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“RADIO PIU INFORMAZIONE”
Per lavori alla rete idrica comunale, martedi dalle 8:30 alle 12 potrebbe mancare l’acqua a FALCADE, nella LOCALITA’ DI CAVIOLA.
DOPO 4 GIORNI, da ieri pomeriggio, problemi telefonici risolti ad Arabba, disservizi importanti per valligiani e turisti sulle reti Wind, Tre e Iliad.
ATTENZIONE ALLE TRUFFE DA CORONAVIRUS. DA MEL SEGNALATE DUE DONNE Per questo in caso di episodi simili non esitate a chiamare il 112, comunque le forze di Polizia.
CORONAVIRUS, AVVISO ALL’UTENZA DALLA ULSS1
L’Ulss Dolomiti attiva, a partire da oggi, un numero aziendale dedicato per informazioni sul Coronavirus: 0437/514343 attivo tutti i giorni dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00 La linea dedicata si affianca a: numero verde regionale 800462340 istituito per informazioni sui comportamenti da tenere da parte delle persone che temono di essere entrate in contatto con virus. numero nazionale 1500. Luxottica ieri ha incontrato i sindacati e sul piatto ha messo una novità importante: coloro che si sono ammalati nei giorni dell’emergenza (malattie riconducibili a influenza) non avranno sorprese e ripercussioni sul premio di risultato. Sempre i sindacati hanno incontrato ieri il Prefetto di Belluno mentre la FP Cgil ha chiesto un incontro urgente al direttore dell’azienda Ulss1.
CORONAVIRUS.
Lunedi riaprono le scuole? Nessuno ha ancora deciso, studenti e insegnanti nel limbo. Il governatore Luca Zaia vorrebbe la riapertura all’inizio della settimana, dalla Lombardia la richiesta è però diversa: “No alla riapertura”. E così a 48 ore dalla campanella nessuno si è pronunciato quindi alla fine molto probabilmente la decisione verrà presa a Roma dal Governo centrale alla faccia della tanto decantata autonomia.
MANCA POCO…
IERI SERA SCOSSA DI TERREMOTO IN ALPAGO
ALPAGO Ieri sera alle 18.07 scossa di terremoto con epicentro a Chiesa d’Alpago, magnitudo 2,7 profondità 9,7 chilometri. I vigili del fuoco confermano che nessuna chiamata è giunta al loro centralino.
Anche il sismografo di Agordo di via Molin dei Cot ha rilevato il movimento tellurico
DEVASTANTE INCENDIO IERI POMERIGGIO A FELTRE IN VIA FUSINATO SOPRA IL BAR VECCHIO E NUOVO
FELTRE Ieri alle 12.30, i vigili del fuoco sono intervenuti con immediatezza per lo spegnimento di un incendio del tetto in via Arnaldo Fusinato. Le fiamme probabilmente divampante per un’anomalia all’impianto fotovoltaico, si sono subito estese al alcune falde del fabbricato, che ospita quattro unità abitative e due esercizi commerciali, che sono stati prontamente evacuati. Le squadre dei vigili del fuoco arrivate dal locale distaccamento con personale permanente e volontario e da Belluno con due autopompe, due autobotti, due autoscale, il carro aria e 16 operatori, hanno subito iniziato le operazioni di spegnimento evitando il coinvolgimento di tutta la copertura.Le operazioni di spegnimento di una porzione di tetto e della bonifica, si sono protratte per tutto il pomeriggio.
BRUCIA IL MONTE AVENA, NEL FELTRINO IL SECONDO INCENDIO IN POCHI GIORNI
FELTRE Dalle 18:30 di ieri sera , i vigili del fuoco sono impegnati in località Belvedere sul Col Melon a Pedavena per un incendio boschivo, poco lontano da alcune abitazioni. Sul posto stanno operando le squadre permanenti e volontari di Feltre e del basso feltrino con 7 automezzi e circa venti operatori a salvaguardia di alcune abitazioni. Allertate anche le squadre dell’antincendio boschivo regionale. Il secondo incendio in pochi giorni nel feltrino, che si aggiunge ad un elenco preoccupante visto il periodo di siccità. Di certo le fiamme non sono state generate da autocombustione e sull’ipotesi dolosa (come il precedente) non ci sono dubbi.Il fuoco sviluppatosi rapidamente nella zona del Belvedere, probabilmente alimentato anche dal vento, è stato visto nitidamente da valle, facendo partire numerose telefonate ai vigili del fuoco e ai carabinieri Solo l’altro ieri era andato a fuoco una scarpata a Noach, i vigili del fuoco di Agordo hanno evitato che le fiamme si propagassero verso l’alto del Monte Celo peraltro in una giornata caratterizzata dal forte vento.
