietà all’Area Archeologica di Feltre. Franco Piacentini (sua la foto qui riportata) lo ricorda con affetto, in particolare per una sua particolare consuetudine. Nelle occasioni d’incontro al bar, riservato ai soci Auser, sorridendo (Neri era una persona solare) diceva a F. Piacentini: “caro amico anche oggi permettimi di offrirti il caffè e non dirmi di no, altrimenti mi arrabbio”. Un semplice ma significativo gesto di grande valore umano che ha legato nella sincera amicizia due soci Auser. Caro Neri resterai comunque fra noi e nel ricordo indelebile dei tuoi familiari e tuoi amici.
“DOLOMITI SHOW” E “BUY VENETO MONTAGNA”: IL TURISMO PROTAGONISTA A LONGARONE FIERE IL 5 E 6 OTTOBRE
VENEZIA Saranno oltre 40 i buyer provenienti da venti Paesi diversi che parteciperanno a Longarone Fiere, il polo fieristico in provincia di Belluno, al workshop “Buy Veneto Speciale Montagna”, la più importante iniziativa di commercializzazione specifica del prodotto turistico dell’area montana veneta, inserita all’interno della poliedrica manifestazione “Dolomiti Show”, giunta alla terza edizione, in programma il 5 e 6 ottobre prossimi. L’evento è stato presentato a Venezia dall’assessore regionale al turismo, Federico Caner, insieme a Roberto Padrin, presidente della Provincia di Belluno, Gian Angelo Bellati, presidente di Longarone Fiere, Mauro Topinelli, direttore del Dolomiti Show, e Alessandra Magagnin, amministratore unico DMO Dolomiti. La fiera propone l’offerta d’insieme e integrata delle numerose risorse del territorio, puntando a promuovere una montagna da vivere tutto l’anno e valorizzando, attraverso un proficuo gioco di squadra tra tutte le componenti pubbliche e private che si occupano di turismo e ospitalità, le peculiarità delle Dolomiti Bellunesi, dal punto di vista naturalistico, paesaggistico, enogastronomico e delle innumerevoli opportunità di praticare sport diversi nel territorio.
“In questi ultimi anni – ha detto l’assessore Federico Caner – ho visto crescere l’area dolomitica bellunese dal punto di vista dei numeri ma ancor più nella consapevolezza, dei vari attori del settore turistico. Gli strumenti che come Regione abbiamo messo a disposizione sono stati proficuamente utilizzati e credo si sia imboccata la strada giusta per fare quel salto di qualità al quale imprenditori, aziende, enti, amministrazioni pubbliche guardano con più convinzione”
LA UIL-UILM INAUGURA LO SPORTELLO IMMIGRATI
BELLUNO La cerimonia di inaugurazione è prevista per sabato 5 ottobre alle 10 nella sede di via De Min al civico 6.Lo sportello fornirà informazioni e servizi sulle regole migratorie previste dalla nuova road map, ossia il percorso normativo del Ministero dell’interno nella fase di prima accoglienza, screening e disposizioni finali. Ne parliamo con il dirigente del consiglio provinciale Uilm di Belluno Massimo Busetti
“PLURILINGUISMO E IDENTITÀ CULTURALE. MINORANZE LINGUISTICHE A CONFRONTO: IL LADINO E IL SARDO.
