PER RICEVERE QUESTO NOTIZIARIO DIRETTAMENTE SUL TUO CELLULARE ISCRIVITI AL CANALE TELEGRAM “RADIO PIU INFORMAZIONE”
W I COSCRITTI, LE “TESTE FIORITE” NELLA PARROCCHIALE
TAIBON Ieri i coscritti hanno partecipato alla messa e la consigliera comunale Tamara Costantini ha consegnato loro la costituzione italiana.
LEZIONI DI PREVENZIONE
AGORDO I Lavori al ponte Campregana obbligano alla chiusura della strada comunale che sale a Farenzena dalla Val di Frela (sopra Parech), per chi abita la frazione sono giorni in cui per arrivare ad Agordo è necessario passare per Rif arrivando fino al Don (strada per Malga Framont), la strada è in buone condizioni… ma non per i mezzi dei vigili del fuoco in caso di emergenza. Per questo Comune e Vigili del Fuoco hanno previsto il mezzo di emergenza pronto per intervenire, in sosta poco sotto l’abitato di Farenzena, in piazzetta invece è stata sistemata una botte per l’acqua sistemata dal Comune “Voglio ringraziare i vigili del fuoco per la grande disponibilità, per l’impegno e la professionalità” precisa il sindaco Roberto Chissalè.
LAVORI DI RIFACIMENTO DEL PONTE SUL TORRENTE CAMPREGANA
AGORDO Fino al 16 luglio, per le frazioni Farenzena e Val di Frela deviazioni per la strada silvo-pastorale Farenzena-Don Transito consentito A SALIRE, da frazione FARENZENA a località DON: dalle 6 alle 7:45, dalle 9 alle 9:45, dalle 11:00 alle 11:45, dalle 13 alle 13:45 – dalle 15 alle 15:45, dalle 17 alle 17:45, dalle 19 alle 19:45. Transito consentito A SCENDERE, da località DON a frazione FARENZENA: dalle 8 alle 8:45, dalle 10 alle 10:45, dalle 12 alle 12:45, dalle 14 alle 14:45, dalle 16 alle 16:45, dalle 18 alle 18:45, dalle 20 alle 20:45. Dalle ore 20:45 alle ore 05:45 la circolazione dei veicoli è consentita contemporaneamente in entrambi i sensi di marcia.
ROCCA PIETORE Fino al 2 luglio (sabato e domenica escluso) lungo la 563 di Digonera sono previsti gli interventi di realizzazione delle opere di difesa dalla valanghe. La circolazione stradale sarà totalmente interdetta dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18. Negli altri orari senso unico alternato a vista.
GALLERIA ‘COMELICO fino al 31 luglio dalle 21 alle 6 la galleria sarà chiusa al traffico. Per i veicoli pesanti trainanti un rimorchio è prevista la deviazione sulla SR 48 “delle Dolomiti e sulla SP 49 “Misurina”, il traffico pesante sarà deviato lungo la SP 532 “Passo S. Antonio”. Il traffico leggero sulla SP 532.
BELLUNO Per consentire l’esecuzione dei lavori di manutenzione degli impianti a servizio della galleria ‘Termine’ sono previste limitazioni notturne lungo la strada statale 51 “di Alemagna”. Da lunedì 21 giugno, nella fascia oraria compresa tra le 21:00 e le 6:00 del giorno successivo, sarà chiuso al traffico il tratto dal km 53,400 al km 55,950 con deviazione della circolazione sulla ex strada statale 51.La modifica alla circolazione non sarà in vigore nei giorni festivi e prefestivi ed è prevista fino a venerdì 2 luglio 2021.
VOLTAGO Fino al 3 luglio, domeniche escluse, per consentire i lavori di esbosco interdizione totale alla circolazione dalle 8 alle 17 lungo la Strada provinciale 26 “di Digoman”, nei comuni di Rivamonte e Voltago Agordino. Nei periodi non interessati dalle chiusure sarà istituto il senso unico alternato regolato da impianto semaforico.
48 DELLE DOLOMITI Fino al 16 luglio da Pieve di Livinallongo ad Arabba si potrà transitare ma in determinate fasce orarie. Dalle 7 del mattino alle 18 sono infatti previste interruzioni fino a 20 minuti per permettere i lavori di esbosco e realizzazione paramassi. Per tutta la durata dei lavori senso unico alternato nei periodi non interessati delle interruzioni.
VENETO, ANAS: AVANZANO GLI INTERVENTI A LONGARONE (BL), SULLA STATALE 51 “DI ALEMAGNA”
VENEZIA Avanzano gli interventi attivati da Anas lungo la statale 51 “di Alemagna” nel territorio comunale di Longarone. Per consentire l’esecuzione dei lavori di consolidamento del muro di sostegno del tracciato ferroviario prossimo al viadotto di Castellavazzo, al km 52 della statale 51 “di Alemagna”, si rende necessario istituire un senso unico alternato regolato da impianto semaforico per un tratto di 100 metri. Le lavorazioni, che saranno eseguite occupando parzialmente la carreggiata lungo il ponte, sono inoltre propedeutiche ai prossimi lavori di scavo per il consolidamento delle fondazioni del viadotto stesso. Le attività rientrano nell’ambito del Piano Straordinario per l’accessibilità a Cortina. La limitazione sarà in vigore fino alle 14:00 di venerdì 2 luglio. In caso di flussi intensi di traffico la circolazione sarà gestita dai movieri.
Gestione Servizi Pubblici informa che a GOSALDO in LOCALITA’ VALLASIN, PONGAN, LE FOCHE, LAMBROI, DENEORE, MAGAIT, REN, SELLE, COL TAMAI, BITTI, GIARDOI E PETTUINE l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura.
CANTIERI A ROCCA PIETORE
ROCCA PIETORE Fino al 10 luglio è chiuso al transito il ponte sul Ru de Molin tra le località di Santa Maria delle Grazie e Caracoi. Chiusura dell’area compresa tra la località di Aurù e l’intersezione con la strada per Laste Fino al 9 luglio è chiuso il tratto di strada in località Col di Rocca nel tratto tra la Centralina Comunale e il bivio in cui si innesta con la strada provinciale 641 lato Sass Negher. . La viabilità da e per l’abitato di Col di Rocca è comunque garantita da altri due accessi esistenti.
IN CITTA’ LA RISSA CONSUETUDINE DEL FINE SETTIMANA
BELLUNO Un’altra serata di botte, vetri rotti e paura. In via Rialto, una quindicina di avventori, giovani e giovanissime che il sabato sera lo amano trascorrere riempendosi di alcool fino a farsi richiamare più volte dal titolare dell’attività. Alle 23 la zuffa, colpi proibiti, una sedia che è volata sopra le teste colpendo la vetrina del locale, vetri mandati in frantumi.
CRISI DI PANICO PER UNA ESCURSIONISTA, RECUPERATA DAL SOCCORSO ALPINO
SAN PIETRO DI CADORE ieri attorno alle 13.30, a seguito della segnalazione ricevuta dalla Centrale di GeoResQ, il 118 è stato allertato per una persona in difficoltà sul sentiero numero 165 nei pressi del Monte San Daniele. Attraversando con il compagno un ghiaione, infatti, un’escursionista era stata colta da una crisi di panico e non era più in grado di procedere in autonomia. L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha quindi individuato il punto in cui si trovava E.S., 53 anni, di Ferrara e ha sbarcato con un verricello il tecnico di elisoccorso, che ha recuperato lei e il compagno, per trasportarli al Rifugio De Dòo.
