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ULTIM’ORA, 08.03
CADE IN SCOOTER, SOCCORSA ALL’ALBA
LIMANA La giornata del personale Suem 118 inizia stamane alle sette a Refos di Limana. Incidente autonomo, la donna 63enne di Belluno è stata portata in ambulanza al pronto soccorso del San Martino per le ferite giudicate non gravi.
SOVRAMONTE Malore per un uomo di 77 anni di Sovramonte, sul posto l’elicottero Leone e il Soccorso Alpino di Feltre, l’uomo in condizioni medio grave è stato ricoverato al Santa Maria del Prato di Feltre.
FALCADE Ieri alle 18.10 l’elicottero Falco ha sorvolato la Valle del Biois, fino a Falcade per soccorrere un 62enne del posto colto da malore (foto Diego Costa)
IL GRAZIE DALLA VALLE DEL BIOIS AGLI ORGANIZZATORI, AI VOLONTARI, A CHI HA PARTECIPATO… DESMONTEGATA 2024, LA VENTESIMA EDIZIONE DI SUCCESSO
il dipinto eseguito da Silvano Savio e da Angelo Falmi dell’Accademia di Brera
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OGGI ALLA RADIO…. ALLE 4 E ALLE 6 LE NOTIZIE DALL’ITALIA E DAL MONDO 0500 il nuovo programma, l’almanacco della nostra gente con il MUSLA 6.15 PIROLE DE LENGA A CURA DEL MUSLA 7.20 EL BAL DEL FIORI, DETTI E TRADIZIONI DI GIULIANA DA RONCH 8.05 LA RASSEGNA STAMPA LOCALE 8.30 PIU’ SIAMO CON MARINA DONA’ 900 L’almanacco della nostra gente con il MUSLA 9.10 OGGI COME IERI CON SILVIA BALDO 9.30 i racconti di Paolo Soppelsa l’appuntamento del lunedi mattina (foto) 9.40 VIABILITA’ CON BOTOL CAR SERVICE (AGORDO-SEDICO-FELTRE) 10.30 HERMANN FALEGNAMERIA, 25 ANNI DI IMPEGNO, CON HERMANN E VANIA 11.30 SOTTO UN CIELO DI STELLE, ASTROFILIA CON CLAUDIO PRA 12.00 VA TUTTO LISCIO 12.30 GIORNALE RADIO PRINCIPALE 13.10 SALUTE E SOCIETA’ CON IL DOTTOR MARCO CARACCIOLO 13.20 TRA FOGLIE E CASTAGNA, CANTA CON NOI DI E CON MARINA DONA’ 14.00 COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA, LORIS SCUSSEL 15.00 RITRATTI SONORI CON ALESSIA DALL’O OSPITE DANIELE BOTTEGAL 16 IL ROCK DI MARCO COSTANTINI 1645 LE HIT DI MIRCO BENCIVENNI 18.00 PIU’ DANCE LE SELEZIONI CHE FANNO SALTARE DI DJ JACK, JACOPO DEL TEDESCO 19.00 LE ANTICIPAZIONI DAL TG DI ANTENNA 3 DI TIZIANA BOLOGNANI
rassegna stampa nazionale, ogni giorno alle 5 e alle 6 del mattino
giornali locali 7 rassegna stampa flash, 8 rassegna stampa, gr flash alle 10 e alle 11, principale 12.30. Informazione pomeriggio alle 15 (speciale) 16, 17, 18. Giornale radio nazionale: ogni ora dalle 5 del mattino, alle 20 della sera.
ULTIM’ORA, 08.03
CADE IN SCOOTER, SOCCORSA ALL’ALBA
LIMANA La giornata del personale Suem 118 inizia stamane alle sette a Refos di Limana. Incidente autonomo, la donna 63enne di Belluno è stata portata in ambulanza al pronto soccorso del San Martino per le ferite giudicate non gravi.
SOVRAMONTE Malore per un uomo di 77 anni di Sovramonte, sul posto l’elicottero Leone e il Soccorso Alpino di Feltre, l’uomo in condizioni medio grave è stato ricoverato al Santa Maria del Prato di Feltre.
FALCADE Ieri alle 18.10 l’elicottero Falco ha sorvolato la Valle del Biois, fino a Falcade per soccorrere un 62enne del posto colto da malore (foto Diego Costa)
30 SETTEMBRE… alla radio l’almanacco
N di parom – L Almanach de la nosta jent
Le voci: Davide Conedera, Agordo, Michela Dell’Osbel, La Valle Agordina Simone Ganz, Falcade Veronica Lezuo, Colle Santa Lucia. La voce nella sigla è di Giorgia Taio
LA PUNTATA DI OGGI, 30 SETTEMBRE
I podcast informativi del mattino – audio –
LA RASSEGNA STAMPA NAZIONALE ALLA RADIO, OGNI GIORNO ALLE 5 E ALLE 6 DEL MATTINO viene pubblicata alle 6.00 DIRETTA RADIO
NOTIZIE DELLA NOTTE
Missili e droni sull’Ucraina, scatta massiccio raid russo Banca centrale cinese dispone taglio tassi mutui esistenti
Esercito israeliano, neutralizzato obiettivo aereo da Libano Addio a Kris Kristofferson, famoso artista country e attore Pentagono, risponderemo agli attacchi agli Usa in Medio Oriente Media, Hezbollah sceglie Safieddine come suo leader Biden, ‘la guerra su larga scala in Medio Oriente va evitata’
AUDIO dalle 6 del mattino
I podcast informativi del mattino – audio –
OGNI GIORNO ALLE SETTE DEL MATTINO, LA RASSEGNA STAMPA LOCALE FLASH… PER CHI VA IN FRETTA. I TITOLI DAI GIORNALI E DAL SITO WWW.RADIOPIU.NET viene pubblicato alle 7.00 DIRETTA RADIO
per chi va in fretta… tante notizie in pochi minuti. L’informazione locale alla radio, ogni ora dalle 7 del mattino alle 19 della sera.