L’ASSESSORE ALLA PROTEZIONE CIVILE GIANPAOLO BOTTACIN
Si comunica che i tecnici della Regione Veneto Antincendio Boschivo sono attivi per lo spegnimento di un incendio boschivo in località Col Melon in comune di Padevena e stanno coordinando le operazioni di spegnimento secondo quanto disposto dalla legge 353 / 2000 che attribuisce alle Regioni la competenza nella lotta agli incendi boschivi. I tecnici regionali sono supportati dal fondamentale apporto dei Volontari di Protezione Civile Antincendio Boschivo e dai Vigili del Fuoco.
IL VIDEO
RECUPERATO SCIALPINISTA SUL PADON
ROCCA PIETORE Poco prima delle 16 la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino della Val Pettorina per uno sciatore in difficoltà. Scendendo dal Padon, infatti, un ventiseienne ucraino, non riuscendo a controllare l’andatura, era uscito di pista a una curva, perdendo sci e racchette e iniziando a ruzzolare in un canale. Una volta fermatosi senza avere per fortuna riportato conseguenze, il ragazzo, un po’ per la paura un po’ a causa della neve dura, non se l’è sentita di provare a muoversi. Tre soccorritori sono scesi con gli impianti e, ramponi ai piedi, lo hanno raggiunto dall’alto mentre un’altra squadra si avvicinava dal basso. Dopo aver fatto calzare anche a lui i ramponi, i tecnici lo hanno assicurato con la corda e sono rientrati con lui a valle lungo 200 metri di dislivello, per poi accompagnarlo in jeep nella loro sede, dove gli amici sono passati a prenderlo.
FURTO NEL BAR, RUBATE LE BANCONOTE MA NON LE MONETINE.
BELLUNO Ancora un furto in città in pieno centro storico e s’alza l’asticella dell’allerta. Sono entrati dalla finestra e hanno rubato il fondo cassa di un locale, bottino 250 euro in contanti. Sul posto per le indagini la Polizia. Nessun segno di effrazione sugli infissi perché probabilmente la finestra era stata lasciata aperta.
TERZO LUTTO AD ALLEGHE IN 48 ORE, E’ MANCATA SARA DA PIAN
ALLEGHE Un’altra notizia luttuosa dal paese rivierasco, ieri è mancata Sara Da Pian 86 anni, volto noto di Piazza Kennedy. Con il marito D’Imperio (scomparso in un drammatico incidente automobilistico sopra Caprile) ha gestito per molti anni fino al 2003, la pasticceria in centro al paese. Lascia i figli, le sorelle i nipoti. I funerali lunedi alle 14.30 a seconda delle disposizioni vigenti i funerali si svolgeranno in forma pubblica o privata.
DOLORE AD ALLEGHE PER LA SCOMPARSA DI CLAUDIO FRANCESCHINI
PROBABILMENTE MARTEDI I FUNERALI MA LE MODALITA’ NON SONO NOTE IN CONSIDERAZIONE DELLE ORDINANZE SUL CORONAVIRUS, IL RICORDO GIOVEDI NEL CORSO DELLA PRIMA PARTITA CASALINGA DEI PLAYOFF DELL’ALLEGHE CON IL MERANO, CON CLAUDIO ANCHE IL RICORDO DELL’AMATO PRESIDENTE RENATO ROSSI I CUI FUNERALI SI TERRANNO IN CANADA. MARTEDI INVECE L’ALLEGHE GIOCHERA’ IN ALTO ADIGE (GARA1) CON IL LUTTO AL BRACCIO.
ALLEGHE La tristezza ad Alleghe è palpabile, la morte di Claudio Franceschini è stato un altro brutto colpo per tutta la comunità, tanto era amato l’ex sindaco, l’ex vice presidente dell’Alleghe, l’amico degli alpini perché era immancabile la sua presenza a Masarè in occasione del giro del lago di Alleghe, era uno di loro come ricorda anche il sindaco Danilo De Toni
IL RICORDO DI GIANNI SANTOMASO, DAL CORRIERE DELLE ALPI
Coronavirus: esito incontro in Prefettura di Belluno per fare il punto sulla situazione
CORONAVIRUS: FP CGIL CHIEDE UN INCONTRO CON LA ULSS
BELLUNO La FP CGIL ha preso visione dell’Ordine di Servizio del 25 febbraio u.s. con il quale il Direttore del Dipartimento di Prevenzione, di concerto con la Direzione Sanitaria, disponeva una serie di misure organizzative nei confronti del personale del comparto amministrativo e sanitario e della dirigenza medica del Dipartimento volte a contrastare e contenere l’emergenza da COVID-2019.