MADRE E FIGLIA IN DIFFICOLTA’ VENGONO RECUPERATE DAL SOCCORSO ALPINO
LOZZO DI CADORE Alle 16:45 circa la Centrale del 112 ha allertato la Centrale del 118 per un’escursionista di Lecce che si trovava con la figlia di anni 10 e, durante la traversata da Pian dei Buoi lungo il sentiero 268 per raggiungere il lago di Auronzo di Cadore, si era trovata in difficoltà a proseguire a causa degli alberi schiantati. La zona non ha copertura dati per individuare la posizione, ma fortunatamente scendendo la donna è entrata in zona coperta ed è stata individuata mediante l’applicazione per smartphone in dotazione al Soccorso alpino. La stazione del Soccorso alpino del Centro Cadore è quindi partita per recuperarla, avvicinandosi con il mezzo fuoristrada fin dove possibile poi proseguire a piedi e riaccompagnare madre e figlia a valle.
TRE PERSONE FERITE NELL’INCIDENTE DI IERI MATTINA A BELLUNO
BELLUNO Ieri mattina alle 10:15, i Vigili Del Fuoco sono intervenuti all’incrocio tra Via Miari e Via Monte Grappa a Belluno per lo scontro tra due auto. Nell’incidente tre persone sono rimaste ferite in modo non grave. I pompieri arrivati dalla centrale con il personale di prima partenza, hanno messo in sicurezza i mezzi e collaborato con il personale sanitario del SUEM al soccorso dei feriti, che sono stati assistiti e poi trasferiti per ulteriori controlli in pronto soccorso. I Carabinieri hanno deviato il traffico ed eseguito i rilievi del sinitro. Le operazioni di soccorso dei Vigili Del Fuoco sono terminate dopo circa un’ora.
PERDE IL CONTROLLO DELLA MOTO E FINISCE CONTRO IL MURO A BORDO STRADA
SANTO STEFANO DI CADORE Incidente nel pomeriggio lungo la SR 355. Un ragazzo minorenne di 17 anni è uscito di strada con la moto dopo aver perso il controllo mezzo finendo la sua corsa contro il muro a bordo strada. Intervenuti i Vigili Del Fuoco di Santo Stefano. Il ragazzo è stato traferito in ospedale all’ospedale di Treviso ma è sempre rimasto cosciente.
IERI SERA CODE AL RIENTRO
REDAZIONE La montagna ha fatto il pieno e ieri sera tutti in coda dall’Alemagna all’Agordino. Macchine ferme e poi a passo d’uomo alla galleria di Ospitale, attorno alle 18 situazione simile a Cencenighe scendendo dalla Valle del Biois, in località Giovanelli alla galleria dei Castei e quindi verso Belluno e inevitabilmente ripercussioni sulla tangenziale di Agordo.
SAN PIERO 2021 SUL BROI…AD AGORDO PRO LOCO AL LAVORO. DOMANI LA GIORNATA DEI SANTI PATRONI
AGORDO Giornate di festa ad Agordo con la Pro Loco e il Luna Park sul Broi. Presente il chiosco con panini, bibite e patatine fritte. Martedì si ripete con chiosco aperto dalle 10 alle 21 e cucina con panini e patatine dalle 12 alle 19. Inoltre ci sarà lo stand informativo di Dogs on the rocks dalle 16 alle 18. Sempre martedì mercato del S. Patrono e il Piatto San Piero nei locali aderenti all’iniziativa. Inoltre il 29 alle 10 verrà inaugurata la mostra “Oro Rosso” in Sala Don Tamis, aperta fino al 4 luglio
DI GIANNI SANTOMASO
LA QUINDICESIMA EDIZIONE DEL SELLARONDA BIKE DAY
La 15esima edizione del Sellaronda Bike Day, la giornata dedicata a superare i quattro passi intorno al massiccio del Sella in bicicletta, si è svolta ieri con successo, sia per la partecipazione, sia per l’entusiasmo di chi vi ha preso parte. A causa delle restrizioni dovute dalla pandemia, ai partecipanti è stato raccomandato di rispettare le misure di sicurezza, a cui si sono coscienziosamente attenuti e, sempre a causa del Covid, non si è potuta allestire un’apertura ufficiale alla partenza. Complice anche una giornata di sole splendente, è stata registrata una buona partecipazione di appassionati provenienti soprattutto dal resto d’Italia, con alcune presenze anche dalla Germania e dall’Austria. Un ringraziamento speciale va alle amministrazioni pubbliche, alla polizia stradale e ai carabinieri per la gestione del traffico. Un’edizione autunnale del Sellaronda Bike Day è prevista per il 18 settembre 2021. 53 km di strada asfaltata con un dislivello di 1637 mt+ attraverso i leggendari passi dolomitici. Questo giorno senza auto è una novità gradita a tutti i ciclisti, sostenuta dalle associazioni turistiche e dalle amministrazioni pubbliche delle quattro valli ladine, Val Gardena, Alta Badia, Fassa e Arabba-Fodom.
PREMIO MALEDUCATO SELLA RONDA BIKE DAY 2021
LIVINALLONGO Tra migliaia di ciclisti ben educati ecco invece mettersi in evidenza il maleducato del giorno. A Pieve di Livinallongo ha pensato di fermarsi, tirare fuori l’artiglieria e spargere la sua urina nei pressi dell’entrata del Cimitero a pochi metri dal bar.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO
di Gianni Santomaso
COVID-19: UN DECESSO, 23 NUOVI POSITIVI E RICOVERI IN CALO. IL QUADRO DELLE ULTIME 24 ORE IN VENETO
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
DA OGGI I NUOVI ORARI PER I COVID POINT TAMPONE
BELLUNO Da oggi riordino con leggero ampliamento dell’offerta dei covid point tampone. Il nuovo assetto è il seguente: Covid Point Belluno-Ospedale (drive-in San Gervasio) tutti i giorni, festivi inclusi, dalle 8.30 alle 12.30; Covid Point Feltre-Anzù: dal lunedì al sabato (festivi esclusi), dalle 8.30 alle 12.30; Covid Point Agordo-Tamonich: martedì, giovedì e sabato (festivi esclusi), dalle 9.00 alle 10.00; Covid Point Tai di Cadore: martedì, giovedì e sabato (festivi esclusi), dalle 13.00 alle 15.00. Il principale elemento di novità è rappresentato dallo spostamento all’ospedale San Martino del punto tamponi di Paludi, con la finalità di liberare spazi mattutini a Paludi per la campagna vaccinale.
CARTELLO orario covid point dal 28.06 per sito (2)
29 GIUGNO 2021: OPEN DAY TUMORI GINECOLOGICI
BELLUNO L’Ulss Dolomiti ha aderito all’iniziativa promossa dalla Fondazione ONDA per la sensibilizzazione sui tumori gineoclogici organizzando tre incontri in Gmeet per il 29 giugno. I tumori ginecologici colpiscono l’apparato riproduttivo femminile, e i più frequenti colpiscono l’utero e le ovaie. I tumori dell’utero possono interessare la parte inferiore, il collo (tumori della cervice uterina), o il corpo (tumori dell’endometrio). Il tumore endometriale è la neoplasia ginecologica più frequente, ed è la 3a neoplasia più diffusa tra le donne nella fascia di età 50-60 anni. Il tumore della cervice uterina colpisce maggiormente tra i 55 e i 65 anni, ma anche in età giovanile. L’incidenza è stata abbattuta con l’introduzione del PAP TEST e più recentemente dell’HPV Test, che consente di identificare alterazioni cellulari in epoca precoce, prima della loro evoluzione in carcinoma invasivo. Il tumore ovarico occupa il 10° posto tra tutti i tumori femminili, ma il 1° posto per mortalità tra quelli ginecologici. Si manifesta maggiormente dopo i 50 anni, e le forme eredo-familiari compaiono in donne più giovani. Le unità operative di Ginecologia dell’Ulss Dolomiti hanno organizzato degli incontri in Google MEET il 29 giugno per informare sulle strategie di prevenzione e possibilità terapeutiche nell’ ambito dei principali tumori ginecologici e sul percorso di cura integrato.
