ORA IL PARCHEGGIO DI TAMONICH PORTA IL NOME DI PEPPINO IMPASTATO
AGORDO Intitolazione del parcheggio di Tamonich a Peppino Impastato per concludere la settimana speciale. RADIO PIU con chi crede nella lotta alle mafie
Pubblicato da Mirko Mezzacasa su Venerdì 29 marzo 2019
Un altro tonfo per ESSILORLUXOTTICA ieri in borsa a Parigi il titolo ha perso il 2,6 per cento dopo la richiesta di arbitraggio, bruciati quasi 4 miliardi di euro di capitalizzazione, nonostante i no francesi Leonardo Del Vecchio vuole il controllo del gruppo. Un milione e mezzo di euro questo quanto ha incassato il Comune di Rocca Pietore dalle donazioni post Vaia, ne da notizia il sindaco Andrea De Bernardin. A San Tomaso a cinque mesi da Vaia sono ancora due le case isolate a valle di Sot Colarù, il sindaco Moreno De Val spera che in un mese venga realizzata la bretella, lo racconta oggi il Corriere delle Alpi ribadendo anche come in cinquantina di utenze non possano ancora contare sull’acqua potabile. A Belluno un 37enne macedone residente a Motta di Livenza è scivolato da un ponteggio e da un’altezza di 10 metri mentre lavorava a Mier, è ricoverato in rianimazione al San Martino con un politrauma, ferite alle braccia e alle mani, è in prognosi riservata ma non in pericolo di vita. I Carabinieri hanno denunciato 2 nigeriani che giravano con la mannaia dopo aver squartato un agnello a Lambioi, pochi giorni fa per un ragazzo di colore stessa denuncia per il possesso di una mannaia con la quale aveva aiutato un’amica a fare a pezzi un agnello. Oggi alle 11 ad Agordo l’intitolazione del parcheggio a Peppino Impastato, domani nel pomeriggio e in serata al PalaLuxottica la Fanfara della Brigata Alpina Cadore. Preoccupazione della Federalberghi per la scarsa attenzione degli albergatori alla candidatura olimpica, lanciato l’appello perché la disponibilità dei posti letto è uno dei criteri fondamentali per il dossier.
DUE CASE ISOLATE, IL PUNTO
di GIANNI SANTOMASO
SAN TOMASO, CASE ISOLATE E BRETELLA DA REALIZZARE, IL SINDACO MORENO DE VAL
DOMANI IL GIORNO DELLA FANFARA AL PALALUXOTTICA
DI GIANNI SANTOMASO
LO SPECIALE ALLA RADIO
Gestione Servizi Pubblici informa che a Livinallongo del Col di Lana in località Livinè l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura
Ad Arsiè nelle vie I° maggio e laterali, centro e zona industriale l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura.
E’ di nuovo potabile, invece, l’acqua erogata a Belluno in via Prà de Luni.
GOSALDO SOSPIROLO Nei giorni 3-4 aprile strada provinciale del Mis chiusa dalle 8 alle 12 e dalle 13.30 alle 17.30 tra la località Pascoli e Pian Falcina. Dall’1 al 5 aprile nei giorni non interessati alla chiusura senso unico alternato regolato da semaforo.
PEPPINO IMPASTATO E RADIO AUT
Peppino Impastato: un ponte di impegno e giustizia tra Agordo e Cinisi
Chi è colui al quale l’amministrazione di Agordo ha intitolato il parcheggio di Tamonich? Radio Più vi propone una settimana di approfondimenti, di interviste, di spettacoli, di poesie e musiche per scoprire di più su Peppino Impastato e sulle mafie di casa nostra
OGGI: Alle 9.30 Don Luigi Ciotti alle 11.00 A Tamonich l’evento, intitolazione del parcheggio a Peppino Impastato. Alle 18.00 Monica Andolfatto, Beppe Giulietti e Ilario Tancon al centro parrocchiale Savio.
PRESIDIO CADORE BARBARA RIZZO
ORIZZONTI DI GIUSTIZIA SOCIALE, IERI SERA IN SALA DON TAMIS OSPITE, FRANCESCO TROTTA “Mafia come M”
Orizzonti di giustizia sociale. Agordo sala Don Tamis
Pubblicato da Mirko Mezzacasa su Giovedì 28 marzo 2019
MACELLANO L’AGNELLO E RIMEDIANO LA DENUNCIA
BELLUNO Lo scorso lunedi due cittadini nigeriani sono stati denunciati dai Carabinieri del Norm di Belluno per porto abusivo di oggetti atti ad offendere. M.O. di 35 anni e E.I. di 59 sono stati sorpresi nei pressi di Lambioi dopo aver macellato probabilmetne un agnello e i resti erano ancora all’interno dell’auto, sul posto è stato chiamato anche il veterinario dell’Ulss1 Dolomiti. Si ipotizza si trattasse di un agnello (di certo si tratta di un animale), in auto infatti sono stati trovati i resti ma i due nigeriani non hanno proferito parola.
I due sono stati denunciati grazie all’intervento dei Carabinieri sempre attenti a quello che succede sul territorio, anche in questo caso l’auto “sospetta” non è passata inosservata.
UN MILIONE E MEZZO PER LA RICOSTRUZIONE DEL PAESE E SERRAI
ROCCA PIETORE Resa nota dal sindaco Andrea De Bernardin l’ammontare dei contributi destinati al paese.
