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RIVAMONTE AGORDINO: Chiusura temporanea Ecocentro per manifestazione “Riva l’Oktoberfest”
AGORDO L’Ecocentro di Rivamonte Agordino rimarrà chiuso sabato 8 e sabato 15 ottobre 2022 come richiesto dal Comune per consentire lo svolgimento della manifestazione denominata “Riva l’Oktoberfest”. Si ricorda che le utenze possono accedere a qualsiasi Ecocentro del territorio dell’Unione Montana Agordina, verificando sedi e orari di apertura nella pagina ECOCENTRO.
ACQUA INQUINATA A GOSALDO LE FOCHE, LAMBROI, DENEORE, MAGAIT, REN, SELLE, COL TAMAI, BITTI, GIARDOI E PETTUINE servizio autobotti a le Foche e Lambroi
LUCA ZAIA MINISTRO? “MI DEVO OCCUPARE DEL VENETO, C’E’ IL PROGETTO INTEL SE MOLLO IL VENETO…”
VENEZIA Punto stampa con il Governatore del Veneto che non manca di analizzare anche il recente voto del 25 settembre. Zaia Ministro? Anche no risponde Zaia. A proposito della staffetta all’interno della Lega? “Ma che staffetta” taglia corto il Presidente. Infine focus sull’autonomia.
AUDIO
ZAIA E FEDRIGA UNITI NEL PROSECCO, PROGETTI E PROGRAMMI DA PIAZZA UNITA’ D’ITALIA A TRIESTE
POMERIGGIO DI INCIDENTI, L’ALTRA SERA INVESTITA UNA RAGAZZA IN VIA COL DI LANA
BELLUNO Due incidenti ieri pomeriggio, a Cavessago, salita per Castion alle 17.45, causa maltempo una utilitaria ha cozzato contro il muretto di una abitazione. Nell’uscita fuoristrada autonoma leggermente ferito il conducente. Poco dopo un furgoncino daily si è ribaltato su un fianco, probabilmente prendendo una cunetta a lato strada. Nessun ferito (foto corriere alpi). In via Col di Lana mercoledi sera alle 22.30 una ragazza è stata investita da un’utilitaria nei pressi del passaggio pedonale prima del distributore. Nessuna ferita grave fortunatamente. Un pick up si è infine schiantato 50 metri prima, contro il muro della caserma degli alpini. Ilpick up è rimbalzato sul marciapiede dopo la botta sul muro.
Ieri lungo la statale di Alemagna a Castellavazzo prima della galleria tamponamento tra tre vetture, il camion che seguiva è riuscito ad evitare il quarto impatto, due i feriti leggeri e chiusura della strada per un paio d’ore.La dinamica è in via di ricostruzione da parte delle pattuglie di polizia intervenute con i vigili del fuoco volontari di Longarone
la storia si ripete
ENNESIMO INVESTIMENTO LUNGO L’AGORDINA IN UNA PROVINCIA CHE LASCIA MORIRE GLI ANIMALI SULLA STRADA, IN PIENA ZONA PARCO.
Nessuna conseguenza per l’uomo al volante dell’auto seriamente danneggiata
BELLUNO Cervo investito e nuova ondata di polemiche in piena zona Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi lungo la regionale 203 agordina. Una cerva con le zampe fratturate dopo l’investimento è stata lasciata nel prato a lato della carreggiata per tutta una notte, agonizzante. È stata trovata morta il mattino successivo all’incidente. Nell’area del Parco non c’è un servizio di reperibilità veterinaria.
INCIDENTE DOMESTICO, INTERVENGONO I POMPIERI
FELTRE I vigili del fuoco hanno smontato la finestra per soccorrere una anziana di Villabruna, rimasta bloccata a terra dopo una caduta in casa. Hanno potuto così far entrare i sanitari del Pronto soccorso, che hanno portato l’anziana in ospedale.
FONZASO I Carabinieri con i vigili del fuoco sono intervenuti in zona industriale per soccorrere una persona ferita in modo non grave a bordo dell’auto uscita di strada autonomamente.
LA PROCURA CHIEDE L’ARCHIVIAZIONE BIS. NESSUN COLPEVOLE PER LA MORTE DI DAVIDE
OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI
DI GIGI SOSSO
SEDICO Morto a 18 anni senza un colpevole. Il supplemento di indagini, ordinato lo scorso aprile dal giudice per le indagini preliminari Elisabetta Scolozzi, non ha portato novità sostanziali sul decesso del giovane pallavolista Davide Bristot.La Procura della Repubblica ha chiesto per la seconda volta l’archiviazione del fascicolo per omicidio colposo a carico del medico del Pronto soccorso dell’ospedale San Martino di Belluno, che il 13 luglio 2021 si era occupato del ragazzo, prima di mandarlo a casa. Bristot ha perso la vita nel corso della stessa notte. Quello che continua a mancare, secondo il pubblico ministero Simone Marcon, è il nesso causale tra la condotta del dottore e il successivo decesso. Eppure il medico legale Antonello Cirnelli, che ha eseguito l’autopsia, aveva scritto nella consulenza commissionata dal magistrato di «colpa grave per imprudenza e negligenza». In altre parole, il sanitario avrebbe dovuto fare di più, magari anche trattenendo il paziente, per prevenire l’aritmia cardiaca, che ha portato all’arresto cardio-circolatorio. L’avvocato della famiglia, Chiara Tartari era ieri a palazzo di giustizia per avere gli atti d’indagine. Tecnicamente Paolino Bristot e Barbara Vanz potrebbero presentare una nuova opposizione all’archiviazione, ma a questo punto con poche speranza.
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ARCHIVIO RADIOPIU
DRAMMA A SEDICO, MUORE NEL SONNO A 18 ANNI, LO RITROVA LA MAMMA
AUMENTANO I COSTI, DALL’AGORDINO L’INVITO A SCENDERE IN PIAZZA
CONVITTO CHIUSO A CORTINA, L’IPOTESI: UN’ASSOCIAZIONE TRA I GENITORI
CORTINA La soluzione alla chiusura del convitto di Cortina potrebbe essere un’associazione tra i genitori e una convenzione con il Comune per gestire la foresteria e accogliere gli studenti degli istituti superiori. Martedì prossimo riunione a Belluno in Provincia per riaprire la foresteria. Non è ancora del tutto esclusa neppure una soluzione a breve termine, che possa consentire di non perdere questo anno scolastico.
LA LETTERA
DIRITTO ALLO STUDIO, NECESSITA’ DI UN CONVITTO.