CORTINA La legge 482/1999 “Norme di tutela delle minoranze linguistiche storiche” compie vent’anni e viene quindi colta l’occasione per riflettere e fare un bilancio sulle politiche linguistiche in Italia. Nell’ambito del Progetto F.A.S.I. “Su sardu e sas àteras limbas de minoria”, il Comune di Cortina d’Ampezzo, l’Istituto Cultural Ladin “Cesa de Jan”, la Federazione delle Associazioni Sarde in Italia (FASI) e il Circolo dei Sardi nel Bellunese propongono questo seminario per mettere a confronto le minoranze linguistiche tutelate, focalizzandosi in particolar modo sul sardo e sul ladino. In questo percorso sull’identità e sulla lingua ladina si confronteranno esperti del settore quali Vittorio Dell’Aquila e Nadia Chiocchetti, che da anni si occupano della standardizzazione e della promozione del ladino. Interverrà inoltre il direttore dell’Istitut Cultural Ladin “Cesa de Jan” Denni Dorigo, per condividere la propria esperienza quale direttore di un Istituto che attraverso attività culturali e progetti ha l’obiettivo di tutelare e promuovere il patrimonio linguistico e culturale ladino dei comuni di Cortina d’Ampezzo, Livinallongo del Col di Lana e Colle Santa Lucia, comuni ladini storici, caratterizzati da una forte specificità derivante dalle vicende storiche ed amministrative che li hanno caratterizzati. Anche la lingua sarda, che secondo le stime ufficiali, risulta essere la lingua regionale con il maggior numero di parlanti, vede una costante flessione, soprattutto tra le nuove generazioni, nel numero di persone che conoscono e usano la propria lingua. Il progetto ‘Su sardu e sas àteras limbas de minoria’ quindi ben si inserisce in questo contesto di preservazione e valorizzazione e i seminari di studio che vengono proposti nei diversi centri della penisola dove sono presenti minoranze linguistiche storiche, incentivano e aiutano il confronto, il dialogo e lo scambio di esperienze. Al termine del seminario il pubblico avrà modo di ascoltare una delle manifestazioni più originali della musica tradizionale della Sardegna grazie al gruppo di canto a tenore Untana Vona di Orgosolo (Nuoro): un altro modo per tutelare e trasmettere la propria cultura ed identità.
IN VALMOREL LA RIUNIONE CON BELLUNO ALPINA
BORGOVALBELLUNA Si è tenuta in Valmorel la cena-incontro, organizzata da Belluno Alpina con l’intento di fare squadra, che ha coinvolto tutti i possibili attori della valorizzazione del comprensorio Quantin-Nevegal-Ronce-Valmorel e del progetto “Ronce 2020”, coordinato dall’assessore del comune di Belluno Biagio Giannone. “Dobbiamo parlare con i nostri vicini: Limana, Ponte nelle Alpi, il Nevegal, e ci allargheremo anche a realtà come Vittorio Veneto o Revine Lago. Noi lavoriamo per progetti di qualità e per un interscambio turistico”, spiega il portavoce di Belluno Alpina Gimmy Dal Farra. L’obiettivo di Belluno Alpina è quello di “portare eventi qui, fuori dai centri urbani e in questa fascia prealpina, ambiente ideale per il turismo green e dal panorama unico che unisce le Dolomiti e la laguna veneziana”: proprio in questo senso andrà la due giorni di Montagna Prealpina che il gruppo sta organizzando per metà novembre. Coinvolti saranno i tre principali punti del comprensorio: Valmorel, con un evento dedicato a territorio e agricoltura, Ronce, con una serata sui temi delle terre alte e spopolamento, e Nevegal, con un focus sul turismo e sulle seconde case. Dal Farra sottolinea poi i lavori in corso nella zona; su tutti, la sistemazione della tratta della strada silvo-pastorale a quota 1000 metri (sulla quale si poggia la proposta del “trenino” di collegamento), la realizzazione di sentieri naturalistici e il progetto per un passaggio del Giro d’Italia, per il quale la collaborazione è già avviata per un evento di due giorni condiviso da sei comuni, dalla Valbelluna all’Alpago. Da qui, anche il focus sull’importanza di organizzare anche manifestazioni sportive: “La neve è importante, quindi bisogna lavorare per gare anche legate allo sci di fondo, ma l’ambiente è perfetto anche per organizzare corse in montagna, gare di bici o eventi legati al mondo dei cavalli”.
