BENTORNATO…INVERNO.
La neve di fine aprile porta con se danni e disagi, passi dolomitici impraticabili così come la strada per il Nevegal, black out si sono ripetuti e si ripetono un po’ in tutta la provincia pur a macchia di leopardo, molto spesso per le piante cadute sui cavi elettrici, numerosi gli interventi dei vigili del fuoco. Verso Passo San Pellegrino un’auto è finita a cavalcioni sul guardrail , nessun ferito. Una trentina di turisti sono rimasti bloccati a Malga Canal sopra Limana, sette automobili, 27 persone, allertati Soccorso Alpino, Vigili del fuoco, Carabinieri e i turisti sono poi scesi a valle autonomamente. A Lamon preoccupa la frana lungo la provinciale 19 tra Zavena e Ponte Oltra, la frana si è messa in movimento con la tempesta Vaia e da allora viene tenuta sotto controllo da Veneto Strade. In questi giorni stanno arrivando i primi rimborsi come previsti dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera), rimborsi che però non potranno mai ristorante il danno e il disagio subito da chi rimane senza energia. Terremoto ieri nel primo pomeriggio a San Vito di Cadore, 2,1 il grado di magnitudo, catalogata quindi come leggera, in molti sono usciti in strada. Lutto in Cadore per la morte del sindaco di Lorenzago Mario Tremonti, ieri la camera ardente, oggi i funerali. La provincia di Belluno minaccia il ricorso al Tar contro la Regione dopo la pubblicazione delle schede regionali, manca il rispetto della golden hour, Trento e la Ciotti convocano la stampa e presentano l’iniziativa, anche una raccolta fondi, da Belluno il sindaco Massaro riassume la rabbia dei sindaci puntando il dito contro la Regione che non guarda al territorio.
DOPO IL CADORE ASIAGO, LA TERRA TREMA ANCORA…
OGGI
IERI
CIBIANA In tutto il comune l’acqua erogata
dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura. Feltre nelle vie Col Fiorito, Casonetto, Pont, Nemeggio, Villapaiera, Celarda, Anzu’, Canal e Sanzan l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura.
IERI A PASSO SAN PELLEGRINO
MACCHINE BLOCCATE DALLA NEVE
VENTO FORTE, ZONA PADON: CLICCA QUI
OSPEDALI BASTA TAGLI, CHI AMA LA MONTAGNA GLI LASCIA I SUOI OSPEDALI…QUALCUNO IN REGIONE AMA LA MONTAGNA?
Il coordinamento dei comitati di salute del Cadore e dell’Agordino ha aperto una raccolta fondi per coprire le spese legali. Ricorso al Tar contro le schede sanitarie per difendere gli ospedali del Bellunese
BELLUNO Una raccolta fondi per finanziare un ricorso al Tar contro la Regione, le schede ospedaliere, il non rispetto della golden hour. Per i comitati per difendersi dai tagli della Regione è necessario il ricorso alla Magistratura. Un ricorso soprattutto per difendere gli ospedali periferici di Pieve di Cadore ed Agordo zone fragili. “Oggi abbiamo notizia che nessuna delle nostre proposte è stata accettata” lo hanno detto Guido Trento e Maria Antonia Ciotti. GOLDEN HOUR cioè il periodo di tempo durante il quale c’è la più alta probabilità che un pronto intervento medico possa evitare la morte. Per questo il comitato sottolinea la necessità che gli ospedali centrali alle vallate – Pieve e Agordo – siano dotati di reparti e servizi salva vita per garantire la golden hour. RACCOLTA FONDI Per finanziare il ricorso al Tar, è stato aperto un conto alla cassa rurale e artigiana di Cortina e delle Dolomiti (iban: IT77H0851161230 000000018648).
AI MICROFONI DI RADIO PIU, GUIDO TRENTO
MARIA ANTONIA CIOTTI
IL VIDEO DA FACEBOOK
Belluno conferenza stampa. Chi ama la montagna lascia gli ospedali. Un ricorso al Tar nel rispetto del 'salva vita'… GUIDO TRENTO E ANTONIA CIOTTI
Pubblicato da Mirko Mezzacasa su Sabato 27 aprile 2019
NESSUNA MODIFICA ALLE SCHEDE OSPEDALIERE, LA REGIONE IGNORA IL BELLUNESE
BELLUNO «La perdita di Sappada è stata la più grande sconfitta della Regione Veneto degli ultimi vent’anni e un caso unico in Italia, simbolo della lontananza tra territorio e centro decisionale. La bozza delle schede ospedaliere che andrà in commissione martedì è la premessa perché tante altre realtà bellunesi lascino questa regione, alla quale evidentemente nulla interessa del Bellunese»: il Sindaco di Belluno attacca duramente il provvedimento che disegna il futuro della sanità veneta.
