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40esimo di RADIOPIU…. LA VOCE DELL’EMOZIONE
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LAVORI IN CORSO SULLA STRADA PER PASSO DURAN, PER LA SICUREZZA DI CHI SI MUOVE…ANCHE D’INVERNO.
by Telegram Viabilita’ Provincia di Belluno
i podcast informativi del mattino
LA RASSEGNA STAMPA NAZIONALE ALLA RADIO, OGNI GIORNO ALLE 5 E ALLE 6 DEL MATTINO viene pubblicata alle 6.00 DIRETTA RADIO
I titoli principali:
GIORNALE RADIO NAZIONALE, EDIZIONE DELLE SETTE viene pubblicato alle 7.05 DIRETTA RADIO
è terminato il quarto giorno di Tregua nella guerra e medioriente. Dopo aver raggiunto un accordo sul quarto rilascio degli ostaggi . Filippo Turetta omicida dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin, oggi avrà
l’interrogatorio di garanzia davanti al Gip di Venezia. La 13 ma giornata di serie A si chiude con la vittoria del Bologna sul Torino per 2 a 0
RASSEGNA STAMPA LOCALE, ORE OTTO viene pubblicata alle 8.05 DIRETTA RADIO
ACQUA DI NUOVO POTABILE A SAN TOMASO
SAN TOMASO Gestione Servizi Pubblici informa che a SAN TOMASO AGORDINO nelle località PIANEZZE, VALLATA, VAL, MEZZAVALLE, COSTA DI MEZZO E PIAN MOLIN l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata, quindi, per scopi alimentari.
OGGI ALLA RADIO: ALLE 7 LA RASSEGNA STAMPA LOCALE FLASH, PER CHI COME NOI ALLE SETTE DEL MATTINO VA DI FRETTA, TANTE NOTIZIE IN POCHE CHIACCHIERE. ALLE OTTO L’APPROFONDIMENTO NELLA STORICA RASSEGNA STAMPA LOCALE. DALLE 6 ALLE 21, OGNI ORA, L’INFORMAZIONE NAZIONALE, l’informazione locale, ALLE 10 flash. 11flash. 14 viabilità. 15meteo. 16flash. 17flash. 18flash. 19 i titoli di Antenna 3
OGGI ALLE 9 IL COUNTRY CON ALEX NASCINBEN, 10.10 E 18.30 MUSLA, NOVIE IN LADIN CON BEATRICE COLCUC 10.30 E 1900 MORGAN E SHARON, DA FORCELLA AURINE 13.10 SPECIALE FERROVIA NELL’AGORDINO, DI LUISA MANFROI 16.30 SPORT, SPECIALE CALCIO MARTEDI DI MARCO GAZ
OGGI ALLE 13.20 CALCIO A 5, CANOTTIERI BELLUNO CON GIESSE RIS
“Arresto notturno a Limana: Rinvenuti attrezzi da scasso e coltelli in auto”
BELLUNO Nel cuore della notte del 7 novembre, una pattuglia della Squadra Volante ha effettuato un controllo in via Roma, Limana (BL), su un’auto Mercedes Classe A con vetri oscurati. Identificati i due occupanti da Treviso, la mancanza di giustificazioni plausibili ha destato sospetti. Durante la perquisizione del veicolo, dietro al sedile, sono stati trovati attrezzi da scasso, tra cui un “piede di porco” da 50 cm, e due coltelli a doppio taglio. Il conducente, anche in possesso di circa 2000 euro in contanti, è stato indagato in stato di libertà per porto abusivo di oggetti atti ad offendere e porto abusivo di armi. L’indagine è in corso per approfondire la situazione.
Addio a Alessandro Masucci: l’Alpinismo Piange la Perdita di un Eroe Silenzioso
Pelmo d’oro edizione 2005.
Il mondo dell’alpinismo e la montagna bellunese sono in lutto per la scomparsa di Alessandro Masucci, alpinista e già veterinario dirigente dell’Ulss. Il presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin, esprime il cordoglio della comunità alpina per la perdita di un compagno di avventure straordinario.
Masucci, membro del Club Alpino Accademico Italiano e del Gruppo Italiano Scrittori di Montagna, ha aperto ben 140 nuove linee di salita su alcune delle vette più iconiche delle Dolomiti, tra cui Pelmo, Pelmetto, Civetta, Bosconero, San Sebastiano, Croda da Lago e altri gruppi dolomitici
L’ADDIO AD ERALDO, L’OREFICE
AGORDO Mario Eraldo Fontanive è stata una presenza importante per Agordo, famiglie di imprenditori del commercio i Fontanive, Eraldo in particolare era il volto noto dell’Oreficeria in contrada dei Signori oggi nelle mani del figlio Antonio. Domani alle 14 i funerali ad Agordo, la comunità si stringerà nel dolore con i figli Mara, Sarita, Lorella, Antonio, generi, nipoti, pronipoti, fratelli e sorella. La famiglia ha voluto ringraziare il medico Marcon e i medici del reparto medicina dell’ospedale di Agordo, il personale infermieristico per le amorevoli cure.
“Il Silenzio di Angelika: La Perizia Psichiatrica Svela il Mistero Della Presunta Omicida di Santo Stefano di Cadore
La psichiatra Anna Palleschi rivela dettagli sulla mente di Angelika Hutter, la presunta responsabile della strage
VENEZIA Il silenzio di Angelika Hutter, la donna accusata della strage di Santo Stefano di Cadore, potrebbe nascondere una realtà complessa. Secondo la perizia della psichiatra Anna Palleschi, commissionata dal pubblico ministero Simone Marcon, la Hutter sarebbe capace di intendere e volere nonostante il suo mutismo. La perizia, contenente un segreto istruttorio, è al centro dell’attenzione con istruttive trenta pagine. Il giudice per le indagini preliminari, Enrica Marson, ha sostenuto nella sua ordinanza di custodia cautelare che non ci sono prove di una patologia psichiatrica o di disturbo della personalità che possa influenzare la capacità di intendere e volere di Angelika. L’avvocato difensore d’ufficio, Giuseppe Triolo, attualmente in attesa dei risultati dell’esame giudiziale, non ha presentato una ricostruzione alternativa rispetto a quella della Procura di Belluno. Il reato ipotizzato è di omicidio stradale plurimo, ma senza confessioni da parte di Angelika. La graphic designer è in custodia preventiva, e i termini scadranno a gennaio, ma i tempi tecnici potrebbero prolungarli, considerando l’avviso di garanzia e la richiesta di rinvio a giudizio che potrebbero giungere.
