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LE FOTO DEL GIORNO: L’ALBA DA MONT ALT IN FRAMONT di Barbara Benvegnù
Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, OGGI dalle 8 a FINE LAVORI verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a S.TOMASO AGORDINO in LOCALITA’ PECOL.
Gestione Servizi Pubblici informa che a LIVINALLONGO DEL COL DI LANA nelle LOCALITA’ LARZONEI, SALESEI DI SOPRA, SALESEI DI SOTTO, PIAN DI SALESEI, SALESEI, SOTTOCREPA e FOPPA l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata, quindi, per scopi alimentari
347 DURAN E CEREDA: fino all’11 luglio (festivi eclusi) senso unico con semaforo in località Sant’Andrea (GOSALDO)
PROVINCIALE 20 CAPRILE-SELVA DI CADORE. CHIUSA FINO AL 4 LUGLIO IN LOCALITA’ SOLATOR ANCHE SABATO E DOMENICA. TRANSITO CONSENTITO AI LOCALI CON TEMPI DI ATTESA FINO A 30 MINUTI
203 AGORDINA, FINO AL 30 LUGLIO ESCLUSI FESTIVI E PREFESTIVI SENSO UNICO ALTERNATO TRA CANDATEN E PERON. DALLE 7:30 ALLE 9 E DALLE 16:30 ALLE 18 CON MOVIERI, NEGLI ALTRI ORARI SEMAFORO
ENTRO SETTEMBRE ANCHE L’ASFALTO E L’ILLUMINAZIONE PER LA STRADA DI CANACEDE
SAN TOMASO Con il sindaco Moreno De Val analizziamo i lavori per raggiungere Canacede, una delle frazioni maggiormente danneggiate dalla furia di Vaia. Dolomiti Rocce questa settimana completerà la posa degli oltre 600 micropali lungo quasi 4 chilometri per la frazione più alta del Comune
IL SINDACO DI SAN TOMASO MORENO DE VAL
IL VIDEO
NEL GIORNO DEI SANTI PATRONI IL GRAZIE A UOMINI E DONNE DELLA PROTEZIONE CIVILE
AGORDO San Piero senza sagra ma nel totale rispetto della tradizione religiosa, nell’Arcidiaconale con un ospite d’eccezione, Monsignor Lino Mottes, già Arcidiacono di Agordo per oltre trent’anni, abbracciato virtualmente dalla sua comunità che lo ha festeggiato anche per il recente novantesimo compleanno. Al termine sobria cerimonia in Municipio dove il sindaco Roberto Chissalè con il vicesindaco Giulio Favretti, ha ringraziato la Protezione Civile per il grande impegno, nei giorni di massima crisi, nei giorni della riapertura degli ecocentri ma anche in ogni occasione dove il loro compito per evitare assembramenti e invitare la gente a rispettare le regole è stato fondamentale, proprio come ieri per la fiera dei Santi Pietro e Paolo lungo un affollato viale Sommariva, Corso Alpini e Patrioti e Piazza Libertà e nel Broi la gioia dei più piccoli il luna park che per molti è stato un emozionante ritorno al passato. Con oggi, a proposito di protezione civile, si chiude il periodo di massima attenzione, con un’ordinanza sarà infatti chiuso il centro Coc, il Centro Operativo Comunale, responsabile delle attività a livello comunale-locale, il cui massimo punto di riferimento è il sindaco o suo delegato. Centro aperto in piena emergenza covid19 come in molti altri Comuni della Provincia.
AI MICROFONI DI RADIO PIU IL SINDACO ROBERTO CHISSALE’
SI AVVICINA LA DATA DI RIAPERTURA DELLA STRADA PER CARFON, MAGGIORE SICUREZZA ANCHE PER LA SOTTOSTANTE REGIONALE 346 DEL SAN PELLEGRINO
CANALE D’AGORDO Continuano i lavori della Provincia sulla strada per Carfon dopo la frana autunnale che ha bloccato la rotabile che dalla 346 sale nella frazione che non è rimasta isolata ma solo grazie al collegamento per Vallada via Gaer. Per agevolare e velocizzare i lavori post covid19 anche l’intervento dell’elicottero. L’opera sarà completata entro una settimana.
AI MICROFONI DI RADIO PIU’ IL CONSIGLIERE PROVINCIALE MASSIMO BORTOLUZZI
foto grazie a Stefano per la collaborazione
CHIUDE LA STRADA DI ACCESSO ALLE ABITAZIONI E ATTIVITA’ COMMERCIALE DI VIA DANTE ALIGHIERI
AGORDO Venerdi sera gli abitanti di Crostolin hanno scoperto che la strada che porta alle loro abitazioni da domani sarà chiusa fino al termine dei lavori (3 luglio secondo l’ordinanza ndr.) gli abitanti almeno per quattro giorni rimarranno “ostaggi” del cantiere di lavoro. Da giorni sono in corso le opere per la posa di una nuova condotta dell’acquedotto, lo sanno bene coloro che si servono della regionale 347 del Duran e Cereda dove insiste un cantiere che impone l’impianto semaforico anche nei giorni festivi e prefestivi. Da oggi i lavori si spostano anche lungo via Dante Alighieri e l’ordinanza comunale permette alla ditta De Pra di Ponte nelle Alpi di chiudere la strada totalmente. Ne pagheranno i disagi gli abitanti della frazione, la Pizzeria da Meto regolarmente aperta e un’attività professionale che in quella via ha la sede legale. “Sono disagi di non poco conto -racconta un abitante della zona – anche perché abbiamo saputo della novità solo venerdi sera e fino a oggi, giorno in cui aprirà il cantiere è impossibile parlare con l’ufficio tecnico chiuso da sabato, anche ieri lunedi giorno della festa patronale. Ci chiediamo come faremo a uscire o tornare a casa, soprattutto dove parcheggeremo le auto in considerazione che non ci sono stalli adeguati in prossimità della via se non scendendo a Ronchet su terreni privati lato strada o verso La Valle, di sicuro non si potrà lasciare le auto a bordo della trafficata regionale 347 del Duran e Cereda. Mi chiedo perché questi lavori non sono stati fatti prima, magari nei giorni della quarantena quando con i codici Ateco o il silenzio assenso della Prefettaura c’era la possibilità per alcune ditte di lavorare, come molte hanno fatto. Penso anche alla Pizzeria, come si organizzerà con i fornitori ed a quali perdite andrà incontro in un periodo che ha già bastonato il settore degli operatori commerciali e in una stagione che stenta a decollare”. Comunque la pensino i cittadini da oggi la strada chiude in Frazione Crostolin, nel tratto compreso tra l’incrocio con la S.P. 347 sino all’accesso alla proprietà dei civici 16 e 17, l’ordinanza prevede la chiusura fino a venerdi 03 luglio dalle 7 alle 18. La De Pra dovrà garantire il transito ai mezzi di emergenza in ogni momento e ai residenti al di fuori degli orari di cantiere, quindi dalle 18 i fossi dovranno essere chiusi ed i mezzi spostati per permettere ai cittadini di fare ritorno a casa e muoversi liberamente fino alle sette del giorno successivo. La ditta dovrà altresì ripristinare lo stato dei luoghi.