Pur nella consapevolezza della eccezionalità della situazione legata all’emergenza COVID-2019 LA FP CGILcontesta tale provvedimento sia nel metodo che nel merito. In primo nel metodo alcune disposizioni dell’Ordine in parola prevedono l’adozione di istituti contrattuali, quali la pronta disponibilità, In secondo nel merito rispetto all’adozione di provvedimenti che potrebbero esporre i lavoratori a violazione della normativa sulla sicurezza e salute. Per i suesposti motivi e con lo spirito di condividere la necessita di adottare le eventuali modalità operative di organizzazione e gestione del personale del Comparto e della Dirigenza coinvolta nell’emergenza COVD-2019 la richiesta di un incontro urgente e nelle more dell’incontro a chiedere la sospendere immediata dell’applicazione del provvedimento adottato.
AI MICROFONI DI RADIO PIU GIANLUIGI DELLA GIACOMA
LUXOTTICA: IL CORONAVIRUS NON INCIDERA’ SUL PREMIO RISULTATO
AGORDO Luxottica e la RSU si sono incontrate per discutere sul premio risultato e sul momento di allerta attuale riguardo il Coronavirus. Il tema principale riguardava il premio risultato e le assenze che potrebbero incidere sulla cifra finale del premio. Come ben sanno gli operai degli stabilimenti Luxottica, ogni anno nel mese di luglio viene erogato un premio di risultato che, in base ai giorni di malattia effettuati, può cambiare di anno in anno. Le parti si sono incontrate per fare in modo di trovare un accordo in questo difficile momento e per non penalizzare i lavoratori che rimarranno a casa con i sintomi del quadro clinico dell’attuale infezione COVID-19. Solo coloro che dal 28 febbraio al 15 marzo presenteranno un certificato di malattia che dichiara un’assenza di malattia per problemi alle vie respiratorie, le giornate a casa non saranno conteggiate per ridurre il premio risultato. Naturalmente il lavoratore dovrà presentare domanda presso il medico coordinatore dell’azienda che valuterà caso per caso, domanda di scompiuto che dovrà essere fatta nelle modalità e nelle tempistiche adatte.
NICOLA BRANCHER FEMCA CISL
CORONAVIRUS, CONSIDERAZIONI DI EMILIO BEZ (Coordinatore Uiltec-Uil Luxottica Agordo)
AGORDO Nei giorni del virus anche Luxottica è scesa in campo con azioni di prevenzione, le persone hanno apprezzato che Luxottica sia andata oltre le prescrizioni e le novità hanno avuto un certo impatto sulla vita quotidiana in fabbrica. Molte delle iniziative hanno ricevuto da subito un consenso generale come il potenziamento delle operazioni di sanificazione, a partire dai bagni fino agli autobus utilizzati per il trasporto dei lavoratori; l’uso dei dispenser di gel igienizzante per le mani è in breve tempo diventato un must, visto che per molte persone è ormai un gesto automatico utilizzarlo dopo essersi lavati le mani. La mensa aziendale inoltre, pur partendo già da precisi standard di igiene, è stata oggetto di numerose azioni quali operazioni di sanificazione aumentate, installazione anche qui dei dispenser di igienizzante, utilizzo di guanti e mascherine da parte degli addetti al self-service e altro ancora.
La recente decisione di utilizzare posate e bicchieri monouso in plastica ha però creato immediate discussioni pur avendo questi apprezzato che l’Azienda voglia fare tutto il possibile per proteggere la salute dei dipendenti. “Le contrarietà diffuse sull’adozione di posate in plastica – ricorda Emilio Bez- al di là di una certa fragilità nell’uso, sono dovute ad un tema ambientale, in quanto l’attuale normativa non ne prevede il riciclo bensì lo smaltimento come rifiuto indifferenziato. Va però sottolineato che molti colleghi stanno anche proponendo soluzioni alternative meno impattanti di vario tipo. Alcuni punterebbero all’utilizzo di prodotti realizzati con materiali compostabili, altri han già annunciato che si porteranno da casa le proprie posate mentre del bicchiere faranno tranquillamente a meno, visto che per bere dalle bottigliette d’acqua non è certo indispensabile, altri ancora ritengono che per l’igiene sia sufficiente imbustare le normali posate in dotazione alla mensa, essendo lavate ad alta temperatura in lavastoviglie al pari dei piatti tuttora in uso. Alcuni hanno però suggerito una cosa ancora più semplice e ad impatto zero: ricevere le posate direttamente dagli addetti del self-service come avviene per i piatti, garantendo quindi pari igiene”.
