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A BASSO UN ALTRO INCARICO, OLTRE ALLA DIREZIONE DI CONFARTIGIANATO ANCHE DELLA DMO, IL CONSORZIO MARMOLADA SALUTA E SE NE VA
BELLUNO Solo il tempo dirà se si tratterà di un carrozzone e in ambito promozione turistica di esperimenti tra siti, uomini, associazioni, uffici chiusi… in questi lustri ne sono stati fatti tanti, ma i risultati non sono sempre stati entusiasmanti almeno non al pari dei proclami politici della vigilia e se il buongiorno si vede dal mattino non è escluso che pioverà. Infatti il nuovo corso della Dmo dopo l’uscita di Giuliano Vantaggi inizia con un Consorzio Importante come quello della Regina delle Dolomiti – la Marmolada – che non ci stà e se ne va nonostante gli inviti a restare. Il nuovo direttore non è stato scelto con un bando ma con una consultazione interna tra i soci privati, che hanno scelto Michele Basso, che non è certo un nume nuovo visto che è direttore di Confartigianato Belluno (incarico che conserva), evidentemente secondo chi lo ha nominato avrebbe la capacità di seguire tanto uno che l’altro. Ora la Dmo si presenta con il nuovo direttore e due consulenti, Roberto Locatelli e Tom Buncle che stanno sviluppando le strategie del piano Eurac.
LUCIA FARENZENA, PRESIDENTE OPERATORI TURISTICI ROCCA PIETORE – MARMOLADA
ACQUA DA NON BERE
Gestione Servizi Pubblici informa che a GOSALDO al già lungo elenco di località dove l’acqua è inquinata si aggiunge anche PETTE. Da giorni è in vigore l’ordinanza che ne vieta l’uso alimentare (se non previa bollitura) in LOCALITA’ VALLASIN, PONGAN, LE FOCHE, LAMBROI, DENEORE, MAGAIT, REN, SELLE, COL TAMAI, BITTI, GIARDOI E PETTUINE
SAN PIERO 2021, LA FESTA AD AGORDO
AGORDO Fabbriche e uffici chiusi ad Agordo il 29 giugno giorno dei Santi Patroni Pietro e Paolo. Oggi lungo il Broi il consueto grande mercato della fiera de San piero, Sul Broi il chiosco della Proloco, Luna Park, Stand informativo di Dogs on the rocks (dalle16 alle 18), nei locali aderenti il Piatto San Piero e alle 10 inaugurazione della mostra “Oro Rosso” in Sala Don Tamis.
POSSIBILI PIOGGE SULLE DOLOMITI VENETE
VENEZIA Il bollettino del Centro funzionale decentrato della Protezione Civile del Veneto indica la previsione di nuove condizioni di instabilità con piogge locali sulle Dolomiti, mentre, non sono previste precipitazioni di forte intensità sul resto del territorio regionale. In considerazione delle previsioni meteo attese è stato emesso anche un avviso di criticità idrogeologica (allerta gialla), riguardante il bacino Alto Piave, valevole, complessivamente, fino alla mezzanotte di mercoledì 30 giugno.
ROCCA PIETORE Fino al 2 luglio (sabato e domenica escluso) lungo la 563 di Digonera sono previsti gli interventi di realizzazione delle opere di difesa dalla valanghe. La circolazione stradale sarà totalmente interdetta dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18. Negli altri orari senso unico alternato a vista.
GALLERIA ‘COMELICO fino al 31 luglio dalle 21 alle 6 la galleria sarà chiusa al traffico. Per i veicoli pesanti trainanti un rimorchio è prevista la deviazione sulla SR 48 “delle Dolomiti e sulla SP 49 “Misurina”, il traffico pesante sarà deviato lungo la SP 532 “Passo S. Antonio”. Il traffico leggero sulla SP 532.
BELLUNO Per consentire l’esecuzione dei lavori di manutenzione degli impianti a servizio della galleria ‘Termine’ sono previste limitazioni notturne lungo la strada statale 51 “di Alemagna”. Da lunedì 21 giugno, nella fascia oraria compresa tra le 21:00 e le 6:00 del giorno successivo, sarà chiuso al traffico il tratto dal km 53,400 al km 55,950 con deviazione della circolazione sulla ex strada statale 51.La modifica alla circolazione non sarà in vigore nei giorni festivi e prefestivi ed è prevista fino a venerdì 2 luglio 2021.
VOLTAGO Fino al 3 luglio, domeniche escluse, per consentire i lavori di esbosco interdizione totale alla circolazione dalle 8 alle 17 lungo la Strada provinciale 26 “di Digoman”, nei comuni di Rivamonte e Voltago Agordino. Nei periodi non interessati dalle chiusure sarà istituto il senso unico alternato regolato da impianto semaforico.
48 DELLE DOLOMITI Fino al 16 luglio da Pieve di Livinallongo ad Arabba si potrà transitare ma in determinate fasce orarie. Dalle 7 del mattino alle 18 sono infatti previste interruzioni fino a 20 minuti per permettere i lavori di esbosco e realizzazione paramassi. Per tutta la durata dei lavori senso unico alternato nei periodi non interessati delle interruzioni.
RECUPERATI DUE CANI FINITI IN UNA FORRA
ALPAGO Recuperati Scott e Teo finiti in una forra. Questa mattina verso le 7.30 il Soccorso alpino dell’Alpago è stato allertato, a seguito della richiesta di un uomo di Casale sul Sile (TV), i cui due Setter durante la passeggiata, ieri nel pomeriggio, si erano all’improvviso allontanati senza più ritornare. Il proprietario li aveva a lungo cercati, fino a sentirli abbaiare sotto il cimitero di Spert, a Farra d’Alpago, dove alle prime luci li aveva finalmente visti in localita Due Ponti, bloccati nella gola che scende verso Madonna del Runal. Una squadra, assieme al conduttore dell’unità cinofila delle Prealpi Trevigiane, si è calata per 25 metri fino a raggiungere i cani, sfiniti ma in salute. Scott e Teo si sono lasciati subito avvicinare, i soccorritori hanno infilato loro la pettorina, li hanno assicurati alla corda e recuperati, per affidarli al loro proprietario.
MALORE IN BAITA PER UN SETTANTATREENNE
VODO DI CADORE Ieri attorno alle 16 il Soccorso Alpino di Pieve di Cadore è stato allertato dalla Centrale del Suem per un uomo colto da malore, mentre con la famiglia si trovava in una baita vicina alla Strada regia in località Ponte Cibiana. Sei soccorritori si sono avvicinati con i mezzi per poi proseguire a piedi per 500 metri. Una volta da L.A.T., 73 anni, di Valle di Cadore (BL), lo hanno imbarellato e trasportato sulla strada, dove attendeva l’ambulanza diretta all’ospedale di Pieve di Cadore per gli accertamenti del caso.
INCIDENTE A CANDATEN , HA LA PEGGIO IL MOTOCICLISTA, DISAGI LUNGO LA REGIONALE 203 AGORDINA
BELLUNO A Sopracroda una donna si è fatta male cadendo durante una uscita in bicicletta ed è stata visitata al pronto soccorso del San Martino per lei contusioni non gravi.
SEDICO Traumi riportati da un motociclista dell’Alpago coinvolto in uno scontro con un’auto a Peron di Sedico. S.G., 60 anni, è stato portato in ambulanza all’ospedale di Belluno dove, dopo i primi accertamenti, è stato deciso il suo ricovero nel reparto di Ortopedia. Il motociclista non corre comunque pericolo di vita. Soliti disagi lungo la regionale 203 agordina con incolonnamenti fino al Peron (salendo da Belluno) e coda chilometrica nel senso opposto.
CADORE Caduta autonoma in motocicletta lungo la strada che porta a Cibiana, senza gravi conseguenze.
AUTOVELOX DI VIA MIARI, ROCCON “MA E’ TUTTO REGOLARE?”
BELLUNO Dal novembre 2020 in via Miari (Levego) è attivato l’autovelox lungo la provinciale 1 al chilometro 4.940 della ditta Sensys Gatto Group secondo i verbali tarato il 2 settembre 2020. Già alcuni automobilisti hanno fatto ricorso al Giudice di Pace, Fabrizio Schioppa che ha accolto i ricorsi dei sanzionati annullando le gabelle ritenendo che sull’apparecchio non sia presente l’omologazione. Il Comune di Belluno ha previsto un incasso di 1milione di euro dalle sanzioni del codice della strada probabilmente senza valutare i costi indotti dagli annullamenti in seguito ad inevitabili ricorsi.
