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DILLO A RADIO PIU’...a proposito della Provinciale 3 Ponte Alto Rivamonte
RIVAMONTE Un suggerimento. Questi aggeggi posati per delimitare la strada non sono idonei, durano poco, il caldo e il freddo deteriorano la plastica in uno o due anni. I delimitatori in cemento sono “eterni”. Corrado Campedel.
AUGURI AI TIRATAIE CHE IERI HANNO FESTEGGIATO 12 ANNI
VIRUS IN RAPIDA ESPANSIONE
Ieri: oltre 2000 casi in Regione, l’assessore Gianpaolo Bottacin presenta le curve e le raffronta a quelle del marzo scorso, il picco è previsto per dicembre e anticiperà il calo sarà pertanto un novembre nero. Quattro decessi ieri al San Martino in una Belluna già nella fase 3, la prima provincia in Regione a raggiungere il poco invidiabile primato, ma entro poche ore tutto il Veneto sarà in terza fascia perché i ricoveri aumentano in modo esponenziale ad un ritmo di 50-60 al giorno. In Provincia molti dei contagiati sono asintomatici o comunque non pochi sintomi. In Veneto arrivano i militari, 16 squadre dell’Esercito per dare una mano nei covid center nel fare i tamponi. Cambiano gli orari del drive in ad Agordo, si anticipa alle 15 per usufruire delle ore di luce, a Tai di Cadore sarà invece potenziato.
4 DECESSI AL SAN MARTINO, 165 POSITIVI NELLE ULTIME 24 ORE, 86 I RICOVERATI IN OSPEDALE
BELLUNO Decessi Ieri sono deceduti: un paziente Covid positivo di anni 68 ricoverato in Pneumologia Covid a Belluno, un paziente covid positivo di anni 77 in Pronto Soccorso, una paziente covid positiva di anni 92 ricoverata in area covid a Belluno, un paziente covid positivo di anni 97 ricoverato in Malattie Infettive covid. Attualmetne postiivi 1561 (+165) Ricoverati al San Martino in area non critica 43, in terapia intensiva 3, Al Santa Maria del Prato di Feltre 20, negli ospedali di Comunità 5 ad Alano, 12 a Feltre. ASPETTI ORGANIZZATIVI Ospedali Distretto di Belluno E’ in corso di attivazione l’Ospedale di Comunità in Agordo .
VAIA 2 ANNI: RICORDI A FIOR DI PELLE
VAIA 2 ANNI DOPO, IL RICORDO DI CLAUDIO PRA
LUNEDì 29 OTTOBRE UNIONE MONTANA ORE 20
GLI STUDI DI RADIO PIÙ AL BUIO
MERCOLEDI’ 31 OTTOBRE ORE 19
COLLEGAMENTO IN EMERGENZA DA LA STANGA 1 NOVEMBRE ALLE 19:30
LA VALLE DI GARES DOPO LA TEMPESTA VAIA
IL LAGHETTO DELLE PESCHIERE RIPRESO CON IL DRONE di Nicola Del Din
LA TESTIMONIANZA LADINA, DENNI DORIGO DALL’ALMANACCO LADINO
GALLERIA FOTOGRAFICA
BELLUNO ALZA LA VOCE, LA DIRETTA DI RADIO PIU’ I COMMENTI DELL’EVENTO
VAIA. IL BILANCIO DEL COMMISSARIO ZAIA NEL SECONDO ANNIVERSARIO
VENEZIA Due anni fa, in queste ore, cominciava in Veneto una terribile ondata di maltempo, che colpì particolarmente le aree montane, creando distruzione e paura. Prese il nome di “Vaia”, e da allora questa parola è simbolo di devastazione a causa di elementi meteorologici eccezionali, incontrollabili. Nel secondo anniversario di una tragedia che ha profondamente ferito il territorio, il Presidente della Regione, Luca Zaia, Commissario Delegato dello Stato per gli Interventi Urgenti, ha fatto il punto della situazione, sottolineando che “Dalla distruzione di quei giorni sono stati fatti passi avanti enormi, grazie al lavoro di una squadra di tecnici preparati e tenaci e al grande cuore di tutta la popolazione colpita che subito dopo, mentre piangeva, già impugnava una pala per ripartire. I risultati stanno nei numeri: ad oggi sono stati assegnati e totalmente impegnati da parte del Commissario Delegato circa 682 milioni di euro, con 931 cantieri ultimati o in corso per l’annualità 2019, e con altri 480 cantieri per l’annualità 2020, pari a 240,5 milioni di importo”. La gravità della tragedia, ha ricordato Zaia richiedeva una risposta all’altezza, che c’è stata fin dalle prime ore con i primi interventi emergenziali per 15 milioni di euro e poi con un immenso lavoro di progettazione, di assegnazione delle opere, di realizzazione dei cantieri, dei 931 cantieri a valere sul 2019, 467 sono già ultimati e 426 con i lavori in corso. Per il 2020 stipulati 464 nuovi contratti per un importo di circa 240 milioni e ci sono già 7 lavori ultimati per 303 mila euro e 9 lavori in corso per 885 mila euro. Circa l’85% del legname è stato venduto e di questo il 50% portato via fisicamente. Per il resto ci sarà bisogno di almeno 50 milioni di spesa per recuperare il legname che non ha mercato e non è vendibile senza costi. Sono stati inoltre imputati con Ordinanza Commissariale i 68 milioni di euro del Fondo di Solidarietà assegnato dall’Unione Europea. I cantieri già realizzati ed in corso di verifica e rendicontazione sono 118. Ad oggi sono stati liquidati 6 milioni di euro nel 2018, 65 milioni di euro nel 2019 e 89 milioni di euro nel 2020, per un totale complessivo ben 160 milioni di euro, un aiuto reale e concreto all’economia dell’intera regione tenuto conto che il liquidato è solo una parte delle opere già realizzate ed in corso di contabilizzazione.