Tutta questo “dibattito” in corso sulle posate di plastica potrebbe sembrare qualcosa di marginale ma si può leggere anche come un segnale positivo: dopo diversi (e lunghi) giorni nei quali in pratica non si parlava di altro che del coronavirus, cosa peraltro inevitabile vista la tempesta mediatica in tutta Italia riguardante il Covid-19, farà piacere a molti colleghi ricominciare a discutere anche di altri argomenti.
NUOVA VITA PER IL CENTRO VISITATORI DI VALLE IMPERINA di GIANNI SANTOMASO
RIVAMONTE Con 530 mila euro sarà sistemato il centro visitatori del Parco peraltro chiuso dai giorni di Vaia 2018 quando il vento ha distrutto parte della copertura. Il bando statale permetterà di ripristinare uno degli edifici più importanti di un sito da tempo in abbandono. Sarà restituita la dignità al centro nella porta del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi
di GIANNI SANTOMASO
ARCHIVIO RADIO PIU, NOTIZIARIO DEL 12 APRILE 2019
UN ALTRO ABBANDONO PER VALLE IMPERINA SOMMERSA DAGLI ALBERI SCHIANTATI?
RIVAMONTE Sono stati spesi centinaia di milioni del vecchio conio per recuperare le miniere di Valle Imperina, allora c’erano i soldi dell’Europa che piovevano sull’Italia e sull’Agordino. Da Venezia Floriano Pra, dal palazzo della Comunità Montana Rizieri Ongaro si sono impegnati per dare nuova vita al sito minerario di Valle Imperina recuperando gli edifici ormai allo sfascio totale. I risultati si erano visti, poi con il tempo abbiamo di nuovo visto il sito lasciato al suo destino, non c’è stata quella crescita auspicata. Ma questo non è un buon motivo per mancare di rispetto a chi ci ha creduto nell’operazione ed ha investito soldi pubblici. Eppure è successo, lo stabile del centro visitatori del parco (ex centrale) da 6 mesi è abbandonato al suo destino, l’uragano Vaia ha strappato parte del tetto. Nessuno si è preso la briga di mettere un telo, chissà quanta acqua sarà entrata all’interno di quel bell’edificio.
IL VIDEO
Valle imperina danni mai riparati
Pubblicato da Mirko Mezzacasa su Giovedì 11 aprile 2019
POST VAIA A CENCENIGHE, DA 400 MILA EURO
CENCENIGHE Dalla pagina facebook della Protezione Civile del Veneto leggiamo: sottofondazione delle arginature in cemento armato in destra e in sinistra idrografica del torrente a valle del ponte del Ghirlo. Intervento curato dal GenioCivile di Belluno con un investimento di 400mila euro.
LAVORI A MUGNAI, VIA AL SECONDO STRALCIO
FELTRE Dare continuità e completamento a quanto realizzato negli scorsi mesi nella frazione di Mugnai in termini di lotta al rischio idraulico e messa in sicurezza della zona, in particolare, a sud dell’abitato principale del paese. Con questo obiettivo, la giunta comunale ha dato il via libera, nella sua ultima seduta, allo studio di fattibilità redatto dal Servizio Lavori Pubblici del Comune di Feltre che prevede il completamento del canale di scolo nel tratto compreso tra Via Scuole e Via della Grande. L’intervento andrà in questo modo ad implementare l’importante realizzazione del bacino di laminazione delle acque, che ha già manifestato tutta la sua utilità nel corso degli ultimi eventi atmosferici di particolare rilevanza, come quello verificatosi nello scorso mese di novembre. L’importo complessivo del progetto ammonta a 185 mila euro, di cui 130 mila per lavori in appalto e i restanti 55 mila per spese tecniche, IVA ed espropri. A tale riguardo l’Amministrazione inoltrerà richiesta all’unione Montana Feltrina al fine di poter utilizzare per l’intervento la somma di 145 mila euro derivanti dai Canoni Idrici e assegnati al Comune di Feltre.
