UN’ALTRA GIORNATA IMPEGNATIVA PER GLI UOMINI DEL SOCCORSO ALPINO E IL PERSONALE DEGLI ELICOTTERI, DI BUON MATTINO, DALLE 4 L’ELICOTTERO DI TRENTO STA OPERANDO AL CONFINE CON LA PROVINCIA DI TRENTO, SULLA CRODA GRANDE
GRUPPO FACEBOOK: RADIO PIU EMITTENTE AGORDINA, ISCRIZIONE GRATUITA
IL RITORNO DEL SOLE, L’ASSALTO ALLE TRE CIME
REDAZIONE È iniziata la vera stagione estiva e vista la giornata di bel tempo iniziano anche le passeggiate in montagna alla ricerca di aria buona. Questa la situazione oggi per salire e scendere dalle Tre Cime. (Grazie per la collaborazione a Renato).
COMPRIAMO UNA MACCHINA ATTREZZATA PER RICCARDO
SOSPIROLO Radio Più appoggia l’iniziativa di Agostino Tegner il papà di Riccardo, poche parole le sue ma piene di significato “Io e mia moglie stiamo invecchiando e non riusciamo più a trasportare come si deve il nostro ragazzo, che necessita di una macchina attrezzata con un piano ribassato con pedana”.
Per questo ha avuto inizio la raccolta fondi che si prefigge lo scopo di raccogliere 35.000 euro entro fine agosto. Ad oggi sono stati versati i primi 1800 euro, per farlo è semplice clicca qui
Riccardo è un simpatico ragazzino di 15 anni che vive sulle montagne di Sospirolo. Sempre sorridente e circondato dall’affetto dei suoi cari, Riccardo è però costretto a stare sulla sedia a rotelle a causa della distrofia muscolare di Duchenne, di cui è affetto dalla nascita. I genitori, dopo anni di sacrifici, hanno deciso di acquistare un’auto munita di pedana per poter trasportare il figlio in modo più comodo, pratico e sicuro, soprattutto adesso che sta crescendo e il peso – per i due genitori che stanno diventando anziani – si fa sempre più sentire.
PROVINCIALE 3 DI VALLE IMPERINA GOSALDO-RIVAMONTE: CHIUSA FINO AL 06 AGOSTO, PROROGATA DI UNA SETTIMANA LA PRECEDENTE ORDINANZA
GOSALDO Per lavori al chilometro 9.600 strada chiusa 24 ore su 24 sabato e domenica compresi. Interruzione fino al 06 agosto, Rivamonte è raggiungibile da Agordo (senso unico in località Gona Conedera) e da Voltago via Digoman
CANALE D’AGORDO Sono in corso i lavori di rifacimento del ponte che porta alla frazione Gares, per questo il sindaco Flavio Colcergnan ha firmato una nuova ordinanza: senso unico alternato regolato da impianto semaforico in localigà Brudigoth fino al termine dei lavori.
SEDICO REGIONALE 203 AGORDINA, In località La Stanga dal 19 luglio al 6 agosto senso unico regolato da movieri
REGIONALE 203 AGORDINA, LOCALITA’ SORAZUNAIA, E SR 48 DELLE DOLOMITI IN LOCALITA’ LIVINALLONGO, FINO AL 31 LUGLIO DALLE 7 ALLE 18 ESCLUSI SABATI E DOMENICHE INTERRUZIONI ALLA VIABILITA’ PER UNA DURATA MASSIMA DI 20 MINUTI.
PROVINCIALE 641 DI PASSO FEDAIA LOCALITA’ COL DI ROCCA FINO AL 30 LUGLIO (COMPRESI FESTIVI E PREFESTIVI) SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO
LA VALLE STRADA PER MALGA FOCA NEL FINE SETTIMANA APERTA DA OGGI ALLE 12 E DOMANI PER TUTTO IL GIORNO. CHIUDE DI NUOVO DA LUNEDI ANCHE I SENTIERI CAI 545, 542 e 541.
SP473 CROCE D’AUNE, COMUNE SOVRAMONTE dal 2 al 7 agosto dalle 8 alle 18 interdizione totale al transito con deviazioni sulla viabilità comunale per demolizione totale albergo Monte Pavione.
RIPESCATO IN MARE IL CORPO SENZA VITA DI PAOLO ANDRICH
VENEZIA È stato ripescato ieri nelle acque di Burano il corpo senza vita di Paolo Andrich, nipote di Lucio Andrich di cui gestiva la casa museo. Molto conosciuto anche ad Agordo, Paolo era originario di La Valle, figlio di Riccardo Andrich ex proprietario dell’Officina Marmolada alle Campe dove ora sorge l’area di servizio Botol 203. Aveva studiato all’Umberto Follador di Agordo, da poco scomparso anche il fratello Andrea. Increduli alla notizia anche il sindaco di Agordo Roberto Chissalè e il consigliere comunale Livio De Nardin, coscritti di Paolo che era nato nel 1964, i quali hanno appreso la notizia appena prima dell’inizio del consiglio comunale. Lascia le sorelle Pierangela e Viviana Andrich dipendente della Provincia.
IL RICORDO
Paolo viveva nella Laguna veneziana, dove gestiva la Casa museo dello zio Lucio. Era nato nel 1964 in Svizzera, dove il padre Riccardo e la madre Maria Teresa Conedera erano emigrati, poi il trasferimento a La Valle Agordino (Le Campe). Si è diplomato nell’anno scolastico 1983/84 ma non ha mai fatto il perito minerario, Paolo Andrich dei Simoniei ha raccolto e curato la collezione di famiglia, collaborando anche con designer di tutto il mondo, per migliorarla. La casa è aperta al pubblico su prenotazione in internet e la visita dura un’ora. Ieri era a Burano, dove ha perso la vita, probabilmente per un malore. Il suo profilo Facebook si è subito riempito di tanti messaggi di saluto e di cordoglio.
Paolo era una gran bella persona, ho trascorso qualche anno nella stessa scuola, stessa classe, decisamente più avanti e non lo dico certo oggi che non c’e’ più, c’era anche un po’ di soggezione a parlare con lui per la preparazione che aveva su ogni argomento. Con la radio abbiamo intrecciato un bel rapporto anche ai tempi del Bar Imago Mundi… sicuramente con l’officina del papà e di Andrea e anche con lui è stato segnato un pezzo di storia in località Le Campe (mirkomezzacasa)
E’ MORTO BENEDETTO FIORI, GIA’ SINDACO DI CALALZO E PRESIDENTE DEL PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI
BELLUNO È venuto a mancare l’altra notte, Benedetto Fiori. Figura di spicco della provincia di Belluno, sia a livello politico che culturale. Fiori infatti aveva coperto la carica di sindaco del Comune di Calalzo di Cadore, è stato presidente del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, insegnante e direttore del Coro Cadore. Inoltre aveva un legame con l’Associazione Bellunesi nel Mondo, dato che ha seguito una serie di progetti inerenti l’emigrazione bellunese in Brasile e, in particolar modo, a Nova Veneza. Progetti mirati allo sviluppo economico ed imprenditoriale. «Siamo vicini alla famiglia di Benedetto – le parole di Oscar De Bona, presidente dell’Associazione Bellunesi nel Mondo – è stata una figura importante non solo per il Cadore, ma per tutta la provincia di Belluno. Ricordo la sua grande passione per il Brasile e per gli emigranti bellunesi presenti in terra brasiliana, oltre alla sua forte amicizia con l’ex ministro dell’economia Giulio Tremonti». E proprio a Nova Veneza Fiori aveva tenuto una serie di incontri con il sindaco Rogério Frigo e il vice Sérgio Alberto Spilere con l’obiettivo di portare in questa città una nuova gondola veneziana. L’idea di Fiore era poi di realizzare un canale, come quelli di Venezia, per simboleggiare maggiormente il legame tra le due città. «Grazie Benedetto per quello che hai fatto – conclude De Bona – sia per la tua terra, che per le comunità di bellunesi residenti all’estero»
IL RICORDO DI DARIO BOND
«Benedetto Fiori è stato una figura importantissima per il territorio bellunese. Un amministratore illuminato, profondamente legato al suo territorio e alle comunità bellunesi. Prima come sindaco poi come presidente del Parco ha sempre avuto una visione lungimirante. Ci mancherà moltissimo. Un pensiero di cordoglio ai suoi famigliari». Così il deputato Dario Bond alla notizia della scomparsa di Benedetto Fiori”.
IL RICORDO DI ROBERTO PADRIN
«La notizia della improvvisa scomparsa di Benedetto Fiori ci lascia attoniti. Se ne va un amministratore intelligente e appassionato, e soprattutto un grande cultore del nostro territorio. Benedetto Fiori, rappresentante di quella generazione di amministratori che facevano della preparazione e dello studio il loro fiore all’occhiello, ha saputo leggere con grande sapienza il cambiamento dei tempi e adattare l’azione amministrativa alle esigenze del territorio”
IL RICORDO DI LUCA DE CARLO
“Calalzo oggi ha perso un grande sindaco, e la politica cadorina e bellunese un personaggio che ha saputo anticipare i tempi. A Fiori devo il mio ingresso in consiglio comunale a Calalzo nel 2005, quando lo lasciò per dare spazio ad un allora giovane consigliere, esperienza che mi ha poi portato alla prima legislatura da sindaco, è stato una grande figura per il nostro territorio e un politico che, prima nel partito socialista poi in Forza Italia con altri cadorini ha saputo anticipare quanto poi sviluppato a livello nazionale”.