Per quanto riguarda i Serrai di Sottoguda in Comune di Rocca Pietore, infine, sono stati avviati lavori per 9,1 milioni di euro non solo per il ripristino dell’intera valle al fine per renderla nuovamente fruibile, nel rispetto delle peculiarità dell’area patrimonio dell’UNESCO, ma anche per il rifacimento e messa in sicurezza di tutti i sottoservizi (acquedotto, reti elettriche, fognature) con l’obiettivo di rendere la zona sicura in caso di eventi della portata di Vaia.
Vaia anno 2020 NOTA COMPLETA-1
D’INCA’: RICORDO INDELEBILE, LA LOTTA AL CAMBIAMENTO CLIMATICO E’ UNA DELLE NOSTRE PRIORITA’
ROMA “Sono trascorsi due anni da quando la tempesta Vaia si è abbattuta sul bellunese e sul triveneto. Abbiamo affrontato giorni difficili, con venti che soffiavano a 200 chilometri all’ora che hanno portato distruzione e forti disagi per l’intero territorio. Un territorio, però, che ha saputo resistere e guardare avanti, rimboccandosi le maniche e con tanta voglia di ricominciare”. Lo dichiara in una nota Federico D’Incà, Ministro per i Rapporti con il Parlamento. “Vaia, infatti, oltre a un brutto ricordo ha anche rappresentato un esempio di comunità: quella fondata sull’aiuto reciproco e sulle capacità di rialzare la testa nei momenti più complessi – prosegue D’Incà, che aggiunge -: sono stati fatti notevoli investimenti nel Veneto e nel bellunese per riparare i danni provocati dalla tempesta, ma è necessario continuare a lavorare e a investire nell’intero Paese per una messa in sicurezza dei territori. Più in generale, è opportuno adottare una politica decisa per contrastare i cambiamenti climatici: l’occasione derivante dalle risorse europee legate al Covid, è particolarmente importante per raggiungere questo obiettivo e difendere i nostri bellissimi territori. A due anni di distanza, il mio ringraziamento va ancora una volta a tutte le autorità e ai volontari che si sono impegnati fin dalle prime ore per le operazioni di soccorso: un esempio di coesione che, mai come in questo difficile momento, deve farci riflettere”.
PRIMA DI VAIA L’INCENDIO A TAIBON, IL RICORDO DI MASSIMO MASAREI
ALLEGHE Massimo Masarei è il Caposquadra dei vigili del fuoco volontari di Caprile-Rocca Pietore. E’ bella e vera la sua testimonianza a due anni dall’incendio che ha interessato le Pale di San Lucano, ci sembra altrettanto bello riportarla nel nostro sito a testimonianza del lavoro e dell’importanza dei volontari, la testimonianza di Massimo rappresenta il mondo del volontariato al quale dobbiamo sempre un grande grazie (mm)
DUE ARRESTI PER IL NON RISPETTO DELLE MISURE DI PREVENZIONE
BELLUNO Due interventi e altrettanti arresti da parte della Polizia di Belluno, una donna, Z.L. di 57 anni, è stata arrestata per violazione della misura di prevenzione alla quale era stata sottoposta. E’ stata identificata in piazza Piloni, già conosciuta agli operanti per i suoi innumerevoli trascorsi delittuosi perseguiti anche nel centro di Belluno. Risultava sottoposta alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno in altro Comune.
Una donna D.A. di 39 anni è stata arrestata in esecuzione di un ordine di accompagnamento emesso dal Tribunale di Venezia. La volante ha notato la donna nei dintorni della stazione ferroviaria, mente attendeva l’autobus, la nota pregiudicata, risulta destinataria della misura alternativa della detenzione domiciliare. Nonostante i tentativi di eludere il controllo celandosi tra i giovani studenti, la donna è stata fermata e accompagnata presso gli uffici della locale Questura dove è stato accertato che era destinataria di un provvedimento di sospensione della misura alternativa e un connesso ordine di accompagnamento presso la Casa Circondariale.
RISSA IN PIAZZA, DUE PERSONE IN OSPEDALE
FELTRE In piazza Isola dalle parole i violenti passano presto ai fatti, ceffoni, pugni, sedie in volo e alla fine due di loro finiscono al pronto soccorso, che da il via alla querela. I carabinieri hanno riportato la calma dopo la rissa per futili motivi. Almeno cinque le persone coinvolte e non giovanissimi.
INCIDENTE SUL LAVORO, OPERAIO FERITO DA UN TRONCO
ROCCA PIETORE Un 31enne di Padola, A.D.M.T. è rimasto ferito nell’incidente occorsogli ieri nel cantiere sulla provinciale al bivio per Arabba. Era impegnato nel montaggio di reti paramassi, un tronco l’albero lo ha travolto. Sul posto l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore che lo ha trasportato all’ospedale di Belluno con una gamba fratturata.