L’ASSESSORE ADIS ZATTA
CIPOLOTTI L’UOMO DEL SUEM VA IN PENSIONE, SUBENTRA CHEMELLO
BELLUNO Giovanni Cipolotti, direttore del SUEM 118 e del Dipartimento di area critica di Belluno, col il 1° marzo 2020 andrà in pensione. Nelle more dell’espletamento del concorso di direttore di UOC Suem 118 è stato nominato facente funzioni il direttore del Pronto Soccorso di Pieve di Cadore Enzo Chemello. La sede dell’U.O.C. Centrale Operativa SUEM 118 è presso l’Ospedale di Pieve di Cadore e gestisce anche il Servizio di Elisoccorso. La Centrale Operativa SUEM 118 gestisce circa 55.000 chiamate all’anno, con 18.500 interventi di soccorso su base provinciale e 650 missioni di elisoccorso.
NUOVA SEDE PER IL COMMISSARIATO DI CORTINA. LA SODDISFAZIONE DEL SAP
BELLUNO “Il 24 giugno scorso, accogliendo con immensa gioia l’annuncio che sarebbe stata “Milano Cortina” la sede delle olimpiadi invernali del 2026, avevamo auspicato a gran voce che Cortina, per l’occasione, potesse finalmente avere un nuovo Commissariato. Tale auspicio pare oggi tradursi in una prossima realtà e non possiamo che essere soddisfatti” Lo dichiara con entusiasmo la Segreteria Provinciale del Sap (Sindacato Autonomo di Polizia) di Belluno dopo l’annuncio di ieri del Sindaco Ghedina relativamente alla riqualificazione dell’area dell’ex stazione, dove viene appunto prevista la realizzazione della nuova sede della Polizia di Cortina. Un nuovo edificio al cui interno troveranno spazio uffici e alloggi. Negli ultimi quattro anni – afferma il Sap – abbiamo denunciato pubblicamente, a più riprese, le precarie condizioni nelle quali operano i poliziotti a Cortina, in una struttura, quella di Largo delle Poste, assolutamente inadeguata al servizio di Polizia e con alloggi a San Vito di Cadore, fortemente limitativi per il raggiungimento immediato della sede lavorativa in caso di eventi calamitosi. Oggi, finalmente, la svolta. L’auspicio ora – conclude il Sap bellunese – non può che essere quello relativo a tempi di esecuzione medio-brevi, anche in relazione ai prossimi eventi di caratura internazionale che interesseranno la perla delle Dolomiti. A riguardo, il connubio di interessi, pubblici e privati, fa ben sperare”
PER LA VIABILITA’ 69 MILIONI PER LE STRADE PROVINCIALE DEL VENETO
ROMA “Ci sono 69 milioni di euro per l’attività straordinaria sulle strade provinciali del Veneto. La cifra è stata stanziata dal Ministero delle Infrastrutture e rappresenta un’importante risorsa che consentirà l’avvio di azioni urgenti nel territorio e di programmare quelle più rilevanti nei prossimi anni”. Lo dichiara Federico D’Incà, Ministro per i rapporti con il Parlamento, in riferimento all’importante stanziamento da parte del Mit per l’attività straordinaria sulle strade provinciali di tutta Italia. “Oggi – prosegue D’Incà – sono stati assegnati, su scala nazionale, ulteriori 995 milioni di euro al Fondo manutenzione strade: come ha sottolineato il viceministro ai trasporti Giancarlo Cancelleri, tra i parametri presi in considerazione nella ripartizione delle cifre stanziate ci sono la consistenza della rete viaria, il tasso di incidentalità e la vulnerabilità rispetto a fenomeni di dissesto idrogeologico. Le risorse saranno articolate in quattro anni e consentiranno agli enti locali anche di programmare interventi per il futuro”. “Si tratta di un’azione fondamentale per rendere le strade del territorio sicure e moderne: con la ripartizione per Province e Città metropolitane, si vorrà ridurre il tasso di incidentalità e rispondere alle esigenze dei cittadini – conclude il Ministro D’Incà”.