«Innanzitutto, trovo molto grave e imbarazzante il fatto che, a due giorni dalla commissione regionale, i sindaci debbano ottenere la bozza in discussione solo per vie traverse, e non dalle fonti ufficiali, che non hanno ancora risposto alla nostra richiesta. Spero che per martedì si intervenga, perché, se così non fosse, – spiega il sindaco – sarebbe ancora più grave scoprire che tutto il processo di partecipazione per la redazione di questa bozza si è rivelato inutile, visto che nessuna delle proposte dei sindaci dell’Ulss 1 Dolomiti è stata accolta». Il sindaco elenca alcuni esempi: «I sindaci si sono posti con spirito costruttivo, ma evidentemente questa volontà di collaborazione, tranne che per qualche aspetto marginale, non è stata recepita: ad esempio, non c’è l’accoglimento delle richieste di rafforzamento della rete dell’emergenza di Pieve di Cadore e di Agordo, che darebbe la garanzia della “golden hour”, e ci saremmo aspettati quantomeno un segnale sul fronte organizzativo, se non il pieno accoglimento delle proposte dei sindaci; le modifiche relative alla nostra azienda sanitaria riguardano solo due correzioni di forma: il ripristino, che va così a sanare un problema altrimenti gravissimo, del servizio di senologia, eliminato in precedenza probabilmente per un errore di battitura, e l’inserimento del termine “aggiuntivi” rispetto alla programmazione ordinaria, riferito ai posti letti del Feltrino».
«Permane l’incertezza totale sulla neurochirurgia H24, che garantisce la golden hour per alcune tipologie di pazienti; – continua il primo cittadino – non c’è la radiologia interventistica, fondamentale per la nostra provincia; non c’è il ripristino dei tagli dei posti letto, per alcuni reparti, come quello di gastroenterologia ad altissima occupazione, assolutamente inconcepibili; alla chiusura del reparto di psichiatria del Cadore non corrisponde un aumento dei posti letto a Belluno, con il risultato che viene soppressa un’attività lasciando sguarnita l’alternativa. Dove pensano di ospitare i pazienti? Questi sono solo gli esempi più eclatanti». Il sindaco ribatte anche a chi sostiene che le problematiche della golden hour verranno risolte dall’introduzione del servizio di elisoccorso notturno: «Trovo questa teoria angosciante. Il volo notturno è una necessità, ed è imbarazzante che nella provincia che ha inventato questo servizio 20 anni fa ancora si discuta della sua possibile introduzione; inoltre, questa è una teoria che può arrivare solo da chi non vive e conosce la nostra provincia. Il volo notturno può salvare delle vite, è indispensabile, ma non è sufficiente a garantire la sicurezza: l’elicottero infatti non può sempre alzarsi in volo, e basta una giornata di vento, di neve o di pioggia per impedirne il servizio. Fa rabbrividire che chi non conosce il territorio decida così il destino dei pazienti e dei cittadini». «Queste schede ospedaliere, se saranno confermate dalla commissione e dall’aula consiliare, – conclude il sindaco – rafforzano il destino di spopolamento della nostra provincia e allontano i turisti e i visitatori. Dopo Sappada, dopo le tante altre richieste dei comuni di confine, c’è il rischio di una fuga dei comuni bellunesi dal Veneto, un Veneto a cui evidentemente poco o nulla interessa del Bellunese; se ci fosse un minimo interesse verso queste terre, ci sarebbe sicuramente un impegno diverso, impossibile da riscontrare anche in questo documento, oltre che in innumerevoli altri provvedimenti. Con queste nuove schede ospedaliere, si realizzeranno importanti risparmi su tutto il territorio regionale, risparmi che devono essere reinvestiti nel miglioramento delle condizioni di sicurezza della parte alta della provincia di Belluno».
