Folla commossa ai funerali di Mario Tremonti da tutti ricordato come il sindaco buono scomparso a soli 64 anni. Era un uomo che aveva la passione per la politica e ha dedicato una vita al servizio degli altri.
Ancora furti a Feltre presa di mira la zona di Farra, almeno 7 gli appartamenti messi sotto sopra alla ricerca di preziosi e contante, rubata anche un’auto.
In Valle di San Lucano il tempo si è fermato al 29 ottobre, alberi a terra e tanto disordine, in forse la festa di San Lucano, burocrazia, carte e previsioni da valanghe non permettono ai volontari di spostare nemmeno un ramo.
Domani 1 maggio giornata di festa a Rif di Agordo, nel fine settimana il ritrovo dei cacciatori ma non solo a San Tomaso.
ISOLATI DALLA NEVE, IL SOCCORSO ALPINO CONSEGNA MEDICINALI CON GLI SCI
VODO DI CADORE Ieri mattina attorno alle 10 il Soccorso alpino di San Vito di Cadore è stato allertato per portare alcuni medicinali a un uomo, rimasto isolato con la moglie nella propria casera a seguito della nevicata. Una squadra è partita dall’abitato di Vodo di Cadore con sci e pelli di foca, poiché le piante abbattute e il consistente strato di neve non consentivano di proseguire con altri mezzi sulla strada, e ha raggiunto la casa sul Col Botei, poco sotto il Rifugio Talamini, dove ha consegnato i farmaci.
MALTEMPO IN NEVEGAL, IERI IL SINDACO MASSARO ORE 14.00
LE MOTOSEGHE NON GIRANO, FESTA DI SAN LUCANO IN FORSE
TAIBON Da decenni in Valle di San Lucano attorno al 20 luglio la comunità si ritrova per la messa, i giochi sui prati, il pic nic con la Proloco, la musica, il ballo, la pesca di beneficienza. Quest’anno tutto potrebbe saltare, nel prato adibito a festa ci sono gli alberi, tanti e grandi e tutti rovesciati a terra. Un gruppo di volontari anche con l’ausilio di una ditta specializzata si era ripromesso di fare ordine, pulire il prato… non la montagna sovrastante. E’ pero’ arrivato il “no” consegnato dalla guarda comunale. Impossibile spostare anche un solo albero, perchè il piano anti valanghe del dopo Vaia lo vieta. Quel segno di pennarello include anche il prato delle feste, una piccola superficie che a tutt’oggi e’ irraggiungibile e impraticabile e il 20 luglio non è poi così lontano
IL VIDEO REALIZZATO IN VALLE DI SAN LUCANO, CON COMMENTO AUDIO
Sanità, la preoccupazione delle Organizzazioni sindacali bellunesi: “La Regione ascolti il territorio”
DALLA RASSEGNA STAMPA DELLE 8 05 RUDI ROFFARE’
BELLUNO Cgil, Cisl e Uil di Belluno esprimono preoccupazione per l’insufficiente disponibilità della Commissione regionale per la sanità e le politiche sociali nel recepire in tutto o in parte le proposte che i sindaci hanno fatto nei giorni scorsi a nome di tutto il territorio. Osservazioni maturate anche da un confronto tra Conferenza dei sindaci e Organizzazioni sindacali, che nei mesi scorsi hanno lavorato per evidenziare opportunità e punti deboli del nuovo piano socio sanitario. “Abbiamo sempre sostenuto – affermano in una nota congiunta il segretario generale aggiunto della Cisl Belluno Treviso Rudy Roffarè, il segretario generale della Uil Treviso Belluno Guglielmo Pisana, il segretario generale della Cgil Belluno Mauro De Carli e la responsabile dello Spi Cgil Belluno Rita Gentilin – che un conto sono le teorie del nuovo piano e un conto la loro messa in pratica. Per questo la prima cosa che preoccupa è quella citazione ‘compatibilmente con le risorse messe a disposizione’: questo significa che se il territorio di Belluno, nei prossimi anni, non si vede assegnare le risorse adeguate, molte di quelle teorie rischiano di rimanere sulla carta”. “Inoltre – proseguono i rappresentanti sindacali – è importante che, a fronte di un’organizzazione di eccellenza nella