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SEDICO E’ purtroppo mortale l’incidente di questa mattina alle sei lungo la regionale 203 agordina in locaLità La Stanga, l’auto, una Opel Corsa condotta da un giovane di 22 anni che procedeva in direzione nord verso Agordo è sbandata sulla sinistra colpendo il muro dell’abitazione per poi capottarsi in mezzo al prato. Immediati ma purtroppo inutili i soccorsi, Suem e Vigili del Fuoco, dalle 8 sul posto gli agente della Polizia per i rilievi di legge.
(collaborazione Annalisa Dal Mas)
NOTIZIARIO DELLE 6 DEL MATTINO
SEDICO Grave incidente stradale lungo la regionale 203 agordina in località La Stanga, l’auto è finita oltre il ciglio stradale, non ci sono quindi interruzioni al traffico, ma procedere con prudenza sono in corso le operazioni di soccorso da parte del Suem e Vigili del Fuoco.
La testimonianza “Non abbiamo potuto fare niente prima dell’arrivo dei soccorritori purtroppo. Il ragazzo è stato soccorso dal personale del Suem subito allertato. Ero qualche macchina dietro di lui, mi sono fermato con un altro automobilista, che sembra abbia schivato un animale. Io ho sentito un grande botto”.
39 ANNI INSIEME
REDAZIONE Un pranzo per festeggiare i 39 anni di Radio Più e per consolidare il rapporto lavorativo tra collaboratori. Si è svolto alla Fabbrica In Pedavena di La Valle Agordina dove tutte le voci di Radio Più si sono riunite per ricordare gli aneddoti e per fare il punto su passato, presente e futuro dell’emittenete agordina che da 39 anni entra nelle case degli agordini ma non solo.
MARTEDI 25 OTTOBRE INTERRUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA A BRIES DI AGORDO, DALLE 8.30 ALLE 15.30
AD AGORDO DUE GIORNI SENZ’ACQUA IN VIA ALIGHIERI
AGORDO Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale martedI e mercoledi dalle 8 alle 17.30 potrebbe mancare l’acqua in Via Alighieri.
ACQUA NON POTABILE NELLA PARTE ALTA DI TAIBON
TAIBON Gestione Servizi Pubblici informa che a TAIBON AGORDINO nelle località CAMPEDEL, COSTE e SERACH l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro
AGORDO Si avvisano i cittadini che, a causa di interventi di manutenzione tecnica alle linee telefoniche, dalle 8 alle ore 12 di mercoledì 26 ottobre potrebbero verificarsi dei malfunzionamenti alle linee telefoniche fisse, tra cui anche i seguenti numeri: – 0437 1835690, dedicato alle utenze del comune di Sedico – 0437 640462 e 0437 643621, dedicati alle utenze dei comuni dell’Unione Montana Agordina – 0435 482633, dedicato ai comuni dell’Unione Montana Valle del Boite – 0436 867340, dedicato al Ce.R.D. in Loc. Pies. de Ramognes Cortina D’Ampezzo In caso di difficoltà nel contattare i nostri uffici, invitiamo i cittadini a richiamare nel pomeriggio.
MUORE SOFFOCATO DA UN BOCCONE DI CARNE
CANSIGLIO Tragedia in Cansiglio dove un uomo è morto soffocato con un boccone di carne. Si tratta di Mauro Viale, 57 anni di Mestre. Il fatto è successo venerdì a pranzo. L’uomo era salito assieme agli amici in Cansiglio per una giornata spensierata che si è però trasformata in tragedia. Dopo essere stati in passeggiata tra i boschi, il gruppo di amici ha deciso di fermarsi all’Agriturismo Bar Bianco del Cansiglio. Qui si consuma il dramma con Viale che ad un certo punto inizia a stare male e non riesce a respirare. Immediato l’intervento del gestore del locale che assieme ad un amico ha cercato di rianimare l’uomo in attesa dei soccorsi ma i tentativi di salvare la vita a Mauro sono vani. (FOTO: Corriere Delle Alpi)
DUE INTERVENTI DEL SOCCORSO ALPINO AD ARSIE’ E PIEVE DI CADORE
ARSIE’ Verso le 12.15 di ieri la Centrale del Suem ha allertato il Soccorso alpino di Feltre per intervenire in supporto dell’ambulanza in località Tol, per un ciclista caduto sulla strada sterrata con la mountain bike a pedalata assistita. Un squadra di sette tecnici ha raggiunto l’infortunato, che si trovava con gli amici ed era assistito dall’infermiere dell’ambulanza per un sospetto trauma al torace. Una volta caricato in barella, il 51enne di Arsiè (BL), è stato trasportato dai soccorritori per un chilometro fino alla strada e da lì accompagnato all’ospedale di Feltre.
PIEVE DI CADORE Attorno alle 12.30 di ieri l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto lungo il sentiero che scende dalla Chiesetta di San Dionisio, per un ciclista caduto con la propria mountain bike a pedalata assistita. Il 53enne di Povegliano (TV), che si trovava con i familiari, aveva ripreso conoscenza al momento dell’arrivo dell’elicottero e lamentava dolori alla schiena, è stato preso in cura dall’equipe medica e dal tecnico di elisoccorso, sbarcati nelle vicinanze con un verricello di 30 metri. Imbarellato, è stato recuperato e trasportato all’ospedale di Belluno.
IMMORTALATO DALLA TELECAMERE MENTRE SFONDA LA VETRINA DOPO IL LITIGIO CON LA RAGAZZA
BELLUNO Un pugno, ma di quelli potenti, per sfogare la rabbia dopo aver litigato a parole con una donna. La vetrina della profumeria di via Psaro è finita in frantumi con evidenti danni tutti da quantificare. Per l’uomo una ferita alla mano medicata al pronto soccorso e una denuncia. Che sia stato lui non ci sono dubbi le telecamere lo hanno immortalato nello scatto di rabbia. Nessuna conseguenza per la donna, spavento a parte. Sul posto, si è portata la volante della polizia, che ha avviato le indagini.
PAGHE D’ORO PER GINECOLOGI ESTERNI IN ULSS 1 DOLOMITI. IL PD VENETO CHIEDE DI INTERVENIRE SU STIPENDI E ORGANICI
VENEZIA “Finalmente il governo regionale prende atto della deriva e del rischio delle esternalizzazioni nella sanità. Cosa che evidenziamo da anni, in relazione a Pronti soccorso e reparti anche di estrema delicatezza. Sulla vicenda dei ginecologi esterni presso l’Ulss 1 bellunese prendiamo per buone le parole della assessora Lanzarin che parla di ingiustizia per queste paghe d’oro e fa richiamo alla necessità di investire sul pubblico. Ma al tempo stesso questa sua posizione obbliga a maggior ragione anche la Giunta a fare di più, senza scaricabarili“. La presa di posizione è delle consigliere regionali del PD Veneto e componenti della commissione sociosanitaria, Anna Maria Bigon e Francesca Zottis. “Occorre adeguare subito gli stipendi per i medici pubblici ma soprattutto integrare il personale mancante affinché ci sia regolarità nei turni. Perché oltre a guadagnare molto meno dei colleghi esterni, si ritrovano a subire carichi di lavoro insostenibili. Il Veneto ha investito meno nel costo del personale e questo è il risultato. Regione e Governo ora affrontino il problema senza darsi la responsabilità a vicenda. La platea di medici esistente basta per coprire le carenze. Ma vanno garantite le giuste condizioni di lavoro. L’eccellenza deve fare rima con investimenti“.
NUOVO GOVERNO MELONI, I 4 PUNTI PER LE TERRE ALTE SECONDO CONFINDUSTRIA BELLUNO DOLOMITI
BELLUNO Sgravi sull’energia nelle terre alte, immediata incardinazione e approvazione della legge quadro sulla montagna, accelerazione delle opere – materiali e immateriali – in vista delle Olimpiadi 2026, misure straordinarie per i giovani: sono questi i quattro punti che Confindustria Belluno Dolomiti pone immediatamente all’attenzione del nuovo Governo Meloni. “L’azione dell’Esecutivo dovrà essere efficace quanto tempestiva. È chiaro a tutti che non c’è un minuto da perdere”, afferma Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, che augura al nuovo presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni un “buon lavoro nell’interesse del Paese, delle sue imprese e dei singoli territori”.
VARATO IL NUOVO GOVERNO MELONI, CONFARTIGIANATO CHIEDE CONCRETEZZA E STABILITÀ
BELLUNO «La rapidità con cui è stato formato il nuovo Governo ci fa ben sperare. Ora servono stabilità e concretezza, per dare respiro al mondo delle imprese e intervenire sui problemi più impellenti come il caro-bollette. Ma senza dimenticare le questioni della montagna, che per il nostro territorio sono vitali e basilari». Così la presidente di Confartigianato Belluno, Claudia Scarzanella, all’indomani della formazione del nuovo Esecutivo. «Il tema energetico dovrà essere la prima delle priorità del presidente del Consiglio e della sua squadra di governo. Nessun italiano – famiglie e imprese – può reggere a lungo i rincari che stiamo subendo, frutto di speculazioni che vanno fermate combinando misure statali e concertazioni politiche europee. Una priorità che diventa assoluta in un territorio di montagna come il nostro, dove l’inverno comincia prima e finisce dopo, costringendo famiglie e imprese a costi superiori rispetto ad altre aree del Paese» sottolinea il direttore di Confartigianato Belluno, Michele Basso. «È per questo che serve un’attenzione particolare alla montagna. Attenzione che ci auguriamo possa arrivare dalle nomine di viceministri e sottosegretari, ma anche dalla formazione della prossima agenda politica».