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DUE GIOVANI CAMPIONI DI ARRAMPICATA PER L’ADMO
Una primavera piena di iniziative e sorprese quella di ADMO, associazione donatori midollo osseo, della provincia di Belluno. Si arricchisce infatti il numero dei valenti testimonial che invitano, con la loro disponibilità in prima persona, a diventate donatori di midollo osseo. Questa volta saranno i due giovani campioni di arrampicata, Francesco Vettorata e Silvia Cassol, a recarsi al reparto trasfusionale dell’ospedale S. Martino di Belluno per fare il prelievo di sangue necessario ad entrare nel novero dei donatori di midollo, disponibili, nel caso in cui qualche malato abbia bisogno proprio di loro. Mercoledì 3 aprile infatti ad accogliere i campioni ci sarà lo staff di medici e il personale che quotidianamente si occupa di donazione di sangue e di midollo, ci sarà il gruppo dei consiglieri dell’associazione ADMO a festeggiare i nuovi valenti iscritti, ci saranno i giornalisti a testimoniare l’importanza di questo avvenimento. L’ intento dell’associazione e degli sportivi è quello di invitare il numero più alto possibile di giovani trai 18 e i 35 anni a fare lo stesso, sottoporsi a un piccolo prelievo di sangue ed entrare nella banca dati delle persone disponibili al dono. Chissà, un giorno potrebbe capitare di essere richiamati e di avere la grande opportunità e soddisfazione di poter aiutare concretamente un altra persona ad uscire dall’incubo di una grave malattia del sangue. Per l’occasione un altra campionessa sarà festeggiata: Sara Avoscan, già tipizzata ADMO, testimonial e campionessa agordina. Il giorno dopo, giovedì 4 aprile, presso l’auditorium delle Canossiane a Feltre alle ore 20 e 30 il CAI ha invitato a raccontarsi Matteo della Bordella, scalatore, alpinista, accademico del CAI e testimonial ADMO che racconterà come si è avvicinato alla montagna, e come è diventato donatore di midollo. In questo affollarsi di appuntamenti importanti non sono da dimenticare due classici della primavera di ADMO: la Colomba per la vita. In tutte le principali piazze della provincia di Belluno sabato 30 e domenica 31 sarà possibile accaparrarsi un’ottima colomba in cambio di un’offerta che andrà a sostenere l’attività di tutto un anno di ADMO Belluno. Sabato 13 aprile presso la sala riunioni dell’ospedale S. Martino di Belluno alle 15 e 30 l’assemblea annuale dell’associazione.
SPECIALI ADMO ALLA RADIO, DALL’ARCHIVIO DI RADIO PIU. TESTIMONIANZE DI TIPIZZATI, DONATORI, RICEVENTI, LA STORIA DI STEFANO.
APPROVATA LEGGE SULLA LEGITTIMA DIFESA.
VENEZIA “È inaccettabile che chi difende se stesso e la propria famiglia nella propria casa dall’aggressione dei malviventi, rispetto a questi ultimi sia meno tutelato dalle norme e, addirittura, corra più rischi di essere punito. L’approvazione di questa legge sulla legittima difesa, fortemente voluta dal vicepremier Matteo Salvini, rappresenta essenzialmente un atto di giustizia”. Così il presidente della Regione del Veneto commenta l’approvazione definitiva da parte del Senato del disegno di legge sulla legittima difesa. “Concordo con Salvini: è stata combattuta e vinta una battaglia di civiltà – conclude il Governatore –. Quello italiano non è un popolo di pistoleri. Per la stragrande maggioranza è fatto di persone perbene, che hanno a cuore la propria casa, i propri congiunti, le aziende per le quali hanno a lungo lavorato e sacrificato: non hanno forse il diritto di proteggere quello che hanno di più caro? La risposta non può che essere sì e ancora sì. E finalmente questa legge consentirà di farlo”.
PERCORSI FORMATIVI PER I GIOVANI IN AMBITO MILITARE E’ LEGGE.
DARIO BOND
APPROVATI I PERCORSI DI FORMAZIONE PER I GIOVANI, MA MANCANO LE RISORSE
De Menech: «Passo avanti, purtroppo solo in via sperimentale»
AUDIO
ROMA La Camera dei deputati ha approvato ieri il progetto di legge che prevede percorsi formativi in ambito militare per i giovani tra i 18 e i 22 anni. «È un passo in avanti verso dal punto di vista culturale, sociale e di coesione nazionale. Tuttavia si è persa l’opportunità di indirizzare il progetto verso l’integrazione della difesa in ambito europeo e del sistema di protezione civile italiano», afferma Roger De Menech, vice presidente della commissione Difesa della Camera.
MINORANZE LINGUISTICHE: AL VIA PROGETTO EUROPEO TRA VENETO, FRIULI E SLOVENIA PER VALORIZZARE LE COMUNITÀ CIMBRE, LADINE E FRIULANE
VENEZIA I cimbri sull’altopiano di Asiago. I ladini del Comelico. Le comunità friulane del Portogruarese. Sono le tre ‘isole’ linguistiche del Veneto destinatarie del progetto ‘Primis’, esperienza di collaborazione transfrontaliera tra Veneto, Friuli Venezia Giulia e Slovenia per la valorizzazione delle minoranze linguistiche. Per l’Unione europea la presenza di comunità che hanno conservato lingua, storia, costumi e tradizioni particolari rappresenta non solo un patrimonio culturale del territorio, ma anche un motivo di attrazione e una risorsa da valorizzare in chiave turistica. Il progetto, presentato oggi a Venezia nella sede del palazzo Grandi Stazioni della Regione Veneto, è finanziato con 2,8 milioni di euro di fondi Ue nell’ambito dell’Interreg Italia- Slovenia e coinvolge le più significative minoranze linguistiche dell’area dell’Alto Adriatico: un’area popolata da circa 8 milioni di abitanti, per sua natura area multiculturale e multilinguistica per la presenza delle minoranze nazionali slovena e italiana e di altre comunità linguistiche (come appunto i cimbri, i ladini e i friulani in Veneto) che la rendono unica rispetto ad altri territori.