Ecco gli appuntamenti: ore 15.00: Anomalie mestruali nella vita della donna dr Fabio Tandurella – direttore Ginecologia Belluno codice accesso: tid-xeno-rdi; ore 16.00:Tumori del collo dell’utero dr Geremia Russo – Ginecologia Belluno codice accesso: hsc-knnm-hbx; ore 18.00 Tumori ginecologici: donne e associazioni si raccontano équipe Ginecologia Feltre – iscrizioni via mail a [email protected] oppure telefonare allo 0439/883497
INAUGURATA LA MOSTRA DEL GAMP
AGORDO
di Gianni Santomaso
RISVEGLI AGORDINI, AD ALLEGHE E IN MARMOLADA
FOTO Mara e Claudio Mezzacasa
Lassù di John Francis Della Pietra Certe giornate nascono così Dentro di noi. Nel profondo dell animo
Senti il richiamo dei monti del cielo. Un attrazione quasi magnetica Che pian piano Ma poi sempre più forte
T attirra lassù nell infinito. Il cuore pulsa nel salire La meraviglia del creato Supera la fatica dell incedere
Poi là sulla vetta. Ti sembra d essere parte di quell etereo azzurro Lo spirito s eleva La fresca brezza pare sollevarti. Sino a farti volare quasi Sensazione ed emozione Si fondono nel tuo sorriso Nel sapere che non sei solo. Che la folta schiera D angeli t accoglie e ti guida A malincuore scendi a valle Ma quando il tuo sguardo s alza. Sai che una parte di te È rimasta
Lassù…
TORNA APERICEO IN PRESENZA E OSPITA MARCO NOCIVELLI, PRESIDENTE E AD DI EPTA – DA RIN ZANCO
BELLUNO Torna finalmente in presenza “AperiCeo”, il format ideato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Belluno Dolomiti, e lo farà ospitando Marco Nocivelli, attuale presidente e amministratore delegato del Gruppo Epta Italia, multinazionale specializzata nella refrigerazione commerciale che sfiora il miliardo di fatturato e presente nel Bellunese con lo stabilimento Epta-Costan di Limana, uno dei simboli del manifatturiero provinciale. L’incontro si terrà mercoledì 30 giugno alle 18 nel cortile di Palazzo Doglioni Dalmas. “Ritorniamo a raccontare le storie di imprenditori e manager che hanno fatto la differenza per il nostro Paese e il nostro territorio, testimonianze importanti soprattutto in un momento come quello attuale, che deve essere non solo di ripartenza ma anche di programmazione”, afferma Marco Da Rin Zanco, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori. “Servono infatti nuovi stimoli e nuova energia anche per cogliere le opportunità di un’economia che – nonostante le troppe incertezze – ha rimesso l’acceleratore e che, allo stesso tempo, è profondamente cambiata a seguito della pandemia, dalle nuove tecnologie alla stessa organizzazione del lavoro”. I posti disponibili sono 25. La partecipazione andrà confermata al seguente link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-apericeo-marco-nocivelli-158123308071
PATRIZIA PEDONE NUOVO PRESIDENTE DEL ROTARY CLUB BELLUNO
BELLUNO La ruota gira e, con un colpo alla campana e il “passaggio del collare”, si passa il testimone: un anno finisce e un altro inizia in modo che la staffetta, da oltre un secolo concepita con un rapido cambio di timoniere, continui la corsa per il perseguimento di quegli scopi che il Rotary ha concepito al servizio delle Comunità. E questo rito è avvenuto anche per il Rotary Club di Belluno. Giovedì 24 giugno, al ristorante Nogherazza di Castion, nel pieno rispetto delle normative anti-Covid, vi è stato il passaggio delle consegne tra la presidente uscente Mariachiara Santin e la nuova presidente Patrizia Pedone. «Siamo arrivati alla conclusione di un anno speciale, che tutti noi ci auguriamo resterà unico, e lo abbiamo percorso guidati dal motto “Il Rotary crea opportunità” – le parole della past president Santin – lo concludo lasciando alle spalle la delusione della falsa partenza, la sofferenza per le difficoltà dei soci più anziani nel far proprie nuove le modalità di relazione, la preoccupazione di non riuscire a realizzare i progetti ideati, la tensione per la gestione delle serate, pur supportata da aiuti insostituibili. Porto con me il sostegno che avete dato insieme alle generose valutazioni sugli eventi che si succedevano e la soddisfazione per quello che siamo riusciti a fare». Sì, perché sebbene sia stato un anno difficile per l’emergenza sanitaria, che ha messo in difficoltà l’intera umanità, di certo il Rotary Club Belluno non si è arreso in pieno spirito rotariano. “Orientare, formare, istruire”. Era l’impegno preso a inizio anno ed è stato portato a termine con molteplici service come, per esempio, quello intitolato “Il lavoro che c’è”, che ha erogato 42 borse di studio per sostenere il percorso formativo di nuovi operatori socio sanitari. Sono stati inoltre mantenuti i rapporti con i giovani, le famiglie e le scuole al di là dell’impossibilità di realizzare gli scambi. Non è mancato il sostegno all’istruzione, in primis con l’istituzione delle borse di studio in ricordo del socio Rudi De Gasperin per sostenere i percorsi universitari di giovani studenti bellunesi nelle discipline scientifiche. «Un anno, che con grande umiltà, ho assunto con l’impegno di consegnare a Patrizia Pedone un bene che speravo si mantenesse prezioso. Ringrazio di cuore il mio Consiglio, che mi ha indirizzata, sostenuta e rinforzata nelle scelte». Vi è stato quindi il rito del “passaggio del collare”. Patrizia Pedone ha ricevuto da Mariachiara Santin il collare e le chiavi della sede del Rotary Club Belluno. «Voglio ringraziare chi mi ha dato la possibilità di indossare questo collare – le parole di un’emozionata Pedone – mi rendo conto di diventare presidente di un Club importante, vivo, pieno di energie, che ha già compiuto più di settant’anni. Ciò che porto sul collare sono uomini e donne che hanno fatto la differenza di questo club. Che hanno portato la loro esperienza, la loro umanità, la loro voglia di dimostrare il senso di solidarietà e di amicizia. Grazie per la vostra fiducia. Farò di tutto per dare il mio contributo, mettendomi a disposizione e supportando le Commissioni e direttamente il Consiglio». Ospiti della serata anche il Past Governatore del Distretto 2060, Massimo Ballotta e l’assistente del Governatore Stefano Calabro. Da entrambi sono giunte parole di plauso per quanto fatto dalla past president Santin e parole di incoraggiamento per la neo presidente Pedone.
OPERAZIONE “KI DA FARGONA”
con la collaborazione di Marilisa Luchetta
CANALE D’AGORDO l’Associazione “Ki da Fargona”ha organizzato una giornata ecologica per ripulire i dintorni dell’abitato di Fregona, frazione del Comune di Canale d’Agordo, dai tanti rifiuti abbandonati lungo le scarpate delle strade e per effettuare lo sfalcio dei sentieri che partendo dalla frazione si dirigono verso la Busa dei Zinghen, Lagon ecc… Racconta la portavoce dell’esperienza Bruna Cagnati: “Ci siamo trovati di buon mattino presso il casello di Fregona: un gruppo di uomini ben attrezzati ha provveduto allo sfalcio dei sentieri ed al posizionamento di alcune tabelle della bassa sentieristica donate dal gruppo Folk Val Biois. Un altro gruppo, formato da donne e ragazzi, si è occupato della raccolta dei rifiuti lungo la strada che da Fregona porta a Lagazzon e dalla Bolifa al ponte lungo la strada che porta a Feder. Le foto possono documentare la quantità e tipologia del materiale raccolto. Abbiamo trascorso una bella mattinata allietata dai ragazzi che con tanto entusiasmo e spensieratezza hanno partecipato alla raccolta unendo l’utilità dell’intervento al puro divertimento”. Contributo diverso ma molto gradito è stato dato dall’Hotel Stella Alpina di Falcade che, a fine missione, ha offerto un buon piatto di pasta a tutti i lavoranti. Visto l’entusiasmo, la partecipazione e l’utilità dell’iniziativa, ci siamo ripromessi di ripeterla al bisogno.” Si tratta di un’iniziativa significativa che dimostra l’attaccamento, la cura che gli abitanti di queste località hanno per la loro terra. Interessante anche il coinvolgimento dei ragazzi che così hanno modo di imparare dai grandi il piacere di lavorare assieme per rendere bello e pulito l’ambiente che li circonda”. L’Amministrazione Comunale, venuta a conoscenza del fatto a lavoro finito, esprime viva gratitudine a piccoli e grandi, augurandosi che anche altre realtà locali possano seguire l’esempio di Fregona. Tenuto conto anche del fatto che attualmente il Comune stesso è in grande difficoltà per carenza di operai.