TABELLA CON LE RIPARTIZIONE, PER LA PROVINCIA DI BELLUNO: 0,59% 352 MILA EURO NEL 2020, 645 MILA NELL’ANNO SUCCESSIVO
.Alla Provincia di Belluno arriveranno complessivamente 5.840.628 euro, divisi in cinque annualità. Nella prima, 2020, sono stati stanziati 352.198 euro, l’anno prossimo saranno 645.697 euro, nel 2022-2023-2024 arriveranno 1.614.244 per ogni anno
DECRETO MIT VIABILITÀ PROVINCIALE, IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA: «UN’OTTIMA NOTIZIA CHE CERTIFICA IL CAMBIO DI VISIONE RISPETTO AGLI ENTI DI AREA VASTA»
DALLA RASSEGNA STAMPA DELLE 8 IL PRESIDENTE ROBERTO PADRIN
BELLUNO «Apprendiamo con grande piacere del decreto del ministero delle infrastrutture e dei trasporti che assegna al Veneto 69 milioni di euro per la manutenzione straordinaria delle strade provinciali. È un segnale importante di attenzione verso una delle funzioni fondamentali rimaste in capo alle Province». È quanto afferma il presidente della Provincia di Belluno, in merito alle novità pervenute dal Mit, con l’incremento da “milleproroghe” delle risorse destinate alla viabilità provinciale. «Queste risorse sono fondamentali. Lo abbiamo capito benissimo negli ultimi anni, in cui la viabilità è sempre stata un tema caldo. Un paio di anni fa, abbiamo anche rischiato di perdere un servizio di qualità, quale è quello offerto da Veneto Strade, a causa della scarsità di risorse con cui abbiamo dovuto fare i conti dopo i tagli statali. Ricordo che fino al 2010 per la manutenzione delle strade lo Stato ci girava 15 milioni di euro, passati a zero nel giro di qualche anno. Le strade, però, sono sempre rimaste le stesse, un servizio indispensabile per il nostro territorio e uno strumento fondamentale per le nostre comunità e le aziende». Oltre alle risorse che arriveranno dal Mit, il presidente rileva un altro aspetto positivo: «Il cambio di passo rispetto alla visione sulle Province. Siamo passati dalla volontà di eliminare tutto, e di prendere per fame gli enti di area vasta, alla presa di coscienza che le Province servono per mandare avanti alcuni servizi indispensabili, come quello della manutenzione stradale. Credo sia una svolta epocale che alla vigilia di eventi importantissimi quali Mondiali e Olimpiadi non potrà che ridare dignità e operatività piena al nostro ente».
PAT A BELLUNO, IERI LA PRESENTAZIONE
BELLUNO
AI MICROFONI DI RADIO PIU’ L’ASSESSORE ALL’URBANISTICA FRANCO FRISON
LUNEDI CONSIGLIO DELL’UNIONE MONTANA
AGORDO Lunedi alle 20 consiglio dell’Unione Montana in sala Don Tamis. All’ordine del giorno: approvazione convenzione con la Provincia per gli interventi di difesa idrogeologica; approvazione documento unico di programmazione; approvazione del bilancio di previsione; approvazione della convenzione per la centrale unica di commettenza e per le funzioni RUP; aggiornamento elenco strade silvo pastorali.
LA CANZONE DEDICATA A CORRADO BEN, LUKY SPORT, IERI L’ANTEPRIMA ALLA RADIO, NOTE DI RICORDI CON I COMPLIMENTI A RENATO ED ANDREA E IL GRAZIE PER AVER RICORDATO UN “PERSONAGGIO” IMPORTANTE DELLA VALLATA AGORDINA
La canzone è stata scritta nel 2011, Luky la conosceva, infatti, la sera che gliela suonarono, lui si commosse e disse con enfasi “Voi, borse, me capì tut”… Poi gli regalarono un CD con il pezzo inciso e tutto si chiuse là, perché voleva solo essere un dono a lui.
“Luki Spot”, la canzone di Renato e Andrea dedicata a Corrado Ben, luky sport
ALLA RADIO, UNDICESIMA PUNTATA CON FRANCESCO ZILLIO, EPCENTER
LA COLLEZIONE COMPLETA
NICOLO’ TAGLIAPIETRA E’ L’ARCHITETTO AUTORE DEL MODELLO DI PORTA DOJONA
VENETO – Fino al 1/03/2020 (prorogabile) divieto di ogni forma di eventi, manifestazioni e riunioni anche se svolti in luoghi pubblici aperti al pubblico; quindi NO a gare di nessun tipo. Possono rimanere aperti gli impianti sportivi (centri sportivi, palestre pubbliche e private, piscine pubbliche e private, campi da gioco ecc.) e in generale tutte le strutture quando le attività non prevedano concentrazione di persone.