Cortina D’Ampezzo
Scrivo a nome dei alcuni genitori dei ragazzi che quest’anno avrebbero dovuto alloggiare nel convitto di Cortina d’Ampezzo. Scrivo “avrebbero” perché a poco più di 24 ore dall’orario dell’incontro per la prima notte in convitto, abbiamo ricevuto la comunicazione da parte della scuola dell’assenza del servizio, che telefonicamente ci era stato invece confermato pochi giorni prima. Ci siamo subito attivati per capire cos’era successo e quale fosse la possibile soluzione. Il convitto non è agibile e non lo è da anni (ma il servizio era attivo) e, in un gioco di responsabilità, ogni istituzione si è liberata del problema. In queste prime settimane c’è chi ha percorso tutti i giorni un tragitto di un’ora e mezza per portare il figlio a scuola (in totale 6 ore di viaggio al giorno) e chi ha trovato accoglienza temporanea da famiglie della zona. E’ una situazione insostenibile per noi genitori ma soprattutto per i ragazzi. Abbiamo letto dichiarazioni al giornale della consigliera Monica Dalus, in cui non si accenna minimamente al fatto che il preavviso sia stato così assurdamente breve ma che soprattutto afferma che quattro ragazzi hanno trovato sistemazione, quando tutti i nostri ragazzi non hanno nessun alloggio, se non temporaneo. Viene inoltre scritto che noi genitori abbiamo rifiutato la soluzione di alloggiare i ragazzi a Misurina: Misurina può essere una soluzione? Una distanza di 30 minuti, una strada disagevole, insicura, a volte chiusa e con servizi di linea limitati. I ragazzi che poi hanno attività a Cortina nel pomeriggio si troverebbero di nuovo ad affrontare lunghi spostamenti. Dopo aver letto la sua intervista abbiamo provato a metterci in contatto telefonicamente, ma anche questa possibilità ci è stata negata, ne dobbiamo parlare in presenza (si, perché non vogliono riunioni online) mercoledì prossimo. Noi genitori faremo ancora km e perderemo una giornata di lavoro solo per sentirci dire di persona che il convitto quest’anno non ci sarà.I nostri ragazzi sono venuti a Cortina, città delle Olimpiadi, con delle aspettative e dei sogni. Ecco che tutto è stato distrutto, aspettative, sogni e il diritto allo studio, tanto caro alla nostra Costituzione.
ESEGUITO A TOMO UN IMPORTANTE INTERVENTO DI MESSA IN SICUREZZA DEL CANALONE TRA VIA FRASCARO E VIA CAMPO GRANDO
FELTRE Si è concluso nei giorni scorsi nella frazione di Tomo un significativo intervento di mitigazione del rischio idrogeologico. Il lavoro ha riguardato, in particolare, la rimozione di materiale ghiaioso che si era accumulato, per un’altezza variabile compresa tra 120 e 160 centimetri, a monte di alcune briglie posizionate lungo un canalone situato tra la fine via Frascaro e l’inizio di via Campo Grando, in località valle di Caoril.
TIZIANA PENCO, ASSESSORE ALL’AMBIENTE DEL COMUNE DI FELTRE
QUESTIONE UNIONE MONTANA, I SINDACI DOPO IL “RICHIAMO” DEL PREFETTO
BELLUNO Enormi problemi di personale nell’Unione Montana Belluno-Ponte nelle Alpi. Dopo l’invito del Prefetto incontro tra i primi cittadini intenzionati a fare squadra e risolvere anche i problemi dei pagamenti. Da Oscar De Pellegrin il grazie al Prefetto per la convocazione ad un tavolo importante per fare chiarezza. Oggi è stato dato seguito all’idea con un gruppo operativo ma anche con date per un cronoprogramma per risolvere i problemi che oggi preoccupano. Il sindaco di Belluno spiega perché il bilancio 2020 non è stato approvato. Per ora nessun termine sulle tempistiche che potranno variare.
IL SINDACO DI PONTE NELLE ALPI PAOLO VENDRAMINI
IL SINDACO DI BELLUNO OSCAR DE PELLEGRIN
DA DOMANI CAMBIANO LE MODALITA’ DI ALLERTAMENTO DEL CENTRO FUNZIONALE DECENTRATO REGIONALE PER RISCHIO IDROGEOLOGICO PER TEMPORALI E DI SEGNALAZIONE DI TERREMOTO
La Direzione della Protezione Civile della Regione del Veneto comunica: in esecuzione di una delibera proposta dall’Assessore alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin
VENEZIA Dal primo ottobre cambieranno le modalità di allertamento del Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto per il rischio idrogeologico per temporali e le modalità di segnalazione di terremoto. Le principali modifiche riguardano i documenti e i criteri di allertamento. L’allerta per temporali non prevede più il codice ROSSO il massimo livello di allerta per temporali è quello ARANCIONE, con probabilità bassa/contenuta di temporali forti non organizzati il territorio è in codice VERDE (in precedenza era GIALLO). Con probabilità medio-alta l’allerta è ARANCIONE anche per le zone di allerta prevalentemente “di pianura”. In precedenza era ARANCIONE solo per le zone montane, altrove al più GIALLA. Sono stati omogeneizzati i criteri di allertamento per tutte le zone di allerta, senza distinzione tra zone montane e pianeggianti Sono stati meglio esplicitati i criteri di allertamento per eventuali fenomeni persistenti, caso particolare dei fenomeni organizzati.
UN CAMPO FOTOVOLTAICO PER DARE AL COMUNE UN MEGAWATT PER IL TERRITORIO. INTANTO SI RIDUCONO I CONSUMI CON LAMPIONI SPENTI DALLA MEZZANOTTE ALLE CINQUE DEL MATTINO
VOLTAGO. Da un lato l’idea di realizzare un campo fotovoltaico per liberare risorse per l’assunzione di personale, dall’altro la necessità impellente di spegnere i lampioni di notte per risparmiare dopo la bolletta di settembre. L’amministrazione comunale di Voltago, guidata dal sindaco Giuseppe Schena, si sta muovendo su due fronti per avere risultati sia a lungo che a breve termine sul piano del risparmio energetico e, di conseguenza, sulla gestione della spesa corrente da cui dipendono le possibilità di manovra dei Comuni.
Lo scorso 21 settembre l’ufficio tecnico comunale ha infatti affidato l’incarico all’ingegner Giancarlo Manganella di Feltre per la redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione di un campo fotovoltaico della potenza di un megawatt sul territorio del Comune di Voltago. «Abbiamo stanziato 10 mila euro per fare questo studio – spiega il sindaco Giuseppe Schena – il progettista ha il compito di fare le verifiche e di individuare, se c’è, l’area di proprietà comunale ottimale dove installare i pannelli fotovoltaici. Ci sono tante cose di cui tener conto a partire dai vincoli paesaggistici e ambientali. Non è detto che riusciremo a centrare l’obiettivo. Nel caso non fosse possibile dare concretezza alla nostra idea, pagheremo la perizia al tecnico e cercheremo altre soluzioni».Il Comune di Voltago ha infatti un problema da risolvere e cioè quello di sbloccare risorse per poter assumere nuovo personale. «Il modo per farlo – dice Schena – è quello di sbloccare l’indice assunzionale, riducendo la spesa corrente. Noi abbiamo bisogno di assumere un vigile (al momento abbiamo una convenzione con il Comune di Rivamonte per il servizio a chiamata della loro guardia) e un responsabile dell’ufficio tecnico a tempo pieno (attualmente è a 18 ore). Per questo l’ipotesi che abbiamo fatto è quella di puntare sul campo di pannelli fotovoltaici, un’operazione che ci consentirebbe di risparmiare soldi nella bolletta energetica. L’idea di base è quella di un campo di due ettari. Ora dobbiamo attendere i risultati della perizia del tecnico e poi sarà eventualmente nostra cura illustrarli in un incontro con la cittadinanza». Nel frattempo la giunta Schena ha deciso di intervenire subito per ridurre i consumi di energia elettrica dopo che la bolletta di settembre è andata oltre le previsioni. A breve, infatti, i lampioni dell’illuminazione pubblica presenti sul territorio comunale verranno spenti dalla mezzanotte alle 5 del mattino. L’indirizzo per agire in questo senso è stato dato al sindaco dalla giunta nella seduta di venerdì scorso. «Tale volontà – spiega Schena – verrà resa concreta con una mia ordinanza. Prima, però, aspetto un sopralluogo da parte della ditta che aveva installato i nuovi corpi illuminanti a led per capire se c’è la possibilità di inserire un sistema sull’impianto che consenta un controllo da remoto. In caso di emergenza, per esempio una nevicata, dobbiamo poter essere in grado di riaccendere le luci anche durante la notte in modo da facilitare e rendere più sicure le operazioni di sgombero neve». A spingere la giunta a tale provvedimento sono stati i dati forniti dall’ufficio ragioneria. «A bilancio avevamo già messo una cifra che teneva conto delle maggiorazioni nei costi dell’energia – conclude il sindaco di Voltago – con la bolletta di settembre abbiamo avuto tuttavia un aumento di 20 mila euro. Spegnendo i 352 lampioni presenti sul territorio comunale stimiamo di risparmiare circa 20 mila euro in un anno. Ovviamente con la tariffa attuale».
