BORGO VALBELLUNA Una gara in cui hanno vinto tutti. Perché l’obiettivo non era tagliare per primi il traguardo, ma raccogliere fondi per l’acquisto di un defibrillatore da destinare agli impianti sportivi di Mel. La gara di solidarietà, lanciata dal Gs La Piave 2000, è giunta a buon fine. Il 27 febbraio, in occasione della corsa campestre regionale di Borgo Valbelluna, il defibrillatore è stato posizionato nei pressi della rinnovata pista di atletica, in località La Lora. E l’apparecchiatura è stata dedicata a Carlo Alberto Conte, il giovane atleta padovano che qualche settimana prima era stato colpito da un malore, poi purtroppo rivelatosi fatale, al cross di Vittorio Veneto. Il defibrillatore è costato 2311,90 euro, cifra che è stata raccolta attraverso donazioni da privati e da cinque associazioni del territorio che si sono aggiunte al Gs La Piave 2000: il gruppo frazionale Frontin, il Gruppo Castionese, l’ABVS sezione di Trichiana, la Società Filarmonica Lentiai e il Gruppo Ana Lentiai.
“Noi c’eravamo quando a Vittorio Veneto Carlo Alberto si è sentito male. E questa disgrazia ci ha fatto riflettere sulla necessità di rendere sempre più sicuri i luoghi dello sport – commenta Patrizia Tremea (foto), presidente del Gs La Piave 2000 -. Ringraziamo di cuore chi ha partecipato all’iniziativa, che va a beneficio di tutti gli utenti dell’impianto”.
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