cosiddetta “rete veneta”, in cui l’Hub di Treviso e in parte quello di Belluno diventano decisivi, si difenda l’insieme di presidi con posti letto e la presenza dei medici nel territorio, e purtroppo oggi in discussione c’è anche questo. Anzi, per un vero sistema sociosanitario di qualità, dovrebbe essere potenziato. Invece stiamo assistendo alla fine della sperimentazione delle medicine di gruppo integrate, così come per gli ospedali di comunità non si è spinto a sufficienza per una loro distribuzione consistente e plasmata sulla conformità del territorio”. “Tuttora – spiegano – continuiamo ad interrogare la Regione Veneto su quale sia la vera risposta ai problemi della sanità in montagna e quale sia il vero metodo che la direzione regionale sanitaria intende porre in essere per spostare la cura e le attenzioni sui malati cronici e i non autosufficienti che abitano la periferia della montagna bellunese. Abbiamo la necessità di mantenere e potenziare la medicina specialistica nel Bellunese, nonostante la carenza di medici. Recarsi negli ospedali fuori provincia seppur per patologie meno impegnative, penalizza ulteriormente la scarsa attrattività del nostro territorio consentendone di fatto lo spopolamento, proprio per la mancanza di questi servizi. Manteniamo forti dubbi anche sui posti letto riservati alla riabilitazione, così come quelli destinati alle lungodegenze che sembrano soppresse a favore degli ospedali di comunità. Siamo dunque preoccupati perché non si sono aggiunte risorse, ma ci sono invece tagli come quello ai posti letto o ancora ai primariati che sono la dimostrazione di un indebolimento dell’area sanitaria”. “In definitiva – concludono – facciamo nostra la preoccupazione della conferenza dei sindaci e auspichiamo che le proposte fatte (posti letto, specializzazioni, golden hour, neurochirurgia h24, 4cc.) siano per lo meno discusse dalla commissione. In discussione non c’è soltanto la sanità, ma la capacità del territorio di arginare lo spopolamento quando dovremmo invece, cambiare rotta con politiche che siano anche attrattive, come dimostrano gli ottimi programmi per la montagna fatti da regioni come Lombardia, Friuli e Emilia Romagna per gli Appennini”.
L’ULTIMO DI SISTO DA ROIT
IN UN’ORA IL SINDACO DI AGORDO SISTO DA ROIT RIASSUME GLI ULTIMI 5 ANNI IN MUNICIPIO. IL PRIMO CITTADINO EVIDENZIA LE LACUNE DELLA SOCIETA’ NEI CINQUE ANNI PEGGIORI DELLA STORIA DELLA REPUBBLICA. OBIETTIVI CENTRATI E NON, LA DELUSIONE DEL PROGETTO SMART CITY E LE MANCATE RISPOSTE DEL CNR. I MERITI DELL’AMMINISTRAZIONE. “SIAMO SEMPRE STATI PRESENTI ALLE RIUNIONE”
DI GIANNI SANTOMASO
L’INTERO INTERVENTO DEL SINDACO SISTO DA ROIT
L ultimo consiglio comunale del sindaco Sisto Da Roit. Municipio di Agordo. 29 aprile 2019
Pubblicato da Mirko Mezzacasa su Lunedì 29 aprile 2019
DEFINITO IL CALENDARIO FERIE LUXOTTICA
di Marco Gaz
AGORDO Dopo l’esposizione in bacheca dell’accordo di flessibilità e straordinari incentivati per il mese di maggio, RSU e Luxottica si sono incontrati ieri per definire il calendario ferie di agosto. Come sempre sono 3 le settimane di riposo per le maestranze dello stabilimento di Agordo. Infatti l’accordo definisce che le ferie inizieranno il 5 agosto per terminare il 23. In tutto sono 15 i giorni di ferie che verranno utilizzati. L’attività lavorativa terminerà venerdì 2 agosto e riprenderà lunedì 26. Intanto sabato prossimo ci sarà la prima giornata di straordinario incentivato. Si lavorerà solo al mattino con turno 6-12 per i turnisti e 7-13 per i lavoratori a giornata e part-time. Sabato 11 maggio lavoreranno solo i turnisti del mattino mentre il 18 maggio doppio turno lavorativo per l’unico giorno di flessibilità positiva del mese.