GUIDA AL VOTO NEI 9 COMUNI DELL’AGORDINO
Ad Alleghe Danilo De Toni, La Valle Ezio Zuanel, Voltago Alessandro Lazzarini, a Taibon seconda candidatura di Silvia Tormen mentre Bruno Bulf nonostante siano passati 44 anni dal primo giorno in poltrona non demorde e presenta la lista, anche a Livinallongo sfida a due tra Leandro Grones e Daniela Templari, così a Rocca Pietore tra Andrea De Bernardin e Maurizio De Cassan, ad Agordo è sfida tra Paolo Selva Moretti e Roberto Chissalè. Risolto il nodo di Vallada con la seconda lista per scongiurare il commissariamento con la ricandidatura di Fabio Luchetta e Giovanni Tomaselli . Come ricordato in questi giorni a San Tomaso Moreno De Val corre contro Katia Veneri.
GIANNI SANTOMASO
LIVINALLONGO: LEANDRO GRONES_DANIELA TEMPLARI
AGORDO: ROBERTO CHISSALE’_PAOLO SELVA MORETTI
ALLEGHE: DANILO DE TONI
TAIBON: SILVIA TORMEN_BRUNO BULF
SAN TOMASO: MORENO DE VAL_KATIA VENERI
VALLADA: FABIO LUCHETTA_GIOVANNI TOMASELLI
VOLTAGO: ALESSANDRO LAZZARINI
LA VALLE: EZIO ZUANEL
ROCCA PIETORE: ANDREA DE BERNARDIN_MAURIZIO DE CASSA
VALLADA
LA VALADA Candidato sindaco: Fabio Luchetta Candidati consiglieri: Luca Ganz, Samuele Ganz, Claudio Antonio Luchetta, Luca Luchetta, Raffaele Micheluzzi, Virna Micheluzzi, Simone Ronchi, Michele Tissi. UNITI PER VALLADA Candidato sindaco: Giovanni Tomaselli Candidati consiglieri: Matteo Buffon, Lorenzo Della Zassa, Claudio Ganz, Sabrina Ganz, Massimo Gnech, Maurizio Nardi, Sandro Savio, Mirko Serafini.
AGORDO
PER AGORDO Candidato sindaco: Roberto Chissalè Candidati consiglieri: Cristina Bien, Giulio Favretti, Livio De Nardin, Claudio Sito, Chiara Fontanive, Davide Conedera, Jessica Brancaleone e Diego Favero, Luca Matteucci De’ Manzoni, Federica Zasso, Moreno Geremetta, Stefano Parissenti. AGORDO CAMBIA
Candidato sindaco: Paolo Selva Moretti Candidati consiglieri: Sergio De Riva, Emiliano Costa, Fabio Folli, Lisa De Luca, Elisa Cont, Roberto Soramaè, Mara Case, Silvano Savio, Gherardo Zaltron, Alberto Fontanive, Mauro Ipsa e Romano Tomaselli.
LA VALLE
INSIEME PER LA VALLE Candidato sindaco: Ezio Zuanel Candidati consiglieri: Renato De Zaiacomo, Stefano Mezzacasa, Valentino De Zaiacomo, Giuliano Dell’Olivo, Federico Bertoni, Linda Costa, Massimo Sommariva, Valeria Rosson, Kevin Da Roit, Donatella Da Pra.
TAIBON
TAIBON PER LA CONTINUITÀ Candidato sindaco: Silvia Tormen Candidati consiglieri: Fernando Soccol, Sabrina Dai Prà, Fiorangela Beltrame, Tamara Costantini, Sisto Forcellini, Fabio Tomè, Franco Soccol, Celeste Garavana, Mauro Savio, Andrea Ciet. CIVICA PER TAIBON Candidato sindaco: Bruno Bulf
Candidati consiglieri: Moreno Ben, Paola Ben, Franco Benvegnù, Luca Bogo, Monya Cadorin, Valeria De Cassai, Roberta Lena, Marco Mario Paganin, Andrea Filippo Soppelsa, Maria Antonietta Valt
VOLTAGO
SI CAMBIA Candidato sindaco: Alessandro Lazzarini Candidati consiglieri: Andrea Bressan, Guerrino Bressan, Paolo Alberto Da Campo, Marco Da Campo, Samantha Chiea, Antonella Da Ronch, Rino Da Ronch.