IL RICORDO DI MIRCO BADOLE
“Esprimo il mio più sentito cordoglio. Benedetto Fiori era uomo delle istituzioni che ha dimostrato il suo particolare attaccamento alle bellezze naturali della nostra provincia. Spesso ricordava e promuoveva le potenzialità di sviluppo del Parco delle Dolomiti bellunesi in cui lui credeva profondamente”.
IL RICORDO DI PAOLO SAVIANE
“Ho avuto modo di conoscerlo approfonditamente e di condividere con lui molte visioni sul nostro territorio montano e sulla gestione dello stesso. Non dimenticherò la sua passione e il suo amore per le nostre montagne e la sua capacità a trasmettere i valori ad esse legati. Era una persona che sapeva coinvolgere, quando lo ascoltavi ti trasmetteva il suo entusiasmo e ti trascinava nelle sue visioni, sempre di grande profondità”.
IL RICORDO DI GIANPAOLO BOTTACIN
“Nei suoi ruoli si era speso senza risparmiarsi. Il suo impegno su vari fronti era costante questa è una grave perdita per il territorio bellunese”.
IL RICORDO DI GIOVANNI PUPPATO
“Promuoveva la bellezza e la cultura e sapeva coinvolgere il prossimo con il suo entusiasmo. Ho avuto modo di conoscerlo ed apprezzare il suo impegno e le sue capacità. Oltre che amministratore e politico, era dotato di grandi doti umane e di disponibilità verso tutti. Perdiamo un amico con la vera concezione della politica, quella intesa, nel senso puro del suo significato”.
IL RICORDO DI SILVIA CESTARO
“E’ venuta a mancare una persona dal grande spessore politico e morale una persona capace di grandi idee e di grandi progetti, capace di coinvolgere chi aveva intorno. Ho avuto il modo di conoscerlo e di apprezzarne le caratteristiche di forza, di semplicità e la capacità comunicativa”.
IL GIORNO DEL GRANDE DOLORE
CESIOMAGGIORE Oggi alle 14,30 a Cesiomaggiore sarà il giorno del grande dolore.I funerali di Petra Lucca, la piccola di 10 anni investita sabato mattina sulla Sp 36 a Toschian sono stati fissati appena arrivato il via libera dalla autorità giudiziaria. Si terranno nella chiesa di Soranzen, dove alle 14 verrà celebrato il rosario. Papà Carlo e mamma Chiara “Doriana”, annunciando il funerale, hanno voluto ringraziare i medici della terapia intensiva pediatrica di Padova, dove la bimba si è spenta lunedì sera, ma anche coloro che le hanno prestato soccorso.
A LAMON L’ULTIMO SALUTO A IVANO TOLLARDO
LAMON Domani alle 15 si terranno i funerali di Ivano Tollardo, 58 anni, ispettore del Corpo forestale dello Stato in pensione stroncato da un infarto mentre era in gita al lago di Braies, camminava tra i boschi, il malore non gli ha dato scampo. Era un grande appassionati di cani tanto che, quando lavorava per la Forestale, faceva l’addestratore nel gruppo cinofilo. Lascia l’anziana mamma, la moglie, cuoca all’istituto agrario Della Lucia di Vellai di Feltre, due figli e tre nipoti.
GLI AMICI FRANCO OLIVIERI ED ELISABETTA PIOLI (FACEBOOK)
COVID-19, AGGIORNAMENTO ULSS 1. SONO 185 LE PERSONE ATTUALMENTE POSITIVE IN PROVINCIA DI BELLUNO. REGISTRATO UN QUINTO RICOVERO A BELLUNO
BELLUNO Le persone attualmente positive in Ulss Dolomiti sono 185. I nuovi casi nelle ultime 24 ore sono 17. La casistica degli ultimi giorni è riferibile prevalentemente a focolai familiari o amicali o a link lavorativi o a casi di rientri da località turistiche prevalemente balneari o dall’estero. E’ stato registrato un quinto ricovero in Malattie Infettive a Belluno. Si tratta di una donna sessantenne. In considerazione dell’attuale scenario epidemiologico e l’attuale aumento dell’incidenza di nuovi casi in particolare nelle fasce d’età più giovani, la Regione Veneto raccomanda l’adesione all’offerta di tamponi di screening per i servizi educativi e ricreativi per minori ed in particolare per i servizi che prevedono pernottamento (come i campeggi) o lo svolgimento di sport da contatto. Si ribadisce l’importanza di programmare il test di screening prima della partenza (entro le 48 ore) al fine di intercettare eventuali soggetti positivi che potrebbero determinare l’insorgenza di un focolaio, con conseguenze rilevanti oltre che per la salute individuale e collettiv anche sull’organizzazione delle attività stesse. I covid point dell’Ulss Dolomiti sono aperti con accesso libero (senza prenotazione e senza impegnativa) e il test è gratuito. Viene rilasciata certificazione. Questi le sedi e gli orari (modalità drive-in): Covid Point Belluno-Ospedale (drive-in San Gervasio) tutti i giorni, festivi inclusi, dalle 8.30 alle 12.30; Covid Point Feltre-Anzù dal lunedì al sabato (festivi esclusi), dalle 8.30 alle 12.30; Covid Point Agordo-Tamonich martedì, giovedì e sabato (festivi esclusi), dalle 9 alle 10; Covid Point Tai di Cadore martedì, giovedì e sabato (festivi esclusi), dalle 13 alle 15. Ieri si è svolta una seduta vaccinale e di tamponi a Cortina d’Ampezzo (Stadio del Ghiaccio) che ha riscontrato un’ottima adesione. Ci sono ancora alcuni posti disponibili per la prossima seduta vaccinale anti covid a Cortina in programma il 2 agosto (prenotazioni dal sito www.aulss1.veneto.it). Nei prossimi giorni sono in programma sedute vaccinali, organizzate in collaborazione con i Comuni, venerdì 30 luglio: Arsiè e Fonzaso con inviti con SMS; martedì 3 agosto Pedavena – scuole elementari dalle 15.00 alle 16.00 persone con più di 12 anni e prenotazioni entro le ore 12.00 del 2 agosto al 3282262289; mercoledì 4 agosto Stefano di Cadore – PalaSport dalle 10:00 alle 12:30 persone con più di 18 anni Accesso libero; mercoledì 4 agosto Quero – impianti sportivi persone con più di 12 anni, prenotazioni al numero 0439/787097 (orario Biblioteca); mercoledì 4 agosto Feltre – centro prelievi vaccinazioni da parte dei pediatri del distretto 2 – contattare il proprio pediatra. L’ULSS Dolomiti offre anche ai lavoratori e turisti non residenti in provincia di Belluno, con “lunga permanenza” nel nostro territorio, la vaccinazione anti-Covid. Per richiedere la vaccinazione basta inviare una mail a: [email protected] con oggetto: richiesta vaccino anti-Covid NON RESIDENTI. La richiesta dovrà riportare i seguenti dati: cognome, nome, data di nascita, codice fiscale, comune di residenza, numero cellulare. Per le richieste di seconde dosi, dovrà essere allegato il certificato vaccinale relativo alla prima dose. E’ attivo anche un call center regionale per la prenotazione della vaccinazione ai non residenti: 800462340. Dal 2 agosto 2021, il numero del Dipartimento di Prevenzione dedicato alle informazioni sul Covid 0437/514343 sarà attivo tutti i giorni dalle 8.00 alle 20.00
IL VIDEOMESSAGGIO DEL SINDACO DI CORTINA GIANPIETRO GHEDINA
ALPINISTA AUSTRIACO “VOLA” SULLE TRE CIME DI LAVAREDO
AURONZO Erano le otto di questa mattina quando è partita la telefonata di allerta diretta al Suem per l’incidente ad un alpinista austriaco, volato per una trentina di metri da una via sulla Piccola delle Tre Cime di Lavaredo. L’uomo, di 64 anni, è stato recuperato a seguito dei possibili traumi riportati dall’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites e trasportato all’ospedale di Bolzano.
MALORE SUL FALORIA, E TRAUMA AL GINOCCHIO SULLE TRINCEE
CORTINA Due interventi in rapida successione per gli uomini del Soccorso Alpino di Cortina. In Faloria due di solo che li’ si trovavano casualmente hanno assistito un escursionista di 74 anni colto da malore e sono scesi con lui in funivia fino all’ambulanza, che lo ha accompagnato in ospedale per gli accertamenti del caso. Poco dopo una squadra del Soccorso alpino di Cortina, della Guardia di finanza e dei Carabinieri è stata inviata sulle trincee del Museo della Grande Guerra sulle Cinque Torri, dove un’escursionista di Ronco Briantino (MB) ha riportato un trauma al ginocchio. I soccorritori hanno prestato le prime cure a E.B., 55 anni, la hanno imbarellata, trasportata al fuoristrada e da lì al Codivilla.