IERI GLI EX EMIGRANTI AGORDINI DAVANTI AL MONUMENTO, IL TESTAMENTO DI LUCIA
CENCENIGHE Ieri la festa della famiglia ex Emigranti Agordina, come da tradizione annuale, fino a quando il covid non aveva costretto a rinviare l’appuntamento di due anni. La messa è stata celebrata da don Luigi Canale, la cerimonia nel giardino difronte al municipio del Nof Filò con la posa di una corona al monumento che ricorda gli emigranti agordini. I saluti: del sindaco Mauro Soppelsa anche a nome del presidente dell’Unione Montana Paolo Frena. La ventennale presidente della famiglia agordina Lucia De Toffol Macutan ha rassegnato le dimissioni lasciando in eredità dal 2017 il monumento a ricordo degli emigranti. Lei, emigrante con il marito Gianni per molto anni, così come il padre lavoratore in Svizzera e America. Nel nuovo direttivo: Ivan Bressan, Silvio De Pra, Danilo De Zaiacomo, Fortunata Levrini, Luca Luchetta, Valter Ongaro, Antonella Schena, Daniele Scola e Loris Soppelsa. In seguito sarà nominato il nuovo presidente. La giornata è stata scandita dalla note della banda da Fodom di Livinallongo.
I FUOCHI PER L’AUTONOMIA
BELLUNO A quasi 10 anni dalla manifestazione “Salviamo la Provincia di Belluno” e a 5 anni esatti dal referendum per l’autonomia provinciale e regionale, continua ad ardere la fiamma autonomista nel Bellunese: accesi in serata infatti i Fuochi per l’autonomia, organizzati come da tradizione dal movimento Belluno Autonoma Regione Dolomiti. In serata sono stati accesi i tradizionali fuochi di Belluno, sulle rive del Piave a Lambioi, e di Feltre, a San Vittore, mentre altre iniziative spontanee sono state registrate in tutti gli angoli della provincia; in occasione del quinto anniversario del referendum, inoltre, Bona ha partecipato ad un’assemblea pubblica a Schio, nel Vicentino, dove sono intervenuti – tra gli altri – anche l’assessore del Comune di Belluno Franco Roccon e la presidente di Veneto per le Autonomie, partito supportato dal movimento BARD in occasione delle regionali 2020, Simonetta Rubinato.
CITTADELLA DEI SERVIZI, PRESENTATO IL PROGETTO
PONTE NELLE ALPI Il centro storico di Ponte nelle Alpi cambia volto: è stato presentato nella sala “Casa Rossa” il progetto di riqualificazione della “Cittadella dei Servizi – Casa del Sole” di Ponte nelle Alpi. Un intervento finanziato dalla Provincia di Belluno, proprietaria degli spazi, e demandato al Comune. Il percorso è stato condiviso dallo studio Made di Treviso con la Fondazione della casa di riposo, le associazioni “Belluno Donna” e Aism (Associazione italiana sclerosi multipla). Dal 2023 inizierà un progetto di inserimento di persone con disabilità al primo piano della struttura e il percorso di riqualificazione sarà a step: dall’edilizia popolare negli edifici che danno su via dei Zattieri, al miglioramento della sicurezza e viabilità con un percorso di marciapiedi che, da viale Roma, andranno all’interno della struttura. Senza considerare la fruibilità degli spazi interni con una piazza pubblica arricchita da negozi e attività commerciali, oltre al parcheggio con 50 posti vicino agli orti sociali, a servizio dei residenti e degli utenti al commercio. Durante la serata di presentazione, sono intervenuti il sindaco di Ponte nelle Alpi, Paolo Vendramini, l’architetto Alessandro Lazzari per gli uffici comunali e i professionisti dello studio Made.
LA SCUOLA PRIMARIA DI TAIBON CORRE IN AIUTO ALLA POPOLAZIONE ALLUVIONATA DELLE MARCHE
TAIBON La scuola Primaria “Pio Soccol” di Taibon Agordino e la solidarietà. I bambini, i genitori e gli insegnanti della Scuola Primaria di Taibon si sono dimostrati, come già in altre occasioni, molto attenti, sensibili e partecipi con gesti concreti nei confronti di chi si trova in situazioni difficili. Dopo aver visto gli effetti devastanti dell’alluvione che ha colpito la Regione Marche il 15 e il 16 settembre è subito partita una raccolta di materiale scolastico, per aiutare chi lo aveva perso. In un mese sono stati portati a scuola quaderni, penne, colori e altro materiale utile in classe. Si sono riempiti ben tre scatoloni e il tutto verrà spedito, grazie all’intervento di Alpini e Protezione Civile, all’Istituto Comprensivo di Ostra, in Provincia di Ancona. Dopo questo primo rapporto con tali Scuole è desiderio di alunni e Insegnanti mantenere, anche in futuro, un contatto epistolare con i bambini delle Scuole aiutate. A tutti i protagonisti di questa bella e importante iniziativa, mentre va il caloroso grazie da parte di tutti, si vuol ricordare l’Evangelista San Luca (18 ottobre) che riporta le parole di Gesù : “Date e vi sarà dato”.
ILARIA E FRANCESCA, LE PELLEGRIN DEL COL DI FOGLIA IN SALA DON TAMIS, DIRETTA RADIOPIU, IL 4 NOVEMBRE APPUNTAMENTO A BELLUNO-CAVARZANO NELLA SALA PARROCCHIALE. UNA SERATA PER L’ADOS (DONNE OPERATE AL SENO)
https://www.facebook.com/Mirkomezziano/videos/1189248415274475
OTTO DECESSI E 3238 NUOVI POSITIVI NELLE ULTIME 24 ORE. LEGGERO CALO DEI RICOVERI
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
PRENOTABILE LA TERZA DOSE BOOSTER DI VACCINO ANTI COVID
BELLUNO L’Ulss Dolomiti ha attivato la prenotabilità del terzo booster (quinta dose) di vaccino anti Covid, in adesione alle indicazioni nazionali e regionali. La quinta dose di vaccino anti Covid è raccomandata per tutte le persone over 80 e disponibile per gli over 60 (raccomandata per gli over 60 fragili). Possono eseguire la quinta dose di vaccino anti Covid coloro che hanno ricevuto la quarta dose da almeno 120 giorni. Per prenotare la vaccinazione anti Covid, i cittadini devono accedere al portale https://vaccinicovid.regione.veneto.it/ulss1 Le sedi vaccinali attualmente dedicate a questa attività sono le seguenti: CVP Salce, CVP Feltre Centro Prelievi, ambulatorio vaccinale Agordo, Drive in Tai di Cadore e ambulatorio vaccinale Pieve di Cadore.
MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI: RIUSCITA LA SERATA CON AMICI
BELLUNO Partecipata e apprezzata la serata organizzata ieri sera a Mel dall’associazione Amici in collaborazione con l’ulss Dolomiti e il Comune di Borgo Valbelluna. Nella splendida cornice dell’ex Chiesa di S. Pietro, 150 persone si sono ritrovate in un contesto informale per parlare di malattie infiammatorie croniche intestinale con il primario Andrea Buda, il personale medico e infermieristico della UOC Gastroenterologia e UOSD Malattie Infiammatorie Gastrointestinali dell’Ospedale di Feltre, grazie anche al supporto dell’Associazione “Arianna, il filo della solidarietà” da sempre impegnata a promuovere la ricerca e la qualità delle cure in gastroenterologia. Si è parlato di temi di attualità come le vaccinazioni e il microbiota, alternando aspetti scientifici a domande di vita quotidiana a spazi di musica e poesia, in clima di serenità che ha aiutato i pazienti confrontarsi, favorendo la condivisione della malattia. La serata è stata impreziosita dalla musica del sassofonista Andrea Poltronieri e dalla lettura di poesie da parte dell’attrice Roberta Marrelli. Particolarmente gradito il saluto del presidente della provincia Roberto Padrin e la partecipazione attiva del sindaco di Borgo Valbelluna Stefano Cesa. La serata è poi proseguita con un momento conviviale che ha saldato i rapporti tra istituzioni, associazioni dei pazienti e personale sanitario, tutti insieme per migliorare il benessere delle persone, oltre la cura della malattia.
CHIUSA LA PRIMA PARTE DI FORMAZIONE PER GLI INSEGNANTI UNPLUGED
BELLUNO Si è concluso il percorso di formazione per insegnanti di scuola secondaria di 1° grado “Unplugged” organizzato dall’Ulss Dolomiti per I docenti della provincia di Belluno. Unplugged è un programma europeo di provata efficacia per la prevenzione scolastica dell’uso di sostanze piscoattive e dei comportamenti a rischio, basato sul modello dell’influenza sociale e delle life skills. Tra settembre ed ottobre, in due edizioni (Feltre e Belluno) 21 insegnanti, provenienti da diversi Istituti Comprensivi della provincia, sono stati protagonisti di una formazione di 20 ore tenuta dagli operatori del Dipartimento delle Dipendenze certificati formatori Unplugged. A loro volta gli insegnanti, dotati del manuale previsto dal progetto e dei quaderni di lavoro per gli studenti, applicheranno il programma in classe con gli obiettivi di: favorire negli studenti lo sviluppo ed il consolidamento delle competenze necessarie per affrontare la vita quotidiana; resistere alla pressione dei pari e alle influenze sociali; correggere le conoscenze sulle sostanze e sui loro effetti sulla salute; fornire informazioni scientificamente solide. Il percorso ha suscitato negli insegnanti molto interesse, entusiasmo e approvazione, in un clima di condivisione e fattiva collaborazione essendo stata utilizzata nel corso dei 3 giorni di formazione una metodologia di tipo attivo/esperienziale. Il gruppo Guadagnare Salute Aziendale Ulss 1 ha adottato il programma Unplugged come pratica efficace e lo stesso verrà quindi riproposto come percorso di formazione per altri insegnanti nei prossimi anni scolastici.