Il consigliere Franco Roccon a questo proposito interroga il sindaco Jacopo Massaro sulla stato di omologazione dell’autovelox chiedendo al contempo un’attenta analisi sospendendo le rilevazioni della velocità e calcolando eventuali danni erariali
FRANCO ROCCON
RIFIUTI… RIFIUTATI. DOMANI SCIOPERO CONTRO IL CODICE APPALTI
AGORDO Valpe Ambiente informa i cittadini che tutte le organizzazioni sindacali hanno proclamato uno sciopero nazionale per l’intera giornata di MERCOLEDI’ 30 GIUGNO 2021 contro l’applicazione dell’art. 177 del Dlgs. 50/2016 “Codice degli appalti” fissata per il 31 dicembre 2021. Per questo motivo, l’apertura degli sportelli e il servizio di raccolta dei rifiuti potrebbero non essere garantiti o subire delle interruzioni. Si ricorda che il contenitore deve essere comunque ritirato entro la giornata, anche se non svuotato, e che potrà essere esposto nel successivo turno di raccolta regolamentare, come indicato nell’EcoCalendario.
NESSUN AUMENTO DELLA TARIFFA RIFIUTI, MA UNA RIDUZIONE DEL 4%, ULTERIORI SCONTI PER LE ATTIVITA’ FERMATE DAL COVID
AGORDO
di GIANNI SANTOMASO
CANTIERI A ROCCA PIETORE
ROCCA PIETORE Fino al 10 luglio è chiuso al transito il ponte sul Ru de Molin tra le località di Santa Maria delle Grazie e Caracoi. Chiusura dell’area compresa tra la località di Aurù e l’intersezione con la strada per Laste Fino al 9 luglio è chiuso il tratto di strada in località Col di Rocca nel tratto tra la Centralina Comunale e il bivio in cui si innesta con la strada provinciale 641 lato Sass Negher. . La viabilità da e per l’abitato di Col di Rocca è comunque garantita da altri due accessi esistenti.
ESBOSCO E DIVIETI, S’ALZANO GLI ALBERI SCHIANTATA DA VAIA
CANALE D’AGORDO Fino al 18 dicembre e comunque fino ad ultimazione dei lavori è fatto divieto di accedere e transitare anche a piedi nelle aree interessate dai lavori di utilizzazione, esbosco e trasporto del lotto boschivo nella zona compresa tra Loc. Mandra de Chi De Dea – Col dei Prai – Le Buse Basse ed in ogni caso in tutta la zona soprastante e compresa nella Località Pian de Sabion. E’ disposta nello stesso periodo l’interruzione del tratto della strada silvopastorale Col dei Prai – Forzela, in dipendenza delle varie fasi di lavorazione e dei vari sentieri che ad essa confluiscono.
Fino al 18 dicembre limitato il traffico sulla strada comunale della Valle di Gares, in particolare nella Loc. Pian de Sabion, nonché sui parcheggi siti nelle vicinanze ed immediate adiacenze, in dipendenza del trasporto del legname e/o materiali vari nelle località stesse, in particolare nei piazzali di deposito. Stessa ordinanza ma sabato e domenica esclusi nella zona compresa tra Gares, La Stia ed adiacenze. Interruzione della strada silvo pastorale n. 12 La Stia, in dipendenza delle varie fasi di lavorazione. Nel periodo dei lavori è consentito il transito pedonale per la località malga Stia attraverso il sentiero CAI n. 754. Nello stesso periodo è limitato il traffico sulla strada comunale della Valle di Gares, in particolare dalla Loc. Palafachina fino alla Frazione di Gares, nonché sui parcheggi siti nelle vicinanze ed immediate adiacenze, in dipendenza del trasporto del legname e/o materiali vari nelle località stesse, in particolare nei piazzali di deposito
LAVORI DI RIFACIMENTO DEL PONTE SUL TORRENTE CAMPREGANA
AGORDO Fino al 16 luglio, per le frazioni Farenzena e Val di Frela deviazioni per la strada silvo-pastorale Farenzena-Don Transito consentito A SALIRE, da frazione FARENZENA a località DON: dalle 6 alle 7:45, dalle 9 alle 9:45, dalle 11:00 alle 11:45, dalle 13 alle 13:45 – dalle 15 alle 15:45, dalle 17 alle 17:45, dalle 19 alle 19:45. Transito consentito A SCENDERE, da località DON a frazione FARENZENA: dalle 8 alle 8:45, dalle 10 alle 10:45, dalle 12 alle 12:45, dalle 14 alle 14:45, dalle 16 alle 16:45, dalle 18 alle 18:45, dalle 20 alle 20:45. Dalle ore 20:45 alle ore 05:45 la circolazione dei veicoli è consentita contemporaneamente in entrambi i sensi di marcia.
ACC, ZATTA “IL TEMPO E’ SCADUTO
“Studi tecnici competenti e aziende vivaci in sinergia potrebbero sviluppare il compressore commerciale. Su questo invito il governatore ci convochi per un confronto”.
IL PROGETTO CURIAMO I PARCHI
DI DAMIANO TORMEN
AGGIORNAMENTO COVID ULSS 1 DOLOMITI: AGORDINO COVID-FREE. NELL’ULTIMA SETTIMANA 3 NUOVE POSITIVITA’
BELLUNO Aggiornamento settimanale della ULSS 1 Dolomiti sulla situazione epidemiologica in provincia di Belluno.
Il grafico sopra riportato rappresenta la curva epidemica relativa alla seconda e terza fase dello sviluppo pandemico nel nostro territorio. Appare evidente il sostanziale appiattimento di tale curva con una casistica del tutto residuale.
Tamponi A questa mattina alle ore 8.00, dall’inizio dell’epidemia, sono stati effettuati: 285 mila tamponi molecolari e 203 mila tamponi antigenici. Incidenza settimanale per comune L’incidenza settimanale registrata in provincia è pari a 1,5 per 100 mila abitanti, significativamente inferiore all’incidenza nazionale (9,5 su 100 mila abitanti). I nuovi casi covid positivi nella settimana tra il 21 e il 27 giugno sono stati 3: due nel Comune di Cortina (piccolo focolaio familiare) e 1 nel Comune di Fonzaso (soggetto residente in provincia, lavorativamente impegnato fuori provincia, con probabile acquisizione dell’infezione in tale contesto).
COMUNI COVID FREE L’analisi complessiva dei soggetti isolati per Covid (database ulss Dolomiti) consente di definire la mappa dei Comuni “Covid free” (Comuni nei quali non è presente alcun soggetto covid positivo). Anche questa mappa mette in evidenza che un’ampia maggioranza dei Comuni della Provincia può essere definita libera dal Covid.
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
TERNA: AVVIATI I LAVORI DI INTERRAMENTO NEL COMUNE DI AURONZO DI CADORE
ROMA Terna ha avviato i lavori di interramento di un tratto della linea elettrica a 132 kV P.Malon – Pelos/Somprade. L’intervento prevede la realizzazione di un collegamento in cavo di circa 800 metri e consentirà, una volta completato, di liberare circa 4 ettari di territorio attraverso la demolizione di 7 tralicci uno dei quali situato nelle vicinanze della residenza per anziani “Beata Gaetana Sterni”. Le attività, che coinvolgeranno circa 10 imprese specializzate e fino a 40 lavoratori, dureranno circa 40 settimane e saranno eseguite secondo i migliori standard di sostenibilità e tutela ambientale. Terna, in sinergia con l’amministrazione comunale, ha previsto un piano di cantierizzazione per limitare al massimo i disagi alla circolazione. L’intervento fa parte di una variante progettuale individuata da Terna nella fase di concertazione con il Comune di Auronzo di Cadore e si inserisce nell’ambito del piano di riassetto della rete dell’Alto Bellunese per il quale la Società ha investito 60 milioni di euro. Il progetto complessivo consentirà di migliorare l’efficienza e comprende anche la nuova stazione elettrica di Auronzo di Cadore, attualmente in realizzazione, e l’elettrodotto di 24 km in cavo interrato Somprade – Zuel entrato in esercizio nei mesi scorsi.
AMBIENTE. PER ELIMINAZIONE AMIANTO, REGIONE FINANZIA PROGETTO DELLA PROVINCIA DI BELLUNO E ALTRI 3 DELLA ULSS DOLOMITI.