SCUOLA: REGIONE VENETO FINANZIA CON 2 MLN DI EURO ESPERIENZE DI ALTERNANZA ALL’ESTERO
VENEZIA Continua l’esperienza dell’alternanza scuola-lavoro all’estero grazie al programma ‘Move in alternanza’. La Giunta regionale del Veneto ha finanziato con 2 milioni di euro la prosecuzione dell’iniziativa anche per il 2019 e 2020. Gli studenti di terza, quarta e quinta superiore o del terzo anno delle scuola di formazione professionale potranno partecipare a tre settimane di soggiorno e tirocinio all’estero, con attività di alternanza tra scuola e lavoro in azienda. Nel 2018 sono stati oltre 900 gli studenti dell’ultimo triennio di scuola superiore e del terzo anno degli istituti di formazione professionale a partecipare a questa formula innovativa di alternanza che abbina orientamento, potenziamento linguistico, tirocinio lavorativo e sviluppo di competenze trasversali. “
GIOCO D’AZZARDO: AUDIZIONI IN CONSIGLIO VENETO
VENEZIA Al centro dell’attenzione del legislatore regionale ci dev’essere sempre la tutela dei cittadini e dell’interesse pubblico. Guardo quindi con favore al percorso legislativo in corso in Consiglio regionale per dare al Veneto una legge che affronti a 360 gradi il rischio dipendenze da gioco d’azzardo. Una legge che affida a Regione e Comuni il compito primario di prevenire e di prendersi cura dei giocatori patologici e dei danni sociali che il gioco compulsivo causa. Ma che chiede anche il coinvolgimento delle industrie e degli operatori del gioco per limitare, attraverso codici di autoregolamentazione, norme urbanistiche e provvedimenti fiscali, la diffusione dei punti gioco nei centri urbani”. E’ quanto sottolinea l’assessore regionale alla Sanità e al Sociale, dopo aver ascoltato – in commissione sanità del Consiglio veneto – le osservazioni degli operatori del settore ‘amusement’, dell’associazione nazionale dei gestori giochi di Stato e dell’Unione italiana Totoricevitori in merito al disegno di legge della Giunta regionale del Veneto sulla ‘prevenzione e cura del disturbo da gioco d’azzardo patologico’. Un disegno di legge al quale sono abbinate altre tre iniziative legislative, di matrice consiliare (Guadagnini, Lega Nord e Negro), tutte orientate a contrastare il gioco d’azzardo patologico e a ridurre il rischio di dipendenza.
“Le somme giocate in Veneto e il numero dei giocatori compulsivi risultano in continuo aumento – sottolinea l’assessore – Nel 2016 i giocatori problematici in Veneto risultavano essere 32.500 e i potenziali ‘malati di gioco patologico’ erano stimati tra i 3200 e i 3700, Ma solo uno su cinque si rivolge ai servizi pubblici per chiedere un aiuto a uscire dalla spirale della ludopatia, ormai riconosciuta come vera e propria patologia da prevenire e curare”.
Olimpiadi 2026: appello di Federalberghi Veneto all’adesione degli alberghi
BELLUNO Anche Federalberghi Veneto, per voce del suo presidente Marco Michielli, si appella agli albergatori bellunesi affinché aderiscano al censimento “disponibilità camere” avviato dal CONI in ottica Olimpiadi così da rafforzare il dossier di candidatura. E’ di ieri la lettera di Federalberghi Veneto agli albergatori e associazioni turistiche territoriali di Belluno e Cortina, a nome dei rispettivi presidenti.
LA LETTERA
Cari Colleghi, tra 4 giorni scadrà il termine per la presentazione delle disponibilità alberghiere ai fini delle Olimpiadi 2026 e vengo a Voi con una accorata preghiera: ben sapete quanto lavoro è stato fatto in questi ultimi tre anni per la presentazione di una candidatura credibile ai fini di replicare i fasti delle Olimpiadi del ’56, sulla cui onda le Dolomiti e Cortina stanno ancora “campando”. Dio non voglia che non riusciamo a raggiungere il numero di camere richiesto dall’Organizzazione. Non ho bisogno di rammentarvi quanto la Regione Veneto e nello specifico il Presidente Zaia e l’Assessore Caner si siano impegnati su questo progetto, oltre a quello dei Mondiali ’20-’21, per non parlare poi degli stanziamenti fondi dedicati che stanno raggiungendo tutto il Sistema. Ricevo insistenti sollecitazioni da parte dell’Ente organizzatore e dai vertici regionali che non possono comprendere come si possa solo pensare di sprecare questa chanche straordinaria, grazia alla quale i figli e i nipoti dei nostri colleghi potranno beneficiare dello stesso traino olimpico di cui hanno goduto loro. Questa chanche non può andare perduta per la miopia di credere che ci possano essere proroghe e si possano chiudere prenotazioni sotto data, il CIO non è il Parlamento italiano e la scadenza al 31 marzo p.v. potrà al massimo subire proroga di un paio di giorni e non oltre. Vi prego pertanto, in nome del futuro della nostra Montagna, di fare il possibile e l’impossibile per raggiungere il numero di posti letto richiesti.