OSPEDALE DI COMUNITÀ DI AURONZO: AGGIUDICATI I LAVORI
BELLUNO Procede spedito l’iter per la ristrutturazione dell’ospedale di Comunità di Auronzo, finanziato nell’ambito del PNRR Sono stati aggiudicati i lavori di riqualificazione dell’ospedale di comunità di Auronzo all’impresa Edil Costruzioni di Sedico, capofila di una ATI con F.Ind. Solutions S.r.L di Belluno. L’ATI ha vinto l’appalto per un importo totale dell’intervento di 302 mila euro. I lavori prevedono la ristrutturazione del primo piano del complesso di Auronzo dove è situato, appunto, l’ospedale di Comunità, mettendo al centro del progetto la persona assistita. In particolare è previsto l’ammodernamento della parte alberghiera con la creazione di servizi igienici a disposizione di ciascuna stanza di degenza per maggiore confort delle persone assistite, spesso anziane. Anche gli spazi saranno organizzati a misura di paziente. Inoltre saranno adeguati gli impianti tecnologici e saranno rinnovati pavimentazioni e serramenti Il criterio di progettazione seguito si muove nella direzione della sensibilità ambientale, presupposto fondamentale per l’accesso ai fondi di finanziamento del PNRR. Sarà curato infatti il miglioramento dell’efficienza energetica dell’immobile e con l’impiego, quanto più possibile, di materiali rinnovabili di origine sostenibile; sarà privilegiato l’uso esteso di materiali riciclabili e un’attenta gestione del ciclo dei rifiuti.
OTTOBRE ROSA CON LA ULSS1 DOLOMITI
GLI INCONTRI ON LINE IN GMEET SULLA PREVENZIONE E CURA DEI TUMORI AL SENO
Mercoledi 26 ottobre alle 18 “Nuove cure per una migliore qualità di vita” con Caterina Fontanella (oncologa) e Alessandro Magli (radio terapista). Venerdi 28 ottobre alle 18 “Ricomincio da me” con Serena Zatta (make up artist) e Lunedi 31 ottobre alle 18 “Oltre la malattia con le associazioni” con Ados Belluno e Feltre
OTTOBRE ROSA, LA PREVENZIONE SALVA LA VITA
BELLUNO “La prevenzione salva la vita e l’Ottobre Rosa, dedicato alla prevenzione del tumore al seno, ne è il simbolo. La Regione Veneto sta facendo molto in questo senso, i Lea aggiuntivi regionali verranno ampliati inserendo lo screening gratuito anche per le giovani donne”. Ad annunciarlo è la consigliera regionale della Lega Silvia Cestaro, in occasione del mese dedicato alla prevenzione e all’informazione sulle neoplasie della mammella. Di recente al centro di radioterapia Oncologica di Belluno è stato introdotto un innovativo metodo di trattamento del tumore della mammaria, che consente una terapia più rapida con notevoli vantaggi per la donna. Il nuovo trattamento radioterapico, infatti, permette di concludere il ciclo di cura in una sola settimana e con appena 5 sedute, contro le 15 – 25 tradizionali.
SILVIA CESTARO, CONSIGLIERE REGIONALE
VENETO STRADE E COMUNE DI TAMBRE FANNO IL PUNTO SULLA VIABILITA’
TAMBRE È stata la situazione del Ponte di Maina la priorità evidenziata nell’incontro tra l’Amministrazione comunale di Tambre e l’Ingegner Michele Artusato, responsabile della Direzione Operativa Belluno di Veneto Strade. “Abbiamo effettuato una disamina a 360 sulla viabilità provinciale che interessa l’intero territorio – ha commentato il Sindaco, Sara Bona -. Chiaramente il punto più delicato è risultato essere quello in prossimità del Ponte, tra Lavina e Borsoi, dove da tempo è atteso il ripristino della viabilità a doppio senso”. Il rappresentante di Veneto Strade ha chiarito che entro il mese di novembre verrà dato avvio ad un primo intervento di messa in sicurezza del versante che dovrebbe portare alla rimozione del semaforo e al ripristino della viabilità a doppio senso entro i primi mesi del 2023, per un importo di circa 150.000 euro. L’attenzione sull’intervento è stata richiamata in questi giorni dall’annuncio del passaggio del Giro d’Italia anche a Tambre, un passaggio che si vorrebbe potesse attraversare il paese e scendere proprio per la strada provinciale in direzione Borsoi. L’intervento complessivo richiede, tuttavia, un impegno economico molto superiore, una cifra che al momento non è possibile reperire, viste anche le continue gravi emergenze che riguardano alcuni tratti nevralgici della viabilità provinciale rispetto ai quali l’impegno di uomini, mezzi e risorse richiede il massimo sforzo. Un importo di ulteriori 150.000 euro è previsto per le asfaltature che riguarderanno sempre la SP422. Considerati i tempi attuali, caratterizzati dall’aumento dei prezzi, da ritardi nella consegne di mezzi per le manutenzioni, dalla necessità di rimpolpare le squadre operative a cui si è fatto fronte con i recenti concorsi, la cifra destinata all’area di Tambre e le tempistiche previste rassicurano rispetto almeno alle situazioni più urgenti.
DAL CORRIERE DELLE ALPI
GIACOMO GUERRAZZI, DALLA VALBELLUNA ALL’AGORDINO PER AIUTARE LA POPOLAZIONE CHE LUI AMA
AGORDO Come ogni lunedi Gianni Santomaso dalle pagine del Corriere delle Alpi racconta una storia, un personaggio, un pezzo di vita dell’Agordino “Vivere l’Agordino” una raccolta spaccato di vita agordina con le immancabili vignette di Erica Andrich
di Gianni Santomaso
UNA FESTA PER LA SQUADRA GIOVANILE DEL TAIBON, VINCITRICE DEL TORNEO AGORDINO GIOVANILE 2022
TAIBON Il GS Taibon e l’amministrazione comunale di Taibon hanno voluto rendere omaggio ai giovani calciatori del paese, coloro che ad inizio agosto scorso hanno vinto il Campionato Agordino di calcio giovanile. In sala San Rocco dell’ex municipio di Taibon il momento di festa con i ringraziamenti di Antimo Savaris, Presidente del GS Taibon, il sindaco Silvia Tormen e dell’assessore allo sport Fernando Soccol.
LA DIRETTA RADIO PIU’
https://www.facebook.com/marco.baghy.1/videos/496112059112216/
NEL 2023 VENETO A CRESCITA ZERO
Se il 2022 si chiude con un aumento del valore aggiunto regionale del 3,8 per cento, 0,5 punti in più rispetto alla media nazionale, nel 2023, invece, il Veneto, come buona parte del Paese, scivolerà verso la recessione: il tasso di crescita, infatti, è previsto dello zero per cento (vedi Tab. 1).
A livello provinciale, fa sapere l’Ufficio studi CGIA, la crisi si abbatterà, in particolar modo, su Treviso e Rovigo. Se nella Marca il valore aggiunto è previsto del -0,4 per cento, in Polesine addirittura del -0,9 per cento. Le situazioni meno “critiche”, invece, si verificheranno a Belluno (+0,3 per cento), Venezia (+0,4 per cento) e Verona (+0,5 per cento). Realtà, queste ultime, che potranno contare, in particolar modo, sulla tenuta del settore turistico che anche nel 2023 dovrebbe registrare numeri importanti.
Insomma, caro bollette, materie prime alle stelle e inflazione a due cifre freneranno anche l’economia Veneto che, molto probabilmente, potrà contare, oltre alle presenze dei vacanzieri, anche sul buon risultato delle costruzioni e dell’export.
Sebbene ad oggi in termini di Pil il Veneto abbia recuperato la situazione pre-Covid (+ 0,5 per cento), tre province su sette non l’hanno ancora fatto. Esse sono: Padova (-0,1 per cento), Rovigo (-1,6 per cento) e Belluno (-2,2 per cento).
Entro fine anno il nuovo esecutivo deve trovare 45 miliardi
Per salvare i bilanci delle famiglie e delle imprese italiane sarà necessario impiegare entro la fine dell’anno almeno 70 miliardi di euro. Di questi, 35 per dimezzare il caro bollette e altrettanti, con la legge di Bilancio 2023, per non far decadere dal prossimo gennaio alcune misure introdotte dal governo uscente. La situazione è critica: chi nei prossimi giorni prenderà la guida del Paese dovrà fare l’impossibile per recuperare tutte queste risorse senza ricorrere ad un aumento del deficit, visto che, al massimo, potrà beneficiare su un “tesoretto” che, al massimo, potrebbe toccare i 25 miliardi di euro. Se il nuovo esecutivo non riuscirà a recuperarne altri 45, rischiamo un 2023 molto complicato. Secondo le ultime previsioni, infatti, ben 6 province su 10 registreranno una crescita negativa.