VENEZIA “Quattro importanti contributi per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto arriveranno nel Bellunese”. Ad annunciarlo è l’assessore all’Ambiente Gianpaolo Bottacin, evidenziando lo stanziamento di complessivi 350.000, assegnati alla Provincia di Belluno e all’Ulss 1 “Dolomiti. “Sono le risultanze di un bando che avevamo approvato per l’individuazione di interventi su edifici pubblici, con priorità su quelli scolastici e ospedalieri – spiega l’Assessore -. Per quanto riguarda le scuole è stata finanziata la richiesta pervenuta dalla Provincia, con cui si potrà intervenire per la rimozione dei pavimenti in vinilamianto degli istituti superiori Catullo di Belluno e Colotti di Feltre. Alla Provincia per questi interventi arriveranno 50.600 euro, corrispondenti alla richiesta e a copertura del 100% della spesa prevista”. L’Ulss Dolomiti aveva presentato tre distinte progettualità all’Ospedale San Martino, per la rimozione della copertura in cemento amianto del Blocco A, delle tubazioni del sottotetto del Blocco B e per la copertura del Blocco C”. Anche in questo caso sarà finanziata l’intera spesa prevista che, per i tre progetti, ammonta complessivamente a 298.100 euro. “In un momento particolare come quello che stiamo vivendo, dove anche moltissimi enti pubblici soffrono difficoltà finanziarie tali da non poter provvedere autonomamente neppure a interventi di rilievo come la bonifica dell’amianto – conclude l’assessore all’Ambiente – interveniamo con un’ulteriore iniziativa che si somma alle tante già messe in campo dalla Regione in materia di bonifiche ambientali”.
AL VIA I LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DELL’ACQUEDOTTO DESEDAN
BELLUNO Sono partiti in questi giorni i lavori di messa in sicurezza dell’acquedotto Desedan in comune di Longarone. I lavori, progettati e diretti da personale tecnico di Bim Gsp e finanziati dal Commissario delegato all’emergenza Vaia, prevedono la posa di una nuova condotta, sempre in attraversamento aereo ma in posizione diversa dall’esistente, il rifacimento degli ancoraggi in roccia, la manutenzione, in destra idrografica del torrente, di alcuni tratti di un secondo acquedotto alimentato dalle sorgenti Acqua Benedetta e Val dei Corf, la messa in sicurezza degli accessi e degli ambienti confinati del partitore di S. Martino ove confluiscono le acque provenienti dalle due sorgenti. Un intervento indispensabile e del valore complessivo di 300mila euro. A destare preoccupazione, il generale abbassamento della quota dell’alveo, sceso negli anni di oltre 10 metri, e il progressivo arretramento del ciglio arginale in sponda destra, indietreggiato di 30 metri in 50anni e di 6 metri negli ultimi 3: una situazione complessa, quindi, resa ancor più critica dalla calamità dell’autunno 2018, che ha accelerato la dinamica erosiva del torrente, determinato il collasso dei vecchi plinti di appoggio e compromesso la stabilità del blocco di ancoraggio principale.
CINQUE MILIONI DI EURO PER I DANNI AI PRIVATI E ATTIVITA’ PRODUTTIVE
«La lotta allo spopolamento passa anche attraverso questi momenti – dice il presidente della Provincia, Roberto Padrin – bisogna dare al Bellunese i mezzi di cui ha bisogno un territorio di montagna».
BELLUNO «Serve uno slancio territoriale. Una forte unità d’intenti di tutte le forze politiche del Bellunese e di tutti i nostri rappresentanti a Roma. Solo così, con un gioco di squadra e con una logica senza confini politici, possiamo chiedere al governo la copertura economica totale dei danni da maltempo di dicembre 2020». Lo afferma il consigliere provinciale Massimo Bortoluzzi, delegato alla difesa del suolo, alla chiusura delle ricognizioni dell’emergenza meteo del 4-9 dicembre 2020. Alla lista dei danni infatti si sono aggiunte le attività economiche e i privati, con segnalazioni per quasi 4,5 milioni di euro. I danni sono concentrati soprattutto nella zona di Alpago, Chies, Tambre, Longarone e Feltre. La somma dichiarata dai privati cittadini ammonta a 3.266.000 euro, mentre le attività economiche e produttive sommano 1.131.000 euro. «Nel frattempo sono arrivate diverse integrazioni da parte dei Comuni per quanto riguarda i danni al patrimonio pubblico. La somma iniziale è salita ulteriormente e la cifra finale che abbiamo inviato al commissario per l’emergenza, Nicola Dell’Acqua, è di 194 milioni, per complessivi 526 interventi – spiega il consigliere Bortoluzzi -. Tra danni ai beni pubblici e segnalazioni dei privati sfioriamo i 200 milioni di euro, una cifra enorme che ora richiede uno sforzo da parte di tutte le forze politiche affinché il governo trovi la copertura finanziaria totale. Quello della Provincia è un appello all’unitarietà e al gioco di squadra, per il bene del territorio, dei cittadini e delle imprese».
IN VIGORE L’ORDINANZA ANTI ZANZARE
BELLUNO L’ordinanza riporta alcuni semplici comportamenti contro il formarsi di focolai di zanzare ed è rivolta a cittadini, allevatori, condomini, gestori di cantieri di cimiteri e di attività di gestione rifiuti: • non abbandonare oggetti e contenitori di qualsiasi natura e dimensioni dove possa raccogliersi l’acqua piovana (barattoli, copertoni, rifiuti, materiale vario sparso); • svuotare giornalmente qualsiasi contenitore con presenza di acqua e lavarli o capovolgerli (bacinelle, bidoni, secchi, annaffiatoi); • coprire ermeticamente i contenitori d’acqua inamovibili (bidoni, cisterne). Anche i condomini e i proprietari o gestori di edifici hanno l’obbligo di: • trattare in forma preventiva e periodica le caditoie e i tombini presenti in giardini, cortili e nelle aree esterne di pertinenza degli edifici con prodotto disinfestante larvicida; • registrare i trattamenti; • provvedere al regolare taglio dell’erba; • evitare l’accumulo di rifiuti di ogni genere e il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza, tenere sgombri i cortili e le aree esterne da erbacce o sterpi che ne possano celare la presenza.