IL SALUTO DI UNA COMUNITA’ AD UN GRANDE PARROCO, DON MARIO ZANON
TAIBON La comunità parrocchiale invita la popolazione domenica 6 ottobre alle 10 alla messa per salutare e ringraziare Don Mario per gli anni dedicati al servizio della comunità.
CERIMONIA DI CONCLUSIONE PROGETTO EMERGENZA
FELTRE Domani alle 11.30 cerimonia di conclusione del Master di primo livello in “Prevenzione ed emergenza in territorio montano e d’alta quota” in sala convegni dell’ospedale Santa Maria del Prato alla presenza del direttore del Master, Piero Maestrelli e del direttore generale Rasi Caldogno.
PER SAPERNE DI PIU’ SUL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE
BELLUNO Per i giovani dai 18 ai 29 anni, e per le loro famiglie, sono previsti due incontri: a Belluno, lunedì 30 settembre alle 15 presso la sede del Comitato d’Intesa (via del Piave, 5); a Feltre, martedì 1 ottobre alle 15 presso la sede dell’Unione montana Feltrina (via C. Rizzarda, 21). In tali sedi, saranno presentati i tre progetti di Comitato d’Intesa e Unione montana Feltrina e approvati dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale – Presidenza del Consiglio dei Ministri. Saranno fornite tutte le informazioni utili a riguardo dei 46 posti disponibili in provincia. L’indennità mensile prevista per i volontari, per un impegno settimanale di 25 ore, sarà di 439,50 euro. Per ulteriori informazioni: Comitato d’Intesa
SPECIALE DMO, COS’E’? L’INTERVISTA DI RADIO PIU’
Giuliano Vantaggi direttore di DMO e Renzo Minella, rappresentante delle associazioni di categoria all’interno di questo organismo, ci spiegano cos’e’ l’ente turistico, di cosa si occupa, chi ne fa parte e su cosa lavora.
FALCADE Giunta alla quindicesima edizione, Se Desmonteghea andra’ in scena a falcade dal 27 al 29 settembre prossimi. I programmi, le novita’ nel colloquio con Eddy Gaspari, Antonella Schena, Danilo Marmolada e Mayra De Marco
COLORI SAPORI E PROFUMI D’AUTUNNO L’INTERVISTA DI RADIO PIU: Claudio Mezzavilla presidente della pro loco di Sedico ci presenta la manifestazIone Colori Sapori e Profumi d’autunno, in programma per sabato e domenica a Villa Patt di Sedico. La manifestazione sara’ anticipata da due serate del giovedi’ e venerdi
CONSIGLIO COMUNALE A CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO I consiglieri sono stati convocati dal sindaco Flavio Colcergnan in sala riunioni del Municipio per questa sera alle 20. Ordine del giorno: variazioni al bilancio e stanziamenti di previsione 2019-2021.
CONSIGLIO COMUNALE A ROCCA PIETORE
ROCCA PIETORE Il sindaco Andrea De Bernardin ha convocato i consiglieri per lunedi alle 18.30. All’ordine del giorno: approvazione documento unico di programmazione; prelevamento dal fondo di riserva; variazioni al bilancio di previsione; piano delle alienazioni e valorizzazione patrimonio immobiliare; comunicazioni del sindaco
CERIMONIA DI CONCLUSIONE PROGETTO EMERGENZA
FELTRE Domani alle 11.30 cerimonia di conclusione del Master di primo livello in “Prevenzione ed emergenza in territorio montano e d’alta quota” in sala convegni dell’ospedale Santa Maria del Prato alla presenza del direttore del Master, Piero Maestrelli e del direttore generale Rasi Caldogno.