SCIVOLA SUL SENTIERO E SBATTE LA TESTA. ELITRASPORTATO A BELLUNO
LIVINALLONGO Verso le 13.40 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del Settsass, dove un escursionista fiorentino era caduto lungo il sentiero, sbattendo la testa. Giunta sul posto l’eliambulanza ha sbarcato con un verricello personale medico e tecnico di elisoccorso, che hanno prestato le prime cure a L.R., 65 anni, per un sospetto trauma cranico e toracico. Recuperato, l’infortunato è stato trasportato all’ospedale di Belluno. Pronto a intervenire il Soccorso alpino di Livinallongo.
RECUPERATI TRE SPAGNOLI SULLA FERRATA DIBONA
CORTINA Alle 18.40 circa l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato lungo la Ferrata Dibona, per tre escursionisti in difficoltà. In particolare uno si era fatto male a una caviglia e non era più in grado di proseguire. Il tecnico di elisoccorso ha quindi recuperato lui e un secondo compagno, mentre il terzo ha proseguito autonomamente. L’infortunato è stato trasportato all’ospedale di Cortina. Sono stati soccorsi: un ragazzo di 33 anni con una lussazione al ginocchio, e una trentaduenne illesa, entrambi spagnoli, imbarcati in due rotazioni con un verricello di 15 metri.
A BOMBA CONTRO IL MURO DELL’OSPEDALE, DAVANTI ALLA PORTA DEL PRONTO SOCCORSO
AGORDO “Abbiamo sentito un’accelerata da motore imballato, poi il colpo dell’auto finita contro il muro”, così gli operatori del Pronto Soccorso di Agordo che alle 11 del mattino hanno soccorso l’anziano F.A., 90 anni di Scorzè Venezia (con abitazione anche ad Agordo) e la moglie. Dall’auto alla barella del Pronto Soccorso è stato una attimo, fortunatamente non hanno riportato ferite gravi. I due anziani si stavano recando all’ospedale del capoluogo ma qualche cosa al momento di parcheggiare la Toyota non è andato per il verso giusto, l’auto in accelerata è finita contro il muro in sassi, prima contro una delle due panchine di cortesia dove fortunatamente non era seduto nessuno, di quella centrata rimane un ammasso di legno e ferro. I sanitari del Pronto Soccorso si sono precipitati all’esterno e si sono trovati difronte l’auto rimbalzata dopo l’urto contro il muro e una nuvola di fumo bianco effetto degli air-bag entrati in funzione. Sul posto per i rilievi di legge di Carabinieri di Falcade, immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco di Agordo che hanno messo in sicurezza il mezzo.
RUBATI OCCHIALI ALLA VISARD
QUERO VAS I Carabinieri della Compagnia di Feltre hanno avviato le indagini in seguito al furto di occhiali alla Visard. Da una prima ricostruzione un danno di almeno 20mila euro. I ladri hanno agito di notte con il favore del buio forzando la porta d’ingresso e facendo scattare l’antifurto, per questo hanno arraffato quello che potevano prima dell’arrivo delle Forze dell’Ordine che hanno constatato il furto ed è scattata la caccia al furgone ripreso dalle telecamere e risultato rubato.
LA VALLE DI SAN LUCANO COPERTA DAL SEGNALE TIM IN 4G
TAIBON Come tanti auspicavano da tempo, la Valle di San Lucano a partire da oggi ha la sua copertura telefonica in 4G. Ad accendere le antenne è stata TIM che riesce a coprire l’intera valle anche con internet ad alta velocità. La Valle di San Lucano era uno dei pochi posti in Agordino senza copertura cellulare, da oggi si può contare su un segnale che in caso di emergenza può essere d’aiuto per richieste anche con coordinate GPS. Ora si attende che anche le altre compagnie telefoniche facciano il loro ingresso coprendo la zona con il segnale cellulare.
IL VIDEO IN DIRETTA DALLA VALLE DI SAN LUCANO
https://www.facebook.com/Mirkomezziano/videos/3907030752758318
ANCHE IL CAI VENETO DICE NO AL MEGA ALBERGO SUL PASSO GIAU
VENEZIA Negli ultimi giorni le maggiori testate giornalistiche nazionali e locali hanno dato ampio risalto alla notizia che il passo Giau potrebbe essere deturpato da una nuova struttura ricettiva di 40mila metri cubi, di cui 24 mila fuori terra. Il Comitato Direttivo Regionale del CAI Veneto unitamente alla Commissione Interregionale Tutela Ambiente Montano Veneto Friulano Giuliana, si oppone con forza al progettato intervento, e si unisce alle posizioni delle altre associazioni ambientaliste e alla nota del Presidente di Italia Nostra sez. di Belluno. La realizzazione del nuovo comprensorio immobiliare eserciterebbe un impatto devastante sulla zona “Pelmo-Croda da Lago” delle Dolomiti, riconosciuta Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Il passo Giau è parte integrante di questo territorio e, nello specifico, l’intervento edilizio in oggetto si localizza nei pressi dell’area buffer del Sistema 1, recando potenziali danni al paesaggio e all’integrità del sito. “Siamo convinti – aggiunge il Presidente Renato Frigo – che il nuovo albergo a 5 stelle sia del tutto inutile tenendo conto che passo Giau è a poca distanza da località turistiche, molto rinomate e frequentate, quali Cortina d’Ampezzo e Val Badia”. Il CAI Veneto si riserva di intraprendere tutte le azioni necessarie presso gli enti pubblici preposti alla tutela del territorio, invitandoli ad una rigorosa valutazione dell’ipotesi progettuale.
VERSO L’OTTAVO GIORNO CON CELLULARI MUTI AD ARABBA SOTTO COPERTURA TIM
LIVINALLONGO Continuano i disservizi ad Arabba per coloro che come operatore hanno rete TIM. Si va verso l’ottavo giorno consecutivo senza segnale 4G della compagnia telefonica che ormai manca da più di una settimana con evidenti problemi anche per i POS che non funzionano e con turisti costretti ad usare contanti per saldare i conti. “Andiamo verso l’ ottavo giorno di disservizio, indecente – dice Manuel Roncat, albergatore – Oggi abbiamo inviato una PEC di richiesta di intervento anche al sindaco come vicepresidente di Arabba Fodom Turismo. Le proteste arrivano anche dai turisti. Noi non abbiamo risposte da nessuno, solo conti da pagare puntualmente“.
CARO SINDACO DI UN PAESE ALTAMENTE TURISTICO, DA OTTO GIORNI SIAMO SENZA TELEFONO… CHE SI FA?
LIVINALLONGO Ecco la lettera inviata via Pec da Manuel Roncat al Capo Comun Fodom con l’auspicio prenda una forte presa di posizione, se necessario battendo pugni e piedi…
Spett.le Sig. Sindaco Grones Leandro,
in qualità di vicepresidente dell´associazione turistica Arabba Fodom Turismo,
avanzo una urgente richiesta di Suo intervento nei confronti dell´ azienda Tim per ripristinare il disservizio in merito alle linee mobili TIM e alle linee dati e connessione 4G della nostra località turistica. Ad oggi risulta impossibile eseguire pagamenti elettronici a mezzo dei pos Gprs con utenza TIM, utilizzati da una vasta platea di partite iva, dai ristoranti ai rifugi, passando per gli hotel, in quanto anche la connessione adsl risulta spesso lenta o assente, molti pagamenti elettronici vengono rifiutati dalla mancanza di banda di connessione adsl. Dopo un anno di stallo e di chiusure delle attività ricettive e dei servizi, il primo weekend di alto afflusso turistico è stato rovinosamente impattato dal disservizio TIM, che dura da 7 giorni consecutivi al momento della scrittura di questa richiesta. Il turismo e le attività ricettive e dei servizi necessitano di una forte e immediata spinta di aiuto per ripartire, oppure rischiano di affossarsi per sempre. Signor sindaco, questo è un appello di ultima istanza per il bene e per il futuro di decine di partite iva e delle relative famiglie che vivono in questo comune, le aree turistiche contermini sono dotate da anni di connessione a mezzo di fibra ottica, che garantisce affidabilità, velocità e soddisfazione degli ospiti che scelgono quelle destinazioni. Abbiamo uno stremo e urgentissimo bisogno di adeguare questo servizio basilare, non possiamo attendere oltre. Prego di interessarsi personalmente ed interessare la politica tutta per risolvere nell´immediato questa problematica e per posare immediatamente la fibra ottica nel comune di Livinallongo.Roncat Manuel
Vicepresidente Arabba Fodom Turismo
UN AIUTO AI COMUNI DALLA PROVINCIA, DAL CONSIGLIO PROVINCIALE DI COLLE SANTA LUCIA
DI MORENO GIOLI
IL COMUNE HA UN BILANCIO IN EQUILIBRIO. IL RIASSUNTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI BELLUNO
di Moreno Gioli
AUTOVELOX DI VIA MIARI, “E’ UN PROBLEMA GIURIDICO”
BELLUNO Come promesso e anticipato il sindaco Jacopo Massaro nella sede deputata alle risposte delle interrogazioni dei consiglieri (il consiglio comunale) si esprime in merito all’autovelox di via Miari. A fine giugno le domande del consigliere Franco Roccon (che riproponiamo).