Per dimezzare il caro energia servono almeno 35 miliardi
Secondo una stima dell’Ufficio studi della CGIA, per mitigare il caro energia il nuovo Governo dovrebbe trovare entro il prossimo 31 dicembre almeno 35 miliardi di euro per dimezzare gli aumenti di costo in capo a famiglie e imprese previsti nel 2022. Aumenti che, al netto dei 58 miliardi di aiuti erogati quest’anno contro il caro bollette, ammontano complessivamente a 70 miliardi di euro. Ecco perché, secondo la CGIA, sono necessari altri 30 miliardi di euro, a cui si devono aggiungere 5 miliardi per estendere anche al prossimo mese di dicembre gli effetti contro il rincaro delle bollette introdotti con il decreto Aiuti ter.
Una legge di Bilancio 2023 come minimo da 35 miliardi
Visti i tempi risicatissimi, anche approvare in tempo la prossima legge di Bilancio non sarà semplicissimo: per legge il voto definitivo dovrà avvenire entro il 31 dicembre, altrimenti potrebbe farsi strada l’esercizio provvisorio. Pertanto, i tempi a disposizione sono strettissimi e non sarà facile trovare le tutte le risorse per confermare, anche per l’anno venturo, molti provvedimenti introdotti dal governo Draghi che, si stima, quantificabili in 35 miliardi di euro, così suddivisi:
quasi 15 miliardi di euro per rinnovare nel primo trimestre le misure contro il caro energia previste dal decreto Aiuti ter;
almeno 8,5 miliardi di euro per indicizzare le pensioni;
almeno 5 miliardi per il rinnovo del contratto del pubblico impiego;
4,5 miliardi di euro per lo sconto contributivo del 2 per cento a carico dei lavoratori dipendenti con reddito fino a 35 mila euro;
2 miliardi di euro di spese indifferibili.
Sono risorse, quelle appena elencate, che non includono nessun altra misura; tanto meno quelle che sono state al centro della recentissima campagna elettorale. Come l’estensione della flat tax, le pensioni minime a 1.000 euro, il taglio del cuneo fiscale, etc.
Il nuovo esecutivo può contare su un “tesoretto” da 25 miliardi
Il “tesoretto”, che il nuovo governo “erediterà” dal premier uscente Draghi, potrebbe essere di 20 miliardi di euro: 10 da usare subito e altri 10 da impiegare nella manovra 2023. Risorse che sono state “recuperate” senza fare nuovo deficit, grazie al fatto che in quest’ultimo anno l’esecutivo uscente è riuscito a mantenere i conti ordine. Un ulteriore aiuto potrebbe arrivare anche da Bruxelles che sta per mettere a punto una misura che consentirà di recuperare i fondi strutturali europei 2014-2020 non ancora spesi o non impegnati in modo vincolante. Il nostro Paese potrebbe avere a disposizione tra i 4-5 miliardi di euro. Pertanto, a fronte di 70 miliardi di spese da impegnare nel giro di poco più di 2 mesi, il nuovo governo può contare su una copertura di circa 25 miliardi. Nel caso non si volesse fare nessun altro scostamento di bilancio, non sarà certo facile trovare in poco tempo ben 45 miliardi di euro (vedi Tab. 3).
WALBER PER LE DONNE, ESAMI DIAGNOSTICI GRATUITI PER LA PREVENZIONE DEL TUMORE AL SENO
Il Gruppo bellunese, con altri partner ospita la Mammografia ed Ecografia gratuita
SEDICO Il Gruppo Walber ospiterà lunedì 31 ottobre l’iniziativa “Mammografia ed Ecografia Gratuita” per la prevenzione del tumore al seno presso il piazzale del Supermercato SuperW di Sedico. All’interno della clinica mobile WelfareCare le donne dai 35 ai 49 anni, non incluse nei programmi di screening, potranno sottoporsi gratuitamente ad esami diagnostici con consegna immediata del referto. Tutto ciò grazie al contributo di Gruppo Walber (main partner) e di altre aziende del territorio che hanno scelto di essere partner dell’iniziativa. Le prenotazioni saranno aperte da lunedì 24 ottobre sul sito di WelfareCare (www.welfarecare.org) nella sezione “Prenota” . La clinica mobile WelfareCare è allestita con spazi ambulatoriali dotati di strumenti tecnologici all’avanguardia, utili a consentire l’effettuazione degli esami di diagnostica senologica strumentale non invasivi. Per lo svolgimento delle attività diagnostiche WelfareCare si affida al partner sanitario Alliance Medical: gli esami saranno eseguiti da un’equipe composta da un medico senologo, un tecnico radiologo e un assistente medico con consegna del referto entro pochi minuti dall’esame. I requisiti per partecipare: età compresa tra i 35 ai 49 anni al momento della prenotazione e della visita; non aver effettuato mammografie negli ultimi 12 mesi; non essere già inserite nei protocolli di screening (anche per familiarità). Gli esami sono gratuiti ed accessibili fino ad esaurimento posti. «Abbiamo scelto di aderire a quest’iniziativa perché consapevoli del ruolo e del lavoro delle donne che da sempre rappresentano il motore dell’economia, della società e della famiglia e desideravamo esprimere con un piccolo gesto la gratitudine dell’azienda nei loro confronti, in sinergia con le altre aziende partner» comunica la responsabile comunicazione & marketing del Gruppo Walber Silvia Sartori. «Abbiamo già avuto dei feedback molto positivi. Ciò ci ha fatto riflettere mostrandoci che questo tipo di iniziative incontrano realmente i bisogni delle persone e siamo felici di poterli soddisfare. Speriamo in futuro di vedere un sempre maggiore impegno di tutti verso il sociale».
Da settembre 2019 ad oggi (escluso il periodo di lockdown per pandemia) WelfareCare ha organizzato più di 220 giornate dedicate alla Prevenzione del Tumore al Seno erogando oltre 16.800 esami diagnostici con consegna immediata del referto, grazie al contributo finanziario di oltre 1.200 aziende partner.
QUATTRO INCONTRI CON PETTIROSSO AGORDINO
CENCENIGHE L’inizio è per mercoledì 26 ottobre con “A casa con la demenza”, relatrice Silvia Bortolot, infermiera geriatrica in Germania, che illustrerà strategie e consigli per una gestione più serena della persona affetta da demenza, dall’ambiente alla comunicazione, per potersi capire meglio. Il 2 novembre sarà affrontato il tema “Come districarsi fra burocrazia, ausili e movimentazioni” con Stefano Masini (assistente sociale di Asca) e Roberto Agnolet (fisioterapista) su “Come posso facilitare le autonomie?”. Il 9 novembre l’argomento trattato da Cristina Balest (educatrice) e Letizia Collazuol (coordinatrice dell’equipe Sersa) sarà “La gestione della persona con demenza in struttura”. Conclusione il 16 novembre con “L’impegno a tempo pieno di chi assiste la persona con demenza” in cui Erica Calvi (psicologa di Sersa) evidenzierà la fatica invisibile di chi si prende cura di una persona malata.
di Gianni Santomaso
UN INCONTRO PER PRESENTARE LA FIGURA DELL’OPERATORE SOCIO SANITARIO
BELLUNO In vista del prossimo corso di formazione per OSS, l’Organismo di Formazione del Ce.I.S. di Belluno ha organizzato un incontro a partecipazione libera, per presentare il percorso formativo per diventare Operatore Socio Sanitario. L’incontro si svolgerà mercoledì 26 ottobre, alle 17 presso la sede del Ce.I.S. in Via Rugo 21 a Belluno. La partecipazione è libera.
L’ASSOCIAZIONE “PARENTI OSPITI CASA DI RIPOSO DI PONTE NELLE ALPI” RINNOVA IL DIRETTIVO
L’assemblea dei soci si terrà il oggi in sala del Parco “Ex Casa Rossa”
BELLUNO L’Associazione “Parenti Ospiti Casa di Riposo di Ponte nelle Alpi” convoca l’assemblea dei soci che si terrà oggi alle 18.30, nella sala del Parco comunale “Ex Casa Rossa – Alessandro Mares” e che vedrà anche il rinnovo del direttivo. Il direttivo attuale si rende anche disponibile per un confronto; basta scrivere a [email protected]
LA RASSEGNA DI MUSICA SACRA ORGANIZZATA DA ASAC VENETO
BELLUNO Torna anche quest’anno una nuova edizione della Rassegna corale di Musica Sacra intitolata alla memoria di don Sergio Manfroi, indimenticato direttore di coro e promotore della polifonia sul territorio provinciale. La Rassegna, che si svolgerà in due serate, è organizzata dalla Consulta provincia di Belluno dell’Associazione per lo sviluppo delle attività corali del Veneto presieduta da Alessandro Raschi. Sabato 29 ottobre, sempre con inizio alle 20.45, nella chiesa di S. Pietro in Belluno, si esibiranno: il Coro “Stelle Alpine” di Tisoi e il Coro “Antole” diretti da Simone Da Gioz; il Coro “Belluno Young Voices” di Belluno diretto da Radmila Visentin; la Scuola interregionale di canto e teatro per voci bianche e giovanili “Le Muse e le Dolomiti” di Falcade diretta da Oda Zoe Hochscheid; il Coro “Convivium” di Arsiè diretto da Ronny Strappazzon.