AMMINISTRATIVE IN ALPAGO: PARLA FRANCO GIDONI
ALPAGO Amministrative Alpago: “Nessuno escluso, qui si ragiona insieme per il bene del territorio”. Dopo le dichiarazioni rilasciate dalla stampa dal consigliere provinciale e comunale di Alpago della Lega, Massimo Bortoluzzi, il coordinatore provinciale del partito Franco Gidoni risponde a stretto giro chiarendo i termini dell’accordo
DUE NOVITA’ PER LA MONGOLFIERA DI GIORGIA
BELLUNO E’ cominciata l’estate che per La Mongolfiera di Giorgia ONLUS porta grandi novità: La prima è che è stato concluso nei giorni scorsi il sesto bando accogliendo due domande di beneficiari bellunesi, entrambi con certificazione di disabilità, finanziando, per un totale di 1.986 euro, l’acquisto di: un software con relative lezioni di utilizzo per D.D.C. di 15 anni (706 euro); sedute di musicoterapia per K.M. di 23 anni (1.280 euro). La seconda novità è che questa estate verrà emesso un bando straordinario in collaborazione con la Cooperativa Sociale CROCEBLu che ci offre due pacchetti di fisioterapia, ognuno di 10 sedute. Il bando “CROCEBLu per Giorgia” sarà attivo dal primo di luglio al trentuno di agosto, con le stesse caratteristiche dei bandi già emessi. Info su www.lamongolfieradigiorgia.it
INAUGURATO IL PICCOLO TEATRO PIEROBON
PONTE NELLE ALPI «Dopo i mesi terribili che abbiamo vissuto, la riapertura di un teatro rappresenta un segnale di assoluta importanza. A maggior ragione in un Comune come quello di Ponte nelle Alpi, che ha voglia di crescere e di aprirsi al futuro. È un simbolo per tutto il Paese». Anche il ministro per i Beni e le attività culturali, Dario Franceschini, ha tenuto a battesimo il rinnovato “Piccolo Teatro Pierobon” di Paiane. Lo ha fatto attraverso un videomessaggio, proiettato durante la cerimonia di inaugurazione. «È davvero un momento speciale per la nostra comunità – sono state le parole del sindaco di Ponte nelle Alpi, Paolo Vendramini -. Questo teatro è frutto di un’attenta opera di qualificazione e viene oggi consegnato alla società, all’arte, alla cultura, all’aggregazione. L’apertura è premessa di una stagione nuova e felice di iniziative». L’edificio guarda al domani, ma è ricco di storia. E di un passato da non disperdere, come conferma la presenza dell’antica macchina di proiezione cinematografica, nell’atrio: «Guardiamoci attorno – ha proseguito Vendramini – leggiamo e studiamo la storia, laddove ci sono istituti scolastici, biblioteche, cinema, teatri, spazi di aggregazione. Sono luoghi dove troviamo servizi migliori, inclusione, nuove idee e progetti. Luoghi in cui nasce il domani». Il sindaco ha ricordato la persona alla quale è stato intitolato il Piccolo Teatro: «Giuseppe Pierobon, amministratore ed esempio di sensibilità umana, visione di insieme, capacità di programmazione». Immancabile una dedica: «Ai tanti artisti, lavoratori, imprese, compagnie della cultura e dello spettacolo che, per più di un anno, sono rimasti fermi». A non rimanere mai ferma, invece, è la creatività dei giovani: in particolare di Simone Barattin, che ha dato vita al nuovo logo. Sul palco si sono poi succeduti interventi e testimonianze di grande impatto emotivo. Come quella di Francesco Portunato («qui a Paiane sono nate le Bretelle Lasche»), di Alessandro Rossi (ideatore e artefice della rassegna “A Teatro con mamma e papà”), ma anche degli uomini e delle donne che hanno contribuito a trasformare il Piccolo Teatro Pierobon in un gioiellino da donare alla collettività.
CCNL: SONO 935 E 4 SU 10 SONO FIRMATI DA SINDACATI “FANTASMA”. A RISCHIO DIRITTI, LEGALITA’ E LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
Su 935 Contratti collettivi nazionali di lavoro (Ccnl) vigenti e depositati al CNEL entro il 31 dicembre scorso, 351 sono stati firmati da associazioni datoriali e organizzazioni sindacali non riconosciute dallo stesso Consiglio Nazionale: praticamente 4 su 10, precisamente il 37,5 per cento del totale (vedi Tab.1). A dirlo è l’Ufficio studi della CGIA.
- Non è il “far west”, ma poco ci manca
Intendiamoci, nessuno mette in discussione la libertà sindacale che, in un Paese democratico va sempre garantita. Tuttavia, non è un mistero che spesso sigle sindacali “fantasma” che non rappresentano nessuno, o quasi, sottoscrivono dei contratti di lavoro a livello nazionale che molti definiscono, correttamente, “pirata”. Sia chiaro: non siamo nel “far west”, ma in alcune filiere produttive poco ci manca. Sono accordi che spesso abbattono i diritti più elementari, indeboliscono la legalità, favoriscono la precarietà, minacciano la sicurezza nei luoghi di lavoro, comprimendo paurosamente i livelli salariali. Accordi fortemente al ribasso che creano concorrenza sleale delegittimando quelle organizzazioni che, invece, hanno una rappresentanza sindacale presente su tutto il territorio nazionale, fatta di storia, di cultura del lavoro e del fare impresa, di iscritti, di sedi in cui operano migliaia e migliaia di dipendenti che erogano servizi a milioni di imprese e milioni di lavoratori dipendenti.
- Al CNEL il compito di “controllare” la regolarità dei contratti
In un momento in cui il mondo del lavoro sta vivendo delle tensioni sociali profondissime, secondo la CGIA è giunto il momento di rivedere il sistema della rappresentanza, consentendo alle organizzazioni datoriali e sindacali che sono riconosciute dal CNEL (vedi Tab. 2) la titolarità di sottoscrivere accordi-contratti di lavoro a livello nazionale e locale, mentre a tutte le altre sigle che firmano un nuovo Ccnl, lo stesso dovrebbe essere “asseverato” da un’istituzione pubblica terza che, ad esempio, potrebbe essere proprio il CNEL. Senza questa “bollinatura”, il contratto non potrebbe essere applicato, fino al momento in cui le parti non apportano i correttivi richiesti. In alternativa, con una legge parlamentare si potrebbero stabilire i requisiti dimensionali minimi che le organizzazioni di rappresentanza dei lavoratori e delle imprese devono possedere per potersi definire tali, potendo così sottoscrivere su base nazionale un contratto collettivo di lavoro. Una soluzione, quest’ultima, più facile a dirsi che a farsi, visto che le parti sociali ne parlano da almeno 40 anni, ma risultati concreti ancora non se ne sono visti.