FURTI NELLE ABITAZIONI, ALLA DOMENICA BELLUNESE TERRA DI CONQUISTA
La situazione sta generando un crescente allarme tra la popolazione di Trichiana e della Valbelluna, che si organizza per contrastare l’attività della banda.
BELLUNO Ormai non è più un caso, nel fine settimana le bande arrivano, razziano e se ne vanno. Le Forze dell’Ordine intervengono tra lacrime e rabbia di chi è vittima dei ladri. Anche domenica certo, tra Pialdier e Borgo Dante di Trichiana, con almeno cinque furti effettuati e due tentativi, replicando quanto accaduto la scorsa domenica a Belluno. I ladri, noti come la “banda della domenica”, hanno agito nel pomeriggio tra le 18 e le 20, scatenando il terrore tra i residenti delle casette a schiera. La modalità di ingresso nelle abitazioni rimane costante: scardinamento degli infissi, rottura di porte finestre, sfondamento di vetri. I malviventi sono veloci nelle loro azioni e fuggono al minimo rumore. Nonostante la presenza di proprietari in alcune case, la banda ha portato a termine diversi colpi.
BELLUNO Gli imprenditori di Alpago sono stati bersaglio di una truffa orchestrata da venditori fasulli che proponevano materiale apparentemente ufficiale della Polizia di Stato. Un imprenditore, contattato telefonicamente, ha raccontato di una richiesta di pagamento in contanti di 258 euro per un presunto contrassegno alla consegna di mensile, calendario e adesivi con i loghi ufficiali. La truffa è stata confermata dalla Questura di Belluno, che ha sottolineato che nessun funzionario della polizia fa il porta a porta per vendere iniziative editoriali. Il mensile e il calendario della Polizia di Stato sono disponibili esclusivamente sul sito ufficiale. L’imprenditore truffato ha riferito di una chiamata da un presunto “dottor Paolo De Santis della questura di Belluno”, il quale chiedeva il pagamento in contanti per materiale che, in realtà, non era affiliato alla Polizia di Stato. La truffa è stata denunciata e la Questura avverte la popolazione di stare in guardia e di contattare il 113 in caso di dubbi su offerte simili.
MERCOLEDI IN CONSIGLIO COMUNALE DI BELLUNO ANCHE IL BILANCIO PREVISIONALE
BELLUNO Andrà in discussione nel consiglio comunale di mercoledì il bilancio previsionale del Comune di Belluno: pesano i 2,5 milioni di euro di minori trasferimenti statali. Tutelati i servizi sociali, per il resto si è cercato di far quadrare i conti.
DI DANIELE DALVIT
IL COMUNE DI AGORDO VUOLE INSTALLARE OLTRE 1300 PANNELLI SOLARI
DI GIANNI SANTOMASO
LA VARIANTE DI CORTINA DIVENTA REALTA’ GRAZIE ALLE OLIMPIADI 2026: SVOLTA STORICA CON IL VIA LIBERA DELLA CONFERENZA DI SERVIZI
VENEZIA Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, esprime grande soddisfazione per il via libera dato oggi dalla Conferenza di Servizi al progetto esecutivo del Lotto 0 dell’opera “Variante di Cortina”. Questo importante intervento infrastrutturale, atteso da anni, diventa ora una realtà concreta grazie alle Olimpiadi invernali del 2026. La variante non solo libererà ampie parti del centro abitato, migliorando la sicurezza e l’ambiente, ma prevede anche l’ampliamento dell’area pedonale con la riqualificazione di Lungo Boite e via Casere Battisti. I primi 30 milioni di euro per il primo lotto della variante arriveranno grazie ai Giochi Olimpici di Milano, seguiti da ulteriori finanziamenti per completare il progetto. Zaia sottolinea l’impatto positivo sulla qualità di vita dei residenti e dei turisti, evidenziando il contributo cruciale delle Olimpiadi nel rendere possibile questa importante infrastruttura.
MOMENTO EPOCALE PER GLI IMPIANTI VAL FIORENTINA, CAMBIA IL CDA
DI GIANNI SANTOMASO
LA NUOVA STAGIONE NELL’AREA CIVETTA, PENSANDO AL COLLEGAMENTO CON PASSO GIAU E CORTINA
di Mirko Mezzacasa, ospite il riconfermato Presidente dell’Alleghe Funivie Sergio Pra Presidente. “Siamo convinti, apriremo il 2″
Inaugurazione stagionale e novità sciistiche nella Ski Area Alpe Lusia/San Pellegrino
FALCADE La rinomata ski area Alpe Lusia/San Pellegrino, prestigioso palcoscenico di eventi sciistici internazionali, apre la stagione invernale il 2 dicembre in vista della Val di Fassa Audi FIS Ski World Cup 2024. La celebre pista La VolatA, insieme ad altre del progetto Piste Azzurre, sarà nuovamente protagonista, offrendo l’opportunità di sciare sui tracciati frequentati dai grandi campioni dello sci. Tra le nuove attrazioni spicca il “ski bus loop”, un servizio che permette di esplorare oltre 100 chilometri di piste da Falcade a Moena indossando sci o snowboard. La ski area, che si estende tra Trentino e Veneto, offre una straordinaria esperienza sciistica grazie agli impianti di risalita avanzati e a un sistema di innevamento efficiente. Il nuovo skibus collegherà agevolmente diverse stazioni, consentendo agli appassionati di intraprendere lo skitour “Discover Alpe Lusia/San Pellegrino”. Dai tracciati adatti a tutti i livelli alle piste rosse e ai panorami mozzafiato, la destinazione promette emozioni uniche. Per i giovani sciatori, ci sono campi scuola, parchi giochi e divertenti discese per slittini e bob. Per chi non scia, le attività sulla neve includono escursioni con le ciaspole e i tradizionali mercatini di Natale nei centri di Moena, Soraga e Falcade. La ski area si conferma come la meta ideale per una fuga all’insegna dello sport e del relax, da condividere con la famiglia o gli amici.