MOSTRA E CALENDARIO, UN AIUTO ALLE FAMIGLIE DELLE VITTIME DELLA MARMOLADA
CASTELFRANCO Il silenzio e il suono della natura in alta quota, i volti di chi vive la montagna, i sentieri della Grande Guerra, le ferite di Vaia. C’è tutto il fascino delle Dolomiti che fanno da cornice alla Ski Area San Pellegrino, il comprensorio sciistico che si snoda tra Falcade e Moena, negli scatti di Nadia Basso, in mostra fino al 30 ottobre nella Galleria del Teatro Accademico di Castelfranco Veneto. Dai profili del Col Margherita fino al Passo San Pellegrino, le Dolomiti vengono ritratte nella loro bellezza e anche nella loro storia, quella della vita quotidiana nei valichi alpini e quella che ha segnato le tragiche pagine di inizio Novecento. La mostra, a cura di Massimo Porcelli, raccoglie anche scatti di Nadia Basso dedicati alle tracce della tempesta Vaia, che nell’ottobre del 2018 colpì Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, con raffiche di vento che rasero al suolo migliaia di ettari di boschi. La mostra è racchiusa in un calendario con tutti gli scatti dell’artista, il cui ricavato sarà devoluto alle famiglie delle vittime della recente tragedia della Marmolada. La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al trenta ottobre. Orari: mercoledì, giovedì e venerdì dalle 16 alle 19. Sabato e domenica: dalle 10.00 alle12.30 e dalle 16 alle 19.
GALLERIA FOTOGRAFICA
L’ULTIMA DOMENICA AL CASTELLO DI ANDRAZ
LIVINALLONGO Domenica 30 ottobre alle 15, per chiudere insieme la stagione. Castagne e vin brulé, e, per bambini e ragazzi (ma anche per chiunque volesse) ci saranno due turni di visita con letture animate. Il tema, visto il periodo, saranno i personaggi più strani e misteriosi delle leggende ladine…
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VIVERE L’AGORDINO: DALLA CARTA STAMPATA ALLA SALA DON TAMIS
VIVERE L’AGORDINO… DALLE PAGINE DEL CORRIERE DELLE ALPI ALLA SALA DON TAMIS DI VIA 27 APRILE AD AGORDO. MERCOLEDI 26 OTTOBRE ALLE 20.30 UNA SERATA CON I VOLTI PROTAGONISTI DELLA RUBRICA GIORNALISTICA, CON GIANNI SANTOMASO ED ERICA ANDRICH CURATORI DELLA RUBRICA. INTERVERRANNO FABRIZIO BRANCOLI DIRETTORE CORRIERE DELLE ALPI. LUCA TRAINI VICE DIRETTORE MIRKO MEZZACASA DIRETTORE RADIOPIU PAOLO FRENA PRESIDENTE UNIONE MONTANA AGORDINA MERCOLEDI 26 OTTOBRE, 20.30 SALA DON TAMIS, DIRETTA SULLE FREQUENZE E CANALI SOCIAL DI RADIOPIU CON IL PATROCINIO DELL’UNIONE MONTANA AGORDINA
Manifesto_Viverel'Agordino
CORAGGIO E DESTINO DELLE DONNE ARMENE
BELLUNO Si terrà domani, alle 18, nella sala Zanardelli di Palazzo dei Rettori, sede della Prefettura, l’incontro con la scrittrice e saggista di origine armene, Antonia Arslan, ritorno graditissimo in Città, per la conferenza “Coraggio e destino delle donne armene”. La scrittrice parlerà del suo “Il libro di Mush”, racconto dell’esperienza vissuta da due donne per salvare dalla distruzione un prezioso volume, nei giorni del genocidio turco ai danni delle minoranze armena e siriaca, e regalerà al pubblico intervenuto anche un’anteprima sulla sua più recente produzione, il libro “Il destino di Aghavnì”, che uscirà il prossimo 22 novembre.
L’ORCHESTRA AD ASTRA AL TEATRO COMUNALE DI BELLUNO
BELLUNO Appuntamento di rilievo, quello che ospita sul palco del Teatro Comunale di Belluno, mercoledì 26 ottobre, ore 20:30, l’orchestra Ad Astra della Schola Cantorum Basiliensis. Fondata nel 1933, la Schola Cantorum Basiliensis è una eccellenza internazionale per la ricerca, la formazione e il perfezionamento della musica antica e della pratica musicale storica, con sede a Basilea, l’istituto più antico e più completo nel suo genere, per l’ampiezza dell’offerta formativa, a livello mondiale.
NEL CUORE DEL LABIRINTO CON FRANCESCO SAURO E IL GRUPPO SPELEO CAI-FELTRE
FELTRE Sabato 29 ottobre, alle 21, presso l’auditorium dell’Istituto Canossiano di Feltre, Francesco Sauro, insegnante presso l’Università di Bologna e consulente dell’Agenzia Spaziale Europea, condurrà il pubblico alla scoperta delle grotte più profonde ed estese delle Dolomiti, uno dei complessi carsici più importanti d’Europa, che si sviluppa nelle profondità dei Piani Eterni, splendido altopiano carsico che si trova nel cuore del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Grotte esplorate da oltre trent’anni da diversi gruppi speleologici veneti, che si sono spinti fino ad oltre 1.000 metri di profondità; il professor Sauro racconterà la storia di questa lunga esplorazione, che riserva ogni anno nuove scoperte. L’ingresso alla serata è libero
Francesco Sauro, ha 30 anni ed è un geologo veneto, appassionato di speleologia. Volto noto televisivo anche per le frequenti apparizioni nelle trasmissioni del compianto Piero Angela. In bacheca ha messo il premio Rolex Award for Enterprise che non è per tutti. Per conquistarlo bisogna essere inventivi, appassionati, caparbi. Bisogna soprattutto dimostrare spirito di iniziativa. Riconosciuto dal Time Magazine come uno dei giovani millenials che stanno avendo un impatto positivo sulla visione del nostro pianeta. In oltre quaranta spedizioni, ha esplorato grotte e canyon dal Sud America all’Asia Centrale, guidando team multidisciplinari di ricercatori. Sauro ci ricorda nel suo ultimo libro “Il Continente Buio” di come si possa essere esploratori anche alle porte di casa, come è avvenuto nella straordinaria epopea esplorativa del Sistema Carsico dei Piani Eterni nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Si tratta della grotta più profonda e lunga delle Dolomiti, una delle maggiori d’Europa.
PERSONALITA’ DI MONTAGNA CON GOCCE DI SOLE
BELLUNO Domenica 30 ottobre terza edizione dell’evento, una proposta culturale Gocce di Sole, associazione Borgo Piave e Vivamelio in cui saranno visibili le illustrazioni abbinate alle letture con momenti musicali. Il tema “Personalità di montagna” ovvero ritratti visivi e letterari di personaggi che hanno dato lustro alle Dolomiti. Luogo della manifestazione è Palazzo Doglioni di Borgo Piave (piazzetta San Nicolò), la mostra sarà visibile dalle 9.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 17. Si esibiranno come lettori Stefano Emmi e Cinzia Cassiadoro, alla chitarra Stefan Florescu, quartetto di flauti con Giorgia Reolon, Alessia Calvi, Francesco Soppelsa, Federica Soppelsa (Liceo Musicale Renier Belluno) e all’arpa Eleonora Burigo (Conservatorio Verona). Reading e concerto inizieranno alle 9.30 e alle 14.30 con prenotazione obbligatoria (5 euro). Info 393 0560052; [email protected]
CORSI DI COMPUTER PER TUTTE LE ETA’
FALCADE Domani alle 20:30 presso la sala consigliare del comune di Falcade verrà presentato il nuovo programma dal titolo “Tecnologia Amica”, un corso di computer e nuove tecnologie aperto a tutte le età con Arturo Panciera, formatore tecnologico. L’obbiettivo è quello di far conoscere le competenze sull’utilizzo dei PC, tablet e smartphone e spiegarne l’uso consapevole. La partecipazione alla serata è a ingresso libero.
LA MESSA IN SUFFRAGIO DEI CADUTI DELLA MONTAGNA
AGORDO Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento di fine ottobre con la Santa Messa in suffragio dei Caduti della Montagna, celebrata nella chiesa arcidiaconale di Agordo da mons. Cesare Larese e accompagnata dai canti del “Coro Agordo”. L’appuntamento è per domenica 30 ottobre alle 18. Una sentita cerimonia, voluta dal Coro Agordo, che riunisce ormai da 47 anni l’intero Agordino con le vallate limitrofe e tanta altra gente – alpinisti e non – dalla provincia e da fuori nel ricordo degli Amici agordini caduti in montagna e di coloro che hanno perso la vita sulle montagne agordine. L’iniziativa avviene come sempre in collaborazione con la Sezione Agordina del CAI, la Parrocchia di S. Maria Nascente, i Gruppi Rocciatori “GIR” di Agordo e “Val Bióis”, le Stazioni agordine del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e il Gruppo Alpini Agordo-Rivamonte-Taibon. Anche quest’anno la Santa Messa verrà trasmessa, non solo in diretta radio FM, ma anche in diretta video. Potrà, infatti, essere seguita in streaming sul sito internet radiopiu.net oppure sulle pagine facebook: Radiopiù, o Radio Più Emittente Agordina, o Sei di Agordo se.