VIA AL CENTRO ESTIVO ANCHE A CANALE D’AGORDO CON LA “PROTEZIONE” DEL PAPA AGORDINO
CANALE D’AGORDO Alla scuola per l’infanzia è iniziato il centro estivo per i più piccoli, 21 gli iscritti. Sarà di certo una bella esperienza dove i bambini finalmente con gioia si sono ritrovati assieme
AI MICROFONI DI RADIO PIU CON VITO DE VIDO
VIA GARIBALDI “IL CORSO DEI SIGNORI” ANCORA PIU’ VUOTO, IN VIA 27 APRILE LA NUOVA GELATERIA-PASTICCERIA
AGORDO Via dei Signori è destinata a spegnersi, chiude un altro negozio che si aggiunge alla lunga lista delle attività perdute come ben ricorda il “monumento ai Caduti” all’ingresso della via, quell’enorme tabellone in ferro battuto pieno di bugie che riporta l’elenco di esercizi commerciali che non esistono più e nessuno si preoccupa nè di abbatterlo (soluzione migliore) o almeno correggerlo perché in questo momento è una barzelletta e un colpo al cuore ogni volta che si vede il marchio dei negozi che sono ormai lontano ricordo. Purtroppo a questa lista si aggiunge il marchio della Cartolibreria della famiglia Miola. Silvano e Miriam Della Lucia sono i volti noti di migliaia di giovani che in quei locali hanno acquistato i libri, o il foglio protocollo prima di entrare a scuola. Intere generazioni sono cresciute assieme alla famiglia Miola alla quale va un grazie per l’impegno di una vita. Fa da contraltare alla chiusura della cartoleria l’apertura della nuova gelateria-pasticceria in via 27 aprile nei locali che già erano della Banca Popolare di Vicenza gestita da una giovane coppia proprio difronte al SuperW accanto al negozio di frutta di Mirco Martini e moglie, e a breve in piazza Libertà aprirà una nuova Birreria. Purtroppo nei prossimi mesi assisteremo ad altre chiusure: una pizzeria, una pasticceria e un negozio di merceria. Tornando all’isola pedonale si spegne un’altra insegna dove negli ultimi mesi ha trovato collocazione un’agenzia immobiliare (ex bottiglieria Favretti) e il circolo pensionati Luxottica.
ALLEGHE E CAPRILE, MERCATI REGOLARI E PELLICOLE ALLE FINESTRE DELLE MEDIE
ALLEGHE Il sindaco Danilo De Toni precisa: “Ho saputo che qualcuno ha fatto girare voce che non verranno fatti i mercati ad Alleghe . Preciso che i mercati si svolgeranno regolarmente come ogni anno ad Alleghe e Caprile”
Sempre ad Alleghe nuova iniziativa del Comune, dopo le pellicole artistiche allo stadio del ghiaccio Alvise De Toni la ditta Fotoriva è stata incaricata di fare altrettanto alla scuola media Dino Buzzatti a Caprile dove l’amministrazione spenderà 8000 euro per mettere le pellicole auto adesive alla finestre che secondo il sindaco Danilo De Toni non saranno solo utili a non far filtrare la luce del sole e facilitare le pratiche sportive ma saranno altresì belle da vedere contrariamente ai teli oscuranti spesso danneggiati o strappati dal vento.
“DE COCCIO”: LA SETTIMANA SI CHIUDE CON NESSUNA SANZIONE
BELLUNO Continuano i controlli da parte delle Forze dell’Ordine per il contenimento del Covid-19. La Prefettura di Belluno ha distribuito i dati sulla settimana che si è appena conclusa. Sono 1810 le persone controllate negli ultimi 7 giorni e non è stata riscontrata nessuna irregolarità. Controlli che proseguono anche negli esercizi commerciali. Nell’ultima settimana sono 907 le attività controllate e nessuna sanzione o chiusura temporanea è scattata.
DUE INTERVENTI DEI CARABINIERI, A FONZASO E CORTINA
FONZASO Nella notte tra domenica e lunedì ignoti sono penetrati all’interno della Serra Florovivaistica Bettega facendosi scudo del buio, se ne sono andati portando con sè una somma di 50 euro, tutta in monetine custodite in un cestino. I Carabinieri sono intervenuti e non hanno riscontrato nessun segno di forzatura.
