ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE PER SEGUIRE IN DIRETTA I PRINCIPALI PROGRAMMI DI RADIO PIU’ E LE FUTURE DIRETTE IN ESTERNA. PER ISCRIVERTI CLICCA QUI E PREMI IL TASTO “Iscriviti”
LIMANA SALUTA FIORINDO D’ISEP, UNA VITA PER IL GELATO ARTIGIANALE
LIMANA Oltre mezzo secolo di passione per il gelato. L’intera comunità limanese, ma non solo, piange la scomparsa di Fiorindo D’Isep, storico gelatiere di Polentes, deceduto martedì mattina tra l’affetto dei suoi cari. Quella di Fiorindo è stata una vera epopea: una storia di riscatto sociale, di passione per il lavoro e per il gelato. Nato nel 1939, Fiorindo D’Isep cresce nella Limana poverissima del Secondo dopoguerra. I funerali si svolgeranno sabato 1 aprile, alle ore 11, nella chiesa arcipretale di Limana. La moglie Elda, il fratello Dino, i figli Paolo e Luca con le compagne Maria e Adriana, gli adorati nipotini Elisa, Francesco, Leonardo e Lilia, le cognate, i cognati e tutti i parenti ringraziano fin d’ora chiunque avrà un pensiero per il loro amato Fiorindo.
TROVA L’ASSEGNO, LA POLIZIA LO RESTITUISCE
BELLUNO In piazza dei Martiri una signora C.L. dopo aver trovato a terra fuori da un noto supermarket del centro cittadino un copioso assegno di oltre 64.000 euro, ha deciso di fermare una Volante della Polizia di Stato impegnata in un servizio di controllo del territorio, e di consegnarlo affinché venisse restituito al legittimo proprietario. Gli accertamenti effettuati dall’equipaggio hanno portato ad individuare in breve tempo il legittimo proprietario che con quell’assegno, racconterà poi agli agenti, aveva deciso di estinguere il mutuo contatto in banca.
LE PANCHE DEL MALINTESO COMPLICANO LA VITA A VITTORIO
REDAZIONALE Vittorio è un propietario di seconda casa che ha scelto l’Agordino per vivere. Non lontano dal suo paese nel trevigiano, ma che gli assicura una certa serenità. Ne ha bisogno Vittorio dopo una vita difficile, un braccio strappato dal cardano del trattore a 16 anni, in seguito un grave incidente nel quale ha perso un figlio. “Ed ora – dice – una vicenda che mi rende tristi questi giorni, tutto per un malinteso”. Il malinteso sulle panchine della Proloco di Canale d’Agordo che Vittorio ha portato a casa sua per restaurare e quindi adoperare, credendo fossero state dimenticate in un angolo. Una vicenda che fa anche sorridere, lo abbiamo detto a Vittorio, se Gianni Secco e Giorgio Fornasier avessero a suo tempo saputo della vicenda era un’ottima coda alla canzone ironica i “veneziani” dei Belumat dell’orto con la rete un metro ottanta e le patate nascoste sotto terra. Proviamo a buttarla sul ridere in considerazione della buona fede di Vittorio, in parte cittadino agordino, e soprattutto per l’immensa ansia che si porta appresso e per questo ha deciso di parlarne con noi, alla radio
ADDIO A MARGHERITA
E’ MORTO IL PARROCO DEL VAJONT
LONGARONE E’ morto don Gastone Liut “il parroco del Vajont”: poche settimane prima del disastro, come primo incarico, gli venne affidata la comunità di Erto. Sopravvissuto alla terribile notte del 9 ottobre 1963, don Gastone seguì gli sfollati a Claut e partecipò alla nascita del paese di Vajont, dove è rimasto parroco ininterrottamente fino alla morte.
PRIMI DUE MIGRANTI NELL’AGORDINO, ASCA E COMUNE FANNO SQUADRA
Nel 2016, durante una ondata di sbarchi, Agordo era stato l’unico dei Comuni della vallata ad aver accolto un gruppetto di sei profughi, che erano stati ospitati nell’ex pretura.
AGORDO La Prefettura di Belluno ha comunicato al Comune l’affidamento di due migranti richiedenti asilo, fanno parte del contingente di 6 mila che a febbraio il ministero ha destinato alle sette province venete. Il Comune ha fornito ai due migranti i generi alimentari e i beni di prima necessità, per i pasti, affidato un incarico urgente all’Asca, l’Azienda speciale consortile agordina, che cura l’assistenza domiciliare e la consegna di pasti a domicilio alle persone non autosufficienti. Sarà così fino al 31 dicembre per un costo di 4.477 a carico del bilancio comunale che punta ad ottenere il rimborso delle spese.
SOLDI AI COMUNI PER LA VIDEO SORVEGLIANZA
VENEZIA La Giunta regionale ha approvato un bando che contribuirà a finanziare investimenti promossi dai Comuni per l’istallazione di impianti di videosorveglianza presso i centri di raccolta e in particolari siti dei territori comunali al fine di prevenire il deposito incontrollato di rifiuti. Ha una dotazione finanziaria di 250mila euro, prevede la possibilità di finanziare progettualità che implichino una spesa minima di 3mila euro; il contributo, nella misura del 50% della spesa, potrà arrivare a un massimo di euro 15mila euro per amministrazione comunale. Ai microfoni di Radio Più l’assessore Gianpaolo Bottacin, promotore del bando.