SBOCCO A NORD E PROPOSTA TAVOLO REGIONE-CATEGORIE
BELLUNO «È da tempo che aspettiamo un tavolo sul progetto di uno sbocco a nord e sulla viabilità interna del Bellunese, ma sia chiaro che le categorie dovranno essere ascoltate e coinvolte con la massima trasparenza, tempestività e operatività. Non saremo semplici spettatori». A dirlo è la presidente di Confindustria Belluno Dolomiti Lorraine Berton, che così commenta la proposta dell’assessore regionale Elisa De Berti di costituire un Tavolo per affrontare la questione del collegamento Venezia-Monaco aperto a Istituzioni, enti locali e categorie. «Sono contenta che l’appello del Tavolo delle Infrastrutture rivolto due settimane fa al Governatore Zaia sia stato ascoltato e che abbia smosso la Regione. Penso però che, fino a oggi, si sia perso tempo prezioso, come nel caso dell’ultimo bando che finanziava studi di fattibilità», sottolinea Berton. «Ma è nostro dovere guardare avanti, superare eventuali polemiche tipiche della campagna elettorale, ed entrare nel vivo della questione, partendo da uno studio di fattibilità serio, che prenda in considerazione le migliori tecnologie, i materiali più avanzati, ma anche il coinvolgimento attivo del territorio che va sensibilizzato in modo maturo, con dati oggettivi.Più in generale serve una politica dei trasporti condivisa in tutto l’arco Alpino», prosegue Berton. «Su questo come Confindustria per la Montagna stiamo lavorando spronando le Istituzioni da tempo. Certo, di fronte a un Governo che sospende la Tav e blocca investimenti già finanziati a livello nazionale, c’è poco da stare allegri. All’assessore De Berti dico che Confindustria Belluno non solo accetta l’invito ma chiede di convocare questo tavolo urgentemente, magari già a fine maggio-inizio giugno, finita la campagna elettorale», la conclusione di Berton. «Arriveremo preparati e propositivi per il bene di un territorio che ha un estremo bisogno di lottare contro lo spopolamento e di ridare competitività e fiducia alle sue imprese».
DOLOMITI EMERGENCY, L’ASSEMBLEA
BELLUNO Approvazione del bilancio 2018 e del previsionale 2019. Sono soltanto alcuni dei punti all’ordine del giorno dell’assemblea annuale di Dolomiti Emergency, che si svolgerà nella sala riunioni dell’Ospedale San Martino di Belluno. Un’assemblea importante, in quanto verrà nominato il nuovo consiglio direttivo, che resterà in carica per il triennio 2019-2022. Si chiude quindi il mandato di Laura Menegus, tra l’altro primo presidente donna nella storia dell’associazione. «Devo ammettere che è stata una bellissima esperienza e sono molto soddisfatta perché abbiamo ottenuto ottimi risultati», commenta la presidente uscente. «Il nostro percorso si è concluso raggiungendo obiettivi ancora maggiori rispetto a quelli che ci eravamo prefissati. Ora rimetto il mio mandato nelle mani dell’assemblea».
A testimoniare l’ottimo operato del consiglio direttivo dell’ultimo triennio sono i numeri. Dolomiti Emergency sta crescendo sempre di più: «Siamo molto contenti in quanto solo negli ultimi mesi si sono iscritti più di 1.800 nuovi utenti», tiene a evidenziare la Menegus, «e questo fa ben sperare per il numero finale, che ad oggi è di circa 12.000 iscritti per l’anno 2019. E siamo solo ad aprile. Il 2018 si è chiuso con 14.000 iscritti e l’andamento di questo 2019 mostra che potenzialmente potremmo arrivare a oltre 15.000. Considerando che siamo partiti tre anni fa con 9.000 soci ordinari, direi che è un bel numero e un gran risultato».