SAN TOMASO
SI PUÒ FARE Candidato sindaco: Moreno De Val Candidati consiglieri: Davide Colloi, Maria Josè Gaiardo, Daniele Gaiardo, Ubaldo Piaia, Luca De Col, Claudys Sirena, Francesco Giusto. NOI PER SAN TOMASO Candidato sindaco: Katia Veneri Candidati consiglieri: Claudio Ferrari, Massimo Perer, Elisa Zanatta, Giuseppe Vezzani, Matteo Mazzuia, Ivan Rudatis, Samuele Canton.
ALLEGHE
ALLEGHE DOMANI Candidato sindaco: Danilo De Toni Candidati consiglieri: Paola Baldissera, Guerrino Bellenzier, Manuel Da Tos, Alan Davare, Giovanni Paolo De Bernardin, Lara De Silvestro, Francesco Dell’Olivo, Christian Pollazzon, Omar Sirena, Stefano Soia.
ROCCA PIETORE
PROGETTO ROCCA Candidato sindaco: Andrea De Bernardin Candidati consiglieri: Alessandro Darman, Danilo Fersuoch, Carlo Bernardi e Fabio De Cassan, Gianni Pezzè, Diana Airaci, Sabrina Fersuoch, Ilde Pezzè, Virgilio Rudatis. UNITI PER LA MONTAGNA Candidato sindaco: Maurizio De Cassan
Candidati consiglieri: Omar Bassot, Renato Dalla Tiezza, Eugenio Donà, Chiara De Lazzer, Erica Del Grosso, Luca Dagai, Maria Nives Dell’Olivo, Carlo Alberto Delmonego, Roberto Costa.
LIVINALLONGO
FODOM NOSTA VITA…NOSTA TIERA Candidato sindaco: Daniela Templari Candidati consiglieri: Giorgia Baldissera, Silvia De Dorigo Delmonego, Maurizio Denicolò, Omar Irsara, Oscar Nagler, Claudio Sorarui, Ugo Ruaz. AUNA PER FODOM Candidato sindaco: Leandro Grones Candidati consiglieri: Leo Crepaz, Catia Delunardo, Cristian Grones, Francesco Martini, Gianni Palla, Massimo Pallua, Marco Pezzei, Alois Bredariol.
HO GIOCATO A CARTE CON L’ASSASSINO
FALCADE Anche se le condizioni meteorologiche hanno fermato molte persone soprattutto per la neve caduta ieri in Valle del Biois, alla casa della Gioventù sono arrivati in tanti per seguire la storia dei delitti di Alleghe portata sul palco dall’attore bellunese Roberto Faoro che su RADIO PIU sta conducendo il programma a puntate I misteri di Alleghe di Sergio Saviane. Tredici anni dopo il debutto di Agordo lo spettacolo ha ottenuto il plauso del pubblico e non sono mancate le sorprese quando al termine Loris Serafini direttore del Museo Papa Luciani ha ricordato la vicenda di Emma De Ventura, la cameriera uccisa nella camera 6 del Centrale alla quale venne negato il funerale, la Chiesa allora si oppose alla cerimonia perché s’imputò a suicidio la causa della morte. Una volta chiarita la sequenza dei delitti venne invece organizzato a Canale d’Agordo un funerale “in pompa magna”. Ieri sera invece in sala c’era una discendente di Emma e la commozione è stata tanta.