L’AUMENTO IN BOLLETTA VANIFICA LO SFORZO DEL COMUNE NELL’EFFICENTAMENTO ENERGETICO
La crescita del costo dell’energia ha di fatto azzerato il risparmio ottenuto dal Comune di Voltago con la sostituzione dei vecchi punti luce. Il costo dell’energia consumata dalla rete pubblica stradale era infatti diminuito da 28 mila euro a 11.500 euro nel 2020 dopo gli interventi di efficientamento energetico. Nel 2021 era già salito a 19 mila euro. La proiezione per il 2022 è di 32 mila euro. Dal luglio scorso e fino a dicembre, al prezzo attuale, l’aumento sulla previsione che il Comune aveva stimato ad aprile è di circa 20 mila euro: 12 mila in più per l’illuminazione pubblica e 8 mila per gli immobili di proprietà comunale. Per quanto riguarda il 2023 la proiezione, stimata con prezzo al 1° luglio 2022, è di una spesa pari a 37 mila euro, con un aumento di 25 mila euro rispetto alle previsioni fatte dagli uffici. «Con l’operazione di razionamento dell’energia pubblica stradale che andremo ad effettuare prossimamente – spiega il sindaco di Voltago, Giuseppe Schena – vogliamo assicurare il riscaldamento delle strutture essenziali del nostro comune come la scuola dell’infanzia e quella primaria».
LUXOTTICA: LO STRAORDINARIO INCENTIVATO PIACE, RISULTATI TOP IN TUTTI I REPARTI
AGORDO Continuano a rispondere bene alla richiesta dell’azienda gli operai dello stabilimento Luxottica di Agordo. Anche sabato scorso l’adesione allo straordinario incentivato ha avuto degli ottimi risultati tanto che tutti i reparti interessati dal sabato lavorativo hanno raggiunto il raddoppio in busta paga delle ore lavorate. Spetta agli operai decidere se farsi monetizzare con la prossima busta paga il sabato lavorativo o mettere le ore da parte per poterle utilizzare al momento del bisogno. Da sabato 1 ottobre parte la seconda tranche di fine settimana lavorativi. Per alcuni reparti le maestranze saranno chiamate al lavoro 2 sabati, altri invece solo uno. Questa volta in accordo la RSU si è deciso di optare per uno straordinario incentivato (non obbligatorio) e una flessibilità che coinvolge tutto lo stabilimento, dove tutti dovranno presentarsi al lavoro come una normale giornata lavorativa.
QUEL CAVALLO CHE NON C’E’ PIU’, DAVA IL BENVENUTO A BELLUNO
BELLUNO In via Agordo, fronte distributore, lungo la regionale 204 che porta in città eravamo abituati a quella bellezza scolpita nella pietra dalla Bullstone. Ora il cavallo non c’è più è stato smantellato, era un piacere vederlo dalla strada. “Era molto bello, altro che case funerarie” suggerisce Andrea Piat dalla pagina facebook “Sei di Belluno se”. “Perché lo hanno tolto? Un bell’emblema” dice Gianni Gamper. Giustamente Gino sottolinea come fosse collocato privatamente su un terreno privato, quindi operazione più che legittima. Ma rimangono i ricordi come quello di Marika Da Rold “Era sempre nominato nella settimana enigmistica come cavallo più grande di tutta Europa”. Roberto, da tempo attento alle vicende del cavallo di pietra annota che l’opera era stata messa in vendita, chissà forse riprenderà il galoppo in qualche altro giardino pubblico o privato. Ma ci sono anche i pareri diversi, come quello di Ugo Tolomeo “A parte il fatto che era una insegna pubblicitaria della Bullstone e che non rappresentava per niente Belluno, la sua rimozione è stata eseguita privatamente. I bellunesi dovrebbero abituarsi all’idea che nulla è per sempre. Il cavallo Bullstone come l’ex distributore Agip a Baldenich. Almeno il cavallo è stato tolto senza conseguenze visive inopportune. Cosa che non si può dire per l’ex distributore Agip. Ciò che è rimasto, dopo l’abbattimento della pensilina, è una vera schifezza agli occhi di chi entra in città”.
Il titolare Ivano Viel precisa che l’azienda non è mai stata chiusa e che il cavallo di Pietra era un’opera in vendita che è stata acquistata.
Quel giorno… Damiano Soppelsa di Agordo passava di là…
Le belle foto di Dario Dall’Olio (pagina facebook) che scrive “scultura Guinness di Dario Dall’Olio Evvia …….. verso nuove Avventure”
50 SOPRALLUOGHI E 25 INTERVENTI NELLE FRAZIONI
BELLUNO Circa venticinque interventi in un paio di mesi, una cinquantina di uscite sul territorio e un centinaio di persone incontrate. “La coperta è corta – dichiara il sindaco, Oscar De Pellegrin -, ma fin dalla nostra campagna abbiamo assicurato che non sarebbe mancata l’attenzione alle frazioni”. Tre o quattro volte a settimana il consigliere di maggioranza Massimo Garzotto esce in sopralluogo seguendo le segnalazioni dei cittadini e cercando di dare risposta immediata, dove possibile. “E’ un modo per essere vicini alle persone – dichiara -, quando arriva una chiamata o un messaggio intervengo nel giro di uno o due giorni. A volte risolviamo il tutto in una settimana, lavoro compreso”. Così nelle ultime settimane è stata rimessa a nuovo la pista ciclabile di Salce, dove è stato steso un fondo nuovo, pulito il bordo strada da entrambi i lati e tagliata l’erba. Allo stesso modo sono stati puliti tombini e caditoie di Vezzano, Cavarzano e Cusighe, sono state coperte buche nelle strade vicinali con l’asfalto a freddo e si sono cercati fondi esterni per rimettere in funzione la ferrata Sperti nella Schiara. Nei prossimi giorni si interverrà in Nevegal per la sostituzione di alcuni cartelli rotti lungo la sentieristica. Per i lavori più importanti la delega passa all’assessorato ai lavori pubblici.
LA TELEMEDICINA AL CENTRO DEL CONVEGNO ANAP
BELLUNO Al centro del confronto di Pedavena, le proposte e le prospettive della telemedicina: ovvero, l’insieme di tecniche mediche e informatiche che permettono di curare il paziente a distanza. E di fornire servizi utili: soprattutto alle persone più anziane. La presidente ANAP Belluno, Antinesca De Pol: «La vita ha le sue tappe, ognuna delle quali è caratterizzata da eventi ed esigenze. Attraverso le iniziative dell’ANAP, cerchiamo di sensibilizzare chi di competenza, ma anche i diretti interessati, rispetto a una migliore qualità di vita per la persona non più in età lavorativa». All’appuntamento di Pedavena erano presenti il vice presidente Anap Veneto, Raffaele Zordanazzo, la presidente Confartigianato Imprese Belluno, Claudia Scarzanella, il sindaco Nicola Castellaz, la consigliera provinciale Serenella Bogana, Monica Briani, dirigente Programmazione sanitaria della Regione e Mauro Fantinel della Cardiologia dell’ospedale Santa Maria del Prato di Feltre.