CORTINA I Carabinieri di Cortina hanno denunciato, in stato di libertà, un uomo per guida in stato di ebbrezza: M.F. 22 residente a Bolzano. Durante un controllo il ragazzo veniva fermato e trovato con un tasso alcolico di 2.25. Per il giovane fine della desta, ritiro della patente e il mezzo rimane un ricordo in fotografia visto che è stato sequestrato
ESCE DI STRADA E TRAVOLGE LA CARTELLONISTICA
BELLUNO L’altra sera all’Anconetta ha perso il controllo dell’auto finita in un prato, ma prima ha travolto il cartello della Guardia di Finanza. sul posto i Carabinieri per gli accertamenti del caso. Tra l’altro la provinciale è chiusa per il problema dei crolli dal palazzo di proprietà della famiglia Buzzati. A questo proposito è in scadenza l’ultimatum del Comune affinché la costruzione venga messa in sicurezza perché la strada è ancora chiusa con evidenti disagi per i frontisti e i danni per le attività commerciali che insistono sulla via.
TAMPONI CONSIGLIATI PER LA BADANTI, A FELTRE RIENTRA L’EMERGENZA EUROBRICO MA CHIUDE UNA SCUOLA PER PRECAUZIONE. IERI IL MINIMO ASSOLUTO DEI MORTI IN ITALIA, 4 DECESSI IN VENETO.
di Mirko Mezzacasa
Le badanti che rientrano in Italia potranno sottoporsi a tampone gratuito, le famiglie degli anziani da accudire lo dovrebbero pretendere dopo quanto successo a Padova dove un pullmino dalla Moldavia è entrato in Italia con il virus nel corpo della badante che ha infettato l’anziana. A Feltre riaprirà l’Eurobrico, dopo le indagini dello Spisal il problema è rientrato, chiude invece per alcuni giorni l’Istituto Colotti per decisione del preside Alessandro Bee in attesa dell’esito di un tampone a cui è stata sottoposta una collaboratrice. Ieri in Italia minimo assoluto di decessi da febbraio, 6 morti, 4 in Veneto. In Lombardia il Presidente Fontana impone l’obbligo della mascherina anche all’aperto e dal 10 luglio cadono le restrizioni per le discoteche all’aperto e via libera agli sport di contatto. A Feltre il sindaco Paolo Perenzin incontra la Polizia Locale per decidere le linee da adottare anti assembramenti dopo lo scorso fine settimana con numerose preoccupanti segnalazioni. L’amministrazione comunale al pugno di ferro preferirebbe il dialogo. L’Oms intanto lancia l’allarme: il peggio deve ancora venire. “L’appello al buonsenso. Perché la pandemia da coronavirus non è affatto finita e siamo in una fase molto delicata. L’Organizzazione mondiale della sanità ieri ha fatto sapere che il pericolo non è scampato, anzi Il peggio deve ancora arrivare”. A preoccupare il Governo, adesso, è la movida selvaggia, così come l’assalto senza criterio alle spiagge e ai luoghi di villeggiatura, i locali strapieni all’ora dell’aperitivo e nei fine settimana, le distanze di sicurezza non rispettate. I NUMERI IN VENETO: TOTALE POSITIVI 19279 (+3) ATTUALMENTE POSITIVI 460 (-1) DECESSI 2012 (+4) NEGATIVIZZATI 16807 (0) IN ISOLAMENTO 711 (0) RICOVERATI 189 (+3 18 POSITIVI, 170 NEGATIVIZZATI), NEGLI OSPEDALI DI COMUNITA’ RICOVERATI 29 (0, 5 POSITIVI, 24 NEGATIVIZZATI), IN TERAPIA INTENSIVA 10 (0 POSITIVI, 10 NEGATIVIZZATI). DIMESSI 3583 (+1) I NUMERI IN PROVINCIA: TOTALE CONTAGI 1191 (0) , ATTUALMENTE POSITIVI 27 (0) , DECEDUTI 112 (0), NEGATIVIZZATI 1052 (0) ISOLAMENTO DOMICILIARE 92 (0) RICOVERATI IN OSPEDALE AL SAN MARTINO 2 (0)
DATI E GRAFICI DEL GIORNO, PROVINCIA – REGIONE 29 GIUGNO 2020
Con la collaborazione di Tiziano De Col, fonte sole24 ore
L’INTERVENTO A RADIO PIU’ DELL’ASSESSORE REGIONALE ALLA PROTEZIONE CIVILE GIANPAOLO BOTTACIN. DAI DANNI DEL MALTEMPO AI CASI DI POSITIVITA’ NEL FELTRINO
COVID 19, SONO 22 I FOCOLAI ATTIVI NEL VENETO COMPRESO QUELLO DI FELTRE, 13 TRA PRIVATI E 9 IN STRUTTURE PER ANZIANI
VENEZIA Lo stato attuale dell’epidemia ci colloca nella fase 3, che si caratterizza da una riduzione dei casi soprattutto di quelli gravi, a cui si aggiunge una ripresa di tutte le attività ma soprattutto la ripresa del movimento di persone provenienti da altri Paesi Europei ed Extraeuropei. Questa situazione ha comportato l’individuazione di nuove positività, tutte sintomatiche o asintomatiche. L’organizzazione dei Servizi di sanità pubblica ha avviato subito l’indagine epidemiologica (contact tracing) ed individuato e messo in isolamento tutti i contatti e sono stati effettuati i saggi diagnostici a tutti i contatti stretti famigliari, ai contatti lavorativi e valutati anche in quelli occasionali. Attualmente risultano attivi 22 focolai, di cui 13 privati (famiglie o gruppi di persone) e 9 in strutture per anziani. Per focolaio si intendono 2 o più casi. Questi i numeri dei focolai attivi monitorati per settimana di rilevazione: settimana 25/5-31/5 132, Settimana 01/06-07/06 75, settimana 08/06-14/06 56, settimana 15/06-21/06 35.