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE MONTANA AGORDINA
AGORDO Il Presidente dell’Unione Montana Agordina, Paolo Frena, ha convocato il tavolo dell’Unione Montana. All’ordine del giorno: documento unico di programmazione, variazioni al bilancio, immobili destinati a ecocentro dell’Unione Montana Agordina, strade silvo pastorali e comunicazioni del Presidente.
LA DIRETTA RADIO PIU’
FESTA DI NATALE ESSILORLUXOTTICA: SI LAVORA PER ACCONTENTARE CHI NON E’ RIUSCITO AD ISCRIVERSI
AGORDO Con una comunicazione ai dipendenti a firma di Luigi Francavilla e Francesco Milleri, nelle ultime ore i dipendenti hanno ricevuto un messaggio per rassicurare coloro che non sono riusciti ad iscriversi alla festa Di Natale. Nel giro di poche ore i posti disponibili sono andati esauriti e si sta lavorando per creare nuovi spazi nella totale sicurezza. Per raggiungere l’obbiettivo però si chiede essere certi di parteciapare alla cena al PalaLuxottica. Chi non potesse arrivare per impegni o altro ed ha già effettuato l’iscrizione, si consiglia di disdire il tutto per lasciare posti liberi a coloro che sono in attesa. Nei prossimi giorni i fortunati che hanno potuto iscriversi alla festa di Natale riceveranno le conferma ufficiale dell’accesso al PalaLuxottica.
UFFICIO POSTALE DI AGORDO, DISSERVIZI POSTALI AD AGORDO
AGORDO L’ufficio postale di Agordo per la seconda volta in pochi mesi “sfonda” il video della televisione nell’ora di punta, durante il TG VENETO di Rai 3. Giornalisti e operatori sono saliti in vallata per documentare e commentare i disservizi nella terra di Luxottica, del turismo e di chi vorrebbe un servizio dignotoso.
Agordo, Poste in crisi: troppo lavoro da Amazon per i pacchi del black friday
Priorità alle consegne della multinazionale. Rimangono nei magazzini lettere, raccomandate e pacchi postali
CAI LIVINALLONGO: RINNOVATE LE CARICHE SOCIALI
LIVINALLONGO Il 25 novembre si è svolta l’assemblea dei soci del Club Alpino Italiano presso la sala Boè ad Arabba. Il nuovo Consiglio Direttivo della Sezione di Livinallongo è composto da Bepi Cappelletto, Claudio Crepaz, Federica Crepaz, Silvio Crepaz, Maurizio Denicolò, Matteo Righetto, Paolo Roverato, Romano Rubini e Leda Signori. Matteo Righetto è stato eletto all’unanimità come nuovo Presidente, subentrando a Bepi Cappelletto. Il Consiglio Direttivo ha confermato Maurizio Denicolò come vicepresidente e aggiunto Bepi Cappelletto come vicepresidente aggiunto. Paolo Roverato è il nuovo segretario e Romano Rubini è il nuovo tesoriere. I revisori dei conti sono Raffaele Irsara, Giuseppe Marinaro e Narciso Signori. Il nuovo Presidente, Matteo Righetto, ha espresso il suo impegno nei confronti della montagna e del territorio, sottolineando l’importanza culturale, paesaggistica, ambientale e sociale della montagna.
CONTRASTO VIOLENZA SULLE DONNE: MERCOLEDI’ LA PROIEZIONE DEL FILM “UN ALTRO DOMANI”
BELLUNO Confindustria Belluno Dolomiti invita la comunità bellunese a partecipare mercoledì alle 17, al cinema Petite Lumiere, alla proiezione di “Un altro domani”, docufilm di Silvio Soldini e Cristiana Mainardi, che affronta il tema della violenza nelle relazioni affettive. L’iniziativa rientra nel Progetto per il Sociale promosso dall’Associazione per favorire l’inclusione e l’uguaglianza sostanziale. Flavio Mares, consigliere con delega al Sociale, sottolinea l’impegno di Confindustria nella sensibilizzazione su tali tematiche. L’evento segue un incontro della scorsa settimana con esperti del settore. L’iscrizione all’evento gratuito è obbligatoria. La presidente Lorraine Berton si rivolge in particolare alla fascia maschile, auspicando una partecipazione significativa come segno di impegno condiviso.
LE DOLOMITI BELLUNESI AL CENTRO DELLE ECCELLENZE SPORTIVE
BELLUNO La Regione Veneto e la Provincia di Belluno, in collaborazione con la Fondazione DMO Dolomiti Bellunesi, hanno presentato il calendario degli eventi sportivi internazionali che si svolgeranno sulle Dolomiti Bellunesi nel 2024. La provincia di Belluno, grazie al suo paesaggio e alla passione sportiva dei suoi abitanti, sarà sede di diversi eventi di carattere nazionale e internazionale. Il calendario include 8 eventi sportivi di alto livello a Cortina, tra cui gare di snowboard, sci alpino femminile, sci alpino paralimpico e snowboardcross. La Fondazione Cortina collabora con la Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici (FISIP) per organizzare eventi inclusivi, anticipando i Giochi del 2026. La Val di Zoldo ospiterà i Campionati Invernali Universitari Europei, mentre Alleghe sarà sede di una tappa della Coppa del Mondo di skicross, con la partecipazione di atleti internazionali, tra cui Simone Deromedis, campione del mondo di skicross.