LO SPI CGIL LEGGE LE SCHEDE OSPEDALIERE E TERRITORIALI
BELLUNO Non si sono aggiunte risorse. pertanto i tagli che si trovano nelle schede ospedaliere sono un po’ l’esito che va a coprire la mancata spesa. Le schede annunciano tagli ai posti letto. Se vediamo i numeri riferiti agli acuti non sono pochi. Sono 65 in meno. E calano le apicalità. Vale a dire un primariato in meno. E si passa da 57 a 56 In realtà vengono tolti 3 primari nell’area servizi di diagnosi e cura e riaccesi 2 nell’area materno infantile e nell’area di chirurgia vascolare. Come Spi Cgil pensiamo che ogni apicalità persa è un indebolimento dell’area sanitaria. Lo slogan “meno ospedale e più territorio” abbiamo visto che non è cosi in realtà, quasi sempre si destruttura l’ospedale e nel territorio non sono ancora disponibili le strutture intermedie. Come per il precedente piano si rischia uno scarto forte fra gli obiettivi dichiarati , risorse diponibili e risultati Se da un lato le medicine di gruppo integrate vengono chiuse per i costi troppo elevati, dall’altro i posti letto vengono tagliati, possiamo pensare che non c’è una buona cura e assistenza. I posti letto delle strutture intermedie, sulla carta, tra ospedali di comunità , hospice, e unità riabilitativa territoriale ne troviamo 97 Quello che si vuole evidenziare sono queste misure che tendono a portare il paziente alla compartecipazione alla spesa. Le dimissioni immediate dopo la risoluzione dello stato di acuzie trovano nelle dimissioni protette, per chi è anziano o vive in solitudine , l’unico modo per recuperare la salute. Quello che preoccupa il sindacato dei pensionati della Cgil è che negli Ospedali di comunità che trascorsi i primi trenata giorni viene chiesta una compartecipazione di 25 euro al giorno e che diventa 45 al 61esimo giorno. Tra l’altro la dislocazione dei nuovi posti letto degli ospedali di comunità all’interno delle strutture ospedaliere va togliere la caratteristica di territorialità immaginata nei piani precedenti in cui si auspicava per il paziente la presa in carico e l’assistenza in prossimità della famiglia. , Anche chi si avvale dell’Assistenza domiciliare deve una compartecipazione. Se il post acuzie è a domicilio questa assistenza è soggetta a ticket . C’e’ bisogno di un nuovo equilibrio tra ospedali e servizi socio sanitari per affrontare la crescente domanda di assistenza verso la cronicità e questa va fatta mettendo al centro la persona e vanno definiti anche i livelli essenziali di assistenza sociale. Se non sono stabilite per legge i livelli essenziali dell’assistenza sociale è difficile sapere quali sono le vere cure assistenziali erogate. Per lo Spi gli obiettivi prioritari sono la prevenzione e l’accesso universale alle cure e all’assistenza, l’erogazione certa dei livelli essenziali di assistenza. Possiamo dire delle schede ospedaliere che va bene aver mantenuto il punto nascite di Pieve d i Cadore ma deve essere reso operativo. Ottanta medici ospedalieri in meno nei prossimi mesi preoccupano molto e può essere che se non viene affrontato con tempestività questo problema, si entri davvero in uno stato critico per avere le cure. La Specificità inserita nel piano per quanto riguarda il Bellunese dovrebbe poter garantire la possibiltà di incentivare chi intende operare nel nostro territroio.
Sappiamo che già ora alcune specialistiche vengono sostenute da medici a chiamata che giungono da Napoli e da Roma. Il fasicolo sanitario elettronico, che la legge di attuazione del Piano Socio Sanitario Regionale prevede la messa in funzione entro il primo anno, per ora non esiste. Questo strumento se fosse attivato potrebbe davvero essere di aiuto sia al cittadino sia al medico che lo prende in cura. Infatti all’interno di questo è inserita la storia sanitaria del paziente. Avere una ’anamnesi già tracciata da modo di cogliere anche gli aspetti remoti.
LA SETTIMANA DELL’AFFIDO
BELLUNO Dall’1 al 6 aprile i Centri per l’Affido e la Solidarietà Familiare (CASF) dell’ULSS 1 Dolomiti organizzano una settimana di promozione dell’affido familiare. L’affido familiare, di cui vi è necessità anche nella nostra realtà bellunese, è l’accoglienza temporanea nella propria casa di un bambino o di un ragazzo, anche solo per alcune ore al giorno, per alcuni giorni o per l’intera settimana. E’ un gesto di solidarietà responsabile, un incontro tra due famiglie ed un bambino, E’ un’esperienza arricchente, sia per chi decide di accogliere, sia per chi riceve l’aiuto. Anche una piccola disponibilità di tempo può essere preziosa e può fare la differenza nella vita di un bambino. Nel corso del 2018 sono stati 54 i minori accolti in affido familiare nel territorio dell’Ulss 1 Dolomiti.
Appuntamenti a Limana, Belluno e Agordo
AGORDO La settimana di promozione dell’affido familiare “Se mi fido mi affido” interesserà direttamente anche l’Agordino con l’incontro di martedì 2 aprile alle 17.30 in Biblioteca ad Agordo. Sarà presentata ai più piccoli una storia con l’attore bellunese Roberto Faoro a cui seguirà un momento di incontro con i genitori per spiegare cos’è l’affido familiare. In più i disegni dei bambini della scuola primaria di Cencenighe, Canale, Vallada e Falcade, che hanno aderito ad un progetto del Centro affido, verranno esposti nell’atrio dell’ospedale di Belluno. “Se mi fido, mi affido” è un’iniziativaI dei Centri per l’Affido e la Solidarietà Familiare (CASF) dell’Ulss 1 Dolomiti.