Ulss 1: 6 casi positivi tutti in isolamento domiciliare sono giunti all’attenzione del Dipartimento di Prevenzione (DP) due referti positivi per Sars-Cov2 relativi. I due soggetti, compagni di lavoro (commessi presso EuroBrico – Feltre), sono stati sottoposti a tampone, su richiesta del medico curante. Entrambi i soggetti, formalmente posti in isolamento domiciliare fiduciario risultavano sintomatici per Covid e, per effetto di tale sintomatologia, non si sono recati al lavoro, rimanendo a domicilio, In data 27.6.2020, l’esecuzione del tampone per 24 soggetti; 3 di questi soggetti sono stati comunicati positivi al Sars-Cov2 nel tardo pomeriggio del 27.6.2020 a cui se ne aggiunto un altro. Trattasi di: 2 famigliari; 2 amici; a seguito delle 4 nuove positività, il Dipartimento di Prevenzione ha “allargato il cerchio” del contact tracing, disponendo l’esecuzione di ulteriori 18 tamponi, eseguiti in data 28.6.2020; tutti i tamponi hanno avuto esito negativo; complessivamente, il contact tracing ha coinvolto, ad oggi, 59 persone (42 delle quali sottoposte, come già detto, a tampone; tale test è stato programmato, nei giorni a venire, per i restanti 17 soggetti). Per tutti questi 59 soggetti sono stati disposti i provvedimenti contumaciali/epidemiologici necessari (isolamento, quarantena, monitoraggio); per quanto attiene il punto vendita di cui trattasi (EuroBrico-Feltre), del quale il Dipartimento di Prevenzione ha disposto la chiusura nel tardo pomeriggio del 26.6.2020, costituisce elemento di particolare rilievo la negatività al tampone dei restanti operatori attivi; alla luce di ciò, verrà oggi, previa ispezione SPISAL (in corso), valutata l’ipotesi di riapertura della struttura; Poiché si procede ad un contact tracing allargato verranno contattati e valutati tutti i possibili contati anche quelli occasionali.
L’INTERVENTO IN CONFERENZA STAMPA DI LUCA ZAIA
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI LUCA ZAIA
Al di là dei pareri degli esperti, siamo fortemente preoccupati per i rischi. In Veneto ci sono 22 focolai, 13 a livello familiare e 9 in strutture per anziani. Obbligo di tampone per tutte le badanti che rientrano in Italia.
Tante segnalazione per gli assembramenti del fine settimana e noi siamo molto preoccupati ai veneti dico: attenzione che trasferiamo la responsabilità dall’istituzione pubblica ad ognuno di voi. Sarà anche banale l’utilizzo della mascherina per qualcuno tanto in luoghi chiusi che negli assembramenti, ma passare alla festa della libertà significa mettere a repentaglio un grande lavoro. Abbiamo fatto un percorso innovativo buttando il cuore oltre l’ostacolo perché ascoltando gli scienziati saremo ancora in quarantena chiusi dentro casa magari fino a novembre. Si era detto che la temperatura non influiva ora invece c’è un atteggiamento positivo, Non sono aumentati i focolai, sono 9 oggi in strutture per anziani, gli altri 13 tra privati. Secondo uno studio della dottoressa Russo, siamo passati dai 132 focolai dal 25 maggio agli attuali 22, quindi il trend è in netta discesaSiamo in fase di remissione quasi totale negli istituto per anziani, questo almeno oggi domani si vedrà. Su Feltre prudenzialmente puntiamo a riaprire l’Eurobrico. Per le badanti test obbligatori, che i famigliari degli anziani ci avvisino. faremo i tamponi a tutte le badanti che rientrano in Italia che vengono da fuori, da altri sistemi sanitari e possono avere rapporti con soggetti a rischio.
Sabrina Bullaro non c’e’ piu’ è morta a Tokio la 38enne padovana affetta da fibrosi cistica e bloccata a Tokio dalla crisi del Coronavirus. La Regione si era adoperata per favorire il suo rimpatrio, avrebbe dovuto tornare domani a Verona aeroporto Catullo.
ragazzi bassanesi eroi: 500 partecipanti ad un concorso nazionale ma musica non si ferma accordarsi è possibile, loro hanno partecipato, nove studenti iscritti alla competinzione sol pianoforte, 4 medaglie d’oro, 3 medaglie d’argento e 2 di bronzo con la docente Lisa Calamosca.
Per quanto riguarda le scuole paritarie trovo scandaloso che ci siano i 5 Stelle che obiettano al finanziamento, quei 80.000 bambini che frequentano le 1112 scuole paritarie venete, comunque devono andare a scuola e non ci sarebbero edifici pubblici sufficienti e non c’è l’alternativa pubblica. Lo Stato risparmia in Veneto oltre 200 milioni di euro all’anno dall’esistenza delle paritarie
Trasporti, dopo l’ordinanza da oggi via con le nuove regole a “capienza come da omologazione” secondo Zaia non ci sarebbero criticità particolari sui treni. Allo studio i voucher o rimborsi per il risarcimento dei pendolari.
Turismo lo ricorderemo come il peggior anno nella storia Molti apriranno a luglio, non ci sono ancora le statistiche di giugno.