ELISA, IL FRATELLO MAURO E ROBERTA I NUOVI BARISTI AL VERTIK AREA
SAN TOMASO. Sono Elisa Vattai, il fratello Mauro e Roberta D’Arrigo i nuovi gestori del bar-ristorante di proprietà comunale annesso alla Vertik Area, la palestra di arrampicata di San Tomaso. I tre, rispettivamente 36, 30 e 28 anni, sono stati gli unici a partecipare al bando pubblicato dal Comune il 24 agosto e scaduto a metà settembre. La loro speranza è ora quella di aprire il locale con i primi di novembre. È dunque durato poco il periodo in cui la conduzione dell’esercizio pubblico in località Al Pian è rimasta vacante. Nel giugno scorso, infatti, l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Moreno De Val, e Massimo Busin, che a dicembre 2021 era diventato il primo gestore del bar-ristorante, erano arrivati alla risoluzione consensuale del contratto «perché – aveva spiegato De Val – le vedute erano differenti». Ora si apre una nuova fase. «Tutti tre – spiega Elisa Vattai – abbiamo sempre lavorato nel settore (rifugi, ristoranti, alberghi); mio fratello Mauro è inoltre accompagnatore di mezza montagna e quindi vicino a quello che viene proposto nella Vertik Area; Roberta è invece maestra di snowboard a dimostrazione di un attaccamento alla montagna e alle opportunità che essa offre anche nell’ambito sportivo e turistico». Per Elisa e Mauro (che abitano a Canale) e Roberta (originaria di Santa Giustina, ma da quasi dieci anni in Agordino) sarà la prima esperienza in proprio dopo tanti anni da dipendenti. «La cosa è nata in maniera inattesa – spiega Elisa che da 17 anni lavorava al rifugio Gigio Picol – un giorno Valerio Scarpa, il gestore della Vertik Area, ci ha chiesto se conoscevamo qualcuno interessato al bar-ristorante annesso. Così ci siamo detti: “Perché non proviamo noi?”. Abbiamo partecipato al bando e lo abbiamo vinto. Il contratto, 4320 euro l’anno, sarà di sette anni con possibilità di rinnovo». I nuovi gestori sono animati da buona volontà e da idee. «Idee – dicono – che in questi anni non abbiamo potuto mettere a frutto perché eravamo dipendenti. Ora proveremo. Al momento apriremo un bar-paninoteca con qualche possibilità di piatti. Sarà ad ogni modo un’offerta “easy”, veloce e agile, pensata soprattutto per gli utenti della palestra, ma non solo. Abbiamo già il nostro giro di amici-clienti che sicuramente verranno a farci visita e questo ci consente di partire con fiducia. Poi, un po’ alla volta, metteremo in campo nuove idee: la struttura è isolata, dispone di un ampio parcheggio e dello spazio per fare musica». Soddisfatto il sindaco De Val. «Noi siamo super contenti – dice – È una squadra giovane e, tra l’altro, il padre di Elisa e Mauro è di San Tomaso».
CONSIGLIO COMUNALE DI FALCADE IN DIRETTA SUI CANALI DI RADIOPIU
FALCADE. Si apre con la ratifica della delibera di giunta del 4 settembre relativa alla nona variazione al bilancio di previsione e con l’approvazione della decima variazione allo stesso il consiglio comunale di Falcade convocato dal vicesindaco Alvise Luchetta. Si discuterà anche della trasformazione del consorzio Dmo Dolomiti in una fondazione, delle modifiche al piano triennale dei lavori pubblici e della modifica di bozza di convenzione per la realizzazione di interventi sulle reti acquedottistiche finanziati col Pnrr per conto del Comune.
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RITORNA L’UNIVERSITA’ DEGLI ANZIANI AD AGORDO
AGORDO- Dopo la forzata sospensione degli ultimi due anni, dovuta al Coronavirus, riprende l’attività della sezione di Agordo dell’Università Adulti/Anziani di Belluno. Sarà Marco Perale, noto giornalista e storico, a inaugurare, martedì 4° ottobre, alle 15 in sala don Tamis ad Agordo, il 25° anno accademico della sezione che nel 2019-20 contava circa centocinquanta iscritti. Lo farà con una prolusione parlando di «Dino Buzzati 50 anni dopo. La mostra di Belluno». È solo il primo dei vari importanti anniversari ricorrenti nel 2022 e che il Comitato di gestione, coordinato da Gabriele Bernardi, ha ritenuto di trattare nel corso del 1° trimestre delle lezioni, riguardanti in particolare modo personaggi e avvenimenti di carattere locale. Il Comitato ricorda che alla prolusione sono come sempre invitati non solo gli iscritti, ma tutti coloro che desiderano partecipare a un momento di approfondimento culturale sempre di interessante attualità. Questo il programma delle lezioni, sempre il martedì dalle 15 alle 17 in sala don Tamis (fra parentesi il nome del relatore). Martedì 11 ottobre: Il delirium, o stato confusionale (Giampaolo Ben) e Ohannés Gurekian (1902-1984), progettista armeno nelle Dolomiti (Sara Gnech); 18 ottobre: Il ‘mago’ Pietro d’Abano, tra storia e leggenda (Gregorio Piaia); 25 ottobre: Valerio Da Pos (1740-1822), poeta contadino, nel 200° della morte (Dino Bridda; 8 novembre: Socrate: vivere e morire filosoficamente (Lisa De Luca) e Le carte di credito e debito (Giovanni De Gasperi); 15 novembre: La grande emigrazione in Brasile di fine ’800 (Luca Luchetta); 22 novembre: Le montagne di Mario Rigoni Stern (Sara Luchetta) e Augusto Murer (1922-1985) nel centenario della nascita (Dino Bridda); 29 novembre: Alluvioni a confronto: 1966-2018 (Vittorio Fenti); 6 dicembre: Don Antonio Della Lucia, profeta agordino (Loris Serafini) e Gio.Batta Rossi (1922-2010), linguista agordino a 100 anni dalla nascita (Luisa Manfroi); 13 dicembre: 50 anni di Belumat e ricordo di Gianni Secco (Giorgio Fornasier); 20 dicembre: I re Magi tra storia e leggenda (Fiorella Candiani), quindi chiusura del 1° trimestre con brindisi e scambio di auguri natalizi e di fine anno. Non è stato al momento ancora definito il programma delle attività complementari che dovrebbe prevedere il laboratorio artistico (tutti i giovedì) seguito dall’affermata artista alleghese Laura Ballis e quello di informatica a cura di Enza Dagai. Lo stesso vale per il programma visite (al momento solo alla mostra su Ohannés Gurekian nella biblioteca civica di Agordo) e gite d’istruzione e altre iniziative da programmare nel corso dell’anno. Info: 0437-62416 (coordinatore) e 333-8638929 (segretaria).
TUTTI GLI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA
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SONO 5222 I NUOVI POSITIVI IN VENETO DELLE ULTIME 24 ORE. CINQUE I DECESSI, RICOVERI IN AUMENTO
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
AMBULATORIO STOMIZZATI ANCHE AD AURONZO
Con l’attivazione di questo nuovo servizio infermieristico anche in Auronzo, ora tutti gli ospedali dell’Ulss Dolomiti sono dotati di ambulatorio per le persone con stomia.