L’assessore alle politiche ambientali Alberto Simiele
“CUSTODI DELLA VALLE DEL BIOIS” LA PREMIAZIONE DEI LAVORI
CENCENIGHE
di Gianni Santomaso
29 GIUGNO 2021: OPEN DAY TUMORI GINECOLOGICI. I DATI DI ADESIONE ALLO SCREENING DELLA CERVICE UTERINA
BELLUNO In occasione della Giornata di sensibilizzazione sui tumori ginecologici, l’Ulss Dolomiti ricorda l’importanza dell’adesione allo screening della cervice uterina che permette di giocare d’anticipo. Una eventuale diagnosi precoce del tumore in fase iniziale, anche prima della comparsa dei sintomi, aumenta le possibilità di cura e di guarigione, rende possibili interventi chirurgici e terapeutici meno invasivi, con impatto favorevole sulla qualità della vita. Attualmente lo screening della cervice uterina è offerto tra i 25 e i 64 anni. In particolare viene proposto, con un invito personale via posta, un PAP TEST ogni 3 anni, tra i 25 e i 29 anni, e l’HPV test ogni 5 anni per le donne tra i 30 e i 64 anni. Nella tabella sottostante sono riportati i dati dello screening della cervice uterina effettuato nell’ULSS 1 Dolomiti:
Screening Cervicale (popolazione 25-64 anni, Pap test triennale, HPV test quinquennale )
2019 | 2020 | 2021(maggio) | |
Invitati | 10.070 | 9.938 | 3.860 |
Aderenti | 6526 | 6.183 | 2.549 |
Adesione Corretta % | 71.1 | 67.1 | 69.1 |
Colposcopie (II Livello) | 1.606 | 1.639 | 435 |
N. Interventi chirurgici | 119 | 123 | 56 |
La Centrale Screening è a disposizione delle donne per informazioni allo 0439/883850 o alla mail [email protected]. Per sensibilizzare sull’importanza del tema, L’Ulss Dolomiti ha aderito all’iniziativa promossa dalla Fondazione ONDA per la sensibilizzazione sui tumori ginecologici organizzando tre incontri in Gmeet per oggi. ore 15.00: Anomalie mestruali nella vita della donna dr Fabio Tandurella – direttore Ginecologia Belluno codice accesso: tid-xeno-rdi; ore 16.00:Tumori del collo dell’utero dr Geremia Russo – Ginecologia Belluno codice accesso: hsc-knnm-hbx; ore 18.00 Tumori ginecologici: donne e associazioni si raccontano équipe Ginecologia Feltre – iscrizioni via mail a [email protected] oppure telefonare allo 0439/883497
IL DRIVE IN DI TAMONICH RIMANE CHIUSO, VACCINI IN FARMACIA COMUNALE E NUOVO MEDICO A SANTA GIUSTINA
AGORDO Oggi, in occasione della festa del patrono, sarà sospeso il drive in tamponi di Agordo. Saranno regolarmente attivi gli altri drive in tamponi territoriali: Covid Point Belluno-Ospedale (drive-in San Gervasio): dalle 8.30 alle 12.30 Covid Point Feltre-Anzù: dalle 8.30 alle 12.30 Covid Point Tai di Cadore: martedì dalle 13.00 alle 15.00
Vaccinazione anti COVID anche nelle Farmacie territoriali
BELLUNO: Da oggi è possibile prenotare ed effettuare la vaccinazione anti covid anche nelle Farmacie del territorio che hanno aderito al progetto regionale e hanno concluso la formazione in Ulss. Le Farmacie territoriali si configurano sempre più come uno snodo centrale nel sistema dei servizi sanitari, con il vantaggio di essere capillarmente diffuse nel territorio e quindi vicine al cittadino. La vaccinazione in farmacia è gratuita e indicata per le persone sane (non rientranti nelle categorie estremamente vulnerabili). Nelle Farmacie territoriali è disponibile la modulistica per l’autodichiarazione e le informative, eventualmente scaricabili anche dal sito www.aulss1.veneto.it. Le Farmacie dove sarà possibile effetuare la vaccinazione anti covid (previa prenotazione nella Farmacia stessa) sono Dolomiti s.a.s. (Belluno); Azienda Feltrina Servizi alla Persona – Farmacia Comunale “all’Ospedale”; Minciotti dr.ssa Eleonora; Azienda Speciale Agordo Servizi – Farmacia Comunale;Girardi dr.ssa Ester; Dolomiti s.a.s. (Trichiana): Dolomiti s.a.s. (Lozzo)
Cessazione attività di medico di assistenza primaria – dr.ssa Cristina BIANCHI – informazioni per il cambio medico
BELLUNO La dr.ssa Cristina Bianchi, medico di assistenza primaria nell’ambito territoriale dei Comuni di Cesiomaggiore, San Gregorio nelle Alpi, Santa Giustina, Sedico e Sospirolo, terminerà il proprio incarico il 30 giugno 2021 (ultimo giorno di servizio). A seguito della predetta cessazione, l’assistenza medico generica a carico del Servizio Sanitario regionale sarà assicurata dalla dr.ssa Caldart Anna che svolgerà, a far data dall’1.07.2021, l’attività di medico di assistenza primaria – con incarico provvisorio – presso l’ambulatorio situato in via Cal Del Vento n.9, sede della Medicina di Gruppo di Santa Giustina. Gli assistiti della dr.ssa Bianchi saranno assegnati d’ufficio alla dr.ssa Caldart; non sarà pertanto necessario che gli stessi si rechino presso gli sportelli anagrafe di questa ULSS per effettuare la scelta del nuovo medico.
LA RIFLESSIONE
di Susy Dan_Falcade
“Non è finita finché non è finita. Una frase diventata famosa e molto citata per dire che, fino all’ ultimo, non si deve mollare, perché il risultato lo si vede solo a fine partita. La pronunciò Yogi Berra, leggenda del baseball americano, non immaginando quanto sarebbe diventata popolare. È una frase che ben si addice a descrivere la situazione attuale. Da oggi l’ Italia intera e’ tornata bianca e sembra avviata a un tanto atteso ritorno alla normalità. Da oggi viene meno l’ obbligo di indossare le mascherine all’aperto e ciò, oltre a un indubbio effetto liberatorio, ha anche un profondo significato simbolico. È un passo importante verso la riconquista di una piena libertà di movimento e di comportamenti. Ma se non vogliamo che questa libertà sia effimera, se vogliamo che sia duratura e irreversibile, non dobbiamo pensare che l’emergenza sia cessata. I dati della pandemia in Italia sono confortanti, è vero, ma non lo sono affatto in tanti altri paesi e ciò deve indurci alla cautela, perché il mondo è interconnesso. Si muovono persone e merci, capitali e tecnologie, ma anche i virus e ciò che succede altrove interessa anche noi. Mi auguro che della libertà che oggi abbiamo riconquistato si faccia un uso attento e responsabile per non ripetere l’esperienza della scorsa estate quando, troppo presto e con troppo ottimismo, si pensò che il Covid-19 fosse stato sconfitto. Insomma, ricordiamoci che “non è finita finché non è finita”…
ARCHIVIO RADIO PIU.. DAI NOTIZIARI DELLA SCORSA SETTIMANA
MASCANZONI ALLA SOGLIA DELLA PENSIONE. CESTARO “GRAZIE DOTTORE”
MORIA DI TOPI: NESSUNA CONFERMA DI PRESENZA DI HANTAVIRUS
BELLUNO Da alcune settimane viene riportato in vari contesti del Nord Est italiano un eccesso di mortalità di topi di diverse specie. Ad oggi le indagini condotte dall’Istituto Zooprofilattico delle Venezie non hanno messo in evidenza specifiche cause infettive che possano spiegare questa mortalità eccedente, verosimilmente associata ad un fenomeno “naturale” di regolazione della popolazione di questi micromammiferi forse attribuibile ad una precedente esplosione demografica. Qualche giorno fa questa evidenza di eccesso di mortalità dei topi è stata indagata in modo particolare per una ipotesi di infezione da Hantavirus, infezione che può interessare l’uomo a seguito di contatto con feci, saliva, urine di roditori infetti. Questa ipotesi, ad oggi, non ha alcuna conferma. Si riportano di seguito alcune misure di comportamento in relazione ai possibili contatti con i topi: Sono utili periodiche azioni di disinfestazione e derattizzazione. L’acqua e tutti gli alimenti, compresi quelli destinati agli animali domestici, debbono essere protetti dal contatto con i roditori mediante reticelle metalliche o contenitori “a prova di topo” (resistenti al rosicchiamento, impermeabili, infrangibili). I rifiuti domestici devono essere ugualmente tenuti al riparo dagli animali, e prontamente allontanati dalle abitazioni e smaltiti in modo idoneo. Nel corso di tutte le operazioni che comportano la manipolazione di roditori infetti o la decontaminazione di abitazioni infestate da roditori, debbono essere utilizzati indumenti protettivi, stivali di gomma, mascherine, occhiali e guanti di gomma. La decontaminazione di ambienti potenzialmente contaminati da escreti di roditori infetti può essere effettuata mediante l’impiego di soluzioni di ipoclorito di sodio o altri disinfettanti attivi sui virus. La comune varechina per uso domestico si presta ottimamente allo scopo. Evitare l’esposizione ai roditori e alle loro escrezioni.
ASSEMBLEA DEI SOCI CILP ONLUS
FELTRE Si è svolta l’Assemblea Ordinaria dei soci del Centro internazionale del Libro Parlato di Feltre per l’approvazione del Bilancio dell’attività 2020 e l’elezione del nuovo Consiglio dei Probiviri. Come l’anno scorso, purtroppo, il Direttivo del Cilp presieduto da Luisa Alchini, non è riuscito a proporre il consueto convegno a causa dell’incertezza che la pandemia da Coronavirus ha procurato, pertanto sono stati presentati i risultati di gestione ed operativi dell’associazione. Il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti dott. Alfio Dalla Gasperina ha esposto la Relazione redatta in collaborazione con il dott. Paolo Pat e il dott. Andrea Bortolamiol: il bilancio riflette il buono stato di salute del CILP e chiude con risultato economico positivo pari a euro 70.156, il maggior utile deriva dal computo del 5 per mille anche dell’anno prossimo. La Presidente ha ringraziato i Revisori dei Conti che durante tutto l’anno hanno svolto un lavoro puntuale e certosino, allo stesso modo si è espressa nei confronti del Direttore Piero Reghin per l’ottimo operato profuso a titolo di volontariato. Successivamente ha presentato all’assemblea i risultati positivi dell’attività in cui si è registrato un aumento del numero di donatori di voce e delle relative opere registrate e il numero di utenti salito a 1969. Vista la presenza in Assemblea anche della socia benemerita Raffaela Bellot, la Presidente ha esposto un sunto dei progetti e degli investimenti realizzati grazie al contributo straordinario ottenuto dalla Senatrice. In conclusione la Presidente ha auspicato che con la prossima Assemblea in occasione del Convegno possa essere nuovamente ripresa la tradizionale “festa” per celebrare in maniera più ampia i risultati che il Cilp sta concretizzando e ringraziare i volontari, il personale dipendente e i collaboratori tutti che contribuiscono alla crescita dell’associazione. L’Assemblea si è espressa all’unanimità favorevole all’approvazione della Relazione Morale della Presidente e del Bilancio, di seguito ha votato il nuovo Consiglio dei Probiviri che sarà ancora composto da Enrico Gaz, Ornella Favetti e Piero Bolzan. (FOTO La visita del vescovo Renato Marangoni al Cilp e Luisa Alchini).