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FOCOLAIO FELTRE: TUTTI NEGATIVI GLI ULTERIORI 18 TAMPONI
FELTRE Si fa seguito al comunicato di domenica inerente il piccolo focolaio di Feltre nello specificare che tutti i 18 tamponi processati nelle ore notturne hanno dato esito negativo. Il punto vendita coinvolto nel focolaio epidemico è stato ispezionato dallo SPISAL senza evidenza di elementi di criticità. L’Azienda Ulss autorizzerà, pertanto, la riapertura. In relazione alle notizie circolate circa il coinvolgimento di un altro punto vendita cittadino, presso il quale operava uno dei sei soggetti coinvolti nel focolaio epidemico, sono stati condotti approfondimenti ispettivi risultati negativi. Per tale punto vendita non viene, quindi, adottato alcun provvedimento. «Il focolaio epidemico, salvo nuove evidenze derivanti dalla prosecuzione della sorveglianza attiva, si avvia verso lo spegnimento», spiega il dottor Sandro Cinquetti, Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss Dolomiti. «Ringrazio molto tutti gli operatori dell’Azienda che hanno agito con tempestività e hanno dedicato l’intero fine settimana ad approfondimenti, indagini ed analisi consentendo il contenimento epidemico raccomandato per queste complesse situazione, determinando l’efficacia dell’azione dell’Ulss in questo evento», osserva il Direttore Generale Adriano Rasi Caldogno.
IL VENTO TORNA A SOFFIARE SULLA CULTURA. PRESENTATO L’ACCORDO DI PROGRAMMA PER IL RILANCIO DELLA CULTURA NEL VENETO
VENEZIA È stato presentato ieri, nel corso del punto stampa del Presidente Luca Zaia, il piano degli interventi messo in campo dalla Regione del Veneto per favorire una significativa ripartenza delle attività culturali, da vivere in completa sicurezza, da parte del pubblico e degli operatori del settore, post-Covid19.“Quattro grandi istituzioni culturali del Veneto e mezzo milione di euro segnano la ripartenza di uno dei comparti che rappresenta il 5% del Pil regionale, il 6% del nostro tessuto occupazionale e a pieno titolo rientra tra quelli che trainano l’economia veneta” spiega il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia. I dettagli del piano sono stati presentati dall’Assessore alla Cultura e allo Sport, Cristiano Corazzari, che ha spiegato come le azioni previste siano il risultato di una strettissima collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni, l’Associazione regionale per la promozione e la diffusione del teatro e della cultura nelle comunità venete, Arteven di Venezia, la Fondazione Teatro Comunale di Vicenza e la Federazione Italiana Teatro Amatori del Veneto. “La Cultura e lo Sport sono due comparti che hanno subito un contraccolpo importante a causa dell’emergenza Coronavirus – commenta l’Assessore regionale -. Abbiamo cercato in tutti i modi di anticipare qualsiasi tipo di riapertura rispettando tutte le norme sul distanziamento, pur di sostenere la ripartenza delle produzioni artistiche”. “Ringrazio i rappresentati dei teatri perché grazie a questo accordo di programma diamo un segnale forte, quello di una squadra compatta che insieme sta facendo sistema per ritrovare la relazione culturale con il proprio pubblico – continua Corazzari -. Con 550mila euro andiamo a sostenere la programmazione estiva e quella invernale, incentivando le produzioni venete in un’ottica di offerta diffusa di intrattenimento di qualità. Contributi che si sommano a quelli già stanziati per la regolare attività delle quattro istituzioni e che ammonta ad oltre 2 milioni e 400mila euro: un incentivo concreto allo spettacolo dal vivo, per riportare la gente nelle piazze e nei teatri, perché dietro la cultura esiste anche un mondo di professionalità e maestranze, che meritano il nostro appoggio”. L’accordo di programma, “Stagione Culturale e Teatrale nella Regione del Veneto”, siglato con le quattro istituzioni del Veneto è stato approvato in giunta regionale la settimana scorsa e rappresenta il primo strumento istituzionale della Regione del Veneto che riguarda nello specifico la formazione, la produzione e la distribuzione di spettacoli dal vivo.
ULSS1-SOCCORSO ALPINO RINNOVATA LA CONVENZIONE
ULSS 1 DOLOMITI : ESECUZIONE TAMPONI DI RICERCA SARS – COV – 2 NEL PERSONALE DI ASSISTENZA DOMICILIARE DI ANZIANI E DISABILI DI RITORNO DALL’ESTERO (BADANTI E RUOLI SIMILARI)
TRE CENTINI TRA I MINERARI DEL FOLLADOR, PER WALTER LA LODE
di GIANNI SANTOMASO
AGORDO Chiudiamo con la partentesi maturità nelle scuole dell’Agordino. Al Follador-De Rossi ora è davvero tempo di vacanze, anche i nuovi periti minerari hanno terminato la loro fatica, sono tre i centini: Alberto Coradazzi, Walter Isidoro Dell’Andrea e Luca Fontanive. Ecco tutti i risultati e buone vacanze a tutti gli studenti
5a Minerari
Marco Bellenzier 72, Nicola Bortoli 76, Leonardo Cagnati 82, Alberto Coradazzi 100, Luca D’Arsiè 90, Alessandro Dal Pont 67, Mattia De Biasi 62, Luca De Biasio 90, Chiara De Val 72, Enea Del Din 83, Walter Isidoro Dell’Andrea 100 e lode, Giovanni Fontanive 95, Luca Fontanive 100, Matteo Fontanive 78, Simone Genuin 92, Davide Gnech 62, Riccardo Masarei 72, Sebastiano Miana 82, Andrea Basilio Nardin 84, Daniel Pescosta 81, Eddy Piniè 95, Diego Salvaterra 85, Leonardo Scola 85, Simone-Vito Soccol 70, Alessandro Alvise Tomaselli 66, Liam Zasso 90.
ARTICOLO PRECEDENTE
ESAME DA CENTO ECCO I NOMI E I VOLTI DEI MIGLIORI STUDENTI DELLE SCUOLE DELL’AGORDINO
RILASCIO PORTO D’ARMI – NUOVE MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE
BELLUNO Gli uffici della Questura informano che da oggi, nell’ottica di rendere un servizio efficiente e fisicamente vicino al luogo di residenza dei cittadini, le istanze di rilascio/rinnovo delle autorizzazioni per il porto d’arma uso caccia o sportivo, nonché per difesa personale, limitatamente alle armi lunghe, trasporto, collezione, commercio e riparazione, saranno ricevute dai singoli Comandi Stazione dei Carabinieri ad eccezione dei residenti nel capoluogo, indirizzati al locale Ufficio Armi e dei residenti nei comuni di Cortina e S.Vito, indirizzati al Commissariato di Cortina.