IL SINDACO DI BELLUNO JACOPO MASSARO
dal NOTIZIARIO DEL 29 GIUGNO 2021
BELLUNO Dal novembre 2020 in via Miari (Levego) è attivato l’autovelox lungo la provinciale 1 al chilometro 4.940 della ditta Sensys Gatto Group secondo i verbali tarato il 2 settembre 2020. Già alcuni automobilisti hanno fatto ricorso al Giudice di Pace, Fabrizio Schioppa che ha accolto i ricorsi dei sanzionati annullando le gabelle ritenendo che sull’apparecchio non sia presente l’omologazione. Il Comune di Belluno ha previsto un incasso di 1milione di euro dalle sanzioni del codice della strada probabilmente senza valutare i costi indotti dagli annullamenti in seguito ad inevitabili ricorsi.
Il consigliere Franco Roccon a questo proposito interroga il sindaco Jacopo Massaro sulla stato di omologazione dell’autovelox chiedendo al contempo un’attenta analisi sospendendo le rilevazioni della velocità e calcolando eventuali danni erariali
FRANCO ROCCON
NUOVI PARCHEGGI IN VIA TETO PICIOL NELLA MILIONARIA VARIAZIONE AL BILANCIO DEL CONSIGLIO COMUNALE
AGORDO
DI GIANNI SANTOMASO
IL CONSIGLIO COMUNALE DI AGORDO
https://www.facebook.com/mirko.mezzacasa/videos/3942947999150309
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
CROLLANO GLI INCASSI DELL’IMPOSTA DI SOGGIORNO. 37 MILIONI DI EURO DI RISTORI AI COMUNI DEL VENETO.
Definita la prima tranche di contributi ai Comuni per integrare le entrate dell’imposta di soggiorno. Per la Fondazione Think Tank Nord Est le risorse potrebbero rilanciare il turismo, anche incentivando l’iniziativa privata su progetti specifici.
Per il settore turistico del Veneto il 2021 è l’anno della ripartenza. Ci vorrà però del tempo per recuperare il volume di arrivi e presenze pre-covid, ma anche per tornare al livello di gettito 2019 dell’imposta di soggiorno. Infatti, secondo l’ultimo studio della Fondazione Think Tank Nord Est, nel 2020 gli incassi dell’imposta di soggiorno nei Comuni del Veneto sono scesi complessivamente del 56%, passando da 84,9 milioni di euro a 37,3 milioni. Si tratta di una flessione significativa per i bilanci dei 137 Municipi veneti che hanno introdotto l’imposta: nei principali Comuni turistici vale in media il 12,5% delle entrate tributarie, con punte di quasi il 29%. La riduzione del gettito registra il valore massimo nel Padovano (-62,8%) ed il minimo nel Bellunese (-48,6%). Per far fronte alla diminuzione degli incassi, il Governo ha deciso di intervenire, stanziando ben 350 milioni di euro (l’anno scorso in totale furono 400) quale ristoro parziale delle minori entrate derivanti dall’imposta di soggiorno. La prima tranche di contributi, pari a 250 milioni di euro, è stata ripartita sulla base dell’effettiva perdita di gettito registrata dai Comuni nel periodo marzo 2020 – febbraio 2021, rispetto ai dodici mesi precedenti. I Municipi del Veneto hanno ottenuto dallo Stato quasi 37 milioni di euro, una cifra che copre il 43,5% degli incassi del 2019, prima della pandemia. Si tratta di uno stanziamento importante, che verrà integrato da una seconda (ma più contenuta) tranche entro fine ottobre. La quota maggiore dei contributi statali va ai Municipi veneziani, che ottengono un acconto di 23,5 milioni di euro, di cui oltre 18 milioni spettanti a Venezia. Jesolo riceve 1,6 milioni di euro, mentre San Michele al Tagliamento quasi 1,4 milioni, Cavallino-Treporti oltre 900 mila euro e Caorle circa 840 mila. Poco più di 1,2 milioni di euro vengono destinati al Bellunese, con quasi 800 mila euro a Cortina.
AREE MARGINALI, BOND “APPROVATO IL MIO ORDINE DEL GIORNO”
ROMA «Servono strumenti speciali di sostegno alle famiglie e alla genitorialità. Soprattutto nelle aree montane e marginali. Sono molto soddisfatto che la questione sia stata compresa dalla Camera e dalla commissione, che hanno approvato all’unanimità un mio ordine del giorno in tal senso». È quanto afferma il deputato di Forza Italia Dario Bond, che ha presentato un ordine del giorno a valere sull’assegno unico universale, a sostegno delle aree marginali, impegna il governo a trovare la copertura economica per alcuni servizi fondamentali per le aree marginali come la telemedicina, i trasporti scolastici e varie forme di assistenza e sostegno alle famiglie.
LA SETTIMANA TRUCK AND BUS IN PROVINCIA 13 VEICOLI SANZIONATI
BELLUNO Il Network Europeo delle Polizie stradali RoadPol ha messo in atto la campagna Truck and Bus dal 19 al 25 luglio, cioè per una settimana massima attenzione al trasporto merci e autobus. In quei giorni sono stati intensificati i controlli effettuati dalle Polizie Stradali di tutta Europa con l’obiettivo di ridurre il numero delle vittime della strada degli incidenti stradali in adesione ad un piano Europeo. Gli agenti hanno proceduto alla verifica dello stato psicofisico dei conducenti, il rispetto dei limiti di velocità, il rispetto delle normative sul trasporto merci pericolose e tutte le prescrizioni sull’autotrasporto. La Sezione Polizia Stradale di Belluno ha partecipato all’operazione in date e orari diversi con servizi esclusivi sulle strade della provincia concretizzando i seguenti risultati: veicoli controllati 46, di cui 41 trasporto merci e 5 autobus, 13 i veicoli sanzionati, accertando tra l’altro infrazioni relative al mancato uso delle cinture di sicurezza, mancato rispetto dei tempi di guida e riposo, superamento dei limiti di carico del mezzo e mancato possesso di documentazione di bordo.
Altre Campagne ed altre incombenze attendono le donne e gli uomini della “Specialità”, tra le quali, forse, quella più impegnativa è rappresentata dall’obiettivo della ulteriore riduzione dei dati relativa alla mortalità stradale, obiettivo già definito a livello comunitario e ad esse la Polizia Stradale di Belluno, unitamente alle proprie articolazioni periferiche di Valle di Cadore e di Feltre, profonderà il massimo delle energie per garantire, a tutti i livelli legalità e sicurezza.
RITA BRISTOT (LEGA NORD) CHIEDE MAGGIORE ATTENZIONE ALLA SICUREZZA STRADALE NEL COMUNE DI SOSPIROLO
SOSPIROLO “Non possono mancare i soldi per la sicurezza dei cittadini, subito un rilevatore di velocità a Fant Belvedere”. A chiederlo è la consigliera comunale di Sospirolo Rita Bristot; dopo aver atteso invano che l’amministrazione De Bon intervenisse, la rappresentante in Consiglio comunale della Lega sbotta e chiede un intervento immediato. “I problemi sono tanti, il territorio è praticamente abbandonato – commenta Bristot -, parlo di erba alta, di strade malmesse e di altro che denuncia una totale mancanza di manutenzione e di cura, ma la cosa più grave su tutte è il non assumere una posizione chiara sul fronte della sicurezza stradale. In località Fant Belvedere il limite sarebbe di 50 chilometri all’ora, ma le auto sfrecciano veloci perchè ormai è noto che i due rilevatori di velocità non sono mai attivi”. Si tratta infatti di due apparecchi vecchi, di quelli che richiedono la presenza in loco dei vigili per poter essere utilizzati. Di conseguenza non vengono utilizzati. “Lo scorso anno praticamente non ci sono stati introiti dalle multe, ha dichiarato l’amministrazione – prosegue la consigliera -, per me questo non è un dato positivo. Chiedo si proceda all’acquisto di nuovi rilevatori, di ultima generazione, e si faccia quanto è giusto per indurre gli automobilisti a moderare la velocità e ad avere rispetto di pedoni e residenti. Su questo tema abbiamo presentato anche un’interrogazione”.
RIFORME, RACCOLTA FIRME ANCHE A BELLUNO
BELLUNO Anche in Provincia di Belluno Fratelli d’Italia aggiunge i quesiti referendari sulla Giustizia alla raccolta firme per sostenere il presidenzialismo e le altre 3 proposte di legge di iniziativa popolare. Oggi dalle 18.30 alle 20 in Piazza Martiri a Belluno. Ad agosto verranno fissate delle date anche a Feltre, Agordo e altre piazze della Provincia. Saranno presenti ai gazebo la resposabile provinciale Monica Mazzoccoli, i consiglieri comunali di Belluno Raffaele Addamiano e Andrea Stella.