IL ROTARY DONA ALLA CHIRURGIA DEL SAN MARTINO
BELLUNO Grazie alla generosità di alcuni imprenditori Bellunesi, l’Unità Operativa Complessa di Chirurgia dell’ Ospedale di Belluno si è dotata di un sofisticato strumento chirurgico indispensabile per la chirurgia del fegato. Si tratta del bisturi ad ultrasuoni di ultima generazione del valore di circa 30.000,00 euro che, sfruttando appunto vibrazioni ad altissima frequenza (parliamo di 20.000 impulsi al secondo) è in grado di “disintegrare” con grande precisione le cellule di un tessuto, quale ad esempio il fegato o il cervello, preservando intatti i vasi sanguigni, i dotti biliari o i nervi in esso contenuti. Utilizzando questo strumento è quindi possibile eseguire delicati interventi resettivi (principalmente sul fegato, ma anche sul cervello) per tumori di questi organi, minimizzando la perdita di sangue, aumentando la precisione e la sicurezza dell’intervento. La peculiarità di questo strumento risiede inoltre nella possibilità del suo utilizzo in laparoscopia, consentendo quindi di eseguire interventi complessi con una tecnica poco invasiva, attraverso piccole incisioni, che riduce il dolore postoperatorio e la durata della convalescenza. I medici dell’Unità Operativa di Chirurgia dell’Ospedale San Martino sono da tempo impegnati nella chirurgia laparoscopica del fegato, che viene regolarmente eseguita per il trattamento dei tumori specifici di quest’organo o per le metastasi epatiche di tumori di altre sedi (principalmente del colon e del retto). Fino dall’inizio di questa attività la Chirurgia del San Martino è stata affiliata all’associazione IgoMILS (Italian Group Mini Invasive Liver Surgery) che comprende i più importanti centri di chirurgia epatobiliare italiani e ha contribuito con i propri casi al registro italiano dell’omonima associazione. Nel 2018 è stata il terzo centro Veneto (dopo Padova e Verona) per numero di casi aggiunti al registro nazionale. L’affiliazione IgoMILS assicura un controllo esterno ed una certificazione dell’attività svolta in conformità agli standard tecnici, scientifici ed oncologici più aggiornati. Inoltre, la frequenza in centri di riferimento IgoMILS e la partecipazione a corsi dedicati da parte dei chirurghi che si occupano di questa chirurgia, consente di mantenere costantemente elevata l’expertise necessaria all’esecuzione di questi interventi.
Il Direttore Generale ha ringraziato in Chirurgia, alla presenza del Direttore, dott. Fabio Ricagna, e del personale, il Presidente del Rotary Club di Belluno, Angelo Paganin e il tesoriere Riccardo Zaccone che si sono attivati per la raccolta e i sovventori Luigi Francavilla, Ludovico Trevisson (Meccanostampi srl) e Ernesto Riva per Unifarco spa, per la donazione della sofisticata strumentazione per la Chirurgia di Belluno.
ORDINANZA SALVA RONDINI, NIDI DA TUTELARE
BELLUNO A pochi giorni dall’inizio della primavera, è stata pubblicata l’ordinanza che impone il “divieto di distruggere, rimuovere o danneggiare nidi di rondine, balestruccio, rondone e specie affini in tutto il territorio comunale”. La nuova ordinanza prevede la tutela dei nidi anche al di fuori dei periodi riproduttivi (autunno e inverno) così da permettere il riutilizzo dello stesso nido per più anni; concede la rimozione dei nidi solo per interventi edilizi nel periodo extra-stagione riproduttiva e a condizione che questi siano ripristinati artificialmente o che vengano create situazioni per una nuova nidificazione naturale; infine, il divieto di deposito di materiale entro due metri dal nido, così da non agevolare gli animali predatori. Le violazioni saranno sanzionate con ammende da 25 a 500 euro. Inoltre, il Comune prevederà apposite campagne di sensibilizzazione tra la cittadinanza e nelle scuole. «Riconosciuto il valore della presenza di questi uccelli e la fortuna che abbiamo come città di Belluno di poterli ospitare, – spiega l’assessore alle politiche ambientali, Stefania Ganz – abbiamo voluto ribadire ancora una volta la volontà di proteggere i loro nidi e, quindi, la loro attività riproduttiva. Oltre ad essere una piacevole compagnia, sono indicatori di salute dell’ambiente e biodiversità, e rivestono all’interno dell’ecosistema un importante ruolo, perché, essendo organismi insettivori, contribuiscono a limitare la proliferazione di insetti anche dannosi». «Questa ordinanza – continua Ganz – nasce dalla volontà di proteggere la rondine e di riconoscerne l’importanza, e si incontra con l’obiettivo che da sempre persegue il Movimento antispecista bellunese, che da anni lavora per diffondere maggiore sensibilità sui temi della protezione degli animali in generale, e delle rondini in particolare. Ringraziamo quindi i volontari dell’associazione che ci hanno proposto questa ordinanza e annualmente si occupano del posizionamento delle tavolette anti-guano distribuite in città, della loro rimozione, pulizia e ricollocamento». «La tutela delle rondini, con questa ordinanza, dà un valore aggiunto in più ad una città che, alla luce della sua posizione geografica, ha il dovere di tutelare questa come ogni altra specie. – aggiunge Cristiano Fant, presidente di Siamo tutti animali – Movimento antispecista bellunese – È un dovere che si estende all’intera provincia bellunese e che vede nella sua città capoluogo un esempio e uno stimolo a lavorare per migliorare in tal senso. (FOTO greenme.it)
MI COLORO DI BLU, CONSAPEVOLEZZA DELL’AUTISMO
FELTRE In occasione della giornata mondiale della Consapevolezza dell’Autismo (2 aprile) il Centro Educativo Il Centro educativo per minori con autismo il Palloncino Rosso della Cooperativa Portaperta ripropone anche quest’anno l’iniziativa Mi coloro di Blu. Martedì 2 aprile, ore 18: inaugurazione presso il Centro educativo Il Palloncino Rosso (Via Segusini 6 a Farra di Feltre) . Venerdì 5 aprile, dalle 14.30 alle 18.30: pomeriggio di formazione con due workshop.