AURONZO E’ stato avviato un nuovo servizio all’ospedale di Auronzo: l’ambulatorio per stomizzati,rivolto alle persone portatrici di stomia intestinale o urinaria. L’ambulatorio è gestito da infermieri specializzati che hanno l’obiettivo di assicurare ai pazienti un’assistenza a tutto tondo. Le persone con stomia, infatti, possono sviluppare nel tempo importanti lesioni cutanee in corso di trattamenti oncologici e non solo, che necessitano di assistenza infermieristica avanzata a livello ambulatoriale. Attualmente sono oltre 250 i pazienti con stomia seguiti in Ulss Dolomiti: oltre agli ambulatori di Belluno, Agordo, Pieve di Cadore e Feltre, da oggi si aggiunge anche l’ambulatorio di Auronzo.
MONTAGNA TERAPIA, IL GRUPPO SI ALLARGA
Camminare in montagna consente di ascoltare il proprio corpo, di sentirsi immersi in una natura accogliente, ma anche di scoprire con umiltà e a piccoli passi che certi limiti si possono superare mentre altri devono essere rispettati.
BELLUNO Sta prendendo piede la montagnaterapia in ulss Dolomiti. Ieri, all’escursione nelle malghe della Valmorel, insieme alle Psichiatrie di Feltre e Belluno, ha partecipato anche il gruppo della Psichiatria di Oderzo. Nonostante il tempo poco clemente, la giornata è stata accolta con calore dai partecipanti. Durante il tragitto, passo dopo passo, camminando insieme, il gruppo ha iniziato questa nuova esperienza, ammirando il panorama, scoprendo specie vegetali, osservando gli animali e sostando alle malghe lungo il percorso. Oggi c’è stato anche un incontro ravvicinato con una salamandra!
PROGETTO EVOLUTION, DA UN’IDEA DELL’APPIA CNA
“Con questo progetto l’APPIA CNA – spiega il presidente dell’APPIA CNA Massimo Sposato – vuole indirizzare verso tale nuova consapevolezza le realtà del lavoro e dell’impresa, fornendo nuovi strumenti di analisi e di crescita.”
BELLUNO “Evolution – competenze per il lavoro di domani – Strategie di sviluppo delle competenze di imprenditorialità per giovani e donne”. Il progetto, avvalendosi del contributo e supporto di diverse figure accademiche ed istituzionali, vuole analizzare gli scenari economico-sociali del territorio, per fornire, al tessuto imprenditoriale e alle comunità locali, nuove chiavi interpretative di quello che sarà l’essere e il fare azienda nella provincia di Belluno. Il percorso progettuale si articola in tre momenti. Il primo di questi, in programma per il 4 ottobre prossimo, servirà a declinare il concetto di sostenibilità dal punto di vista ambientale, economico e sociale. Il secondo incontro previsto si terrà l’8 novembre e sarà incentrato sul capitale umano. Il progetto troverà poi compimento il 2 dicembre in un laboratorio progettuale che permetterà di approfondire il design. “Il progetto Evolution – aggiunge Cristian Sacchet, direttore dell’APPIA CNA – offre utili strumenti di accrescimento delle competenze, in linea con le trasformazioni in atto nel mondo del lavoro”
GOSALDO. Scade il 7 ottobre il bando per l’assegnazione per quattro anni rinnovabili di due alloggi di proprietà comunale non arredati ubicati nell’immobile sito in via Croce Rossa a Gosaldo. Entrambi gli alloggi (uno di 101 e l’altro di 72 metri quadri) sono formati da tre vani, oltre cucina e servizi, e sono dotati di cantina, autorimessa singola (rispettivamente di 25 e 65 metri quadri) con attestato di prestazione energetica degli edifici (APE) classe G. Info contattando il Comune di Gosaldo.
PRONTO SOCCORSO DI AGORDO, LUNEDI LA CONSEGNA DI NUOVI LOCALI RISTRUTTURATI. CI SARA’ L’ASSESSORE LANZARIN
AGORDO Come da programmi saranno consegnati lunedi i nuovi locali ristrutturati del Pronto Soccorso di Agordo (secondo stralcio). Una seconda fase che ha previsto al pari della prima importanti interventi di ristrutturazione ed ampliamento. L’assessore alla sanità, Manuela Lanzarin, lunedi alle 11 sarà ad Agordo, presso il pronto soccorso, per la consegna ufficiale dei nuovi locali alla presenza del direttore generale della Ulss1 Maria Grazia Carraro.
AL VIA I CORSI PER ASSAGGIATORI DI FORMAGGI
BELLUNO Conoscere i formaggi, raccontarli e saperli abbinare a vini e altri prodotti in percorsi di degustazioni sempre più richiesti da amanti della buona tavola e turisti. È l’obiettivo del corso organizzato da Onaf, organizzazione nazionale assaggiatori di formaggi, con il patrocinio di Confagricoltura Belluno, che partirà il 10 ottobre e si svolgerà nella sala convegni della casa di riposo Gaggia Lante a Cavarzano. I corsi per assaggiatori di formaggi riscuotono crescente interesse anche in ambito agricolo, sia da parte degli allevatori, interessati ad approfondire la conoscenza dei prodotti per illustrarne le caratteristiche ai consumatori, sia agli agriturismi che ricevono sempre più richieste dei turisti di percorsi enogastronomici con abbinamenti speciali con vini, confetture e mieli. “È importante essere dei bravi casari e saper fare bene il formaggio – sottolinea Diego Donazzolo, presidente di Confagricoltura Belluno -, ma oggi è importante anche saperlo raccontare ai consumatori. Inoltre questi corsi favoriscono il confronto tra i produttori, che è uno stimolo fondamentale per crescere e affinare le proprie produzioni”.
BEATO LUCIANI, IL DOCUMENTARIO DI ROBERTO SORAMAE’
CANALE D’AGORDO. “Albino Luciani: un miracolo dalle Dolomiti”, il nuovo filmato del regista agordino Roberto Soramaè, è ora in vendita, disponibile in dvd e su chiavetta usb all’Ufficio UNPLI di Belluno, alla Pro Loco e al Museo Albino Luciani di Canale d’Agordo e su richiesta anche presso gli altri uffici territoriali (info e prenotazioni: [email protected] tel. 0437 1831211). Il documentario inedito, realizzato dal Comitato Unpli delle Pro Loco bellunesi, grazie al contributo di Unpli Veneto, della Pro Loco di Canale d’Agordo e della Fondazione Papa Luciani Onlus, racconta le origini di Papa Luciani. Esso è il risultato di un più ampio progetto, al quale ha contribuito la Regione Veneto, e che ha interessato anche il restauro della via crucis Papa Luciani lungo il percorso da Canale d’Agordo a Falcade. Attraverso immagini d’epoca, testimonianze e citazioni, il filmato mette in luce le radici di Albino Luciani, le emozioni e l’ambiente che hanno attraversato la sua vita e che lo hanno portato alla beatificazione, avvenuta per il miracolo di Candela Giarda, la giovane argentina guarita grazie alla sua intercessione.
STRADA DI DIGOMAN A SENSO UNICO ALTERNATO FINO AL 7 OTTOBRE
VOLTAGO Veneto Strade comunica che dal 29 settembre e fino al 7 ottobre, esclusi sabato e domenica, la SP 26 di Digoman sarà interessata da un’istituzione di senso unico alternato regolato da semaforo in comune di Voltago. Nel periodo interessato sarà istituito anche il divieto di transito ai veicoli aventi massa a pieno carico superiore alle 7,5 tonnellate. Sarà posta idonea segnaletica.