- Con lo sblocco dei licenziamenti, da luglio a rischio 70 mila occupati. Causa Covid quasi 900mila hanno già perso il lavoro
Salvo cambiamenti dell’ultimo minuto, lo sblocco dei licenziamenti per le grandi imprese scatta dal prossimo 1° luglio. E’ molto difficile preventivare cosa succederà. Nella memoria sul decreto Sostegni bis presentato alla Commissione Bilancio della Camera l’8 giugno scorso, l’Ufficio Parlamentare di Bilancio (UPB) ha stimato che lo sblocco dei licenziamenti che prenderà avvio nei prossimi giorni porterà alla perdita 70mila posti di lavoro. Secondo il Presidente UPB, Giuseppe Pisauro, questi saranno concentrati prevalentemente nell’industria e “saranno plausibilmente scaglionati nel tempo man mano che si concretizzano le opportunità di turnover e di ricomposizione degli organici…”. Nel complesso, comunque, nonostante il blocco dei licenziamenti la diminuzione dell’occupazione è stata molto importante. Secondo l’Istat, infatti, tra il primo trimestre 2020 e lo stesso periodo di quest’anno il numero degli occupati è diminuito di 889 mila unità (-3,9 per cento): il crollo ha coinvolto i dipendenti (-576 mila, -3,2 per cento), soprattutto se a termine e gli indipendenti (-313 mila, -6 per cento). Dei 2 milioni e 643mila disoccupati presenti attualmente nel Paese, un milione 364mila (pari al 51,6 per cento del totale) è senza lavoro da più di un anno.
Come abbiamo segnalato in precedenza, dei 935 Ccnl presenti nel Paese 351 sono stati firmati da associazioni datoriali e sigle sindacali dei lavoratori dipendenti non iscritte al CNEL. Un’accozzaglia di organizzazioni improbabili che nella stragrande maggioranza dei casi non rappresentano quasi nessuno, ma consentono un’alternativa a quelle imprese e a quei lavoratori subordinati che vogliono fare dumping sociale, aggirando i contratti siglati dalle organizzazioni più rappresentative e diffuse su tutto il territorio nazionale. Tra tutti i settori la situazione più critica si riscontra nell’edilizia. A fronte di 74 Ccnl depositati al CNEL, 37 (pari al 50 per cento del totale) sono stati sottoscritti da organizzazioni non aderenti alla struttura di viale Lubin. Ricordiamo, tra le altre cose, che l’attività nei cantieri è la più a rischio per numero di infortuni e decessi nei luoghi di lavoro. Altrettanto “anomala” è la situazione che si registra nel commercio/artigianato/turismo. Su 257 Ccnl vigenti, 121 (pari al 47,1 per cento del totale) sono stati firmati da sigle “fittizie”. Tra le imprese di pulizia e le multiservizi, dei 50 contratti vigenti 23 (pari al 46 per cento del totale) sono stati sottoscritti da sigle pressocché “sconosciute”.
- Salario minimo per legge ? Non serve, c’è già
Anche nell’artigianato che presenta i livelli retributivi tra i più bassi fra tutti i settori economici presenti nel Paese, già oggi i principali contratti nazionali di lavoro presentano delle soglie minime orarie lorde complessive superiori a 9 euro. Livello, quest’ultimo, che è stato chiesto per legge da alcune forze politiche di governo. Tuttavia, la CGIA tiene a precisare che è molto riduttivo soffermarsi esclusivamente sulla retribuzione oraria lorda. Quando le parti sociali rinnovano un contratto di lavoro, nello stabilire gli aspetti strettamente retributivi si tengono in considerazione anche altri istituti che non hanno un impatto diretto sulla busta paga, ma sono altrettanto importanti, poichè vanno a comporre il cosiddetto salario differito. Ci riferiamo alle festività, ai permessi, alle malattie, alla maternità, alla formazione, etc. Se, inoltre, teniamo conto anche degli straordinari, del Tfr, della tredicesima/quattordicesima mensilità e, ove esistono, del welfare aziendale e dei contratti integrativi territoriali, già oggi il salario minimo orario dei lavoratori interessati dai contratti collettivi nazionali è nettamente superiore ai 9 euro lordi. Altra cosa, invece, è dire: “Eliminiamo lo sfruttamento economico colpendo chi firma accordi al massimo ribasso”, ovvero, gli accordi sottoscritti dalle sigle “fittizie” richiamate in precedenza. Bene, se l’obbiettivo è questo, la soluzione va ricercata “emarginando” queste realtà, sottoponendo i Ccnl firmati da questi ultimi all’ “attenzione” da parte di un soggetto pubblico terzo, come il CNEL.
“TRICHIANA PAESE DEL LIBRO”: LIBRI E AUTORI A BORGO VALBELLUNA
BORGO VALBELLUNA A fine maggio sono scaduti i tempi per partecipare al Premio Letterario “Trichiana Paese del Libro”, edizione 2021, e quest’anno sono arrivati davvero tanti racconti, un record assoluto, ben 378. Adesso i racconti sono in mano ai lettori della commissione selezionatrice, che nel mese di luglio saranno molto impegnati e per questo li ringraziamo molto. Mentre l’ufficio cultura del comune di Borgo Valbelluna, affiancato da un gruppo di volontari, sta lavorando per l’organizzazione degli eventi culturali che si svolgeranno tra inizio luglio e fine settembre, condivisa con la casa editrice Raffaello Cortina e Chiara Alpago-Novello, che coltiva il suo Vivaio Letterario a Frontin di Trichiana. Gli incontri si svolgeranno, preferibilmente all’aperto, in luoghi caratteristici distribuiti in tutto il comune di Borgo Valbelluna – giardini, ville padronali, centri storici. Per informazioni si rimanda al sito istituzionale www.borgovalbelluna.it e alle pagine facebook e instagram borgovalbellunacultura. Per prenotare gli eventi: [email protected] – 0437 555274, 0437 544211
IL CALENDARIO CON TUTTI GLI APPUNTAMENTI
Premio Letterario-programma-2021-def_bassa
TEST ANTIGIENICI NELLE FARMACIE A BELLUNO,CORTINA, FELTRE, ALPAGO, VALBELLUNA E CADORE
BELLUNO Con l’avvio della stagione turistica ecco le Farmacie che ad oggi hanno aderito al Protocollo di Intesa per l’esecuzione del test antigenico rapido: BELLUNO FARMACIE CHIMENTI e FARMACIA VENEGGIA CORTINA FARMACIA SAN GIORGIO e FARMACIA INTERNAZIONALE FELTRE FARMACIA COMUNALE e FARMACIA MINCIOTTI ALPAGO FARMACIA PHARMA FUTURE LIMANA FARMACIA SMERIERI TRICHIANA DOLOMITI sas SEDICO FARMACIA DR. ARRIGONI DOMINGO SEREN DEL GRAPPA FARMACIA MAZZOCCATO DR.SSA GIULIA BORGO VALBELLUNA FARMACIA AL CASTELLO VALLE DI CADORE FARMACIA SORAVIA AURONZO ENTE COOP. DI MUTUO SOCCORSO LOZZO DI CADORE DOLOMITI. L’iniziativa è rivolta ai cittadini che, a titolo totalmente volontario, intendono sottoporsi all’effettuazione del test antigenico rapido, senza necessità di presentare ricetta medica e a proprio carico. Il costo della prestazione non può superare l’importo di 22 euro.Rimangono invariate le modalità di esecuzione dei tamponi presso i siti individuati dalla ULSS 1 Dolomiti, su prescrizione del Medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera Scelta o su invito del Dipartimento di Prevenzione dell’ULSS. Dal 7 giugno le farmacie territoriali effettuano tamponi anche a favore di cittadini italiani non assistiti in Veneto e di cittadini stranieri. Le farmacie, effettuato il tampone antigenico, rilasciano il relativo certificato.