ROBERTO FAORO
CON PIU’ IVA CRESCERA’ ANCHE IL “NERO”
I CONSIGLI COMUNALI DELLA SETTIMANA TRA LASCITI, CITTADINANZA ONORARIA E SALUTI DI COMMIATO
SAN TOMASO Ultimo consiglio comunale per Moreno De Val alle 20, nel corso della seduta sarà conferita la cittadinanza onoraria ad Emilio Vallata. AGORDO Alle 18.45 ultimo impegno pure per Sisto Da Roit, ma non per i consiglieri di minoranza Roberto Chissalè e Paolo Selva Moretti che hanno appena consegnato i documenti per le rispettive candidature a sindaco. Nell’ultima riunione della legislatura a palazzo Marconi rendiconto, bilancio dell’azienda Agordo Servizi e Asca. CENCENIGHE Il sindaco Mauro Soppelsa ha convocato i consiglieri per domani alle 20.30, in dicussione rendiconto, convenzioni ma anche un lascito ereditario. LIVINALLONGO Anche Leandro Grones ha scelto domani (alle 17.30) per l’ultimo consiglio dell’attuale legislatura, all’ordine del giorno anche il prelievo dal fondo di riserva. ALLEGHE Siro De Biasio saluta la sala del consiglio con l’ultima riunione (mercoledi alle 18) che porterà anche all’approvazione del bilancio Asca oltre che del bilancio pluriennale
IL LASCITO DI CENCENIGHE DI EMILIA ONGARO,
IL SINDACO MAURO SOPPELSA
LA CITTADINANZA ONORARIA A SAN TOMASO AD EMILIO VALLATA,
IL SINDACO MORENO DE VAL
A SAN TOMASO LA FESTA DEI CACCIATORI, DOMENICA 5 MAGGIO E IN PRIMO PIANO IL DOPO VAIA
NE AB
BIAMO PARLATO CON ALBERTO COLLESELLIL PRESIDENTE DEL DISTRETTO VENATORIO, L’INTERA INTERVISTA DOMANI ALLE 15.10, 21.10 E GIOVEDI ALLE 10.30 E 1900
SINTESI, DI CLAUDIO FONTANIVE
IN CAMPO PER RIPARTIRE – NAZIONALE ITALIANA CANTANTI ECCO I PRIMI NOMI
Sabato 18 Maggio ore 14.45 – Stadio Polisportivo di Belluno
BELLUNO A meno di un mese dal calcio d’inizio, ecco i primi nomi della Nazionale Italiana Cantanti che sabato 18 Maggio alle ore 15.30, allo Stadio Polisportivo di Belluno, sfideranno i colleghi della Nazionale Sindaci e Nazionale Poste Italiane nel torneo triangolare organizzato dal Comitato Gocce di Sole Onlus a favore del Fondo Welfare e Identità Territoriale costituito dalla Provincia di Belluno che dall’ottobre scorso sta aiutando le popolazioni colpite dal post Vaia. È il direttore tecnico Marco Masini ad annunciare le prime conferme: Capitan Enrico Ruggeri, colonna portante della musica italiana e della Nazionale Italiana Cantanti; Paolo Vallesi, reduce dal recente trionfo al programma di Rai 1, “Ora o mai Più'”; Ermal Meta, autore e cantautore con un talento e una sensibilità fuori dal comune e confermatosi come uno dei grandi nomi della canzone contemporanea; Briga, dal rap al pop collezionando visualizzazioni e dischi di platino; quest’anno ha partecipato al Festival di Sanremo insieme a Patty Pravo; Moreno, il rapper vincitore della scuola più famosa d’Italia, quella di Amici, nel 2013; Biondo, il primo artista a portare in Italia la “contemporary Rnb”, che combina elementi di rhythm and blues con il pop, il soul, il rap. La Nazionale Cantanti in Italia ha incontrato squadre composte da tutte le categorie sociali: dai politici ai magistrati, dai calciatori e allenatori ai piloti, dagli attori ai tennisti, dagli sciatori alle forze dell’ordine, dai preti ai giornalisti. Fuori dall’Italia ha giocato sui campi internazionali di Londra, Montecarlo, Lourdes, Tirana, Bucarest, Mosca, Zurigo, Malta, Budapest, Sarajevo. In occasione delle partite disputate, inoltre, la formazione ha incontrato molti artisti e sportivi internazionali quali Sean Connery, Richard Gere, Maradona, Pelé, Michael Jordan, Michael Jackson, Rod Stewart, Sting, Liza Minelli, Bono Vox, Iron Maiden, il Maestro Luciano Pavarotti, Michael Schumacher, Michel Platini, il Principe Alberto di Monaco. A fronte del suo impegno, l’associazione ha ricevuto illustri e autorevoli segni di stima quali il riconoscimento giuridico della Presidenza