SP 8 DI SAN TOMASO, PROROGATA LA CHIUSURA A FASCE ORARIE FINO ALL’11 NOVEMBRE
SAN TOMASO Da un mese sono iniziati i lavori sulla SP 8 di San Tomaso a Col Zaresè. Veneto Strade ha comunicato la proroga dell’ordinanza fino al 11 novembre. E’ dal 17 luglio del 2014 che per raggiungere San Tomaso da Cencenighe è d’obbligo il rispetto del semaforo, ma dalla prossima stagione autunnale a lavori terminati e micropali piantati tutto cambierà. Ai residenti soprattutto viene richiesto ancora un sacrificio, ma pur di rivedere aperta quella strada nella sua normalità è giustificato e lecito. Fino al 11 novembre, esclusi festivi e prefestivi, la strada chiuderà totalmente dalle 7.15 alle 12.45 e dalle 14.15 alle 17.45. Negli altri orari senso unico alternato regolato da semaforo.
DIVIETO DI TRANSITO VEICOLARE A FADES DI LA VALLE AGORDINA TRA L’INCROCIO CON LA SR 347 E IL CIVICO 2. FINO AL 18 NOVEMBRE, SABATO, DOMENICA E FESTIVI COMPRESI. IL DIVIETO AVRA’ EFFICACIA NEI GIORNI DI EFFETTIVA ESECUZIONE DEL CANTIERE.
L’UNIONE MONTANA PRESENTA IL BILANCIO CONSOLIDATO 2021
AGORDO Consiglio dell’Unione Montana, lunedi alle 20 in sala Don Tamis. All’ordine del giorno l’approvazione del bilancio consolidato 2021, la presentazione del documento unico di programmazione (DUP), delega all’Unione Montana per il servizio associato di manutenzioni ambientali, trasformazione del consorzio DMO a Fondazione, comunicazioni del presidente Paolo Frena.
IL SINDACO COMUNICA L’AMMONTARE DEL CONTRIBUTO STATALE
TAIBON. Il sindaco di Taibon, Silvia Tormen, ha convocato il consiglio comunale per domani alle 8.30. All’ordine del giorno la ratifica di una variazione al bilancio di previsione e l’approvazione del documento unico di programmazione (Dup). Il consiglio sarà quindi chiamato all’approvazione della convenzione con la Provincia per la gestione di fondi ministeriali. Il sindaco darà poi comunicazione in merito alla concessione al Comune di Taibon di altri contributi statali.
DAL BOSCO ALLA PRODUZIONE DI ENERGIA, UNA FILIERA PER BELLLUNO NELLE LINEE GREEN DEL PNRR
BELLUNO Oggi nella sala Eliso Dal Pont “Bianchi” alle 9.30 per iniziativa della CGIL Belluno sarà trattato un tema importante come la potenzialità per la creazione locale di una filiera del bosco per la creazione di energia. Introdurrà ai lavori Mauro De Carli, Segretario generale della Cgil di Belluno, conclusione del segretario Cgil Veneto, Paolo Righetti dopo gli interventi di Sebastiano Grosselle (segreteria Cgil Belluno), Paola Fatto, Daniele Perin, Raffaele Cavalli, Francesco Loreggian (Università di Padova), Francesco De Bettin (presidente Dba group), Marco Staunovo Polacco (presidente Bim Piave Belluno) e Simone Deola (consigliere provinciale).
OLTRE LE VETTE A BELLUNO DAL 7 AL 16 OTTOBRE
BELLUNO Si svolgerà come di consueto nella prima metà del mese di ottobre a Belluno la 26a edizione di Oltre le vette – Metafore, uomini, luoghi della montagna, manifestazione dell’assessorato alla cultura del Comune di Belluno organizzata insieme alla Fondazione Teatri delle Dolomiti.
VALERIA BENNI, ORGANIZZATRICE DI OLTRE LE VETTE
VENETO LEGGE, L’IMPEGNO LIMANESE CON RINFRESCO
LIMANA Oggi la Biblioteca di Limana parteciperà alla 6^ edizione della Maratona di Lettura Il Veneto Legge, un progetto promosso dall’Assessorato alla Cultura della Regione Veneto che vede come protagonista il libro e la lettura. La Biblioteca di Limana propone dalle 15.15 a sera un ricco programma di letture e coinvolgerà tutte le fasce d’età. Tutti gli incontri si terranno presso la Sala Nocivelli della Biblioteca di Limana a ingresso gratuito con piccolo rinfresco
PROGRAMMA Ore 15.15 “Le voci del bosco”, brani tratti dal libro di Mauro Corona, letture per bambini 6-10 anni con Antonella e Roberta; 16.30 “I piccoli segreti della montagna”, letture per bambini 3-5 anni con Carolina e Maristella; 17.45 “La memoria di Gena”, brani tratti da “I piccoli maestri” di Luigi Meneghello e approfondimenti sulla Valle del Mis. Letture per ragazzi dagli 11 anni in su con Flò; 20.30 “Ultima sera di settembre in compagnia di Buzzati”, letture con la Compagnia del moccolo (Angelo, Piero, Elena e Nanni)
DONNE E AGRICOLTURA
BORGO VALBELLUNA L’impegno femminile ieri, oggi e domani è il filo conduttore dell’incontro del 5 ottobre a Mel, alle 20.30 nella chiesa di San Pietro. Relatrici: Daniela Perco (antropologa), Chiara Bortolas (Donne Impresa della Coldiretti) Elisa Colle (imprenditrice) Martina Vergerio (impreditrice) Elena Billò (imprenditrice) Cinzia Sanzovo (imprenditrice)
PRIMA IL CAMMINO, ORA LA RACCOLTA FONDI PER L’ADOS, OGGI LA PRIMA SERATA AL NOF FILO’ DI CENCENIGHE
REDAZIONE Oggi raccontiamo la storia di Ilaria Zasso e Francesca Dai Pra. Entrambe hanno percorso il cammino per Santiago e una volta tornate a casa hanno messo in calendario tre incontri per presentare un loro documentario sul viaggio spirituale in Portogallo e Spagna. Il video in prima visione viene presentato questa sera al Nof Filo’ di Cencenighe, seguiranno altre due serate a Caviola ed Agordo, prossimamente forse anche a Belluno. Il ricavato delle serate ad offerta libera sarà interamente devoluto all’Ados
L’INTERVISTA ALLA RADIO
VITTORIO FENTI ALLA RADIO, DA UN “CAMPO BASE” DEL 2010 l’intervista
SABATO 8 OTTOBRE TORNA LA FIERA DEL BESTIAM AD AGORDO
AGORDO Torna sabato 8 ottobre la Fiera Del Bestiam sul Broi di Agordo. La manifestazione gemellata con Se Desmonteghea torna con il mercato dei prodotti agricoli ed artigianali, l’esposizione zootecnica con le aziende agricole, l’esposizione di macchine e attrezzatura agricole e la “Scota” del Belot. Ci sarà la possibilità di pranzare con i piatti tipici e la cucina degli Alpini. Abbinata a la Fiera Del Bestiam anche Formai e Vin in Villa con 5 stand di formaggi in abbinamento a vini di cantine venete, friulane, trentine, lombarde piemontesi e prodotti da forno del territorio. Nell’occasione sarà possibile visitare Villa Crotta – De Manzoni e la chiesa Arcidiaconale di Agordo.