LUCA MICHELLI, UN BELLUNESE PREMIATO A LONDRA PER IL SHORT FILM “UFO”
A VEZZANO, I VIGILI DEL FUOCO RECUPERANO UNA CIVETTA DA UNA CANNA FUMARIA
BELLUNO Intervento dei Vigili del Fuoco del comando di Belluno per il recupero di una piccola civetta da una canna fumaria. E’ proprio vero sono sempre disponibili, indispensabili e fondamentali. Si spendono per gli altri in caso di incidenti, incendi, frane, ma anche in quelle che sono altre vicende della vita, dall’apetura di una porta per la mamma che rimane improvvisamente chiusa fuori con il bimbo dentro, oppure l’anziana che scorda le chiavi sopra il frigorifero. Poi ci sono gli animali ai quali i vigili del fuoco portano il massimo rispetto. Può capitare debbano intervenire per un gatto salito sulla sommità di una pianta, ma anche, ed è il caso di ieri di un piccolo uccellino rimasto intrappolato in una canna fumaria. Da quando arriva la telefonata in centrale l’impegno è massimo fino al sorriso finale con l’animaletto meno impaurito tra le mani e un sorriso da immortalare perché è sempre bene quello che finisce bene.
SECONDO APPUNTAMENTO A CASA DI DINO: ENRICO CAMANNI E MANRICO DELL’AGNOLA, DUE AMICI, DUE ALPINISTI A CONFRONTO: RIFLESSIONI SU MONTAGNE, PARETI E PAURE
BELLUNO Enrico Camanni e Manrico Dell’Agnola, due uomini dai vissuti personali diversi, ma accomunati dell’irresistibile richiamo esercitato da sempre dalla montagna. Una montagna vissuta come superamento delle paure, dalla cui valenza onirica si possono trarre ispirazioni. I due protagonisti racconteranno la loro Montagna, non solo alpinistica, ma soprattutto interiore, fatta di psicologia ed etica, dove la paura fa parte integrante del gioco, una paura che la Montagna stessa oggi vive e che sembra portarla a ribellarsi all’azione dell’uomo. Il tema fondante sarà il coraggio, il coraggio di affrontare i propri limiti e le proprie paure. L’appuntamento è per Giovedì 2 luglio, 18.30 cortile interno Palazzo Fulcis. L’Associazione farà anche la diretta Facebook.
LE ORIGINI DELLA FAMIGLIA FORCELLINI DI AGORDO
TAIBON Sabato 4 luglio 2020 alle ore 11.00 presso il Bar “Da Nando” nella frazione Forno di Val di Taibon Agordino (Via San Lucano n. 38) sarà presentato il libro ” Origini della Famiglia Forcellini di Agordo”.
Seguirà un aperitivo
LA DIOCESI DI BELLUNO-FELTRE AVVIA INIZIATIVE DOPO LA PANDEMIA COVID 19 di Renato Bona
IL SALUTO DI VASCO ROSSI A RADIO PIÙ RACCOLTO DA MAURIZIO LAGHI
IERI ALLA RADIO
ELENA VALT, IL MONDO DI NOCCIOLINO A FALCADE
di Claudio Fontanive
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA
LA CENTRALE DI LA STANGA
“VIS-PRAECIPITIS-AQVAE
HVMANO-INGENIO-COA
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AUDIO
Chissà che cosa avrebbe scritto il Marin Sanudo dopo essersi trovato di fronte a tale scritta ed a tale opera. Non lo sapremo mai purtroppo. Perché il Marin Sanudo bazzicò da queste parti circa cinquecento anni fa. Però sono convinto che sarebbe stato felice di ammirare il Leone Marciano, simbolo della sua Venezia, posto sul portale della galleria d’ingresso alla centrale idroelettrica di La Stanga. Se non fosse per i sezionatori elettrici posti dall’altra parte della 203, si potrebbe pensare all’ingresso di un mausoleo o di una sorta di sacrario. Ed invece è l’entrata di una centrale idroelettrica che venne costruita a cavallo degli anni ’30 e ’40 dalla SADE, la società veneziana che edificò tutte le dighe e le centrali presenti nel bellunese. La centrale di La Stanga fa parte del ramo chiamiamolo “Agordino”, ovvero quel complesso di dighe e centrali che sfruttano l’acqua del Cordevole e dei suoi affluenti. L’altro ramo è invece quello del Piave, con gli impianti cadorini che fanno capo alla grande centrale di Soverzene, da dove l’acqua prende la via del lago di Santa Croce e va ad alimentare le centrali di Fadalto. A La Stanga, invece, l’acqua che fa girare le due turbine arriva dal lago del Fedaia, da dove scende alla centrale di Saviner e poi corre in galleria ad alimentare le centrali di Cencenighe ed Agordo. Giunta a La Stanga, in base alle esigenze, prende la strada che la porta al lago del Mis correndo in una lunga galleria scavata nelle viscere dei Monti del Sole. Uno snodo importante, dunque, quello di La Stanga per questa preziosa acqua. Forse fu proprio per questa ragione che tale architetto Giuseppe Berti progettò una facciata così imponente. Cercavo sempre di leggere per intero quella scritta in latino posta sopra l’entrata della galleria. Ma non ci riuscivo mai, perche “el retifilo de la central” era buono per fare i sorpassi quando si andava “in su”. E la stessa cosa accadeva quando si veniva “in giù”. Avevo pochi secondi per tentare la lettura di quella frase che mi incuriosiva, ma arrivato alla parola “ingenio” il tempo era scaduto. Intuivo soltanto che all’interno della centrale c’era acqua che evidentemente precipitava da qualche parte fino a produrre energia elettrica. Ma La Stanga non è solo la sua centrale dall’imponente ingresso. E’ anche il villaggio dei dipendenti prima SADE e poi ENEL che, salendo verso Agordo, si trova prima del “retifilo de la central”. Un gruppo di case molto grandi com’era nello “stile SADE” di quei tempi. Edificarono perfino una chiesetta progettata dall’architetto ed alpinista armeno Gurekian, stabilitosi a Frassenè ed a cui fu cointitolato il Rifugio Scarpa/Gurekian posto ai piedi dell’Agner. La bella chiesetta è dedicata a Santa Barbara patrona dei minatori artiglieri e Vigili del Fuoco. L’avvento del progresso degli impianti della centrale fece sì che il villaggio fosse già abbandonato negli anni ’80. Guardavamo quelle case e quasi sempre affermavamo sicuri “vosto che sie chi che va abità in te che le case là”. Ed invece il tempo ci diede torto. Nel tempo il villaggio ENEL fu SADE si è ripopolato e quasi tutte le case sono abitate stabilmente. Una altro luogo affascinante e curioso che si può incontrare percorrendo la Strada Madre. La Stanga frazione di Sedico, con la sua centrale idroelettrica, il suo particolare villaggio, il bar “su la curva” e lo storico ed accogliente ristorante…Magiche Dolomiti!!