LA SETTIMANA DEI CONSIGLI COMUNALI
L’UNIONE MONTANA ASSESTA IL BILANCIO, LUNEDI IN DIRETTA SUI CANALI SOCIAL DI RADIO PIU
AGORDO Lunedi alle 20.30 in sala Don Tamis consiglio dell’Unione Montana, all’ordine del giorno: regolamento dei controlli interni; gestione associata del servizio tributi e bilancio di previsione 2021
OGGI CONSIGLIERI COMUNALI AL NOF FILO’
CENCENIGHE Nella sede del Municipio al Nof Filò oggi alle 21 consiglio comunale per l’approvazione del DUP, variazione al bilancio e approvazione dello statuto Asca.
QUANDO IL CAPO COMUN FODOM SUONA LA CAMPANA E’ TEMPO DI BILANCI
LIVINALLONGO Oggi alle 18 consiglio comunale in sala Taulac, all’ordine del giorno il riconoscimento dei debiti fuori bilancio, l’assestamento di bilancio, l’approvazione del bilancio dell’azienda speciale Fodom Servizi e approvazione delle modifiche dello statuto dell”Asca.
DOMANI MATTINA A COLLE SANTA LUCIA
COLLE SANTA LUCIA Domani alle 8 consiglio comunale, argomenti in discussione: variazione al bilancio, revisione statuto Asca, estinzione anticipata prestiti, documento unico di programmazione e comunicazioni del sindaco.
DOMANI POMERIGGIO A CANALE D’AGORDO A PORTE CHIUSE
CANALE D’AGORDO Il sindaco Flavio Colcergnan ha convocato il consiglio comunale per domani alle 17.30 in sala Lina Bolda. Ordine del giorno: bilancio, variazioni al bilancio di previsione e modifica statuto Asca.
ANCHE IL COMUNE DI TAIBON CONFERISCE LA CITTADINANZA ONORARIA AL MILITE IGNOTO
TAIBON Il sindaco Silvia Tormen ha convocato i consiglieri comunali per domani mattina alle 8. Nove i punti in discussione, comunicazioni del primo cittadino comprese, inoltre: variazioni e salvaguardia degli equilibri di bilancio, modifiche allo statuo dell’Asca, piano regolatore generale interventi su edifici in aree equipollenti alle zone territoriali, aggiornamento piano protezione civile e conferimento cittadinanza onoraria al milite ignoto.
L’INTERROGAZIONE SUI SENTIERI DELLA IRACI BORGIA NEL CONSIGLIO ROCCHESANO
ROCCA PIETORE Il consiglio comunale di martedi 3 agosto (alle 18.30) oltre ai punti dedicati al bilancio e allo statuto dell’Asca si proporrà con un’interrogazione di Diana Iraci Borgia Mandolini sui sentieri del territorio comunale.
PAOLO DE BIASIO E’ PRONTO A FARE IL NONNO-MARITO A TEMPO PIENO CON IL GRAZIE DEL PAESE PER L’ATTENTO IMPEGNO 35ENNALE
ALLEGHE Marito, padre, nonno, terzino d’acciaio dell’Alleghe Hockey e nella Nazionale dei tempi migliori, amico di tutti e poi… anche agente di Polizia Locale, rispettato dalla gente del paese e dai tanti turisti che hanno avuto modo di toccare con mano il suo impegno per il paese. Paolo De Biasio “Bariza”, una storia: pensate che è stato anche il primo nell’Agordino ad accendere un ponte radio (Radio Fernazza) quando le radio locali del territorio non si erano ancora insediate, prima di Radio Alleghe, Radio Rocca, Radio Più. Per Paolo è arrivata la nuova vita, dal prossimo 2 agosto, da condividere innanzitutto con la sua Giusy e il resto della grande famiglia, è arrivata la pensione con il grazie per l’impegno profuso del sindaco Danilo De Toni espresso ieri era nel corso del consiglio comunale dopo 35 anni di lavoro attento.
IL SINDACO
PADRE PIETRO VISCOLANI NON TORNERA’ NELLA CHIESA DI SANTA MARIA DELLE GRAZIE
ALLEGHE Martedì scorso il sindaco di Alleghe Danilo De Toni, anche in rappresentanza del sindaco di Rocca Pietore Andrea De Bernardin, si è recato dal Vescovo, Monsignor Marangoni, per consegnare una petizione del Comitato per la permanenza di Padre Pietro Viscolani al Santuario di Santa Maria delle Grazie, sottoscritta da oltre 500 cittadini del comune di Rocca Pietore ed Alleghe. Purtroppo il Vescovo Marangoni ha riferito che la scelta di trasferire Padre Pietro non è di sua competenza e di rivolgersi eventualmente al padre superiore dei Frati Minori. “Ho inviato quindi a Padre Enzo Maggioni superiore provinciale, la stessa lettera con allegata la sottoscrizione – dice De Toni – Padre Enzo Maggioni ha risposto tempestivamente con mail“. Questa la risposta di Padre Enzo Maggioni: “Ormai sono avezzo a ricevere raccolte firme. Queste se da una parte attestano stima per l’operato dei frati, dall’altra evidenziano la fatica a rendersi conto anche a fronte di realtà evidentissime della situazione di invecchiamento e diminuzione nella quale ci troviamo. Da soli due anni sono provinciale e mi sono trovato a chiudere già diversi conventi. Padre Pietro è un frate ed è tale perché vive in una fraternità. Noi non siamo preti diocesani e la ragione per la quale abbiamo chiesto a padre Pietro di andare a Chiampo è proprio questa: che viva con altri frati, dal momento che è rimasto solo. Se avessimo avuto altri frati disponibili, non avremmo neppure lasciato Alleghe. Quello di padre Pietro è solo un piccolo caso”
QUESTA LA LETTERA INVIATA AL VESCOVO MARANGONI E PADRE MAGGIONI
20210729192913047
L’UNIONE MONTANA AGORDINA DONA UN FURGONE AL CIRCOLO AUSER IL BROI
AGORDO
di Gianni Santomaso
UN CENTRO ESTIVO CHE FUNZIONA, IL PLAUSO DELLE FAMIGLIE
BORGO VALBELLUNA
DI DAMIANO TORMEN
IERI ALLA RADIO, LA PISCINA AL VILLA IMPERINA
Dal giardino della Luna dell’Hotel Villa Imperina di Agordo, ospite Martina Zorzi
di Claudio Fontanive
AUDIO
SUPERBONUS 110% E COMUNITÀ ENERGETICHE: SABATO MATTINA TAVOLA ROTONDA CON IL SENATORE GIROTTO
BELLUNO Confartigianato Belluno prosegue con gli incontri sui temi d’attualità delle categorie artigiane. Sabato prossimo (31 luglio), sotto la lente, le applicazioni del Superbonus 110% e le comunità energetiche. «Argomenti di stringente attualità, alla luce anche delle continue richieste sui bonus che vengono recapitate alle nostre imprese associate – spiega la presidente di Confartigianato Belluno, Claudia Scarzanella -. Abbiamo invitato come relatore il senatore Gianni Girotto, che è presidente della commissione parlamentare industria, commercio e turismo. Sentiremo da lui gli aggiornamenti sulla questione e gli sottoporremo i casi della provincia di montagna, dove l’artigianato costituisce un presidio del territorio irrinunciabile. E dove le imprese stanno acquisendo sempre più coscienza dell’attenzione ambientale». L’incontro-tavola rotonda è in programma alle 10.30. Interverrà anche il presidente di mestiere edilizia, Fabio Zatta. Per seguire l’incontro online, basta iscriversi al link https://bit.ly/3zD2bP8
SUCCESSO PER LA MOSTRA A 700 ANNI DALLA MORTE DI DANTE ALIGHIERI
BELLUNO Circa 400 persone con oltre trenta volontari in sei weekend di apertura. Gli organizzatori Dell’esposizione “E quindi uscimmo a riveder le stelle” sono molto soddisfatti del risultato ottenuto. “In un anno come questo in cui la pandemia non desiste dal farsi sentire, organizzare un evento del genere era sicuramente un grosso azzardo, ma alla fine la fatica è stata ampiamente ripagata” affermano i bibliotecari della Biblioteca Gregoriana del seminario cittadino. Il pubblico che ha percorso il chiostro gotico dell’antico convento di San Pietro è rimasto affascinato da quanta spiritualità è passata per queste antiche mura. Senza contare l’enorme successo delle opere dell’artista bellunese Graziano Damerini che hanno accolto i visitatori preparandoli alla visione del pezzo forte dell’esposizione, il codice Lolliniano 35, una delle copie manoscritte più antiche della Commedia di Dante Alighieri attorniato da altri beni librari a carattere dantesco di proprietà del Seminario. Gli organizzatori, su sollecitazione anche dei visitatori, sono pronti a continuare in questo percorso di valorizzazione culturale e spirituale della struttura e del suo patrimonio perché sono convinti che solo nell’incontro con l’altro è possibile fare cultura e dare speranza in un domani migliore per l’umanità tutta.