VOLONTARIATO E SPAZZACORROTTI LE MODIFICHE SONO STATE ACCOLTE
Non ci sarà più l’equiparazione tra associazionismo e partiti politici: “A Terzo settore e Pro Loco possiamo solo dire grazie”.
dalla rassegna stampa delle 8 05 FEDERICO D’INCA’
ROMA“Le indicazioni da parte del Terzo settore e in particolare delle Pro Loco per modificare lo ‘Spazzacorrotti’ sono state accolte: non ci sarà più, a livello normativo, l’equiparazione tra volontariato e associazionismo con i partiti politici”. Lo afferma il deputato bellunese Federico D’Incà (M5S), in merito all’articolo 43 contenuto nel ‘Decreto crescita’ che pone rimedio, come già annunciato le scorse settimane, agli adempimenti previsti dalla legge ‘Spazzacorrotti’ nei confronti delle associazioni di volontariato. Con la recente modifica, non saranno più assimilati ai partiti politici tutti gli enti che rientreranno nel Registro unico del Terzo settore, né le fondazioni, le associazioni e i comitati appartenenti alle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese. Per gli altri enti, gli obblighi vigenti scatteranno solo se un terzo del CdA ha avuto incarichi elettivi nei sei anni precedenti. “Pur restando ferma la nostra battaglia alla corruzione – prosegue D’Incà – vogliamo semplificare la vita delle tante associazioni di volontariato in Veneto e in Italia che svolgono un ruolo fondamentale nelle nostre comunità. Sono un inesauribile luogo di formazione all’aiuto e alla solidarietà dei giovani che poi saranno perno delle amministrazioni locali future”. Il deputato-Questore della Camera dei Deputati esprime “piena vicinanza a chi lavora nelle pro loco e nel Terzo settore”, aggiungendo che “a queste persone possiamo solo dire grazie: continueremo ad avere rapporti diretti per essere al servizio del grande volontariato italiano per migliorare il loro lavoro, togliendo carte e burocrazia che, di fatto, ne soffocano l’opera”.
NEL RICORDO DI MARIA NINA DALL’ARMI IL PREMIO ALLA CULTURA
DI GIANNI SANTOMASO
MARATONA DI LETTURA 2019
si parte!
FELTRE Inizia questa sera con l’incontro in programma al Teatro de la Sena alle ore 21 (posti già esauriti) – protagonisti Piero Ignazi e Pietro Del Soldà – la MARATONA DI LETTURA 2019, dedicata ad ANTONIO SCURATI. Lunedì l’incontro “d’avvio” con i gruppi di lettura e i lettori (oltre una trentina) che presteranno la loro voce e la loro interpretazione durante la lunga maratona di sabato…
l’assessore alla cultura Alessandro Del Bianco
200 MILA EURO PER PARRUCCHE A DONNE MALATE (AVN) Venezia, 29 aprile 2019
VENEZIA Si allarga, in Veneto, la platea di donne affette da alopecia che potranno accedere a un contributo della Regione per l’acquisto di una parrucca. Lo ha deciso la Giunta regionale, su proposta dell’Assessore alla Sanità, stanziando per questo una somma complessiva di 200 mila euro. “Tali contributi sono attivi già dal 2016 – fa notare l’Assessore – ma, facendo tesoro degli esiti del primo triennio di applicazione, abbiamo rivisto e allargato le modalità e i criteri di erogazione per rispondere di più e meglio alle esigenze manifestate dalle donne o rilevate dai distretti Sanitari. E’ una scelta di civiltà – tiene a sottolineare l’Assessore – perché la perdita dei capelli a causa di una patologia, o di cure oncologiche, è un grande e grave elemento di fragilità, non solo nell’elaborazione personale della malattia, ma anche negli aspetti relazionali e interpersonali”.