ROCCA PIETORE a ROCCA PIETORE in località SOPRACORDEVOLE, VAL, DAGAI, DAVARE, LE COSTE e RONCH l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile Coppia aggredita e ferita a Belluno: indagini in corso
INCIDENTE SULLA 203 AGORDINA. NESSUN FERITO DOPPIO INTERVENTO IN AGORDINO PER IL SUEM 118 PERDONO IL SENTIERO, RIACCOMPAGNATI A VALLE DAL SOCCORSO ALPINO “Cielo grande, cielo blu” e una panchina rossa per ricordare le vittime di violenza a Sedico Valle di Cadore Danneggiamento all’illuminazione pubblica: interventi in corso NEVEGAL: STAGIONE ESTIVA MOLTO POSITIVA LA SOLIDARIETÀ VINCE: DYNAMO VELLAI E ASTRA QUERO TRIONFANO NELLA COPPA DONO 2024IPOGEO SRL SPEGNE 25 CANDELINE. UNA GRANDE FESTA HORECA A LONGARONE FIERE IL CONSIGLIO DELL’UNIONE MONTANA AGORDINA AGORDO Il Presidente dell’Unione Montana Agordina Paolo Frena ha convocato il consiglio per oggi alle 20 in diretta sui nostri canali social. FIABANE A PAIANE. UNA GRANDE SERATA DI MUSICA A PONTE NELLE ALPI IL CONCORSO DI POESIA E PROSA LADINA A CIBIANA. GABRIELE RIVA VINCE NELLA CATEGORIA POESIE, ALBINO MEZZACASA NELLA PROSA PATENTE A CREDITI: PER EVITARE IL FLOP, L’ISPETTORATO CHIEDE DI PRESENTARE LA DOMANDA 2 VOLTE
CALCIO L’AGORDINA SI PIEGA ALLA CAPOLISTA TAMBRE. ALTI E BASSI NEL SETTORE GIOVANILE HOCKEY SU GHIACCIO L’ALLEGHE ATTERRA IL PERGINE, SECONDA VITTORIA PER IL FELTRE PALLAVOLO IL BELLUNO VOLLEY STRAPPA UN SET AL PRATA ATLETICA ISACCO COSTA E MANUELA BULF SI AGGIUDICANO LA 3 ORE DELL’AGORDINO MOTORI LUIGI FAZZINO OPERATO DOPO IL PAUROSO INCIDENTE ALLA ALGHERO-SCALA PICADA MOTORI IL DECIMO RALLY DELLA CARNIA PARLA SLOVENO
AUDIO dalle 7 del mattino
I podcast informativi del mattino – audio –
GIORNALE RADIO NAZIONALE, EDIZIONE DELLE SETTE viene pubblicato alle 7.05 DIRETTA RADIO
il giornale radionazionale e’ in onda ogni ora, dalle sette del mattino alle venti della sera
Montecatini Val di Cecina Nonna e nipote dispersi nel Pisano, ricerche ancora senza esito Quattro colpi di pistola Strage a Nuoro, l’omicida si è accanito sulla moglie Giallo nel Comasco, ex vicesindaco ucciso a coltellate Il corpo di Candido Montini trovato in casa dal fornaio Sensibilizzata la sicurezza al ghetto ebraico di Roma e Venezia Anche su altri possibili obiettivi. Il livello era già altissimo. Al Niguarda 400 trapianti all’anno, anche un cuore artificiale Tarzo-Treviso Uccide la moglie e si suicida, dolore per la morte della figlia
In una lettera l’uomo novantenne spiega al cognato il suo gesto
EDIZIONE DELLE 20, DEL 29 SETTEMBRE 2024
AUDIO dalle sette del mattino, ogni ora alla radio
I podcast informativi del mattino – video –
RASSEGNA STAMPA LOCALE, ORE OTTO 05
viene pubblicata alle 8.05 DIRETTA RADIO DI MIRKO MEZZACASA
VIDEO in diretta dalle 8 del mattino
IERI SERA, DAL TG DI ANTENNA 3, ogni sera alle 19 le anticipazioni alla radio, quello che poi seguirete nel TELEGIORNALE BELLUNESE in onda alle 19.30 sul CANALE 10 del digitale terrestre.
ROCCA PIETORE, ACQUA INQUINATA
ROCCA PIETORE a ROCCA PIETORE in località SOPRACORDEVOLE, VAL, DAGAI, DAVARE, LE COSTE e RONCH l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e non può essere usata per scopi alimentari. Verrà effettuato servizio sostitutivo con cisterna c/o ex Ufficio Postale.
Coppia aggredita e ferita a Belluno: indagini in corso
BELLUNO Nella notte tra sabato e domenica, una coppia è stata aggredita in via del Boscon, Belluno. L’uomo è stato brutalmente picchiato da un gruppo di ragazzi, mentre la donna ha subito una coltellata al braccio. Entrambi sono stati soccorsi e trasportati all’ospedale San Martino. Sul luogo dell’aggressione, sono state trovate evidenti macchie di sangue, appartenenti probabilmente ad entrambi. La polizia ha avviato le indagini e, sebbene non ci siano stati ancora arresti, ha recuperato potenziali prove, come un coltello, nelle vicinanze. Secondo i primi accertamenti, l’aggressione è avvenuta intorno alle 5 del mattino, fuori dal Consorzio Agrario Belluno – Treviso. La coppia, sulla quarantina, sarebbe stata attaccata da almeno otto persone. Gli investigatori stanno raccogliendo testimonianze e analizzando le dinamiche dell’accaduto.
INCIDENTE SULLA 203 AGORDINA. NESSUN FERITO
SEDICO Incidente sabato mattina in località La Pissa. Un’auto è finita fuori strada. Nessun ferito, solo qualche problema alla viabilità con il traffico fermo anche per consentire il recupero del mezzo.
DOPPIO INTERVENTO IN AGORDINO PER IL SUEM 118
REDAZIONE Due interventi in Agordino ieri sera in poco più di mezz’ora per il Suem 118. Poco dopo le 18 la centrale operativa è stata allarmata per un malore a Falcade. Coinvolto un uomo del posto di 62 anni che è stato elitrasportato all’ospedale Papa Luciani di Agordo. In supporto anche l’ambulanza della Croce Verde Val Biois. Un altro malore a Rivamonte. A sentirsi male un 77enne di Sovramonte che è stato portato in ambulanza all’ospedale di Feltre.