I CARABINIERI POTENZIANO I CONTROLLI MA PURTROPPO I FURTI CONTINUANO
ALANO Ladri ancora in azione la notte scorsa ad Alano di Piave, questa volta gli ignoti sono meno ignoti giacchè immortalati dalle telecamere di sorveglianza, auto compresa, pare una volvo. Ad inizio settimana erano state prese di mira gli appartamenti in via Remuglia a Pedavena, nel quartiere Salvo D’acquisto a Mel e a Borgo Valbelluna, qualche giorno prima ad Alano, Pedavena, Feltre e Santa Giustina ma anche a Seren
OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI
di Gigi Sosso
Violentò la paziente psichica: cinque anni, Condannato anche all’interdizione perpetua un operatore socio sanitario che due anni fa lavorava nella Rsa
BELLUNO_AGORDO Violenza sessuale in Psichiatria: cinque anni all’operatore socio sanitario. Meno di quanti ne avrebbe voluti la Procura della Repubblica. Davide Barresi è stato riconosciuto colpevole di aver violentato un’anziana disabile psichica ricoverata nella Rsa di Agordo. Il Tribunale di Belluno ha disposto anche l’interdizione perpetua dai pubblici uffici dell’imputato e il pagamento di un risarcimento danni di 5 mila euro. Il pubblico ministero Marcon di anni ne aveva chiesti sei.
L’IMBECILLITA’ SENZA CONFINI, UN NUOVO ATTO VANDALICO CONTRO I NASTRI ROSA
BELLUNO Ci risiamo nella notte tra martedì e mercoledì per la seconda volta in meno di un mese, sono stati presi di mira i simboli rosa che ricordano l’importanza della prevenzione della lotta contro il tumore al seno, posizionati nei giardini di piazza dei Martiri dall’associazione Ados. A essere ridotti in brandelli sono stati diversi “nastri”. Dimostrazione di ignoranza totale, soprattutto stupida cattiveria. Noi nel nostro piccolo proviamo a rimediare alle cavolate altrui riproponendo e con piacere l’intervista realizzata in occasione dell’ottobre rosa all’associazione ONDA ROSA di BELLUNO
A LA VALLE, TAIBON E VOLTAGO ACQUA NON POTABILE
Gestione Servizi Pubblici informa che a LA VALLE AGORDINA nelle LOCALITA’ RONCHE, RONCHET, NOACH, LE CAMPE e CANCELLADE a VOLTAGO, nelle LOCALITA’ FRASSENE’ e VILLA, a TAIBON nelle località RONCH DE BOS e NOGAROLA, l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura.
SR 203 AGORDINA località Sopra Sac di Alleghe, chiusura totale al transito il 1 novembre dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18 per esbosco alberi
LONGARONE Da subito e fino a revoca dell’ordinanza di Veneto Strade è imposto il senso unico alternato tra Soffranco e Mezzocanale lungo la provinciale 251 Val di Zoldo e Cellina per il cedimento di parte della carreggiata. L’impianto semaforico è già attivo nelle 24 ore, festivi e prefestivi inclusi
Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, oggi dalle 8.30 alle 14 verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a LIVINALLONGO DEL COL DI LANA, in via PRECUMON. Il personale addetto opererà per limitare il più possibile i disagi alla popolazione
IL BANDO PER IL TURISMO, CLAUDIO CANOVA SPIEGA A CHI È DESTINATO
di Claudio Fontanive
Ospite: Claudio Canova
GRUPPO ASSISTENZA VOLONTARIA DI AGORDO, QUELLI CHE NON SI FERMANO MAI
DI GIANNI SANTOMASO
FOTO ARCHIVIO
ASILO, ELEMENTARI E MEDIE: LA MENSA NON AUMENTA NON PER I GENITORI, PAGA IL COMUNE
DI DAMIANO TORMEN
LUXOTTICA, GLI ARTICOLI PIU’ CLICCATI SUL SITO INTERNET DI RADIO PIU’ NELLE ULTIME 48 ORE: LE 10 RACCOMANDAZIONI ANTI COVID, IL NUOVO PIANO PER LA FLESSIBILITA’ E CISL LA VOCE DEI LAVORATORI, DI PAOLO CHISSALE’. RILEGGILI E RIASCOLTATI QUI.
STRAORDINARIO INCENTIVATO IN LUXOTTICA PER IL RECUPERO DELLE ORE IN SEGUITO AL BLOCCO INFORMATICO
IERI ALLA RADIO
CISL LA VOCE DEI LAVORATORI
L’appuntamento con CISL La Voce Dei Lavoratori
con Paolo Chissalè
LE 10 RACCOMANDAZIONI DI LUXOTTICA PER CONTENERE IL COVID-19
DONAZIONE DI VETRI NASCI-FRANZOIA AL COMUNE DI FELTRE. IN ALLESTIMENTO UNA MOSTRA IN GALLERIA RIZZARDA
FELTRE È stata donata al comune di Feltre una collezione di vetri Nasci-Franzoia e per cui si sta allestendo una sezione dedicata della Galleria Rizzarda. Ieri è stata ufficializzata la data di inaugurazione fissata al prossimo 19 dicembre. La donazione, che avevamo già presentato alcuni mesi fa, si compone di circa 800 pezzi della preziosa arte muranese.