Qualità dell’aria: on line i risultati della campagna di monitoraggio nel comune di Alano di Piave (BL)
TRA LEGGE E PENSIERO. IL DIRITTO DI SAPERE E DI SCEGLIERE
Sabato 4 maggio il convegno aperto alla cittadinanza
BELLUNO. “Tra legge e pensiero. ll diritto di sapere e di scegliere”: questo il titolo del convegno promosso dal Comitato d’Intesa del Csv Belluno in collaborazione con Ulss 1 Dolomiti. Oggetto dell’incontro i trattamenti medico-sanitari, l’autodeterminazione e la tutela dopo la legge 219/2017. Si terrà sabato 4 maggio 2019 alle 15 presso la sala teatro “Giovanni XXIII” in Piazza Piloni 11. Ne discuteranno il professore e avvocato Marco Azzalini (Università degli studi di Bergamo e Comitato etico per la pratica clinica dell’Azienda ospedaliera di Padova) e il dottor Diego Silvestri (referente del Gruppo di Vicenza dell’associazione “Luca Coscioni”). Moderano l’incontro Federico Brancaleone (Csv Belluno) e Alessia Munaro (Comitato d’Intesa). Il convegno è la tappa finale del corso di formazione per amministratori di sostegno, decollato lo scorso marzo. L’incontro del 4 maggio è l’ultimo appuntamento ed è esteso con ingresso libero alla cittadinanza, proprio per la tematica di interesse comune; l’evento è patrocinato dalla Regione del Veneto, Azienda Ulss 1 Dolomiti, Comitato sindaci Belluno-Feltre, Tribunale di Belluno.
I CONSIGLI COMUNALI DELLA SETTIMANA TRA LASCITI, CITTADINANZA ONORARIA E SALUTI DI COMMIATO
TAIBON Appuntamento questa sera alle 19 con la seduta del consiglio comunale di Taibon, convocata dal sindaco uscente Silvia Tormen. All’ordine del giorno il rendiconto finanziario 2018 e la variazione al bilancio di previsione 2019-2021. Sempre a proposito di conti, verranno discussi questa sera il bilancio di esercizio 2018 dell’azienda speciale multiservizi di Taibon e dell’azienda speciale consortile Asca. Ma si discuterà anche di urbanistica, con l’approvazione della variante al regolamento edizlio CENCENIGHE Il sindaco Mauro Soppelsa ha convocato i consiglieri per oggii alle 20.30, in dicussione rendiconto, convenzioni ma anche un lascito ereditario. LIVINALLONGO Anche Leandro Grones ha scelto la giornata odierna (alle 17.30) per l’ultimo consiglio dell’attuale legislatura, all’ordine del giorno anche il prelievo dal fondo di riserva. ALLEGHE Siro De Biasio saluta la sala del consiglio con l’ultima riunione domani alle 18) che porterà anche all’approvazione del bilancio Asca oltre che del bilancio pluriennale
IL LASCITO DI CENCENIGHE DI EMILIA ONGARO,
IL SINDACO MAURO SOPPELSA
TORNA CAMMINA CON ME, IL VIA DAL 3 MAGGIO.
di DAMIANO TORMEN
A TEATRO CON MAMMA E PAPA’
A “scuola” di teatro con mamma e papà nell’ambito del progetto “Luoghi e Nonluoghi – i bambini abitano il territorio”, un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
FELTRE “Hai mai giocato al teatro con mamma e papà?”. È questo il titolo dell’iniziativa che rientra nell’azione progettuale MyPark lanciata dal Comune di Feltre in collaborazione con Tib Teatro di Belluno, soggetto capofila del più ampio progetto Luoghi e Nonluoghi – i bambini abitano il territorio, progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Strutturato in 10 incontri, dal 24 maggio al 22 giugno prossimi, il corso di teatro per genitori e figli è il primo di una serie di momenti formativi e di incontri rivolti a genitori-nonni e ragazzi, funzionali a promuovere la comunicazione e la relazione intergenerazionale che Tib Teatro organizzerà, in collaborazione con il Comune di Feltre, da maggio a dicembre. La prima proposta è dunque quella di un percorso laboratoriale dedicato al teatro che si svolgerà nel quartiere del Boscariz, nelle sale messe a disposizione per l’occasione dalla Parrocchia. Il corso, che prevede la partecipazione di un massimo di 20 persone, è rivolto ai bambini nella fascia d’età compresa tra i 7 e 10 anni. Per informazioni ed iscrizioni è possibile contattare Tib Teatro di Belluno allo 0437 – 950555. “L’iniziativa, che rientra in un progetto molto più ampio che vedrà il Comune di Feltre in prima linea a fianco del Tib Teatro di Belluno, soggetto capofila, mira a sviluppare il dialogo intergenerazionale secondo dinamiche e linguaggi nuovi, come quello del teatro. La scelta di partire dal Boscariz, sottolinea l’assessora alle politiche sociali e giovanili del Comune di Feltre Debora Nicoletto, non è al riguardo casuale. Grazie anche alla sinergia con altri soggetti sul territorio, prima fra tutti la Parrocchia che mette a disposizione le sale per il corso, abbiamo infatti deciso di partire da uno dei quartieri su cui ci stiamo maggiormente impegnando in una serie di interventi di riqualificazione urbana e di sostegno sociale, come – non ultima – la presenza dell’educatore di comunità”, conclude Nicoletto.