PERDONO IL SENTIERO, RIACCOMPAGNATI A VALLE DAL SOCCORSO ALPINO
CORTINA Poco prima delle 14 di ieri il Soccorso alpino di Cortina è stato attivato per una coppia bolognese che aveva smarrito il sentiero nella zona di Son Puoses. Marito e moglie sessantenni, usciti dal tracciato, erano finiti sopra dei salti di roccia. Raggiunti dai soccorritori, i due sono stati riportati sul sentiero e riaccompagnati a valle.
“Cielo grande, cielo blu” e una panchina rossa per ricordare le vittime di violenza a Sedico
SEDICO Durante la mostra mercato a Villa Patt, è stata inaugurata una panchina rossa in memoria di Laura Forcellini, uccisa dal marito nel 2008. L’evento ha sottolineato l’importanza di prevenire la violenza domestica.
Danneggiamento all’illuminazione pubblica: interventi in corso
NEVEGAL: STAGIONE ESTIVA MOLTO POSITIVA
BELLUNO Il sindaco di Belluno, Oscar De Pellegrin, ha espresso soddisfazione per i risultati della stagione estiva sul Nevegal, sottolineando come i numeri siano incoraggianti per lo sviluppo turistico futuro. Dal 21 luglio al 15 settembre, la seggiovia ha registrato 25.386 passaggi, di cui 15.108 bikers, con 2.438 bambini sotto i 12 anni che hanno usufruito del servizio gratuito. Il progetto di rilancio “We love Nevegal”, portato avanti da Uoffy Italia e Dolomiti Ski Line, sta già pianificando nuove attività per la prossima stagione, con investimenti previsti per l’ampliamento delle piste di downhill e l’aumento della capacità ricettiva. De Pellegrin ha evidenziato che il Nevegal sta diventando sempre più attrattivo sia d’estate che d’inverno, grazie anche agli investitori che stanno sostenendo il territorio. Tra i progetti in corso, ci sono il rifacimento del piazzale e la creazione di un laghetto artificiale per l’innevamento, finanziati con fondi PNRR.
Un ringraziamento sincero e una riflessione sull’umanità dei medici
NUOVO PIANO PER L’ELIMINAZIONE DELLA BARRIERE ARCHITETTONICHE
FELTRE Giovedì 3 ottobre alle 18, alla Galleria “Rizzarda” di Feltre, si terrà un incontro pubblico per la presentazione del nuovo PEBA (Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche). Il piano, che ha esaminato 71 edifici comunali e 49 spazi pubblici, mira a migliorare l’accessibilità per persone con disabilità, dando priorità all’accesso alla Cittadella Storica dalla stazione ferroviaria e alle principali vie del centro. Il PEBA prevede un investimento di 1.467.000 euro per l’adeguamento di spazi e edifici pubblici. Dopo la presentazione, il piano sarà soggetto ad approvazione da parte del Consiglio Comunale, ma i cittadini e le associazioni potranno esprimere osservazioni fino al 10 ottobre. Il vicesindaco Claudio Dalla Palma ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento della comunità, già attuato durante le fasi di analisi e valutazione, per garantire una piena inclusione.
DA TUTTA ITALIA A BELLUNO PER IL SUMMIT TERRITORI
BELLUNO Belluno si afferma come polo dell’innovazione in Italia, ospitando per la prima volta il “Summit Territori”, evento nazionale dedicato alle imprese dei servizi innovativi e tecnologici. Il 4 ottobre, imprenditori, esperti e ricercatori discuteranno il tema dell’Intelligenza Artificiale (AI), sempre più rilevante per il futuro delle aziende. L’evento, organizzato da Confindustria Servizi Innovativi e Confindustria Belluno Dolomiti, in collaborazione con AIvisory, avrà come titolo “Che farAI?”. Dopo l’apertura di Carlo Berardelli e altri esponenti di Confindustria, diversi esperti affronteranno il ruolo dell’AI nel settore dei servizi. Tra gli interventi più attesi, quello di Massimo Cerofolini e Ruggero Frezza, e la tavola rotonda con figure accademiche e industriali di rilievo. Il 5 ottobre sarà dedicato a sessioni riservate agli imprenditori locali, in cui verranno presentate nuove iniziative territoriali.
LA SOLIDARIETÀ VINCE: DYNAMO VELLAI E ASTRA QUERO TRIONFANO NELLA COPPA DONO 2024
FELTRE Una giornata speciale per Dynamo Vellai e Astra Quero, vincitrici della Coppa Dono 2024, una competizione che premia la solidarietà attraverso le donazioni di sangue al Centro Trasfusionale di Feltre. Grazie all’impegno dei loro sostenitori e atleti, le due squadre hanno ricevuto attrezzature sportive per un valore di 3000 euro. La Coppa Dono ha coinvolto 24 società sportive del Feltrino e del Primiero, con un sistema di punteggio basato sulle donazioni effettuate tra gennaio e giugno, incentivando particolarmente i giovani donatori. Luca Zanella, presidente di Dynamo Vellai, ha espresso grande soddisfazione per il successo, sottolineando il valore umano della donazione di sangue. Durante la premiazione, il Gruppo Giovani dell’Associazione Feltrina Donatori Volontari ha annunciato la Coppa Dono 2025, che introdurrà un sistema di punti per i nuovi donatori, con l’obiettivo di reclutare più volontari.
UN CORSO PER DIVENTARE MENTORE E FACILITATORE
BELLUNO Il Comune di Belluno offre un percorso formativo gratuito per giovani dai 16 ai 19 anni, focalizzato su mentorship e facilitazione. L’iniziativa, che si svolgerà il 7 e 8 ottobre all’UrbanHub Dolomiti, dalle 14 alle 18, utilizza il metodo “Learning by Doing” per promuovere l’apprendimento pratico. I partecipanti collaboreranno con Luca Crivellari e Arianna Scalabrin, formatori internazionali del Iusve, per sviluppare competenze di leadership e responsabilità, con l’obiettivo di favorire un coinvolgimento attivo nella comunità.