“TRICHIANA PAESE DEL LIBRO”: LIBRI E AUTORI A BORGO VALBELLUNA
BORGO VALBELLUNA L’ufficio cultura del comune, affiancato da un gruppo di volontari, sta lavorando per l’organizzazione degli eventi culturali che si svolgeranno tra inizio luglio e fine settembre,. Gli incontri si svolgeranno, preferibilmente all’aperto, in luoghi caratteristici distribuiti in tutto il comune di Borgo Valbelluna
MILANO-CORTINA 2026. D’INCA’: “SANT’ANDREA E VECCHI PERSONE DI GRANDE SPESSORE
ROMA “Sono compiaciuto per la nomina di Luigi Valerio Sant’Andrea come nuovo amministratore delegato dell’agenzia che si occuperà delle infrastrutture per le Olimpiadi Milano-Cortina 2026 e di Veronica Vecchi, indicata come presidente: persone di grande spessore che metteranno a disposizione le proprie conoscenze per la migliore riuscita dell’evento”. Lo afferma Federico D’Incà, Ministro per i Rapporti con il Parlamento, commentando il decreto firmato dal Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili Enrico Giovannini, che ha nominato rispettivamente Luigi Valerio Sant’Andrea amministratore delegato e Veronica Vecchi presidente della società “Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 Spa”. “Il lavoro sarà intenso e molto delicato ma con la competenza e la visione a lungo termine, si raggiungerà l’obiettivo. Ho avuto modo di apprezzare l’attività di Sant’Andrea in occasione del Mondiale di Sci di Cortina in cui ha dimostrato grande attenzione nei confronti dell’evento e, in particolare, del territorio”. “Un lavoro – prosegue D’Incà – che riguarderà anche le opere sportive, in base a quanto stabilito recentemente dal Consiglio dei Ministri che ha esteso la competenza della Società ‘Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 Spa’. Come ha ricordato la sottosegretaria Vezzali pochi giorni fa, ora bisogna accelerare: siamo di fronte a una sfida importantissima per lo sport italiano e per l’economia del territorio che passerà anche attraverso la realizzazione di opere infrastrutturali all’insegna della sostenibilità e a beneficio dell’intera collettività”.
TEST ANTIGIENICI NELLE FARMACIE A BELLUNO,CORTINA, FELTRE, ALPAGO, VALBELLUNA E CADORE
BELLUNO Con l’avvio della stagione turistica ecco le Farmacie che ad oggi hanno aderito al Protocollo di Intesa per l’esecuzione del test antigenico rapido: BELLUNO FARMACIE CHIMENTI e FARMACIA VENEGGIA CORTINA FARMACIA SAN GIORGIO e FARMACIA INTERNAZIONALE FELTRE FARMACIA COMUNALE e FARMACIA MINCIOTTI ALPAGO FARMACIA PHARMA FUTURE LIMANA FARMACIA SMERIERI TRICHIANA DOLOMITI sas SEDICO FARMACIA DR. ARRIGONI DOMINGO SEREN DEL GRAPPA FARMACIA MAZZOCCATO DR.SSA GIULIA BORGO VALBELLUNA FARMACIA AL CASTELLO VALLE DI CADORE FARMACIA SORAVIA AURONZO ENTE COOP. DI MUTUO SOCCORSO LOZZO DI CADORE DOLOMITI.
A LIVINALLONGO PARTE LA RACCOLTA DELLE DOCUMENTAZIONI PER I RISTORI DEI DANNI SUBITI DAL MALTEMPO DAL 12 AL 29 NOVEMBRE 2019
LIVINALLONGO È iniziata la raccolta dei moduli inerenti ai danni subiti dal maltempo tra il 12 e il 29 novembre 2019. I proprietari dei beni mobili registrati danneggiati nel territorio comunale di Livinallongo del Col di Lana durante le eccezionali avversità atmosferiche possono effettuare segnalazione dei danni subiti e richiesta di contributo esclusivamente tramite la compilazione del modulo di istanza che possono trovare presso l’ufficio comunale. I moduli regolarmente compilati e sottoscritti, dovranno essere consegnati entro le 12 di lunedì 12 luglio 2021 presso l’ufficio protocollo del Comune di Livinallongo del Col di Lana oppure mediante posta certificata a [email protected] specificando nell’oggetto “Evento 12 – 29 novembre 2019. Istanza di contributo per beni immobili registrati”. Per informazioni chiamare il numero 0436/7193 interno 2
IL CONSIGLIO COMUNALE CHIAMATO AD APPROVARE L’ORDINE DEL GIORNO SULLA CARENZA DI SEGRETARI COMUNALI
ALLEGHE Il sindaco Danilo De Toni ha convocato il consiglio comunale per domani alle 20. All’ordine del giorno la variazione al bilancio, l’approvazione del rendiconto dell’Azienda Speciale Consortile Agordina (Asca); riconoscimento della cittadinanza onoraria al milite ignoto; approvazione ordine del giorno sulla carenza sei segretari comunali, Alleghe ne è l’esempio.
ANCHE IL SINDACO NINO DEON PROPONE LA CITTADINANZA ONORARIA PER IL MILITE IGNOTO
RIVAMONTE Così a Rivamonte e nel resto del Paese con il consiglio comunale chiamato ad approvare la delibera che riconosce il milite ignoto cittadino onorario, sarà uno dei temi del consiglio comunale di domani alle 18.30, all’ordine del giorno la seconda variazione al bilancio, l’approvazione del rendiconto e della gestione finanziaria 2020
IL RITORNO ALLA SEDE COMUNALE
COLLE SANTA LUCIA Il Sindaco Paolo Frena ha convocato il consiglio comunale per domani alle 18, in discussione il bilancio, il rendiconto finanziario, l’approvazione del bilancio Asca e il regolamento edilizio.
MUSLA, CON LA NUOVA GENERAZIONE LINGUE, USI, COSTUMI , raccolta completa
10 PUNTATE ALLA RADIO, DA LUNEDI 28 GIUGNO ALLE 14.
AGORA’ AGORDINA… LA NOSTA PIAZA LADINA RACCOLTA COMPLETA PRIMA STAGIONE
GLI APPUNTAMENTI DELLA BIBLIOTECA DI LIMANA
LIMANA Il Comune di Limana è lieto di presentare la nuova edizione della rassegna Al calar della sera … in Biblioteca! Durante tutti i giovedì di luglio la Biblioteca di Limana sarà aperta dalle 17.00 alle 21.30 e verranno proposti vari eventi. Prenotazione obbligatoria per tutti gli eventi, posti limitati. Per informazioni www.biblioteca.limana.org
LE ATTIVITA’ DI VOLONTARIATO DI SCUOLE IN RETE
BELLUNO Dal primo luglio ritornano le tradizionali attività di volontariato informatico delle Scuole in Rete, iscrizioni online sul sito www.studentibelluno.it, oppure presso lo sportello del cittadino di Belluno
AL VIA LE PRENOTAZIONI PER IL CONCERTO “LA MIA TERRA” CON ROBY FACCHINETTI
Regione Veneto, Provincia di Belluno, Comune di Falcade, Pro Loco Falcade Caviola, PromoFalcade Dolomiti e Ski Area San Pellegrino.
FALCADE Diretti dal Maestro Diego Basso un centinaio di artisti tra musicisti e coristi dell’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana e Le Voci di Art Voice Academy. L’accesso all’area del concerto è raggiungibile solo su prenotazione, tramite il sito: https://www.falcadedolomiti.it/falcade-e-il-concerto-la-mia-terra/
ESTATE UTILE E CREATIVA PER I GIOVANI DEL TERRITORIO
PONTE NELLE ALPI Torna il progetto Aaa Offresi, promosso dal Comune di Ponte nelle Alpi: i laboratori creativi e le attività di manutenzione si svilupperanno da lunedì 5 luglio alla prima settimana di settembre.
sito www.comune.pontenellealpi.bl.it.