IL SINDACO DI FELTRE PAOLO PERENZIN
L’ASSESSORE ALLA CULTURA DEL COMUNE DI FELTRE ALESSANDRO DEL BIANCO
BIM GSP, PARTITI I LAVORI AL DEPURATORE DI BAORCHE A LIMANA
BELLUNO Bim Gsp ha avviato in questi giorni i lavori di ammodernamento dell’impianto di depurazione di Baorche, a Limana. L’impianto, realizzato negli anni ’80 per trattare i reflui civili provenienti dall’abitato, verrà sottoposto ad un vero e proprio restyling, per migliorare, da un lato, il rendimento del processo depurativo e contenere, dall’altro, l’emissione di aerosol e di odore all’esterno. I lavori comporteranno la copertura delle sezioni di trattamento potenzialmente più critiche per la formazione di aerosol e odori, in particolare i canali di dissabbiatura in ingresso (comparto di pretrattamento), il pozzo di sollevamento fanghi, le vasche di ossidazione biologica e di ispessimento fanghi. Le varie vasche, inoltre, verranno chiuse con appositi grigliati per l’accesso in sicurezza e l’ispezione periodica. La vasca di ossidazione sarà dotata di sei calotte di aerazione al fine di permettere il ricircolo dell’aria, non forzata, all’interno della vasca nella parte superiore non occupata dai fanghi. A ridosso della vasca di ossidazione verrà, infine, realizzata una struttura frangivento, in acciaio. Per quanto riguarda l’efficientamento del processo depurativo, verrà sostituito l’esistente sistema di diffusione dell’aria in vasca di ossidazione con uno, sempre a micro-bolle, più performante; verranno inoltre installate nuove pompe di sollevamento iniziale in sostituzione delle attuali ormai obsolete. “Questo intervento – spiega la società – che vale complessivamente 138 mila euro, rappresenta la miglior soluzione per preservare l’integrità dell’ambiente esterno da qualsiasi forma di inquinamento: le coperture alle vasche e la barriera frangivento che andremo a realizzare garantiranno il contenimento di emissioni odorigene verso l’esterno, mentre la sostituzione delle apparecchiature meccaniche migliorerà il processo depurativo. Un’opera strategica, quindi, che ha ricevuto il parere favorevole anche dell’azienda sanitaria locale e dato soluzione definitiva all’annoso problema cui era sottoposta l’area circostante l’impianto”. I lavori si concluderanno entro la fine dell’anno.
FLAVIA MONEGO, CONSIGLIERE IN PIU’ IN PROVINCIA
BELLUNO Si è insediata a Palazzo Piloni la nuova Consigliera di parità: Flavia Monego. La Consigliera di parità è una figura che la legge istituisce per la promozione e il controllo dell’attuazione dei principi di uguaglianza, opportunità e non discriminazione nel mondo del lavoro. Ha il compito di vigilare e intervenire in qualità di pubblico ufficiale in tutti i casi nei quali si riscontri una discriminazione sul lavoro legata al genere. Possono rivolgersi a lei donne e uomini che pensano di essere discriminati, organizzazioni sindacali, imprese ed enti pubblici. Fra i suoi compiti rientra l’esercizio di funzioni di controllo e garanzia sulle discriminazioni nei luoghi di lavoro legate al genere, può ricorrere in giudizio innanzi al Tribunale contro le discriminazioni, su delega delle persone interessate, in forma totalmente gratuita La Consigliera di parità riceve presso la Provincia di Belluno, via S.Andrea 5, il martedì pomeriggio dalle 15 alle 17 (su appuntamento, da fissare telefonando al n. 0437 959141).
AVO BELLUNO: “ATTIVITÀ SOSPESE MA SIAMO PRONTI ALLA RIPRESA”
BELLUNO «Avo Belluno c’è ed è pronta a riprendere l’attività, quando sarà possibile, e ad accogliere nuovi volontari, che si riconoscano nei valori di reciprocità, sussidiarietà e solidarietà civile e umana». Sono le parole del presidente dell’Associazione volontari ospedalieri bellunese, Pier Giorgio Olivieri, che sottolinea l’importanza del volontariato presso il sodalizio, proprio nel momento in cui, causa restrizioni, è stato necessario sospendere alcune attività senza riuscire dunque a rimarcare il messaggio. Sono saltati, infatti, quest’anno due tradizionali appuntamenti di fine ottobre: la “Giornata nazionale Avo” e il corso di formazione per i volontari. Il primo prevedeva, presso uno stand in Piazza dei Martiri, la possibilità di conoscere la realtà direttamente dalle parole di alcuni volontari. Il corso di formazione era strutturato in sette conferenze dedicate alla definizione della struttura e del funzionamento dell’Avo, destinato sia ai nuovi volontari che a quelli più esperti. L’Avo (nata nel 1975 a Milano grazie al professor Erminio Longhini) è presente a Belluno dal 1992 per opera di Nina Barcelloni Corte; i volontari operano presso l’ospedale civile e la casa di riposo “Maria Gaggia Lante” di Belluno e presso l’ospedale di Pieve di Cadore, dal 2014. L’emergenza sanitaria attualmente impedisce l’accesso alle strutture e l’Avo nazionale ha deliberato la sospensione di ogni attività fino a data da destinarsi. A inizio ottobre i soci bellunesi si sono riuniti solo per approvare il nuovo statuto.
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
LA REGIONE PRONTA ALLA FASE 3 CON L’AUMENTO DEI RICOVERI SOPRATTUTTO IN AREA NON CRITICA. BOTTACIN SPIEGA LE CURVE, LA LANZARIN LA SITUAZIONE DEL PERSONALE
VENEZIA Dalla sala stampa della Protezione Civile a Marghera il punto su l’emergenza Covid-19.
I NUMERI 2.275.869 TAMPONI (+16000) 49.135 POSITIVI DAL 21 FEBBRAIO (2000 IN PIU’ NELLE ULTIME 24 ORE), ATTUALMENTE POSITIVI 21.600 IN ISOLAMENTO 15.993 RICOVERI 802 (+53) TERAPIA INTENSIVA 94 DECESSI 2355 (+11) DIMESSI 4635 (+50) I SINTOMATICI A DOMICILIO 480 PARI AL 2,31% DEI POSTIIVI.