QUELLI DEL ’99, TEATRO E MUSICA NEI 100 ANNI
SANTA GIUSTINA Il Gruppo Alpini “Sincero Zollet“ di Santa Giustina ha organizzato per sabato 28 settembre 2019 alle ore 20:30 uno spettacolo teatrale che si terrà sotto la tensostruttura montata in Piazza Maggiore di Santa Giustina dal titolo “QUELLI DEL ‘99 – Teatro e musica attraverso cent’anni” È un ricordo, è un riassaporare quella vita antecedente la guerra, fatta di amicizia, collaborazione, umanità e perché no, di complicità presente nella vita sociale di un tempo e quale modo migliore di descriverla se non nel contesto di un fatto importante come… la nascita di un figlio! Un figlio, la vita che continua, che non si arrende ma che ritorna per dare di nuovo ai nostri giorni un senso di speranza nel futuro, ricordando i principi propri delle nostre radici che assorbono linfa vitale dalla fraternità, amicizia e collaborazione, ma sopra ogni cosa, solidarietà tra paesani
DOMENICA INAUGURAZIONE DELLA RINNOVATA PIAZZOLA DEL RIFUGIO BOZ
CESIOMAGGIORE Sarà inaugurata domenica prossima, 29 settembre, la piazzola per l’atterraggio dell’elicottero del Rifugio Boz, rinnovata con due giornate di lavoro dal Soccorso alpino di Feltre. Nel decennale dalla loro scomparsa, la piazzola sarà intitolata all’equipaggio di Falco, Dario, Fabrizio, Marco e Stefano, precipitato a Rio Gere il 22 agosto del 2009. La piccola cerimonia si terrà alle 11.
“GIORNATA DELLA ROSA- ALLE SPONDE DEL VESES”
A S.Giustina la nuova edizione della tradizionale marcia non competitiva
SANTA GIUSTINA Domenica si svolgerà la nuova edizione della “Giornata della Rosa-alle sponde del Veses”, tradizionale marcia non competitiva, che unisce, con due diversi percorsi, podisti ed atleti formati a semplici camminatori, appassionati e famiglie. La manifestazione è nata nei primi anni ’90 per iniziativa dell’AIPD (Associazione Italiana persone con sindrome di Down), sezione provinciale di Belluno
CAPRILE “Impara a fai calzetti”, corso gratuito di maglia con gioco ferri corti. Corso di 4 lezioni presso la sede Cai di Caprile. Il sabato pomeriggio dal 5 ottobre dalle 14 alle 16, massimo 8 persone. Info 328 5384339
LA VALLE Il Pr ranch con l’Aics Belluno organizza un corso di ginnastica, coordinazione, ritmo e volteggio, tutti i martedi dalle 16.30 al Palarova di Agordo. Il corso avrà inizio con il primo ottobre fino al 6 aprile, aperto a tutti dai 6 anni in su. Informazioni e iscrizioni al 348 4352362
SGUARDI SUL PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI
BELLUNO “Sguardi sul Parco” è il titolo della rassegna fotografica, curata da Giacomo De Donà, ospitata al Palazzo Crepadona di Belluno, in Via Ripa, dal 5 ottobre al 3 novembre 2019. L’esposizione raccoglie i migliori scatti delle 9 mostre fotografiche realizzate lo scorso anno in altrettanti Comuni, in occasione delle celebrazioni per i 25 anni del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Le opere esposte sono di Alberto Ferro, Loris De Barba, Elvio Damin, Ivan Mazzon, Bruno Boz, Giacomo De Donà, Enrico Canal e Fabrizio Friz: non solo ottimi fotografi, ma anche grandi appassionati delle Dolomiti Bellunesi e profondi conoscitori della natura e degli ambienti tutelati dal Parco Nazionale, che i loro scatti ci restituiscono in tutta la loro bellezza. Ingresso libero.