SE DESMONTEGHEA 2024 A FALCADE
REDAZIONE Il racconto di una giornata che ha riempito in ogni angolo la Valle del Biois. Vent’anni di festa, vent’anni di eventi, vent’anni di promozione del territorio, vent’anni di valore aggiunto ad una stagione che si è allungata fino alle porte dell’autunno, in vent’anni la folla è decuplicata… dalle migliaia di persone del 2004 alle almeno 20mila di ieri, ben documentato dalla diretta di RADIOPIU che ha fatto il giro del mondo, mai tante visualizzazione per questo evento come in questa occasione che ha stupito la redazione. Nel servizio e nel racconto fotografico di Gianni Santomaso il racconto di una fantastica giornata
DI GIANNI SANTOMASO
LA DIRETTA RADIO PIU’ – PRIMA DELLA SFILATA
LA DIRETTA DELLA SFILATA
SE DESMONTEGHEA…VISTO DALL’ALTO
FALCADE Se desmonteghea vista dall’alto nel video di Franco e Mara
SE DESMONTEGHEA 2024 – LA SFILATA DEI GRUPPI FOLK
LA RASSEGNA DELLA BRUNA ALPINA E PEZZATA ROSSA DI ARABBA
LIVINALLONGO
DI LORENZO SORATROI
DILLO A RADIO PIU’…LETTERA APERTA AL SINDACO DI FALCADE MAURO SALVATERRA
IPOGEO SRL SPEGNE 25 CANDELINE. UNA GRANDE FESTA
SEREN DEL GRAPPA IPOGEO SRL ha festeggiato il suo 25° anniversario presso Dolomiti HUB, riunendo collaboratori attuali e passati, amici e partner. Fondata nel 1999 dal geologo Graziano Miglioranza, IPOGEO è cresciuta da una piccola sede a Villabruna di Feltre fino a diventare un’azienda leader nel settore della geotecnica nel Nord-Est italiano, con 30 collaboratori e tecnologie proprietarie. Durante l’evento, è stato ufficializzato il passaggio generazionale, con la consegna delle chiavi all’Ing. Elisa Miglioranza, figlia del fondatore, segnalando una visione a lungo termine e una leadership rinnovata. Elisa, già attiva nell’azienda dal 2018, ha sottolineato il suo impegno per la qualità, l’inclusività e la crescita professionale. La serata si è conclusa con un brindisi e una visita alla sede operativa di Seren del Grappa.
HORECA A LONGARONE FIERE
LONGARONE Horeca, il salone dedicato al settore dell’ospitalità, torna a Longarone con la sua edizione 2024, diventando sempre più strategico in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026. Michele Dal Farra, presidente di Longarone Fiere Dolomiti, ha sottolineato l’importanza dell’evento per il Veneto, la cui principale industria è il turismo. Quest’anno, la fiera ospiterà 179 espositori e 207 marchi provenienti da 13 regioni italiane e 9 Paesi esteri, con una crescita del 10% degli spazi espositivi. La fiera avrà anche un forte focus sul lavoro, con l’iniziativa “IncontraLavoro” l’8 ottobre, dedicata al settore turistico montano, per mettere in contatto domanda e offerta di lavoro. Oltre 120 posizioni aperte e 110 candidature sono già state raccolte. Altro tema centrale sarà l’accessibilità, in particolare con un convegno il 7 ottobre dedicato all’ospitalità inclusiva, in preparazione alle Paralimpiadi. Infine, numerose masterclass arricchiranno la fiera, con dimostrazioni e degustazioni, rendendo Horeca un evento chiave per l’industria dell’ospitalità e il turismo.
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE MONTANA AGORDINA
AGORDO Il Presidente dell’Unione Montana Agordina Paolo Frena ha convocato il consiglio per oggi alle 20. Tre punti da discutere tra cui l’approvazione del bilancio consolidato 2023.
CONSIGLI COMUNALI IN AGORDINO
ALLEGHE Consiglio comunale convocato per oggi alle 20:30. Quattro punti da discutere tra cui due variazioni a bilancio e il contributo aree interne per i lavori di realizzazione della nuova sede del distretto socio-sanitario di Alleghe.
CENCENIGHE Consiglio comunale domani alle 20:30. saranno quattro i punti in discussione tra cui due prelievi dal fondo di riserva 2024 e lo scioglimento consensuale della convenzione per lo svolgimento delle funzioni di segreteria con il comune di Alpago
FIABANE A PAIANE. UNA GRANDE SERATA DI MUSICA A PONTE NELLE ALPI
DI MARINA DONA’
A VERONA UNA MANIFESTAZIONE PER LA SANITA’
Sabato la città di Verona è stata “pacificamente e allegramente” percorsa da migliaia di persone, provenienti da tutte le province del Veneto, per ribadire e per richiedere con determinazione (come già affermato in altre tante precedenti mobilitazioni) il diritto ad una efficace ed efficiente Sanità Pubblica. È auspicabile che la Giunta Regionale convochi le organizzazioni sindacali e le rappresentanze sociali, per definire obiettivi esigibili di prestazioni sanitarie pubbliche e di servizi sociosanitari, accorciando le (lunghe) liste d’attesa ed eliminando le compartecipazioni economiche a carico dei pazienti e/o delle famiglie. Presidente della Regione e Assessore Regionale al SocioSanitario, se ci siete, almeno, “battete un colpo” di disponibilità al confronto, alla concertazione e alla trattativa. Le persone che vivono in Veneto sono stanche delle tante vuote promesse elettorali.