ADEGUAMENTO DEL MUNICIPIO, A PRIMAVERA VIA AI LAVORI
LIVINALLONGO
DI LORENZO SORATROI
AGORDO CAMBIA CHIEDE L’INTITOLAZIONE DELL’OSPEDALE DI AGORDO AD ALBINO LUCIANI
AGORDO Con una lettera inviata al Sindaco di Agordo, al Presidente dell’Unione Montana Agordina e al Direttore Generalale dell’Ulss 1 Dolomiti il gruppo consigliare Agordo Cambia chiede l’intitolazione dell’ospedale di Agordo a Giovanni Paolo primo, Albino Luciani.
LA LETTERA
La sera del 18 luglio 2012, in occasione della fiaccolata sul Broi di Agordo per il 50° dell’Ospedale Civile, promossa dai giovani dei gruppi “l’Impronta” e Altra Voce-Consulta giovanile Agordina” trasmesso anche dall’Emittente Agordina Radiopiù, emerse la proposta dell’intitolazione del nosocomio al Nostro Papa Albino Luciani, con il nome di Giovanni Paolo I^. Da quanto emerge anche dalla nota del 28 gennaio 2020 del Comitato Sanità Agordina, che sollecitava la presente iniziativa, l’ospedale di Pieve di Cadore è stato a suo tempo intitolato a Papa Wojtyla, Giovanni Paolo II^, a strettissimo giro di posta di qualche mese. A distanza di undici anni dalla proposta agordina, peraltro ampiamente accolta dalla compagine politica, non si comprende perché a tutt’oggi l’iniziativa non sia ancora stata concretizzata, oltretutto rafforzata dallo stato attuale della beatificazione. A nostro modesto parere, per non dare adito a possibili distorsioni di comprensione tra le due figure Pontificali di Giovanni Paolo Primo e Secondo, il Nostro Ospedale potrebbe essere intitolato a Papa Albino Luciani, offrendo una traccia di familiarità più intima, affettiva e popolare nelle abitudini lessicali del suo Agordino.
Gruppo Consigliare Agordo Cambia
LA STORIA, LASCIA L’ULSS PER LA CASA DI RIPOSO
BELLUNO Valentina Susana, coordinatrice infermieristica all’ospedale “San Martino” di Belluno, ha scelto di lasciare la Ulss Dolomiti per la Casa di riposo di Meano. Dal prossimo fine mese, infatti, proseguirà il suo percorso professionale come coordinatrice infermieristica nella struttura di Meano di Santa Giustina. Valentina Susana ha prestato servizio in passato nei Reparti di Medicina e in Chirurgia dell’ospedale “San Martino” di Belluno. E dal 2015 è coordinatrice infermieristica nei Reparti di Malattie infettive e Pneumologia. Durante la pandemia è stata coordinatrice nei Reparti covid , dove ha organizzato giorno per giorno personale, risorse, materiali. Ma ha soprattutto prestato assistenza diretta ai pazienti affetti dall’infezione covid 19. Per il suo operato è stata insignita della onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica nel 2021 dal presidente Mattarella. Il Coordinamento provinciale caposala, nel ringraziare Valentina della collaborazione, le augura una buona continuazione della sua carriera professionale.
ADEGUAMENTO SISMICO DEI PALAZZETTI DA ROMAGNO-BOVIO (CINGOLANI), APPROVATO IL PROGETTO DEFINITIVO
FELTRE Via libera all’importante intervento di adeguamento sismico e consolidamento dei Palazzetti Da Romagno-Bovio (noti come “Cingolani”). La giunta comunale ha infatti approvato, nella sua ultima seduta, il progetto definitivo/esecutivo per un investimento complessivo di 1, 1 milioni di euro.
L’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI DEL COMUNE DI FELTRE ANDREA BONA
FUSIONE BIM GSP E BIM INFRASTRUTTURE. I DUBBI DEL COORDINATORE DEL TERZO POLO ANDREA DE BORTOLI
BELLUNO La fusione tra Bim Gsp e Bim Belluno Infrastrutture, con incorporazione di quest’ultima, pare cosa ormai certa, questo almeno quello che si evince dalle cronache degli ultimi giorni. Secondo Andrea De Bortoli, coordinatore del Terzo polo bellunese ci sono però alcuni aspetti che meritano di essere approfonditi: “partiamo dal fatto che si è deciso di approvare, per quanto in via preliminare, un’aggregazione societaria sulla base di un documento che raccoglie per ora tante buone intenzioni. Ma allora è lecito chiedersi: sulla base di quali razionali si è chiesto un voto di indirizzo agli amministratori, che rappresentano gli interessi di migliaia di cittadini bellunesi? Un tema fondamentale è poi quello della governance. Si è detto che una società ben capitalizzata potrà muoversi sul mercato, soprattutto quello del credito, in maniera agevole ed autorevole. Credo non basti”.
RICLASSIFICAZIONE, INCONTRO A VILLA PATT CON REGIONE E VENETO STRADE
BELLUNO «La gestione della rete stradale provinciale deve rimanere unitaria, senza soluzione di continuità rispetto a quanto avvenuto fino a oggi». Lo ha affermato il presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin, partecipando a un incontro con i lavoratori di Veneto Strade a Villa Patt. La riunione era stata convocata dall’assessore regionale Elisa De Berti per fare il punto della situazione con i dipendenti dell’azienda, dopo la scomparsa dell’amministratore delegato Silvano Vernizzi. «Per noi vale quanto scritto nelle premesse della convenzione che abbiamo approvato. Ovvero che si intende gestire in maniera unitaria il reticolo di strade» ha detto il presidente Padrin – crediamo che debba essere assicurata continuità nella manutenzione, con il soggetto Veneto Strade, che negli anni si è dimostrato un ottimo sistema di gestione, per territorialità ed economie di scala. La rete viabile è una risorsa per un territorio di montagna”. L’obiettivo dell’assessore De Berti: “che l’accordo con Regione e Anas sia un modo per continuare a dare lavoro e operatività a Veneto Strade, e quindi a salvaguardare da una parte la sicurezza e la transitabilità delle strade, dall’altro a mantenere i posti di lavoro.