BELLUNO La sezione CAI di Belluno organizza per domenica 6 ottobre una facile e remunerativa gita adatta a tutti, nonostante i 1200 metri di dislivello Il percorso, partendo da S. Maddalena di Casies si snoda lungo la Pfoital lungoi sentiero 12 e 13 sino alla forcella Inneres (2.535 m). Da qui facimente si raggiunge la cima del Hellboden (2.710m) dove sosteremo per il pranzo al sacco con vista a 360° dalle Dolomiti alle Alpi Austriache. Iscrizioni presso il Negozio Mazzonetto in Via Vittorio Veneto a Belluno (Tel. 0437 940497) previo versamento della quota di iscrizione.
Regionale 48 delle Dolomiti, località San Giovanni di Livinallongo: fino al 4 ottobre dalle 8.30 alle 12 e dalle 13.30 alle 17.30 senso unico alternato e interruzioni della durata massima di 20 minuti.
Regionale 251 Val di Zoldo, Comune di Colle Santa Lucia: fino al 30 settembre con esclusione dei giorni festivi e prefestivi senso unico alternato.
Regionale 346 del San Pellegrino Comune di Falcade: dal 30 settembre al 18 ottobre escusi festivi e prefestivi, senso unico alternato.
Provinciale 563 di Salesei, Comune di Rocca Pietore: dal 30 settembre all’11 ottobre senso unico alternato regolato da movieri dalle 8 alle 18
FA 90 ANNI (MA E’ BEN PIU’ VECCHIO…) IL “CAPITELLO DEL CRISTO” A GIAMOSA di RENATO BONA
BELLUNO Nella località Giamosa, immediata periferia di Belluno verso Feltre, c’è un capitello in pietra, intitolato “Al Cristo di Giamosa”, in discreto stato, che compie fra poco novant’anni, risalendo al 1929. Nel libro “Capitelli e immagini sacre a Belluno”, Vincenzo Caputo, per l’istituto bellunese di ricerche sociali e culturali che lo editò nel 1989 per i tipi della tipografia “Piave, con la cartina delle parrocchie bellunesi opera dell’architetto Roberto Reolon, ricorda opportunamente che all’interno vi è una croce in legno con Gesù e Angeli in gesso, ben conservati. E aggiunge: “Posto in sostituzione di un Crocifisso in legno esistente da vecchia data sul crocivia che conduce a Giamosa, a destra della strada, era conosciuto come ‘Il Cristo di Giamosa’. Pietro Prosdocimi, sia perché l’immagine sacra fosse riparata dal sole e dalla pioggia, sia perché fosse difesa dai vandalismi e da profanazioni (come era già accaduto) volle sostituirlo nel 1929 con l’attuale tabernacolo, costruito però sul ciglio sinistro della strada, sul terreno offerto da De Nart Ermenegildo”. Ancora: “Il giorno 10 novembre 1929 fu inaugurato e benedetto dal Vicario generale vescovile mons. Rizzardini l’artistico capitello. Ad una folla di popolo là convenuta processionalmente dalla parrocchia, parlò con fervore sull’amore di Gesù Crocifisso, un giovane della Congregazione di San Paolo che si trovava a Belluno per una Missione”. Caputo – che ha fatto riferimento al libro dello scomparso parroco don G. Belli “Parrocchia di Salce le sue chiese e le sue tradizioni”, realizzato nel 1973 – non ha trascurato di sottolineare che: “L’iniziativa aveva però altri scopi: ricordare il grande avvenimento della Riconciliazione dello Stato italiano con la Chiesa, avvenuta l’11 febbraio 1929, con la firma dei trattato e del concordato tra il Governo Italiano e la Santa Sede; lasciare un ricordo della solenne Missione svoltasi in parrocchia in quel mese di novembre per lucrare il Giubileo indetto dal Papa Pio XI per l’anno 1929, in occasione del cinquantesimo del suo sacerdozio”. E conclude: “Il tabernacolo porta i segni dell’ultima guerra: nel 1944 due aerei, scorto un cannone sulla nazionale vicino al Capitello, prima uno poi l’altro scesero in picchiata e scaricarono due raffiche di mitraglia. L’autista si era rifugiato sotto gli alberi dietro il tabernacolo e fu salvo. Fu invece abbattuta e frantumata la croce in pietra sul frontespizio. A ricordo del fatto si è voluto, nel rifare la croce, incollarvi un braccio della precedente. Gli abitanti di Giamosa, ogni anno, il 14 settembre, festa della Esaltazione della S. Croce, assistono nella loro chiesetta ad una Santa Messa che fanno celebrare in onore del S. Crocifisso”. NELLE FOTO (riproduzioni da Caputo; Renato Bona): il capitello del Cristo come appare nel libro e come è oggi).