Franco Piacentini
IL CONCORSO DI POESIA E PROSA LADINA A CIBIANA. GABRIELE RIVA VINCE NELLA CATEGORIA POESIE, ALBINO MEZZACASA NELLA PROSA
CIBIANA DI CADORE Il Concorso di poesia e prosa ladina 2024, organizzato dal Gruppo Ladino della Pro Loco di Cibiana di Cadore, ha visto protagoniste le varie espressioni linguistiche ladine delle Dolomiti, tra cui agordino, zoldano, cadorino, comeliano, ampezzano, fodom, fassano, gardenese e badiotto. Il tema di quest’anno, “I luoghe che resta inze l cuor/I luoghi dell’anima,” ha ispirato numerosi partecipanti di tutte le età. Nella categoria “Prosa per ragazzi sotto i 14 anni”, il primo premio è stato assegnato al gruppo di Giulia Zandegiacomo Cella, Lisabeth Parodi, Luca Corte De Checco e Raffaele Larese Roia per la loro opera Le Tre Zime de Lavaredo (ladino cadorino di Auronzo). Nella categoria “Poesia per ragazzi sotto i 14 anni”, il trio formato da Diego Cesco Resia, Gaia Doriguzzi e Lorenzo Pontil Scala ha conquistato il primo posto con la poesia Caminé zal bosco (ladino comeliano). Per gli adulti, nella categoria “Prosa adulti”, Albino Mezzacasa ha ottenuto il primo premio con Not de meda istà (ladino agordino di La Valle Agordina), mentre Gabriele Riva ha trionfato nella categoria “Poesia adulti” con Pede chela polsa (ladino agordino di Voltago Agordino). L’evento ha messo in luce la vitalità e l’importanza del patrimonio culturale e linguistico ladino, attraverso un viaggio tra parole e racconti che restano impressi nel cuore.
Pede chela polsa (Gabriele Riva, ladino agordino di Voltago Agordino)
El voit de chela senta l sfenis l cor e l nega i oci.
Anter le ombrie, drio la ziesa, ades l é solche scur e chiet.
Se l é ver che l legn l é vif,
chela banca tirarala po ncora l fià, anca zenza de ti?
Trei breghe in cros, ma de n lares staif che descor, mut,
de sćione che te contea.
De ti restarà l saor de argà dolzin de chel cantonet arbandonà
e le peche smaride, che ades no donz pi l loch.
Sani, pare, che pi no te dis, no te vet, no te é.
Sarevede, pare, pede chela polsa.
LA LETTURA DELLA POESIA DI GABRIELE RIVA A CURA DI NICOLA CASSISI
PATENTE A CREDITI: PER EVITARE IL FLOP, L’ISPETTORATO CHIEDE DI PRESENTARE LA DOMANDA 2 VOLTE
Cantieri: in Veneto nel 2024 sono in calo i decessi (-3), ma non gli infortuni (+12,5%)
La paura di incorrere in un flop clamoroso è stata tanta; cosicché, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha deciso di prevenire eventuali figuracce. Al fine di evitare che il click day di martedì 1° ottobre mandi in tilt il portale dove almeno 66.300 imprese venete del comparto casa (vedi Tab. 1) dovranno presentare digitalmente la domanda per ottenere la patente a crediti, l’INL ha concesso ai richiedenti un’altra opportunità. Da martedì scorso, infatti, possono inviare un’autocertificazione per mezzo Pec che, per tutto il mese di ottobre, costituirà una modalità alternativa all’inserimento della domanda nel portale dell’INL. Operazione, quest’ultima, che comunque dovrà essere eseguita entro la fine del prossimo mese, pena l’impossibilità da parte degli operatori di continuare a lavorare nei cantieri temporanei o mobili a partire dal 1° novembre. Con una conseguenza, purtroppo, molto fastidiosa: per tante imprese la richiesta della patente a crediti dovrà essere eseguita due volte. A denunciarlo è la CGIA di Mestre.
Sia chiaro, a questi soggetti non viene chiesto uno sforzo titanico, ci mancherebbe. L’ “impegno” burocratico da assolvere, infatti, è molto contenuto. Comunque sia, è una questione di principio. Ci troviamo di fronte all’ennesima impreparazione della Pubblica Amministrazione che, nonostante abbia avuto cinque mesi di tempo per “organizzarsi”, continua a scaricare sugli utenti la propria imperizia. In primo luogo va ricordato che il ministero del Lavoro, conscio del ritardo maturato negli ultimi due mesi, ha comunque deciso di non concedere la proroga all’entrata in vigore del nuovo provvedimento. Ipotesi, quest’ultima, che qualche settimana fa era stata chiesta sia dalle forze politiche di maggioranza che di opposizione. In secondo luogo va sottolineato che alle aziende viene chiesto di certificare il possesso di requisiti che gli enti preposti (Camera di Commercio, Inps, Agenzia delle Entrate, etc.), dispongono già. Insomma, non c’è verso. La Pubblica Amministrazione continua a fare spallucce, si muove con una lentezza disarmante, continuando imperterrita a chiedere ai destinatari, in questo caso alla aziende, informazioni e documenti in suo possesso.
Servono più controlli sostanziali
Più in generale, inoltre, la CGIA è convinta che con questo nuovo strumento difficilmente si riuscirà a ridurre drasticamente l’elevato numero di infortuni e di morti bianche che, purtroppo, caratterizzano il settore delle costruzioni. Per contrastare queste tragedie, invece, bisognerebbe aumentare sensibilmente il numero dei controlli ed eseguirli con più efficacia. L’attività ispettiva, infatti, dovrebbe privilegiare i profili sostanziali di sicurezza e di salute nei cantieri, anziché soffermarsi, come spesso accade oggi, sugli aspetti formali privi di alcuna valenza preventiva. Insomma, meno meticolosità sulla completezza di documenti cartacei e relazioni tecniche, più rigore nei confronti di chi, ad esempio, ha montato un ponteggio non ancorandolo correttamente o, nei lavori in quota, non ha installato barriere anti caduta, parapetti e reti di sicurezza.