AGORDO Rinviata l’assemblea dei soci de Gamp
SEDICO Rinviata la pedonata benefica Quattro Pas tra Peron e Mas
ALLEGHE lo stadio rimarrà chiuso fino al primo marzo. Il pattinaggio al pubblico e l’attività sportiva sono sospesi fino a nuova comunicazione
COLLE SANTA LUCIA Annullata la Ciasparun in programma oggi a Colle Santa Lucia
BELLUNO La Sezione Alpini di Belluno comunica che la convocazione dell’Assemblea dei Delegati, già fissata per domenica 1° marzo 2020 è stata sospesa e rinviata a data da destinarsi
FELTRE COMUNALE DI VIA PARADISO Nel periodo compreso fra lunedì 2 Marzo e martedì 31 Marzo 2020 (incluso festivi) in via Paradiso (tratto fronte il civico n° 14). Per lavori di: “Manutenzione all’edificio sito in via Paradiso n° 14” – l’istituzione, dei seguenti obblighi, divieti e limitazioni: Divieto di transito per tutti i veicoli e motocicli ; Divieto di sosta con rimozione
48 delle DOLOMITI localita’ LIVINE’ dal 2 al 13 marzo senso unico per lavori di esboschi anche festivi e prefestiv
SP 251 VAL DI ZOLDO E VAL CELLINA Dal 2 al 13 marzo sabato e domenica esclusi, senso unico alternato da impianto semaforico per lavori di ripristino reti di protezione sui versanti.
GR 50 BIS, SCALE DI PRIMOLANO Fino al 7 MARZO (FESTIVI E PREFESTIVI ESCLUSI) SENSO UNICO ALTERNATO PER POSA CAVIDOTTO
IERI ALLA RADIO
IN VIVO VERSO DI BRUNELLA MORO
COLLEZIONE COMPLETA
IERI ALLA RADIO
DUE MINUTI UN LIBRO
COLLEZIONE COMPLETA
UN FINE SETTIMANA SENZA SPORT
RADIO PIU’ Lo stato di attenzione sul Coronavirus ha portato il Ministro della Salute, dopo il consiglio dei ministri urgente di sabato scorso, a fermare ogni attività sportiva in cui ci sia la presenza di pubblico. Sarà un fine settimana senza sport quello che andremo a trascorrere nei prossimi giorni in provincia di Belluno. A livello regionale e provinciale le federazioni hanno seguito alla lettera le disposizioni date quindi nessuna squadra di nessun sport potrà continuare i campionati. ma andiamo ad elencare quali sono gli appuntamenti saltati questo fine settimana. Per quanto riguarda il calcio era la domenica in cui l’Agordina doveva riprendere il campionato di Terza Categoria. La squadra di Marco Lorenzi era chiamata alla trasferta in terra feltrina per il big match della prima giornata del girone di ritorno. Agordini primi in classifica che dovevano difendere la posizione da una Feltrese che, in seconda posizione, dista a un solo punto di distanza. Sarà la seconda domenica consecutiva senza partite per il Fiori Barp Mas che in Prima Categoria sta disputando una stagione con i fiocchi. Due dunque le partite da recuperare per la squadra di De Battista, contro la Plavis Pizzoco e la Cisonese. Fermi naturalmente anche i campionati provinciali e regionali FIGC giovanili dove l’Agordina iniziava il girone di ritorno. Fermi anche i campionati CSI dove il Le Ville doveva iniziare il girone di ritorno dopo aver vinto il recupero con la Farrentina ed aver conquistato il primo posto in classifica del campionato Open A1. Il Volley Club Agordino anche questa settimana si trova a fare i conti con i rinvii. La prima squadra, prima in classifica nel campionato di Terza Divisione, dovrà recuperare 2 sfide e lo stesso discorso sarà per le giovani under 13. L’unico caso in cui si sono già prese delle decisioni è il campionato IHL di hockey dove le squadre partecipanti hanno deciso di posticipare i quarti di finale giocando al meglio delle 5 gare e non delle 7. Il tutto inizierà martedì prossimo e l’Alleghe si troverà di fronte la corazzata Merano. Campionati giovanili di hockey che invece sono stati sospesi e l’attività riprenderà la prossima settimana, decreto legge permettendo. Tra gli eventi rimandati del fine settimana anche la giornata conclusiva del Torneo Agordino di hockey che doveva essere ospitata all’Alvise De Toni di Alleghe, finalissima che si recupererà più avanti.