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI LUCA ZAIA
Entriamo nel vivo della battaglia e chiediamo la collaborazione del cittadino: no panico ma chiamare sempre il medico di base senza far collassare il Pronto Soccorso con scelte autonome. Fra due giorni entriamo nella fase 3, il problema sono i posti letto. Questa cosa finirà, abbiamo una grande sanità ora il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare (la frase è stata attribuita a John Beluschi, che l’ha resa celebre in uno dei suoi film: “Animal House”). Ringrazio chi ci ha omaggiato un sacco di alcool che sarà importante per la Protezione Civile. Per ora nessun punto di rottura negli ospedali. Io non concordo per il lockdown che si fa in dittatura quando non ci sono altre soluzioni ma su dati precisi e non ci sono altre scelte.
Stiamo passando alla fase 3 (con 900 ricoverati e ne mancano 100) quindi il punto di riferimento non sono le terapie intensive ma proprio i ricoveri che sono ormai 50 al giorno. Il tema dei letti in area non critica inizia a pesare. Per questo pensiamo ai covid hospital. E’ un grande viaggio intercontinentale dove a un certo punto c’è sempre la turbolenza ma teniamo i nervi saldi con organizzazione. Il problema del covid non è capire se esiste o se è uscito dai marziani, il problema è uno solo liberare letti in ospedale per poter ricoverare i malati. Abbiamo la necessità di avere il meno pazienti possibile, anche oggi abbiamo parlato per irrobustire le cure domiciliari, abbiamo rivisto i protocolli, ma serve la massima collaborazione del cittadino, chi ha sintomi non vada al pronto soccorso in autonomia come sta succedendo rischiando di far collassare il Pronto Soccorso, nessuno avrà le cure negate ma prima si chiami il proprio medico curante. Il tema covid non è che te lo becchi e in un’ora sei in terapia intensiva, c’è un evoluzione con qualche giorno di febbre e altri sintomi. La casistica ci dice che si puo’ superare il covid anche con le cure domiciliari. Il Governo ha chiuso la trattativa per coinvolgere i medici di base a fare i tamponi ai proprio pazienti, 2000 su 3150 in Veneto sono collaborativi e ora serve un lavoro di squadra. Se ogni medico cura il suo gruppo di pazienti tutti assieme costruiamo gli alveari. Se ogni medico ne fa 5 al giorno sono 10mila tamponi fatti in 24 ore. Nelle prossime 48 ore prepareremo il protocollo operativo, dispositivi compresi. Segue la partita l’assessore Manuela Lanzarin con i suoi tecnici. Abbiamo per ora i letti per curare i pazienti, abbiamo letti anche per chi non ha il covid e hanno il diritto di essere curati nella maniera migliore. Il problema non è la cura dei pazienti con bassa normalità. Aprire i covid center significa chiudere 10 ospedali e in Veneto eroghiamo 80 mila prestazioni all’anno, 7000 al mese. Sono 16 (su 200 in Italia) le squadre dell’esercito destinate alla Regione per fare tamponi, non operano nelle caserme ma opereranno nei nostri drive-in. Realisticamente quale la tenuta del sistema ospedaliero? Quali prestazioni saranno sospese o ridotte? C’è già qualche restrizione a Padova e Verona (ma anche ad Agordo con Ortopedia ndr.) manteniamo le attività degli hub provinciali e 200 terapie intensive non covid, il tema ambulatoriale avrà più pressione. La coperta è corta, gli ospedali sono dimensionati secondo leggi uguali per tutti (tot per abitante) se la curva si conferma di 60 giorni (come evidenza scientifica) a dicembre iniziamo la fase di discesa. Non sono in grado di dire quale sia il punto di rottura, faremo sempre in modo che ci sia sempre un letto, questa è la vera sfida. Con un po’ di fortuna e un po’ di organizzazione… abbiamo avuto 356 persone in terapia intensiva a marzo e oltre 2400 ricoverati poi è iniziata la discesa sfumata a fine maggio. Per ora il problema delle terapie intensive è inesistente siamo lontani dal crash e anche dal “curatevi da soli le ferite”. Cosa pensa del libro di Vespa sul caso Crisanti è rottura definitiva? Su queste cose non intervengo è vicenda dolorosa. Per ogni Santi sono previste ordinanza? C’è già il DPCM invito i cittadini a portare la mascherina e non andare in mezzo al casino. Ieri ha citato gli anticorpi mono clonali, cura già operativa? No, siamo pronti, c’è la culla per il neonato non ancora arrivato. Quando gli anticorpi sbarcheranno in via sperimentale saremo pronti a partecipare siamo candidati. Sembra -secondo un’agenzia – che il monoclonale dia risultati nella fase precoce dell’infezione non in casi gravi e si sta investendo in questa prima fase. Tempi e prospettive? Qualche mese. Vaccini anti influenzali possibile acquisto di nuove dosi dall’esterno, vi state muovendo? E’ un tema del Ministero. Noi abbiamo iniziato il 12 ottobre a vaccinare, non è che noi non vogliamo dare i vaccini alle farmacie ma per leggi e aspetto etico dobbiamo garantirlo prima alle categorie a rischio compresi i 54mila dipendenti della sanità. Il magazzino ora è vuoto. Comunque il vaccino ha durata 4 mesi a chi l’ha fatto a luglio probabilmente non serve a nulla, almeno questo è quello che ho sentito dire. Che piano è previsto ora? Il Terzo livello per molte realtà è già scattato (Belluno e Treviso) presentiamo un piano per attivare 10 ospedali covid, la fase dura fino al raggiungimento dei 1500 posti letto o 150 di terapia intensiva, impossibile dire la tempistica, ogni giorno ha la sua pena. Le scelte vengono fatte con oculatezza pe garantire le attività indispensabili, per quelle programmabili chiederemo il sacrificio di pazientare. Ulteriori DPCM e lock down localizzati che ne pensa? Penso che quando non c’era il covid c’erano delle belle sorprese ora no, solo DPCM. E’ necessario avere i piedi per terra ed investire nelle cuore domiciliari, verificare le potenzialità di cura. Non tifo per il lock down, lo puo’ fare una dittatura che chiude tutti in casa, per farlo ci vogliono dati e modelli che non lasciano altre scelte. Chi lavora nella pulizie negli ospedali (Schiavonia) si lamentano che non vengono fatti i tamponi? A me non risulta datemi i nomi e faccio la verifica. Tamponi dei medici di base gratuiti? Si gratuiti al paziente e forniti dalla Regione.