“MUSICA DA CORTILE” A PAIANE DI PONTE NELLE ALPI
PONTE NELLE ALPI Da un’idea dei ragazzi del Terzo Mondo Studio e l’esperienza nell’organizzazione di eventi del direttore della Scuola di Musica di Paiane, nasce MUSICA DA CORTILE. Quattro appuntamenti all’insegna della buona musica e del piacere di re-incontrarsi dopo molto tempo. Il tutto si terrà nel cortile della scuola di musica di Paiane. “Dopo questi lunghi mesi di stop – commenta Sandro Topinelli, direttore dell’Associazione Amici della Musica – abbiamo sentito la necessità di ripartire in qualche modo. Fra sale prove sempre piene e lo studio di registrazione che è tornato pienamente operativo, la quantità di bella musica che passa di quà è davvero tantissima. Quale migliore occasione, allora, se non quella di sfruttare il nostro cortile per presentarla a tutti?” Saranno quattro giovedì di luglio, a partire dall’8, a dare forma a questa idea. Non sarà un semplice palchetto messo in mezzo al cortile, ma verrà creata un atmosfera con luci, arredi e un mood tutto da ricordare. “Quando abbiamo proposto l’idea a Sandro – dicono Giampaolo e Matteo, due dei ragazzi del Terzo Mondo Studio di Registrazione – sapevamo benissimo che la risposta sarebbe stata super positiva. Da noi passano davvero tantissimi artisti locali e non solo (l’anno scorso sono passati anche i Bachi Da Pietra per lo studio di Paiane) e ci dispiace vedere che spesso la musica poi si ferma allo streaming. Per questo, dall’anno scorso, ci stiamo proponendo per la direzione artistica nella scelta di band e artisti. Lo abbiamo fatto a Longarone, l’estate scorsa. Quest’anno si raddoppia!” Un cartellone di tutto rispetto per queste serate che si presentano di intimità ed ascolto. Si inizierà l’8 luglio con un live acustico in duo della band Italo-irlandese Strawman & The Jackdaws, secondi assoluti del Firenze Suona Music Contest. Il giovedì successivo, il 15 luglio, salirà sul palco una giovane band bellunese che ha particolarmente colpito i ragazzi dello studio durante la registrazione di alcuni brani che vedranno presto la luce: sono i Bad Mood, una band neo-soul con sfumature hip-hop. Il 22 Luglio sarà il momento della musica elettronica del duo Mole-Mauro Sommavilla Higuita Doom, che porteranno live il loro ep “Mondo (Super Tele)”. Chiuderanno la rassegna i Non Voglio che Clara – microspleen live. Una versione acustica e ridotta della celebre band di Fabio De Min e compagni che hanno pubblicato l’anno scorso il loro ultimo album Superspleen Vol. 1. Tutte le serate saranno ad ingresso gratuito e avranno inizio alle ore 21:00 e si terranno nel cortile della Scuola di Musica di Paiane di Ponte nelle Alpi in Via Soccher, 19.
LA MOSTRA “IL GIAPPONE IN PUNTA DI NASO”
PIEVE DI CADORE Sabato 3 luglio, alle ore 18.00 si terrà l’inaugurazione della mostra Il Giappone in punta di naso. Gli occhiali nel paese del Sol Levante, presso la sede della Fondazione Museo dell’Occhiale onlus a Pieve di Cadore. La mostra, fino al 30 settembre, sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle 15.30 alle ore 18.30.
TRA FELTRO E FELTRE…DANTE CON IL LIBRO PARLATO DI FELTRE
FELTRE È in programma per domenica 4 luglio alle 17:30 “Tra Feltro e Feltre…700 anni dalla morte di Dante”, la lettura della Divina Commedia, La Vita Nova, Le Rime e le Epistole in Chiesa San Rocco nella Piazza Maggiore di Feltre con le voci dei Libri Parlanti Luisa Alchini, Ornella Favretti, Annunciata Olivieri, Enis Pocchetto, Maria Teresa Totti e Mauro Viani. Per informazioni www.libroparlato.org oppure www.fondacofeltre.it
DOMENICA CON IL CAI
CADORE. CARTOLINE RACOLTE DA PAGNUSSAT PER VALUTARE LE DIFFERENZE FRA IERI E OGGI
di Renato Bona
Lo scomparso giornalista cadorino (di Perarolo) Fiorello Zangrando (a destra con me nella foto Zanfron; mio primo capo redazione quando esordivo a Il Gazzettino edizione di Belluno – ndr.) scrivendo il commento al libro “Un saluto dal Cadore”, edito nel 1981 da Nuovi Sentieri di Bepi Pellegrinon per il coordinamento di Eronda Graphic Design Studio, foto selezioni Monticelli di Padova, stampa Arti Grafiche Tamari di Bologna), con una splendida serie di vecchie cartoline della raccolta di Benito Pagnussat, si soffermava proprio su quest’ultimo scrivendo fra l’altro: “… queste cartoline, che hanno distribuito al mondo un’idea ottica e semantica del Cadore fatta di fontanelle e di tabià, di forosette folcloristiche e di vallate ancora poco invase dall’edilizia fantasiosa o di maldestro e ossessionato astrattismo. Queste cartoline che ornavano le vetrinette ‘quadriglié’ dei modesti ‘buffet’ di cucina, magari integrate da ingenue indicazioni augurali, da spiegazioni geografiche approssimative e da improbabili ‘edelweiss’ che hanno fatto tanto ‘kitsch’. I saluti e i baci al bromuro dal Cadore li hanno inventati e diffusi loro, questi artefici, questi bottegai, talora questi artisti… Un patrimonio. E allora forse non è semplice ‘revival’, non è puro collezionismo quello che anima Benito Pagnussat, impiegato di banca che da dieci anni compera, raccoglie, cataloga, scambia cartoline. Soltanto del Cadore ha messo insieme settecento pezzi: ‘l’ho fatto per affezione, per amore, dice. Per valutare le differenze tra ieri e oggi’. Inconsciamente, ma saggiamente, ha cercato di dare una mano alla coltivazione dell’utopia che teorizza e pratica adesso Giulio Carlo Argan… Care vecchie cartoline, lessico spesso povero e talora apodittico di un Cadore che, almeno, aveva il pregio di apparire anche fisicamente come un’entità bene individuata. Pure se impoverita e ridotta…”. Tutto ciò premesso, gustiamoci in questa occasione una serie di riproduzioni che a nostro avviso confermano quanto pregevolmente esposto da Fiorello Zangrando il quale, per la prima immagine, riportata alla pagina 21, datata 20 agosto 1902, intitolata: “Cadore. Calalzo colle Marmarole” ha composto questa dicitura: “Ancora non ci avevano messo mano gli urbanisti ed altri professionisti magari chissà quanto bravi. Eppure Calalzo aveva una fisionomia inconfondibile. Ecco il paese, largamente costruito col legno, che sembra un grande mare sul quale galleggiano tetti uguali, case che riscaldano case”. Ma – e siamo alla seconda immagine – “Anche Calalzo vuol far vedere che ha indossato sulla giubba i galloni di caporale del turismo. L’albergo Giacobbi nella via Maggiore è come un blasone. Già il paese si candida a diventare centro di ospitalità e di traffico industriale, per via delle occhialerie ben presto famose”. Altra foto che titola: “Calalzo Cadore m. 840 sul mare. Hotel Marmarole” e porta questa didascalia: “Turismo a Calalzo, si diceva. Fa perno, incontestabilmente, sull’albergo Marmarole dei fratelli Fanton. Qui vengono a soggiornare perfino personaggi di sangue blu, che ne fanno punto di riferimento per le