BELLUNO Oggi alle 12.15 presso la Libreria Tarantola in via Psaro conferenza stampa di presentazione della rassegna letteraria “Donne e scrittura. Rassegna letteraria per giovani scrittrici emergenti”. Saranno presenti Marco Perale, assessore alla Cultura; Giovanni Grazioli, direttore della Biblioteca Civica; Piera Arrigoni, Presidente del Soroptimist club Belluno-Feltre; Alessandro Tarantola, titolare di Libreria Tarantola.
ANCHE I MULI VANNO AVANTI, MORTO IROSO IL PIU’ VECCHIO D’ITALIA
VENEZIA“Come tutti i veri Alpini, anche il Generale Iroso non è morto, è semplicemente andato avanti, per restare comunque per sempre nei nostri cuori”.
Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto ricorda l’epopea del mulo “Iroso”, l’ultimo mulo alpino rimasto in vita, con la matricola 212 ancora stampigliata sullo zoccolo, che oggi, a 40 anni, è “andato avanti”, come usano dire gli Alpini di un loro commilitone che non c’è più. “Tante volte ci siamo incontrati con Iroso – ricorda il Governatore – e ogni volta era come ritrovare un vecchio amico, non solo un animale di accarezzare e rispettare. Un amico degli alpini, di noi grandi come dei tanti bambini che se ne innamorarono incontrandolo, all’adunata degli Alpini di Treviso 2017, come in occasione del suo compleanno che festeggiammo a Vittorio Veneto. In lui c’è stata una fierezza straordinaria, con la quale ha rappresentato tanti valori: l’alpinità, la storia del nostro territorio, l’identità del Veneto e delle genti di montagna”. “Un grazie particolare in questo momento di profondo dispiacere – aggiunge il presidente della Regione – va a Toni de Luca, che salvò lui e i suoi compagni reduci dalla chiusura del reparto salmerie dell’esercito, alla moglie e alla famiglia di Toni e a tutti gli Alpini che in tanti anni, con tanto amore, lo hanno accudito, curato, seguito come meritava, perché il Generale Iroso ha meritato davvero tutte le attenzioni che ha ricevuto. Oggi – conclude – è bello immaginarlo lassù, forte e vitale come un tempo, a sfidare di nuovo un sentiero impervio di montagna, perché Iroso non è morto, è andato avanti su quel sentiero”.
CANI GUIDA E CANI SCIOLTI, E’ UN PROBLEMA. UN PERICOLO PER GLI ALTRI MA ANCHE PER IL PADRONE STESSO.
DI LUISA ALCHINI
IL PRIMO MAGGIO 7 STELLE AL MERITO DAI MAESTRI DEL LAVORO
Federazione Maestri del Lavoro d’Italia Consolato provinciale di Belluno In occasione della consueta cerimonia annuale, che si tiene il 1° maggio al Teatro Toniolo di Mestre, la Federazione dei Maestri del Lavoro di Belluno, presieduta dal console Giuseppe Colferai, vedrà premiati sette nuovi colleghi che saranno insigniti della Stella al merito del lavoro.