Cantieri: infortuni in aumento e decessi in calo
Nei primi 7 mesi del 2024 rispetto allo spesso periodo del 2023 le denunce di infortunio nel settore delle costruzioni in Veneto sono aumentate di 284 unità. Se tra gennaio e luglio dell’anno scorso gli infortuni nei cantieri hanno interessato 2.275 persone, quest’anno sono saliti a 2.559 (+12,5per cento). A livello regionale, le variazioni di crescita più importanti hanno interessato l’Umbria (+25,1 per cento), la Campania (+24,2 per cento), la Sardegna (+23,3 per cento) e la Liguria (+21,3 per cento) (vedi Tab. 2 e Graf. 1). Per quanto concerne le denunce con esito mortale registrate in Veneto sempre nel settore delle costruzioni in Veneto, nella prima parte del 2023 sono state 4, quest’anno una (variazione assoluta -3). In valore assoluto le regioni più interessate da questi drammi sono state la Lombardia e la Sicilia, ognuna con 10 decessi. Tuttavia, se la prima rispetto a gennaio-luglio del 2023 ha registrato una diminuzione di 4 unità, la seconda, invece, ha subito un incremento di 4. Seguono la Toscana con 9 decessi (+8 rispetto al 2023), l’Emilia Romagna con 7 (+3) e il Lazio con 6 (+4) (vedi Tab. 3 e Graf. 2).
Nei primi 7 mesi di quest’anno, in tutti i luoghi di lavoro ci sono stati 18 morti in più del 2023. A Roma, Pavia, Bologna, Ferrara e Palermo le situazioni più drammatiche
In Italia ci sono oltre mille morti sul lavoro e quasi 600mila infortuni all’anno. I cantieri sono tra i luoghi di lavoro più a rischio di incidenti mortali, in particolare per la caduta dall’alto, per seppellimento a seguito di lavori di sbancamento e per soffocamento a seguito di interventi in ambienti confinati.
Purtroppo, nei primi mesi di quest’anno la situazione è peggiorata. Tra gennaio e luglio il numero totale dei decessi avvenuti in tutti i luoghi di lavoro ha interessato 577 persone, 18 in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’area metropolitana di Roma è il territorio più interessato dalle morti; se nei primi 7 mesi del 2024 sono state 49, nello stesso arco temporale del 2023 erano state 33 (+16). L’area capitolina risulta avere il doppio dei decessi avvenuti a Milano che ne ha registrati 23 (-4). Seguono Napoli con 22 (-1) e Brescia sempre con 22 (+3). Segnaliamo, infine, che tra tutte le 107 province d’Italia monitorate, solo 7 non hanno registrato alcun decesso mortale negli ambienti di lavoro. Esse sono: Ascoli Piceno, Arezzo, Benevento, Enna, Pistoia, Prato e Rovigo (vedi Tab. 4).
L’OPINIONE DI FRANCO PIACENTINI: 2 OTTOBRE, LA FESTA DEI NONNI
Nel 2005, con la legge n. 159, fu istituita, in Italia, la “festa nazionale dei nonni” indicando nel 2 ottobre di ogni anno il giorno per “festeggiare i nostri nonni e le nostre nonne”. In quel periodo, di forti tensioni politiche, sociali e sindacali, ricordo, che anche la CGIL e lo SPI “salutarono” ironicamente quella legge per l’eccessiva strumentalità nei confronti delle persone anziane, che all’epoca avevano, e anche oggi hanno ben poco da festeggiare. La stragrande maggioranza delle nonne e dei nonni, sono pensionate e pensionati con redditi, a dir poco, da fame e con notevoli problemi nelle cure sanitarie e negli aiuti assistenziali. Se malati e/o non autosufficienti, con la necessità dell’ospitalità in strutture protette (RSA – case di riposo – centri servizi) nei loro confronti, chiamando in causa i familiari o se completamente indigenti l’amministrazione comunale, automaticamente scatta la pesante compartecipazione ai costi: dai 60 ai 90 euro giornalieri. Ribadite le inconfutabili difficoltà che attanagliano moltissimi anziani, nella giornata del 2 ottobre le istituzioni locali (Comuni, Province e Regioni) e le Scuole, potrebbero promuovere iniziative per valorizzare il ruolo dei “nonni”, molti di loro impegnati nel volontariato. Sarebbe molto più opportuno che queste Istituzioni pubbliche (Parlamento e Governo inclusi) il 2 ottobre 2024, per dare valore alla festa, si impegnassero ad affrontare, e risolvere, la pesante situazione sociale ed economica degli anziani e delle loro famiglie, evitando “pelose e mortificanti sceneggiate” di circostanza. Il 2 ottobre venga utilizzato per smascherare le tante inconcludenti e fumose promesse governative nazionali e alcune regionali, che di fatto sono state, e continuano ad essere, dei veri e propri “raggiri politici” ai danni di: pensionati; anziani; disoccupati; disabili; non autosufficienti; poveri. Chi governa la cosa pubblica, accantoni le “parate festaiole” e concretizzi risposte esigibili alle seguenti priorità (anche) per le nonne e per i nonni.
- Ridurre i prezzi dei prodotti di largo consumo e dell’energia;
- Abbassare tariffe e imposte;
- Sostenere e valorizzare il volontariato;
- Aumentare il potere d’acquisto delle pensioni;
- Finanziare adeguatamente il fondo sociosanitario;
- Finanziare annualmente, con almeno otto miliardi di euro, il fondo nazionale per la non autosufficienza e, qui in Veneto, finanziare adeguatamente quello regionale;
- Definire i livelli essenziali sociali (LEP) e aggiornare i LEA sanitari;
- Cancellare i tempi d’attesa in sanità;
- Ridurre al massimo la compartecipazione ai costi socioassistenziali.
Dopo aver raggiunto questi, ed altri, obiettivi sociali, allora si potrà dare inizio alla festa dei nonni
Franco Piacentini
Oltre le vette 2024: la montagna protagonista a Belluno
BELLUNO Dal 4 al 13 ottobre 2024, Belluno ospiterà la 28a edizione di “Oltre le vette – Metafore, uomini, luoghi della montagna”. Il festival, uno dei più longevi dedicati alla montagna in Italia, presenta 50 eventi che spaziano dall’alpinismo all’arte, con mostre, spettacoli e incontri. Quest’anno il tema è “Filo, philos, filò”, esplorando il legame tra uomo e montagna attraverso diverse prospettive.
BELLUNO Mercoledì 2 ottobre 2024, alle 20:30, al Teatro Buzzati di Belluno, l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, diretta da Francesco Gesualdi, eseguirà un omaggio a Giacomo Puccini. Il programma, intitolato «Con un leggero scintillar di stelle…», presenterà musiche di Morricone, Serafini, Pärt, Ambrosi e Fattambrini, con l’accompagnamento di fisarmoniche e archi. Informazioni al 348 2684504, oppure [email protected].