LONGARONE | SEI CITTADINI ECCELLENTI
DAL TG DI ANTENNA3, CANALE 10 DIGITALE TERRESTRE. OGNI SERA ALLE 19.05 SU RADIO PIU’ LE ANTICIPAZIONI DEL TELEGIORNALE BELLUNESE CON TIZIANA BOLOGNANI.
IERI SERA, DI FABIO FIORAVANZI Intervistati FRANCESCO PIAZZA (COORDINATORE CERIMONIALE PALAZZO CHIGI), SILVANA MOLIN PRADEL
Seminiamo il Lavoro, Coltiviamo il Futuro’ a Feltre: Giovani con sdD al Lavoro nell’Orto Sociale
FELTRE Dal mese di maggio, tre giovani con sindrome di Down stanno coltivando un appezzamento di terra nell’orto sociale dell’Azienda agricola S. Giacomo di Feltre. Il progetto, denominato “Seminiamo il lavoro coltivando il futuro,” è promosso dall’AIPD della provincia di Belluno, sostenuto dai fondi dell’8×1000 della Chiesa Valdese. Sotto la guida di volontari e operatori, i giovani imparano competenze utili per l’inserimento sociale e lavorativo attraverso la cura del terreno, la coltivazione, e la trasformazione dei prodotti. Un secondo gruppo si dedica alla trasformazione dei prodotti, focalizzandosi sulla preparazione di tisane di melissa-menta, in collaborazione con la Cooperativa “La Lioda” di Calalzo di Cadore. I prodotti, tra cui le tisane e i gioielli “I ciondoli di Giò,” realizzati con resina e fiori essicati, saranno proposti nella campagna di raccolta fondi natalizia. La cooperazione con il laboratorio “Sir Brown” del Centro Diurno “La Birola” di Feltre ha portato alla creazione di piattini in ceramica abbinati alle tisane. La raccolta fondi contribuirà al sostegno dei progetti di autonomia personale e sociale proposti dall’AIPD per le persone con sindrome di Down e le loro famiglie. Un libriccino allegato alle confezioni fornirà informazioni dettagliate sulle attività dell’AIPD.
EDUCAZIONE AFFETTIVA: “L’AMORE DI TUTTI I RAGAZZI”
PONTE NELLE ALPI Il progetto “L’amore di tutti i ragazzi,” un’iniziativa di educazione all’affettività nel Piano delle Politiche giovanili, coinvolge 14 Comuni del distretto, con Ponte nelle Alpi come capofila. Gli incontri, che promuovono l’intelligenza emotiva e le abilità affettive tra gli studenti delle scuole superiori, sono stati tenuti a Pieve di Cadore e Agordo, con la recente tappa al “Teatro Buzzati” di Belluno. La vice sindaca di Ponte nelle Alpi, Lucia Da Rold, ha sottolineato l’importanza dell’educazione all’affettività come forma di prevenzione della violenza di genere. La psicologa Anna Dal Pan e la virologa Daniela Piacentini sono intervenute, affrontando domande dei giovani su temi legati alla sessualità e alle relazioni di coppia. Gli organizzatori prevedono ulteriori iniziative e attività di coinvolgimento dei giovani, delle famiglie e delle istituzioni.
MANI COME OCCHI A PIEVE DI CADORE
PIEVE DI CADORE Sabato 11 novembre, nella sala Cos.Mo di Pieve di Cadore, è stato presentato il progetto “Mani come Occhi,” patrocinato dal Comune di Pieve di Cadore e realizzato in collaborazione con Lions Club Cadore Dolomiti e il Museo dell’Occhiale. La serata ha visto la partecipazione di Mattia Baldovin, Alessia Granzotto, Marina Bosco Tosi, Deborah Del Longo e Marcella Basso, esperti che hanno affrontato i temi dell’inclusione, della disabilità visiva e dell’ambiente come punto d’incontro tra la società e i bisogni individuali. Marcella Basso ha presentato i libri tattili come strumenti inclusivi, coinvolgendo attivamente il pubblico. I Lions hanno avviato una raccolta fondi su GoFundMe per sostenere il progetto, finalizzato all’acquisto di materiale per la realizzazione di libri tattili. Il progetto prevede la presentazione di due percorsi nel territorio del Cadore, uno per i bambini e uno per gli adulti, con l’obiettivo di sensibilizzare sulla cecità e ipovisione e promuovere l’inclusione nell’alto bellunese. La serata ha registrato la partecipazione di circa un centinaio di persone, con una presenza significativa di insegnanti e genitori.
RIAPERTO L’UFFICIO POSTALE DI SANTO STEFANO
BELLUNO L’Ufficio Postale di Santo Stefano di Cadore ha riaperto dopo i lavori di ristrutturazione, presentando un nuovo aspetto con uno sportello ribassato per i servizi della Pubblica Amministrazione
SUGGERIMENTI PER LA SCUOLA SUPERIORE ALLE SCUOLE SECONDARIE DI SEDICO E SOSPIROLO
SEDICO Oggi alle 18 presso il Polo culturale di Sedico si terrà un incontro per i genitori degli alunni delle classi terze delle Scuole secondarie di Sedico e Sospirolo, con l’obiettivo di fornire suggerimenti e indicazioni sulla scelta della scuola superiore. Nicola De Toffol, esperto di Bellunorienta, condurrà l’incontro, che rientra nelle attività promosse dall’Istituto comprensivo di Sedico-Sospirolo per preparare gli studenti a scegliere consapevolmente la propria scuola superiore. La referente orientamento d’istituto, Fiorenza Mambrini, sottolinea l’importanza di guidare gli studenti attraverso questo momento e far loro conoscere l’offerta formativa della provincia.
