BORGO VALBELLUNA Tutto in una gara: l’esordio sulla distanza, un tempo coi fiocchi e il quarto posto ai campionati italiani under 23. Francesco Da Vià ha stupito a Brescia, dove ieri – domenica 1° maggio – si sono svolti i campionati italiani assoluti dei 10.000 metri. Per il 21enne del Gs La Piave 2000 era la prima esperienza sulla distanza in pista e il verdetto è stato assolutamente positivo. Da Vià ha corso in 30’45”78 vincendo con buon margine la propria batteria e classificandosi al quarto posto nella classifica del campionato italiano promesse (20-22 anni). “Il 10 aprile Francesco aveva corso a San Marino al Tagliamento, nel Pordenonese, in una 10 km su strada, ottenendo il lasciapassare per la gara tricolore – spiega il suo allenatore Johnny Schievenin -. A Brescia ha fatto ancora meglio (circa un minuto di differenza tra la gara su strada e quella su pista, ndr) confermando i progressi mostrati durante l’inverno nell’attività indoor. Considerando l’età e la mancanza d’esperienza su una distanza sempre difficile da approcciare come i 10.000, 30’45”78 è un gran tempo”. Nel weekend applausi anche per le due ostacoliste di scuola Gs La Piave 2000. L’allieva Giorgia Zambon ha vinto i 100 ostacoli alla 54^ Quercia d’Oro a Rovereto, fermando il cronometro a 14”90 (vento +1.5). Era la prima uscita sulla distanza outdoor per la 16enne che l’anno scorso ha vinto l’argento ai campionati italiani cadette. Record personale, invece, per Elena Nessenzia che nello stesso meeting trentino ha corso in 14”32 (vento +1.0), limando 32/100 al record personale del 2021 e vincendo i 100 ostacoli assoluti: per lei, che da quest’anno veste la maglia dell’Atletica Riviera del Brenta ed era reduce dal raduno nazionale di Formia, una prestazione che promette tantissimo.
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