I nuovi Maestri del lavoro bellunesi sono: Paolo De Biasi, Limana, quadro della BNL Spa – Gruppo BNP Paribas – Belluno Patrizia De Fina, Ponte nelle Alpi, impiegata (ora in pensione) dell’Eliwell Controls Srl di Puos d’Alpago Luisa Longo, Trichiana, quadro di Poste Italiane Spa – Mestre Serenella Moretti, Canale d’Agordo, impiegata di Luxottica Srl – Agordo Giovanni Tiberio, Pieve di Cadore, impiegato di De Rigo Vision Spa – Longarone Orietta Zandomenego, Longarone, impiegata di De Rigo Vision Spa – Longarone Pietro Zasso, Trichiana, impiegato di Luxottica Srl – Agordo
GUIDA AL VOTO NEI 9 COMUNI DELL’AGORDINO
Ad Alleghe Danilo De Toni, La Valle Ezio Zuanel, Voltago Alessandro Lazzarini, a Taibon seconda candidatura di Silvia Tormen mentre Bruno Bulf nonostante siano passati 44 anni dal primo giorno in poltrona non demorde e presenta la lista, anche a Livinallongo sfida a due tra Leandro Grones e Daniela Templari, così a Rocca Pietore tra Andrea De Bernardin e Maurizio De Cassan, ad Agordo è sfida tra Paolo Selva Moretti e Roberto Chissalè. Risolto il nodo di Vallada con la seconda lista per scongiurare il commissariamento con la ricandidatura di Fabio Luchetta e Giovanni Tomaselli . Come ricordato in questi giorni a San Tomaso Moreno De Val corre contro Katia Veneri.
LEPANTO: UNA SVOLTA PER LA STORIA.
La battaglia di Lepanto e le sue conseguenze. Argomento di grande interesse, quello affrontato nel corso dell’ultimo incontro della Confraternita del Formaggio Piave dop. Un approfondimento, proposto da Stefano Calabro e Franco Zambotto, con due approcci solo apparentemente distanti tra loro.
Calabro ha raccontato il momento storico e gli attori principali dell’evento; Zambotto, per parte sua, ha proposto una carrellata su alcuni dei cibi che rappresentavano la quotidianità per le genti venete dell’epoca. Cibi che, poi, sono stati proposti nel tradizionale convivio finale. La battaglia di Lepanto (conosciuta anche come ‘battaglia delle Echinadi o Curzolari’), rappresentò uno dei momenti focali della guerra di Cipro – e, più in generale – dello scontro tra le flotte dell’impero ottomano e quelle cristiane (una coalizione ad assetto variabile, per la verità) della Lega Santa. Sullo sfondo, la contesa tra due figure di grande spessore: Carlo V e Solimano il magnifico. Nella foto, i relatori col presidente della Confraternita, Fabio Bona
1 MAGGIO A FELTRE CON GLI ABBA
Associazione Italiana Donazione Organi
CANALE D’AGORDO Venerdi 3 maggio alle 20.30 in sala conferenze Ex Cavallino serata di prevenzione sulle malattie renali. Relatori Mirko Dalle Mule dell’Aido provinciale, Linda De SIlvestro Nefrologo dell’ospedale San Martino di Bellluno.
Un italiano su 10 ne soffre, scopriamo quali azioni sono sufficienti per prevenire una delle malattie silenziose del nostro corpo. Con la lettura di storie di pazienti nefropatici in dialisi e trapiantati.
PROVINCIALE 8 DI SAN TOMASO Dal 29 aprile al 28 giugno (esclusi festivi e prefestivi) senso unico alternato tra Pian Molin e Roi
PROVINCIALE 563 DI SALESEI Dal 6 maggio AL 14 giugno In località Sopracordevole in Comune di Rocca Pietore senso unico alternato con semaforo o movieri e divieto di transito ai mezzi con massa superiore a 7,5 tonellate.
REGIONALE 203 AGORDINA Fino al 6 maggio (esclusi festivi e prefestivi) senso unico alternato regolato da semaforo in località Rucavà (Alleghe) per lavori di messa in sicurezza ciglio stradale
REGIONALE 203 AGORDINA Fino al 3 maggio (esclusi sabato, domenica e festivi infrasettimanali) senso unico alternato regolato da semaforo a monte dell’abitato di Caprile per lavori di manutenzione del cimitero.