NOTE DI NOTTE CON IL CORO FODOM, DOMANI ALLE 20.45 NELLA SALA CONGRESSI DI ARABBA
L’INVITO ALLA RADIO (ITALIANO E FODOM)
ALLA RADIO… IL SINGOLO DI MARCO V. DAL FARRA
Con la presentazione di Marco
I CORSI DELL’ADA
di GIANNI SANTOMASO
LE FERRARI AD ALLEGHE – EVENTO F.O.C.I.
AUTODIFESA FEMMINILE – VIPER
ARSIE‘ Una lezione gratuita, tre ore dalle 9 del mattino alle 12 di domenica 9 ottobre, è il progetto dedicato alla difesa femminile, organizzato da Ving Tsun Academy. Si svolge presso palestra della scuola dell’infanzia di via Nazionale 37 a Fastro. Per prenotazioni ed informazioni: Sifu Christian Baggio, telefono 3479850726 www.vta-i.org
IL TUO VOTO E’ IMPORTANTE
SOPRALLUOGO DEL FAI NEI SERRAI DI SOTTOGUDA. SERVONO 2500 VOTI PER LA CHIESETTA DI SANT’ANTONIO
ROCCA PIETORE Nei giorni scorsi il sindaco di Rocca Pietore Andrea De Bernardin ha effettuato un sopralluogo nei Serrai assieme ad un referente Provinciale e una componente Nazionale del FAI (Fondo Ambiente Italiano). Passando davanti alla chiesetta di Sant’Antonio, l’idea di candidarla a Luogo del Cuore del FAI. “Servono almeno 2500 voti. Le votazioni sono partite a maggio e si chiudono verso fine anno. Quindi siamo in ritardo ma ce la faremo!! Questo ci permetterà di accedere anche ad un piccolo contributo economico del FAI per i lavori di recupero della nostra chiesetta danneggiata dagli eventi atmosferici” dice il primo cittadino di Rocca Pietore.
PER VOTARE CLICCA QUI
L’AGORDINO DICE SI AL PRESIDIO “LIBERA”
Giovedì 6 ottobre alle 20.30 in sala don Tamis ad Agordo: nasce il presidio Libera Agordino. La cittadinanza è invitata!
AGORDO Giovedì 6 ottobre alle 20.30 in sala don Tamis ad Agordo si svolgerà l’assemblea costitutiva del presidio agordino di «Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie», la realtà fondata da don Luigi Ciotti nel 1995. Dopo l’illustrazione degli obiettivi del presidio e la presentazione della vittima innocente di mafia a cui esso verrà intitolato, tutti i presenti potranno firmare il patto di presidio.
BRETELLE LASCHE CERCA GIOVANI
BELLUNO La compagnia teatrale Bretelle Lasche cerca ragazzi dai 15 ai 17 anni, motivati, per il nuovo spettacolo che sta allestendo, con previsione di debutto per la tarda primavera 2023. Non ci sono costi da sostenere, salvo quelli di iscrizione e assicurazione (quantificabili in 15 euro complessivi). Per proporre la propria candidatura o ricevere informazioni: mail o un messaggio WhatsApp a [email protected] o al numero 3293676945.Riunione di presentazione del progetto venerdì 7 ottobre alle 14 nella sede di via Feltre vicino al parcheggio ex Moi. Oltre ai ragazzi interessati a recitare, sono invitati tutti gli studenti che vogliano collaborare per la parte tecnica dello spettacolo (luci, audio, video, scenografie).
FOLKLOR JALPE’ DE LA MARMOLEDA
ROCCA PIETORE Domani e domenica a Rocca Pietore torna Folklor Jalpè De La Marmolèda. Sotto al tendone riscaldato due giorni di festa con il gruppo Folk Marmolèda. Sabato 1 ottobre dalle 18 aperitivo in musica con i Volxalp, dalle 19 stand gastronomico con piatti tipici, alle 22 il rock dei Sinfobia e chiusura con DJ set. Domenica 2 ottobre la Santa Messa alle 11, dalle 12:30 pranzo con piatti tipici e musica con Die Derstige. Alle 14:30 la sfilata dei gruppi folk, alle 18 musica con i Pazedins e finale con la cucina tipica dalle 19.
RITORNA LA PEDONATA “IL VENTO TRA I CAPELLI”
BELLUNO C’è grande attesa per la sedicesima pedonata non competitiva “Il Vento tra i capelli” che si terrà domenica 2 ottobre grazie all’organizzazione del Comitato Prevenzione Salute Donna. Lo start sarà alle 10. Il percorso di 5 km si snoderà lungo le vie del centro di Belluno con partenza e arrivo in Piazza dei Martiri.La scelta di svolgimento ad ottobre non è casuale in quanto viene proposta in concomitanza con il mese della prevenzione e della salute per la donna.
OHANNES GUREKIAN, UN PROGETTISTA ARMENO DELLE DOLOMITI
BELLUNO Fino al giorno 29 ottobre, sarà possibile visitare il percorso espositivo presso la biblioteca civica di Agordo. SABATO 1 ottobre “escursione architettonica” fra i vicoli del paese di Frassené Agordino, che per lungo tempo Gurekian elesse quale luogo di residenza, per vedere dal vivo alcune delle realizzazioni dei suoi progetti. SABATO 8 ottobre (notte di plenilunio) trekking da Frassené al Rifugio Scarpa-Gurekian raccontando cosa lega questo luogo alla storia di Ohannés Gurekian. Poi ci sarà la possibilità di fermarsi per cenare.
69^ STAGIONE DEL CIRCOLO CULTURALE BELLUNESE
BELLUNO Al via la seconda parte della 69a Stagione 2022 del Circolo Culturale Bellunese, sulle note del flauto di Federica Lotti, accompagnata al pianoforte da Massimo Somenzi. Il concerto si tiene nell’Auditorium del liceo Lollino di Belluno, oggi, alle ore 20:30. La serata sarà introdotta da un tradizionale Benvenuto in Musica degli alunni della Classe di flauto del Liceo musicale “G. Renier”, prof.ssa Giorgia Reolon. Informazioni e note di sala complete sul sito belrcircolo.org.
PROLOCO DI RIVAMONTE AGORDINO
DOMENICA 23 OTTOBRE LA GRANDE FESTA ALLA FABBRICA IN PEDAVENA DI LA VALLE
IL CONCERTO “LA VIA AL SANTUARIO”
FELTRE Sarà il chiostro del Santuario dei Santi Vittore e Corona di Feltre ad ospitare domani il concerto dell’Ensemble Murmur Mori, in occasione della 17esima edizione della rassegna “La via al Santuario. Itinerario musicale, poetico e di conoscenza”: l’evento, organizzato dal Centro Studi Claviere di Vittorio Veneto, gode del patrocinio del Comune di Feltre e rientra nel progetto RetEventi Cultura Veneto 2022 per la provincia di Belluno. Tema della serata sarà “Poetesse, poeti e poesia giullaresca d’Italia”; l’ingresso – inizio del concerto alle ore 17.30 – è ad offerta libera.
IL GRANDE FESTIVAL DEI CORI A LIMANA
LIMANA Domenica 16 ottobre sotto la tensostruttura fronte alle scuole elementari di Limana si svolgerà la seconda edizione del Grande Festiaval dei Cori. Saranno 10 i cori bellunesi che si alterneranno per una giornata all’insegna del bel canto. Un evento con il patrocinio della Provincia di Belluno, Comune di Limana e Pro Loco. Organizza la Corale di Limana.