SECONDA SCONFITTA PER LE CIVETTE
ALLEGHE – PERGINE 4-5
PARZIALI: 0-2, 3-3, 1-0
GOL: pt. 8’37” Ambrosi, 15’43” Hood. st. 3’57” Meneghini, 4’59” Kiviranta, 8’02” Meneghini, 10’38” Soppelsa, 13’46” De Toni, 14’37” Viliotti. tt. 0’20” Testori
Seconda sconfitta consecutiva per l’Alleghe Hockey di Matikainen. Troppi gli errori in fase difensiva per gli agordini anche per la mancanza di Carlo Lorenzi che dovrà aspettare ancora qualche giorni prima di calcare il ghiaccio. Bene in attacco con Kiviranta che fa la differenza. Il Pergine vince ma non convince rischiando grosso nella parte finale della sfida. I trentini partono subito bene mettendo in difficoltà Burzacca. Civette che rispondono con Kiviranta che sotto porta non centra i pali. Pergine che trova il vantaggio dopo 8’ di gara con un tiro dalla blu di Ambrosi che il portiere alleghese non vede partire. Alleghe che stenta ad ingranare e linci che raddoppiano quando Burzacca respinge un tiro dalla distanza ma su rebound Hood insacca. Nel secondo drittel gli agordini provano a sbilanciarsi in avanti ma con qualche lacuna in fase difensiva. Arriva il terzo gol trentino con un tiro di Meneghini che attraversa una selva di gambe prima di terminare in fondo al sacco. Risponde l’Alleghe subito dopo. Testori prova il trio, il portiere non trattiene e Kiviranta va a segno di respinta. De Toni si divora il secondo gol alleghese e sulla ripartenza il Pergine cala il poker con Meneghini. Prova di nuovo a reagire la squadra di Matikainen che trova la seconda marcatura della serata con Soppelsa. La pressione degli agordini da i frutti sperati che accorciano ulteriormente le distanze. Tiro di Kiviranta e deviazione vincente di De Toni. Pergine che risponde subito con Villiotti. Terzo tempo che comincia con il gol di Testori che, pescato libero da De Toni, non sbaglia. Il match si anima e le squadre si scoprono tanto che le occasioni non mancano da entrambi i lati. Intanto Testori deve abbandonare il campo per infortunio. Assedio delle civette nel finale che però non riescono a pareggiare i conti.
IL NUOVO STRANIERO PER L’ALLEGHE HOCKEY ARRIVERA’?
PATRICK DE SILVESTRO: “Ieri sera doveva chiamarci per accordarci sul volo , ma non lo ha fatto, abbiamo provato più volte a contattarlo ma senza risposta, siamo in attesa che ci contatti”
IERI ALLA RADIO
L’Alleghe Hockey potrebbe ingaggiare un nuovo straniero in squadra. Si chiama David Norris il nuovo attaccante delle civette. Canadese, stecca destra, nato nel 1993. 188 centimetri per 93 chilogrammi, giocatore dalla struttura rilevante. Nato a Calgary, ha giocato nelle giovanili dell’Alberta prima di approdare nel campionato universitario NCAA. Passaporto canadese e britannico, Norris ha giocato in Inghilterra nella scorsa stagione ed ora dovrebbe arrivare ad Alleghe per aiutare la compagine allenata da Matikainen che da tempo aveva messo gli occhi su questo giocatore.