DAL 1 AL 15 AGOSTO LEGGENDE NEL TABIE’ A PALUE
DI GIANNI SANTOMASO
ROCCA PIETORE. Mario Baldissera e Dunio Piccolin interpretano le leggende nel tabié di Palue di Rocca Pietore. Dal 1° al 15 agosto aprirà infatti nel piccolo borgo antico alle porte di Sottoguda e dei Serrai una mostra firmata dai due artisti. Colpito pesantemente dalla tempesta Vaia nell’ottobre 2018, Palue non si è arreso alla desolazione e alla difficoltà del ritorno alla “vita”. Anzi. I suoi abitanti, effettivi o periodici, ormai da qualche anno realizzano varie iniziative per animare il piccolo borgo, prendendosi cura del territorio, ristrutturando fienili, case o realizzando mostre e manifestazioni di vario tipo. Il programma estivo dell’Associazione per Palue prevede, in uno dei fienili da poco ristrutturati, una serie di esposizioni tra le quali “Donna – Testimone di memorie”, “Leggende nel tabié” e la mostra fotografica dei “Borghi dimenticati”. “Leggende nel tabié” troverà spazio dal 1° al 15 agosto nel piano intermedio del fienile. Verranno esposte le opere su carta di Dunio realizzate nel 2012, in collaborazione con l’Istituto comprensivo di Alleghe, ispirate ad alcune leggende di Alleghe, Colle Santa Lucia, Livinallongo del Col di Lana, Rocca Pietore e Selva di Cadore. Si menzioneranno le leggende della Delibana, dell’Om Sevarech, delle Aivane, di Re Ombro e di sua figlia Ombretta ecc. Ad impreziosire l’esposizione vi saranno alcune sculture ed oggetti, sul tema delle leggende, creati da Mario Baldissera. Lo stesso Baldissera esporrà alcuni preziosi libri della sua collezione sempre relativi alle leggende Dolomitiche. La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle 16 alle 19.30, oppure su appuntamento contattando la signora Marisa al 3357180482.
QUATTRO EVENTI NEL BORGO DI SOTTOGUDA, L’ESTATE ENTRA NEL VIVO A PALUE
DUNIO RIEMPIE D’ARTE IL NOF FILO’ DI CENCENIGHE
DI GIANNI SANTOMASO
CENCENIGHE. Si intitola “Voci di sottofondo” la nuova mostra di Dunio Piccolin che verrà ospitata al Nof Filò di Cencenighe dal 5 al 20 agosto. Dopo undici anni, di nuovo su invito del sindaco Mauro Soppelsa, il noto pittore falcadino torna dunque a esporre in quello che in quattro decenni è stato teatro di grandi eventi culturali. La mostra è promossa dal comune di Cencenighe in collaborazione con la Pro Loco e con i suoi volontari. Nell’esposizione d’arte saranno presenti oltre 60 opere su legno e su carta: molte recenti e tante illustrazioni per libri e riviste mai esposte prima al pubblico. Per l’occasione saranno in visione anche le opere di grafica originale, calcografia e litografia, stampate all’antica Stamperia d’Arte di Busato a Vicenza. “Voci di Sottofondo – spiega Dunio – vuole essere una sorta di dedica alle persone che vivono quasi di sottofondo, cioè esistono, sono laboriose, sono determinanti per la società, ma che hanno un ruolo troppo spesso secondario rispetto agli “urlatori” della società stessa”. Così nella grande sala espositiva del Nof Filò si potranno osservare una moltitudine di personaggi dipinti o disegnati, con le loro storie, espressioni e movenze, quasi “silenti”, come un grande coro musicale dove nessuno emerge davvero. Accompagneranno i dipinti le postille poetiche di Liana Cavallet, invece la grafica del manifesto è stata creata dal designer Gabriele Riva. La presentazione della mostra avverrà giovedì 5 agosto alle 17.30 con il saluto del sindaco di Cencenighe Agordino, Mauro Soppelsa, e la presentazione delle opere a cura dell’artista zumellese Claudio Rossi. La mostra è aperta dal 5 al 20 agosto 2021 tutti i giorni dalle 17 alle 19.30 e il sabato dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19.30.
PROGETTO MOSAICO, PROROGA FINO A FEBBRAIO 2022
CADORE Per il Progetto Mosaico, curato dalla Cadore Società Cooperativa Sociale la Fondazione Cariverona ha autorizzato la proroga fino a febbraio 2022 per la rendicontazione delle attività del progetto di “palestra occupazionale” dedicato a persone con handicap mentale di media o lieve gravità e con capacità lavorative. Un progetto che trasforma un’attività precaria di anno in anno in un progetto sperimentale triennale, l’ulteriore cambio di passo darà maggiori certezze ai partecipanti di oggi e di domani. Dalla Presidente Alessandra Buzzo l’appello all’Ulss1: “Istituzionalizzare e stabilizzare il Progetto Mosaico, un laboratorio di attività destinato a ragazzi con capacità che, senza questa possibilità, probabilmente resterebbero chiusi in casa, perdendo occasioni di socializzazione e di autonomia”. Per centrare il bersaglio sarebbe necessario la nomina in tempi brevi di un nuovo referente in seno all’Azienda sanitaria che sostituisca il precedente, andato recentemente in pensione, e che possa confrontarsi con tutte le cooperative del territorio.
DOMANI IL LABORATORIO PER BAMBINI E GENITORI
SAN GREGORIO NELLE ALPI Al via l’evento proposto da Dolomiti Hub e associazioni locali, domani alle 15.00 agli impianti sportivi di San Gregorio (via Sandro Pertini), si terrà un laboratorio sui giochi tradizionali di una volta rivolto a bambini dai 4 ai 13 anni e ai loro genitori. La partecipazione al laboratorio è gratuita. In caso di maltempo, verrà rinviato a domenica 1 agosto alle 15.00.
IL PRIMO AGOSTO IN NEVEGAL
BELLUNO Un altro evento dell’ASD Nevegallika è in programma domenica organizzato in piazzale del Nevegal dalle 10. Si tratta di una mostra itinerante di fotografie riguardanti la storia del Colle dagli anni 30 ad oggi. Verranno esposte su pannelli all’aperto con ingresso libero. Sono stati invitati anche dei protagonisti della vita del Nevegal che potranno esporre i loro ricordi e le loro esperienze.
“QUADRI SONORI” CON LA PIANISTA SILVIA TESSARI
L’accesso è consentito con il Green Pass e comunque secondo le regole che saranno in vigore nel giorno del concerto.
FALCADE Il recital è in calendario per il 9 agosto alle 21 alla Casa della Gioventù di Caviola (anche alle 18 in caso di prenotazioni al numero 3478870898 superiori alla capienza della sala). La prima parte sarà dedicata alla collezione di brani del compositore russo Modest Mussorgsky. La seconda a Chopin. Organizza Comune e Parrocchia di Caviola.
ESTATE 2021: ED ECCO DI NUOVO I MERCATINI DELL’ANTIQUARIATO, DEL COLLEZIONISMO, DELL’ USATO
Il gruppo trevigiano degli “Amici dell’Antiquariato” in collaborazione con il coordinatore locale Giorgio Fontanive e Ad Agordo Pro Loco organizza gli appuntamenti per gli appassionati delle cose antiche come accade dal 2011. Gli operatori dell’organizzazione saranno attorno al Brói e nella caratteristica Contrada S.Marco a Caprile. Questi i prossimi appuntamenti: Caprile (domenica 1° agosto e domenica 15 agosto), Agordo (sabato 7 agosto, giovedì 12 agosto). Partecipano all’iniziativa commercianti preparati e selezionati in vari settori di operatività: oggettistica d’epoca, mobili, arte e collezionismo cartaceo, libri, medaglistica, piccolo antiquariato, arte, vetreria artistica, ecc. Informazioni sull’effettuazione degli incontri e orari all’Ufficio Turistico di Agordo (0437-62105); all’Ufficio Turistico di Alleghe (0437-523333); al riferimento organizzativo 339 348.8278042; alla mail [email protected].
APPUNTAMENTO IN MUSICA AL KASELO
LA VALLE In Sala Valmassoni, domani alle 20.30 con ingresso libero CINEMA PARADISO Ensemble Il Fischio diretto da Mirta Tormen Musiche di Morricone, Rota, Gershwin, Piazzolla PRENOTAZIONE CONSIGLIATA: 0423950150 (lu-ve h 9-13). Con la collaborazione de: Comune, ProLoco, Gruppo Ambiente e Coro Parrocchiale di La Valle SuperW Supermercati
L’INTERVISTA DI ANDREA BERNARDI ALLA RADIO
LA GRANDE MUSICA NEL RICORDO DI PAPA LUCIANI
CANALE D’AGORDO Questa sera alle 21 nella arcipretale di Canale d’Agordo serata, organizzata dal Musal – Museo Albino Luciani – nell’ambito della 43ª edizione dell’Appuntamento estivo con papa Luciani, vedrà protagonisti Ai Yoshida all’organo e Paolo Trettel alla tromba che interpreteranno musiche di autori classici e romantici. Musiche di Neruda, Morandi, Morricone, Quilici, Cervellini, Bernstein, Davide da Bergamo, Bolling e Virginia Harmony Book. Prenotazione presso la segreteria del Museo [email protected], whatsapp 377.9665237, telefono 0437.1948001.