APPROVATO IL PREZZIARIO REGIONALE DELLE OPERE PUBBLICHE
VENEZIA La Giunta regionale del Veneto, su proposta della vicepresidente e assessore ai Lavori pubblici, Elisa De Berti, ha approvato l’aggiornamento annuale del prezzario regionale delle opere pubbliche per l’anno 2023, un provvedimento che la normativa chiede venga fatto entro il 31 marzo. Tra i principali aggiornamenti effettuati sono da annoverare l’introduzione di oltre 4.000 nuove analisi di prezzi delle lavorazioni che ora sono tutte completate, e l’inserimento delle 634 voci di prezzi del Provveditorato per le Opere Pubbliche del Triveneto relativi alle opere marittime e lagunari, recepite così nel prezzario regionale. L’aggiornamento complessivo effettuato comprende circa 19.000 prezzi. Di questi, 9.000 sono prezzi elementari, 10.000 invece sono relativi alle lavorazioni. Lo strumento approvato è stato illustrato nella Commissione Appalti Regionale e ha ricevuto il parere favorevole all’unanimità delle associazioni di categoria coinvolte nel processo elaborativo del prezzario.
CHIUSO ANCHE IL NEGOZIO DI SPERT
ALPAGO Dopo quello di Santa Croce, il 31 marzo chiude anche il negozio di alimentari della frazione di Spert. Il gruppo consigliare “Alpago, insieme per il futuro” si fa parte attiva e rinnova il messaggio già lanciato qualche mese fa di prestare attenzione agli esercizi commerciali di paese monitorando preventivamente le situazioni di difficoltà là dove si presentano. I consiglieri Vanessa De Francesch e
Federico Costa: “Siamo preoccupati perché dopo Santa Croce, chiude un’attività fondamentale per
una frazione situata nella parte alta del nostro Comune e lontana da altri centri dotati di esercizi commerciali”. Della stessa opinione degli ex colleghi di giunta (De Francesch e Costa), anche l’ex assessore al sociale del precedente mandato amministrativo, Luigina Guolla, che vive a Spert e forte dell’esperienza amministrativa maturata, condivide i timori dello spopolamento delle “zone alte”: L’azione dei consiglieri, volta a sensibilizzare sulle chiusure dei negozi di Santa Croce prima e oggi di Spert, va a difesa dei presidi dei negozi di vicinato in due frazioni periferiche, ma strategiche del Comune di Alpago anche in chiave turistica “Facciamo infine presente -dichiarano i consiglieri De Francesch e Costa- di aver già interessato lo scorso mese di novembre anche l’Amministrazione Comunale con una lettera aperta al Sindaco, rimasta però priva di risposte. Poniamo quindi nuovamente la questione affinché si trovi presto una soluzione per la riapertura degli esercizi commerciali di vicinato e più in generale si attui un sostegno concreto ai negozi di prossimità. Spert è un paese vivace sotto tutti i punti di vista e ha delle potenzialità ancora inespresse che meritano di essere governate e incentivate con la speranza e la passione di chi come noi crede che in montagna si possa e si debba vivere e operare”
LE DONAZIONI DELL’ASSOCIAZIONE EMANUELE
LIMANA Due importanti donazioni per il Comune di Limana e la Protezione Civile, che hanno finalmente potuto “inaugurare” dopo la pandemia gli strumenti donati dall’Associazione Emanuele: un defibrillatore e una pompa idrovora.
DI DANIELE DALVIT
PIANO ESSILORLUXOTTICA, PROTAGONISTI GLI STABILIMENTI BELLUNESI
L’azionariato dei dipendenti è centrale nella cultura e nella strategia di sviluppo a lungo termine di EssilorLuxottica, al pari della trazione di welfare del gruppo profondamente radicata in Italia.
AGORDO Il 2022 ha visto nuovi risultati record in termini di partecipazione dei dipendenti nell’azionariato del Gruppo, sono infatti oggi oltre 72.000 coloro che detengono una partecipazione nel capitale. E’ Agordo che si conferma nel 2022 lo stabilimento veneto con più adesioni a Boost, con il 60% degli aventi diritto che ha aderito al piano 2022, seguito da Cencenighe (56,3%), Pederobba (56,8%) e Sedico (53,7%), tutti tassi di sottoscrizione in crescita rispetto al 2021. Più di un operaio su due ha allineato i suoi interessi a quelli del Gruppo, con un valore che va oltre il vantaggio puramente economico e assume piuttosto un significato simbolico di consolidamento del legame tra l’azienda e i suoi collaboratori, nel solco della volontà di Leonardo Del Vecchio e del Presidente e AD Francesco Milleri. Ottimi i risultati raggiunti anche a livello nazionale, dove hanno aderito il 57% dei dipendenti aventi diritto, ovvero circa 13.000 persone , in crescita rispetto al dato 2021.