AI MICROFONI DI RADIO L’AMMINISTRATORE DELEGATO DELL’ALLEGHE HOCKEY ADRIANO LEVIS
HOCKEY GIOVANILE D’ELITE CON IL PRESTIGIOSO TORNEO “GIANCARLO TERMANINI”.
Il Torneo, organizzato dal Comitato Veneto Regionale Fisg in collaborazione con la Alleghe Hockey, ormai alla sua 26^ edizione vedrà confrontarsi, dopo severa selezione le rappresentative Under 13 dei Comitati Veneto, Trentino, Alto Adige e Lombardia .E’ doveroso ricordare l’appassionato compianto Dirigente cui il Torneo è dedicato, Giancarlo Termanini, che tanto fece a favore delle giovani leve dell’ Hockey Alleghese, Veneto e Nazionale Gli incontri si svolgeranno sabato 28 e domenica 29 . Ogni rappresentativa avrà modo di confrontarsi contro tutte le altre e la finale sarà disputata solo tra le squadre classificatesi al primo e secondo posto dopo questa fase, disputando alle ore 12.00 di domenica l’incontro per l’assegnazione del ambito Trofeo “Giancarlo Termanini”. Il Roster della rappresentativa veneta è composta da : CALVANI MIRO – LEVIS TOMMASO – FONTANIVE NICOLO’ della Alleghe Hockey DE NARDI PIETRO – ZANDEGIACOMO CANEVA ALESSANDRO della HC Pieve CAMBRUZZI OLIVIA – MARTELLO MATTIA – della Padova Waves MENEGHETTI ROCCO – della USG Zoldo BENETTI SERGIO – BENETTI GIOVANNI – CORTESE LUCA – MARINI ANDREA – della – HC Asiago J TOLOMELLI ROSARIO – BELLI FABIO – VENTURI LORIS – SUDIRO GIACOMO – TALAMINI ALBERTO – VIEL PIETRO della S.G. Cortina CORTE SUALON ANNA – PAIS DE GABRIEL ENRICOMATTEO della HC Dobbiaco
SABATO 28 SETTEMBRE 2019
RAPP. ALTO ADIGE | RAPP. TRENTINO | 8:30 |
RAPP. VENETO | RAPP. LOMBARDIA | 9:45 |
RAPP. ALTO ADIGE | RAPP. PIEMONTE | 11:00 |
RAPP. TRENTINO | RAPP. LOMBARDIA | 13:00 |
RAPP. VENETO | RAPP. PIEMONTE | 14:15 |
RAPP. ALTO ADIGE | RAPP. LOMBARDIA | 16:00 |
RAPP. VENETO | RAPP. TRENTINO | 17:15 |
DOMENICA 29 SETTEMBRE 2019 | ||
RAPP. LOMBARDIA | RAPP. PIEMONTE | 8:00 |
RAPP. VENETO | RAPP. ALTO ADIGE | 9:15 |
RAPP. TRENTINO | RAPP. PIEMONTE | 10:30 |
le quadre che si classificheranno al primo e secondo posto, si sfideranno alle 12.00 domenica
per l’assegnazione del ambito Trofeo “Giancarlo Termanini”.
CALCIO, SAN GIORGIO ALLIEVI PROVINCIALE
ALLIEVI PROVINCIALI
SAN GIORGIO SEDICO – CASTION 2-1
Seconda vittoria consecutiva per gli Allievi provinciali del San Giorgio. A pagarne le spese il Castion che, dopo essere passato in vantaggio, ha dovuto inchinarsi ai sedicensi. Ospiti che passano in vantaggio dopo 9’. Il San Giorgio pareggia subito i conti con Lonati che devia in porta un cross dalla destra. Padroni di casa che chiudono la partita pochi minuti prima della pausa con Vinciguerra che centra i pali. Nella ripresa ancora San Giorgio che colpisce il palo. È l’ultima vera azione dei giovani di Sedico che chiudono la sfida ed incamerano altri 3 punti.