del Consiglio dei Ministri (1996), l’incontro con il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro (1996), l’udienza a Roma da Sua Santità Giovanni Paolo II (6 ottobre 1999), l’incontro con il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi (giugno 2003) e il premio “Man for peace Award” (novembre 2003), prestigioso riconoscimento dei Nobel per la Pace, assegnato dal Dalai Lama e da Mikhail Gorbaciov in apertura del V Summit dei Nobel per la Pace in Campidoglio a Roma. Tra gli avversari, anche la Nazionale Poste Italiane comincia il riscaldamento in vista del grande match del 18 maggio. Nata da poche settimane, la selezione di Poste Italiane, guidata da Mister Angelo Di Livio e composta da 30 dipendenti già tesserati a livello dilettantistico, si pone l’obiettivo di valorizzare lo sport come veicolo di integrazione e coesione tra colleghi, per favorire lo spirito di squadra diffondendo un messaggio di partecipazione e di leale competizione. Attraverso le attività della Nazionale di calcio, inoltre, Poste Italiane moltiplica le occasioni per mettere in campo iniziative di solidarietà e di vicinanza ai territori, interpretando in una chiave popolare e divertente la sua vocazione di azienda socialmente responsabile. L’evento sarà occasione non solo dunque per ripensare a quanto accaduto al territorio nell’ottobre scorso, ma anche per ripartire: non solo in campo, ma anche con l’aiuto concreto alle famiglie che hanno subito danni dalla tempesta Vaia. Già in vendita i biglietti sul portale Ciao Tickets (https://www.ciaotickets.com/evento/campo-ripartire-stadio-belluno) con prezzi dai 10 ai 15 euro più diritti di prevendita. L’ingresso per i bambini fino a 10 anni sarà gratuito.
L’OM SELVARECH – VIDEO E TESTAMENTO
CANI GUIDA E CANI SCIOLTI, E’ UN PROBLEMA. UN PERICOLO PER GLI ALTRI MA ANCHE PER IL PADRONE STESSO.
DI LUISA ALCHINI
IL PRIMO MAGGIO 7 STELLE AL MERITO DAI MAESTRI DEL LAVORO
Federazione Maestri del Lavoro d’Italia Consolato provinciale di Belluno In occasione della consueta cerimonia annuale, che si tiene il 1° maggio al Teatro Toniolo di Mestre, la Federazione dei Maestri del Lavoro di Belluno, presieduta dal console Giuseppe Colferai, vedrà premiati sette nuovi colleghi che saranno insigniti della Stella al merito del lavoro.
I nuovi Maestri del lavoro bellunesi sono: Paolo De Biasi, Limana, quadro della BNL Spa – Gruppo BNP Paribas – Belluno Patrizia De Fina, Ponte nelle Alpi, impiegata (ora in pensione) dell’Eliwell Controls Srl di Puos d’Alpago Luisa Longo, Trichiana, quadro di Poste Italiane Spa – Mestre Serenella Moretti, Canale d’Agordo, impiegata di Luxottica Srl – Agordo Giovanni Tiberio, Pieve di Cadore, impiegato di De Rigo Vision Spa – Longarone Orietta Zandomenego, Longarone, impiegata di De Rigo Vision Spa – Longarone Pietro Zasso, Trichiana, impiegato di Luxottica Srl – Agordo
1 MAGGIO A FELTRE CON GLI ABBA
Associazione Italiana Donazione Organi
CANALE D’AGORDO Venerdi 3 maggio alle 20.30 in sala conferenze Ex Cavallino serata di prevenzione sulle malattie renali nell’ambito della settimanaa della prevenzione malattie renali. Serata prevenzione malattie renali. Relatori Mirko Dalle Mule dell’Aido provinciale, Linda De SIlvestro Nefrologo dell’ospedale San Martino di Bellluno.
Un italiano su 10 ne soffre, scopriamo quali azioni sono sufficienti per prevenire una delle malattie silenziose del nostro corpo. Con la lettura di storie di pazienti nefropatici in dialisi e trapiantati.
PROVINCIALE 8 DI SAN TOMASO Dal 29 aprile al 28 giugno (esclusi festivi e prefestivi) senso unico alternato tra Pian Molin e Roi
PROVINCIALE 563 DI SALESEI Dal 6 maggio AL 14 giugno In località Sopracordevole in Comune di Rocca Pietore senso unico alternato con semaforo o movieri e divieto di transito ai mezzi con massa superiore a 7,5 tonellate.