IERI ALLA RADIO
DUE MINUTI PER TE
APPUNTAMENTO DELLA DOMENICA CON IL PENSIERO DI MONSIGNOR GIORGIO LISE
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
OSPITi: Silvano Savio e Lia De Biasio
locandine_ST
Precipitazioni: Generalmente assenti; non esclusi occasionali piovaschi specie nel pomeriggio
Temperature: Minime in lieve o contenuto aumento, massime stazionarie o in lieve calo nelle valli, in ripresa in alta montagna soprattutto sulle Dolomiti.
Precipitazioni: Al mattino e parte del pomeriggio generalmente assenti, nel tardo pomeriggio/sera lieve aumento della probabilità di qualche occasionale piovasco
Temperature: Minime in lieve o contenuto aumento, massime senza notevoli variazione o in lieve calo in quota.
CALCIO
L’AGORDINA SI PIEGA ALLA CAPOLISTA TAMBRE. ALTI E BASSI NEL SETTORE GIOVANILE
TERZA CATEGORIA
TAMBRE – AGORDINA 4-2
GOL AGORDINA: Dal Don, Tirabeni
L’Agordina esce sconfitta dal campo della capolista, al termine di una partita segnata da numerosi errori individuali che hanno compromesso l’efficacia del gioco della squadra di mister Chiea. Nonostante alcuni incoraggianti sprazzi di buon gioco, la prestazione è risultata troppo frammentata per poter competere con avversari di questo calibro. Nel tabellino dei marcatori per l’Agordina compaiono i nomi di Dal Don e Tirabeni, ma non è bastato per evitare la sconfitta.
GIOVANILI AGORDINA
JUNIORES
TURNO DI RIPOSO
ALLIEVI
AGORDINA – DOMEGGE 4-1
L’Agordina incamera tre punti con il Domegge dopo una partita combattuta. Nei primi minuti, le squadre si studiano, ma la squadra di Agordo passa in vantaggio con un potente tiro di Manuel Soccol. Poco dopo, un autogol porta al raddoppio per l’Agordina. Verso la fine del primo tempo, il Domegge accorcia le distanze con un gol che riapre la partita. Tuttavia, nel secondo tempo, gli agordini segnano altre due volte con Federico Decima e Matteo Da Ronch, chiudendo la partita con un ottimo risultato che fa ben sperare per il futuro.
GIOVANISSIMI
GIRONE A
AGORDINA – JUVENTINA 8-1
Partenza col botto per la formazione A dei Giovanissimi che regolano con una goleada la Juventina Mugnai. I ragazzi di Agordo hanno interpretato con il giusto spirito la gara, provando sempre a creare gioco con fraseggi veloci e qualche tentativo di provare la velocità dei suoi attaccanti. Subito in gol dopo 25 secondi con Giacomo Rudatis la squadra ha continuato a giocare con intensità dando già prova di una buona intesa. Lo stesso Rudatis va a segno altre 3 volte, poi doppietta per Simone Andrich e un gol a testa per Justin Manfroi e Domenico Ferrara.
GIRONE B
CADORE – AGORDINA 1-0
Bella partita, giocata alla pari dalle due formazioni, con occasioni da entrambe le parti. Agordina in evidenza nella gestione della palla e Cadore in cerca delle soluzioni verticali, ma a poche volte pericoloso. La partita si è sbloccata solo su calcio di rigore su cui la retroguardia Agordina non è stata proprio impeccabile. Tuttavia una prova positiva e incoraggiante per il proseguimento del campionato
HOCKEY SU GHIACCIO
L’ALLEGHE ATTERRA IL PERGINE, SECONDA VITTORIA PER IL FELTRE
IHL – 3° GIORNATA
PERGINE – ALLEGHE 4-6
PARZIALI: 0-2, 3-1, 1-3
GOL: pt. 11’58” Aleksandrov, 16’35” Makela. st. 0’37” Honcharenko, 8’02” Soppelsa, 9’45” Vignoli, 16’53” Meneghini. tt. 7’19” Soppelsa, 7’31” Bitetto, 12’32” e 18’33” Alessio
L’Alleghe conquista i primi tre punti della stagione e lo fa in casa dei campioni in carica del Pergine dopo una partita emozionante con le due compagini che hanno lottato per tutti i 60’ di gara. Le civette partono bene poi subiscono le incursioni avversarie fino a trovare la vittoria grazie ad un Giacomo Alessio indemoniato che ha dato tutto per la squadra. Una vittoria importante dopo un esordio da dimenticare di sette giorni fa. Le squadre si studiano nei primi minuti del match. L’Alleghe prova ad impensierire le linci ma le conclusioni non sono precise. Prova a rispondere il Pergine ma senza trovare la porta. Poco dopo è Scola che salva il risultato. Civette in difficoltà che concedono troppi spazi ai trentini. Alla prima penalità gli agordini si portano in vantaggio. Ci pensa Aleksandrov a sbloccare il punteggio. Il Pergine non ci sta e prova a reagire ma al primo contropiede Makela raddoppia per gli alleghesi. Padroni di casa che accorciano le distanze ad inizio secondo tempo con Honcharenko. Trentini che non demordono e continuano a premere alla ricerca del pareggio. Nel momento in cui la partita vive una fase di stanca, gli agordini siglano la terza rete con la conclusione di Soppelsa. Linci che non ci stanno e in inferiorità numerica accorciano di nuovo le distanze. A fine secondo drittel il Pergine trova la rete del pareggio con Meneghini che si scarta mezza difesa prima di concludere alle spalle di Scola. Terza frazione con poche emozioni nei primi minuti, squadre statiche che non danno spettacolo. Gli agordini alzano il ritmo e alla prima superiorità numerica tornano in vantaggio con Soppelsa che mette la firma alla doppietta personale. Le civette però non restano concentrate e i padroni di casa pareggiano di nuovo i conti pochi secondi dopo. Alleghesi che provano l’assedio ma il golie trentino nega la rete più volte ai biancorossi. Ma a riportare avanti la squadra di Alleghe ci pensa Alessio in situazione di inferiorità numerica. Nel finale i trentini giocano la carta dell’uomo in più ma non basta per pareggiare i conti. A chiudere la sfida ci pensa Alessio con il gol a porta vuota.