IL COMUNE DI ALLEGHE APRE IL BANDO PER LE BORSE DI STUDIO COMUNALI
ALLEGHE Il Comune di Alleghe annuncia l’apertura del bando per l’assegnazione di borse di studio comunali agli studenti residenti e frequentanti le scuole superiori, che hanno conseguito il diploma di maturità nel 2023 o laureati entro ottobre 2023. Il modulo di domanda è disponibile all’albo pretorio online sul sito del Comune di Alleghe o presso l’Ufficio Servizi Demografici. Le domande possono essere inviate entro il 20 dicembre 2023.
I CONSIGLI COMUNALI IN AGORDINO
AD ALLEGHE
GIANNI SANTOMASO
ALLEGHE Oggi alle 20:30 è stato convocato il consiglio comunale ad Alleghe. Il sindaco Danilo De Toni ha chiamato a rapporto i consiglieri per trattare 10 punti tra cui la programmazione triennale dei lavori pubblici, una variazione a bilancio, il piano di valorizzazione del patrimonio immobiliare, la modifica al regolamento per l’applicazione del canone patrimoniale di occupazione del suolo pubblico, l’approvazione di IMU e il documento unico di programmazione e la nomina del revisore dei conti.
A FALCADE
GIANNI SANTOMASO
FALCADE Consiglio comunale convocato per oggi alle 20, all’ordine del giorno modifica piano investimenti, variazioni al bilancio, convenzione con la Provincia per l’uso del Palafalcade, approvazione regolamenti.
A TAIBON
TAIBON Consiglio comunale domani alle 18. Cinque punti da trattare tra cui una variazione a bilancio e l’approvazione del documento unico di programmazione.
A COLLE SANTA LUCIA
COLLE SANTA LUCIA Consiglio comunale convocato per domani alle 21, all’ordine del giorno la ristrutturazione e messa in sicurezza dell’edificio comunale, il Dup, la variazioni al bilancio e anche l’approvazione del nuovo piano comunale di protezione civile.
A SELVA DI CADORE
SELVA DI CADORE Consiglio comunale giovedi 30 novembre per l’approvazione del primo piano degli interventi; modifica al regolamento per la disciplina delle attività di acconciatore, variazione al bilancio
A CENCENIGHE
CENCENIGHE Consiglieri convocati dal sindaco Mauro Soppelsa per giovedi alle 20.30. All’ordine del giorno la quinta variazione al bilancio, approvazione della convenzione con il comprensivo di Cencenighe e per l’uso degli immobili comunali.
DILLO A RADIO PIU’…Un Incontro Straordinario tra Felice Strapazzon e la volpe
L’avventura di un incontro ravvicinato nelle terre incantevoli fra Cernadoi e Collaz
LIVINALLONGO In un inaspettato e emozionante incontro con la natura, Felice Strapazzon ha condiviso la sua straordinaria esperienza con una volpe mentre scendeva dal Passo Falzarego, in una zona pittoresca fra Cernadoi e Collaz. L’incontro ha avuto luogo nel pomeriggio di ieri, quando Strapazzon, impegnato in una delle sue esplorazioni nella suggestiva cornice delle Dolomiti, ha fatto un incontro molto speciale. L’animale, completamente incurante della presenza umana, è rimasto a osservare Felice mentre si avvicinava e, sorprendentemente, è rimasto lì, a lato della strada, anche quando Strapazzon ha ripreso il suo cammino. “Non mi era mai capitato di vedere una volpe da così vicino; esperienza davvero interessante!”. Il lupo, con il suo sguardo fiero e la sua presenza maestosa, ha aggiunto un tocco di magia all’escursione di Felice, già ricca di paesaggi mozzafiato e suggestivi scorci naturali. La zona tra Cernadoi e Collaz è nota per la sua bellezza naturalistica e per la presenza di una variegata fauna selvatica.
SALUTE E SOCIETA’, CON IL DOTTOR MARCO CARACCIOLO
Malattia Renale Cronica
Incontro al Ministero della Salute per nuovi percorsi per i pazienti con anemia da Malattia Renale Cronica, occasione anche per discutere il primo Libro bianco sul tema. Per noi c’era Antonella Pitrelli.
Ortopedici e traumatologi
Si è chiuso a Roma il congresso della SIOT la società scientifica di riferimento per ortopedici e traumatologi italiani e che è arrivato alla 106^ edizione. Emilia Vaccaro ha approfondito i temi più importanti con il presidente, Alberto Momol
AUDIO
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VACCINO ANTINFLUENZALE: PARTITA LA CAMPAGNA
BELLUNO Da martedì è attiva la prenotabilità della vaccinazione antinfluenzale per tutti gli over 65 residenti in Ulss Dolomiti. Il Dipartimento di Prevenzione ha infatti organizzato alcune sedute dedicate nel Centro Vaccinale di Salce, al Centro Prelievi di Feltre (Pad. Gaggia), all’ospedale Pieve di Cadore o al drive in di Tai di Cadore e all’ambulatorio vaccinale di Agordo.
Si riporta di seguito l’elenco delle sedute disponibili:
• 28/11 CVP SALCE ore 9.00-12.00
• 01/12 FELTRE GAGGIA ore 15.30-17.30
La prenotazione è possibile: online al link: https://dolomiti.myprenota.it/vaccinazioni, con richiesta telefonica al numero 0437-514343, con richiesta via mail scrivendo a: [email protected] Si ricorda che tutti i soggetti per i quali è raccomandata potranno eseguire gratuitamente la vaccinazione antinfluenzale dal proprio medico di famiglia o in alcune farmacie del territorio
“Una Serata per Ricordare…” – Il Ventiquattresimo Concerto del Coro Monti del Sole a Sedico
SEDICO Il Palaskating di Sedico si prepara ad accogliere il tradizionale appuntamento musicale “Una Serata per Ricordare…”, giunto alla ventiquattresima edizione, organizzato dal Coro Monti del Sole. Il concerto, in programma sabato 2 dicembre alle 20.45, vedrà la partecipazione speciale del Coro Tre Pini di Padova, fondato nel 1958 da Gianni Malatesta. Oltre a rendere omaggio agli amici scomparsi e a celebrare un altro anno di attività, il Coro Monti del Sole guarda anche al futuro, puntando ad arricchire il proprio organico con nuove voci.