I PLAYOFF DELLA IHL INIZIERANNO IL 3 MARZO
ALLEGHE Gara 1 – Martedì 3 marzo 2020 – Formula Best-of-five HC Merano (1°) – Alleghe Hockey (8°), HC Brixen/Bressanone (4°) – ValpEagle (5°), HC Varese (2°) – SV Kaltern/ Caldaro (7°). Hockey Pergine Sapiens (3°) – HC Eppan/Appiano (6°) Altre date dei quarti di finale playoff della IHL Gara 2: 5 marzo Gara 3: 7 marzo Eventuale Gara 4: 10 marzo Eventuale Gara 5: 12 marzo
Sabato 29 Tempo atteso: Non esclusi brevi tratti soleggiati al primo mattino, poi il cielo si coprirà del tutto per estese nubi stratiformi alte e medio-alte. Al pomeriggio ulteriore intensificazione della copertura nuvolosa, con probabile lieve peggioramento a partire dalle Prealpi occidentali nel tardo pomeriggio, in estensione alle Dolomiti in tarda serata. Clima meno freddo in quota, più fresco ed umido nelle valli.
Precipitazioni: Fino al tardo pomeriggio generalmente assenti (0/10%). Tra il tardo pomeriggio e la sera primi debolissimi fenomeni a partire dalle Prealpi occidentali, in estensione al bellunese in tarda serata (50/60%), con nevischio oltre i 900/1000 m sulle Dolomiti e 1000/1100 m sulle Prealpi.
Temperature: Minime in generale aumento, eccetto locali diminuzioni nelle valli interessate dal Foehn ieri mattina. Massime in aumento in quota e in calo nelle valli, con punte di 7/9°C nei fondovalle prealpini e di 3/5°C a 1000/1200 m. Sulle Prealpi a 1500 m min -2°C e max 0°C, a 2000 m min -4°C e max -2°C; sulle Dolomiti a 2000 m min -5°C e max -3°C, a 3000 m min -9°C e max -6°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile. In quota moderati da ovest al mattino, in graduale rinforzo fino a moderati/tesi da sud-ovest al pomeriggio, a 10-25 km/h a 2000 m, 25-35 km/h a 3000 m.
Domenica 1 Tempo atteso: Lieve maltempo tra la notte e la mattinata, con cielo coperto e fenomeni per lo più deboli. Al pomeriggio nuvolosità un po’ meno intensa e tendenza alla variabilità, con possibilità di qualche breve schiarita. Clima fresco ed uggioso con debole escursione termica tra il giorno e la notte.
Precipitazioni: Nella notte ed al mattino probabilità alta (80/90%) per fenomeni di debole intensità, a tratti diffusi. La neve cadrà sopra gli 800/1000 m sulle Dolomiti e 1100/1200 m sulle Prealpi. Al pomeriggio i fenomeni saranno spesso assenti o limiteranno a qualche goccia e qualche fiocco sopra i 1300/1400 m (20/30%). Gli apporti saranno di 2/5 mm sulle Dolomiti settentrionali a 5/10 mm sulle Prealpi e alcuni settori delle Dolomiti meridionali, localmente fino a 15 mm sui settori prealpini solitamente più esposti a sud, con altrettanti cm di neve tra i 1200 e 1500 m.
Temperature: Minime in aumento nelle valli e pressoché stazionarie in quota; massime in lieve aumento a tutte le quote rispetto a sabato. Sulle Prealpi a 1500 m min -1°C e max 2°C, a 2000 m min -3°C e max -1°C; sulle Dolomiti a 2000 m min -5°C e max -1°C, a 3000 m min -8°C e max -6°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile. In quota moderati da sud-ovest, anche tesi sulle cime più alte fino al primo pomeriggio, poi in temporanea attenuazione, a 10-20 km/h a 2000 m, 20-40 km/h a 3000 m.
Lunedi 2Al primo mattino cielo già coperto e prime deboli precipitazioni sulla fascia prealpina. Nel corso della mattinata il tempo peggiorerà con estensione dei fenomeni. Al pomeriggio tempo perturbato ovunque con intensificazione dei fenomeni che risulteranno di moderata intensità. La neve cadrà sopra gli 800/1000 m sulle Dolomiti e i 1000/1200 m sulle Prealpi. Temperature senza notevoli variazioni, eccetto calo delle massime nelle valli. Venti in quota perlopiù moderati da sud-ovest al mattino e da sud-est al pomeriggio/sera, nelle valli deboli di direzione variabile.
Martedi 3Diffuso maltempo tra notte e mattinata, con cielo coperto e precipitazioni diffuse, la neve si abbasserà fino sui 700/800 m sulle Dolomiti e 900/1000 m sulle Prealpi. Attenuazione dei fenomeni tra il tardo pomeriggio e la sera. Temperature in contenuta diminuzione, specie in quota. Venti in rotazione da sud-est a nord-est in quota, con rinforzo pomeridiano e serale. Previsore: R.L.Th.