Il meccanismo di Boost è semplice: durante il periodo di sottoscrizione (tra ottobre e novembre 2022) i dipendenti hanno avuto la possibilità di acquistare azioni EssilorLuxottica a condizioni agevolate. Il prezzo di sottoscrizione era corrispondente alla media delle 20 quotazioni di apertura del titolo nei giorni precedenti all’annuncio del prezzo. Era possibile scegliere tra cinque opzioni d’investimento, acquistando il valore di mezza, una, due, tre o quattro azioni. EssilorLuxottica ha raddoppiato l’investimento iniziale, offrendo un numero corrispondente di azioni gratuite. 9 dipendenti su 10 (oltre il 90%) ha acquistato il massimo delle azioni (4 + 4).
INVESTIMENTO O PREDAZIONE? SANGUE SUL DURAN
LA VALLE Chilometro 39 della SP347 passo Duran località Pighe lato La Valle. Resti di selvatici , tre corpi di ungulati lungo la scarpata sottostrada e diffuse tracce di sangue sulla carreggiata con pezzi di plastica probabilmente di un’auto. Non si capisce se sia una predazione e successivo investimento oppure, al contrario, un investimento e successiva eventuale predazione.
FOTO, Tiziano De Col
IERI: ritrovamento a Caprile di Alleghe lungo il torrente Cordevole
la segnalazione di Gianluca
FABRIZIO PESCOSTA A “I FATTI VOSTRI” CON LO STREET FOOD BELLUNESE
REDAZIONE Nella puntata di oggi de “I Fatti Vostri”, il programma di Rai2 condotto da Salvo Sottile e Anna Falchi, si è parlato di street food ed ospite odierno era Fabrizio Pescosta che ha presentato un piatto di strada molto particolare. Fabrizio, gestore della Piccola Baita a Falcade, ha portato una rivistazione bellunese di un piatto da mangiare al volo per strada: i crostoli di polenta con fonduta di formaggio di malga. Una pietanza che nasce dai nostri nonni, le classiche “croste de polenta” che davano ai bambini. La preparazione è avvenuta nello studio Rai assieme ad Anna Falchi che si è prestata ad aiutare Pescosta nella preparazione della pietanza. Non sono mancati i botta e risposta tra il falcadino e la conduttrice durante la lavorazione dello street food di giornata.
PER VEDERE LA PUNTATA SU RAIPLAY CLICCA QUI (AL MINUTO 40 LA RICETTA)
30 ANNI DI GAV, DA UN’IDEA DI DON LINO MOTTES IERI FESTEGGIATO NEL 93ESIMO COMPLEANNO
AGORDO
DI GIANNI SANTOMASO
di Tiziano De Col
L’UROLOGIA DI FELTRE ALLA SETTIMA EDIZIONE DELLA SIU LIVE
FELTRE L’Urologia di Feltre ha preso parte alla settima edizione della SIU live, evento a scopo formativo, organizzato dalla Società Italiana di Urologia, che si è svolto in questi giorni. Nelle giornate dell’evento sono stati trasmessi 70 interventi chirurgici urologici, eseguiti da 60 centri nazionali e internazionali in collegamento su 4 schermi. Gli interventi, che hanno spaziato su tutte le procedure urologiche, sono stati presentati direttamente dai chirurghi che hanno eseguito i video in diretta dalla sala operatoria o che hanno commentato dei video di interventi già eseguiti. Tra i professionisti che hanno preso parte all’importante vetrina c’era anche la dottoressa Grazia Bianchi, urologa all’Ospedale di Feltre, che ha presentato un intervento di litotrissia endoscopica endorenale (RIRS).
NUOVI OCULISTI PER L’ULSS1 DOLOMITI
BELLUNO Buone notizie per le unità operative di oculistica. E’ stata deliberata l’assunzione di 3 dirigenti medici nella disciplina di oftalmologia (oculisti) a tempo determinato che diventerà tempo indeterminato al conseguimento della specializzazione, in esito al concorso attivato da Azienda Zero. Si tratta di tre giovani professionisti, i dottori Piero Zollet di Feltre, Matteo Niutta di Roma e Vanessa Tabacchi di Pieve di Cadore I nuovi professionisti rappresentano un importante rinforzo per le unità operative di oculistica dell’Ulss Dolomiti che, pur in carenza di personale, grazie all’attività dei medici dipendenti e degli specialisti ambulatoriali interni, nel 2022 hanno erogato complessivamente oltre 36.600 prestazioni ed eseguito circa 6000 interventi. I nuovi professionisti, due dei quali provengono da università Venete e sono originari del territorio, potranno contribuire a rispondere ai bisogni di cura dei cittadini dell’Ulss Dolomiti e a recuperare le prestazioni in attesa.
TOMMASO CARLIN, IL CONSIGLIERE COMUNALE DI PONTE NELLE ALPI NEO LAUREATO
PONTE NELLE ALPI Tommaso Carlin si è laureato a Verona, in Scienze motorie con una tesi dal titolo “Rate of force development in diversi task motori: quale relazione con la prestazione del calciatore?”. Uno studio innovativo tra la forza e i movimenti specifici di scatto e agibilità: la ricerca potrà essere messa a disposizione dei preparatori atletici e delle società sportive. Carlin è consigliere comunale di Ponte nelle Alpi con delega alla Protezione civile: lavora in una palestra e gioca a calcio nel Csi Soccher. In più, è volontario in diverse associazioni e collabora con il Comitato frazionale di Ponte. Ma, soprattutto, ha avuto il merito di conciliare studio, lavoro, volontariato e impegno civico in comune.