REGIONALE 203 AGORDINA Fino al 6 maggio (esclusi festivi e prefestivi) senso unico alternato regolato da semaforo in località Rucavà (Alleghe) per lavori di messa in sicurezza ciglio stradale
REGIONALE 203 AGORDINA Fino al 3 maggio (esclusi sabato, domenica e festivi infrasettimanali) senso unico alternato regolato da semaforo a monte dell’abitato di Caprile per lavori di manutenzione del cimitero.
52esimo RALLY DELL’ELBA: PROTAGONISTI SIGNOR-BERNARDI di Roberto Bona
PRIMO MAGGIO CAMMINANDO E CORRENDO A CASTION, pedonata con riscontri benefici per le scuole castionesi.
DI DAMIANO TORMEN
CALCIO E VOLLEY DEL FINE SETTIMANA, oggi alla radio dalle 15.10 in TERZO TEMPO con Marco Gaz
CALCIO
SECONDA CATEGORIA GIR. R VENETO PONTE NELLE ALPI – AGORDINA 2-2 GOL: 4’ Cancel, 36’ Case, 50’ e 83’Della Libera
Termina con un pareggio l’ultima giornata del campionato per l’Agordina di Lorenzi che a Ponte Nelle Alpi passa in vantaggio per 2 a 0 e nella ripresa si fa recuperare dai padroni di casa. Una partita che non contava per la classifica e agordini che fra 2 settimane dovranno disputare i playout con la Fulgor Farra. Ultima spiaggia per rimanere in seconda categoria. Pronti, via e subito sbloccata la sfida. Bastano 4’ alla squadra di Lorenzi per portarsi in vantaggio. Ci pensa Cancel a battere il portiere del Ponte. L’attaccante agordino scappa alla difesa e a tu per tu con il portiere lo beffa con un pallonetto. Nonostante il terreno pesante le squadre giocano bene. Ad avere la meglio è ancora una volta l’Agordina che al 36’ raddoppia con Case che trova il pertugio per gonfiare la rete di piatto destro. Nella ripresa i padroni di casa accorciano le distanze dopo 5’ con un tiro da fuori imprendibile per Palla. L’Agordina non si impegna più di tanto ma difende il risultato. Intanto Lorenzi opta per far giocare anche i ragazzi che arrivano dalle juniores e allievi. Una passerella in vista degli impegni della prossima stagione. Negli ultimi minuti di gara i padroni di casa si fanno pericolosi e pareggiano i conti. Ancora una volta è Della Libera che batte Palla con un siluro dalla distanza.
PRIMA CATEGORIA GIR. G VENETO FIORI BARP MAS – ALPAGO 3-3 GOL: 28’ Da Silva, 33’ e 42’ Ibrahim, 47’ Calesso, 49’ Fontanive
Pari e patta per il Fiori Barp nell’ultima uscita stagionale in Prima Categoria. 3 a 3 il risultato contro l’Alpago sotto una pioggia torrenziale che ha influito e non poco sul proseguo della gara. Poche emozioni nei primi minuti di gara. Al 12’ Ibrahim ci prova ma il portiere di casa devia in angolo. La pioggia incide sulla presentazione delle due formazioni che non riescono a gestire al meglio la palla. È il 28’ quando i padroni di casa sbloccano il risultato. Viene concesso un rigore al Fiori Barp e Da Silva non sbaglia dal dischetto. L’Alpago reagisce e pareggia i conti con Ibrahim che con un piatto destro infila l’estremo difensore. Nel finale di tempo gli alpagotti passano in vantaggio grazie ad un calcio di rigore di Ibrahim. Ad inizio ripresa il Fiori Barp è scatenato. Subito un rigore per i padroni di casa e Calesso trasforma. Alpago che accusa il colpo e sulla prima ripartenza la squadra di De Battista si porta in vantaggio con Fontanive. Provano a reagire gli ospiti e pareggiano i conti al 61’ con Baldini bravo a smarcarsi e a siglare il 3 a 3. Ultimi minuti di gara con poche emozioni a causa di un campo pesante che non concede di giocare a calcio.