Caritas in Progress: Formazione e Riflessione sulla Corresponsabilità nella Comunità
SETE D’AFRICA: INIZIATIVA CULTURALE BENEFICA CON ROBERTO SORAMAE’
DI ROBERTO BONA
IERI ALLA RADIO
PERITI MINERARI DALL’AGORDINO AL MONDO
REDAZIONE Continua la serie di racconti con i periti minerari agordini. Nelle prossime due puntate la storia di Mario Garavana. I racconti dei periti minerari agordini che hanno lavorato nel mondo, ogni lunedì alle 10:30 e alle 19 su Radio Più.
LA RACCOLTA COMPLETA CLICCA QUI
“NCONTONSE” IN LADINO SU RADIO PIÙ
DI MILLY CREPAZ
PUNTATA 29 ROBERTO POMPANIN BORTEL prima parte
PUNTATA 30 ROBERO POMPANIN BORTEL seconda parte
LA RACCOLTA COMPLETA CLICCA QUI
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA
SANT’ANDREA
AUDIO
Alla fine di novembre al paese era già inverno. I boschi del Pelsa quasi dormienti, spogli e grigi, i campi e i prati ricoperti dalla prima neve ormai ghiacciata e dura come l’acciaio. Tempo d’autunno sfumato, con i camini che fumavano da mattina a sera e il sole che scavalcava la grande montagna poco prima delle dieci. Era tepore stanco di sole ormai remissivo, apatico e rassegnato, capace di sgelare a fatica l’acqua della fontana quando si udivano in lontananza i dodici rintocchi della campana. A Sant’Andrea era il tempo dei giorni più brevi dell’anno e dello spegnersi della natura; moriva l’autunno e si accendeva un febbrile fervore degli uomini di montagna che erano ormai prossimi ad iniziare la “becaria”, ovvero la macellazione del maiale allevato da loro stessi; mentre nasceva l’inverno il suino passava a miglior vita e accadeva al mattino presto, quando ancora la neve ghiacciata crepitava sotto le scarpe pesanti e ben prima che il sole si presentasse ad illuminare la valle. Quando Ghisel era ancora avvolto dalla luce blu dell’alba, tutto era compiuto. Il norcino aveva terminato il suo compito ed ora che i potenti grugniti erano sfumati iniziava il grande lavoro che avrebbe coinvolto l’intera famiglia. Ora ognuno aveva il suo compito preciso da svolgere e si rinnovava ancora una volta quell’insieme di gesti tramandati di generazione in generazione. Qualcuno manovrava con perizia gli affilati coltelli taglienti come rasoi, altre mani provvedevano al lavaggio dei budelli, altre ancora facevano girare la manovella della “machina da la carne”. C’era fervore in casa, profumo di spezie e calore di legna buona e qualche bicchiere di vino nei momenti di pausa mentre fuori l’inverno calava sulla valle insieme alle sere sempre più precoci. Era questo il tempo dei larici spogliati, delle bilance che pesavano il sale e di quelle mani che sapevano fare tutto che ora legavano i salami con consumata abilità. Erano mani che nel corso dell’anno avevano accudito bambini e maneggiato badili falci e rastrelli, che avevano rammendato vestiti e innalzato muri e tramezze. Mani che avevano lavorato duro nei boschi per preparare la legna per l’inverno e che si erano piagate lavando i panni nelle fontane, mani che avevano spaccato pietre e cucito “scarpet”. Ora, in quel tempo profumato di neve e spezie, quelle mani forti lavoravano per garantire il cibo necessario alla famiglia e quello era l’ultimo lavoro importante dell’anno che stava per terminare. Giorni faticosi di sole stanco e sveglie precoci, di camere fredde e lampadine fioche che illuminavano il mucchio di carne stipata sul grande tavolo. Erano braccia indolezite dall’ impastare e dita segnate dallo spago che legava le “luganeghe”, era il freddo che di notte ghiacciava strade e fontane. Tre, quattro giorni di lavoro da mattina a sera e poi finalmente quei sudati salami pendevano dai bastoni ed era il momento desiderato di lasciarsi andare alla doverosa festa. Ora, per quegli uomini di montagna, era finalmente tempo di un po’ di riposo mentre attendevano il Natale e i nuovi freddi silenzi dell’inverno appena nato.
LA RACCOLTA COMPLETA. CLICCA QUI
GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA
“Esplorando l’Africa: ‘Africa Now’ attraverso gli occhi degli artisti, in mostra a Belluno”
BELLUNO I”Africa Now – L’Africa vista con gli occhi dei suoi artisti”, una mostra fotografica organizzata da SiAmo Belluno. La mostra sarà in esposizione fino al 26 dicembre presso tre librerie (“Le Due Zitelle”, “Tarantola” e “Mondadori Bookstore”) e due attività nel centro di Belluno: UrbanHub e Distretto Creativo. Il portavoce di SiAmo Belluno, Biagio Giannone, sottolinea l’obiettivo di far riflettere i concittadini sull’interconnessione globale in un periodo segnato dalla crisi climatica.