A SAN TOMASO SI RICORDA MANUEL COSTA E SEBASTIANO VATTAI
Ritorna l’appuntamento annuale con il calcio a 5 a San Tomaso Agordino. Per la terza volta consecutiva viene giocato all’Arena1082 il torneo organizzato dalle Nuove Leve MC e gli amici di Manuel Costa. Oggi domani e domenica è in programma “In campo sulle ali di un angelo”, il torneo di calcetto maschile e femminile arrivato alla terza. In ambito maschile il Memorial è dedicato a Manuel Costa ed inizierà questa sera con le prime partite di qualificazione. 8 le squadre iscritte al torneo che si sfideranno per aggiudicarsi la fase finale in programma domenica pomeriggio con la finalissima prevista alle ore 18. In ambito femminile si giocherà il Memorial Sebastiano Vattai con 3 squadre iscritte che nella mattinata di domenica si scontreranno a vicenda. Le due migliori si sfideranno nella finalissima delle ore 17.
AL VIA IL 5 OTTOBRE LA DOLOMITI RESCUE RACE 2019
PIEVE DI CADORE Sono attese 60 squadre alla nona edizione della Dolomiti Rescue Race, la gara internazionale riservata ai componenti del Soccorso alpino e speleologico in Italia – Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico e altri enti – e dei mountain rescue team europei, che si svolgerà sabato 5 ottobre a Pieve di Cadore, con prove tecniche e di resistenza. All’evento, nato con lo scopo di incontrarsi, confrontarsi e stringere nuove amicizie in un contesto diverso da quello operativo e di intervento, parteciperanno quest’anno, oltre a squadre provenienti da tutte le regioni italiane, anche soccorritori di Polonia, Scozia, Romania, Slovenia, Croazia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Serbia.
La Dolomiti Rescue Race è una competizione tecnica per squadre di quattro elementi ognuna, equipaggiati con materiale specifico. La partenza della gara, alle 8.30, avviene a Praciadelan di Calalzo di Cadore (BL), gli atleti salgono ai Piani del Monte Antelao e a Forcella Piria, per proseguire in cresta, calarsi poi con le corde doppie, raggiungere la vallata, attrezzare la barella e con questa arrivare al traguardo in Piazza Tiziano a Pieve di Cadore (BL), dove i primi arrivi sono attesi attorno alle 10.30. Il dislivello in salita è di 1.250 metri, in discesa di 1.440 metri per 15 chilometri di sviluppo. L’edizione dello scorso anno è stata vinta dalla Slovenia.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In generale ripresa a tutte le quote. Sono previsti massimi di 21/22°C nei fondovalle prealpini, di 17/19°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 9°C max 13°C, a 2000 m min 7°C max 9°C. Su Dolomiti a 2000 m min 6°C max 10°C, a 3000 m min 3°C max 4°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli a regime di brezza; in quota deboli/moderati dai quadranti occidentali sulle cime più alte, da Sud Sud-Ovest a 1500/2000 m, a 5-10 km/h a 2000 m, a 20-25 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Generalmente assenti (0%), salvo locali pioviggine su alcuni settori prealpini (10/20%).
Temperature: Senza notevoli variazioni in quota, salvo lievi calo delle massime; in ripresa le minime ed in calo le massime nelle valli. Sono previsti massimi di 14/15°C nei fondovalle prealpini, di 11/14°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 10°C max 12°C, a 2000 m min 8°C max 9°C. Su Dolomiti a 2000 m min 7°C max 9°C, a 3000 m min 2°C max 3°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli a regime di brezza; in quota deboli/moderati dai quadranti occidentali sulle cime più alte, da Sud Sud-Est a 1500/2000 m, a 5-10 km/h a 2000 m, a 15-20 km/h a 3000 m.