LA RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO
LE ALTRE PUNTATE
SALUTE E SOCIETA’
LE ALTRE PUNTATE
AGORDINOMERON
AGORDINOMERON, IL TERRITORIO SI RACCONTA Da un’idea di Gianni Santomaso
IL MESSAGGIO DEI SACERDOTI A RADIO PIU’
DON CESARE SU RADIO PIU’ ALLE 7.30 E 19.30, PARROCCHIE DI AGORDO, LA VALLE E TAIBON
PROVINCIALE 641 DI PASSO FEDAIA, FINO AL 31 LUGLIO (FESTIVI E PREFESTIVI ECLUSI) SENSO UNICO IN LOCALITÀ ROCCA PIETORE PER SOSTITUZIONI BARRIERE LATERALI
PROVINCIALE 25 PASSO VALLES FINO AL 18 LUGLIO (FESTIVI ESCLUSI) SENSO UNICO ALERNATO CON SEMAFORO O MOVIERI PER ESBOSCO
FINO AL 24 LUGLIO SABATO E DOMENICA COMPRESI LUNGO LA 641 DI PASSO FEDAIA IN LOCALITà CAPANNA BILL E COL DI ROCCA, SENSO UNICO ALTERNATO CON SEMAFORO
PROVINCIALE 20 DELLA VAL FIORENTINA, SELVA DI CADORE: FINO AL 4 LUGLIO, CHIUSURA TOTALE TRA SOLATOR E IL CENTRO DEL PAESE ANCHE NEI GIORNI FESTIVI E PREFESTIVI, DAL CHILOMETRO 4.850 AL CHILOMETRO 5.100. TRANSITO CONSENTITO AI LOCALI CON TEMPI DI ATTESA MASSIMI STIMATI IN 30 MINUTI IN LOCALITA’ SOLATOR DAL CHILOMETRO 4.400 AL CHILOMETRO 4.850
STRADA REGIONALE 48 DELLE DOLOMITI, DAL KM 110,350 AL KM 112, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO ANCHE SABATO E FESTIVI FINO AL 30 GIUGNO PER POSA ELETTRODOTTO INTERRATO
PROVINCIALE 563 DI SALESEI, FINO AL 3 LUGLIO, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO IN LOCALITÀ DIGONERA PER MESSA IN SICUREZZA PIANO VIABILE, SABATO E FESTIVI INCLUSI
STRADA PROVINCIALE 346 DEL SAN PELLEGRINO, NEI COMUNI DI FALCADE, CANALE E VALLADA, FINO AL 3 LUGLIO, INCLUSI SABATI E DOMENICHE, POSSIBILE ISTITUZIONE DI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI PER SOSTITUZIONE CONDUTTORI E MANUTENZIONE LINEA ELETTRICA ALTA TENSIONE
REGIONALE 203 AGORDINA, NEL COMUNE DI CENCENIGHE, FINO AL 3 LUGLIO, INCLUSI SABATI E DOMENICHE, POSSIBILE ISTITUZIONE DI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI PER SOSTITUZIONE CONDUTTORI E MANUTENZIONE LINEA ELETTRICA ALTA TENSIONE
STRADA REGIONA 203 AGORDINA, TRA MAS DI SEDICO E CERNADOI SU TRATTI SALTUARI DI STRADA, FINO AL 30 GIUGNO, ESCLUSO SABATO E DOMENICA, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO PER MESSA IN SICUREZZA BARRIERE DI PROTEZIONE LATERALI
STRADA REGIONALE 48 DELLE DOLOMITI, NEL COMUNE DI LIVINALLONGO DEL COL DI LANA IN LOCALITA’ ANDRAZ, FINO AL 30 GIUGNO SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO O MOVIERE CON POSSIBILI BREVI INTERRUZIONI TOTALI AL TRAFFICO DELLA DURATA MASSIMA DI 10 MINUTI, PER LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DEL VERSANTE
STRADA REGIONALE 203 AGORDINA TRA PERON E CANDATEN, DAL 15 GIUGNO AL 31 LUGLIO ESCLUSI SABATI E DOMENICHE, DALLE 7:30 ALLE 9 E E DALLE 16:30 ALLE 18 SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI. NEGLI ALTRI ORARI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO PER INTERRAMENTO CAVIDOTTO E-DISTRIBUZIONE
48 DELLE DOLOMITI, LOCALITA’ ALVERA’ CORTINA D’AMPEZZO LUNGO IL PONTE SUL TORRENTE BIGONTINA. DAL 18 GIUGNO E FINO A REVOCA DIVIETO DI TRANSITO AI VEICOLI AVENTI MASSA A PIENO CARICO SUPERIORE A 24 TONELLATE
PROVINCIALE 1 SINISTRA PIAVE, INTERRUZIONE TOTALE ALLA VIABILTA’ FINO A REVOCA PER CEDIMENTO STRUTTURALE DI PARTE DEL FABBRICATO
STRADA PROVINCIALE 6 DI DANTA, NEL COMUNE DI DANTA DI CADORE, DAL 29 GIUGNO AL 14 AGOSTO, COMPRESI SABATI E DOMENICHE, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO PER REALIZZAZIONE CORDOLI E BARRIERE DI SICUREZZA
347 DURAN E CEREDA: FINO ALL’11 LUGLIO (FESTIVI ECLUSI) SENSO UNICO CON SEMAFORO IN LOCALITÀ SANT’ANDREA (GOSALDO)
PROVINCIALE 25 PASSO VALLES DA LUNEDI AL 18 LUGLIO (FESTIVI ESCLUSI) SENSO UNICO ALERNATO CON SEMAFORO O MOVIERI PER ESBOSCO