LA CURVA, PARLA L’ASSESSORE GIANPAOLO BOTTACIN è meno pendente rispetto a marzo per i posti letto in ospedale in terapia non intensiva, l’occupazione dei posti letto è meno veloce. Si entra nella fase 3 per il raggiungimento dei 900 posti letti in terapia non intensiva, non per il superamento dei 150 posti in terapia intensiva. Quindi non paragonabile alla situazione della scorsa primavera, Le strutture ospedaliere regionali sono in grado di garantire un posto letto a chiunque ne abbia bisogno, questo nell’attuale situazione.
POSTI LETTO: 72 posti a Belluno, 192 a Treviso, 270 a Venezia, 310 a Padova, 110 a Rovigo, 240 a Vicenza, 330 a Verona
PERSONALE SANITARIO PARLA L’ASSESSORE MANUELA LANZARIN 3.448 le unità di personale, 2.200 già assunti. Sono in arrivo 16 squadre dell’Esercito che si collocheranno dei drive-in. Il bando per il contact tracing prevede 163 persone, dalle 15 alle 20 per ciascun dipartimento di prevenzione. Ho scritto una lettera ai rettori delle università di Padova e Verona chiedendo la possibilità che oltre ai 400 ai infermieri che escono dal corso, vengano messi in circolo anche gli studenti dei primi anni.
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/1019532178564884
GRAFICI: LE CURVE DEL CONTAGIO E IL RAFFRONTO CON LO SCORSO MARZO
SITUAZIONE SANITA’, MEDICI, INFERMIERI, PERSONALE SANITARIO. PARLA L’ASSESSORE MANUELA LANZARIN
CHI E’ IL CONTATTO STRETTO DI UNA PERSONA POSITIVA?
BELLUNO Si definisce contatto stretto di caso positivo al covid-19 una persona che: convive col caso positivo; ha avuto un contatto fisico diretto (ad esempio una stretta di mano) con un caso positivo o con oggetti contenenti le secrezioni di un caso positivo (ad esempio un fazzoletto); si sia intrattenuta con un caso positivo per almeno un quarto d’ora a meno di 2 metri di distanza, senza uso di dispositivi di protezione individuali; si è trovata in un ambiente chiuso (ad esempio un’aula, una sala riunioni…) con un caso COVID-19 in assenza di DPI idonei; ha viaggiato seduta in treno, aereo o qualsiasi altro mezzo di trasporto entro due posti inqualsiasi direzione rispetto a un caso COVID-19o fa parte del personale di bordo addetto alla sezione dell’aereo/treno dove il caso indice era seduto.
La persona che ha ricevuto la notizia della propria positività deve predisporre una lista di tutti i contatti stretti delle ultime 48 ore prima della comparsa dei sintomi. Il positivo deve fornire al Dipartimento di Prevenzione i dati dei contatti: nome, cognome, data di nascita, recapito telefonico, breve descrizione del tipo di contatto intrattenuto e quando questo contatto è avvenuto
DRIVE-IN TAMPONI AD AGORDO, CAMBIO DI ORARIO
AGORDO Da lunedì i drive-in tamponi con accesso libero di Agordo e Tai di Cadore anticipano l’orario di attività per consentire di sfruttare al meglio le ore di luce. Covid point Agordo – P.le Tamonich: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15.00 alle 17.00 Covid point Tai di Cadore – P.le Dolomiti: dal lunedì al sabato dalle 15.00 alle 17.00. Possono accedere senza appuntamento i soggetti con impegnativa per tampone molecolare o antigenico del Medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera Scelta; i soggetti (bambini/ragazzi/adulti) frequentanti la scuola con sintomatologia simil covid, preferibilmente su indicazione del Pediatra o del Medico di Famiglia, i soggetti in rientro da Belgio, Francia, Paesi Bassi, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Repubblica Ceca, Spagna con accesso libero senza prenotazione, senza impegnativa.
STATALI IN PREFETTURA IN VIDEO CONFERENZA PER UN NUOVO VERTICE
BELLUNO Scopo dell’incontro il D.M. del Ministro della Pubblica Amministrazione del 19 ottobre 2020 con il quale sono state dettate, nell’ambito degli Uffici Pubblici, le misure di prevenzione e sicurezza dei dipendenti pubblici nei luoghi di lavoro a fronte dello scenario di rischio sanitario provocato dall’epidemia da Covid-19. E’ stata in particolare focalizzata l’attenzione su come l’attuale andamento degli Uffici Pubblici ed il rispetto della percentuale di lavoro agile non inferiore al 50% imponga adeguate misure organizzative affinché l’utenza possa comunque accedere ai servizi con il minor pregiudizio o ritardo possibile. Si è a tal proposito preso atto che le Amministrazioni Statali hanno strutturato i propri uffici rimodulando gli accessi del pubblico per via informatica e telefonica, dopo aver effettuato una puntuale mappatura delle attività per le quali si rende possibile lo svolgimento in forma agile. E’ stato da tutti garantito il massimo impegno per consentire la continuità e regolarità dei servizi rivolti ai cittadini e alle imprese, tenendo in ogni caso conto delle variabili correlate al quotidiano, concreto evolversi dell’epidemia.