APPUNTI DI VIAGGIO CON ABM
PIEVE DI CADORE “Appunti di viaggio. L’Italia al di là dell’oceano” è il titolo della serata organizzata dalla Famiglia Ex emigranti del Cadore, con il patrocinio del Comune di Pieve di Cadore e dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, in programma mercoledì 29 novembre, alle ore 18.00, nella Sala Consigliare del Comune di Pieve di Cadore. Protagonista Nadia Agnoli, appena rientrata da un intenso viaggio in Sudamerica tra Messico, Perù e Brasile
LA CENA DELLA CLASSE DEL 1943
AGORDO Una giornata di festa domenica 3 dicembre per i coscritti del 1943. Alle 10 la santa messa nella chiesa arcidiaconale di Agordo, a seguire il trasferimento con mezzi propri a Voltago per ammirare il punto panoramico del San Sebatiano e la cena al ristorante Stella Alpina. Per informazioni 340 6076042 oppure 339 8546806
PROSSIMAMENTE
LA STAGIONE DEL CINEMA DOLOMITI DI FALCADE: 7.8.9 E 10 DICEMBRE C’e’ Ancora Domani, il film di Paola Cortellesi. E per Natale, tra l’altro: Santo Cielo (Ficarra e Picone), Napoleon, Wish (film di animazione della W.Disney), Improvvisamente a Natale mi sposo (dal Cadore la commedia di Abatantuono)
ORARI: feriali alle 21, la domenica alle 15.30 e alle 21. Per informazioni contattare il 331 2700389
EVENTI PER I 40 ANNI DEL CENTRO INTERNAZIONALE DEL LIBRO PARLATO “A. SERNAGIOTTO”
SABATO 9 DICEMBRE alle 18 in Sala Ocri Letture ad alta voce dedicate a Italo Calvino con Fabio Dalla Zuanna e Anna Branciforti
LUNEDI 18 DICEMBRE alle 18 in Sala Ocri Flavio Faoro: da Oltre le vette ai racconti e alle fiabe, presenta Luisa Alchini. Letture ad alta voce del gruppo Libri Parlanti
VENERDI 22 DICEMBRE alle 18 in Sala Ocri Presentazione del libro “Il saldatore del Vajont” con l’autore Antonio G. Bortoluzzi – presenta Nicola Maccagnan
L’ULTIMA VIA DI RICCARDO BEE, IL FILM
“Partiva per tre o quattro giorni, da solo. Sapevamo che viveva esperienze estreme, ma quando tornava era come se nulla fosse accaduto, le teneva in gran parte per sé”
SABATO 16 DICEMBRE, ALLE 20.30 IN SALA DON TAMIS
IL FILM SARA’ PRESENTATO DAL REGISTA EMANUELE CONFORTIN, MODERATORE DELLA SERATA GIANPAOLO SORATROI. DAL TRENTO FILM FESTIVAL AD AGORDO, “L’ULTIMA VIA DI RICCARDO BEE”, PER INIZIATIVA DEL COMUNE DI AGORDO
DON CASSIANO DE COL DI LA VALLE AGORDINA – UN RIVOLUZIONARIO OTTOCENTESCO. SECONDA PARTE
Dando continuazione alla prima parte del nostro ricordo di don Cassiano De Col qui sotto riportata :
proseguiamo con la seconda parte partendo dalla tentata cattura di don Cassiano De Col intentata dal Comando dei Garibaldini di Agordo, nella notte tra il 19 e il 20 Agosto 1866. Sia prima della condanna per alto tradimento inflittagli dalla Corte Speciale di Mantova nel 1856 sotto il Regno del Lombardo Veneto e sia dopo 1 anno di prigionia risoltasi con l’uscita dal carcere grazie all’amnistia Imperiale concessa ai detenuti politici, don Cassiano De Col emigrò dal Lombardo Veneto per recarsi in diverse parti della penisola, sicuramente a Napoli, nel neonato Regno d’Italia, dove probabilmente continuò a professare le sue idee liberali opponendole a quelle del Regno d’Italia con la stessa veemenza con la quale aveva combattuto l’invasore austriaco, tanto che ci porta a pensare che mettesse i due “Regni” allo stessa stregua. Dobbiamo dire che anche altri personaggi bellunesi non vedevano di buon occhio né l’invasore austriaco del Lombardo Veneto, né l’annessione al Regno d’Italia, tanto questo risulta evidente leggendo “Il possidente bellunese” scritto da A. Maresio Bazolle, proprio subito dopo il Plebiscito per l’annessione del Veneto al Regno d’Italia, in un periodo ampio che va dal 1868 al 1890. L’attività di don Cassiano De Col lo portò in carcere anche a Napoli dal 1861 al 1862, sotto il Regno d’ Italia, dove scontava una pena di 10 anni per alto tradimento contro il “Governo dell’amatissimo Re d’Italia” e da dove riuscì a fuggire dopo un anno dandosi alla fuga e riparando in quel di La Valle, al tempo ancora soggetto al Lombardo Veneto, dove era stato amnistiato. Per questo fu immediatamente ricercato dal Comando dei Garibaldini non appena questi giunsero ad Agordo. L’arresto e la perquisizione della sua casa a La Valle non diedero i frutti sperati, in quanto lui era già fuggito e nella casa in cui abitava non fu trovato niente di compromettente nei suoi riguardi. L’ennesima fuga e latitanza di don Cassiano De Col ha dell’incredibile. Furono date disposizioni, in tutto il distretto di Agordo, per Zoldo e per il Cadore, di effettuare indagini da parte delle forze dell’ordine del tempo e di sentire i confidenti abituali, circa la presenza o meno del ricercato nei territori di competenza. Le direttive erano molto stringenti data la “pericolosità sovversiva del sacerdote” . Fu così che in pochi giorni fu visto da persone in tre diverse occasioni. Fu dichiarata la sua presenza in Ampezzo, dove fu riferito che si incontrò con “altri individui di simil tempra”, un gesuita e un certo Rudio di Belluno, per poi espatriare nel Tirolo a Bressanone. Sembra che avesse attraversato il Cadore con un travestimento. Sempre negli stessi giorni fu riferito esser visto a Cencenighe da dove sembrerebbe essersi diretto verso Rocca e Laste per poi sempre espatriare in Tirolo, presumibilmente