arrampicate sulle balze vicine. Notare: l’insegna avverte che c’è la ‘pension’”. Restiamo in quel di Calalzo con la stazione e nello sfondo il monte Tudajo. Il giornalista scriveva: “Ma intanto a Calalzo arriva la strada ferrata, e sopra vi macina il suo sussulto la macchina inventata da George Stephenson e poi perfezionata. Fin qui si arriva da Belluno con lo scartamento normale. Oltre, per raggiungere Dobbiaco, basterà qualcosa a metà fra un tram e un ‘décauville’”. Ancora via ferrata con la foto intitolata: “Rizzios – Stazione Calalzo” e la didascalia: “La stazione ferroviaria sarà a Calalzo, ma per trovare colore locale bisognerà salire fino a Rizzios, sembra dire questa cartolina. E in realtà essa ritaglia dal resto del mondo una specie di Rio Bó. Come per la verità lo ha cantato un suo figlio illustre, Attilio Frescura”. Ma c’è anche a Calalzo – si legge per la riproduzione che segue – qualcosa che si salva. Come la chiesa di San Giovanni, sulla strada del Caravaggio. Una costruzione di buona architettura, mantenuta con rigore e rispetto. E’ lei che domina l’insieme. Il resto, come la strada, è secondario. Compresa, diremmo, anche la montagna. Restiamo a Calalzo, con la cartolina che si presenta anche la Valle del Piave ed il Monte Tudaio. Didascalia: “Si capisce, da questa cartolina, che cos’è il Centro Cadore. Un sentiero di paesi puliti che disegnano il fondo di una vallata stupenda, in corsa verso il Tudaio. Il Piave è ancora un fiume vero, anche se non lo si vede. E le case e i campi e la montagna ciascuno al proprio posto”. Tocca alla cartolina del Ponte della Molinà a proposito della quale si legge: “Chiesa antica, gotico di riflusso ma elegante, quella della Molinà rappresenta un edificio classico. Sorge a picco sulla rupe che incombe sul torrente, svetta soave e contiene testimonianze votive. E’ un esempio non soltanto della fede che faceva crescere i muri ma anche l’arte”. Approdiamo a Vallesella e Grea, una sotto l’altra sopra: “Non ci sono sbarramenti idroelettrici, le strade appaiono appena tagliate nella costa del monte. In compenso tra un paese e l’altro si estende una vastissima e composta geometria di campi. Si semina e si raccoglie fin dove risulta possibile”. La foto seguente viene illustrata così: “Ancora campagna vicino a Domegge. Le abitazioni sono già molto ‘civili’, la muratura ha preso il posto del legno. Ma l’aspetto d’insieme è ancora legato al rustico, alla campagna. Basta guardare la strada: poco più di un viottolo, con quei pali e quella siepe che non temono il traffico”. Segue l’immagine con primo piano dell’Albergo Belvedere e, sotto, quanto scritto da Zangrando: “E’ targato Danieli, fotografo di Santo Stefano, l’albergo Belvedere di Domegge. Oramai la villeggiatura si è fatta fenomeno di massa. Ma in paesi come questo non si edificano ancora costruzioni lussuose. Al massimo si rispettano le vecchie regole: la casa degli altri è come la propria”. E’ il turno di una riproduzione datata 19 agosto 1899: “Domegge, con la sua monumentale chiesa parrocchiale, che balza subito all’occhio. E’ l’unico edificio che la ‘camera’ fotografica pone in evidenza, estrae dal complesso. Eppure il paese ha anche altri requisiti edilizi, tipo la casa Valmassoi. Ma bisogna dare l’impressione dell’insieme”. Conclusione di servizio con lo stesso paese e in particolare la chiesa di San Giorgio con la didascalia: “Ancora Domegge e la sua chiesa. Questa volta bisogna proprio dimostrarne tutta la grandiosità, se non la magnificenza. Il tempio neoclassico fa da sfondo ad una schiera di paesani riuniti attorno al parroco. Posano un po’ sbalorditi e non sanno che questo materiale si vende anche a Dresda”.
QUINDICINALE APPUNTAMENTO ALLA RADIO
ALLA RADIO, APPUNTAMENTO QUINDICINALE CON SPI-CGIL BELLUNO, IN STUDIO MARIA RITA GENTILIN
di Claudio Fontanive
PUNTATA DEL 24 giugno 2021
GIROVAGANDO ALLA RADIO, PUNTATA 06
Collaborazione Thomas Soppera
AUDIO PUNTATA 28 giugno 2021
LA RACCOLTA COMPLETA
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
COLLAGE… DI LORIS SCUSSEL dal lunedi al venerdi alle 16 e alle 23 su RADIO PIU
PUNTATA 376 DEL 28 GIUGNO 2021
Il programma è andato in onda da dicembre 2013 fino a luglio 2019, comprese le repliche, in due serie per 350 puntate complessive con 1.890 brani trasmessi. L’obiettivo del programma: riproporre agli ascoltatori più grandicelli le canzoni che ascoltavano nel passato e nello stesso tempo farle conoscere anche ai più giovani.
FANTASTICHE DOLOMITI, NUOVA STAGIONE. APPUNTAMENTO QUINDICINALE IL GIOVEDI ALLE 10.30 E 19.00
ERBE E PIANTE CURATIVE…IL PROGRAMMA DI PAOLA LANCIATO
L’ERBA VOGLIO DEL GIARDINO DEL RE… ERBE, FIORI E PIANTE DI E CON PAOLA LANCIATO
IN VIVO VERSO 2020-21 ESTATE, RIASCOLTIAMOLI… DAL CASSETTO DEI RICORDI DI RADIO PIU’… LE PRIME SEI STAGIONI
riascoltiamole ATTIMI D’AMORE di DAVIDE MASSARO 2018
AUDIO
LA RACCOLTA COMPLETA
ZAINO ALLA RADIO…ESTATE DI PAOLA LANCIATO TUTTI I GIORNI dal lunedi al venerdi ALLE 14 E 23.30
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
OSPITE: Gabriele Riva
LA RACCOLTA COMPLETA
SALUTE E SOCIETA’ IL LUNEDI ALLE 13.10 E ALLE 20.10, LA DOMENICA ALLE 10.30 A CURA DEL DOTTOR MARCO CARACCIOLO. QUINTA STAGIONE
LA PUNTATA DELLA SETTIMANA del 21 GIUGNO
Per assistere in maniera ottimale i pazienti è necessario costruire dei percorsi assistenziali condivisi tra tutti gli specialisti che ruotano intorno a una determinata patologia. È importante abbandonare l’autoreferenzialità e attivare la collaborazione tra le diverse figure sanitarie. Fabio Cartabellotta, Direttore Dipartimento di Medicina dell’Ospedale Buccheri la Ferla FBF di Palermo, Nicolò Borsellino, Direttore UOC di Oncologia Medica Ospedale Buccheri La Ferla FBF di Palermo, Salvatore Corrao, professore associato presso l’Università di Palermo; direttore U.O.C. di Medicina interna – Arnas Civico Palermo
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
VALLE IMPERINA
AUDIO
Un canto d’acqua mi accoglie mentre mi appresto ad entrare nel mondo silente delle Miniere di Valle Imperina. Aldilà del Cordevole, lungo la S.R. 203, scorre la frenesia del tempo attuale. Aldiquà, invece, quello stesso tempo regredisce all’8 settembre 1962. Ovvero il giorno in cui calò il definitivo silenzio su questo villaggio di minatori. Niente più sferragliare dei carrelli che oggi giacciono muti a lato della strada sterrata. Niente più fischiare dei cavi delle teleferiche. Niente più frastuono di minerale scaricato nei vagoni marchiati S.A.I.F.
“…seven-hundred tons of metal a day
now sir you tell me the world’s changed
once I made you rich enough
rich enough to forget my name…”
Testo e musica di Bruce Springsteen. Parole che hanno il sapore della sabbia che il vento fa alzare dallo spiazzo sterrato che si trova fra i Forni Fusori e l’edificio C.R.A.L.