ORCHIDEE PER L’UNICEF ANCHE IN PIAZZA AD AGORDO
AGORDO Domani e domenica in Piazza della Libertà ad Agordo dalle ore 9 alle ore 12 si terrà la tradizionale vendita di Orchidee sostenuta da Unicef per la sopravvivenza e la salute dei bambini del terzo mondo. Si ringraziano fin d’ora tutti coloro che vorranno collaborare con l’iniziativa in modo concreto.
UNPLI, ASSEMBLEA ANNUALE
ALANO DI PIAVE L’assemblea annuale dell Unpli (Comitato Proloco Belluno) di terrà domenica ad Alano di Piave nella sala della Biblioteca. Programma: dalle 9 assemblea, 13 pranzo, nel pomeriggio visita guidata del Museo storico territoriale di Campo
DISTRIBUZIONE DIRETTA DEI FARMACI AL GAGGIA LANTE
FELTRE. Dal 1 aprile, il servizio di distribuzione diretta dei farmaci si sposta all’interno dell’Ospedale di Feltre, al piano terra nel padiglione Gaggia Lante, vicino al Trasfusionale. La posizione centrale favorisce l’accesso da parte delle persone in dimissione e degli utenti esterni. Il servizio sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle 14.00 alle 16.00. Eventuali diverse esigenze di orario potranno essere concordate singolarmente via mail scrivendo a [email protected] o telefonando allo 0439/883571, dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 16. La nuova logistica è propedeutica alla prossima realizzazione di un servizio che andrà a favorire il percorso assistenziale del paziente cronico, anticipando alcune funzionalità del servizio stesso.
BIBLIOTECA DI AGORDO TEMPO DI ASSEMBLEA
AGORDO Oggi alle 10.30 nella sala riunioni della Biblioteca di Agordo si terrà l’assemblea annuale: relazione sulle attività della presidente Maria Teresa Cirronis, programma per l’anno in corso, rendiconto e consuntivo 2018, approvazione bilancio preventivo.
LIERA ALTA, PER IL COMITATO BENE DA DIFENDERE CON OGNI MEZZO
DI GIANNI SANTOMASO
CANALE D’AGORDO Lunedì alle 14.30 in sala ex Cavallino: Dolomiti Derivazioni presenta alla cittadinanza il proprio progetto di centralina. “Naturalmente dice Giulia Fiocco a nome del comitato cittadini per il territorio – si tratta della solita centralina, quella contro la quale è stato promosso il ricorso dei cittadini nel 2017, non di un’ altra, ulteriore centralina. Importante precisare. La presenza alla presentazione del progetto di un buon numero di cittadini è molto importante, per cui come comitato “Cittadini per il territorio”, invitiamo chi ha tempo a partecipare”
CONCORSO MUSICALE CITTA’ DI BELLUNO, FELTRINI IN CATTEDRA
Piazzamenti importanti per gli allievi di chitarra dell’Istituto Comprensivo
FELTRE Sono stati premiati gli alunni di chitarra, dell’indirizzo musicale della media “Rocca” dell’IC di Feltre, che hanno partecipato ieri (27.03.2019) alla seconda edizione del Concorso Città di Belluno. A Palazzo Fulcis, accompagnati dal docente Sergio Guadagnini, hanno proposto musiche di Diabelli, Linnemann, Sor, Brouwer, Carulli e Carlevaro, ottenendo due secondi premi, un terzo premio e il riconoscimento speciale per la migliore esecuzione ritmica con un punteggio di 94 su 100 ottenuto da Mbake Jha di seconda A, premiato in ex aequo con Simone Scopel, di seconda C (nella categoria B5 nati nel 2006). Terzo premio per Leila Colussi, di seconda A. Nella squadra dei musicisti feltrini anche Mattia Scariot e Samuele Viecelli di terza A. “E’ una soddisfazione per i ragazzi vedere riconosciuto il lavoro fatto durante l’anno – dice il docente di chitarra dell’IC di Feltre, Sergio Guadagnini – I concorsi sono importanti perché ci si confronta con gli altri e si ha modo di essere critici verso se stessi, di imparare e di maturare. Il risultato ottenuto dai nostri alunni è particolarmente significavo poi, perché equivale a una vittoria di fatto, visto che il primo premio non è stato assegnato dalla giuria”. A tutti i ragazzi vincitori è stato rilasciato un attestato.
FELTRINI NEL TEMPIO DEI GRANDI SLALOMISTI
Partenza dalla Gran Risa come i veri campioni di slalom gigante. Gli alunni della media “Rocca” si cimentano con la pista di sci alpino in Alta Badia e guardano alla montagna come a una amica a 360 gradi.
FELTRE Trentotto alunni della scuola media “Rocca” dell’IC di Feltre hanno provato il brivido della partenza dalla pista Gran Risa (che ha una pendenza massima del 63%), già sede di una prova di Gigante Maschile di Coppa del Mondo, grazie al progetto Montagna Amica in collaborazione con Dolomiti Superski. Un progetto che rientra nell’ambito delle Giornate dello Sport, e che va a concludere l’iniziativa che aveva già visto i ragazzi protagonisti sul Monte Avena. “Quello con la neve è un appuntamento che rinnoviamo di anno in anno sempre con grande entusiasmo ed interesse da parte dei nostri alunni – spiega il vicepreside vicario dell’IC di Feltre, Paolo Perco – Poter misurarsi con piste come quella dell’Alta Badia è ancora più importante per i nostri alunni che possono toccare con mano, e con gli sci, la stessa neve tracciata dai campioni della Coppa del Mondo e vista in tv durante le gare”. Ma non è solo sport. Perché quello di Montagna Amica è un progetto che riporta l’attenzione dei ragazzi verso il territorio montano e gli aspetti relativi agli impatti ambientali. “I ragazzi hanno potuto sciare innanzi tutto avvolti da un paesaggio unico che proponeva ai loro occhi le cime del Gruppo del Sella, il Passo Gardena, il Sassolungo, il Pordoi – ancora Perco – in una sorta di interdisciplinarità che riguarda anche materie come geografia e scienze: basti pensare alle tracce lasciate sulla neve dai caprioli o dalle lepri, input naturale verso uno sguardo rivolto verso gli argomenti che riguardano la flora e la fauna di montagna”. Ad accompagnare i ragazzi gli insegnanti Possamai, Bertoldin, Valdetara, Perco e Perer.