CONFINDUSTRIA BELLUNO DOLOMITI A BOLOGNA PER PRESENTARE LA DOLOMITI INNOVATION VALLEY
BELLUNO Tra il 29 e il 31 marzo si svolge a Bologna MECSPE, una delle più importanti fiere manifatturiere del mondo, e una “vetrina” per moltissime aziende italiane. Tra le iniziative di punta della fiera c’è la Start Up Factory, percorso di tre giorni di tavole rotonde, speech e presentazioni di tecnologie dedicato ai temi cruciali dell’innovazione manifatturiera, come ad esempio la robotica, la visione artificiale, la protezione delle fabbriche dagli hacker e altre minacce cibernetiche, l’Intelligenza Artificiale (IA) applicata all’industria, la simulazione ingegneristica. La Start Up Factory è curata dall’acceleratore e investitore Industrio Ventures, attivo anche nel nostro territorio con un Industrio Desk, e partner di lunga data di Dolomiti Innovation Valley.
IL PEDIBUS A BELLUNO E SANTA GIUSTINA
BELLUNO E’ stato inaugurato ieri il Pedibus alla Scuola primaria “Rino Sorio” di Mussoi a Belluno. Dopo alcuni anni di fermo, l’iniziativa è potuta ripartire grazie alla collaborazione tra l’Ulss Dolomiti, il Comune di Belluno, la Polizia Locale e le insegnanti dell’IC Belluno 1. Nell’ambito di questo progetto è stato premiato questa settimana anche il Pedibus alla scuola primaria di Santa Giustina, già attivo da alcuni anni in questo comune, con la partecipazione del Comune di Santa Giustina, dei volontari e degli operatori dell’Ulss Dolomiti. Per entrambe le occasioni sono state consegnate magliette, giubbotti ad alta visibilità, mantelle e cappelli a tutti gli alunni e volontari del Pedibus da utilizzare lungo il tragitto.
- MUSSOI
- SANTA GIUSTINA
LA MONGOLFIERA DI GIORGIA APRE IL BANDO, SCADENZA IL 25 MAGGIO
REDAZIONE Sono trascorsi sette anni dalla scomparsa di Giorgia Praloran, il 26 marzo è stato il giorno del suo ventiseiesimo compleanno. Il bando della Mongolfiera di Giorgia porta questa data. L’associazione ha deciso di mettere a disposizione 10.000 euro. Potranno presentare domanda di contributo ragazzi tra i 13 e i 24 anni residenti in Veneto o seguiti da strutture pubbliche sanitarie del Veneto, con disabilità anche temporanee. Info www.lamongolfieradigiorgia.it , mail [email protected].
IERI ALLA RADIO
CISL, LA VOCE PER IL LAVORATORI
di Mirko Mezzacasa
OSPITE: Antonio Miotto, direttore del CAAF Cisl Belluno-Treviso
SE NON LA SMETTI TI MANDO DAL PRESIDE
di Mirko Mezzacasa
In studio la prof Maria Rosa Salmazo
IL DOLOMITI BEER & WINE SHOP DA NAPI A TAIBON CON GIANLUCA ROSSI
di Mirko Mezzacasa
OSPITE: Gianluca Rossi
A PONTE NELLE ALPI ANCHE IL RUOLO DEL “CURAREIE” NEL PREGEVOLE LIBRO SU STORIE, IMMAGINI, TERRITORIO.
di RENATO BONA
Seconda tappa dell’“escursione” in quel di Ponte nelle Alpi accompagnati dal libro “Ponte nelle Alpi: storie, immagini territorio” che l’Amministrazione comunale e la Biblioteca civica pontalpina hanno realizzato nel maggio 1999 con la tipografia Nero su Bianco, proponendo anche una suggestiva serie di immagini in bianco e nero di Vito Vecellio. Il volume di oltre 150 pagine è frutto dell’impegno del gruppo di lavoro e ricerche composto da: Vania Bortot (elaborazione e stesura dei testi), Antonella Michielin (incaricata della segreteria), Agostino Sacchet, Augusto Modolo , Leandra Viel, Liana Stragà, Marilena Viel, Morena Pavei, l’allora assessore ed oggi sindaco Paolo Vendramini. Il Gruppo ha firmato la presentazione in cui evidenziava che Ponte nelle Alpi, in virtù della posizione geografica e delle caratteristiche ambientali “presenta un prezioso patrimonio storico-culturale che va studiato e valorizzato” anche secondo le sollecitazioni dei Comitati frazionali, delle Associazioni, dei semplici cittadini. Il lavoro si è dunque “rivolto alla ricerca-raccolta delle numerose fonti, soprattutto orali per non dimenticare e perdere la memoria e le testimonianze del nostro passato, senza alcuna presunzione tipo storico”. E ciò anche accogliendo il messaggio del mondo della scuola visto che alcuni insegnanti avevano già portato avanti analoghe ricerca in veste didattica Conversazioni a volte occasionali “hanno consentito di fermare sulla carta leggende, usi, costumi, proverbi, canti, detti, storie dei nostri paesi”. Giustamente vengono ricordate le preziose fonti orali: Stella De March, Angela Basso, Luigi De Pasqual “Biossi” per Casan; Maria Rita De Pasqual; Giuseppe Bortot, Elisa Tardi, Giulio Menegaz per Cugnan; Giuseppe Reveane, Maria Luisa Broi, Valeria Prest per Losego; Pierina Zilli, Anna Pison per Polpet; Clara Viel, Guido Viel, familiari dei bambini della classe quinta elementare dell’anno scolastico 1980-81, per Quantin; infine Cesare Poncato per Soccher e Mirto Nogarè per Vich. Nel capitolo “Scioglilingua, filastrocche ed indovinelli” compare il “Curareie”. Leggiamo insieme: “Una volta a Quantin ogni famiglia allevava almeno un maiale, che veniva ucciso poi d’inverno per fare i salami. Così se in casa c’era un