I MEDICI DI MEDICINA GENERALE DA NOVEMBRE VACCINERANNO ANCHE LE PERSONE A RISCHIO
BELLUNO Da novembre partirà la vaccinazione dei soggetti affetti da patologie croniche, donne gravide, addetti ai servizi essenziali e altre categorie a rischio a cura dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta. Procede spedita la campagna vaccinale contro l’influenza. Le persone tra i 60 e i 64 anni che devono ancora vaccinarsi o necessitano di spostare l’appuntamento dato possono scrivere a [email protected].
CONCORSO PUBBLICO PER L’ASSUNZIONE DI UN ISTRUTTORE TECNICO E UN AGENTE DI POLIZIA LOCALE
PEDAVENA Concorso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato e pieno di un istruttore tecnico categoria C1 presso l’Area Tecnica del Comune di Pedavena, presso lo stesso Comune altro concorso per l’assunzione a tempo indeterminato e pieno di un Agente di Polizia Locale categoria C1. Le domande di partecipazione dovranno pervenire all’ufficio protocollo dell’Unione Montana Feltrina. Informazioni sul sito istituzionale dell’ente. Termine di scadenza per la presentazione delle domande alle 12 del 10 dicembre.
IL MESSAGGIO DEGLI AMICI DELLA PIAZZA DI GOSALDO
SOSPESI I CORSI DI GINNASTICA POSTURALE A CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO La Pro Loco di Canale D’Agordo comunica che, in ottemperanza alle recenti disposizioni per il contrasto del Coronavirus stabilite nel DPCM del 24 ottobre 2020, l’attività di ginnastica posturale con la fisioterapista Silvana Andrich è SOSPESA fino al 24 novembre.
ANNULLATI GLI INCONTRI A BOSCOVERDE
ROCCA PIETORE E’ con immenso dispiacere che L’Asca-Agordo, alla luce dell’invito alla prudenza che quotidianamente viene diramato dalla Regione e dalle Aziende Sanitarie, ha deciso di sospendere nuovamente le attività del centro sollievo. La volontà è comunque quella di accorciare le distanze indotte dalla pandemia con modalità d’interazione per far comunque sentire una presenza importante.
NUOVO STATUTO PER IL GAMP
BANDO DI CONCORSO PER L’ASSEGNAZIONE DI ALLOGGIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA RELATIVO ALL’ANNO 2020
BELLUNO L’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale della Provincia di Belluno informa che è aperto il: BANDO DI CONCORSO PER L’ASSEGNAZIONE DI ALLOGGIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA RELATIVO ALL’ANNO 2020 E’ possibile fare domanda dal giorno 5 ottobre 2020 al giorno 4 dicembre 2020 (eccetto che per i Comuni di Alpago e di Chies d’Alpago, il cui bando è indetto, rispettivamente, dal giorno 12 ottobre 2020 al giorno 11 dicembre 2020 e dal giorno 29 ottobre 2020 al giorno 28 dicembre 2020 e prossimamente anche il Comune di Val di Zoldo) La domanda è ritirabile presso gli uffici aziendali in Belluno, via B.Castellani n.2 oppure è scaricabile dal sito www.aterbl.it o ritirabile presso il Comune di interesse; è redatta quale autocertificazione relativa a situazione di famiglia e possesso di requisiti d’accesso / condizioni di priorità, nonché corredata d’eventuale documentazione quando necessaria per l’attribuzione di punteggio, dovrà pervenire all’ATER entro sessanta giorni decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione del bando. Si intendono prodotte in tempo utile le domande inviate a mezzo raccomandata postale entro detto termine finale. L’accesso agli uffici aziendali è consentito solamente con appuntamento da fissarsi telefonando al n. 0437 935911 .
MOSTRA FOTOGRAFICA “PENSARE IN BIANCO E NERO, VEDERE A COLORI”
PONTE NELLE ALPI Un percorso attraverso la visione fotografica: questa la mostra del Circolo Fotografico Bellunese “Mario De Biasi” dal titolo “Pensare in bianco e nero, vedere a colori”. L’esposizione sarà visibile fino al 14 novembre al bar pasticceria La Tour Eiffel di Ponte nelle Alpi durante gli orari di apertura del locale. In esposizione sono le foto di due soci del Circolo, Paolo Mecca di Agordo e Irene Pampanin di Selva di Cadore. Paolo Mecca propone una visione a colori, forti suggestioni in un luogo dove si compenetrano in maniera sempre diversa acqua e cielo, realtà e fantasia; dove l’uomo è solo spettatore di fronte alla bellezza della natura. Irene Pampanin propone il bianco e nero, luoghi senza tempo in cui l’apparente immobilità viene interrotta da elementi che ne suggeriscono una presenza: siano essi solo un’ombra, una preghiera o una poesia.