DEDICATO A MONSIGNOR LINO MOTTES, IL GIORNO DELLA CITTADINANZA ONORARIA
L’OPINIONE
2 OTTOBRE LA FESTA DEI NONNI
Nel 2005, con la legge n. 159, fu istituita la “festa nazionale dei nonni” indicando nel 2 ottobre di ogni anno il giorno per “festeggiare i nostri nonni e le nostre nonne”. In quel periodo, di forti tensioni politiche, sociali e sindacali, ricordo, che anche la CGIL e lo SPI “salutarono” ironicamente quella legge per l’eccessiva strumentalità nei confronti delle persone anziane, che all’epoca avevano, e anche oggi hanno, ben poco da festeggiare. La stragrande maggioranza delle nonne e dei nonni, sono pensionate e pensionati con redditi, a dir poco, da fame e con notevoli problemi nelle cure sanitarie e negli aiuti assistenziali. Se malati e/o non autosufficienti, con la necessità dell’ospitalità in strutture protette (case di riposo – centri servizi), nei loro confronti, chiamando in causa i familiari o se completamente indigenti l’amministrazione comunale, automaticamente scatta la pesante compartecipazione ai costi: dai 60 ai 90 euro giornalieri. Ribadite le inconfutabili difficoltà che attanagliano moltissimi anziani, nella giornata del 2 ottobre le istituzioni locali (Comuni, Province e Regioni) e le Scuole, potrebbero promuovere iniziative per valorizzare il ruolo dei “nonni”, molti di loro impegnati nel volontariato. Sarebbe molto più opportuno che queste Istituzioni pubbliche (Parlamento e Governo inclusi) il 2 ottobre 2022, per dare valore alla festa, si impegnassero ad affrontare, e risolvere, la pesante situazione sociale ed economica degli anziani e delle loro famiglie, evitando “pelose e mortificanti sceneggiate” di circostanza. Il 2 ottobre venga utilizzato per smascherare le tante inconcludenti e fumose promesse governative nazionali e alcune regionali, che di fatto sono state, e continuano ad essere, dei veri e propri “raggiri politici” ai danni di: pensionati; anziani; disoccupati; disabili; non autosufficienti; poveri. Chi governa la cosa pubblica, accantoni le “parate festaiole” e concretizzi risposte esigibili alle seguenti priorità (anche) per le nonne e per i nonni. Ridurre i prezzi dei prodotti di largo consumo e dell’energia; Abbassare tariffe e imposte; Creare occupazione; Sostenere e valorizzare il volontariato; Aumentare il potere d’acquisto delle pensioni e delle retribuzioni; Finanziare adeguatamente il fondo sociosanitario; Istituire il fondo nazionale per la non autosufficienza e, qui in Veneto, finanziare quello regionale; Definire i livelli essenziali sociali (LIVEAS) e aggiornare i LEA sanitari; Cancellare i tempi d’attesa in sanità; Ridurre al massimo la compartecipazione ai costi socio-assistenziali. Dopo aver raggiunto questi, ed altri, obiettivi sociali, allora si potrà dare inizio alla festa dei nonni.
IERI ALLA RADIO
SPECIALE EP CENTER
ARGOMENTO: RIDURRE IL RISCHIO ELETTRICO ED ECONOMIZZARE I CONSUMI
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
MUSICA PIU’
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
Precipitazioni: Probabilità alta (70-90 %) di precipitazioni a tratti e discontinue possibili durante tutta la giornata, anche sottoforma di rovescio o isolato temporale su Prealpi. Complessivamente tra giovedì e venerdì sono previsti apporti assai irregolari sulla montagna veneta, valori medi di 10-20 mm, ma possibili anche fino a 40-50 mm, specie sulla fascia prealpina. Limite neve a 2100-2300 m.
Temperature: Senza variazioni di rilievo rispetto a giovedì. Debole escursione termica giornaliera a tutte le quote. Su Prealpi – a 1500 m: min 6 max 8, a 2000 m: min 4 max 5 Dolomiti – a 2000 m: min 4 max 5, a 3000 m: min -3 max -2
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, localmente moderati su alcuni settori esposti ai quadranti meridionali; in quota moderati/tesi da sud-ovest, a 10-20 km/h a 2000 m e 25-35 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: Minime in leggero calo specie nelle valli e massime in ripresa Su Prealpi a 1500 m: min 7 max 12, a 2000 m: min 5 max 8 Dolomiti – a 2000 m: min 3 max 8, a 3000 m: min -1 max 1
Venti: Nelle valli venti deboli di direzione variabile; in quota tesi da sud-ovest al mattino, dal pomeriggio e verso sera in rinforzo da nord-ovest fino a forti oltre 2700/2800 m. a 10-20 km/h a 2000 m e 25-60 km/h a 3000 m.
OGNI GIORNO IL MERCATINO A RADIO PIU’, AL QUARANTESIMO MINUTO. IL PUNTO DI RIFERIMENTO PER CHI OFFRE O CERCA LAVORO NELL’ARCO DOLOMITICO, CENTINAIA DI VISUALIZZAZIONI AL GIORNO SUL SITO INTERNET, IN AUDIO ALLA RADIO E IN STREAMING IL TUTTO IL MONDO. IL MERCATINO DI RADIO PIU, PER INSERIRE I TUOI ANNUNCI SCRIVI A [email protected]
CALCIO
CONFERMATI I CALENDARI DELLE SQUADRE GIOVANILI DELL’AGORDINA
REDAZIONE Anche gli esordienti e la Juniores dell’Agordina inizieranno il loro campionato a partire da questo fine settimana. La FIGC di Belluno ha comunicato l’ultimo calendario che mancava all’appello, quello degli esordienti. La compagine del presidente Cosmo Forcella sarà impegnata con tutte le categorie in cui si è iscritta a partire dal 1 ottobre. Dopo l’inizio dei campionati regionali, al via dunque anche quelli a livello provinciale. La Juniores giocherà al sabato pomeriggio mentre gli Esordienti hanno le partite in programma la domenica mattina. I più grandi termineranno il girone di andata ad inizio novembre e giocheranno anche due partite del ritorno prima di Natale, mentre i più giovani faranno il riposo invernale a partire da inizio dicembre. I campionati riprenderanno in primavera per concludersi con l’arrivo dell’estate.
I CALENDARI
PALLAVOLO
ULTIMO TEST MATCH PER LA PALLAVOLO BELLUNO
BELLUNO Tappa finale nel percorso di pre-campionato della Pallavolo maschile Belluno. Stasera alle 20, i rinoceronti saranno di scena in Trentino Alto Adige, ospiti della Pallavolo Trento Bolghera. Obiettivo? Continuare a crescere, oliare i meccanismi di gioco, affinare la condizione fisica e soprattutto la conoscenza all’interno di un gruppo che ha già dato segnali importanti. Come testimoniano le due vittorie della scorsa settimana con San Donà e Monselice: «Ma in questa fase – argomenta coach Gian Luca Colussi – ogni risultato è del tutto relativo. Sì, vincere è sempre gratificante, però contano maggiormente i passi avanti sotto il profilo del gioco». In vista della trasferta in Trentino, non manca qualche piccolo intoppo di natura fisica: nulla di preoccupante, in realtà. Si parla di semplici affaticamenti, ma non è detto che la DRL si presenti al completo. «Abbiamo voluto organizzare questa trasferta, che inizialmente non era prevista, anche per “crearci” delle difficoltà dal punto vista logistico, oltre che pallavolistico. Bolghera è una squadra interessante: milita in B, ma ha un roster di rilievo, da alta classifica. E giocare in casa loro non è una passeggiata. Sarà una partita vera».