A LIVINALLONGO PARTE LA RACCOLTA DELLE DOCUMENTAZIONI PER I RISTORI DEI DANNI SUBITI DAL MALTEMPO DAL 12 AL 29 NOVEMBRE 2019
LIVINALLONGO È iniziata la raccolta dei moduli inerenti ai danni subiti dal maltempo tra il 12 e il 29 novembre 2019. I proprietari dei beni mobili registrati danneggiati nel territorio comunale di Livinallongo del Col di Lana durante le eccezionali avversità atmosferiche possono effettuare segnalazione dei danni subiti e richiesta di contributo esclusivamente tramite la compilazione del modulo di istanza che possono trovare presso l’ufficio comunale. I moduli regolarmente compilati e sottoscritti, dovranno essere consegnati entro le 12 di lunedì 12 luglio 2021 presso l’ufficio protocollo del Comune di Livinallongo del Col di Lana oppure mediante posta certificata a [email protected] specificando nell’oggetto “Evento 12 – 29 novembre 2019. Istanza di contributo per beni immobili registrati”. Per informazioni chiamare il numero 0436/7193 interno 2
RICHIESTA DANNI SUBITI DOPO IL MALTEMPO DELLO SCORSO DICEMBRE
FELTRE I privati cittadini residenti nel Comune di Feltre che hanno subito danni a beni mobili registrati (quali ad esempio: auto, moto, mezzi di lavoro, altri mezzi di trasporto privati… ) durante l’evento meteo del 4-6 dicembre 2020, possono effettuare richiesta di contributo regionale finalizzato al ristoro dei danni stessi, fatto salvo il pieno rispetto dei requisiti e delle modalità indicate.
PER LEGGERE L’AVVISO DEL COMUNE DI FELTRE CLICCA QUI
STASERA IL CONSIGLIO DELL’UNIONE MONTANA
DI GIANNI SANTOMASO
AGORDO Il Presidente dell’Unione Montana Agordina Michele Costa ha convocato i consiglieri per stasera alle 20 in videoconferenza. Sarà un consiglio breve con soli 2 punti da discutere. Si parlerà principalmente di rifiuti con l’approvazione del piano economico finanziario e le tariffe corrispettive all’anno 2021.
IL CONSIGLIO COMUNALE CHIAMATO AD APPROVARE L’ORDINE DEL GIORNO SULLA CARENZA DI SEGRETARI COMUNALI
ALLEGHE Il sindaco Danilo De Toni ha convocato il consiglio comunale per mercoledi alle 20. All’ordine del giorno la variazione al bilancio, l’approvazione del rendiconto dell’Azienda Speciale Consortile Agordina (Asca); riconoscimento della cittadinanza onoraria al milite ignoto; approvazione ordine del giorno sulla carenza sei segretari comunali, Alleghe ne è l’esempio.
ANCHE IL SINDACO NINO DEON PROPONE LA CITTADINANZA ONORARIA PER IL MILITE IGNOTO
RIVAMONTE Così a Rivamonte e nel resto del Paese con il consiglio comunale chiamato ad approvare la delibera che riconosce il milite ignoto cittadino onorario, sarà uno dei temi del consiglio comunale di mercoledi alle 18.30, all’ordine del giorno la seconda variazione al bilancio, l’approvazione del rendiconto e della gestione finanziaria 2020
IL RITORNO ALLA SEDE COMUNALE
COLLE SANTA LUCIA Il Sindaco Paolo Frena ha convocato il consiglio comunale per mercoledi alle 18, in discussione il bilancio, il rendiconto finanziario, l’approvazione del bilancio Asca e il regolamento edilizio.
GLI ORARI DI APERTURA DEI MUSEI A CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO La Fondazione Papa Luciani Onlus, insieme all’Associazione Pro Loco, per la stagione estiva 2021 ha ampliato gli orari di apertura al pubblico dell’ufficio informazione e dei siti museali di Canale d’Agordo, i quali, a partire dal 1° luglio, osserveranno i seguenti orari: MUSEO ALBINO LUCIANI MUSAL/ PRO LOCO fino al 12 settembre: tutti i giorni 9.00-13.00; 15.00-19.00. CASA NATALE DI PAPA LUCIANI fino al 12 settembre: tutti i giorni 9.00-12.00; 15.00-18.00. CASA DELLE REGOLE DELLA VAL DEL BIOIS fino al 31 agosto: tutti i giorni 10.30-12.30; 16.30-18.30
LA BROCHURE
Volantino MusAL 2021_compressed
GLI APPUNTAMENTI DELLA BIBLIOTECA DI LIMANA
LIMANA Il Comune di Limana è lieto di presentare la nuova edizione della rassegna Al calar della sera … in Biblioteca! Durante tutti i giovedì di luglio la Biblioteca di Limana sarà aperta dalle 17.00 alle 21.30 e verranno proposti vari eventi. Prenotazione obbligatoria per tutti gli eventi, posti limitati. Per informazioni www.biblioteca.limana.org
IL CALENDARIO DEGLI EVENTI
Al calar della sera in Biblioteca 2021
LE ATTIVITA’ DI VOLONTARIATO DI SCUOLE IN RETE
BELLUNO Dal primo luglio ritornano le tradizionali attività di volontariato informatico delle Scuole in Rete, tramite le quali gli studenti e i volontari dell’Associazione Amici delle Scuole in Rete tenteranno di limitare il gap generazionale e sostenere adulti, anziani e associazioni nell’acquisizione delle competenze digitali per l’uso dello smartphone o del computer, ma anche di recuperare e ringiovanire vecchi pc dismessi dalle aziende a beneficio di famiglie e associazioni. Le iscrizioni online sul sito www.studentibelluno.it, oppure presso lo sportello del cittadino di Belluno
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
OSPITE: Gabriele Riva
LA RACCOLTA COMPLETA
AL VIA LE PRENOTAZIONI PER IL CONCERTO “LA MIA TERRA” CON ROBY FACCHINETTI
Regione Veneto, Provincia di Belluno, Comune di Falcade, Pro Loco Falcade Caviola, PromoFalcade Dolomiti e Ski Area San Pellegrino.
FALCADE Diretti dal Maestro Diego Basso un centinaio di artisti tra musicisti e coristi dell’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana e Le Voci di Art Voice Academy. L’accesso all’area del concerto è raggiungibile solo su prenotazione, tramite il sito: https://www.falcadedolomiti.it/falcade-e-il-concerto-la-mia-terra/
ESTATE UTILE E CREATIVA PER I GIOVANI DEL TERRITORIO
PONTE NELLE ALPI Torna il progetto Aaa Offresi, promosso dal Comune di Ponte nelle Alpi: i laboratori creativi e le attività di manutenzione si svilupperanno da lunedì 5 luglio alla prima settimana di settembre.
sito www.comune.pontenellealpi.bl.it.
LA MOSTRA “IL GIAPPONE IN PUNTA DI NASO”
PIEVE DI CADORE Sabato 3 luglio, alle ore 18.00 si terrà l’inaugurazione della mostra Il Giappone in punta di naso. Gli occhiali nel paese del Sol Levante, presso la sede della Fondazione Museo dell’Occhiale onlus a Pieve di Cadore. L’esposizione sarà visitabile a partire dal 4 luglio fino al 6 gennaio 2022, e prevede una serie di attività a corollario, da quelle laboratoriali per i bambini, agli approfondimenti sulla storia e la cultura giapponese, alle visite guidate a tema. La mostra, fino al 30 settembre, sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle 15.30 alle ore 18.30.
