BELLUNO Oggi è la la Giornata Mondiale dei Donatori di sangue, istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. In occasione di tale giornata il Direttore Generale della Ulss1 Maria Grazia Carraro– esprime un sentito ringraziamento alle Associazioni dei Donatori del sangue della provincia. Nel 2020 sono state effettuate presso i vari punti di raccolta ospedalieri della UOC di Medicina Trasfusionale provinciale 13.000 donazioni: 11.820 di sangue, 1162 di plasma e 18 di plasma iperimmune Covid19. Al di là dei dati, che per l’anno appena trascorso non sono confrontabili con i precedenti per ovvie ragioni, i Donatori di sangue della ULSS 1 Dolomiti hanno mostrato un grande senso di responsabilità e una grande capacità di adeguarsi rapidamente alle disposizioni che sono state loro man mano trasmesse; ciò ha permesso alla UOC di Medicina Trasfusionale aziendale di rispondere con la necessaria flessibilità ai cambiamenti che si sono succeduti, soprattutto grazie alla gestione dell’afflusso tramite la prenotazione delle donazioni. Il costante allineamento delle donazioni alle richieste ha permesso di garantire non solo l’autosufficienza locale, sia nella fase di contenimento dell’attività sia nella fase di ripresa, assicurando la disponibilità di sangue per le necessità di tutti i Pazienti, sia degenti che ambulatoriali, che afferiscono agli Ospedali della ULSS 1, ma anche di contribuire come sempre all’autosufficienza nazionale (mediante le cessioni all’Ospedale Brotzu di Cagliari) e anche e soprattutto a quella regionale.
“Ancora una volta l’ULSS 1 Dolomiti ed il Volontariato insieme fanno la differenza; nonostante la pandemia si è riusciti non solo a garantire tutto il sangue necessario negli Ospedali dell’Azienda, ma a supportare anche altri territori” – conclude il Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Trasfusionale – dott.ssa Ersilia Angela Barbone.