Invito 2022
I CRISANTEMI PER AIUTARE VILLA SAN FRANCESCO E LA COOPERATIVA ARCOBALENO ’89
AGORDO Domenica 30 ottobre prossimo, dalle 9, sul sagrato della chiesa Santa Maria Nascente di Agordo, si svolgerà l’ormai consueta vendita di crisantemi il cui ricavato andrà a favore delle attività della Comunità Alloggio “Villa San Francesco” di Facen di Pedavena e della collegata Cooperativa Arcobaleno’89. La “Comunità Villa S. Francesco” nacque nel 1975 e da allora ospita bambini e ragazzi dai 6 ai 18 anni, in difficoltà per problemi familiari, personali e bisognosi di riferimenti affettivi validi. Nella casa – comunità si cerca di far crescere i minori “in sapienza”, sviluppare le potenzialità personali, in un clima di stimolazione pedagogica e in un sano confronto con i pari e gli adulti. Nel 1986 inizia il progetto della cooperativa Arcobaleno ‘86. È costituita da alcuni ragazzi svantaggiati, che accolti e aiutati a crescere, in maggiore età decidono di affrontare il loro e altrui futuro da protagonisti ed in forma associata, assieme a chi ha condiviso tratti significativi della loro vita, costituendo la prima cooperativa di solidarietà sociale della provincia di Belluno. Oggi la Cooperativa si occupa di: attività sociali, accoglienza ai giovani in difficoltà per inserimenti sociali in contesti lavorativi, attività culturali, ortofloricultura, manutenzione del verde, ceramiche decorate e raku, vetri artistici e bed & breakfast. Comunità Alloggio e Cooperativa non ricevono sussidi da enti pubblici, ma bensì dalle entrate provenienti dalle loro attività per cui ancor più importante è la possibilità di dimostrare concretamene la vicinanza a queste realtà che si occupano del ben-essere dei minori e di adulti fragili e svantaggiati.
MARGRANDO, IL LIBRO DI FRANCESCA GALLO
CANALE D’AGORDO Giovedi 27 ottobre alle 20.45 in sala ex emigrant Francesca Gallo presenta il libro il racconto del viaggio di ricerca fra gli emigrati italiani in Belgio e Canada. Francesca, son un registratore in tasca, e spesso con la fisarmonica in spalla, si sedeva a parlare con gli anziani.In ogni famiglia le veniva raccontato di qualcuno che era emigrato, così decise di andarli a cercare e di portare a casa le loro storie
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HALLOWEEN MURDER PARTY CON L’OXFORD SCHOOL OF ENGLISH
CENCENIGHE L’Oxford School Of English Agordino organizza per Martedì, Mercoledì a Cencenighe e venerdì a Livinallongo l’Halloween Murder Party, “Merenda con l’assassino” in lingua inglese. Un pomeriggio dedicato ai ragazzi che frequentano la terza media o la prima superiore. C’è stato un assassinio a scuola, chi è stato? I ragazzi saranno detective per un giorno e faranno merenda assieme con il tipico British teatime. Iscrizioni al 338 3903983. Posti limitati, se non già iscritti al corso FLY
DA SABATO 29 OTTOBRE LA MOSTRA “C’ERA UNA VOLTA IN ITALIA”
BORGO VALBELLUNA
di Roberto Bona
FINE OTTOBRE CON L’ECLISSE PARZIALE DI SOLE
Martedì 25 ottobre si verificherà un eclisse parziale di Sole ben osservabile dai nostri luoghi. Il nero disco lunare intaccherá quello solare verso le 11.15, per poi avanzare fino a coprirne un terzo nel momento del massimo dell’eclisse previsto attorno alle 12.15. Alle 13.15 circa il fenomeno terminerà. Le raccomandazioni per seguire in sicurezza il fenomeno celeste sono sempre le stesse: mai guardare direttamente il Sole o inventarsi dubbie protezioni ma munirsi di un filtro solare, sia che l’osservazione sia effettuata ad occhio nudo, con piccoli binocoli o al telescopio.
LA STORIA, RACCONTATA DA FLAVIO VIZZUTTI DELLE CHIESE DELL’ANTICA PIEVE DI CADOLA
di Renato Bona
Siamo sinceramente grati, e sono davvero numerosi i suoi estimatori, al prof. Flavio Vizzutti per aver realizzato nel settembre 1999 a cura delle parrocchie di Cadola, Polpet-Ponte nelle Alpi, Col di Cugnan, Quantin, con valide collaborazioni, in primo luogo quelle dei parroci, il libro “Le Chiese dell’antica Pieve di Cadola” con documenti di storia e d’arte (stampa della bellunese tipografia Piave, referenze fotografiche di Giancarlo De Santi di Belluno e d’archivio). Se nel precedente servizio abbiamo sinteticamente detto del prezioso volume riportando lusinghieri passaggi delle presentazioni dell’arciprete di Cadola don Cesare Vazza e del sindaco di Ponte nelle Alpi, Vittorio Fregona, in questa occasione, anche se lo spazio è sempre tiranno, vediamo di conoscere unm po’ della storia della “Chiesa arcipretale di Santa Maria del Rosario di Cadola” di cui Vizzutti scrive in apertura: “Avendo già appurato che il primitivo tempio intitolato alla Madre di Dio risale a prima del Mille, nulla però conosciamo sino al 1340 anno in cui – pur indirettamente – viene ricordata la presenza del sacro edificio collegato alla Scuola dei Battuti”. E aggiunge: il 7 maggio 1519 il vescovo Galeso Nichesola (1509-1627) compie la prima visita alla pieve rilevando anche la situazione dei beni patrimoniali (dotali) della chiesa; possessi che all’epoca erano in genere costituiti da fondi agricoli o appezzamenti boschivi dati in periodico affitto alla gente del luogo. In tal modo si ottenevano i proventi indispensabili per le necessità connesse al culto, al mantenimento dello stesso edificio, alle opere assistenziali e di altro tipo. Qualche anno dopo, altra visita e “nel verbale del vescovo Giulio Contarini (1542-1575) giunto a Cadola il 18 luglio 1553 per incontrare i fedeli ed il pievano Giambattista Salatini, per ispezionare lo stato di manutenzione della matrice e delle chiese filiali diffuse sul territorio parrocchiale, si accenna al fonte lustrale che verrà rifatto nelle nobili forme tutt’oggi ammirabili da don Sebastiano Salatini (fratello del precedente) nel mese di aprile 1585”. Altre notizie a volo d’uccello: sotto il dinamico pievano Sebastiano Salatini – titolare dell’incarico dal 1561 al 1585 – si completano i principali lavori per l’ingrandimento del tempio (la matrice è infatti divenuta insufficiente per l’incremento demografico) ed il 26 agosto 1577 il vescovo Giovanni Battista Valier (1575-1596) consente alla richiesta di poter eseguire in pietra il dossale dell’altar maggiore, destinato ad ospitare nel 1581 la pala di Cesare Vecellio, tutt’oggi in loco… Dopo diversi anni, tutto è messo in regola ed il 29 agosto 1594 il vescovo consacra la nuova pievanale. Il 26 settembre 1627 giunge a Cadola il vescovo Giovanni Dolfin (1626-1634) che apprezza i restauri del campanile, loda poi l’artistico tabernacolo, gli arredi, il bel pavimento di pietra ed il senso di decoro generale “dovuto alla sagacia dei vari amministratori e alle cure del pievano Vincenzo Oregne. E siamo alla mattinata di martedì 6 agosto 1754 quando il vescovo Giacomo Costa (1747-1755) concluse la visita alla parrocchiale dove “trovò il tutto decentemente tenuto”. Saranno invece gravi offese quelle inferte a campanile e chiesa durante il bombardamento del 23 marzo 1945 ma: “la tenacia e l’amorevole attaccamento della gente” avranno ragione dei nuovi danni se nell’autunno dell’anno successivo tutto è stato ripristinato con il massimo decoro anche grazie all’intraprendenza dell’arciprete Giacomo Viezzer. La chiesa madre torna all’originario splendore ed il 2 febbraio 1947 il vescovo Girolamo Bortignon (1944-1949) ne presiede la consacrazione. Il 2 febbraio 1997 – conclude il prof. Vizzutti – in occasione delle celebrazioni del cinquantesimo anniversario della consacrazione, è stata infine scoperta una lapide, eseguita dallo scultore Franco Fiabane, murata vicino all’ingresso principale.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “Le Chiese dell’antica Pieve di Cadola”): architrave dell’antica sacrestia ora murata sopra l’ingresso della vecchia canonica; visione dell’esterno; visione generale dell’interno; dall’Archivio arcipretale: Catastico della chiesa di Cadola, 1783; porte dell’ingresso principale, opera dello scultore Valentino Riva; Statuti Scuola Battuti, 1758; Penitenti, in pietra di Cugnan, ai lati dell’ingresso principale; di scultore veneto, in marmo di Carrara: San Domenico di Guzman e San Tommaso D’Aquino, ai lati dell’arcata trionfale; Beata Vergine del Rosario in legno laccato e parzialmente dorato, di Valentino Panciera Besarel, primo altare minore di sinistra; di anonimo bellunese: Santi Sebastiano, Rocco e Stefano, olio su tela, pala del secondo altare minore di sinistra; di anonimo del secolo XVII: Angelo custode e Santi, olio su tela, pala del secondo altare minore di destra; di Cesare Vecellio (1581): Vergine in trono tra i Santi Giovanni Battista e Girolamo, olio su tela, pala dell’altar maggiore; di Antonio Mussner (1928): Santi Giuseppe e Giovanni Battista, legno laccato, ai lati dell’altar maggiore; Francesco Frigimelica “Il Vecchio” (Camposampiero di Padova 1570 circa – Belluno post 1646) l’autore di “Madonna dei Battuti”, parete di destra dell’aula: particolare di quest’opera.
IN VIAGGIO CON STEFANO E PAOLO, FINO ALLA FINE DEL MONDO PER IL COMITATO POLLICINO.