CENTRO DI SOLIDARIETÀ UN MODELLO DI QUALITÀ GLOBALE di RENATO BONA
LA RACCOLTA COMPLETA, TUTTE LE COLLEZIONI
LE PUNTATE di Luisa Alchini
AGORDO Pc Ranch Young Team e Aics Belluno organizzano un corso di ginnastica-coordinazione-ritmo volteggio (foto). Tutti i martedi fino a maggio sempre alle 16 al Palarova. Orario: 16-17 bambini 5-7 anni; 16.30-1830 bambini dagli 8 anni compiuti. Info e iscrizioni da Donatella al 348 4352362. (Ci sono ancora alcuni posti disponibili)
DUE MINUTI UN LIBRO
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
LA RACCOLTA COMPLETA
SR 203 AGORDINA località Sopra Sac di Alleghe, chiusura totale al transito il 1 novembre dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18 per esbosco alberi
PROVINCIALE 251 COLLE SANTA LUCIA Fino al 28 novembre senso unico (per asfaltature) compresi sabato e domenica (stessa situazione lungo la 203 agordina in località Rucavà)
SP 12 PEDEMONTANA senso unico alternato regolato da impianto semaforico in località Veses fino al 6 novembre, esclusi sabati e domeniche, per messa in sicurezza versante a monte della strada
SP 25 DEL PASSO VALLES senso unico alternato regolato da impianto semaforico in località Caverson fino al 30 ottobre, esclusi sabati e domenica, per manutenzione sovrappasso pista da sci
SR 48 DELLE DOLOMITI Fino al 30 ottobre (festivi e prefestivi esclusi) senso unico alternato con movieri o semafori
203 AGORDINA, ALLEGHE LOCALITA’ SOPRA SAC fino al 30 ottobre (sabato e domenica esclusi) senso unico alternato per allestimento opere anti valanghive
SP 3 DELLA VAL IMPERINA fino a revoca, senso unico alternato regolato a vista in località Gona di Conedera di Rivamonte per cedimento della carreggiata stradale
SR 48 DELLE DOLOMITI fino al 6 novembre (festivi e prefestivi inclusi) senso unico alternato in località Brenta Comune di Livinallongo del Col di Lana.
SP 422 DELL’ALPAGO E DEL CANSIGLIO fino al 30 ottobre senso unico alternato regolato da movieri tra le 8 e le 19 tra Puos e Cornei per posa fibra ottica
SR 48 DELLE DOLOMITI fino al 31 ottobre, compresi sabati e domeniche, senso unico alternato regolato da impianto semaforico tra Passo Falzarego e il parcheggio 5 Torri per posa elettrodotto interrato
SP 49 DI MISURINA fino al 20 novembre, senso unico alternato regolato da impianto semaforico tra Misurina e il confine con la provincia di Bolzano per posa elettrodotto interrato
REGIONALE 48 DELLE DOLOMITI località Cernadoi-Pian di Falzarego, fino al 30 ottobre senso unico alternato regolato da semaforo anche nei giorni festivi e prefestivi.
PROVINCIALE 251 VAL DI ZOLDO E CELLINA località Pescul-Selva di Cadore, fino al 31 ottobre senso unico alternato con movieri o semaforo, escluso sabato e domenica.
PROVINCIALE 641 PASSO FEDAIA Fino al 30 ottobre compresi festivi e prefestivi senso unico con semaforo in località Capanna Bill
REGIONALE 203 AGORDINA Fino al 18 dicembre (esclusi festivi e prefestivi) senso unico alternato tra Peron e Candaten con movieri dalle 7.30 alle 9 e dalle 16.30 alle 18. Con semaforo negli altri orari
REGIONALE 203 AGORDINA Fino al 30 ottobre (sabato e domenica esclusi) tra Candaten e La Stanga dalle 7.30 alle 9 e dalle 16.30 alle 18 con movieri e negli altri orari con semaforo, senso unico alternato.
Precipitazioni: Assenti (0%), eccetto nevischio burrascoso sulle cime dolomitiche più settentrionali nel corso della mattinata (10/20%).
Temperature: Minime in aumento e massime in diminuzione con minore escursione termica a tutte le quote. Sono previste punte di 12/13°C nei fondovalle prealpini e di 8/10°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 5°C max 7°C, a 2000 m min 2°C max 4°C. Su Dolomiti a 2000 m min 1°C max 4°C, a 3000 m min -5°C max -2°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli a regime di brezza, localmente e a tratti moderati; in quota perlopiù moderati da nord-ovest al mattino, in rinforzo al pomeriggio fino a tesi/forti sulle cime dolomitiche più alte, a 5-20 km/h a 2000 m e 15-40 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Asenti (0%)
Temperature: In generale aumento, eccetto stazionarietà delle minime nelle valli. Sono previste punte di 15/16°C nei fondovalle prealpini e di 11/14°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 6°C max 12°C, a 2000 m min 4°C max 9°C. Su Dolomiti a 2000 m min 3°C max 8°C, a 3000 m min -3°C max 3°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli a regime di brezza, probabili rinforzi per episodi di Foehn tra la notte ed il mattino; in quota tesi/forti da nord nord-ovest fino alle ore centrali del giorno, in attenuazione al pomeriggio, a 10-25 km/h a 2000 m e 22-50 km/h a 3000 m.
CORTINA EXPRESS E PALLAVOLO BELLUNO ASSIEME SOTTO RETE
BELLUNO Continua l’intreccio tra lo sponsor Cortina Express e la Pallavolo Belluno femminile iniziato cinque anni fa. “Siamo molto soddisfatti di questo rapporto – afferma Ellen Broccolo, direttore dell’azienda – vogliamo mantenere un legame forte con la Pallavolo Belluno anche per una questione sociale”. L’auspicio per la nuova stagione ormai alle porte: che il campionato si svolga regolarmente, nei limiti del possibile, con la presenza del pubblico o almeno di una parte. Che le atlete proseguano nel loro percorso di miglioramento e riescano a centrare i risultati sperati.