IL LE VILLE AGGIUNGE 3 PUNTI IN CLASSIFICA NEL CAMPIONATO CSI
LE VILLE BAR CARLIN – PLAVIS FOTO BELLUS 4-1 GOL LE VILLE: 3′ Bogo, 10′ Dall’Acqua, 50′ Monferone, 60′ Tavernaro
di Marco Gaz
Bella vittoria per il Le Ville nel recupero del campionato CSI Open. La squadra di Agordo incamera 3 punti importantissimi per la classifica e il morale. La salvezza si avvicina sempre di più ma ancora la certezza matematica non c’è.
Bastano solo 3′ al Le Ville per passare in vantaggio. Tutto nasce da un tiro di Renon diretto in porta. L’estremo difensore ospite non blocca la sfera e Bogo è il più lesto ed insacca. Pochi minuti dopo il raddoppio della squadra di Agordo. Monferone verticalizza per Dall’Acqua che con un diagonale chirurgico batte il portiere per il 2 a 0. Il match continua senza tante emozioni ma al 25′ il direttore di gara concede un rigore alla Plavis ma Colle lo neutralizza e il primo tempo termina con il doppio vantaggio del Le Ville. Nella ripresa continua a premere la formazione di Toccol che al 50′ mette a segno il terzo gol della serata. Lancio lungo di Riva per Monferone che a tu per tu con il portiere non sbaglia. La Plavis accorcia le distanze al 57′ con un rigore discutibile ma il Le Ville chiude la partita poco dopo quando Tavernaro s’inventa un siluro dalla distanza che beffa l’estremo difensore.
45 ALPE DEL NEVEGAL SEMPRE PIU’ VICINA
DI ROBERTO BONA
WILLIAM DA ROIT CORRE IN MESSICO, cinque giorni di fatica tra oceano e deserto.
DA DOMANI LA TRANSPELMO APRE ALLE ISCRIZIONI
La manifestazione quest’anno inserita nel circuito Golden Trail National Series by Salomon
VAL DI ZOLDO Si apriranno domani le iscrizioni all’edizione 2019 della Transpelmo, il trail che si correrà, domenica 1 settembre. Le adesioni, possibili sul sito ufficiale della manifestazione, www.transpelmo.com, e riserveranno un prezzo speciale ai primi 100 iscritti: 29 euro. Esaurite le prime cento iscrizioni, fino al 7 luglio il costo di adesione è fissato a 35 euro, per poi passare a 40 euro dall’8 luglio al 18 agosto. Dal 19 al 25 agosto è prevista una tariffa “last minute”: 47 euro. Da sottolineare che quest’anno Transpelmo è una delle tappe del circuito Golden Trail National Series by Salomon, selezione di 6 eventi fra i più iconici a livello nazionale. Un motivo di interesse in più per la manifestazione di fine estate sulle Dolomiti Bellunese, evento giunto all’edizione numero 12.
Precipitazioni: Generalmente assenti, o al più limitate a qualche breve burrasca di neve oltre i 1800/2000 m sulle Dolomiti al mattino o a qualche sporadico piovasco tra ore centrali e pomeriggio sulle Prealpi, specie centro-orientali (20%).
Temperature: Minime in aumento in quota, stazionarie o in lieve calo nelle valli; massime in aumento. Su Prealpi a 1500 m min 2°C max 9°C, a 2000 m min 0°C max 5°C. Su Dolomiti a 2000 m min -2°C max 4°C, a 3000 m min -6°C max -4°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati per residui rinforzi di Foehn; in quota moderati/tesi da Nord Nord-Est, in attenuazione, a 15-30 km/h a 2000 m, 30-55 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Generalmente assenti, o al più limitate a qualche sporadico piovasco pomeridiano sulle Prealpi (20%).
Temperature: In generale lieve aumento. Su Prealpi a 1500 m min 5°C max 11°C, a 2000 m min 2°C max 6°C. Su Dolomiti a 2000 m min 0°C max 6°C, a 3000 m min -5°C max -3°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati a regime di brezza; in quota deboli da Nord Nord-Ovest, a 5-15 km/h a 2000 m, 5-25 km/h a 3000 m.