bambino piccolo, colui che macellava il suino lo mandava a chiedere ai vicini il ‘curareie’. Il piccino non sapeva cos’era e a volte chiedeva spiegazioni. Gli si rispondeva così che il ‘curareie’ era un coltello speciale per pulire le orecchie del maiale. Quando il bambino chiedeva il ‘curareie’ ai vicini questi gli davano qualcosa avvolto in un pezzo di carta o in uno straccio e gli raccomandavano di tenere ben stretto il pacchetto per non farlo cadere, ed aprirlo solo quando era a casa. Nell’involucro poteva trovare di tutto: noccioline, noci, ‘cornoi’ (corniole), ‘sonde’ (pezzi di pera o mela seccati al sole), ‘mognoi’ (tutoli di pannocchia), mele, piccole zucche e a volte addirittura topi vivi. E’ chiaro che se il bambino trovava i topi ai spaventava spesso di metteva a piangere, ma altrimenti questo ‘curareie’ era per lui una bella sorpresa”. Il racconto, viene spiegato, è stato inserito nel capitolo per uno scopo ben preciso; infatti si tratta di una testimonianza delle attenzioni che in alcuni casi gli adulti avevano nei confronti dei bambini. Mentre i vicini”donavano un ‘curareie’ in relazione alla condotta del bambino, nel senso che se era uno di quelli che si divertivano a fare tanti dispetti, sarebbe stato ripagato allo stesso modo: ecco perché tanti doni diversi che potevano significare un premio o un ammonimento. Si trattava di un uso molto diffuso nelle zone agricole della provincia”.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro”Ponte nelle Alpi: storie immagini territorio”): scorci, nell’ordine, di: Casan, Paiane, ancora Paiane, Roncan, Cugnan, Polpet, di nuovo Cugnan, Losego, Col di Cugnan, Vich e ancora Roncan.
BIM GSP CERCA OPERATORI IDRAULICI SPECIALLIZATI
BELLUNO Bim GSP è alla ricerca di idraulici specializzati da inserire a tempo pieno e indeterminato con livello commisurato all’esperienza. La domanda e il curriculum vitae vanno inviato a Bim Gestione Servizi Pubblici, via Tiziano Vecellio 27/29 a Belluno entro le 12 dell’11 aprile 2023. I candidati devono avere cittadinanza italiana, avere più di 18 anni, patente B e sono richieste esperienze lavorative triennali nel settore privato o pubblico del settore idraulico.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO È stato convocato per oggi alle 20 il consiglio comunale di Canale D’Agordo. Il Sindaco Flavio Colcergnan ha chiamato a rapporto i consiglieri per trattare 9 punti all’ordine del giorno. Si parlerà dell’approvazione delle aliquote IMU, dell’addizionale comunale, l’approvazione del DUP e del bilancio di previsione 2023-2025. Inoltre si parlerà di un mutamento di destinazione di un terreno, del comitato unico di garanzia per le pari opportunità e della convenzione con il gruppo ANA Belluno per il servizio di Protezione Civile.
L’ASSEMBLEA DEL CIRCOLO CULTURALE AGORDINO
AGORDO E’ in programma per sabato 1 aprile alle 10 in sala riunioni della Biblioteca Civica di Agordo, l’assemblea del Circolo Culturale Agordino. Si discuterà delle linee programmatiche delle attività del Circolo per il 2023, l’approvazione del bilancio 2022 e la relazione del bilancio sociale.
LA GIORNATA ECOLOGICA
CENCENIGHE Domenica 2 aprile giornata ecologica organizzata da Comune e Proloco. Saranno raccolti i rifiuti abbandonati sul territorio (adulti, ragazzi, bambini). Alle 8 ritrovo adulti e assegnazioni di aree di pulizia, 845 ritrovo ragazzi e bambini. 12.30 pranzo per tutti i partecipanti al Nof Filo’ L’attrezzatura necessaria (sacchi, guanti) verrà fornita da Valpe Ambiente. Le immondizie saranno poi conferite all’ecocentro dove sarà allestito un punto di raccolta apposito. In caso di maltempo la giornata sarà posticipata a Domenica 16 Aprile. Informazioni, Ervin Lazzarini 347 8802294
CHE SORPRESA A PASQUA!
LA SCUOLA DI SCI E SNOWBOARD EQUIPE FALCADE PROMUOVE OFFERTE…DA GIORNI DI FESTA
audio
FINO AL 10 APRILE, SUPER SUN: prenota 3 ore di lezione privata paghi solo 2 ore DAL 6 AL 10 APRILE, corso collettivo per bambini ed adulti tutti i livelli dalle 10 alle 13 – non è obbligatoria l’iscrizione per tutti i 5 giorni si accettano prenotazione anche parziali pasqua a FALCADE, LE VANTAGGIOSE PROPOSTE DELLA SCUOLA SCI E SNOWBOARD EQUIPE FALCADE INFO 0437/599616 – mail [email protected]
PER NON BRUCIARE LA CARNE AL BARBECUE… I CORSI DI GARDEN DOLOMITI
L’INTERVISTA A JO…
di mirko mezzacasa
LO SPOT ALLA RADIO
A DANZARFORTUNA 2023, LA LOTTERIA DELL’ADA ECCO I BIGLIETTI VINCENTI
L’EVENTO… DOMENICA 2 APRILE A FALCADE. “SAVE THE DATE PARTY”…OSPITE D’ECCEZIONE GIORGIO PREZIOSO
L’ASSEMBLEA DELLA CROCE BIANCA DI LIVINALLONGO
LIVINALLONGO E’ in programma il 14 aprile alle 19:30 l’assemblea generale della Croce Bianca Livinallongo. I soci si ritroveranno alla sala Boè di Arabba per parlare del resoconto delle attività dello scorso anno, l’elezione dei delegati e l’intervento del responsabile gruppo giovani. L’occasione anche per consegnare le onorificenze e per un momento conviviale.