Ancora mormorare d’acqua che scorre fra le pietre color ruggine. Spettri di minatori osservano il mio camminare fra questi edifici che sono storia. Poi la strada che si inoltra nella valle e lo sfumare del rumore del traffico che scorre indifferente lungo la Regionale. È un passeggiare immerso nei pensieri quello che conduce al portale della galleria Santa Barbara. Un potente scrosciare d’acqua mi accoglie e pare di vederli i minatori fermi nei pressi dell’entrata della miniera. Impegnati nell’accendere la lampada a carburo, intenti nel catturare il colore del cielo che per troppe ore sarebbe diventato soltanto ricordo. E poi ecco il cambio della “sciolta”: uomini impolverati, fradici e sfiniti che rivedono la luce del sole. Altri uomini che invece si calano nei labirintici meandri bui che si inoltrano in questa roccia agordina. Poi il camminare continua sotto un cielo che chiama pioggia. Atmosfera umida e ancora fragore d’acqua del torrente Imperina che scorre diversi metri più in basso. Ruderi di abitazioni e fucine: muri sgretolati e stipiti di porte e finestre che tenacemente resistono all’impietoso scorrere del tempo. Improvvisamente il torrente si ammutolisce: è qui che l’acqua scompare per un tratto andando a scorrere nella galleria “Toso” scavata nella viva roccia. Al termine dell’ultima salita il silenzio: niente cigolare degli argani, niente fiammelle delle lampade a carburo che escono dagli ascensori. È emozionante vivere questo silenzio che racconta le durissime vite dei minatori agordini: all’interno dell’edificio si trova l’ingresso del Pozzo Capitale, ovvero l’entrata principale delle miniere di Valle Imperina. Cammino avanti e indietro sulla piattaforma in cemento dove un tempo alloggiavano i macchinari. Ed è difficile immaginare che sotto i miei piedi, a centinaia di metri di profondità, in un labirintico dedalo di pozzi e gallerie lavorassero degli uomini. Eppure fu così fino a quel giorno d’inizio settembre del 1962. Aldilà dell’alveo quasi in secca del torrente, semi-nascosto dalla folta vegetazione primaverile, un severo occhio scuro mi scruta: è il portale della Galleria Magni. Un pesante cancello di ferro sbarra la porta degli inferi. Mette soggezione quell’occhio austero che sembra volermi interrogare: “…cosa ci fai in questa valle silente, che cosa cerchi in questo pomeriggio di quasi pioggia maggembrina…”. Cerco la storia di quelle vite e di questo luogo di lavoro e fatica. Tocco le pietre, immagino lo sferragliare dei carrelli ed il vociare dei minatori. Lo stridere delle teleferiche ed il frastuono dei frantoi. Poi inizia a gocciolare ed è ora di ritornare nel mondo attuale lasciando questo silenzio carico di storia. Un ultimo sguardo a quegli edifici che narrano di lavoro e “brose” invernali che duravano cinque mesi. Infine l’attraversare il ponte ed il ritornare nell’oggi del piazzale dove si trova parcheggiata la macchina. E prima di ritornare a calcare l’asfalto della Strada Madre, ancora un’occhiata a quel luogo che sa entrare nell’anima e nel cuore per non uscirne mai piu. Ciao Anime di Minatori, a presto miniere di Valle Imperina: tornerò…Magiche Dolomiti!!
ALLA RADIO
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OSPITI: Paolo Chissalè e Fabrizio Campedel
PUNTATA MAGGIO 2021
RACCOLTA COMPLETA
SOLIDARIETA’ VENETO FONDO PENSIONE, IN ONDA IL PRIMO VENERDI DEL MESE ALLE 10.30 E ALLE 19.00 QUINTA STAGIONE
AUDIO MAGGIO 2021
LA RACCOLTA COMPLETA
GOCCE DI FILOSOFIA, CON CHIARA CAU, CON LISA DE LUCA la raccolta completa
Precipitazioni: Probabilità bassa (5-25%) sulle Prealpi e medio-bassa (25-50%) sulle Dolomiti. Attese piogge più probabilmente fino all’alba e di pomeriggio; si tratterà di piovaschi/rovesci/temporali che interesseranno in modo locale le Prealpi e in modo sparso le Dolomiti.
Temperature: Fino al primo mattino sulle Prealpi avranno andamento irregolare e sulle Dolomiti saranno in aumento, successivamente in calo; differenze anche sensibili rispetto a lunedì, specie nelle ore notturne. Minime spesso a tarda sera. Min/max (°C): su Prealpi 15/18 a 1500 m e 12/14 a 2000 m, su Dolomiti 11/14 a 2000 m e 4/6 a 3000 m.
Venti: In alta montagna moderati/tesi da sud-ovest, nelle valli deboli/moderati con direzione variabile. A 1500 m 5-15 km/h, a 2000 m 10-30 km/h.
Precipitazioni: Fino al mattino assenti. Dal pomeriggio probabilità bassa (5-25%) sulle Prealpi Veronesi per piogge locali, medio-bassa (25-50%) sulle Prealpi Vicentino-Trevigiane per piogge sparse, medio-alta (50-75%) sul Bellunese per piogge diffuse; si tratterà di piovaschi/rovesci/temporali.
Temperature: In calo rispetto a martedì, anche di molto specie dopo le piogge. Min/max (°C): su Prealpi 12/15 a 1500 m e 10/12 a 2000 m, su Dolomiti 8/11 a 2000 m e 1/3 a 3000 m.
Venti: In alta montagna moderati da sud-ovest, nelle valli deboli/moderati con direzione variabile. A 1500 m 5-15 km/h, a 2000 m 10-20 km/h.
Trofeo d’Estate a Vittorio Veneto: 7 medaglie d’oro per gli Esordienti bellunesi
BELLUNO Sette ori e una vasta collezione di medaglie: lusinghiero il bilancio per gli Esordienti della Sportivamente Belluno, protagonisti nella piscina di Vittorio Veneto. Tra gli Esordienti A, a risplendere sono i primi posti di Francesco Ceolin (1500 stile libero chiusi in 18’40”60 e 100 dorso in 1’08”50) e Anna Simon (100 stile in 1’07”80 e 100 dorso con 1’17”60). Altri podi arrivano grazie ad Alessandro Nerviani (argento nei 400 stile e bronzo nei 100 dorso), Alberto Corrò (secondo nei 100 farfalla e quarto nei 400 stile), Francesco Milani (argento nei 100 stile e bronzo nei 100 farfalla). Concedono addirittura il bis di medaglie Angelica Visentini (due volte argento nei 400 stile e 100 farfalla) ed Eleonora Bortot (argento nei 100 rana e bronzo nei 400 stile), mentre si confermano in grande ascesa Levi Riccardo Cervo e Matteo Longi. I quali aggiungono i 400 stile libero alle distanze lunghe. E migliorano i personali. Pure gli Esordienti B fanno il pieno di soddisfazioni. A cominciare dalla doppietta nei 200 rana di Vincenzo Iuliano (primo in 3’44”20) e Luca Frisaldi (secondo), proseguendo con il terzo posto nei 100 stile di Ginevra Dal Mas, al primo anno di categoria. A proposito di stile, i 100 metri sono trionfali per Niccolò Longi (1’14”40, a cui aggiunge l’argento sulla doppia distanza), come trionfali sono i 100 dorso di Alex Brianti (1’28”20), seguito a ruota da Mattia Donà (terzo). Da applausi anche il debutto nei 100 farfalla di Federico Nerviani (secondo), del già citato Brianti (terzo) e di Thomas Pin (quarto), mentre i 100 rana si tingono di bronzo per Mattia Galanti: non da meno Ginevra Dal Mas, Samuele Sommacal e Domenico Baldo. Infine, i 400 stile libero vengono interpretati al meglio da Nerviani (secondo), Mattia Galanti (terzo), Thomas Pin e Samuele Sommacal.
GIRO D’ITALIA DEL VOLONTARIATO DELLA CROCE ROSSA. ANCHE BELLUNO TRA LE TAPPE DELLA MANIFESTAZIONE
BELLUNO Ha fatto tappa anche a Belluno il “Giro d’Italia del Volontariato – TORINO-SOLFERINO 2021”, la manifestazione organizzata dalla Croce Rossa Italiana per promuovere la salute e stili di vita sani, valorizzare il patrimonio culturale italiano e le zone colpite da calamità naturali, ricordando l’impegno dei Volontari accorsi e i soccorritori caduti per cercare di salvare il prossimo, e per sottolineare l’importanza della prevenzione e della tutela dell’ambiente. La manifestazione ha attraversato otto regioni e coinvolto 40 Comitati di Croce Rossa; nei giorni scorsi, la 4° tappa partita da Gemona del Friuli si è conclusa a Belluno, in Piazza dei Martiri, dopo il passaggio per Erto e per i luoghi del Vajont.
Ad accogliere i ciclisti è stato l’assessore Biagio Giannone: “È stato un piacere e un onore accogliere nella nostra città i partecipanti a questa manifestazione. Belluno e i bellunesi da sempre sono conosciuti per la loro generosità, che si riflette poi nelle innumerevoli associazioni di volontariato del territorio, ed il lavoro dei volontari è stato per noi fondamentale non solo nell’ultimo anno a causa della pandemia Covid, ma in tutte quelle occasioni – penso ad esempio alla tempesta Vaia – in cui solo l’aiuto di tutti ci ha permesso di uscire a testa alta da situazioni realmente complicate. A tutti loro va quindi un grande grazie da parte di tutti noi, perché è sempre più difficile trovare persone che si mettono a disposizione degli altri senza chiedere nulla in cambio.
PESCA: AD ALLEGHE CLUB AZZURRO ED ESCHE ARTIFICIALI NEL FINE SETTIMANA
ALLEGHE L’Asd Cencenighe organizza la prima e seconda prova di Club Azzurro 2021 esche artificiali. A Caprile lungo il Cordevole il 3-4 luglio. Venerdi sorteggi, sabato e domenica gare al mattino e pomeriggio, Domenica le premiazioni.