Feltre. Si è tenuta ieri nell’atrio della Chirurgia dell’ospedale Santa Maria del Prato di Feltre, la tradizionale messa in onore di San Biagio, organizzata alla UOC di Otorinolaringoiatria in collaborazione con l’Associazione oncologica italiana Mutilati della Voce. Ad allietare la messa, che sarà celebrata da don Angelo Crepaz, è stato il coro “chitarre” della parrocchia di Pedavena.
La messa è l’occasione per ricordare l’ impegno verso i sofferenti di malattie della gola in particolare quelli affetti da patologie più gravi ed invalidanti.
«Grazie alla collaborazione con l’Università di Verona abbiamo uno specializzando che collabora con la UOc di Otorino di Feltre. Inoltre è stato attivato un ambulatorio di multidisciplinare di endocrinochirurgia grazie alla collaborazione con l’unità operativa guidata dal Umberto Montin dove vengono presi in carico per l’intervento i pazienti con patologie tiroidee e paratiroidee, in stretta connessione con lo IOV dove vengono portati in discussione i casi più delicati prima discussi in un gruppo multidisciplinare composto da otorini, chirurghi e internisti per poter scegliere la terapia migliore per ciascun paziente», commenta il direttore della UOC di Otorinolaringoiatria Giuseppe Pagano. Non è mancato il ricordo del dott. Michele De Boni vero ispiratore di collaborazioni multidisciplinari come questa.
Il tradizionale premio “san Biagio” è stato assegnato all’alpino Massimo De Vecchi del gruppo alpini di Salce che sta supportando come volontario l’associazione Mutilati nella voce «quest’anno è lo spirito alpino il valore nobile che premiamo», conclude Pagano.
Anche il deputato di Forza Italia Dario Bond presente all’ospedale di Feltre in occasione di San Biagio