I BURATTINI DEL TEATRO UMBRO: PINOCCHIO, LE AVVENTURE DI UN SOGNATORE
AGORDO_BELLUNO Dopo cinque anni dall’ultimo spettacolo in vallata, torna il Teatro Umbro per presentare “Pinocchio, le avventure di un sognatore”. Sabato alle 15.30 e alle 17.30 ad Agordo in sala Don Tamis, e domenica a Belluno.
Andrea Bertinelli ci spiega lo spettacolo, a chi e’ rivolto, e i risvolti tematici di questa edizione.
di Claudio Fontanive
LO SPOT ALLA RADIO
IL RITORNO DI MUSICA… IN SENA
FELTRE Ritorna, per la sua sesta edizione, “Musica in Sena”, la rassegna che porta al teatro cittadino, come di consueto, alcuni appuntamenti di assoluta qualità. Il cartellone, redatto per la direzione artistica di Piervito Malusà, si apre domenica con il recital pianistico di Silvia Carlin, che proporrà musiche di Brahms, Chopin, Schumann e Scriabin. Domenica 14 aprile sarà poi la volta di un concerto per violino e pianoforte che vedrà protagonisti Myriam Dal Don ed Enrico Pompili; sabato 27 e domenica 28 aprile spazio invece a “Livia, festa teatrale per musica”, ad opera del Corpo di ballo del Centro Studi Danza di Montebelluna, del Coro da Camera di Belluno e dell’Orchestra Classica Italiana per la direzione di Fabrizio Da Ros e la regia di Enrico Bertolotti.
VOCI IN VALLE SABATO IN CORO
SEDICO Primavera” di Sedico è giunto alla sua sesta edizione che si terrà sabato alle 20.30, nella chiesa arcipretale per l’organizzazione del Gruppo corale “Vocinvalle” in collaborazione con la Parrocchia di S. Maria Annunziata ed il patrocinio dell’Amministrazione comunale. Il concerto, che quest’anno sarà dedicato all’80° anniversario dell’inaugurazione e consacrazione della parrocchiale di Sedico, sarà condotto da Dino Bridda e sarà aperto dal complesso organizzatore, presieduto da Claudia Da Gioz e diretto da Bruno Cargnel, Fulvio Sagui e Marisa Santomaso.
PONTE NELLE ALPI Oggi al ristorante Da Benito, La Cooperativa CoSoMi promuove un incontro “letterario poetico” per una solidarietà anche culturale a tutte quelle comunità delle Terre Alte Bellunesi, colpite dal disastroso maltempo di fine ottobre 2018. Nel libro: “La casa in mezzo al prato” che sarà presentato dall’autrice, Maria Luisa Daniele Toffanin.
BELLUNO L’associazione culturale Centro UPM organizza per oggi alle 20.45 presso la sala “un noce”, in Via Borozzi, l’incontro pubblico “Non conosciamo mai il valore dell’acqua finchè il pozzo non è asciutto” T. Fuller, storie dal Sud e dal Nord del Mondo con Federica De Carli di Insieme si Puo’.
FELTRE Domani alle 14,30 presso la sala convegni della Birreria Pedavena, l ASSEMBLEA GENERALE delle iscritte e degli iscritti al Circolo Auser “al Castello” di Feltre, con il seguente ordine del giorno: presentazione rapporto attività 2018; presentazione e approvazione bilancio consuntivo 2018; riconoscimenti ad alcuni volontari attivi; prime proposte per iniziative sui trent’anni di Auser Feltre.
SEDICO Per raccogliere fondi per il ripristino della passerella del Peron, il gruppo Sospirolo Futura organizza una serata, “Passerella senza barriere”, domani alle 20.45 al centro civico di Sospirolo. Tema della serata saranno le disabilità fisiche, e fra gli ospiti ci sarà anche il campione paralimpico di tiro con l’arco Oscar De Pellegrin. La serata sarà condotta da Tiziana Bolognani e sarà allietata dalle canzoni del coro Voci dai cortivi.
CAPRILE Domenica escursione con il Cai in Val Veneggia, accompagnatore Gabriella Bellenzier. Ritrovo ore 8.30 a Cencenighe, info 328 5384339
I volontari del GAV e dell’Associazione Nazionale Carabinieri nei giorni 5-6-7 aprile saranno in Piazza Libertà ad Agordo per la vendita delle Uova di Pasqua per AIL
DOPPIO CONCERTO PER LA SAGRA DEI FISCIOT
BELLUNO La Filarmonica di Belluno, con il patrocinio del Comune di Belluno, organizza l’intrattenimento musicale per la tradizionale Sagra dei Fiscìòt, ospitando anche la Banda Città di Feltre. In quest’occasione sarà possibile sostenere le attività della scuola di musica della Filarmonica. Domenica 7 aprile 2019 – Piazza Duomo (Belluno) 10:45 Concerto della Filarmonica di Belluno diretta dai maestri Andrea Gasperin e Sandro De Marchi. 14:30 Concerto della Banda Città di Feltre diretta dal maestro Ivan Villanova.