FELTRE – AOSTA 4-2
PARZIALI: 2-0, 1-2, 1-0
GOL: pt. 2’21” Foltin, 3’55” Korkiakoski. st. 5’32” Nardella, 7’38” Kedlec, 8’42” Buono. tt. 9’56” Foltin
Seconda vittoria stagionale per il Feltre che supera l’Aosta, una delle favorite del campionato. I picchi si confermano squadra da battere al Drio Le Rive, seconda partita in casa e seconda vittoria per i feltrini. Pronti, via e picchi subito in vantaggio. A sbloccare la sfida ci pensa Foltin. I valdostani accusano il colpo e Korkiakoski ne approfitta per incrementare il vantaggio per i feltrini che vanno al primo riposo in vantaggio di due reti. Secondo tempo con l’Aosta che accorcia le distanze ma la risposta feltrina non si fa attendere. Kedlec porta a tre le marcature per i padroni di casa ma gli ospiti trovano il gol subito dopo con Buono. Nell’ultimo drittel Foltin chiude la partita consegnando i 3 punti ai picchi.
LA CLASSIFICA: Caldaro 9, Feltre, Aosta e Varese 6, Pergine, Appiano e Valpellice 5, Alleghe e Dobbiaco 3, Bressanone e Fiemme 1, Como 0
GIOVANILI ALLEGHE HOCKEY: BENE L’UNDER 14, SCONFITTA PER L’UNDER 19
UNDER 19
CORTINA/ALLEGHE – AOSTA 1-5
GOL CORTINA/ALLEGHE: Sudiro
Il Cortina/Alleghe crolla in casa con l’Aosta consegnando i 3 punti ai valdostani. Nel primo tempo l’Aosta passa subito in vantaggio. La squadra mista bellunese ci prova ma non riesce a pareggiare i conti prima della prima pausa. Nel secondo tempo gli ospiti chiudono la sfida mettendo a segno altre 3 marcature. Sudiro riapre la contesa nel terzo drittel ma non basta, l’Aosta si difende bene e chiude con la quinta marcatura della sfida.
UNDER 14
ALLEGHE/CORTINA – DOBBIACO 8-6
Seconda vittoria consecutiva per la squadra mista bellunese che all’Olimpico di Cortina supera il Dobbiaco. Sagra del gol con ben 14 reti messe a segno per poi decretare l’Alleghe/Cortina vincitore della sfida per 8 a 6. Punteggio pieno per le giovani civette dopo due giornate giocate.
PALLAVOLO
IL BELLUNO VOLLEY STRAPPA UN SET AL PRATA
TINET PRATA DI PORDENONE-BELLUNO VOLLEY 3-1 (20-25, 25-23, 25-20, 26-24)
Il Belluno Volley continua il suo percorso di crescita, giocando alla pari contro il Prata di Pordenone, squadra di categoria superiore, in un’amichevole preparatoria. I bellunesi, guidati da coach Matteo De Cecco, hanno vinto il primo set e condotto per larghi tratti il secondo, ma alla fine i padroni di casa hanno prevalso nei successivi tre set, incluso un combattuto quarto set risolto ai vantaggi. De Cecco si è detto soddisfatto della prestazione, sottolineando il miglioramento in disciplina, attenzione e qualità di gioco. Spiccano le prove di Andrea Schiro, con 14 punti e 5 servizi vincenti, e Riccardo Mian, con 15 punti e 3 muri. Belluno si prepara ora a due sfide contro il Gabbiano Mantova, squadra di A3.
SCONFITTA AL TIE BREAK PER LA SB VOLLEY
SB VOLLEY-CAPPELLA FREGONA SARMEDE 2-3 (17-25, 20-25, 26-24, 26-24, 12-15)
La SB Volley ha iniziato la Coppa Veneto con una sconfitta al tie-break contro il Cappella Fregona Sarmede, nonostante l’assenza di Nausicaa Maschio e il contributo limitato del libero Simona Degortes. Dopo aver perso i primi due set, la squadra ha dimostrato grande determinazione, recuperando e vincendo il terzo e quarto set ai vantaggi (26-24), ma alla fine cedendo nel decisivo tie-break. Coach De Salvador ha definito la partita “complicata ma emozionante” e sottolineato l’importanza della competizione come opportunità per costruire una squadra competitiva, migliorando soprattutto nel cambio palla. Descrive la SB Volley come una “squadra arcobaleno”, con giocatrici versatili pronte a ricoprire vari ruoli.
ATLETICA
ISACCO COSTA E MANUELA BULF SI AGGIUDICANO LA 3 ORE DELL’AGORDINO
AGORDO Grande successo per la 2ª edizione della 3 Ore dell’Agordino, dove si è messo in luce Isacco Costa, già campione italiano di corsa in montagna. Costa ha impressionato tutti completando la prova con ben 9875 metri percorsi, mantenendo una media vicina ai 20 km/h. Nella gara femminile, la vittoria è andata a Manuela Bulf, che ha dimostrato un’ottima forma. Nella classifica a squadre, vittoria al fotofinish per il team Atletici, che ha superato per soli 35 metri l’Atletica Zoldo, squadra in cui militava lo stesso Isacco Costa. Un evento entusiasmante che ha regalato grande spettacolo fino all’ultimo metro.
CLICCA SULLE SCRITTE PER LE CLASSIFICHE: GENERALE SQUADRE
LE FOTO DI MAX FIABANE
MOTORI
LUIGI FAZZINO OPERATO DOPO IL PAUROSO INCIDENTE ALLA ALGHERO-SCALA PICADA
DI ROBERTO BONA
FOTO: Luigi Fazzino alla 50^ Alpe del Nevegal di Luca Dal Pozzolo
L’INCIDENTE
IL DECIMO RALLY DELLA CARNIA PARLA SLOVENO
DI ROBERTO BONA