IERI ALLA RADIO
DUE MINUTI PER TE
APPUNTAMENTO DELLA DOMENICA CON MONSIGNOR GIORGIO LISE
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
OSPITE: Marco Toffanin e Beatrice Colleselli
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA
Saranno i brani il cui titolo inizia con le lettere R, S, T, U, V a comporre il “Collage” di questa settimana, inizieremo con “Riderà” di Little Tony poi “S. Francisco” di Scott Mc Kenzie, “Tema” dei Giganti, “Un’avventura” di Lucio Battisti, “Venus” degli Shocking Blue solo per citare alcuni titoli dei brani in scaletta. Collage va in onda dal lunedì al venerdì alle 16,00 e alle 23,00 naturalmente su Radio Più.
OGNI GIORNO IL MERCATINO A RADIO PIU’, AL QUARANTESIMO MINUTO. IL PUNTO DI RIFERIMENTO PER CHI OFFRE O CERCA LAVORO NELL’ARCO DOLOMITICO, CENTINAIA DI VISUALIZZAZIONI AL GIORNO SUL SITO INTERNET, IN AUDIO ALLA RADIO E IN STREAMING IL TUTTO IL MONDO. IL MERCATINO DI RADIO PIU, PER INSERIRE I TUOI ANNUNCI SCRIVI A [email protected]
PONTE DEL FELICE A LA VALLE AGORDINA, CHIUSO FINO AL 24 OTTOBRE
LA VALLE E’ stata prorogata l’ordinanza di chiusura del ponte del Felice tra Crostolin di Agordo e il territorio comunale di La Valle Agordina (Ronche, Noach…) Ponte chiuso h24 fino al 24 ottobre, comunque fino alla conclusione dei lavori di ristrutturazione del ponte.
SP 8 DI SAN TOMASO, PROROGATA LA CHIUSURA A FASCE ORARIE FINO ALL’11 NOVEMBRE
Fino al 11 novembre, esclusi festivi e prefestivi, la strada chiuderà totalmente dalle 7.15 alle 12.45 e dalle 14.15 alle 17.45. Negli altri orari senso unico alternato regolato da semaforo.
DIVIETO DI TRANSITO VEICOLARE A FADES DI LA VALLE AGORDINA TRA L’INCROCIO CON LA SR 347 E IL CIVICO 2. FINO AL 18 NOVEMBRE, SABATO, DOMENICA E FESTIVI COMPRESI. IL DIVIETO AVRA’ EFFICACIA NEI GIORNI DI EFFETTIVA ESECUZIONE DEL CANTIERE.
AGGIORNAMENTO VENETO STRADE, AGGIORNAMENTO CONTINUO H 24
Precipitazioni: Al mattino assenti (0%). Aumento delle probabilità nel corso del pomeriggio, specie dalla sera, fino a medio-alta (50-75%), di precipitazioni sparse a tratti diffuse di modesta o di moderata intensità, nevose oltre i 2600-2900 m.
Temperature: Minime in aumento anche sensibile e misurate in alta montagna a fine giornata, massime in lieve o contenuta diminuzione su valori di qualche grado superiori alla norma; escursione termica giornaliera contenuta per il modesto soleggiamento.
Precipitazioni: Probabilità medio-bassa (25-50%) nelle prime ore per precipitazioni perlopiù sparse in prevalenza di modesta intensità, anche se non sono del tutto esclusi dei locali rovesci, con eventuali nevicate oltre i 2500-2800 m; la probabilità di precipitazioni tenderà a diminuire dopo l’alba, per poi aumentare ancora fino a medio-bassa (25-50%) nel pomeriggio per divenire assenti (0%) dalla sera. Tra lunedì e martedì sono attesi quantitativi in media compresi tra i 5 e i 20 mm con punte di 25/30 mm; i maggiori quantitativi sono attesi tra la sera e la notte di lunedì.
Temperature: Minime in lieve o contenuto calo, massime senza notevoli variazioni.
CALCIO
L’AGORDINA PERDE CON IL CASTION, BENE IL SETTORE GIOVANILE
SECONDA CATEGORIA GIR. T / CASTION – AGORDINA 3-1 (GOL AGORDINA: Cattonar)
Capitombolo dell’Agordina che contro il Castion non brilla. Sono tre le marcature dei bellunesi e tutte nella prima frazione di gara. Gli agordini non entrano mai in partita e, dopo la bella vittoria di sette giorni fa, dovranno dimenticare in fretta la brutta partita in Valbelluna. Squadra di Lorenzi che rimane ad asciutto di punti restando stabile nella parte bassa della classifica di Seconda Categoria. Bastano pochi minuti ai padroni di casa per sbloccare la partita. La formazione bellunese trova il gol dopo un’imbucata centrale di Pontin che scavalca la difesa prima di spedire il pallone in fondo al sacco. Provano a reagire i ragazzi di Lorenzi ma le azioni offensive non danno i frutti sperati. Il Castion colpisce di nuovo e lo fa da rimessa laterale. Palla in area, confusione e tappin vincente di Capraro. Sembra svegliarsi la compagine di Agordo che prova ad impensierire gli avversari senza però rendersi tanto pericolosa. Nel finale di tempo sono ancora i padroni di casa che vanno a segno e si va negli spogliatoi sul 3 a 0. Nella ripresa troppa confusione in campo per la formazione di Lorenzi che non riesce a colpire come dovrebbe. Padroni di casa che rischiano di calare il poker, solo la traversa salva il risultato. Nel finale il Castion resta in dieci e l’Agordina va a segno in pieno recupero con Cattonar.
GIOVANISSIMI PROVINCIALI / AGORDINA – CAVARZANO 7-0
Ottovolante per l’Agordina di De Bastiani che sotterra di gol un Cavarzano mai stato in partita. Una vittoria ampia per i giovani Agordini che iniziano ad ingranare la marcia giusta nel campionato Giovanissimi Provinciale. Una bella prestazione della compagine di Agordo che è andata a segno con Soccol, De Col, Andrich, una doppietta di Favero e una tripletta di Mezzacasa.
ALLIEVI REGIONALI / AGORDINA – ECLISSE 1-1
Gran bel risultato per la squadra di Orzetti che conquista il primo punto della stagione contro la capolista Eclisse. Pronti, via e Marcon porta subito in vantaggio gli agordini. Un vantaggio che dura poco perché l’Eclisse pareggia i conti con un eurogol da fuori area. La formazione di Agordo non rischia e si chiude in difesa per cercare di portare a casa il primo punto. Le occasioni per gli ospiti non mancano e le mosse di mister Orzetti premiano i ragazzi agordini che nella partita più difficile ne esce a testa alta.
JUNIORES PROVINCIALI / DYNAMO VELLAI – AGORDINA 1-3
Non si ferma più la squadra allenata da De Zaiacomo che continua ad incamerare una vittoria dietro l’altra. Ancora un’ottima prova degli agordini che in terra feltrina fanno la voce grossa con la Dynamo. Ad aprire le marcature ci pensa Fontanive, lo stesso giocatore si ripete poco dopo. La terza rete di giornata è a firma di Brigadoi. Padroni di casa che trovano il gol della bandiera e 3 a 1 il risultato finale in favore degli agordini. Agordina in testa alla classifica in solitaria con 12 punti, quattro vittorie su altrettante partite giocate.
JUNIORES REGIONALI / PONTE NELLE ALPI – FIORI BARP posticipata a lunedì 24 ottobre alle 20
HOCKEY SU GHIACCIO
IL VALPELLICE CALA IL POKER CON LE CIVETTE
VALPELLICE – ALLEGHE 4-0
PARZIALI: 1-0, 3-0, 0-0
GOL: pt. 3’50” Morel. st. 6’13” e 8’05” Payra, 17’12” Long
Continua il periodo nero dell’Alleghe Hockey che perde ancora. Al Cotta Morandini di Torre Pellice gli agordini hanno giocato bene per 30’ poi hanno spento la luce lasciando troppo al Valpellice. Civette rimaneggiate che si sono presentate all’appuntamento piemontese con tante assenze per motivi lavorativi, di studio e infortuni. Un inizio di stagione da dimenticare per gli uomini di Fontana che restano in fondo alla classifica con zero punti. Ora una settimana per rimettere le idee a posto e recuperare le forze dopo le due partite in pochi giorni, poi Alleghe a Como alla ricerca di punti. Dura poco l’imbattibilità delle civette dopo circa 4’ subisce la rete dai piemontesi con Morel. Nonostante il gol arrivato nelle prime battute, le squadre giocano a viso aperto e l’Alleghe prova a farsi pericoloso ma le conclusioni di Novikovs non sono precise. I padroni di casa sembrano tenere in mano la partita ma le occasioni più nitide sono degli agordini che con Colton colgono una traversa. Lo stesso giocatore ci prova subito dopo ma il golie della valpe sembra una saracinesca. Nella frazione centrale il Valpellice sembra avere una marcia in più rischiando di siglare la seconda marcatura della serata in più occasioni. I biancorossi si difendono bene e lasciano pochi spazi agli avversari. I piemontesi trovano la seconda rete alla prima superiorità numerica. Bastano 18” ai bulldogs per bucare la porta difesa da Zanardi con un tiro dalla distanza di Payra. Lo stesso giocatore si ripete poco mettendo a segno un’altra marcatura. Nel finale di tempo il Valpellice cala il poker dopo una bella triangolazione con il gol di Long. Nel terzo tempo Soppelsa finisce subito in panca puniti e i padroni di casa si fanno pericolosi. Nel finale di gara gli agordini ci provano con Colton e Novikovs ma il golie piemontese non si lascia sorprendere.