FONTANA AL VIA DELLA 12 ORE DEL MUGELLO CON IL TEAM PARAGON BY RINALDI RACING
AUDIO DI ROBERTO BONA DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE
PONTE NELLA ALPI Parte nel modo migliore la stagione 2019 del giovane pilota bellunese Andrea Fontana il quale scenderà in pista questo week end sul tecnico tracciato toscano del Mugello per disputare la prima prova della prestigiosa serie internazionale endurance 24H Series by Creventic: 12 H del Mugello. Per questo importante debutto il driver veneto si è accordato con il team tedesco Paragon by Rinaldi Racing e tornerà alla guida della bellissima Ferrari 488 GT3 che già aveva guidato nel 2018 nell’ambito del Campionato Italiano GT. Ad affiancarlo in questa importante gara endurance ci sarà l’ex pilota di F1 Andrea Montermini e due piloti gentlemen come Klaus Dieter Frers e Wolfgang Triller. In preparazione a questa gara Fontana ha disputato con il team una due giorni di test sul tracciato di Le Castellet ricavando ottime impressioni sulla vettura e dimostrando al team molta professionalità e preparazione tecnica. In virtù di questo primo impegno della stagione con il team tedesco e sulla base dell’andamento della gara stessa per il driver bellunese si potrebbero aprire ulteriori possibilità per ulteriori impegni sempre nella serie endurance 24h Series by Creventic.
Andrea Fontana: “Sono stato molto contento della chiamata del Team Paragon in quanto ero già in contatto da qualche mese con il Team Rinaldi per poter correre con loro. È la mia prima gara endurance della carriera e sono molto ansioso di correre per dimostrare il mio potenziale anche in queste condizioni. Il fatto di dividere il mio sedile con un pilota esperto e veloce come Montermini sarà uno stimolo in più per il sottoscritto e l’occasione giusta per imparare molto soprattutto in termini di gestione della gara. Dita incrociate e massimo impegno come sempre.”
Il programma ufficiale dell’evento, che vedrà al via quasi 60 vetture, avrà il suo inizio Giovedì 28 Marzo con la disputa di due sessioni di free practice per poi proseguire il venerdì con un ulteriore sessione di prove libere, con le qualifiche e la partenza della prima parte della gara con start alle 15:30 (3h). Nella giornata di Sabato ci sarà poi la seconda parte (9h) con start alle 09:00 per terminare il tutto alle 18.00 di sabato pomeriggio.
Per chi volesse seguire in LIVE Streaming l’evento sarà sufficiente collegarsi con il sito ufficiale della serie www.24series.com/2019/12h-mugello-2019/start
IL LE VILLE PERDE IL RECUPERO CONTRO IL SOCCHER
Non è andata bene al Le Ville che ieri sera ha recuperato la partita valida per l’ottava giornata di andata del campionato Csi Open girone A1. All’Ivano Dorigo di Agordo la squadra di Toccol non è riuscita a mettere in difficoltà il Soccher e la squadra pontalpina ha vinto per 2 a 0. Una sconfitta che brucia per la squadra di Agordo che rimane in penultima posizione della classifica con soli 9 punti messi a segno. Ora, per non retrocedere, il Le Ville deve vincere tutte le partite rimanenti per avere la certezza matematica di salvarsi.
AUDIO
GOSALDO SOSPIROLO Nei giorni 3-4 aprile strada provinciale del Mis chiusa dalle 8 alle 12 e dalle 13.30 alle 17.30 tra la località Pascoli e Pian Falcina. Dall’1 al 5 aprile nei giorni non interessati alla chiusura senso unico alternato regolato da semaforo.
PASSO DURAN Dal 1 al 19 aprile lungo la provinciale 347 del Duran e Cereda tra CIbiana e Venas divieto di transito ai mezzi di massa superiore a 3,5 tonellate. Inoltre INTERDIZIONE TOTALE DELLA TRANSITABILITA’ STRADALE NEI GIORNI LAVORATIVI (ESCLUSO SABATO E DOMENICA): DALLE 7.45 alle 9.45, dalel 10.15 alle 12.15, dalle 14 alle 15.30, dalle 16 alle 17.30
CAPRILE DI ALLEGHE Fino al 5 aprile con esclusione dei giorni festivi e prefestivi, senso unco alternato lungo la regionale 203 agordina a monte dell’abitato di Caprile. Possibili interdizioni totale al transito fino a 15 minuti.
SAN TOMASO Lungo la regionale 203 agordina in Comune di San Tomaso da lunedi al 29 marzo senso unico alternato regolato da semaforo.
CENCENIGHE Fino al 29 marzo dalle 8 alle 17 senso unico alternato in Comune di Cencenighe lungo la regionale 203 agordina per la messa in sicurezza del tratto stradale.
VOLTAGO Fino al 5 aprile tutti i giorni sabati e domeniche compresi, senso unico alternato regolato da semaforo lungo la provinciale 347 in Comune di Voltago per lavori di somma urgenza e messa in sicurezza del piano viabile.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In generale lieve aumento, con minore rischio di gelate sotto i 500/600 m (min di -1/-5°C a 1000/1200 m). Le massime toccheranno i 18/19°C nei fondovalle ed i 14/15°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 0°C max 8°C, a 2000 m min -2°C max 6°C. Su Dolomiti a 2000 m min -2°C max 5°C, a 3000 m min -7°C max -2°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli o moderati a regime di brezza; in quota deboli/moderati dai quadranti orientali, a 5-15 km/h a 2000 m, 15-25 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: In generale contenuto aumento a tutte le quote, con massime di 19/21°C nei fondovalle prealpini e di 15/16°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 4°C max 11°C, a 2000 m min 3°C max 7°C. Su Dolomiti a 2000 m min 2°C max 7°C, a 3000 m min -2°C max -1°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli o moderati a regime di brezza; in quota deboli da Sud-Est, a 5-10 km/h a 2000 m, 10-15 km/h a 3000 m.