TRA FELTRO E FELTRE…DANTE CON IL LIBRO PARLATO DI FELTRE
FELTRE È in programma per domenica 4 luglio alle 17:30 “Tra Feltro e Feltre…700 anni dalla morte di Dante”, la lettura della Divina Commedia, La Vita Nova, Le Rime e le Epistole in Chiesa San Rocco nella Piazza Maggiore di Feltre con le voci dei Libri Parlanti Luisa Alchini, Ornella Favretti, Annunciata Olivieri, Enis Pocchetto, Maria Teresa Totti e Mauro Viani. Per informazioni www.libroparlato.org oppure www.fondacofeltre.it
LONGARONE. LE VILLE E I PALAZZI NEL LIBRO DI CARTOLINE “COSÌ LONTANO, COSÌ VICINO…”
di Renato Bona
Concludiamo la riscoperta di Longarone prima della immane catastrofe del 9 ottobre 1963, ammirando ancora una volta l’ottimo lavoro di Elda Deon Cardin (“E’ lontana da me ogni velleità letteraria: questo vuole essere solamente un semplice omaggio al mio paese natio. Ringrazio Gioachino Bratti” per il sensibile interessamento; Giuseppe De Vecchi per le informazioni tecniche e storiche; Marino Perera per la presentazione; Eliana Olivotto per aver concretamente collaborato all’attuazione del progetto; i collezionisti Anna Bonato, Benito Pagnussat, Bruno De Toffol, Eliana Olivotto, Giovanni Battista Polla, Giuseppe De Bona, Giuseppe Monti di Sopra; Grazia Talamini Gava; Luigi Dall’Armi; Nadia Rovelli Molin Pradel; Nerina e Carla Pra Baldi; Ostelvio De Bona, Umberto Fasolo per aver messo a disposizione le preziose cartoline; Thomas Pellegrini per la consulenza sulla grafia dialettale; Roberto Savelli della tipografia Niero e le sue maestranze, per la professionalità; Punto Immagine di Vittorio Veneto per la fedele riproduzione fotografica; Fabrizio Olivotto per la realizzazione grafica del logo Pulchra; tutte le persone che, a qualsiasi titolo mi sono state vicine), autrice del libro “Così lontano, così vicino…” che raccoglie cartoline del paese e dintorni dal 1890 al 1940, stampato nel dicembre 1998. Lo facciamo col capitolo intitolato “Le Ville e i Palazzi” nel quale la prima immagine proposta è quella di Longarone – Caserma Militare, 1900, di P. Breveglieri Belluno, collezione Edc, con questa dicitura: “Eccoci in Piazza Margherita, la più grande del paese. Al centro troneggia la Caserma Militare che, nel corso degli anni, vedremo assumere varie funzioni: caserma militare, caserma automobilisti, cooperativa di consumo, scuola professionale, sede delle poste e farmacia. A sinistra un vespasiano”. Ecco quindi una duplice immagine intitolata “Longarone Municipio” di Breveglieri, collezioni Gdb e Bdt, la prima del 1905 l’altra del 1919, per le quali è scritto: “Il Palazzo Mazzolà, costruito nel ‘700, ora sede del Municipio. Sul tetto spuntano due dei quattro comignoli ‘a mazza di tamburo’, fungo dal lungo gambo e dal grosso cappello. La famiglia Mazzolà proveniva da Venezia. Qui curava i suoi interessi avendo preso in affitto i boschi della ‘Regola di Longarone, Igne e Pirago’”. Ancora il Municipio con una foto di Burloni Belluno, del 1930: “Il Palazzo Mazzolà visto dal parco, con la bella scalinata ed il balcone in pietra di Castellavazzo. Nel 1920 Giuseppe Deon, nonno della scrivente, prestò il suo servizio alla comunità come sindaco”. Breveglieri autore anche della foto intitolata: “1905 Longarone – Scuole comunali”, collezione Gdb, con l’annuncio: “Di fronte alle scuole c’è un’osteria, dove un elegante divanetto impagliato invita a sedersi”. Stessi autore, soggetto ed anno, collezione Bdt: “Si è sparsa la voce che è arrivato il fotografo. E allora tutti in posa per essere immortalati. E’ del 1939 l’immagine delle elementari, editore il veneziano Vittorio Stein, collezione Edc, con didascalia che domanda: “Quanti bambini sono entrati in questa scuola?” e precisa: “Di fianco alla scuola, la casa di Puzzini e Pippolo”. Ed eccoci alla serie delle ville. Di Breveglieri, collezione Edc, anni 1905 e 1909, due immagini della Cappellari, di cui si legge: “Ancora oggi si può ammirare Villa Cappellari, abitata dalla gentile signora Anna Bonato. Il medaglione sul timpano raffigura Veneranda Sacchet Cappellari (1849-1890) in abito con tralci di rose. Sotto, al piano nobile, due ritratti sbiaditi dal tempo dell’architetto Mengoni a sinistra e di Talacchini a destra” e: “Un grande giardino circonda la villa, come fosse la cornice di un cammeo. Oggi di questo giardino resta ben poco”. Della stessa villa ecco Vittorio Stein, Venezia, collezione Ab. proporre un’immagine sotto la quale è scritto: “La ‘dependance’ a destra è stata ingrandita negli anni ’20 al fine di ottenere una sala da ballo per i figli del signor Bonato”. Breveglieri, collezione Edc anche per: “1917, Longarone, via Mezzaterra” con didascalia: “La bella cancellata di ingresso alla Villa Mac Malcolm è aperta e invita a percorrere la strada nel verde del parco”. Di Breveglieri, collezione Gbp è: “1919 – Longarone – Strada nazionale”: “Siamo sulla strada che porta a Villa Mac Malcolm. Sotto le statue del portale alcuni ragazzi fanno ‘le belle statuine’. Un carro si è fermato e tre uomini guardano l’obiettivo”. Stessi fotografo e collezionista per “1919 – Longarone (m. 474 s.m.) Panorama della Borgata e lo Spitz Gallina (m. 1547)” con dicitura: “A destra una bicicletta è appoggiata al muretto. Sotto il ponticello la linea ferroviaria. La strada che porta alla Villa Mac Malcolm è fiancheggiata da una ringhiera arricchita da sculture opera di maestri scalpellini locali”. Avanti con edizioni Matilde Nicola, Longarone, collezione Ida, per: “1928 – Longarone – Strada Malcolm” con stringata didascalia: “L’elegante ringhiera è stata decapitata degli ornamenti di frutta”. Di nuovo Breveglieri, collezione Bdt per “1910 – Strada degli Stab. Malcolm (Longarone)” dove si legge: “Quanta fatica per questi buoi: la strada è in salita! A sinistra la casa dei custodi della Villa Malcolm che si scorge ‘alla Punta’”. Breveglieri e Edc per: “1914 – Longarone – Giardino Villa Malcolm”: “Fa caldo alla villa e le signore sono in cerca di refrigerio”; stessi fotografo e collezionista per “1922 – Longarone – Giardino della Villa Malcolm-Padoan” e didascalia che spiega: “Vestiti lunghi e cappelli a larghe tese per queste due signore sedute sulla panchina. Una statua femminile versa dell’acqua nella vasca”. E pure per “1902 – Longarone – Villa Malcolm” così illustrata: “Sulle terrazze, sui balconi e sull’entrata, tutte le donne di casa osservano la partenza dell’automobile guidata da Cesare Arduini, classe 1884, patente n. 1”, e per “1912 – Longarone – Villa Padoan Malcolm”, didascalia: “Amanda Goldschmith e Lina Nono in posa in una giornata d’estate”. Breveglieri e Edc anche per “1915 – Longarone – Villa Malcolm”: “L’orologio segna le dodici. La carrozza è pronta per una gita in paese, il custode saluta togliendosi il berretto”, nonché per: “1915 – Longarone Villa Malcolm” con la precisazione: “E’ l’una e dieci alla Villa. La vettura guidata dallo chauffeur Cesare è rientrata per il pranzo. Sulla scalinata due fantesche attendono gli ospiti”. Le due ultime immagini sono rispettivamente di edizioni Matilde Nicola, foto Giulio Marino, collezione Odb: “1927 – Longarone Villa Malcolm” con dicitura: “E’ tempo d’estate a Villa Malcolm. Le signore si riparano con l’ombrello dal sole. Alla ‘Punta’ è stato costruito il ponte che unisce a Codissago”; e di C. Modiano e C. Milano, collezione Gdb per: “1905 – Longarone – Villino Protti” di cui è scritto: “Da notare la caratteristica scala esterna di legno tipica delle abitazioni di montagna ed il cornicione a merletto”.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “Così lontano, così vicino…” di Elda Deon Cardin): Caserma militare; Palazzo Mazzolà ad inizio del secolo; 1905: Scuole comunali; Villa Cappellari; strada che porta a Villa Malcolm; panorama della Borgata e lo Spitz Gallina; strada degli stabilimenti Malcolm; giardino di Villa Malcolm; parte l’auto di Cesare Arduini, classe 1884, patente numero 1; Villa Padoan Malcolm; carrozza pronta per una gita; la vettura condotta dallo chauffeur Cesare è rientrata per il pranzo; estate in villa: le signore si riparano dal sole con l’ombrello; il Villino Protti.