LIMANA, STASERA SONATI MA NON TROPPO
LIMANA Oggi alle 20.30 al Parchetto di Navasa concerto Sonati Ma non troppo, del duo Sconcerto con Andrea Candeli alla chitarra e Matteo Ferrari al flauto.Repertorio che va da Mozart ad Astor Piazzolla, da Ennio Morricone al folk irlandese, dall’ouverture del Barbiere di Siviglia alla Carmen di Bizet. Posti disponibili 60. Ingresso gratuito, ma per ragioni di sicurezza è obbligatoria la prenotazione on line tramite il seguente link https://forms.gle/hGwNeoCURQ3oBLd67
PICCOLO GEORG AND FRIENDS, SPETTACOLO E CULTURA
INTE PER ANTER LE VILE
CENCENIGHE Domani: Inter per anter Le vile, ex tempore di pittura tra gli antichi borghi di Cencenighe e San Tomaso, Sabato a Cencenighe, Coi, Villagrande, Tocol di San Tomaso. Con: Valter Bernardi, Marino Bonetta, Valter Comiotto, Silvano Savio, Matteo Bertomoro, Luigi Cadorin, Nicolo’ Dalla Zassa e Valter Savio. Le riproduzioni fotografiche delle opere realizzate nel corso della giornata saranno esposte ad agosto in frazione Tocol di San Tomaso
OGGI LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO “DOLOMITI, LA PRIMA SCOPERTA”
AGORDO Sarà presentato oggi alle 20:30 presso la sala congressi del Centro Parrocchiale di Agordo il libro di Maurizio Alfieri “Dolomiti, la prima scoperta”. Presentazione a cura di Gianni Santomaso, organizzazione a cura del GAMP, ingresso libero.
DOMENICA 1 AGOSTO LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO “ALPINISMO LEGGENDARIO”
IL MAGO AL PARCO GIOCHI
FALCADE La Proloco di Caviola organizza lo spettacolo con il Mago Gigi, magia per grandi e piccini, domani alle 17 al tendone sulla piana di Falcade, zona parco giochi.
I BALLI IN PIAZZA
CANALE D’AGORDO Il gruppo amatoriale Balliamo, in collaborazione con la Proloco organizza una serata di balli popolari domenica 1 agosto alle 20.45 in piazza Papa Luciani, in caso di maltempo evento rinviato al giorno successivo.
RITORNA “ROMANTICAVIOLA”
FALCADE Sabato 7 agosto il secondo e ultimo appuntamento con il concerto degli East Sunset in Piazza Pertini dalle 20:30 e alle 22:30 i fuochi d’artificio.
LETTURE D’ESTATE CON LE BIBLIOTECHE DELLA VALLE DEL BIOIS E IL COMUNE DI CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO Giovedi 5 agosto alle 17 in sala degli Emigranti di via Lotta “Il gusto dell’ospitalità” omaggio a Olga e Livia Tibolla raccontate da Lucio Carraro nei libri Cuoche e Convivio. Ingresso libero.
LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO “CESARE VECELLIO” A PIEVE DI CADORE
PIEVE DI CADORE Nell’ambito della rassegna “Estate Tizianesca 2021” si segnala la presentazione del libro “Cesare Vecellio”, edito dalla casa editrice padovana “Il Prato” per la collana I grandi minori, che si svolgerà giovedì 5 agosto alle 18 presso la Magnifica Comunità di Pieve di Cadore
GIANNI PEZZEI LO SCULTORE E PITTORE FODOM TAGLIA OGGI IL TRAGUARDO DEI SETTANT’ANNI
di RENATO BONA
LIVINALLONGO Taglia oggi (augurissimi!) il traguardo dei 70 anni, il caro amico Gianni Pezzei “Baiòl”, apprezzato e noto artista fodòm, nato il 30 luglio del 1951 a Liviné di Livinallongo del Col di Lana (località a quota 1485, con 43 abitanti secondi i dati ufficiali), comune del quale è stato anche sindaco per due volte: dal 9 luglio 1985 al 5 giugno 1990, guidando una maggioranza della Democrazia Cristiana; dal 14 giungo 2004 all’8 giugno del 2009 con una Lista civica. Visto il riferimento amministrativo, una piccola parentesi dedicata al Comune per come ne riferisce la libera enciclopedia Wikipedia: “Livinallongo è entrato a far parte del Regno d’Italia solo dopo la prima guerra mondiale e successivamente è stato inquadrato nella Provincia di Trento. È compreso nella nella Provincia di Belluno dal 1923. Nel 1933 il Comune ha cambiato denominazione aggiungendo la specifica ‘del Col di Lana’ in ricordo degli eventi della grande guerra. Il 28-29 ottobre 2007 si è tenuto un referendum consultivo per chiedere che il comune (assieme a quelli di Cortina d’Ampezo e Colle Santa Lucia) fosse distaccato dal Veneto ed aggregato alla Provincia autonoma di Bolzano. Il referendum si è contraddistinto per la netta vittoria dei ‘sì’ e per il superamento dei due quorum qualificati. Ora il Comune sta seguendo la procedura prevista dalla Costituzione e dalla legge sui referendum”. Giusto l’altro ieri, in occasione di una rapida uscita in Nevegal, mi sono soffermato ancora una volta ad ammirare, fra l’altro, la statua bronzea di Santa Bernardetta, che fa bella mostra di sé davanti a quella della Beata Vergine di Lourdes cui è intitolato il Santuario del colle bellunese. Ai piedi dell’opera di “Baiòl” una targa marmorea spiega: “Immagine di S. Bernardetta nell’estasi delle apparizioni dono dello scultore Gianni Pezzei e della Parrocchia di Pieve di Livinallongo”. E’ solo uno dei lavori firmati da Gianni Pezzei, autore fra l’altro anche del monumento alla Resistenza di Pian de le Femene in territorio di Limana; del restauro del monumento che Longarone ha dedicato al “cittadino illustre Jacopo Tasso: realizzato ad opera di Urbano Nono ed inaugurato il 10 settembre 1911 venne travolto dal disastro del Vajont del 9 ottobre 1963 e quindi rimesso a nuovo da Pezzei; di quello che a Gosaldo è dedicato al seggiolaio: è la statua con la quale l’artista fodòm, che opera con successo anche nel campo della pittura, ha raffigurato un “contha” all’opera, celebrandone il lavoro. Ma non solo: il vincitore nel 2009 (per dire di uno dei tanti meritati riconoscimenti che gli sono stati attribuiti) del Premio “Santa Maria Maiou” ha firmato, solo per citarne alcune, queste opere: “pittura murale, olio su pergamena, china su pergamena, olio su tela, sciatori (bronzo), 2 chimere (bronzo), Gran Bracùn (bronzo), il sogno del Gran Bracùn (bronzo), Spina de mul (bronzo), giocatori di pallacanestro (bronzo), Via Crucis (bronzo dorato), toro rampante (bronzo), toro e guerriero (legno di cirmolo), Madonna dell’inverno (bronzo), cavalieri (bronzo), Via Crucis (legno di cirmolo), Monumento alla madre del partigiano fucilato (bronzo), la slavina (ferro), torso girevole (bronzo), evoluzione di un tuffo (legno di cirmolo), ‘L Maier da Ciajèra (olio su pergamena), il falconiere (grafite su pergamena) – cavallieri tartari (olio su pergamena), la colomba vârda (olio su pergamena), Salvarie (olio su pergamena), la lum d’Aurona (olio su pergamena), l’ultima Delibana (olio su pergamena), ‘l Guzamèl (pergamena), spina de mul (olio su pergamena), Franz Iosef (bronzo), Monumento ai caduti (pietra e bronzo). Concludiamo questa modesta carrellata sul lavoro artistico di un valente scultore e pittore quale è Gianni Pezzei (a proposito: rinnovati auguri!) ricordando grazie al sito del Corriere delle Alpi che il nostro amico sindaco-artista il 7 novembre 2005 fu ospite (dalle 8.45 alle 10) della trasmissione “Vivere meglio”, condotta da Fabrizio Trecca su Rete4, insieme alle sue opere d’arte in legno e in bronzo. Il quotidiano bellunese scriveva: “Gianni Pezzei non è un artigiano del legno come gli altri. E’ in primo luogo un artista. Decine sono le personali di scultura, i premi, le medaglie, i riconoscimenti che ha collezionato dagli anni settanta ad oggi. Ultimo premio è il recentissimo ‘Arte e lavoro 2005’ che gli verrà conferito i primi di novembre a Belluno. Come molteplici sono le sue opere esposte al pubblico tra cui la grande scultura posizionata di fronte al centro valanghe di Arabba (1981), il monumento alle guide alpine di Caprile o il bronzo posto al palazzetto dello sport di Agordo. Più recentemente, poi, ha realizzato in alluminio la punta del K2 per l’amico Messner, che l’ha posta all’entrata di un suo museo e il cui bozzetto in legno è stato oggetto dell’ammirazione di Trecca durante la trasmissione. Un artista del legno quindi ma non solo. Pezzei è anche pittore. Numerosi i suoi murales in tutta la provincia di Belluno come di successo sono i suoi dipinti ‘najf” realizzati con un tecnica tutta personale”. Sono un uomo di montagna – aveva dichiarato Pezzei durante la trasmissione – “che ama la montagna e che cerca di onorarla, promuoverla ed esaltarla in tutte le sue forme”. Ecco quindi spiegato il perché di un impegno non solo nell’arte figurativa ma anche nella società civile.