347 DURAN E CEREDA, NEI COMUNI DI CIBIANA E VALLE DI CADORE, DAL 30 GIUGNO E FINO AL 10 LUGLIO POSSIBILI INTERRUZIONI DELLA DURATA MASSIMA DI 30 MINUTI E SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI PER ASFALTATURA PIANO VIABILE
COMUNICATO ISTITUZIONALE – APP IMMUNI
SECONDO COLPO DI MERCATO PER L’AGORDINA DI MARCO LORENZI
AGORDO Ad una settimana dall’annuncio dell’arrivo di Daouda tra le fila dell’Agordina, ai microfoni di Radio Più l’allenatore Marco Lorenzi annuncia il secondo colpo di mercato. Si tratta di Daniel Santomaso, ragazzo di Voltago classe 1999. Dopo una carriera passata tra San Giorgio Sedico, Limana e Plavis Pizzocco, il giovane di Voltago arriva in Agordino per vestire la maglia dell’Agordina in Seconda Categoria. La squadra del presidente Cosmo Forcella inizia a fortificarsi per figurare bene in un campionato regionale che sicuramente non sarà facile.
MARCO LORENZI, ALLENATORE DELL’AGORDINA
DA DOMANI VIA AL “BREVETTO TRANSCIVETTA” SABATO LA VERNICE CON I CAGNATI
di Claudio Fontanive
TAIBON-ALLEGHE Domani prende il via l’iniziativa “Brevetto Transcivetta”. La classica gara di corsa in montagna prevista per il 19 luglio è stata posticipata, causa covid19, al prossimo anno, ma gli appassionati potranno, in qualsiasi giorno estivo fino al 15 settembre, percorrere il tracciato dalla Val Corpassa ai Piani di Pezzè, in premio-ricordo il diploma di partecipazione. Non è prevista alcuna spesa, infatti è sufficiente scaricare il modulo dal sito della gara, oppure riceverlo presso l’agriturismo Val Corpassa. Nei rifugi lungo il percorso (Capanna Treieste, Vazzoler, Tissi e Coldai) sul modulo sarà impresso il timbro, il rilascio del diploma all’arrivo ai Piani di Pezze’ alla Grande Baita Civetta. Al termine della stagione sul sito transcivetta.it verra’ pubblicato l’elenco dei partecipanti. Sabato Lorenzo e Luca Cagnati, i due campioni locali, si sono cimentati nella prova, al loro fianco la troupe di produzione televisiva per la realizzazione di alcuni video che verranno poi distribuiti.
AI MICROFONI DI RADIO PIU’ LUCA E LORENZO CAGNATI
AI MICROFONI DI RADIO PIU’ ANDREA DAL FARRA, DIRETTORE MARKETING COMPRESORIO CIVETTA
ARTICOLO PRECEDENTE DAL NOTIZIARIO DEL 22 GIUGNO 2020
Precipitazioni: Al mattino generalmente assenti (0/10%). Nelle ore più calde medio-bassa per qualche rovescio (20/40%) sulle Dolomiti e (10/20)%) sulle Prealpi, la nuvolosità del mattino ridurrà in parte la convezione e l’insidia temporalesca sarà ovunque piuttosto remota (10/20%), in molti casi del tutto assente.
Temperature: Minime senza notevoli variazioni di rilievo rispetto a lunedì o massime in aumento, specie nei settori dove il soleggiamento sarà maggiore. Sono previste massime di 30/32°C nei fondovalle prealpini e di 25/27°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 13°C max 21°C, a 2000 m min 10°C max 16°C. Su Dolomiti a 2000 m min 9°C max 15°C, a 3000 m min 5°C max 9°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati a regime di brezza; in quota moderati occidentali al mattino, poi in attenuazione e perlopiù deboli, a 5-10 km/h a 2000 m e a 20-25 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Al mattino generalmente assenti (10%). Al pomeriggio, in alcuni casi anche alla sera, probabilità media per rovesci o temporali sparsi (40/60%). Come per martedì la probabilità sarà minore sulle Prealpi (20/40%).
Temperature: Minime pressoché stazionarie e massime in leggera flessione, ma ancora superiori alla media del periodo. Sono previste punte di 29/30°C nelle conche prealpine e di 23/25°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 14°C max 18°C, a 2000 m min 10°C max 15°C. Su Dolomiti a 2000 m min 9°C max 16°C, a 3000 m min 5°C max 7°C.
Venti: Nelle valli deboli a regime di brezza; in quota deboli/moderati da sud-ovest, a 5-10 km/h a 2000 m e 15-20 km/h a 3000 m.