QUINDICINALE APPUNTAMENTO ALLA RADIO
ALLA RADIO, APPUNTAMENTO QUINDICINALE CON SPI-CGIL BELLUNO, IN STUDIO MARIA RITA GENTILIN
di Claudio Fontanive
PUNTATA DEL 24 giugno 2021
GIROVAGANDO ALLA RADIO, PUNTATA 06
Collaborazione Thomas Soppera
AUDIO PUNTATA 28 giugno 2021
LA RACCOLTA COMPLETA
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
COLLAGE… DI LORIS SCUSSEL dal lunedi al venerdi alle 16 e alle 23 su RADIO PIU
Il programma è andato in onda da dicembre 2013 fino a luglio 2019, comprese le repliche, in due serie per 350 puntate complessive con 1.890 brani trasmessi. L’obiettivo del programma: riproporre agli ascoltatori più grandicelli le canzoni che ascoltavano nel passato e nello stesso tempo farle conoscere anche ai più giovani.
FANTASTICHE DOLOMITI, NUOVA STAGIONE. APPUNTAMENTO QUINDICINALE IL GIOVEDI ALLE 10.30 E 19.00
ERBE E PIANTE CURATIVE…IL PROGRAMMA DI PAOLA LANCIATO
L’ERBA VOGLIO DEL GIARDINO DEL RE… ERBE, FIORI E PIANTE DI E CON PAOLA LANCIATO
IN VIVO VERSO 2020-21 ESTATE, RIASCOLTIAMOLI… DAL CASSETTO DEI RICORDI DI RADIO PIU’… LE PRIME SEI STAGIONI
riascoltiamole BROI di ADALBERTO BERLETTI 2017
AUDIO
LA RACCOLTA COMPLETA
ZAINO ALLA RADIO…ESTATE DI PAOLA LANCIATO TUTTI I GIORNI dal lunedi al venerdi ALLE 14 E 23.30
LA RACCOLTA COMPLETA
SALUTE E SOCIETA’ IL LUNEDI ALLE 13.10 E ALLE 20.10, LA DOMENICA ALLE 10.30 A CURA DEL DOTTOR MARCO CARACCIOLO. QUINTA STAGIONE
LA PUNTATA DELLA SETTIMANA del 21 GIUGNO
Per assistere in maniera ottimale i pazienti è necessario costruire dei percorsi assistenziali condivisi tra tutti gli specialisti che ruotano intorno a una determinata patologia. È importante abbandonare l’autoreferenzialità e attivare la collaborazione tra le diverse figure sanitarie. Fabio Cartabellotta, Direttore Dipartimento di Medicina dell’Ospedale Buccheri la Ferla FBF di Palermo, Nicolò Borsellino, Direttore UOC di Oncologia Medica Ospedale Buccheri La Ferla FBF di Palermo, Salvatore Corrao, professore associato presso l’Università di Palermo; direttore U.O.C. di Medicina interna – Arnas Civico Palermo
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
ALLA RADIO
Per ricevere gli aggiornamenti in tempo reale delle notizie pubblicate alla radio e sul sito di radio più iscriviti al gruppo RADIO PIU INFORMAZIONE su Telegram. clicca qui
OSPITI: Paolo Chissalè e Fabrizio Campedel
PUNTATA MAGGIO 2021
RACCOLTA COMPLETA
SOLIDARIETA’ VENETO FONDO PENSIONE, IN ONDA IL PRIMO VENERDI DEL MESE ALLE 10.30 E ALLE 19.00 QUINTA STAGIONE
AUDIO MAGGIO 2021
LA RACCOLTA COMPLETA
MUSLA, CON LA NUOVA GENERAZIONE LINGUE, USI, COSTUMI , raccolta completa
AGORA’ AGORDINA… LA NOSTA PIAZA LADINA RACCOLTA COMPLETA PRIMA STAGIONE
GOCCE DI FILOSOFIA, CON CHIARA CAU, CON LISA DE LUCA la raccolta completa
Precipitazioni: Generalmente assenti, o limitate a qualche isolato piovasco pomeridiano di poco conto (10/20%).
Temperature: In generale contenuto aumento, su valori superiori alle medie del periodo. Su Prealpi a 1500 m min 14°C max 21°C, a 2000 m min 10°C max 16°C. Su Dolomiti a 2000 m min 9°C max 17°C, a 3000 m min 5°C max 8°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati per brezze; in quota da deboli a moderati da ovest sud-ovest, a 5-15 km/h a 2000 m, 10-25 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Generalmente assenti, o limitate a qualche isolato piovasco pomeridiano di poco conto (10/20%).
Temperature: Senza variazioni di rilievo, con lieve aumento delle minime nelle valli. Su Prealpi a 1500 m min 15°C max 20°C, a 2000 m min 10°C max 16°C. Su Dolomiti a 2000 m min 10°C max 17°C, a 3000 m min 4°C max 7°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati per brezze; in quota moderati o a tratti tesi da sud-ovest, a 15-25 km/h a 2000 m, 30-40 km/h a 3000 m.
LA SPORTIVA LAVAREDO ULTRA TRAIL, HANNES NAMBERGER VINCE LA BATTAGLIA CONTRO ANDREU SIMON AYMERICH E VINCE A TEMPO DI RECORD
CORTINA La Sportiva Lavaredo Ultra Trail regala spettacolo ed emozioni dal primo all’ultimo metro. Emozione è stata fin dalla partenza per i 1200 concorrenti, alle 23 di venerdì 25 giugno, per la gara più prestigiosa e massacrante tra le quattro del fine settimana proposte a Cortina d’Ampezzo (Belluno) nella quattro giorni dedicata alla Lut: 120 chilometri di sviluppo e 5.800 metri di dislivello positivo. Tanto pubblico, applausi calorosi e musica a scaldare gli animi per una partenza da brividi, anzi partenze da brividi, perché lo start quest’anno è stato scaglionato in tre (un “via” ogni dieci minuti) per evitare il più possibile assembramenti e garantire il rispetto delle normative sanitarie anticovid. Vince Aymerich arrivato stremato, in 12h09’13” mentre a completare il podio, bissando il terzo posto del 2017, è il norvegese Sebastian Krokvig. La gara in rosa ha visto il successo di Camille Bruyas: la francese si è imposta con il tempo di 14h06’16”, precedendo la statunitense Katie Schide (14h28’21”) e la svedese Mimmi Kotka (14h51’09”). Prima italiana un’atleta di casa: l’ampezzana Barbara Giacomuzzi, ex azzurra dello sci di fondo, undicesima. Nella mattinata di sabato, ha preso il via anche l’ultima nata tra le gare griffate Lut, la UltraDolomites: partenza da Sesto (Bolzano) e arrivo a Cortina dopo 80 chilometri e 4.100 metri di dislivello positivo. A imporsi, con il tempo di 8h10’26”, Marek Causidis (Repubblica Ceca). Sul secondo e terzo gradino del podio, rispettivamente lo spagnolo Mario Olmedo e il trentino di Mori Christian Modena. Vittoria bellunese tra le donne, con la cadorina Martina Valmassoi, azzurra di sci alpinismo e di trail running, prima in 9h21’11”.