A PASQUA IL MERCATINO DI ARTE E SAPORI AD ALLEGHE
ALLEGHE Trascorrete la Pasqua sul lungolago di Alleghe. Dal 7 aprile a Pasquetta il mercatino di Arte e sapori vi aspetta. Colori profumi artigianato, curiosità, e tipicità regionali . Troverete fritture di pesce, panini con porchetta, salumi, formaggi, olive, taralli, gastronomia siciliana e anche frittelle e caramelle, ammirando curiosità artigianali. Dal 7 aprile a Pasquetta il mercatino di arti e sapori vi aspetta
DALLA GUERRA ALLA PACE…IL CONCERTO A BELLUNO
BELLUNO “Dalla guerra alla Pace” è il tema del concerto corale organizzato dall’Associazione Culturale Arte Nuova, presso la sala polifunzionale dell’Istituto Salesiano Agosti a Belluno, sabato 1 aprile 2023 ore 20:45. Saranno protagonisti il Gruppo “Solo Voci” coro maschile di Feltre ospite del Coro Belluno Young Voices. L’evento vuole essere un’occasione di aggregazione sociale e promozione del valore universale della pace.
DOMENICA IL CONCERTO DI INAUGURAZIONE DEL CONCORSO MUSICALE NAZIONALE A BELLUNO
BELLUNO Si svolgerà domenica alle 18 al teatro Comunale di Belluno il concerto inaugurale del Concorso Musicale Nazionale Città di Belluno. Al concerto si esibiranno alcuni vincitori dell’edizione 2022 e alcuni piccoli talenti dell’edizione 2023. Il concorso è organizzato dall’Associazione Gocce di Sole Aps in collaborazione con il Comune di Belluno, la Fondazione Teatri Delle Dolomiti e la Banca Prealpi Sanbiagio e si svolgerà dal 2 al 21 maggio.
IL CONCERTO DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO DI MEL
BORGO VALBELLUNA Pianoforte, chitarra, flauto, batteria e da quest’anno anche un coro, questa è la nuova offerta formativa dell’Istituto Comprensivo di Mel che dal 2008 si avvale dell’indirizzo musicale e da una decina di anni fa parte della rete SMIM (scuole medie ad indirizzo musicale). Un progetto pilota, realtà corale e virtuosa del territorio, che nasce dalla collaborazione con la Corale Zumellese, nella persona del Maestro Manolo Da Rold, e che venerdì 31 Marzo, nella ex Chiesa di S. Pietro di Mel (Via Borgata Garibaldi 12) alle 18.30 vedrà il suo clou con il saggio finale; un momento importante e atteso dai giovani coristi, ma anche da tutti gli adulti che sono stati loro di sostegno.
LA PESCA DI BENEFICENZA A CENCENIGHE
CENCENIGHE Il Gruppo Insieme Si Può di Cencenighe organizza per i giorni 8, 9, 10 aprile la pesca di beneficenza agli ex garage della canonica. Si potrà accedere dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19.
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA
IN VIVO VERSO
LA SEDIA A DONDOLO di ILARIA COLANGELI
Ilaria Colangeli
LA SEDIA A DONDOLO
Ho bisogno di una madre
per attaccarmi
ancora al seno della speranza
di una madre
che mi insegni a pregare
e che creda ai miracoli.
Ho bisogno di una madre
che mi canti melodie dolcissime tenendomi in braccio
sulla sedia a dondolo
davanti alla finestra
in fondo al corridoio.
Ho bisogno di una madre
che mi porti a raccogliere
fiori nei campi
e che non tema la pioggia
ed il vento.
Ho bisogno di una madre
che mi accompagni
che mi protegga
e che mi tenga per mano
sull’orlo di questo abisso
che non si stanca
di rimandare
l’eco del mio nome
LA RACCOLTA COMPLETA
GOCCE DI FILOSOFIA
GOCCE DI FILOSOFIA – PUNTATA 278 – CHIARA CAU
EPCENTER CON FRANCESCO ZILLIO
PUNTATA DEL 27 MARZO 2023
VENEZIA: HOTEL, ACCOGLIENZA, INNOVAZIONE
SALUTE E SOCIETA’
PUNTATA DEL 27 MARZO 2023
Cheratosi attinica Ci sono varie terapie per il trattamento della cheratosi attinica che dipendono anche dall’estensione del problema. Da poco abbiamo a disposizione un nuovo farmaco, la tirbanibulina, che agisce in poco tempo e senza effetti collaterali. Congresso EAU 2023 Si è tenuto a Milano il 38° Congresso Annuale della società europea di urologia.
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
di Gianni Santomaso
OSPITE: Danilo De Toni, Sindaco di Alleghe
LA RACCOLTA COMPLETA
Precipitazioni: Nel tardo pomeriggio ed in serata non escluso qualche precipitazione sparsa (20-40%), con neve oltre i 2000 m solo sulle Dolomiti.
Temperature: In ulteriore rialzo con clima diurno più mite rispetto a mercoledì a tutte le quote.