L’UNDER 17 ALLEGHESE CADE ALL’OVERTIME
TRENTO – ALLEGHE 5-4 dot
GOL ALLEGHE: 2 Tolomelli, Fattor, Zallot
Un solo punto per l’Alleghe Under 17 nella trasferta trentina. È l’overtime a decidere la vincitrice della sfida contro il Trento dopo un match combattuto e giocato alla pari dalle due formazioni. Civette che passano in vantaggio subito con Tolomelli ma pdroni di casa che rispondono subito dopo. Nel drittel centrale il Trento passa avanti e nell’ultima frazione mette a segno la terza marcatura. Le civette si svegliano e nel giro di pochi minuti ribalta il risultato con le reti di Fattor, Zallot e Tolomelli. La beffa all’ultimo secondo di gara con il pareggio trentino. Si va all’overtime e dopo soli 33″ il Trento chiude la partita.
AL PALAONDA DI BOLZANO PER L’ALLEGHE
REDAZIONE Anche a Bolzano una lancia spezzata a favore dell’Alleghe Hockey e delle problematiche legate alla chiusura dello stadio. Dall’Agordino grazie per il cortese e graditissimo pensiero. Grazie anche a Cristian De Toni per le foto.
LA CANOTTIERI BELLUNO CROLLA IN CASA CON IL BISSUOLA
CANOTTIERI BELLUNO – BISSUOLA 0-3
Senza Storti, e va bene. Senza Contin e Dall’Ò, e va bene. Ma poi senza neanche Gheno non va benissimo: il Bissuola vince, con merito, 3 a 0. (FOTO: Dalla Libera)
IL SERVIZIO DI ANTONIO “NINO” FIABANE
PALLAVOLO
IL VOLLEY CLUB AGORDINO FA BOTTINO PIENO E VINCE IL GIRONE DI COPPA
VOLLEY CLUB AGORDINO – ALPAGO 3-0 (25-17, 25-21, 25-12)
Inizia alla grande la stagione del Volley Club Agordino che vince tutte e quattro le partite valide per la Coppa di Prime-Seconda divisione. La squadra di De Nardin sotterra anche l’Alpago in un PalaRova gremito di gente. Una partita perfetta per le agordine che in 3 set chiudono la pratica con le alpagotte. Combattuti i primi due parziali poi la squadra di Agordo dilaga nel set decisivo concedendo poco o niente alle avversarie. Ora il Volley Club Agordino accede agli ottavi di finale e ci saranno due settimane di riposo prima di riprendere a giocare sia in campionato che in coppa.
STADIUM MIRANDOLA-DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 3-1
PARZIALI: 21-25, 25-22, 25-14, 28-26.
DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 2, Novello 14, Saibene 14, Graziani 15, Mozzato 8, Paganin 2; Martinez (L), Guastamacchia 2, Ostuzzi 1, Galliani, Stufano, Candeago (L). N.e. Guolla. Allenatore: G. Colussi.
Mirandola si conferma un cliente scomodo. Scomodissimo. Soprattutto in casa, dove sa solo vincere. Per la prima volta in questa stagione, cade quindi la Pallavolo Belluno. Anche se rimane in testa alla classifica. Non più da sola, però. Ma in compagnia di altri due sestetti: Savigliano e Fano. E per confermare quanto sia livellato il girone bianco di Serie A3 Credem Banca, basta citare un dato: dopo appena quattro giornate, nessuna squadra ha mantenuto la propria imbattibilità. Una consolazione? Non proprio, perché in Emilia i bellunesi erano partiti alla grande e sembravano avviati sulla strada di sempre. Ma quando di fronte c’è un sestetto che lotta col coltello tra i denti, sbaglia pochino e ha uno schiacciatore di valore (il tedesco Stohr: inarrestabile con i suoi 27 punti), è sufficiente un piccolo calo di rendimento per rimettere tutto in discussione. L’analisi della sfida è affidata al vice allenatore, Roberto Malaguti: «Brutta prova, i nostri avversari hanno giocato molto bene, con una correlazione muro-difesa di altissimo livello. Noi invece abbiamo sbagliato parecchio, soprattutto in battuta. E in attacco non siamo stati particolarmente incisivi. Di conseguenza, il risultato è giusto. Ma ci rifaremo».
LA PALLAVOLO BELLUNO FEMMINILE VINCE AL TIE BREAK
INGLESINA ALTAVILLA-HL IMMOBILIARE VOLLEY 2-3 (25-20, 18-25, 25-16, 22-25, 13-15)
È una vittoria che pesa. Eccome se pesa. Non solo perché è la prima in campionato e matura all’esordio. Pesa perché l’Inglesina è una delle formazioni più quotate e attrezzate del girone. E per vincere ad Altavilla Vicentina servono coraggio, personalità, carattere: caratteristiche che la HL Immobiliare Volley ha già dimostrato di possedere. Inizia nel migliore dei modi il cammino di serie C per le lupe, che mettono subito la loro impronta su un successo dai contorni di impresa. Le bellunesi, infatti, non si lasciano scoraggiare dal duplice svantaggio, nel primo (25-20) e terzo set (26-16), ma hanno il merito di ribattere colpo su colpo. E di conquistare poi la vittoria in un tie-break da urlo, in cui Fantinel e compagne erano avanti di tre lunghezze (7-4). L’Inglesina, però, rialza la testa e impatta a quota 13. A quel punto, ecco la doppia zampata vincente: 15-13 bellunese e la gioia può essere liberata.
CORSA CAMPESTRE
PIU’ DI 400 ALL’ESORDIO DEL PROVINCIALE CSI
BELLUNO Sono stati oltre 400 i concorrenti che domenica 23 ottobre in Nevegal (Belluno) hanno dato vita alla prima prova del Campionato provinciale di corsa campestre del Centro sportivo italiano, evento proposto dal Comitato Csi di Belluno in sinergia con quello di Feltre e valido per l’assegnazione del Memorial Serafino Barp. Nella classifica assoluta per società, davanti a tutti il Gs Castionese che, con 665 punti, ha avuto la meglio per una manciata di lunghezze sul Gs La Piave 2000. A completare il podio il Gs Astra Quero con 508. Il Gs La Piave 2000 si è preso la rivincita nella graduatoria giovanile dove ha totalizzato 508 punti e preceduto, nell’ordine, Gs Castionese (328) e Polisportiva Santa Giustina (275). Il Campionato provinciale di cross proseguirà domenica prossima, 30 ottobre, a Nemeggio di Feltre. www.csibelluno.it
Le classifiche.Società giovanile: 1. La Piave 2000 punti 508; 2. Castionese 328; 3. Santa Giustina 275; 4. Astra Quero 244; 5. Nemeggio 211. Società generale: 1. Castionese punti 665; 2. La Piave 2000 626; 3. Astra Quero 508; 4. Nemeggio 451; 5. Lamon 387. Cucciole: 1. Chiara De Nard 2.40; 2. Chiara Radamondo 2.45; 3. Asia Facen 2.47. Cuccioli: 1. Mauro Miglietta 2.31; 2. Leonard Bianchet 2.33; 2. Marco Andreani 2.35. Esordienti femminile: 1. Nina Cima 3.49; 2. Diletta Tonet 4.03; 3. Miriam Triches 4.06. Esordienti maschile: 1. Daniel Somacal 3.38; 2. Gabriele Busatta 3.40; 3. Nathan Facen 3.40. Ragazze: 1. Lucia Turrin 3.37; 2. Caterina Moino 3.39; 3. Gaia Argenta 3.46. Ragazzi: 1. Mario Burigo 3.11; 2. Davide Ghedina 3.16; 3. Mattia Simeoni 3.18. Cadette: 1. Silvia Menegazzo 4.55; 2. Chiara Padoin 4.58; 3. Anna Bertagno 5.13. Cadetti: 1. Marco Menia Cadore 8.02; 2. Luca Stocchero 8.07; 3. Giacomo Votta 8.20. Allieve: 1. Leila Colussi 11.28; 2. Silvia Buogo 11.51; 3. Irene Zampieri 12.59. Allievi: 1. Hisham Boudalia 11.16; 2. Nicolas De Lorenzi 11.37; 3. Daniel Tomè 12.04. Juniores femminile: 1. Elena Rossa 12.57; 2. Claudia Benincà 15.10. Juniores maschile: 1. Filippo Votta 16.54; 2. Francesco Cao 17.20; 3. Francesco De Biasi 17.43. Seniores femminile: 1. Nikol Marsura 11.16; 2. Francesca Comiotto 11.40; 3. Marilena Rossa 11.52. Seniores maschile: 1. Mihail Sirbu 16.05; 2. Lorenzo Da Rin De Monego 16.16; 3. Mattia Scopel 16.20. Amatori A femminile: 1. Manuela Bulf 10.54; 2. Federica Dal Rì 11.19; 3. Elisa Gullo 11.43. Amatori A maschile: 1. Gianpietro Barattin 16.44; 2. Valentino Costa 17.23; 3. Lucio Sacchet 18.06. Amatori B femminile: 1. Gina Zanella 12.27; 2. Claudia Moro 12.59; 3. Marta Santamaria 13.15. Amatori B maschile: 1. Said Boudalia 13.12; 2. Livio De Paoli 14.14; 3. Mauro Simeoni 14.37. Veterane A: 1. Monica Dal Molin 14.18; 2. Viviana Pilat 15.38; 3. Fernanda Minotto 16.36. Veterani A: 1. Lucio Fregona 14.42; 2. Renzo Deola 15.07; 3. Arno Todesco 15.11. Veterane B: 1. Consuelo De Bortoli 15.40; 2. Maria Liliana Cossalter 16.10; 3. Luigina Salvagno 16.28. Veterani B: 1. Gianni De Conti 16.02; 2. Dante Passuello 17.33; 3. Mirco Vedana 18.48.
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