a Livinallongo. La notizia più accreditata dava la sua partenza da La Valle alle 11 del mattino di domenica 19 agosto 1866 e alle 2 di notte del lunedì successivo (20 agosto) attraversava il confine Veneto-Tirolo recandosi nel villaggio di Sagron in Tirolo “posto circa ad un quarto d’ora da Gosaldo”. Nella mattina del 19 prima di fuggire, don Cassiano aveva venduto l’unico mobile in suo possesso. La sua fuga avvenne poco prima che dei Garibaldini e due Guardie Cittadine si presentassero a casa sua per arrestarlo. Coloro che lo cercavano, intercettarono una donna di Sagron che aveva una lettera di don Cassiano De Col diretta al cognato dello stesso, tale Giacomo Da Roit-Bello, con la quale lo incaricava di consegnare ad essa un inoltro (denaro) che egli aveva già preparato nella Domenica prima di allontanarsi nell’indomani con una fuga anticipata. Così coloro che lo cercavano vennero a conoscenza della vendita dell’unico suo mobile nella casa in cui abitava di proprietà di Felice Giacomo Mezzacasa. Nulla toglie credere che nei giorni successivi egli rientrasse clandestinamente in Agordino per poi dirigersi verso Rocca – Laste – Livinallongo e successivamente in Ampezzo. La sua fuga e latitanza furono probabilmente possibili perché era dotato di una “carta anagrafica” emessa dal Comune di La Valle senza che fosse stato dato il nulla osta per l’emissione da parte della Giunta Governativa Distrettuale di Agordo o che magari era sfuggita alla stessa Giunta. Certamente la concitazione generale di quei giorni tra la popolazione per il ritiro Austriaco e l’annessione al Regno d’Italia favorì gli spostamenti di don Cassiano e 160 anni (circa) orsono non c’erano ovviamente mezzi di comunicazione repentini come oggigiorno se non i messaggeri a cavallo o la Regia Posta sempre con cavalli e carrozze postali. Non essendoci state immagini di don Cassiano veniva trasmessa una sua descrizione: Età anni 44 – Statura ordinaria piuttosto complessa – Capelli neri – Fronte Regolare- Sopracciglia nere – Occhi castano scuri vibrati e sempre inquieti – Naso e bocca regolare – Mento e viso ovale colorato robustissimo bruno – Veste da Sacerdote elegantemente _ Cammina con passo celere e marcato. Don Ferdinando Tamis riporta queta descrizione di don Cassiano De Col nel suo libro “Il contributo dell’ Agordino per l’indipendenza ed unità d’Italia 1848-1866”: “Vagheggiava un’ampia riforma sociale, politica, religiosa e per questo non acquistava molto credito. Aveva idee nuove sulla libertà religiosa, sulla riforma liturgica e semplicità dei riti sacri, sulla disciplina ecclesiastica, sull’unione dei cristiani e di tutti i credenti; cose tutte che abbiamo viste e discusse e in parte attuate dal Concilio Vaticano II° . Nelle sue peregrinazioni era stato a contatto con i protestanti, gli anglicani, gli ortodossi, i musulmani e gli ebrei. A Venezia si diceva che fosse anche il redattore del giornale di Fra Paolo Sarpi (1) e ne avesse approvato il programma. A differenza di altri sacerdoti, nessun provvedimento canonico venne preso nei suoi confronti e non venne mai sospeso a divinis. Dietro consiglio di confratelli fece atto di sottomissione alla Santa Sede, venne assolto ed ebbe a fare gli esercizi spirituali. I vescovi di Belluno, Gava e Renier, i confratelli presso i quali aveva esercitato il ministero, come a Gosaldo, Primiero, Venezia, nelle diocesi di Bobbio, Vigevano, Padova e altrove, pur dispiacendosi del temperamento irrequieto e delle idee da lui accarezzate, riconoscevano che aveva tenuto un contegno sacerdotale. Morì a Venezia l’ 11 giugno 1875”.
- Documenti e carteggio di don Cassiano De Col presso l’ archivio di don Ferdinando Tamis. Fotoriprodotti nel 1996 e fotoriproduzioni in Archivio Tiziano De Col.
- Don Ferdinando Tamis : “Il contributo dell’ Agordino per l’indipendenza ed unità d’Italia 1848-1866”
- (1) La nascita di questo giornale evangelico viene annunciata nelle pagine di cronaca cittadina del quotidiano “Il Tempo”, XXII, n. 174 (27 luglio 1882) ricordando che nel primo numero, la cui uscita è prevista per primi giorni di agosto, conterrà la risposta al sermone del Patriarca contro l’apertura a S. Margherita del tempio evangelico, una rassegna del movimento evangelico in Italia e nel mondo intero, notizie di cronaca cittadina, una rivista politica, una spigolatura nel gran campo dei fatti, della scienza e della letteratura, nonché un’appendice col romanzo storico Savonarola appositamente scritto per il giornale. È sempre “Il Tempo” – XXII, n. 210 (8 settembre 1882) – a informare i lettori che in seguito alla scomunica “i clericali sono giunti ad impedire che quel giornale sia ricevuto dalle edicole e dai rivenditori, questo ci assicura il signor Beruatto che dirige il Sarpi; e ci aggiunge che non potendolo vendere lo farà distribuire alla porta della Chiesa evangelica a Santa Margherita, a S. Marco presso la tipografia e che lo manderà agli abbonati per 3 lire annue e lire 1,50 al semestre” Tratto da https://www.unsecolodicartavenezia.it/scheda/fra-paolo-sarpi-2/
(foto di testa: Maddalena De Col (Gherle) ritratta nel 1925. Era la sorella di don Cassiano De Col. Immagine tratta dal libro “Un viaggio nel passato di Corrado Da Roit edito da Nuova Sentieri Editore-1984)