Precipitazioni: Aumento della probabilità di precipitazioni a partire dalle ore centrali fino a medio-alta (50-75%) nel pomeriggio per fenomeni perlopiù deboli a tratti moderati localmente a carattere di rovescio; non del tutto escluso qualche temporale specie sulle Prealpi.
SCI ALPINO
ELIA BARP SECONDO NELLA 10 KM VALIDA PER I CAMPIONATI ITALIANI DI FONDO A DOBBIACO
DOBBIACO (BZ) Sono in programma in questi giorni i Campionati Italiani Assoluti di Fondo, ultimo appuntamento della stagione sugli sci stretti. È andata in scena la prima giornata sulle nevi di Dobbiaco e ad inaugurare le gare la 10 km marschile dove è arrivato il podio per Elia Barp. Il finanziere è arrivato secondo alle spalle del valdostano Francesco De Fabiani. A completare il podio in terza posizione Giuseppe Montello. Quarto Federico Pellegrino. (Foto: Fisi Veneto)
PALLAVOLO
I RINOCERONTI SONO PRONTI PER LA SFIDA CON MACERATA
BELLUNO Cinque squadre racchiuse in due punti. E solo tre di loro andranno ai playoff: in questa folle corsa verso il traguardo della post season, tutto è ancora apertissimo. Anche se la Da Rold Logistics Belluno parte dalle retrovie: dalla nona posizione, mentre per accedere al tabellone più nobile è necessario arrivare almeno settimi. Ragion per cui è obbligatorio battere la Med Store Tunit Macerata, nella gara di domenica 2 aprile alle 18, alla Spes Arena. E sperare che sugli altri campi maturino dei risultati favorevoli. Dopo il ko con la capolista, la DRL è scivolata di due posizioni in graduatoria: «Il valore di Fano non si discute – è il commento di Alessandro Graziani -. E tantomeno quello del loro opposto, Marks: atleta di categoria superiore. Ma avevamo buone sensazioni: il clima era sereno, ci sentivamo concentrati e tranquilli. Invece siamo spariti nel secondo set e, in generale, abbiamo sbagliato davvero tanto. Se avessimo giocato una partita pulita, come sappiamo fare, almeno un parziale lo avremmo portato a casa».
NUOTO
CRITERIA NAZIONALI GIOVANILI DI RICCIONE: LA SPORTIVAMENTE BELLUNO CALA IL POKER DI ATLETI
BELLUNO Inizieranno venerdì 31 marzo i Criteria nazionali giovanili, a Riccione: 800 le atlete in vasca e circa un migliaio gli atleti. A conferma che, nella splendida località balneare della Riviera Romagnola, si ritroverà la crème del nuoto giovanile a livello italiano. In questo contesto di altissimo profilo, e di grande prestigio, ci sarà spazio pure per la Sportivamente Belluno. E per ben quattro atleti, che hanno avuto il merito di qualificarsi, ottenendo peraltro il tempo limite. Senza alcun tipo di ripescaggio o deroga. Il riferimento è a Elisa Pettenò (classe 2008), qualificata nei 100 e 200 dorso; Anna Simon (2009), protagonista nei 50 stile; Filippo Monestier (2007), pronto ad affrontare 50, 100 e 200 stile. E Alessandro Nerviani (2009), impegnato nei 50 e 100 stile. Due i debuttanti in questa competizione: Simon e Nerviani, mentre Pettenò e Monestier avevano già provato l’emozione di esibirsi in ambito nazionale. «Siamo molto soddisfatti – è il commento di Alberto Cassol, tecnico alla guida del gruppo insieme a Giulia Bortot -. Queste quattro qualificazioni sono il frutto di un lavoro che parte da lontano e coinvolge l’intera società, cui va un particolare ringraziamento per il supporto e la volontà di far crescere il settore agonistico. Dal canto loro, Elisa, Anna, Filippo e Alessandro hanno raccolto i frutti di tanto impegno e sacrificio, dopo un percorso partito dai settori giovanili».
PALLAVOLO
UN PUNTO UTILE IN CHIAVE SALVEZZA
BELLUNO-TREVISOASSICURA SILEA 2-3 PARZIALI: 25-19, 22-25, 30-28, 20-25, 7-15. BELLUNO: Vendramini 3, Casagrande 17, Fantinel 16, C. Fioretti 10, Fiabane 11, Zago 7; Casanova (L), Da Pos, Costa, D’Isep 1, Ingrosso (L), Buzzatti, F. Fioretti. Allenatore: L. Nesello.
Le ragazze della pallavolo Belluno agganciano la zona salvezza: rimane alle spalle, infatti, il trio formato da Vigonza, Arena e Dinamica Solesino. Le lupe non riescono però a bissare la splendida prestazione di sabato scorso, a San Donà di Piave con la baby Imoco: vanno due volte in vantaggio, ma sono superate al tie-break dal Silea dell’ex Cristina Giacomini (omaggiata con un mazzo di fiori), nel recupero andato in scena in un De Mas vestito a festa, fra cori, trombette, striscioni e un entusiasmo che neppure l’epilogo amaro è riuscito a sopire. Il pubblico sugli spalti ha vinto. Le lupe sul parquet, quasi. «È mancata un po’ di lucidità nei momenti topici – è l’analisi nel post partita di coach Lorenzo Nesello -. Quando si concede troppo a un avversario che batte forte, è inevitabile andare in difficoltà. E Silea ha proprio nel servizio la sua arma migliore. In più, da un certo momento del match, abbiamo iniziato a tirare piano. Il punto? Sa un po’ di occasione sprecata». Sabato, però, si torna già sotto rete: a Castel d’Azzano, nel Veronese, contro l’Arena.