GIOVANILI AGORDINA JUNIORES AGORDINA – ALPES CESIO 1-0
L’Agordina di De Bastiani vince di misura contro l’Alpes Cesio. Solo una rete per decidere la sfida dell’Ivano Dorigo. Una partita giocata alla pari dalle due formazioni e decisa da un episodio a 3’ dal termine. Batti e ribatti per tutta la durata del match e nel finale il gol che regala 3 punti alla squadra di Agordo. Tutto nasce da Dalle Cort che pesca Soppelsa in contropiede. L’agordino scappa e dal limite dell’aria vede il portiere in uscita e insacca dalla distanza. 36 i punti in classifica per l’Agordina che in questo momento occupa la quarta posizione in classifica.
ALLIEVI FINE CAMPIONATO DALLA PROSSIMA SETTIMANA LA COPPA
GIOVANISSIMI FIORI BARP – AGORDINA 2-1 La squadra di De Lazzer cade al Mas di Sedico contro un Fiori Barp che rimonta e incamera i 3 punti. E pensare che gli agordini erano passati in vantaggio dopo appena 5’. Tutto nasce da un errore difensivo e Marcon trova il tappin vincente per sbloccare la gara. Al 30’ i padroni di casa pareggiano i conti su colpo di testa e la prima frazione termina in pareggio. Nella ripresa si lotta su ogni pallone ma il Fiori Barp trova la rete del vantaggio con un diagonale imprendibile. L’Agordina rimane quinta in classifica a 10 punti dalla zona playoff.
VOLLEY TERZA DIVISIONE UNDER 16 VOLLEY CLUB AGORDINO – PHOENIX 2-3 PARZIALI: 16-25, 15-25, 25-20, 25-17, 11-15
Che beffa per le ragazze di Terza Divisione del Volley Club Agordino. Le Agordine crollano al quinto set dopo una rimonta. Male le prime 2 frazioni con il Phoenix che si porta sul 2 a 0. Le agordine reagiscono e pareggiano i conti lottando punto a punto. Al tie break le trevigiane la spuntano per 4 punti.
UNDER 14 VOLLEY CLUB AGORDINO – GRIFONE 3-1 PARZIALI: 17-25, 25-21, 25-18, 25-16
Bella vittoria della squadra più giovane del Volley Club Agordino che al Palarova di Agordo vince in 4 set contro le trevigiane del Grifone. Prima frazione da dimenticare per le ragazze di Agordo che perdono con 8 punti di scarto. Volley Club Agordino che ingrana la marcia giusta e fa un filotto di 3 set chiudendo la partita con tranquillità. Under 14 agordina che in questo momento occupa la terza posizione in classifica ma con 15 punti di distacco dalle prime due della classe.
Precipitazioni: Nella notte diffuse, anche moderate specie sui settori aperti ai venti orientali (70/80%); potranno fare eccezione i fondovalle sottovento alle correnti nord-orientali, dove i fenomeni potrebbero essere inibiti da condizioni di Foehn. Al mattino in cessazione sulle Dolomiti, residui sulle Prealpi (40/60%). Al pomeriggio possibili residui rovesci sulle Prealpi centro-occidentali (20/30%). Limite della neve a 900/1200 m nella notte, in rialzo fino a 1200/1500 m in giornata. Dalle 12 di domenica saranno possibili mediamente 10/25 cm di neve fresca oltre i 1500/1800 m.
Temperature: Minime in lieve calo, massime in aumento. Su Prealpi a 1500 m min -2°C max 4°C, a 2000 m min -4°C max 0°C. Su Dolomiti a 2000 m min -5°C max 0°C, a 3000 m min -10°C max -6°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati per rinforzi di Foehn; in quota perlopiù tesi da Nord Nord-Est, anche forti sulle dorsali prealpine, a 15-35 km/h a 2000 m, 30-55 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Generalmente assenti, o al più limitate a qualche breve burrasca di neve oltre i 1800/2000 m sulle Dolomiti al mattino o a qualche sporadico piovasco pomeridiano sulle Prealpi (20%).
Temperature: Minime in aumento in quota, stazionarie o in lieve calo nelle valli; massime in aumento. Su Prealpi a 1500 m min 0°C max 9°C, a 2000 m min -1°C max 4°C. Su Dolomiti a 2000 m min -3°C max 3°C, a 3000 m min -7°C max -5°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati per residui rinforzi di Foehn; in quota moderati/tesi da Nord Nord-Est, in attenuazione, a 15-30 km/h a 2000 m, 30-50 km/h a 3000 m.