NELLE FOTO (Wikipedia, Ugubini nel Mondo, Renato Bona, Google): l’artista Gianni Pezzei ad una cerimonia; lo scultore-pittore al lavoro; la statua di santa Bernardetta in Nevegal: la targa che ricorda il dono al Santuario mariano di Pezzei e della Parrocchia di Pieve di Livinallongo; il monumento al “caregheta” a Gosaldo; la “Madonna dell’inverno”; la statua di Tasso a Longarone; il monumento alla Resistenza a Pian de le Femene di Limana; scorcio di Pieve di Livinallongo.
“I MISTERI DI ALLEGHE DI SERGIO SAVIANE” ALLA RADIO CON L’ATTORE ROBERTO FAORO . . . OGNI GIORNO DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 15.30
“Piacere, sono Roberto Faoro poliedrico attore, drammaturgo e regista italiano”.
Esperienza, professionalità e passione per il mondo dell’arte e della recitazione sono le tre parole chiave che fanno di Roberto Faoro un attore, drammaturgo, regista e formatore molto conosciuto e apprezzato nel territorio delle Dolomiti Bellunesi, ma anche a livello nazionale.
PUNTATA 14 DEL 29 LUGLIO 2021
“I MISTERI DI ALLEGHE DI SERGIO SAVIANE” ALLA RADIO CON L’ATTORE ROBERTO FAORO – IL PODCAST
IERI ALLA RADIO
REPORTER ALLA RADIO.
L’INTERVISTA A ROSALISA SARTOREL, PRESIDENTE DEL CONSULTORIO FAMILIARE DI BELLUNO
di Mirko MezzacasaAUDIO
COLLAGE… DI LORIS SCUSSEL dal lunedi al venerdi alle 16 e alle 23 su RADIO PIU
PUNTATA DEL 29 LUGLIO, 399
Il programma è andato in onda da dicembre 2013 fino a luglio 2019, comprese le repliche, in due serie per 350 puntate complessive con 1.890 brani trasmessi. L’obiettivo del programma: riproporre agli ascoltatori più grandicelli le canzoni che ascoltavano nel passato e nello stesso tempo farle conoscere anche ai più giovani
ERBE E PIANTE CURATIVE…IL PROGRAMMA DI PAOLA LANCIATO
L’ERBA VOGLIO DEL GIARDINO DEL RE… Erbe, fiori e Piante di e con Paola Lanciato
IN VIVO VERSO 2020-21 ESTATE, RIASCOLTIAMOLI… DAL CASSETTO DEI RICORDI DI RADIO PIU’… LE PRIME SEI STAGIONI
riascoltiamole di GIORGIO DE KUNOVICH – IL DISCO CHE VA
AUDIO
LA RACCOLTA COMPLETA
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OSPITE: Michele Costa Presidente Unione Montana Agordina
SALUTE E SOCIETA’
LA PUNTATA DELLA SETTIMANA del 26 LUGLIO
Tralokinumab, nuova opzione terapeutica per i pazienti adulti affetti da dermatite atopica
Approvato dalla Commissione Europea tralokinumab, nuova opzione terapeutica per i pazienti adulti affetti da dermatite atopica da moderata a severa. Una notizia importante per i milioni di persone che vivono con questa malattia della pelle cronica, infiammatoria, caratterizzata da prurito intenso e lesioni cutanee. Antonella Pitrelli ne ha parlato con Giovanni Pellacani, Professore ordinario e Direttore clinica dermatologica università La Sapienza Roma
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
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LA PUNTATA DEL 16 LUGLIO 2021
La viabilità con gli ultimi aggiornamenti
Precipitazioni: Fino a metà pomeriggio assenti (0%), poi probabilità in aumento fino a risultare medio-alta nel tardo pomeriggio/sera sulle Dolomiti(60/80%) per rovesci e temporali sparsi, mentre il rischio sarà minore sulle Prealpi (40-60%). Come nelle altre situazioni d’instabilità, gli apporti saranno molto variabile: 2-10 mm, localmente anche 20-30 mm in caso di temporali duraturi. Non sarà da escludere possano risultare grandinigeni.
Temperature: Senza notevoli variazioni, ad eccezioni di un leggera flessione delle massime nei settori interessati dall’instabilità. Sono previste punte di 29/31°C nei fondovalle prealpini e di 24/27°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 15°C max 19°C, a 2000 m min 12°C max 16°C. Su Dolomiti a 2000 m min 11°C max 17°C, a 3000 m min 6°C max 7°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli per brezze, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati; in caso di temporali rischio di forti e improvvise raffiche di vento. In quota deboli/moderati da ovest sud-ovest, in rinforzo alla sera, a 5-10 km/h a 2000 m e 20-30 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Fino alla tarda mattinata probabilità piuttosto bassa (10%), salvo primi locali primi piovaschi (20%). Al pomeriggio crescente probabilità fino a risultare alta (70/80%) per rovesci e temporali sparsi.
Temperature: In leggera flessione, eccetto aumento delle minime nelle valli. Sono previste punte di 26/27°C nei fondovalle prealpini e di 21/23°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 16°C, a 2000 m min 9°C max 14°C. Su Dolomiti a 2000 m min 8°C max 14°C, a 3000 m min 4°C max 5°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, con locali rinforzi per forti raffiche nelle fasi temporalesche; in quota moderati/tesi da sud-ovest, a 5-15 km/h a 2000 m e 25-35 km/h a 3000 m.
MATTEO MOZZATO ALLA PALLAVOLO BELLUNO
BELLUNO Nella nuova rosa della formazione bellunese Matteo Mozzato, classe 2002 da poco laureatosi vice campione d’Italia con la maglia del Volley Treviso Under 19. A Belluno è in arrivo un prospetto di straordinario interesse: «Cosa mi ha spinto a Belluno? Essenzialmente due fattori – spiega il diretto interessato -: la passione per il volley e la voglia di mettermi in gioco in un campionato di alto livello come quello della Serie A3. Non conosco la città ma conosco bene la società. Anche perché, negli anni, ho avuto modo di affrontare a più riprese i sestetti della Pallavolo Belluno, cercherò di dare e fare il meglio sotto rete, divertirmi, e migliorare le mie capacità”.
AL MEETING DI MONASTIER BRILLANO I BELLUNESI
Migliorati diversi primati personali.
BELLUNO Nell’ultimo appuntamento agonistico a Monastier di Treviso, in una vasca da 50 metri, sono scesi in acqua 17 portacolori dolomitici. E ognuno ha raccolto le soddisfazioni finali di una stagione che, a causa delle chiusure per il Covid, è stata molto travagliata e di difficile interpretazione. Tra le ragazze, hanno brillato Sara Sommacal e Eleonora Cibien nei 50 stile e sempre Cibien, Minerva Dall’O e Sofia Caldart, nella distanza dei 100, si sono superate, siglando i loro migliori tempi anche rispetto alla vasca da 25 metri. Brava pure Greta Porta nei 200 misti. Tra i ragazzi, da segnalare le splendide prove di Gabriele Fiorin, Samuele Gashi e Giacomo Bianchini nei 100 stile libero. Ma pure gli altri compagni di squadra hanno confermato i progressi dell’intera stagione e messo a frutto gli allenamenti a Lambioi, che da febbraio si sono svolti con regolarità grazie all’impegno della società.
DOMENICA 1 AGOSTO IN 500 PER LA CAMIGNADA POI SIÈ REFUGE DELLA RIPARTENZA
AURONZO Ritorna la Camignada poi siè refuge, storico evento della corsa in montagna, proposto dalla sezione del Cai di Auronzo, con partenza da Misurina e arrivo ad Auronzo. L’appuntamento è per domenica 1 agosto per un’edizione che sarà la numero 48 e che sarà quella della ripartenza dopo lo stop del 2020 causato dall’emergenza sanitaria. Sarà, soprattutto, l’edizione del ritorno al passaggio per tutti i sei rifugi che danno il nome all’evento: dopo la sistemazione e la conseguente apertura della Val Giralba durante l’estate del 2019, i concorrenti della Camignada transiteranno così, nell’ordine, a rifugio Auronzo, Lavaredo, Locatelli, Pian di Cengia,Comici e Carducci. È stata confermata anche la variante, introdotta nel 2019 e accolta con consenso unanime, del primo tratto di percorso: subito dopo la partenza da Misurina i partecipanti imboccheranno il sentiero 105, toccando la Val di Rinbianco, la Val de l’Arghena e Forcella Col di Mezzo prima del passaggio al rifugio Auronzo. L’arrivo non sarà al pala ghiaccio, come per le ultime edizioni, bensì nei pressi del Pala Tre Cime. tracciato misurerà circa 33 chilometri, con 1.600 metri di dislivello positivo. La partenza è fissata per le 8. Il via avverrà in un unico scaglione: i partecipanti dovranno mantenere un distanziamento di un metro l’uno dall’altro e indossare la mascherina alla partenza e per i primi 500 metri del percorso. Proprio per ridurre la possibilità di assembramenti e per una migliore gestione delle normative antiCovid, l’organizzazione ha fissato il numero massimo di partecipanti a 500. Le iscrizioni, aperte lo scorso 15 luglio, si sono esaurite nel giro di pochi giorni.